View Full Version : il latte fa male
Sano come...il latte
di Susanna Berginc
Recenti ricerche hanno dimostrato che le donne che consumano proteine animali presentano una perdita ossea del 35%, rispetto al 7% delle donne vegetariane. L’osteoporosi infatti ha un’incidenza maggiore in quei paesi dove viene consumata una maggiore quantità di latte e formaggio: Stati Uniti, Finlandia, Svezia e Inghilterra sono i paesi del mondo in cui il consumo di latticini è molto alto, e, incidentalmente, sono anche quelli in cui l’osteoporosi è maggiormente diffusa fino a diventare una piaga sociale.
Sembra quasi che i medici che consigliano il latte come prevenzione dell’osteoporosi, non siano a conoscenza che l’assunzione del calcio derivante dal latte viene parzialmente, se non del tutto, inibita dalla presenza di fosforo presente in abbondanza nel latte stesso.
Inoltre, fatto non meno importante, il latte tende ad “acidificare” il nostro organismo, mentre è risaputo che per essere assimilato il calcio necessita di ambiente alcalino.
Anche il nostro organismo, per funzionare perfettamente, ha bisogno di un Ph neutro, se non leggermente alcalino. Il latte ingerito (assieme ad altri alimenti acidi quali carne, pomodoro, zucchero, farine raffinate, ecc..) crea un ambiente acido, che porta a innumerevoli malattie come indebolimento del sistema immunitario, colon irritabile, gastriti, emicranie, sinusiti, indebolimento del fegato e del sistema linfatico, ambiente favorevole alla proliferazione di infiammazioni urinarie e dell’orecchio. La medicina cinese insegna che l’ambiente acido facilita la proliferazione di cellule tumorali.
Il discorso viene a complicarsi ulteriormente per i bambini allattati con latte vaccino: il latte di mucca, contenendo molecole più grandi rispetto al latte materno, tende a supernutrire il corpo ed a SOTTONUTRIRE il cervello ed il sistema nervoso. In generale i bambini allattati al seno sono più brillanti, più sensibili e più svegli di quelli nutriti con latte vaccino: inoltre il latte materno aiuta lo sviluppo corretto del sistema immunitario, che poi verrà distrutto in parte dalla bomba a orologeria dei vaccini obbligatori, ma questo è un altro triste discorso.
Il latte materno prepara il corpo ad albergare
l’anima e lo spirito.
Porta l’essere umano
sulla terra e gli fa percepire
l’unità con il genere umano
(Haushka)
Per complicare ulteriormente la situazione, molto spesso vengono assunti vari tipi di proteine durante il pasto: è procedura usuale fornire ai bambini un bel bicchiere di latte durante il pranzo a base di carne oppure di pesce, oppure proporre ricette contenenti carne e formaggio formulati assieme. Anche se il gusto ne guadagna, proporre il latte ai bambini piccoli assieme ad altre proteine equivale a disorientare, sconquassare il loro povero fegato, che non sa più che enzima secernere: alla fine il nostro intestino si troverà con un amalgama di proteine digerite (cioè quelle cui fegato ha prodotto l’enzima corrispondente, dato che ne può fornire uno solo per digestione) e un altro amalgama di proteine indigerito (che tende ad andare in putrefazione). Quindi si avrà inizialmente un’irritazione sul tratto digerente e conseguentemente, se la dieta persiste, un’irritazione cronica sulle pareti dell’intestino (con sintomi quali diarrea, stitichezza, stanchezza oppure iperattività): e come ulteriore conseguenza, avremo un malassorbimento delle sostanze nutritive, delle vitamine, degli enzimi e dei minerali.
Al giorno d’oggi nessuno è immune da carenze vitaminiche, vuoi per dieta sbagliata, vuoi per intestino irritato (che spesso passa inosservato), vuoi perché oramai anche le verdure biologiche si sono impoverite.
Altro punto importante: la causa determinante per lo sviluppo delle malattie infettive non è dovuta, come opinione comune, esclusivamente dall’aggressione di virus e batteri che ci giungono dall’esterno. Occorre per prima cosa un terreno stressato (il nostro corpo nutrito in modo errato) su cui tali batteri possano impiantarsi e svilupparsi, ed in secondo luogo un sistema nervoso stanco e/o stressato. Studi recenti hanno dimostrato che togliendo latte e latticini (in quanto immuno-influenti, che vanno cioè a influenzare l’apparato immunitario) dalla dieta di 100 persone (senza alcuna spiegazione per evitare il famoso effetto placebo) e lasciando altre 100 con la loro dieta normale, si è notato che delle prime 100 solo 15 si sono ammalate durante il periodo freddo, mentre fra le altre 100 le malattie da raffreddamento hanno colpito più dell’85%.
Nand Kishore Sharma, uno studioso contemporaneo, avvisa che nel latte di mucca ci sono troppi ormoni, residuo della loro alimentazione industriale contenente (fra le altre “prelibatezze” varie) l’ormone della crescita, per produrre vacche grasse. Basta poca, pochissima immaginazione per immaginare quali effetti hanno sull’organismo dei bambini allattati con tale prodotto: crescita ponderale esagerata, gonfiore del corpo, coliche intestinali. Analogo discorso avviene per gli adulti, ma in maniera più sottile, in quanto chi cresce non è il corpo, ma ciò che si presta alla crescita all’interno del nostro organismo, come per esempio, i tumori.
Poche persone sono a conoscenza che buona parte della popolazione dei paesi industrializzati è esposta ad concentrazione di diossina tali da avere effetti sull’efficienza riproduttiva di uomini e donne (da notare come siano in aumento le tecniche di inseminazione artificiale) e da provocare casi di cancro in una persona su 1.000. L’assunzione di diossina avviene per ingestione con il cibo, soprattutto latte, latticini e carne.
Ancora a proposito di cancro: in uno studio, condotto presso la Harvard University su 145 donne di Boston si è riscontrato che le donne che consumano yogurt e formaggi freschi hanno una probabilità tre volte maggiore di contrarre cancro alle ovaie. A tal proposito è utile ricordare che la Danimarca (paese in cui si fa un elevato consumo di grassi e latticini) ha un’incidenza di cancro alle ovaie di ben sei volte maggiore rispetto al Giappone, dove si consumano pochissimi latticini.
