Quote:
|
Quote:
|
il certificato medico agonistico a gennaio 2011 costava 80 euro + 1,81 di bollo per gli over 35 , almeno nella mia regione.
Under 35, 50 euro + 1,81 di bollo. per gli over il costo in più è giustificato da maggior approfondimento della visita, con monitoraggio continuo sotto sforzo di elettrocardiogramma e pressione, mentre fino a 35 anni le predette misurazioni sono effettuate esclusivamente a fine sessione di sforzo. ;) Beh, le gambe erano quelle dopo circa un anno.... poi ho fatto solo mantenimento o recupero di quel tono muscolare. la foto è di pochi mesi fa. |
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
Quote:
|
oltre ai controlli "minori" per così dire, cioè vista, spirometria, (per la capacità polmonare) , esame urine, il nucleo della visita si incentra sul cuore, quindi elettrocardiogramma a riposo e pressione del sangue, cui segue elettrocardiogramma sotto sforzo che per gli over35 nella mia regione è costituito da monitoraggio continuo tramite elettrocardiogramma di tutto l'esercizio fatto su cicloergometro (cyclette particolare cui è collegato l'apparecchio per l'elettrogramma e che prevede un ciclo preciso di sforzo crescente ) e con la presa da parte del medico dei valori di pressione del sangue a intervalli di due minuti durante l'esercizio.
Come detto l'esercizio avviene a sforzo crescente (resistenza che l'apparecchio fa alla pedalata), all'ultimo è abbastanza dura... i battiti penso arrivino a me di oltre 40anni sopra i 180 ;) |
Viene presentato di solito un foglio della società di appartenenza che richiede la visita, ma penso lo puoi fare anche autonomamente (è una visita privata in fondo) non so se in questo caso il costo aumenti o no. Costa già abbastanza così...
Oltretutto ce l'ho in programma per il prox sabato mattina! :D ;) |
Quote:
|
Quote:
|
30gg dall'intervento (augmentation di LCA con s+g) oggi.
Ho abbandonato le stampelle in casa, fuori me ne porto sempre una per sicurezza. Continua la fisioterapia, dovrei aver fatto 16 sedute, con l'estensione vado abbastanza bene mentre con la flessione ho superato i 120°. Prosegue il potenziamento e da un paio di giorni faccio una ventina di minuti di cyclette al giorno. Agli esercizi di routine si è aggiunto anche l'elettrostimolatore per 30 min un paio di volte al giorno (se non sono fuori). In questi ultimi due giorni camminare fa un pò male, probabilmente perchè sono rimasto fuori casa per quasi tutte e due le giornate. Dal 23/1 comincerò con la piscina "riabilitativa". |
Quote:
Abituati poi a sentire dei fastidi al ginocchio quando cambia il tempo. A me all'inizio l'avevo detto. Poi facevo fisioterapia e il giorno dopo mi faceva male il ginocchio. Pensavo di aver esagerato con gli esercizi. La volta successiva magari lavorando il doppio il ginocchio non dava nessuno problema, salvo dar fastidio magari dopo 2 giorni di inattività....... Non ci stavo capendo più nulla. Fino a quando ho iniziato a collegare il male al ginocchio ai cambiamenti del tempo. La ginnastica o la fisioterapia non centravano nulla, il ginocchio rispondeva a cambiamenti climatici. All'inizio anche con un certo anticipo. (Anche un paio di giorni). Ora dopo 3 anni l'effetto "Barometro" si è molto ridotto. Talvolta inizia a far male dopo che il brutto tempo è già arrivato, così da annullare l'effetto previsioni del tempo. Se va avanti così ora di qualche anno svanirà anche quell'effetto. |
Quote:
|
Quote:
Quote:
|
Quote:
Io ora sto al 50° (LCA con s+g + meniscectomia selettiva esterna). Ho finito le 30 sedute di fisioterapia ma sto continuando con la idro-chinesi. Devo iniziare con la palestra ma sono indeciso sul da farsi: devo scegliere se farmi seguire da un personal trainer (che ha anche la qualifica di chinesi-terapista) che mi sta fianco a fianco (ovviamente con un costo non indifferente) oppure fare gli esercizi da solo, affidandomi al programma che mi darà l'istruttore di pesi. Voi come avete seguito la fase post-riabilitativa? E poi un'altra cosa: il personal trainer mi ha detto che in questo momento, dato che ho una buona escursione articolare e che ora devo rinforzare il quadricipite, il nuoto non serve molto perché oltre la resistenza dell'acqua non si può andare.....questo mi ha un po spiazzato perché, anche dai commenti del forum, avevo capito che il nuoto (esclusa rana) é importante. Era mia intenzione fare 3 volte/settimana palestra + 2 volte/settimana nuoto e poi riposo sabato e domenica. |
Quote:
Semplice :D ( a dirsi... a trovarla come soluzione capisco è più difficile!) io sono rimasto nel centro fisioterapico, visto che hanno una palestra attrezzata con le macchine pesi adatte al recupero (es anche le classiche leg-extension, leg-press, ecc... ma con i blocchi in estensione e flessione per il controllo del movimento, in modo da fare il programma molto più correttamente!) in cui facendo il semplice abbonamento mensile (da 50 euro) vado tutt'ora quando voglio e soprattutto sono seguito sempre dal mio fisioterapista che mi ha curato fin dall'inizio.... visto che oltre che fisioterapista è anche preparatore sportivo, ecc.... ;) Quote:
La PISCINA come ne parlavamo qui, ed in particolare io, visto che NUOTATE non ne ho mai fatte :D anche perchè la piscina dove andavo io sarà 10 metri x 6 ..... ma per il POTENZIAMENTO ho fatto altre cose, con l'aiuto infatti di attrezzi specifici per gli esercizi in acqua, tipo tavolette galleggianti, "farfalle" alle caviglie per gli spostamenti della gamba (effettuano molta più resistenza che a corpo libero.... e in piscina c'era anche una seduta per fare con queste la leg extension immersi nell'acqua completamente, prima di arrivare a farla alla macchina) e a cavallo fra il secondo e il terzo mese, dopo solo macchine con elastici/pesi. Io con fare "piscina" non intendevo il nuoto, ma gli esercizi con questi attrezzi appunto....;) |
Quote:
ora come ora che non son più nella palestra pesi e macchine ma faccio esercizi a corpo libero noto però che il mio quadricipite forse sta calando di nuovo un minimo, meglio che mi ridia da fare con l'isocinetica, chè tra poco sarà finalmente pronta la macchina per farmi il test...sono ad 8 mesi dall'intervento! ciao ciao |
Quote:
Poi, sempre facendo gli esercizi a casa ho iniziato ad andare in un centro fisioterapico per circa 3 mesi o poco più (Operato il 16 marzo, ho fatto fisioterapia fino a metà luglio). Finito con il centro fisioterapico ho continuato a fare gli esercizi che mi avevano dato (in questa fase solo alla mattina appena sveglio e alla sera prima di andare a letto) fino a settembre. Da fine agosto (ed un paio di volte a fine luglio) ho iniziato a farmi seguire da un Personal trainer una volta alla settimana, andando comunque in palestra 2 o 3 volte alla settimana. La piscina è soprattutto utile nelle primissime fasi finito il recupero a casa. Dopo i primi 21 giorni le prime sedute al centro sono state in piscina. Andavo al centro 3 volte alla settimana. All'inizio facevo 2 sedute di piscina ed una di palestra. Dopo un'altro mese avevo già invertito (quindi siamo a circa 50 giorni dall'operazione) e poco dopo ho smesso completamente con la piscina facendo solo fisioterapia in palestra. Il personal trainer l'ho preso praticamente passati i primi 4 mesi, dopo che, fatta l'ultima visita, ho visto che andava tutto come il previsto. |
Quote:
Il nuoto l'ho iniziato (poco) dopo 3 o 4 mesi dall'operazione. |
grazie ragazzi per le risposte!
|
Quote:
Ragionando con la mia testa capisco che +20° non è estensione completa perché andando oltre il neo legamento viene sollecitato troppo. Però questo famoso personal trainer mi ha detto il +20° significa superare i 0° :confused: :confused: :confused: e che il rischio c'è se si scende sotto i 90°.......... mi sa che ho capito male perché secondo me tutto questo non ha senso |
Quote:
non so se il tuo personal trainer ha sott'occhio una leg-extension riabilitativa, che in più in sostanza ha solo la possibilità dei blocchi nel range di utilizzo su una scala graduata. In questa, i gradi sono intesi come gradi POSITIVI di FLESSIONE, come giustamente indicava l'ortopedico. Quindi +20 significa 20 gradi di flessione, intendendo come 0 (zero) gradi la completa estensione, e 90 gradi il ginocchio ad angolo retto (nel senso verso il quale si piega naturalmente, eh, quindi all'indietro!!!:D :D :D ) Infatti sulla scala graduata è previsto anche i valori di -10 e -20, che sono OLTRE l'estensione completa, io attualmente con il ginocchio a posto infatti la posiziono su -10° e +50°.... quindi è giusto quello che ti ha detto l'ortopedico! ;) Aggiungo che all'inizio raggiungere i +90 gradi è già tanto, di solito si fa un +30/+60 per poi aumentare solo gradualmente il range di utilizzo, questo per evitare l'insorgere di possibili tendiniti al rotuleo (anche s eoperati con s+g la tendinite al rotuleo con tutti questi esercizi, soprattutto se non si erano mai fatti, è dietro l'angolo....) o eccessive pressioni femoro/rotulee (si sa che oltre i 50-60 gradi a parità di peso alla macchina, tendine e cartilagini della rotula vengono sollecitate in maniera esponenzialmente maggiore ;) |
