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View Full Version : Alcune domande sull'ILIADE


Plextor
27-05-2004, 17:12
Ciao a tutti, ieri sera sono andato al cinema a vedere TROY e come molti di quelli che lo hanno visto adesso mi faccio delle domande sull'ILIADE, visto che sono ormai passati 17 anni da quando l'ho studiata.

Precisazione:
il film si chiama TROY e quindi non deve obbligatoriamente rispecchiare alla perfezione l'Iliade, quindi non voglo con questa discussione parlare del film (che a me è piaciuto), ma solo del poema di Omero.
_______________________________

1)
l'iliade comincia così:
cantami o diva del pelide achille l'ira funesta
che infiniti addusse lutti agli achei.

ma se gli achei sono i greci perchè il greco achille avrebbe dovuto uccidere dei greci?
_______________________________

2)
spesso si parla di grecia contro troia, opuure sparta contro troia, oppure achei contro troiani, o ancora micene contro troia.

ma la guerra contro troia, chi l'ha combattuta?

Rochet Giamp
27-05-2004, 17:17
Originariamente inviato da Plextor

1)
l'iliade comincia così:
cantami o diva del pelide achille l'ira funesta
che infiniti addusse lutti agli achei.

ma se gli achei sono i greci perchè il greco achille avrebbe dovuto uccidere dei greci?
_______________________________

2)
spesso si parla di grecia contro troia, opuure sparta contro troia, oppure achei contro troiani, o ancora micene contro troia.

ma la guerra contro troia, chi l'ha combattuta?


1) L'ira del pelide Achille è riferita all'ira che Achille ebbe in seguito a uno sgarbo di Agamennone, capo dei greci. In seguito a tale sgarbo, Achille decise di non scendere più in battaglia con gli altri greci astenendosi dal combattere. La sua assenza (era il più forte) costerà molte perdite fra i greci stessi prima di riuscire a vincere la guerra con il famoso stratagemma del cavallo. Lo stesso achille tornerà a combattere solo in seguito alla morte di Patroclo, per vendicarlo.

2) Contro Troia in quella guerra c'erano molte città della grecia.
Inoltre in quell'epoca le guerre fra città eranocosì numerose che in pratica tutti combatterono almeno una volta contro tutti.

LittleLux
27-05-2004, 17:19
Originariamente inviato da Plextor
Ciao a tutti, ieri sera sono andato al cinema a vedere TROY e come molti di quelli che lo hanno visto adesso mi faccio delle domande sull'ILIADE, visto che sono ormai passati 17 anni da quando l'ho studiata.

Precisazione:
il film si chiama TROY e quindi non deve obbligatoriamente rispecchiare alla perfezione l'Iliade, quindi non voglo con questa discussione parlare del film (che a me è piaciuto), ma solo del poema di Omero.
_______________________________

1)
l'iliade comincia così:
cantami o diva del pelide achille l'ira funesta
che infiniti addusse lutti agli achei.

ma se gli achei sono i greci perchè il greco achille avrebbe dovuto uccidere dei greci?
_______________________________

2)
spesso si parla di grecia contro troia, opuure sparta contro troia, oppure achei contro troiani, o ancora micene contro troia.

ma la guerra contro troia, chi l'ha combattuta?

In realtà anche Troia era una colonia Achea, storicamente la guerra fu combattuta per questioni economiche, Troia, infatti, dominava da una posizione geograficamente strategica i commerci da e verso il vicino oriente...quindi fu una guerra tutta interna agli stessi Achei, per quello Omero, nel passo iniziale che hai citato, si esprime in quei termini...vado a memoria, quindi spero di non aver detto castronerie...aspetta conferme, o smentite, più autorevoli:p

gtr84
27-05-2004, 17:20
non sono il genio della parafrasi

ma secondo me i primi versi significano ciò:

o diva, raccontami dell'ira del (pelide??? forse significa coraggioso) Achille

che portò gli achei a innumerevoli morti


Achille era il condottiero della "coalizione" greca. Non che fosse il responsabile della morte dei greci, ma comunque l'esercito sotto il suo comando subì molte perdite.

la guerra contro troia fu voluta dal re di Sparta (se non sbaglio Menelao) il quale voleva riprendersi Elena (non so se fosse la figlia o la moglie) fuggita insieme a Paride (troiano).

Per riuscire nell'intento, non potendo farcela da solo, cercò l'alleanza di tutti i re della Grecia, tra i quali Ulisse e altri che non ricordo

Rochet Giamp
27-05-2004, 17:21
Originariamente inviato da LittleLux
In realtà anche Troia era una colonia Achea, storicamente la guerra fu combattuta per questioni economiche, Troia, infatti, dominava da una posizione geograficamente strategica i commerci da e verso il vicino oriente...quindi fu una guerra tutta interna agli stessi Achei, per quello Omero, nel passo iniziale che hai citato, si esprime in quei termini...vado a memoria, quindi spero di non aver detto castronerie...aspetta conferme, o smentite, più autorevoli:p

Uhm... a me pare di ricordare giusto come ho scritto sopra... però non insisto perchè potrei anche sbagliarmi. Ma mi sembra proprio che l'ira sia riferita alla rabbia di Achille che non combattè più, nonostante gli infiniti inviti degli altri a ritornare.

Rochet Giamp
27-05-2004, 17:22
Originariamente inviato da gtr84
(pelide??? forse significa coraggioso)
Decisamente no. Pelide è un patronimico ( Peleo era suo padre)

kikki2
27-05-2004, 17:23
Achlle era proprio un " bamboccio" :D
tutto quel casino per una femmina!!!

Maxmel
27-05-2004, 17:23
Originariamente inviato da LittleLux
In realtà anche Troia era una colonia Achea, storicamente la guerra fu combattuta per questioni economiche, Troia, infatti, dominava da una posizione geograficamente strategica i commerci da e verso il vicino oriente...quindi fu una guerra tutta interna agli stessi Achei, per quello Omero, nel passo iniziale che hai citato, si esprime in quei termini...vado a memoria, quindi spero di non aver detto castronerie...aspetta conferme, o smentite, più autorevoli:p UHmmmm e dove le avresti prese queste cose?

LittleLux
27-05-2004, 17:24
Originariamente inviato da Rochet Giamp
Uhm... a me pare di ricordare giusto come ho scritto sopra... erò non insistoperchè potrei anche sbagliarmi. Ma mi sembra proprio che l'ira sia riferita alla rabbia di Achille che non combattè più, nonostante gli infiniti inviti degli altri a ritornare.

sisi, io mi riferivo di più al fatto storico, dopotutto Omero racconta, in forma epica, fatti realmente accaduti...comunque su Achille hai proprio ragione tu.

Ciao:)

Maxmel
27-05-2004, 17:24
Peleo---->pelide...

Maxmel
27-05-2004, 17:27
Originariamente inviato da kikki2
Achlle era proprio un " bamboccio" :D
tutto quel casino per una femmina!!! Non l'ho capita...

gtr84
27-05-2004, 17:29
Originariamente inviato da Rochet Giamp
Decisamente no. Pelide è un patronimico ( Peleo era suo padre)

ah, ecco

:p

Maxmel
27-05-2004, 17:29
Originariamente inviato da gtr84
non sono il genio della parafrasi

ma secondo me i primi versi significano ciò:

o diva, raccontami dell'ira del (pelide??? forse significa coraggioso) Achille

che portò gli achei a innumerevoli morti


Achille era il condottiero della "coalizione" greca. Non che fosse il responsabile della morte dei greci, ma comunque l'esercito sotto il suo comando subì molte perdite.

la guerra contro troia fu voluta dal re di Sparta (se non sbaglio Menelao) il quale voleva riprendersi Elena (non so se fosse la figlia o la moglie) fuggita insieme a Paride (troiano).

Per riuscire nell'intento, non potendo farcela da solo, cercò l'alleanza di tutti i re della Grecia, tra i quali Ulisse e altri che non ricordo Achille era uno degli eroi... Il "condottiero" ( se cosi si può dire) era Agamennone

Plextor
27-05-2004, 17:30
grazie ragazzi molto gentili ed eruditi.
;)

Rochet Giamp
27-05-2004, 17:34
Originariamente inviato da Maxmel
Non l'ho capita...
Forse si riferiva al fatto che lo sgarbo che causò l'ira di Achille fu che Agamennone gli sottrasse la schiava/concubina Briseide.
Anche se in realtà la rabbia fu dovuta più allo smacco di averlo privato di ciò che gli spettava (Briseide era una parte del "bottino" finora conquistato in guerra) che all'amore per lei (sappiamo tutti che Achille in realtà preferiva Patroclo....)

kikki2
27-05-2004, 17:34
Originariamente inviato da Maxmel
Non l'ho capita...
La lite con Agamennorne era dovuta al "rapimento" ( come bottino di guerra) da parte di Apollo di Criseide figlia di Crise che era una sacerdotessa.Questa scatenò la peste contro i greci e Achille si " incazzò" con Agamennone perchè questo non voleva restituire la fanciulla , come Achille gli chiedeva
Alla fine il re cedette ma si vendicò col pelide togliendogli Briseide ,a ltra fanciulla facente parte del precedente bottino di guerra, per cui Achille si rifiutò di riprendere a combatter , causando molte perdite fra gli Achei, appunto.
Tornò a combattere solo per vendicare il suo amico Patroclo, ucciso da Ettore, figlio di Priamo re di Toia

Phoenix68
27-05-2004, 17:35
Originariamente inviato da Maxmel
Achille era uno degli eroi... Il "condottiero" ( se cosi si può dire) era Agamennone

Hai ragione ma come dice anche la prima parte dell'Iliade

e di cani ed augelli orrido pasto,aspra contesa disgiunse il re dei prodi atride (Agamennone) ed il divo Achille.
Achille nell'Iliade è superiore a qualunque altro eroe,Ulisse .gli Aiaci etc.. ,ed è adorato dalla truppa e temuto dai nemici ,che infatti scappano alla sola vista della sua armatura indossata da Patroclo e dalla cui morte per vendetta Achille tornerà a combattere

p.s.Si nota che amo l'Iliade :sofico:

fabius00
27-05-2004, 17:37
ma chi uccide achille? e come?

gtr84
27-05-2004, 17:37
Originariamente inviato da Maxmel
Achille era uno degli eroi... Il "condottiero" ( se cosi si può dire) era Agamennone

scusate per il lapsus.

meglio che in questo 3d me ne stavo zitto. :D :ops:



Menelao era cmq fratello di Agamennone e marito di Elena, non ci sono andato lontano...

gtr84
27-05-2004, 17:38
Originariamente inviato da fabius00
ma chi uccide achille? e come?

Paride

con una frecciata nel tallone

forse, proprio dopo l'uccisione di Ettore da parte di Achille

LittleLux
27-05-2004, 17:38
Originariamente inviato da Maxmel
UHmmmm e dove le avresti prese queste cose?

Ti ho detto, vado a memoria, da quel che mi ricordo di quanto studiato a scuola, e di quanto sentito in qualche trasmissione o legiucchiando qua e la...potrei sbagliarmi sul fatto che anche Troia fosse stata una colonia greca, tuttavia è indubbio che la guerra scoppiò per motivi economici, in quanto Troia controllova lo stretto dei Dardanelli ed i relativi commerci...

Ciao

kikki2
27-05-2004, 17:39
Originariamente inviato da fabius00
ma chi uccide achille? e come?
Paride, nell'unico modo possibile : colpendolo al tallone con una freccia

Maxmel
27-05-2004, 17:42
Originariamente inviato da kikki2
La lite con Agamennorne era dovuta al "rapimento" ( come bottino di guerra) da parte di Apollo di Criseide figlia di Crise che era una sacerdotessa.Questa scatenò la peste contro i greci e Achille si " incazzò" con Agamennone perchè questo non voleva restituire la fanciulla , come Achille gli chiedeva
Alla fine il re cedette ma si vendicò col pelide togliendogli Briseide ,a ltra fanciulla facente parte del precedente bottino di guerra, per cui Achille si rifiutò di riprendere a combatter , causando molte perdite fra gli Achei, appunto.
Tornò a combattere solo per vendicare il suo amico Patroclo, ucciso da Ettore, figlio di Priamo re di Toia

credo che ti abbia già risposto rocket giamp :

"Anche se in realtà la rabbia fu dovuta più allo smacco di averlo privato di ciò che gli spettava (Briseide era una parte del "bottino" finora conquistato in guerra) che all'amore per lei (sappiamo tutti che Achille in realtà preferiva Patroclo....)"

la questione è appunto quella generale del rapporto non solo con Achille ma con gli altri basileus greci...

Maxmel
27-05-2004, 17:46
Originariamente inviato da LittleLux
tuttavia è indubbio che la guerra scoppiò per motivi economici, in quanto Troia controllova lo stretto dei Dardanelli ed i relativi commerci...

Ciao Indubbio? A parte che sara la versione di una certa storiografia [materialistica che mi fà "girare i ball"] ma delle vicende troiane si può capire molto poco quanto sia storico e quanto no...

Maxmel
27-05-2004, 17:48
Originariamente inviato da Phoenix68
Hai ragione ma come dice anche la prima parte dell'Iliade

e di cani ed augelli orrido pasto,aspra contesa disgiunse il re dei prodi atride (Agamennone) ed il divo Achille.
Achille nell'Iliade è superiore a qualunque altro eroe,Ulisse .gli Aiaci etc.. ,ed è adorato dalla truppa e temuto dai nemici ,che infatti scappano alla sola vista della sua armatura indossata da Patroclo e dalla cui morte per vendetta Achille tornerà a combattere

p.s.Si nota che amo l'Iliade :sofico: Questo si, data la sua natura sovrumana...

LittleLux
27-05-2004, 17:49
Originariamente inviato da Maxmel
Indubbio? A parte che sara la versione di una certa storiografia [materialistica che mi fà "girare i ball"] ma delle vicende troiane si può capire molto poco quanto sia storico e quanto no...

se vuoi, puoi fare sempre un po' di chiarezza, son tutto orecchi, figuriamoci...anzi, questa discussione potrebbe trasformarsi in un'occasione per imparare un po' di cose...

Ciao

Maxmel
27-05-2004, 17:56
Originariamente inviato da LittleLux
se vuoi, puoi fare sempre un po' di chiarezza, son tutto orecchi, figuriamoci...anzi, questa discussione potrebbe trasformarsi in un'occasione per imparare un po' di cose...

Ciao Be il fatto è che quando si citano i motivi economici ragioniamo in una maniera che forse è nostra ma che sicuramente non era tale per il greci del XII sec a.c.
Per quanto riguarda la storia greca inizia nell'VIII sec con lo sviluppo delle città, prima è tutto avvolto nelle nebbie del mito...

LittleLux
27-05-2004, 18:06
Originariamente inviato da Maxmel
Be il fatto è che quando si citano i motivi economici ragioniamo in una maniera che forse è nostra ma che sicuramente non era tale per il greci del XII sec a.c.
Per quanto riguarda la storia greca inizia nell'VIII sec con lo sviluppo delle città, prima è tutto avvolto nelle nebbie del mito...

Ok, tutavia sembra che questa guerra, nel XII secolo a.c., si sia combattuta realmente, quindi, se non lo è stata per motivi economici o comunque di potere, per cosa combatterono?Insomma, i motivi alla base delle guerre sono sempre molto pratici, e più o meno sempre gli stessi.

Plextor
27-05-2004, 18:17
Originariamente inviato da Maxmel
Indubbio? A parte che sara la versione di una certa storiografia [materialistica che mi fà "girare i ball"] ma delle vicende troiane si può capire molto poco quanto sia storico e quanto no...
se non erro non è ancora stato provato al 100% che troia sia mai esistita!

forse aveva un'altro nome.

Maxmel
27-05-2004, 18:31
Originariamente inviato da LittleLux
Ok, tutavia sembra che questa guerra, nel XII secolo a.c., si sia combattuta realmente, quindi, se non lo è stata per motivi economici o comunque di potere, per cosa combatterono?Insomma, i motivi alla base delle guerre sono sempre molto pratici, e più o meno sempre gli stessi. A giudicare dal valore simbolico che quella guerra ebbe, per gli stessi greci, direi che il motivo economico, se ci fù, fù a dir poco secondario...
Quello che si sà è che una coalizione di capi (basileus) di una certa origine e organizzati socialmente in un certo modo ne scofissero un'altra di origine diversa magari per il solo controllo del territorio alfine di colonizzarlo...

MrPeriwinkle
28-05-2004, 12:53
forse c era del petrolio sotto troia.....o forse avevano le armi di distruzione di massa.....:D :D :D :D :D :D :D

Cmq:
-Crise era un uomo.era un sacerdote di apollo.

-Troia (ilio) è esistita,o almeno è esistita una citta nella stessa posizione che si è sviluppata in differenti epoche storiche e su differenti livelli.E' stata scoperta da Schliemann nell 800.e questo d auna base storica alla vicenda.

-L ira di achille,come giustamente detto,è dovuta allo smacco ricevuto da agamennone.Apollo manda una pestilenza per l offesa ricevuta dal suo sacerdote

Fradetti
28-05-2004, 13:03
Originariamente inviato da MrPeriwinkle
forse c era del petrolio sotto troia.....o forse avevano le armi di distruzione di massa.....:D :D :D :D :D :D :D


Ci sei andato vicino...... Troia controllava lo stretto del dardanelli che regola il passaggio per entrare e uscire nel mar Nero.

Le ragioni furono politico/economiche e non per una donna ;)

fdA40-99
28-05-2004, 13:16
Ho letto che l'ira di Achille sarebbe venuta per uno sgarbo di Agamennone: sbagliato in pieno. E' la morte di Patroclo (Libro XVI) a scatenare la rabbia del figlio di Peleo nei confronti di Ettore. Quando Agamennone chiede la compagna di Achille, Briseide, in cambio di Criseide, Achille decide di ritirarsi dalla battaglia...

La scoperta di Troia risale al 1870. Non è quella raccontata da Omero: questa, denominata Troia VI fu intravista da Dorpfeld.

La peste è lanciata da Apollo per il rifiuto di Agamennone di restituire Criseide al padre Crise (Libro I): "...e qual de numi inimicolli? Il figlio di Latona e di Giove irato al sire destò quel dio nel campo un feral morbo, e la gente peria: colpa d'Atride che fece a Crise sacerdote oltraggio"

nighthc
28-05-2004, 13:32
Originariamente inviato da kikki2
Paride, nell'unico modo possibile : colpendolo al tallone con una freccia

si, diciamo però che senza l'intervento di apollo difficilmente lo avrebbe colpito scagliando una freccia dalle mura della città. ;)

sortak
28-05-2004, 13:40
stupenda questa discussione, mi stò facendo un bel ripasso, visto che mi ero dimenticato quasi tutta la storia:)

Maxmel
28-05-2004, 13:44
Originariamente inviato da Fradetti
Le ragioni furono politico/economiche e non per una donna ;) aridaje...

Maxmel
28-05-2004, 13:47
Originariamente inviato da fdA40-99
Achille decide di ritirarsi dalla battaglia...
è di questo che si parlava e che "addusse danno agli achei"

fdA40-99
28-05-2004, 13:48
Si: per la vera guerra di Troia le ragioni furono politiche ed economiche. La guerra omerica invece è un'altra cosa...

Maxmel
28-05-2004, 13:54
Originariamente inviato da fdA40-99
Si: per la vera guerra di Troia le ragioni furono politiche ed economiche. La guerra omerica invece è un'altra cosa... Ma quali? A parte che si potrebbe discutere sul fatto che l'archeolgia non sia affatto ancora storia ( ma sarebbe un discorso specialistico e fuori tema)...

Rochet Giamp
28-05-2004, 13:58
Originariamente inviato da fdA40-99
Ho letto che l'ira di Achille sarebbe venuta per uno sgarbo di Agamennone: sbagliato in pieno. E' la morte di Patroclo (Libro XVI) a scatenare la rabbia del figlio di Peleo nei confronti di Ettore.

Uhm.... l'ira che "infiniti lutti addusse agli achei "(e NON ai troiani) è l'ira che spinse Achille a non scendere più in battaglia, per lo sgarbo di Agamennone. E' quella l'ira che diede danno agli Achei (ossia ai suoi compagni).
L'ira successiva (certo, più forte della prima) che dici tu, quella per la morte di Patroclo,come ho già detto lo fece tornare in battaglia per vendicarsi, ma quell'ira non diede nessun lutto agli achei... ma ai Troiani, casomai!
Quindi l'ira di cui si parla nell'incipit dovrebbe proprio essere quella a seguito della quale Achille si ritira dal combattimento.
Almeno, se non ricordo male l'interpretazione era così.

Maxmel
28-05-2004, 14:01
Originariamente inviato da Rochet Giamp
Uhm.... l'ira che "infiniti lutti addusse agli achei "(e NON ai troiani) è l'ira che spinse Achille a non scendere più in battaglia, per lo sgarbo di Agamennone. E' quella l'ira che diede danno agli Achei (ossia ai suoi compagni).
L'ira successiva (certo, più forte della prima) che dici tu, quella per la morte di Patroclo,come ho già detto lo fece tornare in battaglia per vendicarsi, ma quell'ira non diede nessun lutto agli achei... ma ai Troiani, casomai!
Quindi l'ira di cui si parla nell'incipit dovrebbe proprio essere quella a seguito della quale Achille si ritira dal combattimento.
Almeno, se non ricordo male l'interpretazione era così. Confermo e ribadisco è un putno importante per la questione dei rapporti di potere e politici nella storia greca.

yossarian
28-05-2004, 14:01
Originariamente inviato da fdA40-99
Ho letto che l'ira di Achille sarebbe venuta per uno sgarbo di Agamennone: sbagliato in pieno. E' la morte di Patroclo (Libro XVI) a scatenare la rabbia del figlio di Peleo nei confronti di Ettore. Quando Agamennone chiede la compagna di Achille, Briseide, in cambio di Criseide, Achille decide di ritirarsi dalla battaglia...

La scoperta di Troia risale al 1870. Non è quella raccontata da Omero: questa, denominata Troia VI fu intravista da Dorpfeld.

La peste è lanciata da Apollo per il rifiuto di Agamennone di restituire Criseide al padre Crise (Libro I): "...e qual de numi inimicolli? Il figlio di Latona e di Giove irato al sire destò quel dio nel campo un feral morbo, e la gente peria: colpa d'Atride che fece a Crise sacerdote oltraggio"


l'ira di cui si parla è quella a cui si riferiscono i versi iniziali dell'Iliade. Come hai giustamente detto, Agamennone si era rifiutato di riconsegnare Criseide, sacerdotessa di Apollo, a suo padre e, così facendo, aveva attirato l'ira del dio sui greci. I capi dei greci, riuniti in consiglio, impongono ad Agamennone di restituire Criseide a suo padre, per placare Apollo. Agamennone, alla fine, accetta malvolentieri e pretende, in cambio, Briseide, preda di guerra e schiava di Achille, giustificando la pretesa col fatto che lui era a capo della coalizione greca (di cui gli achei erano una delle rappresentanze più folte) e che, perciò, gli spettava il diritto di scegliere le prede di guerra. Achille è costretto ad accettare quello che reputa, a ragione, un sopruso (come dice Maxmel non si tratta di amore ma di orgoglio, poichè Achille era innamorato di Patroclo), però, da quel momento, rifiuta di combattere, facendo ricadere sugli altri eroi greci il peso della battaglia. Altri eroi tra i quali si distinguono, in particolare, Aiace Telamonio, il più forte tra i greci, descritto da Omero come un gigante leale e coraggioso, pari allo stesso Achille nello scontro a piè fermo (il figlio di Peleo aveva il vantaggio di essere quasi invulnerabile, grazie al fatto che la madre, la nereide Teti, lo aveva immerso, da piccolo, nelle acque del fiume Lete) e Diomede che in battaglia metteva una tale furia (per chi è pratico di giochi di ruolo si può paragonare all'ira dei barbari) da travolgere chinque gli si parasse innanzi (in un paio di scontri riesce persino a ferire Afrodite e Ares, che combattevano al fianco dei trliani, costringendoli alla fuga).
Nonostante tutto, le sorti della battaglia restano incerte, finchè Achille, addolorato e infuriato per la morte di Patroclo, uccide in duello Ettore, il più valente dei troiani (che era già stato salvato, in un precedente duello, da Afrodite, che lo aveva sottratto alla morte per mano di Aiace, avvolgendolo nella nebbia per sottrarlo alla vista del suo avversario e portandolo, ferito, lontano dal campo di battaglia. In Omero, il destino gioca un ruolo preponderante ed era destino che Ettore morisse per mano di Achille).

Maxmel
28-05-2004, 14:08
Originariamente inviato da yossarian
(come dice Maxmel non si tratta di amore ma di orgoglio, poichè Achille era innamorato di Patroclo Non è neanche orgoglio, ma giustizia(nel significato politico del termine). La spartizione del bottino è uno dei punti cardine in grecia. Agamennone è un primus inter pares per questo con quel gesto non rispetta l'isonomia che dovrebbe esserci tra i basileus è questo il gesto grave per i greci .

Maxmel
28-05-2004, 14:10
Originariamente inviato da yossarian
Diomede che in battaglia metteva una tale furia (per chi è pratico di giochi di ruolo si può paragonare all'ira dei barbari) da travolgere chinque gli si parasse innanzi (in un paio di scontri riesce persino a ferire Afrodite e Ares, che combattevano al fianco dei trliani, costringendoli alla fuga).
Berserker... é il mio personaggio preferito...

SaMu
28-05-2004, 14:11
Ho trovato questo sito ben fatto sulla Guerra di Troia:

http://www.forma-mentis.net/Storia/Troia.html

LA GUERRA DI TROIA

I due schieramenti - I motivi della guerra - Ostacoli alla partenza - L'assedio - L'ira di Achille - Il tallone di Achille - La caduta di Troia - Il ritorno di Agamennone

Phoenix68
28-05-2004, 14:13
Originariamente inviato da Rochet Giamp
Uhm.... l'ira che "infiniti lutti addusse agli achei "(e NON ai troiani) è l'ira che spinse Achille a non scendere più in battaglia, per lo sgarbo di Agamennone. E' quella l'ira che diede danno agli Achei (ossia ai suoi compagni).
L'ira successiva (certo, più forte della prima) che dici tu, quella per la morte di Patroclo,come ho già detto lo fece tornare in battaglia per vendicarsi, ma quell'ira non diede nessun lutto agli achei... ma ai Troiani, casomai!
Quindi l'ira di cui si parla nell'incipit dovrebbe proprio essere quella a seguito della quale Achille si ritira dal combattimento.
Almeno, se non ricordo male l'interpretazione era così.
Interpretazione corretta ;)

yossarian
28-05-2004, 15:26
Originariamente inviato da Maxmel
Non è neanche orgoglio, ma giustizia(nel significato politico del termine). La spartizione del bottino è uno dei punti cardine in grecia. Agamennone è un primus inter pares per questo con quel gesto non rispetta l'isonomia che dovrebbe esserci tra i basileus è questo il gesto grave per i greci .


hai ragione, ho usato un termine improprio.

;)