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un'altra cosa il collaterale non l'ha toccato. a te l'hanno ricostruito? per la tendinite sto facendo un pò di laser co2, spero miserva a qualcosa. |
un'altra cosa. cosa intendi per corretto tensionamento del legamento????a me ha fatto solo la prova del cassetto. e con la risonanza risolvo i miei dubbi??
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L'instabilità che ancora senti è dovuta molto anche aL COLLATERALE CHE non E' OPERABILE e viene quindi recuperato con lesercizio ma ci vuole molto più tempo.... Io non ho avuto problemi al collaterale, per fortuna, quando ho parlato di "altri problemi" oltre al LCA nel mio caso erano il menisco interno, una condropatia femoro-rotulea con leggero danno alla cartilagine ed una cisti di Baker postero-laterale formatisi causa i 14 anni di gioco a volley senza LCA e le ripetute distorsioni (mi sembra 5 più "importanti"). Quindi non preoccuparti, ti ripeto ABBI PAZIENZA che i 6 mesi per tornare anche a giocare sono per chi si rompe il LCA senza grosse distorsioni: un ragazzo conosciuto in fisioterapia gli è successo girandosi indietro mentre giocava a pallone e camminava e basta, ed ha anche finito la partita, a me invece è successo dopo un salto e un brutto atterraggio su una gamba sola con il piede non in asse con il resto della gamba ha causato una distorsione con oltre la rottura del LCA anche due strappi muscolari al quadricipite ed all'attaccatura del polpaccio..... capisci che poi dopo un'operazione i mesi di recupero sono ben diversi.... soprattutto se c'è il collaterale, menisco, ecc.... hanno voglia a dire "dopo 3 mesi corri, dopo 5 ti alleni e a 6 sei come prima...." questo in CONDIZIONI IDEALI!!!!! Se ci sono altre cose di controno è meglio prendersi tutto il tempo che ci vuole!!! IO a 12 mesi sono tornato a giocare ai livelli precedenti, nonostante tutto, ma prima non ce l'avrei fatta (ed ho fatto fisioterapia 10 mesi continuativi con una MEDIA i primi 5mesi per 4 volte a settimana per 2/3 ore a volta) QUINDI abbi fiducia!!!! ciao:cincin: |
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il corretto tensionamento vuol dire che non è che basta che te lo fissano al femore ed alla tibia, ma deve essere correttamente messo in tensione, cioè che non tiri troppo (per consentire il completo movimento e per non danneggiarsi) ma neanche che sia troppo "allentato", altrimenti il neolegamento consente comqunque un "gioco" al ginocchio, prima di tendersi e frenare la traslazione della tibia in avanti. Ma se ti hanno fatto la prova del cassetto è quella che ti toglie i dubbi (come senti la gamba, il ginocchio lo senti più "inchiodato" mentre te la fanno) NON la risonanza, dove è semplicemente una "fotografia" quindi è statica e quindi verifica solo la corretta integrazione del neo legamento nella sua nuova sede (ricordo che infatti non va a sostituirsi esattamente al posto del legamento originario, viene collocato ANCHE dove passava il vecchio, ma viene posizionato in modo che si comporti allo stesso modo...... in questo le tecniche sono migliorate, infatti sia la ricostruzione con semitend+gracile sia con rotuleo esistono da moltissimi anni, ma oggi danno risultati moooooolto migliori!) |
che dire.. ti ringrazio vivamente per le risposte dettagliate. prima ero preda di un pessimismo senza eguali, ora leggendo quello che hai scritto e quello che hai passato mi sento ottimista. io non ho nessuna fretta, anzi...
