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View Full Version : Dual Core Intel: timida diffusione nel 2005


Redazione di Hardware Upg
30-05-2005, 08:04
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/14712.html

Le previsioni di diffusione delle soluzioni dual core sono piuttosto basse: la domanda non crescerà almeno fino al prossimo anno

Click sul link per visualizzare la notizia.

zforever
30-05-2005, 09:02
da Zeus News (http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=4161)

"Il vecchio progetto di Bill Gates (controllare il copyright attraverso la scheda madre) ha compiuto giovedì scorso, nel silenzio generale, un grosso passo avanti. Intel ha annunciato di aver inserito un protocollo di Digital Rights Management all'interno del suo Pentium dual-core.

Possiamo quindi annotare la data del 26 maggio 2005 come il giorno di uscita del primo processore simil-Palladium. Secondo Intel, la nuova linea è abilitata DRM, e, in teoria, consentirà ai "titolari dei contenuti" (cioè le grandi multinazionali dell'intrattenimento) di evitare copie non autorizzate agendo attraverso l'hardware piuttosto che attraverso il sistema operativo, più manipolabile dai maledetti smanettoni.

Intel ha evitato di menzionare la nuova tecnologia di DRM al suo lancio australiano dei nuovi prodotti. Tuttavia, il responsabile tecnico Intel, Graham Tucker ha pubblicamente confermato che il sistema DRM di Microsoft sarà una caratteristica dei Pentium D e del relativo chip 945.

"Il chipset 945g supporta il DRM Microsoft, ma è stato progettato per andare oltre" dice Tucker, aggiungendo che comunque la tecnologia non sarà retroattiva, cioè non potrà essere applicata a contenuti non prodotti con le specifiche richieste dal nuovo progetto.

Massimo riserbo sulle modalità operative di questo processore, perché "non è interesse della società rivelare particolari che potrebbero nuocere alla sua sicurezza."

Come si vede, Intel opera in perfetto stile Microsoft: stiamo lavorando per la vostra sicurezza, ma non possiamo dirvi cosa facciamo, altrimenti tutta la sicurezza se ne andrebbe in malora. E chi si fa garante della bontà delle operazioni segrete? Ma noi, sciocchini. " .....
il resto sul link
:cry:

fukka75
30-05-2005, 09:08
Possiamo quindi annotare la data del 26 maggio 2005 come il giorno di uscita del primo processore simil-Palladium. Secondo Intel, la nuova linea è abilitata DRM, e, in teoria, consentirà ai "titolari dei contenuti" (cioè le grandi multinazionali dell'intrattenimento) di evitare copie non autorizzate agendo attraverso l'hardware piuttosto che attraverso il sistema operativo, più manipolabile dai maledetti smanettoni.

Ma che vuol dire? Che si potrà installare solo sw originale?

marcus21
30-05-2005, 09:27
Ora le carte sono in mano di Amd....se si inventa un "palladium" anche lei è da considerarsi peggio di Intel...Spero proprio di non dovere accertare che la realtà sarà questa...

Genesio
30-05-2005, 09:42
Peggio, molto peggio. Fin lì la cosa rimarrebbe nella legalità.

Genesio
30-05-2005, 09:46
Beh...comunque nulla vieta di mantenersi un muletto a casa per evitare il problema...questo finchè microsoft non entrerà in casa nostra per vietarci processori non autorizzati...succederà prima o poi.

FAM
30-05-2005, 09:53
Ragazzi AMD non è da meno.. pure lo preparano Palladium...

https://www.trustedcomputinggroup.org/about/members/

marcus21
30-05-2005, 09:56
Sarà la volta che passo al mac allora...

adynak
30-05-2005, 10:12
Non so come funziona la nuova tecnologia simil-palladium inserita nei nuovi Pentium D, però il software in grado di avvalersi di questa "protezione" dovrà avere, per forza di cose, una parte di codice realizzata appositamente per le istruzioni di protezione simil-Palladium. Di conseguenza il software rimane sempre vulnerabile ad altri software che tentano di modificare quella parte di codice ... le cose saranno magari più difficili, ma qualcosa mi dice che in breve tempo anche questa nuova tecnologia di protezione sarà scavalcata.
Non sono di certo per la pirateria, ma sapere che all'interno della macchina che uso tutti i giorni è presente una tecnologia che non so come funziona mi lascia molto perplesso :(

