View Full Version : Chi va a nuoto?
Ciao
Chi di voi va a nuoto?
io ho ripreso da poco (ovvimanete non i corsi perchè so già fare bene).
Alla 3a volta che ci sono andato ho fatto 110 vasche da 25 metri, in sessioni da 10 vasche alla volta e stop di 1 minuto.
Voi ancdate in piscina? Faccio ancora poco?
2 anni fa arrivavo a farne 200 (da 25m), tra 2 settimene conto di riuscirci di nuovo.
Ciao
HenryTheFirst
17-08-2005, 15:07
Io "esco" da due anni di corsi, ma ad ottobre dovrei incominciare ad allenarmi con in master, giusto per fare qualcosa di più impegnativo. Ora dovrei cominciare ad andare a nuotare da solo perchè è da inizio giugno che faccio niente (a parte qualche centinaia di metri al mare, ma solo occasionalmente, quindi non conta) e ad ottobre non vorrei esser messo troppo male in quanto a tono muscolare e sopprattutto a fiato...
ma secondo te quante vasche bisognerebbe fare andandoci 2 volte alla settimana?
Lo faccio per tenermi in forma, e perdere qualche chiletto
ma secondo te quante vasche bisognerebbe fare andandoci 2 volte alla settimana?
Lo faccio per tenermi in forma, e perdere qualche chiletto
Io riprendo a fine settembre i corsi....cmq io mi assesto sulla 70ina anche xkè seguendo i corsi e all'inizio si perde un po di tempo (sono con questo al quinto anno nel bel mezzo del quale ho prestato servizio militare).
Ho iniziato tardi perchè il mio sport è sempre stato il calcio ma ho avuto troppi problemi al ginocchio e così ho lasciato perdere.
Devo dire una cosa: mentre quando giocavo a calcio alla fine della partita o allenamento mi sentivo una pezza, dopo un'ora di nuoto mi sento carico e stanco di energie allo stesso tempo e l'ho notando andando a fare una partita di calcetto subito dopo (eh si il calcio seppur diventato calcetto rimane sempre la mia passione n°1 :D ) stavo meglio di tutti gli altri a fiato, il nuoto è proprio un gran bel sport.
Ps devi specificare ke stile erano quelle 110 da 25 xkè a 150-160 ci arrivo pure io ma di rana altenrato a stile.....ma se ci metto in mezzo anke un 200 metri di delfino non arrivo neanke alla metà quasi.
HenryTheFirst
17-08-2005, 16:02
ma secondo te quante vasche bisognerebbe fare andandoci 2 volte alla settimana?
Lo faccio per tenermi in forma, e perdere qualche chiletto
Ti dico che facendo due volte alla settimana solo 60 vasche da 25m alla volta (e neanche sempre!!!) ho cominciato a mettere su massa in maniera considerevole, specialmente spalle. Per buttare giù pancia però è totalmente inefficace. Credo che per ottenere un allenamento veramente efficace si debbano fare un 2500-3000 metri, però dipende anche dal tipo di sforzo che si fa... questo secondo la mia limitatissima esperienza, attendo anche io i pareri di chi nuota da più tempo, magari a livello agonistico...
Ti dico che facendo due volte alla settimana solo 60 vasche da 25m alla volta (e neanche sempre!!!) ho cominciato a mettere su massa in maniera considerevole, specialmente spalle. Per buttare giù pancia però è totalmente inefficace. Credo che per ottenere un allenamento veramente efficace si debbano fare un 2500-3000 metri, però dipende anche dal tipo di sforzo che si fa... questo secondo la mia limitatissima esperienza, attendo anche io i pareri di chi nuota da più tempo, magari a livello agonistico...
E' vero a me le spalle sono rimaste un po ma i pettorali hanno perso paurosamente.....
X la pancia non so....non l'ho mai avuto ma credo che nn servano tanto i 2 o 3 km quanto esercizi che si concentrino sullo sforzo degli addominali
ragazzi io vorrei iscrivermi in piscina....Faccio nuoto ogni tanto (sto a 5 km dal mare)
ma il nuoto per la schiena serve..cioè avendo 19 anni ed essendo lungo 1.86 mi avevano consigliato il nuoto!!
c'è un tipo da esseguire...ho va tutto bene?
Masamune
17-08-2005, 16:10
sono + o - 2 anni che dico "il mese prox mi segno in piscina"...
e secondo voi mi sono mai segnato???
cmq dubito di riuscire a fare + di 10 vasche a stile e qlcn in + a rana... mi sono inflaccidito... ^_^*
ragazzi io vorrei iscrivermi in piscina....Faccio nuoto ogni tanto (sto a 5 km dal mare)
ma il nuoto per la schiena serve..cioè avendo 19 anni ed essendo lungo 1.86 mi avevano consigliato il nuoto!!
c'è un tipo da esseguire...ho va tutto bene?
Almeno agli inizi non dovresti caricare troppo sforzo sulla schiena....Secondo me dovrebbero farti fare molto dorso
Ah giusto dimenticavo lo stile.
Sempre e SOLO stile libero. rana faccio schifo, dorso rischio di urtare gli altri. Idem delfino
Almeno agli inizi non dovresti caricare troppo sforzo sulla schiena....Secondo me dovrebbero farti fare molto dorso
non ne capisco più di tanto...il dorso sarebbe quello a bracciate indietro!! :O
non ne capisco più di tanto...il dorso sarebbe quello a bracciate indietro!! :O
Si proprio quello :)
X giova 22: a me lo stile libero non piace + di tanto....vado molto forte nella rana e nel delfino nei primi 50 mt.
Dorso idem come te
non ne capisco più di tanto...il dorso sarebbe quello a bracciate indietro!! :O
Si , quello dove stai con la pancia rivolta verso l alto e si nuota "all indietro".
Se non hai fatto ic orsi però ti consiglio di farti perchè con movimenti sbagliati rischi di farti più male che bene
Si , quello dove stai con la pancia rivolta verso l alto e si nuota "all indietro".
Se non hai fatto ic orsi però ti consiglio di farti perchè con movimenti sbagliati rischi di farti più male che bene
ok...vedro di farli
HenryTheFirst
17-08-2005, 16:19
Io a stile e rana vado abbastanza bene, a dorso ho qualche problema con a gambata e delfino lasciamo perdere: l'ho sempre fatto poco, quindi ho la schiena come un pezzo di legno e non sono fluido nella gambata. Praticamente se faccio solo la gambata mi muovo a malapena, se ci metto anche la bracciata mi sposto praticamente solo con quella e dopo due vasche mi sento già male :D
Dovrei dargli contro e esercitarmi, ma la voglia manca :(
skywalker77
17-08-2005, 16:46
Presente!
Allora fino a luglio qunado la piscina ha chiuso mi sono attestato sulle 78/82 vasche da 25m.
Generalmente 20 stile libero e 20 dorso di riscaldamento poi 20 rana, quindi continuo a fare i 100 misti fino a quando scade l'ora.
Comunque è cero dopo un'ora di nuoto si è sicuramente poco lucidi ma non ci sono mai i postumi comq quelli dopo un'ora di palestra o quant'altro. Inoltre credo che nel complesso sia un esercizio fisico oltre che completo salutare. Almeno per me che ho problemi di cervicale è unamano snata mentre la palestra tra istrutturi totalmente incapaci e un pò fanatici mi ha rovinato.
Il fatto che non si smaltisca molto la pancia è vero anche perchè poi una volta tornati a casa e difficile controllarsi a tavola, comunque ho migliorato molto la massa muscolare, dorsali, pettorali, gambe e avambracci.
andrea 250
17-08-2005, 16:51
Io.ECCOLO.
Questo mese non nuoto perchè ci sono le piscine coperte chiuse e riaprono a settembre. e quelle all'aperto son troppo lontane.
Di solito nuoto 3 volte la settimana e nel periodo di carico ossia da gennaio in poi anche 4, la distanza media è di 3500m, poi alcuni mesi si sta sui 2500 altri sui 4500.
CIAOZ
io ieri ho fatto un centinaio di vasche (non so se 20 o 25 metri) ma ci riesco solo a rana. a stile proprio non riesco, mi stanca molto di più e non sono coordinato, cioè respiro un po' come capita
dorso proprio non mi piace
delfino non sono minimamente capace :fagiano:
purtroppo mi hanno sconsigliato di frequentare piscine al chiuso (per via dell'ambiente umido) quindi posso nuotare esclusivamente nei mesi estivi in quelle all'aperto. è un vero peccato perché mi diverte moltissimo e poi fa bene!!
io l'anno scorso nuotavo a livello agonistico e facevo dai 3000 ai 5000m al giorno
CAspita kobezzzz vai di brutto.
In piscina ci torno domani, speriamo di migliorare un po
Io vado qui a ferrara in una piscina coperta scopribile, cioè quando piove o è inverno è coperta, mentre d estate se c' è il sole è aperta così ci si abbronza anche. Ciao
Coyote74
18-08-2005, 10:32
E bravi, tutti a nuotare... una volta era il mio pallino. Ho nuotato per più di 10 anni a livello agonistico e ora... solo al pensiero di entrare in vasca mi viene la nausea. Non stò scherzando, mi viene proprio il voltastomaco. Pensate che dovetti smettere perchè avevo attacchi allergici dopo pochi minuti che entravo in acqua. I medici mi dissero che era una reazione nervosa, causata dal troppo stress a cui mi ero sottoposto tra allenamenti e gare.
Per darvi una mano posso dirvi che il numero di vasche è importante nei primi mesi per farsi il fondo, ma dopo 2 -3 mesi si deve iniziare a scaricare se si vuole ottenere qualche risultato concreto sia fisico che prestazionale. Insomma, diciamo che i primi 3 mesi andrebbero passati a fare poche ripetizioni, ma sulle lunghe distanze, mantenendo una nuotata sciolta, senza forzare il ritmo (per aiutarsi in questo è importante imparare a nuotare con un'apnea che preveda la respirazione ogni 4 bracciate) con sessioni che prevedano l'uso di palette alle mani, pinne ai piedi e galleggianti per le gambe. Dopo di che si deve passare allo scarico, in cui si effettuano numerose ripetizioni su distanze brevi, massimo 200-400 metri, forzando il ritmo e riducendo i tempi di recupero (20 secondi al massimo tra una ripetizione e l'altra).
