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dnarod 11-11-2005 05:22

[Thrash] I dischi fondamentali
 
====>in costante aggiornamento[ultima modifica: sabato 12 nov 2005 ]

ho notato che non c e un 3d che raggolga le info sui capisaldi del genere; spero di dare un input che spinga i hwupgraders ad avvicinarsi a questo fantastico filone del metal, che mi ha accompagnato e mi accompagna da anni.

=== cominciamo con una breve storiella del thrash (segnalato by aunktintaun :)) ===
Quote:

Il thrash metal è un tipo particolare di heavy metal, che nasce negli Stati Uniti all'inizio degli anni '80. Questo particolare approccio al metal si caratterizza per la velocita' e la violenza che contraddistinguono i pezzi: troviamo infatti mescolati in un unico indirizzo musicale la furia iconoclasta del punk e il classico gusto melodico ereditato dalla "New Wave Of British Heavy Metal". Tra i gruppi che piu' influenzarono le prime band thrash, e che quindi possono essere considerate come precursori, possiamo indicare sicuramente i Motorhead, i Diamond Head ed i Venom. In parti e modalita' diverse, tutte queste band influirono sullo sviluppo del thrash: i Motorhead contribuirono con la sporcizia e la grezzura, i Diamond Head con la classe cristallina e la tecnica esecutiva e i Venom con l'assoluto assalto sonoro. Non è un caso che i musicisti delle prime band indossassero magliettine di questi gruppi!
Come abbiamo detto, il thrash nasce in America, per la precisione nella famosissima Bay Area, la baia di San Francisco che diede i natali a moltissime tra le migliori band di allora. Di qui il movimento prese piede in tutto il mondo, passando da New York, altro centro nevralgico per il genere, e l'Europa, dove costruisce il proprio quartier generale in Germania.
Come padri del thrash sono ufficialmente riconosciuti i Metallica. La band si forma agli inizi degli anni '80 e nelle prime formazioni troviamo anche il rosso crinito Dave Mustaine, che più tardi fonderà i suoi Megadeth. I Metallica influiranno come pochi altri sullo sviluppo del thrash: sono loro i primi a goderne i frutti e sono loro che più di tutti ne godranno! L'esordio del gruppo losangelino (i Metallica vengono proprio da lì, solo successivamente si trasferiranno a San Francisco) è il famosissimo e pluridecorato "Kill'em All", uscito nel 1983. L'album è un successo fin da subito: i metallari di tutto il mondo lo adorano! La band intraprende la prima tournee mondiale che li porterà anche in Italia, di supporto ai Venom. Il disco di cui sopra si contraddistingue per l'estrema grezzura dei pezzi e per l'incredibile incisività! I pezzi sono brevi e potenti, con ritmiche taglienti, assoli veloci, voce al vetriolo, batteria tirata e basso frustante! Questi, in poche parole,gli ingredienti vincenti del thrash! E i Metallica fecero la prima ricetta!
Quasi simultaneamente all'esordio dei 'tallica altre due band, sempre americane e sempre della California, fanno il loro debutto. I signori in questione si chiamano Slayer ed Exodus, e anche loro contribuiranno a fare la storia del genere! Gli Slayer si contraddistinguono per un suono più grezzo e potente, tanto che in quegli anni si parlava addirittura di "black metal", e furono in molti a credere che la band in realtà stesse scherzando, tanta era la violenza che usciva dai solchi di quel fantastico album intitolato "Show no mercy"! Gli Exodus erano, a mio parere, l'ideale via di mezzo alle sonorità proposte dai Metallica e dagli Slayer; il suono proposto dal quintetto di San Francisco incrociava lo stile di entrambi: in poche parole violenza e velocità! Il loro esordio è una pietra miliare del genere: "Bonded by blood", unico album in studio con alla voce il mitico e compianto Paul Baloff!
Nel frattempo il verbo del thrash si diffonde come la peste e si sposta sulla costa orientale, stabilendosi soprattutto nella grande mela, New York. Qui il thrash subisce una leggera modifica: i gruppi newyorkesi suonano in maniera leggermente differente; fin dall'inizio danno più importanza ad una delle grandi influenze del thrash: la New Wave Of British Heavy Metal. Il gusto melodico, che poi travolgerà anche la costa ovest, la cosiddetta Bay Area, contraddistingue fin dall'inizio le band di New York. Tra i primi a fare il loro esordio gli Anthrax, il gruppo con più italiani della storia, gli Overkill, capitanati dall'inossidabile Bobby "Blitz" Ellsworth e, qualche anno più tardi, i Nuclear Assault. Le bands sono comunque diverse dagli altri gruppi e diverse tra loro. Gli Anthrax si caratterizzano per le famose parti "mosh", una sorta di marchio di fabbrica del loro sound, che consiste in quelle parti rallentate e cadenzate che fungono da break a metà pezzo; gli Overkill invece basano il loro sound su una maggior influenza di stampo "metal classico", che si riconosce nelle classiche cavalcate; infine gli Assault si contraddistinguono per un sound più tirato che si avvicina moltissimo all'hardcore più estremo. Tutte le band esordiscono alla grande: "Fistful of metal" per gli Anthrax (con Neil Turbin alla voce e Dan Lilker al basso, che fonderà poi i Nuclear Assault), "Feel the fire" per gli Overkill e "Game over" per i Nuclear Assault.
E finalmente viene il turno dei Megadeth, creatura autonoma del bizzoso Dave Mustaine, fresco di uscita dai Metallica. I Megadeth esordiscono nel 1985 con "Killing is my business... and business is good!", appena tre anni dopo l'uscita dai Metallica (a causa del suo caratterino, si dice...) del buon Mustaine. L'esordio dei 'Deth non è a mio parere esaltante come gli altri lavori citati. Il gruppo appare un po' confusionario in alcune parti, ma allo stesso tempo si cominciano ad intravedere le coordinate stilistiche che caratterizzeranno la band, vale a dire la complessità dei pezzi, che li renderà ulteriormente diversi dai gruppi sopracitati. Vediamo quindi come il thrash sia un genere che al suo interno contiene un numero piuttosto alto di variazioni e differenze.
E in Europa, vi domanderete voi? L'Europa non stava assolutamente a guardare. Mentre da un lato osannava le band d'oltroceano, dall'altro si organizzava per crearne di proprie. Ed infatti cominciano ad uscire anche nel Vecchio Continente le prime band thrash. Tra le prime e più influenti troviamo i Celtic Frost, dalla Svizzera, i Kreator, i Sodom e i Destruction, tutti e tre dalla Germania. Tutte queste band sono accomunate dal fatto che propongono un thrash ancora diverso da quello americano: l'Europa si contraddistingue per la violenza e la grezzura! La melodia è lasciata agli yankees, da noi si va giù di brutto! Ed infatti i principali punti di riferimento per i gruppi thrash europei erano bands come gli Slayer e i Venom. Discorso a parte va fatto per i Celtic Frost che in realtà diedero vita a quello che venne definito "thrash d'avant-garde", un thrash complesso in cui si mescolavano influenze tra le più svariate, tra cui soprattutto la musica classica.
Nel frattempo le cose si sviluppano e cominciano a venir fuori un sacco di gruppi che propongono questo tipo di musica, preparando il terreno a quella che è la seconda ondata di thrash. Anche le band già esperte affinano il loro sound e lo arricchiscono di influenze, prima fra tutte quella della NWOBHM, che ormai è una costante per quasi tutti. I Metallica pubblicano album fantastici come "Ride the lightning" e il capolavoro "Master of puppets", i Megadeth aprono le menti con quel capolavoro di tecnica e melodia che è "Peace sells... but who's buying?", gli Slayer si ritagliano una fetta più estrema di pubblico con "Hell awaits" prima e "Reign in blood" (10 canzoni per 30 minuti di musica! Assolutamente devastante!), gli Exodus risolvono i problemi della mancanza del cantante reclutando Steve "Zetro" Sousa, degli allora sconosciuti a livello mondiale, ma già molto amati in casa, The Legacy (li conoscete vero? o devo dire che poi cambieranno nome e diventeranno Testament!!!!!) e gli altri sfornano davvero ottimi album!
E' un periodo d'oro questo per il thrash e culmina con l'inizio della grande ondata, la seconda che ha inizio all'incirca nel 1986 e termina poi con gli anni '90. L'America diventa da qui in avanti la culla assoluta del thrash! In questo periodo escono un numero infinito di gruppi, ovviamente alcuni buoni e altri un po' meno; tutti accomunati dalla passione per questo particolare genere! Il 1986 è un anno d'oro per il thrash americano. E' questo l'anno in cui i gruppi danno alle stampe la loro migliore produzione: Metallica, Slayer, Megadeth; tutte queste band danno il meglio, o quasi, in quest'anno. Il 1986 è però anche l'anno in cui muore l'amatissimo bassista dei Metallica, Cliff Burton: il pullman che sta traspostando la band in giro per l'Europa esce di strada in Danimarca, e Cliff, che stava dormendo, viene schiacciato dal pesante mezzo. E' il 26 settembre e tutto il mondo del metal è in lutto. Il suo posto viene preso un paio di mesi dopo da Jason Newsted, proveniente dai Flotsam and Jetsam, freschi autori di un ottimo debutto dal titolo "Doomsday for the deceiver", un altro classico per ogni thrasher che si rispetti.
Un altro debutto con i controcoglioni è "The Legacy" dei bambinetti Testament. Siamo nel 1987 e la band sconvolge il mondo per l'abilità tecnica e la violenza delle canzoni: in assoluto il miglior debutto della seconda ondata thrash! Dimostrazione assoluta di come le band più vecchie avessero influenzato le nuove leve. Ormai non ci sono più confini, il thrash è amato dappertutto! Dal Brasile viene fuori una band di ragazzini che si fa chiamare Sepultura e che si ispira ai gruppi più veloci e malefici, Slayer su tutti. Per loro ricorderei sicuramente "Beneath the remains". Gli States dettano legge e continuano a sfornare gruppi spettacolari: Sacred Reich, Forbidden, Death Angel, Sanctuary e chi più ne ha più ne metta! Il genere comincia a subire leggere modifiche. Alcuni gruppi rinunciano all'iniziale aggressività e si spostano verso lidi più "heavy-oriented", come ad esempio i Metallica, altri fanno della tecnica la loro arma vincente, come ad esempio i canadesi Annihilator, autori nel 1989 del debutto "Alice in hell", altri danno vita a qualcosa che non ha precedenti né seguaci, come i Voivod, che da band rumorista diventa quasi una risposta metal ai Pink Floyd, e devo dire con ottimi risultati: la classe non si discute!
Anche i grandi cambiano leggermente le coordinate, introducendo la lenta, ma inesorabile fine del genere, così come inteso agli esordi. Gli Anthrax sfornano un album molto bello ma meno violento, "Persistence of time", i Testament si danno alla melodia, prima con "Practice what you preach" che unisce il thrash all'heavy metal più elegante, e poi con "Souls of black", in cui la band si stabilizza su una sorta di heavy più veloce. Gli unici super fedeli alla linea sono gli inossidabili Slayer, che sfornano album super violenti e veloci, ma anche davvero memorabili, come "South of Heaven" e "Seasons in the abyss". Particolare eccezione sono i Megadeth che sfornano, nel 1990, l'album definitivo della loro carriera e che riassume alla grande quello che era, o sarebbe dovuto essere, il thrash di quegli anni: tecnica, precisione, potenza e belle canzoni! L'album in questione è "Rust in peace", e si può quasi dire che chiude un'epoca! Sempre su livelli tecnico esecutivi molto elevati si piazza anche la seconda fatica dei californiani Forbidden, i quali avevano esordito due anni prima, nel 1988, con "Forbidden Evil", album che presentava ottimi spunti e canzoni molto belle e complicate! Col loro secondo album i Forbidden raggiungono il loro apice musicale! L'album in questione si intitola "Twisted into form" e rappresenta, con il sopraccitato "Rust in peace", la fine del thrash, inteso in un certo modo! L'album mescolava sapientemente l'attacco sonoro a testa bassa con una ricerca per le sonorità più "dark" da mettere i brividi! Da segnalare che nei primi due album dei Forbidden dietro le pelli sedeva un certo Paul Bostaph, che poco più tardi troverà fama e denaro negli Slayer! Si chiude così il periodo d'oro, ed a poco a poco i gruppi minori scompaiono e quelli più famosi si riorganizzano, ammorbidendosi qua e là.
Il discorso è leggermente diverso per l'Europa. Il Vecchio Continente risente meno di questa esigenza di cambiamento e rimane più fedele alle origini. I gruppi tedeschi più storici come Kreator, Sodom e Destruction continuano a proporre pressapoco la stessa musica degli esordi, e lo stesso dicasi per altre gloriose band sorte sulla fine degli '80 come gli svizzeri Coroner, che iniziarono come roadies dei Celtic Frost, e gli inglesi Sabbat, autori di un thrash malvagio e mefistofelico! Ma anche qui le cose cominciano a cambiare e i gruppi cominciano a sparire come mosche.
L'ondata "grunge" demolisce tutto ciò che incontra e anche i gruppi storici cominciano ad addolcire il proprio sound. L'album che in assoluto sancisce la morte del thrash è "Metallica" dei Metallica. La band propone ormai delle sonorità che poco hanno a che fare con gli esordi e il nuovo album dimostra come ormai il gruppo preferisca dedicarsi a cose più morbide. La band che ha inventato il thrash ne ha anche sancito la fine. In pochissimo tempo anche i gruppi più grandi gettano la spugna o finiscono, in breve nel dimenticatoio: Exodus, Forbidden, Death Angel, Megadeth, Anthrax, Testament. Tutte queste band attraversano periodi piuttosto bui. In molti cambiano le coordinate del proprio sound e molti decidono di chiudere l'avventura. I primi anni novanta sono sicuramente il periodo più nero in assoluto per i thrashers: bands che pochi anni prima riempivano le arene, ora raccolgono poche centinaia di fanatici. Il thrash muore per sempre!!!!!!!!!!
La situazione sembra cambiare negli ultimi anni. Verso la fine degli anni novanta fanno capolino tutta una serie di gruppi che più o meno si rifanno a sonorità in voga una decina d'anni prima. Molti gruppi freschi d'esordio citano come influenze principali bands come Exodus, Testament, Slayer e via dicendo. E naturalmente il music business non si fa scappare l'occasione ed ecco che in pochi mesi un numero infinito di bands si riforma con line-up più o meno originali, promettendo di ripetere i fasti dei tempi che furono. Naturalmente le promesse rarissimamente vengono mantenute e cosi i gruppi ritornano nel dimenticatoio con la stessa velocità con cui erano tornate alla luce.
Una piccola nota a parte va fatta per due gruppi che hanno riscosso molto successo e che possono essere ricondotte al filone thrash, anche se con i dovuti paragoni: i Pantera e i Machine Head. I primi, dopo aver passato gli '80 a suonare glam rock, hanno cambiato abbigliamento, comprato un po' di borchie e hanno cominciato a andarci giù secco. Non mi sono mai piaciuti più di tanto, soprattutto perchè sapevo il loro passato e li consideravo poco spontanei; segnalerei comunque i "primi" (nel senso del nuovo corso) due album: "Cowboys from hell" e "Vulgar display of power". Per i secondi il discorso è simile, eccezion fatta per il fatto che Robb Flynn, fondatore del gruppo, aveva fatto parte della vera scena thrash degli '80, prima fondando i Forbidden e poi i Vio-lence. I Machine Head li ho sempre considerati un gruppo metal da tamarri, ma se volete procuratevi l'esordio "Burn my eyes" che è davvero carino.
La storia del thrash si conclude qui. Questo è proprio solo una linea guida che vi deve servire per conoscere i gruppi più famosi e che più hanno contribuito alla storia di questo genere. In realtà il discorso sarebbe infinito: questo genere è strapieno di gruppi fighi che nessuno ha mai cagato! L'obiettivo qui era quello di fornire uno spunto per conoscere un genere che ha dato moltissimo al metal e che per me ha rappresentato una grossa fetta del metal anni '80. Qui di seguito c'è una breve discografia essenziale. E' davvero breve, ma vi servirà per iniziare!!
THRASH TILL DEATH!!!!!

