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Delfino81 23-07-2010 18:18

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Originariamente inviato da alex642002 (Messaggio 32638589)
Dove?Palermo?Bè,si può fare a Roma,via di mezzo tra nord e sud,e poi ci abito io :D ..Scherzi a parte,se ci si accordasse per una città del centro,qualunque sia,una notte in albergo+ un volo low-cost non dovrebbe venir molto.Si potrebbe fare anche a Palermo per me,città che non ho mai visto e che mi piacerebbe vedere;)

io ci sto! tra l'altro anche se sn tarantino avito a Roma, quindi la capitale mi sarebbe congeniale! :D

alex642002 24-07-2010 00:07

Cena
 
Quote:

Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 32679429)
io ci sto! tra l'altro anche se sn tarantino avito a Roma, quindi la capitale mi sarebbe congeniale! :D

E siamo in due.Altri?Poi si decide la città:D Gomma,se manchi tu manca tutto :D

Delfino81 27-07-2010 10:03

Quote:

Originariamente inviato da alex642002 (Messaggio 32681590)
E siamo in due.Altri?Poi si decide la città:D Gomma,se manchi tu manca tutto :D

no no non esiste che Gomma non viene.....Gomma ,lo voglio a capotavola come "relatore" del congresso! :sofico:

a proposito, ieri ho fatto quella "famosa" visita a Perugia dal prof. Auro Caraffa (scuola Cerulli), una persona che mi ha trasmesso una grande professionalità e anche delle ottime qualità umane! mi ha fatto la visita piu accurata di tutte, ed è rimasto sulle teorie di D'Anchise, il primo che mi visitò a Milano....di "rotto" non c'è niente, ma si tratta solo di lesioni incomplete del pivot centrale....finora l'unico è stato MAriani a dire che il LCP era rotto con una mano0vra strana mettendomi a pancia in giù, ha sentito no scatto che x lui è indice di rottur del posteriore, boh!) ha ribadito anche lui che se voglio praticare sport a rischio mi devo operà, xke è presente una certa lassità, ma se invece intendo appendere le scarpe o gli sci al chiodo (questi ultimi mai avuti, non so manco come so fatti :D, piuttosto spero che nessuno mi dica mai di dover appendere anche l'uccello al chiodo :D ) posso anche andare avanti cosi col rinforzo muscolare, lui asserisce che le fibre rimaste dei legamenti lesionati sono sufficienti ad evitare problemi artrosici....



in più si è preso cura anche di un altro problema (l'unico a farlo finora), che è l'iperpressione rotulea, che secondo lui è provocata solo relativamente dal trauma avuto e dalla lassità legamentosa, ma sono provocate anch da una congenita mobilità della rotula (insomma non mi so fatto mancare proprio nulla a sto ginocchio :D ) che mi dovrò curare con una ginocchiera x la rotula da lui prescritta (da indossare 4 ore al giorno x 6 mesi) , e dei plantari (non ho capito a cosa servano, cmq mi pare di capire che raramente si interviene chirurgicamente sulla rotula) in piu mi ha detto di non fare cyclette ( consigliabile per la lassità legamentosa ma NON x la mobilità rotulea, quindi x ora no, non sapevo sta cosa) ma di fare due esercizi isometrici tipo quelli che facevo ma con una variante (se non erro sono i tipici che si fanno anche in sede post-operatoria) io facevo su e giù con la gamba steso sul letto, 4 serie da 15 ad esempio....lui invece mi ha detto di farlo tipo in concentrazione, cioè sollevi la gamba a 60° e stai 10 secondi fermo, poi a 30° altri 10 secondi fermo e poi 10 secondi di riposo!

poi 2° esercizio, spalle al muro,in piedi, scendere di 30 gradi e stare 10 secondi fermo e risalire, e 5 minuti farlo solo sulla gamba "azzoppata" (mi chiedo se non sai un po' eccessivo)...

capitolo operazione, a differenza del collega milanese che avrebbe usato un allograft (o tendine da cadavere), lui in altri casi di ricostruzione mulitpla (e ha asserito che se ne è trovati diversi, del resto statisticamente fa 400 legamenti l'anno) usa solo trapianti autologhi e mi ah detto che se fossero stati rotti tutti e due, avrebbe usate gr + st x uno e rotuleo x l'altro, ma dato che nn sn rotti, lui ricostruirebbe solo quello he sta messo peggio (il posteriore, cmq tende a sfruttare le fibre rimaste anche di quello), l'anteriore avrebbe bisogno solo di un "rinforzo" sempre o autologo o ci metterebbe un supporto sintetico LARS (la scuola di Perugia è una delle poche che li usa in determinate e circoscritte occasioni :) ), ha specificato che tende a usarli il meno possibile, specie in soggetti giovani, ma poichè andrebbe a riempire, a costiruire meno di un 50 x 100 delle fibre del LCA (il resto ci sta) si integrerebbe bene... gli allograft li usa come ultima scelta, addirittura a una persona operata a Torino (fallimento), a Milano (2° fallimento) e poi andata da lui , ha preferito prendergli il tendine della gamba contro laterale pur di nn ricorrere a tendine di banca, x i maggiori tempi d'attecchimento essenzialmente, anche xke i rischi di malattie sn ridotti al minimo...(il milanese invece la usa semrpe come prima scelta in caso di ricostrusione complessa....sn scuole di pensiero diverse!)

cmq x ora gli ho espressamente detto che non posso operarmi x lavoro (precario) e la cosa che ho apprezzato di lui è che sebbene come ogni chirurgo preferisca sempre operare (lì80x100 ragiona cosi) mi ha dato consigli per tirare avanti cosi facendomi vedere lui stesso gli esercizi come andavano fatti, e quadno un luminare conserva comunque l'umiltà e la rpofessionalità x fare queste cose, non può che far piacere.... MAriani x caerità sarà un luminare eccelente nel suo campo, ma pagare 200 euro x farmi consegnare un opuscolo dul crociato posteriroe che descriveva l'operazione e i tempi post operatori, e liquidarmi con un perentorio ARRIVEDERCI quando gli facevo qaulche domanda, sinceramente mi ha deluso un po'....

