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View Full Version : Economia Aziendale: dove?


Billabong
23-08-2003, 13:01
Dopo aver (alla fine) deciso per economia aziendale, c'è il problema di scegliere dove...

Nei "dintorni" ci sarebbero Padova, Venezia e Verona. L'unica che da problemi è Pd, che è a numero chiuso e questo minimizza le possibilità di entrare.

C'è qualcuno che ha fatto (o sta facendo) economia (nn necessarimente in quelle che ho detto) e potrebbe dirmi come si trova? Quali sono le cose che bisogna guardare?

Ho sentito che in certi corsi ci sono 500 studenti e il prof si vede solo all'esame, il che nn mi alletta molto...

Grazie infinite a tutti!!
:)

Marti
23-08-2003, 13:09
mio fratello faceva economia aziendale a Pavia. si trovava bene.
il fatto di essere in 300 in aula non è infrequente, soprattutto se scegli una facoltà "statale" e senza numero chiuso. Difficilmente riesci ad avere un rapporto diretto con il docente però di solito i singoli corsi sono organizzati in modo che tu possa avere un tutor o un assistente di riferimento.

Billabong
23-08-2003, 13:19
Azz, questo mi demoralizza un po'!

Marti
23-08-2003, 14:00
Originariamente inviato da Billabong
Azz, questo mi demoralizza un po'!


non demoralizzarti, io ti ho parlato della realtà che conosco io però non è detto che sia così dappertutto. certe università quando hanno troppi studenti li dividono in classi e il tutto diventa più umano.
cmq non farti spaventare... io faccio lezione con altri 180 ragazzi e ti assicuro che se vuoi e hai bisogno il docente lo trovi a tua disposizione. (ovviamente dipende dai singoli ma l'orario di ricevimento ce lo hanno tutti)

Cibulo
23-08-2003, 14:15
perchè non ti cerchi un appartamento e vieni a Milano alla Bocconi?

Non avere paura dei test di ammissione....puoi prepararti e comunque tentar non nuoce.

Raven
23-08-2003, 14:24
Vai a Trento... EC indirizzo Aziendale... :cool:

E' risultata la 3° assoluta in Italia nella classifica stilata dal censis... ;)

homerr
23-08-2003, 14:34
Originariamente inviato da Raven
Vai a Trento... EC indirizzo Aziendale... :cool:

E' risultata la 3° assoluta in Italia nella classifica stilata dal censis... ;)

Si può vedere online questa classifica?

smeg47
23-08-2003, 14:48
Originariamente inviato da Cibulo
perchè non ti cerchi un appartamento e vieni a Milano alla Bocconi?

Non avere paura dei test di ammissione....puoi prepararti e comunque tentar non nuoce.
Cercare un appartamento a milano cercando di spedere una cifra ragionevole è come cercare di vincere al superenalotto :D

homerr
23-08-2003, 14:52
I miei compagni di Uni spendono tutti per delle vere topaie non meno di 400€ al mese.

E la Bocconi non è certo l'università più economica di Italia... (Infatti è la più cara...)

smeg47
23-08-2003, 14:53
Originariamente inviato da homerr
I miei compagni di Uni spendono tutti per delle vere topaie non meno di 400€ al mese.

E la Bocconi non è certo l'università più economica di Italia... (Infatti è la più cara...)

è la dura vita del fuorisede a milano

smeg47
23-08-2003, 14:54
Originariamente inviato da homerr
Si può vedere online questa classifica?

http://www.repubblica.it/speciale/2003/universita/index.html

homerr
23-08-2003, 14:55
Originariamente inviato da smeg47
è la dura vita del fuorisede a milano

Ciò che non uccide rende uomini...:cool:

guldo76
23-08-2003, 14:55
Originariamente inviato da homerr
E la Bocconi non è certo l'università più economica di Italia... (Infatti è la più cara...)
Be', dipende...
Se stai in pensionato...
E poi c'e' l'ISU...
Io ad esempio (pendolare) per i primi 3.5 anni non ho sganciato
un centesimo di tasse...

