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View Full Version : fumare fa veramente male?


limpbiz
16-09-2004, 22:04
ciao,partecipo poco alla vita attiva del forum,ma navigando ho trovato questo sito..

http://www.forcesitaly.org/italy/evidenza/index.htm


vi consiglio di guardare anche le altre sezioni,sul serio e di non prenderli come una massa di goderecci,queste pagine mi han fatto pensare come anche la verità oggi può essere manipolata faziosamente,non solo riguardo al fumo.


ringrazio ognuno che farà un reply serio

JarreFan
16-09-2004, 22:11
Io non fumo..però vorrei che mi spiegassero come mai, visto che il fumo passivo non fa male, perché quando esco da un locale fumoso ho gli occhi e la gola in fiamme e sono costretto a bere molta acqua.

Andala
16-09-2004, 22:15
Originariamente inviato da JarreFan
Io non fumo..però vorrei che mi spiegassero come mai, visto che il fumo passivo non fa male, perché quando esco da un locale fumoso ho gli occhi e la gola in fiamme e sono costretto a bere molta acqua.


Il fumo passivo FA' MALE e in base a questo nei locali pubblici è vietato fumare

limpbiz
16-09-2004, 22:15
io fumo saltuariamente,meno di 10siga..x me è un piacere.ciò che vorrei capire è questa demonizzazione che anche io attuavo,ma che,da un pò di tempo,e poi leggendo questa pagina,mi sa di lavaggio del cervello collettivo..

JarreFan
16-09-2004, 22:17
Originariamente inviato da limpbiz
io fumo saltuariamente,meno di 10siga..x me è un piacere.ciò che vorrei capire è questa demonizzazione che anche io attuavo,ma che,da un pò di tempo,e poi leggendo questa pagina,mi sa di lavaggio del cervello collettivo..

E chi ti dice che quelli che scrivono su questo sito non siano amici delle multinazionali del tabacco? :)

limpbiz
16-09-2004, 22:18
Originariamente inviato da Andala
Il fumo passivo FA' MALE e in base a questo nei locali pubblici è vietato fumare
considerate il fumo in sè,e non il fumo in determinate situazioni..insomma è difficile da spiegare,guardatevi quel sito

limpbiz
16-09-2004, 22:20
Originariamente inviato da JarreFan
E chi ti dice che quelli che scrivono su questo sito non siano amici delle multinazionali del tabacco? :)
già,chi lo sa...meno male che tutto è relativo,almeno il cervello non ce lo possono modificare,per ora..

recoil
16-09-2004, 22:22
preso da quel sito:

Dieci sigarette al giorno sono ok, è il messaggio lanciato ai fumatori - Il Dott Ken Denson, della Fondazione Thame Thrombosis and Haemostosis Research di Oxford, ha passato l'ultimo decennio studiando le malattie correlate al fumo ed ha concluso che il problema reale non sono le sigarette, ma l' incorretto regime alimentare dei fumatori.

Il Dott. Denson afferma che gli studi sugli effetti nocivi del fumo non sono attendibili poichè essi non prendono in considerazione le abitudini alimentari dei fumatori. I fumatori hanno mostrato di mangiare meno frutta e verdura e più grassi saturi dei non-fumatori, combinazione che comporta condizioni migliori per l' insorgere del cancro e di disturbi cardiovascolari. Detto fenomeno è maggiormente riscontrabile nelle classi sociali più deboli, già più inclini ad abitudini alimentari non ottimali.


in realtà ricordo di aver parlato con un laureato in medicina riguardo a questa faccenda della frutta e mi aveva spiegato che fumare dopo aver mangiato frutta "bruciava" in qualche modo le vitamine. può darsi che io mi ricordi male o che abbia frainteso, non capisco un tubo di medicina, però può darsi che vi sia un collegamento. mangiano poca frutta e magari la poca che mangiano è "vanificata".

in ogni caso il fumo fa male, non ci vogliono studi medici per capirlo. la tosse come la spieghiamo? la sensazione di fastidio? la mancanza di fiato?
poi per carità, ho idea che qualche sigaretta al giorno è meno dannosa del respiro quoditiano dell'aria di Milano (sigh), ma direi che non fa male mi pare irresponsabile.

limpbiz
16-09-2004, 22:27
Originariamente inviato da recoil
preso da quel sito:

Dieci sigarette al giorno sono ok, è il messaggio lanciato ai fumatori - Il Dott Ken Denson, della Fondazione Thame Thrombosis and Haemostosis Research di Oxford, ha passato l'ultimo decennio studiando le malattie correlate al fumo ed ha concluso che il problema reale non sono le sigarette, ma l' incorretto regime alimentare dei fumatori.

Il Dott. Denson afferma che gli studi sugli effetti nocivi del fumo non sono attendibili poichè essi non prendono in considerazione le abitudini alimentari dei fumatori. I fumatori hanno mostrato di mangiare meno frutta e verdura e più grassi saturi dei non-fumatori, combinazione che comporta condizioni migliori per l' insorgere del cancro e di disturbi cardiovascolari. Detto fenomeno è maggiormente riscontrabile nelle classi sociali più deboli, già più inclini ad abitudini alimentari non ottimali.


in realtà ricordo di aver parlato con un laureato in medicina riguardo a questa faccenda della frutta e mi aveva spiegato che fumare dopo aver mangiato frutta "bruciava" in qualche modo le vitamine. può darsi che io mi ricordi male o che abbia frainteso, non capisco un tubo di medicina, però può darsi che vi sia un collegamento. mangiano poca frutta e magari la poca che mangiano è "vanificata".

in ogni caso il fumo fa male, non ci vogliono studi medici per capirlo. la tosse come la spieghiamo? la sensazione di fastidio? la mancanza di fiato?
poi per carità, ho idea che qualche sigaretta al giorno è meno dannosa del respiro quoditiano dell'aria di Milano (sigh), ma direi che non fa male mi pare irresponsabile.
il fatto è che qualsiasi cosa FA MALE,se in eccesso,a questo nn si fa caso.è interessante osservare i dati del sito sulla longevità di fumatori e non.le certezze ci sono,e credo che questa campagna antifumo metta tutto o bianco o nero.

recoil
16-09-2004, 22:38
Originariamente inviato da limpbiz
il fatto è che qualsiasi cosa FA MALE,se in eccesso,a questo nn si fa caso.è interessante osservare i dati del sito sulla longevità di fumatori e non.le certezze ci sono,e credo che questa campagna antifumo metta tutto o bianco o nero.

il problema del fumo è che fa male anche agli altri. finché ti rimpinzi di porcate ai fast food fai del male a te stesso e allora "chi se ne frega" (fino a un certo punto) ma fumando dai fastidio a chi ti sta vicino e allora i non fumatori, come giusto, se la prendono.

il sito è interessante, non mancherò di leggerlo (non a quest'ora però), per ora mi limito a criticare in base a quello che mi pare evidente, prove o no.

Ewigen
16-09-2004, 22:38
i piccoli Beppe Grillo crescono

jumpermax
16-09-2004, 23:05
Originariamente inviato da recoil
preso da quel sito:

Dieci sigarette al giorno sono ok, è il messaggio lanciato ai fumatori - Il Dott Ken Denson, della Fondazione Thame Thrombosis and Haemostosis Research di Oxford, ha passato l'ultimo decennio studiando le malattie correlate al fumo ed ha concluso che il problema reale non sono le sigarette, ma l' incorretto regime alimentare dei fumatori.

Il Dott. Denson afferma che gli studi sugli effetti nocivi del fumo non sono attendibili poichè essi non prendono in considerazione le abitudini alimentari dei fumatori. I fumatori hanno mostrato di mangiare meno frutta e verdura e più grassi saturi dei non-fumatori, combinazione che comporta condizioni migliori per l' insorgere del cancro e di disturbi cardiovascolari. Detto fenomeno è maggiormente riscontrabile nelle classi sociali più deboli, già più inclini ad abitudini alimentari non ottimali.



Non sono un medico ma come affermazione questa mi sembra un tantinello campata in aria. Quando si fanno questi studi si tiene conto di tutto e i fattori di richio sono analizzati singolarmente, per cui le abitudini alimentari hanno sicuramente un rischio rilevante, ma altrettanto ce l'ha il fumo, che tra l'altro resta la causa principale di certi tipi di tumori. Il discoso che i fumatori mangiano meno frutta mi sembra MOLTO tirato per i capelli... sfugge proprio il nesso.

