View Full Version : danni alla salute auricolari bluetooth???
apollominchi
12-06-2005, 17:14
premetto che sono un medico e che nn mi piacciono le polemiche inutili...
scrivo prima di tutto per me stesso (devo comprarmi il telefono nuovo) visto che faccio un ora di conversazione al giorno...
volevo sapere se qualcuno ha notizie riguardo al funzionamento degli auricolari bluetooth....
io faccio uso degli auricolari ormai da tre anni per prevenire i danni da onde elettromagnetiche... ma sono curioso di sapere se l'auricolare bluetooth può essere egualmente dannoso...
se qualcuno ha notizie, articoli scientifici, o link vari sarei grato visto che io nn sono riuscito a trovare niente al riguardo...
saluti a tutti e un grazie anticipato a chi saprà aiutarmi ;)
Brigante
13-06-2005, 08:13
Se n'è già parlato, il bluetooth, come saprai, è una tecnologia ad onde radio che lavora su una frequenza di 2,4 GHz, la potenza di uscita dipende dalla classe (1, 2 o 3) e raggiunge un massimo di 100mW (milliWatt), potenza piuttosto bassa ritenuta non dannosa per i tessuti umani.
Il telefono cellulare invece, lavora ad una frequenza più bassa, ma esce con un una potenza di circa 1W, ma comunque regolata automaticamente in base alla vicinanza del ponte radio, quindi in città dove sono presenti molti ripetitori, la potenza è di solito abbastanza bassa. Comunque, se non erro, la prova "schiacciante" che le onde elettromagnetiche dei cellulari causino danni ai tessuti umani non è ancora stata trovata.
:)
non ti preoccupare, vai tranquillo con il bluetooth ;)
non ti preoccupare, vai tranquillo con il bluetooth ;)
Detto così lascia il tempo che trova...
Xchè non dovremmo preoccuparci?
Brigante
13-06-2005, 10:40
Detto così lascia il tempo che trova...
Xchè non dovremmo preoccuparci?
L'ho spiegato nel mio intervento sopra, la potenza di pochi milliWatt, nel nostro caso quella del bluetooth, è riconosciuta come non dannosa, altrimenti dovremmo cominciare a preoccuparci anche degli elettrodomestici che abbiamo in casa.
Comunque sul web è pieno di documenti che trattano l'argomento, ma alla fine la verità non si sà ancora bene quale sia.
hai qualche link, Brigante?
Brigante
13-06-2005, 13:07
hai qualche link, Brigante?
No, link diretti non ne ho, comunque basta fare una piccola ricerca con Google e si trovano tantissime informazioni sull'argomento.
apollominchi
13-06-2005, 20:48
No, link diretti non ne ho, comunque basta fare una piccola ricerca con Google e si trovano tantissime informazioni sull'argomento.
se ci fossero stati link autorevoli a trattare la questione pensi che avrei apperto il tread?? :confused: :confused:
La verità è che nessuno se ne frega niente della propria salute
....e si pensa solo a scattare la fotografia e a girare il filmino :doh:
Dr Nick Riviera
13-06-2005, 21:54
Ecco un articolo --> http://www.ogmdevelopment.it/modules.php?name=News&file=article&sid=4
Brigante
14-06-2005, 07:47
se ci fossero stati link autorevoli a trattare la questione pensi che avrei apperto il tread?? :confused: :confused:
La verità è che nessuno se ne frega niente della propria salute
....e si pensa solo a scattare la fotografia e a girare il filmino :doh:
Come ho già detto cercando bene sul web si trovano tante informazioni (contrastanti) sull'argomento; tu hai chiesto una cosa, e io in base alle mie (umili) conoscenze ti ho risposto. Non so cosa volevi ti fosse risposto, ma ad oggi non esiste nessuna risposta esatta e certa sul danno provocato dalle onde elettromagnetiche sui tessuti umani, e da quanto ho sempre saputo onde elettromagnetiche di bassa potenza, come quelle di un auricolare bluetooth non comportano alcun danno. Per i telefonini "dovrebbe" valere lo stesso discorso ma, ti ripeto, la verità ancora non si sa bene quale sia. Molto probabilmente altissime frequenze provocano alterazioni pericolose, ma non è il caso dei telefoni cellulari o degli auricolari.
Comunque, se non erro, la prova "schiacciante" che le onde elettromagnetiche dei cellulari causino danni ai tessuti umani non è ancora stata trovata.
:)
ad onor del vero, sono uscite ben 4 ricerche scientifiche e mediche k testimoniano come l'uso d cellulari provochi leucemie e cancri, poi k la cosa nn è stata pubblicizzata, x ovvi motivi, è un altro discorso, ma credo k lo stesso dottore possa dare conferme in proposito!
...
Per i telefonini "dovrebbe" valere lo stesso discorso ma, ti ripeto, la verità ancora non si sa bene quale sia.
...
leggi il mio post precedente! le ricerche e i relativi risultati c sono eccome!!! ;)
MiKeLezZ
14-06-2005, 11:55
ad onor del vero, sono uscite ben 4 ricerche scientifiche e mediche k testimoniano come l'uso d cellulari provochi leucemie e cancri, poi k la cosa nn è stata pubblicizzata, x ovvi motivi, è un altro discorso, ma credo k lo stesso dottore possa dare conferme in proposito!
O_O
Brigante
14-06-2005, 12:28
ad onor del vero, sono uscite ben 4 ricerche scientifiche e mediche k testimoniano come l'uso d cellulari provochi leucemie e cancri, poi k la cosa nn è stata pubblicizzata, x ovvi motivi, è un altro discorso, ma credo k lo stesso dottore possa dare conferme in proposito!