Guldo

smeg47
23-08-2003, 14:56
Originariamente inviato da homerr
Ciò che non uccide rende uomini...:cool:


direi che più che altro alleggerisce il ortafoglio di molti
:D

(comunque è uno schifo.....sarò pure il mercato e tutto quel che volete...ma è assurdo)

westminzer
23-08-2003, 15:02
OT complimenti alla facolta di ingegneria di trento che è al primo posto..... e il Polimi è al secondo :D :yeah:

westminzer
23-08-2003, 15:04
Originariamente inviato da guldo76
Be', dipende...
Se stai in pensionato...
E poi c'e' l'ISU...
Io ad esempio (pendolare) per i primi 3.5 anni non ho sganciato
un centesimo di tasse...

Guldo

fai la Bocconi?

Io il Polimi e tranne che per il primo anno per il 2^ e il 3^ ho preso la borsa di studio ISU oltre ai rimborsi delle tasse ;)

homerr
23-08-2003, 15:06
Originariamente inviato da guldo76
Be', dipende...
Se stai in pensionato...
E poi c'e' l'ISU...
Io ad esempio (pendolare) per i primi 3.5 anni non ho sganciato
un centesimo di tasse...

Guldo

E' cmq una questione di fasce di reddito...;)

homerr
23-08-2003, 15:11
Bocconi davanti a tutte...:cool:

westminzer
23-08-2003, 15:11
Originariamente inviato da homerr
E' cmq una questione di fasce di reddito...;)
e di merito

In base al merito entri in graduatoria e in base al reddito viene stabilita la fascia. Se però il reddito è al disopra di una fascia massima si è esclusi.

westminzer
23-08-2003, 15:12
Originariamente inviato da homerr
Bocconi davanti a tutte...:cool:

Per cosa?

guldo76
23-08-2003, 15:13
westminzer
fai la Bocconi?
Feci... :eek:
Sono uno degli ultimi laureati CLEP (Economia Politica) !!!
(non esiste piu' da 3 anni o giu' di li'...)

homerr
E' cmq una questione di fasce di reddito...;)
Verissimo.
Un po' strano che le fasce prescindano dalla numerosita' del nucleo familiare.
(per dirla in stile "ufficio-tasse"...)

Guldo

homerr
23-08-2003, 15:14
Prof e mercato le due sfide dei nostri atenei
di GIUSEPPE TURANI
Per molti non sarà una sorpresa, ma è interessante notare come in una serie di studi le università private siano ai primi posti rispetto alle università pubbliche. I casi segnalati dalla ricerca del Censis sono abbastanza importanti perché riguardano facoltà-chiave. In Economia, ad esempio, Bocconi e Luiss sono davanti a tutte le università pubbliche. La Luiss risulta essere anche il miglior ateneo per quanto riguarda giurisprudenza e scienze politiche. Al secondo posto, per giurisprudenza, c'è la Cattolica di Milano. Sempre la Cattolica, che fra le università private è quella probabilmente con la tradizione più lunga e più importante, si aggiudica una serie di altri ottimi piazzamenti: lettere, medicina, lingue.

Continua...

homerr
23-08-2003, 15:16
Originariamente inviato da westminzer
e di merito

In base al merito entri in graduatoria e in base al reddito viene stabilita la fascia. Se però il reddito è al disopra di una fascia massima si è esclusi.


Sì, certo che è anche di merito, ci mancherebbe...;)

Posso però essere il più bravo del mondo ma se i miei genitori hanno un reddito superiore anche e solo di € rispetto a quello previsto dalla fascia massima (e fai conto che non ci sono distinzioni per il numero dei componenti della famiglia se non ho capito male ), ebbene, addio borsa di studio...

Ciao! :)

westminzer
23-08-2003, 15:17
Originariamente inviato da homerr
Prof e mercato le due sfide dei nostri atenei
di GIUSEPPE TURANI
Per molti non sarà una sorpresa, ma è interessante notare come in una serie di studi le università private siano ai primi posti rispetto alle università pubbliche. I casi segnalati dalla ricerca del Censis sono abbastanza importanti perché riguardano facoltà-chiave. In Economia, ad esempio, Bocconi e Luiss sono davanti a tutte le università pubbliche. La Luiss risulta essere anche il miglior ateneo per quanto riguarda giurisprudenza e scienze politiche. Al secondo posto, per giurisprudenza, c'è la Cattolica di Milano. Sempre la Cattolica, che fra le università private è quella probabilmente con la tradizione più lunga e più importante, si aggiudica una serie di altri ottimi piazzamenti: lettere, medicina, lingue.