MiKeLezZ
30-05-2005, 10:31
Magari sarà solo qualcosa del genere di come c'è ora nel SP2, la finestrella che dice "guarda che l'exe che hai scaricato non va tanto bene, sicuro di volerlo far partire?".
Certo, gli scenari che si prospettano hanno la possibilità di esser apocalittici, ma spero che rimanga un po' di buon senso...
Non vorrei ritrovarmi pure sul pc a fare la "chip mod" -_-"

street
30-05-2005, 10:44
Non sono di certo per la pirateria, ma sapere che all'interno della macchina che uso tutti i giorni è presente una tecnologia che non so come funziona mi lascia molto perplesso :(

neppure io so come funziona nello specifico un programma, eppure lo uso lo stesso :asd:

Il problema al limite potrebbe essere che non potendo piratare sw, i costi aumentino ancora.

Proprio ora che i prezzi dei giochi pc sono un pò in tendenza al ribasso (buoni titoli a prezzi sotto i 30 euro)

soft_karma
30-05-2005, 11:01
Le soluzioni al "problema" del DRM sono tante, e sono sicuro che presto o tardi qualcuno riuscirà a scavalcarlo. Vedasi modchip, crack, virtual patch e altro.
Secondo me, l'abilitazione di DRM o meno deve essere a discrezione dell'utente. Cioé, nel bios ci deve essere una voce: "Vuoi che venga consentito il lancio dei soli programmi certificati?". In ambito aziendale è una soluzione veramente comoda, che potenzialmente può evitare una marea di problemi legati a virus e software "sospetto" o illegale. Ma a casa io COMPRO il pc e sono libero di farci quello che voglio dato che l'ho PAGATO. Altrimenti cominciamo a fare come la tv satellitare, io affitto l'uso di windows + office e voi mi date un pc in usufrutto.

planning
30-05-2005, 11:16
Mi sa che mi terrò il mio Northwood a 3 Ghz che viaggia benissimo per molto tempo!!!!!!

sari
30-05-2005, 11:41
La mia domanda è :
Tutti gli sviluppatori che come me non possono, e non vogliono, fare a meno di Linux, contando che le specifiche di palladium NON saranno sicuramente rilasciate, che cosa faranno? A windows non tornerò manco morto, voglio un OS serio, veloce e ottimizzato. Non passerò nemmeno a Red-Hat o Suse o Mandriva che forse, visto i colossi che hanno alle spalle al momento, potranno contare di avere informazioni utili, Linux è bello anche per la sua varietà, voglio la mia Slack o la mia Debian.
Ancora una volta la sicurezza di internet e della rete, quindi anche la nostra sicurezza, andrà in mano a Microsoft e soci, soggetti che hanno dimostrato di non saper badare nemmeno alla loro sicurezza (vedi il furto di codice cisco e microsoft che gira liberamente per il P2P). Come direbbe Yoda, L'ombra è calata su tutto, impossibile il futuro da vedere è

Fx
30-05-2005, 11:42
a parte che qua si sta parlando solo di DRM e non di palladium, ma una sorta di certificato per i programmi che funzioni in modo analogo al certificato SSL per le pagine protette potrebbe essere un ottimo sistema per evitare agli utonti di installare virus, dialer e cagate varie.

detto questo ovvio che ci dev'essere la possibilità di abilitare / disabilitare il tutto (esattamente come c'era la possibilità di abilitare / disabilitare la CPUid nei pentium 3, che è stato il vero primo passo verso palladium), dev'essere un servizio che viene offerto, non un obbligo. al massimo può essere usato, con le dovute spiegazioni e richiesta di autorizzazione all'utente, per verificare da parte dell'azienda l'autenticità del prodotto prima di rilasciare servizi ad esso collegato, come ad esempio gli aggiornamenti (come fa microsoft con alcuni update di windows, per intenderci: prima chiede di cliccare per verificare l'autenticità della copia di windows che hai installata sul sistema).

