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Sei sicuro di non esserti confuso ? Generalmente la riabilitazione con il rotuleo e' più lenta nelle prime fasi, però diciamo dopo 6 mesi circa è completa. Con Il G+S invece la riabilitazione iniziale e molto più facile e veloce, solo che dato che il massimo consolidamento lo si ha entro i primi due anni. Il risultato è che con il gracile + semitendinoso ( penso sia hamstring quindi) si torna molto più velocemente alla vita normale, solo che per sport "intensi" bisogna stare un po' più attenti anche dopo i primi 6 mesi. Per farti un esempio, alle 18 sono rintrato in camera dall'operazione. Alla mattina successiva dopo la medicazione il fisioterapeuta mi ha piegato senza grossi problemi il ginocchio a 90° (cosa che con il rotuleo ci vogliono settimane). 2 ore dopo mi hanno insegnato ad usare le stampelle che ho abbandonato 3 settimane dopo. Non ho mai dovuto usare ne tutori ne fasciature. Le prime tre settimane ho fatto fisioterapia a casa per conto mio (avevo una lista di esercizi da fare 4 volte al giorno, principalmente isometria) e poi ho proseguito per altri 3 mesi abbondanti facendo fisioterapia nel centro del chirurgo che mi ha operato. Sono stato operato il 18 marzo 2009 e secondo chi mi ha operato già da quest'anno avrei potuto riprendere anche a sciare (ho preferito aspettare per il discorso dei due anni.......) Con il rotuleo senz'altro il primo mese (o anche i primi due o tre mesi) sarebbero stati molto più dolorosi ed impegnativi. Ciao ed in bocca al lupo! Sull'operazione in Italia o a Londra....... non ti so consigliare. Io mi sono trovato bene a Milano, ma privatamente (con l'assicurazione) Con la mutua avrei avuto un anno di lista d'attesa. (Assolutamente inaccettabile) Io solitamente sono assolutamente sfiduciato da tutto ciò che è Italiano.... si sa, l'erba del vicino è sempre la più verde, quindi ti direi a Londra d'istinto. Alla fine penso sia meglio informarsi bene e sentire pareri da chi c'è passato. Ho anche sentito parlare di un centro a Samaden (credo che si scriva così) in svizzera che pare sia molto valido. Un'amica di mia mamma è stata operata li per fare la protesi al ginocchio ed ha detto che sono molto più avanti di noi! |
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Vi dirò quando avrò varcato anche io la 'soglia' dell'operazione che dovrebbe essere entro novembre (sempre in una struttura pubblica). Un caro saluto! |
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C'è da dire una cosa. Ho scelto quello che secondo un po' di persone interpellate in merito era il meglio su Milano. Operandomi con la mutua avrei avuto secondo il chirurgo 7 mesi di lista d'attesa che ho scoperto sarebbero diventati un anno (si erano dimenticati di togliermi dalla lista ed a gennaio mi hanno chiamato per chiedermi quando fissare la visita pre-operatoria, quando in realtà ero stato operato gia a marzo 2009). Poi sono stato operato dallo stesso chirurgo nella stessa struttura dove avrei potuto essere operato con la mutua. Però risparmiare 10 mesi di lista d'attesa all'assicurazione è costato 15.000 €!. Ovvio che poi mi sono trovato benissimo (in struttura pubblica anch'io, ma nel reparto solventi). Ovvio che avendo scelto il meglio un po' di attesa poteva capitarmi, ma avrei capito un mese, forse due per l'operazione non i 7 prospettati. Invece ho iniziato con due settimane per la risonanza, un mese e mezzo solo per la visita al Pini....... al chè ho pensato se mi devo far curare dal servizio pubblico faccio a tempo ad andare in pensione con le lungaggini che ci sono. Dal mio punto di vista il funzionamento doveva essere 31/12 Incidente sugli sci con visita in ospedale a Brunico. Li invece del probabile lesione al legamento avrebbero dovuto farmi subito la risonanza con la diagnosi. Rientrato a Milano sarei dovuto andare subito con la risonanza dallo specialista per fissare l'intervento se necessario in una settimana.... morale entro fine gennaio avrei gia dovuto essere operato. Questa è la teoria che mi aspetterei ..... In pratica a fine gennaio avevo il risultato della risonanza, ed avrei avuto la visita specialistica a fine febbraio........... Se privatamente lo ho aspettato