Ah giusto x la cronaca: l'ultima risonanza fatta riporta testuali parole: "NEI LIMITI I LEGAMENTI CROCIATI"......:D CIOè NORMALI! :D VIVA LE RISONANZE MAGNETICHE :D

scusate x la mia solita prolissità, ma avevo un po' di cose da raccontarvi, sperando che non vi abbia affettato le palle! :D ciao a tutti..........aspettando la cena! :Prrr:

Stefano Landau 27-07-2010 14:35

Quote:

Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 32702660)
no no non esiste che Gomma non viene.....Gomma ,lo voglio a capotavola come "relatore" del congresso! :sofico:

a proposito, ieri ho fatto quella "famosa" visita a Perugia dal prof. Auro Caraffa (scuola Cerulli), una persona che mi ha trasmesso una grande professionalità e anche delle ottime qualità umane! mi ha fatto la visita piu accurata di tutte, ed è rimasto sulle teorie di D'Anchise, il primo che mi visitò a Milano....di "rotto" non c'è niente, ma si tratta solo di lesioni incomplete del pivot centrale....finora l'unico è stato MAriani a dire che il LCP era rotto con una mano0vra strana mettendomi a pancia in giù, ha sentito no scatto che x lui è indice di rottur del posteriore, boh!) ha ribadito anche lui che se voglio praticare sport a rischio mi devo operà, xke è presente una certa lassità, ma se invece intendo appendere le scarpe o gli sci al chiodo (questi ultimi mai avuti, non so manco come so fatti :D, piuttosto spero che nessuno mi dica mai di dover appendere anche l'uccello al chiodo :D ) posso anche andare avanti cosi col rinforzo muscolare, lui asserisce che le fibre rimaste dei legamenti lesionati sono sufficienti ad evitare problemi artrosici....
...........


Ovviamente dipende dal tipo di lesione, però nel mio caso da quanto ha detto la risonanza, l' LCA del mio ginocchio destro era gia lesionato al momento della rottura.
Io ricordo di un volo fatto sugli sci circa 15 anni prima di rompremi il legamento. e di un'altra caduta correndo dietro ad un autobus (sono scivolato su un gradino alto del marciapiede) almeno 10 anni fa.
In entrambi i casi mi si era gonfiato il ginocchio per qualche giorno tanto da rendere anche difficile (doloroso) piegare il ginocchio per qualche giorno.
Risolto tutto entrambe le volte (forse c'era stata anche un'altra caduta sugli sci.... più di recente) con un semplice fasciatura e Lasonil.
Una volta smesso di farmi male il ginocchio (in una o due settimane) ho ripeso la mia solita vita dimenticandomi di quanto successo.

Alla fine quando ho rotto definitivamente il legamento è bastato un niente a romperlo in quanto era gia lesionato (ma non lo sapevo)

Fino alla rottura definitiva il ginocchio non mi ha dato più nessun tipo di problema, solo quando sciavo se spostavo il peso indietro (magari in frenata) ogni tanto sentivo una specie di leggero fastidio interno al ginocchio... come se pungesse appena (appena percepibile però la cosa). Ma non gli avevo dato peso.

Tutto questo per dire che senza saperlo sono stato con un legamento lesionato (penso pesantemente vista la facilità con cui poi si è rotto) per almeno 15 anni.

3 mesi prima di rompere il legamento durante un trek in montagna abbastanza impegnativo sono scivolato trovandomi accucciato sulla sola gamba sinistra (quella sana) e da li il ginocchio sinistro aveva iniziato a darmi qualche problemino (dolorini vari su discesa ripida richiamando la gamba).

Stessa problema il mese successivo, nelle discese ripide veniva fuori il dolorino e a quel punto dovevo frenare usando la gamba destra. (Quindi quella di cui ho rotto il legamento poco dopo)
In quei giorni pensavo "Meno male che il ginocchio destro regge bene ...... " e così ho terminato quei giorni di trek. Al ritorno però ho prenotato una visita e quindi una risonanza di controllo al ginocchio sinistro. Quella prenotazione alla fine l'ho sfruttata per controllare il ginocchio destro che nel frattempo avevo rotto sciando!

Tutto questo per dire che con un legamento lesionato per 15 anni non ho avuto il bench'è minimo problema, anche quando per un problemino sull'altra gamba ho dovuto fare qualche giorno di trek in montagna frenando solo con la gamba destra.

Ora a 16 mesi dall'operazione non ho più problemi, salvo qualche dolorino quando cambia il tempo o quando mi devo accucciare completamente.... e devo dire di essere molto più allenato di prima!

Se la lesione avesse provocato instabilità nel ginocchio, per un periodo così lungo, penso che il ginocchio qualche segno d'artrosi gia avrebbe dovuto damelo. Invece per ora tutto bene.


PS :
Per la cena........ da Milano Roma è un po' troppo lontana per venire solo per 2 giorni......... ma se si riuscisse a trovare qualche offerta con frecciarossa.......

Delfino81 27-07-2010 16:50

Quote:

Originariamente inviato da Stefano Landau (Messaggio 32705298)
Ovviamente dipende dal tipo di lesione, però nel mio caso da quanto ha detto la risonanza, l' LCA del mio ginocchio destro era gia lesionato al momento della rottura.
Io ricordo di un volo fatto sugli sci circa 15 anni prima di rompremi il legamento. e di un'altra caduta correndo dietro ad un autobus (sono scivolato su un gradino alto del marciapiede) almeno 10 anni fa.
In entrambi i casi mi si era gonfiato il ginocchio per qualche giorno tanto da rendere anche difficile (doloroso) piegare il ginocchio per qualche giorno.
Risolto tutto entrambe le volte (forse c'era stata anche un'altra caduta sugli sci.... più di recente) con un semplice fasciatura e Lasonil.
Una volta smesso di farmi male il ginocchio (in una o due settimane) ho ripeso la mia solita vita dimenticandomi di quanto successo.

Alla fine quando ho rotto definitivamente il legamento è bastato un niente a romperlo in quanto era gia lesionato (ma non lo sapevo)

Fino alla rottura definitiva il ginocchio non mi ha dato più nessun tipo di problema, solo quando sciavo se spostavo il peso indietro (magari in frenata) ogni tanto sentivo una specie di leggero fastidio interno al ginocchio... come se pungesse appena (appena percepibile però la cosa). Ma non gli avevo dato peso.

Tutto questo per dire che senza saperlo sono stato con un legamento lesionato (penso pesantemente vista la facilità con cui poi si è rotto) per almeno 15 anni.

3 mesi prima di rompere il legamento durante un trek in montagna abbastanza impegnativo sono scivolato trovandomi accucciato sulla sola gamba sinistra (quella sana) e da li il ginocchio sinistro aveva iniziato a darmi qualche problemino (dolorini vari su discesa ripida richiamando la gamba).

Stessa problema il mese successivo, nelle discese ripide veniva fuori il dolorino e a quel punto dovevo frenare usando la gamba destra. (Quindi quella di cui ho rotto il legamento poco dopo)
In quei giorni pensavo "Meno male che il ginocchio destro regge bene ...... " e così ho terminato quei giorni di trek. Al ritorno però ho prenotato una visita e quindi una risonanza di controllo al ginocchio sinistro. Quella prenotazione alla fine l'ho sfruttata per controllare il ginocchio destro che nel frattempo avevo rotto sciando!