Esiste un test per capire se si è consumatori di latte e formaggio. Alcune delle domande proposte sono:
1) Tendete ad avere la pressione alta?
2) Sentite il bisogno di lavarvi spesso?
3) Avete forfora o perdete capelli?
4) Avete foruncoli attorno alla bocca o sulle guance?
5) Soffrite di osteoporosi?
6) Avete dolori addominali?
7) Avete problemi di pelle?
8)ecc..
Un libro molto interessante, “La cucina del diavolo” di Gunter Schwab, porta alcuni passi interessanti:
“il latte delle mucche che ricevono prodotti coltivati con concime artificiale (composto da protidi sintetici ed altri preparati chimici) non può essere considerato alimento protettivo, e cagiona nell’organismo eczemi e disturbi intestinali che possono avere conseguenze mortali”
“nel latte di mucche nutrite con farina di soia, fu riscontrata la presenza di tricloroetilene, usato nell’estrazione dell’olio dai suoi semi” molto tossico!
“mi è nota una disposizione, secondo la quale il latte di mucche trattate con penicillina, può essere venduto solo 3 giorni dopo la cura”
“DDT e composti esavalenti, i nostri più energici veleni, impiegati nelle campagne, si ritrovano nel grasso del latte”
Nei ristoranti và di moda la panna: aiuta a non far attaccare il cibo dimenticato in padella, lega con gli ingredienti, fa consistenza, ed inoltre piace al cliente. Il cibo cucinato ad alte temperature con la panna è una delle cose più dannose che esistano: chi ha fatto il lavapiatti sa quanta fatica ci vuole a scrostarla dalle padelle una volta che è a temperatura ambiente. Lo stesso discorso vale per le nostre pareti dell’intestino. (da C.Corvino, “L’arte di cucinare in armonia con le stagioni – Estate” ed. Macroedizioni)
Il dott. Roberto Marrocchesi, esperto in nutrizione, avvisa che tra il 70% e il 90% dell’umanità non digerisce il latte. Questa intolleranza venne individuata e descritta con enorme ritardo nei circoli scientifici a partire dal 1958. Finora sono stati individuati quattro tipi di intolleranza al latte: 1) la più importante, e cioè quella di intolleranza al lattosio 2) quella di sensibilizzazione alle proteine 3) l’intolleranza psicogena, cioè pura e semplice avversione da disgusto e 4) quella causata da microinquinamento batterico o chimico in un latte industrialmente trattato (residui di antibiotici, ormoni, antiparassitari, antimuffe, coloranti, ecc..).
La sensibilità del pubblico al problema delle allergie causate dai latticini è ancora scarsa: è stata così potente e capillare la pubblicità da parte delle fonti più autorevoli e “al di sopra delle parti” che il parere dominante è che non solo il latte è un cibo valido, ma che è un cibo perfetto per grandi e piccini. Ne consegue che la causa degli innumerevoli problemi di salute contemporanei rimane “sconosciuta”.
euscorpius
20-04-2004, 17:05
Originariamente inviato da indio
Sano come...il latte
di Susanna Berginc
Recenti ricerche hanno dimostrato che le donne che consumano proteine animali presentano una perdita ossea del 35%, rispetto al 7% delle donne vegetariane. L’osteoporosi infatti ha un’incidenza maggiore in quei paesi dove viene consumata una maggiore quantità di latte e formaggio: Stati Uniti, Finlandia, Svezia e Inghilterra sono i paesi del mondo in cui il consumo di latticini è molto alto, e, incidentalmente, sono anche quelli in cui l’osteoporosi è maggiormente diffusa fino a diventare una piaga sociale.
Sembra quasi che i medici che consigliano il latte come prevenzione dell’osteoporosi, non siano a conoscenza che l’assunzione del calcio derivante dal latte viene parzialmente, se non del tutto, inibita dalla presenza di fosforo presente in abbondanza nel latte stesso.
Inoltre, fatto non meno importante, il latte tende ad “acidificare” il nostro organismo, mentre è risaputo che per essere assimilato il calcio necessita di ambiente alcalino.
Anche il nostro organismo, per funzionare perfettamente, ha bisogno di un Ph neutro, se non leggermente alcalino. Il latte ingerito (assieme ad altri alimenti acidi quali carne, pomodoro, zucchero, farine raffinate, ecc..) crea un ambiente acido, che porta a innumerevoli malattie come indebolimento del sistema immunitario, colon irritabile, gastriti, emicranie, sinusiti, indebolimento del fegato e del sistema linfatico, ambiente favorevole alla proliferazione di infiammazioni urinarie e dell’orecchio. La medicina cinese insegna che l’ambiente acido facilita la proliferazione di cellule tumorali.
Il discorso viene a complicarsi ulteriormente per i bambini allattati con latte vaccino: il latte di mucca, contenendo molecole più grandi rispetto al latte materno, tende a supernutrire il corpo ed a SOTTONUTRIRE il cervello ed il sistema nervoso. In generale i bambini allattati al seno sono più brillanti, più sensibili e più svegli di quelli nutriti con latte vaccino: inoltre il latte materno aiuta lo sviluppo corretto del sistema immunitario, che poi verrà distrutto in parte dalla bomba a orologeria dei vaccini obbligatori, ma questo è un altro triste discorso.
Il latte materno prepara il corpo ad albergare
l’anima e lo spirito.
Porta l’essere umano
sulla terra e gli fa percepire
l’unità con il genere umano
(Haushka)
Per complicare ulteriormente la situazione, molto spesso vengono assunti vari tipi di proteine durante il pasto: è procedura usuale fornire ai bambini un bel bicchiere di latte durante il pranzo a base di carne oppure di pesce, oppure proporre ricette contenenti carne e formaggio formulati assieme. Anche se il gusto ne guadagna, proporre il latte ai bambini piccoli assieme ad altre proteine equivale a disorientare, sconquassare il loro povero fegato, che non sa più che enzima secernere: alla fine il nostro intestino si troverà con un amalgama di proteine digerite (cioè quelle cui fegato ha prodotto l’enzima corrispondente, dato che ne può fornire uno solo per digestione) e un altro amalgama di proteine indigerito (che tende ad andare in putrefazione). Quindi si avrà inizialmente un’irritazione sul tratto digerente e conseguentemente, se la dieta persiste, un’irritazione cronica sulle pareti dell’intestino (con sintomi quali diarrea, stitichezza, stanchezza oppure iperattività): e come ulteriore conseguenza, avremo un malassorbimento delle sostanze nutritive, delle vitamine, degli enzimi e dei minerali.
