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A queste frequenze di lavoro, non puoi fare in casa come con le freqeunze "normali", tipo un dipolino da FM.... serve una strumentazione adatta e molto costosa, quindi si finisce a spedere soldi inutilmente, qualche km punto punto, te la cavi con due yaghi e due access point commerciali, ma cosa diversa è in omnidirezionali per navigare così come se fossi a casa la vedo dura...
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A queste frequenze di lavoro, non puoi fare in casa come con le freqeunze "normali", tipo un dipolino da FM.... serve una strumentazione adatta e molto costosa, quindi si finisce a spedere soldi inutilmente, qualche km punto punto, te la cavi con due yaghi e due access point commerciali, ma cosa diversa è in omnidirezionali per navigare così come se fossi a casa la vedo dura...
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topic interessante. soprattutto la spiegazione iniziale :D
Mi è venuta voglia di costruire una cantenna, o cmq un'antenna homemade. Ora, io ho una chiavetta wi-fi abbastanza scrausa, che non ha l'attacco per l'antenna esterna. Ho visto che è possibile modificare questo tipo di chiavette per collegare un cavo schermato per poi collegarlo a sua volta all'antenna fatta in casa. Vorrei porvi due domande: 1) se compro una chiavetta wi-fi normalissima, economica, e tendo di modificarla collegandola con un cavo coassiale schermato ad un eventuale antenna homemade, l'attenuazione sarà troppo elevata? riesco ad avere un range di ricezione comunque elevato? 2) se compro una chiavetta wi-fi con connessione per antenna esterna, ma economica... è conveniente? che caratteristiche e parametri devo guardare affinché la chiavetta abbia una ricezione decente? |
allora mi aiuti?
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Ciao a tutti,
chiedo lumi su cose che non mi fanno dormire la notte, ed essendo stato questo post il mio "punto di partenza", son tornato qui nella speranza di trovar risposte ad argomenti forse troppo tecnici. Il valore dBm (max) EIRP su 2.4Ghz è 20dBm. E sui 5Ghz ? Su un forum ho letto 30 dBm per poi perdermi nel sito di FCC. Questi valori, credo, si riferiscano a dispositivi con antenne omnidirezionali, giusto ? Oppure i limiti variano, ad esempio, in ambienti chiusi (es. appartamenti di 50mq dove non c'è bisogno di tanta copertura ma le persone che ci vivono possono essere più soggette a "subirne" possibili effetti negativi). Come posso calcolare l'effettiva potenza trasmessa ? Ho comprato due antenne 2.5/5Ghz da 3dbi "dal cinese" avvolte in un pezzo di plastica; posso anche fidarmi ma chi mi dice che io sia già fuori limite ? Leggendo le specifiche di una scheda wifi-N ho visto che i dBm si abbassano all'aumentare della modalità richiesta - mi spiego meglio - 17 dBm in modalità G e 9 dBm in modalità N. Influisce anche l'ampiezza del canale se 20 o 40 mhz (HT-20, HT-40). Una cosa che poi non so proprio cosa significhi è: 2Nss - 300Mbit @ 400GI Che è attualmente il problema che mi perseguita. Sto cercando di far funzionare una Compex WLM200NX con chip atheros AR9220 a 300mbit ma non riesco ad andare oltre i 130mbit. Credo