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si devo sapere quanto viene |
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dall'alto della mia ignoranza posso confermare: un argomento veramente intrigante! |
Non so se è proprio la sezione adatta o se dovevo aprire un post apposito cmq, se ho la funzione di trasferimento
H(z)=1/[1 - 2z^-1] il polo è 2 o 1/2? si considerano in z o in z^-1? |
Per calcolare io considero e quindi ho e che vale e quindi ? ora avrei una situazione ...
Come proseguo?? Ciauz |
ma y-->inf
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avrei cmq
Ciauz |
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Non vorrei sbagliarmi, ma limiti di questo tipo raramente si risolvono ricorrendo ai limiti notevoli; piuttosto occorre procedere con lo sviluppo accorciato di Taylor... Comunque appena ho un minuto ci penso. :rolleyes: |
viene 0... anche maxima sistemando il fatto che y tende a infinito mi da ragione..
Cmq di sviluppo accorciato di Taylor ne conosco solo pochi(mi sono stati dati solo questi ad Analisi A) sinx = sinhx = x + o(x) cosx = coshx = 1 + o(x) e^x = 1 + x + o(x) P.S: è sbagliato quindi procedere come ho detto io? Ciauz |
sempre in tema di limiti..
Io mi ricordo che e quindi sarei portato a continuare su questa strada.... ma mi sa che sbaglio approccio... Ciauz |
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per x->0 naturalmente da dx il denominatore tende a +0 (1/(+0)=+inf) e il numeratore a ln2-(-inf) da cui +inf |
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prova a farlo con l'hopital ( ora mi arriveranno una caterva di rimproveri:D ) |
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mi sono perso un attimo qui:doh: ciauz |
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se hai x/y puoi scriverlo come X*(1/Y) in questo caso x è il numeratore e y è il denominatore |
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Ciauz |
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ma sono moooolto arruginito. |
Toglietemi un dubbio che nessuno mi ha mai spiegato... negli integrali perché si mette il "dx" alla fine? Leggendo qua e là ho capito che dovrebbe essere una forma contratta dell'intervallo che si trova nella formula dell'integrale definito:
dove è il valore della funzione a scala nell'intervallo . A quanto ho capito il simbolo di sommatoria diventa la 'S' allungata dell'integrale, la diventa f(x), appunto perché è il valore costante della funzione nell'intervallo, e diventerebbe il dx... ma non mi è ancora chiaro questo passaggio, me lo sapete spiegare meglio? :stordita: |
Leggi questo ( http://www.matematicamente.it/f/viewtopic.php?t=21841 ) potrebbe interessarti...
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Il limite vale + inf se a>1, -inf se 0<a<1, e comunque si intende sempre lim per x che tende a zero da dx, va precisato. |
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Nell'ambito degli integrali indefiniti, puoi trattare il tutto come un mero simbolo, di cui nulla ti importa. Storicamente, però, vengono prima gli integrali definiti, e come tu stesso osservi il "dx" è da ricondursi all'ampiezza della suddivisione dell'intervallo, ove però la si pensi indefinitamente piccola - del resto, la funzione è Riemann integrabile proprio a patto che il sup delle "famose" somme inferiori sia eguale all'inf delle altrettanto "famose" somme superiori, e tali sup e inf non sono altro che il limite di tali somme per n, numero delle suddivisioni, tendente a infinito, a cui corrisponde, di conseguenza, un'ampiezza infinitesima di ciascuna suddivisione ... Spero di non averti confuso le idee... :ciapet: |
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