=== Le Pietre Miliari ===
[ps: mi sa che saro costretto a togliere le immagini delle copertine perche non me le visualizza correttamente (a mano a mano che allungo il post le immagini scompaiono)......seguite il 3d e troverete grappoli di succulente copertine 80s e 90s!]

exodus - bonded by blood (85)


anthrax - spreading the disease (86)


slayer - reign in blood (86)


metallica - master of puppets (86)


sepultura - beneath the remains (89)


pantera - cowboys from hell (90)



=== LINKS ===

Eutk (storia del thrash abb dettagliata)

BNR metal (tutte le bands e gli album del metal in generale li trovate qui)

Classic Thrash (un ottima raccolta di must listen!!)

Thrashlist (se a timbuctu nel 19xx c e stato qualcosa di thrash, qui lo trovate!)

Rock Detector (come thrashlist ma per metal e il rock in generale)


=== Evoluzioni del Thrash === (segnalato da aunktintaun)

In questa guida cercherò di parlare dei vari gruppi e delle varie correnti che hanno origini nel thrash e poi si sono evoluti verso altri lidi, a seconda dei casi più o meno distanti dal punto di partenza. Pertanto questa non sarà una vera e propria guida ad un genere, ma una specie di elenco di nomi sparsi e senza continuità, questo perché dal thrash sono partite un sacco di evoluzioni differenti, e provare a fare un discorso logico e filante è praticamente impossibile. Così come è impossibile descrivere per bene ognuna di queste evoluzioni, sono talmente tante e diverse l'una dall'altra che cercherò di riassumere tutto all'osso. Per ulteriori dettagli vi rimando alla lettura delle recensioni degli album in questione, alcune sono state già scritte, le altre le scriveremo in futuro in base alle nostre possibilità di tempo.
Ovviamente tralascerò del tutto i discorsi riguardanti il death ed il black metal, verranno trattati nelle relative guide. Qui cercherò di parlare di tutti quei gruppi che non sono catalogabili in un genere ben preciso, e che nella maggior parte dei casi hanno avuto meno successo di quanto meritassero, risultando anche sconosciuti alla maggior parte dei metallari, seppure le loro qualità artistiche fossero elevate. Sia chiaro che prima di lanciarsi alla scoperta di questi gruppi è consigliato conoscere almeno i gruppi fondamentali del thrash canonico, altrimenti si rischia di non capirli a fondo.
I due gruppi alla base delle varie evoluzioni del thrash sono sicuramente gli svizzeri Celtic Frost ed i texani WatchTower.
I Celtic Frost (attenzione che la pronuncia corretta è "keltik frost", e non "seltik frost") con i loro album "To Mega Therion" (1985) ed "Into The Pandemonium" (1987, questo è il loro capolavoro e un disco semplicemente epocale) mostrarono al mondo del metal come fosse possibile sperimentare nuove soluzioni includendo nel proprio stile le influenze più disparate. Di solito "Into The Pandemonium" viene definito come "avantgarde-thrash" proprio perché ha una base thrash ma va oltre al genere, diventando il primo lavoro metal d'avanguardia della storia. I Celtic Frost risulteranno una delle più grosse influenze per tutto il metal estremo, dal thrash al black al death e a tutto il resto. Soprattutto non si può parlare di metal d'avanguardia (o sperimentale o come altro lo si voglia chiamare) senza conoscere questo gruppo. Tutto quello che si discosta dal metal classico passa dai Celtic Frost, c'è poco da fare, non si può parlare di metal senza conoscerli.
I WatchTower sono il gruppo che ha dato la nascita al techno-metal, in questo caso al techno-thrash. Prima di loro il metal non era certo un genere in cui la tecnica strumentale aveva una grande importanza, né tantomeno esistevano gruppi che facessero canzoni dalla struttura elaborata (le cose più elaborate che si erano viste fino ad allora erano "Phantom Of The Opera" e "The Rime Of The Ancient Mariner" degli Iron Maiden, tutto dire). Fino al 1985 compreso i gruppi metal pensavano principalmente a fare casino e ad avere un grosso impatto sul pubblico, badando più alla sostanza che alla forma. Nel 1986 uscì l'esordio dei WatchTower dal titolo "Energetic Disassembly", un vero capolavoro che diede una forte scossa al mondo dell'heavy metal. Tra questo album e tutti gli altri usciti in precedenza c'era un abisso come esecuzione tecnica e come complessità delle canzoni: la loro sezione ritmica faceva semplicemente paura, e a tutt'oggi resta una delle 10 migliori della storia del metal. Il bello dei WatchTower è che nonostante l'enorme complessità delle canzoni riuscivano a mantenere un forte impatto nel loro stile, nessuno può negare che ED sia un album thrash. Questo album influenzò moltissimi gruppi nonostante non fosse stato stampato in un gran numero di copie, e sarà la pietra di partenza per tutto il metal tecnico che uscirà negli anni seguenti, partendo dal techno-thrash, passando per il techno-death e finendo al "prog metal". In seguito questo gruppo pubblicherà un secondo album dal titolo "Control And Resistance" (1989), ancora più tecnico di ED, ma meno ispirato e praticamente senza la minima parte thrash.
Ripeto quanto detto sopra: le due pietre miliari sono "Energetic Disassembly" dei WatchTower ed "Into The Pandemonium" dei Celtic Frost, non si può scappare da questi due album.
Dal primo album dei WatchTower prese il via il movimento del techno-thrash (che poi a sua volta ispirerà quello del techno-death). Per techno-thrash di solito si intendono gli album che hanno una base thrash ma che puntano principalmente sulla tecnica e sulla complessità delle canzoni, quindi non troviamo della musica puramente violenta, ma una musica che mescola l'aggressività dei riff thrash con delle strutture intricate, cervellotiche e tecniche. Attenzione che il prefisso "techno" sarebbe la contrazione di "technical", non ha nulla a che vedere con la musica techno-dance da discoteca, anche perché si parla di techno-thrash dalla fine degli anni '80, mentre si parla di techno-dance dall'inizio degli anni '90. Gli album definibili techno-thrash sono pochi, e la cosa migliore è sempre quella di ascoltare direttamente i lavori per capire di cosa si sta parlando. Comunque sia i due album che assomigliano di più all'esordio dei WatchTower sono il primo "Life Cycle" (1988) dei tedeschi Sieges Even (molto bello ma non un capolavoro) ed il secondo "Stretch Of The Imagination" (1991, un album piuttosto scialbo) degli australiani Taramis, questo per dimostrare fin dove fosse arrivata l'influenza dei WatchTower. I due migliori gruppi techno-thrash dopo i WatchTower sono stati sicuramente i Realm ed i Toxik, entrambi americani ed entrambi autori di solo due album, io straconsiglio il primo dei Realm ("Endless War" del 1988) ed il secondo dei Toxik ("Think This" del 1989). Un altro gruppo meritevole di attenzione sono gli americani (pure loro!) Anacrusis, che, dopo essere partiti come seguaci degli Slayer, arrivarono a sfornare due album molto belli di thrash cervellotico ed intricato, ossia il terzo "Manic Impressions" (1991) ed il quarto "Screams And Whispers" (1993). Da ricordare anche gli americani Tourniquet, noti per essere un gruppo cristiano e per avere una lunga discografia senza aver mai ottenuto il minimo successo; consiglio il loro ultimo album "Microscopic View Of A Telescopic Realm" (2000). Cito qualche altro album techno-thrash sparso nella storia (alcuni molto belli, altri un po' meno): il terzo dei tedeschi Deathrow dal titolo "Deception Ignored" (1988), il secondo dei belgi Target "Master Project Genesis" (1988), il secondo dei canadesi DBC "Universe" (1989), l'unico degli americani Arcane "Destination Unknown" (1990). Per ultimo cito l'unico album dei californiani Blind Illusion dal titolo "The Sane Asylum" (1987): il membro principale era il chitarrista cantante Mark Biedermann, ma va fatta notare la presenza in line-up del chitarrista Larry Lalonde (proveniente dagli storici Possessed) e del bassista pazzo Les Claypool (che rimase in lizza fino all'ultimo per colmare il vuoto lasciato da Cliff Burton nei Metallica). Questi due musicisti in seguito daranno vita ai Primus, uno dei gruppi più folli e geniali degli anni '90.
Un'altra corrente partita dal thrash è quella del cosiddetto "thrash progressivo". Questo termine non è corretto perché non si tratta di musica realmente progressiva, ma ormai viene usato da tutti e ce lo dobbiamo tenere in silenzio. Si parla di thrash progressivo quando si ha a che fare con gruppi che mescolano l'impatto del thrash con le soluzioni tipiche del "prog metal" (altra definizione non corretta, per ulteriori dettagli vi rimando alla guida del genere); la differenza col techno-thrash è molto sottile (quasi inesistente), e dipende sempre dalle opinioni personali. E' curioso notare come i primi gruppi di thrash progressivo siano antecedenti ai primi gruppi di prog metal. Nel thrash progressivo potrebbero rientrare i WatchTower (soprattutto col loro secondo album, ed in parte col primo), ma i veri capostipiti sono i texani Juggernaut, autori di due album, ossia "Baptism Under Fire" (1986) e "Trouble Within" (1987). Altri gruppi che possono rientrare nel genere sono i tedeschi Battlefield, gli americani Believer, i tedeschi Depressive Age (anche se sarebbe più corretto definirli "thrash depressivo"), i tedeschi Despair, gli olandesi Donor, gli svedesi Hexenhaus, gli italiani Lost Innocence, i tedeschi Megace (la cui particolarità era data dalla cantante Melanie Bock che passava dallo scream al growl al cantato melodico senza problemi), gli americani Tension, i danesi Unleashed Power.