che il problema risieda proprio nella modalità HT40-2Nss-400GI. Sto utilizzando tutto su un x86 (alix pcengines) con open-wrt backfire (kernel linux 2.6.32-10). Quest'ultima info non c'entra niente ma magari trovo qualcun altro smanettone interessato :). Ah! la suddetta scheda è fornita di due collegamenti con pigtail per un max di 2 antenne. Sia con 2 antenne da 3dbi che da 9dbi il risultato non cambia (credo quindi che non sia un problema di potenza ma di driver). Per testare la velocità di collegamento sto utilizzando come peer un mac mini "certificato" per funzionare in wifi-N (quello dal quale leggo sempre 130mbit). Ultima nota che mi viene in mente è che le tecnologie dal chip tendono a scalare di velocità quando non utilizzata - mi sembra che atheros la chiami xSpan - mi è capitato di vedere un comportamento "sali e scendi" di mbit con una distro linux più fresca (driver sicuramente più aggiornati). |
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Nss = Number of Spatial Stream; indica, nelle specifiche che avevo trovato, il numero di antenne attive per raggiungere la velocità corrispondente. Velocità massima teorica (per singolo stream) in HT20 (canali con ampiezza di 22Mhz in b/g e 20Mhz in a): 802.11a 54mbit 802.11g 54mbit 802.11n 65mbit Il miglioramento su Wifi-N credo sia dipeso dalla possibilità di usare un nuovo tipo di modulazione (QAM) che non era presente precedentemente (BPSK, QPSK). GI = Guard Interval; indica un intervallo di tempo (di solito in nano secondi) da rispettare per evitare che più stream interferiscano tra loro. Teoricamente un raddoppio dell'intervallo riduce in data rate del 10% inferiore. Su reti Wifi-N si possono avere GI di 0.4μs (la metà rispetto alla versione originale con un incremento del data rate di circa l'11%). Velocità massima teorica (per singolo stream) in HT20 e con SGI (Short Guard Interval) attivo: 802.11n 72mbit Raddoppiando l'ampiezza del canale a 40Mhz (modalità HT40) si ha: 135mbit @ 800GI 150mbit @ 400GI Queste teoricamente sono le velocità massime raggiungibili con un dispositivo Wifi-N economico 1x1:1 (1 antenna - 1 stream). Quote:
Questo può significare che sto in modulazione 64-QAM sul rate-4 @ 400GI oppure rate-5 @ 800GI - utilizzando entrambe le antenne (la mia scheda è 2x2:2). Fonti per chi vuole approfondire: http://en.wikipedia.org/wiki/IEEE_802.11 http://en.wikipedia.org/wiki/IEEE_802.11n-2009 http://en.wikipedia.org/wiki/Guard_interval PS: ho trovato anche il link che descrive la normativa sui 5ghz in italia qui: http://webapp.etsi.org/workprogram/R...p?WKI_ID=28148 ..ma sono abbastanza pigro dal registrarmi per scaricare un dannato pdf. Possibile che nessuno è a conoscenza del valore max EIRP per queste frequenze ? Non sono l'unico che le usa a casa vero ? O.o |
Ciao e grazie per le informazioni che hai postato.
Ma per lo standard 802.11n il limite non è di 1W (30dBm) EIRP come è sempre stato per le trasmissioni sui 5 GHz? |
"Allungare" una pannette USB
Salve a tutti, io abito in una località nella quale esiste una rete pubblica comunale aperta a tutti, basata su Netgear, che dista da casa mia circa 800 metri, e che vedo otticamente dal tetto di casa.