Sono ipotesi? Esistono dei referti medici che attestano che quella "malattia" è stata provocata da onde elettromagnetiche da cellulare o auricolare bluetooth? Veri però, non stilati per permettere al paziente di fare causa contro il proprio gestore. Leggiamo queste ricerche con dei testi ufficiali e ne parliamo. Link?
Comunque il tema principale, per ricollegarmi alla richiesta fatta sono le onde elettromagnetiche di un auricolare bluetooth, sui cellulari abbiamo già scritto svariati post, che io ricordi. Sono più che convinto che l'irrisoria potenza di un auricolare bluetooth non provochi alcun danno.
nemorino
14-06-2005, 12:54
Detto così lascia il tempo che trova...
Xchè non dovremmo preoccuparci?
perchè fa più male alla salute preoccuparsi dei possibili danni che una cosa può arrecare alla nostra salute piuttosto che la cosa stessa
credo tu assorba più radiazioni e onde eletrtromagnetiche stando davanti al tuo monitor, guardando la tele
credo faccia più male alla tua salute il bicchiere di vino di troppo, il viviere in città etc.
sono fumatore e mi fanno ridere i fumatori che si preoccupano della potenziale lesività di un cell o di un altro dispositivo... "dicono che può far male al cervello..."
ma che te frega che magari ti fumi un pacchetto e mezzo di lucky strike al giorno!
nemorino
14-06-2005, 12:56
ad onor del vero, sono uscite ben 4 ricerche scientifiche e mediche k testimoniano come l'uso d cellulari provochi leucemie e cancri, poi k la cosa nn è stata pubblicizzata, x ovvi motivi, è un altro discorso, ma credo k lo stesso dottore possa dare conferme in proposito!
links?!
apollominchi
22-06-2005, 16:12
ad onor del vero, sono uscite ben 4 ricerche scientifiche e mediche k testimoniano come l'uso d cellulari provochi leucemie e cancri, poi k la cosa nn è stata pubblicizzata, x ovvi motivi, è un altro discorso, ma credo k lo stesso dottore possa dare conferme in proposito!
Ragazzi nn so se cadete dalle nuvole davvero.... o i politici hanno fatto davvero un bel lavoro... l'opera di disinformazione
messa in atto è una fitta ragnatela e nn mi interessa polemizzare sull'argomento.... :banned:
in ogni caso voi che chiedete link pensate di trovare scritto in rete a caratteri cubitali che IL CELLULARE UCCIDE???
prima che lo scrivessero sulle sigarette sono morte decine di migliaia di persone di cancro ai polmoni...
Qualcuno di voi sa cos'è il neurinoma acustico?? è un rarissimo tipo di tumore ebbene se volete credere alle "favole" liberi di farlo....:mbe:
Altrimenti su Epidemiology di novembre 2004 è stato pubblicato uno studio del Karolinska Institute
l'incidenza è del 200%.... meditate gente
P.S. nn mi interessa snocciolare pubblicazioni scientifiche ma ho solo chiesto se qualcuno che "sa" (senza offesa x gli altri) ha notizie sui danni connessi all'uso di auricolari bluetooth..... :mbe:
Ragazzi nn so se cadete dalle nuvole davvero.... o i politici hanno fatto davvero un bel lavoro... l'opera di disinformazione
messa in atto è una fitta ragnatela e nn mi interessa polemizzare sull'argomento.... :banned:
...
fanno finta d niente, poi tra 20anni vedremo le loro facce!! siamo vittime del business!!! :stordita:
MiKeLezZ
22-06-2005, 20:52
Di qualcosa prima o poi si dovrà pur morire... Troppe paranoie ti tolgono il gusto della vita..
Allora, le onde elettromagnetiche non sono altro che particelle accelerate (energia) che si autopropagano con moto ondulatorio (come ad esempio le onde del mare, che hanno un avvallamento e una cresta). Hanno una componente vettoriale di campo elettrico e una di campo magnetico (generato dalle cariche in movimento del primo). Quest'ultima componente influisce direttamente sulla densità di flusso magnetico (detta anche induzione magnetica, e misurata in Ampere/m, oppure Tesla), mentre la prima influisce sull'intensità dei campi elettrici generati (misurati in Volt/m); ora, il problema non è poi tanto la quantità di onde elettromagnetiche che vengono irradiate nell'unità di tempo (il wattaggio alla fin fine causa semplicemente una trasmissione di calore ad opera dell'induzione magnetica, non a caso Watt equivalgono a Joule su secondo, e i Joule sono anche l'unità di misura del calore), anche perchè campi magnetici ed elettrici hanno formule con termini quadratici, e diminuiscono esponenzialmente di intensità con la distanza (quindi basta tenere il cellulare a debita distanza per eliminare il 90% dei problemi), quanto alla loro frequenza di oscillazione (che è direttamente proporzionale all'energia di ogni fotone costituente l'onda, nozione necessaria in radiografica quando si tarano i raggi x). Da qui nasce il distinguo fra radiazioni non ionizzanti (tipo quelle delle reti GSM e UMTS, quelle provocate da correnti con tensioni civili -220V- ed industriali 340V-, ecc), ed ionizzanti (di cui i più comuni sono i raggi x, alfa, beta, gamma, che partono da circa 10^3GHz, ed a cui si possono impropriamente aggiungere gli ultravioletti). Queste ultime onde hanno una frequenza di oscillazione elevatissima, con una lunghezza d'onda (nel caso dei raggi x) di picometri, ovvero 10^-5 m (quindi possiedono un'energia enorme e riscono a passare attraverso le strutture atomiche dei materiali), nonchè la terribile capacità di strappare elettroni alle molecole organiche (o comunque interagire in maniera più o meno visibile a livello atomico), dando anche luogo a radicali liberi. Questa capacità le radiazioni non ionizzanti non ce l'hanno, in nessun caso (la loro energia è troppo bassa). Solitamente più la frequenza delle onde è alta, meno è importante il valore del campo magnetico, infatti per i cellulari ci si preoccupa più di quello elettrico (e per gli elettrodotti, con frequenza di 50Hz-60Hz, è il contrario).
