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Ziosilvio 05-03-2009 11:49

Quote:

Originariamente inviato da Xfree (Messaggio 26561884)
Non riesco a risolvere questo integrale, so che è una cavolata ma non ci sono riuscito. :muro:

Ho provato per parti considerando come f'(x) = x^3 e come g(x)= e^-x^2 ma non ne vengo ugualmente a capo. Suggerimenti? :stordita:

Beh, x^3 * exp(-x^2) dx = (1/2) * x^2 * exp(-x^2) * (2xdx), quindi io porrei y = x^2...

e-commerce84 05-03-2009 16:08

RICERCA OPERATIVA
 
Ciao,
è appena iniziato il corso di ricerca operativa e già mi stò un po' impicciando....

Questo è il primo esercizietto che non ho capito perfettamente...

Un pasticcere produce 2 tipi di uova EXTRA e SUPER (di cioccolato):

Per produrre un uovo di tipo EXTRA ha bisogno di: 1kg di cacao, 1 kg di nocciole e 2 kg di latte.

Per produrre un uovo di tipo SUPER invece ha bisogno di 3 kg di cacao, 1 kg di nocciole ed 1 kg di latte

Le risorse sono limitate e nello specifico il pasticciere ha a disposizione: 36 kg di cacao 16 kg di nocciole e 28 kg di latte.

Le uova vengono vendute ai seguenti prezzi:

Un uovo di tipo EXTRA costa 40€
Un uovo di tipo SUPER costa 60€

L'obbiettivo è MASSIMIZZARE IL RICAVATO CON LE RISORSE DISPONIBILI.

Per prima cosa individuo le variabili decisionali in
Xe: numero di uova di tipo extra ed Xs: numero di uova di tipo super

e la mia funzione obbiettivo sarà:
max{40*Xe + 60*Xs}

in pratica la funzione obbiettivo è quella che dovrebbe trovare il massimo tra tutte le possibili entrate.

Ora però il problema è vincolato dal fatto che le varie risorse sono limitate e quindi nello specifico:

[quantità di cacao]: Xe + 3*Xs <= 36
[quantità di nocciole]: Xe + Xs <= 16
[quantità di latte]: 2*Xe + Xs <= 28

Xe, Xs >= 0

Ok...ho impostato il problema...sulle dispense dice che adesso bisogna trovare la soluzione numerica e dà come soluzione ottima:

Xe = 6
Xs = 10

e come ricavato totale massimo: 840 €

ecco...mi sfugge come c'è arrivato...io ho capito qual'è la funzione obiettivo, ho capito che devo creare un sistema per i vincoli relativi alle materie che sono limitate...ora mi sfugge proprio come si fà ad arrivare alla soluzine (sulle dispense non lo spiega...)

Tnx

Xfree 05-03-2009 17:25

Quote:

Originariamente inviato da Ziosilvio (Messaggio 26562335)
Beh, x^3 * exp(-x^2) dx = (1/2) * x^2 * exp(-x^2) * (2xdx), quindi io porrei y = x^2...

:ave:
Grazie, risolto.

PaVi90 05-03-2009 17:28

Effettivamente quando non riesco a risolvere un integrale, considero come "ultime chance" l'integrazione per parti ed infine la sostituzione. Il brutto della sostituzione e che, almeno per quanto ne so, non esistono regole fisse, ma bisogna andare un po' ad intuito cercando di capire cosa accade sostituendo una parte della funzione con una variabile.

gittodelufrate 08-03-2009 13:15

Quote:

Originariamente inviato da e-commerce84 (Messaggio 26567108)
Ciao,
è appena iniziato il corso di ricerca operativa e già mi stò un po' impicciando....

Questo è il primo esercizietto che non ho capito perfettamente...

Un pasticcere produce 2 tipi di uova EXTRA e SUPER (di cioccolato):

Per produrre un uovo di tipo EXTRA ha bisogno di: 1kg di cacao, 1 kg di nocciole e 2 kg di latte.

Per produrre un uovo di tipo SUPER invece ha bisogno di 3 kg di cacao, 1 kg di nocciole ed 1 kg di latte

Le risorse sono limitate e nello specifico il pasticciere ha a disposizione: 36 kg di cacao 16 kg di nocciole e 28 kg di latte.

Le uova vengono vendute ai seguenti prezzi:

Un uovo di tipo EXTRA costa 40€
Un uovo di tipo SUPER costa 60€

L'obbiettivo è MASSIMIZZARE IL RICAVATO CON LE RISORSE DISPONIBILI.

