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guarda qui http://www.sa.infn.it/giovanni.costa...f/discrete.pdf Un'altra "comodità" introdotta dalla CDF è la facilita di calcolare delle probabilità di intervalli Questo non si capisce bene nelle VA discrete in quanto sommare prima o poi è una stupidata ma è fondamentale nelle VA continue! Una VA continua a meno di alcuni particolari funzioni ha probabilita nulla di ogni evento; cioè la probabilità che X assuma un particolare valore è infinitesima 0 (la probabilità è l'area integrata sotto la curva della pdf). Quindi ha senso solo parlare di probabilita di intervalli Capito un po' di piu ora? Quote:
@ Lorekon c'e anche una parte sulla media di VA discrete . Per la varianza non ho trovato nulla mi spiace. |
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| | | | +------ a-------------b ------- F(b)-F(a) è la parte colorata nello pesudo-grafico |
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ciao a tutti... un utente ha chiesto nella sezione sbagliata come risolvere questo esercizio dui numeri complessi.. (argoento che sto affrontando anche io in questi giorni..) ho provato a risolvere l'esercizio e sarei curioso circa la correttezza... (sperando di non aver scritto cazzate) grazie :D
ecco il testo dell'esercizio z^3 = 1+i / 1-I e qui ecco la mia soluzione.. 1+i/1-i = (1+i)^2 / (1-i)(1+i)=(1+i) ^2 / 1=1+2i+i^2= 1+2i-1=2i (2i)^3 = -z^3 dato che 2^3=8 i^3 = -i dovrebbe venire -8i quindi -8i=-z^3 => 8i=z^3 quindi... 8ì= |8i| (cos # Pi/2 +i sin # Pi/2) => radice cubica del modulo di z che è 8 quindi 2 moltiplicato per (cos#Pi/6 +isin Pi/6) e ti viene 2(cos#Pi/6+i sin Pi/6)= z ps. con # intendo l'angolo theta grazie ragazzi :) |
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Quindi, (1+i)/(1-i)=i=z^3, |z|=1, e arg z = Pi/6 + 2K*Pi/3. |
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grazie zio :) scusa una cosa ma... perche (cos Pi/12 +i sin 2k*Pi/3) ? mi sono perso qualcosa? : S dato che cos # mi veniva 0 e sin # mi veniva 1 # =Pi/2 Z^3=i=1(cos Pi/2+ i sin Pi/2) z= radice cubica di 1 * radice cubica di (cos Pi/2 + i sin Pi/2) = 1(cos Pi/6 + i sin Pi/6) DOVE SBAGLIO??? :( :( :( |
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Se z^3=i, allora |z|^3=1 e 3 arg z = Pi/2 + 2K*Pi. Quindi, |z|=1 e arg z = Pi/6 + 2K*Pi/3. |
a ok... ma un ultima cosa : S quel 2k*Pi/ 3 e equivalente al mio Pi/6 ? : S no sai perchè io quel 2k l'ho usato solo per fare l'estrazione delle radici da un numero complesso : S
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Quindi, l'argomento della radice cubica di un numero complesso è determinato a meno di multipli di 2*Pi./3 |
ZioSilvio mi aiuti un pò pure a me? :D
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la teoria formale non-Kolomogorov-iana vorrebbe che il singolo evento non possa essere misurato, in quanto ancora non abbiamo una teoria della misura coerente con la probabilità. |
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Ciao, come consiglio personale che mi sento di darti è quello di usare la notazione di De Moivre che semplifica enormemente la vita. |
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visto che sembri del mestiere puoi rispondere a lorekon? :stordita: |
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http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...postcount=4199 a dir la verità non riesco a capire cosa mi chieda. Cos'è CV? e SD? |
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http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...postcount=4203 Praticamente chiede come variano valor medio e varianza in caso di trasformazioni del tipo Y=log2(X) |
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Oltretutto, "non poter essere misurato" non è lo stesso che "avere misura nulla". Se sulla retta reale si dà una misura di probabilità assolutamente continua, allora ogni evento della forma "X assume esattamente il valore x" è misurabile ed ha probabilità zero. |
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In particolare non si può assumere che l'area di un rettangolo sia b*h e che tutti gli elementi della sigma algebra del supporto sia non inconsistenti con la mappatura chi. |