Per la telefonia mobile vengono usate onde elettromagnetiche aventi una frequenza che può essere di 0,9Ghz (con lunghezza di onda di 33cm), oppure 1,8Ghz (con lunghezza di onda di 16cm), ed escono dal terminale telefonico con una potenza compresa fra 600mW e 125mW (dipende solo da quanto è forte il segnale, indicato dalle "tacche" del cellulare: meno ne ha, più W verrano emessi), e che danno luogo in media ad un assorbimento massimo di potenza, dei tessuti corporei, di circa 0,7 W ogni Kg (questo dato è noto e pubblico per qualsiasi terminale, ed è sottoposto a limiti legislativi di 2 W, è il famoso S.A.R., Specific Absortion Rate). Il calcolo del S.A.R. è enormemente complesso e richiede non solo conoscenze approfondite di fisica (che io non ho), ma viene calcolato anche tramite prove sperimentali, comunque prendetelo semplicemente come valore di riferimento,; sempre da prove sperimentali si è visto che per innalzare di un grado centigrado la temperatura corporea basta un'esposizione a 4W/Kg, i 0,7W/Kg emessi dovrebbero quindi esser appena sufficienti per fenomeni localizzati, soprattutto in mancanza di una termoregolamentazione corporea corretta e di un'eccessiva vicinanza dell'apparecchio, ma questo è improbabile causi danni o ancor peggio provochi malattie (ma probabilmente lui che è dottore saprà dire di più). A titolo informativo, i ripetitori GSM hanno una potenza in uscita di ben 30W, valore che però non è poi così elevato (e che spesso si cerca di diminuire, aumentando così lo spretto di diffusione delle onde, a discapito della portata).
Ora, per il bluetooth i dati in gioco sono (come ha anche detto un ragazzo prima), da 2,400GHz a 2,483GHz (lunghezza di onda di 8,8cm.. e notare che 2,5Ghz è la frequenza delle onde del forno a microonde asd), e la potenza massima in uscita (sempre come ha già detto lui) varia a seconda della classe (che è determinata a seconda della potenza massima sviluppata, direttamente proporzionale al raggio di azione del dispositivo), la classe 1 ha un picco massimo di potenza uguale a 100mW, il raggio di azione è di circa 50m-120m, ma è poco diffusa e ha impieghi molto settoriali, quindi non ci interessa, la classe 2 è quella più comunemente usata nei dispositivi (mouse, palmari, portatili, cellulari), ed è impiegata solitamente anche negli auricolari migliori, ha un picco massimo di 2,5mW, con una portata (parlo sempre di portata teorica, nella realtà poi i valori sono minori, influenzati dal percorso fra i due dispositivi) di 10m-30m; ed infine la classe 3 (ristretta a pochi dispositivi, alcuni auricolari, alcuni terminali GPS) ha una potenza massima di 1mW e una portata di 1m-10m.
E' quindi chiaro che l'auricolare bluetooth (prendo in esame un classe 2, il più comune e la situazioni peggiore) grazie alla bassa potenza è da circa 100 volte a 200 volte più sicuro che non tenere il cellulare all'orecchio (potremmo quindi dire che l'eventuale azione malefica è nulla..).
Ora, la realtà dei fatti (direttamente dall'Organizzazione Mondiale della Sanità) è che non ci sono prove che campi elettromagnetici provocati da onde a bassa frequenze siano dannosi per la salute, né a breve né a lungo termine (ci sono casi isolati di leucemie infantili, causate da alti valori di campi magnetici, ma sono percentualmente irrilevanti), discorso diverso per la telefonia cellulare che usa onde a medio/alta frequenza, e la cui componente magnetica (quella che sembra esser più pericolosa, e che è anche più dfficilmente schermabile) è minore, il fenomeno è ancora troppo giovane per verificare danni da esposizioni a lungo termine, ma i risultati ottenuti finora su corto e medio termine non hanno dato riprove di alcun legame con tumori o patologie.. Perlomeno del fumo si sapeva (ufficialmente e ufficiosamente) che era (quantomeno) un catalizzatore del cancro.. Al massimo si può parlare di riscaldamento di tessuti, e, molto vagamente, di alterazioni nelle reazioni chimiche (di cosa? di quanto?), e di correnti elettriche indotte nei tessuti e nelle cellule (con effetti direi trascurabili).
apollominchi
23-06-2005, 22:06
ed infine la classe 3 (ristretta a pochi dispositivi, alcuni auricolari, alcuni terminali GPS) ha una potenza massima di 1mW e una portata di 1m-10m.
come posso sapere se un auricolare utilizza la classe 3???
e soprattutto dipende solo dall'auricolare o anche dal dispositivo del cellulare stesso??
cosa mi sai dire del:
-motorola e1000
e del -siemens SX1 utilizzano la più comune classe 2??
sblantipodi
24-06-2005, 02:02
come posso sapere se un auricolare utilizza la classe 3???
e soprattutto dipende solo dall'auricolare o anche dal dispositivo del cellulare stesso??
cosa mi sai dire del:
-motorola e1000
e del -siemens SX1 utilizzano la più comune classe 2??
senti sopra sta terra si muore di tante cose, sicuramente il BT e' il minore dei mali che affrontiamo tutti i giorni vivendo normalmente.
Io fossi in te mi rilasserei e mi andrei a comprare un bell'auricolare BT senza pensarci troppo.
Se ti metti a pensare a tutto quello che fa male o potrebbe fare male non dovresti uscire di casa, non dovresti mangiare e bla bla bla.
