Gomma,che ne pensi di quello che è successo a Bovolenta?:(
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E ovviamente mi dispiace immensamente per lui e per chi rimane, la sua famiglia con figli ancora molto piccoli. |
ciao a tutti,
volevo aggiornarvi della mia situazione postando un ulteriore contributo. Sono a + 3 mesi e 23 gg. dall'intervento dell' LCA con s+g; il tono muscolare, relativamente al quadricipite, della gamba operata rimane ancora più basso rispetto all'altra. La mia attività sportiva prevede palestra 2-3 volte a settimana; corsa di mezz'ora 2 volte a settimana (anche se il passo è ancora lento e non rotondo). La cosa buona è che inizio ad avvertire sempre meno il senso di fasciatura del ginocchio. ieri ho serfato x 2h (onde piccole) senza nessun problema. |
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il tono muscolare ci vogliono sei mesi per recuperare quasi tutto, e lo puoi misurare con un test specifico (alla macchina isocinetica) che misura forza di resistenza e forza massimale: di solito la prima viene recuperata più velocemente, la forza massimale ci vogliono quei tempi classici che rientrano nei 5-6 mesi. ;) |
Gomma, scusa, in qualità di max esperto, ti volevo chiedere una cosa:
l'ortopedico mi ha detto che certi sport li dovrei fare solo al sesto mese post intervento. Una curiosità però di assale: è perchè il tono muscolare si è ripreso e pertanto può impedire un'altra rotazione o perchè i sei mesi corrisponde al tempo medio tecnico affinchè il tendine si trasforma in legamento? Grazie |
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Aggiungo inoltre che con il g+s il tempo necessario per raggiungere la massima resistenza è di circa 2 anni (per cui nel primo periodo bisogna andare un po' più cauti nel praticare i vari sport). Infatti 2 anni sono il tempo che lasciato passare prima di rimettere gli sci nel mio caso per maggior prudenza. (dato che i due anni scattavano a metà marzo, in realtà ne ho aspettati quasi 3 avendo ripreso con lo sci a gennaio.....) Con il rotuleo invece la massima integrazione avviene molto prima che con il g+s in quanto insieme al rotuleo prelevano anche due "bratte ossee" che rendono l'integrazione molto più veloce. Nel mio caso infatti mi avevano detto che dopo 6 mesi avrei potuto riprendere con ogni sport, ma all'inizio in maniera molto progressiva, non è che appena passati i 6 mesi uno può riprendere subito al 100%. (con il g+s) I tempi comunque dipendono molto dalla tecnica operatoria utilizzata.... quindi e' sempre bene seguire con precisione quanto detto dallo specialista o dal fisioterapista |
confermo quanto scritto da stefano Landau, ;)
ci vogliono dai 12 ai 18 mesi per la complet aintegrazione osso-legamento, mentre con il rotuleo l'integrazione osso-osso (perchè il tendine rotuleo viene prelevato asportando anche due bratte ossee alle estremità del legamento stesso appunto come già detto) avviene più velocemente. Questo non vuol dire che occorra aspettare 18 mesi per riprendere qualche particolare attività sportiva, perchè dopo almeno sei mesi si ritiene che l'integrazione sia sufficiente, insieme al resto delle strutture nel frattempo allenate (ancora l'importanza della riabilitazione in questo lasso di tempo, e della ripresa della forza muscolare) a consentire qualsiasi attività, anche se appunto da un aspetto biologico la perfetta osteointegrazione si ha ben oltre l'anno dall'intervento. ;) |
Ciao gente!!! Sono mesi che non mi faccio sentire.... è che evito pure di pensarci a sto ginocchio di :D , che vi devo dire, a maggio sarà un anno dall'infortunio ma mi sono rimasti parecchi danni, frutto di una cattiva riabilitazione all'inizio e di totale assenza di esercizio negli ultimi mesi....:rolleyes:
Di camminare cammino , le scale le faccio , ma il ginocchio è perennemente impastato :( , alcuni giorni va meglio , altri zoppico ..... insomma è da un anno che non solo non ho più visto nè un campo da tennis nè una partita di calcetto con gli amici, ma non ho proprio più accennato nemmeno una corsetta :( Non mi chiedete perchè non sto facendo niente perchè non lo so manco io, appena faccio pace col cervello vedrò se avrò voglia di fare qualcosa per sta gamba maledetta... |