nemmeno 2 settimane..... vuol dire che nelle strutture c'era spazio per operare e quindi non vedo perchè l'esistenza di una lista d'attesa così lunga. Dal mio punto di vista se sono obbligato a pagare le tasse sulla sanità voglio un servizio efficiente che funzioni senza attesa e senza costi. Altrimenti preferisco il sistema Americano (prima di Obama) . So che devo pagare (o con l'assicurazione o direttamente, ma poi non ho altre spese). Con il sistema Italiano, invece pago le tasse per un servizio che la maggior parte delle volte mi ha costretto ad andare privatamente pagando a causa delle sue lungaggini o inefficienze. Figurati che se ho bisogno del medico della mutua perchè non sto bene devo prendere l'appuntamento... magari dopo una settimana! ma se io sto male sto male oggi, non tra una settimana, li magari sono già morto o già guarito! Quindi pago due volte per un servizio che dovrei pagare una sola volta. Se non hai avuto code ben venga. Magari qui a Milano le cose funzionano così per sottodimensionamento delle strutture. Ho letto che hai deciso anche te per l'operazione. Secondo me è un investimento per il futuro. Una volta operati si è molto più tranquilli e si fa tutto quello che si faceva prima. In più si allontana il rischio artrosi in un futuro più lontano. Poi tra fisioterapia e ginnastica non è escluso che alla fine si arriva a stare anche meglio di prima. Io fino a 2 anni fa l'allenamento non sapevo cosa fosse. Ora faccio almeno un'ora di spinning alla settimana, un'altra ora mi alleno con il personal trainer e poi almeno una volta alla settimana vado a correre. Ieri in palestra all'inizio dell'allenamento di riscaldamento ho fatto 30 minuti di tapisroulant. 5 minuti di camminata in salita di riscaldamento. 15 Minuti di corsa a 10 km/h , 1 minuto a 11 e poi ho iniziato a ridurre facendo poi altri 5 minuti finali di camminata di defaticamento. Per me fare solo 15 minuti di corsa (anche da fermo.....) solo due anni fa sarebbe stato impossibile. Ora se corro ad 8 km/h posso arrivare anche ad 1 ora. a 10/km/h comunque ho retto 15 minuti che per me è già tantissimo. Quindi forza! Sopratutto nell'ultimo mese preparati bene all'operazione con una buona ginnastica (o fisioterapia), che ti semplificherà non poco la ripresa i primi giorni dopo l'operazione. Se poi come ho letto dovresti usare il legamento sintetico......... ho l'impressione che sarà molto più facile di come è andata a me. Una limitazione che spesso sentivo inizialmente era dovuta alla mancanza di forza al bicipite femorale dovuta al prelievo del gracile + semitendinoso. Se quello non lo toccano ..... tra qualche anno potresti non ricordarti nemmeno dell'operazione. Ciao Stefano |
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Il problema di operarsi in strutture pubbliche,infatti,come dice Stefano è solo la lista d'attesa,anche se non sempre.Esistono isole fortunate magari. Anche perchè spesso i chirurghi sono gli stessi.Anche il mio operava sia in una struttura pubblica che in una privata,o meglio opera. Anche per l'impatto è stato duro da questo punto di vista,perchè ricordo che solo per la RMN mi prospettarono 3 mesi di attesa,mentre privatamente,pagando,la feci subito.Purtroppo non tutti hanno la fortuna e/o la possibilità di avere un'assicurazione.:( In bocca al lupo a entrambi gli "operandi"!;) |
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Si, credo di essere stata fortunata nell'avere trovato un centro privato convenzionato (ticket 36 euro come in ospedale pubblico) dove da un giorno con l'altro ti fissano l'appuntamento per fare la risonanza ed entro 2 giorni hai l'esito. Forse sì, vivendo in un'altra provincia lombarda periferica come le mie le cose vanno un po' meglio in termini di tempi di attesa. Grazie a tutti per l'incoraggiamento :D : vi farò sicuramente sapere. E come già tempo fa mi avevi scritto, Stefano, é davvero un'occasione per fermarsi e pensare alla propria salute fisica e fare costantemente esercizio. Vi saluto e vi ringrazio per essermi sempre così vicino. :) |
ragazzi se vi dovete operare allenate il quadricipite per bene prima di andare sotto ai ferri seno' quel poco che avete dopo l'operazione svanisce letteralmente nel nulla!!!