Al giorno d’oggi nessuno è immune da carenze vitaminiche, vuoi per dieta sbagliata, vuoi per intestino irritato (che spesso passa inosservato), vuoi perché oramai anche le verdure biologiche si sono impoverite.
Altro punto importante: la causa determinante per lo sviluppo delle malattie infettive non è dovuta, come opinione comune, esclusivamente dall’aggressione di virus e batteri che ci giungono dall’esterno. Occorre per prima cosa un terreno stressato (il nostro corpo nutrito in modo errato) su cui tali batteri possano impiantarsi e svilupparsi, ed in secondo luogo un sistema nervoso stanco e/o stressato. Studi recenti hanno dimostrato che togliendo latte e latticini (in quanto immuno-influenti, che vanno cioè a influenzare l’apparato immunitario) dalla dieta di 100 persone (senza alcuna spiegazione per evitare il famoso effetto placebo) e lasciando altre 100 con la loro dieta normale, si è notato che delle prime 100 solo 15 si sono ammalate durante il periodo freddo, mentre fra le altre 100 le malattie da raffreddamento hanno colpito più dell’85%.
Nand Kishore Sharma, uno studioso contemporaneo, avvisa che nel latte di mucca ci sono troppi ormoni, residuo della loro alimentazione industriale contenente (fra le altre “prelibatezze” varie) l’ormone della crescita, per produrre vacche grasse. Basta poca, pochissima immaginazione per immaginare quali effetti hanno sull’organismo dei bambini allattati con tale prodotto: crescita ponderale esagerata, gonfiore del corpo, coliche intestinali. Analogo discorso avviene per gli adulti, ma in maniera più sottile, in quanto chi cresce non è il corpo, ma ciò che si presta alla crescita all’interno del nostro organismo, come per esempio, i tumori.
Poche persone sono a conoscenza che buona parte della popolazione dei paesi industrializzati è esposta ad concentrazione di diossina tali da avere effetti sull’efficienza riproduttiva di uomini e donne (da notare come siano in aumento le tecniche di inseminazione artificiale) e da provocare casi di cancro in una persona su 1.000. L’assunzione di diossina avviene per ingestione con il cibo, soprattutto latte, latticini e carne.
Ancora a proposito di cancro: in uno studio, condotto presso la Harvard University su 145 donne di Boston si è riscontrato che le donne che consumano yogurt e formaggi freschi hanno una probabilità tre volte maggiore di contrarre cancro alle ovaie. A tal proposito è utile ricordare che la Danimarca (paese in cui si fa un elevato consumo di grassi e latticini) ha un’incidenza di cancro alle ovaie di ben sei volte maggiore rispetto al Giappone, dove si consumano pochissimi latticini.
Esiste un test per capire se si è consumatori di latte e formaggio. Alcune delle domande proposte sono:
1) Tendete ad avere la pressione alta?
2) Sentite il bisogno di lavarvi spesso?
3) Avete forfora o perdete capelli?
4) Avete foruncoli attorno alla bocca o sulle guance?
5) Soffrite di osteoporosi?
6) Avete dolori addominali?
7) Avete problemi di pelle?
8)ecc..
Un libro molto interessante, “La cucina del diavolo” di Gunter Schwab, porta alcuni passi interessanti:
“il latte delle mucche che ricevono prodotti coltivati con concime artificiale (composto da protidi sintetici ed altri preparati chimici) non può essere considerato alimento protettivo, e cagiona nell’organismo eczemi e disturbi intestinali che possono avere conseguenze mortali”
“nel latte di mucche nutrite con farina di soia, fu riscontrata la presenza di tricloroetilene, usato nell’estrazione dell’olio dai suoi semi” molto tossico!
“mi è nota una disposizione, secondo la quale il latte di mucche trattate con penicillina, può essere venduto solo 3 giorni dopo la cura”
“DDT e composti esavalenti, i nostri più energici veleni, impiegati nelle campagne, si ritrovano nel grasso del latte”
Nei ristoranti và di moda la panna: aiuta a non far attaccare il cibo dimenticato in padella, lega con gli ingredienti, fa consistenza, ed inoltre piace al cliente. Il cibo cucinato ad alte temperature con la panna è una delle cose più dannose che esistano: chi ha fatto il lavapiatti sa quanta fatica ci vuole a scrostarla dalle padelle una volta che è a temperatura ambiente. Lo stesso discorso vale per le nostre pareti dell’intestino. (da C.Corvino, “L’arte di cucinare in armonia con le stagioni – Estate” ed. Macroedizioni)
Il dott. Roberto Marrocchesi, esperto in nutrizione, avvisa che tra il 70% e il 90% dell’umanità non digerisce il latte. Questa intolleranza venne individuata e descritta con enorme ritardo nei circoli scientifici a partire dal 1958. Finora sono stati individuati quattro tipi di intolleranza al latte: 1) la più importante, e cioè quella di intolleranza al lattosio 2) quella di sensibilizzazione alle proteine 3) l’intolleranza psicogena, cioè pura e semplice avversione da disgusto e 4) quella causata da microinquinamento batterico o chimico in un latte industrialmente trattato (residui di antibiotici, ormoni, antiparassitari, antimuffe, coloranti, ecc..).
La sensibilità del pubblico al problema delle allergie causate dai latticini è ancora scarsa: è stata così potente e capillare la pubblicità da parte delle fonti più autorevoli e “al di sopra delle parti” che il parere dominante è che non solo il latte è un cibo valido, ma che è un cibo perfetto per grandi e piccini. Ne consegue che la causa degli innumerevoli problemi di salute contemporanei rimane “sconosciuta”.
