PDA

View Full Version : Quanti di voi stanno usando psicofarmaci?


steffy
23-09-2004, 21:10
Oggi il medico mi ha prescritto un antidepressivo..:muro:
Volevo sapere se sono grave o se anche qualcuno di voi usa tranquillanti, ansiolitici, antidepressivi e affini...grazie:cry:

Jaguar64bit
23-09-2004, 21:11
Mai usato niente odio le medicine , conosco qualcuno che non li prende e ne avrebbe serio bisogno :asd: ;)

misterx
23-09-2004, 21:12
fortunatamente non ne ho mai usati...

mi pare strano che un medico di famiglia li propini così alla leggera

marco24
23-09-2004, 21:14
Originariamente inviato da steffy
Oggi il medico mi ha prescritto un antidepressivo..:muro:
Volevo sapere se sono grave o se anche qualcuno di voi usa tranquillanti, ansiolitici, antidepressivi e affini...grazie:cry:


Perdona la mia curiosità... ma di cosa soffri?

StErMiNeiToR
23-09-2004, 21:18
antidepressivo... depressione? :D

200011
23-09-2004, 21:27
no mai usato niente del genere ciao

steffy
23-09-2004, 21:31
mali psicosomatici dovuti a un periodo brutto da cui nn riesco a uscire...

StErMiNeiToR
23-09-2004, 21:34
Originariamente inviato da steffy
mali psicosomatici dovuti a un periodo brutto da cui nn riesco a uscire...

se sei maschio hai bisogno di fica se sei femmina hai bisogno di cazzo

ecco il mio consiglio :D

ulk
23-09-2004, 21:36
Originariamente inviato da StErMiNeiToR
se sei maschio hai bisogno di fica se sei femmina hai bisogno di cazzo

ecco il mio consiglio :D


E se è bisex?

:D

hikari84
23-09-2004, 21:36
Originariamente inviato da steffy
mali psicosomatici dovuti a un periodo brutto da cui nn riesco a uscire...

Figurati che io è da quando sono nata che c'ho sto periodo brutto.
Cmq...
Ma funzionano veramente o è tutta una questione psicologica?

StErMiNeiToR
23-09-2004, 21:39
Originariamente inviato da hikari84
Figurati che io è da quando sono nata che c'ho sto periodo brutto.
Cmq...
Ma funzionano veramente o è tutta una questione psicologica?


tesoro nn prendere quella robba li... io dico che nn servono a un cazzo :)



dai un bacino e tirati su e sai che io ci sn sempre quando devi sfogarti o farti quattro risate con un buffone :flower:

marKolino
23-09-2004, 21:40
Originariamente inviato da StErMiNeiToR
tesoro nn prendere quella robba li... io dico che nn servono a un cazzo :)



dai un bacino e tirati su e sai che io ci sn sempre quando devi sfogarti o farti quattro risate con un buffone :flower:
:D

LoveOverclock
23-09-2004, 21:41
per me molto della psicologia è solo un autoconvincimento delle persone....:muro:

Cmq mai fatto uso.

Jaguar64bit
23-09-2004, 21:41
Originariamente inviato da StErMiNeiToR



dai un bacino e tirati su e sai che io ci sn sempre quando devi sfogarti o farti quattro risate con un buffone :flower:


Se parli con lei , lo sfrutti bene icq allora :D :D

Iluccia
23-09-2004, 21:41
Originariamente inviato da hikari84
Figurati che io è da quando sono nata che c'ho sto periodo brutto.
Cmq...
Ma funzionano veramente o è tutta una questione psicologica?


servono servono però devono essere prescritti sotto rigido controllo psichiatrico.

Io rpendevo i tranquillanti quando avevo 14/15 anni per l'ansia nervosa, avevo paura di morire soffocata la notte e non dormivo :eek: poi mi è passata e ho smesso ;) Ora ogni tanto mi riprendono gli attacchi, tachicardia e senso di soffocamento, sorpattutto sotto esame, ma non li riprendo perchè sono piuttosto debilitanti...

StErMiNeiToR
23-09-2004, 21:42
:| icq? io l c ho solo il suo msn :D


cmq nn l ho capita :mbe:

Jaguar64bit
23-09-2004, 21:42
Originariamente inviato da StErMiNeiToR
:| icq? io l c ho solo il suo msn :D


cmq nn l ho capita :mbe:


Scherzavo dai.....:D :D ;)

hikari84
23-09-2004, 21:45
Originariamente inviato da Iluccia
servono servono però devono essere prescritti sotto rigido controllo psichiatrico.

Io rpendevo i tranquillanti quando avevo 14/15 anni per l'ansia nervosa, avevo paura di morire soffocata la notte e non dormivo :eek: poi mi è passata e ho smesso ;) Ora ogni tanto mi riprendono gli attacchi, tachicardia e senso di soffocamento, sorpattutto sotto esame, ma non li riprendo perchè sono piuttosto debilitanti...

Già che parliamo di soffocamento, anch'io ho questa paura. Devo sempre usare pigiami o magliette con il collo largo, perchè ho sempre paura che muovendomi nel letto vengo strangolata.

StErMiNeiToR
23-09-2004, 21:50
io mi metto sempre le mutande... ho paura che il coso mi strangoli :D

a parte gli scherzi... nn capisco xke queste fobie.... capirei una catenina o qualcosaltro... ma un pezzo di stoffa....

Iluccia
23-09-2004, 21:54
Originariamente inviato da hikari84
Già che parliamo di soffocamento, anch'io ho questa paura. Devo sempre usare pigiami o magliette con il collo largo, perchè ho sempre paura che muovendomi nel letto vengo strangolata.


si io non posso farlo nemmeno adesso e mi prendono le crisi isteriche se qualcuno mi tocca il collo a meno che non sia completamente rilassata e non sia accompagnato da rassicurazioni varie [come i bambini insomma :P]

Coldblood
23-09-2004, 21:55
Originariamente inviato da steffy
Oggi il medico mi ha prescritto un antidepressivo..:muro:
Volevo sapere se sono grave o se anche qualcuno di voi usa tranquillanti, ansiolitici, antidepressivi e affini...grazie:cry:

Per quanto possa sembrarti stupido o superficiale...
scaricati questa canzone (non ti cambierà la vita.. ma a me tira su il morale e mi da tanta tanta energia :boxe:
"Liquid tension experiment - Acid Rain"
oppure stesso gruppo - Universal Mind"

Se poi ti senti ancora depressa senza assumere altre sostanze beviti una bella lattina di REDBULL... (che è meglio della droga :D) e fatti una corsetta per strada, oppure fatti un'oretta di ciclette, oppure suona il tuo strumento, oppure dipingi un quadro
:confused:
I medici dicono tante cose. Alla madre di un mio amico che aveva forti emicranie più di 4 medici hanno diagnisticato un tumore al cervello..... poi è andata da un pediatra (conoscente) che ha risolto il problema (non ricordo che aveva, ma niente di grave..)
Per cui... chettidevo dire.. io medicine cerco di prenderne il meno possibile (partendo dalle aspirine che non riesco nemmeno a mandare giù... figurati.) Ma se ti fidi del tuo medico e le dosi non ti sembrano esagerate (tipo 8 pillole prima di pranzo e a cena altre 15) beh.. segui la cura e non fare cavolate per un po' e se vedi che non va.. va da qualcun altro..

Fammi sapere magari.:D

SunShiNe
23-09-2004, 21:56
Originariamente inviato da steffy
mali psicosomatici dovuti a un periodo brutto da cui nn riesco a uscire...

Purtroppo sti periodi nn si passano subito e bene...i farmaci fanno male ma un dottore ke voi ke ti dia? nn ti puo certo dare un barattolino di felicità (cn scritto spalmare bene sul culo e dopo 10 min lavare accuratamente -.-' )... li passi purtroppo col tempo... e grazie ad una persona ke molto probabilmente entrerà nella tua vita nn sai quando nn sai xke e nel momento + impensabile (si scrive kosi? mbo...) cmq good luck x il futuro ^^... nn ascoltare stermi ke se lui fosse dottore curerebbe tutto cn cazzo e figa ^^ FURETTEN!

Coldblood
23-09-2004, 21:59
Originariamente inviato da SunShiNe
Purtroppo sti periodi nn si passano subito e bene...i farmaci fanno male ma un dottore ke voi ke ti dia? nn ti puo certo dare un barattolino di felicità (cn scritto spalmare bene sul culo e dopo 10 min lavare accuratamente -.-' )... li passi purtroppo col tempo... e grazie ad una persona ke molto probabilmente entrerà nella tua vita nn sai quando nn sai xke e nel momento + impensabile (si scrive kosi? mbo...) cmq good luck x il futuro ^^... nn ascoltare stermi ke se lui fosse dottore curerebbe tutto cn cazzo e figa ^^ FURETTEN!

Un po di fica servirebbe a me dottore... me la prescrive così la vado a prendere in farmacia ?:D

Cmq anche il sesso fa deprimere a volte.



















certo come no:muro:

steffy
23-09-2004, 22:08
Grazie Coldblood cerchero' di seguire il tuo consiglio......e ti faro' sapere....
per il resto vedo che siete tutti contrari e sta cosa mi manda in crisi piu' di prima:eek: :eek: :cry: :cry:

lnessuno
23-09-2004, 22:13
Originariamente inviato da StErMiNeiToR
io mi metto sempre le mutande... ho paura che il coso mi strangoli :D




si... ma dovrebbe prima crescerti :D ora non riesce nemmeno a guardarti negli occhi :D

BonOVoxX81
23-09-2004, 22:21
Originariamente inviato da steffy
Oggi il medico mi ha prescritto un antidepressivo..:muro:
Volevo sapere se sono grave o se anche qualcuno di voi usa tranquillanti, ansiolitici, antidepressivi e affini...grazie:cry:


Per 2 anni sono andato avanti a valium.....alla fine non dormivo 1 minuto se non lo prendevo :muro:


Attenzione

ChristinaAemiliana
23-09-2004, 22:25
Se ti serve qualche risposta seria e non goliardica come queste :D fa' un salto in scienza e tecnica...:p

R@nda
23-09-2004, 22:31
edit: (troppo lungo spiegare).

