L'ultima follia dell'Università Cattolica...

[Vanelder]

allora: premetto che tutto sommato ripenso sempre con affetto alla mia alma mater però...però a volte hanno un modo di fare veramente indisponente, e soprattutto, vivono nel regno dell'Incomprensibile.
Mi spiego, è da un po' che mi frulla in testa l'idea della seconda laurea, mi piacerebbe farla in giurisprudenza, non mi servirebbe ad un gran che ma mi piace l'idea. Ovviamente ho scelto la Cattolica (parlo della sede di Milano) con la speranza che mi tenessero buoni quanti più esami possibili del vecchio corso di studi. Beh, naturalmente sapere più o meno quanti esami dovrei fare prima di cominciare è una conditio sine qua non. Ho telefonato, scritto, mandato fax, niente di niente: non si può sapere prima ma solo ad immatricolazione avvenuta :mad: :mad:
E' VERGOGNOSO ! Ho chiesto una stima (nessuno peretende la precisione assoluta, ci mancherebbe) dell'importo delle tasse, non possono darla per "problemi amministrativi". Ho chiesto per quanto tempo i miei vecchi esami rimangono validi (mi sembrava di ricordare dieci anni), non lo sanno (!!!!).
Sono disgustato :muro: :mad:

[Minax79]

Vai di persona in segreteria ... magari ti danno ascolto (dove vado io in segreteria c'è uno che sa TUTTO e altri tre che non sanno nulla ... va a culo beccarlo, magari è così anche da te).

Per il riconoscimento degli esami credo abbiano ragione (se non erro dovrebbe "sentenziare" una commissione ad hoc). In ogni caso una stima sul numero potrebbero anche fartela.

Credo che il casino maggiore sia ora con il nuovo ordinamento che non sanno neanche + loro che pesci pigliare purtroppo :rolleyes:

Ciao

p.s.
se vuoi ti saluto l'alma mater :muro: :muro: :muro: (che per ora mi sta ovunque ... ma non mi rimane nel cuore :O )

[Scoperchiatore]

quante complicazioni :eek:

[Vanelder]

Originariamente inviato da Minax79

se vuoi ti saluto l'alma mater :muro: :muro: :muro: (che per ora mi sta ovunque ... ma non mi rimane nel cuore :O )

Beh, sai...una volta uscito mi era simpaticissima, il problema era prima
:D

[Vanelder]

Originariamente inviato da Minax79
Vai di persona in segreteria ... magari ti danno ascolto (dove vado io in segreteria c'è uno che sa TUTTO e altri tre che non sanno nulla ... va a culo beccarlo, magari è così anche da te).

Per il riconoscimento degli esami credo abbiano ragione (se non erro dovrebbe "sentenziare" una commissione ad hoc). In ogni caso una stima sul numero potrebbero anche fartela.



Sì, hai ragione ::) la cosa migliore sarebbe andare di persona solo che lavorando è virtulmente impossibile :muro:
Sul numero degli esami mi è stato detto che è necessaria una apposita delibera del Senato Accademico, però è una pirlata (scusa il francesismo ma sono imbufalito) colossale: io cosa dovrei fare buttare dei soldi, e parecchi, per poi scoprire che mi tengono buonie le tre teologie? E' ridiciolo, non c'è per niente (ma in Italia è così da molte parti) la cultura del "cliente", io sono disposto a pagare per un servizio e dovrebbero scattare per erogarlo, e che c@@@o
:mad:

[Vanelder]

Originariamente inviato da Scoperchiatore
quante complicazioni :eek:

Già :( , e pensare che era tanto che ci pensavo e mi ero quasi deciso...

[Minax79]

Prova a contattare un prof (tipo un preside di facoltà) ed esponigli il tuo problema. Se trovi la persona giusta risolvi tutti i tuoi dubbi in 5 minuti ... se no al massimo hai perso il tempo di una telefonata (di solito i recapiti li trovi sul sito internet della facoltà/dipartimento.

Ora stacco e vado a letto perchè domani mattina (SABATO!!!) ho un esame alle 9 :muro: :muro: :muro:

[Vanelder]

Originariamente inviato da Minax79
Prova a contattare un prof (tipo un preside di facoltà) ed esponigli il tuo problema. Se trovi la persona giusta risolvi tutti i tuoi dubbi in 5 minuti ... se no al massimo hai perso il tempo di una telefonata (di solito i recapiti li trovi sul sito internet della facoltà/dipartimento.

