Quote:
|
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
Infatti avevo sempre paura di fare qualche movimento che potesse far saltare il neolegamento e stavo attento ad ogni "Sensazione" proveniente dal ginocchio. |
Quote:
|
Quote:
ma tutti al Galeazzi ? Penso che il tutore serva solamente ad evitare torsioni non naturali che potrebbero essere causate dalla scarsa tonicità muscolare, quindi in teoria dovrebbe essere una sicurezza in + per il paziente...io però fin da subito non notavo particolari difficoltà nel camminare senza, anzi, mi sentivo quasi + sciolto e meno legato, per questo che poi ho smesso di adoperarlo. edit: ho visto adesso che Stefano si operato al Galeazzi da Schonhuber, avevo già sentito dire in giro che è un maestro, quindi questa è un ulteriore conferma |
Quote:
Tutta questa settimana sono andato in ufficio a piedi (sono quasi 2 km) e ieri sono pure tornato a piedi..... quindi quasi 5 km compresa la pausa pranzo! L'unica cosa è che faccio ancora un po' fatica a fare le scale, soprattutto in discesa. Però di settimana in settimana noto i progressi nonostante non possa fare più di tanto perchè dalla terza settimana dall'intervento ho ripreso con il lavoro. Riesco a fare alcuni esercizi a casa per poco più di un'ora al giorno e fisioterapia per circa 1 ora 3 volte alla settimana........ Sul tutore penso che dipenda anche dalla tecnica utilizzata per fissare il neolegamento. Con il g+s fino a qualche anno fa non erano disponibili dei sistemi di fissaggio così efficienti come oggi, e quindi oggi possono permettersi di non utilizzare più il tutore o kineteck per mobilizzare la gamba ma ti "fanno faticare" da subito, come mi ha detto uno dei chirurghi dello staff di Schonhuber accorciando quindi il periodo di recupero post-operatorio. |
Quote:
ora pero' sento un bel po' di fastidi sul ginocchio non operato , forse va in sovracarico ? muscolarmente son messo bene su tutte e due le gambe ma forse inconsciamente spingo di piu' sulla sana? come possi risolvere la cosa? grazie! ciao |
Ma l' acido ialuronico non è quello che usano per rifare le labbra ?
|
Quote:
per il discorso altro ginocchio, io mai avuto niente, poi dopo aver giocato un bel po' contemporaneamente alla palestra (che poi ho smesso...) mi è venuta una TENDINITE AL ROTULEO DELL'ALTRA GAMBA!!! :muro: :mad: Penso proprio perchè ho fatto troppo, ed all'inizio inconsciamente tendi a "salvaguardare" la gamba operata e caricare di più sull'altra... ma vabbè, ora ho finito il campionato e posso farlo riposare, una tendinite è noiosa ma niente di che e dopo un mesetto penso torni tutto a posto... con esercizi vari e ritorno alla palestra di fisioterapia, che ormai ho deciso di fare ogni tanto.... Anche te vedi di fare qualcosina anche alla gamba sana (es. l'isometria, ai ginocchi fa sempre bene....) ciao!!!! |
Quote:
A parte gli scherzi, sono uscite queste creme, e l'acido ialuronico è usato per l'elasticità della pelle e come filler x le rughe... ma importantissima è la sua funzione anche "come lubrificante antiflogistico e preservante del liquido sinoviale delle articolazioni (fonte: Wikipedia)", cioè come lubrificante che ha proprietà anche antiinfiammatorie ;) |
ciao a tutti.