Semplicemente...non prenderne,non ne hai bisogno.

dbpass
23-09-2004, 22:34
io ne faccio uso tutt'ora, ma li assumo per via rettale

lnessuno
23-09-2004, 22:37
Originariamente inviato da dbpass
io ne faccio uso tutt'ora, ma li assumo per via rettale



i dildo non sono considerati psicofarmaci :D

ulk
23-09-2004, 22:39
Originariamente inviato da lnessuno
i dildo non sono considerati psicofarmaci :D
:D

Coldblood
23-09-2004, 22:41
Originariamente inviato da steffy
Grazie Coldblood cerchero' di seguire il tuo consiglio......e ti faro' sapere....
per il resto vedo che siete tutti contrari e sta cosa mi manda in crisi piu' di prima:eek: :eek: :cry: :cry:

Di niente.. infondo nel mio piccolo posso dire di capirti.. io quando andavo a scuola ed ero più piccolo ero terrorizzato dai miei compagni. Ho passato un anno tremendo. Ero triste (depresso forse no... ma chi lo può dire.. ????)
Credo di aver sfiorato l'ulcera da quanto ero teso..
adesso ho ancora problemi di stress alla cervicale perchè i miei compagni avevano sta bella mania di prendermi a schiaffi sul collo così, tanto per...

adesso se anche mio padre o mio fratello mi camminano alle spalle io piego il collo e chiudo gli occhi di riflesso..

quindi come vedi ogniuno ha la sua croce....:rolleyes:

dbpass
23-09-2004, 22:42
Originariamente inviato da lnessuno
i dildo non sono considerati psicofarmaci :D

come no?! sai quanti problemi possono risolvere? :asd:

Coldblood
23-09-2004, 22:44
Originariamente inviato da ulk
:D
Dildo: Zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzztteeeeerrrrrrrrrrrrrrrrrrrzzzzzzzzz
Banana: perchè tremi tanto ??? :confused: A te, dopo, mica ti mangia!:mad:






E dopo questa.... mi deprimo da solo:p

voodoo child
24-09-2004, 00:30
Come al solito appena si parla di psicofarmaci saltan fuor quelli che non ne sanno nulla e parlano per sentito dire dicendo che non servono a niente, fanno solo male, che le malattie mentali sono tutte cazzate e basta farsi forza per superare la depressione...
Per questo dobbiamo rendere grazie ad anni e anni di accurata disinformazione.
Il problema più grosso è che si tende a considerare la depressione (e le malattie psichiatriche in generale) come una non-malattia, che viene solo ai deboli e per uscire dalla quale basta "farsi furbi" oppure "farsi forza" o "sentirsi la tal canzone" o addirittura prendersi una red bull...
Nulla di più falso. La depressione è una vera e propria malattia, può colpire chiunque (in seguito, ma non necessariamente, a eventi tristi o spiacevoli), ma se ne può uscire con un'adeguata terapia.
Gli antidepressivi (a proposito, cosa ti è stato prescritto) non sono droghe, se vengono assunti da una persona non depressa non la fanno diventare più felice, nè le danno alcuno "sballo"... ma possono curare chi soffre di depressione. Ovviamente sono farmaci, e come tutti gli altri farmaci vanno assunti sotto controllo medico e mai di propria iniziativa, altrimenti sì che fanno solo danni.
Se hai dei dubbi sulla terapia che ti è stata prescritta prendi appuntamento con uno psichiatra e parlane con lui e lascia che sia lui, e non qualcuno su un forum, a decidere se ne hai bisogno o no.

muso
24-09-2004, 02:08
Cmq bisognerebbe pure sapere il xche è stata prescritta e di che cosa si parla.

Al 90% cmq si tratterà di Alprazolam che i medici di base ormai danno come il pane...

Vin81
24-09-2004, 02:38
vuoi un mio consiglio? prova a chiedere ad altri medici senza dire il mio medico mi ha prescritto questo e quest'altro, vedi che cura ti da lui.

il mio vecchio medico nn riusciva a curare mia mamma, lei soffre di pressione alta, ha cambiato medico e cura ed ora mia mamma sta bene la pressione sta nei livelli normali e nn deve prendere piu le medicine

Gordon
24-09-2004, 03:05
IMHO le uniche terapia che funzionano non includono medicinali :)

byz

R@nda
24-09-2004, 09:14
Originariamente inviato da voodoo child
Come al solito appena si parla di psicofarmaci saltan fuor quelli che non ne sanno nulla e parlano per sentito dire dicendo che non servono a niente, fanno solo male, che le malattie mentali sono tutte cazzate e basta farsi forza per superare la depressione...
Per questo dobbiamo rendere grazie ad anni e anni di accurata disinformazione.
Il problema più grosso è che si tende a considerare la depressione (e le malattie psichiatriche in generale) come una non-malattia, che viene solo ai deboli e per uscire dalla quale basta "farsi furbi" oppure "farsi forza" o "sentirsi la tal canzone" o addirittura prendersi una red bull...
Nulla di più falso. La depressione è una vera e propria malattia, può colpire chiunque (in seguito, ma non necessariamente, a eventi tristi o spiacevoli), ma se ne può uscire con un'adeguata terapia.
Gli antidepressivi (a proposito, cosa ti è stato prescritto) non sono droghe, se vengono assunti da una persona non depressa non la fanno diventare più felice, nè le danno alcuno "sballo"... ma possono curare chi soffre di depressione. Ovviamente sono farmaci, e come tutti gli altri farmaci vanno assunti sotto controllo medico e mai di propria iniziativa, altrimenti sì che fanno solo danni.
Se hai dei dubbi sulla terapia che ti è stata prescritta prendi appuntamento con uno psichiatra e parlane con lui e lascia che sia lui, e non qualcuno su un forum, a decidere se ne hai bisogno o no.


Non averne....ma hai citato due delle cose che ritengo più inutili sulla faccia della terra,psicofarmaci e psicologi/psichiatri(a meno che non si entra in ambito manicomio,bhè qui bisogna intervenire in qualche modo perchè il paziente non ha coscienza e pdaronanza di sè).
Ognuno poi ha le sue idee,le mie si basano su fatti concreti e personali,che non ho voglia di scrivere su un forum.

milli1979
24-09-2004, 09:16
yes!
un simil prozac

Maury
24-09-2004, 09:18
Originariamente inviato da steffy
Oggi il medico mi ha prescritto un antidepressivo..:muro:
Volevo sapere se sono grave o se anche qualcuno di voi usa tranquillanti, ansiolitici, antidepressivi e affini...grazie:cry:


Non credo che un medico generico possa prescrivere anti depressivi, :confused:

v10_star
24-09-2004, 09:33
in effetti gente che ti dice beviti una red bull, ascoltati sta canzone, non sono il massimo da leggere per chi ha dei seri problemi a gestire il proprio subconscio o le proprie emozioni... personalmente è oramai da un anno circa che la mia vita è decisamente complicata, gente che ti dice, fatti forza, vedrai, tutto si risolverà e altre frasi idiote come queste, mi verrebbe da dirgli: invece di star qua a sputare sentenze, risolvi i miei problemi invece di ricamare sopra ai miei problemi tutta la tua falsa benevolenza! e poi dicono che i incazzo facilmente...


psicofarmaci non ne ho mai presi, non è detto che non prenderò mai, visto come vanno le cose... certo che deve essere proprio l'ultima spiaggia... intanto per tirare avanti, un bel personal aiuta, anche un buon calice di vino.... i piccoli piaceri personali appagano moltissimo la persona.... sono proprio un vizioso :(

Nevermind
24-09-2004, 09:44
Ma te li ha prescritti il medico di base :eek:, i psicofarmaci sono pericolosissimi e da quello che so solo gli psichiatri possono prescriverli ai loro pazienti, ma può essere che mi sbaglio....boh controllerò.

Saluti.

P.s.: comunque IMHO invece che usare schifezze come gli antidepressivi fumati una canna, la cannabis ha azione antidepressiva e fa sicuramente meno male.

Iluccia
24-09-2004, 09:47
Originariamente inviato da voodoo child
Come al solito ...

...CUT...

...bisogno o no.

sono perfettamente e totalmente d'accordo con TUTTo quello che hai detto ;)

Iluccia
24-09-2004, 09:48
Originariamente inviato da Nevermind

P.s.: comunque IMHO invece che usare schifezze come gli antidepressivi fumati una canna, la cannabis ha azione antidepressiva e fa sicuramente meno male.


:muro: mica per forza vero :muro:

voodoo child
24-09-2004, 10:12
Originariamente inviato da Nevermind
Ma te li ha prescritti il medico di base :eek:, i psicofarmaci sono pericolosissimi e da quello che so solo gli psichiatri possono prescriverli ai loro pazienti, ma può essere che mi sbaglio....boh controllerò.

Saluti.

P.s.: comunque IMHO invece che usare schifezze come gli antidepressivi fumati una canna, la cannabis ha azione antidepressiva e fa sicuramente meno male.

Potresti dirmi su che basi sostrieni ciò?
Sono farmaci come tutti gli altri, servono a curare delle malattie...
Ovvio che non vanno presi alla cazzo, come tutti gli altri farmaci... fatti un po' un ciclo di chemio senza avere un tumore e poi mi dici come stai.
Vorrei anche che mi spiegassi in che modo "fanno male", che detto così non vuol dire proprio niente.