Dal thrash è nato anche quello che viene chiamato "thrash panteroso", oppure "post thrash", o raramente come "power thrash" (che va inteso come "thrash potenziato", e non come incrocio tra power metal e thrash metal). Gli esponenti più noti sono gli americani Pantera, che col loro quinto album "Cowboys From Hell" cambiarono completamente stile e si misero a fare thrash veramente incazzato. Questa corrente ottenne un grosso successo negli anni '90, basti solo citare i primi Machine Head e tutta la serie di cloni che uscirono in seguito. Ma la cosa che è sfuggita a quasi tutti i metallari è che i creatori di questo sottogenere sono stati gli americani Exhorder. I Pantera in pratica hanno scopiazzato lo stile di questo gruppo e sono riusciti a sfondare solamente grazie al fatto che loro uscivano per una major che gli faceva un casino di pubblicità. Ma i veri capostipiti del genere sono gli Exhorder, se li ascoltate vi verrà da dire "cazzo, ma la voce di Kyle Thomas è uguale a quella di Phil Anselmo". Beh, è il contrario. Anselmo su "Power Metal" cantava in maniera diversa, è stato lui a prendere spunto da Thomas dopo aver sentito gli Exhorder. Ne è una prova il fatto che gli Exhorder sono citati nei ringraziamenti di "Cowboys From Hell", ed il fatto che mentre i Pantera incidevano "Power Metal" (1988) gli Exhorder incidevano il loro demo, facendolo girare in tutto il mondo. Quindi se vedete che il primo dei due album degli Exhorder (ossia "Slaughter In The Vatican") è del 1990 come "Cowboys From Hell" dei Pantera non fatevi ingannare: i primi sono stati gli Exhorder.
Un gruppo che merita un discorso totalmente a parte sono i canadesi Voivod. Partiti come seguaci dei Venom con i primi due album, aggiunsero prima atmosfere tecnologiche ed industriali al loro sound (nel terzo "Killing Technology" del 1987), poi aggiunsero influenze dal rock psichedelico e dal rock progressivo ("Dimension Hatröss" del 1988 e "Nothingface" del 1989), poi persero quasi totalmente la componente thrash ("Angel Rat" del 1991 e "The Outer Limits" del 1993), per poi tornare alla violenza del passato con "Negatron" del 1995 e "Phobos" del 1997.
Un altro gruppo molto personale e che non ha raccolto quanto meritava sono gli svizzeri Coroner. Partiti come roadies dei Celtic Frost (difatti Tom G. Warrior canta come ospite nel loro demo "Death Cult"), questo gruppo sfornò cinque album, tutti di qualità elevata. Il loro stile è sempre stato molto oscuro ed oppressivo, all'inizio erano più veloci e con molte influenze derivate dalla musica barocca, poi la velocità diminuì sempre più, fino ad arrivare agli ultimi due album, molto cervellotici e complessi. Sicuramente un gruppo da riscoprire.
Sopra avevo parlato del primo album dei tedeschi Sieges Even, quindi tanto vale parlare anche degli altri 4, che possono essere divisi in due coppie. La prima è composta da "Steps" (1990) e da "A Sense Of Change" (1991), in cui il gruppo aggiunge molte influenze derivate dalla musica classica e da gruppi come i Rush, creando due album molto complessi ed ostici, che poco hanno di thrash e di metal, e molto di progressive. La seconda coppia è composta da "Sophisticated" (1995) e da "Uneven" (1997), in cui il gruppo torna a sonorità metal, con canzoni dall'aspetto commerciale e dall'impatto immediato, che però nascondono una grandissima complessità di fondo data dai tempi assurdi che tengono. Il punto forte del gruppo è sempre stata la sezione ritmica, composta dai fratelli Alex (batteria) ed Oliver Holzwarth (basso), che sono anche gli unici due membri rimasti fissi nel gruppo dall'inizio alla fine. Questi due strumentisti sono fra i migliori in tutta la scena metal, ed in seguito sono diventati famosi il primo per aver suonato con gli Angra prima e con i Rhapsody ora, il secondo per fare da session al basso per i Blind Guardian. E' un peccato che la maggior parte dei metallari li conosca per queste cose e non per il loro lavoro con i Sieges Even.
Una miscela che ebbe un buon seguito fu quella tra thrash e funky. I migliori risultati li ottennero sicuramente i californiani Death Angel col loro ultimo album "Act III", ma vale la pena ricordare anche i due album degli inglesi Ignorance, i due degli americani Panic e sempre i due album degli inglesi The Beyond (sicuramente i più strani e personali tra questi gruppi).
Dal miscuglio tra thrash e funky presero vita anche i californiani Mordred, sfornando un gran bell'esordio dal titolo "Fool's Game" nel 1989. In seguito questo gruppo cominciò a sperimentare sempre più, aggiungendo parti dance (in formazione entrò pure uno scratcher!!!) e un cantato rap, e perdendo via via la componente thrash.
Esiste anche un miscuglio tra thrash e country: i primi a farlo furono gli americani Dead Horse, autori di due album nel 1989 e nel 1991. Un altro gruppo che ha mescolato il thrash col country sono stati i tedeschi Desperados col loro "The Dawn Of Dying" (2000).
Un'altra miscela strana è quella tra thrash e parti psichedeliche, sicuramente il miglior album per rappresentare questo connubio è il primo degli americani Fear Of God dal titolo "Within The Veil" (1991).
Altro gruppo molto personale sono i tedeschi Mekong Delta. Partiti proponendo un thrash piuttosto canonico di stile tedesco, col tempo hanno aggiunto molte influenze derivanti dal progressive rock (Emerson Lake & Palmer e Rush su tutti) e parti di musica classica. Sono famose le loro riletture dei brani di Mussorsky, in particolare il rifacimento in versione thrash di "Una Notte Sul Monte Calvo" presente sul quarto album "Dances Of Death" del 1990, veramente consigliato. Per me il loro capolavoro resta il sesto album "Visions Fugitives" del 1994, dove è presente una suite per gruppo ed orchestra di 20 minuti composta interamente dal bassista Ralph Hubert (mente del gruppo e padrone della AAARRG! Records). L'ultimo loro album fu il settimo "Pictures At An Exhibition", in cui, sulle orme degli ELP, hanno riletto quelle composizioni di Mussorsky, Sicuramente uno dei gruppi più personali, meritevoli e sottovalutati della storia del thrash.
Discorso a parte per gli svedesi Meshuggah, partiti come band di thrash canonico per poi diventare sempre più sperimentali e personali, creando uno stile definibile come cyber-thrash, in cui la componente principale è data dalle atmosfere claustrofobiche ed ossessive che riescono a creare. La loro particolarità è data dalla complessità ritmica delle canzoni, grazie all'uso della poliritmia, una soluzione usata pochissimo in ambito metal. Assieme ai Meshuggah vanno citati anche i loro amici svedesi Agretator, che erano loro contemporanei ed avevano uno stile simile, meno compatto ma più vario (grazie anche a qualche spunto jazz). Gli Agretator però non ottennero il successo dei Meshuggah e finirono per sciogliersi. Dalle loro ceneri nacquero i Darkane.
Dal thrash hanno preso vita anche gli americani Sanctuary, autori di due album molto buoni nella seconda metà degli anni '80, il cui stile si può definire a cavallo tra il thrash ed il power americano. Il punto forte del gruppo era sicuramente il cantato teatrale di Warrel Dane. Dalle ceneri dei Sanctuary nasceranno poi i Nevermore, il cui stile all'inizio era molto legato a quello dei Sanctuary, ma poi prese una strada personale e poco definibile. Si può solo dire che abbiano forti legami col thrash.
Un gruppo totalmente assurdo che iniziò a suonare qualcosa di simile al thrash metal sono gli americani Thought Industry. Il loro esordio "Songs For Insects" (1992) è un album semplicemente assurdo, in cui fondono il thrash col jazz e qualche parte psichedelica. In seguito la componente psichedelica prese sempre più importanza col secondo "Mods Carve The Pig" (1993) e col terzo "Outer Space Is Just A Martini Away" (1996), due album totalmente schizzati ed indescrivibili. Poi il gruppo perse totalmente la componente metal ed ha cambiato lo stile in qualcosa di più commerciale, anche se pur sempre strano.
Ultimo gruppo personale da nominare sono gli americani Prong: partiti con uno stile prettamente hardcore, si sono poi avvicinati al thrash, creando poi uno stile personale che mescolava il thrash a parti industriali e glaciali.
Va fatto notare che il cosiddetto nu-metal affonda le radici nel thrash, ossia in gruppi come Pantera, Sepultura, Mordred, Prong e svariati altri. Anche il produttore Ross Robinson (uno degli artefici della scena nu-metal) ha un trascorso nel thrash, avendo suonato la chitarra nei Détente.
Ultimamente si parla della scena thrash svedese... a detta di tutti gli appassionati quella non è un'evoluzione del thrash, bensì una semplice involuzione, perché i gruppi di quella corrente (Terror 2000 tanto per fare un nome) non fanno altro che scopiazzare quanto fatto dai gruppi thrash degli anni '80 e registrarlo con una produzione iperpompata come va di moda oggi.