faccio ugualmente la risonanza per vedere cosa mostra questa "fotografia" e poi vado da un altro ortopedico giusto per avere un parere da una persona terza all'intervento (purtroppo gli ortopedici bravi a lecce sono cosa rara..:banned: ). spero cmq che sti tutto ok specie per questa cosa del tensionamento..la cosa cmq che più di tutte mi fa arrabbiare è essermi operato in quelle condizioni anche perchè rischi a parte dovuti all'infiammazione che hai scritto, il muscolo della gamba era già ridotto ai minimi termini.. io cmq sto procedendo così per la riabilitazione: allenamento lun mar mer ven sab eseguando questi esercizi (magari mi dai un tuo parere): -10 minuti di cyclette con resistenza 6 -leg pres: 5-6 serie da 10 rip. (salgo con due gambe e scendo con il ginocchio operato) -leg curl: 3 serie da 8 con due gambe e 2-3 serie con una sola -leg exstension in isometria con 10 kg 3 serie da 30 secondi -adduttori e abduttori 3 serie da 10 -polpacci 3*10 -5 minuti di cyclette più meno negli stessi giorni faccio il laser co2 per 10 minuti per qusta caspita di tendinopatia rotulea che mi sta stressando. |
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rispetto a quanto ho visto (varia da caso a caso, bada bene, non mi stancherò mai di dirlo e vanno seguite le indicazioni che danno ad ognuno...;) ) la LEG-PRESS veniva effettuata (anche un ragazzo con LCA+collaterale+ menisco) monopodalica (un piede solo) magari con bassi pesi (tipo 100kg) in quanto inconsciamente usando tutte e due le gambe finisci nella spinta a favorire quella che ti senti + sicura e quindi lavora sempre e solo quella sana per il 70% almeno del lavoro. Altra domanda: la ginnastica propriocettiva la fai visto che non l'hai menzionata?? cioè le varie tavolette con sotto una semisfera, o mezzo cilindro, ecc... mantenendo l'equilibrio su di esse, poi passando al tappeto elastico, ecc.... perchè quella è quasi + importante dei pesi!!! Inoltre OK molta isometria. per la Leg -extension attiva gli operati con rotuleo aspettavano 3 mesi almeno, quindi..... ciao NON PREOCCUPARTI per il tensionamento, se ti ha detto che tiene alla prima visita allora tutto ok.... larisonanza invece serve per vedere se il fissaggio è avvenuto ok, ma te hai meno problemi con quella tecnica è più delicata la s+g perchè le viti ad interferenza se posizionate male possono lacerare parzialmente il neolegamento..... invece a te ti hanno fissato osso con osso, quindi..... meno rischio se non nullo! |
di ginnastica propriocettiva ne faccio ma relativamente..nel senso che faccio la tavoletta con la semi sfera sotto per tre serie da un minuto circa l'una..del tappeto non mi hanno ancora detto nulla i fisioterapisti.oggi chiedo.
ancora non riesco a correre. è normale? poi strano ma tendo sempre a stare con il ginocchio piegato. |
Inizio Ginnastica.
Nell'attesa della visita da un ortopedico (una l'ho fissata il 25 febbraio, e lunedì proverò a chiamare un'altro ortopedico per una visita privata per sveltire l'attesa....) ieri ho iniziato con un po' di palestra (20 'Tapiroulant inclinato al 3% con camminata a 5 km/h) 15 minuti di cyclette, e un po' di nuoto (purtroppo ieri non c'erano istruttori esperti in "legamenti" in palestra).