Insomma se sei un medico lo sai meglio di me :)
Brigante
24-06-2005, 12:32
Ragazzi nn so se cadete dalle nuvole davvero.... o i politici hanno fatto davvero un bel lavoro... l'opera di disinformazione
messa in atto è una fitta ragnatela e nn mi interessa polemizzare sull'argomento.... :banned:
in ogni caso voi che chiedete link pensate di trovare scritto in rete a caratteri cubitali che IL CELLULARE UCCIDE???
prima che lo scrivessero sulle sigarette sono morte decine di migliaia di persone di cancro ai polmoni...
Qualcuno di voi sa cos'è il neurinoma acustico?? è un rarissimo tipo di tumore ebbene se volete credere alle "favole" liberi di farlo....:mbe:
Altrimenti su Epidemiology di novembre 2004 è stato pubblicato uno studio del Karolinska Institute
l'incidenza è del 200%.... meditate gente
P.S. nn mi interessa snocciolare pubblicazioni scientifiche ma ho solo chiesto se qualcuno che "sa" (senza offesa x gli altri) ha notizie sui danni connessi all'uso di auricolari bluetooth..... :mbe:
Allora...Qua bisogna vedere chi è che sta cadendo dalle nuvule, perchè io non lo so più! Ti abbiamo fornito ricche spiegazioni tecniche sul bluetooth e le onde elettromagnetiche, ma sembra che ancora non ti sta bene. Se vuoi sapere se le onde elettromagnetiche (del bluetooth) fanno male o no, la risposta non te la può dare nessuno, perchè non si sa, posso solo confermarti quello che già è stato scritto in questo post.
Se cerchi risposte mediche, invece, hai sbagliato completamente sezione, qui si parla di telefonia e relativa tecnologia, non di medicina.
Quindi, o dici chiaramente quale tipo di informazione vuoi ricevere, oppure non arriviamo a capo di nulla.
Cordialmente.
apollominchi
24-06-2005, 14:38
Quindi, o dici chiaramente quale tipo di informazione vuoi ricevere, oppure non arriviamo a capo di nulla.
Cordialmente.
:sofico: :sofico:
ti ringrazio per il cordialmente ;) ma la mia domanda è due post più su..... :read: cmq la riscrivo:
come posso sapere se un auricolare utilizza la classe 3???
a me serve per
-motorola e1000 e per
-siemens SX1
utilizzano la più comune classe 2??
P.S. chi ha voglia di polemizzare nn è ben accetto... già mi sono spinto in polemiche io stesso che nn voglio fare... ognuno è padrone della propria salute...
Un grazie invece a chi mi sta dando delucidazioni tecniche interessanti che io nn sapevo
Brigante
24-06-2005, 17:14
:sofico: :sofico:
ti ringrazio per il cordialmente ;) ma la mia domanda è due post più su..... :read: cmq la riscrivo:
come posso sapere se un auricolare utilizza la classe 3???
a me serve per
-motorola e1000 e per
-siemens SX1
utilizzano la più comune classe 2??
P.S. chi ha voglia di polemizzare nn è ben accetto... già mi sono spinto in polemiche io stesso che nn voglio fare... ognuno è padrone della propria salute...
Un grazie invece a chi mi sta dando delucidazioni tecniche interessanti che io nn sapevo
Per sapere a quale classe di potenza appartiene il tuo auricolare puoi leggere il manuale d'istruzioni, c'è scritta la classe oppure la potenza; nel manuale d'istruzioni del mio (Sony-Ericsson HBH-65) c'è scritto potenza pari a 0,001W, quindi deduco che è classe 3 (1mW), seguendo questa semplice tabella:
Classe 1 = 100 mW
Classe 2 = 2,5 mW
Classe 3 = 1 mW
Si, la classe 2 e 3 sono le più diffuse su cellulari, palmari e auricolari, quindi andrà benissimo per quei cellulari che dici. Se vuoi sapere la classe bluetooth di quei cellulari, come ho detto sopra, devi andare a leggerti il manuale d'istruzioni, magari scaricandolo online, ma non è detto che sia sempre dichiarata.
Visto che siamo in argomento, vi risulta che l'umts sia meno dannoso del gsm? Lavorando a frequenze più alte (2.1 Ghz) e avendo antenne di wattaggio più contenuto dovrebbe penetrare meno gli edici e al limite anche il corpo umano no?
Brigante
25-06-2005, 22:55
Visto che siamo in argomento, vi risulta che l'umts sia meno dannoso del gsm? Lavorando a frequenze più alte (2.1 Ghz) e avendo antenne di wattaggio più contenuto dovrebbe penetrare meno gli edici e al limite anche il corpo umano no?
...Sono comunque frequenze alte, con potenze simili al GSM (circa 1W) o poco meno, quindi "se" un pericolo esiste per l'uno esiste anche per l'altro.
ma voi vi preoccupereste se aveste vicino casa un ripetitore d telefonia?
vicino casa mia, distanza più o meno 50metri, da pochi giorni hanno messo un'antenna della 3!! :stordita:
Brigante
26-06-2005, 11:32
ma voi vi preoccupereste se aveste vicino casa un ripetitore d telefonia?
vicino casa mia, distanza più o meno 50metri, da pochi giorni hanno messo un'antenna della 3!! :stordita:
Bè...Diciamo che non ne sarei felice, ma dopo un pò ci si abitua, ormai sono talmente tante le cose che fanno male che se ti metti a contarle tutte...
Nella nostra stessa casa, l'impianto elettrico e tutti gli elettrodomestici generano campi elettromagnetici che potrebbero già far male, quindi...
L'unica cosa è non eccedere nelle potenze dei dispositivi, e comunque, ovviamente, non costruire casa sotto un traliccio dell'alta tensione.
