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In origine (anni fa) era più robusto il rotuleo, per via delle tecniche di fissaggio. Oggi, se ho ben capito, sono più o meno equivalenti. A me hanno spiegato (un'altro utente di questo forum, GOMMA che è il nostro riferimento principale) che l'integrazione completa e quindi la massima resistenza con il semitendinoso avviene dopo circa 2 anni. Dai 6 mesi dall'operazione in poi comunque si può riprendere a far tutto (magari progressivamente...... ) Forse è per questo che i professionisti usano il rotuleo.... per ritornare ai massimi livelli sportivi nel più breve tempo possibile, anche se questo comporta tempi normali (non sportivi) più lunghi...... |
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Se la cosa ti può confortare, ricorda quanto eri preoccupata prima della tua precedente operazione. Ricorda però quanto è stata facile la ripresa. Ora questi meccanismi li conosci perchè ci sei già passata. Pensa che sarà più o meno come per la volta precedente. Come per la volta precedente devi solo essere costante nella fisioterapia post-operatoria e non abbatterti con i piccoli problemi che vengono fuori in quei giorni. Fammi sapere come procedono le cose. Ancora in bocca al lupo! |
Un grosso CIAO a tutti.... :rolleyes:
dopo lunga assenza torno a scrivere, un po' per il discorso che non mi è possibile scrivere dal lavoro e un po' perchè, e purtroppo vedo che delle più o meno "vecchie conoscenze" siamo già in diversi ad avere avuto ulteriori problemi fisici (in particolare gambagigia, che secondo me per come gli è successo - un frontale con la bici- poteva anfdare anche ben peggio....) appunto da quando ho scritto l'ultima volta, mi sembra primi di settembre, mi è capitata un'altra noia fisica (se così si può dire....) "a ciel sereno" ... ovvero senza fare niente o subire incidenti di sorta, almeno apparentemente. Purtroppo questa sarà ben più lunga del ginocchio e i cui esiti in ogni caso mi impediranno di fare sport almeno meno traumatici, come la pallavolo che avevo intenzione di fare almeno per un altro anno affinchè potessi portare in palestra mio figlio a vedermi giocare....almeno una volta. Vabbè. A chi chiedeva consigli sulla tecnica operatoria, ovviamente come bene avete detto la scelta dovrebbe essere indirizzata dall'ortopedico. Ho visto che comunque il STG è comunque una soluzione affidabilissima anche per sport molto duri per le ginocchia come basket, pallavolo, ecc... Il vantaggio, se così si può dire, del rotuleo è sempre la maggiore rigidità del tendine stesso, e soprattutto come bene è stato detto, il fatto che la compelta integrazione ossea avviene in un tempo molto inferiore, perchè il tendine, a differenza della tecnica STG, viene prelevato già con due "pezzettini" (bratte) ossei alle estremità, quindi il fissaggio osso-osso può avvenire più velocemente che un fissaggio tendine-osso, per il quale le fibre che si formano per questa integrazione hanno bisogno di più tempo. La maggiore resistenza alla rottura assicurata dal rotuleo invece è compensata oggigiorno da tecniche perfezionate di STG, ovvero la quadruplicazione del tendine St, oppure appunto la triplicazione con aggiunta del gracile 8quindi sempre 4 fasci tendinei che vanno a formare l'impianto. Quindi non è più corretto, (almeno su studi fatti su animali e su cadaveri, perchè non è possibile verificare la tenuta alla rottura su persone vive !!!!) come si diceva una volta che il rotuleo "E' PIù FORTE, è PIù ROBUSTO" ma semmai è sempre vero che è più "rigido", per la sua natura di esser eun tendine più simile a un legamento (la sua estensibilità infatti è limitatissima, collega solo la rotula alla tibia ma in modo molto più rigido di un normale tendine di origine muscolare...) ... quindi più idoneo a impedire microspostamenti del ginocchio. D'altra parte, però, ho visto in operati con rotuleo il fatto che questa maggiore rigidità, unita al fatto che si va a indebolire l'apparato estensore della gamba (in sostanza il rotuleo è il prolungamento del tendine quadricipitale, e il quadricipite è un muscolo bello forte...) causa nei pazienti maggiori dolori iniziali (tipo i primi due mesi) per procedere con la flessione, nel primo mese/due si possono fare molte meno cose, anche