Vi dico subito che per togliere la panzetta il nuoto serve a poco, conoscevo un paio di nuotatrici a livello nazionale che nonostante vivessero più in vasca che a casa, non erano propriamente asciutte. Fortunatamente io non ho mai avuto questi problemi :D . E anche fare esercizi mirati sugli addominali (in palestra), a differenza di quanto affermato da qualcuno su questo 3d, serve a poco. Infatti il consumo di grassi non può avenire localmente in modo mirato. In fase di dimagrimento la panza è sempre l'ultima ad andarsene, prima si assottigliano le zone periferiche del corpo (viso, gambe e braccia) e in seguito il metabolismo inizierà a consumare i grassi della zona addominale. Quindi, se volete dimagrire, un paio di scarpette da corsa, tanta buona volontà e andate a correre almeno 1 ora tutti i giorni. ;)
andrea 250
18-08-2005, 17:41
E bravi, tutti a nuotare... una volta era il mio pallino. Ho nuotato per più di 10 anni a livello agonistico e ora... solo al pensiero di entrare in vasca mi viene la nausea. Non stò scherzando, mi viene proprio il voltastomaco. Pensate che dovetti smettere perchè avevo attacchi allergici dopo pochi minuti che entravo in acqua. I medici mi dissero che era una reazione nervosa, causata dal troppo stress a cui mi ero sottoposto tra allenamenti e gare.
Per darvi una mano posso dirvi che il numero di vasche è importante nei primi mesi per farsi il fondo, ma dopo 2 -3 mesi si deve iniziare a scaricare se si vuole ottenere qualche risultato concreto sia fisico che prestazionale. Insomma, diciamo che i primi 3 mesi andrebbero passati a fare poche ripetizioni, ma sulle lunghe distanze, mantenendo una nuotata sciolta, senza forzare il ritmo (per aiutarsi in questo è importante imparare a nuotare con un'apnea che preveda la respirazione ogni 4 bracciate) con sessioni che prevedano l'uso di palette alle mani, pinne ai piedi e galleggianti per le gambe. Dopo di che si deve passare allo scarico, in cui si effettuano numerose ripetizioni su distanze brevi, massimo 200-400 metri, forzando il ritmo e riducendo i tempi di recupero (20 secondi al massimo tra una ripetizione e l'altra).
Vi dico subito che per togliere la panzetta il nuoto serve a poco, conoscevo un paio di nuotatrici a livello nazionale che nonostante vivessero più in vasca che a casa, non erano propriamente asciutte. Fortunatamente io non ho mai avuto questi problemi :D . E anche fare esercizi mirati sugli addominali (in palestra), a differenza di quanto affermato da qualcuno su questo 3d, serve a poco. Infatti il consumo di grassi non può avenire localmente in modo mirato. In fase di dimagrimento la panza è sempre l'ultima ad andarsene, prima si assottigliano le zone periferiche del corpo (viso, gambe e braccia) e in seguito il metabolismo inizierà a consumare i grassi della zona addominale. Quindi, se volete dimagrire, un paio di scarpette da corsa, tanta buona volontà e andate a correre almeno 1 ora tutti i giorni. ;)
Io faccio tutti e 2...anzi...tutti e 3.
negator136
18-08-2005, 21:42
anche io a settembre ho intenzione di iscrivermi e di andare in piscina un paio di volte alla settimana...
lo scopo e' uno solo: aumentare la massa muscolare.
consigli particolari?
so' nuotare molto bene in tutti gli stili, delfino a parte.
;)
serbring
18-08-2005, 22:47
E bravi, tutti a nuotare... una volta era il mio pallino. Ho nuotato per più di 10 anni a livello agonistico e ora... solo al pensiero di entrare in vasca mi viene la nausea. Non stò scherzando, mi viene proprio il voltastomaco. Pensate che dovetti smettere perchè avevo attacchi allergici dopo pochi minuti che entravo in acqua. I medici mi dissero che era una reazione nervosa, causata dal troppo stress a cui mi ero sottoposto tra allenamenti e gare.
Per darvi una mano posso dirvi che il numero di vasche è importante nei primi mesi per farsi il fondo, ma dopo 2 -3 mesi si deve iniziare a scaricare se si vuole ottenere qualche risultato concreto sia fisico che prestazionale. Insomma, diciamo che i primi 3 mesi andrebbero passati a fare poche ripetizioni, ma sulle lunghe distanze, mantenendo una nuotata sciolta, senza forzare il ritmo (per aiutarsi in questo è importante imparare a nuotare con un'apnea che preveda la respirazione ogni 4 bracciate) con sessioni che prevedano l'uso di palette alle mani, pinne ai piedi e galleggianti per le gambe. Dopo di che si deve passare allo scarico, in cui si effettuano numerose ripetizioni su distanze brevi, massimo 200-400 metri, forzando il ritmo e riducendo i tempi di recupero (20 secondi al massimo tra una ripetizione e l'altra).
Vi dico subito che per togliere la panzetta il nuoto serve a poco, conoscevo un paio di nuotatrici a livello nazionale che nonostante vivessero più in vasca che a casa, non erano propriamente asciutte. Fortunatamente io non ho mai avuto questi problemi :D . E anche fare esercizi mirati sugli addominali (in palestra), a differenza di quanto affermato da qualcuno su questo 3d, serve a poco. Infatti il consumo di grassi non può avenire localmente in modo mirato. In fase di dimagrimento la panza è sempre l'ultima ad andarsene, prima si assottigliano le zone periferiche del corpo (viso, gambe e braccia) e in seguito il metabolismo inizierà a consumare i grassi della zona addominale. Quindi, se volete dimagrire, un paio di scarpette da corsa, tanta buona volontà e andate a correre almeno 1 ora tutti i giorni. ;)
questa cosa l'ho sentita dire da tantissime persone, esperte come te....però non riesco a capire com'è possibile, nel senso che, se io consumo 1000kcal nuotando non'è uguale a consumarne 1000 correndo o andando in bici?
anche io a settembre ho intenzione di iscrivermi e di andare in piscina un paio di volte alla settimana...
lo scopo e' uno solo: aumentare la massa muscolare.
consigli particolari?
so' nuotare molto bene in tutti gli stili, delfino a parte.
;)
Ma lo hai già fatto prima? xkè "pensare" di saper nuotare è diverso da saper nuotare bene.
X la massa muscolare usa le palette alle mani ma cmq io direi di attenerti alle istruzioni del tuo insegnante.....3 anni fa in una partenza delfino x essere riscaldato poco mi sono stirato un braccio
CONFITEOR
19-08-2005, 03:14
quando giocavo a calcio alla fine della partita o allenamento mi sentivo una pezza, dopo un'ora di nuoto mi sento carico e stanco di energie allo stesso tempo...
sono le famose endorfine, che vengono emesse dopo una 40ina di minuti di allenamento di buona intensità. :O
CONFITEOR
19-08-2005, 03:16
ma secondo te quante vasche bisognerebbe fare andandoci 2 volte alla settimana?
Lo faccio per tenermi in forma, e perdere qualche chiletto
200 vasche.... :fagiano:
andandoci solo 2 volte a settimana almeno 1 ora e mezza, compresi 4/5 intervalli di 1-2 minuti :O
poi più vai in forma e più vasche fai... :fagiano:
CONFITEOR
19-08-2005, 03:23
Ah giusto dimenticavo lo stile.
Sempre e SOLO stile libero. rana faccio schifo, dorso rischio di urtare gli altri. Idem delfino
Alternare sl e rana è un'ottima cosa, diciamo 200sl e 100rana,
sono coinvolti muscoli diversi e non c'è bisogno di riposo,
100m farfalla(il delfino è tutta un'altra cosa...) ogni tanto per la potenza
mettere una cintura coi pesi e fare ginnastica sott'acqua è un ottima cosa. :O
qualche tuffo acrobatico per la coordinazione muscolare...
una partitella di pallanuoto....inzomma, ci si può sbizzarrire.
CONFITEOR
19-08-2005, 03:30
con sessioni che prevedano l'uso di palette alle mani, pinne ai piedi e galleggianti per le gambe.
a prop, mi servirebbero delle "mezze pinne" per non caricare troppo le gmbe, esistono in commercio?
anche dei galleggianti per caviglie e vita, dove li posso trovare.
palette x le mani no, tenedo conto che nel nuoto normale le braccia già fanno la parte principale,
nuoto al lago, aprile/maggio e ottobre con la muta...
CONFITEOR
19-08-2005, 03:35
Vi dico subito che per togliere la panzetta il nuoto serve a poco, conoscevo un paio di nuotatrici a livello nazionale che nonostante vivessero più in vasca che a casa, non erano propriamente asciutte.
tesoro mio, notoriamente il grasso è un galleggiante naturale oltre ad essere idrodinamico in acqua,
ecco perchè anche nuotatori di livello non sono mai perfettamente asciutti,
li fanno mangiare di più :fagiano:
se volete dimagrire il nuoto è il migliore sport unitamente a marcia e bicicletta,
col piccolo vantaggio di eliminare il peso corporeo ed essere un vero toccasana per i vari problemi articolari,
per "l'umidità" usare una muta integrale.
Nuoto migliore fra gli sport.
Ho fatto 10 anni consecutivi un anno anche a livello agonistico, davvero notevole l'impegno da seguire si facevano 2 ore di duro allenamento 6 giorni su 7 si macinavano km, li si che si perdeva peso e le spalle si allargavano:D
Coyote74
19-08-2005, 09:24
tesoro mio, notoriamente il grasso è un galleggiante naturale oltre ad essere idrodinamico in acqua,
ecco perchè anche nuotatori di livello non sono mai perfettamente asciutti,
li fanno mangiare di più :fagiano:
se volete dimagrire il nuoto è il migliore sport unitamente a marcia e bicicletta,
col piccolo vantaggio di eliminare il peso corporeo ed essere un vero toccasana per i vari problemi articolari,
per "l'umidità" usare una muta integrale.
Nuoto migliore fra gli sport.
