Heretic
06-11-2004, 15:13
Non so se possa far piacere a qualcuno, ma anche a titolo di nozioni gratuite di Subnet Mask, VLSM e IP Addressing vi posto un documento che ho scritto per lavoro:
Nozioni di calcolo: Subnet Mask, VLSM e IP Addressing
Di Cristian Critelli
Comincio col dire che le sottoreti vengono suddividendo gli indirizzi assegnati in reti fisiche più piccole ma correlate tra loro. Il sistema VLSM (Variable Lenght Subnet Masking) è la trasmissione broadcast delle informazioni della sottorete tramite i protocolli di routing.
Una maschera di sottorete è un “numero” di 32 bit che determina la suddivisione di un indirizzo IP a livello di bit. Per risolvere, ad esempio, il problema degli IP pubblici (che sono ormai in via di esaurimento) le aziende hanno a disposizione un gran numero di IP privati.
Le classi dedicate a IP privati sono:
10.0.0.0 10.255.255.255 (10/8)
172.16.0.0 172.16.255.255 (172.16/12)
192.168.0.0 192.168.255.255 (192.168/16)
Questo intervallo offre la possibilità di utilizzare indirizzi che non saranno visibili al “pubblico” o a Internet ma che possono essere utilizzati internamente.
La traduzione dell’indirizzo della rete e/o della porta (NAT e PAT), insieme alla creazione delle zone “smilitarizzate” (DMS – demilitarized zones) consente alle società di fornire la presenza di itnernet richiesta limitando il numero di IP necessari per ottenerla.
Anche con questa possibilità, le maschere di sottorete di lunghezza variabile (VLSM) giocano un ruolo cruciale nell’indirizzamento IP, specialmente quando si utilizzano due o più connessioni ridondanti. In pratica le maschere VLSM consentono di suddividere gli indirizzi IP in sottereti variabili all’interno della stessa rete.
Allora ora che ho fatto una semplice e generalizzata panoramica, entriamo nello specifico facendo una simulazione di allocazione di indirizzi IP all’interno di una rete.
Numero di sottoreti:
Prendiamo in considerazione l’ipotesi che un ISP ci dia una classe di rete tale 206.0.125.0 (Classe C x esempio assegnata da NIC). Proviamo a dividere il blocco di IP di classe C per prevedere 3 sottoreti (per 3 uffici A, B, e C) e 2 sottoreti per usi futuri. Ogni sottorete o rete deve avere a disposizione almeno 25 nodi.
Per cominciare nel modo più semplice si può partire col numero più piccolo, ovvero le 5 sottoreti. Qui viene in gioco la FAMOSA equazione dove si deve trovare il valore n in 2 alla N -2 in modo da considerare le 5 sottoreti.
Si può partire, dunque, con le potenze di 2 e fare qualche prova:
2²-2=2 2³-2=6 … e così via se 2 alla 4 allora verrà 14 e via così…
L’esponente nell’equazione indica il numero di bit contenuti nella maschera per la sottorete. In questo modo ci saranno a disposizione le 5 sottoreti richieste più una sottorete aggiuntiva per le esigenze future.
Numero di host per sottorete:
Ora si deve determinare il numero di bit rimanenti per ciascun indirizzo (host). In questo caso 3 bit vengono usati per la maschera della sottorete. Indovina quanti ne rimangono???????????????
Dati i 32 bt che compongono un indirizzo IP la loro disponibilità varierà a seconda delle classi di indirizzi:
Classe A: 8 bit
Classe B: 16 bit
Classe C: 24 bit
Noi abbiamo, in questo caso, preso un indirizzo di classe C (24 bit) quindi dai 32 che compongono l’IP ne rimangono 8 per determinare le sottoreti e le singole macchine. Poi si devono sottrarre i 3 bit da impiegare per la sottorete dagli 8 bit totali ottenendo quindi la disponibilità di 5 bit per l’IP addressing degli host in ciascuna rete:
3 bit: 1 1 1 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
Rimangono quindi 5 bit
Ora si deve risolvere nuovamente l’equazione per verificare se 5 bit sono sufficienti per individuare almeno 25 host per ogni sottorete:
2 alla 5° - 2 = 30
Quindi ci stiamo ok??? Ok!!!
Inserendo i 5 bit nell’equazione si ottiene una disponibilità di 30 indirizzi per host per 6 sottoreti, ricorda anche che i 3 bit della prima equazione hanno messo a disposizione anche una sottorete in più. Quindi è pertanto possibile suddividere un blocco di Classe C utilizzando 3 bit per le sottoreti (6 sottoreti) e i 5 rimanenti bit per gli host (30 macchine).
Calcolo IP di rete per Subnet Mask:
Dopo che abbiamo individuato la maschera di sottorete, in questo nostro caso 255.255.255.224 (3 bit) occorre calcolare gli IP di ciascuna rete.