Ah, poi consigliare di ricorrere a una sostanza illegale (e premetto che sono per la legalizzazione della cannabis, nonchè consumatore occasionale) "perchè fa meglio" di un farmaco studiato ad hoc è proprio bella...

voodoo child
24-09-2004, 10:13
Originariamente inviato da Iluccia
sono perfettamente e totalmente d'accordo con TUTTo quello che hai detto ;)

:mano:

Iluccia
24-09-2004, 10:17
Originariamente inviato da voodoo child
Potresti dirmi su che basi sostrieni ciò?
Sono farmaci come tutti gli altri, servono a curare delle malattie...
Ovvio che non vanno presi alla cazzo, come tutti gli altri farmaci... fatti un po' un ciclo di chemio senza avere un tumore e poi mi dici come stai.
Vorrei anche che mi spiegassi in che modo "fanno male", che detto così non vuol dire proprio niente.

Ah, poi consigliare di ricorrere a una sostanza illegale (e premetto che sono per la legalizzazione della cannabis, nonchè consumatore occasionale) "perchè fa meglio" di un farmaco studiato ad hoc è proprio bella...


oltretutto non empre la cannabis crea un effetto antidepressivo, anzi in alcuni casi, esattamente come l'etanolo, amplifica la sensazione di depressione e di disagio e non è per niente bello :muro:

voodoo child
24-09-2004, 10:20
Originariamente inviato da R@nda
Non averne....ma hai citato due delle cose che ritengo più inutili sulla faccia della terra,psicofarmaci e psicologi/psichiatri(a meno che non si entra in ambito manicomio,bhè qui bisogna intervenire in qualche modo perchè il paziente non ha coscienza e pdaronanza di sè).
Ognuno poi ha le sue idee,le mie si basano su fatti concreti e personali,che non ho voglia di scrivere su un forum.

La tua ignoranza in merito la dimostri già mettendo insieme psicologi e psichiatri, che invece non hanno praticamente nulla da spartire... lo psicologo si occupa di disturbi più moderati, che cura con l'uso di una terapia basata sul dialogo che permette al paziente di capire quali sono i suoi problemi e come risolverli.
Lo psichiatra si interessa ai casi più gravi, dove la terapia psicologica non basta più, e lo fa somministrando dei farmaci.

Queste cose (ovviamente se lo spacialista è competente) FUNZIONANO e non "fanno male". I tuoi fatti concreti e personali non contano niente finchè restano privati, e comunque un paio di esperienze non sono un campione significativo e non bastano a decretare se queste cose funzionino o no. Non ti offendere, ma anni di ricerche, studi e statistiche contano più delle tue esperienze personali.

simone1980
24-09-2004, 10:21
Originariamente inviato da muso
Cmq bisognerebbe pure sapere il xche è stata prescritta e di che cosa si parla.

Al 90% cmq si tratterà di Alprazolam che i medici di base ormai danno come il pane...


mi spiace caro, ma l'alprazolam non è affatto un antidepressivo, bensì un tranquillante.

Nevermind
24-09-2004, 10:32
Originariamente inviato da voodoo child
Potresti dirmi su che basi sostrieni ciò?
Sono farmaci come tutti gli altri, servono a curare delle malattie...
.....

Non sono farmaci come tutti gli altri, sono pericolosi in primis per le loro controindicazioni e secondo perchè creano una dipendenza e a volte si rischia di entrare in un circolo vizioso, c'è chi prende antidepressivi con i quali diventa troppo attivo per poi prendere calmanti...ecc...

Vanno usati con assoluta cautela.

Ma mi sembra incredibile che non si riesca proprio ad uscire dalla depressione senza utilizzare sostanze esterne.

Insomma a tutti capitano dei periodi neri, ma se ci "inpasticchiamo" ogni volta per uscirne non mi pare una cosa sensata.

L'uomo ha vissuto per tanto tempo senza psicofarmaci, e il ritmo moderno non mi pare assai + stressante di anni fa :boh:

Comunque se non erro gli Psicofarmaci sono pure in classifica tra le principali cause di morte ....almeno mi sembra di ricordare da un 3d vecchio nel quale Cerbert (o qualcun'altro) aveva postato dei dati....

Saluti.

Nevermind
24-09-2004, 10:36
Originariamente inviato da simone1980
mi spiace caro, ma l'alprazolam non è affatto un antidepressivo, bensì un tranquillante.

beh i tranquillanti li prescrivono come fossero acqua, l'ultima volta che mi sono fatto prelevare il sangue poichè ero molto agitato (ho avuto pure un leggero giramento di testa) volessero darmi un tranquillante.

IO ovviamente ho rifiutato e in giro di 10 minuti son tornato a posto.

Saluti.

Iluccia
24-09-2004, 10:36
Originariamente inviato da Nevermind
Non sono farmaci come tutti gli altri, sono pericolosi in primis per le loro controindicazioni e secondo perchè creano una dipendenza e a volte si rischia di entrare in un circolo vizioso, c'è chi prende antidepressivi con i quali diventa troppo attivo per poi prendere calmanti...ecc...

Vanno usati con assoluta cautela.

Ma mi sembra incredibile che non si riesca proprio ad uscire dalla depressione senza utilizzare sostanze esterne.

Insomma a tutti capitano dei periodi neri, ma se ci "inpasticchiamo" ogni volta per uscirne non mi pare una cosa sensata.

L'uomo ha vissuto per tanto tempo senza psicofarmaci, e il ritmo moderno non mi pare assai + stressante di anni fa :boh:

Comunque se non erro gli Psicofarmaci sono pure in classifica tra le principali cause di morte ....almeno mi sembra di ricordare da un 3d vecchio nel quale Cerbert (o qualcun'altro) aveva postato dei dati....

Saluti.

si ma per depressione non si intende un momento di "crisi" da cui si può uscire con gli affetti o quant'altro hai intorno... La depressione è qualcosa che non ti lascia via d'uscita, e gli amici tendi a scacciarli, non è così semplice, credimi...

Indubbiamente è una malattia moderna, ma rendiamoci conto che E' una malattia e non un capriccio...

Iluccia
24-09-2004, 10:37
Originariamente inviato da Nevermind
beh i tranquillanti li prescrivono come fossero acqua, l'ultima volta che mi sono fatto prelevare il sangue poichè ero molto agitato (ho avuto pure un leggero giramento di testa) volessero darmi un tranquillante.

IO ovviamente ho rifiutato e in giro di 10 minuti son tornato a posto.

Saluti.

beh vabbè ora i tranquillanti per un'agitazione da prelievo proprio no
:muro:

v10_star
24-09-2004, 10:41
Originariamente inviato da Iluccia
si ma per depressione non si intende un momento di "crisi" da cui si può uscire con gli affetti o quant'altro hai intorno... La depressione è qualcosa che non ti lascia via d'uscita, e gli amici tendi a scacciarli, non è così semplice, credimi...

Indubbiamente è una malattia moderna, ma rendiamoci conto che E' una malattia e non un capriccio...


quoto: come se ti sentissi soffocare in aperta campagna, la sensazione + o - è quella

Drusiè
24-09-2004, 10:46
Originariamente inviato da Nevermind

...

Ma mi sembra incredibile che non si riesca proprio ad uscire dalla depressione senza utilizzare sostanze esterne.

Insomma a tutti capitano dei periodi neri, ma se ci "inpasticchiamo" ogni volta per uscirne non mi pare una cosa sensata.

...

Saluti.

come moltre altre malattie anche la depressione ha bisogno di farmaci! E' dovuta, se non sbaglio, anche a delle alterazioni nella produzione e liberazione di neurotrasmettitori come serotonina, dopamina ecc... e queste cose posso essere controllate tramite l'assunzione di detrminate sostanze! allo stesso modo in cui tu prendi, che ne so, un'antiinfiammatorio, questo interferisce con altre sostanze responsabili dell'infiammazione! La depressione non viene per chissà quali assurdi motivi, è un'alterazione dell'equilibrio dei meccanismi dell'organismo! La depressione è una malattia! e come tale va curata! Ed è comunque diversa da un semplice "periodo nero". Nessuno dice che alla minima sensazione negativa si deve ricorrere al farmaco ma la vera depressione è la negazione stessa della vita! E non bastano parole e forza di volontà per uscirne.

Nevermind
24-09-2004, 10:49
Originariamente inviato da Iluccia
beh vabbè ora i tranquillanti per un'agitazione da prelievo proprio no
:muro:

Figurati che la mia dottoressa voleva prescrivermeli perchè una volta ho avuto un innalzamento della pressione che solitamente è perfetta sui 120 max e 80-90 min :doh:

Esami urine e sangue perfetti, ma dico io siamo pazzi.

Saluti.

ChristinaAemiliana
24-09-2004, 10:49
Originariamente inviato da voodoo child
Come al solito appena si parla di psicofarmaci saltan fuor quelli che non ne sanno nulla e parlano per sentito dire dicendo che non servono a niente, fanno solo male, che le malattie mentali sono tutte cazzate e basta farsi forza per superare la depressione...
Per questo dobbiamo rendere grazie ad anni e anni di accurata disinformazione.
Il problema più grosso è che si tende a considerare la depressione (e le malattie psichiatriche in generale) come una non-malattia, che viene solo ai deboli e per uscire dalla quale basta "farsi furbi" oppure "farsi forza" o "sentirsi la tal canzone" o addirittura prendersi una red bull...
Nulla di più falso. La depressione è una vera e propria malattia, può colpire chiunque (in seguito, ma non necessariamente, a eventi tristi o spiacevoli), ma se ne può uscire con un'adeguata terapia.
Gli antidepressivi (a proposito, cosa ti è stato prescritto) non sono droghe, se vengono assunti da una persona non depressa non la fanno diventare più felice, nè le danno alcuno "sballo"... ma possono curare chi soffre di depressione. Ovviamente sono farmaci, e come tutti gli altri farmaci vanno assunti sotto controllo medico e mai di propria iniziativa, altrimenti sì che fanno solo danni.
Se hai dei dubbi sulla terapia che ti è stata prescritta prendi appuntamento con uno psichiatra e parlane con lui e lascia che sia lui, e non qualcuno su un forum, a decidere se ne hai bisogno o no.