Io però abito al piano terra e ci vogliono circa 18 metri di cavo per arrivare sul tetto, per cui è escluso usare un qualsiasi cavo RF. Ho provato a mettere due cavi amplificati USB da 10 metri l'uno in serie con sul tetto una comune pennetta USB Edimax (che ha il connettore SMA-RP) collegandoci una antenna omni (è una tripla 5/8 collineare) che "dovrebbe" avere 8 dBi di guardagno. La cosa funziona, nel senso che il segnale USB perviene al PC regolarmente, nonostante 20 metri di cavo, e "vedo" molte reti della zona, quella pubblica arriva al limite e non sempre. Ora, a prescindere dalla possibilità di mettere una antenna fortemente direttiva (che ho), vorrei sapere se è possibile l'approccio in un altro modo, cioè se esiste un "qualcosa" che permetta di collegare il PC ad una rete pubblica, come in questo caso, ma che invece che collegarsi al PC via USB, lo faccia con un cavo LAN. In altre parole una sorta di pennetta LAN...non so se un router puà essere adatto o adattato allo scopo, per l'alimentazione sul tetto non ci sono problemi. Io purtroppo sono esperto di impianti radio civili e militari, ma a livello di wi-fi e simili lo sono molto poco. Grazie per ogni consiglio ed aiuto vorrete darmi, un saluto Giovanni |
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E' anche possibile usare dei router che funzionano in modalità "repeater" il segnale viene "replicato" permettendo ad un pc in lontananza di di ricevere meglio un segnale wifi debole. Infine se l'access point ha attivo il wds (cosa al quanto difficile) si potrebbe usare un router con la stessa funzionalità, cosi facendo il segnale viene esteso. Apparecchi come la fonera sono in grado si fare tutte le opzioni prima elencate, con l'uso eventuale di un firmware modificato (openwrt o dd-wrt). Ciao. |
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Vorrei capire, il router X che ha tale modalità può essere quindi usato dal PC come se fosse una comune pennetta, ovviamente in LAN? E non ci sono problemi per quanto riguarda l'IP della rete wifi con la quale collegarsi? Per quanto riguarda il ripetitore di cui mi dici, ho chiesto tempo fa in merito ma mi hanno detto, e non so se è vero, che questo funziona solo con IP fisso In ultimo...e' tanto che sento parlare di Fonera, ma che cosa è? Grazie e un saluto Giovanni |
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Si, funziona come se fosse una chiavetta, ma qui bisogna fare una piccola precisazione per rispondere alla tua domanda: I router wireless hanno la rete ethernet e la rete wireless su interfacce diverse, quindi sulla interfaccia wifi il router sarà in modalità client per collegarsi ad un access point con un IP (tramite DHCP o con uno prefissato), e dall'interfaccia ethernet il router si collegherà ad un "altro" pc con un altro IP, le 2 interfacce all'interno del router sono ovviamente collegate fra loro e possono comunicare. Per capirci meglio bisogna immaginare il router come se fosse un piccolo pc con una scheda wireless ed una scheda di rete. Inoltre il pc e l'access point possono essere sia su subnet diverse (come accade con un normale router adsl, un IP pubblico e una rete interna dove sono collegati i pc) o sulla stessa subnet (2 pc collegati via cavo tramite un router), basta solo scegliere la modalità client: client router/gateway - per la prima client bridge - per la seconda Mi auguro di essere stato chiaro. Sulla modalità repeater sono saprei dirti con certezza, ma credo si possa fare anche con ip dinamico. La fonera è questo: https://shop.fon.com/FonShop/shop/IT...tner=home2plus Un piccolo router con chipset atheros non molto potente, ma molto valido, questo modello in particolare ha 2 porte ethernet (1 wan ed 1 lan per il firmware attuale), molti preferiscono "flasharlo" con un firmware modificato che ti permette di avere molte funzionalità aggiuntive, ciao. |
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io ho fatto una cosa simile con una internet key,però non sapendo dei cavi usb amplificati mi sono fermato a 6 metri,e la chiavetta fissata su di una finestra,con un antenna(sgrausa x test)collegata ai connettori pigtail presenti nella key. ho anche un antenna da 14 dbi con 10 metri di cavo,ma temo che il guadagno sia nullo,in quanto la lunghezza del cavo ha troppa dispersione,giusto? anchio non sono molto ferrato sul campo wifi(almeno di questi livelli) anche nel mio comune stanno installando una wifi pubblica,dove in comune daranno i dati accesso. chiedendo in altri forum come agganciare il segnale che dista circa a 3km,e da tetto sono privo di ostacoli,mi hanno consigliato di prendere una nanostation ubiquiti. |