io mi sono allenato poco e adesso a due settimane dall'intervento non ho piu' il muscolo, è una cosa incredibile non pensavo che si sgonfiasse in modo così palese e tocca lavorare il doppio tra dolori a volte insopportabili, percio' preparatevi all'intervento per bene, è molto importante |
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Io personalmente nel mese intercorso tra l'infortunio e l'inizio della fisioterapia avevo una gamba che era diventata la metà dell'altra.E so quello che ho sofferto la prima settimana :muro: |
io invece curiosamente tra infortunio e operazione ( e sono passati ben 9 mesi ) non ho perso tanto, avevo ancora un sacco di forza e di volume sulla coscia
ma dopo operato ciao, calo DRAMMATICO, anche il fisioterapista guarda sconsolato, mi ha detto pure di avere delle fibre muscolari molto lunghe e c'è da lavorare tanto ormai sono in ballo e balliamo ,ma se tornassi indietro mi sfonderei di palestra fino al giorno prima dell'intervento |
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Per di più lavorando a 2 km da casa vado in ufficio sempre a piedi, quindi tutti i giorni faccio 4 o 5 km a piedi. Dopo un mese circa dall'infortunio ho ripreso la palestra facendo anch'io cyclette ed isometria. L'importante è fare gli esercizi giusti. Soprattutto isometria. Fatta la visita intorno al 20 di febbraio, l'ortopedico mi ha poi mostrato alcuni esercizi che poi ho fatto 15-20 minuti alla mattina ed altrettanto alla sera prima di dormire tutti i giorni fino all'operazione. Dal 20 di febbraio (circa) al 16 marzo, giorno dell'operazione, gli esercizi fatti sono stati sufficenti per prepararmi all'operazione. Però è meglio secondo me farsi mostrare gli esercizi da fare da una persona competente in merito, quindi dal chirurgo che ti opererà o da un fisioterapeuta. Altra soluzione (magari poi domani cerco la pagina ....) vedo se per caso avevo spiegato sul forum gli esercizi che mi avevano dato da fare (dopo un anno non li ricordo più bene......) però considerando che il legamento l'ho rotto il 31 dicembre 2008 e l'operazione l'ho fatta il 16 marzo con la visita intorno al 20 febbraio........ cercando sul forum intorno a quelle date magari qualche cosa la si trova. (siamo tra pagina 40 e pagina 50 circa se non ricordo male......) Ai tempi il forum cresceva molto più lentamente di oggi...... |
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Ho iniziato a fare qualcosa icon la cyclette in casa e ieri ho ripreso la palestra dove con l'istruttore stiamo mettendo a punto qualche esercizio specifico, non troppo 'violento' per non infiammare il ginocchio (che purtroppo spesso é in tale situazione) con particolare riguardo a quelli isometrici (come segnalavi giustamente tu) oltre alla solita leg extension e leg press. Grazie ancora! |
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Scusa, ma non ho resistito alla battuta....:ciapet: :nonio: A parte gli scherzi, intervenendo sulle cose che avete detto ultimamente, anche io come mitzy mi sono trovato bene con il servizio pubblico, come ho scritto in passato la cosa è stata accettabile. Quando mi sono fatto male (l'ultima volta, che ha portato all'operazione) era il 1° novembre, al pronto soccorso hanno richiamato dal posteggio il mio (futuro) chirurgo ortopedico, per fargli vedere il ginocchio, il giorno dopo ho fatto la visita da un altro ortopedico e poi ho preso privatamente la visita dal mio..... che mi ha dato dopo 20gg, anche per far sgonfiare il ginocchio. A quel punto, (era il 22/11) ho detto che volevo operarmi privatamente (lui lo fa in intramoenia utilizzando la struttura pubblica) ma mi ha detto tranquillamente che non era necessario, lui si è organizzato con due liste di cui una è quella ordinaria (10/12 mesi!!!) ed una per le urgenze ed i casi che ritiene di fare subito, e mi ha inserito li. Mi voleva operare intorno