View Full Version : IKEA DIRIGERA, arriva anche in Italia l'hub per la smart home compatibile con Matter e Zigbee
Redazione di Hardware Upg
10-11-2022, 09:31
Link alla notizia: https://smarthome.hwupgrade.it/news/casa/ikea-dirigera-arriva-anche-in-italia-l-hub-per-la-smart-home-compatibile-con-matter-e-zigbee_111695.html
IKEA ha annunciato l'arrivo di DIRIGERA, un completo hub per la smart home che consente di gestire tutti i dispositivi della casa attraverso un'unica app. È compatibile con Matter e con Zigbee
Click sul link per visualizzare la notizia.
Paganetor
10-11-2022, 13:55
l'ideale sarebbe poter gestire tutti i dispositivi compatibili (indipendentemente dal produttore) tramite lo stesso hub...
AceGranger
10-11-2022, 14:52
l'ideale sarebbe poter gestire tutti i dispositivi compatibili (indipendentemente dal produttore) tramite lo stesso hub...
...Alexa o Google Home; sono loro gli Hub a cui alla fine tutti sono compatibili; questa di IKEA è sostanzialmente una patacca inutile.
gsorrentino
10-11-2022, 23:23
...Alexa o Google Home; sono loro gli Hub a cui alla fine tutti sono compatibili; questa di IKEA è sostanzialmente una patacca inutile.
Ni...dipende da cosa hai in casa.
Ad esempio, io ho l'hub HUE della Philps e ci comando:
Luci e accessori Philips Hue.
Luci e accessori LIDL.
Luci Ikea.
Il problema è che uso tutto ma posso aggiornare i firmware
solo delle cose Philips, quindi se una luce LIDL ha un bug,
me la tengo così...
Esistono tanti Hub ZigBee, tutti con pregi e difetti (ad esempio quello della LIDL non è usabile con Alexa), la scelta dipende dalla marca della maggioranza delle cose che hai e dai costi che vuoi affrontare.
Ni...dipende da cosa hai in casa.
Ad esempio, io ho l'hub HUE della Philps e ci comando:
Luci e accessori Philips Hue.
Luci e accessori LIDL.
Luci Ikea.
Il problema è che uso tutto ma posso aggiornare i firmware
solo delle cose Philips, quindi se una luce LIDL ha un bug,
me la tengo così...
Esistono tanti Hub ZigBee, tutti con pregi e difetti (ad esempio quello della LIDL non è usabile con Alexa), la scelta dipende dalla marca della maggioranza delle cose che hai e dai costi che vuoi affrontare.
Io gestisco tutto con una chiavetta USB ZigBee da pochi Euro, Home Assistant (gira anche su RPi) e ZigBee2MQTT, che è in grado di fare gli update OTA per Philips, IKEA e diversi altri (forse Lidl no, mi risultano che siano TuYa rimarchiati e quindi non supportati).
io gestisco tutto banalmente con il tocco delle dita sui cari vecchi classici interruttori della vimar :fagiano:, che nonostante la loro ormai veneranda età non perdono un colpo :ciapet:
quando capita il guasto (raramente, per non dire praticamente mai...) il tempo di passare dal ferramenta a prendere il nuovo sostituto (echissene se non è uguale al vecchio modello), e poi aggiorno il "firmware" in men che non si dica con un banale cacciavite (ed una forbice se c'è da risistemare il filo elettrico) che guardacaso si connette sempre rapidamente e senza mai perdere un colpo al WI-FI senza scaricare alcun nuovo driver :O
tallines
11-11-2022, 07:32
io gestisco tutto banalmente con il tocco delle dita sui cari vecchi classici interruttori della vimar :fagiano:, che nonostante la loro ormai veneranda età non perdono un colpo :ciapet:
quando capita il guasto (raramente, per non dire praticamente mai...) il tempo di passare dal ferramenta a prendere il nuovo sostituto (echissene se non è uguale al vecchio modello), e poi aggiorno il "firmware" in men che non si dica con un banale cacciavite (ed una forbice se c'è da risistemare il filo elettrico) che guardacaso si connette sempre rapidamente e senza mai perdere un colpo al WI-FI senza scaricare alcun nuovo driver :O
Quoto :)
MrBlonde89
11-11-2022, 07:42
Link alla notizia: https://smarthome.hwupgrade.it/news/casa/ikea-dirigera-arriva-anche-in-italia-l-hub-per-la-smart-home-compatibile-con-matter-e-zigbee_111695.html
IKEA ha annunciato l'arrivo di DIRIGERA, un completo hub per la smart home che consente di gestire tutti i dispositivi della casa attraverso un'unica app. È compatibile con Matter e con Zigbee
Click sul link per visualizzare la notizia.