secondo me c'è troppo allarmismo su palladium, bisogna senz'altro stare con gli occhi aperti e le orecchie tese, ma dovrebbe venir implementato proprio in modo becero perchè le prospettive cupe che vengono fatte da alcuni si realizzino. a me sembra che microsoft, che è tra chi promuove le cose, abbia capito che la privacy è un tema importante tant'è che per alcuni versi è quasi esagerata (ad es. ti comunica - giustamente eh - che la telefonata al supporto potrebbe essere registrata, come fanno tutti - serve per analizzare il lavoro dell'operatore e vedere cosa c'è che va e cosa c'è che non va, è una cosa normale - tuttavia microsoft te lo dice e altri no... ma al di là di questo basta vedere tutte le informative che dà per vedere che comunque la minaccia più che da questo colosso viene da tutte le azienducole che non esitano a telefonarti a casa o a mandare in giro i tuoi dati personali), pertanto aspetterei prima di fare allarmismo, fermo restando ripeto che bisogna stare attenti, e in ogni caso sempre ricordarsi che qua in italia (e in europa) ci sono delle leggi che tutelano il consumatore e che comunque non permettono una serie di cose (ad esempio di usare il numero di telefono trovato sulla guida per fini commerciali, cosa che fanno in tanti e che quando succede è bene ricordare, anche solo all'operatore): la prima cosa da fare è stare attenti che non cambino le leggi in modo peggiorativo e sollecitare che vengano sempre più migliorate.

detto questo chi scrive tanto su palladium, ovvero su un pericolo potenziale della cui implementazione ci sono solo rumors, e ignora le violazioni continue alla privacy che sopportiamo oggi farebbe bene a spendere meglio il suo tempo, dato che il tema di spunti ne offre tanti e concreti: non sclerotizziamoci su uno solo, più lontano di altri.


ps: non so se i mac saranno esenti, dato che sia ibm che freescale sono nel trusted computer group (ibm è promotore al pari di intel e amd)

FAM
30-05-2005, 11:53
ps: non so se i mac saranno esenti, dato che sia ibm che freescale sono nel trusted computer group (ibm è promotore al pari di intel e amd)

Non a caso, pure Cell dovrebbe implementare questa protezione DRM via hardware.

eta_beta
30-05-2005, 11:57
il dual core e una bella cosa
per l'altro discorso DRM
spero tanto che sia programmabbile e che si adegua al paese
plasmandosi sulle esigenze del paese
che ci sia un centro di controllo che dica cosa va bene e cosa no

FAM
30-05-2005, 12:01
In ambito aziendale è una soluzione veramente comoda, che potenzialmente può evitare una marea di problemi legati a virus e software "sospetto" o illegale.

Ti proteggerebbe da ben poco, solo i virus perchè sono programmi non certificati.
Vuol dire che basterà un misero javascript per sfruttare un bug di un programma certificato per poter comunque prendere il controllo "locale" del tuo sistema :rolleyes:

A proprosito, hai presente il gestionale che usate in azienda?
Quello sviluppato giusto per voi ...
Pensi che i suoi sviluppatori potranno permettersi la certificazione del programma? :rolleyes:



Benjamin Franklin: «Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza.»

Una frase che si adatta molto bene a questi tempi... :sob:

Fx
30-05-2005, 12:01
eta_beta: se non dovesse plasmarsi alle leggi specifiche, sarebbe fuori legge... personalmente sono attratto dall'idea di far causa a microsoft, so che non si fanno troppi problemi a pagare :D

dimenticavo di dire una cosa... c'è un aspetto che imho è molto più preoccupante, e che è citato nell'articolo:

Gli amministratori di sistema rimangono molto perplessi sulle scarse possibilità di accesso al DRM, così, per dar loro un contentino, nei nuovi chip è stato realizzato l'"active management technology" (AMT). È un sotto-sistema operativo residente nel firmware del chip, che consentirà agli amministratori di controllare le macchine in remoto, indipendentemente dal sistema operativo.