Tutto questo per dire che con un legamento lesionato per 15 anni non ho avuto il bench'è minimo problema, anche quando per un problemino sull'altra gamba ho dovuto fare qualche giorno di trek in montagna frenando solo con la gamba destra.

Ora a 16 mesi dall'operazione non ho più problemi, salvo qualche dolorino quando cambia il tempo o quando mi devo accucciare completamente.... e devo dire di essere molto più allenato di prima!

Se la lesione avesse provocato instabilità nel ginocchio, per un periodo così lungo, penso che il ginocchio qualche segno d'artrosi gia avrebbe dovuto damelo. Invece per ora tutto bene.


PS :
Per la cena........ da Milano Roma è un po' troppo lontana per venire solo per 2 giorni......... ma se si riuscisse a trovare qualche offerta con frecciarossa.......

x quel che mi riguarda possiamo vederci anche a Firenze, cosi favoriamo pure Gomma che è toscano.... :sofico: però non so se si sfavorisce qualche altro che viene da giù :) cmq a livello inconscio sto aspettando anche io di "rompermi" qualcos'altro x finire sotto i ferri.....perchè finchè non sto mezzo azzoppato un opo' x pigrizia un po' x reale impossibilità lavorativa, rimando sempre :D .... la cosa strana ma cmq positiva è che col legamento lesionato hai cmq continuato a praticare attività a rischio (mi pare di aver capito trekking, e sicuramente qualche partitella di pallone te la sarai fatta)...

non so quano tu ti alleni (di sicuro anche se dici che dopo lì'operazione hai avuto lo stimolo x praticare piu attività sportiva, anche prima sarai stato meno pigro di me :cool: ) e che tono del quadricipite avessi, però fatto sta che a me il qudricipite non è sceso di tanto (il prof ieri ha misurato manco 1 cm di differenza tra na gamba e l'altra, le gambe sono cmq molto magre, le ho sempre avute cosi, ho circa 45 cm di circonferenza mi pare e 45.8 alla sana) però posso dirtia d esempio che non me la sentireri di giocare a calcetto xke un po di instabilità l'avverto, e avrei paura sicuramente deglui scontri gamba contro gamba e la palla in emzzo tipici del calcio, ne ebbi uno in una partitella "da picnic" ed ebbi na brutta sensazione....sui terreni instabili mi capita ogni giorno di andarci ma non di proposito ma sono obbligato (diciamo che faccio trekking x una manciata di metri ogni giorno davanti a casa mia che ho la strada non asfaltata ed è supersconnesso :D ) e non mi è mai successo nulla, è minimo il fastidio che avverto, cosi a mare, sulla sabbia nn mi sognerei mai di improvvisa partite ap pallone (ancora piu pericoloso gioca sulla sabbia che sull'erba sintetica o su strada!) ma ad esempio quando col solleone la sabbia scotta e devo farmi il bagno non ci penso due volte a farmi una bella corsetta fino alla riva....mai ceduto.....

insomma diciamo che ho trovato x ora questo compromesso con me stesso, devo rinunciare ad alcune cose (partitelle ecc) senza rinunciare a gesti magari anche inconsci delal vita quotidiana, non sn fortunato come gomma che giocava agonisticamente a pallavolo ma nemmeno vado paura paura come l'amico suo che nn giocava piu a palla manco col cane... :) però tornando a te caro Stefano, io credo che se anche se tu l'avessi lesionato prima di romperlo, sarebbe stata una lesione molto minima, perchè se no qualche avvisaglia di instabilità l'avreti avuta, e te lo dice chi non ce l'ha rotto e nn finora cedimenti nn ne ah avuti, peròò insomma ti senti che hai un ginocchio un po' piu strano, a:) una genuflessione in chiesa, o quando incroci le gambe ai piedi della sedia mentre stai seduto, io sento qualcosa che un po' "tira" nn so cm1 spiegare, cmq qualcosa la senti! ;) poi n so se sn sensazioni soggetiv o dipendono realmente dall'entità della lesione!

Stefano Landau 27-07-2010 17:58

Quote:

Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 32706621)
x quel che mi riguarda possiamo vederci anche a Firenze, cosi favoriamo pure Gomma che è toscano.... :sofico: però non so se si sfavorisce qualche altro che viene da giù :) cmq a livello inconscio sto aspettando anche io di "rompermi" qualcos'altro x finire sotto i ferri.....perchè finchè non sto mezzo azzoppato un opo' x pigrizia un po' x reale impossibilità lavorativa, rimando sempre :D .... la cosa strana ma cmq positiva è che col legamento lesionato hai cmq continuato a praticare attività a rischio (mi pare di aver capito trekking, e sicuramente qualche partitella di pallone te la sarai fatta)...

non so quano tu ti alleni (di sicuro anche se dici che dopo lì'operazione hai avuto lo stimolo x praticare piu attività sportiva, anche prima sarai stato meno pigro di me :cool: ) e che tono del quadricipite avessi, però fatto sta che a me il qudricipite non è sceso di tanto (il prof ieri ha misurato manco 1 cm di differenza tra na gamba e l'altra, le gambe sono cmq molto magre, le ho sempre avute cosi, ho circa 45 cm di circonferenza mi pare e 45.8 alla sana) però posso dirtia d esempio che non me la sentireri di giocare a calcetto xke un po di instabilità l'avverto, e avrei paura sicuramente deglui scontri gamba contro gamba e la palla in emzzo tipici del calcio, ne ebbi uno in una partitella "da picnic" ed ebbi na brutta sensazione....sui terreni instabili mi capita ogni giorno di andarci ma non di proposito ma sono obbligato (diciamo che faccio trekking x una manciata di metri ogni giorno davanti a casa mia che ho la strada non asfaltata ed è supersconnesso :D ) e non mi è mai successo nulla, è minimo il fastidio che avverto, cosi a mare, sulla sabbia nn mi sognerei mai di improvvisa partite ap pallone (ancora piu pericoloso gioca sulla sabbia che sull'erba sintetica o su strada!) ma ad esempio quando col solleone la sabbia scotta e devo farmi il bagno non ci penso due volte a farmi una bella corsetta fino alla riva....mai ceduto.....

insomma diciamo che ho trovato x ora questo compromesso con me stesso, devo rinunciare ad alcune cose (partitelle ecc) senza rinunciare a gesti magari anche inconsci delal vita quotidiana, non sn fortunato come gomma che giocava agonisticamente a pallavolo ma nemmeno vado paura paura come l'amico suo che nn giocava piu a palla manco col cane... :) però tornando a te caro Stefano, io credo che se anche se tu l'avessi lesionato prima di romperlo, sarebbe stata una lesione molto minima, perchè se no qualche avvisaglia di instabilità l'avreti avuta, e te lo dice chi non ce l'ha rotto e nn finora cedimenti nn ne ah avuti, peròò insomma ti senti che hai un ginocchio un po' piu strano, a:) una genuflessione in chiesa, o quando incroci le gambe ai piedi della sedia mentre stai seduto, io sento qualcosa che un po' "tira" nn so cm1 spiegare, cmq qualcosa la senti! ;) poi n so se sn sensazioni soggetiv o dipendono realmente dall'entità della lesione!