Raspberry PI 4 + Home assistant + Combee USB Key + ZHA
io gestisco tutto banalmente con il tocco delle dita sui cari vecchi classici interruttori della vimar :fagiano:, che nonostante la loro ormai veneranda età non perdono un colpo :ciapet:
quando capita il guasto (raramente, per non dire praticamente mai...) il tempo di passare dal ferramenta a prendere il nuovo sostituto (echissene se non è uguale al vecchio modello), e poi aggiorno il "firmware" in men che non si dica con un banale cacciavite (ed una forbice se c'è da risistemare il filo elettrico) che guardacaso si connette sempre rapidamente e senza mai perdere un colpo al WI-FI senza scaricare alcun nuovo driver :O
Se vuoi far diventare smart un qualsiasi interruttore basta un bel relè wifi
Se vuoi far diventare smart un qualsiasi interruttore basta un bel relè wifi
Ma no, è il solito luddismo.
Ah, ma allora ci sono anche gli utilizzatori di HomeAssistant e similari...:D
Perché dai commenti dell'altra notizia, sembrava che nessuno utilizzasse altro dio all'infuori di Alexa...
clipper54
11-11-2022, 15:40
Perchè spendere 60 euro per un barattolo quando, aspettando le offerte, con 25 euro ho preso un Echo Dot (che ha anche l'audio) e una lampada Philips?
AceGranger
11-11-2022, 15:59
Ni...dipende da cosa hai in casa.
Ad esempio, io ho l'hub HUE della Philps e ci comando:
Luci e accessori Philips Hue.
Luci e accessori LIDL.
Luci Ikea.
Il problema è che uso tutto ma posso aggiornare i firmware
solo delle cose Philips, quindi se una luce LIDL ha un bug,
me la tengo così...
Esistono tanti Hub ZigBee, tutti con pregi e difetti (ad esempio quello della LIDL non è usabile con Alexa), la scelta dipende dalla marca della maggioranza delle cose che hai e dai costi che vuoi affrontare.
bè... diciamo che te la vai a cercare :ciapet:
per quanto mi riguarda certe marche in campo elettronico NON dovrebbero semplicemente esistere, creano solo ciarpame, mal supportato, e che non viene calcolato dagli altri produttori ;)
Alexa, Google Home e in forma leggermente minore Home kit di Apple, sono gli unici HUB intelligenti da acquistare, a cui praticamente tutti i produttori decenti si interfacciano; il resto sarebbe buona cosa che marcisca all'inferno, visto che l'ultima cosa di cui si aveva bisogno era una frammentazione ulteriore anche in questo campo con HUB inutili che fanno solo 2 cagate in croce.
Perchè spendere 60 euro per un barattolo quando, aspettando le offerte, con 25 euro ho preso un Echo Dot (che ha anche l'audio) e una lampada Philips?
