non intendevo che si percepiscono i bassi nello stesso identico modo, ma che il rapporto tra sub e punto di ascolto resta 'costante' e quindi comparabile
cmq sono questi gli aspetti che mi fanno piacere poco i sub, sono una rottura di balle da impostare e il risultato cambia a seconda della posizione che occupi, e su cui lo calibri. tante volte meglio non sentirle le bassissime opinione personale ovviamente. tra l'altro una critica molto simile (per 'compensare') potrebbe essere quella alle klipsch che uso, che sono allo stesso modo molto sensibili alla posizione che occupi, con uno sweet spot quasi puntiforme... edit: specifico che io prediligo in modo enorme l'ascolto musicale, che non è aspetto indifferente. anche se poi le regole quelle sono |
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Da un lato del divano ad ogni esplosione mia figlia saltava, dall'altro lato rimbombava e nelle azioni confuse e rumorose dei film non si capiva niente. Conto di comprarne uno appena appena decente, ma prevedo grattacapi non da poco per regolarlo. Le Indiana Line fortunatamente sono abbastanza "facili" nel posizionamento (forse un po' meno le Diva), mi piacerebbe separarle ancora un po', ma se le separo una va sotto l'interruttore della luce, e mio figlio ci si arrampica per arrivarci... |
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Per l'ascolto musicale, non avendo vincoli di spazio, meglio casse full range (in buona sostanza casse a torre o comunque con una buona estensione nella parte bassa della gamma di frequenze).
Analogamente per l'ascolto "cinema" ci vorrebbe sempre e comunque il sub. Comunque la maggior parte delle volte ci si adatta a quello che si può fare... io ho casse molto piccole in entrambe le postazioni (Tv e PC) nella postazione TV ho un sub "vero" perché l' impianto nasce come H.T., nella posizione PC (come ormai sanno anche i sassi) ho arrangiato una cassa-bassi perché i diffusori non scendono otto gli 80Hz |
poi dipende anche dal tipo di musica e dal tipo di film, che non è tutto uguale per fortuna
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Ma c'è sempre l'opzione "B" sposti i 30kg del sub nei possibili punti dove pensi di metterlo. Per esempio per questi signori è il modo migliore :D :D :D Opzione C ti compri un sistema di correzione ambientale che bene o male ti fa convivere con la posizione obbligata che devi usare. In fondo anche per questo sono diventati degli accessori quasi irrinunciabili negli avr di un certo pregio. |
Credo che qui abbiamo tutti una sensibilità tecnica e che molti di noi con un lavoro tecnico magari ci campano, quindi mi sembra scontato affermare che non è che si propone la stessa soluzione in tutti i contesti, e questo include anche il problema del posizionamento del subwoofer...
...la alternativa al "sub sul divano" è ovviamente spostare il sub, per farlo in basta (si fa per dire) metterlo su un carrello (in pratica una tavola con sotto ruote basculanti) io ne tengo da sempre un paio in casa per i "traslochi interni" perché sul parquet non posso certo trascinare mobili. Ho qualche dubbio sulla validità al 100% di un test fatto lasciando il sub sul carrello (perché un sub da 30Kg non è che llo puoi tirar su e giù dal carrello ogni volta) però credo che una idea abbastanza precisa dei problemi che possono sorgere in una certa posizione ce la si può fare. Detto per inciso: un sacco di volte la posizione è obbligata per cui non resta che piazzarlo lì e prendersi quello che ne risulta, eventualmente si può aggeggiare con i vri sistemi disponibili di equalizzazione ambientale. Dimenticavo: su REW c' é una simulazione (teorica perché tiene conto solo della forma della stanza vuota) per vedere che succede spostando il sub da una parte all' altra. |
O hai a disposizione una buona correzione ambientale o hai la possibilità di inserire dei bass trap , non ci sono molte alternative per le basse frequenze...beato chi ha una stanza dedicata
Sentire la linearità del sub ad orecchio mi pare abbastanza improbabile...se non si hanno gli strumenti si fa e buonanotte al secchio... |
cmq non è esattamente scritto che la posizione possa essere solo una. a volte anche spostamenti marginali danno risultati apprezzabili (anche per un 2.0), almeno per sgrezzare di massima, senza avere la linearità assoluta come obbiettivo insomma