Inoltre, sarà possibile abilitare, disabilitare formattare e configurare singole periferiche, il tutto, ancora, in remoto e indipendentemente dal sistema operativo. Più potere agli amministratori, insomma, in cambio della scarsa trasparenza sul funzionamento dei diabolici processori. Inutile dire che questa facoltà non sarà appannaggio solo del personale aziendale.

se faranno la cazzata di abilitare l'AMT di default, saranno grossi cazzi

Fx
30-05-2005, 12:04
A proprosito, hai presente il gestionale che usate in azienda?
Quello sviluppato giusto per voi ...
Pensi che i suoi sviluppatori potranno permettersi la certificazione del programma? :rolleyes:

bisogna vedere tante cose:
a) se NON POTRAI eseguire programmi certificati o se come accade per le pagine SSL senza un certificato valido verrai solamente avvertito
b) come funzionerà la cosa nel complesso... ora come ora stiamo parlando di aria fritta

per il discorso del baco nel programma certificato, nessuno sta dicendo che è la soluzione definitiva, ma dovrebbe migliorare le cose (anche se ripeto se aspettiamo di vedere qualcosa di concreto ci facciamo un'idea migliore :D )

FAM
30-05-2005, 12:11
se faranno la cazzata di abilitare l'AMT di default, saranno grossi cazzi

Perchè?
C'è quel server con Debain che sono anni che cerco di entraci... finalmente :asd:

a) se NON POTRAI eseguire programmi certificati o se come accade per le pagine SSL senza un certificato valido verrai solamente avvertito

Bel Palladium... sembra il programma che invece che chiedere il seriale ti chiede:
"Mi hai comprato? oh, vado sulla fiducia!" :mbe:

b) come funzionerà la cosa nel complesso... ora come ora stiamo parlando di aria fritta

Sarò pessimista, ma ho la netta impressione che quando lo scopriremo sarà troppo tardi per riunciare.



Come si vede, Intel opera in perfetto stile Microsoft: stiamo lavorando per la vostra sicurezza, ma non possiamo dirvi cosa facciamo, altrimenti tutta la sicurezza se ne andrebbe in malora. E chi si fa garante della bontà delle operazioni segrete? Ma noi, sciocchini. " .....

Questa cosa ha un nome ben chiaro... :rolleyes:

MAFIA

MaxArt
30-05-2005, 12:12
Ma andate un po' tutti a quel paese, si stava parlando in Pentium D e già al primo commento si parla di questo DRM!
Ci sono già QUATTRO topic aperti nella sezione Processori! :mad:

FAM
30-05-2005, 12:12
spero tanto che sia programmabbile e che si adegua al paese
plasmandosi sulle esigenze del paese
che ci sia un centro di controllo che dica cosa va bene e cosa no

Orwell, 1984.

Quello è il centro di controllo che decide per noi cosa è bene e cosa è male. :rolleyes:

eta_beta
30-05-2005, 12:29
scusate il mio commento era ironico :)
non ho messo le faccine :) :)
x FAM
Orwell, 1984
scusami che significa?

bjt2
30-05-2005, 12:48
E' il nome del romanzo, credo. E' lì che viene inventato il "Grande Fratello" che è una cosa ancora peggiore di quello televisivo...

stefy87
30-05-2005, 13:11
be se un gioco continuano a farlo pagare 50 € allora nessuno lo compra se abbassano i prezzi queste stronzate non servono a niente

Spidernik84
30-05-2005, 13:22
mmm molto orwelliana come cosa...già lavorando sotto windows non si percepisce esattamente un'idea di sicurezza, se poi salta fuori che agiscono a livello addirittura di processore stiamo freschi!
O tempora, o mores...

magilvia
30-05-2005, 13:32
Maledetti! Ecco che ci siamo. Zitti zitti ci controllano come mariontte.
Il problema è che il DRM funziona solo se è il sistema operativo a supportarlo. Ma attenzione se utilizziamo un sistema operativo non compatibile allora non potremo utilizzare nessun contenuto che funziona sotto quel sistema anche se lo abbiamo regolarmente pagato. Se invece usiamo un sistema compatibile addio a tutti quei programmi (come anche quelli che mi faccio da solo) fatti da persone o piccole aiziende che non hanno la possibilità di comprare la licenza. Non solo la nostra comodità d'utlizzo è a rischio, anche il nostro lavoro.
Ma andate un po' tutti a quel paese, si stava parlando in Pentium D e già al primo commento si parla di questo DRM!
Ci sono già QUATTRO topic aperti nella sezione Processori!
E allora? Su una cosa così importante più diffusione c'è meglio è!!!

