|
Eh le combinazioni di mainboard e features erano variegate anche allora, basti pensare alle prima schede Socket 7, un po' con SIMM, altre con le DIMM, in numero di ram variabile, numero di PCI variabili cosi' come gli slot ISA... o alle schede per 80486 con slot VLB, decine di jumpers, manuali che sono piu' rari di libri storici, alcune con regolatore di tensione per i 3,3v altre con solo i 5v standard dei vecchi 486SX/DX, nessun segno di regolazione per inserire la cpu con il rischio di friggere tutto.
Altri tempi..bastava una distrazione o una dimenticanza e si bruciava tutto oggigiorno praticamente si installano da sole le mainboard al confronto, altro che il "problema" del "cables management" nel case.. lol.. :p Comunque come dicevo, se il chipset e la ram sono standard e se supporta quel tipo di Pentium 3 cercherei se e' il massimo modello di CPU che puo' supportare o se non c'e' ancora spazio per upgrade in base al modello di scheda esatta (a volte anche la revisione (Rev 1.0, Rev 1.1, etc..) della scheda fa la differenza..). Comunque come dicevo per quell'epoca AGP o PCI la differenza era piuttosto contenuta. Poi ovvio con l'AGP 4x e poi 8x divenne un'altro discorso come potenzialita'. Ricordo di aver avuto anche io in passato mi sembra ricordare delle schede Socket 370 con solo PCI. Non giravano male, piu' orientate ai Celeron probabilmente e non ricordo quale fosse il massimo di cpu supportata. |
Philscomputerlab ha il driver giusto x windows me aaaaahhhh
Manca solo la scheda :asd: più che per le prestazioni la mancanza dell'agp mi preclude un sacco di schede..... |
Quote:
Mi dispiace che alcuni siano sparitti dalla community, dopo aver letto centinaia dei loro post mi semrbava quasi di conoscerli :D massì la vita va avanti :read: |
Hai prodotto un bignami delle chicche da salvare? Se no è tutto inutile :D
|
Quote:
purtroppo leggerlo dopo anni si è persa molta roba, link a siti, screen di schede, di bench etc etc sicuramente le parti che ricordo io: - test sulle S3 e su quanto (non) andassero - le chicche portate da simon2 o come si chiamava che smanettava spesso su device mobili - i confronti voodoo 5 resto del mondo - i test del fillrate chiesti da shodan a murakami mai fatti :D Sparse ci sono comuqnue parecchie informazioni anche parecchio tecniche sull'analisi e il comportamento di chip, directx e ambienti dos, ma il tutto è così sparso per il thread che è dura farne un bigino da tramandare ai psteri :stordita: |
Se interessa ho completato il sistema 386 ed e' venuto davvero bene! Avendo usato un case slim ho avuto limitate porte ISA con l'adattatore da verticale a orizzontale per cui solo 3 a 16bit e 2 a 8bit ma sono riuscito comunque ad usare scheda video, scheda audio, controller I/O e su una porta 8bit una scheda di rete Ethernet NE2000 compatibile che con i suoi drivers funziona anche su questa porta. Ottimo.