Quoto parola per parola.

Evidentemente chi diffonde disinformazione non ha mai avuto vicino una persona che colpita dalla depressione non riusciva più nemmeno ad uscire di casa, tra attacchi di panico e altri sintomi che le impedivano di condurre un'esistenza normale.

La depressione ha colpito una persona a me cara, un ragazzo sano e forte che aveva sempre spaccato il mondo, non certo uno sfigato con mille motivi per essere infelice e piangersi addosso...

Questa persona per quasi un anno ha ascoltato parenti e amici dispensare i soliti consigli...fatti forza, resisti, reagisci, se ti vengono brutti pensieri pensa ad altro, sii razionale...e così facendo ha sofferto per un anno, alla fine del quale appunto non riusciva neppure più a mettere becco fuori di casa considerate le dimensioni che avevano assunto i sintomi...

Alla fine un amico l'ha preso di peso e l'ha portato da un bravo psichiatra...questo gli ha prescritto alcuni farmaci e 15 giorni dopo questo ragazzo era già in grado di riprendere la sua vita normale. Ora sono passati due anni durante i quali il medico gli ha diminuito gradualmente farmaci e dosi. La scorsa settimana lo psichiatra gli ha tolto l'ultimo farmaco e non si è verificato mai alcun problema di effetti collaterali o crisi di astinenza. La frequenza delle visite è stata di una ogni mese al principio, per poi diradarsi fino a una ogni 3-4 mesi, ma occorre dire che questa persona versava veramente in condizioni pietose.

La parte più sconfortante della vicenda, cmq, è stao il comportamento dei familiari che lo colpevolizzavano quasi per la sua malattia invitandolo a "resistere", quasi la diagnosi di depressione equivalesse a dire che il loro figlio/fratello fosse un pazzo furioso di cui doversi vergognare.

Ove non fosse chiaro ripeto: il malato di depressione non va colpevolizzato, non va trattato come un debole che ha solo cazzate, non gli vanno rivolte frasi tipo "se tu avessi dei veri problemi non avresti queste stronzate per la testa", non gli va fatto capire che se va dallo psichiatra lo considerate un pazzo.

voodoo child
24-09-2004, 10:54
Non sono farmaci come tutti gli altri, sono pericolosi in primis per le loro controindicazioni e secondo perchè creano una dipendenza e a volte si rischia di entrare in un circolo vizioso, c'è chi prende antidepressivi con i quali diventa troppo attivo per poi prendere calmanti...ecc...
Questo succede a prenderli alla cazzo, se hai un medico incompetente, se aumenti le dosi "così fa effetto prima", se li prendi di tua iniziativa senza chiedere consulto a nessuno...
Ti garantisco che se il medico è serio e preparato e il paziente non fa cazzate questi problemi non sussistono...

Vanno usati con assoluta cautela.
Questo l'ho detto anche io...

Ma mi sembra incredibile che non si riesca proprio ad uscire dalla depressione senza utilizzare sostanze esterne.

Insomma a tutti capitano dei periodi neri, ma se ci "inpasticchiamo" ogni volta per uscirne non mi pare una cosa sensata.

Questo perchè comunemente c'è un'idea sbagliata della depressione... non è uno stato d'animo, contrariamente a quanto molti pensano, è una vera e propia malattia, con basi biochimiche ben note (e infatti esistono farmaci che correggono). Gli antidepressivi non sono pillole della felicità, riportano semplicemente alla normalità una situazione alterata (la sto semplificando). Se tu vai da uno psichiatra serio due giorni dopo che hai perso un genitore (poniamo) dicendogli che sei triste e depresso questo non ti darà MAI degli antidepressivi.
Se invece (questo è quanto è accaduto a un mio amico) dopo un evento poco traumatico (è stato bocciato ad un esame) passi mesi e mesi d'inferno lo psichiatra ti prescrive una cura.
La depressione non è solo essere tristi, anzi, tant'è che spesso non è di facile diagnosi, e spesso chi vive intorno al malato non si accorge di nulla. Ma il depresso comincia a perdere appetito, essere sempre stanco e ciononostante soffrire di insonnia e un mucchio di altre cose...
Ripeto, non è uno stato d'animo che è possibile far cambiare facendosi forza o chissà che.

L'uomo ha vissuto per tanto tempo senza psicofarmaci, e il ritmo moderno non mi pare assai + stressante di anni fa
L'uomo ha vissuto tanto tempo senza tante cose... tanto per restare in ambito medico l'uomo ha vissuto per millenni senza antibiotici, e chi si beccava un'infezione o se la teneva o moriva...
La depressione mica è nata ieri... è sempre esistita, solo che non veniva diagnosticata nè curata, e chi ce l'aveva se la teneva convinto di essere sotto l'effetto di qualche malocchio o punizione divina. Andava peggio a epilettici, schizofrenici e turettici, che solitamente venivano messi al rogo in quanto indemoniati... Adesso che c'è la possibilità di curarla sarebbe stupido non farlo...

Sugli psicofarmaci come causa di morte non mi pronuncio perchè non ho dati sottomano. Ma scommetto che per un morto di psicofarmaci ce ne sono cento (o mille) morti di alcol...

R@nda
24-09-2004, 10:54
Ma dai VodooChild ci volevi tu per spiegarmi la differenza tra psicologo e psichiatra:)
Non li ho messi insieme,ho solo detto che li reputo inutili per determinate cose e,che è una categoria che non mi sta troppo simpatica anche se in determinati casi bisogna rivolgersi a loro,l'ho anche detto.

Che la mia esperienza non fa numero è vero,anche perchè le persone tra loro sono diverse.
Se uno non è in grado di venirne fuori da solo che fa?Cerca aiuto...e non sempre familiari e amici possono fare molto.

Per una depressione,piccole/grandi cavolate preferisco ricorrere a me piuttosto che buttarmi sullo Psicologo e sui farmaci.....te li concedo come ultima spiaggia,quando una persona proprio non sà che fare.

Per quanto mi riguarda,aiuta più la coscienza di se,la meditazione,lo stare soli quanto serve,il capirsi a fondo.
Per me il concetto "quando una persona proprio non sà che fare."
suona davvero difficile da accettare,perchè se uno vuole può fare qualunque cosa,questo te lo dico dopo aver superato cose davvero dure,dove nemmeno mia madre e miei amici più cari
hanno potuto aiutarmi.

Capisco che questo non possa essere valido per tutti noi...ma io sto solo racconando una mia esperienza e dando una mia opinione può essere condivisibile da qualcuno e da altri no.

Nevermind
24-09-2004, 10:56
Comunque chiedo ancora: ma gli antidepressivi possono essere prescretti dal medico di base??

Saluti.

voodoo child
24-09-2004, 10:57
Originariamente inviato da Drusiè
come moltre altre malattie anche la depressione ha bisogno di farmaci! E' dovuta, se non sbaglio, anche a delle alterazioni nella produzione e liberazione di neurotrasmettitori come serotonina, dopamina ecc... e queste cose posso essere controllate tramite l'assunzione di detrminate sostanze! allo stesso modo in cui tu prendi, che ne so, un'antiinfiammatorio, questo interferisce con altre sostanze responsabili dell'infiammazione! La depressione non viene per chissà quali assurdi motivi, è un'alterazione dell'equilibrio dei meccanismi dell'organismo! La depressione è una malattia! e come tale va curata! Ed è comunque diversa da un semplice "periodo nero". Nessuno dice che alla minima sensazione negativa si deve ricorrere al farmaco ma la vera depressione è la negazione stessa della vita! E non bastano parole e forza di volontà per uscirne.

:ave:

Maury
24-09-2004, 11:02
Originariamente inviato da Nevermind
Comunque chiedo ancora: ma gli antidepressivi possono essere prescretti dal medico di base??

Saluti.

No, no perchè ci sn passato tempo fa, li può prescrivere solo uno psichiatra dopo un'accurata visita.

Guardate che chi prende psicofarmaci non è pazzo, può succedere che nel cervello vengano compromessi dei neuro trasmettitori, i farmaci in oggetto servono per ripristinare la funzioanalità degli stessi (nel mio caso era così).

Non confonfiamo la realtà con i film sciagura che si vedono in TV, la realtà è diversa ;)

voodoo child
24-09-2004, 11:03
Originariamente inviato da R@nda
Per una depressione,piccole/grandi cavolate preferisco ricorrere a me piuttosto che buttarmi sullo Psicologo e sui farmaci.....te li concedo come ultima spiaggia,quando una persona proprio non sà che fare.


Allora non posso far altro che augurarti di non ammalarti mai di depressione...

R@nda
24-09-2004, 11:05
Originariamente inviato da voodoo child
Allora non posso far altro che augurarti di non ammalarti mai di depressione...
Ma vedi,può anche essere che per quanto io sia stato male,in realtà non avevo nulla
:)

Comunque spero che si sia capito cosa intendo,sono daccordo con te e con Drusie.
Ma solo se strettamente necessario!

Nevermind
24-09-2004, 11:07
Originariamente inviato da Maury
No, no perchè ci sn passato tempo fa, li può prescrivere solo uno psichiatra dopo un'accurata visita.

...

No no era perchè anch'io pensavo fosse lo psichiatra a prescriverlo ma da come se ne era parlato sembrava fosse autorizzato anche il medico di base .

Saluti.