Sottoscrivo
Genjo Sanzo
20-04-2004, 17:06
Originariamente inviato da euscorpius
Sottoscrivo
c'era bisogno di quotare tutto ? :)
spoonman
20-04-2004, 17:10
non so cosa ci sia scritto in questo lunghissimo thread, però confermo: a me il latte fa male
:p
Han Solo
20-04-2004, 17:11
Io ho tagliato col latte ormai oltre un anno fa, risultato : acne pressochè sparita, capelli infinitamente meno grassi, gastriti e dolori vari dell'apparato digerente praticamente azzerate (ne ho sempre sofferto abbastanza).
Il taglio non è stato assoluto, se ogni tanto ho voglia di un cappuccino o di uno yogurt (quelli al caffé :sbav: ) o di un pezzo di formaggio me lo prendo, ma sicuramente non con la frequenza con cui li assumevo prima, bevevo quasi un litro di latte al giorno più latticini vari, ora il latte fresco l'ho eliminato, mi mangerò un paio di yogurt alla settimana e una- due volte alla settimana un po' di formaggio.
Credo che il problema sia solo considerarlo come un qualsiasi altro alimento, non da assumere giornalmente
un litro di latte al giorno :eek: sticazzi!
euscorpius
20-04-2004, 17:13
Originariamente inviato da Genjo Sanzo
c'era bisogno di quotare tutto ? :)
che te frega?
LuPellox85
20-04-2004, 17:14
Originariamente inviato da euscorpius
che te frega?
:rotfl: :D
HenryTheFirst
20-04-2004, 17:15
Originariamente inviato da euscorpius
che te frega?
E' una questione di netiquette, quotare messaggi tanto lunghi rende la lettura più pesante, quindi è buona norma evitare quote di certe dimensioni ;)
Han Solo
20-04-2004, 17:17
Originariamente inviato da Korn
un litro di latte al giorno :eek: sticazzi!
Bevevo Cappuccino al mattino, caffelatte dopo pranzo, spesso mangiavo i cereali col latte per merenda e magari dopocena un bel frappè :cry: arrgggh non dovevo pensare al frappé :muro: :oink: :sofico:
spoonman
20-04-2004, 17:17
Originariamente inviato da euscorpius
che te frega?
deformazione popolare di "che te ne importa?"
euscorpius
20-04-2004, 17:18
Originariamente inviato da LuPellox85
:rotfl: :D
:oink:
ChristinaAemiliana
20-04-2004, 17:18
Chissà cosa dirà Bilancino quando vedrà questo thread...:sofico:
euscorpius
20-04-2004, 17:18
Originariamente inviato da spoonman
deformazione popolare di "che te ne importa?"
oppure "caso te ne ciava"
euscorpius
20-04-2004, 17:19
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Chissà cosa dirà Bilancino quando vedrà questo thread...:sofico:
:oink:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Chissà cosa dirà Bilancino quando vedrà questo thread...:sofico:
Nuuuuuuuuuu mi hai rubato la battuta :D
non era mia intenzione scatenare un putiferio....
Originariamente inviato da euscorpius
oppure "caso te ne ciava"
:confused: :confused:
A me e non solo a me...consumare molti latticini mi provoca un acutizzarsi dell'allergia alle graminacee...provare per credere ;)
Per chi è allergico e/o asmatico: provate a sostituire il latte della mattina con il té...ed a diminuire il consumo di latticini (non dico di toglierli, ma die vitare eccessi) e vedrete che starete meglio...
lockate questo e tenete aperti gli altri. :asd:
ChristinaAemiliana
20-04-2004, 17:25
Originariamente inviato da euscorpius
:oink:
No, secondo me dirà :incazzed: !!!
:D :D :D
jappilas
20-04-2004, 17:26
gentili utenti della rete internet, nonchè del forum.hwupgrade.it, :) , era mia opinione che bere latte facesse bene in quanto il calcio in esso contenuto, rimineralizzando le ossa, OSTACOLASSE l' osteoporosi...
O_o :(
ChristinaAemiliana
20-04-2004, 17:32
Originariamente inviato da Nicky
Nuuuuuuuuuu mi hai rubato la battuta :D
Scusa!!! http://www.my-smileys.de/smileys_1/ditsch.gif :p :D
ZigoZago
20-04-2004, 17:34
:asd:
:uh:
Bilancino
20-04-2004, 17:35
Il latte fa bene, guardatemi in costume.........:D
Ciao
ZigoZago
20-04-2004, 17:43
Originariamente inviato da Han Solo
Io ho tagliato col latte ormai oltre un anno fa, risultato : acne pressochè sparita, capelli infinitamente meno grassi, gastriti e dolori vari dell'apparato digerente praticamente azzerate (ne ho sempre sofferto abbastanza).
Il taglio non è stato assoluto, se ogni tanto ho voglia di un cappuccino o di uno yogurt (quelli al caffé :sbav: ) o di un pezzo di formaggio me lo prendo, ma sicuramente non con la frequenza con cui li assumevo prima, bevevo quasi un litro di latte al giorno più latticini vari, ora il latte fresco l'ho eliminato, mi mangerò un paio di yogurt alla settimana e una- due volte alla settimana un po' di formaggio.
Credo che il problema sia solo considerarlo come un qualsiasi altro alimento, non da assumere giornalmente
Probabilmente sei intollerante..
MAI RIPETI MAI eliminare un'alimento così importante come il latte! Ammenoche uno non sia intollerante, allora é un'altro discorso. Io mi baso su quello scremato che é ottimo, megli di quello intero che da sicuramente mi problemini, c'é anche lo zymil, e molti altri.
Il problema non é l'alimento é l'abuso che se ne fa, io mi bevo il mio bel bicchierozzo di latte prima di andare a nanna ed anche la mattina, 1 Bicchiere equivale a 100ml, e NON la tazzona che molta gente si fa perché lì ci stanno anche 500ml ben mezzo litro. Mezzo litro oggi, mezzo domani, mezzo kg di formaggio, ecc.. te credo che ti vengono problemi! MODERAZIONE ecco la foruma "magica" :rolleyes: ;)
P.S. Lo yogurt é fantastico, consigliato a tutti, ed é anche molto digeribile
a me alla lunga fa venire il cagotto, ma non sono sicuro che quello che tu abbia scritto corrisponda a verità anche perchè non sono un medico.
Han Solo
20-04-2004, 17:50
Originariamente inviato da ZigoZago
Probabilmente sei intollerante..