fermo restando che si, le uniche strade praticabili per risolvere alla radice sono correzioni ambientali, in qualunque forma, che sempre lo stesso concetto di fondo seguono |
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Più difficili (credo impossibili) da scoprire i "Picchi negativi" vere e proprie assenze di segnale su una qualche frequenza perché senza strumenti accorgersi di qualcosa che manca non mi sembra possibile. |
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Anche spostandolo non so quanto si possa risolvere , magari si sposta su altre frequenze, il parametro su cui si puo agire è la fase Più che far "suonare " il sub da solo l importante è integrarlo bene con il resto dei diffusori... |
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Quindi affermare che l'importante è l'integrazione del sub con le altre casse lasciando in secondo piano (se non addirittura escludendo) la integrazione con l'ambiente non è corretto, a meno che non si dia per scontato che l' ambiente è stato condizionato acusticamente ma allora è come dire che un problema risolto non è più importante (diamine: è risolto!) il che è una ovvietà... |
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Ciao a tutti iscritto anche io; ho da poco acquistato questo kit home theatre HTP-076-B della Pioneer l'idea era quella di collegare tutte le sorgenti ad esso e inviare il segnale video alla tv ed al proiettore, ho scelto bene? Mi spiace aver trovato solo adesso questa discussione altrimenti avrei chiesto prima i vostri pareri. Grazie in anticipo
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Sì, si fa normalmente così anche se per motivi particolari qualche volta ci si organizza diversamente.
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Chiedi alla persona sbagliata, non sono un fan dei Pioneer né dei kit che comprendono casse... d'altro canto in quella fascia di mercato non è che ci sia molta scelta e come risultato credo (magari sbagliando) che non ci sia poi un così grande stacco tra le varie offerte.
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Qualcuno che ne sappia di più?
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quoto DelusoDaTiscali, è un kit entry level e in quella fascia con gli stessi soldi è difficile fare di meglio, a meno che non si facciano ottimi affari sull'usato. non conosco il vsx-326 , io ho il vsx-933 ma almeno se a livello di interfacce e funzioni si dovessero assomigliare posso dirti che mi trovo bene |
Concordo in tutto con delusodatiscali ,se cercavi un 5.1 non c'erano alternative, quei kit sono un ripiego per budget risicati, magari si poteva iniziare con un 2.0 per poi aggiungere gli altri canali con il tempo, ma si va comunque a spendere oltre i 1000 , poi dipende dalle tue aspettative/esigenze. Ne sei soddisfatto? Alla fine è quello che conta....
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...ma quale è il tuo dubbio? Pensi forse di renderlo e prenderne un altro con un marchio diverso? Ne fanno sia Onkyo che Yamaha ma sarà difficile che trovi qualcuno che se ne sia talmente appassionato da averli ascoltati tutti e che possa metterli in fila...
...stando sulle generiche si può dire (per tutti i marchi elencati) che il sub dovrebbe essere attivo (il tuo mi sembra sia passivo) e che le casse non dovrebbero essere cassettine di plastca con altoparlanti da 7-8cm (ed invece quasi sempre lo sono)... ...mediamente per "entry level" ci si riferisce (tra appassionati) a prodotti che rispetto al prezzo "pieno" di questo pioneer costano molto di più (vogliamo dire il doppio o il triplo?), con 500 euro molti prendono un solo pezzo (il subwoofer o il sinto amplificatore o un set di casse economiche...) ...l' unico parametro di giudizio a mio avviso è il tuo: se ti piace è buono, se non ti piace non è buono... e, comunque, il prezzo è buono credo che a quella cifra non è che si prenda altro (restando in quel genere intendo)... |
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Che ne sai, se io possa o meno spendere anche 10k per un home theatre? Voler capire bene quali siano i parametri per valutare un buon prodotto che magari è anche economico è reato? |
Stai sereno, nessuno ti vuole sbeffeggiare.