Questo lo so bene, tutti i nuotatori hanno uno strato lipidico superficiale, perchè aiuta il galleggiamento (poichè la massa grassa pesa meno di quella magra). Sul fatto che migliori l'idrodinamicità in senso assoluto ho qualche dubbio invece. Comunque quando parlavo di figurini non proprio longilinei intendevo proprio grassocci. Quelle due ragazze erano nella mia squadra e le conosco bene, so per certo che il medico sociale gli diede delle diete apposite per ridurre il grasso corporeo, ma con pochi risultati. Poi posso assicurarti che personalmente seguivo una dieta ipocalorica e mi allenavo in media 3 ore al giorno in vasca dal lunedì al sabato, 2 volte a settimana facevo una sessione di palestra di 1 ora e praticamente tutte le domeniche avevo dei meeting. Poco poco sarei dovuto diventare invisibile stando a quello che dici tu (oltretutto sono di costituzione magra e ho un buon metabolismo), ma ti assicuro che lo strato lipidico lo avevo comunque. Non so bene il perchè, ma il nuoto, a differenza della corsa o altri sport, praticato alla stessa intensità tende a preservare una certa quantità di massa grassa, forse proprio perchè il corpo cerca di adattarsi alle migliori condizioni per avere aquaticità. Poi come hai potuto leggere anche da altri utenti, non sono l'unico nuotatore a confermare questa cosa.... forse forse sei tu ad avere una visione sbagliata?
Che il nuoto poi sia il migliore tra gli sport, non lo scopriamo certo noi oggi ;)
Quincy_it
19-08-2005, 09:25
Ciao
Chi di voi va a nuoto?
Presente
Alla 3a volta che ci sono andato ho fatto 110 vasche da 25 metri, in sessioni da 10 vasche alla volta e stop di 1 minuto.
Che stile? In quanto tempo?
Per me l'importante, quando si riprende a nuotare dopo un periodo di inattività è ritrovare "fiato" ed effettuare tutti i movimenti correttamente.
Vedo davvero troppe persone farsi numerose vasche una dietro l'altra ma facendo movimenti errati. :rolleyes:
Questo porta a:
1) sforzo maggiore;
2) minore resa;
3) possibili dolori.
Importantissimo anche fare un pò di vasche di riscaldamento e NON partire subito a cannone.
Personalmente preferisco alternare tutti e 4 gli stili, fare serie alternate solo braccia, solo gambe, braccia + gambe, ripetendole di continuo.
Per buttare giù pancia bisogna fare lavoro aerobico: vasche ripetute senza pausa, senza forzare troppo il ritmo, puntando sulla respirazione e sulla resistenza. Considerate che si iniziano a bruciare grassi non prima di 10 / 15 minuti di attività aerobica. :)
Coyote74
19-08-2005, 09:32
a prop, mi servirebbero delle "mezze pinne" per non caricare troppo le gmbe, esistono in commercio?
anche dei galleggianti per caviglie e vita, dove li posso trovare.
palette x le mani no, tenedo conto che nel nuoto normale le braccia già fanno la parte principale,
nuoto al lago, aprile/maggio e ottobre con la muta...
Si, le mezze pinne esistono e come tutti gli altri gadget li puoi trovare nei negozi che vendono materiale sportivo.
Io al tempo ero più fai da te. Come galleggiante per le caviglie usavo una camera d'aria della Vespa, le palette me le feci fare da una ditta specializzata nella lavorazione di materiali plastici (plexy), dopo di che feci 4 fori di misura su ogni paletta e ci misi delle strisce di camera d'aria tagliate della giusta misura per poterci infilare le mani (una striscia faceva da fibbia per il polso e una per le due dita centrali della mano), di modo da avere delle pale della dimensione più appropriata per le mie mani e con una portata adatta alle mie esigenze.
Coyote74
19-08-2005, 09:37
Presente
Vedo davvero troppe persone farsi numerose vasche una dietro l'altra ma facendo movimenti errati. :rolleyes:
Questo porta a:
1) sforzo maggiore;
2) minore resa;
3) possibili dolori.
Per buttare giù pancia bisogna fare lavoro aerobico: vasche ripetute senza pausa, senza forzare troppo il ritmo, puntando sulla respirazione e sulla resistenza. Considerate che si iniziano a bruciare grassi non prima di 10 / 15 minuti di attività aerobica. :)
Verissima la prima parte :O In vasca non va solo curato lo sforzo, ma anche la nuotata.
Per quanto riguarda l'ultima parte fai anche che si inizia a bruciare dopo 20 min. E non sono molto daccordo sul fatto che lunghe sessioni lente, senza pausa aiutino di più a bruciare. Ormai è universalmente riconosciuto che l'interval training sia la cosa migliore per questa finalità ;)
Quincy_it
19-08-2005, 09:43
le palette me le feci fare da una ditta specializzata nella lavorazione di materiali plastici (plexy), dopo di che feci 4 fori di misura su ogni paletta e ci misi delle strisce di camera d'aria tagliate della giusta misura per poterci infilare le mani (una striscia faceva da fibbia per il polso e una per le due dita centrali della mano), di modo da avere delle pale della dimensione più appropriata per le mie mani e con una portata adatta alle mie esigenze.
Una domanda, dato che non le ho mai usate: ma le "palette" per le mani, a cosa servono esattamente? Al di là che ovviamente si ha più spinta con le braccia, si tonificano maggiormente i muscoli? Si lavora maggiormente sui muscoli di spalle e braccia?
Coyote74
19-08-2005, 09:48
Una domanda, dato che non le ho mai usate: ma le "palette" per le mani, a cosa servono esattamente? Al di là che ovviamente si ha più spinta con le braccia, si tonificano maggiormente i muscoli? Si lavora maggiormente sui muscoli di spalle e braccia?
Si, aumentando la quantità di acqua spostata dalle mani, si va a porre un carico maggiore sui muscoli delle braccia e delle spalle. Quindi più carico, maggior lavoro, tonificazione migliorata ;)
Coyote74
19-08-2005, 09:51
Ah, tanto per chiarire qualche concetto di nuotata... come diceva Confiteor il "farfalla" e il "delfino" sono due cose diverse, anche se nel nuoto moderno alla fine coincidono :)
negator136
19-08-2005, 14:46
Ma lo hai già fatto prima? xkè "pensare" di saper nuotare è diverso da saper nuotare bene.
X la massa muscolare usa le palette alle mani ma cmq io direi di attenerti alle istruzioni del tuo insegnante.....3 anni fa in una partenza delfino x essere riscaldato poco mi sono stirato un braccio
ho fatto corsi per parecchi anni, il problema e' che non li ho mai fatti con una frequenza tale da permettermi di migliorare il mio fisico e le mie prestazioni.
non per vantarmi, ma sono molto coordinato e, mi dicono, veloce. sono anche un discreto tuffatore.
il problema, appunto, e' la resistenza che, credo, dipenda anche dalla massa muscolare.
grazie comunque per esserti preoccupato; so' bene che la presunzione di saper nuotare bene quando in realta' non si e' capaci puo' portare a farsi del male :)
comunque... perche' consigli le palette? e' il caso di fare un po' di vasche a stile senza l'uso delle gambe?
e' "grave" non saper fare il delfino? ci sono tanti muscoli che non sono coinvolti negli altri stili?
thanks.
ps: nel post precedente ho detto che "so' nuotare bene", non che "penso di nuotare bene" ;)
Coyote74
19-08-2005, 15:26
ho fatto corsi per parecchi anni, il problema e' che non li ho mai fatti con una frequenza tale da permettermi di migliorare il mio fisico e le mie prestazioni.
non per vantarmi, ma sono molto coordinato e, mi dicono, veloce. sono anche un discreto tuffatore.
il problema, appunto, e' la resistenza che, credo, dipenda anche dalla massa muscolare.
grazie comunque per esserti preoccupato; so' bene che la presunzione di saper nuotare bene quando in realta' non si e' capaci puo' portare a farsi del male :)
comunque... perche' consigli le palette? e' il caso di fare un po' di vasche a stile senza l'uso delle gambe?
e' "grave" non saper fare il delfino? ci sono tanti muscoli che non sono coinvolti negli altri stili?
thanks.
ps: nel post precedente ho detto che "so' nuotare bene", non che "penso di nuotare bene" ;)
Guarda, una prova semplice semplice per sapere se hai una nuotata sufficientemente efficace è questa. Fai un 50m a stile libero, se riesci a stare sui 30" vuol dire che sai nuotare a stile, poi fai 50m a rana, se stai sotto i 38" vuol dire che padroneggi abbastanza bene la rana, fai 50m a dorso e se stai sotto i 36" sei OK anche li, infine fai 50m a farfalla e se stai sotto i 34" sei OK ;)
Altrimenti vuol dire che hai una o più lacune a cui sopperire sotto il piano tecnico.
Le palette servono per rinforzare la parte superiore del corpo e non necessariamente devono essere usate senza il supporto della spinta delle gambe. Inoltre le palette le puoi usare in tutti gli stili anche se a volte con la nuotata a rana sono un pelino problematiche se non sai gestire bene la bracciata.
Lo stile a delfino non è particolarmente difficile di per se, purtroppo la sua difficoltà deriva dal dover necessariamente avere una condizione fisica all'altezza, in quanto è molto dispendiosa. In generale, rispetto agli altri stili non mette in funzione particolari fascie muscolari altrimenti inutilizzate, piuttosto direi che fa lavorare in modo più intenso il la parte dorsale (quindi spalle, lombari, trapezi, etc).
Io devo riprendere da settembre.
ma sono niubbissimo.
comincio col libero... se vedo che ce la faccio da solo bene , senno' mi sa che mi tocchera' tornare a fare un corso ...
Ciaozzz
negator136
19-08-2005, 16:25
Guarda, una prova semplice semplice per sapere se hai una nuotata sufficientemente efficace è questa. Fai un 50m a stile libero, se riesci a stare sui 30" vuol dire che sai nuotare a stile, poi fai 50m a rana, se stai sotto i 38" vuol dire che padroneggi abbastanza bene la rana, fai 50m a dorso e se stai sotto i 36" sei OK anche li, infine fai 50m a farfalla e se stai sotto i 34" sei OK ;)
Altrimenti vuol dire che hai una o più lacune a cui sopperire sotto il piano tecnico.
Le palette servono per rinforzare la parte superiore del corpo e non necessariamente devono essere usate senza il supporto della spinta delle gambe. Inoltre le palette le puoi usare in tutti gli stili anche se a volte con la nuotata a rana sono un pelino problematiche se non sai gestire bene la bracciata.