Maury
24-09-2004, 11:08
Originariamente inviato da R@nda
Ma vedi,può anche essere che per quanto io sia stato male,in realtà non avevo nulla
:)

Comunque spero che si sia capito cosa intendo,sono daccordo con te e con Drusie.
Ma solo se strettamente necessario!

Solo se sei malato ... ad ogni malattia una cura dedicata, non c'è nulla di male :)

neo76
24-09-2004, 11:10
Ciao steffy, io ho una persona a me molto cara che usa antidepressivi a causa di vari problemi e cmq prescritti da uno psichiatra.
All'inizio ero contrario all'uso di quel tipo di farmaci ma ho visto che veramente danno un sollievo incredibile alla persona che li usa, uno stato d'animo che nessun altro intervento era stato in grado di dare.
Ovvio non deve diventare una dipendenza, devono essere affiancati ad una cura di uno specialista che porti diciamo alla guarigione e quindi al nn uso dei farmaci.
Secondo me aiutano come aiuta un aspirina a guarire da un raffeddore....
Ciao se vuoi altre info chiedi !

Maury
24-09-2004, 11:16
Originariamente inviato da neo76
Ciao steffy, io ho una persona a me molto cara che usa antidepressivi a causa di vari problemi e cmq prescritti da uno psichiatra.
All'inizio ero contrario all'uso di quel tipo di farmaci ma ho visto che veramente danno un sollievo incredibile alla persona che li usa, uno stato d'animo che nessun altro intervento era stato in grado di dare.
Ovvio non deve diventare una dipendenza, devono essere affiancati ad una cura di uno specialista che porti diciamo alla guarigione e quindi al nn uso dei farmaci.
Secondo me aiutano come aiuta un aspirina a guarire da un raffeddore....
Ciao se vuoi altre info chiedi !


Verissimo, cmq la cura nel mio caso è duarta 6 mesi, si parte con tot goccie poi si sale e infine si regredisce con il dosaggio. Dopo smetti :)

E' lo stesso psichiatra che ti invita a fare 2 chiacchere con uno psicologo, questo perchè nel periodo di malattia s'instaura in te un senso di malessere, la causa va via con la cura medica ma è necessario supportare il cambiamento con la consapolezza di aver ritrovato se stessi. :)

PS: Non capisco chi si vergogna ad ammetere di aver fatto tale cura, boh :confused:

Nevermind
24-09-2004, 11:20
Originariamente inviato da Maury
...
PS: Non capisco chi si vergogna ad ammetere di aver fatto tale cura, boh :confused:

Sarà che lo stereotipo della persona che va dallo psichiatra o psicologo è quello di un simil pazzoide schizzoide ;)

Come hai detto te la gente vede troppi film...

Saluti.

neo76
24-09-2004, 11:23
Originariamente inviato da Nevermind
Sarà che lo stereotipo della persona che va dallo psichiatra o psicologo è quello di un simil pazzoide schizzoide ;)

Come hai detto te la gente vede troppi film...

Saluti.

per me nn ci sono assolutamente problemi ad ammettere ste cose, ovvio per privacy nn posso scendere in particolari cmq ci sono molto persone comuni che frequentano uno psicologo/psichiatra e nn c'è assolutamente nulla da vergognarsi anzi credo che molte persone ne avrebbero bisogno anche se nn se ne rendono conto.. soprattutto quelle che pensano che uno debba essere pazzo per farsi curare...

Maury
24-09-2004, 11:26
Originariamente inviato da Nevermind
Sarà che lo stereotipo della persona che va dallo psichiatra o psicologo è quello di un simil pazzoide schizzoide ;)

Come hai detto te la gente vede troppi film...

Saluti.

Quelli che non ammettono mai di aver probemi, anche seri, sono quelli che alla fine ne hanno a tonnellate, e poveri loro, soccombono agli stessi.

Se ti accorgi di avere un problema sei già a metà della cura, se neghi sei già bello che finito.

Quando si sente dentro un qualcosa, non relazionato alla tua vita, ma più profondo devi agire subito senza vergogna... senza posticipare o minimizzare il tutto :)

Ciao ;)

Coldblood
24-09-2004, 11:33
Cazzo ragazzi me la state facendo venire a me la depressione.
Uno viene sul forum per cercare un po' chiarezza e semplicità e voi tirate fuori sti discorsi da biologi e farmacisti.

Se la ragazza ha voglia di parlare con un medico andrà da quello ma se vuole parlare sul forum è inutile sta qui ad avallare.

Secondo me dovrebbe anche esprimere e descrivere questo "momento di difficoltà dal quale non riesce ad uscire" male non può fare.. a costare non costa niente.. ma è più preoccupante sentirla una volta e poi vedere che non posta più sul forum (alchè uno si chiede e che fine ha fatto ?? )



















Eppoi...l'ottimismo è il proffffumo dela vitttaaaaaaaaaaaaaaa (vabbè qui siamo OT)

Nevermind
24-09-2004, 11:35
Originariamente inviato da Maury
...

Se ti accorgi di avere un problema sei già a metà della cura, se neghi sei già bello che finito.
...
Ciao ;)

Difatti il pazzo non penserà mai d'essere tale ;)

Saluti.

R@nda
24-09-2004, 11:41
Originariamente inviato da Nevermind
Difatti il pazzo non penserà mai d'essere tale ;)

Saluti.

Io non sono pazzo:mad:
http://www.ngi.it/forum/images/ngismiles/insane.gif

Scherzi a parte,Coldblood se Steffy ha postato sul forum vuol dire
che ne voleva parlare e che ne aveva bisogno.
E così ne stiamo parlando,il punto di vista di più persone aiuta:)

milli1979
24-09-2004, 11:53
io sono andata da uno psicologo della Asl.
Devo dire molto valido.
in realtà per rientrare nei pochi eletti delle persone che non pagano per tali prestazioni, ho dovuto passare dei test.
Puoi non pagare quando sei tossicodipendente e altre situazioni palesi.

La mia psicologa ha ritenuto portare avanti i nostri incontri, e poi mi ha mandato da uno psichiatra.
Lui mi ha dato i farmaci, e devo dire che sono stata molto meglio!
poi ho smesso, in modo graduale, ed ora però dopo anni sto riprendendo, per un bruttissimo trauma avuto pochi mesi fa.
ora sto riprendendo con lo psicologo, poi vedremo se dovrò andare dallo psichiatra, vedremo con il tempo!;)

Coldblood
24-09-2004, 11:58
Originariamente inviato da milli1979
io sono andata da uno psicologo della Asl.
Devo dire molto valido.
in realtà per rientrare nei pochi eletti delle persone che non pagano per tali prestazioni, ho dovuto passare dei test.
Puoi non pagare quando sei tossicodipendente e altre situazioni palesi.

La mia psicologa ha ritenuto portare avanti i nostri incontri, e poi mi ha mandato da uno psichiatra.
Lui mi ha dato i farmaci, e devo dire che sono stata molto meglio!
poi ho smesso, in modo graduale, ed ora però dopo anni sto riprendendo, per un bruttissimo trauma avuto pochi mesi fa.
ora sto riprendendo con lo psicologo, poi vedremo se dovrò andare dallo psichiatra, vedremo con il tempo!;)

Ecco brava così un bel giorno ci facciamo un giretto fuori roma ok ?:sofico:

steffy
24-09-2004, 18:18
Allora, mi pare giusto kiarire visto che sono stato generico e tutto cio' ha scatenato polemica.Non ho risposto perche' nella vita purtroppo lavoro anche:muro: :muro:
Comunque non mi ero spiegato in quanto la mia domanda era solo "quanti di voi in questo momento usano psicofarmaci" e quindi non sono stato a dire che non era un medico di base ma uno psichiatra.
Il mio problema nn so quale sia, sono sempre giu' e ho sempre la testa confusa e questa confusione e apatia non mi fanno gustare nulla dalla vita...non ho attacchi di panico, non sono matto enon sono malato...la cosa che mi ha stupito e' che mi desse subito un antidepressivo cosi' forte.
L'latro grosso problema e' che secondo i medici questo stato mentale abbassa le difese immunitarie e difatti io non vivo piu' perche' ogni giorno ho un male nuovo e se c'e' un virus e' mio di sicuro! (ora ho la febbre ad esempio!):cry:
Mi fa ridere chi dice che per privacy non parla o non racconta. la privacy qui rimane, io nn vi conosco e voi nn conoscete me.....cosa c'entra la privacy?
comunque dal mio sondaggio vedo che forse una o due èpersone su 705 lo fanno quindi nn e' molto diffuso....

steffy
25-09-2004, 15:26
MORTI TUTTI???:eek: :eek:

dbpass
25-09-2004, 16:33
no, sotto sedativi








:asd:

ulk
25-09-2004, 17:05
Originariamente inviato da dbpass
no, sotto sedativi








:asd:
:sbonk:

avvelenato
25-09-2004, 17:05
un tempo sono andato avanti a xanax per qualche mese.
avevo forti attacchi di panico, ero molto scettico, per questo la psichiatra mi ha prescritto dosi molto "soft", lasciandomi comunque una ricetta rinnovabile per potermi aumentare da solo le dosi secondo il mio controllo (reputandomi in grado di comprendere quali erano i miei bisogni)

sono passato da 0.25 mg/die a 3mg/die.

ero mezzo rincoglionito tutto il giorno, la notte non riuscivo a dormire comunque esattamente come in assenza degli psicofarmaci, e ciò mi rendeva decisamente più depresso di quando ho iniziato la cura: insomma un giorno ho deciso di smettere.

di botto.