Continua...

Capito. Orgoglioso vero?

Che indirizzo fai alla Bocconi?

homerr
23-08-2003, 15:18
Clea.

Cibulo
23-08-2003, 15:19
Io ho fatto la Bocconi, Economia dei Mercati Finanziari (CLEFIN) e mi sono trovato bene.
Tra l'altro la nuova sede è veramente bella.
Non è vero che è cara in assoluto, dipende dalla fascia di reddito cui si appartiene: cmq è sugli stessi livelli della Cattolica.

homerr
23-08-2003, 15:20
Originariamente inviato da Cibulo
Io ho fatto la Bocconi, Economia dei Mercati Finanziari (CLEFIN) e mi sono trovato bene.
Tra l'altro la nuova sede è veramente bella.
Non è vero che è cara in assoluto, dipende dalla fascia di reddito cui si appartiene: cmq è sugli stessi livelli della Cattolica.

Mitico il Velodromo...;) :D

Adesso costruiscono un'altra sede ancora...

westminzer
23-08-2003, 15:20
Originariamente inviato da homerr
Clea.

sarebbe? :D

Cibulo
23-08-2003, 15:21
Corso di Laurea in Economia Aziendale

homerr
23-08-2003, 15:22
Originariamente inviato da westminzer
sarebbe? :D

Corso di Laurea in Economia Aziendale


In Bocconi si divertono a dare questi nomi...:D :sofico:

westminzer
23-08-2003, 15:33
capito ;)

Clea sembra il nome di una bella topona :oink: :D

Espinado
23-08-2003, 15:41
Originariamente inviato da Cibulo
perchè non ti cerchi un appartamento e vieni a Milano alla Bocconi?

Non avere paura dei test di ammissione....puoi prepararti e comunque tentar non nuoce.

uhm, però preparati a spendere una 30ina di milioni l'anno. Le borse di studio ci sono, ma o sei messo in famiglia numerosa o evadi. (la maggioranza "sceglie" la seconda strada)



Originariamente inviato da homerr
I miei compagni di Uni spendono tutti per delle vere topaie non meno di 400? al mese.

eh sì, se vuoi rimanere in zona con 400 ci condividi una doppia.

E la Bocconi non è certo l'università più economica di Italia... (Infatti è la più cara...)

quoto e straquoto, non è paragonabile con le altre università. perdipiù per quel che ho capito io pochi sono in fascia media, la maggioranza è divisa tra costo zero e fascia massima. Insomma, per far fare l'università gratis a un bel po' di gente si pagano tasse e stratasse.
Dimenticavo: a differenza di altre uni alla bc il merito è sempre sussidiario al reddito, quindi picche.


Consiglio personale: appunto perché c'è il numero chiuso vai a padova, che tra l'altro gode anche di un certo prestigio.

polostation
23-08-2003, 17:22
Io mi sono laureato a marzo del 2003 in economia aziendale a Venezia e devo dire che col passaggio alle lauree triennali tutto si è semplificato (intendo in termini difatica per sostenere un esame positivamente).
I prof di Venezia sono tutti preparatissimi, non posso dire nulla, poi logicamente c'è quello + bastardo e quello meno ma in fatto di preparazione, almeno parlo per quelli che ho avuto io, sono impeccabili nelle loro materie.

Auguri e ciao!

Billabong
24-08-2003, 00:31
Allora, grazie infinite a tutti!!

Riguardo alla Bocconi vi dico cosa mi ha detto un conoscente che vi ha insegnato un anno, cioè che sostanzialmente la preparazione è quella delle altre università (tipo Bologna e venezia), con il vantaggio però di facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro. Mi ha detto però che è piuttosto permissiva e il fatto che gli studenti siano tenuti nella bambagia è un'arma a doppia taglio: può incoraggiare allo studio oppure sopirlo...

Per questo nn ho considerato questa ipotesi, penserei di fare economia in una buona università e poi un bel master in posti tipo la bocconi (o ancora meglio all'estero, sorvolando il fatto che un master ad harvard costa qualche 100.00€, ma la speranza è l'ultima a morire...).

In effetti avevo sentito parlare bene di trento, sopratutto riguardo le discipline scientifico-matematiche, nn so economia...