al 10/01 per darmi tempo di fare la ginnastica preoperatoria (oltre che per far sgonfiare bene il ginocchio) e poi in realtà sono stato operato il 21 del mese di gennaio. E' andata bene così. Sul discorso del calo di tono muscolare, per me è anche una reazione (neurologica???) all'intervento cruento dell'operazione..... altrimenti non si spiega. il tono muscolare calò molto anche a me con la ginnastica preoperatoria ma comunque avevo più forza di quelli che non avevano fatot niente e comunque ho recuperato la forza prima e senza grossi problemi (dolori invalidanti, ecc...) mitzy, sei tutti noiiiiiiiiiiiiiii....... facciamo il tifo per te!!!! dopo relativamente tanto tempo che scriviamo ormai, per questi argomenti, ci sentiamo vicini accomunati dalla stessa esperienza vissuta! Mi raccomando: tanta, tanta isometria.... prima e anche dopo: è quella che normalmente non fa infiammare il ginocchio, rispetto a esercizi più pesanti come leg extenson e leg press.... ciao ciao ciao |
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Un'altra cosa:ma tutti a Novembre ci siamo fatti male o ci operiamo?Pensavo che fosse il mese dei morti e non degli infortunati!:D |
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Bella battuta! :) :D (non ci avevo pensato........) Diciamo che come si dice spesso, "te l'ho alzata bene" parlando di reparto solventi! Nel mio caso l'attesa era anche dovuta al fatto di aver scelto uno dei due migliori su Milano. Chi mi ha operato è quello che segue anche la squadra Azzurra di sci, mentre l'altro, (di cui ho sentito parlare però dopo l'operazione) è Volpi, che invece segue non ricordo se il Milano o L'Inter! Ovvio che andando su qui livelli i tempi si allungano. Però sono stati anche i tempi precedenti ed esperienze precedenti con la sanità pubblica che mi hanno reso estremamente pessimista a riguardo. Avevamo un buon medico di base fino a 20 anni fa. Poi è andato in pensione ed il sostituto in una visita a mia sorella, durante la plapazione dell'addome sente una "strana massa" ipotizzando un tumore. Al che mia sorella (che non è medico) esclama "Ma quella è L'anca". Quindi un medico che non riconosce neppure un osso assolutamente normale .......e meglio sorvolare . Poi abbiamo avuto un medico che faceva solo certificati ma non capiva nulla, Poi un'altro, quello attuale, che se ne ho bisogno non esce quasi mai, se devo andare in studio devo prendere un appuntamento magari per 10 giorni dopo! Ma un'influenza o una malattia mica mi avvisa con 10 giorni d'anticipo! Tempo fa (circa 15 anni fa) ho iniziato a sentire i primi sintomi di allergia (Graminacee ed Ambrosia). Vado a fare tutti gli esami pagando circa 200.000 lire di ticket per i vari esami (e meno male che è sanità pubblica). Poi fatti tutti gli esami mi prescrivono un vaccino che però mi dicono che non è riconosciuto dal SSN. Spesa altre 700.000 Lire. Se avessi cambiato centro avrei dovuto rifare tutto da capo. Poi la somministrazione (puntura sottocutanea una volta alla settimana per i primi 3 mesi) poi una ogni 3 settimane, anche quella non la passava la mutua secondo il medico, che per "Venirmi incontro" (scoperto poi secondo me .... per TRUFFARMI MEGLIO) la faceva passare come visita specialistica con 20.000 di ticket a volta da pagare. Ad un certo punto in ospedale gli anno impedito di richiedere visite specialistiche per somministrare i vaccini, a questo punto mi sono dovuto rivolgere al mio medico curante (che continuava a prendersi in nero 20.000 lire a somministrazione) Poi ho scoperto tramite mia sorella che una sua collega ha avuto tutto tramite un'altro ospedale senza spendere una lira. Da li e dai casi precedenti per me SANITA PUBBLICA = TRUFFA (Quasi) GARANTITA. Poi ogni tanto qualche cosa che funziona c'è, non dico di no, Però per farsi rispettare uno dovrebbe andare tutte le volte per avvocati avendo però