ho passato tre giorni sveglio e totalmente fuori dalla realtà, scrivendo coll'indelebile rosso sulle pareti della mia stanza frasi del tipo "il prezzo della morte rossa è il prezzo del vero amore", deliravo, credevo di essere la reincarnazione di Machiavelli :asd: credevo di avere una missione nel mondo di salvare l'umanità e cazzate simili, insomma ero pazzo come un cavallo :rotfl:



poi ho scoperto questo :D
http://www.prodimarques.com/saga/martini/img/4_variantes.jpg

da allora non ho più alcun problema, e se ce l'ho, ci bevo su :D

avvelenato
25-09-2004, 17:09
cmq, apparte la boutade, ti suggerisco di non aver paura e di seguire le prescrizioni della psichiatra; loro sanno ciò che fanno, generalmente.

nello stesso tempo devi avere molto spirito d'autoanalisi per capire senza faziosità o paure o condizionamenti se il farmaco ti sta aiutando o meno; a me non ha aiutato, ma conosco persone alle quali è stato d'aiuto... gli effetti non sono mai universalmente prevedibili, per nessuna delle sostanze psicotrope... ad esempio a me l'alcol fa bene, mi aiuta molto nella concentrazione e nelle capacità interrelazionali, e mi risolve un sacco di problemi di seghe mentali :D inoltre mi schifa abbastanza da costringermi a berne giusto l'indispensabile e mai cose troppo pesanti... molti invece non possono toccarne un goccio, o perché astemi o perché rischiano la dipendenza.

voodoo child
25-09-2004, 17:32
Originariamente inviato da avvelenato
ad esempio a me l'alcol fa bene, mi aiuta molto nella concentrazione e nelle capacità interrelazionali, e mi risolve un sacco di problemi di seghe mentali :D inoltre mi schifa abbastanza da costringermi a berne giusto l'indispensabile e mai cose troppo pesanti...


Scusa ma ROTFL!!!

Non esiste che l'alcol "faccia bene", sulle seghe mentali e le capacità di relazione puoi ancora avere ragione (comunque a dosi molto basse, perchè appena sali un po' hai gli effetti contrari), ma sulla capacità di concentrazione l'alcol ha SOLO effetti negativi...

xenom
25-09-2004, 18:34
E' SEMPRE MEGLIO EVITARE GLI PSICOFARMACI.

possono indurre assuefazione, hanno effetti collaterali e sono delle vere e proprie droghe, imho.

io chiederei parere ad altri medici.

avvelenato
25-09-2004, 18:49
Originariamente inviato da voodoo child
Scusa ma ROTFL!!!

Non esiste che l'alcol "faccia bene", sulle seghe mentali e le capacità di relazione puoi ancora avere ragione (comunque a dosi molto basse, perchè appena sali un po' hai gli effetti contrari), ma sulla capacità di concentrazione l'alcol ha SOLO effetti negativi...

non è vero.
l'alcol etilico è un depressivo del snc (non significa che deprime emotivamente, ma che ne riduce l'attività).

per le persone ansiose a livello patologico, come me, che sentono le vocine nel cervello per intenderci, un po' di "relax" ai neuroni fa proprio bene...

queste cose mi sono state spiegate dalla mia psicologa, che tra l'altro mi ha iniziato a prescrivere lo xanax proprio in seguto alla mia prima sbronza e al fatto che mi sono davvero sentito bene, nonostante gli effetti collaterali, e sono riuscito ad affrontare situazioni che all'epoca, da sobrio, non avrei saputo affrontare con la stessa nonchalance (anzi, probabilmente avrei rischiato seriamente una rissa, visto che 3 ragazzini volevano attaccar briga)

avvelenato
25-09-2004, 18:50
Originariamente inviato da xenom
E' SEMPRE MEGLIO EVITARE GLI PSICOFARMACI.

possono indurre assuefazione, hanno effetti collaterali e sono delle vere e proprie droghe, imho.

io chiederei parere ad altri medici.


con che titolo dici questo?

xenom
25-09-2004, 18:55
Originariamente inviato da avvelenato
con che titolo dici questo?


mi sembra ovvio, agiscono sul sistema nervoso, se ne prendi troppo rischi di danneggiarti seriamente. in ogni caso l'ho letto e lo sentito da più fonti, gli psicofarmaci è meglio lasciarli stare se non in basse dosi e in casi gravi.

avvelenato
25-09-2004, 19:04
Originariamente inviato da xenom
mi sembra ovvio, agiscono sul sistema nervoso, se ne prendi troppo rischi di danneggiarti seriamente. in ogni caso l'ho letto e lo sentito da più fonti, gli psicofarmaci è meglio lasciarli stare se non in basse dosi e in casi gravi.

anche se mangi troppo zucchero rischi di danneggiarti seriamente, perché agisce sul sistema nervoso, ma ti rendi conto di ciò che dici? :rotfl:

sono farmaci, e sono prescritti da medici in determinate situazioni, è naturale che sarebbe meglio non prenderli, perché se non li dovessi prendere significherebbe che la cagione prima dell'assunzione di essi, ovvero la malattia, non ci sarebbe.

Cioè, grazie al cazzo, se sei sano non li prendi, e quindi è meglio, geniale !!! :D ci arrivavo pure io :rotfl:

xenom
25-09-2004, 20:08
Originariamente inviato da avvelenato
anche se mangi troppo zucchero rischi di danneggiarti seriamente, perché agisce sul sistema nervoso, ma ti rendi conto di ciò che dici? :rotfl:

sono farmaci, e sono prescritti da medici in determinate situazioni, è naturale che sarebbe meglio non prenderli, perché se non li dovessi prendere significherebbe che la cagione prima dell'assunzione di essi, ovvero la malattia, non ci sarebbe.

Cioè, grazie al cazzo, se sei sano non li prendi, e quindi è meglio, geniale !!! :D ci arrivavo pure io :rotfl:


no, ho detto che è meglio non prenderli. solo in casi gravi vanno presi... è difficile da spiegare ma sono diversi dai comuni medicinali.

eriol
25-09-2004, 20:09
Originariamente inviato da xenom
E' SEMPRE MEGLIO EVITARE GLI PSICOFARMACI.

possono indurre assuefazione, hanno effetti collaterali e sono delle vere e proprie droghe, imho.

io chiederei parere ad altri medici.


quoto.

avvelenato
25-09-2004, 20:14
Originariamente inviato da xenom
no, ho detto che è meglio non prenderli. solo in casi gravi vanno presi... è difficile da spiegare ma sono diversi dai comuni medicinali.


e chi lo deve stabilire se il caso è grave o meno?

xenom
25-09-2004, 20:17
http://www.salutementale-oms.it/Psicofarmaci.htm#sette

toh :asd:


Gli psicofarmaci provocano effetti collaterali?

Purtroppo sì. L'uso di tutti i farmaci dovrebbe sempre essere il risultato di un attento bilancio che consideri sia i possibili effetti benefici e positivi in termini di riduzione dei sintomi, che il rischio di effetti indesiderati; questi ultimi si possono manifestare immediatamente dopo l'assunzione del farmaco, ma anche dopo molto tempo, mesi o addirittura anni. Proprio per questo motivo, grande cautela bisogna riservare nell'esprimere giudizi troppo ottimistici nei confronti dei nuovi farmaci che continuano ad essere introdotti nel mercato: questi composti, proprio per il fatto di essere nuovi, non sono conosciuti tanto bene quanto quelli vecchi, usati da molte persone per molti anni. E i farmaci non bene conosciuti sono farmaci rischiosi.

ecco un'esempio :asd:

xenom
25-09-2004, 20:18
Originariamente inviato da avvelenato
e chi lo deve stabilire se il caso è grave o meno?


il medico. ma ovviamente prima di prescrivere un psicofarmaco deve essere certo di quel che fa :asd:
per questo è meglio chiedere a + persone

Gli ansiolitici sono i farmaci in assoluto più usati al mondo, dopo i comuni anti-infiammatori.
Ansia, attacchi di panico, gravi e persistenti difficoltà a prendere sonno o la presenza di un sonno disturbato da prolungati risvegli notturni, hanno come conseguenza la stanchezza, l'irritabilità, la difficoltà a svolgere il proprio lavoro ed in generale provocano un peggioramento della qualità della vita.
Il miglior modo di affrontare i problemi di ansia e panico è quello di affidarsi alla terapia cognitivo comportamentale (clicca qui per informazioni), mentre per superare l'insonnia è bene ricorrere ai programmi non farmacologici di tipo cognitivo comportamentale (clicca qui per informazioni).
Moltissime persone, invece, ricorrono ai cosiddetti tranquillanti, farmaci che riducono la quota di ansia libera durante la veglia e facilitano il buon sonno.
I farmaci più usati sono le benzodiazepine (Tavor, Xanax, Valium, Ansiolin, En, Frontal, Lexotan, Prazene, Control, Lorans, ecc.). Esistono poi alcuni derivati benzodiazepinici (Dalmadorm, Felison, Halcion, Minias, Roipnol, ecc.) e altri farmaci che, pur avendo composizione diversa dalle benzodiazepine, hanno un effetto sedativo (Nottem, Stilnox, Buspar, ecc.). Largo uso viene fatto anche di prodotti "naturali", quali la Valeriana, il Sedatol, ecc.
Non è da sottovalutare il fatto che questi farmaci provocano, come ogni sostanza psicoattiva, dipendenza fisica e psicologica, assuefazione (= bisogno di aumentare la dose per sentirne gli effetti) e crisi di astinenza.
A meno che non intervengano gravi effetti collaterali che rendano necessaria una brusca interruzione del trattamento, la sospensione di una terapia con tali farmaci deve essere graduale (il tempo necessario per chi volesse sospendere il trattamento è da calcolare assieme ad un medico che valuti con attenzione le modalità di riduzione del farmaco).
Infatti una brusca sospensione può provocare ansia, insonnia, irritabilità, nausea, cefalea, palpitazioni, tremori, sudorazione, meno frequentemente dolori muscolari, vomito, intolleranza alle luci e ai suoni e, raramente, convulsioni e una serie di disturbi contrastanti quali: eccitazione, tristezza, delirio, allucinazioni, difficoltà a pensare e ad esprimere le proprie emozioni.