Per prima cosa individuo le variabili decisionali in
Xe: numero di uova di tipo extra ed Xs: numero di uova di tipo super

e la mia funzione obbiettivo sarà:
max{40*Xe + 60*Xs}

in pratica la funzione obbiettivo è quella che dovrebbe trovare il massimo tra tutte le possibili entrate.

Ora però il problema è vincolato dal fatto che le varie risorse sono limitate e quindi nello specifico:

[quantità di cacao]: Xe + 3*Xs <= 36
[quantità di nocciole]: Xe + Xs <= 16
[quantità di latte]: 2*Xe + Xs <= 28

Xe, Xs >= 0

Ok...ho impostato il problema...sulle dispense dice che adesso bisogna trovare la soluzione numerica e dà come soluzione ottima:

Xe = 6
Xs = 10

e come ricavato totale massimo: 840 €

ecco...mi sfugge come c'è arrivato...io ho capito qual'è la funzione obiettivo, ho capito che devo creare un sistema per i vincoli relativi alle materie che sono limitate...ora mi sfugge proprio come si fà ad arrivare alla soluzine (sulle dispense non lo spiega...)

Tnx



come hai detto bene tu, il problema è vincolato dal fatto che le varie risorse sono limitate e di conseguenza il ricavato massimo possibile sarà strettamente legato all'utilizzo di tutte le risorse disponibili; nello specifico, si deve risolvere il sistema

[quantità di cacao]: Xe + 3*Xs <= 36
[quantità di nocciole]: Xe + Xs <= 16
[quantità di latte]: 2*Xe + Xs <= 28

Xe, Xs >= 0

prendendo le disuguaglianze al loro valore limite, cioè in poche parole si rendono uguaglianze, quindi avrai un sistema con 3 equazioni e 2 variabili e la soluzione ke trovi è ke Xe=6 e Xs=10...
Questo perchè intuitivamente avrò un ricavato maggiore se produco più pezzi possibili e questi li produco sfruttando al limite le mie risorse disponibili.

Mixmar 08-03-2009 15:10

Riposto
 
Scusate, l'ho già formulata ma non trovo la risposta (forse perchè nessuno me l'ha data? domandare è lecito, lo so... :D )

Sapete se la polinomiale nella forma:

x ^ n+1 - (1 + alfa) * x ^ n + alfa = 0

x reale, alpha costante positiva, n > 1

ha soluzioni "facili da trovare" (cioè, se è un caso fortunato)?

Così, ad occhio, direi che ci sono n soluzioni tutte identiche e una diversa (ma interessante... :D ).

So che, putroppo, per n elevati non c'è una soluzione esprimibile in termini di operazioni lineari ed estrazioni di radici, e a me servirebbe per n comunque maggiori di 20. :help:

gtr84 08-03-2009 19:45

teoria dei gruppi
 
ciao a tutti

mi sapreste consigliare del materiale riguardante
la teoria dei gruppi? a me serve qualcosa di veramente
basilare, cioé senza eccessivi formalismi

se conoscete anche qualcosa sull'analisi funzionale
ancora meglio



grazie!

Ziosilvio 08-03-2009 20:00

Quote:

Originariamente inviato da gtr84 (Messaggio 26609134)
mi sapreste consigliare del materiale riguardante
la teoria dei gruppi? a me serve qualcosa di veramente
basilare, cioé senza eccessivi formalismi

Puoi leggere i primi capitoli di "Topics in Algebra" di I.N. Herstein, tradotto in italiano da Antonio Machì col titolo "Algebra" per Editori Riuniti.
Oppure il primo capitolo (e forse anche il secondo) di "Gruppi", scritto dallo stesso Antonio Machì e pubblicato da Springer.
Quote:

Originariamente inviato da gtr84 (Messaggio 26609134)
se conoscete anche qualcosa sull'analisi funzionale
ancora meglio

"Introduzione alla teoria delle funzioni e all'analisi funzionale" di Kolmogorov e Fomin.
O anche "Functional Analysis" di Rudin.

barzi 08-03-2009 20:36

Quote:

Originariamente inviato da Ziosilvio (Messaggio 26251479)
Anch'io ricordo qualcosa di simile, ma non esattamente.

Scusa un momento: ma quel non dovrebbe essere o qualcosa di simile? :confused:

No no, ho controllato ed è giusto cosi:



Tutto deriva dal teorema di Eulero. Se si prende una funzione f:R^n -> R, f è omogenea di grado m se f(mx)=mf(x).

Se invece si prende un campo vettoriale g:R^n -> R^n non basta dire che è sufficiente che tutte le componenti siano omogenee di grado m, ma si ha omogeneità se vale la relazione di sopra.

barzi 08-03-2009 20:49

Quote:

Originariamente inviato da Hactor (Messaggio 26368283)
E' banale, basta costruire una matrice del tipo

| cos^2@ sin@ * cos@ |
| sin@ * cos@ sin^2@ |

Dove @ è il coefficiente angolare. ;)


Hum... ok, posso essere daccordo e sarà anche banale, ma mi spieghi come ci sei arrivato a questa espressione?

