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View Full Version : Ingegneria informatica = programmatore?


limpid-sky
02-06-2005, 00:16
Vorrei sapere cosa ne pensate.é vero che quasi sicuramente si finirà a programmare?Se no quali sono le possibili alternative?
Chi ha esperienze in merito perchè già ing informatico potrebbe aiutarci meglio a inquadrare la situazione.
grazie e postate "massicci"... :)

nestle
02-06-2005, 10:14
non credere che con una laurea in ing informatica sei pronto ad entrare nel mondo dell'informatica da super esperto, anzi...

l'esperienza è molto importante e credo che un paio d'anni di gavetta come programmatore siano normali se non necessari.

sta a te poi riuscire, una volta capito come funziona questo mondo, a farti strada sfruttando la tua laurea e a udagnare di più...

alle aziende non gliene frega niente se hai una laurea, devi essere operativo subito (non ti pagano per imparare) quindi non vi meravigliate se dopo esservi fatti un mazzo per 5 anni vo offfrono solo lavori da programmatore per iniziare ;)

limpid-sky
02-06-2005, 10:44
sto al primo anno di ing informatica...
quindi in teoria ci dovrebbe essere altro oltre a essere programmatore anche se questo sarà l'impiego principale.
L'altro in cosa consiste?I miei docenti spesso ripetono che ing informatico non è solo programmatore ma non chiariscono molto le alternative.Fose perchè il settore è difficile da inquadare?

limpid-sky
02-06-2005, 10:49
aggiungo che l'idea dell'estero mi alletta molto...soprattutto Inghilterra...e per questo studio inglese anche sul posto....
conoscenza indispensabile per un ing.informatico...al'estero sono messi meglio? :(

nestle
02-06-2005, 10:57
sto al primo anno di ing informatica...
quindi in teoria ci dovrebbe essere altro oltre a essere programmatore anche se questo sarà l'impiego principale.
L'altro in cosa consiste?I miei docenti spesso ripetono che ing informatico non è solo programmatore ma non chiariscono molto le alternative.Fose perchè il settore è difficile da inquadare?


diciamo che il mondo dell'informatica è molto vasto ed è sbagliato generalizzare.

in Italia poi ci vuole molta fortuna... probabilmente per iniziare molti fanno i programmatori (non che già lo sappiano fare ma imparano...) poi un ing informatico spesso lo vedi a capo di progetti o di intere aree; ma tutto sta a come ci si riesce a vendere.
da quello che ho visto in diversi anni di esperienza, spesso chi esce da ing (non solo informatica) pretende molto come stipendio e come tipo di lavoro mentre le sue competenze lavorative sono pari a zero. il settore è in crisi da diverso tempo e raramente un'azienda prende un neolaureato solo come investimento per il futuro, preferisce prendere un diplomato o un laureato cmq con esperienza da poter mettere subito sul campo e poterci guadagnare subito.
cmq come ti ho detto è tutta questione di fortuna, io credo che due anni di pratica e di inserimento con un lavoro di programmazione siano ottimi per crearsi quel minimo di esperienza e per potersi rivendere con maggior ragione la propria laurea.
insomma con l'esperienza un laureato può pretendere di più, senza sta come gli altri.

nestle
02-06-2005, 10:59
aggiungo che l'idea dell'estero mi alletta molto...soprattutto Inghilterra...e per questo studio inglese anche sul posto....
conoscenza indispensabile per un ing.informatico...al'estero sono messi meglio? :(

in inghilterra sembra che il mercato dell'informatica sia messo decisamente meglio di qui.

se ti piace l'idea di andartene (e te lo consiglio) impara in questi anni un inglese fluente e vedrai che appena ti laurei quello è un altro mondo... ;)

limpid-sky
02-06-2005, 19:15
sono sempre stato allettato dall'intelligenza artificiale....ingegneria informatica è adatta o sarebbe stato meglio automazione?
alla fine ho scelto ing informatica perchè la consideravo più formativa e interessante.
che ne pensate?

Ubi-Wan
02-06-2005, 19:49
Anche a me piacerebbe studiare tanto l'AI....all'inizio pensavo che automazione fosse adatta....ma se ti vai a vedere gli esami ti accorgi che e' tutta automazione industriale e con l'AI ha ben poco a che fare...al massimo trovi un esame al riguardo.

Io sono al primo anno di ing info....l'AI si tratta certamente di piu' nella specialistica e penso che il posto migliore sarebbe Milano...c'e' proprio un indirizzo alla specialistica di Ing. Informatica: "Intelligenza Artificiale e Robotica"

limpid-sky
02-06-2005, 20:01
Per ora io sono al primo anno della triennale a Napoli.Poi si vedrà...cmq c'è intelligenza artificiale in un esame della specialistica anche quì.
Per lo stesso tuo motivo Automazione non mi ha convinto.