perchè spesso occorre mettere un tutore bloccato, e questo contrasta appunto con la necessità di recuperare da subito un tono muscolare idoneo dell'apparato estensore (quadricipite) proprio perchè non è possibile caricare da subito la gamba. Secondo me quindi rimane una soluzione idonea a chi è sportivo professionista, chje passa almeno 5-6 ore al giorno tutti i giorni in palestra per la fisioterapia, e che partiva già prima dell'infortunio con un tono muscolare ... da professionista appunto. Oppure casi particolari in cui l'ortopedico non mostra altra strada che il rotuleo. ma altrimenti è meglio, per una vita normale, il STG secondo tutti i casi che ho visto io. Un salutone a tutti... a risentirci.... ;) :rolleyes: |
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senza assolutamente sforzi o blocchi "strani" (era un periodo fra l'altro, quello estivo, in cui NON ho fatto sport per niente per una serie di motivi, e ancora non avevo incominciato gli allenamenti per la nuova stagione pallavolistica) i primi di settembre ho sentito un dolorino nella parte alta del gluteo sx, che nel giro di tre giorni mi ha bloccato a letto del tutto.
Risultato: ernia discale fuoriuscita per 9 mm classica postero-laterale L5-S1, che va a impattare il sacco durale della radice nervosa che fuoriesce in quella zona. Il dolore si è propagato poi in basso, (classica "sciatica") per poi produrre formicolio e minore sensibilità alla zona plantare del piede... Ho ricominciato con la fisioterapia (dopo cicli di cortisonici inframuscolo e nella zona del dolore) con laser e ionoforesi, insieme a ginn posturale che ho dovuto interrompere per il troppo dolore (io qui invece devo dire che molto meglio il dolore al ginocchio.... ma molto meglio.. semmai è come quando il ginocchio mi andò in blocco articolare la prima volta, con il ginocchio praticamente fuori posto... ) Ho ri-iniziato posturale molto blanda (esercizi di respirazione da sdraiato essenzialmente) solo 20 gg fa, adesso un poco meglio....ma la vedo molto più dura dell'altra volta, anche eprchè qui non basta la volontà, bisogna fare mesi e mesi di fisio e vedere se la cosa migliora, ma in ogni caso mi impossibiliterà in molte attività fisiche. Solo dopo questo periodo e se risultassero vani i tentativi fisioterapici, potrà essere presa in considerazione eventuale intervento...:muro: :muro: :muro: :muro: :muro: |
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Quasi ci sarebbe da aprire una nuova discussione sull'ernia discale e trovare un altro Gomma esperto :( Tienici aggiornati. |
Ringrazione Stefano e Gomma per le risposte esaurienti!
Mi sembra proprio di capire che in relazione al mio lavoro/stile di vita la scelta del STG possa essere quella migliore e con meno "effetti collaterali". Speriamo vada tutto bene....non resta che aspettare metà Gennaio per l'intervento. :) |
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Eccomi tornata.
Questa volta non é stata proprio una passeggiata. L'intervento é durato un'ora e mezza. Oltre a togliere i frammenti del vecchio legamento e la vite al titanio mi hanno fatto le seguenti cose: 1.ricostruzione legamento crociato anteriore mediante trapianto con allograft achilleo (fissazione femorale con ziploop, fissazione tibiale con vite riassorbibile Milagro 11x30mm); 2. ritensionamento del legamento posteriore obliquo sul legamento collaterale mediale (a 60° di flessione e intrarotazione); 3) ricostruzione del legamento coronario mediante ancoretta metallica (mytec G2). Tutore lungo x 2 settimane bloccato in estensione completa. Stampelle con carico a tolleranza. Dolore post operatorio decisamente maggiore rispetto al primo trapianto. il ginocchio é ancora parecchio gonfio. Domani vedo la fisioterapista che mi aveva seguito a suo tempo. speriamo in una ripresa. Un caro saluto a tutti! ù:) |
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Un altro bravo fisioterapista mi ha rimesso "in piedi", nel senso che dopo due mesi e mezzo circa, con esercizi mooooolto blandi (sostanzialmente solo di "respirazione" a terra, contro laparete, ecc...) mi ha fatto sparire quasi del tutto il dolore. il tutto preceduto da 10+10 sedute contemporanee di laserterapia e ionoforesi delle quali però confesso avevo poca fiducia....