(la domanda iniziale era il trovare una matrice di proiezione che proietti i punti di R2 sulla retta y=ax+b ) :)

Ziosilvio 09-03-2009 07:49

Quote:

Originariamente inviato da barzi (Messaggio 26609762)
No no, ho controllato ed è giusto cosi:



Tutto deriva dal teorema di Eulero. Se si prende una funzione f:R^n -> R, f è omogenea di grado m se f(mx)=mf(x).

Una funzione f : IR^n --> IR è omogenea di grado m se per ogni a!=0 vale f(ax) = a^m * f(x).

Per il teorema di Eulero, se f è differenziabile e omogenea di grado m, allora per ogni x in IR^n vale


Quote:

Originariamente inviato da barzi (Messaggio 26609762)
Se invece si prende un campo vettoriale g:R^n -> R^n non basta dire che è sufficiente che tutte le componenti siano omogenee di grado m, ma si ha omogeneità se vale la relazione di sopra.

Da IR^n a IR^k, omogeneità vuoi dire omogeneità di ciascuna delle k componenti reali.
Quindi effettivamente varrebbe una relazione sulle g{i} per ciascuna i.

Ora, nella relazione che hai scritto tu, il primo membro dipende da i, ma il secondo no.
Quindi mi sembra veramente strano che sia vera...

barzi 09-03-2009 09:42

Quote:

Originariamente inviato da Ziosilvio (Messaggio 26612589)
Una funzione f : IR^n --> IR è omogenea di grado m se per ogni a!=0 vale f(ax) = a^m * f(x).

Per il teorema di Eulero, se f è differenziabile e omogenea di grado m, allora per ogni x in IR^n vale


Hai ragione, ho tralasciato un "PER OGNI" e un DIFFERENZIABILE!!! :p

Quote:

Originariamente inviato da Ziosilvio (Messaggio 26612589)
Da IR^n a IR^k, omogeneità vuoi dire omogeneità di ciascuna delle k componenti reali.

A dire il vero io pensavo (nel caso R^n --> R^k)che bastasse l'omogeneità di ogni singola componente e invece non è cosi!!! Guarda qui:

http://citeseerx.ist.psu.edu/viewdoc...10.1.1.41.4004

Quindi si deduce che:
Se f:R^n --> R =>



Se g:R^n --> R^n



...Il perchè però sinceramente non l'ho capito :)

P.s.
una domanda che non c'entra nada. Che interpretazione "geometrica" posso dare alle Lie Brackets? Cosa mi rappresenta quel prodotto? E' qualcosa che ha a che fare con condizioni di parallelismo, ortogonalità.... :confused:

Ziosilvio 09-03-2009 10:14

Quote:

Originariamente inviato da barzi (Messaggio 26613680)
A dire il vero io pensavo (nel caso R^n --> R^k)che bastasse l'omogeneità di ogni singola componente e invece non è cosi!!! Guarda qui:

http://citeseerx.ist.psu.edu/viewdoc...10.1.1.41.4004

E qui l'equazione 1 dice proprio che f è omogenea se e solo se rispetta la condizione data dal teorema di Eulero. (Che, di fatto, è sufficiente oltre che necessaria; la dimostrazione di questo fatto, però, non è banale.)
Quote:

Originariamente inviato da barzi (Messaggio 26613680)
Quindi si deduce che:
Se f:R^n --> R =>



Se g:R^n --> R^n



...Il perchè però sinceramente non l'ho capito :)

E in effetti, in quella che tu riporti e che dovrebbe essere l'equazione 4 del lavoro citato, ci sono di mezzo dei termini r_i>=1 e un operatore di dilatazione della forma



per cui l'equazione 4 è l'equazione soddisfatta dal generatore infinitesimale del gruppo a un parametro associato all'operatore suddetto.

gtr84 09-03-2009 19:07

Quote:

Originariamente inviato da Ziosilvio (Messaggio 26609301)
Puoi leggere i primi capitoli di "Topics in Algebra" di I.N. Herstein, tradotto in italiano da Antonio Machì col titolo "Algebra" per Editori Riuniti.
Oppure il primo capitolo (e forse anche il secondo) di "Gruppi", scritto dallo stesso Antonio Machì e pubblicato da Springer.

