Blackmannn
01-04-2005, 15:25
Non mi è chiara una cosa.
Sul testo di teoria dei sistemi c'è scritto che la risposta in frequenza di un sistema LTI esiste e coincide con la funzione di trasferimento per s=jw solo sotto ipotesi che il sistema sia asintoticamente stabile:
Sys A.S. => W(jw) = W(s) con s=jw
Ma allora perche si disegnano i diagrammi di Bode anche per il termine monomio (jw)^(+-h) e per i poli a parte reale positiva?Se stiamo supponendo la W(s) asintoticamente stabile vuol dire che non ci sono poli nell'origine e a parte reale positiva...
Sempre sulla risposta in frequenza,come mai invece in teoria dei segnali si introduce la suddetta senza fare il minimo cenno alla asintotica stabilità? Cioè il testo porta che x un sys LTI trasformando secondo Fourier si ha
Y(w) = W(w)U(w)
facendo intendere che vale sempre.Insomma non mi è chiaro il legame A.S. - trasformata di Fourier - trasformata di Laplace...
Sul testo di teoria dei sistemi c'è scritto che la risposta in frequenza di un sistema LTI esiste e coincide con la funzione di trasferimento per s=jw solo sotto ipotesi che il sistema sia asintoticamente stabile:
Sys A.S. => W(jw) = W(s) con s=jw
Ma allora perche si disegnano i diagrammi di Bode anche per il termine monomio (jw)^(+-h) e per i poli a parte reale positiva?Se stiamo supponendo la W(s) asintoticamente stabile vuol dire che non ci sono poli nell'origine e a parte reale positiva...
Sempre sulla risposta in frequenza,come mai invece in teoria dei segnali si introduce la suddetta senza fare il minimo cenno alla asintotica stabilità? Cioè il testo porta che x un sys LTI trasformando secondo Fourier si ha
Y(w) = W(w)U(w)
facendo intendere che vale sempre.Insomma non mi è chiaro il legame A.S. - trasformata di Fourier - trasformata di Laplace...