La config come gia' anticipato e' questa: AMD 386DX 40Mhz QFPA + IIT 4C87DL-40 NPU su Weitek socket Scheda madre con chipset UMC481/482 16MB RAM (4x4MB) FPM 60ns (velocita' 1-1 Wait States) 256KB L2 cache da 15ns Scheda video con chip Cirrus Logic CL-GD5429 1MB DRAM 60ns ISA Controller UMC 865/863 I/O IDE/Floppy Scheda audio Yamaha YMF719E-S ISA Hard disk Seagate ST3660A 520MB IDE disk Scheda Ethernet AT2000 (NE2000 compatibile) con drivers ufficiali LG 52x@2x lettore CD PSU Enermax 350W ATXv1.2 con adattatore AT (ma linea -5V nativa) MSDOS 6.2 + Windows 3.1 (per i test con EMM386 disabilitato) Qualche bench degno di nota: 3DBench 1.0: 15.8 3DBench 1.0c: 15.6 PCPlayer 320x240: 3,9 PCPlayer 640x480: 1,5 Chris 3Dbench 320x240: 8.1 fps DOOM min details: 28,1 fps DOOM max details: 6,8 fps QUAKE 320x200: 1,6 fps (utilizza il co-processore matematico hardware se no non parte nemmeno) LANDMARK: CPU="69,42Mhz" FPU="137,19Mhz" Video=3840chr/ms TOPBENCH: 91 SYSPEED: 16Mb mem bandwidth: 28,7MB/s VESA: 3664KB/s CPU 6,32 Cache 256Kb: 28,29MB/S Mem: 15,28MB/S Disk: avg seek time: 14,64ms max seek time: 23,36ms track to track: 3,01ms random access time: 25,75 ms buffered read speed: 1191Kb/s linear verify speed: 1747Kb/s Final Score: 23,52 CACHECHK: L2 256Kb: 27,9MB/s (37,6ns/byte) main mem: 12,2MB/s (85,9ns/byte) Ram read access time: 171ns Ram write access time: 91ns La config e' certamente di fascia "alta" per un 386 sebbene quando questa cpu usci' era piu' come fascia media e lottava sull'economicita' della soluzione che riusciva a combattere si e no' con il 486SX-25Mhz. |
Nel cercare cosa sia la IIT che hai messo sei saltato fuori su vogons :p
Epoca pre pentium avevo 8-9 anni (386 di mio padre poi upgradato a 486 dx) e non ho praticamente alcuna conoscenza di quel mondo, anche solo i bench da te portati non mi dicono assolutamente nulla. Ma se mettessi qualche foto anche un ignorante come me potrebbe apprezzare :D L'ali è nuovo? Modello esatto? |
Era un coprocessore esterno (chiamato NPU o FPU) per i calcoli in virgola mobile che esisteva gia' da inizio anni' 80 anche in aggiunta alle cpu precedenti 80286 o 8086, aggiuntivo e alternativo agli Intel o i piu' rari Weitek. Prima del 80486DX non era integrato nella CPU per cui lo si installava su un socket esterno ma nel gaming di quell'epoca era utile solo per pochi simulatori di volo e il piu' recente Quake fu uno dei piu' conosciuti e pesanti a sfruttarlo ma ormai era gia' integrato in tutte le CPU; prima serviva spesso solo per CAD e applicazioni professionali. Per Quake era fondamentale un Pentium o nel caso peggiore un 486DX almeno da 100Mhz (che comunque non bastava). Provarlo su un 386DX/387 e' solo un esercizio tecnico di stress test comunque interessante. Imho Win stesso, sia 3.1 che i 9x utilizzavano in qualche modo la NPU ma c'erano discussioni a riguardo e non ho mai avuto certezza che aiutasse ad accelerare l'o.s. o la GUI stessa.
L'alimentatore e' ovviamente vecchio e usato ma in buone condizioni ed e' un classico della serie EG ora non ricordo il modello esatto ma erano quelli per "Pentium 4 Northwood" che ancora avevano la -5 volt tra gli output. Purtroppo e' ormai molto vecchio anche questo (del 2002) e poco tempo dopo hanno cominciato a uscire senza quella linea, per cui il problema PSU e' sempre un rischio. Alcuni dicono che la -5 volt non serve molto a parte alcune schede ISA particolari; saro' stato sfortunato io ma ho avuto problemi su questa scheda madre senza e dubito che fosse "superfluo". Cosi' l'opzione e' o un alimentatore AT veramente troppo vecchio (e mediamente sono lontani dall'essere ben costruiti perche' la maggior parte generici e da verificare e bisognerebbe valutarne prima il design, eventuali problemi etc..) o uno di quelli ATXv1.2 come il suddetto, per cui basta guardare l'etichetta delle specifiche (e scegliere una marca buona) e che abbia la linea -5V di solito da 0,5A a 1A e ovviamente il cavo adattatore da ATX ad AT. Ma anche in questo caso il problema resta perche' la complessita' dell'alimentatore ATX standard potrebbe far si che qualcosa di "non necessario ad un computer di quell'epoca" possa cedere per vecchiaia internamente all' alimentatore ATX, quando un alimentatore AT era di suo piu' "semplice". E' una questione piuttosto dibattuta tra l'altro anche per i computer piu' recenti: se ci si vuole costruire un PC con Athlon XP 3200+ c'e' da "divertirsi" a trovare un alimentatore adatto magari nuovo. :p Non essendo aggiornato a riguardo, quale sito di hosting facile e conosciuto posso usare per linkare immagini dell'hardware su un post qui sul forum? Comunque sono appassionato di retrocomputer anche piu' recenti, e' probabile che faro' test su computer e schede piu' recenti su Win 98 della generazione K6 / Pentium / 2 / Pentium 3. ;) |
Io mi trovo bene su img.bb
|
Appena posso mettero' il link con le immagini dell'hardware.
