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addirittura?? :eek: da "gossip" sta notizia! :D quanto all'operarsi in un'altra città, non è un errore, dipende sempre da cosa ti offre al tua città...a Taranto il piu famoso ortopedico è anche il piu famoso macellaio, William Uzzi, so di gente che ha avuto problemi anche x una semplice asportazione o suturazione meniscale (che dovrebbe essere proprio na cazzata :doh: )...e di gente che fa turismo ospedaliero ce n'è parecchia...anzi, diciamo che in terronia sono pochi quelli che hanno al fortuna di operarsi nella propria città, l'importante è che il fisioterapista segua il protocollo del medico che cambia a seconda dell'operaz fatta |
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:D Guarda in realtà l'amico mio non fa nulla di nulla...gioca solo a calcio e finora non ha avuto problemi (è già qualche anno che gioca senza legamento). Magari è particolarmente fortunato lui, magari ha una conformazione del ginocchio che gli crea pochi problemi. Da sottolineare che anni fa si era operato, poi se l'è rotto nuovamente ed a quel punto ha deciso di non operarsi più. Io vivo una situazione diversa da quella che descrivi tu: per quanto mi riguarda non è vero che quando mi alleno il ginocchio lo sento meglio, anzi nell'immediato si... ma nei successivi 2-3 giorni sento un dolore che mi impedisce di lavorarci all'allenamento successivo e l'istruttore dice che è normale perchè quando ci lavoriamo lo sforziamo. A me non sembra normale dopo quasi 1 anno dall'operazione. A proposito: ma secondo te dopo quanto tempo uno non avrà più bisogno di fare allenamento per non avere problemi? Non mi immaginavo assolutamente tutto sto travaglio!!! Spero che prima o poi mi possa dimenticare di questo problema :mbe: In realtà quello che ci rovina secondo me è la vita sedentaria: me ne sono reso conto quest'estate quando, in ferie, ho fatto una vita molto frenetica ed il ginocchio lo sentivo molto meglio. Ora che sono tornato alla vita sedentaria, ricominciano i dolori. Quote:
per quanto riguarda la clinica, ho fatto tutto a villa sandra sulla portuense in day-ospital tutto in convenzione ;) Ogni mattina 5 ore tra elettrostimolazione, massaggi, piegate:cry: , esercizi di propriocettività, magnetoterapia e via discorrendo. Le persone sono serie e qualificate. Per qualsiasi informazioni ti sia necessaria sono a tua disposizione ;) si sono pienamente consapevole che il problema è stato essermi fermato una volta rientrato al lavoro, ma in mezzo a valanghe di stress e senza punti di riferimento su Roma è veramente difficile (sta città come ben sai ti offre talmente tanto che è difficilissimo orientarsi e soprattutto non farsi fregare..... ) Quote:
nulla da eccepire sull'importanza della salute. devo dire che non riesco bene a bilanciare questi aspetti anche se parto sempre determinatissimo a risolvere i vari problemi di salute che si presentano, ma poi sbatto contro la carenza di tempo e sull'incapacità di muovermi nell'ambito della ricerca del giusto punto di riferimento sanitario (che sia medico di base, chirurgo o fisioterapista) che mi aiuti a risolvere il problema. Ad esempio soffro da anni anche della sindrome dell'intestino irritabile (sindrome da stress :doh:) ed ancora oggi sono in cerca dello specialista giusto dopo essermi fatto fregare fior di quattrini da emeriti ciarlatani (anche colpi di 300€ a visita da gente che si fa definire luminare) il problema di fondo è che la sanità è diventato puro business e a lavorarci ci entra gente sempre più cinica che se ne strefrega del paziente ma che pensa solo alla via migliore per guadagnare di più... sono arrivato a pensarla così Quote:
ma che significa che un centro fisioterapico è convenzionato? anche se ho già usufruito della convenzione a villa sandra posso usufruire anche di questa convenzione? in tal caso proverò subito a telefonare ad uno dei centri convenzionati. invece se volessi fare un visita da un chirurgo qui a Roma, avresti qualcuno da consigliarmi? (a parte mariani che fa parte dello "star-set", ma che mi dicono essere tutto fumo e niente arrosto) Ti ringrazio tantissimo per le preziose informazioni ;) |
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si ma io avevo l'opportunità di operarmi anche a roma e se tornassi indietro non avrei il minimo dubbio. anche solo considerando il problema che per ogni visita dovevo andare fino a Prato e quando ancora non potevo guidare guidava la mia ragazza (che una volta ha spento per sbaglio la macchina in piena autostrada :eek: :D ) oltre a questo però, un chirurgo della stessa città in cui vivi ti può anche indirizzare per quanto riguarda un riferimento per la fisioterapia ;) |
ciao Carlsberg, ;) ben(mal)venuto (perchè era meglio non ti fosse successo niente....:p ) fra noi.