Quelle sensazioni ora le ho anch'io....... (quando incrocio le gambe per esempio, sento una tensione laterale ecc.....)
Il ginocchio prima teneva bene, e' anche vero che però qualche sensazione strana sciando a volte me la dava quando andavo con il peso indietro.
Però, sci e trekking a parte, altri sport traumatici non ne ho mai fatti.
Con la corsa ho iniziato adesso. Prima dell'operazione mi sarà capitato due o tre volte di arrivare a fare 1 km di corsa ..... ed arrivavo alla fine che non riuscivo a controllare le gambe che andavano dove volevano.
Ora (2 settimane fa) ho fatto 8 km di corsa in 1 ora.

Il calcio, come altri sport di squadra, non mi sono mai piaciuti e quindi...... a calcio l'unica partita mai giocata l'ho giocata a Giugno 1992 poco prima di congedarmi dal servizio militare, giusto perchè mi ci hanno quasi costretto....... (Sarei stato l'unico tra i miei compagni di militare a non giocare.......)
Solitamente ho sempre preferito gli sport individuali, come appunto lo Sci, la Bicicletta, il nuoto, tutti sport che non sollecitano (sci a parte) il ginocchio e con i quali penso che non si nota nemmeno un'eventuale instabilità nel ginocchio in quanto il movimento è sempre molto regolare.

Ora dopo 4 mesi di fisioterapia ed 1 anno di palestra.... non sono mai stato così allenato. Fare 1 ora di corsa (lenta) non è più un problema, faccio spinning 2 volte alla settimana 1 o 2 volte vado a correre, prima di spinning se c'è tempo faccio un po' di palestra (Pesi &c).
In pratica ho fatto molto più sport quest'anno che nei miei 43 anni precedenti (ne ho 44......) e devo dire che la cosa mi piace!

Firenze sarebbe effettivamente un po' più comoda.........
Anche perchè a Roma ho fatto i primi due mesi del servizio militare e quindi la conosco bene, oltre ad esserci stato un po' di altre volte.
A Firenze invece ci sono stato una volta quando andavo alle medie...... si parla di fine anni '70. Mi ricordo molto poco quindi e sarebbe una bella occasione per rivederla!

Delfino81 27-07-2010 18:43

Quote:

Originariamente inviato da Stefano Landau (Messaggio 32707247)
Quelle sensazioni ora le ho anch'io....... (quando incrocio le gambe per esempio, sento una tensione laterale ecc.....)
Il ginocchio prima teneva bene, e' anche vero che però qualche sensazione strana sciando a volte me la dava quando andavo con il peso indietro.
Però, sci e trekking a parte, altri sport traumatici non ne ho mai fatti.
Con la corsa ho iniziato adesso. Prima dell'operazione mi sarà capitato due o tre volte di arrivare a fare 1 km di corsa ..... ed arrivavo alla fine che non riuscivo a controllare le gambe che andavano dove volevano.
Ora (2 settimane fa) ho fatto 8 km di corsa in 1 ora.

Il calcio, come altri sport di squadra, non mi sono mai piaciuti e quindi...... a calcio l'unica partita mai giocata l'ho giocata a Giugno 1992 poco prima di congedarmi dal servizio militare, giusto perchè mi ci hanno quasi costretto....... (Sarei stato l'unico tra i miei compagni di militare a non giocare.......)
Solitamente ho sempre preferito gli sport individuali, come appunto lo Sci, la Bicicletta, il nuoto, tutti sport che non sollecitano (sci a parte) il ginocchio e con i quali penso che non si nota nemmeno un'eventuale instabilità nel ginocchio in quanto il movimento è sempre molto regolare.

Ora dopo 4 mesi di fisioterapia ed 1 anno di palestra.... non sono mai stato così allenato. Fare 1 ora di corsa (lenta) non è più un problema, faccio spinning 2 volte alla settimana 1 o 2 volte vado a correre, prima di spinning se c'è tempo faccio un po' di palestra (Pesi &c).
In pratica ho fatto molto più sport quest'anno che nei miei 43 anni precedenti (ne ho 44......) e devo dire che la cosa mi piace!

Firenze sarebbe effettivamente un po' più comoda.........
Anche perchè a Roma ho fatto i primi due mesi del servizio militare e quindi la conosco bene, oltre ad esserci stato un po' di altre volte.
A Firenze invece ci sono stato una volta quando andavo alle medie...... si parla di fine anni '70. Mi ricordo molto poco quindi e sarebbe una bella occasione per rivederla!

ah quindi nn è solo mia la sensazione di sentirmi tirare!:D certo che tra gli sci e il calcetto, è na bella lotta qual sollecita piu il ginocchio ma io credo che il calcetto non lo batta nessuno! :D

ti faccio cmq i miei complimenti x la costanza che ci hai messo! :D io gia mi vedo dopo l'operazione a sbuffare sornionamente non vedendo l'ora che finiscano i 4 mesi di fisioterapia (il minimo sindacale :D ) per poter tornare a fare la via di bagalasso che faccio sempre.....xo è detto che Gesù Cristo nonfa il miracolo :D in effetti dopo l'azzoppamento mi misi sotto di brutto (tutti i giorni tra piscina e palestra!) e con due legamenti un po da guerra del vietnam mi sentivo complessivamente meglio di qundo ero sano! alla fine è tutta questione di volontà!
riguardo la cena, sull'asse Napoli-Milano a me va bene qualsiasi località! ! :) :D quindi vi cedo il testimone! :D

alex642002 27-07-2010 23:42

Quote:

Originariamente inviato da Stefano Landau (Messaggio 32707247)
Firenze sarebbe effettivamente un po' più comoda.........
Anche perchè a Roma ho fatto i primi due mesi del servizio militare e quindi la conosco bene, oltre ad esserci stato un po' di altre volte.
A Firenze invece ci sono stato una volta quando andavo alle medie...... si parla di fine anni '70. Mi ricordo molto poco quindi e sarebbe una bella occasione per rivederla!