Purtroppo siamo arrivati ad un punto nel quale siamo "schiavi" dell'elettricità, bisogna solo stare attenti il più possibile, di certo non rinunciare a comprare un telefonino o un'auricolare, invece poi fumiamo un pacchetto di Marlboro al giorno, o guardiamo la televisione da 1 metro di distanza, ecc.
cioè emetteva molta più potenza il bt di vecchia generazione??
Bè...Diciamo che non ne sarei felice, ma dopo un pò ci si abitua, ormai sono talmente tante le cose che fanno male che se ti metti a contarle tutte...
Nella nostra stessa casa, l'impianto elettrico e tutti gli elettrodomestici generano campi elettromagnetici che potrebbero già far male, quindi...
L'unica cosa è non eccedere nelle potenze dei dispositivi, e comunque, ovviamente, non costruire casa sotto un traliccio dell'alta tensione.
Purtroppo siamo arrivati ad un punto nel quale siamo "schiavi" dell'elettricità, bisogna solo stare attenti il più possibile, di certo non rinunciare a comprare un telefonino o un'auricolare, invece poi fumiamo un pacchetto di Marlboro al giorno, o guardiamo la televisione da 1 metro di distanza, ecc.
aspetta guardare la televisione da 1metro d distanza nn significa quasi nulla!
avete sentito i casini x radio vaticano coi ripetitori attaccati alle case?
fastezzZ
26-06-2005, 14:35
aspetta guardare la televisione da 1metro d distanza nn significa quasi nulla!
avete sentito i casini x radio vaticano coi ripetitori attaccati alle case?
Non parlare di radio vaticano è un x-file :D
http://www.iene.it/ricerca.shtml?radio
Brigante
26-06-2005, 22:15
aspetta guardare la televisione da 1metro d distanza nn significa quasi nulla!
...Col cavolo! Se non hai un buon televisore schermato, l'alta tensione del tubo catodico te la ciucci tutta!
ChristinaAemiliana
27-06-2005, 01:08
...il fenomeno è ancora troppo giovane per verificare danni da esposizioni a lungo termine...
Questo è il punto fondamentale.
Grandi dosi assorbite causano effetti:
- immediati
- deterministici (l'esposizione alla radiazione e la patologia che insorge sono legate da un rapporto diretto causa-effetto: se ti esponi a dosi alte, sicuramente avrai quelle conseguenze)
- con proporzionalità dose-danno (più alta è la dose, più ingente sarà il danno)
Piccole dosi assorbite per lunghi periodi, viceversa, causano effetti:
- ritardati (possono insorgere patologie anche dopo decenni)
- stocastici (su tot persone che ricevono una dose collettiva, solo una certa percentuale svilupperà una patologia).
Da quanto già esposto da altri è immediato dedurre che il caso in esame rientra nella seconda categoria. Dopo un decennio circa di telefonia cellulare "diffusa" non abbiamo assolutamente la possibilità di avere un quadro realistico dei possibili danni a lungo termine. Quindi o aspettiamo di essere nonni prima di decidere se usare o meno certi dispositivi, oppure accettiamo il rischio.
ChristinaAemiliana
27-06-2005, 01:12
aspetta guardare la televisione da 1metro d distanza nn significa quasi nulla!
Eh beh, non direi. ;)
Il televisore è (a meno che non abbiano cambiato le cose negli ultimi anni...in quel caso, si legga "era sino a poco tempo fa") l'unico elettrodomestico dispensato dal rispettare la normativa a riguardo dei limiti massimi di emissione...chissà come mai!
sono stata operata di neurinoma del nervo acustico (una forma di tumore benigno) e un chirurgo dell'ospedale neurologico Besta mi ha detto (ma le case produttrici dei cellulari non vogliono si sappia in giro) che da quando ci sono i telefoni cellulari, soprattutto sui minori, i tumori al cervello sono aumentati del 60%. altrochè i telefoni non sono dannosi...
Brigante
23-09-2008, 18:53
sono stata operata di neurinoma del nervo acustico (una forma di tumore benigno) e un chirurgo dell'ospedale neurologico Besta mi ha detto (ma le case produttrici dei cellulari non vogliono si sappia in giro) che da quando ci sono i telefoni cellulari, soprattutto sui minori, i tumori al cervello sono aumentati del 60%. altrochè i telefoni non sono dannosi...
...Mi ero dimenticato di questo post, ha ben tre anni! :)
Nel post comunque ci si riferiva al bluetooth, poi ci siamo allargati ai cellulari (il passo è breve) e non credo si sia detto che non fanno male, si è detto che non fanno di certo bene e che bisogna quantificare e verificare il male. Mi dispiace del problema che hai avuto, ma quel neurinoma era direttamente collegato all'utilizzo del cellulare? A mio parere, se l'esposizione alle onde elettromagnetiche comincia ad essere "massiccia", quindi per molte ore al giorno, dopo diversi anni, ed a seconda dell'organismo (non tutti reagiscono ad un fattore esterno allo stesso modo) qualche alterazione cellulare potrebbe verificarsi, ci sono casi certamente.
La percentuale del 60% dei tumori al cervello per presenza di cellulari mi sembra però troppo alta, bisogna vedere in che scala è inserita, altrimenti a quest'ora saremmo quasi tutti malati, ma non voglio contestare il chirurgo, ci mancherebbe altro! :D
Che le case madri dei cellulari tacciano invece c'era da aspettarselo, li vendono, speriamo soltanto che non si faccia una seconda strage come quella causata dall'esposizione all'amianto.
Mi pare comunque che ciò non faccia paura a nessuno, il cellulare credo sia l'oggetto più usato in assoluto prima della televisione e l'automobile.
Di qualcosa prima o poi si dovrà pur morire... Troppe paranoie ti tolgono il gusto della vita..
Allora, le onde elettromagnetiche ... edit.