La fisioterapia è fondamentale, questo l'hai già capito da solo, però non è che se fai tre mesi due ore tre volte a settimana è uguale a un mese cinque ore tutti i giorni: il ginocchio così operato (se ci hai seguito avrai forse già letto in proposito qualcosa) ha bisogno del suo TEMPO indipendentemente dalla intensità della fisioterapia. I giocatori professionisti fanno prima perchè partono già da una condizione fisica eccezionale... da professionista appunto. Te lo dico io che i primi TRE mesi (anzi quasi 4!!!) ha fatto fisioterapia per 3/4 ore al giorno per un minimo di 4 gg a settimana. Ebbene, dopo SEI MESI (dal 4° sono rientrato al lavoro, ma non ho mai smesso la fisio, facevo 3 sedute sett da 2 ore o poco più...) avevo un deficit del 36% alla gamba operata, questo a causa delle mie condizioni pre intervento e per l'a serie di infortuni patiti nel tempo. Non avevo molte speranze di far sparire i vari dolorini e soprattutto recuperare ancora (erano passati sei mesi e mezzo!!!!) però non mi sono arreso e a 10 mesi dall'operazione ho avuto in palestra un ulteriore balzo in avanti delle condizioni del ginocchio (senza aver variato più di tanto gli esercizi, solo cambiando numero di ripetizioni e numero di serie) fino a raggiungere lo zero % di differenza fra le due gambe! Questo per dirti che non dovevi smettere, capisco il lavoro, ma intendo che se non occorre fare chissà che, ma anche solo isometria e stretching a casa per tre volte al giorno (es la mattina mezz'ora, e la sera un'altra mezz'ora..... comprandosi i pesi per le caviglie....) Con quello mantenevi quello che avevi fatto. Anche adesso non tipreoccupare che dolori vari e difficoltà sono dovute a scrso allenamento, vedrai se riprendi con costanza (non occorre una esagerata quantità, visto che ovvio dobbiamo lavorare per la maggior parte della giornata.....) noterai grossi miglioramenti, settimana dopo settimana. Per i centri io non so a Roma cosa ci sia, però per farti un'idea i centri proprio specializzati sono attrezzati per il test isocinetico ed hanno la macchina apposita quindi, che è specifica per riabilitazioni e/o perizie legali, quindi chi ne è dotato sei SICURO che c'è gente competente..... Per contro chi NON ce l'ha può benissimo essere bravo, ma ti devi appoggiare su altri fattori..... ad es. privilegia chi ha macchine con le gradazioni per le articolazioni (es. la leg extension con i blocchi in estensione e flessione) così capisci che quella palestra si è specializzata in riabilitazioni. E' importante questo perchè finchè ci sono i dolori il Terapista DEVE sapere a quali angoli farti lavorare.....dopo che stai bene poi fai di tutto come l'altro ginocchio, ma fino a quel momento ci vuole un minimo di asccortezza. DOPO che hai capito come fare esercizi e serie, poi puoi andare in qualsiasi palestra, perchè gli esercizi te li fai da te: 10min di cyclette per riscaldarti, poi leg press, leg extension, leg curl, ercolina (o altra macchina per esterno coscia) , sono le più importanti per il ginocchio..... Io sono sempre andato alla stessa palestra di riabilitazione, ma dal 4° mese in poi (da quando ho iniziato a correre su tapis) una volta imparato gli esercizi facevo tutto da me, non chiedevo niente.... ero autonomo. Spero di essere stato almeno un minimo utile..... ciao! |
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11 mesi dopo l'assunzione (assunto il 1 di febbraio 2008 mi sono rotto il legamento il 31-12-2008) mi sono rotto il legamento crociato. All'inizio ho fatto tutta la trafila normale con la Mutua. Poi visto che i tempi si stavano allungando a dismisura, mi sono informato su come funzionava l'assicurazione e sono passato a fare tutto privatamente. Andando in un centro non convenzionato ho dovuto anticipare tutte le spese sapendo poi di avere 250 € di franchigia e qualche spesa ospedaliera non riconosciuta. In totale mi è costato quindi su 320 € l'aver scelto un centro non convenzionato (più i mancati interessi dei soldi anticipati....meno male che avendo appena cambiato lavoro avevo incassato la liquidazione del