SupeRFayaN
30-05-2005, 13:40
se continua cosi so di certo come sarà il mio futuro...
pc,lavoro ecc ecc ---- > linux (o forse mac)
giochi e svago ---- > console

chiuso

CoolSh@rK
30-05-2005, 13:57
semplicemente.. tempi duri ^_^

jappilas
30-05-2005, 14:19
Ma andate un po' tutti a quel paese, si stava parlando in Pentium D e già al primo commento si parla di questo DRM!
effettivamente, per l'ennesima volta sono venute fuori le stesse parole e lo stesso tenore dei classici thread ciclici dedicati a palladium... praticamente nessun (anzi, UN solo) commento in tono più distaccato e obiettivo... :rolleyes:
Su una cosa così importante più diffusione c'è meglio è!!!
diffusione != disinformazione / FUD / terrorismo psicologico

royal
30-05-2005, 14:24
bisogna resistere,ragazzi

io mi rifiuto di comprare una macchina cosi,semplicemente.
alla fine dovrano fare come hanno già fatto con CPUid dei P3,darti la possibilità di disattivarlo.

jappilas
30-05-2005, 14:38
alla fine dovrano fare come hanno già fatto con CPUid dei P3,darti la possibilità di disattivarlo.
questo è imho inon discutibile, per il semplice motivo che esiste una realtà di piccole ma dinamiche sw house, che non possono permettersi il certificato
se il drm o "palladium" imporrà senza possibilità di esclusione, a tutto il sw, la validazione con certificato, ciò implicherà la morte di tale realtà industriale/commerciale
e ho l' impressione che MS non voglia accollarsi questa responsabilità...

bjt2
30-05-2005, 14:56
Non bisogna essere così pessimisti. Chi ci dice che questo meccanismo non si limiti solo a visualizzare una finestra del tipo "Questo software non è sicuro. Si vuole eseguirlo comunque?" o cose del genere? Se così fosse non vedo che problema c'è: se è un virus o programma sconosciuto, clicchiamo su no, se è il nostro programma open source preferito, clicchiamo si.

Free Gordon
30-05-2005, 15:01
Mamma mia quanta paura! :D
1984 ecc ecc... LOL!

Ms vuole far pagare la gente che non ha mai pagato e ha sempre però utilizzato i suoi servizi.. :D tutto quì.
Se volete la libertà assoluta e l'open source c'è Linux. ;)

Nessun "1984" o "aiuto Bill il demonio ci ucciderà tutti!"

royal
30-05-2005, 15:13
seguite il link in inglese..
"[The] 945g [chipset] supports DRM, it helps implement Microsoft's DRM ... but it supports DRM looking forward," Tucker said, adding the DRM technology would not be able to be applied retrospectively to media or files that did not interoperate with the new technology"

a quanto sembra i programmi devono essere svilupati apposta x questa tecnologia ..diversamente il DMR nn fuonziona...quindi l'open source è salvo :)

canislupus
30-05-2005, 15:24
Ma se il DRM funzionerà solo sui programmi che sono appunto DRM compatibili, mi spieghi dove sta la maggiore sicurezza ? Se ho un virus, il DRM non entra in gioco e lo installo lo stesso. Se ho una copia contraffatta, può darsi che chi ha piratato tutto abbia tolto la parte di codice deputata al controllo del sw. Insomma in quest'ottica il DRM implementato all'interno del chipset non ha proprio utilità. Cmq anche io penso che sia importante non dimenticare i nostri diritti e quindi è importante che tale tecnologia sia disattivabile. Per ora cmq io preferisco tenermi la mia cpu AMD basata su Barton e aspettare anche quello che farà AMD. Certo che se anche AMD facesse lo stesso, mi toccherebbe buttarmi sui Mac... :)

royal
30-05-2005, 15:37
la "maggiore sucirezza"sta nel fatto che d'ora in poi tutti i Big compileranno sw DMR friendly. da cosa ho capito io..tutto quello che c'è già..lo si potrà usare tranquillamente anche sulle nuove piattaforme(a meno che ci siano già dei programmi che supportano tale tecnologia)
poi magari basta una patch/aggiornamento x rendere che so..kaspersky 5.0 DRM compatibile..

