View Full Version : Scosse Assurde sul Case!
Da quando ho montato il nuovo alimentatore(non ricordo la marca cmq è quello trasparente in plexiglass e alluminio da 550Watt con doppia ventola e led interni)prendo delle scosse fortissime toccando la lamiera interna e la lamiera esterna posteriore.
Questo avviene anche quando è staccato il cavo dell'alimentazione e spente tutte le ciabatte delle prese elettrice,lasciando attaccati solamente i cavi delle periferiche usb(e non) e il cavo di rete della borchia fastweb(anche questa priva di corrente ma solamente attaccata alla ciabatta spenta).
Abbiamo staccato fisicamente le prese elettriche delle ciabatte dal muro per fare una prova e le scosse non si sono più verificate...
Che c'ho?Perchè continuo a prendere le scosse anche se gli interruttori sono spenti?Possibile che continui a passare corrente elettrica anche se gli interruttori delle ciabatte sono spenti?E' possibile che ci sia qualche ritorno di corrente dalle prese usb o magari dal cavo di rete?E' pericoloso?
Grazie per le eventuali risposte!
io ho lo stesso problema, pensa che se suono il basso scalzo prendo la scossa sulle corde!!!
Il prblema mio é che l'impianto non é nuovo e che quindi non ha la terra.
Soluzioni:
-chiamare un elettricista e farsi fare l'impianto di terra.
-Portare un cavo dal Case al termosifone (risolvi il problema ma non é molto consigliabile).
Ciao!!!
Se non avete la presa di terra potete autocostruirvene una collegando al centrale della presa a muro (quello a cui normalmente va collegato il filo giallo/verde) ad un filo proveniente dall'impianto idrico (un termosifone o il tubo di un rubinetto) è sufficiente per avere una buona terra!!
Basta portare un filo da un tubo dell'acqua o da un tubo di un termosifone (come ho fatto io ),avendo l'accortezza di raschiarlo in precedenza da eventuali incrostazioni di ossido e fissandolo con una normale fascetta in metallo!
Ciao Do',fatti aiutare da Stefano,così se prende la scossa ........:D
Scherzo,non si prende alcuna scossa.
Ciauz
RiccardoS
18-08-2004, 09:42
la diffusa pratica di collegare la terra all'impianto idrico o di riscaldamento della casa è assolutamente sconsigliata da chiunque si intenda un attimo di impianti elettrici ed abbia un minimo di buon senso. oltretutto non è a norma ed è fuorilegge, per quanto ne so.
la terra va fatta con un cavo della giusta sezione collegato ad un paletto infilato nel suolo per almeno un metro circa... queste sono indicazioni di massima, e ti conviene far fare il lavoro ad uno che lo fa di mestiere e farlo controllare da un amico che se ne intenda (perchè non sempre gli elettricisti sono seri e fanno un lavoro fatto bene).
Originariamente inviato da RiccardoS
la diffusa pratica di collegare la terra all'impianto idrico o di riscaldamento della casa è assolutamente sconsigliata da chiunque si intenda un attimo di impianti elettrici ed abbia un minimo di buon senso. oltretutto non è a norma ed è fuorilegge, per quanto ne so.
la terra va fatta con un cavo della giusta sezione collegato ad un paletto infilato nel suolo per almeno un metro circa... queste sono indicazioni di massima, e ti conviene far fare il lavoro ad uno che lo fa di mestiere e farlo controllare da un amico che se ne intenda (perchè non sempre gli elettricisti sono seri e fanno un lavoro fatto bene).
Senti,non per polemizzare ma ho fatto cio a casa mia e ti assicuro che funge perfettamente,oltretutto la dispersione misurata con lo strumento è di 0,92 ohm,quindi perfettamente rientrante nella normativa.
Questo discorso che fai è giusto e legittimo in quanto alla legge 56/90 riguardo l'impianto di messa a terra,però,come nel mio caso e in altri casi,quando non hai la possibilità di fare una "regolare" messa a terra non hai altre soluzioni.
Non vado certo a rompere i muri del condominio per fare una calata per collegarmi ad un paletto di terra!
Altra cosa era quando (negli anni 70) si adoperavano determinati accorgimenti per ridurre le letture del contatore e c'era effettivamente il rischio di dispersioni pericolose nell'impianto idrico di casa,ma non più ai nostri giorni.
Poi,per rispondere alle normative,non sono regolari nemmeno prolunghe e tripli,se proprio lo vuoi sapere.
RiccardoS
18-08-2004, 10:40
Originariamente inviato da cajenna
Senti,non per polemizzare ma ho fatto cio a casa mia e ti assicuro che funge perfettamente,oltretutto la dispersione misurata con lo strumento è di 0,92 ohm,quindi perfettamente rientrante nella normativa.
Questo discorso che fai è giusto e legittimo in quanto alla legge 56/90 riguardo l'impianto di messa a terra,però,come nel mio caso e in altri casi,quando non hai la possibilità di fare una "regolare" messa a terra non hai altre soluzioni.
Non vado certo a rompere i muri del condominio per fare una calata per collegarmi ad un paletto di terra!
Altra cosa era quando (negli anni 70) si adoperavano determinati accorgimenti per ridurre le letture del contatore e c'era effettivamente il rischio di dispersioni pericolose nell'impianto idrico di casa,ma non più ai nostri giorni.
Poi,per rispondere alle normative,non sono regolari nemmeno prolunghe e tripli,se proprio lo vuoi sapere.
nessuna polemica, ovvio... ;)
sul fatto che tu l'abbia fatto a casa tua e che funzioni perfettamente, non ho dubbi... ma consigliare ad altri di farlo mi sembra un tantino rischioso, no? Specie se non si hanno cognizioni sugli impianti elettrici.
e cmq... hai mai pensato se l'impianto dovesse scaricare a terra e tu fossi sotto la doccia? io sinceramente non rischierei a fare una cosa del genere... poi capisco che non sia certo economico o sempre possibile fare le cose fatte "a norma" però...
non so nulla delgi accorgimenti degli anni 70... me ne parli? :D
e perchè sarebbero irregolari prolunghe e triple? certo se messe a castello l'una sull'altra svariate volte sono pericolose... ma anche lì... è sconsigliato dappertutto... in qualsiasi manuale, libretto d'istruzioni o opuscoli informativi del Comune...
di per se l'uso non è vietato, altrimenti non li venderebbero.
Originariamente inviato da RiccardoS
la diffusa pratica di collegare la terra all'impianto idrico o di riscaldamento della casa è assolutamente sconsigliata da chiunque si intenda un attimo di impianti elettrici ed abbia un minimo di buon senso. oltretutto non è a norma ed è fuorilegge, per quanto ne so. ......
altro che sconsigliata, io la farei diventare un reato...
non c'è proprio da scherzare: in certi casi, che x fortuna stanno diminuendo, si fa rischiare la pelle a conviventi e vicini...
in ogni caso l'impianto di terra (essenziale) "drena" le correnti e le convoglia a terra, ma non elimina il problema all'origine della dispersione
triple e ciabatte NON sono vietate, né in casa né al lavoro, semplicemente devono essere rispondenti alle norme (costruttive) di sicurezza
uno degli accorgimenti "anni 70" era quello di staccare il neutro dall'Enel e collegarlo ad un "sostitutivo" proprio buon impianto di terra; con i differenziali questo non è più possibile
ritornando al 3D, se il problema è iniziato con il cambio di alimentatore, è facile pronosticarne la colpa (che potrebbe essere relativa anche al suo montaggio)
se le scosse fossero di breve durata, potrebbero essere prodotte da qualche condensatore, ma ne dubito
sì, la corrente potrebbe passare anche con interruttori spenti, a condizione che questi siano "unipolari" (interrompono solo 1 filo, come quelli che comandano le lampade di casa)
x verificare questo caso semplicemente basta girare la spina nella presa (in modo da invertire la fase col neutro) (questo vale x chi ha l'alimentazione 230V F+N, x chi invece ha il 230 F/F, che non so se esiste sempre in certe zone del lazio, la cosa è diversa)
in rari casi la "scossa" potrebbe anche tornare al pc da qualche periferica collegata con cavo di segnale
x identificare il problema è necessario un tester, ma va saputo usare e soprattutto leggere
specialmente con un digitale si rischiano abbagli
un vecchio tester con sensibilità dell'ordine di 4000ohm/V in c.a. andrebbe benissimo
ciao
Originariamente inviato da RiccardoS
1)non so nulla delgi accorgimenti degli anni 70... me ne parli? :D
2)perchè sarebbero irregolari prolunghe e triple?
1)non è tanto "legale":rolleyes:
2)perchè le prolunghe andrebbero fatte a norma,cioè con cavo autoestinguente da 2,5mmq di sezione con presa e spina da 16A e non dovrebbero superare la lunghezza di 10mt
altra cosa sono le triple,poichè si presuppone che con una tripla non dovresti superare la massima erogazione di corrente di una presa che è di 16A,se su una tripla connetti tre utilizzatori da 8A ciascuna ottieni un totale di 24A e l'impianto elettrico "può" andare a farsi benedire oltre che a fondere presa e tripla.
Io non direi che nel caso fossi sotto la doccia e c'è una dispersione verso terra ti prendi la scossa,anzi,normalmente le condutture idriche sono interrate e sono buoni dispersori,il massimo che può succedere è che i tubi si possano forare per effetto della galvanizzazione,cioè scariche induttive captate dal tubo stesso e amplificate dallo scorrimento dell'acqua all'interno del tubo che fa da amplificatore in quanto buon elemento conduttivo.
Altro esempio di utilizzo non a norma e relativamente pericoloso è la prolunga dell'aspirapolvere:quante massaie non svolgono completamente lo stesso?
Una prolunga non completamente svolta si comporta come una induttanza e fa aumentare l'assorbimento dell'utilizzo e di conseguenza il riscaldamento termico dei conduttori.
PS: ho fatto un errore di battitura,la legge è la 46/90
RiccardoS
18-08-2004, 11:02
Originariamente inviato da essegi
uno degli accorgimenti "anni 70" era quello di staccare il neutro dall'Enel e collegarlo ad un "sostitutivo" proprio buon impianto di terra; con i differenziali questo non è più possibile
semplicemente diabolico! :D
Originariamente inviato da cajenna
.....
2) non è assolutamente vero, non c'è nessuna norma né di legge né tecnica anche internazionale che le proibisce, anzi ci sono delle norme costruttive di prodotto
"dimensioni": non vero neanche questo, non serve il 2,5mm² se si utilizzano prese e spine da 10A (anzi è controproducente, in quanto le spine da 10 in alcune parti non sono dimensionate x il Ø di quel cavo), e non è vera neanche la max lunghezza (che non avrebbe senso alcuno, in quanto ogni impianto DEVE avere una corretta protezione magnetotermica), e infatti sono in libera vendita "ruzzole" da 50m, regolarmente omologate
terra su impianto idrico: esistono anche giunti, manicotti e tubazioni, oltre che arrugginiti e connessi con teflon, isolanti (in plastica): cosa succede se in un qualunque punto ce n'è qualcuno? che la corrente si disperde solo in un tratto limitato! e magari quello che fa il bagno nell'appartamento accanto al tuo "gode" nel toccare il rubinetto! (il suo differenziale non lo può salvare, non è la sua corrente - lo può salvare solo un buon impianto di terra, che c'è solo da sperare che abbia)
sono ovviamente d'accordo sulla necessità di svolgere le prolunghe avvolte, c'è scritto sulle istruzioni, dovrebbe sempre essere scritto bello grande e indelebile sul "contenitore"
ciao
Fenomeno85
18-08-2004, 11:41
gente non fate cazzate! ;) ... che ci potete rimanere attaccati!!!
1) controlla che non sia l'ali difettoso
2) controlla che non ci sia qualche filo rotto che fa contatto con il case
3) se non lo trovi cambia ali
4) metti a norma il tuo impianto, non tanto perchè ti voglio far spendere soldi ma è per la tua vita ;)
~§~ Sempre E Solo Lei ~§~
ho capito chiamo l'elettricista
intanto da oggi il mio monitor si slarga da solo
che siano cose collegate?:eek:
Originariamente inviato da donia
... intanto da oggi il mio monitor si slarga da solo ...
non capisco che vuoi dire
Speta, ma se l'ali è in plexy come fai a far scaricare le cariche che sono presenti nel case :confused: ? Normalmente ciò accade perché il case, essendo collegato al metallo dell'ali, fa scaricare tutto a terra tramite l'ali stesso. Ma se l'ali è in materiale isolante e sul case ci sono dispersioni, non le elimini neanche morto ;)
La soluzione sarebbe portare fuori un cavo collegato alla terra dell'ali e avvitarlo alla lamiera del case :)
Originariamente inviato da Matro
La soluzione sarebbe portare fuori un cavo collegato alla terra dell'ali e avvitarlo alla lamiera del case :)
Non è nevessario in quanto i negativi di alimentazione e la terra sono a differenza di potenziale = 0 cioè sono attaccati insieme.
Originariamente inviato da essegi
non capisco che vuoi dire
le impostazioni del monitor
come la dimensione del riquadro,la bombatura ecc si allargano piano piano:eek:
Originariamente inviato da donia
le impostazioni del monitor
come la dimensione del riquadro,la bombatura ecc si allargano piano piano:eek:
prova a fare un degauss
fare il degauss vuol dire premere un bottone, farlo non costa niente, ok
però è poco probabile che risolva
tensioni vaganti, che vadano -al- o provengano -dal- monitor, o da altri apparecchi, possono creare problemi, e molto pericolosi (contatti indiretti delle persone, pericoli di riscaldamento e di guasto di apparecchi fino all'incendio)
va individuata quanto prima la causa della dispersione, tenendo presente che nella maggioranza dei casi sono gli alimentatori
presumo che non ci sia l'impianto di messa a terra o che non sia efficiente
quindi, tutto staccato (i cavi/le spine, di corrente e di segnale)
prima misura col tester, ottimo un vecchio analogico, (selezionare V c.a. x la portata fondo-scala di 300 o + V), un puntale sulla massa (il case o altro involucro esterno metallico che ci interessa, anche sulle viti, attenzione alla vernice che è isolante), l'altro puntale su una buona terra "di fatto", come l'impianto idrico (attenzione all'impianto di riscaldamento, se fosse nuovo potrebbe avere le tubazioni in plastica)
poi via via si connette UN cavo alla volta, e si ripete ogni volta la misura, finché non si trova il guasto
ciao
infatti la messa a terra non c'è
prendo scosse a volte anche quando lavo i piatti e la lavatrice è attaccata alla spina,anche se spenta
ho capito ragà,mi tocca proprio far fare qualche lavoretto
Originariamente inviato da donia
infatti la messa a terra non c'è
prendo scosse a volte anche quando lavo i piatti e la lavatrice è attaccata alla spina,anche se spenta
ho capito ragà,mi tocca proprio far fare qualche lavoretto
come ho già scritto prima, spenta non basta se l'interruttore è unipolare
al limite, anche nel caso della lavatrice, se la tensione in casa tua è 230V F+N (e non 230V F/F), prova a girare la spina nella presa
x sicurezza, anche nel caso si volesse salvaguardare l'apparecchio da sovratensioni dovute a fulmini (a parte l'uso di specifici protettori), o interruttore bipolare, o spina staccata
i "lavoretti" (che poi non saranno x niente "etti") sono molto utili, ma sicuramente non risolveranno il problema del pc (anche se potrai non sentirne più gli effetti): verifica o fai verificarlo comunque, come post precedente
ciao
skorpion2
19-08-2004, 23:41
io ho un problema analogo solo che io a casa ho la terra ma se attacco il pc mi salta il contatore premetto che ne ho 3 di pc e lo fa con tutti la colpa e lalimentatore infatti ho anche degli alimentatori e se attacco solo lalimentatore lo fa ugualmente:confused: premetto che la terra funziona a dovere infatti scatta solo con lalimentatore dei pc :muro:
siccome il contatore non può saltare x un problema del genere, deduco che forse a saltare è un interruttore differenziale
prova a postarne i dati leggibili (marca/mod./sigla/codici)
ciao
skorpion2
20-08-2004, 15:20
mi salta il salvavita non il contatore :(
se misuro con il tester sulla terra quando attacco un'alimentatore o un pc mi porta corrente:eek:
infatti, il salvavita (nome commerciale registrato dalla BTicino) è proprio un interruttore differenziale
quindi significa che gli alimentatori producono una corrente di dispersione, che sommata alla corrente dispersa nel resto dell'impianto supera la soglia minima di intervento del differenziale stesso
in questo caso sono da verificare:
-che il differenziale non sia "parzialmente" guasto (ci vuole una strumentazione professionale x la misura di tempi e correnti di intervento)
-la quantità di corrente dispersa nell'impianto esistente ed eventualmente da ogni alimentatore (anche per questo ci vuole una strumentazione professionale)
queste verifiche le fanno direttamente solo (pochi) elettricisti "evoluti", però possono mandare un tecnico di loro fiducia, se già non te lo trovi da solo
ciao
skorpion2
20-08-2004, 17:03
Originariamente inviato da essegi
infatti, il salvavita (nome commerciale registrato dalla BTicino) è proprio un interruttore differenziale
quindi significa che gli alimentatori producono una corrente di dispersione, che sommata alla corrente dispersa nel resto dell'impianto supera la soglia minima di intervento del differenziale stesso
in questo caso sono da verificare:
-che il differenziale non sia "parzialmente" guasto (ci vuole una strumentazione professionale x la misura di tempi e correnti di intervento)
-la quantità di corrente dispersa nell'impianto esistente ed eventualmente da ogni alimentatore (anche per questo ci vuole una strumentazione professionale)
queste verifiche le fanno direttamente solo (pochi) elettricisti "evoluti", però possono mandare un tecnico di loro fiducia, se già non te lo trovi da solo
ciao
allora faccio chiedere a mio fratello che sta facendo l'universita' in ingegneria eletrica:rolleyes:
skorpion2
23-08-2004, 23:24
ho chiesto a mio fratello e ha detto che il salvavita non era collegato ma casualmente toccando il filo di terra ha preso la corrente :eek: e ha detto che quasi sicuramente con la corrente che portava il salvavita sarebbe scattato dovrei provare ad attaccarne uno:rolleyes: cmq succede anche a pc spento basta solo che l'alimentatore sia collegato alla presa di corrente :confused:
l'impianto eletrico e stato fatto da poco sono ancora nei lavori per questo ancora non c'e' il salvavita;)
RiccardoS
24-08-2004, 07:16
Originariamente inviato da skorpion2
ho chiesto a mio fratello e ha detto che il salvavita non era collegato ma casualmente toccando il filo di terra ha preso la corrente :eek: e ha detto che quasi sicuramente con la corrente che portava il salvavita sarebbe scattato dovrei provare ad attaccarne uno:rolleyes: cmq succede anche a pc spento basta solo che l'alimentatore sia collegato alla presa di corrente :confused:
l'impianto eletrico e stato fatto da poco sono ancora nei lavori per questo ancora non c'e' il salvavita;)
sì ma chi te lo sta facendo è un criminale! Ti consiglio di provarlo e riprovarlo prima di pagare.
toccando il filo di terra ha preso la corrente?
mi sa che oltre al differenziale manchi pure una efficiente messa a terra, se non peggio...
durante "i lavori in corso" si fanno delle cose poco ortodosse, ma un conto è ad appartamento vuoto, altra cosa ad appartamento abitato...
presta molta attenzione in tutti i sensi, avverti chi fa i lavori di questi problemi, e comunque tieni a portata di mano un randello... :D
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