ragione solo dopo 30 anni visiti i tempi della giustizia....... Quando mi sono fatto male, il medico curante non ha pensato di prescrivermi una visita specialistica subito. Mi ha prescritto la risonanza (ma senza darmi indicazioni su che cosa fare in quel momento per il ginocchio... potevo camminare ? dovevo usare le stampelle ? era necessario un tutore ? nulla di nulla) e dopo la risonanza mi ha prescritto la visita. Li al Pini da 20 di gennaio mi hanno prospettato una visita specialistica a fine febbraio primi di marzo (Assurdo). A quel punto mi sono scocciato e mi sono mosso privatamente. Ho cercato io il nome di uno specialista, ho iniziato a frequentare questo Bellissimo Forum,che è quello che mi ha dato tutte le informazioni di cui avevo bisogno (soprattutto un grazie al nostro esperto Gomma, oltre a tutti gli altri), e ho prenotato la visita privatamente. Dai primi di febbraio ho fissato la visita verso il 20 di febbraio circa. Di li ora che ho deciso, passati pochi giorni ho chiamato per prenotare l'intervento fissato poi 3 settimane dopo. E da li tutto si è sbloccato (quando ho deciso di pagare, anzi di far pagare l'assicurazione). |
ahahha io il 3 di novembre mi sono infortunato :D
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Grazie per gli incoraggiamenti: sono commossa dal vedere con quanto affetto questa famiglia segue i 'propri figli' sventurati! Si si, isometria a iosa. e ieri sera, giusto per sapere in cosa consiste l'operazione, mi sono guardata il filmato dell'operazione di ricostruzione del crociato con legamento LARS di 3^ generazione ... http://www.bajaryoutube.com/videos/r...TJa8TwEdE.html e sono giunta alla conclusione che POSSO e MI SENTO di farcela :) . Mi sa che l'unica sensazione che mi risulterà strana é quando utilizzeranno, immagino, qualche attrezzo per ancorare il legamento che magari trasmetterà vibrazioni attraverso le ossa...... ma nulla sarà come i mesi dopo l'incidente.... Mi sa che manca ancora + di 1 mese ma vi scriverò subito subito per dirvi anche le impresisoni su questo legamento artificiale..... Buona serata e GRAZIE di CUORE per la vs. vicinanza e consigli :flower: :flower: |
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:) :) :) :) per chi si opera od é stato operato é il mese della RINASCITA!!! :) |
mitzy se pur puo' sembrare incredibile, durante l'operazione non sentirai NULLA
è una cosa che ha sconvolto anche me io non ti so dire esattamente se come e in quale momento dell'intervento hanno usato il trapano senti solo che ogni tanto ti muovono la gamba, ma vibrazioni o altre cose zero! ora non so se danno anche qualche "farmaco storditore", ricordo che vivevo la cosa in modo stranissimo, il tempo vola .. quando mi han messo la mascherina è iniziata sta sensazione tipo "ma che minchia ci faccio qua"? ma senza paure e ansie, tutto va fino a quando finisce l'operazione io ero alla prima operazione della mia vita e devo dire che davvero l'anestesia è una cosa fantastica :D |
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Invece durante l'anestesia stavo benissimo:angel: ,come in un sogno. Il dolore l'ho sentito solo alla fine per un'oretta,ma perfettamente controllabile.:) |
i dolori veri sono quando passa l'anestesia, io c'ho sofferto abbastanza, ma si sopporta
un dolorino fetente fetente è l'estrazione del drenaggio! dura 1 secondo ma minchia è la 220 volt diretta da dentro il ginocchio! :D |
ma in sala operatoria a qualcuno hanno messo la mascherina????:confused: quindi di sicuro c'era un leggero anestetico/tranquillante, altrimenti non ne vedo la necessità: ci credo non vi siete accorti di niente, se è così.... io ero tranquillissimo, e quindi a parte la puntura nella schiena per anestetizzare la gamba non mi hanno dato niente, nemmeno nella fisiologica tramite flebo (ho visto io quando le scartavano e non hanno messo niente....)