=== Album Da Ascoltare ===

Metallica - "Kill'Em All"
Exodus - "Bonded By Blood"
Slayer - "Show No Mercy"
Anthrax - "Fistful Of Metal"
Megadeth - "Peace Sells... But Who's Buying?"
Metallica - "Master Of Puppets"
Kreator - "Pleasure To Kill"
Anthrax - "Among The Living"
Slayer - "Reign In Blood"
Testament - "The Legacy"
Nuclear Assault - "Game Over"
Overkill - "Feel The Fire"
Overkill - "The Years Of Decay"
Forbidden - "Twisted Into Form"
Megadeth - "Rust In Peace"
Annihilator - "Alice In Hell"
Kreator - "Coma Of Souls"
Sodom - "Agent Orange"
Destruction - "Infernal Overkill"
Voivod - "Killing Technology"
Death Angel - "The Ultra-violence"
Dark Angel - "Time Does Not Heal"
Flotsam And Jetsam - "Doomsday For The Deceiver"
Sacred Reich - "Ignorance"
Sepultura - "Beneath The Remains"
Coroner - "R.I.P."
Celtic Frost - "Into The Pandemonium"
Anacrusis - "Manic Impressions"
Believer - "Dimensions"
Blind Illusion - "The Sane Asylum"
Celtic Frost - "To Mega Therion"
Celtic Frost - "Into The Pandemonium"
Coroner - "R.I.P."
Coroner - "Mental Vortex"
Death Angel - "Act III"
Exhorder - "Slaughter In The Vatican"
Fear Of God - "Within The Veil"
Juggernaut - "Baptism Under Fire"
Megace - "Human Errors"
Mekong Delta - "Dances Of Death (And Other Walking Shadows)"
Mekong Delta - "Visions Fugitives"
Meshuggah - "Destroy Erase Improve"
Mordred - "In This Life"
Nevermore - "The Politics Of Ecstasy"
Prong - "Cleansing"
Realm - "Endless War"
Sieges Even - "Steps"
The Beyond - "Crawl"
Thought Industry - "Songs For Insects"
Toxik - "Think This"
Voivod - "Dimension Hatröss"
Voivod - "Nothingface"
WatchTower - "Energetic Disassembly"
(Sto facendo una selection in ordine alfabetico e aggiungendo le date di rilascio, mi ci vorra un pochetto, ma pazientate, solo di quelli che posseggo ne potete ascoltare per 2 vite!!!)

#Beast 11-11-2005 21:09

La bibbia: http://www.eutk.net/past/thrash/guida01.htm

Ci si vede martedì 29 al new age a roncade (tv) con i candlemass, ma sopratt i destruction!

Luther Blissett 11-11-2005 21:11

Se EUTK è la bibbia, Berlusconi è una persona onesta.

#Beast 11-11-2005 22:22

Quote:

Originariamente inviato da Luther Blissett
Se EUTK è la bibbia, Berlusconi è una persona onesta.

nn è male dai, se vuoi cito la "storia del metal" che c'è su ondarock.it :D

Se c'è di meglio assieme alle critiche aggiungi anche qlke link utile.... :ciapet: ;)

Luther Blissett 11-11-2005 22:50

Quote:

Originariamente inviato da #Beast
nn è male dai, se vuoi cito la "storia del metal" che c'è su ondarock.it :D

Se c'è di meglio assieme alle critiche aggiungi anche qlke link utile.... :ciapet: ;)

Purtroppo Metalwillneverdie ha chiuso.

www.moonlight69.tk
www.semiscrivi.blogspot.com
www.mongoblog.splinder.com

.

dnarod 12-11-2005 00:03

oh eccomi, non ho avuto un minuto oggi....non sono neanche smanioso di sbattermi, ma l ho iniziato e lo faro entro breve.....