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Il recupero può essere difficile, specialmente se si passa per le mani di uno "specialista" o fisioterapista sbagliato, però, anche in quei casi uno perde al massimo uno o due mesi. Alla fine se c'è la volontà e la determinazione la ripresa è possibile. A volte ci si trova addirittura a fine fisioterapia in condizioni migliori rispetto a prima di farsi male, come per esempio nel il mio caso... prima ero abbastanza poco sportivo e quindi con la fisioterapia non solo mi sono ripreso completamente, ma addirittura mi sono abituato ad essere più sportivo. Ora se almeno due volte alla settimana non vado in palestra o non vado a correre (e nel week-end vado sempre a camminare in montagna) mi sento in colpa perchè mi sembra di perdere l'allenamento conquistato....... Quindi FORZA Gold Bug, con qualche mese di fatica e qualche sofferenza vedrai che poi i risultati arrivano. Solo che devi metterti d'impegno seriamente. Per questi mesi il tuo unico pensiero deve essere il recupero. Poi vedrai che i risultati arrivano. |
Ciao a tutti;
rientro dopo una ventina di giorni dal mio ultimo post perchè nel frattempo ho fatto la mia scelta e l'operazione. I due ortopedici italiani che mi consigliavano la ricostruzione dell'LCA non mi convincevano, allora ho voluto sentire anche il parere (disinteressato) di mio suocero, ortopedico specialista in chirurgia traumatica, in Germania. Lui ed il suo collega specialista dell'articolazione del ginocchio mi hanno visitato e constatato una"lassita" del ginocchio indicabile in un valore 1 in una scala da 1 a 3. Mi hanno sconsigliato l'intervento di ricostruzione dell'LCA ma "solo" la bonifica meniscale (mediale corno posteriore e laterale circa il 50% della sua altezza). Le motivazioni sulla non utilità (nel mio caso ovviamente) della ricostruzione LCA sono molteplici, prima di tutto il ginocchio nelle attività quotidiane (es salire e scendere le scale) cosi come in quelle sportive da me praticate negli ultimi 10 anni (da quando cioè si è verificata la rottura dell'LCA) non mi dà problemi di instabilità. Poi, sempre nel mio caso, un'eventuale ricostruzione LCA avrebbe portato ad un grado di lassità non molto inferiore a quello atuale, cioè per dirla in termini semplici: Il gioco non vale la candela... Per ultimo, ma questa è una valutazione un pò delicata, mi è stato fatto notare come qualsiasi intervento chirurgico sia esso pagato privatamente o dal SSN viene comunque retribuito al chirurgo, insomma, ci sarebbe anche da valutare attentamente quali sono gli interessi in gioco (per il paziente sicuramente) ma anche per il chirurgo... Con questo non voglio dire ovviamente che l'operazione viene consigliata per meri interessi economici, per carità, ma che ci sia una tendenza a fare l'equazione "problema LCA = ricostruzione" è abbastanza evidente, almeno in Italia... Per concludere dunque, ho deciso per la bonofoca meniscale, fatta il 13 marzo in Germania; adesso a distanza di 16 gg, cammino, salgo e scendo le scale, non ho dolori particolari, solo un pò "legnosa" tutta l'articolazione, con un pò di piscina e palestra conto di tornare a correre e fare kite per i primi di maggio.. Questo forum, scoperto per caso, mi è stato molto utile per leggere le varie esperienze personali e farmi un'idea più precisa. Vi ringrazio dunque delle risposte e in bocca al lupo a tutti. Ciao, Giulio |
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Una delle ragioni per cui ho la massima stima del mio ortopedico,oltre ai titoli,è quella che tu hai esposto:lui non opera "immediatamente". Invece anni fa mi capitò un ortopedico,uno dei massimi luminari non solo in Italia ma in Europa,che mi voleva operare per forza alla spalla.Io presi tempo e...dopo un pò passò da sè. Meditate,gente,meditate. |
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Grazie dell'augurio Alex; sicuramente la riabilitazione per una meniscectomia è cosa ben diversa da quella per la ricostruzione LCA, tuttavia mi è stato consigliato anche dal fisioterapista a cui mi sono rivolto di non prenderla sotto gamba e fare tutto per bene e sopratutto senza cercare di forzare i tempi..