MAI RIPETI MAI eliminare un'alimento così importante come il latte! Ammenoche uno non sia intollerante, allora é un'altro discorso. Io mi baso su quello scremato che é ottimo, megli di quello intero che da sicuramente mi problemini, c'é anche lo zymil, e molti altri.
Il problema non é l'alimento é l'abuso che se ne fa, io mi bevo il mio bel bicchierozzo di latte prima di andare a nanna ed anche la mattina, 1 Bicchiere equivale a 100ml, e NON la tazzona che molta gente si fa perché lì ci stanno anche 500ml ben mezzo litro. Mezzo litro oggi, mezzo domani, mezzo kg di formaggio, ecc.. te credo che ti vengono problemi! MODERAZIONE ecco la foruma "magica" :rolleyes: ;)
P.S. Lo yogurt é fantastico, consigliato a tutti, ed é anche molto digeribile
Tant'è che io non l'ho eliminato del tutto, consumo ancora latticini ma in maniera moderata, non tutti i giorni (l'ho anche scritto) :D
ZigoZago
20-04-2004, 18:06
Originariamente inviato da Han Solo
Tant'è che io non l'ho eliminato del tutto, consumo ancora latticini ma in maniera moderata, non tutti i giorni (l'ho anche scritto) :D
ma si ho letto.
ZigoZago
20-04-2004, 18:07
Originariamente inviato da *ReSta*
a me alla lunga fa venire il cagotto, ma non sono sicuro che quello che tu abbia scritto corrisponda a verità anche perchè non sono un medico.
verità? no sono un mucchio di cagate.
giovane acero
20-04-2004, 18:15
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Chissà cosa dirà Bilancino quando vedrà questo thread...:sofico:
mi sono perso qualcosa? :mbe:
Originariamente inviato da ZigoZago
verità? no sono un mucchio di cagate.
natuiralmente hai in mano la dimostrazione che "sono tutte cagate", no?
immagino che tu ti intenda di digestione, fisiologia, conosca la composizione del latte, i suoi cataboliti etc...
o sbaglio?
edit: corretto "distrazione" in " dimostrazione"
Gandalf The White
20-04-2004, 18:17
Potrebbe anche farmi nascere un alien nella panza ma non rincuncerò mai a latte e derivati, per nulla al mondo ... :D ... a che serve essere sani come pesci per poi non godersi la vita ? A volte non capisco questo salutismo esasperato, sarà che a me non ha mai dato alcun problema, ho la fortuna di avere lo stomaco placcato in titanio ... :cool:
Mah ... :boh:
Mmmmmmmmmm ... caffèlatte con biscotti burro-marmellata ... :sbav:
Bilancino
20-04-2004, 18:20
Scherzi a parte io ho sempre bevuto latte tutti i giorni nei miei 30anni di vita........ora sto su un ritmo di 1litro al giorno mentre prima anche 1.5litri al giorno........Mi ha fatto bene nella crescita abbinandolo con il nuoto........
Di solito tra io e mamma facciamo 800 litri all'anno e vai con la raccolta punti.......:D
Ciao
ZigoZago
20-04-2004, 18:24
Originariamente inviato da Bilancino
Scherzi a parte io ho sempre bevuto latte tutti i giorni nei miei 30anni di vita........ora sto su un ritmo di 1litro al giorno mentre prima anche 1.5litri al giorno........Mi ha fatto bene nella crescita abbinandolo con il nuoto........
Di solito tra io e mamma facciamo 800 litri all'anno e vai con la raccolta punti.......:D
Ciao
Ho capito il tuo scopo. E' inutile che scherzi tanto.
di la verità.. come premio c'é la piscina gonfiabile :D
ShinAkuma
20-04-2004, 18:29
da che mondo e' mondo il latte e' fondamentale.e una tazzona al mattina nn fa male..anzi.
ZigoZago
20-04-2004, 18:32
Originariamente inviato da ShinAkuma
da che mondo e' mondo il latte e' fondamentale.e una tazzona al mattina nn fa male..anzi.
Originariamente inviato da ShinAkuma
da che mondo e' mondo il latte e' fondamentale.e una tazzona al mattina nn fa male..anzi.
ma come si può motivare una opinione, qualunque essa sia, usando l'argomento "da che mondo è mondo"?? :confused:
non è degradante ?
DarkSiDE
20-04-2004, 19:14
difficilmente bevo meno di 1 litro al g
Joe Foker
20-04-2004, 19:53
ho fatto una ricerca sull'autrice dell'articolo...E' di fuori completamente :D
sentite qua
"In previsione di un lungo viaggio in auto, dedicato a chi ne soffre, bevete un infuso di melissa e menta mezz'ora prima di partire.
Inoltre portate con voi un mazzolino di prezzemolo, da annusare durante il viaggio."
"Soprattutto nel periodo invernale, problemi legati agli occhi rivelano una carenza di vitamina A, reperibile solo negli alimenti di origine animali, quali: olio di fegato di merluzzo, fegato essiccato, il rosso d’uovo, il burro crudo. Nell’olio di fegato di passera di mare :rotfl: :rotfl: :rotfl: si trova un quantitativo di vitamina A, dieci volte superiore a quello reperibile tramite l’olio di fegato di merluzzo, ma per motivi inspiegabili, tale integratore non è più reperibile sul mercato. "
Non che le cose che dice non siano vere ma è di fuorissimo!!:D :D :D
Originariamente inviato da Joe Foker
Non che le cose che dice non siano vere ma è di fuorissimo!!:D :D :D
perchè "è fuorissimo" ? :confused:
ominiverdi
20-04-2004, 20:33
mah, potrebbero essere tutte banfe, com'e' che anche il ministero della sanita' consiglia di bere latte alle donne per prevenire l'osteoporosi?
tutti i medici e scienziati che fino a ieri hanno detto che fa bene sono dementi?
e su cosa basavano la loro "convinzione" che "il latte fa bene?". su studi e ricerche o sparavano a caso? mah
su internet girano milioni di notizie false, cmq sarebbe interessante capire quali sono queste recenti e non meglio precisate ricerche (fantomatiche?) citate dalla dottoressa susanna, vedere se vi sono fonti sicure e attendibili.
giusto per capire se e' una cagata...
