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Mi sono operato la prima volta all' LCA nel luglio 99 (17 anni) col semitendinoso abbinato al gracile dopo una rottura subita giocando a calcio nell' ottobre 1997 (ho dovuto aspettare la chiusura delle cartilagini). Incidente classico col piede che si cementa coi tacchetti nel fango con il corpo sotto contrasto di un avversario che porta la gamba superiore ad andare con forza da un altra parte rispetto allo stinco piantato per terra. Dolore tremendo con lacrime per 1-2 minuti. Passano 5 minuti e tutto si attenua, mi alzo, faccio una corsetta, il mister mi dice se voglio rientrare ma faccio cenno di no. Vado sotto la doccia e torno a casa in scooter. Il giorno dopo il ginocchio è un melone e il responso all' ospedale è proprio quello tremendo della rottura dell' LCA. In ogni modo dopo l' operazione del 1999 ho ripreso tutto ma non sono tornato MAI piu' lo stesso atleta soprattuto a livello di scatto nel breve, potenza fisica nei contrasti ed elevazione cosi' ho lasciato perdere il calcio dato che ho anche iniziato l' universita' nel frattempo. Tutto bene fino a circa il 2006: il ginocchio inizia a gonfiarsi sempre più e dopo vari pellegrinaggi scopro che il crociato anteriore operato e' partito di nuovo al 90% (ginocchio instabile al cassetto) anche se il ginocchio stesso non esce mai fuori come la prima volta che me lo ero rotto e non è totalmente instabile. Comunque il crociato operato non tiene più bene e io non ho idea di come o quando me lo sia danneggiato (forse sciando o forse una volta che sono caduto saltando....insomma ho preso dopo la prima operazione qualche botta e storta ma non ho mai provato lo stesso dolore del 1997). Dalla deprimente diagnosi di fine 2006 consulto qualche specialista e non faccio più niente con il ginocchio fino al 28 luglio 2008 quando mi opero di nuovo allo stesso crociato (da un altro dottore) con la tecnica del terzo rotuleo. Il dottore dice di abbandonare qualsiasi sport traumatico perché la cartilagine dei piatti tibiali è consumata (in maniera uniforme senza danni grossolani) davvero troppo per uno di 26 anni. Arriviamo ad agosto 2008 la riabilitazione col rotuleo è un pelo più onerosa ma torno a posto in un mesetto e dopo 2 mesi inizio palestra leggera. Pesi ed esercizi sempre più onerosi ma c' è qualcosa che non va. Il ginocchio scatta sotto sforzo, mi fa male nella regione laterale esterna ogni qual volta vado in flessione con sforzo. A circa 60 gradi sento uno scatto fastidioso più che doloroso. Il ginocchio rimane troppo gonfio. Ecografia ottobre 2008 responso la vite tibiale interferenziale del crociato del 1999 ha la testa calcificata che sporge dall' osso e pizzica il tensore della fascia lata (o il lega collaterale) quando fletto o estendo a circa 60°. Mi opero per toglierla il 3 novembre 2008,tutto bene rifaccio un po' di fisioterapia e riprendo a dicembre la palestra per rinforzare il muscolo. Adesso fine dicembre il ginocchio è sempre rimasto un po' gonfio ma si va sgonfiando piano piano. Sotto la cicatrice dell' estrazione della vio te c' è una bozza di ematoma interno che sembra dover scapparci fuori un piccolissimo alien da un momento all' altro ma si va sgonfiando anche lei e nel frattempo spingo sempre di più in palestra per riprendere una muscolatura forte che è per me la cosa più importante. MAI più calcio, calcetto e soprattutto sci. Corsa non mi interessa e non la faccio avendo già la cartilagine usurata. Le cicatrici