Ora stacco e vado a letto perchè domani mattina (SABATO!!!) ho un esame alle 9 :muro: :muro: :muro:

In bocca al lupo :)

Cmq ho scritto al rettore (è stato mio professore la biennio), al preside della Facoltà, al direttore di dipartimento e alla segreteria di facoltà, m'avessero filato di striscio....:ncomment:

[agara]

Ciao,
purtroppo è così.. situazione è comunque diffusa in tutte le università perché la regola è quella, decide il senato accademico dopo l'iscrizione, prima si possono solo fare delle stime.

in ogni caso, è giusto quanto ti dicono, devi andare in segreteria a chiedere, ma il segreto è guardare il piano di studi più recente di giurisprudenza e fare una stima "a naso" dei tuoi esami.
Tieno conto che dopo la riforma universitaria gli esami sono meno pesanti, per cui tendono a darti buoni praticamente tutti i crediti che ti spettano.

la guida la trovi qui:
http://62.110.5.145/pls/unicatt/consultazione.mostra_pagina?id_pagina=6428

Vedrai che i conti riesci a farli da solo, e saranno piuttosto precisi... devono coincidere i contenuti dei programmi nella sostanza ;-)

Ciao... e se vieni in Cattolica dimmelo che ci prendiamo un caffé ;-)

[buatt]

Originariamente inviato da Minax79

Per il riconoscimento degli esami credo abbiano ragione (se non erro dovrebbe "sentenziare" una commissione ad hoc). In ogni caso una stima sul numero potrebbero anche fartela.




CCdL dicasi Consiglio del Corso di Laurea :)

[Vanelder]

Originariamente inviato da agara
Ciao,
purtroppo è così.. situazione è comunque diffusa in tutte le università perché la regola è quella, decide il senato accademico dopo l'iscrizione, prima si possono solo fare delle stime.

in ogni caso, è giusto quanto ti dicono, devi andare in segreteria a chiedere, ma il segreto è guardare il piano di studi più recente di giurisprudenza e fare una stima "a naso" dei tuoi esami.
Tieno conto che dopo la riforma universitaria gli esami sono meno pesanti, per cui tendono a darti buoni praticamente tutti i crediti che ti spettano.

la guida la trovi qui:
http://62.110.5.145/pls/unicatt/consultazione.mostra_pagina?id_pagina=6428

Vedrai che i conti riesci a farli da solo, e saranno piuttosto precisi... devono coincidere i contenuti dei programmi nella sostanza ;-)

Ciao... e se vieni in Cattolica dimmelo che ci prendiamo un caffé ;-)

Anzitutto grazie della risposta :) , iio faccio due ordini di considerazioni:

1) L'atteggiamento che hanno avuto è inaccettabile, non si sono sbattutti minimamente per aiutarmi a capire, cioè per dare una mano ad uno che smania dalla volgia di dargli dei soldi, se lavorassi così io in azienda mi prenderebbero a calci. Stime? Io posso provare però una parolina loro la gradirei, tra 2 esami o tre non c'è una grande differenza ma tra 2 e nove si... :p
2) Quello del Sen Acc è una idiozia, una delle tante di questi organi ridicoli, le tabelle di equivalenza vanno pensate prima non dopo, come si fa , ad es., in Austria o in Germania. :)

Per il caffè è un'ottima idea, tanto mi sa che alla fine verrò di persona prendendo mezza giornata di ferie (in azienda gli sfottò per questa mia balzana idea già si sprecano :D )

[agara]

Originariamente inviato da Vanelder
Anzitutto grazie della risposta :) , iio faccio due ordini di considerazioni:

1) L'atteggiamento che hanno avuto è inaccettabile, non si sono sbattutti minimamente per aiutarmi a capire, cioè per dare una mano ad uno che smania dalla volgia di dargli dei soldi, se lavorassi così io in azienda mi prenderebbero a calci. Stime? Io posso provare però una parolina loro la gradirei, tra 2 esami o tre non c'è una grande differenza ma tra 2 e nove si... :p


Forse potresti chiedere al servizio orientamento, ai tutor, oppure... il numero verde, di solito loro sanno direzionare le richieste (anche se dubito che per questa ti sappiano dire a chi rivolgerti)
Le università non sono aziende... è una cultura diversa, ti capisco...