Paracleto
17-09-2004, 00:31
sono un non fumatore

credo che questa campagna antifumo si sia trasformata in una pagliacciata, una specie di crociata in cui il fumatore è "il nemico" e il male da combattere


in realtà, leggevo altrove, non ci sono prove che il fumo passivo sia dannoso
sono state fatte varie ricerche e non c'è un risultato univoco

rimane però il fatto che io non devo essere costretto a respirare la tua roba, e quindi mi fai la cortesia di astenerti dal fumare in luoghi pubblici o di farlo dove consentito

parrebbe invece che il fumo attivo sia dannoso, e vabbè

per il resto, vado a letto che ho troppo sonno, leggo domani

telespalla
17-09-2004, 00:33
No in realta' non fa cosi' male...a meno che tu
sia un bambino sotto i 14 anni...
da quell'eta' in poi' e' molto piu dannoso mangiare
le patatine fritte...

non sto' scherzano...dico sul serio


comunque a me il fumo passivo da' molto fastidio...

limpbiz
17-09-2004, 00:56
non incentriamo la disc su questo fatto,il fumo passivo è fastidioso e si sa..li' entra in gioco il buonsenso del fumatore..


è interessante analizzare le ricerche che enunciano i benefici del tabacco,di cui nessuno parla,e il fatto di mettere alla luce dei'legami'tra SALUTISMO(non salute) e interessi che spaziano in diversi campi..fa riflettere.

limpbiz
17-09-2004, 00:59
Originariamente inviato da Ewigen
i piccoli Beppe Grillo crescono
anche i piccoli figli dei media crescono..

gpc
17-09-2004, 07:12
Originariamente inviato da Ewigen
i piccoli Beppe Grillo crescono

LOOLLLL :D :rotfl:

Seriamente: il fumo non fa male? Macchè, siamo matti? Il fumo fa male sempre e da subito, non è che un po' non fa niente e oltre una certa soglia è dannoso. E' come dire che farsi una pera di veleno sotto la dose letale non fa nulla perchè non resti stecchito all'istante...
Oltretutto, proprio il mese scorso esce un bell'articolino su Le Scienze dove si riassumono i risultati degli ultimi studi sul fumo che evidenziano mutazioni dell'espressione genetica delle cellule polmonari sottoposte al fumo fino a 20 anni dopo l'ultima sigaretta fumata. Ma fumare non fa male, no no :D
Lo consigliano i migliori medici prima di una scalata in montagna, allarga gli alveoli, pulisce i bronchi e allunga il fiato :D

Lucio Virzì
17-09-2004, 07:42
Perdonami, non lo leggerò.
Non fumo, ma ho provato, ovviamente.
Sono in lotta perenne, anche in famiglia, da 30 anni, contro chi mi fa fumare senza volerlo, contro chi, per un vizio, un "piacere" sottile, contribuisce (sia pure in maniera infinitesima rispetto a tutto il resto del mondo) a peggiorare la qualità della nostra atmosfera (ho già messo il disclaimer fra parentesi sopra; astenersi da confronto con auto etc., non vado in auto per "hobby" :D ).
Però non ho preconcetti, quindi, quando avrò tempo, leggerò il link che hai postato.
Però sarà veramente dura convincermi che qualcosa che viene inalato, entra nei polmoni, è di origine minerale-chimica, viene addizionato con ammoniaca per favorire la dipendenza, provoca disturbi immediati alla respirazione, non è naturale, non faccia male. :)
Detto ciò, se vuoi fumare, in un luogo aperto, lontano da me, o a casa tua, nessuno ti dirà mai nulla. ;)

LuVi

gpc
17-09-2004, 08:02
Aggiungo: una sigaretta in un ambiente chiuso genera una quantità di polveri dovute alla combustione del tabacco e della carta superiore, se non ricordo male, a 100 volte la soglia che porta alla chiusura del traffico in una città per circa mezz'ora.
Ma il fumo passivo non fa male :O
Ecco perchè in facoltà da me lasciano fumare! Non riesco però a capire perchè una volta sono dovuto uscire di corsa perchè avevo mal di gola e non riuscivo più a respirare (non per modo di dire) a causa del fumo che c'era nei corridoi... :what: :D :rolleyes:

parax
17-09-2004, 09:10
ricordo di una trasmissione dove si diceva che in realtà non è stato dimostrato scientificamente, ma solo a livello statistico, e non sono stati messi nero su bianco i processi che porterebbero ai malanni ma si è solo visto statisticamente che incidenza ha il fumo sui tumori, addirittura pare che non si provato nemmeno che il colesterolo faccia davvero così male.

efa
17-09-2004, 09:13
in realtà, leggevo altrove, non ci sono prove che il fumo passivo sia dannoso
sono state fatte varie ricerche e non c'è un risultato univoco



:eek: :eek: :eek: ma stai scherzando??

Di a quella gente di confrontare due bambini di 10 anni, uno che è nato e vissuto in una famiglia di fumatori e uno.......... di non fumatori.................

:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

solo degli imbecilli possono scrivere certe cose

bye

redsith
17-09-2004, 09:38
Ricordo di quel caso di una ragazza morta a causa del fumo passivo dei colleghi.
E' stato il simbolo degli anti-fumatori per dimostrare i danni del fumo passivo.
Peccato che poi si sia scoperto che era morta per motivi completamente diversi, ma la notizia è passata inosservata.
Comunque io fumo e sono convinto che faccia male, ho intenzione di smettere prima o poi, ma non sopporto tutto sto accanimento, soprattutto con la scusa del fumo passivo.

Belzebub
17-09-2004, 10:41
Io penso che fumare molto (tipo un pacchetto al giorno) faccia male, come ogni abuso (non credo che bere 2 litri di coca cola al giorno, e mangiare quantità spropositate patatine fritte sia più salutare).

Fumare moderatamente è un fattore "peggiorativo" che si va ad aggiungere ai tantissimi fattori che minano la nostra salute.

Parliamoci chiaro... se si vuole vivere 100 anni in buona salute bisogna eliminare totalmente tutti questi fattori, andare a vivere in un luogo sperduto, lontano da ogni fonte di inquinamento, condurre una vita senza stress, mangiare solo cibi genuini e con moderazione.

Per un cittadino medio come noi, fumare poche sigarette al giorno diminuisce in maniera poco significativa le nostre aspettative di vita.

inquinamento, stress, alimentazione sbagliata, campi elettromagnetici di tutti i tipi, acqua inquinata, fili ad alta tensione sopra la testa..

credete veramente che esiste una significativa differenza tra chi, vivendo in città, fuma con moderazione e chi non fuma?

Lucio Virzì
17-09-2004, 10:53
Originariamente inviato da Belzebub
Io penso che fumare molto (tipo un pacchetto al giorno) faccia male, come ogni abuso (non credo che bere 2 litri di coca cola al giorno, e mangiare quantità spropositate patatine fritte sia più salutare).

Già, ma con coca e patatine fai danni solo a te stesso.


Fumare moderatamente è un fattore "peggiorativo" che si va ad aggiungere ai tantissimi fattori che minano la nostra salute.


Preferisco mini solo la TUA salute. ;) Alla mia ci penso da solo. ;)


Parliamoci chiaro... se si vuole vivere 100 anni in buona salute bisogna eliminare totalmente tutti questi fattori, andare a vivere in un luogo sperduto, lontano da ogni fonte di inquinamento, condurre una vita senza stress, mangiare solo cibi genuini e con moderazione.


Come sopra + fumare è completamente inutile, a differenza di mangiare e spostarsi con mezzi meccanici + fumare ha impatto sul prossimo


Per un cittadino medio come noi, fumare poche sigarette al giorno diminuisce in maniera poco significativa le nostre aspettative di vita.


Le TUE, le mie preferirei gestirle da solo. ;)
E' tutta una questione di egoismo. ;)


inquinamento, stress, alimentazione sbagliata, campi elettromagnetici di tutti i tipi, acqua inquinata, fili ad alta tensione sopra la testa..


Dove posso agisco, dove non posso fare nulla cosa faccio?


credete veramente che esiste una significativa differenza tra chi, vivendo in città, fuma con moderazione e chi non fuma?

Si, è clinicamente dimostrato.

Guarda, sogno un futuro con sigarette al costo di 50-60 Euro al pacchetto (Da 10), locali climatizzati con area fumatori (non area non fumatori, ristretta e "annegata" nell'area fumatori, come oggi, se va bene.. :rolleyes: ) compartimentata, chiusa da porte stagne e con ingresso separato, divieto di fumo in TUTTI i locali, pubblici e privati, se aperti al pubblico.
Speriamo bene. ;)

LuVi

Belzebub
17-09-2004, 11:07
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Già, ma con coca e patatine fai danni solo a te stesso.