E bologna com'è?
Ad esser sincero vivere a bologna mi piacrebbe troppo!:cool:

pippo76
24-08-2003, 07:52
Originariamente inviato da Billabong
Allora, grazie infinite a tutti!!

Riguardo alla Bocconi vi dico cosa mi ha detto un conoscente che vi ha insegnato un anno, cioè che sostanzialmente la preparazione è quella delle altre università (tipo Bologna e venezia), con il vantaggio però di facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro. Mi ha detto però che è piuttosto permissiva e il fatto che gli studenti siano tenuti nella bambagia è un'arma a doppia taglio: può incoraggiare allo studio oppure sopirlo...

Per questo nn ho considerato questa ipotesi, penserei di fare economia in una buona università e poi un bel master in posti tipo la bocconi (o ancora meglio all'estero, sorvolando il fatto che un master ad harvard costa qualche 100.00€, ma la speranza è l'ultima a morire...).

In effetti avevo sentito parlare bene di trento, sopratutto riguardo le discipline scientifico-matematiche, nn so economia...

E bologna com'è?
Ad esser sincero vivere a bologna mi piacrebbe troppo!:cool:


a bologna ho molti amici che fanno economia. si trovano bene. calcola che dividono per le lezioni in gruppi tipo dalla a-g g-p ecc ecc e fanno lezione nelle sale da cinema!
c'è anche a ferrara economia!

Vanelder
24-08-2003, 08:58
Anzitutto complimenti per la scelta della facoltà: è una valutazione molto intelligente, se ti piace l'idea della carriera in azienda, se da grande vuoi fare ( o tentare di fare) il manager- e mi scuso per la semplificazione un po' banalotta, Economia Aziendale è il top. Circa l'università la Bocconi è sopravvalutata (scusa Homerr ;) ), non fraintendermi: è sicuramente un ottimo ateneo, con molti docenti famosi e validissimi, purtroppo però manca l'insegnamento di una materia che nella vita è sempre utilissima: l'umiltà. Ahimè questo è un insegnamento che in quei prestigiosi luoghi scarseggia. Fine della tiritera. Se devi scegliere oltre al comunque ottimo ateneo sopra citato potresti valutare anche la Cattolica: costa meno, ha cmq molto prestigio (posto che te ne freghi qualcosa) e docenti validissimi, uno su tutti il buon Alberto Quadrio Curzio, ai miei tempi chiamato in molti modi (tra cui Cassandra, Menagramo, Pompe Funebri ecc :D ) poco simpatici ma bravissimo Francamente al tuo posto non mi arrovellerei più di tanto sul dove, l'importante è sul come. :)

Cibulo
24-08-2003, 11:11
Originariamente inviato da Vanelder
...è sicuramente un ottimo ateneo, con molti docenti famosi e validissimi, purtroppo però manca l'insegnamento di una materia che nella vita è sempre utilissima: l'umiltà.
Belle...mi sono sempre piaciute le generalizzazioni....

L'umiltà, ad ogni modo, non devono certo insegnartela in Università, ma ben prima.

homerr
24-08-2003, 11:15
Originariamente inviato da Vanelder
Anzitutto complimenti per la scelta della facoltà: è una valutazione molto intelligente, se ti piace l'idea della carriera in azienda, se da grande vuoi fare ( o tentare di fare) il manager- e mi scuso per la semplificazione un po' banalotta, Economia Aziendale è il top. Circa l'università la Bocconi è sopravvalutata (scusa Homerr ;) ), non fraintendermi: è sicuramente un ottimo ateneo, con molti docenti famosi e validissimi, purtroppo però manca l'insegnamento di una materia che nella vita è sempre utilissima: l'umiltà. Ahimè questo è un insegnamento che in quei prestigiosi luoghi scarseggia. Fine della tiritera. Se devi scegliere oltre al comunque ottimo ateneo sopra citato potresti valutare anche la Cattolica: costa meno, ha cmq molto prestigio (posto che te ne freghi qualcosa) e docenti validissimi, uno su tutti il buon Alberto Quadrio Curzio, ai miei tempi chiamato in molti modi (tra cui Cassandra, Menagramo, Pompe Funebri ecc :D ) poco simpatici ma bravissimo Francamente al tuo posto non mi arrovellerei più di tanto sul dove, l'importante è sul come. :)

Ciao Vanelder, capisco benissimo il tuo discorso ma: io in Bocconi non dico che ci vivo ma ci passo molto tempo.
Verissimo, c'è mancanza di umiltà ma da parte di certi alunni. Certe persone abituate da sempre a frequentare determinati ambienti e capaci solo di far pesare la loro opulenza.
Ma la percentuale dei suddetti individui è minima e di certo non infastidisce chi va in università per imparare e per prepararsi al meglio...

