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2.8(s + 1100) + a = 2.8s + 2090 e da qui ricavi il valore di a. |
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grazie era esattamente quello che facevo ma sbagliavo un calcolo idiota :D
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metodo di separazione delle variabili
in quali casi si può applicare questo metodo per trovare la soluzione di un'equazione differenziale (ordinaria o alle derivate parziali)?
ci sono delle condizioni cui l'equazione deve soddisfare (quindi da verificare direttamente tramite ispezione)? se non sbaglio un mio prof vi aveva fatto cenno (ma credo riguardassero in generale la teroia degli operatori, nel senso che se ricordo bene andava riguardata la derivata come operatore e si doveva verificare qualche condizione su quest'ultimo...; aveva anche parlato di algebra di Lie, ma non ci metterei la mano sul fuoco...) se anche sapete solo dirmi dove posso trovare queste condizioni, o a quale teoria devo fare riferimento (una specie di guida didattica :D), va benissimo ugualmente grazie come al solito :) |
Ragazzi una domanda facile facile sugli integrali...
A scuola abbiamo iniziato da poco l'argomento, e ho qualche dubbio sulla risoluzione dei seguenti integrali indefiniti: integrale di: 1/cos^2x dx è tgx +c integrale di: 1/sen^2x dx è -cotgx +c Fin qui ci sono, però la prof ci ha detto che ciascuno dei due integrali è anche uguale ad altre primitive... ora il punto è che non le ho appuntate sul quaderno correttamente durante la spiegazione, nè il libro le cita in alcun modo. Da ciò che ricordo, dovrebbero essere qualcosa tipo: 1+tg^2x e -(1+cotg^2x). E in effetti assomigliano alla derivata di tangente e cotangente... Oh grande Ziosilvio, puoi illuminare un vile plebeo della matematica? :mc: |
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1+tg^2x=1/cos^2x e 1/sen^2x=(1+cotg^2x).(mi sembra sia cosi senza il meno) di conseguenza gli integrali vengono gli stessi :D |
direi che per studiare bene le materie scientifiche e' fondamentale possedere un manuale di
matematica... e' come il vocabolario x chi studia lingue.. :rolleyes: c'e' quello della shaum che e' molto sintetico, ma anche molti altri. Dovrebbe essere un libro fondamentale per ogni aspirante ingegnere, e invece non lo consiglia mai nessuno, e gli studenti che lo acquistano sono molto pochi.. quasi fosse proibito.. :doh: |
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numeri complessi...
ciao a tutti! Ho presto l'esame di analisi matematica, e mi sto esercitando coi numeri complessi, di per se ho ben compreso il meccanismo per ottenere le radici, però se ho da trovare le soluzioni di equazioni non nella forma canonica come queste:
(Z^3 + i)i =0 (Z-1)^3 = -27i z^2 + z*z(coniugato) - 6z + 4 + 3i = 0 come faccio a portarle a una form del tipo z= x + iy??? vi ringrazio per l'attenzione! |
da questa formula
Sgen = m c ln(T2/T1) qualcuno sa dirmi quanto vale T2 facendo la formula inversa? Grazie :stordita: |
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PS ma esiste un criterio per ricavare queste formule inverse? Per le espressioni più semplici riesco a ricavarle tranquillamente, anche se lo faccio meccanicamente...per queste di questo tipo invece ho delle difficoltà... |
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le regolette matematiche sono sempre le stesse dividi ambo i membri o molti plichi per una quantità non nulla applichi una stessa funzione monotona ad ambo i membri ( in questo caso bisogna stare attenti io ho barato un po' e ho tralasciato tutti i se :stordita: ) ad ogni modo Sgen = m c ln(T2/T1) dividi tutto per mc Sgen/(mc)=ln(T2/T1) poi applichi l'esponenziale nella stessa base e ad ambo i membri ( va bene perchè è monotono!) perchè e^ perchè è la funzione inversa del logaritmo naturale ln infatti e^ln(x)=x! quindi e^[Sgen/(mc)]=T2/T1 poi moltiplichi ambo i membri T1 e ottieni T2=T1*e^[Sgen/(mc)] |
Grazie mille francy, chiarissimo ;)
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due domande
(1) non so se ho capito male ma mi hanno detto che se ho uno spazio campionario del tipo omega={1,2,3,4} tutti suoi possibili sottoinsiemi e cioè gli esiti possibili sono calcolabili come 2^n, nel nostro caso diventano 16 possibili eventi. Dubbio: quel 2^n è usabile solo nel caso di eventi equiprobabili: dov'è il legame che ahimè mi sfugge ? (2) parlando di distribuzioni continue leggo che la funzione di densità non è più chiamabile probabilità come invece avviene nel discreto ma leggo anche che la f(x) nel continuo può assumere valori > 1, che significa ? grazie |
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2 CVD :D . Hai capito perchè ti dicevo di aspettare :fagiano: . la pdf f(x) è come dice il nome una funzione di densità di probabilità. Essa potra avere i valori che vuole siccome la probabilità di un evento o intervallo è per definizione associata alla area sottesa dalla curva f(x)m nell'intervallo o punto voluto |
ora credo di poter fare una domanda più precisa:
se io ho _/\_={1,2,3,4,5,6} il suo insieme delle parti vale 2^n. Il numero di eventi elementari è 6 mentre il numero di eventi complessi costruibili è > 2^6; mi chiedo il significato dell'insieme delle parti e se ha senso tale insieme solo in spazi campionari equiprobabili. Mi viene da pensare di si in quanto gli spazi campionari equiprobabili il numero di elementi in gioco è fisso, quini 'n' rimane costante. Se ho ad esempio il caso di una probabilità condizionata dove mi cambia lo spazio campionario, allora 2^n non mi calcola più un insieme delle parti! E' corretto quanto ho esposto ? |
nella semplificazione di espressioni logiche, se incontro una tautologia oppure una contraddizione, quindi sempre vere o false le posso "togliere" vero?
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se ho Falso + bla bla bla l'espresisone resta vera se bla bla bla è vera se ho Vero AND bla bla bla l'espressione è vera se Bla BLa Bla è vera se ho Falso AND B è sempre falso se ho Vero + B è sempre vero spero di essermi spiegato :D |
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