Lo stile a delfino non è particolarmente difficile di per se, purtroppo la sua difficoltà deriva dal dover necessariamente avere una condizione fisica all'altezza, in quanto è molto dispendiosa. In generale, rispetto agli altri stili non mette in funzione particolari fascie muscolari altrimenti inutilizzate, piuttosto direi che fa lavorare in modo più intenso il la parte dorsale (quindi spalle, lombari, trapezi, etc).
perfetto, faro' quei "test" appena torno. :)
grazie anche per tutti gli altri consigli.
in effetti la "tecnica" del delfino la conosco, ma non sono molto bravo a metterla in pratica... probabilmente perche' non ho mai avuto un fisico adatto a prolungarne l'esercizio per migliorarmi. ;)
Coyote74
19-08-2005, 17:08
perfetto, faro' quei "test" appena torno. :)
grazie anche per tutti gli altri consigli.
in effetti la "tecnica" del delfino la conosco, ma non sono molto bravo a metterla in pratica... probabilmente perche' non ho mai avuto un fisico adatto a prolungarne l'esercizio per migliorarmi. ;)
Normalmente per farsi le basi del delfino, si comincia usando la tecnica della farfalla. Quindi bracciata tipica del delfino e gambata a rana. Al principio risulta meno pesante, anche se è infinitamente meno performante della nuotata a delfino. Quindi se vuoi migliorarti in tale stile, incomincia in questo modo e dopo che avrai un po' di fondo inizierai a provare il delfino.
Guarda, una prova semplice semplice per sapere se hai una nuotata sufficientemente efficace è questa. Fai un 50m a stile libero, se riesci a stare sui 30" vuol dire che sai nuotare a stile, poi fai 50m a rana, se stai sotto i 38" vuol dire che padroneggi abbastanza bene la rana, fai 50m a dorso e se stai sotto i 36" sei OK anche li, infine fai 50m a farfalla e se stai sotto i 34" sei OK ;)
Altrimenti vuol dire che hai una o più lacune a cui sopperire sotto il piano tecnico.
solo due secondi di differenza tra rana e dorso? azzo, come si fa ad andare così veloci a dorso?
io le carenze le ho di sicuro dato che sono più veloce a rana che a stile libero :D
cmq è più salutare andare piano e farne tante oppure spingere un po' di più e farne di meno?
io oggi ho fatto 100 vasche (25 metri) senza sosta ma poi finite quelle non avevo più voglia. faccio bene o è meglio farne qualcuna poi piccola pausa poi ancora qualche vasca ecc.?
negator136
19-08-2005, 17:27
Normalmente per farsi le basi del delfino, si comincia usando la tecnica della farfalla. Quindi bracciata tipica del delfino e gambata a rana. Al principio risulta meno pesante, anche se è infinitamente meno performante della nuotata a delfino. Quindi se vuoi migliorarti in tale stile, incomincia in questo modo e dopo che avrai un po' di fondo inizierai a provare il delfino.
mmm... sono piu' ignorante del previsto allora... francamente pensavo che delfino e farfalla fossero la stessa cosa :mbe:
pero' da quello che ho capito farfalla ha le gambe a rana e delfino la "pedalata" a piedi pari, giusto?
:doh:
Coyote74
19-08-2005, 17:28
solo due secondi di differenza tra rana e dorso? azzo, come si fa ad andare così veloci a dorso?
io le carenze le ho di sicuro dato che sono più veloce a rana che a stile libero :D
cmq è più salutare andare piano e farne tante oppure spingere un po' di più e farne di meno?
io oggi ho fatto 100 vasche (25 metri) senza sosta ma poi finite quelle non avevo più voglia. faccio bene o è meglio farne qualcuna poi piccola pausa poi ancora qualche vasca ecc.?
In ordine di velocità, questi sono gli stili:
1) Stile libero
2) Delfino
3) Dorso
4) Rana
Come vedi il dorso è più performante in assoluto della rana.
Sulla tua seconda domanda ti rispondo che dipende da quanto fondo hai già fatto :)
negator136
19-08-2005, 17:28
cmq è più salutare andare piano e farne tante oppure spingere un po' di più e farne di meno?
quoto la domanda e la amplio: quale dei 2 metodi fa aumentare di piu' la massa muscolare? :)
Coyote74
19-08-2005, 17:29
mmm... sono piu' ignorante del previsto allora... francamente pensavo che delfino e farfalla fossero la stessa cosa :mbe:
pero' da quello che ho capito farfalla ha le gambe a rana e delfino la "pedalata" a piedi pari, giusto?
:doh:
Ma infatti nel nuoto moderno col termine farfalla si intendono entrambi gli stili... ma in passato non era così e se si vuole essere pignoli la differenza esiste ;)
negator136
19-08-2005, 17:32
Sulla tua seconda domanda ti rispondo che dipende da quanto fondo hai già fatto :)
ma dalle mie parti non si usano piscine in pendeza! :mc:
scherzo :doh: , non capisco cosa intendi per fondo... :(
vuoi dire l'allenamento che hai avuto negli ultimi giorni/settimane/mesi?
negator136
19-08-2005, 17:34
Ma infatti nel nuoto moderno col termine farfalla si intendono entrambi gli stili... ma in passato non era così e se si vuole essere pignoli la differenza esiste ;)
ed e' quella che ho detto io, desumendola dalla tua risposta?
oppure ci sono altre differenze?
vabbe', forse e' meglio che uso google... almeno non ti rompo :D
Coyote74
19-08-2005, 17:34
quoto la domanda e la amplio: quale dei 2 metodi fa aumentare di piu' la massa muscolare? :)
Le ripetizioni sulle corte distanze con sforzo elevato ;)
Coyote74
19-08-2005, 17:35
ma dalle mie parti non si usano piscine in pendeza! :mc:
scherzo :doh: , non capisco cosa intendi per fondo... :(
vuoi dire l'allenamento che hai avuto negli ultimi giorni/settimane/mesi?
:D
Si, intendo quanto allenamento hai sulle spalle ;)
Coyote74
19-08-2005, 17:37
ed e' quella che ho detto io, desumendola dalla tua risposta?
oppure ci sono altre differenze?
vabbe', forse e' meglio che uso google... almeno non ti rompo :D
In termini stretti la farfalla sarebbe quella con bracciata a delfino e gambe a rana.
Altra piccola curiosità... Sapete perchè il breakstroke in italiano si chiama "stile libero"?
negator136
19-08-2005, 17:44
grazie per tutte le risposte :)
alla curiosita' non so rispondere :boh:
Coyote74
19-08-2005, 18:00
grazie per tutte le risposte :)
alla curiosita' non so rispondere :boh:
Semplice, perchè in vasca puoi fare quello che vuoi, nei limiti del lecito. Nel senso che in una gara a stile libero puoi anche farti tutte le vasche a rana, tanto sono solo cavoli tuoi, perchè saresti comunque più lento di tutti gli altri avversari che fanno lo stile. :D
:D
Si, intendo quanto allenamento hai sulle spalle ;)
nel mio caso pochissimo
come forse ho detto prima le piscine al chiuso sono sconsigliate per me per l'ambiente umido. questo autunno proverò ma sono pessimista (problemi di respirazione)
in estate vado una o due volte a settimana in una piscina all'aperto, che non mi da il minimo problema. quindi capisci che non posso avere sto famoso "fondo" perché le mie nuotate sono limitate ai mesi estivi e ai giorni in cui c'è bel tempo
io delfino non so come si fa, ho provato una volta e ho smesso dopo 2 metri :D
a dorso non mi piace, ho sempre paura di andare a sbattere contro qualcuno e soprattutto di andare storto (sopra ho solo il cielo quando nuoto all'aperto).
il mio stile non è libero, è pessimo. vado piano e non riesco ad alternare la respirazione (ovvero tiro fuori la testa sempre dallo stesso lato). insomma una schifezza
a rana probabilmente ho uno stile brutto, non lo so, ma di sicuro la velocità rispetto agli altri della piscina è buona, anche se io ne faccio 100 e gli altri una + riposo. però sono alto, penso che avere delle gambe lunghi aiuti o no?
Semplice, perchè in vasca puoi fare quello che vuoi, nei limiti del lecito. Nel senso che in una gara a stile libero puoi anche farti tutte le vasche a rana, tanto sono solo cavoli tuoi, perchè saresti comunque più lento di tutti gli altri avversari che fanno lo stile. :D
non lo sapevo! cmq la rana è più rilassante solo per me? se mi dicessero di fare 50 vasche a stile libero farei proprio rana, di sicuro non mi ammazzerei a metà strada :D
Coyote74
19-08-2005, 18:10
Ma, ma.... LOL :D
Le ripetizioni sulle corte distanze con sforzo elevato ;)
quindi se faccio 2 o 3 vasche a "tutto gas" e poi mi fermo qualche secondo è meglio
facendone 100 tutte in un colpo solo invece cosa succede? perdo grasso? perdo tempo? :D
Coyote74
19-08-2005, 18:12
Comunque direi che per i primi 2-3 mesi è buona cosa fare lunghe sessioni no-stop, senza forzare. Dopo di che si può andare in "scarico" e quindi iniziare la velocizzazione tramite ripetizioni continue sulle corte distanze, tenendo un ritmo elevato e facendo recuperi di max 20" ;)
Comunque direi che per i primi 2-3 mesi è buona cosa fare lunghe sessioni no-stop, senza forzare. Dopo di che si può andare in "scarico" e quindi iniziare la velocizzazione tramite ripetizioni continue sulle corte distanze, tenendo un ritmo elevato e facendo recuperi di max 20" ;)
di solito non forzo, al limite regolo la velocità in base agli altri con i quali devo condividere la vasca in modo da limitare gli intralci
le pause di 20 secondi a volte sono necessarie causa rompiballe che attraversano la piscina lateralmente tagliandoti la strada :rolleyes:
nelle ore intasate sono praticamente obbligatorie
Coyote74
19-08-2005, 18:18
Comunque il segreto per non andare storti nel dorso e quindi tirare capocciate assurde contro il malcapitato di turno o contro le corsie è quello che non si deve guardare il cielo, ma prendersi altri punti di riferimento. Come, direte voi... semplice, ogni due bracciate va effettuata una leggera rotazione del capo in dietro, di modo da poter scorgere l'altra sponda della vasca o lateralmente, di modo da scorgere la corsia. Poi, se devo essere sincero... nel dorso ero anche io una pippa assurda :D , quindi dovrei essere l'ultimo a darvi consigli su questo stile. Me la cavicchiavo invece a stile libero, andavo forte a delfino e primeggiavo a rana... :p
Se volete vi riporto anche a grandi linee i tempi che facevo, così potete rendervi conto a che punto state :ciapet:
Comunque il segreto per non andare storti nel dorso e quindi tirare capocciate assurde contro il malcapitato di turno o contro le corsie è quello che non si deve guardare il cielo, ma prendersi altri punti di riferimento. Come, direte voi... semplice, ogni due bracciate va effettuata una leggera rotazione del capo in dietro, di modo da poter scorgere l'altra sponda della vasca o lateralmente, di modo da scorgere la corsia. Poi, se devo essere sincero... nel dorso ero anche io una pippa assurda :D , quindi dovrei essere l'ultimo a darvi consigli su questo stile. Me la cavicchiavo invece a stile libero, andavo forte a delfino e primeggiavo a rana... :p
Se volete vi riporto anche a grandi linee i tempi che facevo, così potete rendervi conto a che punto state :ciapet:
riporta riporta
ma io ho la vasca da 25 metri, quindi non è proprio la stessa cosa. non ho idea di quanto tempo ci metto a fare avanti e indietro, misurerò la prossima volta
il problema del dorso è che in piscine frequentate la gente può saltare fuori da ogni dove. troppo rischio, vado dritto che faccio prima :D
intanto hai fatto bene a precisare che c'è differenza tra farfalla e delfino. tra l'altro mi sono sempre chiesto perché c'era uno stile di nuovo chiamato farfalla. capisco delfini e rane ma la farfalla????