Mi anno parlato di ginnastica isometrica..... ma non ben capito ancora come farla. Da quello che ho capito deve essere una sorta di sforzo statico (come spingere un muro....) ma non ne so molto di più. Comunque domani pomeriggio ho gia preso appuntamento in palestra per una farmi fare una scheda riabilitativa....... vediamo come va. Sono 3 giorni che ho ripreso ad andare in ufficio a piedi e oggi sono pure tornato a piedi. 4 km tra andata e ritorno seza eccessive difficoltà. Mi sembra di avere due tronchi di legno al posto delle gambe (troppo rigide). Ed il ginocchio destro ancora non lo distendo completamente, però ogni giorno la flessibilità un pochino migliora.... Ho visto che ci metto quasi lo stesso tempo di prima dell'infortunio (poco più di 20 minuti) per arrivare in ufficio....... anche se la camminata è molto più "Meccanica" e un po' più faticosa. Domani è esattamente un mese che mi sono rotto l' LCA. Con il tempo il ginocchio sembra tornare alla normalità o da sempre una sensazione di instabilità (motivo per cui quando cammino non lo distendo completamente) anche per cose normali ? |
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Fai la stessa cosa su un fianco, gamba senza pesi sotto, piegata, alzi la gamba sempre a 30-40 cm da terra e conti..... importantissimo sempre completamente distesa, se non ce la fai devi forzare a portare il ginocchio indietro, stesse serie della precedente. Questa è l'isometria per il ginocchio. Poi ci sarebbe anche a ginocchio flesso a 90 gradi, alzi la gamba da seduto su un piano, appoggiato sui gomiti con coscia a 30-60-90 gradi, pesi appena sopra il ginocchio, ma importa meno. Importantissimi sono i primi esercizi che ti ho descritto. Ed importantissimo è il fatto che camminando devi ESTENDERE il ginocchio ,altrimenti soffre. Non è instabilità la mancata flessione, semmai può essere il menisco che ti dà fastidio non consentendo la completa estensione o qualche stiramento ad altri tendini o il gonfiore del ginocchio. Questo te lo dice l'ortopedico vedendo la risonanza. L'instabilità comporta che la tibia tende a traslare anteriormente rispetto al femore. Molto si avverte se provi a camminare (per non parlare di correre!!!) in discesa a forti pendenze.... |
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La tavoletta mi sembra un po' poco, le serie che facevano fare da me a tutti (quindi era un principio generale) erano serie da 5 minuti per tre diversi esercizi ( cmq seguire sempre il fisioterapista/medico). per correre dopo 5 mesi mi sembra strano tu non "riesca", o per lo meno che non ti abbiano detto di provare sul tapis roulant, anche se non penso che dato l'infortunio dovresti correre da molto tempo.... quello che voglio dire è che in teoria dovresti già aver iniziato, ma ci sta che ancora non ti senti "pronto".... io ho corso dopo poco meno di 4 mesi (ma il tuo infortunio pcomprendeva anche il collaterale.... quindi peggio per riprendere a correre) ma le prime volte è durissima, uno che cammina va più veloce, è il gesto della corsa anche lenta che fa dolore, non ti riesce, ecc.... ma è questione di "sciogliere" la gamba, perchè i miglioramenti li vedi evidenti di volta in volta! Il dolore c'è, comunque, e sta alla singola persona capire quando forzare o smettere. All'inizio non ci riuscivo neanche io, ma mi dissero che era giunto il momento (altre persone le hanno fatte correre prima di me) e quindi un po' mi sono sforzato. Da quel momento in cui riesci a correre inizia una fase "in discesa", mel senso che ti si scioglie la gamba anche se il rischio di forzare troppo è sempre dietro all'angolo, con il rischio di incorrere in gonfiori poco graditi del ginocchio. Ma nel totale è un momento, l'avvio del programma di corsa, in cui vedi un accelerarsi nei miglioramenti Quindi non perdere MAI la fiducia. ciao |
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poi un po' di nuoto in piscina. Sono arrivato a casa con il ginocchio leggermente più gonfio di prima e quindi mi sono messo la borsa del ghiaccio sul ginocchio per 20 minuti. Prossimi due giri in palestra lunedì e giovedì. Sperando nel frattempo di aver sentito un ortopedico. Grazie Ancora Stefano |
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Ora,a 25 giorni da quando mi sono tolto le stampelle,cammino quasi del tutto bene:oggi ho camminato più di un'ora e ho avvertito solo un leggero fastidio,però le scale in discesa le faccio ancora con attenzione ,e,sopratutto,ancora non ho fatto una corsetta.Il mio ortopedico mi ha detto di aspettare un mese e mezzo dall'eliminazione delle stampelle,infatti ancora non me la sento:sinceramente non pensavo ci volesse tanto. A fisioterapia ora faccio solo stretching,cyclette,leg-press(sono a 40 chili),ecc.Che ne dite come tempi? |
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Anche io faccio parte della più ristretta elite della triade infausta:( ,anche se il mio collaterale(l'interno)ERA solo lesionato.Però,visto che tu sei stato operato contemporaneamente a tutti e 3(menisco e legamenti)non capisco perchè nel mio caso l'operazione al crociato sia stata rinviata a data da destinarsi..mah..forse facevo meglio a farmi fare anche quello.. |
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ho provato a correre ma il problema principale è costituito dalla tendinopatia rotulea. secondo me se non ci fosse quella sulla corsa andrei molto bene..comunque parlo con i fisioterapisti (che franzamente non mi sembrano granchè) per inserire almeno 5 minuti di corsetta a fine allenamento |
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Anche a me con la risonanza non si vedeva tutto bene:infatti solo con l'artroscopia,operando il menisco,il chirurgo-ortopedico ha avuto la certezza della rottura del LCA,che dall'esame non era certa al 100%.Forse anche per quello ha rinviato la sua ricostruzione,non potendomene parlare mentre sotto anestetico..però potevamo metterci d'accordo prima su quell'ventualità..mah. |
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ciao gomma volevo chiederti un'altra cosa, anzi due. Il mio collaterale non era lesionato ma completamente rotto. in quanto tempo lo recupero? e dal momento che anche il collaterale contribuisce alla stabilità non era il caso di ricostruirlo?