sono ancora rosse (quella di luglio tende al violaceo) e orribili soprattutto quella del rotuleo prelevato che è grossa. Ho un ginocchio con 3 cicatrici puntiformi e 3 a linea che scroscia ogni tanto ma per fortuna mi migliora settimana dopo settimana e mi permette di fare esercizi per rinforzare la muscolatura. Rinunciare al calcio per me è stata una botta tremenda ma ci ho messo una pietra sopra dato che il dottore, quando gli ho chiesto se potevo rimettere il ginocchio di nuovo a rischio di sport traumatici, ha inziato a parlarmi di protesi totali o monocompartimentali :D Sono entrato nella forma mentis di essere soddisfatto se riuscirò a fare una buona muscolatura in primis per una questione funzionale ma poi anche perché mi ero stufato proprio a livello estetico di avere una gamba normale/mucolosa e una filiforme. Adesso sono nel periodo della ripresa e della speranza che tutto vada a posto senza dover fare niente altro (al limite una siringata se rimane troppo gonfiore). Cose sparse: -Ah, il terzo rotuleo è più robusto, come struttura del tessuto e in più ci sono anche le bratte ossee alle estremità; ma il semitendinoso abbinato al gracile si recupera più facilmente ed è meno traumatico per il resto del ginocchio stesso (ti portano via un terzo della struttura più forte ed importante del ginocchio col terzo rotuleo). -Owen dopo la prima rottura se lo è ricostruito la seconda volta (dopo il crac contro la svezia ai mondiali tedeschi) con uno da cadaavere da Steadman in Colorando e ora sembra forte come prima - Conoscete buone creme per la decolorazione delle cicatrici? :D |
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Rispetto moltissimo il (anzi LA) tua fisioterapista, ma quello che dici te è l'iperestensione, ovvero OLTRE il ginocchio a 0 gradi.... e per il crociato mi risulta che è dannoso se lo fai da poco tempo che sei operato. L'iperestensione secondo me andrebbe evitata, discorso diverso per l'estensione (su una panca tocchi il posteriore del ginocchio senza problemi, allora sei a posto e stai andando alla grande.....), anzi, le ginocchia non dovrebbero (penso) andare oltre lo zero gradi.... Per la cronaca: nonostante le brutte condizioni del mio gin al momento dell'operazione (11 mesi fa ormai) e la non più tenera età :p gli ultimi due giorni ho esordito (!!!!!yuhuuuu!) in un torneo di volley giocando due partite intere.... tutto ok !!!!!, anche se l'elevazione (la reattività muscolare manca) è ancora lontana, sono a 70 cm e dovrei arrivare a 90.... ciao a tutti |
@ newadventures:
mi dispiace per le tue vicissitudini, ma forse il primo intervento si è rilevato "debole" fin dall'inizio in quanto avevi solo 17 anni ed in alcuni casi i chirurghi infatti aspettano di essere sicuri che la fase di crescita è finita, per lo meno per il completo sviluppo a livello muscolare anche in funzione del prelievo che ti devono fare (semitendinoso + gracile, forse all'epoca era meglio fare il rotuleo per una questione di robustezza a quell'età....); Nei casi che conosco io il vecchio impianto si leva sempre: il chirurgo che mi ha operato nei casi in cui è intervenuto due volte o in operazioni fatte da altri per la seconda rottura ha rimosso il vecchio impianto e tutte le viti.....:confused: ; però sicuramente nel tuo caso ci saranno stati motivi validi per una diversa scelta. Le ipotesi di protesi che ti hanno prospettato sono valide, anche nel mio caso sport traumatici di contatto o anche il volley che pratico (per i