Originariamente inviato da ominiverdi
mah, potrebbero essere tutte banfe, com'e' che anche il ministero della sanita' consiglia di bere latte alle donne per prevenire l'osteoporosi?
tutti i medici e scienziati che fino a ieri hanno detto che fa bene sono dementi?
e su cosa basavano la loro "convinzione" che "il latte fa bene?". su studi e ricerche o sparavano a caso? mah
su internet girano milioni di notizie false, cmq sarebbe interessante capire quali sono queste recenti e non meglio precisate ricerche (fantomatiche?) citate dalla dottoressa susanna, vedere se vi sono fonti sicure e attendibili.
giusto per capire se e' una cagata...
la scienza è un divenire, fatta di teorie non di assiomi,
soprattutto per fenomeni estesi nello spazio e nel tempo, come quelli che studia l'epidemiologia, un "verdetto" è arduo e magari frutto da osservazioni contrastanti etc...
per verificare le citazioni "autorevoli" dalle minchiate basta cercare gli autori nei database di riviste scientifiche, per medicina e biologia, p. es. PubMed ;)
byez
Io quando bevo il latte [liscio o col caffè] sto male: mi viene proprio da vomitare [anche con quelli ad altissima digeribilità]
...ciò nonostante mangio tranquillamente latticini e bevo il cappuccino.
Sono strana io? :mc:
tengo a precisare che nons to dicendo che il latte fa male, nè che fa bene.
mi interessa solo sapere su cosa si basano le opinioni e le certezze sull'argomento.
Ziosilvio
21-04-2004, 00:03
Il promo post di questo thread mi aveva veramente dato sui nervi.
Sentire illustri sconosciuti sparare a zero contro un'usanza radicata nella cultura occidentale usando argomenti che sembrano scientifici mentre al massimo sono New Age, è una delle cose che mi fanno arrabbiare.
Così avevo preparato un post di replica piuttosto acido.
Poi, però, la voglia di vederci più a fondo ha avuto la meglio sull'arrabbiatura.
Così sono andato "affanGoogle"... ehm... a informarmi :cool:
In questa pagina Web (http://www.mangiarebene.com/accademia/gusti/bambini/susanna.html) Susanna Berginc definisce sè stessa come:
Programmatrice di professione e naturopata nutrizionista per passione, tengo per passione vari corsi di nutrizione, di cucina naturale e di metodi di cura con gli alimenti, scrivo per alcune riviste (Tra terra e cielo, Konrad...), sia in maniera continuativa che saltuariamente, e collaboro con diversi siti di medicina naturale
Cioè, se ho capito bene: una dilettante, probabilmente senza una qualifica accademica nel campo della dietologia.
Ma "dilettante" non significa "incompetente", così ho deciso di fare un salto sul sito Web realizzato dal marito (http://digilander.libero.it/naturalmenteit/). E lì, proprio in prima pagina, c'era un bel link a una versione dell'articolo (http://digilander.libero.it/naturalmenteit/latte_vaccino.htm) piuttosto diversa, più gentile e meno roboante, da quella postata da Indio (e che è stata presa da Disinformazione.it, se ho cercato bene).
Ad esempio, sul suo sito la Berginc scrive:
Ma dare più tipi di proteine ai bambini piccoli equivale a disorientare, sconquassare il loro povero fegato, che non sa più che enzima secernere: alla fine il nostro intestino si troverà con un amalgama di proteine digerite (l?enzima che il fegato ha prodotto: ne può fornire uno solo per un solo tipo di proteina) e un altro amalgama di proteine indigerito (che tende ad andare in putrefazione).
mentre la versione postata da Indio dice:
Anche se il gusto ne guadagna, proporre il latte ai bambini piccoli assieme ad altre proteine equivale a disorientare, sconquassare il loro povero fegato, che non sa più che enzima secernere: alla fine il nostro intestino si troverà con un amalgama di proteine digerite (cioè quelle cui fegato ha prodotto l?enzima corrispondente, dato che ne può fornire uno solo per digestione) e un altro amalgama di proteine indigerito (che tende ad andare in putrefazione).
Mi sembra che ci sia una grossa differenza (chiedo conferma ai dietologi, medici, salutisti, semplici appassionati ecc.) tra "il fegato può fornire un solo enzima per proteina" e "il fegato può fornire un solo enzima per digestione".
Vorrei poi mettere in rilievo alcune parti che mi sembrano vere e proprie "perle", e su cui non mi dispiacerebbe discutere.
Recenti ricerche
La risposta da dare a chi dice così per sostenere una tesi bizzarra è: Ditecene due!
E' la richiesta che faccio anch'io.
Il latte ingerito (assieme ad altri alimenti acidi quali carne, pomodoro, zucchero, farine raffinate, ecc..) crea un ambiente acido, che porta a innumerevoli malattie come indebolimento del sistema immunitario, colon irritabile, gastriti, emicranie, sinusiti, indebolimento del fegato e del sistema linfatico, ambiente favorevole alla proliferazione di infiammazioni urinarie e dell?orecchio.
Nota: nell'articolo sul sito della Berginc, questa parte non c'è.
Opperbacco! Manca solo "attento alla tu' sorella"! :D (Roberto Benigni docet)
Inserire bibliografia, prego.
il latte di mucca, contenendo molecole più grandi rispetto al latte materno, tende a supernutrire il corpo ed a SOTTONUTRIRE il cervello ed il sistema nervoso.
Nota: nell'articolo sul sito della Berginc, questa parte non c'è.
Altra domanda da fare a chi sostiene una tesi bizzarra: Perché?
Il latte materno prepara il corpo ad albergare
l?anima e lo spirito.
Porta l?essere umano
sulla terra e gli fa percepire
l?unità con il genere umano
(Haushka)
E questo chi è?
E perché un pezzo di poesia, per quanto bello, dovrebbe avere valore scientifico?
Studi recenti hanno dimostrato che togliendo latte e latticini (in quanto immuno-influenti, che vanno cioè a influenzare l?apparato immunitario) dalla dieta di 100 persone (senza alcuna spiegazione per evitare il famoso effetto placebo) e lasciando altre 100 con la loro dieta normale, si è notato che delle prime 100 solo 15 si sono ammalate durante il periodo freddo, mentre fra le altre 100 le malattie da raffreddamento hanno colpito più dell?85%.