Queste le info del post precedente: >il sub è passivo >le casse sono cassettine di plastica con altoparlanti di piccolo diametro >prodotti simili ne fanno Yamaha ed Onkyo >in quella fascia di prezzo non si trova altro >in termini di prezzo hai fatto un buon acquisto Come hai ben inteso il giudizio complessivo era: >quel sistema audio non è niente di che Ed il corollario niente affatto gratuito: >se piace, piace, se non piace non piace, e questo è quanto "tecnicamente" si può dire del risultato audio Mi sembra un intervento non solo a norma di regolamento ma nel reciproco rispetto, cortesia e spirito dicollaborazione e sostegno reciproco che animano il forum. :) |
Truffa o no non comprerei MAI oggetti di un certo valore a distanza senza una qualche forma di protezione all'acquisto. Sono oggetti pesanti e delicati anche se non ti mandassero un mattone c'è il rischio che per strada possano essere danneggiati perchè il venditore non ha fatto un buon imballo per esempio. A me è capitato più di una volta. Ho risolto con la restituzione, il rimborso o la sostituzione gratuita del pezzo danneggiato ma solo perchè potevo fare leva sulla protezione acquisti paypal.
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quoto , anni fa comperai un Denon vintage da UK
mi è stato spedito nel suo imballo originale e basta... la scatola è arrivata tutta ammaccata e compressa solo per un puro miracolo l'interno era sano |
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Alla fine lo scopo di questi impianti non è tanto la fedeltà di riproduzione ma la credibilità di riproduzione e questa è molto soggettiva. C'è chi è felice e contento con il kit da 300 euro e chi non trova pace con quello da 3000... Per il prezzo pagato difficilmente avresti potuto prendere di meglio...ma tieni presente che si tratta di un prodotto molto basico e a quel livello di prezzo ci sono poche differenze tra un brand e l'altro. Per questo ti è stato detto che alla fine quello che importa è se a te piace e se risponde alle tue aspettative. In caso contrario saresti nei guai...come lo siamo noi... perchè dovresti aprire di più il portafoglio :D :D :D |
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Il sub lo puoi cambiare con uno attivo, il sinto ha le uscite pre out.
I diffusori li puoi sostituire , ma qui dipende da quanto siano impegnativi per l amplificatore, potrebbero non rendere al massimo per i limiti di potenza di quest'ultimo. Se il sinto è valido per quello che ci devi fare è la domanda da un miglione di euro: dipende da molti fattori : dimensioni ambiente, volume di ascolto , qualità minima che soggettivamente si esige...ignoro se abbia una qualche forma di calibrazione/correzzione ambientale ,se fosse assente per me questo è gia un fattore limitante, poi è da valutare quanto sia effettivamente efficace, qualora vi fosse |
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Hai pure disabilitato il traduttore automatico per scrivere così! :D ...magari avrebbe fatto pure la giusta correzzione! ;) |
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ma non ho trovato qualcosa a riguardo su calibrazione/correzione ambientale |
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Solo che con 800 si prendono cose interessanti sull'usato e nettamente migliori. Per esempio si subito c'è chi vende in blocco un HT indiana line - 2x Torri frontali Indiana Line Tesi 560 da pavimento - 2x Casse posteriori Indiana Line Tesi 260 - 1x Cassa Centrale Indiana Line Tesi 760 - 1x Subwoofer attivo Indiana Line Basso 850 - Amplificatore Yamaha RX v-775 |
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Per capire meglio le tue esigenze hai scelto quel sistema in base allo spazio (poco ) che hai per posizionare i diffusori?
Oppure è un fattore estetico o semplicemente di budget? |
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