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View Full Version : Lavorare sulle piattaforme petrolifere! Ricerca info!


Kudram
05-07-2005, 12:24
ieri 1mio amico mi parla d questo lavoro, ha letto su internet k la paga varia dai 300 ai 600 euri a settimana in base alla tipologia d lavoro!

e il periodo d lavoro dura 2settimane poi si torna a casa!

qualcuno ne sa nìente? esperienze dirette o amici k le hanno fatte?

vi immaginate a stare 2settimane su 1 piattafomra petrolifera col mare attorno e nìente più?!! :eek::eek:

Northern Antarctica
05-07-2005, 13:22
ieri 1mio amico mi parla d questo lavoro, ha letto su internet k la paga varia dai 300 ai 600 euri a settimana in base alla tipologia d lavoro!

e il periodo d lavoro dura 2settimane poi si torna a casa!

qualcuno ne sa nìente? esperienze dirette o amici k le hanno fatte?

vi immaginate a stare 2settimane su 1 piattafomra petrolifera col mare attorno e nìente più?!! :eek::eek:

Io posso darti qualche dritta, ma devi spiegarmi meglio sia il tipo di lavoro (o i tipi di lavoro) al quale sei interessato e dove si trova la piattaforma in questione.

Non ho mai lavorato su piattaforme, ma sono stato sul punto di andarci, due volte, l'ultima l'autunno scorso in Libia per fare il commissioning di una piattaforma LNG. Purtroppo alla fine la mia società mi ha utilizzato altrove, avevo già passato tutti gli esami.

Comunque alcune regole generali:

1) Il lavoro su piattaforma, almeno quelle che conosco io (Mare del Nord, Libia, mar Adriatico, mar Caspio) è del tipo 28/15, ovvero 28 giorni di lavoro, 7 su 7, 12 ore al giorno, e 15 a casa. In qualche raro caso si fa fare anche 28/28.

2) Devi essere in perfetta salute, non è che devi essere Rambo, basta saper nuotare ed in qualche caso devi fare anche dei test fisici: uno tipico, richiesto da varie compagnie, consiste nello gettarti in mare con l'elicottero da 10-15 m.

3) Le paghe che hai descritto sono troppo basse. In piattaforma si guadagna il triplo che a terra. Già il fatto che si lavora 7 giorni su 7 12 ore al giorno te lo dimostra: la settimana lavorativa è fatta di 12 x 7 = 84 ore contro le 40 che fai "a terra", quindi lo stipendio è almeno il doppio. Poi conta indennità ecc., si arriva facilmente al triplo. Se la piattaforma è all'estero la cifra sale ulteriormente.

4) Non ci sono problemi a vivere su una piattaforma tranne uno: la gente. Se non ti trovi bene con gli altri c'è poco da fare. Molto dipende da te

coldd
05-07-2005, 13:25
nel tuo caso cerdo si trattasse di lavoro qualificato, ma esistono anche lavori normali?

Northern Antarctica
05-07-2005, 13:33
nel tuo caso cerdo si trattasse di lavoro qualificato, ma esistono anche lavori normali?

il mio era infatti un lavoro qualificato. E purtroppo è su questi tipi di lavori, tutti, che posso aiutare.

Per quanto riguarda gli altri, sulla piattaforma ci sono contabili, addetti alla sicurezza, cuochi, addetti alle pulizie, addetti alla lavanderia ecc. - In ogni caso le paghe descritte prima sono basse.

kingv
05-07-2005, 13:40
il mio era infatti un lavoro qualificato. E purtroppo è su questi tipi di lavori, tutti, che posso aiutare.



che tipo di apparati ci sono, dal punto di vista dell'hardware informatico?
vengono gestiti anche localmente o gli interventi vengono perlopiù fatti da remoto?

P.S. tu di che ti occupi?

Northern Antarctica
05-07-2005, 13:59
che tipo di apparati ci sono, dal punto di vista dell'hardware informatico?
vengono gestiti anche localmente o gli interventi vengono perlopiù fatti da remoto?

P.S. tu di che ti occupi?

Dal punto di vista dell'hardware informatico possiamo dividerlo in due categorie: hardware di servizio ed hardware di processo.

L'hardware di servizio non differisce molto da quello di un ufficio: vari PC, una LAN, diversi server dedicati ed un sistema di trasmissione dati con l'esterno. Interventi di questo tipo generalmente vengono gestiti in remoto, ma è sempre più frequente la figura di un IT manager anche in questo tipo di installazioni.