Uhm... siamo sicuri che ci sia stato solo quel fattore a influire?
E poi: indicare riferimenti bibliografici, please.
in uno studio, condotto presso la Harvard University su 145 donne di Boston si è riscontrato che le donne che consumano yogurt e formaggi freschi hanno una probabilità tre volte maggiore di contrarre cancro alle ovaie.
Un, due tre... inserire un riferimento bibliografico!!!
Esiste un test per capire se si è consumatori di latte e formaggio. Alcune delle domande proposte sono:
1) Tendete ad avere la pressione alta?
2) Sentite il bisogno di lavarvi spesso?
3) Avete forfora o perdete capelli?
4) Avete foruncoli attorno alla bocca o sulle guance?
5) Soffrite di osteoporosi?
6) Avete dolori addominali?
7) Avete problemi di pelle?
8)ecc..
Nota: nell'articolo sul sito della Berginc, questa parte non c'è.
9) Vi piacciono i fiori?
10) Vorreste fare il fioraio?
ma soprattutto...
117 bis) Andate dal lattaio? :D
(Scusate, ma non ho resistito.)
Il cibo cucinato ad alte temperature con la panna è una delle cose più dannose che esistano: chi ha fatto il lavapiatti sa quanta fatica ci vuole a scrostarla dalle padelle una volta che è a temperatura ambiente. Lo stesso discorso vale per le nostre pareti dell?intestino.
Nota: nell'articolo sul sito della Berginc, questa parte non c'è.
Questo, a mio modesto avviso, è un non sequitur: la panna all'intestino ci arriva dopo essere stata trattata con i succhi gastrici, quindi la "panna" che arriva all'intestino non è la stessa "panna" che si attacca alle padelle, e non si capisce perché dovrebbe avere lo stesso effetto.
Il dott. Roberto Marrocchesi, esperto in nutrizione, avvisa che tra il 70% e il 90% dell?umanità non digerisce il latte.
E allora?
E' più o meno della percentuale di umanità che non digerisce le melanzane? O la bistecca alla fiorentina?
3) l?intolleranza psicogena, cioè pura e semplice avversione da disgusto
In altre parole: se a uno il latte non piace, costui viene considerato esattamente come se il latte gli facesse male.
Il che, io lo chiamo "chiamare zampa la coda del cane".
è stata così potente e capillare la pubblicità da parte delle fonti più autorevoli e ?al di sopra delle parti? che il parere dominante è che non solo il latte è un cibo valido, ma che è un cibo perfetto per grandi e piccini. Ne consegue che la causa degli innumerevoli problemi di salute contemporanei rimane ?sconosciuta?.
Ah, adesso ho capito.
E' tutto un complotto delle multinazionali capitaliste che opprimono le popolazioni del Terzo Mondo tenendole nell'ignoranza e obbligandole a ingurgitare una sostanza malefica che li mantiene nella debolezza e nella stupidità onde essere migliori schiave per l'Occidente opulento e decadente.
:sofico: :sofico: :sofico:
(Scusate, ma non ho resistito neanche stavolta.)
ciao Zioscilvio :D
ci ribe3cchiamo alla stessa ora e sempre sull'alimentazione
non so se ti ricordi il 3d sui veg :cool:
adesso dò il mio contributino ;)
[QUOTE]Originariamente inviato da Ziosilvio
Il promo post di questo thread mi aveva veramente dato sui nervi.
Sentire illustri sconosciuti sparare a zero contro un'usanza radicata nella cultura occidentale usando argomenti che sembrano scientifici mentre al massimo sono New Age, è una delle cose che mi fanno arrabbiare.
[/I]
il problema non è contraddire l'usanza millenaria (non è che sia una garanzia di giustezza, la tradizione, naturalmente IMO)
il problema è parlare senza documentare.
(...)
Mi sembra che ci sia una grossa differenza (chiedo conferma ai dietologi, medici, salutisti, semplici appassionati ecc.) tra "il fegato può fornire un solo enzima per proteina" e "il fegato può fornire un solo enzima per digestione".
infatti è una minchiata. Gli enzimi proteolitici (che tagliano le proteine) non penso siano più di una decina per specie, i + famosi sono 3 o 4. CMq dovrei documentarmi per dirlo con certezza.
Il latte ingerito (assieme ad altri alimenti acidi quali carne, pomodoro, zucchero, farine raffinate, ecc..) crea un ambiente acido, che porta a innumerevoli malattie come indebolimento del sistema immunitario, colon irritabile, gastriti, emicranie, sinusiti, indebolimento del fegato e del sistema linfatico, ambiente favorevole alla proliferazione di infiammazioni urinarie e dell?orecchio.
grossa minchiata.
il latte acidifica l'intestino grazie ai lattobacilli che fermentano il lattosio.
l'ambiente acido dell'intestino è un acondizione sana e ricercata, tanto che si mangiano gli yoghurt con i fermenti vivi (i fermenti sono batteri che fermentano il lattosio).
il pH acido è sfavorevole allo sviluppo degli altri batteri "non-lattici" diciamo, che fanno altre fermentazioni, indesiderate, p.es. quelle gasogene (che liberano CO2)
[quota]
il latte di mucca, contenendo molecole più grandi rispetto al latte materno, tende a supernutrire il corpo ed a SOTTONUTRIRE il cervello ed il sistema nervoso.
[/quote]
allora.
la principale proteina del latte è la caseina.
la caseina è insolubile
infatto non sta disciolta, ma sta in sospensione in piccoli ammassi, le micelle di caseina.
le micelle vaccine sono + grosse di quelle umane.
il latte umano ha una caseina + attaccabile di quello vaccino.
fin qui tutto bene.
ma che ccazzo c'entra il cervello????
sottonutrire, supernutrire.... ma che sta a dì???
tutto fumo negli occhi IMO
se legge un medico gli piglia un coccolone :D
riguardo all apanna...
la panna non è altro che un latte arricchito nella componenente grassa
(il grasso nel latte è presente sotto una forma "emulsionata" in globuli)
latte e panna sono quasi la stessa cosa.
per quella storia del terzo mondo e del latte artificiale.... quella è vera e dè un pochino più complessa ;)
non riderne :)
lorekon hai la casella dei pvt piena ;)
Er Paulus
21-04-2004, 00:35
dopo la palestra, vado al bar e mi prendo mezzo litro di latte magro.
solo che mi viene ogni volta un mal di panza allucinante...non capisco perchè.