Ciao! :)

Vanelder
24-08-2003, 11:40
Originariamente inviato da Cibulo
Belle...mi sono sempre piaciute le generalizzazioni....

L'umiltà, ad ogni modo, non devono certo insegnartela in Università, ma ben prima.

Le generalizzazioni sono da maneggiare certamente con cautela ma non è che uno non può fare un discorso o esprimere un'idea perchè se no generalizza. L'umiltà non devono insegnartela in università? No certo, non solo li, ma ANCHE li, ho sentito un docente Bocconiano dire: "i nostri allievi sono la crema della cremaed è bene che non se lo dimentichino, mai", per lavoro ho visto neoalureati chiedere cifre che noi diamo a gente con due anni d'espeienza, in quanto bocconiani, mi sono sentito personalmente dire "guardi, mi spiace, ma io per meno di una posizione da jr PM manager non vengo da voi" senza UN SOLO GIORNO di esperienza lavorativa ma solo in quanto bocconiano. E io generalizzo? certo che lo faccio, se permetti, e lo faccio a ragion veduta. Ovviamente poi ci sono le persone a modo, ci mancherebbe, non mi pare d'aver detto il contrario. Però quando si dice che la Bocconi è il meglio non si generalizza, vero?

Marti
24-08-2003, 11:48
Originariamente inviato da Vanelder
Le generalizzazioni sono da maneggiare certamente con cautela ma non è che uno non può fare un discorso o esprimere un'idea perchè se no generalizza. L'umiltà non devono insegnartela in università? No certo, non solo li, ma ANCHE li, ho sentito un docente Bocconiano dire: "i nostri allievi sono la crema della cremaed è bene che non se lo dimentichino, mai", per lavoro ho visto neoalureati chiedere cifre che noi diamo a gente con due anni d'espeienza, in quanto bocconiani, mi sono sentito personalmente dire "guardi, mi spiace, ma io per meno di una posizione da jr PM manager non vengo da voi" senza UN SOLO GIORNO di esperienza lavorativa ma solo in quanto bocconiano. E io generalizzo? certo che lo faccio, se permetti, e lo faccio a ragion veduta. Ovviamente poi ci sono le persone a modo, ci mancherebbe, non mi pare d'aver detto il contrario. Però quando si dice che la Bocconi è il meglio non si generalizza, vero?

io concordo con te. tra l'altro trovo che il nome della "Bocconi" non faccia più colpo come una volta.

Vanelder
24-08-2003, 11:49
Originariamente inviato da homerr
Ciao Vanelder, capisco benissimo il tuo discorso ma: io in Bocconi non dico che ci vivo ma ci passo molto tempo.
Verissimo, c'è mancanza di umiltà ma da parte di certi alunni. Certe persone abituate da sempre a frequentare determinati ambienti e capaci solo di far pesare la loro opulenza.
Ma la percentuale dei suddetti individui è minima e di certo non infastidisce chi va in università per imparare e per prepararsi al meglio...

Ciao! :)

Ciao Homerr :) come ho scritto nel reply credo che il problema stia nel corpo docente più che negli studenti: non è un segreto per nessuno che, ormai da qualche anno a questa parte, la Bocconi abbia qualche problemino nel rapporto con le aziende, o almeno con alcune di esse, e non è certo un segreto che costituisca sempre più un problema giustificare certi "prezzi". L'orgoglio dell'appartenenza non è mai da condannare, finchè non sfocia nella vuota presunzione di essere i migliori. Ecco perchè certi discorsi sono indigesti, almeno per me.
Prima dell'estate ero in Bocconi per un corso sulla flessibilità ed i rapporti sindacali, parlando con una delle persone che lo tenevano, persona posso garantirti equilibrata oltre che conoscitrice dell'ambiente, le conclusioni erano le stesse mie (sorry x la sintassi ma ho un mal di testa feroce), e lui ha 35 anni più di me...Ciò che dico vale sopratttuo per l'MBA ma anche la normale struttura didattica è inquinata da questo modo di pensare. Ed è un peccato, perchè, come ho scritto per chiunque avesse voglia di leggerlo, l'istituzione è certamente di alto livello e tra le migliori.

