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alex642002 07-01-2009 14:57

Quote:

Originariamente inviato da @lessandro (Messaggio 25731325)
Una domanda...

Ma come fa a volerci più tempo per tornare a guidare se uno si opera alla gamba destra, rispetto ad uno operato alla sinistra?? :stordita:

Cioè...con la sinistra devi allungare tutta la gamba e poi contrarla diverse volte per premere la frizione...mentre con la destra il movimento è molto più limitato, dato che devi solo premere poco freno e gas...no? :fagiano:

Al limite con il destro c'è uno spostamento, ma è leggero e si sposta più che altro la caviglia...

Io dopo il primo infortunio (20 dicembre 2006), dal 2 gennaio mi facevo 30km ad andare + altri 30km a tornare per lavorare...ed in effetti un pò di dolore l'avevo, però c'è da tener conto che la gamba "sfasciata" era la destra, e non la sinistra...:stordita:

Se fosse stata la sinistra non avrei guidato prima di 2 mesi :fagiano: (tutto questo dopo l'infortunio, non l'operazione...sia chiaro, paragono 1 pò forzatamente la cosa :stordita: )

Penso sia più che altro una questione di sicurezza.Il destro lo sforzi usualmente di meno,ma metti che tu debba fare una brusca frenata..patatrac!

@lessandro 07-01-2009 14:59

Quote:

Originariamente inviato da alex642002 (Messaggio 25734584)
Penso sia più che altro una questione di sicurezza.Il destro lo sforzi usualmente di meno,ma metti che tu debba fare una brusca frenata..patatrac!

Si beh, quello potrebbe essere un motivo...:D

Ma quante brusche frenate si fanno, rispetto ai cambi di marcia da fare con la sinistra? :stordita:

gomma2408 07-01-2009 15:50

Quote:

Originariamente inviato da @lessandro (Messaggio 25731325)
Una domanda...

Ma come fa a volerci più tempo per tornare a guidare se uno si opera alla gamba destra, rispetto ad uno operato alla sinistra?? :stordita:

Cioè...con la sinistra devi allungare tutta la gamba e poi contrarla diverse volte per premere la frizione...mentre con la destra il movimento è molto più limitato, dato che devi solo premere poco freno e gas...no? :fagiano:

Al limite con il destro c'è uno spostamento, ma è leggero e si sposta più che altro la caviglia...

Io dopo il primo infortunio (20 dicembre 2006), dal 2 gennaio mi facevo 30km ad andare + altri 30km a tornare per lavorare...ed in effetti un pò di dolore l'avevo, però c'è da tener conto che la gamba "sfasciata" era la destra, e non la sinistra...:stordita:

Se fosse stata la sinistra non avrei guidato prima di 2 mesi :fagiano: (tutto questo dopo l'infortunio, non l'operazione...sia chiaro, paragono 1 pò forzatamente la cosa :stordita: )

Il discorso è che all'inizio devi salvaguardare al massimo la gamba operata... quindi se hai operato la destra (acceleratore e freno) ti POTREBBE capitare di fare una frenata brusca (es. ti attraversa un pedone!!!!) e il movimento istintivo di pestare sul freno potrebbe farti fare un movimento non corretto (ricordiamoci che il LCA, quindi anche quello ricostruito, effettua il suo max lavoro nel range di flessione 0-30° proprio o molto vicino la posizione che si assume in macchina) mentre il sx si occupa solo della frizione, quindi nessun movimento istintivo è a rischio articolazione. Solo per questo motivo qui è indicato guidare dopo un po' più di tempo, quando la gamba, se non ancora il LCA, si è ripresa....
Infatti come giustamente dici te dopo l'infortunio se uno ce la fa può guidare anche subito (io - con dolore - ma ho guidato anche il giorno STESSO dopo i tre infortuni più seri avuti.....), è solo per salvaguardare il nuovo impianto che è meno indicato guidare se operati al gin dx ;)

gomma2408 07-01-2009 15:54

Quote:

Originariamente inviato da @lessandro (Messaggio 25734644)
Si beh, quello potrebbe essere un motivo...:D

Ma quante brusche frenate si fanno, rispetto ai cambi di marcia da fare con la sinistra? :stordita:

Non è la quantità di lavoro max che puoi sopportare da vedere, ma come detto sopra la POSSIBILITA' di qualche movimento brusco, che, dovendoti spostare di pedale da acceleratore al freno, rispetto a pigiare la frizione, ti può portare a qualche distorsione, vista la possibile debolezza della gamba.... E' lo stesso discorso per cui uno deve portare le stampelle anche per un mese: io dopo 20gg avrei potuto lasciarle, ma nel camminare dopo una operazione puoi mettere un piede in fallo (anche la gamba buona) e per reazione avere un movimento che mette in crisi il ginocchio appena operato, anche se come forza ce l'hai per sostenere tutto il corpo. E' più a scopo preventivo, insomma.....

gomma2408 07-01-2009 15:58

Quote:

Originariamente inviato da alex642002 (Messaggio 25734428)
Quadro perfetto.Quindi saresti potuto rientare prima di 4 mesi al lavoro,solo che il recupero sarebbe stato più lento perchè avresti potuto fare meno fisioterapia..giusto?La fisioterapia la facevi anche da solo a casa?

Certo, a casa dal lavoro sono stato per sfruttare tutto il tempo a disposizione per la fisioterapia, visto che c'erano anche sedute in piscina.
A casa nei tempi in cui facevo 4/5 ore al giorno 4/5 giorni a settimana, tutte di pomeriggio, la mattina facevo un po' di isometria (poco però....) poi ghiaccio e per un po' anche elettrostimolazione (anche se dopo il primo mese e mezzo poi mi hanno detto che non serviva ad un gran che).

gomma2408 07-01-2009 16:03

Quote:

Originariamente inviato da alex642002 (Messaggio 25734510)
:

Tutto a posto,la fisioterapista(pure carina,peccato sia sposata e madre di due figli :D )mi ha detto che è solo un problema di muscolatura e di "camminata".Mi devo sforzare a camminare in modo corretto,quasi "reimparare".
Mai pensato di metter su un centro di fisioterapia?Sei così ferrato!;)

eheheheh... ma 11 mesi di fisioterapia mica sono passati invano!!!!:D :D ;
a parte gli scherzi, il mio fisioterapista, nonchè virtualmente a "capo" della sezione riabilitativa del centro dove sono andato (in quanto il più esperto ed aggiornato, a metà dicembre è stato 10 gg in USA per un corso) nonostante sia giovane ha già 16 anni di attività, è allenatore a livelli medi di pallavolo, assiste agli interventi in sala operatoria, ecc... quindi.... a proposito, passate queste feste, rifaccio l''abbonamento alla palestra riabilitativa per continuare con la macchine.... voglio vedere se riesco a recuperare proprio tutto (e poi io ero abbastanza indietro con la gamba.... dopo tutti questi anni)

alex642002 08-01-2009 01:10

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 25735587)
Il discorso è che all'inizio devi salvaguardare al massimo la gamba operata... quindi se hai operato la destra (acceleratore e freno) ti POTREBBE capitare di fare una frenata brusca (es. ti attraversa un pedone!!!!) e il movimento istintivo di pestare sul freno potrebbe farti fare un movimento non corretto (ricordiamoci che il LCA, quindi anche quello ricostruito, effettua il suo max lavoro nel range di flessione 0-30° proprio o molto vicino la posizione che si assume in macchina) mentre il sx si occupa solo della frizione, quindi nessun movimento istintivo è a rischio articolazione. Solo per questo motivo qui è indicato guidare dopo un po' più di tempo, quando la gamba, se non ancora il LCA, si è ripresa....
Infatti come giustamente dici te dopo l'infortunio se uno ce la fa può guidare anche subito (io - con dolore - ma ho guidato anche il giorno STESSO dopo i tre infortuni più seri avuti.....), è solo per salvaguardare il nuovo impianto che è meno indicato guidare se operati al gin dx ;)

Infatti è quello che pensavo anche io.NOn è il numero dei movimenti che uno fa con la sinistra che conta(in fondo sono delle flessioni),ma la forza,che,in caso di emergenza,anche istintivamente uno mette col destro.Poi c'è da mettere in conto anche il cambio di pedale,giusto.Poi magari c'è solo l'un per cento di possibilità che ti capiti,ma perchè rischiare di ricominciare tutto da capo per questo?:D

alex642002 08-01-2009 01:13

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 25735752)
Certo, a casa dal lavoro sono stato per sfruttare tutto il tempo a disposizione per la fisioterapia, visto che c'erano anche sedute in piscina.
A casa nei tempi in cui facevo 4/5 ore al giorno 4/5 giorni a settimana, tutte di pomeriggio, la mattina facevo un po' di isometria (poco però....) poi ghiaccio e per un po' anche elettrostimolazione (anche se dopo il primo mese e mezzo poi mi hanno detto che non serviva ad un gran che).

Infatti anche io alla decima seduta ho smesso con l'elettrostimolazione e cominciato con lo squat(senza pesi!).Che servisse a poco l'avevo capito dalla differenza di dolore con la kinesiterapia.:D

gomma2408 08-01-2009 08:44

Quote:

Originariamente inviato da alex642002 (Messaggio 25743604)
Infatti anche io alla decima seduta ho smesso con l'elettrostimolazione e cominciato con lo squat(senza pesi!).Che servisse a poco l'avevo capito dalla differenza di dolore con la kinesiterapia.:D

Lo squat? quindi non usi una macchina riabilitativa apposita a catena cinetica chiusa? io ad es. usavo tipo una leg-press ma con sistema di ritenuta ad elastici (fino ad un max di 8 che simulano circa 80 kg in tutto) chiamato VECTOR, il tutto sotto controllo computerizzato..... Te lo dico perchè per mesi mi hanno sconsigliato di fare anche la leg-press a schienale tutto disteso (max 45 gradi) che poi è quello che faresti con lo squat.... questo pechè a schiena distesa (e quindi anche in piedi con lo squat) si generano forze di taglio rispetto al piano dell'articolazione del ginocchio e sollecitano in modo diverso il ginocchio....:confused:
Invece la leg-press l'ho iniziata dopo 25 gg con carichi iniziali di 100 kg fino al massimale di 220 kg (in modalità monopodalica) per poi limitarmi a 150 e aumentando progressivamente la velocità di esecuzione....

L'elettrostimolazione fatta con apparecchi "seri" fa dolore anche quella dalla contrazione che dà.... ma mi spiegavano che dopo il primo mese (io ho fatto 15 sedute poi ho comprato lo stesso stimolatore che avevano nel centro riabilitativo e ho continuato altri due mesi!!!) da risultati evidenti solo se ad es. si fa l'elettrostimolazione e contemporaneamente si fa l'esercizio alle macchine con i pesi.

alex642002 08-01-2009 20:18

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 25744250)
Lo squat? quindi non usi una macchina riabilitativa apposita a catena cinetica chiusa? io ad es. usavo tipo una leg-press ma con sistema di ritenuta ad elastici (fino ad un max di 8 che simulano circa 80 kg in tutto) chiamato VECTOR, il tutto sotto controllo computerizzato..... Te lo dico perchè per mesi mi hanno sconsigliato di fare anche la leg-press a schienale tutto disteso (max 45 gradi) che poi è quello che faresti con lo squat.... questo pechè a schiena distesa (e quindi anche in piedi con lo squat) si generano forze di taglio rispetto al piano dell'articolazione del ginocchio e sollecitano in modo diverso il ginocchio....:confused:
Invece la leg-press l'ho iniziata dopo 25 gg con carichi iniziali di 100 kg fino al massimale di 220 kg (in modalità monopodalica) per poi limitarmi a 150 e aumentando progressivamente la velocità di esecuzione....

L'elettrostimolazione fatta con apparecchi "seri" fa dolore anche quella dalla contrazione che dà.... ma mi spiegavano che dopo il primo mese (io ho fatto 15 sedute poi ho comprato lo stesso stimolatore che avevano nel centro riabilitativo e ho continuato altri due mesi!!!) da risultati evidenti solo se ad es. si fa l'elettrostimolazione e contemporaneamente si fa l'esercizio alle macchine con i pesi.

Credo che la palestra che frequento sia un pò arretrata.Io l'ho scelta solo perchè molto vicina a casa mia,e perchè all'inizio avevo necessità di farmi accompagnare da mio padre,che ha una certa età.L'ho definito squat perchè ricorda il movimento di quell'esercizio,ma in realtà si tratta solo di abbassarsi sulle coscie stando con la schiena addosso a una parete e mantenere la posizione per 30 secondi-un minuto per rafforzare i quadricipiti.Niente ausilio di macchine.Per l'elettroterapia usano il Compex.
Lunedì comunque si cambia,nuovo ciclo:kinesi,elettrostimolazione,massoterapia e rieducazione motoria.Di che si tratta?

gomma2408 12-01-2009 09:29

Quote:

Originariamente inviato da alex642002 (Messaggio 25756285)
Credo che la palestra che frequento sia un pò arretrata.Io l'ho scelta solo perchè molto vicina a casa mia,e perchè all'inizio avevo necessità di farmi accompagnare da mio padre,che ha una certa età.L'ho definito squat perchè ricorda il movimento di quell'esercizio,ma in realtà si tratta solo di abbassarsi sulle coscie stando con la schiena addosso a una parete e mantenere la posizione per 30 secondi-un minuto per rafforzare i quadricipiti.Niente ausilio di macchine.Per l'elettroterapia usano il Compex.
Lunedì comunque si cambia,nuovo ciclo:kinesi,elettrostimolazione,massoterapia e rieducazione motoria.Di che si tratta?

ciao, ormai oggi saprai di che si tratta :D ma ti rispondo lo stesso ;):
i termini usati sono generici, la Kinesiterapia è la mobilizzazione passiva o attiva dell'articolazione operata, l'elettrostimolazione sappiamo tutti cos'è, la massoterapia è un termine generico per indicare i massaggi, poi ci sono le varie tecniche di massaggio... ed ognuna ha le sue particolarità; la rieducazione motoria in sostanza è la rieducazione al corretto gesto posturale nell'esecuzione del passo una vlta lasciate le stampelle, al fine di evitare anche inconsciamente di caricare troppo sull'arto sano, (ingenerando magari anche problemi a livello di colonna vertebrale), e così via.
In sostanza sono cose che penso già almeno in parte hai iniziato a fare.

