Grem
03-09-2003, 14:15
Su, facciamo un po' di informazione.
Sappiamo tutti cosa sono le intolleranze alimentari?
Sicuri?
Vediamo meglio...
"Quasi tutti soffrono di qualche incompatibilità alimentare, la differenza è a quale tipo di alimento e il relativo grado si sensibilità.
I sintomi sono svariati, spesso talmente abituali che il soggetto, seppure malamente, convive con loro quasi in una sorta di assuefazione, considerandoli normali."
Le incompatibilità sono simili alle allergie, anche se diverse nella sostanza e nei sintomi. Esse nascono quando l'organismo impara a considerare una certa sostanza come "estranea" e tende a neutralizzarla in ogni maniera. "Tale sforzo indebolisce il sistema immunitario e rallenta il metabolismo, degenerando nei casi più gravi in disfunzioni metaboliche."
Fatevi un giro qui: http://www.nutritioncenteritalia.com/intolleranze.htm
http://www.visconterapia.com/intollera/alle_into1.gif
Preso dal sito di Nutrition Center Italia (http://www.nutritioncenteritalia.com/intolleranze3.htm):
I Sintomi:
Sintomi Generali
Stanchezza cronica, debolezza, ritenzione idrica, gonfiore alle mani e ai piedi, dolori muscolari, sonnolenza post-prandiale, dipendenza alimentare, ridotta risposta immunitaria.
Sistema Nervoso
Insonnia, sonnolenza eccessiva.
Cefalea, ansia, depressione, irritabilità, scarsa memoria, difficoltà di concentrazione, vertigini, vampate di calore.
Apparato Respiratorio.
Dificoltà di respirazione, asma, tosse, rinite allergica, sinusite.
Apparato Cardiocircolatorio.
Palpitazioni, tachicardia, senso di oppressione toracica.
Alterazioni della pressione arteriosa, palpitazioni, extrasistoli, aumento della coagulabilità del sangue.
Apparato Gastroenterico.
Nausea, vomito, diarrea, stitichezza, gonfiore, colite, crampi e dolori addominali.
Apparato Cutaneo.
Dermatite, eczema, eritema, pallore, orticaria.
Apparato Urinario.
Infezioni urinarie recidivanti.
Vivere con un'intolleranza alimentare è dura, perchè non sai di averla ma vivi malissimo e vedi il tuo rendimento sempre drasticamente ridotto, se non quasi annullato.
Svegliarsi la mattina, dopo otto ore di sonno, e sentirsi come se non avessi chiuso occhio per tutta la notte, con una pletora di dolori addominali e mal di testa a rendere più irritante la giornata, non riuscire a concentrarsi sul lavoro e nello studio, dimenticare le cose e vivere in maniera frammentaria e disordinata è la normalità per chi soffre di intolleranze alimentari.
E' possibile diagnosticare e curare, per fortuna, e non sono poche le persone che tornano a vivere una vita normale e serena.
Basta solo un po' di attenzione e qualche sacrificio per un po' di tempo.
Il Prime Test.
Il Prime Test è un esame del sangue che mette a contatto globuli bianchi, piastrine e globuli rossi con gli elementi da testare. A seconda di quanti "danni" si producono per ognuno degli elementi, si stila una tabella delle intolleranze e dei relativi gradi di sensibilità.
Qui (http://www.nutritioncenteritalia.com/prime.htm) una dettagliata pagina sul test.
Qui, invece, un CHECK UP NUTRIZIONALE (http://www.nutritioncenteritalia.com/check%20up.doc), con un questionario da compilare e sottoporre al medico.
La cura è spesso lunga e difficile, perchè si tratta di eliminare completamente dall'organismo quegli alimenti che causano l'intolleranza e seguire una ferrea dieta che può arrivare a durare anche un anno.
Immaginate chi è intollerante al lievito, alle uova ed al latte.
Eppure si può fare, si fa, e dopo il periodo prestabilito si reintroducono gradualmente le sostanze eliminate.
In questo modo è possibile depurare l'organismo e provare a riprendere una vita normale, senza più il malessere dovuto all'intossicazione alimentare.