leggi leggi :asd:

avvelenato
25-09-2004, 20:33
scusa, ma tu quando hai una malattia qualsiasi, da quanti medici vai?

avvelenato
25-09-2004, 20:39
ti sarai accorto di quanti pregiudizi esistano sull'argomento.

e' per questo che io decisi, ai tempi, di essere estremamente discreto.

ti suggerisco di fare altrettanto. fintantoché la maggioranza della gente (il popolo bue e ignorante, superstizioso e fifone) non accetterà che la probabilità di incontrare uno psichiatra incompetente è equipollente a quella di un qualsiasi altro medico, e tuttavia non è certo necessario per ogni malattia fare il poker di dottori, fintantoché la gente non accetterà la normalità dei farmaci psicotropi come gli altri farmaci comunementi accettati, e fintantoché la gente continuerà a pensare alla depressione come a "la ragazza m'ha mollato", rivelare questo tuo problema agli altri può solo mettere bastoni fra le ruote nelle tue relazioni sociali; e sappi che il 90% di esse sono di tipo utilitaristico ("do ut des", do per avere), quindi ti conviene far finta di niente con le persone che non conosci troppo bene.


anche se... un giorno, conobbi una colleguccia, piccolina, carina e tenera, con profonde occhiaie e una voce spezzata, e il giorno stesso scoprimmo di condividere problemi d'ansia... fu un momento d'empatia così incredibile.... :flower: che tenerezza.

xenom
25-09-2004, 20:43
Originariamente inviato da avvelenato
scusa, ma tu quando hai una malattia qualsiasi, da quanti medici vai?

minkia ma non capisci un cazzo :asd:
gli psicofarmaci sono diversi dai medicinali zio seola :|
sono più pericolosi, danno asueffazione (o come cavolo si scrive) possono danneggiare permanentemente il cervello (solo alcuni a dire la verità, e molto pochi) e possono avere effetti collaterali gravi.

al posto di prendere psicofarmaci è consigliato andare da un buon psicologo.

avvelenato
25-09-2004, 20:43
avevo un amico che ha avuto problemi più gravi dei miei.


aveva paura che finisse l'acqua.


non poteva uscire di casa senza una bottiglia di minerale, ed era condizionato alla durata di essa.


doveva informarsi sulla location di fontane, bar, ecc.




ora, vi può sembrare una cosa assurda o addirittura ridicola, ma negare che questo può condizionare gravemente le possibilità relazionali di un individuo è una follia.

però vorrei sapere, senza aiuto farmacologico, come avrebbe potuto fare quel ragazzo a superare la sua fobia?


è evidente che senza un farmaco che aiuti a superare il circolo vizioso "ho paura, non esco; non esco, non ho amici; non ho amici, non ho scambi comunicativi, non so come rapportarmi agli altri e la mia paura cresce." è impossibile, e in questi casi suona proprio ridicola l'ipotetico pericolo di "dipendenza" che spacciate come se fosse la morte con la falce: non vi rendete conto che un depresso è già vittima da dipendenza, dipendenza dal proprio stato di isolamento e depressione?

avvelenato
25-09-2004, 20:46
Originariamente inviato da xenom
minkia ma non capisci un cazzo :asd:
gli psicofarmaci sono diversi dai medicinali zio seola :|
sono più pericolosi, danno asueffazione (o come cavolo si scrive)

con che titolo dici questo? per quale ragione? spero non quelle descritte sotto... :rolleyes:

possono danneggiare permanentemente il cervello (solo alcuni a dire la verità, e molto pochi) anche lo zucchero può farlo e possono avere effetti collaterali gravi. anche lo zucchero.

quanti medici consulti prima di zuccherare il caffé?




al posto di prendere psicofarmaci è consigliato andare da un buon psicologo.
con quale titolo dici questo?

perché il tuo consiglio dovrebbe essere migliore rispetto a quello di un laureato in medicina con specializzazione quinquiennale e svariati corsi d'aggiornamento successivi?


sì, è vero, non capisco un cazzo, ma tu spiega, affinché possa capire.

xenom
25-09-2004, 20:47
Originariamente inviato da avvelenato
però vorrei sapere, senza aiuto farmacologico, come avrebbe potuto fare quel ragazzo a superare la sua fobia?


è evidente che senza un farmaco che aiuti a superare il circolo vizioso "ho paura, non esco; non esco, non ho amici; non ho amici, non ho scambi comunicativi, non so come rapportarmi agli altri e la mia paura cresce." è impossibile, e in questi casi suona proprio ridicola l'ipotetico pericolo di "dipendenza" che spacciate come se fosse la morte con la falce: non vi rendete conto che un depresso è già vittima da dipendenza, dipendenza dal proprio stato di isolamento e depressione?

semplice: mai sentito parlare di psicologo?
è proprio quello che intendevo: prendere psicofarmaci per queste situazioni perfettamente risolvibili con l'aiuto della psicologia può essere devastante.

edit: se il depresso è dipendende, un depresso che prende psicofarmaci è ancora più dipendente, anche per un fattore psicologico: ha paura di smettere di prendere gli psicofarmaci proprio per paura di ricadere nella depressione, e questa piò essere un'ansia ancora più distruttiva.

xenom
25-09-2004, 20:53
Originariamente inviato da avvelenato [/B]
con che titolo dici questo? per quale ragione? spero non quelle descritte sotto... :rolleyes:

LEGGI quei cazzo di link che ho postato :rolleyes: (sono attendibili eh..)

anche lo zucchero può farlo anche lo zucchero.


no dico, stai scherzando? :asd:
lo zucchero non agisce sul sistema nervoso, e l'unico pericolo che può comportare l'assunzione dello zucchero è la formazione di colesterolo (giusto? non ne sono sicuro)


quanti medici consulti prima di zuccherare il caffé?

queste sono solo cazzate, se non sei in grado di risponde seriamente lascia stare.




con quale titolo dici questo?

perché il tuo consiglio dovrebbe essere migliore rispetto a quello di un laureato in medicina con specializzazione quinquiennale e svariati corsi d'aggiornamento successivi?

ripeti sempre le cose :asd:
un laureato può aiutare senza danni, gli psicofarmaci "aiutano" danneggiando.


sì, è vero, non capisco un cazzo, ma tu spiega, affinché possa capire.


ho spiegato :asd:

ps:
Originariamente inviato da xenom
se il depresso è dipendende, un depresso che prende psicofarmaci è ancora più dipendente, anche per un fattore psicologico: ha paura di smettere di prendere gli psicofarmaci proprio per paura di ricadere nella depressione, e questa piò essere un'ansia ancora più distruttiva.

avvelenato
25-09-2004, 20:59
Originariamente inviato da xenom
semplice: mai sentito parlare di psicologo?
è proprio quello che intendevo: prendere psicofarmaci per queste situazioni perfettamente risolvibili con l'aiuto della psicologia può essere devastante.
ci vado costantemente dallo psicologo (nel mio caso è una psicologa)

ma so anche che le terapie psichiche, almeno quelle che prescrivono alla ASL, sono sempre combinate da sedute da entrambi gli specialisti.

come fai a dire tu che nel caso specifico di steffy sia trascurabile o non necessario l'intervento farmacologico?

ti faccio solo un esempio: magari lui ha solo bisogno di qualche colloquio con la psicologa. Intanto non riesce più ad andare a lavorare. Cosa fa con il proprietario della casa, gli dice "quando riuscirò ad andare a lavorare ti pago"?
avanti... e gli amici?
e i vari impegni?
e il malessere fisico, perché subirlo se si può evitare?



edit: se il depresso è dipendende, un depresso che prende psicofarmaci è ancora più dipendente

sostituire "è" con "può diventare"

dai troppe cose per scontato.



, anche per un fattore psicologico: ha paura di smettere di prendere gli psicofarmaci proprio per paura di ricadere nella depressione, e questa piò essere un'ansia ancora più distruttiva.
ragionamento banalotto.

se un depresso assume un farmaco che gli permette di affrontare una vita normale che nello stato di depressione non riuscirebbe ad affrontare, e intanto uno psicologo gli consente di crearsi gli strumenti mentali affinché possa relazionarsi con la vita normale, una volta che possiederà questi strumenti sarà in grado di smettere con gli psicofarmaci.

non si capisce perché una persona dovrebbe continuare a subìre effetti collaterali, se sa rinunciare ad essi e vivere normalmente.

ah, dimenticavo che tu assimili gli psicofarmaci alle droghe... ma ne hai mai provato qualcuno, visto che ne parli tanto...?

avvelenato
25-09-2004, 21:02
il saccarosio, in alte dosi, danneggia molti organi, può provocare danni neurologici, può portare al diabete, ma non comporta aumenti di colesterolo.

xenom
25-09-2004, 21:04
Originariamente inviato da avvelenato
ci vado costantemente dallo psicologo (nel mio caso è una psicologa)

ma so anche che le terapie psichiche, almeno quelle che prescrivono alla ASL, sono sempre combinate da sedute da entrambi gli specialisti.

come fai a dire tu che nel caso specifico di steffy sia trascurabile o non necessario l'intervento farmacologico?


non ho detto questo, ho solo detto che sarebbe meglio informarsi meglio e chiedere pareri anche ad altri medici.
può benissimo essere che il suo caso abbia bisogno di psicofarmaci.


ti faccio solo un esempio: magari lui ha solo bisogno di qualche colloquio con la psicologa. Intanto non riesce più ad andare a lavorare. Cosa fa con il proprietario della casa, gli dice "quando riuscirò ad andare a lavorare ti pago"?
avanti... e gli amici?
e i vari impegni?
e il malessere fisico, perché subirlo se si può evitare?


come ho già detto, se diventa dipendente da psicofarmaci son cazzi...




sostituire "è" con "può diventare"

dai troppe cose per scontato.
quote]

affatto. leggi quei link, grazie.