Per questo mi sono vissuto tutto: le vibrazioni del trapano, le "martellate" :D :D per fissare le viti con la corretta tensione del LCA, e poi la successiva avvitatura (con tipico rumore tipo "dremel", per chi conosce l'attrezzo....:D ) Ma assolutamente, nonostante fossi sveglissimo (mi annoiavo, quasi....) NON SI SENTE NIENTE.... io di evidente ho sentito solo i "sobbalzi" derivanti da quelle martellate che hanno dato (sono state solo max due/tre) che sembravano metallo/metallo, quindi presumo siano state date su una specie di punteruolo per far "abboccare" le viti di fissaggio. Mi sono visto in diretta il filmatino dell'inserimento del LCA, ed il suo posizionamento. Una cosa che mi ha incuriosito è stata la quantità di liquido (acqua, in soluzione fisiologica...) che hanno introdotto facendola scorrere dentro il ginocchio durante l'operazione, in una specie di lavaggio e che poi mi hanno spiegato serve anche per far "gonfiare" il ginocchio per allargare la sede di intervento e lavorare meglio con gli attrezzi... saranno state dico poco almeno una decina di sacche da circa 3/5 litri... (non vedevo bene perchè le fissavano su un trespolol alle mie spalle...) Il drenaggio non mi ha fatto male al toglierlo, mi ricordo di aver timore e poi aver pensato "tutto qui????" ;) ;) ;) |
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Male nessuno, una strana sensazione "Viscida" è sgusciato fuori senza problemi, ma era solo paura di sentir male. Per l'operazione, ma hanno fatto una puntura circa mezz'ora prima di entrare in camera pre-operatoria (dove mi hanno fatto la spinale, prima di spostarmi in camera operatoria dopo un'altra mezz'ora di attesa). Durante l'operazione anch'io al massimo sentivo tirare o spingere ho che muovevano la gamba, ma null'altro. Ho intravisto l'operazione sul monitor. Purtroppo essendo miope (quasi 4 diotrie) e non potendo indossare gli occhiali in sala operatoria, sul monitor non sono riuscito a vedere benissimo, ma qualche cosa si intuiva........) |
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Beh vedremo se tocca anche a me sentire martelli e trapani vari oppure la mascherina oppure la soluzione anestetica in vena.... non ho ombra di dubbio che non si senta niente..... :) e sono tranquilla :D |
ma qui si può parlare anche di qualcosa vicino al crociato? :D
io ho un problema infame al tendine rotuleo... mi sono fatto male prima a marzo mentre correvo... dolore fortissimo all'esterno del ginocchio e da allora non riesco più a correre, quando va male anche camminare è un'impresa! Non sto esagerando. la RMN? pulita... nessun problema... menischi OK... legamenti OK... solo probabilmente un inspessimento del tendine rotuleo(visto solo da 1 su 3 persone interpellate) confermato dal dolore intenso quando lo si preme. Ieri ho fatto l'ennesimo controllo dal chirurgo pianificare una terapia adeguata(a luglio tecar + laser si sono rivelate solo uno spreco di soldi) e dopo che mi ha premuto il tendine non sono più riuscito a camminare fino alla sera! Mi è stato consigliato un nuovo ciclo di laser yag e un altro fra un mese circa... se poi non cambia nulla a dicembre si prospetta l'artroscopia per la pulizia :( Ma è possibile una cosa del genere???? Qualcuno qui ci è passato? |
Un salutone a tutti compresi i nuovi arrivati :D ...io sn appena rientrato dalla mia settimana di ferie......senza asceensore! ebbene si, tanto x andare in culo al mio ginocchio, l'asdensore nel pallazzo a Taranto era fuori uso, e ho dovuto fare le scale a piedi (du palle) e con l'occasione pero stando giu e avendo piu tempo ho fatto anche due tre sedute di allenamento e ho notato come il senso di instabilità anche nello stesso scendere le scale diminuisse tantissimo il giorno dopo che allenavo la gamba alla mia vecchia cara palestra...:) se sl riuscissia riprendere un allenamento costante qua a Roma....