A proposito, anche questo fisoterapista che è piuttosto "quotato", (ha riabilitato circa 1.500 ginocchia post ricostruzione LCA) ha confermato la mia impressione di una certa "disinvoltura" dei chirurghi ortopedici nel prescrivere la ricostruzione LCA anche in situazioni di lassità non proprio evidenti, cristalline diciamo ... Comunque ognuno fà la sua scelta, rinnovo il mio augurio a tutti per riprendersi al 200%. ciao, Giulio |
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ora che mi ci fai pensare, dopo le iniezioni di acido ialuronico fatte un mese fa...(come vola il tempo...) mi stan facendo bene ora...non sento più quel rumoraccio...è tutto passato !:yeah: |
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ma io non ci ho pensato 2 volte...mi sento ancora giovane per abbandonare... P.s. Noto con piacere che la primavera ha riportato a scrivere un po' di affictionados...dopo la lunga pausa di qualche settimana fa...:mano: |
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Velleità sportive non ne avrei più voluto sapere perchè so che sono pigro e non sarei mai stato in grado di superare un intervento del genere, purtroppo mi sono informato e ho scoperto questo forum solo dopo l'intervento, e non mi si è neanche prsopettata lontamanete la possibilità di una viota normale col legamento rotto e la massa muscolare normale, mi si è detto che andava operato e basta. E maledetto il giorno che ho aspettato un mese per operarmi |
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Con la fisioterapia mi sono allenato gia ad un livello più alto di prima di farmi male. Alla fine prima di farmi male per me era difficile fare 1 km di corsa....... ora, due settimane fa ne ho fatti 15 di corsa in 90 minuti in cirrà! Anch'io sono molto pigro..... ma se hai un obbiettivo, con la volonta vinci qualsiasi pigrizia! |
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Mi ripeto, io dopo SEI MESI di fisioterapia continua, avevo un 37% di deficit e il solo fare il TEST isocinetico mi ha fatto fermare per una settimana con il ginocchio gonfio!!! solo insistendo altri 3 mesi il ginocchio ha fatto il "balzo" in avanti che mi aspettavo, raggiungendo deficit 0 (zero!) rispetto alla gamba controlaterale. Poi che io non sia tornato neanche come ero prima di farmi male l'ultima volta, quindi già a crociato rotto, è un altro discorso.... purtroppo i danni "cronici" erano e sono rimasti in fase avanzata. Se non si fa una fisioterapia di almeno 3 mesi continui (dovrebbero essere 5-6....) non ci si può aspettare di non avere problemi... poi magari c'è chi dice che, buon per lui, in un mese ha recuperato tutto, ma sono casi fortunati, la maggior parte deve fare una riabilitazione come si deve, o per lo meno accettabile. Senza questa.... Considera che se NON ti operavi, per avere la Vita normale come dici te, e come ho avuto io per un po' di anni dalla rottura del lca, dovevi comunque incominciare a fare potenziamento, allenamento, continuo, ecc... altrimenti peggioravi la situazione. Sicuramente COME PRIMA, anche senza fare niente di sport in particolare, non tornavi.... eri sempre a rischio, anche nello scendere le scale, magari con la spesa....:rolleyes: |
Il mese che ho aspettato , tra tutori e precauzioni (inutili) mi e6 sparita la gamba, senza contare le altre 3 sett di tutore dopo, tutta la fisioterapia che ho fatto, perche6 l.ho fatta non e6 che sono stato a grattarmi all inizio, non e6 servita a niente
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3 Lezione di spinning
Ieri 3 lezione di Spinning dopo 49 giorni dall'operazione
Ho provato a fare la salita ed è andato tutto ok Sicuramente carico di più sulla gamba "sana" anche se con un pò di concentrazione riesco a far lavorare di più anche quell'altra Running in pianura per ora lo evito anche se mi sento in vena di poterlo fare senza nessuna difficoltà Alla fine dello spinning ,allungamenti e flessione e finalmente riesco a toccare il tallone alla coscia sempre un pò di dolore ma è veramente una soddisfazione Quadricipite stà recuperando molto bene e ora la differenza tra le due gambe è minima. Ho iniziato anche il vogatore e il nordik track e tutti gli esercizi di propiocettiva che sono fondamentali Settimana prossima se tutto ok inizio la pressa orizzontale con carico 5-10 kg E poi tra 10 giorni si inizia a correre....... Per chi ha il legamento crociato rotto completamente consiglio di operarvi nel breve tempo possibile finalmente sento il ginocchio stabile a differenza di prima dell'operazione che ogni tanto cedeva o mi faceva male solamente a calciare il pallone |