Sappiamo tutti cosa sono le intolleranze alimentari?
Sicuri?
Vediamo meglio...
"Quasi tutti soffrono di qualche incompatibilità alimentare, la differenza è a quale tipo di alimento e il relativo grado si sensibilità.
I sintomi sono svariati, spesso talmente abituali che il soggetto, seppure malamente, convive con loro quasi in una sorta di assuefazione, considerandoli normali."
Le incompatibilità sono simili alle allergie, anche se diverse nella sostanza e nei sintomi. Esse nascono quando l'organismo impara a considerare una certa sostanza come "estranea" e tende a neutralizzarla in ogni maniera. "Tale sforzo indebolisce il sistema immunitario e rallenta il metabolismo, degenerando nei casi più gravi in disfunzioni metaboliche."
Fatevi un giro qui: http://www.nutritioncenteritalia.com/intolleranze.htm
http://www.visconterapia.com/intollera/alle_into1.gif
Preso dal sito di Nutrition Center Italia (http://www.nutritioncenteritalia.com/intolleranze3.htm):
I Sintomi:
Sintomi Generali
Stanchezza cronica, debolezza, ritenzione idrica, gonfiore alle mani e ai piedi, dolori muscolari, sonnolenza post-prandiale, dipendenza alimentare, ridotta risposta immunitaria.
Sistema Nervoso
Insonnia, sonnolenza eccessiva.
Cefalea, ansia, depressione, irritabilità, scarsa memoria, difficoltà di concentrazione, vertigini, vampate di calore.
Apparato Respiratorio.
Dificoltà di respirazione, asma, tosse, rinite allergica, sinusite.
Apparato Cardiocircolatorio.
Palpitazioni, tachicardia, senso di oppressione toracica.
Alterazioni della pressione arteriosa, palpitazioni, extrasistoli, aumento della coagulabilità del sangue.
Apparato Gastroenterico.
Nausea, vomito, diarrea, stitichezza, gonfiore, colite, crampi e dolori addominali.
Apparato Cutaneo.
Dermatite, eczema, eritema, pallore, orticaria.
Apparato Urinario.
Infezioni urinarie recidivanti.
Vivere con un'intolleranza alimentare è dura, perchè non sai di averla ma vivi malissimo e vedi il tuo rendimento sempre drasticamente ridotto, se non quasi annullato.
Svegliarsi la mattina, dopo otto ore di sonno, e sentirsi come se non avessi chiuso occhio per tutta la notte, con una pletora di dolori addominali e mal di testa a rendere più irritante la giornata, non riuscire a concentrarsi sul lavoro e nello studio, dimenticare le cose e vivere in maniera frammentaria e disordinata è la normalità per chi soffre di intolleranze alimentari.
E' possibile diagnosticare e curare, per fortuna, e non sono poche le persone che tornano a vivere una vita normale e serena.
Basta solo un po' di attenzione e qualche sacrificio per un po' di tempo.
Il Prime Test.
Il Prime Test è un esame del sangue che mette a contatto globuli bianchi, piastrine e globuli rossi con gli elementi da testare. A seconda di quanti "danni" si producono per ognuno degli elementi, si stila una tabella delle intolleranze e dei relativi gradi di sensibilità.
Qui (http://www.nutritioncenteritalia.com/prime.htm) una dettagliata pagina sul test.
Qui, invece, un CHECK UP NUTRIZIONALE (http://www.nutritioncenteritalia.com/check%20up.doc), con un questionario da compilare e sottoporre al medico.
La cura è spesso lunga e difficile, perchè si tratta di eliminare completamente dall'organismo quegli alimenti che causano l'intolleranza e seguire una ferrea dieta che può arrivare a durare anche un anno.
Immaginate chi è intollerante al lievito, alle uova ed al latte.
Eppure si può fare, si fa, e dopo il periodo prestabilito si reintroducono gradualmente le sostanze eliminate.
In questo modo è possibile depurare l'organismo e provare a riprendere una vita normale, senza più il malessere dovuto all'intossicazione alimentare.