Grazie ragazzi, cercavo info proprio su questo argomento e seppur l'inizio dell'intervento di mikelezz è discutibile, è comunque stato illuminante per la logica del discorso.
thanks
riesumo la discussione con:
http://www.bag.admin.ch/themen/strahlung/00053/00673/04265/index.html?lang=it
http://www.bag.admin.ch/themen/strahlung/00053/00673/03571/index.html?lang=it
sito dell'ufficio federale della sanità pubblica svizzera che segnala danni dall'uso prolungato del cellulare e della riduzione di questi mediante dispositivi bluetooth.
inoltre vi segnalo questa interessantissima puntata di report...
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-dbe508b1-0a45-4bfa-8252-a727bbeb2efd.html
Spiega il perché i dati sulla nocività dei cellulari siano ritardati così tanto
Se avete poco tempo vi dico che le dinamiche sono simili a quelle viste dalle lobby del tabacco... e se volete direttamente saltare a danni e consigli per ridurli seguitela dal minuto 39.
rischioforte
06-03-2012, 14:52
premesso che non sono un tecnico, ma sicuramente molto interessato all'argomento essendo un grande utillizzatore di cellulare, ho comprato un misuratore di campo magnetico semi-professionale, il Trifield Meter 100XE analogico; settato sulla scala 0-100 (quindi la meno sensibile) ho verificato i seguenti valori in milligauss con le emissioni di uno smartphone Huawei ed un auricolare BT Erikkson: con il primo, le emissioni erano in fondo scala, quindi un valore oltre il 100, mentre con il secondo ho verificato (in assenza di audio) una oscillazione tra i 4 ed i 10 milligauss, con alternanze di circa 3-4 secondi. Ho tenuto le mani lontane dal test per non influenzarlo e si consideri che il misuratore è triasse, quindi non risente della disposizione degli apparecchi in termini di asse delle emissioni.
Ho poi misurato i mW/cm2 con il medesimo misuratore: mentre con il gsm avevo letture in fondo scala (range 0,01 a 1 mW), con il BT si percepiva appena il movimento dell'ago
Il risultato, che mi aspettavo, porta ovviamente a preferire di gran lunga il bluetooth rispetto a schiaffarsi il gsm sul cranio, motivo per il quale da almeno 4 anni uso solo BT per le chiamate.
saluti
paolor_it
07-03-2012, 14:37
Allora anzitutto sui libretti di istruzioni dei nuovi iphone 4s hanno aggiunto l'avvertenza (in precedenza non presente) di usare il telefono discostato dall'orecchio di un paio di centimetri quando si telefona. Il che è una cosa evidentemente scomodissima e scritta solo per cercare di pararsi un domani se risultasse scientifiacmente dimostarta la nocività dei cellulari.
Per quanto riguarda la giustizia italiana la Corte d'Appello di Brescia con una recente sentenza ha riconosciuto che i dispositivi cellulari sono potenzialmente nocivi. Nel caso di specie si trattava di un utilizzo molto intenso (diverse ore al giorno) protratto per oltre 20 anni. Anche se in quel caso non si trattava di un telfono cellulare ma di un telefono cordless (e sicuramente di produzione non recente).
In caso di patologie il problema è la dimostrazione del rapporto causa/effetto, di solito demandato ai periti del tribunale.
DI sicuro l'uso prolungato del cellulare bene non fa, e personalmente ritengo preferibile evitare il Bluetooth soprattutto se se e fa un utilizzo prolungato (ad es per ascoltare musica) meglio gli auricolari wired
rischioforte
07-03-2012, 16:56
DI sicuro l'uso prolungato del cellulare bene non fa, e personalmente ritengo preferibile evitare il Bluetooth soprattutto se se e fa un utilizzo prolungato (ad es per ascoltare musica) meglio gli auricolari wired
ho fatto ripetute prove con il tester made in usa citato nel mio post anteriore: ho collegato un auricolare wired, ho appoggiato sul sensore i fili a circa 10 cm. dall'auricolare, ho avviato la chiamata con il gsm distante circa un metro dal tester (che da quella distanza influisce sul tester), rilevando un campo magnetico costante di circa 50 mGauss; mettendo invece solo l'auricolare direttamente sul sensore, rilevavo quel poco che arriva direttamente dal telefono posto ad 1 mt.
La medesima prova non ha dato risultati rilevabili nel campo di misura dei mW/cm2. Forse era ovvio.
La suddetta serie di prove mi induce a pensare che il BT, nonostante attivamente produca un campo elettromagnetico in trasmissione, sia 4-5 volte meno invasivo rispetto all'auricolare in termini di campo magnetico, e poco interessante nel campo delle microonde.
Spero sia stato un contributo per qualcuno che vuole decidere cosa usare.
Saluti
ho fatto ripetute prove con il tester made in usa citato nel mio post anteriore: ho collegato un auricolare wired, ho appoggiato sul sensore i fili a circa 10 cm. dall'auricolare, ho avviato la chiamata con il gsm distante circa un metro dal tester (che da quella distanza influisce sul tester), rilevando un campo magnetico costante di circa 50 mGauss; mettendo invece solo l'auricolare direttamente sul sensore, rilevavo quel poco che arriva direttamente dal telefono posto ad 1 mt.
La medesima prova non ha dato risultati rilevabili nel campo di misura dei mW/cm2. Forse era ovvio.
La suddetta serie di prove mi induce a pensare che il BT, nonostante attivamente produca un campo elettromagnetico in trasmissione, sia 4-5 volte meno invasivo rispetto all'auricolare in termini di campo magnetico, e poco interessante nel campo delle microonde.
Spero sia stato un contributo per qualcuno che vuole decidere cosa usare.
Saluti
Mi stupisce che la prova fatta con l'auricolare wired dia risultati pari a 50 mGauss (che se non ho capito bene, la imputi comunque al cellulare che non puoi allontanare più di un metro causa filo).