La mattina è da 20 anni che mi prendo un bicchiere di latte a colazione e non mi ha mai fatto niente.
boh?
Originariamente inviato da Er Paulus
dopo la palestra, vado al bar e mi prendo mezzo litro di latte magro.
solo che mi viene ogni volta un mal di panza allucinante...non capisco perchè.
La mattina è da 20 anni che mi prendo un bicchiere di latte a colazione e non mi ha mai fatto niente.
boh?
lo bevi freddo o a temperatura ambiente?
E' possibile che il beneficio del latte nell'alimentazione dell'uomo sia sovrastimato.
Il fatto è che pensare al latte come ad un alimento che non solo non faccia bene, ma che possa addirittura fare male fa a pugni con l'immaginario collettivo.
Comunque l'uomo è l'unico animale che continua ad assumere il latte anche dopo lo svezzamento, e questo è singolare.
Può darsi che il metabolismo del bambino tragga beneficio dal latte e quello dell'adulto molto meno.
Ho provato a non assumere il latte al mattino per alcuni mesi e ho riscontrato molti problemi di digestione in meno.
Er Paulus
21-04-2004, 00:46
Originariamente inviato da Lorekon
lo bevi freddo o a temperatura ambiente?
fresco...non freddo
Originariamente inviato da Er Paulus
fresco...non freddo
si ma non avevi scritto fresco.
ma quindi sto latte è a 4 °C (da frigo) o e T° ambiente?
se è freddo magari è per quello che hai mal di pancia ;)
Originariamente inviato da Tadde
Ho provato a non assumere il latte al mattino per alcuni mesi e ho riscontrato molti problemi di digestione in meno.
Idem...io non ho tolto completamente i latticini...ma diciamo che non ne abuso più... Ormai da 8 anni niente latte la mattina, ma consumo formaggio normalmente...
Fatto sta che mi è diminuita gradualmente l'allergia sia alle graminacee che alla polvere...l'ultimo attacco forte l'ho avuto due anni fa dopo aver fatto fuori un kilo di parmigiano (di quello bono bono) in 4 giorni... Era di questi tempi...sono andato a giocare a calcio in un campetto e a partire dalla sera sono stato male per due giorni... Ho avuto anche un inizio di attacco di asma (mai successo in tutta la mia vita)...
Certo non è un riscontro assoluto, ma concedetemi che nel mio caso sembra che i latticini siano determinanti...
Fino ad 8 anni fa ero uno che sia ammalava 4-5 volte per ogni stagione fredda (e non ero un bambino a quei tempi)...mi riempivo di antibiotici a tutto spiano per far passare la febbre al + presto...
Ho deciso di smettere di prendere gli antibiotici (se non in casi di forte emergenza, che fortunamente non sono mai capitati) e di limitare al massimo le medicine in generale (anche i semplici antiinfluenzali)... Quando mi ammalo lascio fare all'influenza il suo corso...al massimo avrò preso qualche aspirina o aulin (per i postumi :D)... Ho sostituito la medicina tradizionale (quando possibile) con l'omeopatia e la naturopatia...
E' da 5-6 anni che non ho un'influenza degna di nota...mai una temperatura superiore a 37,3...
Non sono contro i farmaci, ma penso che tante persone ne abusino e questo non fa altro che diminuire le loro difese immunitarie...e di conseguenza aumentare il numero di farmaci presi... Senza contari i problemi che l'uso prolungato di farmaci provocano al fegato...
Ho amici che appena hanno un maldigola prendono la borocillina, appena hanno un minimo di mal di testa predono il moment, appena hanno la temperatura a 37 prendono la tachipirina, appena hanno un minimo di mal di pancia prendono il buscopan...
Non a caso queste persone che conosco si ammalano molto + spesso di me...certo ognuno è diverso...ma un tempo anche io ero così (anche se non esageravo così con i farmaci)...
Sicuramente questo fatto non è legato all'aver tolto parzialmente i latticini...e quindi sono andato OT ;):rolleyes: Vabbè pace :cool:
Ziosilvio
21-04-2004, 01:51
Ciao Lorekon,
leggere i tuoi post è stato un piacere.
per quella storia del terzo mondo e del latte artificiale.... quella è vera e dè un pochino più complessa ;)
non riderne :)
Uhm.. rileggendo... mi sa che ho fatto un'uscita un po' del piffero.
L'intenzione originaria era prendere in giro il tono dell'articolo di Disinformazione.it; ma il risultato finale è molto diverso. In peggio.
Colpa mia che devo stare più attento a quello che posto. In futuro farò più attenzione.
E chiedo scusa a chiunque possa essersi offeso leggendo il pezzo "incriminato".
come al solito varie opinioni...ma qual'è quella vera?
NESSUNA
mi sembra di vedere i politici....
RiccardoS
22-04-2004, 16:26
Originariamente inviato da indio
come al solito varie opinioni...ma qual'è quella vera?
NESSUNA
mi sembra di vedere i politici....
:rolleyes:
guarda, quella vera è la mia: adoro il latte, ne bevo a litri, mi piacciono tutti i latticini e non potrei vivere senza il parmigiano, che dopo una sporcellata a pan biscotto e salame e sulla carbonara è la cosa più buona del mondo!
Ma che discorsi sono?
:muro: :muro: :muro:
un litro al giorno,e mai avuto problemi.
spassosi i rimedi forniti dalla scienziata per prevenire il mal d'auto o curare gli occhi nel periodo invernale:D
Er Paulus
23-04-2004, 00:45
ma è vero il fatto che bere latte, fa perdere in termini di "definizione"?
Joe Foker
23-04-2004, 19:46
Originariamente inviato da Er Paulus
ma è vero il fatto che bere latte, fa perdere in termini di "definizione"?
purtroppo si...ma devi avere almeno un 21 pollici per accorgertene, e comunque una fotocamera da 5Mpixel ti mette al riparo da tale problema....
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
P.S.
senza rancore ;)
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.