Preferisco mini solo la TUA salute. ;) Alla mia ci penso da solo. ;)



Come sopra + fumare è completamente inutile, a differenza di mangiare e spostarsi con mezzi meccanici + fumare ha impatto sul prossimo



Le TUE, le mie preferirei gestirle da solo. ;)
E' tutta una questione di egoismo. ;)



Dove posso agisco, dove non posso fare nulla cosa faccio?



Si, è clinicamente dimostrato.

Guarda, sogno un futuro con sigarette al costo di 50-60 Euro al pacchetto (Da 10), locali climatizzati con area fumatori (non area non fumatori, ristretta e "annegata" nell'area fumatori, come oggi, se va bene.. :rolleyes: ) compartimentata, chiusa da porte stagne e con ingresso separato, divieto di fumo in TUTTI i locali, pubblici e privati, se aperti al pubblico.
Speriamo bene. ;)

LuVi

Sull'aspetto che fumare nuocia ed infastidisca il prossimo sono daccordo, così come sono daccordo sul vietare il fumo nei luoghi pubblici. Chi vuole fumare lo faccia dove è consentito e sopratutto eviti di fumare in casa se vive con non fumatori.

Ma questo aspetto non è in nocciolo della questione.

Il nocciolo è se fumare poco (parlo di 2-5 sigaretta al giorno) fa veramente male, io penso che faccia male, ma anche smettendo di fumare completamente le aspettative di vita non aumentano significativamente.

Mi spiego meglio, è come giocare al superenalotto, quale è la differenza tra giocare una colonna o giocarne 1000? Le probabilità di vincere aumenteranno in maniera trascurabile.

Non voglio dire che dobbiamo fumare e fregarcene, ma trovo ipocrita additare il fumo come causa prima di morte e malattie, e non trattare con la stessa rigorosità fattori di rischio altrettanto pericolosi (tipo i cavi ad alta tensione dell'elettricità o il particolato tumorale die motori diesel)

Un ultima cosa, ribadisco che io mi riferisco ad un confronto tra un fumatore moderato e un non fumatore, e non ad un confronto tra fumatore incallito e salutista.

rattopazzo
17-09-2004, 11:08
Certo, magari 5-10 sigarette al giorno possono non far male
su un fisico non predisposto a certe malattie
però non dimentichiamo che la nicotina è una droga
anche se leggera, crea dipendenza
c'è chi riesce a controllarsi
ma chi non ci riesce fuma tanto
e bene non fa di sicuro.

Belzebub
17-09-2004, 11:16
Originariamente inviato da rattopazzo
Certo, magari 5-10 sigarette al giorno possono non far male
su un fisico non predisposto a certe malattie
però non dimentichiamo che la nicotina è una droga
anche se leggera, crea dipendenza
c'è chi riesce a controllarsi
ma chi non ci riesce fuma tanto
e bene non fa di sicuro.

Perfettamente daccordo, questo è un aspetto che bisogna considerare... mantenersi sulle 5 sigarette al giorno non è facile.. basta un momento particolare di stress o di noia per tirarsi un pacchetto in 2 ore.

Bisogna avere autocontrollo... vado a fumarmi una merit và... :D

Lucio Virzì
17-09-2004, 11:52
Originariamente inviato da Belzebub
Sull'aspetto che fumare nuocia ed infastidisca il prossimo sono daccordo, così come sono daccordo sul vietare il fumo nei luoghi pubblici. Chi vuole fumare lo faccia dove è consentito e sopratutto eviti di fumare in casa se vive con non fumatori.

Ma questo aspetto non è in nocciolo della questione.

Il nocciolo è se fumare poco (parlo di 2-5 sigaretta al giorno) fa veramente male, io penso che faccia male, ma anche smettendo di fumare completamente le aspettative di vita non aumentano significativamente.

Mi spiego meglio, è come giocare al superenalotto, quale è la differenza tra giocare una colonna o giocarne 1000? Le probabilità di vincere aumenteranno in maniera trascurabile.

Non voglio dire che dobbiamo fumare e fregarcene, ma trovo ipocrita additare il fumo come causa prima di morte e malattie, e non trattare con la stessa rigorosità fattori di rischio altrettanto pericolosi (tipo i cavi ad alta tensione dell'elettricità o il particolato tumorale die motori diesel)

Un ultima cosa, ribadisco che io mi riferisco ad un confronto tra un fumatore moderato e un non fumatore, e non ad un confronto tra fumatore incallito e salutista.

Ok. ;)
Del resto, finchè si tratta della tua salute, piu' che darti consigli (magari senza impecettare con macabre scritte i pacchetti di sigarette.. :D ) non posso e non debbo fare. ;)
L'importante è non invadere la libertà altrui allargando la propria sfera di influenza.
Resta da dire che in piu' occasioni mi sono dovuto quasi mettere in ginocchio per evitare che, mentre ero al ristorante, altra gente mi fumasse accanto una sigaretta dietro l'altra, in qualche occasione sono stato io ad essere allontanato dal locale!

LuVi

sider
17-09-2004, 13:33
Quanti interessi ci sono dietro al fumo? Le multinazionali del tabacco farebbero qualsiasi cosa per eliminare i divieti e tenere la gente nell'ignoranza.
Un pò come il petrolio....paesi europei la cui economia dipende pesantemente dal prezzo del barile e non si investe nulla nelle energie alternative.
Inspirare del fumo , anche il fumo della grigliata, non può non fare male.

limpbiz
17-09-2004, 13:53
secondo me gli errori sono molti...la campagna antifumo non funziona,per ora:ci prendono per fumatori da 40 sigarette in toto,mentre al posto di scrivere 'il fumo uccide'potrebbero scrivere'non superare le cinque siga al giorno'o cose simili,tipo prescr medica.in fondo la cultura è sbagliata:io fumo per il piacere di farlo..non fumo da 3 giorni perche vado a correre e là ti manca il fiato..fumavo massimo 6 siga al giorno.per non comprare un tumore a rate bisogna moderarsi..e il sito non sbaglia se prevede che questo 'proibizionismo soft'verrà applicato anche sul cibo e sulle bevande,anche non alcoliche.qua entrano in gioco interessi ben più grandi della salute del cittadino se cosi' fosse,in quanto non si ricercherebbe la salute,ma il salutismo,che è diverso..è una condizione psicologica,non fisica..sempre secondo me.

gpc
17-09-2004, 13:57
Originariamente inviato da limpbiz
secondo me gli errori sono molti...la campagna antifumo non funziona,per ora:ci prendono per fumatori da 40 sigarette in toto,mentre al posto di scrivere 'il fumo uccide'potrebbero scrivere'non superare le cinque siga al giorno'o cose simili,tipo prescr medica.in fondo la cultura è sbagliata:io fumo per il piacere di farlo..non fumo da 3 giorni perche vado a correre e là ti manca il fiato..fumavo massimo 6 siga al giorno.per non comprare un tumore a rate bisogna moderarsi..e il sito non sbaglia se prevede che questo 'proibizionismo soft'verrà applicato anche sul cibo e sulle bevande,anche non alcoliche.qua entrano in gioco interessi ben più grandi della salute del cittadino se cosi' fosse,in quanto non si ricercherebbe la salute,ma il salutismo,che è diverso..è una condizione psicologica,non fisica..sempre secondo me.

Il tuo errore è fondamentale: un bicchiere di vino non fa male, un piatto di patatine ogni tanto non fa male, etc. Una sigaretta fa male da subito e già dalla prima.

Guarda, se uno vuole fumare è libero di farlo: basta che non danneggi gli altri. Quindi, fuori dalla mia portata di naso (e ahimè, ce l'ho potente: sentivo la gente che fumava in spiaggia a cinque ombrelloni di distanza). Ma venga a prendere per i fondelli dicendo che il fumo non fa male, beh, allora credo che le sigarette siano solo un problema marginale...

Muflus
17-09-2004, 15:25
Credo che il fumo faccia male eccome. Senza basarmi su studi di eminenti scienziati, sono convinto che faccia male per averlo sperimentato di persona.
Non fumo, ma ho provato varie volte... dopo una birrona una sigarettina ci stava proprio bene.
Peccato che la mattina dopo mi svegliassi col mal di gola e le vie respiratorie completamente tappate. Quindi ho smesso del tutto.
Per non parlare del fumo passivo.
Ho combattuto una dura battaglia in ufficio e alla fine l'ho vinta col metodo dell'astensionismo.
Tu fumi una sigaretta? Io me ne vado per un'ora. Ne fumi un'altra? Manco per due ore. Terza sigaretta? Quattro ore in giro.
Peccato che abbiano smesso :D
Altro problema legato al fumo sono le cicche dappertutto, specie in spiaggia. Introdurrei la legge del taglione (della mano). :D

Bye

anonimizzato
17-09-2004, 19:38
Originariamente inviato da redsith
Ricordo di quel caso di una ragazza morta a causa del fumo passivo dei colleghi.
E' stato il simbolo degli anti-fumatori per dimostrare i danni del fumo passivo.
Peccato che poi si sia scoperto che era morta per motivi completamente diversi, ma la notizia è passata inosservata.
Comunque io fumo e sono convinto che faccia male, ho intenzione di smettere prima o poi, ma non sopporto tutto sto accanimento, soprattutto con la scusa del fumo passivo.