MSciglio
02-06-2005, 20:33
non credere che con una laurea in ing informatica sei pronto ad entrare nel mondo dell'informatica da super esperto, anzi...

l'esperienza è molto importante e credo che un paio d'anni di gavetta come programmatore siano normali se non necessari.

sta a te poi riuscire, una volta capito come funziona questo mondo, a farti strada sfruttando la tua laurea e a udagnare di più...

alle aziende non gliene frega niente se hai una laurea, devi essere operativo subito (non ti pagano per imparare) quindi non vi meravigliate se dopo esservi fatti un mazzo per 5 anni vo offfrono solo lavori da programmatore per iniziare ;)

Mi sembra normale dover fare la gavetta. Non capisco la gente che pretende tanti soldi solo perchè si è laureata.

MSciglio
02-06-2005, 20:37
aggiungo che l'idea dell'estero mi alletta molto...soprattutto Inghilterra...e per questo studio inglese anche sul posto....
conoscenza indispensabile per un ing.informatico...al'estero sono messi meglio? :(

All'estero è decisamente un altro pianeta. Pagano bene e rispettano le persone.
Oltre tutto da quello che leggo qui mi sembra che vediate il programmatore come uno spazzino (senza offesa per chi fa questo lavoro). Fare il programmatore per un ingegnere informatico è secondo me un passo necessario per imparare il mestiere. Successivamente si può decidere di continuare a fare il programmatore super-specializzato o dedicarsi al management o a ruoli di progettazione. Ti assicuro che un programmatore con molta esperienza guadagna cifre molto molto alte (in Italia non so).

limpid-sky
03-06-2005, 11:39
Volevo sottolineare che io non vedo il programmatore come uno spazzino(rispettando coloro che fanno questo mestiere) ma volevo solo avere esperienze sulla realtà italiana e sulle possibilità lavorative che si hanno.
Oltre alla progettazione software(che è un vasto settore) quali sono i possibili impieghi alternativi?Niente a che fare con reti di informatica e internet?è compito degli ing.delle telecomunicazioni?

nestle
03-06-2005, 16:47
Volevo sottolineare che io non vedo il programmatore come uno spazzino(rispettando coloro che fanno questo mestiere) ma volevo solo avere esperienze sulla realtà italiana e sulle possibilità lavorative che si hanno.
Oltre alla progettazione software(che è un vasto settore) quali sono i possibili impieghi alternativi?Niente a che fare con reti di informatica e internet?è compito degli ing.delle telecomunicazioni?

guarda io tutte queste distinzioni che giustamente vengono fatte all'università poi non le vedo nella realtà lavorativa.

puoi lavorare con un ing che progetta reti ma che al'università ha studiato ing gestionale...

come ti ho detto più che la laurea è l'esperienza sul lavoro che ti indirizza verso un tipo di attività o un altro...

limpid-sky
06-08-2006, 15:48
Riporto in up questo topic per evitarne di altri. La situazione è leggermente cambiata in quanto mi sto rendendo conto che forse la programmazione non fa per me. Per dirla in breve non credo di avere tutta questa passione per l'ingegneria del software.Mi hanno molto interessato invece esami di architettura dei calcolatori, reti logiche, ad esempio, e reti di calcolatori. Ora mi chiedo: la mia sceltà è sbagliata? Esiste un campo diverso dalla programmazione in cui un ingegnere informatico trova occupazione?Devo cambiare percorso di studi?
so che alcune di queste risposte le devo trovare da me ma forse sono temi comuni ad altri ragazzi.
Grazie

based
06-08-2006, 16:17
non voglio creare flame, ma credi che quando esci da ing informatica sai programmare? :muro: la programmazione è un'arte, non tutti possono affrontarla. Non capisco perchè qualcuno la disprezza.
con ing.informatica puoi anche andare a dirigere la microsoft, sta alle tue capacità. non dare per scontato che sei capace a programmare :rolleyes:

limpid-sky
06-08-2006, 16:49
non voglio creare flame, ma credi che quando esci da ing informatica sai programmare? :muro: la programmazione è un'arte, non tutti possono affrontarla. Non capisco perchè qualcuno la disprezza.
con ing.informatica puoi anche andare a dirigere la microsoft, sta alle tue capacità. non dare per scontato che sei capace a programmare :rolleyes:
guarda che io ho detto che mi sono reso conto che la programmazione non fa per me. Io non la disprezzo. Semplicemente non mi interessa più di tanto. non ho neanche detto che uscito da ing informatica so programmare. Volevo solo sapere se oltre alla programmazione con una laure in inginf c'è altro.Punto.
Hai un tantino esagerato.

