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@abiak
Io sono della scuola che imposta a 3/4 della corsa i controlli di volume inutilizzati di una catena di apparecchi in cascata. Lo faccio perché temo che impostando al massimo un qualche componente possa andare in saturazione (clipping). Ovviamente ha senso se quella impostazione consente di usare il controllo di volume principale (quello che si usa praticamente) senza che questo stia sempre a fondo scala o al minimo. |
Questo è vero , può essere che il segnale al massimo abbia una distorsione , ma è anche vero che abbassando troppo si rischia di peggiorare il rapporto segnale rumore , e questo rumore verrebbe poi amplificato dal sintoampli.
Ad esempio in ambito car audio per la regolazione dei gain si procede controllando il livello di uscita del crossover attivo con un oscilloscopio riproducendo un segnale sinusoidale, viene aumentato man mano finche l onda non comincia a squadrare, lo stesso si fa per il gain dei finali di potenza, questo è il metodo più corretto per interfacciare i dispositivi |
E' un discorso valido per l'analogico in digitale è diverso.
L'attenuazione digitale lavora tagliando la risoluzione. Ogni 6db di attenuazione si perde 1 bit di risoluzione e aggiungendo rumore digitale visto che il dac non accetta valori frazionari. Diminuendo il volume in modo digitale il rapporto segnale rumore peggiora. In un'ottica di di riproduzione dove il segnale rimane il più possibile integro si tende a escludere il controllo del volume digitale di windows (anzi se il player è in grado di usarle si utilizzano interfacce come asio o wasapi per saltare tutto il sottosistema audio di Windows che introduce anche ulteriori conversioni e potenzialmnete ulteriore rumore) impostandolo al massimo per usare solo l'attenuazione analogica del preamplificatore oppure quella hw integrata nel dac. |
Il bitperfect ;)
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In teoria sarebbe meglio mettere il volume sul pc al massimo e regolare il tutto dall'avr...ma al solito se si dispone di un sistema "poco rilevatore" tutti questi problemi passano in secondo piano perchè comunque non si è in grado di sentire le differenze e magari è più comodo usare il pc per regolare il volume.
Poi ci sono dei software che hanno dei controlli del volume a 64bit: fanno upsampling a 64bit> riducono il volume tagliando la risoluzione e poi ritornano alla risoluzione di partenza applicando il dithering. E' abbastanza simile alla procedura che si utilizza per ridurre gli artefatti quando si lavora su una immagine bitmap b/n (1bit) in photoshop. Prima si converte in grigio ( 8bit ), poi applichi i filtri e poi si riconverte in 1 bit. Io mi sono sempre più fidato dei controlli HW...windows potrebbe sempre impallarsi mandando un segnale troppo forte :D :D :D |
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a proposito di volume digitale.
Io mi sono accorto che il player di spotify, più si alza il suo regolatore di volume, peggiora notevolmente la gamma bassa dal punto di vista di coerenza e definizione . a parità di volume finale, è tutto molto più piacevole con il player al 60% alzando un po' di più l'ampli. |
Io ho Qobuz che l'interfaccia wasapi... eppure su questi player ho qualche pregiudizio... credo che il meglio si ottenga con piattaforme tipo Spotify Connect in cui tutto è gestito da un apparecchio esterno come un sintoamplificatore multicanale...
...sul PC ho provato ad attivare il renderer DLNA di Foobar (unico plugin con doppia funzione di server e renderer attivabili separatamente)... ...poi mando la musica a quel renderer dal telefonino con BubbleUpNP (che ha l'interfccia sia Spotify che Qobuz)... ...a quel punto si può gestire l' audio con foobar (ad esempio attivale l'equalizzatore grafico)... |
A proposito di volume: con Foobar+Wasapi ho il volume del mixer attivo anche sull' uscita USB... ma Foobar non ha il controllo esclusivo? sbaglio forse qualcosa?
Se invece attivo Asio4all ho solo il volume Foobar... |
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Io però ho installato questo componente:
https://www.foobar2000.org/component...foo_out_wasapi così descritto: "Adds Windows Audio Session API exclusive mode output support, allowing bit-exact output and muting all other sounds. Windows Vista SP1 or newer required." Nell' elenco delle modalità mi da solo "wasapi event" e "wasapi push", credo di aver provato solo la prima. In pratica avrei il vero bitperfect solo con Asio4all? |
Con ASIO sei più sicuro.
Secondo me l'unica modalità veramente "bitperfect" di Wasapi è l'exclusive mode. La shared passa di sicuro per il DS di windows e probabilmente anche l'event e la push visto che il volume si puo' ancora usare. Ma su queste due i pareri non sono concordanti. |
Visto che cliccando sul simbolo dell' altoparlante nella taskbar mi dà il volume "mixer di windows" anche per l'uscita USB ed è anche operativo direi che almeno nel mio caso che con wasapi passi per il mixer è sicuro. Mi chiedo se la componente linkata sopra sia attiva o meno (è ovviamente nell' elenco delle componenti installate)...
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Grazie ragazzi però mi è venuto un altro dubbio: qualora un AVR non supportasse i formati lossless come Dolby TrueHD o DTS HD Master Audio, in analogico con RCA quella qualità funzionerebbe?
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Si è la sorgente che fa la decodifica , ovviamente la deve supportare e devi avere come al solito gli ingressi multicanale analogici sul avr , con i soli RCA stereo deve fare il downmix .
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dubito che da una usb di un pc la resa sia superiore confermo anche come sia piuttosto neutro come timbrica, forse leggerissimamente tendente al freddino, cosa che cmq esalta il dettaglio 1) edit: da notare anche che il carico era talmente basso che non evitava il 'suspend' dei caricatori, e quindi dovevo attaccare un altro carico per evitarlo |
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