Ammesso e non concesso che il tuo Echo Dot abbia le stesse funzionalità di questo, non vedo che senso abbia paragonare il costo di qualcosa comprato in offerta con quello (presunto, fra l'altro) di listino di qualcos'altro, che ovviamente potrebbe essere comprato anch'esso in offerta in futuro.
gsorrentino
16-11-2022, 17:55
bè... diciamo che te la vai a cercare :ciapet:
per quanto mi riguarda certe marche in campo elettronico NON dovrebbero semplicemente esistere, creano solo ciarpame, mal supportato, e che non viene calcolato dagli altri produttori ;)
Alexa, Google Home e in forma leggermente minore Home kit di Apple, sono gli unici HUB intelligenti da acquistare, a cui praticamente tutti i produttori decenti si interfacciano; il resto sarebbe buona cosa che marcisca all'inferno, visto che l'ultima cosa di cui si aveva bisogno era una frammentazione ulteriore anche in questo campo con HUB inutili che fanno solo 2 cagate in croce.
No...l'HUB ZigBee contenuto nei dispositivi di Alexa non fa alcune cose che riesce a fare il Philips.
Google Home non so perché non ho mai avuto il piacere e Apple evito se posso.
Avere la parte domotica che utilizza ZigBee evita problemi con il WiFi e, per come funziona lo zigBee, ne estende anche la copertura.
Per quanto riguarda l'HW le luci Philips costano troppo ma sono diversi gradini sopra le altre, per questo mischio...
Dove la gestione della luce deve essere più evoluta scelgo Philips, dove mi serve una gestione buona ma non eccelsa Lidl (costano 1/6).
Dove mi serve solo accendi/spegni (specie in luce bianca) vanno bene le Ikea, costano più delle LIDL ma hanno qualche lumen in più e qualche tipo di luce che può far comodo in alcuni casi per non dover perdere tempo a tagliare strisce led.
Se vuoi far diventare smart un qualsiasi interruttore basta un bel relè wifi
lo so e non mi interessa per nulla ;)
perchè devo aggiungere una spesa (inutile per me, ma capisco che per altri è sacrosanta...) all'impianto elettrico già di per se funzionante (e meglio che con altri oggetti elettronici interposti)?
per farmi "figo" e quando arrivano ospiti fare le cose fighe accendendo la luce o la tv con una banale parola o battito di mani?
queste cose possono essere utili per esempio per un disabile con capacità motorie ridotte, ma per una persona sana e in forma non ne vedo alcuna necessità.
queste cose possono essere utili per esempio per un disabile con capacità motorie ridotte, ma per una persona sana e in forma non ne vedo alcuna necessità.
Niente è necessario, tutto è utile.
Neanche la lavatrice è necessaria, basta strofinare il bucato nel lavandino... prova a dirlo ad una qualsiasi mamma :ops:
Ad esempio, puoi fare in modo che la luce dell'ingresso si accenda non appena viene aperto il portone...
Puoi spegnere in automatico delle luci nella casa che abitualmente, qualcuno distratto, lascia accese...
Puoi temporizzare le luci delle scale...
lo so e non mi interessa per nulla ;)
perchè devo aggiungere una spesa (inutile per me, ma capisco che per altri è sacrosanta...) all'impianto elettrico già di per se funzionante (e meglio che con altri oggetti elettronici interposti)?
per farmi "figo" e quando arrivano ospiti fare le cose fighe accendendo la luce o la tv con una banale parola o battito di mani?
queste cose possono essere utili per esempio per un disabile con capacità motorie ridotte, ma per una persona sana e in forma non ne vedo alcuna necessità.
Tu non devi aggiungere alcuna spesa, se per te sono inutili, sono inutili e non ha senso che tu spenda per averli.
Quello che non ha senso è dire che perché tu non riesci ad immaginare un uso diverso da quello di "farsi figo" o di assistenza ai disabili allora l'utilità non possa esistere.
Per come la penso io alcune cose si fanno da sempre.
Le luci temporizzate ci sono da una vita.
Le luci che si accendono con il sensore ci sono da una vita.