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Vorrei capire, il ripetitore funzionerebbe ritrasmettendo ad una normale pennetta wi-fi usb quanto riceve dal tetto cioe' tutte le connessioni disponibili, nell'ambito del campo RF ricevuto? Ho visto che i router (questo e gli altri che ho visto in giro) sono dotati di una sola connessione di antenna, per cui se usassi una antenna ad alto guadagno, per cui fortemente direttiva nella direzione dell'A/P pubblico, bisogna vedere se, pur se a soli 15/20 mt di distanza, le pennette wi-fi ce la farebbero a collegarsi con il router. Esiste una chiave WPA o WEP che si può utilizzare nella connessione fra il router ed i miei PC, n questo modo repeater, per avere un minimo di sicurezza? Scusate per le domande per molti ovvie, ma per me è un terreno del tutto nuovo. Grazie e saluti Govanni |
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http://www.dd-wrt.com/wiki/index.php...eless_Repeater Sul fatto dell'antenna, ho capito la tua domanda, io penso che se non ci sono ostacoli con 20 metri potresti farcela con una omnidirezionale, con una direzionale penso sia un po difficile, ma usare una chiavetta con una antenna esterna potrebbe aiutare, questo forse te lo può dire con più precisione un altro utente con conoscenze più precise, su questo non ho molte certezze. C'è una precisazione da fare, molti chipset di questi router prevedono 2 antenne, ma spesso viene sfruttata una sola, per esempio la fonera ha una antenna disegnata direttamente sul pcb, questo ha spinto molti utenti a modificarla montando un secondo connettore rp-sma maschio per un ulteriore antenna, quindi, volendo si possono usare antenne direzionali e non in combinazione. ecco una foto http://www.dd-wrt.com/wiki/images/d/..._PCB_Front.jpg qui si può apprezzare chiaramente la seconda antenna su pcb nell'angolo superiore destro con la dicitura ANT1 http://www.dd-wrt.com/wiki/index.php...Second-Antenna La soluzione più indolore sarebbe un normale router con 2 antenne con i connettori rp-sma In quanto alla protezione la risposta è si, basta immaginare il router come un pc con 2 schede wireless, una in modalità client e l'altra in modalità AP, puoi settare le protezioni che vuoi (fra quelle supportate ovviamente), non usare la protezione WEP, è obsoleta, anche se ci sono alcuni router recenti che sono in grado di resistere agli attacchi creati per aggirare queste protezioni, ciao. |
Ciao a tutti!
Sperando di non disturbare mi inserisco nella discussione. Dei miei amici studenti unversitari stanno in una casa che è all'interno della zona coperta dal wifi di ateneo (questo per la precisione). Il problema è che dentro casa il segnale arriva a malapena. Fuori casa è decisamente migliore, e in particolare se si potesse mettere un'antenna direzionale sul tetto credo che la situazione diventerebbe ottima. Ma come fare? 1) Io ho pensato che si potrebbe prendere un modem (con relativa antenna) da tenere sul tetto per collegarsi alla rete wifi di ateneo e poi, con un cavo lan, collegare il modem alla presa wan di un comune router da tenere dentro casa. Come la vedete? Ora il problema è che non ho la minima idea di che modem possa andare bene....voi sapreste darmi una qualche indicazione? 2) Oppure, e questo spunto me lo avete dato voi, si potrebbe utilizzare un router da tenere dentro casa e mettere le antenne per il segnale wifi fuori casa (bastano meno di 3 metri di cavo). A quel punto però il router dovrebbe riversare a sua volta il segnale wifi dentro casa (e qui non vi ho seguiti molto bene). Dite che è attuabile? Anche in questo caso...sapreste indicarmi un router in grado di fare una cosa del genere? 3) Infine, come ultima alternativa si potrebbe utilizzare lo schema precedente ma sostituire il router con un computer dotato di due schede wifi, una da utilizzare in modalità ricezione (con le antenne fuori casa) e una per condividere la wifi dentro casa. Però sinceramente mi pare un po' uno spreco. Per concludere vi pongo un'ultima domanda. La connessione ad internet nella sopra citata rete wifi di ateneo avviene attraverso la classica autenticazione nell'apposita pagina web (che si apre appena ci si collega e si prova a navigare). Pensate che questo possa essere un problema? |
Informazioni Wifi Aziendale
Buonasera a tutti, volevo sapere se qualcuno è a conoscenza delle normative vigenti sulle reti Wifi in ambito aziendale.