JohnPetrucci
30-05-2005, 15:43
Come al solito Intel e Microsoft vanno a braccetto.
Già ce ne hanno dato esempio con la lunga attesa per Win 64 bit, dovuta all'uscita posticipata di proci 64 bit da parte di Intel rispetto ad Amd. :mad:

poaret
30-05-2005, 16:31
Quando MS che ha sempre pensato soltanto ai suoi interessi ti mette la mano sulla spalla dicendoti che penserà lei alla tua "sicurezza" mi pervade una strana sensazione di angoscia..a voi no?

criminal187
30-05-2005, 18:54
credo ke intel stia scegliendo, senza rendersene neanke conto, di uscire dal mercato italiano con questa c@zz4t4 del copyright via hardware...

magilvia
30-05-2005, 19:08
diffusione != disinformazione / FUD / terrorismo psicologico
ovvio, come è ovvio che
nessuna informazione = sfruttamento delle masse incoscenti
Quale delle due preferisci? Fai tu...

alla fine dovrano fare come hanno già fatto con CPUid dei P3,darti la possibilità di disattivarlo.

questo è imho inon discutibile, per il semplice motivo che esiste una realtà di piccole ma dinamiche sw house, che non possono permettersi il certificato
se il drm o "palladium" imporrà senza possibilità di esclusione, a tutto il sw, la validazione con certificato, ciò implicherà la morte di tale realtà industriale/commerciale
e ho l' impressione che MS non voglia accollarsi questa responsabilità...
Non vi rendete conto. Un sistema che permette di essere disabilitato così facilmente è completamente inutile, sia dal punto di vista della sicurezza che da quella della protezione dei diritti di autore.
Quindi all'inzio certo che sarà disattivabile o si ridurra a un warning. Ma quando il 90% dei computer sarà DRM cominceranno a comparire programmi che si rifiutano di andare a meno che il DRM non sarà completamente abilitato e saranno sempre di più finchè praticamente lo terremo sempre abilitato e addio alla nostra libertà.

Ci sono diverse implicazioni su questa cosa. Visto che il controllo sui contenuti viene fatto da remoto mettiamo che venga diffuso un documento che parla male del governo americano (visto che l'organo di controllo sarà con tutta probabilità americano). "Loro" sanno che basta disabilitarlo affinchè nessun computer con il DRM possa visualizzarlo. Pensate che avranno qualche remora a farlo ? Basta ricordarsi del patriot act. Stiamo attenti e informiamoci bene che ce lo stanno mettendo nel posteriore.

12pippopluto34
30-05-2005, 19:18
[cut]

poi magari basta una patch/aggiornamento x rendere che so..kaspersky 5.0 DRM compatibile..
Mmmmh!
Temo non sara' cosi' facile, anche se possibile!

Essendo il DRM in questione una proprieta' intellettuale di Redmond, credo che le altre SH dovranno necessariamente pagare le royalties per l'implementazione di tale tecnologia.

Con ovvio aggravio sui costi delle licenze sw!
:muro:

mjordan
30-05-2005, 20:03
Ma perche' esiste qualche societa' che pensa agli interessi degli altri? Non mi e' chiaro questo concetto. :stordita:

mjordan
30-05-2005, 20:07
Ma perche' esiste qualche societa' che pensa agli interessi degli altri? Non mi e' chiaro questo concetto. :stordita:

Scusate ho inserito questo commento nel tab sbagliato e apparteneva ad un'altra discussione :stordita:
I vantaggi del tabbed browsing :sofico:

flapane
30-05-2005, 21:44
in ogni caso preferirò in futuro tenermi il mio athlon64 e tirarlo a 4ghz, piuttosto che comprare una cpu con queste diavolerie frutto di intelmicro$oft.
Vi consiglio di aggiungere alla vostra firma e diffondere questo link: http://img253.echo.cx/img253/3943/nobill24wn.jpg
che ho anche io aggiunto in firma!