Domani ultima seduta e programma su cosa potrò fare da solo a casa... vediamo.. voglio per lo meno tornare a "corricchiare" e alla MTB, anche se per brevi tratti... ciao a tutti! |
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Natale sì... MA s. Stefano no purtroppo! :rolleyes: :cry: :rolleyes:
Infatti ieri mattina ho avuto un'altra fitta, sebbene molto inferiore a quelle dei mesi precedenti, e tutt'ora sono con dolore, anche se non molto forte, ma che mi costringe di nuovo a zoppicare camminando... non ne posso più, pur sapendo che questa è una cosa ban più lunga di quella già lunga passata per il ginocchio... :muro: |
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A parte gli scherzi,dai,su di morale,tu che l'hai tirato su a noi tante volte!:) Lo sai che a tutti prendono questi momenti di scoramento,ma poi si risolve tutto :) Guarda,avevo anche io qualche dubbio fino a oggi sulla possibilità di guarigione del mio menisco,nonostante tutte le rassicurazioni del mio ortopedico e nonostante i miei precedenti di problemi risolti.Siamo umani :( Poi oggi ho fatto la mia prima corsa dopo 6 mesi e..tutto a posto :) Nessun fastidio particolare.Su con la vita !;) |
E' da tanto che non scrivo ma ovviamente è impossibile dimenticare questo forum e i consigli preziosi e disinetressati che tutti danno.
Volevo dare un grande abbraccio a tutti i crociati per il 2014 e fare un grande in bocca a lupo a quelli che sono in mezzo al piano di recupero. Non mollate e riprenderete a fare le solite cose!Anzi riprenderete più forti Un abbraccio a tutti :cincin: |
RAGAZZI CIAO
Incredibile per qs forum ma il mio sembra essere il primo messaggio del 2014 !!!
Quindi ne approfitto per far a tutti voi i miei auguri di vero cuore. Ho letto purtroppo delle disavventure di mitzy gambagigia e gomma...ehi da quando sei diventato papàààà??!? complimentoni! è nato saltellando, il cucciolo? Felicitazioni e...Fabio, non demordere mai ! un abbraccio a tutti !!!:vicini: |
Ciao a tutti,
è la prima volta che scrivo ad un forum, quindi mi scuso per eventuali errori di forma e di "etichetta". Ho 41 anni, sono di Torino e sono in lista d'attesa per operazione di ricostruzione del legamento crociato anteriore + menisco (ho rotto anche il corno posteriore del menisco mediale). Il chirurgo che mi opererà è stato molto vago sulla fisioterapia postoperatoria. Io sono molto preoccupata anzi angosciata, perchè ho letto invece che la fase di riabilitazione è essenziale per il pieno recupero. Qualcuno sa consigliarmi un centro di fisioterapia in TORINO veramente valido e affidabile? Mi va bene tutto, dall'ospedale al centro convenzionato con il SSN al centro interamente privato: l'essenziale non è il risparmio ma che mi seguano bene!!! Grazie mille, un saluto a tutti. |
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E' vero che è molto importante (fondamentale) la fisioterapia post-operatoria (nei primi 4 mesi) dopo l'operazione, è però importante anche quella pre-operatoria. Meglio arrivi all'operazione più veloce sarà il recupero. Solitamente ci sarà da fare molta isometria (sia prima che dopo l'operazione). Arrivando all'operazione con un buon stato muscolare la fisioterapia subito dopo l'operazione sarà più facile ed efficace. Se quindi riesci ad iniziare a farti consigliare un po' di esercizi da fare tutti i giorni almeno il mese prima dell'operazione, vedrai che tutto sarà più facile. |
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