2) Quello del Sen Acc è una idiozia, una delle tante di questi organi ridicoli, le tabelle di equivalenza vanno pensate prima non dopo, come si fa , ad es., in Austria o in Germania. :)

il problema delle tabelle di equivalenza sta nei ritardi del governo: varano le riforme, dicono che ci saranno delle tabelle di conversione stilate da commissioni speciali etc. etc, solo che le regole universitarie (anch'esse emanate per decreto) dicono che è solo dopo l'iscrizione che vengono valutati gli esami e assegnati i crediti, quindi si crea una "ambiguità" che come al solito in Italia ferma tutto perché... è così!


Per il caffè è un'ottima idea, tanto mi sa che alla fine verrò di persona prendendo mezza giornata di ferie (in azienda gli sfottò per questa mia balzana idea già si sprecano :D )

fottitene degli sfottò! la laurea è una questione personale, è un desiderio che ti porti dentro... ed è una gran bella soddisfazione, perché impari veramente tante cose (se sai studiare in modo intelligente).

Ti do un consiglio: dal numero verde spiega il tuo problema e tenta di farti passare la segreteria di giurisprudenza (filtrano le telefonate perché arrivano maree di chiamate idiote che non ti puoi immaginare...), a quel punto esponi la tua situazione, chiedi quando puoi scendere in segreteria e FATTI DIRE quale documentazione devi portare (oltre che il nome del segretario se riesci...)

Poi quando scendi:
- vieni al mattino presto per evitare le code
- porta con te i piani di studio degli esami che hai dato, vecchio tesserino, libretto... tutto, insomma, proprio tutto quello che hai potrebbe servire... se ti manca qualcosa butti via la mattinata....
- porta tanta pazienza, ma anche fiducia... ci sono un sacco di persone gentili in UC, la differenza con altre università (Statale Feste del Perdono e Bicocca) è notevole... provato sulla mia pelle ;-)

[Vanelder]

Originariamente inviato da agara
Forse potresti chiedere al servizio orientamento, ai tutor, oppure... il numero verde, di solito loro sanno direzionare le richieste (anche se dubito che per questa ti sappiano dire a chi rivolgerti)
Le università non sono aziende... è una cultura diversa, ti capisco...


il problema delle tabelle di equivalenza sta nei ritardi del governo: varano le riforme, dicono che ci saranno delle tabelle di conversione stilate da commissioni speciali etc. etc, solo che le regole universitarie (anch'esse emanate per decreto) dicono che è solo dopo l'iscrizione che vengono valutati gli esami e assegnati i crediti, quindi si crea una "ambiguità" che come al solito in Italia ferma tutto perché... è così!



fottitene degli sfottò! la laurea è una questione personale, è un desiderio che ti porti dentro... ed è una gran bella soddisfazione, perché impari veramente tante cose (se sai studiare in modo intelligente).

Ti do un consiglio: dal numero verde spiega il tuo problema e tenta di farti passare la segreteria di giurisprudenza (filtrano le telefonate perché arrivano maree di chiamate idiote che non ti puoi immaginare...), a quel punto esponi la tua situazione, chiedi quando puoi scendere in segreteria e FATTI DIRE quale documentazione devi portare (oltre che il nome del segretario se riesci...)

Poi quando scendi:
- vieni al mattino presto per evitare le code
- porta con te i piani di studio degli esami che hai dato, vecchio tesserino, libretto... tutto, insomma, proprio tutto quello che hai potrebbe servire... se ti manca qualcosa butti via la mattinata....
- porta tanta pazienza, ma anche fiducia... ci sono un sacco di persone gentili in UC, la differenza con altre università (Statale Feste del Perdono e Bicocca) è notevole... provato sulla mia pelle ;-)

Con quelli del numero verde ho litigato :D , quanto al resto lo farò, dici delle cose assolutamente sensate (cosa alla quale ho, peraltro, fatto l'abitudine quando ti leggo :) )
Gli sfottò derivano dal fatto che colleghi e superiori vedono nella seconda laurea solo una soddisfazione del mio ego (ipertrofico, è vero) mentre in realtà è, molto banalmente, l'interesse verso molte materie di Giurisprudenza (specie diritto d'impresa e sindacale).