Firenze andrebbe benissimo anche per me!E' a meta strada(circa)tra Roma e Milano,e accontenterebbe tutti:D E poi mi piacerebbe moltissimo rivederla..E poi una bella fiorentina..slurp!:Prrr: Sarebbe anche comoda per Gomma..ma Gomma dov'è?

alex642002 28-07-2010 10:25

Quote:

Originariamente inviato da Stefano Landau (Messaggio 32705298)
PS :
Per la cena........ da Milano Roma è un po' troppo lontana per venire solo per 2 giorni......... ma se si riuscisse a trovare qualche offerta con frecciarossa.......

Ecco le offerte sull'asse Roma-Milano
http://www.trenitalia.com/cms/v/inde...004016f90aRCRD
L'unico limite è il doverle acquistare 30 giorni prima almeno.

danilob 30-07-2010 18:33

Ciao a tutti, innanzitutto buone vacanze per chi fortunatamente già lo è (io oggi :D ), volevo chiedere agli operati con il tendine rotuleo, dopo quanto scompaiono i fastidi nel punto del prelievo del tendine, quella sensazione che sembra che ti tiri.... grazie anticipatamente per le risposte e buona estate a tutti...

Alessandro833 30-07-2010 19:31

Salve a tutti,avevo scritto qua verso dicembre quando ero indeciso se operarmi o meno al LCA sinistro.Ebbene ad aprile mi sono operato,tutto ok,ho superato bene la terapia e vado a farmi il penultimo controllo dall'ortopedico dove mi dice che posso riprendere all'80% l'attività fisica,e cosa scopro proprio oggi dopo un indurimento al polpaccio?Di avere una tromboflebite femorale nella gamba operata...dopo che avevo ripreso quasi un tono del quadricipite muscolare adesso mi tocca anche questo!:muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

gomma2408 04-08-2010 15:02

Quote:

Originariamente inviato da alex642002 (Messaggio 32709992)
Firenze andrebbe benissimo anche per me!E' a meta strada(circa)tra Roma e Milano,e accontenterebbe tutti:D E poi mi piacerebbe moltissimo rivederla..E poi una bella fiorentina..slurp!:Prrr: Sarebbe anche comoda per Gomma..ma Gomma dov'è?

eheheheh.... ciao, sono ancora qui....:p :D sono andato via il 19/07 per la turchia e sono tornato il 03/08..... e non mi sono collegato a internet.
Ferie ormai bell'è che andate!!! :cry: vabbè!.

bella idea quella della cena, ovvio ottimo per me sarebbe firenze, ma anche per roma mi risulta comoda con il treno.... :D vediamo se passato agosto ormai ce la facciamo a organizzare qualcosa....

Intanto ad oggi devo riprendere un po' di attività fisica perchè l'estate si è fatta sentire, sono stato troppo fermo..... :muro: e il ginocchio sento che avrebbe bisogno di un po' di continuità nel fare qualche cosa che tenga in allenamento (o forse è molto più l'età che si fa sentire.... e non lo voglio ammettere..... :cry: )

gomma2408 04-08-2010 16:11

Quote:

Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 32702660)

in più si è preso cura anche di un altro problema (l'unico a farlo finora), che è l'iperpressione rotulea, che secondo lui è provocata solo relativamente dal trauma avuto e dalla lassità legamentosa, ma sono provocate anch da una congenita mobilità della rotula (insomma non mi so fatto mancare proprio nulla a sto ginocchio :D ) che mi dovrò curare con una ginocchiera x la rotula da lui prescritta (da indossare 4 ore al giorno x 6 mesi) , e dei plantari (non ho capito a cosa servano, cmq mi pare di capire che raramente si interviene chirurgicamente sulla rotula) in piu mi ha detto di non fare cyclette ( consigliabile per la lassità legamentosa ma NON x la mobilità rotulea, quindi x ora no, non sapevo sta cosa) ma di fare due esercizi isometrici tipo quelli che facevo ma con una variante (se non erro sono i tipici che si fanno anche in sede post-operatoria) io facevo su e giù con la gamba steso sul letto, 4 serie da 15 ad esempio....lui invece mi ha detto di farlo tipo in concentrazione, cioè sollevi la gamba a 60° e stai 10 secondi fermo, poi a 30° altri 10 secondi fermo e poi 10 secondi di riposo!

poi 2° esercizio, spalle al muro,in piedi, scendere di 30 gradi e stare 10 secondi fermo e risalire, e 5 minuti farlo solo sulla gamba "azzoppata" (mi chiedo se non sai un po' eccessivo)...


come detto, iperpressione rotulea (se "esterna) può essere accentuata dal fatto che l'infortunio al LCA provoca una caduta di tono principalmente del vasto mediale (e di tutto il quadricipite, in genere, ma il vasto mediale eè quallo più difficile da sollecitare per il suo successivo recupero....) che in parte contribuisce al centramento della rotula insiema ai legamenti alari, che invece più propriamente sono dedicati al mantenimento in asse della rotula stessa.
Ma comunque vi è spesso una predisposizione. I problemi che alla lunga ne possono derivare sono di usura per sollecitamento esagerato della cartilagine fra rotula e femore nella parte di maggior "pressione", cioè nel lato esterno appunto, della gola intercondilea.

I plantari servono perchè equilibrano l'asse della gamba che in questo casi è decentrato all'esterno, ovvero se si tirasse una retta dall'articolazione all'anca all'articolazione della caviglia, la rotula e il centro del ginocchio quindi, dovrebbe cadere sulla retta così tracciata, mentre invece risulta all'esterno (si notano le gambe leggermente "storte" per ginocchio varo)
Esempio:



Gli esercizi che hai descritto li ho ben presenti, l'isometria a 30/60/90 gradi (con peso progressivo fino a 5kg, sopra il ginocchio - NON alla caviglia in questo caso) l'ho fatta insieme all'isometria tradizionale.
L'esercizio con spalle al muro è un altro esercizio di isometria, casalingo, che in palestra (quelle attrezzate) faresti con una macchina tipo il Vector, che altro non è che una pressa orizzontale ad elastici.... (e non a pesi)

;) ;) ;)

Delfino81 04-08-2010 17:05

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 32768692)
come detto, iperpressione rotulea (se "esterna) può essere accentuata dal fatto che l'infortunio al LCA provoca una caduta di tono principalmente del vasto mediale (e di tutto il quadricipite, in genere, ma il vasto mediale eè quallo più difficile da sollecitare per il suo successivo recupero....) che in parte contribuisce al centramento della rotula insiema ai legamenti alari, che invece più propriamente sono dedicati al mantenimento in asse della rotula stessa.
Ma comunque vi è spesso una predisposizione. I problemi che alla lunga ne possono derivare sono di usura per sollecitamento esagerato della cartilagine fra rotula e femore nella parte di maggior "pressione", cioè nel lato esterno appunto, della gola intercondilea.