Quindi l'auricolare con il filo, di per sé, non funge da antenna gsm se non quando viene attivata la modalità radio fm di cui sono dotati alcuni smartphone, fungendo, in questo caso, da antenna fm.
Hanno, però, un'efficacia (diminuiscono l'esposizioni a campi elettromagnetici, campi che dovrebbero diminuire con il quadrato della distanza) minore rispetto agli auricolari BT perché quest'ultimi consentono un allontanamento maggiore del cellulare rispetto alle soluzioni wired.
rischioforte correggimi se mi sbaglio.
Grazie per la testimonianza... sarebbe interessante fare delle foto al "set" di sperimentazione che hai fatto. Giusto per avere una rappresentazione divulgativa delle distanze, degli strumenti e delle misure fatte. ;)
rischioforte
10-03-2012, 16:27
http://www.trifield.com/TrifieldMeter.gif trovi qua lo strumento che ho impiegato; il sensore si trova tra il display ed il selettore che vedi frontalmente; comunque non mi sono spiegato bene: la lettura di 50 mGauss si rileva dall'appoggio trasversale dei fili dell'auricolare sul sensore, mentre invece il valore imputabile solo al gsm ad 1 mt. è appena percettibile. Se appoggio solo il terminale dell'auricolare senza la porzione di filo, praticamente non si rileva quasi nulla (forse solo quello che arriva, appunto, direttamente dal gsm); vuole dire che il filo funge anche da vettore del campo elettromagnetico del gsm in trasmissione, come dicono anche su altri forum. Quell'area frontale dello strumento, è la medesima su cui appoggio il gsm per fare il confronto.
Quanto all'allontanamento del gsm, credo che comunque chi usa in il BT in genere tiene il telefono a portata di mano, medesima distanza di chi usa il filo. Tale distanza è sufficiente, a mio avviso, per salvaguardare il cranio. Per le foto, appena posso!
Un grazie a rischioforte per aver ridato vita a questa importante quanto sottovalutata discussione, quindi, se ho capito bene, per telefonare conviene un auricolare bt, che, pur producendo un campo, permette un sensibile allontanamento da quello molto più potente del cellulare, e per ascoltare la musica, visto che gli auricolari stereo bluetooth sono scomodissimi, conviene prendere un buon lettore mp3 separato dal cellulare, o avere il cell in modalità aereo :)
In effetti era da un po' che mi chiedevo se gli auricolari fungessero da antenna... finalmente ho avuto una risposta.
Per quanto riguarda l'altra domanda già trattata nel thread, GSM contro UMTS? Ti sarebbe possibile fare una prova cambiando tipo di connessione?
Ancora grazie per il tuo contributo.
pgp
rischioforte
10-03-2012, 17:47
occhio che, come detto nei post precedenti, i valori rilevati sono col gsm in chiamata, non in stand by (che invece mi ha dato valori pulsanti da 3 a 10 mGauss col gsm posto sul sensore). Quindi, per ascoltare musica, cioè in stand by, userei tranquillamente l'auricolare a filo, visto che ha un'ampiezza teorica di frequenza estesa per la musica da 20 a 20.000 Hz, rispetto al BT che, suppongo, è settato al 1 KHz tipico della voce.
Per quanto riguarda eventuali differenze tra gsm e umts, posso dire che ho provato a testare il campo magnetico tra connessione 2G e 3G, a 50 cm. di distanza per apprezzare valori inferiori al fondo scala; la dinamica differenziata inizio chiamata/trascorso della chiamata/chiusura mi sembra simile con i due standard. Ma se avessi uno strumento con memoria di picco, allora vedrei differenze.
rischioforte
10-03-2012, 18:12
ultimo inquietante contributo: avevo sempre fatto sul pavimento le prove di lettura di campo magnetico e di mW/cm2 in funzione della distanza, col retro e poi frontale del telefono in chiamata rivolti allo strumento. Un metro di distanza dava letture rassicuranti. Ora scopro invece, a riprese ripetute, che se tengo lo strumento e il gsm sospesi, o su un tavolo di cristallo, ad un metro di distanza in chiamata l'ago arriva comunque tranquillamente a 100 mGauss di campo magnetico (non a valore infinito come quando appoggio il telefono sul sensore simulando il contatto apparecchio/cranio); invece i mW/cm2 diminuiscono drasticamente sia in sospensione, sia appoggiando tutto per terra.
La prova con gli apparecchi sospesi mi sembra più veritiera.
ultimo inquietante contributo: avevo sempre fatto sul pavimento le prove di lettura di campo magnetico e di mW/cm2 in funzione della distanza, col retro e poi frontale del telefono in chiamata rivolti allo strumento. Un metro di distanza dava letture rassicuranti. Ora scopro invece, a riprese ripetute, che se tengo lo strumento e il gsm sospesi, o su un tavolo di cristallo, ad un metro di distanza in chiamata l'ago arriva comunque tranquillamente a 100 mGauss di campo magnetico (non a valore infinito come quando appoggio il telefono sul sensore simulando il contatto apparecchio/cranio); invece i mW/cm2 diminuiscono drasticamente sia in sospensione, sia appoggiando tutto per terra.
La prova con gli apparecchi sospesi mi sembra più veritiera.
Il che dipende forse dalla particolare forma dell'antenna che c'è all'interno dei nostri cellulari (mi viene in mente la cardioide... ma è da verificare... chissà)
Comunque credo anch'io che la prova fatta con cellulare sospeso sia oggettivamente quella da considerarsi più veritiera.
Grazie per le precisazioni "rischioforte".
Ho sempre preferito quelli al filo perché pensavo fossero utilizzati dal cellulare come semplici cuffie al pari di quelle dello stereo che si ha in casa.