Il retrogaming di quell'epoca e' tanto interessante quanto frustrante perche' ci si scontra con la vecchiaia dei componenti. Molte schede sono mangiate letteralmente dalle batterie del bios che hanno ceduto negli anni, altre non funzionano, altre funzionano ma i manuali sono ormai dimenticati e introvabili. L'era Socket7 e successivi al confronto era molto piu' semplice e l'hardware stesso era anche piu' "comune" e economico. Ma e' interessante che se si leggono i giornali di inizio anni 90, si ritrova la stessa simile "competizione" che poi c'era a fine anni 90 all'epoca di Intel vs AMD, 3dfx vs Nvidia vs Matrox vs S3 etc... L'accelerazione della gara competitiva su PC (ma anche su console) in ambito gaming consumer imho l'ha fatta piu' di altri Doom. E poi quando questo cominciava a girare "bene" ci penso' Quake a riportare tutti con i piedi per terra.. :p |
Prince of persia non girava male sul 486 :p
|
Quote:
Certamente famoso comunque. ;) Ma i giochi che rimangono in memoria sono ad esempio questo: https://it.wikipedia.org/wiki/Stunts |
Comunque per chi e' interessato alla fine di quell'epoca un video ben spiegato magari gia' visto puo' essere questo:
AMD 386DX-40 - When AMD had the fastest processor https://www.youtube.com/watch?v=8hk7KUq_eZA |
come idea in una 'retro high end' non ci vedrei male una mga isa, anche se ignoro se sia roba ricercata o meno (possibile, così a naso) e se non ricordo come se la cavassero in ambiente grafico
|
Quote:
|
Quote:
Ma se dovessi consigliare ci sono varie schede piu' "facili" e comuni da trovare che hanno una ottima compatibilita' sia dos che windows con tanto di accelerazione grafica per quest'ultimo e mi butterei appunto su alcune Cirrus Logic. In generale comunque la maggior parte di schede video ISA non sono facili da trovare e le differenze sono relative a quello che si vuole e velocemente tutte si fermano ad un certo limite: ma a certi livelli poi la spesa non vale il risultato finale che soprattutto su un 386DX e' limitato dalla cpu in primis e dal bus ISA poi. E magari ci si ritrova a spendere molto per guadagnare 0,5fps in piu' in un bench o gioco. ;) |
si, aveva dei driver specifici per lo shading in real time su autocad, ad esempio. per quello mi chiedevo come se la cavasse poi in general purpose
io sperimentai la feature con la millennium 1, che era già più completa (per quanto senza accelerazione 'in game' come nei modelli successivi) btw una mga sarebbe cmq assai migliorante (come togliere un velo) in caso di monitor crt, grazie ai dac nettamente superiori alla gran parte della concorrenza |
Quote:
Credo che la Millennium PCI nacque come vera e propria scheda nativa PCI e ne sfruttasse appieno le potenzialita' e l'evoluzione dei relativi processori e chipsets (e ram..). Poi un po' come per le ATi ma anche per Cirrus Logic alcuni di questi chip nati piu' per PCI che non per VLB/ISA esistevano in versioni esotiche per retrocompatibilità anche se non e' detto che si possano notare differenze in msdos (in Win presumo di si invece) rispetto a schede native ISA piu' vecchie, a parte appunto la qualita' video suddetta. Mi fiderei che la versione ISA piu' anziana abbia comunque DAC e filtri simili. Di recente ho assemblato un pc Pentium a 75Mhz originale con la Matrox Millennium PCI suddetta e si superava in Quake la soglia in timedemo dei 21fps mi sembra ricordare, cosa presumibilmente impossibile su qualsiasi 486 anche di ultimissima generazione con la migliore vga possibile anche overcloccato a 150Mhz (alcuni amd di ultima generazione ci arrivavano). Ma per quanto riguarda i giochi in msdos di vecchia generazione non sono sicuro che tutti quanti abbiano risultati di compatibilita' paragonabili a quelli che giravano su schede piu' comuni almeno andando a memoria, potrei sbagliare. |
