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no, devo trovare il polinomio! |
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Mi dovrei fare qualche conto, però, se come penso la tua espressione vale zero per ogni valore di x, allora puoi provare a scrivere esplicitamente i coefficienti del polinomio e poi, lasciando al primo membro solo quello di grado n, puoi imporre l'eguaglianza dei coefficienti dei termini di egual grado (principio di identità): dovresti ottenere delle condizioni sui coefficienti che ti consentono di individuare Pn(x). Da provare, non mi sento di garantire nulla a quest'ora... :Prrr: |
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Facendo un po' di prove si vede che il polinomio ha sempre la forma: Pn=a1x^n-a2x^(n-2)+a3x^(n-4)-a4x^(n-6)+… Quindi il polinomio ha grado n, i segni dei coefficienti si alternano e le potenze di x scendono di due in due. Ora i coefficienti: sviluppando il triangolo di tartaglia fino ad n, trovi che i coefficienti del polinomio partono dalla riga n (a1=1), il coefficiente a2 si trova sulla riga superiore in seconda posizione e così via. Nell’esempio c’ il polinomio di grado 6 0 1 1 1 1 2 1 2 1 3 1 3 3 1 4 1 4 6 4 1 5 1 5 10 10 5 1 6 1 6 15 20 15 6 1 7 1 7 21 35 35 21 7 1 P6=x^6-5x^4+6x^2-1 Spero sia di aiuto |
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Allora, per trovare il valore P{n}(x), imposti la successione definita per ricorrenza Codice:
a{0} = 1 |
Ok! Risolto!
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Ciao! Sn sempre io...:muro:
Non riesco a risolvere questo problema di massimo e di minimo...: OA è la bisettrice fissa di un angolo variabile di vertice fisso A: determinare il valore dell'angolo per cui risulti massima l'area del triangolo isoscele di vertice A che ha per base la congiungente i piedi B e C delle perpendicolari OB, OC condotte da O ai lati dell'angolo. Mi potete aiutare? (come saprete sono alle prime armi con i problemi di massimo e minimo!) |
Scusa il disegno atroce...
[img=http://img143.imageshack.us/img143/7784/disegnogo0.th.jpg] sia a l'angolo (variabile) BAO (vertice in A) [uguale all'angolo CAO, in quanto AO dev'essere la bisettrice dell'angolo BAC] sia l la distanza AO sia H l'intersezione della retta BC con la retta AO (tra loro perpendicolari, in quanto AH è contemporaneamente altezza e bisettrice del triangolo isoscele BAC) si può dimostrare che i trinagoli BAH e BAO sono fra loro simili (sono entrambi rettangoli, ed hanno un angoloin comune). quindi al variare di a, quando è massima l'area di uno. lo è pure dell'altro. considera ora il triangolo rettangolo ABO. la sua ipotenusa è AO è lunga l. i due cateti hanno lunghezza l*sen a e l*cos a l'area è uguale a ((l^2)*sen a * cos a) derivando rispetto ad a, ed imponnedo f'(a)=0 hai cos^2 a -sen^2 a = 0 ricordando che sen^2 a + cos^2 a =1 hai 1-2sen^2 a=0 sen a = (radicequadrata di 2)/2 a=pigreco/4 (45 gradi) |
ciao..avrei alcune domande di algebra:
1)cosa si intende per decomposizione,riduzione,fattorizzazione di un polinomio in Z3,Z7..ecc.. 2)E in Q,R e C? potete farmi degli esempi di ogni caso? 3)Come si risolve questo esercizio? f(x)(X+1)^2+g(x)(x^2-1)=(x^2+3+2) trovare f,g appartenti a Q. Grazie in anticipo..:confused: |
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Dato un anello A, puoi costruire l'anello A[x] dei polinomi in una sola variabile a coefficienti in A. Se A è a fattorizzazione unica, allora lo è anche A[x], e puoi, per esempio, fare la divisione con resto tra polinomi, la decomposizione di un polinomio in fattori primi, eccetera. Parli allora di fattorizzazione in A[x], oppure su A. Considera ad esempio p(x) = x^2 + 2. In Z3[x] puoi scrivere p(x) = (x+1)*(x+2), perché 3 = 0 mod 3. In Z7[x] non puoi fare una cosa del genere, perché non esiste un numero a tale che a^2 = 5 mod 7. In Z[x] non puoi per il Criterio di Eisenstein (mi raccomando: Eisenstein.) In R[x] non puoi, perché p(x) non ha radici reali. In C[x] puoi scrivere p(x) = (x-i*sqrt(2))*(x+i*sqrt(2)), dove sqrt è la radice quadrata. Per quanto riguarda l'esercizio, diventa facile se ti accorgi che Codice:
x^2+3x+2 = (x+1)*(x+2) Codice:
f(x)+g(x)*(x-1)=x+2 Codice:
f(x)+x-1=x+2 E di fatto, Codice:
3*(x+1)+(x^2-1) = 3x+3+x^2-1 = x^2+3x+2 |
Ciao, domani ho il compito di geometria analitica sulle circonferenze, ma ancora varie cose non mi sono chiare.
Tra cui ilo procedimento per risolvere i seguenti problemi 1- circonferenza passante per due punti e tangente a una retta data 2- circonferenza tangente a due rette e centro posto su una retta data Grazie, se non riesco fare altri esercizi chiedo:D |
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spero di potermi ancora rivolgere a te per chiedere altre cose:) |
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Trova le equazioni degli assi dei segmenti AC e BC: metti a sistema, e trovi le coordinate di un punto K, che dipende da C, e che è il centro di una circonferenza passante per A, B, e C. Affinché K sia il centro della circonferenza tangente alla retta, il segmento KC deve essere ortogonale ad essa. A questo punto, la lunghezza di KC è il raggio della circonferenza. Per il secondo: siano A e B i punti in cui la circonferenza è ortogonale alle rette date. Fai presto a calcolare le equazioni delle rette ortogonali a quelle date, e passanti per tali punti. Trova l'intersezione di questa seconda coppia di rette, e imponi che giaccia sulla terza retta data: trovi A e B, più un punto K che è il centro della circonferenza cercata. La distanza di K da A (o B) è allora il raggio della circonferenza. Dovrebbe funzionare... |
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Poi il problema diventa semplice... |
trigonometria
Eccovi un bel problema di trigonometria da un compito in classe di oggi, era della fila del secchione da 10 in mate, e nemmeno lui c'è riuscito, mi sapete dare qualche dritta?
Data una semicirconferenza di diametro AB=2r, si conduca da A una corda AM in modo che, detto N il punto di mezzo dell'arco MB, la somma dei quadrati delle diagonali del quadrilatero AMNB sia 6r^ :stordita: |
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Sia alpha l'angolo AOM: allora M = (r cos alpha, r sin alpha) e Le diagonali sono i segmenti AN e BM. Trovi subito BM^2 = 2r + 2r cos alpha. L'altro è più complicato, e vale 2r + 2r sin(alpha/2). Allora tutto sta a valutare per quale alpha si ha Poni x = sin(alpha/2). Allora, poiché cos alpha = 1 - 2 sin^2(alpha/2), trovare alpha equivale a trovare la soluzione di La soluzione x=0 corrisponde ad alpha=0, che non ha senso. La soluzione x=1/2 corrisponde ad alpha/2 = Pi/6. Quindi alpha = Pi/3. |
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