Per la palestra più attrezzi specifici hai meglio è, ma ancora più fondamentale è che ci sia qualcuno che sappia quello che fa, quindi non importa molto se è "arretrata" come macchinari o non "specializzata".... è più importante un buon fisiotarapista aggiornato, visto che quello che facevano anni fa oggi è in parte cambiato.

lo "squat" che fai te con spalle al muro sollecita abbastanza i quadricipiti e quindi è un buon esercizio se non ti fa male eseguendolo, perchè genera delle sollecitazioni di scorrimento della testa del femore sul piatto tibiale con direzione postero-anteriore, a maggior ragione se hai una lesione al LCA, visto che è proprio questo legamento a tenere l'articolazione ferma su queste sollecitazioni.
Quindi te avrai un ginocchio che presenta mobilità in tal senso e presta molta attenzione a fare l'esercizio...
molto utile e fondamentale (anche se noiosissima) rimane l'isometria, per la tonicità del quadricipite, e penso che la fai fin dall'inizio e comunque non smettere mai di farla.

ciao e buona terapia.

gomma2408 12-01-2009 09:43

P.S.: non interesserà ovviamente a nessuno, ma lo voglio cmq dire pubblicamente: questo giovedì, se tutto va bene, rientro allo sport affrontando la prima giornata di campionato.... :sperem: a 360 gg esatti dall'operazione!

Fabryzius 14-01-2009 21:05

ragazzi alla fine mi dovrò operare anchio :O

qualcuno di voi si è operato all' Humanitas ?

@lessandro 14-01-2009 21:16

Ragazzi l'altro giorno son stato dal fisioterapista...e vedendo la risonanza fatta a novembre, mi ha detto che operarmi è proprio l'ultima spiaggia...:fagiano:

In poche parole ha riassunto il tutto così:

Ora continuo a far esercizi aumentando via via l'intensità, il peso da applicare su caviglia e ginocchio sempre in modo graduale...
Camminata lenta, poi veloce, poi corsettina lenta ecc ecc...il tutto logicamente inframezzato da stretching fatto a modo e da cyclette per riscaldamento...

E dato che l'operazione sarebbe da fare verso febbraio/marzo, mi ha detto che se entro quel periodo la cosa non migliora e magari si vede che il ginocchio fa male, non è stabile, oppure addirittura peggioro, non c'è altro da fare che operarsi.

Invece, se la cosa dovesse gradualmente migliorare fino a star bene e soprattutto sentirmi sicuro di poter tornare a tirar 2 calci al pallone, potrei addirittura tentare verso maggio/giugno di provar a giocare sempre senza rischiare troppo...

Il succo del discorso è: provaci a rimetterti in forma, prova a tornare a giocare (facendoti un culo così :ciapet: però per potenziare il tutto) e se dovesse andare male male male....ti operi, tanto alla fin fine è l'unica cosa da fare le cose vanno male :stordita:

Voi, che ne pensate? :fagiano:

Fabryzius 14-01-2009 21:42

Quote:

Originariamente inviato da @lessandro (Messaggio 25849154)
Ragazzi l'altro giorno son stato dal fisioterapista...e vedendo la risonanza fatta a novembre, mi ha detto che operarmi è proprio l'ultima spiaggia...:fagiano:

ma sei andato da un ortopedico ? Il mio fisioterapista diceva che non avevo niente, dopo 6 mesi che non giocavo stando in porta mi sono sfasciato del tutto il crociato anteriore, e ora dovrò operarmi.

Secondo me se hai il crociato lesionato il calcio e altri sport similari dovresti proprio scordaterli, se non vuoi operarti.

@lessandro 14-01-2009 21:44

Quote:

Originariamente inviato da Fabryzius (Messaggio 25849545)
ma sei andato da un ortopedico ? Il mio fisioterapista diceva che non avevo niente, dopo 6 mesi che non giocavo stando in porta mi sono sfasciato del tutto il crociato anteriore, e ora dovrò operarmi.

Secondo me se hai il crociato lesionato il calcio e altri sport similari dovresti proprio scordaterli, se non vuoi operarti.

Si certo che sono andato dall'ortopedico :D E infatti mi ha detto che se voglio tornare a far qualsiasi sport escluso nuoto e bici, devo operarmi.

Poi lunedì son andato da fisioterapista e mi ha detto quello...:stordita:

Cmq sia, come vadano le cose...mi sa che al 99% mi opererò...anche se non son sicuro se farlo come ne ho parlato con l'ortopedico o seguire i consigli del fisioterapista...cioè almeno di "provare" :fagiano:

Fabryzius 14-01-2009 21:49

L'altro giorno sono andato dall' ortopedico e mi ha detto che devo operarmi, allora gli ho fatto un pò di domande che qui riassumo insieme alle sue risposte.

- Mi ha detto che il legamento viene fissato all' osso con dei perni, oppure con materiale assorbibile, dipende da che tendine (tendine o legamento è la stessa cosa?) viene utilizzato.

- L'uso di un legamento di cadavere potrebbe portare ad un rigetto

- Dopo 4/5 mesi potrò tornare all'attività sportiva, anche a livello agonistico, lui mi ha detto che operano solo in questa maniera, in pratica mi ha detto che avrò le stesse probabilità di infortunio di uno con il ginocchio sano.

- Dovrò portare un mese di tutore. Adesso chiedo a voi ? Col tutore non devo usare le stampelle ?

Che consigli mi date ?

Fabryzius 14-01-2009 21:53

Quote:

Originariamente inviato da @lessandro (Messaggio 25849576)
Si certo che sono andato dall'ortopedico :D E infatti mi ha detto che se voglio tornare a far qualsiasi sport escluso nuoto e bici, devo operarmi.