Impostiamo quindi i bit dell’host a 0:
3 bit: 1 1 1 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
Con i 5 bit degli host impostati a 0, per determinare le sei sottoreti si impostano i primi 3 bit a 1 in ogni variante e poi si calcola il valore (praticamente basta che prendi il valore della prima sottorete (32) e lo sommi ai valori successivi: 32 + 32 = 64, quindi, 64 + 32 = 96 e così via).
3 bit: 0 0 1 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
32
=32
3 bit: 0 1 0 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
64
=64
3 bit: 0 1 1 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
64 + 32
=96
3 bit: 1 0 0 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
128
=128
3 bit: 1 0 1 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
128 + 32
=160
3 bit: 1 1 0 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
128 + 64
=192
Quindi FINALMENTE ORA possiamo determinare i “numeri” delle sottoreti del blocco di Classe C con la Subnet Mask calcolata in precedenza 255.255.255.224
206.0.125.32 - 206.0.125.64
206.0.125.96 - 206.0.125.128
206.0.125.160 - 206.0.125.192
Da qui è abbastanza scontato calcolare tutti gli indirizzi di RETE e di BROADCAST e quindi gli indirizzi IP:
Sottorete A 206.0.125.32
Indirizzo di Rete: 206.0.125.32
Indirizzo di Broadcast: 206.0.125.63
IP disponibili: da 206.0.125.33 a 206.0.125.62
Sottorete B 206.0.125.64
Indirizzo di Rete: 206.0.125.64
Indirizzo di Broadcast: 206.0.125.95
IP disponibili: da 206.0.125.65 a 206.0.125.94
Sottorete C 206.0.125.96
Indirizzo di Rete: 206.0.125.96
Indirizzo di Broadcast: 206.0.125.127
IP disponibili: da 206.0.125.97 a 206.0.125.126
Sottorete D 206.0.125.128
Indirizzo di Rete: 206.0.125.128
Indirizzo di Broadcast: 206.0.125.159
IP disponibili: da 206.0.125.129 a 206.0.125.158
Sottorete E 206.0.125.160
Indirizzo di Rete: 206.0.125.160
Indirizzo di Broadcast: 206.0.125.191
IP disponibili: da 206.0.125.161 a 206.0.125.190
Sottorete C 206.0.125.192
Indirizzo di Rete: 206.0.125.192
Indirizzo di Broadcast: 206.0.125.223
IP disponibili: da 206.0.125.192 a 206.0.125.222
E questo è tutto, abbiamo ottenuto così le nostre 6 sottoreti partendo da un IP di rete datoci dal NIC per “condividere” la dorsale e, quindi, Internet all’interno della nostra azienda, ovviamente il tutto sarà connesso tramite router.
OK???????? spero di aver fatto cosa gradita.... ;) ciao raga :sofico: :D :p
Nozioni di calcolo: Subnet Mask, VLSM e IP Addressing
Di Cristian Critelli
Comincio col dire che le sottoreti vengono suddividendo gli indirizzi assegnati in reti fisiche più piccole ma correlate tra loro. Il sistema VLSM (Variable Lenght Subnet Masking) è la trasmissione broadcast delle informazioni della sottorete tramite i protocolli di routing.
Una maschera di sottorete è un “numero” di 32 bit che determina la suddivisione di un indirizzo IP a livello di bit. Per risolvere, ad esempio, il problema degli IP pubblici (che sono ormai in via di esaurimento) le aziende hanno a disposizione un gran numero di IP privati.
Le classi dedicate a IP privati sono:
10.0.0.0 10.255.255.255 (10/8)
172.16.0.0 172.16.255.255 (172.16/12)
192.168.0.0 192.168.255.255 (192.168/16)
Questo intervallo offre la possibilità di utilizzare indirizzi che non saranno visibili al “pubblico” o a Internet ma che possono essere utilizzati internamente.
La traduzione dell’indirizzo della rete e/o della porta (NAT e PAT), insieme alla creazione delle zone “smilitarizzate” (DMS – demilitarized zones) consente alle società di fornire la presenza di itnernet richiesta limitando il numero di IP necessari per ottenerla.
Anche con questa possibilità, le maschere di sottorete di lunghezza variabile (VLSM) giocano un ruolo cruciale nell’indirizzamento IP, specialmente quando si utilizzano due o più connessioni ridondanti. In pratica le maschere VLSM consentono di suddividere gli indirizzi IP in sottereti variabili all’interno della stessa rete.
Allora ora che ho fatto una semplice e generalizzata panoramica, entriamo nello specifico facendo una simulazione di allocazione di indirizzi IP all’interno di una rete.
Numero di sottoreti:
Prendiamo in considerazione l’ipotesi che un ISP ci dia una classe di rete tale 206.0.125.0 (Classe C x esempio assegnata da NIC). Proviamo a dividere il blocco di IP di classe C per prevedere 3 sottoreti (per 3 uffici A, B, e C) e 2 sottoreti per usi futuri. Ogni sottorete o rete deve avere a disposizione almeno 25 nodi.
Per cominciare nel modo più semplice si può partire col numero più piccolo, ovvero le 5 sottoreti. Qui viene in gioco la FAMOSA equazione dove si deve trovare il valore n in 2 alla N -2 in modo da considerare le 5 sottoreti.