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Due/tre mesi filati di fisioterapia a causa di tutti questi ostacoli, non hai mai potuto farli, o sbaglio? :rolleyes: Sta tutto lì ..... |
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Poi sì è colpa mia che non ho avuto la forza di continuare, ma mi facevo un culo così e lavorando sempre sotto infiammazione progressi non ne vedevo sotto nessun aspetto, il tono muscolare faceva sempre schifo, la flessione era sempre quella e quella è rimasta, l'estensione era l'unica cosa migliorata ma con tutti quei dolori e infiammazioni e tendiniti facevo comunque fatica acamminare decentemente, sono cr0llato del tutto psicologicamente e ho mollato. Adesso dopo un anno che faccio? Ho paura che riprendendo mi vengano fuori tutte le tendiniti di sto mondo e di lavorare a vuoto nuovamente, non mi fido di nessun programma di riabilitazione, a quanto ho capito con ortopedici e fisioterapisti è come giocare alla roulette e io sono sfortunato nel gioco :( ps. scusate ieri ho scritto dal tablet e sono venuti fuori un po' di caratteri sballati :) |
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e se posso darti non un consiglio, perchè non ne ho la capacità, ma per lo meno una parola di conforto/indicazione, mi sentirei di dirti di cercare, DA SOLO, di recuperare/mantenere l'articolarità, ovvero piena estensione, e cercare di piegare in flessione, il segreto è forzare ma senza sentire dolore eccessivo, solo sentire che tira.... isometria sempre (un uomo adulto deve poter arrivare a farla con 5 kg di peso alla caviglia, non di più assolutamente!) e così andare avanti per un bel po' di tempo... senza fare altro. L'eccessivo lavoro, dopo una situazione come la tua in cui nel primo periodo di fisioterapia non ti avevano fatto fare tutto quanto era da farsi, è stato allo stesso modo deleterio, è FACILE incorrere in tendiniti al rotuleo anche se operati con s+g, semplicemente perchè fai un lavoro a cui non eri abituato neanche prima di operarti. E per dire quanto è noiosa, un mio compagno di volley che ha 20 anni, e gli è venuta una tendinite solo a saltare (quindi ginocchio a posto, niente operazioni, distorsioni, ecc...) ci sta combattendo da UN ANNO e ancora non gli è passata, semplicemente perchè non può o non si è dedicato mai al suo recupero per più di un mese, dopo il quale stava meglio, riprovava a giocare, sembrava tutto ok, poi con la stanchezza riviene fuori il problema al tendine, ecc... Io a 40anni l'ho recuperata smettendo di fare qualsiasi cosa e facendo solo leggerissima leg press, a salire di peso di settimana in settimana... riscaldamento con bici, ecc.. però tempo: 3-4 mesi!!! Purtroppo i tempi per queste cose sono questi, e se non si regge per i più svariati motivi (lavoro, rottura di p@@@e, :D ecc...) non si guarisce così solo aspettando che passino i giorni. Il tono del quadricipite va ricercato NON a scapido di altro, cioè forzare con squat, esercizi da marines, leg extension con 60 kg, ecc... porta solo altri problemi, che causano uno stop, in cui il quadricipite non migliora, anzi torna indietro.. Importante è l'articolarità, se poi non si piega come l'atro ginocchio, pazienza, anche a me non si piega più da quel dì.... non mi metterò a sedere sui talloni, non posso stare a gamba incrociate seduto.... e vabbè! però cammino e corro +/- normalmente..... (a parte il fiato, ma è tutto un altro discorso!) e anche la forza, è un discorso relativo.... importante è l'equilibrio generale.... la forza viene in un secondo momento. ;) |
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no.... :) :doh: certo se uno dà UN CALCIO AL MURO come minimo si rompe qualche cosa, non credi? ma per danneggiare un nuovo impianto di lca con le normali attività ci vuole un bell'evento traumatico, l'instabilità che si può notare a volte semplicemente è perchè, dopo essere stati abituati a una fisioterapia continua dei primi mesi, e quindi ben allenati, non appena ci si ferma un po' si sente di più la differenza di una gamba meno allenata.... è come chi è abituato a correre tutti i giorni poi per due mesi non corre mai, gli sembrerà di essere molto giù di corda mentre invece rispetto ad uno che non si è mai allenato, sarà sempre molto meglio!