Vanelder
24-08-2003, 11:54
Originariamente inviato da Marti
io concordo con te. tra l'altro trovo che il nome della "Bocconi" non faccia più colpo come una volta.

E infatti questo è un altro punto dolente. :) Il motivo è da ricercarsi sia nell'indubbio allargamento dell'offerta che ha un po' danneggiato l'istituzione di cui parliamo, sia il livello delle pretese che quest'ultima induce (ovviamente, visto quanto costa). C'è gente che per fare l'MBA smette di lavorare un anno o due e poi si stupisce se fa tatica a trovare il lavoro dei sogni, o addirittura, a ritrovarne uno e basta. Beh, questa è una FOLLIA!!!! e bisogna avere il coraggio di dirlo, senza certamente sputare su quello che rimane un buon prodotto ma senza nemmeno credere che sia il passaporto per il paradiso (lavorativo)

Cibulo
24-08-2003, 12:06
Originariamente inviato da Vanelder
Però quando si dice che la Bocconi è il meglio non si generalizza, vero?
Io infatti ho solo detto che mi ci sono trovato bene...

homerr
24-08-2003, 12:12
Ciao a tutti,

premessa: non conosco l'ambiente dell'MBA e per questo non posso giudicare.
Non mi stupisco delle tue parole Vanelder, si vede che sono dette con cognizione di causa.
Il discorso che fai cmq penso che si possa estendere a molti neolaureati (da quel che mi dice mio padre) non credo che sia solo una prerogativa dei bocconiani, no? ;)
Per quanto possa servire riporto la mia esperienza: penso che sia assodato che la Bocconi non sia più quell'università elitaria che era qualche anno fa.
Prima entravano solamente gli studenti più meritevoli, adesso entra di tutto.
Ma ti assicuro che entrare non basta, bisogna cmq lavorare per superare gli anni e questo vale per tutti.
Sondaggi e stime dicono che la Bocconi abbia ancora un rapporto esclusivo con molte aziende (basta vedere i link che sono stati segnalati sopra).
Certo questo non vuol dire che una volta laureato possa permettermi di rifiutare posti al di sotto del Ceo, per esempio.
Questo è un discorso di intelligenza delle persone, non possiamo estenderlo a tutti i bocconiani, no?
Quello che non mi stupisce proprio è l'arroganza di taluni soggetti, fenomeno più che riscontrabile nel corpo docenti della Bocconi.
Ma la loro arroganza può solo esaltare persone predisposte alla stessa.
Ora, quello che voglio dire è che la Bocconi non è il paradiso. E' un ottimo ateneo, molto caro ma che offre veramente tanto.
Quello che mi fa sorridere è che molte persone parlano senza cognizione di causa, magari sono studenti della Cattolica che non hanno superato il test d'ingresso della Bocconi e questo giustifica la loro avversione all'istituto commerciale Luigi Bocconi...

Ciao! :)

Vanelder
24-08-2003, 12:29
Originariamente inviato da homerr
Ciao a tutti,

premessa: non conosco l'ambiente dell'MBA e per questo non posso giudicare.
Non mi stupisco delle tue parole Vanelder, si vede che sono dette con cognizione di causa.
Il discorso che fai cmq penso che si possa estendere a molti neolaureati (da quel che mi dice mio padre) non credo che sia solo una prerogativa dei bocconiani, no? ;)
Per quanto possa servire riporto la mia esperienza: penso che sia assodato che la Bocconi non sia più quell'università elitaria che era qualche anno fa.
Prima entravano solamente gli studenti più meritevoli, adesso entra di tutto.
Ma ti assicuro che entrare non basta, bisogna cmq lavorare per superare gli anni e questo vale per tutti.
Sondaggi e stime dicono che la Bocconi abbia ancora un rapporto esclusivo con molte aziende (basta vedere i link che sono stati segnalati sopra).
Certo questo non vuol dire che una volta laureato possa permettermi di rifiutare posti al di sotto del Ceo, per esempio.
Questo è un discorso di intelligenza delle persone, non possiamo estenderlo a tutti i bocconiani, no?
Quello che non mi stupisce proprio è l'arroganza di taluni soggetti, fenomeno più che riscontrabile nel corpo docenti della Bocconi.
Ma la loro arroganza può solo esaltare persone predisposte alla stessa.
Ora, quello che voglio dire è che la Bocconi non è il paradiso. E' un ottimo ateneo, molto caro ma che offre veramente tanto.
Quello che mi fa sorridere è che molte persone parlano senza cognizione di causa, magari sono studenti della Cattolica che non hanno superato il test d'ingresso della Bocconi e questo giustifica la loro avversione all'istituto commerciale Luigi Bocconi...