io ho sperimentato qualche anno fa col retro (su crt) e la mga (una mystique, la mill purtroppo data via anni prima) surclassava la resa di ogni altra scheda provata, non molte ma nemmeno poche, tra cui radeon (non ricordo che modello, cmq più recente della mga) e nvidia (idem)
non dubito che anche altri modelli top rendessero bene cmq, ati, weitek, number nine, anche se non ho mai avuto modi di provarle ps: la mia sperimentazione è stata su os 'esoterici', più che sul gaming, che comporta caratteristiche aggiuntive |
Ho avuto impressioni simili a mia volta sebbene a suo tempo il dibattito era comunque acceso piu' sul lato 3D dove quelle schede (come anche la G100, G200) avevano alti e bassi che non sulla importante (ma forse non importante quanto lo sarebbe stata con l'avvento degli "LCD analogici" sebbene per poco tempo) qualita' del segnale VGA.
Ho provato la Millennium, la Mystique 220, la G200, la G400, la G450 e la G550 e la qualita' del segnale analogico video (per un occhio allenato) pareva migliorare di continuo. Ma la G550 aveva di suo anche il connettore DVI e quello vga e relativa resa cominciava forse a diventare in qualche modo secondario, a meno di non ricordare i famosi 10bit del RAMDAC a 400Mhz del chip Parhelia-512. Tornando al discorso CRT, c'e' da ricordare che per come funzionavano avevano il gran pregio di "compensare" le carenze di un segnale vga debole o di bassa qualita' ma talvolta il problema era anche il monitor stesso di bassa qualita' prima ancora che il segnale della scheda video. Ma i limiti delle schede analogiche di quei tempi li si vede subito su un LCD con ingresso VGA che non aveva lontanamente la stessa tolleranza di un monitor CRT ma che convertiva/elaborava internamente spesso in modo discutibile e nuovo quel genere di segnale. Ne conseguiva che molte schede che avevano cavi pass-through come le 3dfx Voodoo o alcune schede decodificatrici mpeg diventavano subito problematiche su schede video con un segnale gia' "debole" di suo a cui aggiungere cavi esterni sottili per l'overlay del segnale piu' altrettanti cavi del monitor economici etc... Per cui imho nei test e nelle build retro' costruite ho sempre per scelta personale apprezzato le Matrox per compensare quel problema; di recente ho costruito una build Pentium 3 500, Matrox G550, Hollywood+ MPEG2 decoder e Audigy e il risultato riusciva a mantenersi buono sebbene leggermente degradato per colpa del cavo pass-through, anche su televisori LCD dell'epoca che ancora avevano l' elaborazione del segnale analogico in mente (RF, RGB, RCA, SVIDEO, SCART e appunto VGA) o su un monitor LCD VGA. Comunque c'e' da dire che la differenza era spesso percepibile ad un occhio allenato che magari stava quotidianamente ore davanti allo stesso monitor ma dal 2000 in poi e con l'avvento dei connettori DVI e relativi LCD DVI, un po' tutte le schede rendevano bene imho. Poi molto dipendeva anche da chi costruiva la scheda; un conto erano schede costruite direttamente dal produttore del chip sulle loro specifiche, un conto schede costruite da terze parti tipo brand semi-sconosciuti che magari avrebbero potuto risparmiare sul layout del PCB. |
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 12:58. |
|
Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Hardware Upgrade S.r.l.