continui traumi dovuti ai ripetuti salti e soprattutto ricadute) li sconsigliano, ma certo è difficile smettere a 26 anni e rinunciare, anche se sarebbe così (anche per chi ti ha operato) tutto più facile e senza problemi!!!! Io ho notato che nonostante 10 mesi di palestra specializzata fisioterapica tanti dolori mi sono passati rientrando a provare a giocare, soprattutto come sensazione di "scioglimento" dell'articolazione e dei tendini dei flessori che mi facevano male.... ed anche io ho qualche problemino di cartilagine a livello femoro-rotuleo. Io però voglio tornare a fare ALMENO quello che facevo con il LCA ROTTO (cioè ho giocato 14 anni come scritto più sopra) Sono conscio che rischio un po', la protesi fra 10/15 anni le faranno forse come passeggiate.... (forse!! :confused: :mc: ) o almeno spero di non incorrere in altri problemi troppo grossi! Le cicatrici dpendono da lla fisiologia di ognuno, io ce le ho ancora viola dopo 11 mesi dall'intervento..... vabbè, sono lì a ricordarmi di andarci piano....:p Ti faccio i miei migliori auguri di ottima guarigione (oltre che di fine anno!!! ;) ) |
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Ho detto estensione perchè così l'hanno chiamata entrambi(perchè sono cambiati) i miei fisioterapisti.Anche loro hanno detto che il mio ginocchio va benissimo comunque,anche se il mio( per ora)è stato solo un intervento al menisco e non anche al crociato.Comunque io l'altro ginocchio riesco ad estenderlo,anzi ad iperestenderlo;) ,oltre gli 0° naturalmente:diciamo un 5-10°,senza esagerare,non sono un contorsionista.:D Una domanda:help: :per tornare a giocare a tennis o a pallavolo,o a sciare,secondo te è necessaria la ricostruzione del LCA? |
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per tornare a giocare è NECESSARIA la ricostruzione del LCA semplicemente perchè solo così puoi tornare a fare le stesse cose, ed eviti di incorrere in continui nuovi infortuni (distorsioni varie) che, anche se hai la fortuna o la muscolatura tale da non essere tanto gravi, (es ti gonfia solo e poi dopo 15/20 gg torni a fare attività) danneggiano la cartilagine e tutte le altre strutture (es se danneggi per questro anche il menisco esterno è un problema non trascurabile). Io ho aspettato 14 anni solo perchè all'inizio non me ne ero accorto (6 anni di agonismo - livello di serie C a volley) e dopo non potevo per motivi di lavoro (lavoro precario a tempo determinato). Operati, il tempo che stai fermo (per modo di dire, la riabilitazione è più impegnativa degli allenamenti!) dall'attività è ampiamente ripagato dopo! ;) |
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Anche io ho passato gli ultimi 2/3 anni con continue distorsioni, l'ultima più grave mi ha costretto all'operazione ma il ginocchio una volta entrati dentro era messo veramente male (in blocco articolare causa menisco, addirittura..... e cartilagine lesionata) |
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Un favore:mi potresti fare uno schemino dei tempi che hai impiegato tu a elimiare le stampelle,tornare al lavoro,all'attività agonistica,ecc.?Grazie |
ma quindi dopo l'intervento al crociato nn si ritorna mai piu cm prima?lo chiedo perchè lo devo fare a breve dopo che ho fatto quello al menisco (meniscectomia mediale) che era urgente visto che la gamba era in blocco...oggi a venti giorni dall'intervento e 2 settimane di fisioterapia ho ripreso lentamente a correre e a sollevare pesi discreti (20kg di squot)..che ne dite?