una domanda a chi si era rotto (tranen Gomma che usava il ginocchio come prima :D, giocandoci x 14 anni su)....ma si parla sempre di instabilità quando si rompe qualche crociato, ma qualcuno di voi invece provava "dolore" o cmq fastidio a volte nella vita quotidiana, a fare che so tante scale in salita (magari con un peso), o una lunga lunga passeggiata (Stefano mi riferisco a te che dicevi di fare 2 km a piedi) , (x chi nn è allenato a camminare, e cammina tanto diciamo che si sente sfonnate le gambe anche se ce le ha sane) ? x Mitzy: scusa cara ho letto quella descrizione al link da te postato, ma i legamenti LArs attualmente in utilizzo, non sono di 2° generazione?? quelli di 3° generazione io so che sn ancora allo studio e sarebbero quei legamenti sintetici capaci, anche x mezzo di una cura di staminali post operatoria, , di far rigenerare il tessuto originario del legamento in modo che poi il materiale sintetico (che dorvebbe essere biodegradabile) lasci il posto al legamento vero e proprio) dato che avete aperto anche la parentesi "anestesia" ne approfitto x imbucarmi chiedendovi....ma avete fatto tutti la spinale? o qualcubo ha fatto lp'epidurale (che sidiffernzia dalla prima xke nell'epidurale ti mettono un catetere permanent)?...o qulcuno addirittura la generale?x chi si è fatto la spjnale, x quanto tempo avbete sentito le gambe addormentate completamente? io leggevo che bisogna prestare una certa attenzione nel momento in cui ci si accinge a praticare l'anestesia spinale o epidurale in una persona soggetta a profilassi antitrombotica.... in quanto la stessa terapia anticoaguilante, superindicata per scongiurare il rischio di trombosi venosa x interventi agli arti inferiori, va in conflitto con lì'anestesia spinale o epidurale, in quanto potrebbe provocare emorragie /ematomi all'interno della colonna vertebrale (con i rischi facilmente imamginabili seppur rari di danni neurologici a lungo termine) ..... e tipo bisogna stare molto attenti alla tempistica in cui interagioscono queste due terapie (mi pare che tra la prima puntura di eoparina precedente l'anestesia e l'anestesia stessa devono passare tipo un 12 ore e un'altra amnciata di ore tra l'anestesia e la seonda puntura di eparina). queste le fonti da cui ho attinto, x dimostrare che nn mi sto inventando nulla ahahah:sofico: http://anestetizzando.blogspot.com/2...iale-n_26.html http://www.sichirurgia.org/editoria/...mbotica/G9.htm cmq vedo che quasi tutti utilizzano spinale piu eparina senza grosse paranoie...la mia paranoia principale di affrontarte un qualsiasi intervento è prioprio l'anestesia invece, in qualsiasi sua forma...mi fa molto piu paura l'anestesia che il sentire un minimo di dolore (lo sopporto abbastnza, nn lo dico x vantarmi come i bambini, eh, ma xke è cosi! ahah) x l'amico residente a Torino ma col Salntonel cuore (e ti capisco è una bellissima terra che conosco molto bene, io sn di Taranto, nn è Salento, ma ci sn vicino ;) ) io so che la traumatologia del rotuleo è trattata diversamente da quella dei crociati.....xo nulla di irrisolvibile! devi solo e sempre affidarti a un buon ortopedico.... il CTO di Torino (mi pare si chaimi Alesini??) so che è una buona struttura....ma forse mi sbaglierò |
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Infatti occorre ripristinare l'elasticità del tendine (se di tendinite si tratta, escludendo qualsiasi altra lesione traumatica che deve prima risarcirsi) e con l'immobilizzazione il dolore passa, ma si ripresenta al minimo sforzo.... quindi occorre fare un tipo di riposo attivo, per poi passare ad esercizi via via più intensi.... anche se all'inizio si sente più dolore, poi sparisce. Questo ricordo che vale per chi ha un processo infiammatorio in atto, una volta passata la fase acuta... Adesso ad es. ho lo stesso problema al tendine d'achille, ma non ho ancora trovato il tempo per iniziare un altro periodo di esercizi.... e nonostante non faccia praticamente niente (neanche camminare più di tanto) ho sempre l'infiammazione.... :muro: |