IL PAPA
30-05-2005, 21:55
Ora le carte sono in mano di Amd....se si inventa un "palladium" anche lei è da considerarsi peggio di Intel...Spero proprio di non dovere accertare che la realtà sarà questa...

AMD fa già parte del consorzio Palladium, come IBM (se non erro), ATI ed NVidia

ivabo1
30-05-2005, 22:54
Il DRM sarà obbligatoriamente a scelta xkè se io compro un pc con il mio os e tutti i programmi originali ho anche il diritto di creare programmi altrimenti Visual C++ sarebbe automaticamente inutilizzabile ;)

magilvia
31-05-2005, 17:20
Il DRM sarà obbligatoriamente a scelta xkè se io compro un pc con il mio os e tutti i programmi originali ho anche il diritto di creare programmi altrimenti Visual C++ sarebbe automaticamente inutilizzabile
No non lo sarà. Io credo che ti daranno (speriamo gratis) una chiave per far funzionare il software autoprodotto con visual c++ su tuo proprio PC. Ma se poi vorrai usarlo negli altri computer di casa dovrai comprare una licenza home edition. Se invece vorrai scambiarlo con amici o collaboratori ci sarà la licenza extended. Se lo vuoi vendere si passerà a quella developer. Se prevedi di venderne più di un centinaio di copie ci sarà la licenza enterprise.
Insomma i soldi fioccheranno alla microsoft & soci direttamente dalle nostre tasche. Vi piace lo scenario ?

cdimauro
06-06-2005, 12:17
Non so come funziona la nuova tecnologia simil-palladium inserita nei nuovi Pentium D, però il software in grado di avvalersi di questa "protezione" dovrà avere, per forza di cose, una parte di codice realizzata appositamente per le istruzioni di protezione simil-Palladium. Di conseguenza il software rimane sempre vulnerabile ad altri software che tentano di modificare quella parte di codice ... le cose saranno magari più difficili, ma qualcosa mi dice che in breve tempo anche questa nuova tecnologia di protezione sarà scavalcata.
Non è così facile: con tecnologie come Palladium dati e codice dovrebbero essere trasmessi in forma crittografata e decodificati soltanto al momento del bisogno.
Oggi crackare un qualunque programma non è impossibile, ma l'unica variabile è il tempo necessario per poterlo fare. Questo perché il sistema funziona sempre "in chiaro", e anche se programmi e dati sono quasi del tutto crittografati, un punto di partenza "in chiaro" ci dev'essere per forza, ed è quello che si usa come cavallo di Troia per entrare a poco a conoscenza di come funziona tutto e scardinare le protezioni.

Un hacker / cracker di fronte a Palladium potrà fare soltanto una cosa: cambiare mestiere. Perché non esistono punti di partenza "in chiaro" da cui partire: fin dall'accensione, tutto sarà regolato da Palladium (persino la comunicazione con chipset, schede audio, schede video, ecc.).

Premetto che non si sa ancora com'è stato implementato LaGrande, per cui la mia riflessione nasce dalle informazioni che sono circolate nella rete, e quindi sono da prendere con le pinze: ne riparleremo se e quando ci saranno informazioni ufficiali e verificabili in merito.

cdimauro
06-06-2005, 12:19
Se volete la libertà assoluta e l'open source c'è Linux. ;)
Anche Linux ha bisogno dell'hardware per girare: se l'hardware funzionerà SOLTANTO con la tecnologia Palladium, non ci sarà alcuna differenza fra Windows, Linux, BSD e qualunque altro s.o...

IL PAPA
07-06-2005, 23:02
Il consorzio PAlladium ha specificato , ovviamente per tenere buona l'antitrust (specie quella Europea) che il sistema Palladium è tranquillamente disabilitabile dall'utente, il che permetterà di far girare sw non palladium-compliant, saremo tuttavia "isolati".