Poi lunedì son andato da fisioterapista e mi ha detto quello...:stordita:

Cmq sia, come vadano le cose...mi sa che al 99% mi opererò...anche se non son sicuro se farlo come ne ho parlato con l'ortopedico o seguire i consigli del fisioterapista...cioè almeno di "provare" :fagiano:


io come te ci ho riprovato per ben due volte dopo la prima distorsione, alla fine, da gennaio che mi ero fatto male, a dicembre me lo sono rotto del tutto...da solo e senza fare chissà che cosa, l'ultimo infortunio me lo sono procurato stando in porta dopo 5 minuti di gioco. E tieni presente che nel frattempo ho sempre cercato di potenziare la muscolatura della gamba.

Luca2036 14-01-2009 22:03

Salve a tutti, io a febbraio dovrei operarmi per la rottura di entrambi i menischi del ginocchio dx e con la probabilità di dover rifare anche il crociato anteriore (da valutare durante intervento ai menischi, xkè ne con la tac ne con la rmn si vede chiaramente il suo stato). Ora volevo chiedere SOLO A CHI GIA' HA EFFETTUATO QUESTO INTERVENTO, che tipo di anestesia si fa?! Mi hanno proposto la spinale o l'epidurale, ma ho un pò di paura perchè alcuni mei conoscenti che l'hanno fatta x altri interventi, hanno ricevuto come "omaggio" un bel catetere vescicale :D , il chè mi terrorizza un pò...voi avete info in merito?! grazie mille

@lessandro 14-01-2009 22:06

Quote:

Originariamente inviato da Fabryzius (Messaggio 25849625)
L'altro giorno sono andato dall' ortopedico e mi ha detto che devo operarmi, allora gli ho fatto un pò di domande che qui riassumo insieme alle sue risposte.

- Mi ha detto che il legamento viene fissato all' osso con dei perni, oppure con materiale assorbibile, dipende da che tendine (tendine o legamento è la stessa cosa?) viene utilizzato.

Questo a me l'ortopedico non l'ha detto...ma l'ho letto sul web googlando un pò :)

- L'uso di un legamento di cadavere potrebbe portare ad un rigetto

Manco questo m'ha detto...
Anzi, per essere più precisi, mi ha detto che questo in Italia non si pul fare, dato che ci sono vari problemi di varia natura "legale" (non mi ricordo tanto bene cmq :stordita: )


- Dopo 4/5 mesi potrò tornare all'attività sportiva, anche a livello agonistico, lui mi ha detto che operano solo in questa maniera, in pratica mi ha detto che avrò le stesse probabilità di infortunio di uno con il ginocchio sano.

Questo te lo confermo, anche se 4/5 mesi sono un pò pochini...Il tutto logicamente varia da paziente a paziente e da moltissimi fattori, anche il semplice culo :ciapet: :D
Per le probabilità di infortunio, confermo anche questo...sono uguali a quelle di un ginocchio sano (ovviamente se si fa tutto il percorso post-operatorio senza fregarsene di esercizi, potenziamento ecc ecc...)


- Dovrò portare un mese di tutore. Adesso chiedo a voi ? Col tutore non devo usare le stampelle ?

Beh, per quello che mi ricordo di tutore non me ne ha parlato proprio...mentre le stampelle sono OBBLIGATORIE per almeno un paio di mesi se ricordo bene...:stordita:

Che consigli mi date ?

Nessuno

:D

Fabryzius 14-01-2009 22:47

Quote:

Originariamente inviato da @lessandro (Messaggio 25849840)
Nessuno

:D

Che vitaccia :O :D avrei na voglia di giocare a calcetto come si deve :cry:


Che clinica mi consigliate a Milano ?

Mar1o 14-01-2009 23:51

Quote:

Originariamente inviato da Luca2036 (Messaggio 25849810)
Salve a tutti, io a febbraio dovrei operarmi per la rottura di entrambi i menischi del ginocchio dx e con la probabilità di dover rifare anche il crociato anteriore (da valutare durante intervento ai menischi, xkè ne con la tac ne con la rmn si vede chiaramente il suo stato). Ora volevo chiedere SOLO A CHI GIA' HA EFFETTUATO QUESTO INTERVENTO, che tipo di anestesia si fa?! Mi hanno proposto la spinale o l'epidurale, ma ho un pò di paura perchè alcuni mei conoscenti che l'hanno fatta x altri interventi, hanno ricevuto come "omaggio" un bel catetere vescicale :D , il chè mi terrorizza un pò...voi avete info in merito?! grazie mille

io ho fatto l'intervento un mese fa con l'epidurale ed è stata terribile almeno per me visto che sono abbastanza ansioso e nonostante tutti i sedativi che mi hanno fatto ero coscientissimo e ho sentito tutto e non ti dico il dolore però se tu sei un tipo tranquillo e non ansioso falla pure...detto questo per quanto riguarda il discorso pipi io non la feci tutta la giornata fino alla sera ma quando arrivò il dottore a dire di mettere il catetere andai di corsa al bagno sulla gamba operata hihi e usci tutta al voloooo :asd:

gomma2408 15-01-2009 09:19

Quote:

Originariamente inviato da Fabryzius (Messaggio 25849625)
L'altro giorno sono andato dall' ortopedico e mi ha detto che devo operarmi, allora gli ho fatto un pò di domande che qui riassumo insieme alle sue risposte.

- Mi ha detto che il legamento viene fissato all' osso con dei perni, oppure con materiale assorbibile, dipende da che tendine (tendine o legamento è la stessa cosa?) viene utilizzato.

- L'uso di un legamento di cadavere potrebbe portare ad un rigetto

- Dopo 4/5 mesi potrò tornare all'attività sportiva, anche a livello agonistico, lui mi ha detto che operano solo in questa maniera, in pratica mi ha detto che avrò le stesse probabilità di infortunio di uno con il ginocchio sano.

- Dovrò portare un mese di tutore. Adesso chiedo a voi ? Col tutore non devo usare le stampelle ?

Che consigli mi date ?


ALLORA:
- il neo-legamento viene fissato comunque con delle viti ad interferenza (ovvero bloccano il tendine schiacciandolo nel tunnel osseo praticato in sede di intervento fra la vite e l'osso stesso) ; si usa sempre UN TENDINE, ovvero il tendine rotuleo (quello sotto la rotula, per intendersi) oppure il semintendinoso (che va da sotto al ginocchio parte interna tibia al coccige) e se è lungo almeno 33 cm (si proprio così, prelevano 33cm di tendine!!!) è possibile fare l'intervento secondo la tecnica del semit. quadruplicato, ovvero ripiegato su se stesso fino a fare 4 fasci, oppure, si usa lo stesso semitendinoso + il gracile (altro tendine il cui punto di inserzione è pressochè uguale nella tibia some il semit.)