L'hardware di processo invece è molto più sofisticato: c'è sempre un DCS (Distributed Control System, ad esempio il TDC3000 della Honeywell) che controlla il processo chimico / petrolchimico che si svolge a bordo della piattaforma, ricevendo segnali, valori ecc. da strumenti, apparecchiature, PLC. E' costituito da una serie di armadi con schede di acquisizione e controllo, da monitor e computer.

Qui c'è una foto di una sala controllo di una piattaforma:

http://www.responseonline.com/foto2/northsea3.jpg

Si tratta di hardware specializzato che richiede comunque una buona conoscenza del processo (gassificazione, ecc.) che avviene a bordo. Anche in questo caso è possibile operare da remoto, ma non sempre (spesso in remoto si possono avere solo acquisizioni di dati ma non c'è la possibilità di fare operazioni), mentre i casi più gravi vengono risolti localmente.

Io nelle piattaforme mi occupo di tutto ciò che ha a che fare con gli impianti elettrici (generatori, trasformatori, quadri MV e LV, cavi ecc) sia per la progettazione, l'acquisto, la costruzione e l'avviamento.

Kudram
05-07-2005, 14:07
...
2) Devi essere in perfetta salute, non è che devi essere Rambo, basta saper nuotare ed in qualche caso devi fare anche dei test fisici: uno tipico, richiesto da varie compagnie, consiste nello gettarti in mare con l'elicottero da 10-15 m.

...

azzo questa cosa è terrificante x me k nn so nuotare!!! :doh: :(

nn so il tipo d lavoro nello specifico, xkè il mio amico nn me ne ha parlato approfonditamente!

ma quindi tu personalmente nn hai provato? dici k dopo il ciclo d lavoro si esca distrutti?

Kudram
05-07-2005, 14:11
ma x fare, x esempio, l'addetto alle pulizie, quindi quella tipologia d lavori "normali" come si entra in contatto con le piattaforme? sono gestite ugualmente da apposite agenzie d lavoro?

Northern Antarctica
05-07-2005, 14:20
ma x fare, x esempio, l'addetto alle pulizie, quindi quella tipologia d lavori "normali" come si entra in contatto con le piattaforme? sono gestite ugualmente da apposite agenzie d lavoro?

La gente che fa questo tipo di lavoro non è un dipendente della società proprietaria della piattaforma (Agip, Shell, Exxon ecc). Ci sono delle ditte che lavorano lì e si entra in contatto con loro come qualsiasi altra ditta. Il problema è sapere quali siano tali ditte, e su questo non ho idea.

Il saper nuotare è obbligatorio, senza questo non potrai mai salire su una piattaforma.

Northern Antarctica
05-07-2005, 14:21
ma quindi tu personalmente nn hai provato? dici k dopo il ciclo d lavoro si esca distrutti?

No, secondo me non è più impegnativo di tanti altri lavori di cantiere.

Kudram
05-07-2005, 15:07
...
Il saper nuotare è obbligatorio, senza questo non potrai mai salire su una piattaforma.
ma xkè? mica è necessario nuotare mentre lavori?? voglio dire, ci può essere 1 pericolo e tutti devono gettarsi in mare?! :confused:

Northern Antarctica
05-07-2005, 15:56
ma xkè? mica è necessario nuotare mentre lavori?? voglio dire, ci può essere 1 pericolo e tutti devono gettarsi in mare?! :confused:

ovvio che non c'è bisogno di nuotare mentre lavori. Ed in caso di pericolo ogni piattaforma ha le sue belle scialuppe di salvataggio. Ma può succedere di cadere in mare. A quel punto che fai?

Tieni presente che l'imperativo di tutte le compagnie petrolifere e dei vari contractors è "safety first". Il tasso di incidenti deve essere zero, ed ovviamente anche quello delle vittime degli incidenti. E questo è un modo per prevenire le cose.

Kudram
05-07-2005, 16:09
ho capito! grazie della spiegazione! ;)

anke se il pericolo d cadere in acqua mi terrorizza!!! :stordita:

kingv
06-07-2005, 07:52
Interventi di questo tipo generalmente vengono gestiti in remoto, ma è sempre più frequente la figura di un IT manager anche in questo tipo di installazioni.



ci credo che vengano ben pagati, in vita mia mi è capitato solo una volta di lavorare 21 giorni in fila e non avevo neanche più idea del giorno della settimana .
è roba da fare prima di avere una famiglia per tirare su un gruzzolo, ma poi è insostenibile.