grazie per i link....se volete la bibbia del thrash c e thrashlist che lista e commenta ogni album dagli esordi ad ora; mai si trovera qualcosa si piu completo probabilmente. tutti i link sono nella mia sign, usateli.....a breve gli altri albummini :D

dnarod 12-11-2005 00:05

ah dimenticavo....la mia idea, piu che la storia del thrash, voleva indirizzare verso una raccolta di must.listen che ogni thrasher dovrebbe per lo meno prendere in considerazione....potrei sviscerare l argomento piu a fondo di eutk, ma sarebbe veramente una cosa arcilunga....pero ora mi accontentero di linkare qualke copertina :stordita:

aunktintaun 12-11-2005 11:07

Il thrash metal è un tipo particolare di heavy metal, che nasce negli Stati Uniti all'inizio degli anni '80. Questo particolare approccio al metal si caratterizza per la velocita' e la violenza che contraddistinguono i pezzi: troviamo infatti mescolati in un unico indirizzo musicale la furia iconoclasta del punk e il classico gusto melodico ereditato dalla "New Wave Of British Heavy Metal". Tra i gruppi che piu' influenzarono le prime band thrash, e che quindi possono essere considerate come precursori, possiamo indicare sicuramente i Motorhead, i Diamond Head ed i Venom. In parti e modalita' diverse, tutte queste band influirono sullo sviluppo del thrash: i Motorhead contribuirono con la sporcizia e la grezzura, i Diamond Head con la classe cristallina e la tecnica esecutiva e i Venom con l'assoluto assalto sonoro. Non è un caso che i musicisti delle prime band indossassero magliettine di questi gruppi!
Come abbiamo detto, il thrash nasce in America, per la precisione nella famosissima Bay Area, la baia di San Francisco che diede i natali a moltissime tra le migliori band di allora. Di qui il movimento prese piede in tutto il mondo, passando da New York, altro centro nevralgico per il genere, e l'Europa, dove costruisce il proprio quartier generale in Germania.
Come padri del thrash sono ufficialmente riconosciuti i Metallica. La band si forma agli inizi degli anni '80 e nelle prime formazioni troviamo anche il rosso crinito Dave Mustaine, che più tardi fonderà i suoi Megadeth. I Metallica influiranno come pochi altri sullo sviluppo del thrash: sono loro i primi a goderne i frutti e sono loro che più di tutti ne godranno! L'esordio del gruppo losangelino (i Metallica vengono proprio da lì, solo successivamente si trasferiranno a San Francisco) è il famosissimo e pluridecorato "Kill'em All", uscito nel 1983. L'album è un successo fin da subito: i metallari di tutto il mondo lo adorano! La band intraprende la prima tournee mondiale che li porterà anche in Italia, di supporto ai Venom. Il disco di cui sopra si contraddistingue per l'estrema grezzura dei pezzi e per l'incredibile incisività! I pezzi sono brevi e potenti, con ritmiche taglienti, assoli veloci, voce al vetriolo, batteria tirata e basso frustante! Questi, in poche parole,gli ingredienti vincenti del thrash! E i Metallica fecero la prima ricetta!
Quasi simultaneamente all'esordio dei 'tallica altre due band, sempre americane e sempre della California, fanno il loro debutto. I signori in questione si chiamano Slayer ed Exodus, e anche loro contribuiranno a fare la storia del genere! Gli Slayer si contraddistinguono per un suono più grezzo e potente, tanto che in quegli anni si parlava addirittura di "black metal", e furono in molti a credere che la band in realtà stesse scherzando, tanta era la violenza che usciva dai solchi di quel fantastico album intitolato "Show no mercy"! Gli Exodus erano, a mio parere, l'ideale via di mezzo alle sonorità proposte dai Metallica e dagli Slayer; il suono proposto dal quintetto di San Francisco incrociava lo stile di entrambi: in poche parole violenza e velocità! Il loro esordio è una pietra miliare del genere: "Bonded by blood", unico album in studio con alla voce il mitico e compianto Paul Baloff!
Nel frattempo il verbo del thrash si diffonde come la peste e si sposta sulla costa orientale, stabilendosi soprattutto nella grande mela, New York. Qui il thrash subisce una leggera modifica: i gruppi newyorkesi suonano in maniera leggermente differente; fin dall'inizio danno più importanza ad una delle grandi influenze del thrash: la New Wave Of British Heavy Metal. Il gusto melodico, che poi travolgerà anche la costa ovest, la cosiddetta Bay Area, contraddistingue fin dall'inizio le band di New York. Tra i primi a fare il loro esordio gli Anthrax, il gruppo con più italiani della storia, gli Overkill, capitanati dall'inossidabile Bobby "Blitz" Ellsworth e, qualche anno più tardi, i Nuclear Assault. Le bands sono comunque diverse dagli altri gruppi e diverse tra loro. Gli Anthrax si caratterizzano per le famose parti "mosh", una sorta di marchio di fabbrica del loro sound, che consiste in quelle parti rallentate e cadenzate che fungono da break a metà pezzo; gli Overkill invece basano il loro sound su una maggior influenza di stampo "metal classico", che si riconosce nelle classiche cavalcate; infine gli Assault si contraddistinguono per un sound più tirato che si avvicina moltissimo all'hardcore più estremo. Tutte le band esordiscono alla grande: "Fistful of metal" per gli Anthrax (con Neil Turbin alla voce e Dan Lilker al basso, che fonderà poi i Nuclear Assault), "Feel the fire" per gli Overkill e "Game over" per i Nuclear Assault.
E finalmente viene il turno dei Megadeth, creatura autonoma del bizzoso Dave Mustaine, fresco di uscita dai Metallica. I Megadeth esordiscono nel 1985 con "Killing is my business... and business is good!", appena tre anni dopo l'uscita dai Metallica (a causa del suo caratterino, si dice...) del buon Mustaine. L'esordio dei 'Deth non è a mio parere esaltante come gli altri lavori citati. Il gruppo appare un po' confusionario in alcune parti, ma allo stesso tempo si cominciano ad intravedere le coordinate stilistiche che caratterizzeranno la band, vale a dire la complessità dei pezzi, che li renderà ulteriormente diversi dai gruppi sopracitati. Vediamo quindi come il thrash sia un genere che al suo interno contiene un numero piuttosto alto di variazioni e differenze.
E in Europa, vi domanderete voi? L'Europa non stava assolutamente a guardare. Mentre da un lato osannava le band d'oltroceano, dall'altro si organizzava per crearne di proprie. Ed infatti cominciano ad uscire anche nel Vecchio Continente le prime band thrash. Tra le prime e più influenti troviamo i Celtic Frost, dalla Svizzera, i Kreator, i Sodom e i Destruction, tutti e tre dalla Germania. Tutte queste band sono accomunate dal fatto che propongono un thrash ancora diverso da quello americano: l'Europa si contraddistingue per la violenza e la grezzura! La melodia è lasciata agli yankees, da noi si va giù di brutto! Ed infatti i principali punti di riferimento per i gruppi thrash europei erano bands come gli Slayer e i Venom. Discorso a parte va fatto per i Celtic Frost che in realtà diedero vita a quello che venne definito "thrash d'avant-garde", un thrash complesso in cui si mescolavano influenze tra le più svariate, tra cui soprattutto la musica classica.
Nel frattempo le cose si sviluppano e cominciano a venir fuori un sacco di gruppi che propongono questo tipo di musica, preparando il terreno a quella che è la seconda ondata di thrash. Anche le band già esperte affinano il loro sound e lo arricchiscono di influenze, prima fra tutte quella della NWOBHM, che ormai è una costante per quasi tutti. I Metallica pubblicano album fantastici come "Ride the lightning" e il capolavoro "Master of puppets", i Megadeth aprono le menti con quel capolavoro di tecnica e melodia che è "Peace sells... but who's buying?", gli Slayer si ritagliano una fetta più estrema di pubblico con "Hell awaits" prima e "Reign in blood" (10 canzoni per 30 minuti di musica! Assolutamente devastante!), gli Exodus risolvono i problemi della mancanza del cantante reclutando Steve "Zetro" Sousa, degli allora sconosciuti a livello mondiale, ma già molto amati in casa, The Legacy (li conoscete vero? o devo dire che poi cambieranno nome e diventeranno Testament!!!!!) e gli altri sfornano davvero ottimi album!
E' un periodo d'oro questo per il thrash e culmina con l'inizio della grande ondata, la seconda che ha inizio all'incirca nel 1986 e termina poi con gli anni '90. L'America diventa da qui in avanti la culla assoluta del thrash! In questo periodo escono un numero infinito di gruppi, ovviamente alcuni buoni e altri un po' meno; tutti accomunati dalla passione per questo particolare genere! Il 1986 è un anno d'oro per il thrash americano. E' questo l'anno in cui i gruppi danno alle stampe la loro migliore produzione: Metallica, Slayer, Megadeth; tutte queste band danno il meglio, o quasi, in quest'anno. Il 1986 è però anche l'anno in cui muore l'amatissimo bassista dei Metallica, Cliff Burton: il pullman che sta traspostando la band in giro per l'Europa esce di strada in Danimarca, e Cliff, che stava dormendo, viene schiacciato dal pesante mezzo. E' il 26 settembre e tutto il mondo del metal è in lutto. Il suo posto viene preso un paio di mesi dopo da Jason Newsted, proveniente dai Flotsam and Jetsam, freschi autori di un ottimo debutto dal titolo "Doomsday for the deceiver", un altro classico per ogni thrasher che si rispetti.
Un altro debutto con i controcoglioni è "The Legacy" dei bambinetti Testament. Siamo nel 1987 e la band sconvolge il mondo per l'abilità tecnica e la violenza delle canzoni: in assoluto il miglior debutto della seconda ondata thrash! Dimostrazione assoluta di come le band più vecchie avessero influenzato le nuove leve. Ormai non ci sono più confini, il thrash è amato dappertutto! Dal Brasile viene fuori una band di ragazzini che si fa chiamare Sepultura e che si ispira ai gruppi più veloci e malefici, Slayer su tutti. Per loro ricorderei sicuramente "Beneath the remains". Gli States dettano legge e continuano a sfornare gruppi spettacolari: Sacred Reich, Forbidden, Death Angel, Sanctuary e chi più ne ha più ne metta! Il genere comincia a subire leggere modifiche. Alcuni gruppi rinunciano all'iniziale aggressività e si spostano verso lidi più "heavy-oriented", come ad esempio i Metallica, altri fanno della tecnica la loro arma vincente, come ad esempio i canadesi Annihilator, autori nel 1989 del debutto "Alice in hell", altri danno vita a qualcosa che non ha precedenti né seguaci, come i Voivod, che da band rumorista diventa quasi una risposta metal ai Pink Floyd, e devo dire con ottimi risultati: la classe non si discute!
Anche i grandi cambiano leggermente le coordinate, introducendo la lenta, ma inesorabile fine del genere, così come inteso agli esordi. Gli Anthrax sfornano un album molto bello ma meno violento, "Persistence of time", i Testament si danno alla melodia, prima con "Practice what you preach" che unisce il thrash all'heavy metal più elegante, e poi con "Souls of black", in cui la band si stabilizza su una sorta di heavy più veloce. Gli unici super fedeli alla linea sono gli inossidabili Slayer, che sfornano album super violenti e veloci, ma anche davvero memorabili, come "South of Heaven" e "Seasons in the abyss". Particolare eccezione sono i Megadeth che sfornano, nel 1990, l'album definitivo della loro carriera e che riassume alla grande quello che era, o sarebbe dovuto essere, il thrash di quegli anni: tecnica, precisione, potenza e belle canzoni! L'album in questione è "Rust in peace", e si può quasi dire che chiude un'epoca! Sempre su livelli tecnico esecutivi molto elevati si piazza anche la seconda fatica dei californiani Forbidden, i quali avevano esordito due anni prima, nel 1988, con "Forbidden Evil", album che presentava ottimi spunti e canzoni molto belle e complicate! Col loro secondo album i Forbidden raggiungono il loro apice musicale! L'album in questione si intitola "Twisted into form" e rappresenta, con il sopraccitato "Rust in peace", la fine del thrash, inteso in un certo modo! L'album mescolava sapientemente l'attacco sonoro a testa bassa con una ricerca per le sonorità più "dark" da mettere i brividi! Da segnalare che nei primi due album dei Forbidden dietro le pelli sedeva un certo Paul Bostaph, che poco più tardi troverà fama e denaro negli Slayer! Si chiude così il periodo d'oro, ed a poco a poco i gruppi minori scompaiono e quelli più famosi si riorganizzano, ammorbidendosi qua e là.
Il discorso è leggermente diverso per l'Europa. Il Vecchio Continente risente meno di questa esigenza di cambiamento e rimane più fedele alle origini. I gruppi tedeschi più storici come Kreator, Sodom e Destruction continuano a proporre pressapoco la stessa musica degli esordi, e lo stesso dicasi per altre gloriose band sorte sulla fine degli '80 come gli svizzeri Coroner, che iniziarono come roadies dei Celtic Frost, e gli inglesi Sabbat, autori di un thrash malvagio e mefistofelico! Ma anche qui le cose cominciano a cambiare e i gruppi cominciano a sparire come mosche.
L'ondata "grunge" demolisce tutto ciò che incontra e anche i gruppi storici cominciano ad addolcire il proprio sound. L'album che in assoluto sancisce la morte del thrash è "Metallica" dei Metallica. La band propone ormai delle sonorità che poco hanno a che fare con gli esordi e il nuovo album dimostra come ormai il gruppo preferisca dedicarsi a cose più morbide. La band che ha inventato il thrash ne ha anche sancito la fine. In pochissimo tempo anche i gruppi più grandi gettano la spugna o finiscono, in breve nel dimenticatoio: Exodus, Forbidden, Death Angel, Megadeth, Anthrax, Testament. Tutte queste band attraversano periodi piuttosto bui. In molti cambiano le coordinate del proprio sound e molti decidono di chiudere l'avventura. I primi anni novanta sono sicuramente il periodo più nero in assoluto per i thrashers: bands che pochi anni prima riempivano le arene, ora raccolgono poche centinaia di fanatici. Il thrash muore per sempre!!!!!!!!!!
La situazione sembra cambiare negli ultimi anni. Verso la fine degli anni novanta fanno capolino tutta una serie di gruppi che più o meno si rifanno a sonorità in voga una decina d'anni prima. Molti gruppi freschi d'esordio citano come influenze principali bands come Exodus, Testament, Slayer e via dicendo. E naturalmente il music business non si fa scappare l'occasione ed ecco che in pochi mesi un numero infinito di bands si riforma con line-up più o meno originali, promettendo di ripetere i fasti dei tempi che furono. Naturalmente le promesse rarissimamente vengono mantenute e cosi i gruppi ritornano nel dimenticatoio con la stessa velocità con cui erano tornate alla luce.
Una piccola nota a parte va fatta per due gruppi che hanno riscosso molto successo e che possono essere ricondotte al filone thrash, anche se con i dovuti paragoni: i Pantera e i Machine Head. I primi, dopo aver passato gli '80 a suonare glam rock, hanno cambiato abbigliamento, comprato un po' di borchie e hanno cominciato a andarci giù secco. Non mi sono mai piaciuti più di tanto, soprattutto perchè sapevo il loro passato e li consideravo poco spontanei; segnalerei comunque i "primi" (nel senso del nuovo corso) due album: "Cowboys from hell" e "Vulgar display of power". Per i secondi il discorso è simile, eccezion fatta per il fatto che Robb Flynn, fondatore del gruppo, aveva fatto parte della vera scena thrash degli '80, prima fondando i Forbidden e poi i Vio-lence. I Machine Head li ho sempre considerati un gruppo metal da tamarri, ma se volete procuratevi l'esordio "Burn my eyes" che è davvero carino.
La storia del thrash si conclude qui. Questo è proprio solo una linea guida che vi deve servire per conoscere i gruppi più famosi e che più hanno contribuito alla storia di questo genere. In realtà il discorso sarebbe infinito: questo genere è strapieno di gruppi fighi che nessuno ha mai cagato! L'obiettivo qui era quello di fornire uno spunto per conoscere un genere che ha dato moltissimo al metal e che per me ha rappresentato una grossa fetta del metal anni '80. Qui di seguito c'è una breve discografia essenziale. E' davvero breve, ma vi servirà per iniziare!!
THRASH TILL DEATH!!!!!