Mi spiego meglio: ho creato una rete wifi da un cliente che già aveva una rete LAN cablata. Non ho fatto niente di particolare, ho configurato il router, messo la protezione della rete senza fili, verificato i collegamenti e basta. Tutto funziona correttamente ma ora, dopo qualche mese dall'installazione, il cliente dice che per una rete di questo tipo (ambito aziendale), dovevano essere compilati dei moduli da spedire non so dove, non so a chi e non so per quale motivo. Googlando qua e là, ed anche alla prima pagina del thread, ci sono delle normative, ma si riferiscono all'uso privato di apparecchiature wifi, di connessioni ad-hoc e di sistemi di radio trasmissione per il pubblico. Esistono veramente queste normative? C'è veramente qualcuno da informare quando si crea questo tipo di reti? Grazie in anticipo |
Se la wifi non esce su suolo pubblico e l'accesso è riservato ai dipendenti dell'azienda non mi risulta che ci siano normative particolari per la wifi da rispettare. :boh:
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Grazie mille per la risposta.
Io non so... questo cliente ha chiesto ad un suo amico sistemista e continuano ad incaponirsi sul discorso di presentare delle carte, dei moduli da mandare via posta a non so chi. Confermo comunque che la rete non esce sul suolo pubblico e l'accesso è solo ed esclusivamentre per i dipendenti. Grazie ancora |
Non so che dirti, più che un log del traffico, che nulla ha a che vedere col discorso wifi, davvero non saprei.
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Guardate cosa ho trovato...
http://www.hwupgrade.it/news/perifer...ter_34558.html Si parla effettivmanete di richiedere un'installatore di apparecchiature particolari (tipo router o forse anche access point) per agganciarsi alla rete pubblica (telecom per capirci). Però è anche scritto che entro 12 mesi dovrebbe uscire un decreto che chiarisca un po' il tutto. Ma allora... qualcosa c'è, ma non è ancora valida. O no? |
sempre allo scopo di ampliare la copertura del wifi, dai negozi cinesi ho notato che ci sono delle antenne per router che sono molto più grandi rispetto a quelle dei modem standard.
costano 4€ l'una mi sembra, qualcuno le ha mai provate? funzionano veramente o no? di quanto aumentano la copertura all'incirca? |
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Le antenne omni ad alto guadagno forniscono incrementi di prestazioni limitati. A quel prezzo mi sa che anche il guadagno dichiarato è farlocco.;) |
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buongiorno
ragazzi per amplificareil wifi di casa che mi consigliate.
premetto che vorrei avere una linea wifi che non cade spesso nelle altre stanze della casa. Non mi ineteressa un booster wifi molto potente, è un appartamento non una villa a più piani. Che dite? |
ragazzi ma se io inclino l'antenna di un router standard di 45° rispetto al piano orizzontale è vero che migliora la copertura in verticale? se ho una casa a due piani quindi potrei avere delle migliorie per il piano superiore?
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esiste un modo per controllare i canali usati da altri router vicini? perchè a me capitano continue disconnessioni usando il segnale wireles, in lan va tutto bene, il canale al momento che uso e l'11, ma può essere che è sbagliato? se uso autochannel impostandolo nel router (DLINK-DSL-2740R) non si connette nulla, ne pc ne cellulare ne xbox, sull'11 si connettono ma spesso ho disconnessioni, il router è impostato così al momento
canale 11 802.11 mode g+n security mode wpa personal (wpa2 only) quindi crittografia AES (mi hanno detto che sfrutta più banda in AES) grazie per un eventuale aiuto |
Sei :ot: qui.
Usa inSSIDer. Per altri problemi conviene che ti apri un topic in wireless ;) |
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ciao cari smanettoni del WiFi :fagiano:
so che nel caso di Ponti Radio nella banda dei 2,4 GHz o 5,4GHz si deve fare una richiesta scritta al ministero ... La mia domanda è: se l'ERP può superare i 100mW per 2,4GHz ? (o i 1000mW per 5,4GHz), secondo la legge il limite dei 100mW per 2,4Ghz può essere superata in certi casi? Privati o commerciali? Per esempio se voglio fare un link radio con 2 Dlink 2100ap con i suoi 19dBm e con la sensibilità è di -82dBm (11Mbps), la distanza secondo Friis [Pr=Pt*(lamda/(4pi))*Gr*Gt] sarebbe: Dmax=sqrt(Pt/Pr)*lamda/(4pi) = 1253m (troppo pochi considerando che c'è da aggiungere anche l'attenuazione supplementare! ) chi mi illumina ??? :help: ho utilizzato: PS: Pt=0,1W Prmin=-82dBm=-112dBW (-82dBm) lamda=0,125 metri ( per 2,4GHz) |
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mi dite ma che access-point sono a 5.4 ghz ? che vorrebbero dire quei ghz ?
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Può funzionare un collegamento di 4.30km, a 2.4 con un dislivello di 25-30 metri?
No ostacoli e no badget. Cosa mi consigliate ? Il tratto è in salita, quindi non ci sono ostacoli a distanza. Trasmissione 91metri ricezione 61metri |
normative confusione e chiarezze
salve a tutti leggendo questo post mi accorgo che siete un po rimasti indietro con le normative dato che non c'è piu bisogno di richieste se si usano frequenze da 5ghz e non si superano i valori di 100mW e 20db.
http://www.lastknight.com/2005/11/16...lla-normativa/ credo da quanto ho capito in tante altre ricerche, che anche l'attraversamento di suolo pubblico non ci sia piu un reato, ho chiesto nello specifico al mio avvocato il quale mi ha detto, privatamente tra due case, se non superi la soglia e sei nel pieno rispetto, lo puoi fare, l'unico problema che non puoi condividere internet dato che entri nel reato con il fornitore del servizio. a me servirebbe fare un network tra ufficio e casa senza internet per condividere il lavoro del disco rigido in wifi e non dovermi portare la chiavetta ogni volta o dover scaricare e uplodare tutto da internet.. perdendo del tempo inutile... a casa ho 3 computer in cui si lavora e in ufficio altri 3, e quindi con plotter e disco rigido tutto in ufficio quelli da casa mia dovrebbero poter stampare utilizzando questo network. è dunque possibile crearlo senza avere problemi di legge? la distanza nello specifico sono 384 mt senza ostacoli dato che da una finestra all'altra riusciamo a vederci. cosa mi consigliate da fare? io avevo pensato il seguente schema: in ufficio avere un router wifi per rete ufficio che poi porta un filo LAN ad un AP inscatolato all'esterno che collego un'antenna gregoriana da 15db e poi dal'altro lato a 380mt soltanto un AP in modalita repeater che prende il segnale dell'antenna e lo distribuisce all'interno. è possibile questa istallazione? grazie a tutti |
Prendi una coppia di nanobridge M5 se hai LOS e all'interno della casa metti un semplice accespoint. E' sovradimensionato per il tuo caso ma la spesa è limitata e il funzionamento ottimale. Avrai un transfer rate da linea cablata.
Per i 5.x GHz il limite EIRP è 30 dB(A). Per il resto ti ringrazio appena ho tempo leggo tutto e aggiorno il primo post. |
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Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 06:17. |
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