- l'uso di prelievo da donatore (tecnica ricostruzione con ALLOGRAFT) è applicata in USA, ma le problematiche di rigetto non hanno fatto prendere piede a questa tecnica soprattutto in considerazione dei rischi (un rigetto all'interno dell'articolazione significherebbe quasi sicuramente poi ricorrere ad una protesi..... e i tempi cmq si allungano....). In questa ottica, in particolare negli Stati Uniti, dove è da tempo fiorente una industria di prelievo, trattamento e conservazione di parti d’organi da cadavere, si è sviluppata negli anni 80, una tendenza all’uso di fresh-frozen o fresh-fried di fascia lata, tendine d’Achille e tendine rotuleo. Si tratta, per noi italiani, di una esperienza non testata per la impossibilità di reperire tale materiale in commercio per le leggi vigenti.
In Europa, contemporaneamente al trapianto congelato, si è sviluppato, ma MAI diffuso, l’uso di allotrapianti ma non hanno avuto grande diffusione, perché la loro commercializzazione avvenuta quando erano ormai universalmente riconosciuti i vantaggi dell’autotrapianto, rispetto a ogni altro sostituto.

- 4/5 mesi sono per sportivi professionisti di alto livello che DEVONO tornare allo sport pena la perdita di molti soldi per le società cui appartengono; Infatti considera che anche in questi casi la COMPLETA calcificazione dei punti di fissaggio dei neolegamenti avviene in NON MENO di 10/12 mesi.
E' cmq possibile (e varia da caso a caso come detto bene da altri) in 6/7 mesi... ciò significa che puoi tornare a giocare senza troppi rischi, ma per avere le prestazioni di prima (velocità, scatto, ecc...) occorreranno ancora diversi mesi.

- Se ti dice che dovrai portare un mese di tutore allora quasi sicuramente usa ancora la tecnica del tendine rotuleo, che prevede questo periodo di immobilizzazione. Con l'altra tecnica (s+g) considera che io pur con altri problemi ho mobilizzato l'arto e l'ho usato senza tutore dal giorno DOPO l'operazione! Poi ognuno ha le sue idee riguardo alla mobilizzazione precoce, ma in molti seguono questa via.
Ah, in caso di tutore per un mese prepararsi a urla di dolore per piegare il ginocchio poi!!! (vedi aderenze.....:D )

- Col tutore occorono anche le stampelle visto che solo col tutore hai meno equilibrio che senza niente!

-Consiglio spassionato: affidati ad un buon ortopedico che fa SOLO "chirurgia del ginocchio" e preferisci la tecnica s+g....
ciao!

gomma2408 15-01-2009 09:28

Quote:

Originariamente inviato da Luca2036 (Messaggio 25849810)
Salve a tutti, io a febbraio dovrei operarmi per la rottura di entrambi i menischi del ginocchio dx e con la probabilità di dover rifare anche il crociato anteriore (da valutare durante intervento ai menischi, xkè ne con la tac ne con la rmn si vede chiaramente il suo stato). Ora volevo chiedere SOLO A CHI GIA' HA EFFETTUATO QUESTO INTERVENTO, che tipo di anestesia si fa?! Mi hanno proposto la spinale o l'epidurale, ma ho un pò di paura perchè alcuni mei conoscenti che l'hanno fatta x altri interventi, hanno ricevuto come "omaggio" un bel catetere vescicale :D , il chè mi terrorizza un pò...voi avete info in merito?! grazie mille

Io ho fatto LCA + meniscectomia mediale interno tot 2h20' di intervento, ho fatto la spinale e ti assicuro che nonostante avessi un po' di timori (la mia prima anestesia.....) NON ho sentito assolutamente niente, un pizzicorino alla schiena quando entra l'ago, ma tutto dipende dall'esperienza dell'anestesista, e devi stare rilassato muscolarmente e seguire i suoi consigli.
Il problema del catetere preoccupava anche me, ma se va tutto ok provi ad andare al bagno e ti dovrebbe venire.... è solo se non ci riesci che ti mettono il catetere..

gomma2408 15-01-2009 09:32

Quote:

Originariamente inviato da @lessandro (Messaggio 25849576)
Si certo che sono andato dall'ortopedico :D E infatti mi ha detto che se voglio tornare a far qualsiasi sport escluso nuoto e bici, devo operarmi.

Poi lunedì son andato da fisioterapista e mi ha detto quello...:stordita:

Cmq sia, come vadano le cose...mi sa che al 99% mi opererò...anche se non son sicuro se farlo come ne ho parlato con l'ortopedico o seguire i consigli del fisioterapista...cioè almeno di "provare" :fagiano:

Unico rischio nel "provare" è che se poi hai ulteriori distorsioni (se giochi sono sicure!) senza legamento o col legamento debole, queste ti portino altri danni (es menischi, legamento collaterale, Leg crociato posteriore, ecc...). Te lo dico io che ho "provato" per ben 14 anni....... :mc:

dreadknight 15-01-2009 13:16

Quote:

Originariamente inviato da Luca2036 (Messaggio 25849810)
Ora volevo chiedere SOLO A CHI GIA' HA EFFETTUATO QUESTO INTERVENTO, che tipo di anestesia si fa?! Mi hanno proposto la spinale o l'epidurale, ma ho un pò di paura perchè alcuni mei conoscenti che l'hanno fatta x altri interventi, hanno ricevuto come "omaggio" un bel catetere vescicale :D , il chè mi terrorizza un pò...voi avete info in merito?! grazie mille

solitamente si effettua l'epidurale, il dolore quando penetra l'ago nella schiena è minimo (di solito prima dovrebbero spruzzarti un preanestetico).
A me hanno dovuto mettere il catetere per un blocco della vescica, ma non è stato né traumatico né doloroso (e me l'hanno tolto la sera stessa).

gomma2408 16-01-2009 13:32

Quote:

Originariamente inviato da dreadknight (Messaggio 25856539)
solitamente si effettua l'epidurale, il dolore quando penetra l'ago nella schiena è minimo (di solito prima dovrebbero spruzzarti un preanestetico).
A me hanno dovuto mettere il catetere per un blocco della vescica, ma non è stato né traumatico né doloroso (e me l'hanno tolto la sera stessa).

quoto, anche se un po' fastidiosetto è (però parlo per esperienze altrui); aggiungo che il blocco della vescica è dovuta al fatto che se l'anestesia è un po' troppo forte rispetto al necessario tarda ad arrivare lo stimolo per urinare e quindi ad un certo punto te la devono "sgonfiare".... perchè troppo piena anche a causa delle flebo di fisiologica (+antidolorifico) che ti attaccano in sede post-operatoria. ;)

Stefano Landau 16-01-2009 21:04

Caduta sugli sci......
 