I plantari servono perchè equilibrano l'asse della gamba che in questo casi è decentrato all'esterno, ovvero se si tirasse una retta dall'articolazione all'anca all'articolazione della caviglia, la rotula e il centro del ginocchio quindi, dovrebbe cadere sulla retta così tracciata, mentre invece risulta all'esterno (si notano le gambe leggermente "storte" per ginocchio varo)
Esempio:



Gli esercizi che hai descritto li ho ben presenti, l'isometria a 30/60/90 gradi (con peso progressivo fino a 5kg, sopra il ginocchio - NON alla caviglia in questo caso) l'ho fatta insieme all'isometria tradizionale.
L'esercizio con spalle al muro è un altro esercizio di isometria, casalingo, che in palestra (quelle attrezzate) faresti con una macchina tipo il Vector, che altro non è che una pressa orizzontale ad elastici.... (e non a pesi)

;) ;) ;)

bentornato caro so cosa vuol dire tornare dalle ferie e hai tutto il mio appoggio! :D non ho ben capito dove colocare il peso negli esercizi di isometria.....a me nn ha detto 90-60-30 ma solo 60-30.....pero io quando invece facevo quelli in serie a catena il peso lo legavo intorno alla caviglia.....nn al ginocchio......in questi bisogna legarlo al ginocchio??nn capisco! nn è meglio alla caviglia xke fa piu sforzo?

x Alessandro: so cosa è la tromboflebite, ce l'ha mio nonno da un po di tempo anche se dopo parecchie punture di eparina gli sta passando..... quelal post-operatoria dovrebbe essere comunque meno grave e piu tendente a risoluzione rispetto a quella senile, dei vecchiarelli!

ma tu l'hai fattala terapia antitrombotica con punture di eparina + calza elastica??

e poi come sarebbe a dire, "mi hanno scoperto una tromboflebite"? quando avviene ce se ne accorge da soli in quanto la gamba diventa x gonfiore il doppio dell'altra.....almeno a nonno è successo cosi! però ripeto, quelal post operatoria non so in che forme si possa manifestare, nè quanto possa essere "grave" o fastidiosa, ma cmq nn preoccuiparti piu di tanto, se recuperano gli 8'0enni fugurati se n recuperi tu, l'unica consiglio che posso darti, secondo me, oltre che avere sempre come punto di riferimento l'ortopedico che ti ha operato, consulta anche un buon angiologo, xke credo sia di competenza sua piu che dell'ortopedico....anche xke nn credo che l'ortopedico abbia "colpe" se viene na flebite, pèuop aver colpe in un cattivo fissagio del legamento, infezione se gli strumenti nn erano sterilizzati, ma riguardo la trombosi venosa è un rischio presente in tutte le operazione agli arti inferiori, pure se vai da Martens....

nella sfortuna pensa positivo, molto meglio na flebite secondo me che un fallimento del neolegamento o un'infezione articolare...

Stefano Landau 04-08-2010 18:21

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 32768055)
eheheheh.... ciao, sono ancora qui....:p :D sono andato via il 19/07 per la turchia e sono tornato il 03/08..... e non mi sono collegato a internet.
Ferie ormai bell'è che andate!!! :cry: vabbè!.

bella idea quella della cena, ovvio ottimo per me sarebbe firenze, ma anche per roma mi risulta comoda con il treno.... :D vediamo se passato agosto ormai ce la facciamo a organizzare qualcosa....

Intanto ad oggi devo riprendere un po' di attività fisica perchè l'estate si è fatta sentire, sono stato troppo fermo..... :muro: e il ginocchio sento che avrebbe bisogno di un po' di continuità nel fare qualche cosa che tenga in allenamento (o forse è molto più l'età che si fa sentire.... e non lo voglio ammettere..... :cry: )

Bentornato, Io invece sono ancora qui Fino a domani, poi parto per la Valle Aurina, dove tempo permettendo vorrei provare a rifare una camminata che ho fatto l'ultima volta almeno 10 anni fa.
Si tratta di partire dalla Pensione dove sono a circa 1400 metri di quota ed arrivare alla vetta sopra al paese che è a circa 3050 m.
La volta che ci ho messo meno tempo in assoluto a salire ho impiegato 4h 30m (Però li forse ero partito dalla fine della strada intorno ai 1600m di quota).

Hans Kammerlander (il compagno di spedizioni di Messner) che è di quel paese, fa tutto il giro (andata e ritorno) in 1h 50m. 1h e 05m per la salita e 45 minuti per la discesa !!!!! Io per la discesa sicuramente ci metto più tempo di quanto ne impiega lui per salire e scendere :muro: :muro: ...... però da quel punto di vista e come tentare di paragonarsi a Superman :D (Anche se credo abbia 10 anni più di me......)

Vediamo quest'anno quanto tempo ci metto a salire (Dovrei essere molto più allenato, ma essendo passati 10 anni......... ) e soprattutto vedremo in che condizioni terminerò la discesa, dato che è tutta molto ripida.

A maggio al Giglio 900 o 1000 metri di dislivello non li ho praticamente avvertiti ...... vedremo qui!

Sulla continuità del ginocchio....... penso che non sia l'età, ma è la vacanza che si fa sentire. Anch'io appena diminuisco la palestra o gli esercizi sento il ginocchio diverso....... mentre appena riprendo con il movimento va tutto benissimo. E se non ricordo male dovresti avere qualche anno meno di me (Classe gennaio '66).

alex642002 04-08-2010 23:46

Quote:

Originariamente inviato da Stefano Landau (Messaggio 32769793)
Bentornato, Io invece sono ancora qui Fino a domani, poi parto per la Valle Aurina, dove tempo permettendo vorrei provare a rifare una camminata che ho fatto l'ultima volta almeno 10 anni fa.
Si tratta di partire dalla Pensione dove sono a circa 1400 metri di quota ed arrivare alla vetta sopra al paese che è a circa 3050 m.
La volta che ci ho messo meno tempo in assoluto a salire ho impiegato 4h 30m (Però li forse ero partito dalla fine della strada intorno ai 1600m di quota).

Hans Kammerlander (il compagno di spedizioni di Messner) che è di quel paese, fa tutto il giro (andata e ritorno) in 1h 50m. 1h e 05m per la salita e 45 minuti per la discesa !!!!! Io per la discesa sicuramente ci metto più tempo di quanto ne impiega lui per salire e scendere :muro: :muro: ...... però da quel punto di vista e come tentare di paragonarsi a Superman :D (Anche se credo abbia 10 anni più di me......)

Vediamo quest'anno quanto tempo ci metto a salire (Dovrei essere molto più allenato, ma essendo passati 10 anni......... ) e soprattutto vedremo in che condizioni terminerò la discesa, dato che è tutta molto ripida.