precedente posto di lavoro da poco) L'assicurazione mi ha così coperto tutte le spese sostenute da 100 gg prima a 100 gg dopo l'operazione. Comunque operato il 16 Marzo - Incidente chiuso il 15 luglio, ora che ho girato tutta la documentazione all'assicurazione (Unisalute - gruppo Unipol) intorno a Ottobre mi hanno rimborsato una parte dell'importo (Mancavano dei documenti) e a novembre per il restante. Quest'anno poi ho ricevuto pure il rimborso per i punti di invalidità. Dato che dalla risonanza risultava che il legamento era gia lesionato hanno applicato una "Franchigia" anche li. Il mio chirurgo mi parlava di circa 6 punti, loro ne hanno proposti 2,5 per un totale di 6433 €. Alla fine così tra tutto il mio infortunio non mi è costato nulla e ho pagato pure un anno di palestra con Personal Trainer una volta alla settimana iniziata alla fine della Fisioterapia. La cosa importante è che entrambe le assicurazioni erano state fatte prima dell'infortunio. |
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Ad esempio il centro dove sono andato io non era convenzionato ma a parte i primi tre mesi in cui ho pagato mi sembra circa 1.200 euro di terapie (ha pagato l' assicurazione all'80%) DOPO mi facevano l'abbonamento mensile (SOLO per chi aveva fatto la prima parte di riabilitazione da loro, ovviamente) alla stessa palestra per 60 euro.... e ci potevo andare anche 5 ore al giorno tutti i giorni (per tutto l'orario di apertura....:D ) . Capisco che abitare in "provincia" ha i suoi bei vantaggi.... Nel mio caso si tratta (mi ci fanno andare anche ora se voglio a due anni e mezzo di distanza dall'operazione...) di un centro termale fisioterapico. Se tu per caso avessi qualche centro termale vicino, di solito hanno il centro riabilitativo per artrosi, reumatismi, e spesso anche per traumi sportivi.... e di solito sono anche ben attrezzati. Una struttura così è più facile sia attrezzata di un fisioterapista "singolo" che lo fa nel suo studio..... ti fa al max il laser, e gli ultrasuoni.... poco più! Le macchine pesi specifiche (con gradazione, leg-press a elastici, ecc...) non ce l'hanno mai e per il costo e per lo spazio occupato.... li trovi solo in una palestra riabilitativa (e non in quelle generiche.....) ;) |
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le fitte ne sentirai per molto tempo....non ti preoccupare! mi raccomando i primissimi tempi metticela tutta, sono i più importanti! ;) ;) |
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Io credo siano solo voci.:blah: Ho diversi colleghi che si sono operati a Villa Stuart,e si sono trovati tutti benissimo.L'unico problema è che si aspettano il trattamento riservato a Totti e spesso non è così,perchè Mariani,non potendo ovviamente seguire tutti,si avvale di collaboratori,che sono comunque tutti seri e preparatissimi. |
x gomma
il dolore non è lancinante, è diverso da quello dell'infortunio! ci mancherebbe! riesco a camminare ma sento il ginocchio molto legato e fitta di dolore nell'estensione del passo. a volte sto meglio a volte sto peggio. il chirurgo mi ha visto ieri dicendomi che il ginocchio è leggermente gonfio (che ci può stare), ma che il dolore 70 giorni dall'operazione non dovrebbe più esserci. mi ha detto di fare una risonanza per vedere quale sia il problema. mi consola il fatto che con lo stretching e un po di riscaldamento (ciclette) il dolore diminuisce quindi non dovrebbe essere un problema osseo (menisco), ma più probabilmente infiammazione del tendine rotuleo...anche se sono stato operato con semitendinoso...boh non ci si capisce niente. aspetto di fare l'esame diagnostico. NON VEDO L'ORA DI CORRERE RAGAZZIIIII |
Gomma ma secondo te dopo le 100 sedute di fisioterapia, se si ha impossibilità ad andare in palestra, e si continua a casa con un po' di isocinetica e streching, va bene lo stesso? io sento di alcuji che tornano a giocare dopo 5-6 mesi, la fisioterapia mi par di capire che te en paga 3 e mezzo (100 giorni corrispondono a quello, se uno ci va tt i giorni), poi di solito si finisce a pagamento? o si finisce "a casa"?