Quote:
esercizi isotonici (cioè con costanza di peso la leg-extension è una macchina isotonica, gli isometrici sono a costanza di posizione, gli isocinetici sono a costanza di velocità) a catena cinetica aperta cioè una estremità dell'arto è libero di muoversi nello spazio - il piede - invece che bloccato (come avviene alla leg-press) di estensione (certo, è leg extension :D ) attiva mediante applicazione autonoma di forza, non esogena (come invece avviene nel kinetec che è strumento di mobilizzazione passiva) Sembra preso proprio dal vocabolario!!! l'ortopedico ha voluto precisare proprio con la definizione scientifica!!!! ;) |
+42 gg dall'intervento:
il recupero procede benissimo (secondo la fisioterapista); oggi sono uscito in bici per 30 min. (non ho fatto di + x paura) senza accusare nessun tipo di dolore nè fastidio. procedo con 3 sedute di fisio settimanali e qualche esercizio a casa. La camminata è sempre + fluida; oggi scendevo le scale anche molto bene. ciao a tutti |
Quote:
Quando inizio con il personal trainer cercherò di impormi...mica sono un burattino :nonsifa: :D cmq grazie gomma per la spiegazione ;) |
Quote:
|
Quote:
tu invece di dove sei? bisogna radunar il gruppo "!" |
Quote:
vivo a roma, ma al mare ci vado quasi tutti i gg. in cui ci sono le condizioni. mi farà piacere partecipare al vs. prox pranzo dei crociati. |
Quote:
comunque ieri ho fatto la risonanza giornata che a febbraio porterò a Volpi :D mi è costata 280 euro senza assicurazione ma l'ho fatta alla mater dei perche ne avevo gian fatta un'altra e Volpi stesso si complimentò per la qualità delle immagini....è una delle poche a Roma che sono a 1,5 tesla ad alta definizione....questa dovrebbe vedere "bene" anche cartilagini e cazzi vari....pubbliche nn ne ho trovate forse solo tor vergata e aveva liste d'attesa chilometriche (tipo a giugno) :rolleyes: il radiologo ha detto che alle immagini il ginocchio gli appare un po meglio, sarà! :rolleyes: (gli ho potata quella di marzo dell'anno scorso,l'ultima fatta) L'esame è stato eseguito utlizzando scansioni ottenute sui piani assiali sagittali e coronali. Al controllo attuale vengono documentati gli esiti di pregressa lesione post-distrattiva del crociato anteriore, con rsiduo assottigliamento ma snza completa discontinuità delle fibre. Il quadro appare piu stabilizzato nei conronti di quanto evidenziabile nel controllo precedente. Il crociato posteriore presenta assottigliamento signiicativo a livello della inserzione femorale prossimale. Persistono minime fibre residue indenni. Regolare morfologia dei legamenti collaterali nell'esame attuale, con stabilizzazione della pregressa lesione del collatrale interno. Minim distensione della apsula articolare con interessamento prevalente degli spazi superiori peri-patllari e del ecesso perimeniscale esterno. Non sono presenti rime di frattura a livello delle fibrocartilagini meniscali. La rotula è in appoggio esterno significativo. Le immagini acquisite documentano minima irregolarità del segnale della cartilagine articolare sul versante laterale. Amen! :D l'unica cosa che nn mi quadra è sta rotula in appggio sterno, a marzo, il minimo segno di condropatia femoro rotulea lo citava (e il medico mi ha detto chenè "normale" in chi si lesiona il crociato posterioe perche in mancanza di esso, la tibia va indietro rispett al femore trasciandosi indietro la rotula che va a "sbattere" ontro di esso....x uare un linguaggio poco scientifico! mo dice che è in appoggio esterno....boh! ogni tanto sto ginocchio tira fuori qualhe coniglio dal cappello :rolleyes: va beh! buona domenica a tutti! |
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
in effetti da come ho scritto si, ma ho sbagliato volevo dire, che a marzo scorso parlava di rotula in asse con minimi segni di condropatia, ora rotula in appoggio esterno con minimi segni di condropatia! :D s'è spostat, è andata a farsi due passi! :D |
Quote:
Bene anche il discorso collaterale, no? si è rimarginato.... ;) |
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
ti sei operato all'ICOT? :) |
Quote:
la prossima si fa vicino a me !!! |
Quote:
:nonsifa: No,vicino a me ;) |
Quote:
|
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 07:08. |
Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Hardware Upgrade S.r.l.