Discografia essenziale:

Metallica - "Kill'Em All"
Exodus - "Bonded By Blood"
Slayer - "Show No Mercy"
Anthrax - "Fistful Of Metal"
Megadeth - "Peace Sells... But Who's Buying?"
Metallica - "Master Of Puppets"
Kreator - "Pleasure To Kill"
Anthrax - "Among The Living"
Slayer - "Reign In Blood"
Testament - "The Legacy"
Nuclear Assault - "Game Over"
Overkill - "Feel The Fire"
Overkill - "The Years Of Decay"
Forbidden - "Twisted Into Form"
Megadeth - "Rust In Peace"
Annihilator - "Alice In Hell"
Kreator - "Coma Of Souls"
Sodom - "Agent Orange"
Destruction - "Infernal Overkill"
Voivod - "Killing Technology"
Death Angel - "The Ultra-violence"
Dark Angel - "Time Does Not Heal"
Flotsam And Jetsam - "Doomsday For The Deceiver"
Sacred Reich - "Ignorance"
Sepultura - "Beneath The Remains"
Coroner - "R.I.P."
Celtic Frost - "Into The Pandemonium"

aunktintaun 12-11-2005 11:09

In questa guida cercherò di parlare dei vari gruppi e delle varie correnti che hanno origini nel thrash e poi si sono evoluti verso altri lidi, a seconda dei casi più o meno distanti dal punto di partenza. Pertanto questa non sarà una vera e propria guida ad un genere, ma una specie di elenco di nomi sparsi e senza continuità, questo perché dal thrash sono partite un sacco di evoluzioni differenti, e provare a fare un discorso logico e filante è praticamente impossibile. Così come è impossibile descrivere per bene ognuna di queste evoluzioni, sono talmente tante e diverse l'una dall'altra che cercherò di riassumere tutto all'osso. Per ulteriori dettagli vi rimando alla lettura delle recensioni degli album in questione, alcune sono state già scritte, le altre le scriveremo in futuro in base alle nostre possibilità di tempo.
Ovviamente tralascerò del tutto i discorsi riguardanti il death ed il black metal, verranno trattati nelle relative guide. Qui cercherò di parlare di tutti quei gruppi che non sono catalogabili in un genere ben preciso, e che nella maggior parte dei casi hanno avuto meno successo di quanto meritassero, risultando anche sconosciuti alla maggior parte dei metallari, seppure le loro qualità artistiche fossero elevate. Sia chiaro che prima di lanciarsi alla scoperta di questi gruppi è consigliato conoscere almeno i gruppi fondamentali del thrash canonico, altrimenti si rischia di non capirli a fondo.
I due gruppi alla base delle varie evoluzioni del thrash sono sicuramente gli svizzeri Celtic Frost ed i texani WatchTower.
I Celtic Frost (attenzione che la pronuncia corretta è "keltik frost", e non "seltik frost") con i loro album "To Mega Therion" (1985) ed "Into The Pandemonium" (1987, questo è il loro capolavoro e un disco semplicemente epocale) mostrarono al mondo del metal come fosse possibile sperimentare nuove soluzioni includendo nel proprio stile le influenze più disparate. Di solito "Into The Pandemonium" viene definito come "avantgarde-thrash" proprio perché ha una base thrash ma va oltre al genere, diventando il primo lavoro metal d'avanguardia della storia. I Celtic Frost risulteranno una delle più grosse influenze per tutto il metal estremo, dal thrash al black al death e a tutto il resto. Soprattutto non si può parlare di metal d'avanguardia (o sperimentale o come altro lo si voglia chiamare) senza conoscere questo gruppo. Tutto quello che si discosta dal metal classico passa dai Celtic Frost, c'è poco da fare, non si può parlare di metal senza conoscerli.
I WatchTower sono il gruppo che ha dato la nascita al techno-metal, in questo caso al techno-thrash. Prima di loro il metal non era certo un genere in cui la tecnica strumentale aveva una grande importanza, né tantomeno esistevano gruppi che facessero canzoni dalla struttura elaborata (le cose più elaborate che si erano viste fino ad allora erano "Phantom Of The Opera" e "The Rime Of The Ancient Mariner" degli Iron Maiden, tutto dire). Fino al 1985 compreso i gruppi metal pensavano principalmente a fare casino e ad avere un grosso impatto sul pubblico, badando più alla sostanza che alla forma. Nel 1986 uscì l'esordio dei WatchTower dal titolo "Energetic Disassembly", un vero capolavoro che diede una forte scossa al mondo dell'heavy metal. Tra questo album e tutti gli altri usciti in precedenza c'era un abisso come esecuzione tecnica e come complessità delle canzoni: la loro sezione ritmica faceva semplicemente paura, e a tutt'oggi resta una delle 10 migliori della storia del metal. Il bello dei WatchTower è che nonostante l'enorme complessità delle canzoni riuscivano a mantenere un forte impatto nel loro stile, nessuno può negare che ED sia un album thrash. Questo album influenzò moltissimi gruppi nonostante non fosse stato stampato in un gran numero di copie, e sarà la pietra di partenza per tutto il metal tecnico che uscirà negli anni seguenti, partendo dal techno-thrash, passando per il techno-death e finendo al "prog metal". In seguito questo gruppo pubblicherà un secondo album dal titolo "Control And Resistance" (1989), ancora più tecnico di ED, ma meno ispirato e praticamente senza la minima parte thrash.
Ripeto quanto detto sopra: le due pietre miliari sono "Energetic Disassembly" dei WatchTower ed "Into The Pandemonium" dei Celtic Frost, non si può scappare da questi due album.
Dal primo album dei WatchTower prese il via il movimento del techno-thrash (che poi a sua volta ispirerà quello del techno-death). Per techno-thrash di solito si intendono gli album che hanno una base thrash ma che puntano principalmente sulla tecnica e sulla complessità delle canzoni, quindi non troviamo della musica puramente violenta, ma una musica che mescola l'aggressività dei riff thrash con delle strutture intricate, cervellotiche e tecniche. Attenzione che il prefisso "techno" sarebbe la contrazione di "technical", non ha nulla a che vedere con la musica techno-dance da discoteca, anche perché si parla di techno-thrash dalla fine degli anni '80, mentre si parla di techno-dance dall'inizio degli anni '90. Gli album definibili techno-thrash sono pochi, e la cosa migliore è sempre quella di ascoltare direttamente i lavori per capire di cosa si sta parlando. Comunque sia i due album che assomigliano di più all'esordio dei WatchTower sono il primo "Life Cycle" (1988) dei tedeschi Sieges Even (molto bello ma non un capolavoro) ed il secondo "Stretch Of The Imagination" (1991, un album piuttosto scialbo) degli australiani Taramis, questo per dimostrare fin dove fosse arrivata l'influenza dei WatchTower. I due migliori gruppi techno-thrash dopo i WatchTower sono stati sicuramente i Realm ed i Toxik, entrambi americani ed entrambi autori di solo due album, io straconsiglio il primo dei Realm ("Endless War" del 1988) ed il secondo dei Toxik ("Think This" del 1989). Un altro gruppo meritevole di attenzione sono gli americani (pure loro!) Anacrusis, che, dopo essere partiti come seguaci degli Slayer, arrivarono a sfornare due album molto belli di thrash cervellotico ed intricato, ossia il terzo "Manic Impressions" (1991) ed il quarto "Screams And Whispers" (1993). Da ricordare anche gli americani Tourniquet, noti per essere un gruppo cristiano e per avere una lunga discografia senza aver mai ottenuto il minimo successo; consiglio il loro ultimo album "Microscopic View Of A Telescopic Realm" (2000). Cito qualche altro album techno-thrash sparso nella storia (alcuni molto belli, altri un po' meno): il terzo dei tedeschi Deathrow dal titolo "Deception Ignored" (1988), il secondo dei belgi Target "Master Project Genesis" (1988), il secondo dei canadesi DBC "Universe" (1989), l'unico degli americani Arcane "Destination Unknown" (1990). Per ultimo cito l'unico album dei californiani Blind Illusion dal titolo "The Sane Asylum" (1987): il membro principale era il chitarrista cantante Mark Biedermann, ma va fatta notare la presenza in line-up del chitarrista Larry Lalonde (proveniente dagli storici Possessed) e del bassista pazzo Les Claypool (che rimase in lizza fino all'ultimo per colmare il vuoto lasciato da Cliff Burton nei Metallica). Questi due musicisti in seguito daranno vita ai Primus, uno dei gruppi più folli e geniali degli anni '90.
Un'altra corrente partita dal thrash è quella del cosiddetto "thrash progressivo". Questo termine non è corretto perché non si tratta di musica realmente progressiva, ma ormai viene usato da tutti e ce lo dobbiamo tenere in silenzio. Si parla di thrash progressivo quando si ha a che fare con gruppi che mescolano l'impatto del thrash con le soluzioni tipiche del "prog metal" (altra definizione non corretta, per ulteriori dettagli vi rimando alla guida del genere); la differenza col techno-thrash è molto sottile (quasi inesistente), e dipende sempre dalle opinioni personali. E' curioso notare come i primi gruppi di thrash progressivo siano antecedenti ai primi gruppi di prog metal. Nel thrash progressivo potrebbero rientrare i WatchTower (soprattutto col loro secondo album, ed in parte col primo), ma i veri capostipiti sono i texani Juggernaut, autori di due album, ossia "Baptism Under Fire" (1986) e "Trouble Within" (1987). Altri gruppi che possono rientrare nel genere sono i tedeschi Battlefield, gli americani Believer, i tedeschi Depressive Age (anche se sarebbe più corretto definirli "thrash depressivo"), i tedeschi Despair, gli olandesi Donor, gli svedesi Hexenhaus, gli italiani Lost Innocence, i tedeschi Megace (la cui particolarità era data dalla cantante Melanie Bock che passava dallo scream al growl al cantato melodico senza problemi), gli americani Tension, i danesi Unleashed Power.
