Riscaldamento alternativo (no metano) + climatizzazione
Ciao
Fra qualche mese mi trasferisco in un'altra casa (anni 60'), al piano superiore (circa 100 mq) in cui c'è un'impianto di riscaldamento datato e forse nemmeno tanto a norma (con i classici termosifoni giganteschi di ghisa, incassati). Dato che quella casa ha già un impianto elettrico con contratto di 6 kw, stavo pensando a un'unica soluzione con clima e pompa di calore + cucina induzione e per l'acqua calda fotovoltaico o elettrico. In alternativa potrebbe starci anche una termo stufa idropellet e recuperare comunque i termi in ghisa. Insomma, vorrei scaldare eliminando del tutto il gas metano. Consigli? Esperienze? Grazie :) |
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entra e rende pure |
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non so consigliarti ma approfitto per chiederti se hai fatto due conti, alla mano tutto elettrico risparmieresti rispetto a metano + elettrico? se sì a spanne di quanto?
dove abito io (in affitto a una 30ina di km da udine) c'è già il cappotto e ho cambiato da pochi mesi la caldaia a gas (detraz. 50% per la proprietà) d'inverno, nonostante il cappotto, arrivano belle sberle col gas, ma con l'inverter del clima non so quanto possa cambiare, per quello chiedo :stordita: ah, non so se può essere un'alternativa valida per te, ma elettrico + gasolio? ciao ciao |
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per dirti, ci sono ancora i cavi elettrici rigidi, messi appositamente da quel ....... diciamo "fenomeno" ma interpreta i puntini come insulti a tua scelta, del nipote della ex proprietaria una ventina di anni fa apposta, ti rendi conto? :doh: :muro: il "cappotto" penso che non sia neanche a norma visto che nella parte superiore hanno buttato (letteralmente) della lana di roccia (o vetro, non ho indagato a fondo) a fiocco sul pavimento del sottotetto. Open-air, proprio buttata li immagino che la sua capacità di tenuta termica sia pari allo 0% :doh: nei muri non ho idea di cosa abbiano fatto, ne voglio pensarci a che maialata si sono inventati :oink: ciao ciao |
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A volte lo fanno le stesse banche direttamente: pagano loro e si tengono "l'utile". Ma sono cose da verificare nella tua zona con le ditte e le banche che ci sono lì :) |
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https://www.agenziaentrate.gov.it/po...erbonus-110%25 Quote:
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Io vado in una casa singola (uniproprietario), senza alcun vincolo e senza alcun abuso, in Classe G. Non c'è miglior casa per il 110% :D Semmai, il "6 al superenalotto" lo fai se trovi la ditta che lavora bene e che accetta la cessione totale del credito (serve avere le spalle ben coperte). |
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la scarsità di imprese e materiali è un'altra storia, che peraltro dimostra proprio che il 110 sono moltissimi a prenderlo... |
beh insomma, tanto semplice non è, nel senso che ci sono dei paletti parecchio limitanti
lo so perchè ho fatto cambiare la caldaia (a gasolio) dei miei proprio questa primavera villetta singola, quindi massima libertà, ma anche aggiungendo infissi, clima e pannelli non avrebbero avuto diritto al 110% perchè lo scatto energetico non sarebbe stato sufficientemente importante non solo, ma nessuna delle ditte interpellate per i vari aspetti (caldaia, infissi, clima, pannelli), nessuna dicevo ha accettato ne lo sconto in fattura ne di accollarsi la detrazione decennale (che fosse il 110% o il 50% come poi è stato) e del resto se ci pensate non è che per ogni commessa possono restare fuori per 10 anni del 50% del costo, altrimenti falliscono dopodomani :( ah per inciso e viste le difficoltà a casa dei miei alla fine abbiamo fatto solamente la caldaia :read: un parere più autorevole del mio: https://www.ilsussidiario.net/news/s...-flop/2197047/ ma ci sono numerosi esempi online @ Sandime Quote:
ciao ciao |
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se pensi che altri investimenti "sicuri" rendono oggi lo 0 o lo 0.5%, in realtà è un affarone. |
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Ci sono delle condizioni importanti da soddisfare per ottenere il 110%: 1) gli interventi devono garantire un guadagno di 2 classi energetiche (il che non è scontato, sopratutto in abitazioni relativamente recenti); 2) La proprietà deve essere libera da vincoli e non deve avere alcun abuso edilizio; 3) bisogna sostenere la spesa di tasca propria o avere una solvibilità idonea per un prestito ponte, da parte della banca. Trovare una ditta che si accolli tutto l'onere è estremamente difficile se non quasi impossibile (e diffiderei da quelle che si propongono di farlo). Diversa la questione dello sconto in fattura, in quanto si paga sull'unghia il 50% (a mò di acconto) e questo permette alla ditta, se non altro, di poter coprire subito il costo dei materiali. |
Comunque... per tornare IT.
Dopo attenta valutazione dei costi, dei benefici e dei rischi... ho deciso di abbandonare l'idea del "Totally Electric", salvo svenarmi per un impianto fotovoltaico con accumulo. Resiste in me l'idea di non voler comunque ripristinare il gas metano, per cui adesso valuto l'opzione B (Idropellet, sfruttanto sempre i termosifoni in ghisa presenti). In fin dei conti stiamo parlando di 100 mq in un contesto climatico, dove d'inverno, raramente si arriva a 0 gradi (minima). |
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c'è anche il bombolone del gpl, che ecco, questo a me non è mai ispirato, ma volendo.... Quote:
e come dicevo, nessuna delle ditte interpellate ha accettato lo sconto in fattura ne di accollarsi la detrazione (mi hanno detto testuale: qualunque fosse). E non perchè non fossimo solvibili (6800 pagati sull'unghia) ma proprio per un problema di costi loro. Del resto se facessero così per tutte le commesse prima di rientrare.... ciaone. Non testuale ma questo era il senso del discorso che hanno fatto ciao ciao |
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Il gasolio, inquina di più (20 a 1) e costa di più (+ 50/70%). Anche l'impianto a biomassa inquina (relativamente) più del metano e i costi, annuali, di esercizio sono molto simili, Il punto è che per rimettere un'impianto ex novo, a regola (caldaia compresa), spendo il triplo di un impianto a biomassa, in quanto il contatore è posizionato alla parete frontale, mentre la caldaia e i tubi dell'acqua sono sul retro (si vede che all'epoca andava di moda così :D ). Inoltre, un impianto a biomassa è infinitamente meno rischioso di un impianto a gas (con annessi e connessi) e più affidabile di una pompa di calore (in caso vi sia una temporanea sospensione/mancanza di elettricità, senza fotovoltaico). |
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