E per quanto riguarda almeno la mia di esperienza, ho notato la gamba operata risente un po' di più della mancanza di allenamento (i semplici esercizi casalinghi, anche, eh, mica dico di andare in palestra a vita tutti i giorni!) rispetto alla sana, oltretutto vedo che questo (ma vale qui per tutte e due le gambe) è molto più evidente più avanza l'età, in maniera direi vertiginosa di anno in anno! :rolleyes: :( |
Grazie gomma , avevo già intenzione di fare come hai detto, pigrizia permettendo .... volevo chiederti una cosa, a distanza di tutti sti mesi è possibile che le aderenze, cicatrici ,dolori etc si siano per così dire cronicizzate :(
Se provo a piegare la gamba si sente un rumorino strano nel ginocchio, come se ci fosse una membrana elastica sottopelle , e non è il solo.... ci sono dei momenti in cui lo sento bene che accenno dei saltelli,corsette per testare la stabilità, ma poi il giorno dopo scricchiola tutto e ad ogni passo è come se ci fosse un ammortizzatore tra tibia e femore.........sì ok ho bisogno di fare esercizio ma che so tutti sti rumori :D |
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Io prima di farmi male non ne mai sentiti, dopo invece ne ho scoperti anche nel ginocchio sano. Nel mio caso non è che prima non ci fossero, solo che non ci facevo caso. Dopo essersi fatti male invece secondo me si è portati a massimimizzare l'attenzione verso la parte infortunata notando quindi tutto (anche quello che c'era prima ma non ci si faceva caso) Nel tuo caso bisognerebbe capire di che entità sono questi rumori..... |
A parte gli scrosci che diamo per scontati, proprio menter piego il ginocchio e avvicini l'orecchio si sente un rumore strano, come se stessi allungano una membrana elastica.....non so coem spiegarlo meglio :D
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Salve a tutti, ahimè, anch'io mi ritrovo a scrivere su qst forum, causa rottura dell' lca del ginocchio sx. :D
Ho fatto l'intervento (ricostruzione con semitendinoso e gracile) 17 gg fa, è andato tutto bene a parte i postumi, che da ciò che ho letto in qst forum, così come in altri, pare siano normali, soprattutto per quanto riguarda i forti dolori nella parte posteriore della coscia e nel polpaccio con conseguente ematoma! Da Sabato però, avverto un nuovo ed insistente dolore, stavolta vicino la cicatrice fatta per estrarre i tendini, quindi parlo della parte sottostante il ginocchio verso l'interno (non so se mi sono spiegato bene). ;) Non ho trovato molto a riguardo, tant'è che ho pensato non fosse una cosa comune, quindi a tal proposito vi chiedo se qualcuno ha già provato questa "piacevole" esperienza e potrebbe darmi qualche spiegazione. :P Boh, so solo che qst dolore mi vincola nel fare gli esercizi riabilitativi! :( Saluti. |
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senza avere la pretesa di risolvere il tuo quesito (è difficile su un forum, e inoltre non essendo medico) posso solo dire che con questo tipo di operazione, proprio dove fanno il prelievo dei tendini della zampa d'oca, sotto la cicatrice che dici, devono incidere una terminazione nervosa che può creare anche della insensibilità al tatto nella parte anteriore del ginocchio, oltre che effettivamente del dolore anche per diverso tempo, sicuramente per più di un anno io non potevo toccarla tanto forte la cicatrice, ma non per la cicatrice in sè, proprio per il dolore sottostante. per the gold bug: può essere che ci sia una rigidità dovuta ad aderenze che ti fa sentire il ginocchio in quel modo... però sai, un'operazione anche se ormai è di routine dipende tanto da come è stato posizionato il legamento, da come sono stati fatti i tunnel ossei... la precisione deve essere millimetrica, se qualche magagna è uscita fuori perche non è tutto perfetto, si può vedere solo con una risonanza che vada a indagare proprio il corretto posizionamento del legamento sia in estensione che in flessione.... :confused: soprattutto se quei "rumori" non scompaiono... di solito con il movimento dovrebbero ridursi, a parte i soliti scrosci articolari che possono rimanere per sempre... |