Dal thrash è nato anche quello che viene chiamato "thrash panteroso", oppure "post thrash", o raramente come "power thrash" (che va inteso come "thrash potenziato", e non come incrocio tra power metal e thrash metal). Gli esponenti più noti sono gli americani Pantera, che col loro quinto album "Cowboys From Hell" cambiarono completamente stile e si misero a fare thrash veramente incazzato. Questa corrente ottenne un grosso successo negli anni '90, basti solo citare i primi Machine Head e tutta la serie di cloni che uscirono in seguito. Ma la cosa che è sfuggita a quasi tutti i metallari è che i creatori di questo sottogenere sono stati gli americani Exhorder. I Pantera in pratica hanno scopiazzato lo stile di questo gruppo e sono riusciti a sfondare solamente grazie al fatto che loro uscivano per una major che gli faceva un casino di pubblicità. Ma i veri capostipiti del genere sono gli Exhorder, se li ascoltate vi verrà da dire "cazzo, ma la voce di Kyle Thomas è uguale a quella di Phil Anselmo". Beh, è il contrario. Anselmo su "Power Metal" cantava in maniera diversa, è stato lui a prendere spunto da Thomas dopo aver sentito gli Exhorder. Ne è una prova il fatto che gli Exhorder sono citati nei ringraziamenti di "Cowboys From Hell", ed il fatto che mentre i Pantera incidevano "Power Metal" (1988) gli Exhorder incidevano il loro demo, facendolo girare in tutto il mondo. Quindi se vedete che il primo dei due album degli Exhorder (ossia "Slaughter In The Vatican") è del 1990 come "Cowboys From Hell" dei Pantera non fatevi ingannare: i primi sono stati gli Exhorder.
Un gruppo che merita un discorso totalmente a parte sono i canadesi Voivod. Partiti come seguaci dei Venom con i primi due album, aggiunsero prima atmosfere tecnologiche ed industriali al loro sound (nel terzo "Killing Technology" del 1987), poi aggiunsero influenze dal rock psichedelico e dal rock progressivo ("Dimension Hatröss" del 1988 e "Nothingface" del 1989), poi persero quasi totalmente la componente thrash ("Angel Rat" del 1991 e "The Outer Limits" del 1993), per poi tornare alla violenza del passato con "Negatron" del 1995 e "Phobos" del 1997.
Un altro gruppo molto personale e che non ha raccolto quanto meritava sono gli svizzeri Coroner. Partiti come roadies dei Celtic Frost (difatti Tom G. Warrior canta come ospite nel loro demo "Death Cult"), questo gruppo sfornò cinque album, tutti di qualità elevata. Il loro stile è sempre stato molto oscuro ed oppressivo, all'inizio erano più veloci e con molte influenze derivate dalla musica barocca, poi la velocità diminuì sempre più, fino ad arrivare agli ultimi due album, molto cervellotici e complessi. Sicuramente un gruppo da riscoprire.
Sopra avevo parlato del primo album dei tedeschi Sieges Even, quindi tanto vale parlare anche degli altri 4, che possono essere divisi in due coppie. La prima è composta da "Steps" (1990) e da "A Sense Of Change" (1991), in cui il gruppo aggiunge molte influenze derivate dalla musica classica e da gruppi come i Rush, creando due album molto complessi ed ostici, che poco hanno di thrash e di metal, e molto di progressive. La seconda coppia è composta da "Sophisticated" (1995) e da "Uneven" (1997), in cui il gruppo torna a sonorità metal, con canzoni dall'aspetto commerciale e dall'impatto immediato, che però nascondono una grandissima complessità di fondo data dai tempi assurdi che tengono. Il punto forte del gruppo è sempre stata la sezione ritmica, composta dai fratelli Alex (batteria) ed Oliver Holzwarth (basso), che sono anche gli unici due membri rimasti fissi nel gruppo dall'inizio alla fine. Questi due strumentisti sono fra i migliori in tutta la scena metal, ed in seguito sono diventati famosi il primo per aver suonato con gli Angra prima e con i Rhapsody ora, il secondo per fare da session al basso per i Blind Guardian. E' un peccato che la maggior parte dei metallari li conosca per queste cose e non per il loro lavoro con i Sieges Even.
Una miscela che ebbe un buon seguito fu quella tra thrash e funky. I migliori risultati li ottennero sicuramente i californiani Death Angel col loro ultimo album "Act III", ma vale la pena ricordare anche i due album degli inglesi Ignorance, i due degli americani Panic e sempre i due album degli inglesi The Beyond (sicuramente i più strani e personali tra questi gruppi).
Dal miscuglio tra thrash e funky presero vita anche i californiani Mordred, sfornando un gran bell'esordio dal titolo "Fool's Game" nel 1989. In seguito questo gruppo cominciò a sperimentare sempre più, aggiungendo parti dance (in formazione entrò pure uno scratcher!!!) e un cantato rap, e perdendo via via la componente thrash.
Esiste anche un miscuglio tra thrash e country: i primi a farlo furono gli americani Dead Horse, autori di due album nel 1989 e nel 1991. Un altro gruppo che ha mescolato il thrash col country sono stati i tedeschi Desperados col loro "The Dawn Of Dying" (2000).
Un'altra miscela strana è quella tra thrash e parti psichedeliche, sicuramente il miglior album per rappresentare questo connubio è il primo degli americani Fear Of God dal titolo "Within The Veil" (1991).
Altro gruppo molto personale sono i tedeschi Mekong Delta. Partiti proponendo un thrash piuttosto canonico di stile tedesco, col tempo hanno aggiunto molte influenze derivanti dal progressive rock (Emerson Lake & Palmer e Rush su tutti) e parti di musica classica. Sono famose le loro riletture dei brani di Mussorsky, in particolare il rifacimento in versione thrash di "Una Notte Sul Monte Calvo" presente sul quarto album "Dances Of Death" del 1990, veramente consigliato. Per me il loro capolavoro resta il sesto album "Visions Fugitives" del 1994, dove è presente una suite per gruppo ed orchestra di 20 minuti composta interamente dal bassista Ralph Hubert (mente del gruppo e padrone della AAARRG! Records). L'ultimo loro album fu il settimo "Pictures At An Exhibition", in cui, sulle orme degli ELP, hanno riletto quelle composizioni di Mussorsky, Sicuramente uno dei gruppi più personali, meritevoli e sottovalutati della storia del thrash.
Discorso a parte per gli svedesi Meshuggah, partiti come band di thrash canonico per poi diventare sempre più sperimentali e personali, creando uno stile definibile come cyber-thrash, in cui la componente principale è data dalle atmosfere claustrofobiche ed ossessive che riescono a creare. La loro particolarità è data dalla complessità ritmica delle canzoni, grazie all'uso della poliritmia, una soluzione usata pochissimo in ambito metal. Assieme ai Meshuggah vanno citati anche i loro amici svedesi Agretator, che erano loro contemporanei ed avevano uno stile simile, meno compatto ma più vario (grazie anche a qualche spunto jazz). Gli Agretator però non ottennero il successo dei Meshuggah e finirono per sciogliersi. Dalle loro ceneri nacquero i Darkane.
Dal thrash hanno preso vita anche gli americani Sanctuary, autori di due album molto buoni nella seconda metà degli anni '80, il cui stile si può definire a cavallo tra il thrash ed il power americano. Il punto forte del gruppo era sicuramente il cantato teatrale di Warrel Dane. Dalle ceneri dei Sanctuary nasceranno poi i Nevermore, il cui stile all'inizio era molto legato a quello dei Sanctuary, ma poi prese una strada personale e poco definibile. Si può solo dire che abbiano forti legami col thrash.
Un gruppo totalmente assurdo che iniziò a suonare qualcosa di simile al thrash metal sono gli americani Thought Industry. Il loro esordio "Songs For Insects" (1992) è un album semplicemente assurdo, in cui fondono il thrash col jazz e qualche parte psichedelica. In seguito la componente psichedelica prese sempre più importanza col secondo "Mods Carve The Pig" (1993) e col terzo "Outer Space Is Just A Martini Away" (1996), due album totalmente schizzati ed indescrivibili. Poi il gruppo perse totalmente la componente metal ed ha cambiato lo stile in qualcosa di più commerciale, anche se pur sempre strano.
Ultimo gruppo personale da nominare sono gli americani Prong: partiti con uno stile prettamente hardcore, si sono poi avvicinati al thrash, creando poi uno stile personale che mescolava il thrash a parti industriali e glaciali.
Va fatto notare che il cosiddetto nu-metal affonda le radici nel thrash, ossia in gruppi come Pantera, Sepultura, Mordred, Prong e svariati altri. Anche il produttore Ross Robinson (uno degli artefici della scena nu-metal) ha un trascorso nel thrash, avendo suonato la chitarra nei Détente.
Ultimamente si parla della scena thrash svedese... a detta di tutti gli appassionati quella non è un'evoluzione del thrash, bensì una semplice involuzione, perché i gruppi di quella corrente (Terror 2000 tanto per fare un nome) non fanno altro che scopiazzare quanto fatto dai gruppi thrash degli anni '80 e registrarlo con una produzione iperpompata come va di moda oggi.