Si può partire, dunque, con le potenze di 2 e fare qualche prova:
2²-2=2 2³-2=6 … e così via se 2 alla 4 allora verrà 14 e via così…
L’esponente nell’equazione indica il numero di bit contenuti nella maschera per la sottorete. In questo modo ci saranno a disposizione le 5 sottoreti richieste più una sottorete aggiuntiva per le esigenze future.
Numero di host per sottorete:
Ora si deve determinare il numero di bit rimanenti per ciascun indirizzo (host). In questo caso 3 bit vengono usati per la maschera della sottorete. Indovina quanti ne rimangono???????????????
Dati i 32 bt che compongono un indirizzo IP la loro disponibilità varierà a seconda delle classi di indirizzi:
Classe A: 8 bit
Classe B: 16 bit
Classe C: 24 bit
Noi abbiamo, in questo caso, preso un indirizzo di classe C (24 bit) quindi dai 32 che compongono l’IP ne rimangono 8 per determinare le sottoreti e le singole macchine. Poi si devono sottrarre i 3 bit da impiegare per la sottorete dagli 8 bit totali ottenendo quindi la disponibilità di 5 bit per l’IP addressing degli host in ciascuna rete:
3 bit: 1 1 1 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
Rimangono quindi 5 bit
Ora si deve risolvere nuovamente l’equazione per verificare se 5 bit sono sufficienti per individuare almeno 25 host per ogni sottorete:
2 alla 5° - 2 = 30
Quindi ci stiamo ok??? Ok!!!
Inserendo i 5 bit nell’equazione si ottiene una disponibilità di 30 indirizzi per host per 6 sottoreti, ricorda anche che i 3 bit della prima equazione hanno messo a disposizione anche una sottorete in più. Quindi è pertanto possibile suddividere un blocco di Classe C utilizzando 3 bit per le sottoreti (6 sottoreti) e i 5 rimanenti bit per gli host (30 macchine).
Calcolo IP di rete per Subnet Mask:
Dopo che abbiamo individuato la maschera di sottorete, in questo nostro caso 255.255.255.224 (3 bit) occorre calcolare gli IP di ciascuna rete.
Impostiamo quindi i bit dell’host a 0:
3 bit: 1 1 1 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
Con i 5 bit degli host impostati a 0, per determinare le sei sottoreti si impostano i primi 3 bit a 1 in ogni variante e poi si calcola il valore (praticamente basta che prendi il valore della prima sottorete (32) e lo sommi ai valori successivi: 32 + 32 = 64, quindi, 64 + 32 = 96 e così via).
3 bit: 0 0 1 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
32
=32
3 bit: 0 1 0 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
64
=64
3 bit: 0 1 1 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
64 + 32
=96
3 bit: 1 0 0 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
128
=128
3 bit: 1 0 1 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
128 + 32
=160
3 bit: 1 1 0 0 0 0 0 0
Valore: 128 64 32 (16 8 4 2 1)
128 + 64
=192
Quindi FINALMENTE ORA possiamo determinare i “numeri” delle sottoreti del blocco di Classe C con la Subnet Mask calcolata in precedenza 255.255.255.224
206.0.125.32 - 206.0.125.64
206.0.125.96 - 206.0.125.128
206.0.125.160 - 206.0.125.192
Da qui è abbastanza scontato calcolare tutti gli indirizzi di RETE e di BROADCAST e quindi gli indirizzi IP:
Sottorete A 206.0.125.32
Indirizzo di Rete: 206.0.125.32
Indirizzo di Broadcast: 206.0.125.63
IP disponibili: da 206.0.125.33 a 206.0.125.62
Sottorete B 206.0.125.64
Indirizzo di Rete: 206.0.125.64
Indirizzo di Broadcast: 206.0.125.95
IP disponibili: da 206.0.125.65 a 206.0.125.94
Sottorete C 206.0.125.96
Indirizzo di Rete: 206.0.125.96
Indirizzo di Broadcast: 206.0.125.127
IP disponibili: da 206.0.125.97 a 206.0.125.126
Sottorete D 206.0.125.128
Indirizzo di Rete: 206.0.125.128
Indirizzo di Broadcast: 206.0.125.159
IP disponibili: da 206.0.125.129 a 206.0.125.158
Sottorete E 206.0.125.160
Indirizzo di Rete: 206.0.125.160
Indirizzo di Broadcast: 206.0.125.191
IP disponibili: da 206.0.125.161 a 206.0.125.190
Sottorete C 206.0.125.192
Indirizzo di Rete: 206.0.125.192
Indirizzo di Broadcast: 206.0.125.223
IP disponibili: da 206.0.125.192 a 206.0.125.222
E questo è tutto, abbiamo ottenuto così le nostre 6 sottoreti partendo da un IP di rete datoci dal NIC per “condividere” la dorsale e, quindi, Internet all’interno della nostra azienda, ovviamente il tutto sarà connesso tramite router.
OK???????? spero di aver fatto cosa gradita.... ;) ciao raga :sofico: :D :p