A maggio al Giglio 900 o 1000 metri di dislivello non li ho praticamente avvertiti ...... vedremo qui!

Sulla continuità del ginocchio....... penso che non sia l'età, ma è la vacanza che si fa sentire. Anch'io appena diminuisco la palestra o gli esercizi sento il ginocchio diverso....... mentre appena riprendo con il movimento va tutto benissimo. E se non ricordo male dovresti avere qualche anno meno di me (Classe gennaio '66).

Dov'è la valle Aurina?Nelle Dolomiti?
Io invece dopodomani voglio riprovare il Gran Sasso:mc: NOn sono 3000 m,ma poco ci manca,partendo da 2000 circa però.La scorsa volta dovetti rinunciare per nebbia a 100 m dalla cima :muro: Fu fatale l'errore di percorso che facemmo:anzichè scegliere la via più comoda prendemmo la "diretta",lungo la cresta,che più che una camminata è un'arrampicata vera e propria,anche se senza l'ausilio di corde.Ricordo che ebbi anche paura:eek: Immaginate cosa significa camminare su una cresta rocciosa con due strapiombi ai lati:eek:
Comunque per fare i circa 900 m di dislivello impiegammo circa 3 ore e mezzo,perchè il percorso era impegnativo.
Certo che quello per impiegare così poco dev'essere una persona fuori dal comune:ma infatti è gente abituata a fare gli ottomila!:D
In bocca al lupo Stefano!

gomma2408 05-08-2010 09:05

Quote:

Originariamente inviato da Delfino81 (Messaggio 32769117)
bentornato caro so cosa vuol dire tornare dalle ferie e hai tutto il mio appoggio! :D non ho ben capito dove colocare il peso negli esercizi di isometria.....a me nn ha detto 90-60-30 ma solo 60-30.....pero io quando invece facevo quelli in serie a catena il peso lo legavo intorno alla caviglia.....nn al ginocchio......in questi bisogna legarlo al ginocchio??nn capisco! nn è meglio alla caviglia xke fa piu sforzo?

...

Sì, alla caviglia fai più sforzo, ma essendo il ginocchio piegato solleciti la pressione della rotula sul femore, che è la cosa che devi evitare. Ricordo infatti che la rotula non esercite pressione importante sul femore (sulla gola intercondilea del femore) solo da gamba estesa completamente (zero gradi) a circa max 30 gradi.... se fai 30, 60 (peggio ancora ginocchio a 90°) e metti il peso alla caviglia, lo sforzo si scarica molto a livello rotula. Se invece lo metti sopra il ginocchio, hai comunque un certo peso per esercitare i muscoli della coscia con il ginocchio piegato. Nell'isometria a gamba completamente estesa per le ragioni di cui sopra il problema non si pone.
La cyclette con cautela andrebbe anche bene, (meno la corsa) ma a sellino molto alto, in modo che nella pedalata la gamba si estenda completamente ed alla max flessione non si raggiungano angoli molto stretti (per rimanere nello sforzo della pedalata il più tempo possibile fra 0-30 gradi, sempre).

;)

gomma2408 05-08-2010 09:20

Quote:

Originariamente inviato da Stefano Landau (Messaggio 32769793)



Sulla continuità del ginocchio....... penso che non sia l'età, ma è la vacanza che si fa sentire. Anch'io appena diminuisco la palestra o gli esercizi sento il ginocchio diverso....... mentre appena riprendo con il movimento va tutto benissimo. E se non ricordo male dovresti avere qualche anno meno di me (Classe gennaio '66).

Sì è vero, però la verità è che anche prima della vacanza ero fermo da due mesi.... la vacanza c'entra poco. Non ho fatto una mazza ultimamente.... ma proprio non avevo la testa per fare qualcosa... solo che con l'età (classe '70) comunque l'elasticità si perde subuto e recuperarla è sempre più difficile e solo tramite esercizi continui (mentre da "giovine" non c'erano di questi problemi). Inoltre a me con l'età è cambiato molto il metabolismo e ho preso 10kg rispetto al peso forma anche mangiando molto ma molto meno che in passato :( , e questo accentua i problemi alle ginocchia e allo stato generale di forma fisica.... :( ......

Insomma confesso che attualmente sono un po' abbacchiato da questi problemini (ma spesso mi viene da pensare che per quanti sforzi faccia non riuscirò a migliorare la situazione....e pensare che ho fatto 1 anno e mezzo di riabilitazione continua e i risultati li ho visti... dovrei essere più positivo) :cry: , cercherò di riprendermi ritornando a fare qualche attività all'aria aperta, finchè c'è la stagione che ancora lo permette..... tutto sta nell'iniziare, come quasi tutti fra voi ben sapete..... :rolleyes: ho la "sindrome dei 40 anni" mi sa!!!!! :D :( :rolleyes:

Stefano Landau 05-08-2010 10:46

Quote:

Originariamente inviato da alex642002 (Messaggio 32771991)
Dov'è la valle Aurina?Nelle Dolomiti?
Io invece dopodomani voglio riprovare il Gran Sasso:mc: NOn sono 3000 m,ma poco ci manca,partendo da 2000 circa però.La scorsa volta dovetti rinunciare per nebbia a 100 m dalla cima :muro: Fu fatale l'errore di percorso che facemmo:anzichè scegliere la via più comoda prendemmo la "diretta",lungo la cresta,che più che una camminata è un'arrampicata vera e propria,anche se senza l'ausilio di corde.Ricordo che ebbi anche paura:eek: Immaginate cosa significa camminare su una cresta rocciosa con due strapiombi ai lati:eek:
Comunque per fare i circa 900 m di dislivello impiegammo circa 3 ore e mezzo,perchè il percorso era impegnativo.
Certo che quello per impiegare così poco dev'essere una persona fuori dal comune:ma infatti è gente abituata a fare gli ottomila!:D
In bocca al lupo Stefano!

Grazie, Crepi il lupo!
La Valle Aurina è quella valle che finisce sotto la Vetta D'Italia. Il punto più a Nord d'Italia. Si trova in fondo alla Pusteria (Praticamente si esce dall'autobrennero a Bressanone, si fa tutta la Pusteria fino a Brunico e dopo 20 km circa inizia la valle Aurina.

Quote:

Originariamente inviato da gomma2408 (Messaggio 32772946)
Sì è vero, però la verità è che anche prima della vacanza ero fermo da due mesi.... la vacanza c'entra poco. Non ho fatto una mazza ultimamente.... ma proprio non avevo la testa per fare qualcosa... solo che con l'età (classe '70) comunque l'elasticità si perde subuto e recuperarla è sempre più difficile e solo tramite esercizi continui (mentre da "giovine" non c'erano di questi problemi). Inoltre a me con l'età è cambiato molto il metabolismo e ho preso 10kg rispetto al peso forma anche mangiando molto ma molto meno che in passato :( , e questo accentua i problemi alle ginocchia e allo stato generale di forma fisica.... :( ......