Questa è una serie di album che consiglio di ascoltare per farsi una minima idea delle varie strade che hanno preso i gruppi partiti dal thrash:

Anacrusis - "Manic Impressions"
Believer - "Dimensions"
Blind Illusion - "The Sane Asylum"
Celtic Frost - "To Mega Therion"
Celtic Frost - "Into The Pandemonium"
Coroner - "R.I.P."
Coroner - "Mental Vortex"
Death Angel - "Act III"
Exhorder - "Slaughter In The Vatican"
Fear Of God - "Within The Veil"
Juggernaut - "Baptism Under Fire"
Megace - "Human Errors"
Mekong Delta - "Dances Of Death (And Other Walking Shadows)"
Mekong Delta - "Visions Fugitives"
Meshuggah - "Destroy Erase Improve"
Mordred - "In This Life"
Nevermore - "The Politics Of Ecstasy"
Prong - "Cleansing"
Realm - "Endless War"
Sieges Even - "Steps"
The Beyond - "Crawl"
Thought Industry - "Songs For Insects"
Toxik - "Think This"
Voivod - "Dimension Hatröss"
Voivod - "Nothingface"
WatchTower - "Energetic Disassembly"

lnessuno 12-11-2005 11:36

Quote:

Originariamente inviato da dnarod
... il thrash letteralmente significa "battere violentemente", "pestare", eccetera...


a voler essere proprio precisi trash è più "rifiuti, pattume" :D


cmq ora mi leggo la storia, alcuni degli album citati fanno parte della mia gioventù :p

dnarod 12-11-2005 13:17

Quote:

a voler essere proprio precisi trash è più "rifiuti, pattume"


cmq ora mi leggo la storia, alcuni degli album citati fanno parte della mia gioventù
mmmm rifiuti, pattume significherebbe trash....tHrash significa quello che ho detto prima, infatti è proprio una cosa da non confondere (thrash e trash) perche si penserebbe a un genere musicale marcio.....non che in alcune sue forme non lo sia, ma se consideriamo ad esempio un rust in peace qualsiasi come una pietra miliare del thrash, sfido chiunque a dire che sia marcio....

questo mi ha lo spunto per consigliare l ascolto di molte bands che alla violenza preferiscono la tecnica, pur mantenendo la carica intatta e i megadeth sono uno, ma vorse troppo inflazionato.....avevamo mille bands in europa (non della scuola krukka) che seguivano questo filo, ma dopo il 90-95 si è passati totalmente al lato oscuro e si è persa la filosofia del thrash....


grande aunk, ti amo, ora uppo un po di cpertine per data cosi istituiamo un 3d che spero sia stikato e che si ponga come una miniguida sul genere...

cmq ricordate: trash = spazzatura (che puo avere un qualche senso per gli album di gente come tomripper :) ) ma il genere che facevano i 'tallica prima di essere lobotomizzati da una scimmia che ascolta gigi d alessio versione remix è essenzialmente il thrash....

dnarod 12-11-2005 13:22

ahahahah cmq non l avrei detto di nessuno thrasher :D ......quali album ti sparavi fino alla nausea??? dai facciamo anche un po di talk show.... :)

Phantom II 12-11-2005 13:36

Quote:

Originariamente inviato da dnarod
exodus - bonded by blood (83)

Bonded è dell'85 ;)

dnarod 12-11-2005 13:47

vero, correggo, è che mi son intrappato con i link delle copertine.....per ora sto segnando i link di immagini non troppo grossi ne troppo piccoli e mi tengo tutto in un txt, ma mi incasino parecchio e con tutti gli album che voglio linkare non so quando ne verro fuori..... :stordita:

aunktintaun 12-11-2005 13:57











BadMirror 12-11-2005 14:21

Bravi ;) Ovviamente lo inserisco tra i link in rilievo ;)

datevi da fare mi raccomando ;)

dnarod 12-11-2005 14:40

grazie aunk...azzo non avevo pensato al limite di immagini nei posts.....ergo aggiornero un po qua e la per il 3d....

dnarod 12-11-2005 14:57

grazie bad, ho solo un problemello con le immagini che non si visualizzano (ma tanto credo che concedero la "copertina" solo alle pietri miliari....effettivamente pero alcune immagini ci sono ma non si visualizzano; solitamente ti dice "hai inserito troppe immagini" ma non me lo dice ora, boh.....intanto inizio a fare lo svuotino dei contenuti che han linkato tutti....

tnx for the stik ;)

Phantom II 12-11-2005 19:44

Da grande appassionato di thrash non posso fare a meno di apprezzare l'ottimo lavoro che state facendo.
Qual'è la fonte del tuo articolo aunktintaun?

aunktintaun 13-11-2005 00:46

Quote:

Originariamente inviato da Phantom II
Da grande appassionato di thrash non posso fare a meno di apprezzare l'ottimo lavoro che state facendo.
Qual'è la fonte del tuo articolo aunktintaun?

http://www.shapeless.it/


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