un'altra cosa: l'uso di integratori mi può aiutare nel recupero del muscolo che ancora stenta a dare segni di vita? |
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Io non sono stato operato contemporaneamente a tutti e tre ma mi è stato ricostruito il LCA con tendine rotuleo e mi è stata fatta una meniscectomia estarna. il collaterale non l'hanno toccato anche perchè in artroscopia non lo vedono.. |
un'informazione: qualcuno di voi è andato a visita dal Prof. Mariani?
Per un consulto esterno all'intervento stavo pensando di farmi vedere da uno davvero bravo e sono indeciso tra il Prof. Mariani e il Prof. Cerulli di Perugia. |
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Ti posso dire che per un consulto nessuno di loro si esprimerà su un intervento eseguito da altri. Se invece hai dei problemi specifici, allora rivaluteranno tutta la situazione.... la tendinopatia rotulea è un problema frequente visto che prelevano 1/3 del rotuleo e quindi ti rimane 2/3 rispetto all'originale.... è per questo che io ho scartato a priori tale tecnica dopo la visita a perugia (quando mi ero visitato mi avrebbero fatto questa tecnica....oggi usano anche loro in prevalenza il s+g). E' un problema molto frequente in casi come il tuo ed il mio consiglio è di NON andare da un chirurgo, per quanto bravo e famoso, ma da un FISIOTERAPISTA COI CONTROC....I!!!! Purtroppo non sono in grado di darti indicazioni in merito perchè non sono della tua zona. Dovresti informarti sulle migliori strutture esistenti, perchè io nella struttura dove sono andato ho visto terapisti che IN TEORIA sono tutti idonei ad assistere i pazienti operati ai ginocchi, ma IN REALTA' solo 2 avevano particolare esperienza in questo, e gli altri non facevano che chiedere come dovevano fare a questi due. Il più esperto dei due poi è stato mio allenatore e amico da molti anni..... il quale in collaborazione con il chirurgo che mi ha operato ha assistito direttamente agli interventi in sala operatoria. In conclusione, non sapendo dove finora hai fatto fisioterapia (magari sono bravissimi, ma non lo so) ti CONSIGLIO VIVAMENTE, se non l'hai già fatto (non lo so) di affidarti ad un centro riabilitativo e non una palestra generica, per quanto attrezzata, specializzato in riabilitazione SPORTIVA. Nel mio caso ad es. la struttura dove sono andato fa parte di un complesso termale del mio comune. Questo perchè ho visto che per problemi di tendinopatia (frequentissimi, ne ho visti diversi anche da me) occorre molta esperienza sul campo su casi del genere, in quanto si risolvono anche solo cambiando di pochissimi gradi l'escursione di esecuzione degli esercizi (es. la leg Press). Ma questo lo sa solo chi ha molta esperienza perchè se ti documenti anche su internet si vede che in realtà anche in fisioterapia ci sono sì le varie scuole di pensiero + seguite, o "di moda", MA ANCORA NESSUNO HA LA CERTEZZA della PERFETTA PROCEDURA DI RIABILITAZIONE in caso di operazioni di ricostruzione lCA. Quindi il recupero in questi casi procede per tentativi che, vista la delicatezza e i potenziali rischi a livello muscolare/tendineo, devono essere effettuati con CRITERIO. :read: |
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