Graziano9
14-10-2007, 22:28
Dal punto di vista dell'hardware informatico possiamo dividerlo in due categorie: hardware di servizio ed hardware di processo.

L'hardware di servizio non differisce molto da quello di un ufficio: vari PC, una LAN, diversi server dedicati ed un sistema di trasmissione dati con l'esterno. Interventi di questo tipo generalmente vengono gestiti in remoto, ma è sempre più frequente la figura di un IT manager anche in questo tipo di installazioni.

L'hardware di processo invece è molto più sofisticato: c'è sempre un DCS (Distributed Control System, ad esempio il TDC3000 della Honeywell) che controlla il processo chimico / petrolchimico che si svolge a bordo della piattaforma, ricevendo segnali, valori ecc. da strumenti, apparecchiature, PLC. E' costituito da una serie di armadi con schede di acquisizione e controllo, da monitor e computer.

Qui c'è una foto di una sala controllo di una piattaforma:

http://www.responseonline.com/foto2/northsea3.jpg

Si tratta di hardware specializzato che richiede comunque una buona conoscenza del processo (gassificazione, ecc.) che avviene a bordo. Anche in questo caso è possibile operare da remoto, ma non sempre (spesso in remoto si possono avere solo acquisizioni di dati ma non c'è la possibilità di fare operazioni), mentre i casi più gravi vengono risolti localmente.

Io nelle piattaforme mi occupo di tutto ciò che ha a che fare con gli impianti elettrici (generatori, trasformatori, quadri MV e LV, cavi ecc) sia per la progettazione, l'acquisto, la costruzione e l'avviamento.

Io sono un laureando in ing. Elettrica, potrei avere notizie più precise su quali sono i requisiti per l'accesso in merito ad esempio al voto di laurea, età max, esperienze di lavoro pregresse, livello di conoscenza della lingua inglese e cose di questo tipo?
Grazie anticipatamente.

Graziano9
23-10-2007, 09:40
ci credo che vengano ben pagati, in vita mia mi è capitato solo una volta di lavorare 21 giorni in fila e non avevo neanche più idea del giorno della settimana .
è roba da fare prima di avere una famiglia per tirare su un gruzzolo, ma poi è insostenibile.

Salve a te, giorni fa ho postato queste righe nello spazio di un messaggio scambiato fra te e Northern Antarctica riguardo ad alcune informazioni sul lavoro che si svolge nelle piattaforme petrolifere:

Io sono un laureando in ing. Elettrica, potrei avere notizie più precise su quali sono i requisiti per l'accesso in merito ad esempio al voto di laurea, età max, esperienze di lavoro pregresse, livello di conoscenza della lingua inglese e cose di questo tipo?
Grazie anticipatamente
mi auguro che possa dirmi anche tu qualcosa a riguardo, visto che finora non ho avuto alcuna risposta!
Ti saluto :)

Northern Antarctica
23-10-2007, 10:13
Io sono un laureando in ing. Elettrica, potrei avere notizie più precise su quali sono i requisiti per l'accesso in merito ad esempio al voto di laurea, età max, esperienze di lavoro pregresse, livello di conoscenza della lingua inglese e cose di questo tipo?
Grazie anticipatamente.

Ciao, leggo ora :)

I criteri che hai elencato hanno la stessa importanza più o meno ovunque: quello che occorre fare è entrare in una società petrolifera che si occupi di offshore. Per entrarci i requisiti sono i soliti: un buon voto di laurea conseguito in tempi ragionevoli ed una buona conoscenza dell'inglese.

Graziano9
26-10-2007, 11:30
Ciao, leggo ora :)

I criteri che hai elencato hanno la stessa importanza più o meno ovunque: quello che occorre fare è entrare in una società petrolifera che si occupi di offshore. Per entrarci i requisiti sono i soliti: un buon voto di laurea conseguito in tempi ragionevoli ed una buona conoscenza dell'inglese.