è normale come dice Carlsberg che i primi tempi quando alleni il ginocchio subito dopo ti fa piu male? in quei casi che si fa? si "assconda" il dlore, dunque fermandosi uno due giorni, o riducendo i carichi, o bisogna andargli incontro? |
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Ribadisco che dopo i tre/quattro mesi di fisioterapia "seria", si è benissimo in grado di fare da soli gli esercizi presso una palestra "generica" che non avrà la macchina isocinetica (ideale per il ginocchio operato... insieme agli altri esercizi ai pesi) ma avrà tutte le altre macchine (leg extension., leg-press, leg-curl, ecc...) necessarie per fare gli esercizi da soli, continuando magari il programma dato negli ultimi periodi dalla palestra riabilitativa. facendo abbonamento mensile di solito con 60 euro ce la si cava....... non c'è bisogno alcuno se non vi sono problemi particolari di pagare 40 euro a seduta......;) |
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Ovvio bisogna capire di che natura è il dolore e questo lo fa solo il fisioterapista esperto... da noi possiamo solo cercare di capire questo: se il dolore è durante l'esercizio, per poi smettere poco tempo dopo aver smesso l'esercizio (tipo poche ore) allora è dolore da affaticamento e da post riabilitazione. In realtà dopo le sedute in palestra il ginocchio lo dobbiamo sentire stanco, anche leggermente dolorante, ma una volta messo a riposo dopo 2/3 ore lo dovremmo sentire ancora meglio (più slegato) rispetto all'inizio. Se il dolore dura due giorni, va cambiato modo di fare gli esercizi (es. cambiando angoli di esercizio) E questo lo può dire solo il terapista.... ci dobbiamo affidare a loro..... e sperare che ci azzecchino!!!! :p |
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x Carlsberg: io di prof a Roma a parte MAriani avevo sentito parlare di MArgheritini (che credo sia stato in passato unn colaboratore di MAriani, ha scritto un libro insieme a lui sul crociato posteriore), che oopera al Qui si sana, poi di Fabbriciani (ormai anzianotto, ha quasi 70 anni) e Delcogliano del Gemelli, e Framncesco Bove che xo nn so dove opera. |
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cioè magari qualcuno è lo stesso ma è la versione per riabilitazione.... la leg extension, pressa, leg-curl, hanno i blocchi in estensione e flessione, cioè il peso si muove solo nel range di utilizzo che devi fare, senza fare ulteriori sforzi. All'inizio ad es. per chi si opera di LCA la leg extension, dopo averla fatta con un elastico alla caviglia, passi ai pesi ma il movimento di sforzo deve essere indicativamente solo fra 30-60 gradi, per poi arrivare nel tempo a fare uno 0-30 o 0-40 gradi (con 0 gradi = completa estensione....) perchè fra 0-30 si ritiene sia quando è sotto sforzo maggiormente il LCA ed all'inizio occorre non sollecitarlo, ma al tempo stesso rinforzare il quadricipite. Poi ci sono vari macchinari specifici: fra tutti, la macchina isocinetica (cercate su google e la vedete fate prima che se ve la spiego io che non sono bravo a rendere l'idea a chi non l'ha mai vista.....) oppure prima di arrivare alla leg press si fa la pressa ad elastici, che è computerizzata, (la mia si chiamava Vector...) oltre a tutte le cose necessarie nei primi tre mesi che le palestre normali non hanno o non usano così di frequente (e spesso non c'è neanche il posto per utilizzarle: tavolette di freeman, tappeto elastico (stabilità su una gamba sola) Queste le principali. Ma poi dopo tre/quattro mesi si possono usare anche quelle "normali", però ovvio se uno ha la possibilità di continuare con quelle specifiche, ben venga..... (soprattutto la isocinetica....) ;) |
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a me l'ultimo prof che mi ha visitato mi ah addirittura detto che, dopo un intervento radicale di ricostruzione crociao anteriore e posteriore, dopo i primi 4 mesi di fisioterapia mirata, se nn ho mire agonistiche ma max la paritlla con gli amici, (che manco so se torenrei a fare :rolleyes: ) basta anche ginnastica fai da te, ovvero 10-15 minuti di cyclette al giorno (magari con resistenza sempre crescente), gli stessi esercizi isometrici che mi ha prescritto anche ora x tenere su il tono del quadicipite, e stretching....nn so se possa aver ragione....ovvio se invece vuoi giocare a livelloa gonistico la palestra post operatoria e post fisioterapia è d'obbligo. :) |
nel camminare ho dolore in estensione nella parte sotto la rotula concentrato più nella parte interna.
a parte questo l'estensione completa l'avevo raggiunta già dopo 10-15 gg dall'operazione. se invece fletto quando faccio fisioterapia ho dolore soprattutto dietro dopo 120°-125° circa. il popliteo si è un problema è sempre dolorante...con lo stretching che faccio più volte al giorno limito la rigidità allora pensi che non possa essere infiammazione del rotuleo? |
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:confused: |
boh...inutile fare troppe congetture! tanto vale aspettare la RM! incrociate le dita! vi faccio sapere
:muro: |
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