Coyote74
19-08-2005, 18:33
riporta riporta
ma io ho la vasca da 25 metri, quindi non è proprio la stessa cosa. non ho idea di quanto tempo ci metto a fare avanti e indietro, misurerò la prossima volta
il problema del dorso è che in piscine frequentate la gente può saltare fuori da ogni dove. troppo rischio, vado dritto che faccio prima :D
intanto hai fatto bene a precisare che c'è differenza tra farfalla e delfino. tra l'altro mi sono sempre chiesto perché c'era uno stile di nuovo chiamato farfalla. capisco delfini e rane ma la farfalla????
Beh, ma moltissime gare si effettuano in vasca corta (25m) ;)
Comunque vediamo come te la cavi a rana. Sui 50m (distanza corta, così il fondo non è fondamentale) io staccavo tempi sui 30", se non ricordo male il mio record personale fu di 29" e 85 centesimi (però in vasca lunga, 50m).
Beh, ma moltissime gare si effettuano in vasca corta (25m) ;)
Comunque vediamo come te la cavi a rana. Sui 50m (distanza corta, così il fondo non è fondamentale) io staccavo tempi sui 30", se non ricordo male il mio record personale fu di 29" e 85 centesimi (però in vasca lunga, 50m).
uhm dubito di fare 25 metri in 15 secondi, saranno sicuramente di più
ho visto che il record si aggira sui 25 secondi per 50 metri ma presumo che sia stile libero.
Coyote74
19-08-2005, 19:30
uhm dubito di fare 25 metri in 15 secondi, saranno sicuramente di più
ho visto che il record si aggira sui 25 secondi per 50 metri ma presumo che sia stile libero.
No, no... è proprio a rana :D Il record dei 50 sl è intorno ai 21-22 sec.
Comunque fare i primi 25m in 15 sec, equivale a terminare i 50m in un tempo prossimo ai 32". In vasca corta, per riuscire a scendere sotto i 30" si deve forzatamente fare i primi 25 in almeno 14", altrimenti ciccia.
negator136
19-08-2005, 19:44
perdona la domanda stupida... ma per i tempi che ci hai detto finora, come intendi la partenza? con tuffo oppure con spinta dal bordo?
:mc:
CONFITEOR
20-08-2005, 00:00
Questo lo so bene, tutti i nuotatori hanno uno strato lipidico superficiale, perchè aiuta il galleggiamento (poichè la massa grassa pesa meno di quella magra). Sul fatto che migliori l'idrodinamicità in senso assoluto ho qualche dubbio invece. Comunque quando parlavo di figurini non proprio longilinei intendevo proprio grassocci. Quelle due ragazze erano nella mia squadra e le conosco bene, so per certo che il medico sociale gli diede delle diete apposite per ridurre il grasso corporeo, ma con pochi risultati. Poi posso assicurarti che personalmente seguivo una dieta ipocalorica e mi allenavo in media 3 ore al giorno in vasca dal lunedì al sabato, 2 volte a settimana facevo una sessione di palestra di 1 ora e praticamente tutte le domeniche avevo dei meeting. Poco poco sarei dovuto diventare invisibile stando a quello che dici tu (oltretutto sono di costituzione magra e ho un buon metabolismo), ma ti assicuro che lo strato lipidico lo avevo comunque. Non so bene il perchè, ma il nuoto, a differenza della corsa o altri sport, praticato alla stessa intensità tende a preservare una certa quantità di massa grassa, forse proprio perchè il corpo cerca di adattarsi alle migliori condizioni per avere aquaticità. Poi come hai potuto leggere anche da altri utenti, non sono l'unico nuotatore a confermare questa cosa.... forse forse sei tu ad avere una visione sbagliata?
Che il nuoto poi sia il migliore tra gli sport, non lo scopriamo certo noi oggi ;)
il nuoto mette in moto tutti i muscoli, ha un dispendio calorico superiore a quello del ciclismo e dello sci di fondo, e inferiore solo a quello della corsa,
se poi uno non sa fare le diete....
magari uccede che per le caratteristiche di questio sport si tendono a fare sforzi più brevi, pochi nuotatori di classe sono capaci di nuotare ininterrottamente x + di 5 minuti....
intervallare sl e rana...
ieri sono andato in piscina.
Migliorato un po
120 vasche a stile in 75 minuti in serie da 10-14-16 vasche. Ovvimaenet vasche da 25 m
serbring
20-08-2005, 15:08
Comunque il segreto per non andare storti nel dorso e quindi tirare capocciate assurde contro il malcapitato di turno o contro le corsie è quello che non si deve guardare il cielo, ma prendersi altri punti di riferimento. Come, direte voi... semplice, ogni due bracciate va effettuata una leggera rotazione del capo in dietro, di modo da poter scorgere l'altra sponda della vasca o lateralmente, di modo da scorgere la corsia. Poi, se devo essere sincero... nel dorso ero anche io una pippa assurda :D , quindi dovrei essere l'ultimo a darvi consigli su questo stile. Me la cavicchiavo invece a stile libero, andavo forte a delfino e primeggiavo a rana... :p
Se volete vi riporto anche a grandi linee i tempi che facevo, così potete rendervi conto a che punto state :ciapet:
questo non lo sapevo...però scusa se io ruoto indietro la testa, non modifico l'assetto?
io sò che il fatto di andare storto o dritto, in tutti gli stili dipende dall'allineamento del corpo in direzione longitudinale, cercando di mantenere la testa in linea con il resto del corpo
serbring
20-08-2005, 15:12
riporta riporta
ma io ho la vasca da 25 metri, quindi non è proprio la stessa cosa. non ho idea di quanto tempo ci metto a fare avanti e indietro, misurerò la prossima volta
il problema del dorso è che in piscine frequentate la gente può saltare fuori da ogni dove. troppo rischio, vado dritto che faccio prima :D
intanto hai fatto bene a precisare che c'è differenza tra farfalla e delfino. tra l'altro mi sono sempre chiesto perché c'era uno stile di nuovo chiamato farfalla. capisco delfini e rane ma la farfalla????
anche io avevo problemi ad andare dritto a dorso, poi a forza di farlo ho imparato ad andare dritto...l'importante è di sforzarsi ad essere il più possibile simmetrico...
anche io avevo problemi ad andare dritto a dorso, poi a forza di farlo ho imparato ad andare dritto...l'importante è di sforzarsi ad essere il più possibile simmetrico...
A volte secondo me dipende anche dalle braccia....di solito un braccio è + forte dell'altro e la bracciata con maggior forza ti fa deviare la traiettoria...Almeno x me è così e quindi adeguo la bracciata + forte a quella + lenta.
CONFITEOR
21-08-2005, 05:50
riporta riporta
ma io ho la vasca da 25 metri, quindi non è proprio la stessa cosa. non ho idea di quanto tempo ci metto a fare avanti e indietro, misurerò la prossima volta
il problema del dorso è che in piscine frequentate la gente può saltare fuori da ogni dove. troppo rischio, vado dritto che faccio prima :D
intanto hai fatto bene a precisare che c'è differenza tra farfalla e delfino. tra l'altro mi sono sempre chiesto perché c'era uno stile di nuovo chiamato farfalla. capisco delfini e rane ma la farfalla????
la farfalla c'è sempre, semmai è il delfino che è stato smesso,
infatti ai recenti campionati mondiali c'era scritto "butterfly"
la moderna farfalla prende solo il movimento dei piedi dal delfino.
la farfalla c'è sempre, semmai è il delfino che è stato smesso,
infatti ai recenti campionati mondiali c'era scritto "butterfly"
la moderna farfalla prende solo il movimento dei piedi dal delfino.
no io dicevo perché lo chiamano farfalla e non gli danno il nome di un pesce o che so io :D
cercherò di far caso ai movimenti la prossima volta che trasmetteranno una gara di nuoto
CONFITEOR
21-08-2005, 14:55
no io dicevo perché lo chiamano farfalla e non gli danno il nome di un pesce o che so io :D
cercherò di far caso ai movimenti la prossima volta che trasmetteranno una gara di nuoto
perchè non c'è nessun pesce che nuoti in quel modo, sbattendo le braccia come una farfalla...
nè lo sl nè il dorso nè la rana hanno il nome da un pesce.
l'unico stile che ha il nome da un....mammifero acquatico, il delfino, è quello che non si usa... :fagiano:
perchè non c'è nessun pesce che nuoti in quel modo, sbattendo le braccia come una farfalla...
nè lo sl nè il dorso nè la rana hanno il nome da un pesce.
va beh insomma la rana è un animale acquatico lo stesso, era questo il senso. ma scusa un attimo, lo sbattimento delle braccia dovrebbe assomigliare ad una farfalla??
cmq se ho capito bene la differenza tra farfalla e delfino è il movimento delle gambe. ma credevo che delfino fosse più veloce, perché non lo usano?