Grazie per questa prima risposta!
Supponiamo che una persona abbia conseguito un voto di laurea al V.O. non inferiore a 100/110 inoltre possieda una buona parte dei requisiti psicoattitudinali e sia a posto per ciò che riguarda i requisiti fisici (sappia nuotare alla grande e sia in perfetta salute) ma ad esempio (ipotesi) abbia circa 40 anni.
Le possibilità di avere un impiego di questo tipo per Lui sarebbero nulle?
Spero di avere una tua risposta in merito, ti saluto :)

Northern Antarctica
26-10-2007, 11:38
Grazie per questa prima risposta!
Supponiamo che una persona abbia conseguito un voto di laurea al V.O. non inferiore a 100/110 inoltre possieda una buona parte dei requisiti psicoattitudinali e sia a posto per ciò che riguarda i requisiti fisici (sappia nuotare alla grande e sia in perfetta salute) ma ad esempio (ipotesi) abbia circa 40 anni.
Le possibilità di avere un impiego di questo tipo per Lui sarebbero nulle?
Spero di avere una tua risposta in merito, ti saluto :)

Il personale richiesto (rimanendo nell'ambito tecnico) è sempre molto qualificato, se parliamo di un neolaureato 40enne senza esperienza è chiaro che le possibilità sono nulle

Chevelle
26-10-2007, 22:22
Recentemente è esplosa una piattaforma. Sono morte parecchie persone...

Graziano9
28-10-2007, 19:16
Il personale richiesto (rimanendo nell'ambito tecnico) è sempre molto qualificato, se parliamo di un neolaureato 40enne senza esperienza è chiaro che le possibilità sono nulle

Ho capito, sei stato gentile, grazie per la risposta!
Magari più in la ti chiederò altre cose in merito, ciaoo!!

suspence
28-10-2007, 20:57
Alquanto interessante la discussione ed il lavoro...

ma se uno volesse farsi avanti per un lavoro del genere?

Graziano9
29-10-2007, 12:11
Alquanto interessante la discussione ed il lavoro...

ma se uno volesse farsi avanti per un lavoro del genere?


:help: Speriamo che Northern Antarctica legga anche questo quesito!
La domanda è sapere che tipo di esperienza pregressa viene richiesta almeno per iniziare, inoltre sarebbe interessante capire se è possibile fare uno "stage" di qualche mese, anche avendo il solo rimborso spese, per acquisire un po di quell'esperienza che viene richiesta.

Chevelle
29-10-2007, 12:14
quando?

http://www.peacereporter.net/default_news.php?idn=43989

http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/esteri/messico-esplosione/messico-esplosione/messico-esplosione.html

quindi

Che è un lavoro a rischio.

Senza Fili
29-10-2007, 13:13
http://www.peacereporter.net/default_news.php?idn=43989

http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/esteri/messico-esplosione/messico-esplosione/messico-esplosione.html



Che è un lavoro a rischio.

*

Servono sempre i sottotitoli. :rolleyes:

suspence
03-11-2007, 18:14
Credo che nessuno metta in difficoltà la pericolosità di tale attività lavorativa...

Chevelle
04-11-2007, 06:26
il rischio è come qualsiasi altro lavoro...ragionando così fare il pilota di aerei è rischioso, gli aerei precipitano, ecc...

Sottolineavo che è un lavoro ben pagato ma con una % di rischio potenzialmente elevata se non si rispettano le procedure di emergenza. Anch'io volevo andare a lavorare in piattaforma, ma ho trovato altro nella mia città. Gli aerei che precipitano sono un evento molto raro a dire il vero, soprattutto per quelli di bandiera nazionale e low cost come Ryan air (in 20 anni 0 crash).

Graziano9
04-11-2007, 17:13
Il personale richiesto (rimanendo nell'ambito tecnico) è sempre molto qualificato, se parliamo di un neolaureato 40enne senza esperienza è chiaro che le possibilità sono nulle

:help: Speriamo che possa leggere anche questo quesito!
Visto che si parla tanto di esperienza, vorrei sapere che tipo di esperienza pregressa viene richiesta almeno per iniziare, inoltre sarebbe interessante capire se è possibile fare uno "stage" di qualche mese, anche avendo il solo rimborso spese, per acquisire un po di quell'esperienza che viene richiesta.

andrea27
05-11-2007, 14:23
un elettricista sulle piattaforme, quanto puo prendere al mese???

El Barto
10-11-2007, 14:15
Io non ho esperienza su piattaforme ma lavoro nel settore petrolifero, anche se a terra.
Comunque per quello che posso sapere: sicuramente per lavorare da ing sulle piattaforme devi avere esperienza di progettazione e manutenzione di quel tipo di impianti, ovviamente devi sapere molto bene dove stai andando a mettere le mani. Questo vale per tutti i tipi di lavoro ma in particolare per impianti complessi come quelli di una piattaforma petrolifera.
Per lavorarci come elettricista non credo serva un'esperienza molto particolare: conosco dei ragazzi che hanno fatto per qualche anno il "normale" elettricista e adesso sono sulle piattaforme. Persone così sono cercate come oro, non tanto per chissà quale tipo di conoscenze ma più che tutto per la disponibilità a lavorare in piattaforma e lontano da casa anche per lunghi periodi

suspence
12-11-2007, 20:09
ma nessuna informazione è possibile reperire in rete?