Ciao e buon anno a tutti.
Mercoledì prossimo saprò se entro a far parte del "Vostro" club o meno.
Il 31 dicembre sono caduto sciando (una caduta stupidissima per di più) con però uno sci che non si è sganciato.
In ospedale 3 ore dopo la caduta mi hanno diagnosticato una sospetta lesione dell'LCA (Fin li c'ero arrivato anch'io e chi mi ha soccorso. Alzatomi in piedi 5 minuti dopo la caduta appena ho caricato peso sulla gamba destra il ginocchio ha iniziato a piegarsi aprendosi verso sinistra (Verso l'altra gamba) con tutte le ossa che si muovevano da sole ed un male allucinante.
I giorni successivi mi muovevo con stampelle (per precauzione) caricando poco peso sulla gamba.
Ora da lunedì sono senza stampelle, zoppico ancora, ho la gamba ancora abbastanza rigida, ma il ginocchio (dolori vari a parte) a parte i primi giorni, non si è più piegato di lato (per fortuna).
Ora Mercoledì mi danno l'esito della risonanza e vedremo il da farsi.
Ogni giorno il ginocchio migliora.
Ora i problemi residui a 17 giorni dal trauma sono muscolatura rigida, (in effetti quando cammino non distendo completamente la gamba) e difficoltà a piegare la gamba oltre i 110, o 120 gradi (sento una grande tensione che se insisto diventa dolore.....)
Una domanda : Dopo il trauma, di solito in quanto tempo si ritorna a camminare senza zoppicare e a piegare la gamba senza troppi problemi ? Questo per tentare di avere un'idea sul tipo di lesione. Minima ? Grave, Rottura totale del legamento ?
In effetti non essendo uno sportivo (faccio 1 ora a piedi tutti i giorni per andare/tornare dall'ufficio, e 1 volta al mese mediamente faccio del trekking)
non penso di avere una muscolatura molto sviluppata (infatti in montagna in salita sono sempre l'ultimo della fila) e considerando il fatto che domani faccio 43 anni...... se il legamento fosse rotto penso che non starei in piedi ..... vedremo che mi dicono e speriamo che non sia nulla di serio.
Di operarmi non ne ho troppa voglia, ma d'altra parte non operandomi non potrei più fare alcune cose.
Ho appena preso il brevetto di SUB e penso che senza operazione, o mi trovo un "Caddy" per il trasporto bombole o le immersioni dalla spiaggia me le scordo (camminare su un terreno instabile quale ghiaia/sassi o sabbia con 30 kg di attrezzatura appesi sulla schiena potrebbe essere fatale, d'altra parte il tutore non penso che vada molto bene in acqua.....)

gomma2408 17-01-2009 12:04

ciao <Stefano Landau>, mi spiace per l'accaduto ma come vedi siamo in tanti.... spero che tu non entri mai nel "club" del LCA ma da quello che hai detto hai ottimi requisiti.... (non ti arrabbiare, cerco solo di renderla più leggera, e davvero speriamo bene!);

Allora cerco di risponderti per quel poco che so io:
- Le sensazioni dopo l'infortunio purtroppo sono proprio quelle tipiche di una lesione all'LCA: soprattutto il fatto che non riesci ad estendere completamente il ginocchio, ovvero senti cmq tirare, la sensazione di "qualcosa che blocca" raggiunti 110/120 gradi di flessione, oltre ai quali si sente solo dolore e non c'è verso, ma il ginocchio tutto non si piega....
L'instabilità subito dopo, se era solo menisco avevi la sensazione di gonfiore e dolore in carico, ma poca sensazione di instabilità.
- Il LCA anche se è lesionato in parte cmq non tiene più perchè vuol dire che si è stirato fino a sfilacciarsi e quindi la mobilità al ginocchio sarà sempre elevata, e quindi prima o poi SOPRATTUTTO se non hai una muscolatura ipertrofica alle gambe potrai incorrere ad una ulteriore distorsione anche solo facendo le scale (in discesa soprattutto...)
- se è LCA vedrai che più vai avanti e più avrai incertezza nelle forti pendenze in discesa, mentre in salita sembrerà invece come prima.... ma è sintomo proprio della lesione all'LCA.
- Se non vi sono grosse altre complicazioni per il recupero (es a me si erano strappate fibre del quadricipite femorale e del gastrocnemio - polpaccio - e quindi sono stato fermo la prima volta circa 1 mese e mezzo con le stampelle) puoi tornare a camminare quasi normalmente anche dopo poco, e puoi non avere grossi problemi nella vita normale, ma cmq dovrai (in teoria, ovvero stiamo parlando SE avrai il LCA rotto ma speriamo di NO) rinforzare molto la tua muscolatura, e cmq sarai sempre con quella spada di Damocle di una nuova distorsione.
- Purtroppo anche il portare importanti pesi (es bombole) caricando gli arti facilita nuovi incidenti.

In ultimo però non bisogna viceversa pensare che basta operarsi e poi dopo 15gg tutto è risolto come prima... rischi di rimanere deluso.
Occorre tanta fisioterapia o cmq forza di volontà nel fare poi esercizi a casa, allora sì torni a fare le cose di prima, altrimenti sarai abbastanza sicuro ma la sensazione di debolezza alla gamba ce l'avrai sempre, infatti consiedera che con l'intervento ti tolgono dei tendini da altre parti..... ed anche quelli stabilizzano il ginocchio (soprattutto il semitendinoso) ma se si ha la costanza (non occarre lavorare 5 ore al giorno, ma meglio continuare gli esercizi per molti mesi anche a ritmi meno pesanti)
Altri consigli dopo che sapremo i risultati degli esami!
ciao ed in bocca al lupo per i risultati della RMN.

Stefano Landau 17-01-2009 15:28

pensavo peggio......
 
Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 25885330)
ciao <Stefano Landau>, mi spiace per l'accaduto ma come vedi siamo in tanti.... spero che tu non entri mai nel "club" del LCA ma da quello che hai detto hai ottimi requisiti.... (non ti arrabbiare, cerco solo di renderla più leggera, e davvero speriamo bene!);
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In ultimo però non bisogna viceversa pensare che basta operarsi e poi dopo 15gg tutto è risolto come prima... rischi di rimanere deluso.
Occorre tanta fisioterapia o cmq forza di volontà nel fare poi esercizi a casa, allora sì torni a fare le cose di prima, altrimenti sarai abbastanza sicuro ma la sensazione di debolezza alla gamba ce l'avrai sempre, infatti consiedera che con l'intervento ti tolgono dei tendini da altre parti..... ed anche quelli stabilizzano il ginocchio (soprattutto il semitendinoso) ma se si ha la costanza (non occarre lavorare 5 ore al giorno, ma meglio continuare gli esercizi per molti mesi anche a ritmi meno pesanti)
Altri consigli dopo che sapremo i risultati degli esami!
ciao ed in bocca al lupo per i risultati della RMN.