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Dopo 20 giorni già puoi correre?Io mi sono operato 40 giorni fa,e ieri mi ha detto che per una corsetta devo aspettare un altro mese e mezzo..! |
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purtroppo ci si mette di mezzo anche il tempo se sto 2-3 giorni in casa il ginocchio va una meraviglia ma se esco al freddo sono dolori e si blocca lettereralmente... ho fatto prima il menisco perchè era urgente in quanto quando me lo sono rotto la gamba è andata in blocco e non potevo piu piegarla e mi sono dovuto operare urgentemente dopo 2 giorni nella mia città anche perchè avevo un esame all'uni dopo una settimana e nn so nemmeno io come ho fatto a fare operazione ed esame a distanza di pochi giorni...per il legamento ha detto il dottore che si poteva aspettare e preferisco farlo in un centro specializzato magari a perugia visto che è un intervento un po piu difficile... |
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Io purtroppo avevo anche il legamento collaterale lesionato e dopo l'operazione al menisco sono dovuto andare avanti un mesetto con stampelle e/o tutore.Le ho tolte definitivamente ieri,ma sento il ginocchio ancora molto rigido quando cammino(in fisioterapia sono arrivato quasi alla totale flessione):inoltre poco fa ho dovuto riprenderle,perchè sento una fitta al polpaccio quando cammino senza stampelle:cosa sarà?Una contrattura? |
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Dopo un pò di inattività del muscolo tutto può essere...l'importante è andarci con calma sui problemi, per risolverli c'è sempre tempo ;) |
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40gg PRIMA operazione e 1ms dopo il TERZO infortunio in 14 anni: inizio palestra PRE-operatoria (rinforzo muscolatura) 1g dopo operaz: mobilizzazione passiva (kinetec e isometria senza carichi) dal giorno dopo l'operazione; ghiaccio 3/4 volte al gg x 20-25 minuti 10gg: continuato kinetec + isometria con 5 kg carico alla caviglia 12gg: inizio fisioterapia circa 4/5 ore al gg per 4 mesi 20 gg: guida auto (importante, operata gamba sx, per la dx almeno 1 mese....) 1 mese: tolto stampelle (potevo fare carico anche dopo 20 gg, ma per sicurezza nei movimenti sono stato consigliato a tenerle per spostarmi... per il rischio distorsione) 3 mesi : inizio corsa tapis roulant lenta 4 mesi: ritorno al lavoro (ho sfruttato più malattia che potevo per potermi dedicare alla fisioterapia a tempo pieno: dopo un mese tolte le stampelle un lavoro sedentario lo avrei potuto iniziare, anche se le posizioni protratte a lungo seduti comportano un effettivo rischio di gonfiore al ginocchio...) Continuo fisioterapia circa 2 ore per 3 volte a settimana (macchine) 8 mesi: inizio in palestra movimenti pallavolo, + fisioterapia come sopra 10 mesi: allenamenti pallavolo livello agonistico (serie C) mancano ancora 20 cm elevazione.....:cry: Io ho aspettato particolarmente tanto per il rientro percheè il ginocchio operato dopo 14 anni presentava per questo altri inconvenienti (da alcuni anni anche una cisti poplitea - cisti di Baker - arrivata alle dimensioni di 7x2.5 cm) Di sicuro in altri casi (semplice rottura LCA senza altre complicazioni) in 6/7 mesi si può rientrare a volley... |
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Poi la gamba e tutta l'articolazione sopperisce e si adatta alla nuova struttura, ma non può essere come prima.... poi magari per molti la differenza non si sente, già io nonostante tutti i problemi di "contorno" (operato anche il menisco mediale interno anche il mio in "blocco", cisti poplitea di Baker che solo molto piano sta scomparendo, e una condropatia femoro-rotulea, ) dopo 11 mesi ora la gamba finalmente sembra quasi come l'altra..... ma quasi.... non del tutto. Ma ampiamente soddisfatto!!!!!! |
Una domanda...
Ma come fa a volerci più tempo per tornare a guidare se uno si opera alla gamba destra, rispetto ad uno operato alla sinistra?? :stordita: Cioè...con la sinistra devi allungare tutta la gamba e poi contrarla diverse volte per premere la frizione...mentre con la destra il movimento è molto più limitato, dato che devi solo premere poco freno e gas...no? :fagiano: Al limite con il destro c'è uno spostamento, ma è leggero e si sposta più che altro la caviglia... Io dopo il primo infortunio (20 dicembre 2006), dal 2 gennaio mi facevo 30km ad andare + altri 30km a tornare per lavorare...ed in effetti un pò di dolore l'avevo, però c'è da tener conto che la gamba "sfasciata" era la destra, e non la sinistra...:stordita: Se fosse stata la sinistra non avrei guidato prima di 2 mesi :fagiano: (tutto questo dopo l'infortunio, non l'operazione...sia chiaro, paragono 1 pò forzatamente la cosa :stordita: ) |
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Mai pensato di metter su un centro di fisioterapia?Sei così ferrato!;) |
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