El Barto
13-11-2007, 19:56
ma nessuna informazione è possibile reperire in rete?

Ma di che tipo? Quello che ha detto Northern è calzante con le condizioni di lavoro. Non è un lavoro "avventuroso" per cui si può trovare in rete racconti di esperienze di qualcuno che ci ha lavorato come quando uno si fa un viaggio.
Sulle piattaforme si fa gli elettricisti, i meccanici, gli idraulici, gli operai impiantisti in genere o quelle altre mansioni che sono necessarie. L'avventura sta nell'essere in mare aperto, se vogliamo un po' isolati dal mondo e la vita che si conduce non differisce molto dall'alzarsi la mattina, lavorare molte ore al giorno perchè gli svaghi sono pochi e il lavoro diventa un passatempo, guardare la televisione, ascoltare musica, fare qualche attività di svago coi colleghi e andare a dormire.
Nonostante questo, per un certo periodo, lo farei.

El Barto
13-11-2007, 20:08
Ma di che tipo? Quello che ha detto Northern è calzante con le condizioni di lavoro. Non è un lavoro "avventuroso" per cui si può trovare in rete racconti di esperienze di qualcuno che ci ha lavorato come quando uno si fa un viaggio.
Sulle piattaforme si fa gli elettricisti, i meccanici, gli idraulici, gli operai impiantisti in genere o quelle altre mansioni che sono necessarie. L'avventura sta nell'essere in mare aperto, se vogliamo un po' isolati dal mondo e la vita che si conduce non differisce molto dall'alzarsi la mattina, lavorare molte ore al giorno perchè gli svaghi sono pochi e il lavoro diventa un passatempo, guardare la televisione, ascoltare musica, fare qualche attività di svago coi colleghi e andare a dormire.
Nonostante questo, per un certo periodo, lo farei.

P.S. Se uno volesse farsi avanti per un lavoro del genere vada ad esempio sui siti di Shell e Saipem.

luciano alessandro
10-07-2008, 14:14
quali sono le condizioni ambientali all'interno dei locali di soggiorno, mensa ecc. mi serve per una ricerca.
Possibilità per un di tecnico informatico di venir a contatto con vapori , solventi ecc.
esiste prevenzione sanitaria?
I

john locke
10-07-2008, 15:26
ciao a tutti, questa discussione è molto interessante. per un neolaureato in ingegneria ci sono possibilita di entrare, per esempio tramite eni corporate university pur non avendo un'esperienza in quel settore specifico? perchè ho sentito che tengono anche dei corsi di preparazione sulle mansioni che si andranno a svolgere. io mi riferisco a posti come nigeria e angola. qualcuno c è mai stato? anke lavorando su pozzi a terra

Star trek
10-07-2008, 15:33
ieri 1mio amico mi parla d questo lavoro, ha letto su internet k la paga varia dai 300 ai 600 euri a settimana in base alla tipologia d lavoro!

e il periodo d lavoro dura 2settimane poi si torna a casa!

qualcuno ne sa nìente? esperienze dirette o amici k le hanno fatte?

vi immaginate a stare 2settimane su 1 piattafomra petrolifera col mare attorno e nìente più?!! :eek::eek:

E secondo te pagano bene 300€ a settimana? MA neanche 600 con il mazzo che ti fai....Si inizia a discutere per non meno di 4000€ mese poi dipende da quello che fai.

alumact
10-07-2008, 15:43
Io sono un laureando in geofisica (specialistica) e so che anche in questo campo servono figure professionali adatte per la ricerca di idrocarburi, per il controllo della verticalità e della stabilità del pozzo in base alle diverse litologie incontrate durante la perforazione.
Sai dirmi che tipo di mansioni e quali caratteristiche deve avere un geologo o geofisico che lavori in una piattaforma?:confused:

Io, l'unica esperienza che conosco è di un mio amico perito chimico che ha lavorato in una piattaforma sull'Adriatico. Se non ho capito male la sua mansione era quella di progettare il fluido di perforazione.