Mi ricordo anch'io quel caso, e sò che la difesa fece di tutto per screditare la vittima e affibiandogli un comportamento irresponsabile in certe situazioni.

Mi ricordo anche una puntata di report o le iene (non ricordo ma credo quest'ultimo) prorprio in merito alla vicenda in cui si mise in risalto il comportamento di un medico che prima affermò chiaramente la nocività del fumo passivo con particolare gravità per i soggetti asmatici (come la vittima) per poi ritrattare tutte le sue tesi una volta diventato esperto della difesa (ovvero dell'azienda).

Sarei proprio curioso di sentire le motivazione ed i ragionamenti che hanno portato alla sentenza, che tu mi confermi, di assoluzione. :rolleyes:

limpbiz
17-09-2004, 19:54
Originariamente inviato da Sgurbat ...
Sarei proprio curioso di sentire le motivazione ed i ragionamenti che hanno portato alla sentenza, che tu mi confermi, di assoluzione. :rolleyes:
infatti...chi lo dice che la sigaretta è la causa di tutti i mali?molti ci mangiano su ciò,ma statistiche sicure non ce ne sono,e soprattutto morti dimostrate...

Nickmanit
17-09-2004, 20:04
Questa discussione dimostra l'ignoranza sul fumo che purtroppo cè ancora, FA MALE!!!

gpc
17-09-2004, 20:11
Originariamente inviato da limpbiz
infatti...chi lo dice che la sigaretta è la causa di tutti i mali?molti ci mangiano su ciò,ma statistiche sicure non ce ne sono,e soprattutto morti dimostrate...

Non solo lo dicono le statistiche, non solo lo dice l'esperienza, ma lo dicono anche gli studi scientifici (non statistici) sulla tossicità delle sostanze contenute nel fumo di sigaretta, non ultima quella che ti ho riportato apparsa su Le Scienze dove si è stabilito che gli effetti a livello di espressione genetica perdurano oltre 20 anni dopo l'ultima sigaretta fumata (e nello specifico si parla di disattivazione dei geni che si occupano della protezione delle cellule e di iperattività di geni coinvolti nella genesi dei tumori).

recoil
17-09-2004, 21:26
Originariamente inviato da Sgurbat
Mi ricordo anche una puntata di report o le iene (non ricordo ma credo quest'ultimo) prorprio in merito alla vicenda in cui si mise in risalto il comportamento di un medico che prima affermò chiaramente la nocività del fumo passivo con particolare gravità per i soggetti asmatici (come la vittima) per poi ritrattare tutte le sue tesi una volta diventato esperto della difesa (ovvero dell'azienda).

io non soffro d'asma però ho qualche problemino ai bronchi (niente di grave per fortuna). ti assicuro che dopo una sera passata in un locale in mezzo ai fumatori accuso qualche problema. mi è capitato già più volte, non è un caso...
c'è da dire che pure l'aria di Milano mi fa male, però del fumo di sigaretta ne farei volentieri a meno!
non oso immaginare che cosa mi farebbe il fumo attivo!!

possono pure presentare degli studi riguardo al fumo passivo che mi smentiscano, resta il fatto che a me il fumo passivo fa male.
poi ci si può fidare di queste ricerche? chi ci assicura che non siano finanziate dalle case produttrici di sigarette?

cmq c'era già un thread per parlare del fumo (aperto da me credo) però la ricerca non funziona quindi pazienza

slimer
17-09-2004, 21:42
Originariamente inviato da redsith
Ricordo di quel caso di una ragazza morta a causa del fumo passivo dei colleghi.
E' stato il simbolo degli anti-fumatori per dimostrare i danni del fumo passivo.
Peccato che poi si sia scoperto che era morta per motivi completamente diversi, ma la notizia è passata inosservata.
Comunque io fumo e sono convinto che faccia male, ho intenzione di smettere prima o poi, ma non sopporto tutto sto accanimento, soprattutto con la scusa del fumo passivo.


Cioè se mi fumo una sigaretta fa male...se respiro diciamo il 5% del fumo della sigaretta del collega che mi sta vicino non mi fa male? Mi puoi spiegare il perchè?

redsith
17-09-2004, 23:33
Originariamente inviato da slimer
Cioè se mi fumo una sigaretta fa male...se respiro diciamo il 5% del fumo della sigaretta del collega che mi sta vicino non mi fa male? Mi puoi spiegare il perchè?

Certo che fa male, immagino che stando in una stanza piccola e chiusa per molto tempo insieme a gente che fuma, alla fine è come se ti fossi fumato anche tu una sigaretta.
Quello che dico io è che molti anti-fumatori accaniti esagerano, appena sentono l'odore di una sigaretta, magari all'aperto, iniziano con quella finta tossettina... :mad:
Non serve demonizzare chi fuma, serve informazione sui danni del fumo (non invasiva, non siamo dei bambini scemi) e rispetto reciproco tra fumatori e non.

jumpermax
18-09-2004, 01:59
Originariamente inviato da redsith
Ricordo di quel caso di una ragazza morta a causa del fumo passivo dei colleghi.
E' stato il simbolo degli anti-fumatori per dimostrare i danni del fumo passivo.
Peccato che poi si sia scoperto che era morta per motivi completamente diversi, ma la notizia è passata inosservata.
Comunque io fumo e sono convinto che faccia male, ho intenzione di smettere prima o poi, ma non sopporto tutto sto accanimento, soprattutto con la scusa del fumo passivo.
se per questo io non sopporto di fumare il fumo degli altri. Personalmente credo che tu sia libero di aslfatarti i bronchi basta che non mi fai respirare il tuo veleno...

jumpermax
18-09-2004, 02:02
Originariamente inviato da Lucio Virzì


Guarda, sogno un futuro con sigarette al costo di 50-60 Euro al pacchetto (Da 10), locali climatizzati con area fumatori (non area non fumatori, ristretta e "annegata" nell'area fumatori, come oggi, se va bene.. :rolleyes: ) compartimentata, chiusa da porte stagne e con ingresso separato, divieto di fumo in TUTTI i locali, pubblici e privati, se aperti al pubblico.
Speriamo bene. ;)

LuVi
quotone e appoggione! Ci deve essere lo stesso cambio di mentalità che c'è stato per i cinema dove oggi non si fuma più.

gpc
18-09-2004, 07:56
Originariamente inviato da redsith
Certo che fa male, immagino che stando in una stanza piccola e chiusa per molto tempo insieme a gente che fuma, alla fine è come se ti fossi fumato anche tu una sigaretta.
Quello che dico io è che molti anti-fumatori accaniti esagerano, appena sentono l'odore di una sigaretta, magari all'aperto, iniziano con quella finta tossettina... :mad:


Quando qualcuno fumava in spiagga a me veniva mal di gola, e non per finta.
Quand'è che capirete che c'è anche qualcuno a cui dà fastidio il fumo?


Non serve demonizzare chi fuma, serve informazione sui danni del fumo (non invasiva, non siamo dei bambini scemi) e rispetto reciproco tra fumatori e non.

Questo thread è la dimostrazione che invece di informazione invasiva ce n'è parecchio bisogno...

gpc
18-09-2004, 07:59
Originariamente inviato da jumpermax
quotone e appoggione! Ci deve essere lo stesso cambio di mentalità che c'è stato per i cinema dove oggi non si fuma più.

Quando vado negli USA resto sempre estasiato dal vedere che nei locali ci sono zone fumatori e non fumatori adeguatamente separate e ventilate, che la gente va a fumare in strada e non negli atri degli uffici (ma lontano dalle finestre), che nelle fermate della sopraelevata o degli autobus, anche all'aperto, c'è il divieto di fumare e la gente lo rispetta senza bisogno del cane da guardia...

slimer
18-09-2004, 08:23
Originariamente inviato da redsith
Certo che fa male, immagino che stando in una stanza piccola e chiusa per molto tempo insieme a gente che fuma, alla fine è come se ti fossi fumato anche tu una sigaretta.
Quello che dico io è che molti anti-fumatori accaniti esagerano, appena sentono l'odore di una sigaretta, magari all'aperto, iniziano con quella finta tossettina... :mad:
Non serve demonizzare chi fuma, serve informazione sui danni del fumo (non invasiva, non siamo dei bambini scemi) e rispetto reciproco tra fumatori e non.

Se tu inizi a fumare (non preoccupandoti di chi ti sta attorno) io comincio con la tossettina. Sta a te capire che il fumo mi dà fastidio e spegni la sigaretta.

Ti faccio un esempio: io sto in spiaggia metto lo stereo sulla mia asciugamano a 140 decibel.
Io in poco tempo diventerò sordo...il mio vicino non diventerà mai sordo (se a debita distanza), ma sicuramente proverà un "leggerissimo" fastidio e te lo farà notare!

Ewigen
18-09-2004, 08:45
Originariamente inviato da Belzebub
Non voglio dire che dobbiamo fumare e fregarcene, ma trovo ipocrita additare il fumo come causa prima di morte e malattie, e non trattare con la stessa rigorosità fattori di rischio altrettanto pericolosi (tipo i cavi ad alta tensione dell'elettricità o il particolato tumorale die motori diesel)

paragon assoltamente insulso.
Elettricità,mezzi di trasporto,cibo,medicinali,bevande,coltelli,martelli,chiodi,trapani,....HWUP (:D) ... hanno i loro vantaggi e utilità.Che poi il cattivo uso faccia male non lo nega nessuno.
La sigaretta però al contrario è una cosa soltanto inutile e dannosa.

redsith
18-09-2004, 08:52
Originariamente inviato da slimer
Se tu inizi a fumare (non preoccupandoti di chi ti sta attorno) io comincio con la tossettina. Sta a te capire che il fumo mi dà fastidio e spegni la sigaretta.

Ti faccio un esempio: io sto in spiaggia metto lo stereo sulla mia asciugamano a 140 decibel.
Io in poco tempo diventerò sordo...il mio vicino non diventerà mai sordo (se a debita distanza), ma sicuramente proverà un "leggerissimo" fastidio e te lo farà notare!

Ok adesso non si può fumare neanche all'aperto... Ma sinceramente, non vi sembra di esagerare? Non sto parlando di fumare in faccia alla gente, sto parlando di stare a debita distanza. IMHO è impossibile che vi dia così tremendamente fastidio... Io contatterei un medico se fossi così sensibile. E comunque andrei a vivere in campagna per non morire di inquinamento.

gpc
18-09-2004, 08:57
Originariamente inviato da redsith
Ok adesso non si può fumare neanche all'aperto... Ma sinceramente, non vi sembra di esagerare? Non sto parlando di fumare in faccia alla gente, sto parlando di stare a debita distanza. IMHO è impossibile che vi dia così tremendamente fastidio... Io contatterei un medico se fossi così sensibile. E comunque andrei a vivere in campagna per non morire di inquinamento.

:rotfl:
Io contatterei invece una clinica per curare la tua dipendenza da nicotina, invece... ;)
Ma pensa te, adesso è anormale chi prova fastidio col fumo... robe da pazzi...

slimer
18-09-2004, 09:07
Originariamente inviato da redsith
Ok adesso non si può fumare neanche all'aperto... Ma sinceramente, non vi sembra di esagerare? Non sto parlando di fumare in faccia alla gente, sto parlando di stare a debita distanza. IMHO è impossibile che vi dia così tremendamente fastidio... Io contatterei un medico se fossi così sensibile. E comunque andrei a vivere in campagna per non morire di inquinamento.

Se mi stai a debita distanza non mi da fastidio...se mi fumi addosso mi da fastidio.

Non è per dire ma mi fa schifo l'odore della sigaretta, non penso che un po' di fumo passivo all'aperto mi porterà alla morte tra atroci sofferenze, ma odio il puzzo del tabacco bruciato e basta.

Come mi danno fastidio quelli che appena scatta il verde suonano o quelli che chiedono strada a forza di abbaglianti...

anonimizzato
18-09-2004, 09:47
Originariamente inviato da recoil
io non soffro d'asma però ho qualche problemino ai bronchi (niente di grave per fortuna). ti assicuro che dopo una sera passata in un locale in mezzo ai fumatori accuso qualche problema. mi è capitato già più volte, non è un caso...
c'è da dire che pure l'aria di Milano mi fa male, però del fumo di sigaretta ne farei volentieri a meno!
non oso immaginare che cosa mi farebbe il fumo attivo!!

possono pure presentare degli studi riguardo al fumo passivo che mi smentiscano, resta il fatto che a me il fumo passivo fa male.
poi ci si può fidare di queste ricerche? chi ci assicura che non siano finanziate dalle case produttrici di sigarette?

cmq c'era già un thread per parlare del fumo (aperto da me credo) però la ricerca non funziona quindi pazienza

Leggendo il tuo post ed un'altro sopra mi viene il serio dubbio che abbiate capito (oppure mi sono espresso male io) il contrario.

Io volevo dire che il FUMO FA MALE!

anonimizzato
18-09-2004, 09:50
Spiace arrivare a questi livelli ma proporrei che chi si ammala (anche di tumore) per colpa del fumo ATTIVO, ovviamente il tutto ben accertato, paghi di tasca sua le cure mediche in modo che le stesse non ricadano su tutti i cittadini.

redsith
18-09-2004, 10:15
Originariamente inviato da slimer
Se mi stai a debita distanza non mi da fastidio...se mi fumi addosso mi da fastidio.

Non è per dire ma mi fa schifo l'odore della sigaretta, non penso che un po' di fumo passivo all'aperto mi porterà alla morte tra atroci sofferenze, ma odio il puzzo del tabacco bruciato e basta.

Come mi danno fastidio quelli che appena scatta il verde suonano o quelli che chiedono strada a forza di abbaglianti...

Ok allora su questo hai ragione. Ci vuole rispetto da tutte e due le parti.

gpc
18-09-2004, 12:47
Postata da Badedas :D

http://badedas.altervista.org/Smoking-cancer.gif

Ewigen
18-09-2004, 13:15
Originariamente inviato da gpc
Postata da Badedas :D

http://badedas.altervista.org/Smoking-cancer.gif

:rotfl:

Belzebub
18-09-2004, 19:09
Originariamente inviato da Ewigen
paragon assoltamente insulso.
Elettricità,mezzi di trasporto,cibo,medicinali,bevande,coltelli,martelli,chiodi,trapani,....HWUP (:D) ... hanno i loro vantaggi e utilità.Che poi il cattivo uso faccia male non lo nega nessuno.
La sigaretta però al contrario è una cosa soltanto inutile e dannosa.

emmh! io volevo solo dire che in mezzo a tutta la merda che respiriamo cosa vuoi che facciano poche sigarette?

non ho nulla in favore al fumo, facevo solo una amara considerazione... nelle noste città o fumi o non fumi alla fine poco importa.

sul fatto che fumare sia inutile ho i miei dubbi, per te lo è ma per molte persone è un utile mezzo per scaricare nervosismo, rilassarsi dopo una cena o dopo aver giaciuto con la donzella/signorino.

il termine "Assolutamente insulso" è assolutamente insulso

Ewigen
18-09-2004, 19:15
Vabbè il fumo ha una vera utilità:aumentare il lavoro ai medici,farmacisti e alle pompe funebri

limpbiz
18-09-2004, 21:01
Originariamente inviato da Ewigen
Vabbè il fumo ha una vera utilità:aumentare il lavoro ai medici,farmacisti e alle pompe funebri
vabbè allora mettiamoci pure l'alcol...

Ewigen
18-09-2004, 21:20
Originariamente inviato da limpbiz
vabbè allora mettiamoci pure l'alcol...

mettimao pure il muose perchè fa male pure quello,mettiamo pure le porte di casa.mettimao pure le banane perchè se calèpesti le ucce cadi a terra,mettimao pure i muri perchè se sbatti la testa ti fa male,mettiamo pure gli alberi,mettiamo pure grillo,il sommo e qualche utente con le sue "teorie scientifiche" perchè rischoiano di fanno morire... da ridere.

gpc
18-09-2004, 21:41
Originariamente inviato da limpbiz
vabbè allora mettiamoci pure l'alcol...

Falso.
L'alcool non è dannoso, anzi, ha anche effetti benefici. E' l'abuso di alcool che è dannoso. Come l'abuso anche del computer, per esempio. Il fumo invece è dannoso dalla prima boccata. Non so se noti la sottile differenza...

misterx
09-12-2004, 21:52
Originariamente inviato da gpc
Falso.
L'alcool non è dannoso, anzi, ha anche effetti benefici. E' l'abuso di alcool che è dannoso. Come l'abuso anche del computer, per esempio. Il fumo invece è dannoso dalla prima boccata. Non so se noti la sottile differenza...


per me fumo ed alcool sono un pò la stessa cosa....

il nostro organismo non se ne fa nulla dell'alcool che tra le altre cose e se non ricordo male, non viene nemmeno digerito ma eliminato attraverso la respirazione: quindi è un vizio o piacere, se così volete chiamarlo, alla stessa stregua del fumo

sono un ex fumatore e fumare fa malissimo, se non altro per le 4000 sostanze che vegonon sparpagliate per tutto l'organismo

ho letto alcune statistiche sulle morti per cancro: stanamente sono quasi dello stesso numero tra fumatori e non fumatori: mistero, cambia solo la zona colpita ch nel fumatore sono ovviamente i polmoni e l'esofago

purtroppo i danni del fumo li li si avverte quando è troppo tardi

yossarian
09-12-2004, 23:50
http://www.smettere-di-fumare.it/composizione-del-fumo.shtml

Fumando 20 sigarette al giorno, in un anno introduciamo nel nostro organismo 70.000 carichi di nicotina. Una volta inalata, questa sostanza raggiunge il cervello in 7 secondi (la metà del tempo impiegato dall'eroina iniettata), provocando notevoli modificazioni nella sua attività.

Ma, purtroppo, il fumo di sigaretta non è composto da sola nicotina: sono state rilevate oltre 2.000 sostanze, derivanti dalla simultanea combustione del tabacco e dei conservanti. Le principali, per presenza ed effetti sono: nicotina, monossido di carbonio, catrame e sostanze irritanti.

La nicotina è un liquido contenuto nelle foglie del tabacco, facilmente solubile in acqua; il monossido di carbonio è un gas, contenuto anche negli scarichi delle automobili e di alcuni impianti industriali (una delle cause dell'inquinamento atmosferico).
Il catrame è un insieme di sostanze solide, la principale delle quali è il benzopirene; le sostanze irritanti, quali formaldeide, acroleina, ammoniaca, fenoli, acido cianidrico, polonio 210, cadmio, nichel, ...



http://gea2000.org/fumopassivo/

Picarus
10-12-2004, 00:02
Il punto è il sacrosanto rispetto dovuto ai non fumatori: proporrei rigorosi divieti in ogni tipo di locale pubblico, consentendolo soltanto ove vi fossero aree a ciò specificamente preposte ed adeguatamente attrezzate.Del resto , la strada intrapresa va proprio in questa direzione, almeno su un piano normativo -formale, visto che cmq bisognerà fare i conti col modo in cui le leggi saranno fatte rispettare , e quindi sulla reale affettività dei precetti antifumo, fino a quando il popolo dei fumatori non sarà stato sufficientemente responsabilizzato.
Tuttavia l'opera di demonizzazione contro il fumo cui si assiste da un pò è davvero eccessiva.Insomma, a me fumare piace,ne traggo sollievo.Nuocerà fisicamente , certo, ma solo eventualmente e cmq a lungo termine, tanto che, del tutto consapevolmente, preferisco fumare moderatamente , così da soddisfare sporadici capricci, piuttosto che dovermene privare per timore di un soltanto remoto futuro calo fisico.Naturalmente non supero le 10 sigarette al giorno, e faccio sport da sempre, e sfido qualunque sportivo dilettante che se ne intenda a dimostrare che poche sigarette al giorno incidono sulle capacità aerobiche: se pure ciò è vero, la misura è talmente irrilevante da renderne ,di fatto ,solo una questione di allenamento.

Intanto , esco fuori per l'ultima sigaretta prima di andarmene in branda.
Notte

Enel
10-12-2004, 07:27
Originariamente inviato da gpc
Falso.
L'alcool non è dannoso, anzi, ha anche effetti benefici.


DA report:
Repertorio Porta a Porta
Noto anche come protettore delle coronarie, il resveratrolo pulisce le arterie ed è considerato un efficace fattore di riduzione del rischio cardiovascolare. Se italiani e francesi rischiano tre volte meno l'infarto rispetto agli americani, è perché assumono 11 volte di più il vino. Inoltre grazie anche agli antiossidanti contenuti, attraverso un consumo moderato di vino, è possibile prevenire anche certe forme di tumore e perfino l'alzheimer. Nelle donne l'assunzione quotidiana di fitoestrogeni come il transresveraratrolo contenuto nel vino allevia i sintomi della post-menopausa e riduce significativamente i rischi di osteoporosi. È possibile dunque iniziare a bere vino già a 16-18 anni, ma è bene bere vino di qualità, durante i pasti, moderatamente e mai a digiuno.

VOCE FUORI CAMPO DELL'AUTORE
Il professor Vescovi ha diritto di parola perché è uno scienziato di fama internazionale che ha studiato questa sostanza.

PIER PAOLO VESCOVI - primario medicina interna
Se le persone vogliono trovare effettivamente gli antiossidanti nella propria dieta, credo che il medico debba consigliare questo: lo può trovare nell'olio d'oliva, lo può trovare nei pomodori, sostanze che non contengono quella molecola psicoattiva che è l'alcol.

VOCE FUORI CAMPO DELL'AUTORE
Ci sono ricerche dal Canada e dall'Università di Parma che dicono che queste sostanze nel vino sono inattive.

PIER PAOLO VESCOVI - primario medicina interna
Raggiungono nel sangue livelli estremamente bassi, che difficilmente hanno un effetto terapeutico. Tenga presente che esistono in commercio dei farmaci che contengono gli antiossidanti a 500 milligrammi.

VOCE FUORI CAMPO DELL'AUTORE
Nel vino invece non raggiungono nemmeno un milligrammo.

AUTORE
Il resveratrolo?

PIER PAOLO VESCOVI - primario medicina interna
È contenuto 0.6, 0.8, 0.7 milligrammi per litro. In pratica per fare una compressa come questa avremmo bisogno dai 600 agli 800 litri.

AUTORE
E voi quante ne consigliate al giorno?

PIER PAOLO VESCOVI - primario medicina interna
Due al giorno per sei mesi.

AUTORE
Per sei mesi, quindi dovrebbero essere 1200 litri.

PIER PAOLO VESCOVI - primario medicina interna
Per essere seri non li faccio neanche questi paragoni perché sono improponibili.

VOCE FUORI CAMPO DELL'AUTORE
Quindi attenzione a parlare degli effetti benefici del vino.

AUTORE
Il vino è tossico?

PIER PAOLO VESCOVI - primario medicina interna
Il vino contiene l'alcol, e l'alcol è una molecola che sulla cellula umana crea dei problemi. Quindi un bicchiere produce una danno da un bicchiere, due, tre, quattro...l'alcol è sempre tossico per la cellula.

gpc
10-12-2004, 09:47
Originariamente inviato da misterx
per me fumo ed alcool sono un pò la stessa cosa....

il nostro organismo non se ne fa nulla dell'alcool che tra le altre cose e se non ricordo male, non viene nemmeno digerito ma eliminato attraverso la respirazione: quindi è un vizio o piacere, se così volete chiamarlo, alla stessa stregua del fumo

sono un ex fumatore e fumare fa malissimo, se non altro per le 4000 sostanze che vegonon sparpagliate per tutto l'organismo

ho letto alcune statistiche sulle morti per cancro: stanamente sono quasi dello stesso numero tra fumatori e non fumatori: mistero, cambia solo la zona colpita ch nel fumatore sono ovviamente i polmoni e l'esofago

purtroppo i danni del fumo li li si avverte quando è troppo tardi

Il fumo e l'alcool non sono la stessa cosa.
Il fumo fa male dalla prima sigaretta, l'alcool no, c'è poco da fare.
Un bicchiere o due di vino non danno nessun problema, esattamente come non dà nessun problema mangiare ogni tanto delle patatine fritte e cose del genere... ovvio che se si esagera diventano dannose come ogni cosa, ma non puoi dire che il vino faccia male come il fumo.
Oltretutto, chi fuma è sempre dipendente, che lo voglia ammettere o no; chi beve un bicchiere di vino ad una cena non è certamente alcolizzato.
Inoltre chi fuma in un luogo pubblico dà sempre fastidio, chi beve un bicchiere di vino no.
E inoltre, non voglio far la parte di quello che ne sa più del dottorone, ma che non racconti cazzate... l'alcool è una normalissima sostanza nutritiva, certo che in dosi massicce dà problemi all'organismo, non ci vuole una laurea in medicina, ma qui non è che si sta paragonando un alcolizzato ad un fumatore.

Fratello Cadfael
10-12-2004, 10:30
Al di là del fatto che faccia male o meno.
Sono un fumatore moderato (da una a tre pipate al giorno).
Sono d'accordo sul divieto nei locali pubblici, o a dividerli in sale per fumatori e sale per non fumatori, e io frequenterò queste ultime, perché se può farmi piacere dopo mangiato farmi la mia fumatina non mi fa altrettanto piacere mentre mangio respirare la sigaretta di quello del tavolo accanto che ha già finito.
Però ecco la mia difesa del fumo consapevole.
Evito di fumare in luoghi chiusi o dove possa dar fastidio (LuVi, evita di dirmi che il fumo inquina, se stiamo in mezzo al traffico :D) per cui mi faccio le mie fumate senza rompere i coglioni al prossimo ;).
Oltre a tutte le notizie terroristiche (fra un po' ci manderanno in giro con i campanellini, come moderni monatti) non dovrebbe esservi sfuggito che gli antidepressivi sono i farmaci più venduti e che, secondo l'OMS, nel 2015 la depressione sarà la maggior malattia invalidante (!!!!).
Bene, quando fumo (pur tenendo conto che il fumo della pipa si tiene in bocca senza mandar giù) qualche piccolo danno fisico penso di farmelo, ma contemporaneamente faccio qualcosa che per me è piacevole e credo che quel danno fisico sia ampiamente ripagato dal beneficio psichico.
:)

voodoo child
10-12-2004, 23:29
Ciao a tutti, sono uno studente di medicina "reduce" (:D ) di un corso di epidemiologia, dove la professoressa per farci capire meglio i vari calcoli e le procedure di indagine ha adottato come esempi diversi studi sul fumo pubblicati dagli anni 50 ad oggi...

I lavori dimostrano senza dubbio che il fumo (lì si parla solo di quello attivo) fa male... il problema non è solo il tumore del polmone (sebbene circa il 95% dei tumori polmonari siano causati dal fumo rimane comunque una patologia relativamente poco frequente, se rapportata alle altre patologie fumo-correlate), il fumo causa altre patologie polmonari (fibrosi e generale peggioramento degli scambi gassosi) e soprattutto patologie cardiovascolari... i fumatori muoiono più di patologie cardiovascolari (infarti, ictus..) che non di cancro. Questo perchè ogni boccata di fumo contiene circa 10^15 radicali (che derivano dalla combustione), che possono aggredire la superficie dei vasi sanguigni facilitando la formazione del cosiddetto ateroma, ovvero la placca aterosclerotica responsabile del restringimento e della perdita di elasticità delle arterie.
Quindi è lecito sostenere che fumare fa male fin da subito... quantificare questo male però è difficile, anzi impossibile dato il numero delle varianti in gioco. Quello che si sa è che già tra i cosiddetti "fumatori moderati" (4/6 sigarette al giorno) la mortalità è già sensibilmente superiore rispetto ai non fumatori.
Riguardo al fumo passivo la situazione è differente, bisogna considerare che il fumo inalato passivamente non è caldo (fattore da non trascurare, chi ha già provato a fumare sa benissimo che verso la fine della sigaretta, quando non c'è più tutto il tabacco a fare da filtro e da raffreddatore, il fumo è più caldo e più irritante), e la concentrazione del miscuglio gassoso è enormemente più bassa. Quello che è certo è il fatto che sia irritante per le vie aeree superiori dei non fumatori, dovuto alle particelle solide presenti nel fumo.... sul fatto che questa irritazione sia sinonimo di un danno organico però non ci metterei proprio la mano sul fuoco.

Non sono d'accordo sul fatto che chi fuma è necessariamente dipendente... tantissima gente (me compreso fino a qualche mese fa) fuma una sigaretta ogni tanto per il piacere di farlo (anche se sembre incredibile) e non perchè ne è dipendente. Personalmente mi spaventa molto di più come tanta gente prenda sotto gamba l'alcol, che imho (ma non solo, la pensano così anche tanti medici) è un problema più grave del fumo, specialmente nei giovani. Il dire "è solo un alimento" "fa anche bene al cuore" e cose del genere non fa che far perdere di vista la pericolosità dell'alcol.... il fumo fa male, è vero, ma chi si fa un pacchetto di sigarette è perfettamente in grado di guidare e manovrare macchinari, chi si è fatto due o tre bicchieri no. Se fumo è probabile che viva 10 anni di meno, se bevo e mi metto alla guida è probabile che mi ammazzi insieme a altre persone. Questo esempio è volutamente esagerato...
La gente non ha idea della diffusione dell'alcolismo, e non parlo solo di persone sempre ubriache, la maggior parte degli alcolisti non si ubriaca mai, ma si beve minimo mezzo litro di vino al giorno. E a distanza di anni si trova con malattie non meno gravi di quelle del fumatore... ma qui stiamo andando OT...

svl2
11-12-2004, 00:34
volete sapere se il fumo fa male?
chidete a uno che ha fumato per diverso tempo e poi ha smesso se si sente meglio o peggio..

;)

ENGINE
11-12-2004, 03:13
qualcuno disse:

IL VELENO NON ESISTE, E' IL DOSAGGIO CHE TI UCCIDE.........

ma non mi ricordo chi era ;)

misterx
11-12-2004, 07:25
Originariamente inviato da svl2
volete sapere se il fumo fa male?
chidete a uno che ha fumato per diverso tempo e poi ha smesso se si sente meglio o peggio..

;)


io ho buttato il pacchetto 20 mesi fa ed ero un forte fumatore, ho fumato per più di 20 anni e negli ultimi 5 anni ero a quasi 2 pacchetti al dì

dopo avere smesso al di là di un pò di fiato in più non ho notato grossissime differenze

per farti un paragone, nonostante fumassi, quando andavo in montagna con gente che non fumava ero quello che si stancava meno e si arrampicava con minor fatica

forse sono tra quei pochi fortunati ai quali il fumo ha fatto sentire poco i suoi effetti malefici immediati, fumavo le light

però magari di lì a breve e tutto di un tratto mi sarei ritrovato con una gran brutta malattia


p.s.
ci credo poco che il danno fatto da anni di fumo si sistemi col tempo

svl2
11-12-2004, 09:50
io ho fumato per 2 anni e mezzo circa ..periodi che mi facevo un pacchetto ..periodi che me ne facevo mezzo..
quello che ho notato io:

1.pelle fortemente invecchiata ( sono comparse tante microrughe ed è diventata piu cadente..)

2.calo di memoria

3.catarro e spesso dolorini retrosternali ( probabilmente da infiammazzione tracheale suppongo)

4.aumento della frequenza dei mal di testa e nel mentre fumavo lo sentivo aumentare notevolmente

5.necessita d' aria piu accentuata..come se dovessi introdurre piu aria nei polmoni per star bene..

ho iniziato afumare in concomitanza di un periodo brutto della mia vita..sara che ero gia grandicello (28) , sara che 2,5 anni di fumo son pochi,sara che son particolare io ma su di me il vizio non ha mai attecchito.infatti è un mese e mezzo che non fumo e ho avuto la fortuna di non sentirne il bisogno neanche dopo il primo giorno di astinenza.

in questo periodo non ho piu catarro,mai un mal di testa, mai dolori retro sternali..e la pelle poi..sembra che stia rinascendo
.

misterx
11-12-2004, 21:59
Originariamente inviato da voodoo child
Ciao a tutti, sono uno studente di medicina "reduce" (:D ) di un corso di epidemiologia, dove la professoressa per farci capire meglio i vari calcoli e le procedure di indagine ha adottato come esempi diversi studi sul fumo pubblicati dagli anni 50 ad oggi...




cmq, la medicina a mio avviso non sta fornendo dati molto chiari sugli effettivi danni causati dal vizio del fumo

si dicono delle cose in un modo tale che, quasi si avesse paura di dire delle grandi fesserie

a ad esempio mi è morto uno zio di recente, fumava 40 sigarette al dì e lo ha fatto per ben 55 anni

la causa della morte è stato un cancro diffuso in tutti gli organi (credo si dica metastasi)

però, santa pazienza, ci sono voluti ben 55 anni di fumo, come lo spieghi ?

mistero

svl2
12-12-2004, 10:50
Originariamente inviato da misterx
cmq, la medicina a mio avviso non sta fornendo dati molto chiari sugli effettivi danni causati dal vizio del fumo

si dicono delle cose in un modo tale che, quasi si avesse paura di dire delle grandi fesserie

a ad esempio mi è morto uno zio di recente, fumava 40 sigarette al dì e lo ha fatto per ben 55 anni

la causa della morte è stato un cancro diffuso in tutti gli organi (credo si dica metastasi)

però, santa pazienza, ci sono voluti ben 55 anni di fumo, come lo spieghi ?

mistero

il nostro organismo ha difese anche contro le cellule tumorali ..
ci sono persone che hanno difese piu forti e altre piu deboli , gli agenti tossici (che spesso sono anche cancerogeni) inducono un abbassamento delle difese e al contempo inducono la formazione di cellule tumorali.. quando l' organismo ha raggiunto uno stato immunitario insufficente a distruggere la quantita di cellule cancerogene ecco che scoppiano i tumori.