Sono l'unico sfigato che nuota 3-4 ore la settimana in una vasca di 18 metri :mc:, la piscnina vera più vicina è ad una trentina di chilometri da casa :rolleyes:
Non la vevo mai sentita una piscina da 18m :D :D :D :D
strano....
IO ci vado domani in piscina da 25m :Prrr:
Ciao :)
CONFITEOR
22-08-2005, 15:24
va beh insomma la rana è un animale acquatico lo stesso, era questo il senso. ma scusa un attimo, lo sbattimento delle braccia dovrebbe assomigliare ad una farfalla??
cmq se ho capito bene la differenza tra farfalla e delfino è il movimento delle gambe. ma credevo che delfino fosse più veloce, perché non lo usano?
non hai kapito bene :fagiano:
il movimento delle gambe è identiko, è il movimento delle braccia che è differente, altrimenti sarebbe farfalla anke il delfino....
il movimento delle braccia nel delfino è simile a quello nello stile "cagnolino" ma con le braccia insieme... :stordita:
CONFITEOR
22-08-2005, 15:26
Sono l'unico sfigato che nuota 3-4 ore la settimana in una vasca di 18 metri :mc:, la piscnina vera più vicina è ad una trentina di chilometri da casa :rolleyes:
ci hai anke la jacuzzi?? :fagiano:
:D mmmmmmm.... tutte queste domande che fate, dovreste farle al vostro istruttore.
Oppure almeno chiedete conferma all'istruttore di quello che si dice tra "allievi".
Ad esempio, discorsi del tipo "semplice, ogni due bracciate va effettuata una leggera rotazione del capo in dietro, di modo da poter scorgere l'altra sponda della vasca" sono da evitare su principianti, in quanto oltre a provocare un cambio del baricentro, potrebbero provocare un attimo di disorientamento.... meglio guardare con la coda dell'occhio la corsia alla propria sinistra. Poi con la pratica il problema di andare a zig-zig a dorso sparisce.
Poi ci sono 2 correnti di pensiero:
1- fare 1000 vasche in un'ora nuotando tecnicamente sempre peggio (qualità e quantità non vanno mai daccordo) per prediligere la "forma fisica" e lasciando perdere istruttori e tecnica;
2- fare le 50/70 vasche, con istruttore (o meglio istruttrice) che anche se appena uscita dal corso della federazione, ne sa più di un cosiddetto "EX atleta che ha nuotato dai 6 ai 18 anni e ha vinto le regionali per 2 volte" :D
Ognuno la pensa come vuole, ma essere seguiti da un buon istruttore (difficile da trovare) magari anche diplomato ISEF sarebbe l'ideale.
Non so perchè ho scritto tutto questo, forse perchè dopo 13 anni di lavoro in piscina mi sono sentito in causa. :sofico:
Salute e baci.
PS: preferisco comunque giocare a calcetto :D
Altra piccola curiosità... Sapete perchè il breakstroke in italiano si chiama "stile libero"?
Il breakstroke sarebbe il dorso, non lo stile libero.
C'è da dire che a termini di regolamento quando si fanno le gare a stile-libero si potrebbe nuotare usando qualsiasi stile, anche il dorso. Si nuota a crawl solo perchè è il più veloce.
Lo stile libero in inglese si chiama Crawl.
MODIFICA= Lo stile che comunemente tutti chiamano stile libero, si chiama crawl :D
200 vasche.... andandoci solo 2 volte a settimana almeno 1 ora e mezza, compresi 4/5 intervalli di 1-2 minuti :O
poi più vai in forma e più vasche fai...
mettere una cintura coi pesi e fare ginnastica sott'acqua è un ottima cosa
qualche tuffo acrobatico per la coordinazione muscolare...
tesoro mio, notoriamente il grasso è un galleggiante naturale oltre ad essere idrodinamico in acqua....
per "l'umidità" usare una muta integrale
:eek:
Io spero che CONFITEOR stesse scherzando quando ha scritto queste cose :cry:
CONFITEOR
22-08-2005, 16:27
C'è da dire che a termini di regolamento quando si fanno le gare a stile-libero si potrebbe nuotare usando qualsiasi stile, anche il dorso. Si nuota a crawl solo perchè è il più veloce.
Lo stile libero in inglese si chiama Crawl.
:eek:
Io spero che CONFITEOR stesse scherzando quando ha scritto queste cose :cry:
sempre assicurasi di aver capito bene quello che scrivono gli altri... :rolleyes:
ad es. se è crawl non è stile libero, perchè appunto lo stile libero è libero,
mentre il crawl è....il crawl.... :fagiano:
cioè lo stile ad oggi più veloce...e quindi chi nuota a stile libero è meglio che usi il crawl...
Ho modificato il post dietro tua giusta correzione per evitare fraintendimenti :D
Coyote74
22-08-2005, 23:21
Scusate l'erroraccio, in effetti il nostro "stile libero" è il crawl, con i termini inglesi non ci vado molto daccordo :D
Comunque sia la differenza tra delfino e farfalla stà nella gambata e non nella bracciata. Uno ha la gambata a piedi uniti, mentre l'altro usa una spinta a "rana". Non per nulla nelle mie prime gare, essendo ancora fisicamente impreparato (avevo 8 anni) usavo proprio la tecnica della gambata ranata, che al principio risulta quasi più performante, ma non lo è affatto e di gran lunga.
Comunque sia, qualcuno di voi è già riuscito a battere i miei tempi sui 50 rana (naturalmente con partenza in tuffo, visto che qualcuno me lo ha chiesto). Se siete su vasca corta (25m) dovreste almeno fare 30" e 50 centesimi per poter scendere sui miei tempi in vasca lunga.
Intanto vi rilancio un'altra sfida.... 100m rana in vasca corta, tempo di 1' 06" abbondanti ;)
Coyote74
22-08-2005, 23:37
Poi ragazzi, all'interno dei vari stili ci sono vari altri stili, tipo la "rana delfinata".... che non sono altro che affinamenti della nuotata che variano al variare delle mode. Al tempo in cui gareggiavo io la "rana delfinata" andava molto di moda tra le corsie, poi scomparve (anche a causa dei cambi di regolamento, come l'altezza della testa sul pelo dell'acqua durante la fase di apnea), per ritornare in auge in questi ultimi tempi, almeno da quello che ho visto nelle vasche mondiali canadesi.
Sul fatto di consigliare la rotazione indietro del capo nella nuotata a dorso forse avete ragione che è azzardato per un principiante e infatti io avevo anche menzionato la leggera rotazione laterale per andare a controllare i galleggianti con la coda dell'occhio. Poi ci sono anche altre tecniche più "simmetriche" come la flessione del collo di modo da controllare il fondo della vasca oltre i piedi.... insomma a ognuno la sua tecnica dorsistica, ma ammetto che ero una pippa in quello stile e quindi se c'è qualche espero di quello stile date retta a lui ;) La verità è che quando si impara a gestire il dorso non c'è più neppure bisogno di controllare se si stà andando dritti e neppure controllare la distanza dal fondo vasca per effettuare la virata, che andrebbe fatta a memoria conoscendo il numero delle bracciate.
Non capisco cosa invece intendesse l'altro utente dicendo che i nuotatori di "classe" difficilmente resistono più di 5 minuti nuotando senza sosta... spero scherzasse, perchè è una boiata mai sentita prima :doh:
CONFITEOR
23-08-2005, 01:33
Scusate l'erroraccio, in effetti il nostro "stile libero" è il crawl, con i termini inglesi non ci vado molto daccordo :D
Comunque sia la differenza tra delfino e farfalla stà nella gambata e non nella bracciata. Uno ha la gambata a piedi uniti, mentre l'altro usa una spinta a "rana". Non per nulla nelle mie prime gare, essendo ancora fisicamente impreparato (avevo 8 anni) usavo proprio la tecnica della gambata ranata...
appunto, quando avevi 8 anni.....
quando avevi 8 anni....delfino e farfalla differivano SIA nella "gambata" SIA nella bracciata,
poi la gambata del delfino è stata inserita nella farfalla, sostituendo la gambata a rana,
per cui la "farfalla-delfino" odierna è un ibrido fra vecchia farfalla e vecchio delfino,
prendendo il movimento delle braccia dalla farfalla, e quello delle gambe dal delfino.
E proprio qui nasce la confusione, come chiamare questo nuovo stile?
farfalla o delfino?
Dato che il movimento delle braccia è molto più caratterizante io preferirei farfalla, e infatti ai campionati del mondo veniva riportato come "butterfly",
anche se i nostri cronisti si ostinavano a chiamarlo delfino... :fagiano:
CONFITEOR
23-08-2005, 01:40
Non capisco cosa invece intendesse l'altro utente dicendo che i nuotatori di "classe" difficilmente resistono più di 5 minuti nuotando senza sosta... spero scherzasse, perchè è una boiata mai sentita prima :doh:
E infatti io avevo scritto che SOLO i nuotatori di classe sono capaci di nuotare per oltre 5 minuti di continuo, io p es. non ne sono capace, avendo bisogno di riposo dopo 3-4 minuti...
Certo che se insistete a leggere il contrario di quanto scritto le "boiate" vengono su a profusione... :fagiano:
E infatti io avevo scritto che SOLO i nuotatori di classe sono capaci di nuotare per oltre 5 minuti di continuo, io p es. non ne sono capace, avendo bisogno di riposo dopo 3-4 minuti...
Certo che se insistete a leggere il contrario di quanto scritto le "boiate" vengono su a profusione... :fagiano:
Scusa ma 5 minuti di continuo ti riferisci alla farfalla o anche altri stili in genere? Se puoi specifica anche se questi 5 minuti sono fatti tirando o andatura media.....cmq 5 minuti mi sembrano pochini :mbe:
E infatti io avevo scritto che SOLO i nuotatori di classe sono capaci di nuotare per oltre 5 minuti di continuo, io p es. non ne sono capace, avendo bisogno di riposo dopo 3-4 minuti...
Certo che se insistete a leggere il contrario di quanto scritto le "boiate" vengono su a profusione... :fagiano:
Io leggo ciò che è scritto, non il contrario.
