View Full Version : quanto ti pagano ai call center???
ciao, a una mia amica(laureata in cerca di lavoro) hanno proposto di lavorare ad un call center (telemarketing).
gli hanno offerto 200€al mese per un part-time più provvigioni in base al numero di contratti stipulati.
sapete dirmi se è nella media o se è basso come stipendio?
ciao ;)
ManyMusofaga
16-09-2004, 18:45
E' il prezzo giusto;) una mia amica due anni fa faceva part time un tot sere alla settimana e prendeva circa 400.000£
part time di quante ore?
per le provvigioni, dipende dal tipo di campagne.. se devi vendere a prospetti di valore, magari gente che ha chiesto di essere contattata, o un database selezionato, è un conto.. se chiami a caso sulla guida telefonica, un'altro.. nel primo caso puoi fare anche un paio di contratti l'ora, nel secondo intere giornate senza un contratto..
Originariamente inviato da SaMu
un database selezionato
Nonché il settore. Una cosa è vendere noccioline, un'altra, proporre mercanzia di svariate migliaia di petrol€uro. Ma credo che quest'ultimo caso sia quasi mai affidato a new_entry.
si tratta di vendere non a clienti selezionati abbonamenti di telefonia-internet.
l'orario è di 5 ore al giorno.
a me sinceramente sembrano poche 200€ al mese (10€ al giorno, 2 € l'ora....)
AlexGatti
17-09-2004, 10:57
Originariamente inviato da nestle
si tratta di vendere non a clienti selezionati abbonamenti di telefonia-internet.
l'orario è di 5 ore al giorno.
a me sinceramente sembrano poche 200€ al mese (10€ al giorno, 2 € l'ora....)
Non sono poche sono un ladrocinio, una miseria, da schiavisti!
E dimmi dopo che hai scalato le spese che avrai per andare al call center ti rimarrà qualcosa?
è difficile trovare un lavoro oggigiorno, ma per 10 euro al giorno!
Io penso che se vai nella piazza della tua città e ti siedi in un angolo con un cartello "ho fame" per 5 ore, 10 euro li rimedi. e forse anche più!:sofico:
Originariamente inviato da AlexGatti
Non sono poche sono un ladrocinio, una miseria, da schiavisti!
E dimmi dopo che hai scalato le spese che avrai per andare al call center ti rimarrà qualcosa?
è difficile trovare un lavoro oggigiorno, ma per 10 euro al giorno!
Io penso che se vai nella piazza della tua città e ti siedi in un angolo con un cartello "ho fame" per 5 ore, 10 euro li rimedi. e forse anche più!:sofico:
se ti metti 5 ore al centro di roma altro che 10 € almeno 100...:O
AlexGatti
17-09-2004, 14:00
Originariamente inviato da nestle
se ti metti 5 ore al centro di roma altro che 10 € almeno 100...:O
Sono dell'idea che quando per un lavoro ti pagano meno che a chiedere l'elemosina è meglio non accettarlo.
beppegrillo
17-09-2004, 15:06
Scapperei a gambe levate...:eek:
AlexGatti
17-09-2004, 16:41
Originariamente inviato da MrBaba75
Ci sono tanti laureati che prendono 400 euro...ma al mese!
Sono almeno un paio d'anni che noto, tra gli accattoni, anche persone che accattoni non sebrano affatto, sono sedute per terra con il loro cartello "Aiutatemi" ma non sembrano vestite male, ne sembrano aver dormito all'addiaccio la notte precedente.
Ora ho capito che sono persone che hanno appena rifiutato un lavoro che gli rendeva meno di 5 euro l'ora e stanno sperimentando alternative.
*sasha ITALIA*
17-09-2004, 17:45
laureati 400 euro al mese? :eek:
sarà che sono di Bolzano, ma qui i laureati partono minimo da 1300 euro ma minimo minimo...
Originariamente inviato da *sasha ITALIA*
laureati 400 euro al mese? :eek:
sarà che sono di Bolzano, ma qui i laureati partono minimo da 1300 euro ma minimo minimo...
prova a chiedere a qualche tirocinante commercialista o avvocato... in alcuni casi deve anche ringraziare che gli diano quella cifra :rolleyes:
pardella
18-09-2004, 12:19
Io lavoro in un call center, ma faccio interviste telefoniche. Faccio turni di 3 ore e mezza dalle 18 alle 21e30 e ci sono 2 tipologie di interviste: quelle pagate ad ora e vengono pagate 7.23€ lordi oppure quelle pagate ad intervista conclusa, e lì la paga varia da progetto a progetto. Per esempio nel mio caso l' intervista conclusa viene pagata da un minimo di 1.5€ ad un max di 2€ a secondo della media oraria...Ci lavoro da aprile e lo stipendio medio per me è stato sopra i 400€, poi dipende da quanti giorni vuoi lavorare, visto che non c'è l' obbligo nè un numero minimo di ore da fare.
Mailandre
19-09-2004, 11:10
Originariamente inviato da Froze
prova a chiedere a qualche tirocinante commercialista o avvocato... in alcuni casi deve anche ringraziare che gli diano quella cifra :rolleyes:
Mettere sullo stesso piano un lavoro a prospettiva professionale, e invece quello senza di un "call center" è improponibile.
Accettare 400€ x inserirsi nell'ambito di un lavoro x liberi professionisti è un conto,.....accettarne 200€ x pagarsi le "spese di viaggio" non è dignitoso e pure direi scandaloso da parte di chi fa queste proposte.
2€ orarie mi paiono anche fuori da ogni logica contrattuale,...se non proprio x fame non hanno un minimo senso di stipendio!!
E pensare che i ricchi diventano sempre + ricchi :rolleyes: ....la politica della "redistribuzione" è da tenere in seria considerazione,..del resto tutti siamo diventati + poveri (meno i ricchi).......qualcosa bisogna fare x vivere....!!
ciao
grazie a tutti, ma cmq ha rinunciato...
calcolando anche le spese dell'autobus quasi quasi doveva pagare lei ... :rolleyes:
sempreio
19-09-2004, 12:16
ma come fate a ridurvi a 200-400euro al mese:(
non so dalle tue parti ma a roma trovare un lavoro decente è molto difficile...
Originariamente inviato da AlexGatti
Sono almeno un paio d'anni che noto, tra gli accattoni, anche persone che accattoni non sebrano affatto, sono sedute per terra con il loro cartello "Aiutatemi" ma non sembrano vestite male, ne sembrano aver dormito all'addiaccio la notte precedente.
Ora ho capito che sono persone che hanno appena rifiutato un lavoro che gli rendeva meno di 5 euro l'ora e stanno sperimentando alternative.
Tra un po sarà ancora peggio, troverai a dormire per strada anche gente che al mattino si sveglia e va a lavoro ma non può permettersi una casa, il fenomeno si chiama working poor, è una degenerazione di quello che i destri chiamano flessibilità, negli USA è una realtà da anni.
sempreio
19-09-2004, 14:52
Originariamente inviato da parax
Tra un po sarà ancora peggio, troverai a dormire per strada anche gente che al mattino si sveglia e va a lavoro ma non può permettersi una casa, il fenomeno si chiama working poor, è una degenerazione di quello che i destri chiamano flessibilità, negli USA è una realtà da anni.
se succedesse una cosa del genere anche qui da noi, non avrei problemi a votare comunismo:rolleyes:
Mailandre
19-09-2004, 15:00
Originariamente inviato da parax
Tra un po sarà ancora peggio, troverai a dormire per strada anche gente che al mattino si sveglia e va a lavoro ma non può permettersi una casa, il fenomeno si chiama working poor, è una degenerazione di quello che i destri chiamano flessibilità, negli USA è una realtà da anni.
Prendo "spunto" dal programma di Rai 3 della scorsa settimana "Oggi sposi", per confermare ciò che sostieni.
Quei poveretti del Sud costretti ad emigrare dove il lavoro è ancora disponibile (nel loro caso Fiat) a tempo determinato (in alcuni casi anche indeterminato) ad uno stipendio di 750/800€ al mese, e dove l'affitto del locale costa 550€ al mese.....costretti a "spartire" questa spesa in 5 persone ,vita da caserma e convivenza "obbligata", ma che alla fine non dava comunque scampo al fatto che tutto il loro stipendio serviva comunque x vivere dignitosamente.
L'osservazione che questi ragazzi facevano, era che questo sacrificio era vano al fine di migliorare la propria condizione di vita!!Tanto valeva fare qualcosina a "nero" nel proprio paese.
Desolante ma ormai cosa appurata .
ciao
Mailandre
19-09-2004, 15:03
una Roulotte a poko prezzo,...comunque si trova sempre....:rolleyes:
ciao
sempreio
19-09-2004, 15:25
Originariamente inviato da Mailandre
Prendo "spunto" dal programma di Rai 3 della scorsa settimana "Oggi sposi", per confermare ciò che sostieni.
Quei poveretti del Sud costretti ad emigrare dove il lavoro è ancora disponibile (nel loro caso Fiat) a tempo determinato (in alcuni casi anche indeterminato) ad uno stipendio di 750/800€ al mese, e dove l'affitto del locale costa 550€ al mese.....costretti a "spartire" questa spesa in 5 persone ,vita da caserma e convivenza "obbligata", ma che alla fine non dava comunque scampo al fatto che tutto il loro stipendio serviva comunque x vivere dignitosamente.
L'osservazione che questi ragazzi facevano, era che questo sacrificio era vano al fine di migliorare la propria condizione di vita!!Tanto valeva fare qualcosina a "nero" nel proprio paese.
Desolante ma ormai cosa appurata .
ciao
ma non era w gli sposi, comunque mi piacerebbe vederlo quel programma sul sito di rai tre non c' è?:)
Mailandre
19-09-2004, 15:32
Originariamente inviato da sempreio
ma non era w gli sposi, comunque mi piacerebbe vederlo quel programma sul sito di rai tre non c' è?:)
Si si ...hai ragione..era W non oggi........
resta il fatto che non c'è differenza di sostanza :)
Per rivederlo ,mi sembra che potresti richiedere la cassetta alla Rai.Provare non costa nulla.
ciao
W GLI SPOSI #
La chiamano la “generazione mancante” quella che non fa figli, che non trova lavoro, che non si sistema mai, precaria negli affetti e nella vita concreta . Riccardo Iacona con W GLI SPOSI in onda su Raitre martedi 14 settembre alle 21,00, ha provato a dare voce a questa Italia che vive tra le aspettative imposte dal benessere e una crisi economica violenta e inaspettata, che taglia risorse e speranze per il futuro.
Iacona è andato a mettere il naso anche negli ambienti più fortunati, quelli che problemi di casa e soldi non ne hanno. I personaggi del programma costringono Iacona ad attraversare l’Italia, da Nord a Sud e lo portano fino alla città di Timisoara, Romania, la “piccola Treviso” dove migliaia di imprenditori del nordest hanno deciso di spostare le loro fabbriche. Attraverso queste storie si vive la grande crisi economica del Nordest, la chiusura di decine di fabbriche, la morte di interi distretti industriali, come quello del tessile, dovuta alla scelta degli imprenditori di delocalizzare le fabbriche nei paesi dove il lavoro costa meno e scopre a Napoli l’enorme accumulo di ricchezza più o meno legale. W GLI SPOSI consegna agli spettatori l’immagine di un Paese fortemente squilibrato, tra una minoranza sempre più ricca e la maggioranza dei salariati che si avvicina a passi veloci verso la soglia della povertà.
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"Qualche sera fa è andata in onda su Rai Tre un'inchiesta dal titolo W gli Sposi, a cura di un ex santoriano, Riccardo Iacona. Qualche indulgenza alle lacrime, qualche montaggio ben ideato per rafforzare le proprie idee, ma in fin dei conti una buona fotografia del nostro Bel Paese. Una fotografia devastante fatta di classi sociali, di abbienti e di quasi poveri e dell'appiattimento verso i due estremi della nostra società; di persone che spendono 60mila euro per il banchetto di matrimonio ed altre che non possono materialmente sposarsi, con lavori a termine, precari e stipendi da fame; di imprenditori che portano il lavoro all'estero, fregandosene dei posti di lavoro bruciati e dei diritti dei nuovi lavoratori acquisiti (ed io non sono un moralista). Una deriva che porta le nuove generazioni, tra cui mi metto, a spendere tutto ciò che guadagnano, in parte per i maggiori bisogni di consumo, un pò - molto - per il caro vita, per gli stipendi bassi, per mille distorsioni sociali. Ne esci male e vai a letto peggio, dopo un documentario così."(lebowsky)
Originariamente inviato da parax
Tra un po sarà ancora peggio, troverai a dormire per strada anche gente che al mattino si sveglia e va a lavoro ma non può permettersi una casa, il fenomeno si chiama working poor, è una degenerazione di quello che i destri chiamano flessibilità, negli USA è una realtà da anni.
Diamo retta a Bertinotti allora..;)
Facciamo le 35 ore, il contratto a vita per tutti, niente meritocrazia, abolizione del mercato, nazionalizziamo i fruttivendoli, la patrimoniale sui BOT..:)
Così in 3 anni facciamo la fine della Corea del Nord, altro che working poors:D
Mailandre
20-09-2004, 19:33
Certo.....che è meglio allora andare avanti così e non dar retta a chi parla di "redistribuzione dei capitali"....:)
Facciamo più ore possibili a meno salario possibile, precariato x tutti , emarginiamo gli individui che non hanno capacità di valorizzarsi,lasciamo continuare i ricchi a diventare sempre + ricchi,boicottiamo la verdura e impariamo a mangiare anche un pò di erba (come fanno nel Sud America:stordita: ) , e continuiamo a favorire l'evasione fiscale....!!!
così in 3 anni facciamo la fine dell'Italia liberista,..:D
P.s.
Tra i 2 estremismi ,c'è la ragionevolezza che serve ad una società con rapporti morali che contraddistinguono la convivenza conume.
grazie e ciao
Originariamente inviato da Mailandre
P.s.
Tra i 2 estremismi ,c'è la ragionevolezza che serve ad una società con rapporti morali che contraddistinguono la convivenza conume.
grazie e ciao
è questo il vero problema.
Io penso che il capitalismo se chi ha il potere ha una morale e non è troppo egoista può funzionare.
Per me basta che non sia un capitalismo estremo, ad esempio alcuni settori come la sanità devono avere un'alternativa statale che non sia di bassa qualità.
Originariamente inviato da SaMu
Diamo retta a Bertinotti allora..;)
Facciamo le 35 ore, il contratto a vita per tutti, niente meritocrazia, abolizione del mercato, nazionalizziamo i fruttivendoli, la patrimoniale sui BOT..:)
Così in 3 anni facciamo la fine della Corea del Nord, altro che working poors:D
E chi ha detto che dobbiamo dar retta a Bertinotti, di certo non dobbiamo dar retta gli ultraliberisti e alle loro ricette di superprecarizzazione, noi non siamo gli USA e così non li raggiungeremo, piuttosto raggiungeremo l'Argentina, in media stat virtus.
23_Alby23
27-09-2004, 18:34
1) Il call center a provvigioni è uno dei più subdoli modi per stressare le persone.
2) Mediamente si viene pagati dai 5.5 ai 6.5 € all'ora netti
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