Ciao! :)
Premessa, sono della Cattolica ma non ho fatto il test d'ingresso in Bocconi, sono infatti laureato in Scienze Politiche e quindi sono in un settore diverso. Ripeto, io ho una buona opinione della Bocconi, in se, è di certi suoi personaggi che non ho stima alcuna.
I link alle aziende non dicono molto, se è per quello anche la Cattolica è messa bene, ma sai cosa ci sta dietro? Spesso cose che non hanno molto a che fare con qualcosa di sano (naturalmente non parlo solo della tua università ma anche della mia alma mater) Estendere il discorso a TUTTI i bocconiani non è mia intenzione, perchè sarebbe ovviamente ridicolo e facilmente smontabile, ma quando ne incontri 10, 20, 50 e il riscontro è sempre lo stesso, allora ti viene scontato generalizzare, per quanto impreciso e sicuramente ingiusto possa essere questo metodo. Altra esperienza: l'anno scorso la corporate di cui fa parte l'azienda per cui lavoro ha partecipato all'orientation day da voi, sai senz'altro di cosa parlo. Ebbene, molti ragazzi erano interessati e facevano domande intelligenti, davvero momenti piacevoli e stimolanti. Ad un certo punto uno mi chiede come calcoliamo il cycle time delle selezione da noi: glielo spiego. Commento del fanciullo (secondo anno): guardi, ma lo sapete che il vostro medotodo è completamente sbagliato? Io: come, prego? Certo stiamo lavorando per migliorare il processo ma siamo la prima azienda nel gruppo in europa quanto a risultati quindi...e lui: "mi perdoni, dottore, ma primeggiare tra i mediocri non significa essere i migliori, voi dovreste senz'altro rivedere molte cose!. Capisci cosa intendo homerr? Mi fa piacere vedere che c'è gente come te che ascolta, io stesso cerco di imparare il più possibile da chiunque, ho un'amica bocconiana che mi ha insegnato parecchie cose interessanti (lavora da qualche anno, ormai), che non sapevo, e lo ha fatto con molto garbo e modestia, mi tolgo il cappello di fronte a lei, è un'ottima professionista che la Bocconi ha formato in modo eccellente, quindi da parte mia nessuna prevenzione :)

Billabong
24-08-2003, 13:26
Originariamente inviato da Vanelder
Anzitutto complimenti per la scelta della facoltà: è una valutazione molto intelligente, se ti piace l'idea della carriera in azienda, se da grande vuoi fare ( o tentare di fare) il manager- e mi scuso per la semplificazione un po' banalotta, Economia Aziendale è il top. Circa l'università la Bocconi è sopravvalutata (scusa Homerr ;) ), non fraintendermi: è sicuramente un ottimo ateneo, con molti docenti famosi e validissimi, purtroppo però manca l'insegnamento di una materia che nella vita è sempre utilissima: l'umiltà. Ahimè questo è un insegnamento che in quei prestigiosi luoghi scarseggia. Fine della tiritera. Se devi scegliere oltre al comunque ottimo ateneo sopra citato potresti valutare anche la Cattolica: costa meno, ha cmq molto prestigio (posto che te ne freghi qualcosa) e docenti validissimi, uno su tutti il buon Alberto Quadrio Curzio, ai miei tempi chiamato in molti modi (tra cui Cassandra, Menagramo, Pompe Funebri ecc :D ) poco simpatici ma bravissimo Francamente al tuo posto non mi arrovellerei più di tanto sul dove, l'importante è sul come. :)


Grazie!

In effetti fare il manager (assieme il resgista) è uno dei lavori che mi attira di più!

In effetti nn credo la scuola basti, anzi: ci sono tanti manager nn laureati e sopratutto tanti laureati nn manager... tanto che avevo pensato anche ingegneria!