Pensavo peggio. Da quanto letto sul forum ho sentito di ginnastica riabilitativa 6 ore al giorno, fisioterapia molto dolorosa specialmente all'inizio. Mentalmente mi stavo già preparando al peggio...... Devo solo trovare una motivazione che non mi faccia impigrire. E magari questa è la volta buona che mi rimetto un po' in forma.
Tendo a far poco durante l'anno e poi andare per una settimana a far trekking a rallentare il gruppo (non avendo allenamento finisce che sono sempre ultimo.....) Se mi metto d'impegno magari 6 mesi dopo sono più in forma che un mese fa!
Per ora attendo l'esito della risonanza e poi si vedrà.
Intanto grazie per le risposte.

alex642002 17-01-2009 16:47

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 25805008)
ciao, ormai oggi saprai di che si tratta :D ma ti rispondo lo stesso ;):
i termini usati sono generici, la Kinesiterapia è la mobilizzazione passiva o attiva dell'articolazione operata, l'elettrostimolazione sappiamo tutti cos'è, la massoterapia è un termine generico per indicare i massaggi, poi ci sono le varie tecniche di massaggio... ed ognuna ha le sue particolarità; la rieducazione motoria in sostanza è la rieducazione al corretto gesto posturale nell'esecuzione del passo una vlta lasciate le stampelle, al fine di evitare anche inconsciamente di caricare troppo sull'arto sano, (ingenerando magari anche problemi a livello di colonna vertebrale), e così via.
In sostanza sono cose che penso già almeno in parte hai iniziato a fare.

Per la palestra più attrezzi specifici hai meglio è, ma ancora più fondamentale è che ci sia qualcuno che sappia quello che fa, quindi non importa molto se è "arretrata" come macchinari o non "specializzata".... è più importante un buon fisiotarapista aggiornato, visto che quello che facevano anni fa oggi è in parte cambiato.

lo "squat" che fai te con spalle al muro sollecita abbastanza i quadricipiti e quindi è un buon esercizio se non ti fa male eseguendolo, perchè genera delle sollecitazioni di scorrimento della testa del femore sul piatto tibiale con direzione postero-anteriore, a maggior ragione se hai una lesione al LCA, visto che è proprio questo legamento a tenere l'articolazione ferma su queste sollecitazioni.
Quindi te avrai un ginocchio che presenta mobilità in tal senso e presta molta attenzione a fare l'esercizio...
molto utile e fondamentale (anche se noiosissima) rimane l'isometria, per la tonicità del quadricipite, e penso che la fai fin dall'inizio e comunque non smettere mai di farla.

ciao e buona terapia.

Ciao!Fatta la prima settimana di fisioterapia,e devo dire che mi trovo molto bene.Ho scoperto che c'è anche una palestra vera e propria con tutti i macchinari,e sono capitato con una fisioterapista molto brava,anche se giovanissima.Unico neo,la massoterapia:l'ho dovuta sospendere perchè sono allergico all'olio che usavano per il massaggio!:rolleyes:
A 12 giorni dall'eliminazione delle stampelle mi sento ancora il ginocchio un pò rigido e un pò zoppico cammnando:normale?

alex642002 17-01-2009 16:48

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 25805134)
P.S.: non interesserà ovviamente a nessuno, ma lo voglio cmq dire pubblicamente: questo giovedì, se tutto va bene, rientro allo sport affrontando la prima giornata di campionato.... :sperem: a 360 gg esatti dall'operazione!

Grande!Com'è andata?

alex642002 17-01-2009 16:51

Quote:

Originariamente inviato da @lessandro (Messaggio 25849576)
Si certo che sono andato dall'ortopedico :D E infatti mi ha detto che se voglio tornare a far qualsiasi sport escluso nuoto e bici, devo operarmi.

Poi lunedì son andato da fisioterapista e mi ha detto quello...:stordita:

Cmq sia, come vadano le cose...mi sa che al 99% mi opererò...anche se non son sicuro se farlo come ne ho parlato con l'ortopedico o seguire i consigli del fisioterapista...cioè almeno di "provare" :fagiano:

Anche a me tutti consigliano di operarmi anche al LCA,pure l'ultima fisioterapista.

alex642002 17-01-2009 16:55

Quote:

Originariamente inviato da Fabryzius (Messaggio 25849625)
L'altro giorno sono andato dall' ortopedico e mi ha detto che devo operarmi, allora gli ho fatto un pò di domande che qui riassumo insieme alle sue risposte.

- Mi ha detto che il legamento viene fissato all' osso con dei perni, oppure con materiale assorbibile, dipende da che tendine (tendine o legamento è la stessa cosa?) viene utilizzato.

- L'uso di un legamento di cadavere potrebbe portare ad un rigetto

- Dopo 4/5 mesi potrò tornare all'attività sportiva, anche a livello agonistico, lui mi ha detto che operano solo in questa maniera, in pratica mi ha detto che avrò le stesse probabilità di infortunio di uno con il ginocchio sano.

- Dovrò portare un mese di tutore. Adesso chiedo a voi ? Col tutore non devo usare le stampelle ?

Che consigli mi date ?

All'inizio credo proprio di sì!Io,col menisco operato + collaterale lesionato,ho portato per 10 giorni stampelle e tutore(i primi 3-4 il tutore anche la notte),maledicendolo i primi giorni perchè all'inizio è un'impresa metterselo(poi come tutte le cose ci s'impara e si fa presto).Poi 15 giorni O tutore O stampelle,e altri 15 SOLO stampelle.

alex642002 17-01-2009 17:03

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Originariamente inviato da Luca2036 (Messaggio 25849810)
Salve a tutti, io a febbraio dovrei operarmi per la rottura di entrambi i menischi del ginocchio dx e con la probabilità di dover rifare anche il crociato anteriore (da valutare durante intervento ai menischi, xkè ne con la tac ne con la rmn si vede chiaramente il suo stato). Ora volevo chiedere SOLO A CHI GIA' HA EFFETTUATO QUESTO INTERVENTO, che tipo di anestesia si fa?! Mi hanno proposto la spinale o l'epidurale, ma ho un pò di paura perchè alcuni mei conoscenti che l'hanno fatta x altri interventi, hanno ricevuto come "omaggio" un bel catetere vescicale :D , il chè mi terrorizza un pò...voi avete info in merito?! grazie mille

Io mi sono operato il 27-11 scorso con una caso simile al tuo:lesione del menisco del ginocchio sinistro,probabile rottura del crociato (dalla RMN non si vedeva bene)e lesione del collaterale interno.Nel mio caso l'ortopedico,che mi ha anche operato,ha valutato di rimandare l'intervento al crociato.
Per quanto riguarda l'anestesia io avrei fatto un monumento all'anestesista,che non mi ha fatto sentire neanche l'ago.Anche io avevo un pò paura all'inizio(era la mia prima operazione),ma tranquillizzati,non ho sentito assolutamente NULLA.Mi hanno fatto una blanda sedazione totale(ero come in un sogno,semicosciente)e un 'anestesia locale al ginocchio:sono uscito col sorriso sulle labbra,e l'unico dolore che ho sentito è stato per un'oretta al ginocchio finito l'effetto dell'anestesia,ma comunque sopportabile.Poi con l'anestetico è passato anche quello.Prova a chiederla casomai questo tipo di anestesia.