Le emissioni degli "auricolari con il filo" mi sono sempre sembrate una "leggenda metropolitana da internet", non riuscendomi a spiegarmi come mai un terminale, dotato di sua antenna, dovesse poi far funzionare gli auricolari wired da antenna supplementare.
Un nostro professore di tecnologie meccaniche alla facoltà di ingegneria meccanica ci disse addirittura, tra il serio e il faceto, che i terminali dell'auricolare filato funzionassero da veri e propri "convogliatori" che "sparavano" le emissioni incanalandole direttamente nel timpano.
Dalle misurazioni fatte deduco che è il filo che funge da antenna e non il terminale dell'auricolare (per intenderci la cuffietta) che va nel timpano.
- 50 mGauss per il filo
- emissioni in mGauss basse per la cuffietta-terminale dell'auricolare
invece per le emissioni mW/cm^2, sono valori trascurabili per entrambi i casi
Da qui potrei proporti di effettuare la stessa misurazione, in mGauss, con le medesime cuffie ma, questa volta, collegate ad uno stereo, walkman o lettore mp3 per capire se quell'emissione in mGauss sia da imputare al passaggio delle, seppur flebili, correnti all'interno dei cavi dell'auricolare per il suo normale utilizzo o sia proprio il cellulare ad usarle come potenziamento dell'antenna interna.
Grazie comunque per la disponibilità che dimostri verso noi "curiosoni"... ci mancherebbe altro ;)
rischioforte
12-03-2012, 14:54
Hod, faccio tutte le prove che volete; cerco di evitare variabili esterne per ottenere risultati scientificamente significativi. Ben venga qualche consiglio per migliorare l'affidabilità delle prove.
Per quanto riguarda le cuffiette, innanzitutto - come scritto in un post precedente - ho evitato la presenza di audio, la cui portante produce campi elettromagnetici della bobina dell'auricolare; infatti: dai terminali appoggiati sul sensore, e con gsm+tester ad 1 mt. posti per terra: senza audio=poco o niente campo m. ; con audio=segnale tipo V-meter. Ho comunque fatto la prova con mp3 del gsm in modalità aereo, senza rilevare campo m. sul filo, tranne quando appoggio i terminali sul sensore.
Al professorone tecno-meccanico puoi dire che i terminali delle cuffiette non sparano apparentemente niente che sia legato alle emissioni RF del gsm; non mi spiego perchè allora trovo campo magnetico da radiofrequenza sul filo. Un fattore legato al rapporto lunghezza d'onda/lunghezza filo?
Si hanno novità? Dopo che mia madre ha sentito in tv che ci sono gravi Malattie (Cancri) dati dall'eccessivo uso del telefonino (quello che si è ammalato lo usava circa 7-8 ore al giorno), ora anche se mi vede 10 minuti al giorno al tel che non porto auricolari/cuffie rompe a più non posso.
Io di media ci sono 1 oretta al giorno al tel, 2-3 ore se si litiga con la ragazza....ora sto utilizzando l'auricolare Bluetooth con i telefoni a 50 60 cm da me (lontani un braccio tanto per capirci, così da riuscir ad utilizzarli!)
Ora sto guardando anche sulla baia diverse dock così da controllare il tel da computer e averlo ancora più lontano da me...per la mia felicità e per la gioia di mamma! :)
Grazie
Data la poca chiarezza sulla questione, io a scanso di equivoci ho acquistato un auricolare con interruttore "a switch" (si dice così?) dedicato (e non di quelli che si accendono con il long press dell'unico tasto, per intenderci), in modo che le radiazioni siano ridotte solo all'effettivo momento in cui effettuo la conversazione, pur tenendolo sempre indosso.
Consiglio di fare lo stesso.. io ho preso il Samsung HM1200, un ottimo auricolare (utilizzabile con due cell contemporaneamente) che ha come unica pecca i volumi non molto forti.
Inviato dal mio HTC Desire HD
TheUnforgivin'WithinTemptation
27-03-2012, 16:45
quindi alla luce di queste "prove" devo smettere di usare gli auricolari wired, e comprarmi un auricolare bt?
ho capito bene?
rischioforte
27-03-2012, 17:18
tu poni la questione a Noos, ma le "prove" le ho fatte io. Io ho rilevato un campo magnetico da RF più forte sul filo degli auricolari che sul BT, ma comunque l'emissione dei due è poca cosa rispetto al campo prodotto direttamente dal gsm. Io userei il BT in ogni caso per non avere quello strazio di fili sempre tra i piedi.
La soluzione di Noos poi sembra l'optimum, sempre che la connessione del BT avvenga con sufficiente celerità rispetto alla durata dello squillo in arrivo. Io non mi pongo la questione del campo emesso "a vuoto" dal BT, dato che non me lo metto sul cranio quando non lo uso.
La soluzione di Noos poi sembra l'optimum, sempre che la connessione del BT avvenga con sufficiente celerità rispetto alla durata dello squillo in arrivo. Io non mi pongo la questione del campo emesso "a vuoto" dal BT, dato che non me lo metto sul cranio quando non lo uso.
Ho infatti trovato ottimo questo auricolare anche perché dotato di Istant Connect: appena lo accendete, la connessione al cell è davvero immediata (inferiore ad 1").
Riguardo l'emissione a vuoto io sono un tipo sempre in movimento per lavoro e con 3000 carte in giro, quindi toglierlo dall'orecchio quando non lo uso per me significherebbe perderlo quasi matematicamente. :-D
Per casi come il mio, dunque, lo consiglio molto.
Ripeto, l'unica pecca è il volume Max un po' troppo basso (con molto rumore di fondo diventa difficile capire se dall'altra parte l'interlocutore ha un tono medio-basso) ma francamente non so se dipenda anche dal DesireHD (è il primo auricolare BT che provo con questo).
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