qualcuno di voi ha provato a correre? e come vi sentite? io sono andata già 3 volte questo mese, 1 volta a settimana. ho cominciato con 4 poi 5 e infine 6 km. i 5 minuti iniziali non sono incoraggianti per il dolore poi passa per fortuna. però a distanza di quasi 4 mesi dall'intervento non posso dire che la mia andatura sia proprio fluida.indosso una ginocchiera ma lo sguardo è sempre in basso per evitare anche la più piccola imperfezione del terreno.devo dire che mentre corro il ginocchio lo sento abbastanza stabile poi però ci sono momenti della giornata dove quella strana sensazione di instabilità e leggerezza si riaffaccia.e ovviamente mi deprimo e penso che qualcosa non sia andato per il verso giusto.:( |
Quote:
Che vuol dire la mancanza d'allenamento! |
Quote:
il mio ortopedico mi ha fatto presente che, essendo stata io tanti anni col crociato lesionato, prima della definitiva rottura di ottobre, ho nel tempo sviluppato dei meccanismi di compensazione per cui con la ricostruzione avrei potuto avere qualche problemino.in effetti così è. quello che dici tu però mi solleva nel senso che non è come prima. non è come l'altro soprattutto. |
Quote:
Io posso ora dire che la sensazione di stabilità (nel senso che ora gioco senza pensarci al ginocchio xchè non sento sensazioni strane) l'ho raggiunta solo dopo 12/14 mesi (quindi adesso) ma comunque in certe cose non è uguale all'altro, e mai lo tornerà.... importante ripeto è che faccia fare le stesse cose e che quello che uno sente non sia fastidioso...... purtroppo non è come l'originale, perchè anche come è inserito non è come l'originale, ma solo si "comporta" come questo.... Per la corsa abbi fiducia, a me sembrava sempre di non riuscire più neanche a camminare un po' più svelto (parlo anche dopo 6 mesi, mica 2 o 3...) dal dolore/fastidio, ma poi passava con l'esercizio... la volta dopo era uguale, ma in realtà un po' meglio, per strada di nuovo era un disastro (non ci riuscivo) poi con la costanza anche lì ora va bene, ed ancora sento che ho della strada da fare... Questo è il prezzo di essersi operati dopo molto tempo dalla rottura, il vantaggio è che con gli anni le tecniche sono migliorate....;) |
Quote:
|
Quote:
Però nel mio caso ho sempre avuto grossi problemi per sforzi prolungati oltre ad una certa intensità! in pratica già prima di farmi male per me arrivare a fare 1 km di corsa senza mai fermarmi era impossibile. C'è stato un periodo che andavo molto spesso in palestra ed ero arrivato a fare anche 20 minuti di corsa sul tapis roulant ..... ma dopo 2 o 3 minuti la macchina iniziava a dirmi di rallentare per pulsazioni troppo elavate (dopo 3 minuti ero a 170 che si stabilizzavano insistendo a 190-200) solo che rallenatare a 5 km/h non serviva a nulla! Ed insistere ...... peso sia rischioso, anche considerando che ho 43 anni (Il limite di sicurezza dovrebbe essere 220-L'età per le donne e 200-l'età per gli uomini quindi nel mio caso 157) Il problema è che se corro vado troppo su con le pulsazioni, se non corro non mi alleno ........ ho l'impressione che non sono fisicamente adatto alla corsa (o c'è qualche trucco per allenarsi che non conosco). |
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
|
Scusate il piccolo OT, ma avreste un modello di cardiofrequenzimetro da consigliare, che abbia tutte le funzioni di base e non costi molto?
Oggi ho fatto il test isocinetico, non è stato cosi faticoso come pensavo, qualche ripetizione in velocità, poi sempre più duro, prima con una gamba e poi con l'altra (senza riscaldamento preventivo non è un pò pericoloso?). Risultato tutto ok, l'ortopedico mi ha detto che il dolore che avverto dietro è normale post operatorio che può capitare e che dovrò tenermi...:( |
Io ho questo, lo usavo prima di spaccarmi del tutto il crociato quando facevo spinning bike, è il Polar F55
http://www.monclick.it/schede/polar/...alluminium.htm in pratica ti imposta lui il programma, in base al livello che vuoi raggiungere, al tempo e alle sessioni che gli vuoi dedicare, io per esempio gli avevo impostato 2 sessioni settimanali, per circa 1 ora e 30 di totale; e se non stai nel range per il tempo che ti dà da fare alla fine della settimana rischi di essere bocciato :D per me è stato di sprono, infatti non sgarravo mai....poi mi sono rotto il crociato :( :cry: Puoi anche impostare un programma anaerobico, ma non sò bene come funzioni. |
Oggi ho ripreso col lavoro, dopo 25 giorni dall'operazione. Secondo voi farsi una camminata di 20 minuti può essere stressante per il ginocchio ? Uscito da lavoro debbo fare un pezzo di strada a piedi, mentre camminavo sentivo un pò di dolorino dentro al ginocchio, così anche al sinistro (quello buono); il lavoro è abbastanza vario, stò un pò seduto, un pò in piedi, oggi ho provato anche a fare le scale....però non vorrei caricare troppo il ginocchio
|
Quote:
Quote:
A quanto vedo però nessuno l'ha cacato anche a sto giro....che siete tutti in "astinenza forzata"??? :stordita: |
Quote:
|
Quote:
Solo che all'inizio mi sa che dovrò alternare un minuto di corsa a 5 minuti di camminata considerando lo stato del mio allenamento ! Immagina che già prima di farmi male il fiato non sapevo nemmeno cosa fosse ..... figuriamoci ora dopo 5 mesi di stop forzato (almeno come attività aerobiche......) sarà un disastro riprendersi :( Un anno fa ho fatto la Stramilano con alcuni amici in poco più di due ore (per 12 km di strada, ma anche lunghe code alla partenza che rallentavano il passo) e pensavo di iniziare ad allenarmi un po'. Potrebbe essere questa l'occasione per vedere di rimettersi un po' in forma. Almeno non sarò più l'ultimo della fila nei trek che ogni tanto vado a fare con alcuni amici........ |
Quote:
ciao ciao... |
Cardiofrequenzimetro
Quote:
|
Quote:
Ci vorrebbe un altro forum :D |
Quote:
Dalle tabelle che ci sono nel centro dove vado, tabelle riportate pressochè identiche anche sulle macchine usate tipo step, cyclette, della TechnoGym, il corretto calcolo per sapere se si è in attività aerobica o anaerobica (corretto ma sempre indicativo perchè dipende dal fisico, dall'allenamento, da predisposizione, ecc..) è 220 - età per gli uomini per avere le pulsazioni max, alle quali applicare il 70% come soglia da non superare per avere lavoro aerobico. Cioè, in caso di 40 anni: 220 - 40 = 180, 180 X 0,75 = 135 circa soglia del lavoro aerobico. Nel mio caso, però, ad esempio, ho una soglia aerobica almeno fino a 145/150 battiti, nonostante un'età molto vicina a quella dell'esempio. Questo si può verificare con un metodo molto empirico ma efficace, almeno dato che non ci sono regole che permettano un conteggio "individuale": la soglia di attività aerobica è quella fino alla quale l'attività fisica ti consente, pur proseguendola, di dialogare con un altra persona.... (non di recitare una poesia, o di cantare, eh!!!!! :D :D ) Altrimenti ci sono solo gli esami appositi con elettrodi applicati... elettrocardiogramma durante l'attività, ecc..... Nel centro dove vado ci sono cardiofrequenzimetri da posizionare al torace che dialogano in tempo reale con la macchina che stai usando in modo che la macchina aumenta o diminuisce lo sforzo necessario.....;) |
Quote:
Quote:
|
Trauma distorsivo ginocchio dx
Un mese fa ho subito un trauma distorsivo al ginocchio durante un allenamento a Basket, premetto che sono un ragazzo di 26 anni. Il giorno dopo mi sono recato al pronto soccorso perchè non riuscivo a piegare la gamba e nemmeno a mandarla in iperestensione. Mi hanno fasciato la gamba immobilizzandola e consigliandomi 10 giorni di riposo con le stampelle.
Successivamente ho eseguito una RMN e questo è l'esito: "L'indagine evidenzia edema della spongiosa da impatto trabecolare a livello delle porzioni anteriori del condilo-femorale e di quelle posteriori del piatto tibiale esterno. Non evidenti discontinuità dei bordi liberi meniscali. Il legamento crociato anteriore è ispessito, disomogeneo senza continuità delle fibre a livello del terzo medio-prossimale in quadro rifetibile a lesione; normorappresentato il legamento crociato posteriore: minimo ispessimento del collaterale mediale le cui fibre sono comumque continue. Sostanzialmente regolare il tendine rotuleo e l'inserzione rotulea del quadricipite. Discreto versamento articolare reattivo. Non espansi a livello popliteo. Segni di iperpressione esterna della rotula con iniziale assottigliamento del panno cartilagineo a livello della faccetta articolare esterna." Sono andato dall'ortopedico e mi ha detto che ho rotto il legamento crociato anteriore e assottigliato la cartilagine. Mi ha fatto un'infiltrazione togliendomi poco sangue infatti il ginocchio non si è mai gonfiato. Mi ha anche detto che molta gente vive con il crociato rotto però bisogna cmq fare attenzione a camminare... Ovviamente c'è l'altra soluzione che è l'operazione. E' possibile che non senta dolore e soprattutto non l'ho sentito quando mi son rotto LCA ? Adesso riesco a muovere la gamba ma non riesco a mandarla in iperestensione e non riesco a piegarla più di 110°... Quanto è + o - il tempo di attesa per un'operazione? Io sono di Bergamo e pensavo di farmi ricoverare al Policlinico di Ponte san Pietro, quanlcuno di voi si è fatto operare in questa struttura ospedaliera? Grazie e Saluti |
Quote:
|
Quote:
Cmq l'estensione e il piegamento anche senza operarti li recuperi tutti, ci vuole un pò di tempo, però scordati di fare qualsiasi attività sportiva che comporti torsioni della gamba. Con l' LCA rotto puoi giocare a bocce, a golf, a poker, scacchi, alla play 3 Io alla tua età mi opererei, anche perchè alla lunga rischi un' artrosi del ginocchio |
Quote:
:cry: :muro: Sono fermo da una settimana per una piccola contrattura al polpaccio della gamba operata. :cry: :muro: |
Quote:
Più che dolore mi ricordo dello spavento e poi non avevo forza nel raddrizzare la gamba ma dolore nulla anche adesso che cammino tranquillamente (ovviamente la gamba destra non si raddrizza del tutto) non sento nulla...però l'ortopedico toccando il ginocchio mi ha detto subito che il legamento era rotto. Mi toccherà operarmi allora se voglio riprendere la mia passione di cestista...che pakko!!! |
Quote:
|
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 01:43. |
Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Hardware Upgrade S.r.l.