Solo che, in ogni caso, preferirei di gran lunga lavorare nei servizi più che nell'industria e sopratutto come disciplina l'economia mi attiraq molto di più!:cool:

So che ad ogni corso di laurea sono abbinate delle professioni, o perlomeno delle abilitazioni... qlcno sa dove trovare un elenco completo con la descrizione delle caratteristiche dei vari corsi?

Grazie inifnite a tutti!:)

guldo76
24-08-2003, 14:07
Originariamente inviato da Vanelder
[...] ho sentito un docente Bocconiano dire: "i nostri allievi sono la crema della cremaed è bene che non se lo dimentichino, mai", per lavoro ho visto neoalureati chiedere cifre che noi diamo a gente con due anni d'espeienza, in quanto bocconiani, mi sono sentito personalmente dire "guardi, mi spiace, ma io per meno di una posizione da jr PM manager non vengo da voi" senza UN SOLO GIORNO di esperienza lavorativa ma solo in quanto bocconiano.
Io ho fatto 6 anni in Bocconi, mi ci sono laureato in Economia Politica,
e sono contentissimo della scelta fatta.
Non ho mai conosciuto persone come quelle da te descritte, ne' tra i prof,
ne' tra gli studenti.
Certo, immagino che ce ne saranno, ma ci sono anche persone non boriose,
che tra l'altro sono la stragrande maggioranza.
Io mi ci sono trovato molto bene, non ho studiato poco, mi e' piaciuto quello
che ho scelto, ed ho trovato insegnanti validi.
Ne sono contento.
Se poi la Bocconi sia la migliore o no, non mi interessa, io so solo che a
me e' piaciuta molto, e per questo la consiglierei. Punto.

Guldo

Espinado
24-08-2003, 19:05
Io di anni tra i leoni all'attivo ne ho 2.

In estrema sintesi:

- NON esistono esami che non si riescano a passare. Molti con un giorno di studio, alcuni con 2. Nonostante questo moltissima gente frequenta tutte le lezioni e studia passo passo, a testimonianza del fatto che crede in ciò che fa (beati loro ;))
- Passarli BENE è un altro paio di maniche: sopratutto gli esami di economia politica. In area aziendale si va sempre di più verso gli esami a risp multipla, la serietà del corso dipende dal prof.
- L'aumento spropositato delle matricole ha creato una marea di problemi, ma già quest'anno buona parte sarà risolta, in alcuni casi brillantemente, in altri abbassando gli standard. E' vero che il triennio non è selettivo, ma in teoria dovrebbe poi esserlo il biennio (boh..)
- La Bocconi continua a offrire una marea di opportunità, ma se una volta probabilmente ti cascavano addosso, ora te le devi andare a cercare.
- L'organizzazione rimane imbattibile, quindi crea le migliori condizioni per uno studio proficuo, a ognuno poi decidere cosa fare.
- Personalmente dei grandi nomi non me ne può fregare di meno, io ne ho già avuti 3o4 e si sono rivelati autentiche delusioni, molto meglio i professori duri e puri.
- Dall'anno scorso hanno deciso di puntare moltissimo sull'internazionalizzazione, e in effetti penso che nessuna altra uni abbia i tassi di presenza straniera della bocconi. Se questo si tramuterà in un plus per tutta la comunità questo non lo sappiamo ancora.
- Il servizio relazioni internazionali è veramente una gran cosa, sul placement non mi pronuncio, tra qualche anno magari mi sbilancio ;)


E' vero che la bocconi è una uni frequentata da gente molto benestante, ma l'enorme numero di borse di studio ed esenzioni fa si che ci siano anche "poveri in canna".

X vanelder: in effetti ce ne sono di questi individui, io ne ho visto uno sostenere che Leontief aveva sbagliato i calcoli in qualche teorema (che ora non ricordo). In effetti alcuni professori spingono sul bocconi pride. In alcuni casi può servire da stimolo, ma alcuni lo prendono un po' troppo alla lettera ;)
La bocconi secondo me, e lo vedo confrontandomi con altre uni, seppur spesso filtrando la vera realtà, spinge a guardarsi spesso intorno e a puntare in alto; in questo processo di maturazione bisognerebbe capire i propri limiti, ma le mele marce ci sono.