[quote]
ragionamento banalotto.

se un depresso assume un farmaco che gli permette di affrontare una vita normale che nello stato di depressione non riuscirebbe ad affrontare, e intanto uno psicologo gli consente di crearsi gli strumenti mentali affinché possa relazionarsi con la vita normale, una volta che possiederà questi strumenti sarà in grado di smettere con gli psicofarmaci.

non si capisce perché una persona dovrebbe continuare a subìre effetti collaterali, se sa rinunciare ad essi e vivere normalmente.

ah, dimenticavo che tu assimili gli psicofarmaci alle droghe... ma ne hai mai provato qualcuno, visto che ne parli tanto...?

se tu avessi letto i link che ho postato sapresti che non me lo sono inventato, ma è così:
c'è una buona probabilità che la persona che assume psicofarmaci diventi psicologicamente dipendente; ha paura di smettere perchè ha paura del ritorno della depressione.

avvelenato
25-09-2004, 21:08
LEGGI quei cazzo di link che ho postato (sono attendibili eh..)

dopo che l'ho letto ti rispondo: e allora?

l'unica parte che hai quotato, totalmente decontestualizzata, è la scoperta dell'acqua calda.


come ha già detto qualcun'altro, è ovvio che se ti fai una chemioterapia e non ti serve ti becchi gli effetti collaterali per niente.


aggiungo che se ti fai una chemio quando ti serve gli effetti collaterali te li becchi comunque, ma ovviamente il calcolo costi/benefici è vantaggioso.



aggiungo ulteriormente che mi sto accanendo così tanto sulla questione non certo per ragioni personali (ci mancherebbe neh ;) ).

E' solo che odio la superficialità e i luoghi comuni in campo medico.

ho avuto un nonno morto in 3 anni di atroci tormenti causati dalla sindrome di parkinson. Gliel'avevano diagnosticata 15anni prima, ma lo scetticismo e la creduloneria dei parenti (tutti siciliani e particolarmente arretrati) lo hanno condizionato a non assumere alcun farmaco o cura, che, se anche non avessero potuto curarlo, per lo meno gli avrebbero probabilmente risparmiato sofferenze affatto indispensabili; ma soprattutto avrebbe potuto scegliere con cognizione di causa se gli effetti collaterali dei farmaci valevano i vantaggi che ne cavava.

xenom
25-09-2004, 21:12
posso capirti, tuttavia non sono luoghi comuni.
l'uso improprio degli psicofarmaci può produrre effetti alquanto sgradevoli, e ti assicuro che non è la prima volta che un medico consiglia gli psicofarmaci per problemi che non ne hanno assolutamente bisogno.

avvelenato
25-09-2004, 21:12
Originariamente inviato da xenom
non ho detto questo, ho solo detto che sarebbe meglio informarsi meglio e chiedere pareri anche ad altri medici.
può benissimo essere che il suo caso abbia bisogno di psicofarmaci.



come ho già detto, se diventa dipendente da psicofarmaci son cazzi...


se tu avessi letto i link che ho postato sapresti che non me lo sono inventato, ma è così:
c'è una buona probabilità che la persona che assume psicofarmaci diventi psicologicamente dipendente; ha paura di smettere perchè ha paura del ritorno della depressione.


imho commetti lo stesso errore di quelli di http://www.noallapornodipendenza.it/ :

identifichi il soggetto della dipendenza nel farmaco e non nella persona.


tu ti fai le seghe? :D

magari consulti porno?

e ti piàce?

lo fai costantemente?

ti senti dipendente?





ripeto: non confondere le idee a steffy, lascia che lui provi, se si renderà conto che gli psicofarmaci non lo stanno aiutando allora sarà il caso che si rivolga a qualcun'altro, ma non farlo girare come una trottola sfiduciata, e non alimentare in lui paure inutili.


tanto, come ha capito da solo di avere un problema, sarà egualmente da solo in grado di capire se avrà raggiunto dipendenza o meno.

avvelenato
25-09-2004, 21:15
Originariamente inviato da xenom
posso capirti, tuttavia non sono luoghi comuni.
l'uso improprio degli psicofarmaci può produrre effetti alquanto sgradevoli, e ti assicuro che non è la prima volta che un medico consiglia gli psicofarmaci per problemi che non ne hanno assolutamente bisogno.

bene, hai compiuto la tua azione d'informazione: ora steffy sa che gli psicofarmaci possono dargli una mano a superare uno scalino troppo alto, ma deve imparare a scalare il resto della vita con le sue forze, e se non riuscirà senza aiutino, allora dovrà cercarsi altre cure.


ora, se permetti, vado a farmi una sega davanti a un bel porno e buonanotte :D

xenom
25-09-2004, 21:19
infatti sono convinto che bisogna superare i problemi con le proprie forze e con l'ausilio di uno psicologo/psichiatra.

continuo ad essere dell'idea che gli psicofarmaci vanno usati il meno possibile.

buona sega cmq :asd:

voodoo child
25-09-2004, 23:59
Originariamente inviato da xenom
E' SEMPRE MEGLIO EVITARE GLI PSICOFARMACI.

possono indurre assuefazione, hanno effetti collaterali e sono delle vere e proprie droghe, imho.

io chiederei parere ad altri medici.

Meno male che è arrivato il messia a svelarci la verità...

Mi dica professore, in quale università si è laureato?
Ha qualche altra perla di saggezza da svelare a un umile studente di medicina (III anno a Torino) come me?

Prima di dire cazzate vediamo di informarci...

Visto che sai tutto ti prego di illustrarmi in che modo gli "psicofarmaci" (tra virgolette, perchè detto così non vuol dire un cazzo, è una bella generalizzazione idiota) danneggerebbero il cervello.

xenom
26-09-2004, 00:02
Originariamente inviato da voodoo child
Meno male che è arrivato il messia a svelarci la verità...

Mi dica professore, in quale università si è laureato?
Ha qualche altra perla di saggezza da svelare a un umile studente di medicina (III anno a Torino) come me?

Prima di dire cazzate vediamo di informarci...

Visto che sai tutto ti prego di illustrarmi in che modo gli "psicofarmaci" (tra virgolette, perchè detto così non vuol dire un cazzo, è una bella generalizzazione idiota) danneggerebbero il cervello.


eccone un'altro che non legge :asd:
ho detto che SOLO uno o due psicof. possono causare danni, l'ho letto su un sito attendibile (almeno penso, non dovrebbero scrivere puttanate su siti rigurardanti robe mediche).
prova a cercare :D
e cmq mi sono informato. vedi i link che ho postato.

vado a dormire, domani torno all'attacco :sofico:

wolverine
26-09-2004, 00:16
Steffy segui i consigli del tuo medico... qui non è il caso di rivolgersi.. :muro: :O

steffy
26-09-2004, 01:51
ragazzi che casino :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

muso
26-09-2004, 02:08
Originariamente inviato da Maury
Non credo che un medico generico possa prescrivere anti depressivi, :confused:
Credi male..

avvelenato
26-09-2004, 12:32
ho apprezzato nel thread la tua competenza sull'argomento; vorresti cortesemente commentare ciò che ho scritto ieri?

grazie :)

Originariamente inviato da avvelenato
non è vero.(che l'alcol non aiuta MAI alla concentrazione)*
l'alcol etilico è un depressivo del snc (non significa che deprime emotivamente, ma che ne riduce l'attività).

per le persone ansiose a livello patologico, come me, che sentono le vocine nel cervello per intenderci, un po' di "relax" ai neuroni fa proprio bene...

queste cose mi sono state spiegate dalla mia psicologa, che tra l'altro mi ha iniziato a prescrivere lo xanax proprio in seguto alla mia prima sbronza e al fatto che mi sono davvero sentito bene, nonostante gli effetti collaterali (dell'alcol)*, e sono riuscito ad affrontare situazioni che all'epoca, da sobrio, non avrei saputo affrontare con la stessa nonchalance (anzi, probabilmente avrei rischiato seriamente una rissa, visto che 3 ragazzini volevano attaccar briga)


*= aggiunte successive.

Irenina
26-09-2004, 14:39
Originariamente inviato da voodoo child
Come al solito appena si parla di psicofarmaci saltan fuor quelli che non ne sanno nulla e parlano per sentito dire dicendo che non servono a niente, fanno solo male, che le malattie mentali sono tutte cazzate e basta farsi forza per superare la depressione...
Per questo dobbiamo rendere grazie ad anni e anni di accurata disinformazione.
Il problema più grosso è che si tende a considerare la depressione (e le malattie psichiatriche in generale) come una non-malattia, che viene solo ai deboli e per uscire dalla quale basta "farsi furbi" oppure "farsi forza" o "sentirsi la tal canzone" o addirittura prendersi una red bull...
Nulla di più falso. La depressione è una vera e propria malattia, può colpire chiunque (in seguito, ma non necessariamente, a eventi tristi o spiacevoli), ma se ne può uscire con un'adeguata terapia.
Gli antidepressivi (a proposito, cosa ti è stato prescritto) non sono droghe, se vengono assunti da una persona non depressa non la fanno diventare più felice, nè le danno alcuno "sballo"... ma possono curare chi soffre di depressione. Ovviamente sono farmaci, e come tutti gli altri farmaci vanno assunti sotto controllo medico e mai di propria iniziativa, altrimenti sì che fanno solo danni.
Se hai dei dubbi sulla terapia che ti è stata prescritta prendi appuntamento con uno psichiatra e parlane con lui e lascia che sia lui, e non qualcuno su un forum, a decidere se ne hai bisogno o no.
Quoto.l
L'ignoranza che c'è in giro mi dà i brividi.
:muro: