View Full Version : Come creare un'azienda partendo da 0?
Secondo voi come si può creare un'azienda se si è giovani ma non si hanno disponibilità economiche ingenti? Insomma quello che mi chiedo, alla fine vale sempre il detto " i soldi generano soldi" ?
Se provengo da una famiglia modesta, sarò sempre costretto a fare una vita comune accontentandomi di trovare un buon posto in qualche azienda?
Antonio Avitabile
12-05-2004, 21:21
purtroppo il business non ammette gli "0", se ritieni di avere competenze adeguate in un settore sei già a buon punto per stimare le tue potenzialità ed il tuo fabbisogno finanziario.
per qualsiasi attività occorrono investimenti, grandi o piccoli, guai a sottostimarli.
per qualsiasi attività hai bisogno di finanziare il circolante (crediti, magazzino...) se non lo stimi correttamente chiudi in fretta.
un business plan ben fatto ti consente di stabilire di cosa avresti bisogno per provare un'attività con un minimo di piedi per terra.
In vero lo Stato prevede delle agevolazioni finanziarie (anche contributi a fondo perduto - v. prestito d'onore) per le iniziative produttive, ma l'efficienza del sistema non è sempre tale da farvi affidamento.
Spesso le persone si lasciano abbagliare da queste sirene e si lanciano in pure avventure.
Ti consiglio di partire da altre premesse
sempreio
12-05-2004, 21:27
ci sono le capital venture che possono finanziarti, es www.pino.it
ci sono i fondi europei per aree di basso sviluppo
ci sono le regioni che finanziano
le banche ( se meriti fiducia ti fanno credito, anche senza nulla in garanzia)
Goldrake_xyz
12-05-2004, 21:27
Una bella "Rapa" in banca ... :D
Sai quanti "imprenditori" hanno cominciato così .... :D
Originariamente inviato da Antonio Avitabile
In vero lo Stato prevede delle agevolazioni finanziarie (anche contributi a fondo perduto - v. prestito d'onore) per le iniziative produttive, ma l'efficienza del sistema non è sempre tale da farvi affidamento.
Ecco, questo tipo di iniziative sarebbe un'ottima cosa per incentivare i giovani a creare nuove aziende, peccato che siano molto limitate e con meccanismi non sempre molto chiari.
Alla fine, l'unica soluzione possibile è quella di lavorare come dipendente, fare gavetta e mettere qualcosina da parte per avviare un'attività commerciale, anche se purtroppo con l'attuale crisi lavorativa e la media degli stipendi c'è ben poco da sperare..
:(
Originariamente inviato da abxide
Secondo voi come si può creare un'azienda se si è giovani ma non si hanno disponibilità economiche ingenti? Insomma quello che mi chiedo, alla fine vale sempre il detto " i soldi generano soldi" ?
Se provengo da una famiglia modesta, sarò sempre costretto a fare una vita comune accontentandomi di trovare un buon posto in qualche azienda?
Si può cominciare una azienda con 0 €.
Vai in Banca, semplice. Come ho fatto io.
io nel mio piccolissimo l'azienda stò cercando di crearla....dopo dipende da cosa intendi tu per azienda.....io ho una impresa individuale per cui più piccola di così non si può ma ho già fatto diversi passi e le premesse per "espanderla" sono buone....a costo ovviamente di diversi sacrifici negli ultimi 4 anni ma cmq dai sacrifici si ricavano anche molte soddisfazioni.....di certo cmq non è da considerare come un lavoro.....ma come una missione!!!
ciao
Originariamente inviato da david-1
Si può cominciare una azienda con 0 €.
Vai in Banca, semplice. Come ho fatto io.
Che tipo di garanzie hai fornito?
Originariamente inviato da gigggi
io nel mio piccolissimo l'azienda stò cercando di crearla....dopo dipende da cosa intendi tu per azienda.....io ho una impresa individuale per cui più piccola di così non si può ma ho già fatto diversi passi e le premesse per "espanderla" sono buone....a costo ovviamente di diversi sacrifici negli ultimi 4 anni ma cmq dai sacrifici si ricavano anche molte soddisfazioni.....di certo cmq non è da considerare come un lavoro.....ma come una missione!!!
ciao
Beh mi piacerebbe iniziare con un'azienda con 4 o 5 dipendenti per poi espanderla se le cose vanno bene, ma mi rendo conto che è difficile entrare nel mercato, scegliere il settore giusto.. La mia passione è l'informatica, quindi il settore che mi piacerebbe seguire è quello, anche se in italia la vedo dura :muro:
Originariamente inviato da abxide
Beh mi piacerebbe iniziare con un'azienda con 4 o 5 dipendenti per poi espanderla se le cose vanno bene, ma mi rendo conto che è difficile entrare nel mercato, scegliere il settore giusto.. La mia passione è l'informatica, quindi il settore che mi piacerebbe seguire è quello, anche se in italia la vedo dura :muro:
4 o 5 stai scherzando??? devi fare da solo o al max con un socio all inizio ... almeno che tu non abbia grossi capitali :)
lupastro85
12-05-2004, 21:38
Si può cominciare una azienda con 0 €
quindi dici che basta un prestito bancario? E se non si ha un posto di lavoro fisso come si fa?
Originariamente inviato da david-1
Si può cominciare una azienda con 0 €.
Vai in Banca, semplice. Come ho fatto io.
devi aver messo delle garanzie......
avere 4-5 persone significa dover pagare ALMENO e occhio che dico almeno cioè paga base tariffa sindacale 100000 110000 euro all'anno solo per loro....oltre ovviamente al tuo guadagno e alle tue spese e tasse!!!
se hai veramente dei soldi puoi anche rischiare....io cmq rischierei se sono sicuro almeno per un anno........
io da solo quest'anno devo pagare 16000 neuri di tasse.....
vai da un commercialista....te lo spiega lui!!
bye
Antonio Avitabile
18-05-2004, 06:58
In realtà con il prestito d'onore non occorrono garanzie reali (fai 2 passi a Sviluppo Italia a Piazza Municipio) e comunque esistono i Fondi di Garanzia che possono aiutare.
Un capitale (umano o economico) devi comunque rischiarlo altrimenti non sei un imprenditore
io sto cercando di formare una SNC con un socio (realizzazione audiovisivi, piccola grafica, siti web, corsi base di computer e consulenza informatica ) per il primo anno paghiamo circa 3mila euro per la società e altri 3mila per il materiale (hw e sw)
la nostra provincia ha un progetto di finanziamento per le joint venture fino a 15mila euro a fondo perduto, cerchiamo di vedere se riusciamo a sfruttare quest possibilità
nicovent
18-05-2004, 08:10
Originariamente inviato da abxide
Beh mi piacerebbe iniziare con un'azienda con 4 o 5 dipendenti per poi espanderla se le cose vanno bene...
Credo che tu abbia le idee abbastanza confuse.
Scordati i dipendenti a meno di avere ingenti coperture finanziare da mettere a rischio.
Per i primi 2/3 anni dovrai assolutamente fare tutto da solo, poi se sei stato bravo, ma veramente bravo, allora potrai iniziare a pensare al tuo 1° collaboratore.
Ma fidati, è un gran casino... :cry:
vedo che dopo l'entusiasmo iniziale si sono spenti un pò i bollori imprenditoriali!!! :)
come dicevo ci vuole una passione incrollabile voglia di lavorare e ovviamente le capacità!!!!!
io sono mesi che appena finito il mio lavoro 'ufficiale' torna a casa e lavoro a un progetto per mettermi in proprio.
E' veramente un casino, e l'idea di avere dei dipendenti non mi passa neppure la mente.
Soldi le banche non ne danno.
I finanziamenti regionale e europei sono quanto di piu' nebbioso ( e mafioso, imho) esista.
Insomma, chi fa da se fa per tre e si fa il cul* tarallo.
ma a quanto ammontano i finanziamenti a fondo perduto? e sopratutto quali sono i metodi migliori per averli? (sia statali che europei) se si fa un attivita' che in italia nn e' ancora sviluppata e' piu' facile ricevere fondi?
Thunder82
18-05-2004, 09:30
Alla mia università c'è un concorso, si chiama "Immagina".
Praticamente chi vuole, da solo o in gruppi di 2-3 persone (studenti, laureandi, neolaureati) deve proporre un'idea di azienda, scrivendo un business-plan, il più innovativa possibile (ovviamente anche realizzabile deve essere). Il progetto di azienda più meritevole si becca un premio di 10000€ mi pare, e passa alle selezioni mondiali, dove i premi sono BEN più consistenti. Alla fine, se la tua idea è molto valida, avresti i soldi per avviare l'azienda ;)
Infatti io ci stavo facendo un pensierino :)
Perchè volete diventare capitalisti sfruttatori?
Non sapete che il capitalismo sta per morire (dopodomani, o al limite settimana prossima, ho sentito dire)?
:D
Antonio Avitabile
18-05-2004, 13:01
Originariamente inviato da pierpo
Soldi le banche non ne danno.
figurati a Napoli
Originariamente inviato da pierpo
I finanziamenti regionale e europei sono quanto di piu' nebbioso ( e mafioso, imho) esista.
mafioso non so, almeno contraddittorio si
v. sul sito di RADIORAI e cerca nell'archivio della trasmissione "La Radio a Colori" di Oliviero Beha con la chiave "215" (imprenditorialità femminile) e "miglio d'Oro" e leggi ;)
Beh lo sò avete ragione, pensare ad un'azienda con dipendenti implica già una buona copertura economica. Ma io l'azienda formata da un unica persona, non riesco tanto a concepirla la paragono più ad un libera attività che ad una azienda. Insomma come aprirsi un negozio che è ben diverso da un'azienda.
alexis1980
18-05-2004, 14:07
Mi accodo perchè mi interessa...
alura secondo me l'azienda deve avere delle solidissime basi tecniche nel senso che chi la conduce deve sapere prima di tutto che tipo di lavoro fare ed essere estremamente compentente, ferrato, ed abile in materia....che significa non solo sapere la teoria ma anche la pratica ed aver molta voglia di lavorare....oltre a quello ci vogliono doti "manageriali" (anche se sei da solo....) per saper gestire i soldi al meglio (e anche questo non pensare che sia facile.....) in quanto quando tu fai una fattura ti vedi x soldi in banca e ti senti felice perchè SEMBRANO tanti....ma l'anno dopo gliene devi restituire praticamente metà.......
poi dovresti avere un minimo di conoscenze di ragioneria perchè semplicemente per scorporare l'iva e fatturare serve.......sopratutto se avrai a che fare con aliquote iva agevolate ritenute di acconto ect. ect.
per i finanziamenti la tua ditta per poterli ricevere deve obbligatoriamente rimanere attiva per 5 anni essere in attivo e poter pagare le tasse tranquillamente......detta così sembra così facile........
considera che se ad esempio tu fatturi 10000 euro (dico ad esempio perchè con la minimum tax devi almeno farne 12000 13000 "puliti" che equivale al doppio di fatturato....)
l'anno dopo tu devi pagare il 45% di trattenuta sul fatturato ed inoltre devi dare l'anticipo del 98% delle ipotetiche fatture che farai l'anno prossimo........quindi quanto pagherai?
poi loro per sapere quanto farti pagare di anticipo considerano anche il trend di crescita del fatturato....vale a dire che se tu l'anno scorso hai fatto 10000 e quest'anno fai 30000 loro ti faranno pagare l'anticipo del 98% sull'anno successivo ipotizzando che tu farai 90000 euro di reddito dichiarato......ti sembra facile? e sai le batoste che ti arrivano?
Originariamente inviato da gigggi
alura secondo me l'azienda deve avere delle solidissime basi tecniche nel senso che chi la conduce deve sapere prima di tutto che tipo di lavoro fare ed essere estremamente compentente, ferrato, ed abile in materia....che significa non solo sapere la teoria ma anche la pratica ed aver molta voglia di lavorare....oltre a quello ci vogliono doti "manageriali" (anche se sei da solo....) per saper gestire i soldi al meglio (e anche questo non pensare che sia facile.....) in quanto quando tu fai una fattura ti vedi x soldi in banca e ti senti felice perchè SEMBRANO tanti....ma l'anno dopo gliene devi restituire praticamente metà.......
poi dovresti avere un minimo di conoscenze di ragioneria perchè semplicemente per scorporare l'iva e fatturare serve.......sopratutto se avrai a che fare con aliquote iva agevolate ritenute di acconto ect. ect.
per i finanziamenti la tua ditta per poterli ricevere deve obbligatoriamente rimanere attiva per 5 anni essere in attivo e poter pagare le tasse tranquillamente......detta così sembra così facile........
considera che se ad esempio tu fatturi 10000 euro (dico ad esempio perchè con la minimum tax devi almeno farne 12000 13000 "puliti" che equivale al doppio di fatturato....)
l'anno dopo tu devi pagare il 45% di trattenuta sul fatturato ed inoltre devi dare l'anticipo del 98% delle ipotetiche fatture che farai l'anno prossimo........quindi quanto pagherai?
poi loro per sapere quanto farti pagare di anticipo considerano anche il trend di crescita del fatturato....vale a dire che se tu l'anno scorso hai fatto 10000 e quest'anno fai 30000 loro ti faranno pagare l'anticipo del 98% sull'anno successivo ipotizzando che tu farai 90000 euro di reddito dichiarato......ti sembra facile? e sai le batoste che ti arrivano?
loro chi?
Originariamente inviato da Leron
loro chi?
Immagino il fisco :)
Originariamente inviato da abxide
Immagino il fisco :)
non sapevo che bisognasse pagare il 45% del fatturato al fisco non gli basta l'iva?
mi informo, tanto per ora sto fermo con il progetto
chiedo scusa se mi sono spiegato male.......per loro intendevo lo stato e quindi il fisco....
cmq dipende tutto dal fatturato se uno fattura il minimo e quindi dichiara 12000 euro circa puliti (che significa con iva già pagata e spese idem.....) non paga nulla di tasse se invece si và oltre si paga dal 45 fino al 62% di tasse......in base ai livelli di fatturato....entro i 25000 oltre i 50000 ect.
io l'anno scorso ho fatturato 57000 da solo e non mi è rimasto praticamente niente!!!!!!!!!! :cry: inoltre quest'anno devo pagare 16000 euro frà tasse dell'anno scorso e anticipo per l'anno prossimo......inoltre pago una cifra perchè considerando il trend di crescita loro considerano che io l'anno prossimo debba fare 114000 euro di fatturato da solo...........:sofico: se poi andiamo a considerare lo studio di settore (che fissa dei parametri per ogni tipo di attività e se si sforano questi parametri sono cazzi....) esso dice che una impresa individuale del mio settore se fà più di circa 100000 euro di fatturato non è congrua con lo studio di settore ovvero c'è qualcosa che non và.....che significa finanza a casa il 2 gennaio dell'anno successivo.....mentre invece per pagare le tasse anche se io sò benissimo che non arriverò mai a 100000 euro da solo loro ti tassano cmq sù quella cifra come imponibile!!!!
per tutte queste cifre ho ovviamente parlato di sole tasse sul reddito ovviamente poi dobbiamo considerare l'inail l'inps e naturalmente l'iva che noi poveri artigiani e cmq anche le imprese pagano quasi 2 volte!!!!!
tutto chiaro?
gigggi, posso chiederti che tipo di attività porti avanti?:)
quindi mettiamo che sommando tutto quello che guadagno al netto in un anno sia 20mila euro
20mila - 20% iva-> 16mila
16mila - 50% -> 8mila
8mila - inail, inps & tasse varie
quindi una persona che fattura in un anno 20mila euro in banca gli restano 8mila euro e ancora deve pagre inail, inps & co ? e dovrebbe pure viverci
vado a lavorare come spazzino, guadagno 3 volte di più e lavoro meno
alexis1980
18-05-2004, 17:26
Originariamente inviato da Leron
quindi mettiamo che sommando tutto quello che guadagno al netto in un anno sia 20mila euro
20mila - 20% iva-> 16mila
16mila - 50% -> 8mila
8mila - inail, inps & tasse varie
quindi una persona che fattura in un anno 20mila euro in banca gli restano 8mila euro e ancora deve pagre inail, inps & co ? e dovrebbe pure viverci
vado a lavorare come spazzino, guadagno 3 volte di più e lavoro meno
Quoto :rolleyes: :muro:
dunque ecco perchè bisogna essere anche un pò ragionieri.....
guadagno 20000 -iva = 16666.67 provate ad arrotondare quando scorporate l'iva e vi beccate 2000 euro di multa al primo errore e 20000 al secondo.......
e cmq se parliamo di utile netto allora bisogna togliere il 42 % ovviamente se si parla di netto sono già state tolte le spese varie cioè inail inps commercialista ect. ect.
quindi:
16666.67 - 42%= 9666.67 ok?
pensate solo che io l'anno scorso ho visto passare per il mio conto corrente più di 100 milioncini delle vecchie lire....(e non mi è rimasto niente!!!!!!) e considerando che ho avuto un trend di crescita del 100 o poco più pago l'anticipo del 98% (perchè allora non fare il 100% poi.....) su un totale di 200 milioncini delle vecchie lire che non riuscirò mai da solo a fatturare............ditemi voi se questo è giusto!!!:cry: :cry: :cry: :mc: :mc:
le possibilità ci sono per carità......un minimo di money rimangono per cui non è che il guadagno non ci sia ma porca e poi puttana ma secondo voi è facile?
per l'utente che me lo ha chiesto: io faccio l'idraulico
bye
quando iniziate l'attività?
Originariamente inviato da gigggi
per l'utente che me lo ha chiesto: io faccio l'idraulico
il lavoro dei miei sogni, e sono serio.
ciborg128
18-05-2004, 20:23
che bel casino... :(
l'unico che ci guadagna è lo stato!!! e non poco :eek:
e allora perchè siamo sempre in deficit??? :muro:
pensavo fosse molto, molto più facile...
esatto pensate a quanti ca@@o di soldi ci guadagna lo stato........
e come penso sempre anchio quando ho le deleghe per pagare le tasse in mano (come lunedì scorso....) ma come ca@@o facciamo ad essere sempre in deficit?
provate a pensare a quanti fantastilioni di euro si mangia lo stato senza combinare niente o quasi di buono????
MAH!!!
allora iniziate???
Antonio Avitabile
19-05-2004, 07:06
Alcune tue affermazioni sono imprecise, ad esempio la l'imposizione diretta (IRPEF) è progressiva per scaglioni, per cui l'aliquota media è sicuramente inferiore a quella marginale da te indicata.
Il tuo ragionamento, comunque, non fa una grinza nella sostanza: la pressione fiscale è notevole e soprattutto diventa irrazionale.
Nel mio caso i parametri degli studi di settore implicano che, possedendo una vettura (una Punto, mica una Ferrari) 2 PC ed un notebook, con normali consumi di cancelleria io debba avere un volume d'affari di (es. 54.000 euro) e se non mi adeguo, pagherò comunque IVA e contributi su questo valore. Purtroppo il mio lavoro è strano, oggi comperi i PC e lavori e forse tra uno/tre anni, ottieni il risultato del tuo lavoro.
Risultato
Anno 1 Fatturato 20.000 euro (tassati a 54.000)
Anno 2 Fatturato 40.000 euro (tassati a 54.000)
Anno 3 Fatturato 102.000 euro (tasseti a 102.000)
In totale per un fatturato effettivo di 162.000 euro triennali vengo tassato su 210.
A questo occorre aggiungere il problema assunzioni.
Una assunzione fa saltare questi parametri (in teoria, il datore di lavoro non dovrebbe guadagnare meno del dipendente)
Inoltre il costo del personale, salvo eventuali agevolazioni, è mediamente il doppio del suo netto in busta.
Risultato: siete entrambi incavolati perché uno è uno sporco capitalista e l'altro è un fannullone irresponsabile.
La fiscalità che aiuta i rapporti sociali
Originariamente inviato da Antonio Avitabile
Alcune tue affermazioni sono imprecise, ad esempio la l'imposizione diretta (IRPEF) è progressiva per scaglioni, per cui l'aliquota media è sicuramente inferiore a quella marginale da te indicata.
Il tuo ragionamento, comunque, non fa una grinza nella sostanza: la pressione fiscale è notevole e soprattutto diventa irrazionale.
Nel mio caso i parametri degli studi di settore implicano che, possedendo una vettura (una Punto, mica una Ferrari) 2 PC ed un notebook, con normali consumi di cancelleria io debba avere un volume d'affari di (es. 54.000 euro) e se non mi adeguo, pagherò comunque IVA e contributi su questo valore. Purtroppo il mio lavoro è strano, oggi comperi i PC e lavori e forse tra uno/tre anni, ottieni il risultato del tuo lavoro.
Risultato
Anno 1 Fatturato 20.000 euro (tassati a 54.000)
Anno 2 Fatturato 40.000 euro (tassati a 54.000)
Anno 3 Fatturato 102.000 euro (tasseti a 102.000)
In totale per un fatturato effettivo di 162.000 euro triennali vengo tassato su 210.
A questo occorre aggiungere il problema assunzioni.
Una assunzione fa saltare questi parametri (in teoria, il datore di lavoro non dovrebbe guadagnare meno del dipendente)
Inoltre il costo del personale, salvo eventuali agevolazioni, è mediamente il doppio del suo netto in busta.
Risultato: siete entrambi incavolati perché uno è uno sporco capitalista e l'altro è un fannullone irresponsabile.
La fiscalità che aiuta i rapporti sociali
Lavoro dipendente e tanti saluti... non ci dormirei la notte con questi problemi, altro che'..
alphacygni
19-05-2004, 07:53
1) Ti fai amico qualche politico molto influente
2) Ricicli denaro sporco per miliardi costruendo con l'appoggio di cui al punto 1
3) Entri in politica e metti a tacere ogni scheletro nell'armadio
non dico che sia semplice, ma c'e' chi c'e' riuscito :D
Antonio Avitabile
19-05-2004, 21:16
Originariamente inviato da Simon82
Lavoro dipendente e tanti saluti... non ci dormirei la notte con questi problemi, altro che'..
e se l'impresa che ti da lavoro chiude?
personalmente credo che il mondo evolva verso un sistema in cui tutti, chi più chi meno devono affrontare un rischio e sposare una causa... ovviamente la remunerazione deve essere proporzionata.
Io dormo poco la notte... perché ho scelto così, a volte mi chiedo se ne è valsa la pena, ma non credo che potrei più tornare indietro.
Certo il mio lavoro mi mette in contatto con molti imprenditori o presunti tali e soprattutto ai giovani tendo a "spezzare le cosce", se sono veramente convinti di quel che intendono fare non si fermano che per valutare meglio il proprio potenziale, se invece stanno giocando, tornano a farlo con qualche cosa di meno impegnativo e pericoloso.
Originariamente inviato da abxide
Che tipo di garanzie hai fornito?
Nessuna, o meglio due cose:
1. il mio lavoro, il mio impegno
2. la merce che va in magazzino
Questo è accaduto alcuni anni fa.
Dopotutto se per sfortuna fallisci si presume che in magazzino, o in ufficio hai qualcosa (macchina, furgone, pc, materiali, ecc...), e comunque uno che fallisce non si ammazza mica, ma si trova un altro lavoro e paga eventuali debiti bancari.
Originariamente inviato da Leron
quindi mettiamo che sommando tutto quello che guadagno al netto in un anno sia 20mila euro
20mila - 20% iva-> 16mila
16mila - 50% -> 8mila
8mila - inail, inps & tasse varie
quindi una persona che fattura in un anno 20mila euro in banca gli restano 8mila euro e ancora deve pagre inail, inps & co ? e dovrebbe pure viverci
vado a lavorare come spazzino, guadagno 3 volte di più e lavoro meno
Tolta l'iva ti resta 16.000 €, quindi non paghi il 50%.... credo che te la cavi con il 25%
Pensa che lunedi scorso ho pagato 4.928 € di Inps :cry:
Antonio Avitabile
19-05-2004, 21:32
Originariamente inviato da david-1
Si può cominciare una azienda con 0 €.
Vai in Banca, semplice. Come ho fatto io.
Trentino? La' probabilmente avete banche che prestano i soldi... man mano che si scende funziona sempre meno bene
Poi sottovaluti le banche dati (CRIF - Protesti) è una morte civile per chi ha a che fare con gli Istituti di credito
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