Hire
06-08-2006, 18:40
No. Se non ti piace programmare allora con quella laurea non ci fai nulla.

based
06-08-2006, 20:10
concordo con Hire. se la fai devi esserci immerso, un ingegnere informatico che si rispetti deve saper programmare in maniera agevole, che gli piaccia o no, altrimenti, che cacchio di ingegnere è????

clasprea
07-08-2006, 01:21
non esageriamo, non è che o pogrammatore o nulla. probabilmente ti sarà più difficile trovaer lavoro all'inizio, ma ci sono avrie alternative 8sistemisti, tanto epr restare nelle reti che sembrano piacerti, oppure impieghi nelel aree di project management)... insomma non esiste solo la programmazione, anche se è senz'altro la cosa più gettonata

pietro84
08-08-2006, 08:02
Riporto in up questo topic per evitarne di altri. La situazione è leggermente cambiata in quanto mi sto rendendo conto che forse la programmazione non fa per me. Per dirla in breve non credo di avere tutta questa passione per l'ingegneria del software.Mi hanno molto interessato invece esami di architettura dei calcolatori, reti logiche, ad esempio, e reti di calcolatori. Ora mi chiedo: la mia sceltà è sbagliata? Esiste un campo diverso dalla programmazione in cui un ingegnere informatico trova occupazione?Devo cambiare percorso di studi?
so che alcune di queste risposte le devo trovare da me ma forse sono temi comuni ad altri ragazzi.
Grazie

imo è giusta.
a Napoli si occupano tutti di questo, sono pochi i ricercatori che si occupano di sw puro a ingegneria(sempre a Napoli). cmq per le architetture devi fare la specialistica,poi fai la tesi con Mazzeo o Mazzocca e sei a posto.
ti consiglio anche di inserire esami come robotica e controlli avanzati(se non ci sono),in modo da garantirti un terzo sbocco professionale oltre al sw e alle architetture.

maulattu
08-08-2006, 08:50
sono sempre stato allettato dall'intelligenza artificiale....ingegneria informatica è adatta o sarebbe stato meglio automazione?
alla fine ho scelto ing informatica perchè la consideravo più formativa e interessante.
che ne pensate?

fai ing inf, poi nella specialistica (almeno al poli) c'è l'orientamento intelligenza artificiale e robotica :read:

MrWolf81
08-08-2006, 10:19
imo è giusta.
a Napoli si occupano tutti di questo, sono pochi i ricercatori che si occupano di sw puro a ingegneria(sempre a Napoli). cmq per le architetture devi fare la specialistica,poi fai la tesi con Mazzeo o Mazzocca e sei a posto.
ti consiglio anche di inserire esami come robotica e controlli avanzati(se non ci sono),in modo da garantirti un terzo sbocco professionale oltre al sw e alle architetture.

Riporto la mia personale esperienza, sono alla fine degli studi di ing iformatica V.O. a Napoli,sto facendo la tesi con Mazzocca su un argomento che non avrei mai pensato fino a due anni fa, sono passato dalla passione per la programmazione ad occuparmi di sistemi embedded.Sono molto contento della scelta fatta, trovare lavoro in questo campo è difficle in questo modo ho fatto un esperienza nuova , per la programmazione c'è tempo, come hanno già detto in molti occuperà i primi anni di carriera.Questo è in definitiva il motivo chre mi ha spinto a scegliere una tesi diversa da comre la immaginavo agli inizi oltre che per la passione che è nata per questo argomento.

dark lord
08-08-2006, 10:39
anch'io fra 2 anni alla fine del liceo volevo fare qualcosa di informatica, però più che programmatore mi piacerebbe diventare un tecnico informatico....in questo caso qual'è secondo voi la facoltà piuadatta?

clasprea
08-08-2006, 10:44
anch'io fra 2 anni alla fine del liceo volevo fare qualcosa di informatica, però più che programmatore mi piacerebbe diventare un tecnico informatico....in questo caso qual'è secondo voi la facoltà piuadatta?

cosa intendi per tecnico informatico? perchè forse la laurea non ti serve...

dark lord
09-08-2006, 20:49
cosa intendi per tecnico informatico? perchè forse la laurea non ti serve...
forse ho detto male...intendevo colui che ripara i pc per guasti e li assembla

clasprea
09-08-2006, 21:52
forse ho detto male...intendevo colui che ripara i pc per guasti e li assembla

uhm ok allora decisamente non ti serve la laurea

limpid-sky
09-08-2006, 22:00
Sto valutando attentamente un trasferimento verso altre Ingegnerie ovvero Biomedica e Automazione, fanno tutte parte del settore dell'informazione che più mi interessa. Tra queste mi incuriosisce molto biomedica ma temo che sia troppo generalista e che non offra sbocchi lavorativi.