alex642002 17-01-2009 17:13

Ah, in caso di tutore per un mese prepararsi a urla di dolore per piegare il ginocchio poi!!! (vedi aderenze.....:D )

Quoto!Per me (attenzione,io solo menisco)loperazione è stata un divertimento rispetto ai primi giorni di fisioterapia.Il bello è che però è tutto in discesa poi.

alex642002 17-01-2009 17:26

Quote:

Originariamente inviato da Stefano Landau (Messaggio 25888764)
Pensavo peggio. Da quanto letto sul forum ho sentito di ginnastica riabilitativa 6 ore al giorno, fisioterapia molto dolorosa specialmente all'inizio. Mentalmente mi stavo già preparando al peggio...... Devo solo trovare una motivazione che non mi faccia impigrire. E magari questa è la volta buona che mi rimetto un po' in forma.
Tendo a far poco durante l'anno e poi andare per una settimana a far trekking a rallentare il gruppo (non avendo allenamento finisce che sono sempre ultimo.....) Se mi metto d'impegno magari 6 mesi dopo sono più in forma che un mese fa!
Per ora attendo l'esito della risonanza e poi si vedrà.
Intanto grazie per le risposte.

Ciao Martin,benvenuto(si fa per dire)! :D
Ti ha già risposto esaurientissimamente il nostro "esperto" Gomma:D .Io per quel pochissimo che so(tra l'altro io ho fatto solo menisco e portato stampelle per il collaterale,che a differenza del crociato si rimargina),ti posso solo dire di metterti l'anima in pace per la fisioterapia,che purtroppo,pena la formazione delle temutissime aderenze,DEVE essere dolorosa.L'operazione al confronto è stata una passeggiata per me,comunque la cosa bella è che è tutta in discesa,più vai avanti e meno male senti: io ad esempio dopo una settimana sono arrivato a flettere completamente il ginocchio,a toccare cioè il gluteo col tallone, e non ho più sentito dolore.Basta stringre i denti all'inizio!:D

gomma2408 19-01-2009 08:56

Quote:

Originariamente inviato da Stefano Landau (Messaggio 25888764)
Pensavo peggio. Da quanto letto sul forum ho sentito di ginnastica riabilitativa 6 ore al giorno, fisioterapia molto dolorosa specialmente all'inizio. Mentalmente mi stavo già preparando al peggio...... Devo solo trovare una motivazione che non mi faccia impigrire. E magari questa è la volta buona che mi rimetto un po' in forma.
Tendo a far poco durante l'anno e poi andare per una settimana a far trekking a rallentare il gruppo (non avendo allenamento finisce che sono sempre ultimo.....) Se mi metto d'impegno magari 6 mesi dopo sono più in forma che un mese fa!
Per ora attendo l'esito della risonanza e poi si vedrà.
Intanto grazie per le risposte.

In effetti non è così tragica infatti.... io ho fatto il primo mese e mezzo su circa tre sedute a settimana, rigorosamente dettate e cadenzate dal fisioterapista, dopo di che ho fatto tutti i giorni circa 5 ore al giorno, ma anche lì facevo ogni tanto una pausa di un giorno a settimana (oltre la domenica, percheè andavo anche di sabato....) perchè almeno io non ce la facevo a livello muscolare, un sovraccarico è sempre in agguato (infatti a 2 mesi e mezzo mi è gonfiato il gin. come il giorno dopo l'operazione..... tutto risolto poi per fortuna in 6/7 giorni) quindi la frequenza dipende anche da soggetto a soggetto.
Ecco perchè ripeto che è meglio fare anche tre volte a settimana un paio di ore ma continuare per diversi mesi, perchè non si possono accelerar ei tempi fisiologici, infatti il neo-legamento con tecnica S+G come ho già detto calcifica completamente dopo circa 12 mesi..... perchè occorre che si formi la continuità anatomica fra tendine ed osso, mentre col rotuleo si ha osso/osso (il prelievo del tendine in questo caso infatti viene fatta prelevando anche due bratte ossee alle estremità).
Quindi è importante la costanza e la continuità più che l'intensità.

Le aderenze sono molto ridotte in caso di s+g e riabilitazione con mobilizzazione precoce (io non ho avuto alcun problema ad esempio ma me lo sono piegato da solo fin dai primi giorni), con la tecnica del rotuleo visto che il gin deve stare all'inizio più fermo sono praticamente inevitabili, e quando pieghi il gin e si staccano fanno un male cane....

gomma2408 19-01-2009 08:58

Quote:

Originariamente inviato da alex642002 (Messaggio 25889822)
Grande!Com'è andata?

beh, non è ancora come prima ovviamente, salto molto meno (ma a fine ottobre non mi staccavo da terra!!!!) ho giocato 3set e mezzo su 4 e non ho avuto grossi problemi a parte il mio solito gonfiore causa cisti di baker al posteriore (una complicanza che ormai mi porterò dietro più o meno sempre....); insomma niente dolore!

Fabryzius 19-01-2009 17:21

Ho parlato con un altro ortopedico e mi ha detto le seguenti cose:

- Prima si operava sempre prendendo dal tendine rotuleo perchè non c'erano dei sistemi di fissaggio, adesso invece se uno vuole può scegliere di usare il gracile e il semitendinoso (se non ho capito male in questo caso viene utilizzato un materiale assorbibile), che a livello di operazione è anche + semplice, e che dovrebbe essere meno doloroso per il paziente nei giorni post operatori proprio perchè si utilizza quel tipo di muscolo.

- Cmq mi ha detto anche lui un mese di tutore, la prima settimana non bisogna appoggiare il piede a terra, dalla seconda posso incominciare a provare a fare piccoli passi, e così via...sempre facendo attenzione a non fare movimenti bruschi, e torsioni pericolose, perchè finchè non si salda c'è sempre il rischio che salti via tutto. Dopo 6 mesi posso incominciare a correre.

Ma stà fisioterapia riabilitativa quando si incomincia a farla ? Commenti su quello che ha detto ?

su internet ho trovato questi svantaggi ad operarsi col semitendinoso + gracile

Quote:

due principali svantaggi sono costituiti dall'assenza di bratte ossee alle due estremità dei tendini, che rende la loro fissazione meno sicura, e dalla mancanza di risultati a lungo termine che ne confermino la affidabilità a distanza


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