tuo zio se fumava 40 sigarette ad di per 55 anni aveva sicuramente difese immunitarie fortissime e probabilmente sarebbe diventato uno di quei vecchietti ultracentenari..

poi tieni conto che i cancerogeni non sono solo nel fumo ma aime oggi in tutto quello che mangiamo, beviamo e respiriamo..ora una persona che vive in un paesino di montagna e fuma forse intrudoce meno cancerogeni di chi non fuma e vive in citta

voodoo child
12-12-2004, 11:22
Originariamente inviato da misterx
cmq, la medicina a mio avviso non sta fornendo dati molto chiari sugli effettivi danni causati dal vizio del fumo

si dicono delle cose in un modo tale che, quasi si avesse paura di dire delle grandi fesserie

a ad esempio mi è morto uno zio di recente, fumava 40 sigarette al dì e lo ha fatto per ben 55 anni

la causa della morte è stato un cancro diffuso in tutti gli organi (credo si dica metastasi)

però, santa pazienza, ci sono voluti ben 55 anni di fumo, come lo spieghi ?

mistero

La medicina va avanti per ipotesi, che vanno suffragate con dei riscontri statistici (altre volte le ipotesi nascono proprio dall'osservazione di tali statistiche)... la medicina i dati chiari li fornisce, ovvero il fumo fa male e aumenta esponenzialmente il rischio di carcinoma polmonare e malattie cardiovascolari (e dice chiaramente anche le percentuali, nonchè il numero di morti che si potrebbero eliminare facendo scomparire il fumo dalla faccia della terra)). Questi dati sono l'evidenza ricavata da oltre 50 anni di studi sul fumo, durante i quali si sono considerati centinaia di migliaia di casi, e che ci piaccia o no questo è l'unico modo di scoprire la "realtà", bisogna partire dall'osservazione dei fatti. Ovviamente i dati ricavati da questi studi rappresentano una sorta di media tra tutta la popolazione, come potrai ben immaginare le persone (per motivi tanto biologici quanto di puro caso) non sono tutte uguali, c'è chi sviluppa un tumore ai polmoni senza aver mai fumato e c'è chi fuma tutta la vita e muore a 95 anni perchè è caduto dalle scale... (il bisnonno della mia ragazza è vissuto 104 anni, ed è morto di vecchiaia).
Capirai che questi sono casi eccezionali, che non possono essere presi a modello in quanto numericamente troppo esigui...
Faccio un esempio stupido per spiegare il concetto di "campione significativo"... poniamo che il giorno prima delle elezioni parli con 25 persone, delle quali 22 ti dicono che voteranno il candidato A. Invece poi vince il candidato B, con una maggioranza schiacciante. Non penso che tu ti stupisca della cosa, dal momento che potrai immaginare che le 25 persone da te intervistate sono un gruppo troppo esiguo per essere prese a immagine di una popolazione di 30 milioni di votanti.
Allo stesso modo casi di persone che hanno fumato tutta la vita senza sviluppare malattia sono tanto eclatanti quanto rari, e non rappresentano il vero andamento delle cose...
Senza contare che il caso di tuo zio non è poi tanto fuori dalla media, dal momento che è morto di tumore (non hai specificato se al polmone o no, immagino di si; le metastasi sono colonie di cellule tumorali che si sviluppano in altri distretti, ma sono sempre originate dal tumore primario), semplicemente la malattia è insorta più tardi (solitamente si sviluppa tra i 50 e i 60 anni).
I numeri dimostrano chiaramente e in modo innegabile che c'è una correlazione diretta tra il fumo e le suddette patologie.
I dati ci sono eccome, quello che manca è la volontà di prenderli per buoni (purtroppo la fiducia nella medicina è sempre più bassa, basta guardare il sempre maggior proliferare di cure alternative, santoni e compagnia bella... stiamo veramente tornando al medioevo, centinaia di anni di evoluzione del metodo scientifico buttati nel cesso) e cessare l'incredibile ipocrisia dello stato, che nonostante messaggi minatori sui pacchetti e divieti ovunque non ci tiene proprio a far sparire il vizio del fumo, essendo quello una grandissima fonte di introiti...

Willyyyy
12-12-2004, 12:39
Originariamente inviato da recoil
preso da quel sito:

Dieci sigarette al giorno sono ok, è il messaggio lanciato ai fumatori - Il Dott Ken Denson, della Fondazione Thame Thrombosis and Haemostosis Research di Oxford, ha passato l'ultimo decennio studiando le malattie correlate al fumo ed ha concluso che il problema reale non sono le sigarette, ma l' incorretto regime alimentare dei fumatori.

Il Dott. Denson afferma che gli studi sugli effetti nocivi del fumo non sono attendibili poichè essi non prendono in considerazione le abitudini alimentari dei fumatori. I fumatori hanno mostrato di mangiare meno frutta e verdura e più grassi saturi dei non-fumatori, combinazione che comporta condizioni migliori per l' insorgere del cancro e di disturbi cardiovascolari. Detto fenomeno è maggiormente riscontrabile nelle classi sociali più deboli, già più inclini ad abitudini alimentari non ottimali.






in realtà ricordo di aver parlato con un laureato in medicina riguardo a questa faccenda della frutta e mi aveva spiegato che fumare dopo aver mangiato frutta "bruciava" in qualche modo le vitamine. può darsi che io mi ricordi male o che abbia frainteso, non capisco un tubo di medicina, però può darsi che vi sia un collegamento. mangiano poca frutta e magari la poca che mangiano è "vanificata".

in ogni caso il fumo fa male, non ci vogliono studi medici per capirlo. la tosse come la spieghiamo? la sensazione di fastidio? la mancanza di fiato?
poi per carità, ho idea che qualche sigaretta al giorno è meno dannosa del respiro quoditiano dell'aria di Milano (sigh), ma direi che non fa male mi pare irresponsabile.



concordo con te. Io fumo ma mi rendo conto che non mi fa certo bene...

misterx
12-12-2004, 13:57
Originariamente inviato da voodoo child

Senza contare che il caso di tuo zio non è poi tanto fuori dalla media, dal momento che è morto di tumore (non hai specificato se al polmone o no, immagino di si


dalle radiografie si vedeva un polmone completamente bianco, era diventato una massa gelatinosa

mesi fa gli avevano asportato le corde vocali, a causa di un tumore e quindi a detta dei medici non aveva più nulla

invece nell'arco di 6 mesi si è propagato in silenzio per tutto l'organismo

mi chiedo se avesse smesso 5/10 anni prima se il suo organismo avrebbe recuparato i danni fatti da anni di fumo

sono convinto che i danni fatti dal fumo non li recuperi e te li porti nella tomba, quello che è fatto è fatto

spero di essere smentito

DioBrando
12-12-2004, 14:03
il fumo fà male ed è un pessimo vizio, dato che coinvolge non solo chi fuma in prima persona ma anche chi il fumo lo detesta ( come me) e lo inala passivamente.

A questo proposito trovo vergognoso la proroga per l'adeguamento dei locali pubblici ( nei quali il divieto diventa assoluto) approvata un mese fà solo per far sì che le feste potessero essere festeggiate senza patemi dai gestori ( che non hanno attuato la divisione spaziale tra fumatori e non).


Volete fumare? Andate fuori, in strada, così non date fastidio a nessuno.



Una settimana fà mi è toccato sedermi accanto ad una tavolata di 5-6 tabagisti accaniti.
In mezz'ora di pizza mi sn sorbito 20 sigarette.

Che schifo :mad:

CYRANO
12-12-2004, 14:11
non ho prove scientifiche , so solo che se entro in una stanza satura di fumo , dopo 5 min ho attacchi d'asma allucinanti...e quindi o esco o muoio soffocato.
ok sono predisposto all'asma per motivi allergici , pero' ho constatato che il fumo di siga , oltre a darmi fastidio al solo odore , mi provoca quelle crisi davvero irritanti ( e pericolose pure... ).

pero' il fumo di pipa non me lo provoca , ed ogni tanto la fumo in camera mia... boh...




Ciaozzz

CYRANO
12-12-2004, 14:27
Originariamente inviato da ENGINE
qualcuno disse:

IL VELENO NON ESISTE, E' IL DOSAGGIO CHE TI UCCIDE.........

ma non mi ricordo chi era ;)

Putin!


:D




Ciaozzz

Nemini
13-12-2004, 21:53
OT x chi ha smesso di fumare

come c@zz@ avete fatto? :D

Io fumo per piacere, mi riesce difficile non fumarmi una sigaretta, anche se è vero che mi capita di farlo anche x noia.