Io ho visto delle cose che voi umani non potreste neanche immaginare: giocatori di pallanuoto della RariNantes Cagliari che nuotavano in scioltezza ininterrotamente per 1 ora, malgrado lo stile non proprio di classe; ho visto allievi della 3° corsia nella piscina CONI di Mestre nuotare per 20 minuti di seguito senza sputare sangue... ho visto 65enni dei corsi di 3° età nuotare addirittura 10 minuti di seguito, ma forse mentre ero distratto (con le colleghe istruttrici) si fermavano a recuperare.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia... È tempo di ritirarsi dall'attività di istruttore....
PS: ho letto in qualche post che nella nuotata a stile bisogna tenere l'apnea per almeno 4 bracciate. Niente di + sbagliato. Mai fare apnea mentre si nuota. La concentrazione di anidride carbonica nei polmoni non è proprio la cosa giusta, bisogna buttarla fuori. cips
CONFITEOR
23-08-2005, 10:19
Io leggo ciò che è scritto, non il contrario.
Io ho visto delle cose che voi umani non potreste neanche immaginare: giocatori di pallanuoto della RariNantes Cagliari che nuotavano in scioltezza ininterrotamente per 1 ora, malgrado lo stile non proprio di classe;
ma mentre giokavano?? :fagiano:
parliamo anke dei nuotatori della domenika...
CONFITEOR
23-08-2005, 10:27
Scusa ma 5 minuti di continuo ti riferisci alla farfalla o anche altri stili in genere? Se puoi specifica anche se questi 5 minuti sono fatti tirando o andatura media.....cmq 5 minuti mi sembrano pochini :mbe:
sono un'eternità, andatura media, sarà ke qui skrivono nuotatori ben allenati,
ma io al mare e al lago vedo la gente nuotare per 10 o 20 secondi e fermarsi tutti rossi,
quando io nuoto per 3-4 minuti tutti mi guardano e pare che stiano per applaudire.. :fagiano:
serbring
23-08-2005, 10:28
Io leggo ciò che è scritto, non il contrario.
......
PS: ho letto in qualche post che nella nuotata a stile bisogna tenere l'apnea per almeno 4 bracciate. Niente di + sbagliato. Mai fare apnea mentre si nuota. La concentrazione di anidride carbonica nei polmoni non è proprio la cosa giusta, bisogna buttarla fuori. cips
Io penso che l'utente intendesse di effettuare una respirazione ogni 4 bracciate, e non di stare in apnea....
Anche se c'è una filosofia di pensiero, che non condivido, che dice di stare in apnea mentre si nuota, di espirare tutta l'aria poco prima che si respira, per migliorare il galleggiamento. Ma questo penso che lo sai meglio di me.....
CONFITEOR
23-08-2005, 10:36
Io penso che l'utente intendesse di effettuare una respirazione ogni 4 bracciate, e non di stare in apnea....
Anche se c'è una filosofia di pensiero, che non condivido, che dice di stare in apnea mentre si nuota, di espirare tutta l'aria poco prima che si respira, per migliorare il galleggiamento. Ma questo penso che lo sai meglio di me.....
inoltre tenendo l'apnea un pò di ossigeno in + si assorbe sempre,
semmai è la pressione nei polmoni che contrasta il gesto atletico.
io comunque respiro ogni 2 bracciate, e testa sempre fuori dall'acqua... :fagiano:
serbring
23-08-2005, 12:25
inoltre tenendo l'apnea un pò di ossigeno in + si assorbe sempre,
semmai è la pressione nei polmoni che contrasta il gesto atletico.
io comunque respiro ogni 2 bracciate, e testa sempre fuori dall'acqua... :fagiano:
sì penso anche per questo, ma principalmente per il galleggiamento, ma questo spezza il ritmo della nuotata, rimanendo così meno fluida...Poi dipende anche da ognuno di noi...
Ribadisco che 5 minuti sono pochini...cmq io mi tengo l'aria fino all'ultima bracciata (io respiro ogni 3) e quando comincio la rotazione della testa la soffio fuori.
La mia istruttrice tuttavia dice ke invece bisogna soffiare di continuo...
Un'altra cosa....a voi hanno mai fatto nuotare con i pesi da sub sulla schiena? a me si ma fisicamente nn mi sembra tanto salutare o mi sbaglio? :mbe:
Non se capita anche a voi ma io ho il "vizio" di respitare sempre a destra nello stile libero, gli istruttori me lo ha fatto notare più volte ma duro moltissima fatica ad alternare la respirazione
Anke se fai la bracciate in numero dispari?
CONFITEOR
23-08-2005, 13:35
Ribadisco che 5 minuti sono pochini...cmq io mi tengo l'aria fino all'ultima bracciata (io respiro ogni 3) e quando comincio la rotazione della testa la soffio fuori.
La mia istruttrice tuttavia dice ke invece bisogna soffiare di continuo...
Un'altra cosa....a voi hanno mai fatto nuotare con i pesi da sub sulla schiena? a me si ma fisicamente nn mi sembra tanto salutare o mi sbaglio? :mbe:
io nuoto solo d'estate al mare o al lago, nn vado in piscina... :fagiano:
quando io nuoto per 3-4 minuti tutti mi guardano e pare che stiano per applaudire.. :fagiano:
Forse sarà per qualche altro motivo, non certo per la durata. :D
Non se capita anche a voi ma io ho il "vizio" di respitare sempre a destra nello stile libero, gli istruttori me lo ha fatto notare più volte ma duro moltissima fatica ad alternare la respirazione
Sicuramente è un'abitudine che hai da parecchi anni presa nuotando al mare... non è che sia sbagliata, ma in tutti gli sport bisogna cercare di ottenere un'assimetria sia di coordinazione motoria, sia di condizione dei gruppi muscolari, che in questo caso gestiscono la rotazione della testa per la respirazione, oltre che il rollio delle spalle.
Quale problema hai quando respiri a sinistra? Affondi con il corpo e non riesci a respirare bene perchè la bocca va sott'acqua, oppure hai problemi di coordinare braccia/respirazione?
Cmq se ti sforzi per un pò di tempo a respirare a sinistra, e ci vuole molta pazienza e fatica, e attenzione dell'istruttore, vedrai che poi ne trarrai giovamento.
Ribadisco che 5 minuti sono pochini...cmq io mi tengo l'aria fino all'ultima bracciata (io respiro ogni 3) e quando comincio la rotazione della testa la soffio fuori.
La mia istruttrice tuttavia dice ke invece bisogna soffiare di continuo...
Un'altra cosa....a voi hanno mai fatto nuotare con i pesi da sub sulla schiena? a me si ma fisicamente nn mi sembra tanto salutare o mi sbaglio?
Redvex, ha ragione la tua istruttrice riguardo la respirazione.
Prendi ad esempio una gara di atletica di resistenza (non certo dei 100m, lì si che se la fanno in apnea) ad esempio 3000m: non credo che qualche atleta, a qualsiasi livello, si sogni di fare neanche un metro in apnea. Nel nuoto succede la stessa cosa: perchè si dovrebbe trattenere il respiro, quando il corpo richiede di buttare fuori CO2 e di assumere O2?....
non so se mi sono spiegato bene :D
Per quanto riguarda i pesi da sub nella schiena.... :eek: forse (e sottolineo forse) qualche allenatore matto può usare questo metodo nell'allenamento di qualche atleta ad alti livelli.
Se un'istruttore fa una cosa del genere in un corso di nuoto, meriterebbe la denuncia :D .
Con i pesi da sub alla vita, nuotando a stile libero, si aumenta la curva del tratto lombare della colonna, e per chi ha problemi di schiena (tantissimi) non è certo bene.
Per aumentare il carico nella nuotata ci sono tantissimi modi, ma quello di aggiungere dei pesi al nuotatore non mi sembra la cosa migliore.
inoltre tenendo l'apnea un pò di ossigeno in + si assorbe sempre,
semmai è la pressione nei polmoni che contrasta il gesto atletico.
io comunque respiro ogni 2 bracciate, e testa sempre fuori dall'acqua...
La pressione dei polmoni non credo proprio che contrasti il gesto atletico.
Eppoi se mentre nuoti a stile hai la testa fuori dall'acqua, che bisogno hai di trattenere il respiro? (faticosissimo oltre che brutto a vedersi nuotare a stile a testa alta, ecco perchè nuoti al max 5 minuti. E' il tipico stile da bagnino, che deve nuotare a stile e non perdere di vista il personaggio che vuole affogare :D )
PS: i pallanuotisti nuotavano per ore per allenarsi, non mentre giocavano.
:eek: azzzzz quanto ho scritto
sono un'eternità, andatura media, sarà ke qui skrivono nuotatori ben allenati,
ma io al mare e al lago vedo la gente nuotare per 10 o 20 secondi e fermarsi tutti rossi,
quando io nuoto per 3-4 minuti tutti mi guardano e pare che stiano per applaudire.. :fagiano:
anche io se nuoto a delfino (e nuoto da schifo a delfino) duro un minuto, poi ci vogliono:
1) un bagnino di baywatch (meglio se bionda)
2) i medici in prima linea di E.R. per la rianimazione cardiorespiratoria
evidentemente ho qualche problema a delfino.... e me ne rendo conto. :D
Coyote74
23-08-2005, 15:53
Io penso che l'utente intendesse di effettuare una respirazione ogni 4 bracciate, e non di stare in apnea....
Anche se c'è una filosofia di pensiero, che non condivido, che dice di stare in apnea mentre si nuota, di espirare tutta l'aria poco prima che si respira, per migliorare il galleggiamento. Ma questo penso che lo sai meglio di me.....
Ero io quello che parlava di apnea per 4 bracciate e come hai inteso tu mi riferivo soltanto alla respirazione ogni 4 e non al fatto di tenersi l'aria nei polmoni per tutto il tempo. Normalemente dopo la respirazione inizio subito a buttar via aria dai polmoni, poco per volta, fino alla respirazione successiva e credo che non si possa fare altrimenti, mi pare innaturale inspirare, fare le bracciate in apnea e espirare subito prima di una nuova respirazione. Mi pare che qui si stia un po' facendo le pulci ai termini usati :D
Coyote74
23-08-2005, 15:59
Un'altra cosa....a voi hanno mai fatto nuotare con i pesi da sub sulla schiena? a me si ma fisicamente nn mi sembra tanto salutare o mi sbaglio? :mbe:
No, mai... non ho mai sentito nulla del genere... nemmeno da altri atleti che militassero in altre squadre... però posso dirti che ho nuotato qualche volta con delle sedie che mi cadevano nei pressi, lanciate dal mio allenatore incazzato come una biscia, per fortuna non aveva buona mira e non mi ha mai centrato :D
Mi pare che qui si stia un po' facendo le pulci ai termini usati :D
Niente pulci Coyote :D :D :D
C'è un sacco di gente che nuota trattenendo il fiato quando il viso è sott'acqua. E pensa di fare la cosa giusta.
E' solo che parlando di tecnica, bisogna usare termini esatti, altrimenti si creano fraintendimenti, soprattutto in un forum. ;)
Coyote74
23-08-2005, 16:06
anche io se nuoto a delfino (e nuoto da schifo a delfino) duro un minuto, poi ci vogliono:
1) un bagnino di baywatch (meglio se bionda)
2) i medici in prima linea di E.R. per la rianimazione cardiorespiratoria
evidentemente ho qualche problema a delfino.... e me ne rendo conto. :D
Oppure sei un marpione e cerchi in questo modo di adescare la bagnina :D
Comunque dai, ragazzi, che sarà mai un po' di delfino, non ci credo che non resistiate neppure 1 minuto, dai... in 1 minuto non ci fate neppure i 100m. Quando ero ben allenato facevo ripetizioni multiple sui 400m e li si che c'è da cagarsi addosso alla fine :D
Vi do un piccolo consiglio per aiutarvi, la nuotata a delfino va allungata al massimo, altrimenti se si rimane contratti si fa il triplo della fatica. Abituatevi a sfruttare fino in fondo la spinta, chiudendovi bene tra le spalle nella fase subacquea, vedrete che come per magia andrete più forte e faticherete di meno. Occhio solo ad essere ben riscaldati prima di fare il delfino (o farfalla, chiamatelo come vi pare), perchè è lo stile più infingardo e ci vuole poco a stirarsi un muscolo della schiena.
andrea 250
23-08-2005, 16:18
Eccolo...ora andrò a nuotare.
Programma.
800 sl riscaldamento misti nuotati calmi
400 gambe senza tavoletta
10 x 50 metà esercizio / metà in progressione.
poi un 3 X 800 pausa 3 min.
gambe 400 tavoletta
200 sciolti.
tot. 3700.
a dopo
CIAOZ
Coyote74
23-08-2005, 16:36
Eccolo...ora andrò a nuotare.
Programma.
800 sl riscaldamento misti nuotati calmi
400 gambe senza tavoletta
10 x 50 metà esercizio / metà in progressione.
poi un 3 X 800 pausa 3 min.
gambe 400 tavoletta
200 sciolti.
tot. 3700.
a dopo
CIAOZ
Per come hai impostato l'allenamento in generale direi che quella ripetizione sui 50 m ci stà proprio male. Dovresti metterci un 10x100 e farli dopo i 3x800. Le sessioni a gambe sono troppe, basta una sessione sola sui 400m (scegli tu se con o senza tavoletta) e al posto di quella in eccesso inserirci un bel 5x200 (togliendo naturalmente quei 200m finali sciolti). Dopo di che esci dalla vasca e ti fai un bel po' di stretching, che aiuta notevolmente il recupero muscolare ;)
Per come hai impostato l'allenamento in generale direi che quella ripetizione sui 50 m ci stà proprio male. Dovresti metterci un 10x100 e farli dopo i 3x800. Le sessioni a gambe sono troppe, basta una sessione sola sui 400m (scegli tu se con o senza tavoletta) e al posto di quella in eccesso inserirci un bel 5x200 (togliendo naturalmente quei 200m finali sciolti). Dopo di che esci dalla vasca e ti fai un bel po' di stretching, che aiuta notevolmente il recupero muscolare ;)
Ma soprattutto molla "la combricola dell'alcool" :cincin:
Coyote74
23-08-2005, 17:53
Ma soprattutto molla "la combricola dell'alcool" :cincin:
Muahuahuahuah
andrea 250
23-08-2005, 18:17
orco diaz non ci sono andato in piscina (stavo andando in macchina quando ho ricevuto na telefonata e son tornato indietro a casa...azzi miei :( )
Vabbè..per chi mi consiglia di cambiare gli esercizi...
1) perchè stanno male quei 10 x 50 ? non devo farli in b2 nemmeno in b1 sono solo esercizi di stile libero (braccio destro, poi sinistro, alternato, scivolare più possobile, pugni chiusi, ecc ecc) quindi non ha senso fare esercizi dopo il lavoro pesante.
2) di solito non faccio mai due sessioni di gambe ma questo mese l'allenamento che ci danno è così (di solito ne faccio una da 400). ricordo che io non faccio solo nuoto e le gambe in piscina per me sono abbastanza importanti.
3) sciolto lo faccio sempre non vedo perchè dovrei sostituirlo al classico strech di fine lavoro, visto che comunque faccio sempre sciolto e poi strech (solo che non l'ho scritto).
4) la combricola non si tocca zio can :)
CIAO
Coyote74
24-08-2005, 08:38
orco diaz non ci sono andato in piscina (stavo andando in macchina quando ho ricevuto na telefonata e son tornato indietro a casa...azzi miei :( )
Vabbè..per chi mi consiglia di cambiare gli esercizi...
1) perchè stanno male quei 10 x 50 ? non devo farli in b2 nemmeno in b1 sono solo esercizi di stile libero (braccio destro, poi sinistro, alternato, scivolare più possobile, pugni chiusi, ecc ecc) quindi non ha senso fare esercizi dopo il lavoro pesante.
2) di solito non faccio mai due sessioni di gambe ma questo mese l'allenamento che ci danno è così (di solito ne faccio una da 400). ricordo che io non faccio solo nuoto e le gambe in piscina per me sono abbastanza importanti.
3) sciolto lo faccio sempre non vedo perchè dovrei sostituirlo al classico strech di fine lavoro, visto che comunque faccio sempre sciolto e poi strech (solo che non l'ho scritto).
4) la combricola non si tocca zio can :)
CIAO
1) Perchè le ripetizioni sui 50m si usano per scaricare e con il carico medio che hai dato all'allenamento e calcolando che siamo a fine Agosto lo scarico non c'azzecca per niente. Piuttosto concentrati sul carico fino a Novembre e poi piano piano inizia ad alleggerire il lavoro e a velocizzare inserendo ripetizioni multiple su distanze medio-corte (200-100-50 m). Allora si che i bei risultati inizieranno a vedersi ;) Il fatto che siano poi solo esercizi cambia la sostanza, ma non il risultato, se devi fare esercizi di stile va da se che devi aumentare le distanze, anche perchè quando si è freschi è facile mantenere assetto, stabilità e scioltezza, il difficile arriva quando si è affaticati ed è a quel punto che bisogna concentrarsi e non farsi trascinare dall'affanno.
2) OK, provo a indovinare... fai pallanuoto... vero? In quel caso le sessioni a gambe ti servono e come ;)
3) Veramente io avevo consigliato di chiudere con un 5x200 (se ricordo bene), va da se che li puoi fare ad intensità decrescente... cosa buona e giusta.
4) Sono daccordo :O
andrea 250
24-08-2005, 18:02
1) Perchè le ripetizioni sui 50m si usano per scaricare e con il carico medio che hai dato all'allenamento e calcolando che siamo a fine Agosto lo scarico non c'azzecca per niente. Piuttosto concentrati sul carico fino a Novembre e poi piano piano inizia ad alleggerire il lavoro e a velocizzare inserendo ripetizioni multiple su distanze medio-corte (200-100-50 m). Allora si che i bei risultati inizieranno a vedersi ;) Il fatto che siano poi solo esercizi cambia la sostanza, ma non il risultato, se devi fare esercizi di stile va da se che devi aumentare le distanze, anche perchè quando si è freschi è facile mantenere assetto, stabilità e scioltezza, il difficile arriva quando si è affaticati ed è a quel punto che bisogna concentrarsi e non farsi trascinare dall'affanno.
2) OK, provo a indovinare... fai pallanuoto... vero? In quel caso le sessioni a gambe ti servono e come ;)
3) Veramente io avevo consigliato di chiudere con un 5x200 (se ricordo bene), va da se che li puoi fare ad intensità decrescente... cosa buona e giusta.
4) Sono daccordo :O
1) se leggi nella descrizione leggerai quello che faccio :D :D
Io gli esercizi li ho sempre fatti così....per me tra un mese è tutto finito di gare non ce ne sono più...cmq il programma di allenamento ce lo passa un ragazzo che nuota all'aurelia a roma....non so se sia così tanto impreparato...ma poi scusa..non capisco una cosa....che senso ha fare gli esercizi dopo il carico.....boh....sempre fatti prima.
3) non mi serve a nulla quel 200 x 5.....almeno in questo periodo.
4) OOOOOOOOOOOOOOOOOK...VAAAAAAAA BENE :sofico:
Coyote74
25-08-2005, 16:50
1) se leggi nella descrizione leggerai quello che faccio :D :D
Io gli esercizi li ho sempre fatti così....per me tra un mese è tutto finito di gare non ce ne sono più...cmq il programma di allenamento ce lo passa un ragazzo che nuota all'aurelia a roma....non so se sia così tanto impreparato...ma poi scusa..non capisco una cosa....che senso ha fare gli esercizi dopo il carico.....boh....sempre fatti prima.
3) non mi serve a nulla quel 200 x 5.....almeno in questo periodo.
4) OOOOOOOOOOOOOOOOOK...VAAAAAAAA BENE :sofico:
Scusa, ma io che ne so a che punto della preparazione sei? Nel nuoto la stagione agonistica inizia verso Novembre e ad Agosto si stà in pieno carico. Oltretutto, scusa se te lo dico, un triatleta non ha quasi nulla a che vedere con un nuotatore di piscina... sono quasi due sport diversi. E se proprio ti devo dire, se fai gare di fondo (triatlon), la velocizzazione sulle corte distanze ti serve a una cippa, indi per cui non vedo a che servono quelle ripetizioni sui 50m... ah, già, dimenticavo che erano esercizio di stile, scusa. Comunque sia gli esercizi non si fanno su distanze di 50m, credimi. Le ripetizioni sui 200 invece ti servono e come. Certo, se fai recuperi di 1' alla volta sono come l'acqua fresca, ma fatti un 5x200 belli spinti con recuperi di 15-20" e poi dimmi se non servono. Non metto in discussione che il ragazzo dell'Aurelia sappia il fatto suo, ma non è che io sono l'ultimo venuto nelle vasche :O :p
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