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Poi un po con l'aiuto delle stampelle, un po' perchè ho capito come camminare non ho più avuto cedimenti. Instabilità non ne ho mai avvertita, anche perchè, per paura di ulteriori cedimenti mi ero abituato a camminare zoppicando, con la gamba sempre leggermente piegata. Dopo la visita dallo specialista quasi 2 mesi dopo l'incidente (intorno al 20 febbraio) ho ricominciato a camminare normalmente o quasi. solo che penso di aver ricominciato a camminare 4 km al giorno dopo 2 mesi, quindi verso i primi di marzo. Il 16 Marzo poi sono stato operato e quindi ho ripeso a camminare normalmente verso fine Aprile o all'inizio di maggio (dovrei tornare inditetro e rileggere i mie post di un anno e passa fa) . Quindi diciamo che dal 31 Dicembre 2008 a giugno 2009 la corsa l'ho sempre evitata. Soprattutto nel periodo in cui sapevo di avere il legamento rotto, per paura di ulteriori cedimenti, mi limitavo solo a camminare, con una particolare attenzione nello scendere le scale. Anche nel mio caso hanno usato Spinale selettiva + eparina per circa 3 settimane dopo l'intervento. La differenza tra spinale ed epidurale sta nella profondità alla quale iniettano l'anestetico all'interno della colonna vertebrale, altri dettagli però non li ricordo. |
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Quindi mi è stata fatta la classica totale. Immaginavo che sarebbe stato difficile il dopo, invece è filato tutto liscio e non me ne sono nemmeno accorto. Sono uscito dalla camera operatoria alle 18 e alle 19 mi davano cena... e per cena c'erano i ravioli in brodo! Credevo che fossero pazzi, invece non ho avuto il minimo problema. Ne approfitto per aggiornare la mia situazione: Operato da 5 mesi (19 aprile) con trapianto omologo, ora sono esattamente come prima. Ieri, per esempio, ho camminati per 7 ore in montagna per almeno 1700 metri dislivello, senza il minimo problema, nè in salita nè in discesa. Ormai posso correre senza risentimenti anche per un'ora senza fermarmi (circa 12-13 km). Tra poco, appena nevicherà perso di ricominciare a fare scialpinismo come prima. Quindi, per chi avesse dei dubbi, consiglio vivamente l'intervento... Il tutto va preparato con moltissima cura (attenzione a non perdere tono muscolare!) e successivamente seguito con una ottima riabilitazione. E ve lo dice uno che è stato operato a 56 anni... |
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In sostanza: l'anestesia EPIDURALE è quella con la quale inseriscono un cateterino nello spazio epidurale (tra una vertebra e l'altra) e possono farlo a qualsiasi altezza e NON vanno a toccare il midollo, con un cateterino piccolissimo che può rimanere nel post operatorio per somministrare antidolorifici. L'anestesia SPINALE viene fatta in un punto preciso (sulla schiena in basso, dove termina il midollo) e l'ago entra nel canale del midollo senza toccarlo (perchè si punge più in basso rispetto alla dove finisce il midollo) ed inietta l'anestetico che va a contatto con il liquor (liquido che protegge il midollo) senza lasciare cateterini ne niente. Fa effetto subito e si usa solo per interventi alle gambe o basso addome. |
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ahaha figurati :D non sai quanto vorrei essere totalmente "ignorante" cm dici tu in materia.... :rolleyes: ho cominciato a documentarmi dopo che mi sono spaccato, prima credevo che nel ginocchio ci fosse solo al rotula! :D Gomma ma la tendinopatia rotulea l'hai avuta dopo l'operazione? (sei stato operato col rotuleo o sbaglio? mi dimentico sempre!:mbe: ) |
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semitendinoso + gracile :yeah: ed è andato tutto bene... la tendinopatia l'ho avuta dopo operato, a distanza di oltre un anno, ma alla gamba "sana"!!!! quindi non era connesso al legamento o al deficit della gamba con il ginocchio "rotto" :p . Lo stesso per l'attuale tendinopatia al tendine di achille: gamba non operata.... che adesso è peggio di quella operata.... :muro: :muro: :muro: |
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nel mio caso il problema potrebbe essere dettato dalla lunghezza dell'intervento....se decidono di intervenire su entrambi i legamenti (crociato anteriore e posteriore ambedue lesionati) prelevando trapianti entrambi autologhi (gr + st e rotuleo) l'intervento si allungherebbe di un po'...a fronte di un'otetta e mezza che dura il tipico e routiante intervento di ricostruzione di sola LCA, x intervenire su entrambi, è piu del doppio.....circa 3 ore ma anche piu (una ragazza che ho conosciuto su uno di questi forum ci hanno impiegato 4 ore e mezza ), xke la ricostruzione del posteriore richiede qualche accortezza in più, e di sicuro richiede anche qualchw accoprgiemnto in piu il fato stesso che si interviene su 2 legamenti....(con i dovuti "bilanciamenti" strutturali, eccecc)....quindi x farmi tener la gamba addormentata almeno 5-6 ore (un po' di "copertura" anestetica dopo la fine dell'intervento te la devono garantire, che se la gamba si sveglia 10 minuti dopo che ti hanno segato e martellato, so dolori amari:D ), mi dovrebbero iniettare l' anestetico di un cavallo! :eek: a sto punto meglio la totale, che si usa anche x gli interventi davvero gravi, da 7-8 ore e piu |
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