giannola
10-08-2006, 07:08
uhm ok allora decisamente non ti serve la laurea
beh, ad ingegneria informatica si studiano anche gli elaboratori e le loro strutture fisiche, quindi si può finire anche (con le opportune specializzazioni) in qualche laboratorio di progettazione hw.
in ogni caso personalmente, ho scelto un piano di studi che privilegia anche le materie economiche, in modo da non essere solo ingegnere = programmatore, ma lasciarmi aperta la possibilità di diventare un quadro in qualche azienda di informatica.

clasprea
10-08-2006, 08:58
beh, ad ingegneria informatica si studiano anche gli elaboratori e le loro strutture fisiche, quindi si può finire anche (con le opportune specializzazioni) in qualche laboratorio di progettazione hw.
in ogni caso personalmente, ho scelto un piano di studi che privilegia anche le materie economiche, in modo da non essere solo ingegnere = programmatore, ma lasciarmi aperta la possibilità di diventare un quadro in qualche azienda di informatica.

sì sì sono d'accordo, ma un conto è il progettista hw, un conto è il tecnico che ti formatta il pc, eh!

giannola
10-08-2006, 13:03
sì sì sono d'accordo, ma un conto è il progettista hw, un conto è il tecnico che ti formatta il pc, eh!
che magari guadagna di più del progettista :D

limpid-sky
08-09-2006, 17:35
Avete esperienze dirette in merito?tipo chi di voi ha fatto ing informatica che lavoro svolge adesso?

franksisca
08-09-2006, 23:23
a parte che il thread è vecchietto, ma sono assolutamente in disaccordo.

è vero che si inizia da quello, ma si inizia e basta, se uno si ferma là vuol dire che merita di fermarsi a quello.

con il :ciapet: che ci facciamo a ingegneria sarebbe un insulto per noi stessi, per i genitori e per tutti quelli che ci hanno supportato fare dei semplici programmatori, per questo possono anche essere usati dei dattilografi :sofico: :sofico:

giannola
09-09-2006, 07:22
a parte che il thread è vecchietto, ma sono assolutamente in disaccordo.

è vero che si inizia da quello, ma si inizia e basta, se uno si ferma là vuol dire che merita di fermarsi a quello.

con il :ciapet: che ci facciamo a ingegneria sarebbe un insulto per noi stessi, per i genitori e per tutti quelli che ci hanno supportato fare dei semplici programmatori, per questo possono anche essere usati dei dattilografi :sofico: :sofico:

infatti io facevo il programmatore ancora prima di fare l'università.
Non ho nessuna voglia di farlo a vita, di stare dieci ore davanti al monitor a farmi saltare le cervella, di uscire dall'ufficio ed essere così stonato da nn ricordare dove ho messo la macchina, certe sfacchinate si fanno quando si è giovani.
Poi anche nel lavoro bisogna crescere e passare a ruoli di esperienza, di comando.
Se a 50 anni con una laurea in ingegneria si sta ancora a fare quello che fanno dei ragazzotti neo diplomati vuol dire che qualcosa nn ha funzionato.

limpid-sky
09-09-2006, 08:18
So che il thread è vecchietto (spero non ciclico), ma sono iscritto ad ing. informatica, mi rendo conto che la programmazione non mi piace poi molto, ho una paura matta di passare 10 ore davanti ad un monitor, è normale entrare in panico e non sapere più che fare.
Forse sono riflessioni comuni ad altri,(anche se spero per voi di no.)
Avevo pensato a biomedica e elettronica. Pareri?

giannola
09-09-2006, 10:03
So che il thread è vecchietto (spero non ciclico), ma sono iscritto ad ing. informatica, mi rendo conto che la programmazione non mi piace poi molto, ho una paura matta di passare 10 ore davanti ad un monitor, è normale entrare in panico e non sapere più che fare.
Forse sono riflessioni comuni ad altri,(anche se spero per voi di no.)
Avevo pensato a biomedica e elettronica. Pareri?

guarda la mia esperienza è che essere lasciato solo a sbrogliare le matasse di programmazione dai propri datori di lavoro, che tra l'altro spesso nemmeno lontanamente conoscono difficoltà e problematiche, ma solo scadenze, alla lunga stanca.
Il corso di laurea è buono se e solo se si allargano gli orizzonti riguardo alle materie opzionali, guardando di più o alla ricerca oppure al marketing.
Scegliere il corso solo legandolo alla programmazione è un errore che alla fine ti fa pentire di averlo scelto.
E' come l'esempio del tecnico hw, nn serve la laurea per saper programmare, ma tanta esperienza sul "campo di battaglia".