Insomma confesso che attualmente sono un po' abbacchiato da questi problemini (ma spesso mi viene da pensare che per quanti sforzi faccia non riuscirò a migliorare la situazione....e pensare che ho fatto 1 anno e mezzo di riabilitazione continua e i risultati li ho visti... dovrei essere più positivo) :cry: , cercherò di riprendermi ritornando a fare qualche attività all'aria aperta, finchè c'è la stagione che ancora lo permette..... tutto sta nell'iniziare, come quasi tutti fra voi ben sapete..... :rolleyes: ho la "sindrome dei 40 anni" mi sa!!!!! :D :( :rolleyes:

Io ho pensato per una vita che non ero fatto per correre. Quando ci provavo mi trovavo poco dopo (2 o 3 minuti, 5 quando proprio ero allenato) con le pulsazioni a 190 e dovevo smettere. Ero convinto di avere qualche "Difetto fisico", per cui più di tanto non potevo andare.
Poi mi sono fatto male al ginocchio. Tra fisioterapia e palestra e allenamento sono arrivato a fare 1 ora di corsa lenta (e circa 8km) mantenendo le pulsazioni entro le 150.
Il problema prima era la mancanza di allenamento e di metodo. Partivo troppo veloce, mi stancavo subito e mi dovevo fermare. così non riuscivo nemmeno ad allenarmi.
Tutto questo l'ho scoperto però tra i 43 ed i 44 anni! Riesco ora a far cose che per me a 20 anni erano pura fantascenza. Solo che bisogna proseguire con l'allenamento e non mollare mai.
Sul mangiare è un'altra questione. Ho sempre mangiato poco, ma ci sono momenti in cui pasticcio troppo o sono spesso fuori a cena, (o peggio ancora quando sono in ferie dove mangio sempre troppo) e sono sempre stato al limite del sovrappeso. Ora sono 81 kg per 1,82cm. L'idea che ho da almeno 4o 5 anni è di arrivare sui 76 77 kg. Anche li è secondo me soprattutto una questione di volontà.
Arrivo a casa, mangio poco......... poi vedo una scatola di biscotti e dico se ne mangio uno non cambia nulla, mezz'ora dopo di nuovo......ed in pochi giorni ho finito la scatola.
Quando i miei non ci sono non vando a prendere nuovi biscotti e dopo 2 o 3 settimane inizio a calare di peso. Se i miei sono a casa, e riempono la casa di biscotti, caramelle ecc...... riesco a malapena a non ingrassare.

E vero che mangio poco in generale, ma poi non riesco a controllarmi su questi pasticci e sono proprio quelli che mi fanno ingrassare!

gomma2408 05-08-2010 11:22

Quote:

Originariamente inviato da Stefano Landau (Messaggio 32773657)
Grazie, Crepi il lupo!
La Valle Aurina è quella valle che finisce sotto la Vetta D'Italia. Il punto più a Nord d'Italia. Si trova in fondo alla Pusteria (Praticamente si esce dall'autobrennero a Bressanone, si fa tutta la Pusteria fino a Brunico e dopo 20 km circa inizia la valle Aurina.



Io ho pensato per una vita che non ero fatto per correre. Quando ci provavo mi trovavo poco dopo (2 o 3 minuti, 5 quando proprio ero allenato) con le pulsazioni a 190 e dovevo smettere. Ero convinto di avere qualche "Difetto fisico", per cui più di tanto non potevo andare.
Poi mi sono fatto male al ginocchio. Tra fisioterapia e palestra e allenamento sono arrivato a fare 1 ora di corsa lenta (e circa 8km) mantenendo le pulsazioni entro le 150.
Il problema prima era la mancanza di allenamento e di metodo. Partivo troppo veloce, mi stancavo subito e mi dovevo fermare. così non riuscivo nemmeno ad allenarmi.
Tutto questo l'ho scoperto però tra i 43 ed i 44 anni! Riesco ora a far cose che per me a 20 anni erano pura fantascenza. Solo che bisogna proseguire con l'allenamento e non mollare mai.
Sul mangiare è un'altra questione. Ho sempre mangiato poco, ma ci sono momenti in cui pasticcio troppo o sono spesso fuori a cena, (o peggio ancora quando sono in ferie dove mangio sempre troppo) e sono sempre stato al limite del sovrappeso. Ora sono 81 kg per 1,82cm. L'idea che ho da almeno 4o 5 anni è di arrivare sui 76 77 kg. Anche li è secondo me soprattutto una questione di volontà.
Arrivo a casa, mangio poco......... poi vedo una scatola di biscotti e dico se ne mangio uno non cambia nulla, mezz'ora dopo di nuovo......ed in pochi giorni ho finito la scatola.
Quando i miei non ci sono non vando a prendere nuovi biscotti e dopo 2 o 3 settimane inizio a calare di peso. Se i miei sono a casa, e riempono la casa di biscotti, caramelle ecc...... riesco a malapena a non ingrassare.

E vero che mangio poco in generale, ma poi non riesco a controllarmi su questi pasticci e sono proprio quelli che mi fanno ingrassare!



eheheheh.... ti capisco perfettamente sul discorso corsa!!!! stessa cosa anche per me.... forse a 43/44 anni lo capirò anche io :muro: Solo non riesco per altri impegni a ritagliarmi un po' di spazio per fare un po' di corsa costantemente... invece lo sport dopo cena riesco almeno passata l'estate a farlo...

Avessi il tuo peso attuale (e sono più basso di te, 1,80cm) cioè 81kg sarei strafelicissimo!!! certo bisogna vedere la struttura fisica soggettiva.... io non sono mai stao "mingherlino".... magari se si fa la cena ci si conosce!!! :cincin:

Per il mangiare io invece non "stravizio" al di fuori dei pasti principali non mangio niente, e i pasti sono regolari, raramente faccio cene fuori casa e mai mangio tantissimo, neanche con gli amici perchè causa una certa delicatezza di stomaco devo mantenermi sempre sotto controllo (anche con il bere) altrimenti mi sento subito male.
Mangio in qualità come 15 anni fa ma solo in quantità inferiori... così tengo solo sotto controllo il peso che però inesorabilmente e molto lentamente tende ad aumentare.
Bah, forse ho qualche intolleranza alimentare che è venuta fuori e che devo scoprire.... altri motivi (a parte metabolismo rallentato per l'età, ma mi sembra esagerato....) non mi vengono in mente :mad:


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