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Se ti interessa misurare gli aperti e i chiusi ma non molto di più, ti basta la sigma-algebra di Borel. OK che alcuni insiemi rimangono fuori, ma quelli che restano fuori non ti interessa, per tua scelta, misurarli. È vero, invece, che la cosa più vicina al concetto di "lunghezza di un segmento" che abbiamo in teoria della misura, è la misura di Lebesgue, e che questa (se l'assioma di scelta è vero) non va bene per tutti i possibili sottoinsiemi della retta reale. Ma questo, tutt'al più, dice che non esiste una definizione di "lunghezza" che vada bene per tutti i sottoinsiemi della retta reale. |
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Gli attuali formalismi matematici non ce lo permettono. Quote:
Sono esempi comuni, che la gente pensa di poter usare anche nella statistica di tutti i giorni. |
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E non hai problemi a misurarlo, essendo questo misurabile secondo Lebesgue. Adesso, però, per cortesia, disegnami l'insieme non misurabile di Vitali... |
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Si rischia che succeda poi come per l'analisi infinitesimale, che prima della formulazione rigorosa conteneva una cifra di inesattezze o errori che mettevano in seria crisi i matematici che dovevano usarle. A te sembrerà una cazzata, ma per me che mi occupo proprio di portare la probabilità (e tanti argomenti) sui supercalcolatori moderni, non avere una teoria solida e precisa sotto è un grosso problema! |
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Anzi, l'esistenza dei paradossi ci ricorda che l'intuizione è uno strumento molto meno affidabile di quanto saremmo portati a credere. Quello che dice il paradosso di Borel-Kolmogorov, è che le distribuzioni condizionate non sono invarianti per cambiamento di coordinate: questo va contro l'intuizione che lo siano, ma il mondo funziona così, e il mondo non è obbligato a seguire l'intuizione. |
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ciao ragazzi,studiando il teorema degli zeri mi è sorto un dubbio,un intervallo I chiuso non è per definizione limitato?Oppure essendo limitato è per forza chiuso?
Vorrei sapere quale delle 2 implica l'altra...grazie mille |
Ciao a tutti,
ho dei problemi a comprendere la Correlazione di Paerson per due vettori di n dimensioni. Non capisco che cosa rappresenti il numeratore e cosa il denominatore. dove, v (i,j) è un valore preciso per l'utente i e il prodotto j v (i) è la media dei valori per l'utente i Qualcuno mi sa chiarire le idee? Lo so che questa non è esattamente la formula generale, ma è quella che devo usare io... |
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I=(-oo,+oo) è chiuso ma non limitato. I=(0,1) è limitato ma non chiuso. |
c'è qualcuno che ha studiato o sta studiando Statistica sull'Alexander Mood ?
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help studio di funzione
ciao a tutti.. potreste darmi una mano con questo studio di funzione?!?! grazie:)
Sia f(x)=3x/(1+2x) I) Determinare l'insieme di definizione di f II) Determinare l'immagine di f III) Studiare la monotonia di f IV) Se esiste, trovare l'inversa di f GRAZIE DI CUORE :sofico: |
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per ora sono riuscito a trovare il dominio... o almeno credo 1+2x=0 ==> 2x=-1 ==> x= -1/2 (-infinito ; -1/2) U (-1/2 ; + infinito) disegnare il grafico è gia un bel problema.. :doh: non voglio farmi fare i compiti da nessuno... (non ne ho convenienza.. perchè non gliene frega niente a nessuno se li faccio o no :read: ) è solo che tra un po c'e l'esame... e vorrei evitare di prendere 2/30 -.-' grazie! con derive sono riuscito a disegnare il grafic http://img115.imageshack.us/my.php?i...ico2d11hl6.jpg |
il dominio è giusto. Per il secondo punto basta che guardi i punti di y mappati dalla funzione. direti tutti tranne l'asintoto orizzontale y=3/2.
3 guardi l'andamento della derivata prima. se non cambia di segno è monotona crescente (strettamente) (come si vede dl grafico) 4 la funzione risulta monotona crescente strettamente e perciò invertibile . per trovare x= basta esplicitarla e divinene x=y/(3-2y) |
ciao
mi potreste aiutare nella risoluzione di questo numero complesso ?? ecco : (2+i)(1-2i)^-2 |
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