Un piccolo esempio, le pagie web sono viste oramai come veri e propri programmi (con activeX e applet JAVA) "viste" è da intendere tra virgolette, in quanto è il sistema che le riconosce così.
La pagina internet, per poter girare su un sistema Palladium, dovrà essere certificata, ci troveremo quindi con 2 internet? uno palladium ed uno no? oppure tutti i gestori migreranno verso questa nuova piattaforma di gestione?
E' importante fare chiarezza su punti come questo oppure altri.
Ad esempio, io che sviluppo un sw free, un'utility ad esempio, non avendo denaro da investire su un prodotto che intendo "regalare" come potrò distribuirlo al mondo "Palladium?" dovrò forse acquistare una costosa certificazione? che tornaconto potrei averne?

La cosa fastidiosa è che attualmente il consorzio Palladium sta abilmente mantenendo un profilo basso, proprio per evitare che possano sorgere dubbi sugli effettivi vantaggi/svantaggi all'interno dell'enorme community mondiale (che tutt'ora detiene il potere dell'informazione in internet)

Con Palladium sarà possibile crittografare con una chiave privata un messaggio di e-mail e fare in modo che quella chiave dopo 4 giorni non sia + valida, con il risultato che il destinatario non potrà + leggere il messaggio, molti diranno, ottima sicurezza, ma nelle mani sbagliate? come potrebbero bloccarsi tante indagini su misfatti che, probabilmente, potrebbero essere rivelati da e.mail confidenziali, erroneamente scovate da chi non doveva?

Questo e tanti altri dubbi mi assillano, le CPU Prescott hanno già l'abbozzo di questo "grande fratello", le VGA DX9 native possono (tramite drivers penso o con opportuni aggiornamenti firmware) bloccare l'esecuzione o la visione di filmati video senza copyright, o addirittura bloccare l'uscita TV, le SB Audigy di ultima generazione, bloccare la riproduzione dei files MP3 su uscita ottica.

Non vorrei creare allarmismo su Palladium, tuttavia è bene ricordare che l'ignoranza spesso sta alla base dell'oppressione.

scusate l'OT.

12pippopluto34
08-06-2005, 00:27
[cut]

come potrebbero bloccarsi tante indagini su misfatti che, probabilmente, potrebbero essere rivelati da e.mail confidenziali, erroneamente scovate da chi non doveva?

[cut]

Semplice!

La CIA e pochi altri, tra cui anche le multinazionali dell'hw e del sw (specialmente quelle a stelle&striscie!), avranno pieno accesso a specifiche e backdoors ben documentate!

In pieno spirito Echelon, DMCA, 11/9...!
:rolleyes:

Alla faccia di ''Lady Liberty''!
:muro:

SupeRFayaN
08-06-2005, 08:57
mi viene qlk dubbio riguardo le ultime news su Apple-Intell e sto progetto palladium e gli accordi intel-microsoz.... :mbe: che non vada a finire così anche nel mondo apple ? :confused:

MiKeLezZ
08-06-2005, 09:01
mi viene qlk dubbio riguardo le ultime news su Apple-Intell e sto progetto palladium e gli accordi intel-microsoz.... :mbe: che non vada a finire così anche nel mondo apple ? :confused:
They are all around us :stordita:
Pure sul cellulare han messo il DRM :/

IL PAPA
08-06-2005, 12:06
Semplice!

La CIA e pochi altri, tra cui anche le multinazionali dell'hw e del sw (specialmente quelle a stelle&striscie!), avranno pieno accesso a specifiche e backdoors ben documentate!

In pieno spirito Echelon, DMCA, 11/9...!
:rolleyes:

Alla faccia di ''Lady Liberty''!
:muro:

esatto, non c'è cosa peggiore che rimanere al'oscuro di un progetto che ci tocca così da vicino, non c'è cosa peggiore dell'oscurantismo mediatico su quello che potrebbe essere il nuovo "muro di berlino" informatico.
All'occhio gente, chi legge questo thread si informi bene su tutti i risvolti della vicenda, leggendo chiaramente sia le documentazioni degli sviluppatori che quelle dei detrattori, quindi decida per conto proprio come schierarsi o con che ottica vedere il futuro.
L'essere umano purtroppo conosce benissimo il nero ed il bianco, ma il grigio non gli va proprio giù, e nel mezzo di solito ci sta semore il giusto.