Malvenuto al nuovo :) e un consiglio:non leggere i post di Goldbug:D Scherzo![/quote]
Grazie! :D Avevo già notato l'aria che tira dalle parti di Goldbug! ;) Scherzo anch'io ovviamente! |
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Nella mia fase post-operatoria ho omesso di aver avuto una temperatura corporea al di sopra dei 37° per 10 gg, nonostante la cura antibiotica con Rocefin, ancora adesso ogni tanto raggiungo i 37.5°, è una cosa comune anche questa o no? Il mio ortopedico minimizza, facendomi sembrare esagerato nelle mie reazioni "ansiose" e "preoccupate" a suo modo! mah, non so cosa pensare! |
Arquitecto segui il consiglio non li leggere i miei post :D
A parte gli scherzi ti confermo anch'io che i dolori all'inizio sono tanti , ed è normale. Ad esempio a me faceva male dove dici tu, nell'isometria non mi dava problemi, ma quando si passava alla flessione forzata diciamo da 95° a 100-110 , soprattutto al "primo colpo" che dava il fisioterapista venivano giù le madonne, questo per un paio di settimane, e io mi lamentavo e di brutto :d però aveva ragione lui, quel dolore un bel giorno come per magia è scomparso. Altra cosa, mi ricordo che in seguito alle flessioni forzate e a queste punte di dolore ho tenuto la pianta del piede addormentata per une mese e mezzo 24h su 24h , non avevo sensibilità sotto, forse anche due mesi, e mi lamentavo e di brutto :D passato pure quello così all'improviso. Poi purtroppo ho avuto altri problemi ma tu vedi di curare l'estensione e l'articolarità e non ne evrai :) |
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Anche io ho avuto per più di una settimana, (e come è capitato ad altri, del resto...) una leggera alterazione della temperatura, max 37.5° , spesso solo sui 37°, prendevo la tachipirina (essendo allergico ad altre sostanze). Il medico mi aveva preavvisato che era probabile avere questa "febbriciattola" e così è stato. ;) |
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Vi ringrazio per le vostre risposte, devo dire che sono veramente confortanti in questo momento. :) |
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Anchio ho avuto una leggera febbre per 10 giorni circa questo dovuto anche nel periodo dell'operazione almeno io ho patito un gran freddo..... Per quanto riguarda gli esercizi io per le prime 2 settimane ho fatto estensione completa della gamba ,contrazioni quadricipite e ho anche usato da subito l'elettrostimolatore Pultroppo poi mi hanno levato la fascia dopo 2 settimane invece che di 1 e i punti dopo 21 giorni non potendomi far lavorare più di tanto con l'estensione. Poi appena levato tutto sono partito come un razzo e piano piano sono spariti i dolori Tu continua con gli esercizi sopratutto flessione e estensione ,combatti il dolore e vedrai che piano piano sentirai sempre meno dolore e vedrai risultati. Io il primo mese mi allenavo a casa ogni 2 ore circa con estensione completa con tallone su cuscino(2 per l'esattezza) e flessione della gamba in qualunque modo ,sul tappetino,in piedi,ovviamente oltre a quelli che già farai con il fisioterapista guarda l'allegato ciao |
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