"Introduzione alla teoria delle funzioni e all'analisi funzionale" di Kolmogorov e Fomin.
O anche "Functional Analysis" di Rudin.

fa niente, andrà benissimo anche se è in inglese :)

barzi 10-03-2009 09:08

Ciao a tutti,

Parlando di matrici come devo interpretare la frase:" r is the only eigenvalue on the spectral circle of A" con A matrice n x n????
Cosa è questo "cerchio spettrale"?

GiGaHU 11-03-2009 11:40

Mi aiutate a risolvere questa?

sen2Alfa*(b-1)+A*senAlfa+B*radq(1-sen2Alfa)+1=0

Conosco A, B, b e devo trovare senAlfa (e quindi Alfa)... ovviamente sen2 vale per sen al quadrato e radq è radice quadra...

Evidentemente ho le nozioni di calcolo parecchio arruginite...
Grazie

gtr84 11-03-2009 14:06

Quote:

Originariamente inviato da barzi (Messaggio 26629020)
Ciao a tutti,

Parlando di matrici come devo interpretare la frase:" r is the only eigenvalue on the spectral circle of A" con A matrice n x n????
Cosa è questo "cerchio spettrale"?

ho sempre sentito parlare di raggio spettrale

il cerchio spettrale sarà l'insieme degli autovalori
di A compresi nel raggio spettrale

Ziosilvio 11-03-2009 14:15

Quote:

Originariamente inviato da GiGaHU (Messaggio 26646614)
Mi aiutate a risolvere questa?

sen2Alfa*(b-1)+A*senAlfa+B*radq(1-sen2Alfa)+1=0

Conosco A, B, b e devo trovare senAlfa (e quindi Alfa)... ovviamente sen2 vale per sen al quadrato e radq è radice quadra...

Evidentemente ho le nozioni di calcolo parecchio arruginite...
Grazie

Innanzitutto considera il caso Alpha = Pi/2 + k*Pi (e quindi sin^2(Alpha)=1).

Poi, prova a scrivere 1 come sin^2(Alpha)+cos^2(Alpha).
A questo punto dovrai considerare i due casi in cui cos(x)>0 oppure cos(x)<0. Fa' attenzione, perché sqrt(1-sin^2(Alpha)) non è necessariamente uguale a cos(Alpha)...
Quote:

Originariamente inviato da GiGaHU (Messaggio 26646614)
ovviamente sen2 vale per sen al quadrato e radq è radice quadra

ma anche no ;)
Io, come vedi, uso sqrt (square root) per la radice quadrata, e sin^2 per il quadrato del seno. (Che, oltretutto, sono notazioni standard.)

GiGaHU 11-03-2009 14:56

Quote:

Originariamente inviato da Ziosilvio (Messaggio 26649137)
Innanzitutto considera il caso Alpha = Pi/2 + k*Pi (e quindi sin^2(Alpha)=1).

Poi, prova a scrivere 1 come sin^2(Alpha)+cos^2(Alpha).
A questo punto dovrai considerare i due casi in cui cos(x)>0 oppure cos(x)<0. Fa' attenzione, perché sqrt(1-sin^2(Alpha)) non è necessariamente uguale a cos(Alpha)...

Ma sin^2(Alpha)+cos^2(Alpha)=1 è una delle relazioni usate per "semplificare" ed arrivare a quello che ho postato... devo tornare indietro?
Considera che sono partito da:

b*cos(Alpha)*Tan(Alpha)+((B-b*cos(Alpha))/Tan(Alpha))-A=0

Se ho fatto i passaggi giusti, sono arrivato lì...

A proposito... di che grado è l'equazione che ho postato?

Quote:

Originariamente inviato da Ziosilvio (Messaggio 26649137)
ma anche no ;)
Io, come vedi, uso sqrt (square root) per la radice quadrata, e sin^2 per il quadrato del seno. (Che, oltretutto, sono notazioni standard.)

Ovviamente era destinato a chi capisce la mia lingua :D ... alla fine bisogna scrivere in "calcolatricese"... ;)

Ziosilvio 11-03-2009 15:15

Quote:

Originariamente inviato da GiGaHU (Messaggio 26649851)
Considera che sono partito da:

b*cos(Alpha)*Tan(Alpha)+((B-b*cos(Alpha))/Tan(Alpha))-A=0

Ah, ok, quindi:



Dato che hai la tangente al denominatore, puoi escludere Alpha = k*Pi/2.
Riscrivendo tutto come coseni e seni,



Moltiplicando tutto per sin(Alpha), che non è zero,



Ma da dove era uscita fuori quella radice quadrata?
Quote:

Originariamente inviato da GiGaHU (Messaggio 26649851)
A proposito... di che grado è l'equazione che ho postato?

Secondo. Ma non è omogenea, quindi...


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 03:25.

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