La casa Smart l'ho utilizzata in una trasferta di lavoro e devo dire che effettivamente è abbastanza inutile.
Alla fine si fanno le stesse cose che si sono sempre fatte solo che si passa attraverso un'app anziché andare al pannello di comando sulla parete.
L'unica cosa che ci posso vedere interessante e il fatto che puoi accendere magari i condizionatori quando stai arrivando a casa quindi trovi la casa già calda.
Per il resto la maggior parte di domotica la trovo abbastanza uno sfizio ma nulla che almeno per quanto mi riguarda posso giustificare la spesa.
Alcune cose addirittura le trovo svantaggiose per esempio mi fecero il preventivo per mettere le serrande automatiche che si spostano con l'app e con anche l'interruttore a parete ma alla fine il costo era clamoroso per il vantaggio.
Oltretutto sono molto lente nel chiudersi e nell'aprirsi e quindi mi davano anche fastidio.
Io come tutte le cose ci vado nel mezzo e della domotica due tre cose forse le potrei anche usare ma per il resto lo trovo abbastanza una inutilità.
Diverso il caso è per un disabile oppure per uno che ha ville di metrature folli come case di 4-500 m su tre piani allora lì può essere utile avere il controllo delle luci perché almeno non lasci luce accese alla c****.
Poi per il resto come termostati e quant'altro i sistemi che già ci sono (cioè non di domotica)!secondo me vanno benissimo.
:mano: :cincin:
Niente è necessario, tutto è utile.
Neanche la lavatrice è necessaria, basta strofinare il bucato nel lavandino... prova a dirlo ad una qualsiasi mamma :ops:
Ad esempio, puoi fare in modo che la luce dell'ingresso si accenda non appena viene aperto il portone...
Puoi spegnere in automatico delle luci nella casa che abitualmente, qualcuno distratto, lascia accese...
Puoi temporizzare le luci delle scale...
ma per favore non facciamo paragoni alla c....
mettiamola così:
io ste cose "domotiche" le trovo abbastanza inutili per le mie abitudini quotidiane.
certo mi semplificherebbero un pò la vita se potessi accendere il riscaldamento dal cellulare prima di rincasare dal lavoro scegliendo di volta in volta quando farlo ottimizzando le accensioni visto che magari non rincaso sempre agli stessi orari...ma questo si può fare anche con banali cronotermostati con programmi giornalieri/settimanali, senza il bisogno di avere l'app ed il cellualre figo per farlo...ovvio che il cronotermostato accende quando ha la programmazione, indipendentemente da quando rincaso io...
oppure tipo l'altra sera son rincasato e devo aver dimenticato la luce del garage accesa...me ne accorsi solo dopo cena quando son sceso per le immondizie, quindi ho sprecato almeno un paio d'ore di elettricità...(con una lampadina a basso consumo a led...)
se avevo la "domotica" magari me ne accorgevo consultando un pannellino centrale touch o da un tablet/telefono (comunque difficile perchè io alla sera una volta rincasato dal lavoro "abbandono" tutta la tecnologia, telefono compreso al piano di sopra e ceno in famiglia senza "elementi disturbanti" -odio le telefonate quando sono a tavola, così le evito)
tutto questo a che pro alla fine? per un risparmio di qualche cents di euro, o al massimo di 1 euro?
il costo di un impianto domotico, seppure calato di molto rispetto a qualche anno fa, a mio avviso non vale il possibile successivo risparmio elettrico...
per carità, ognuno è libero di usare i propri soldi come preferisce, e non sto qui a sindacare se uno sceglie di spenderli in domotica per la propria casa. ho solo espresso una mia opinione/convinzione personale.
la domotica in casa mia la farei se proprio ho dei soldi che mi fanno il mal di pancia e non so come/dove spenderli...per ora anche no, grazie
Per come la penso io alcune cose si fanno da sempre.
Le luci temporizzate ci sono da una vita.
Le luci che si accendono con il sensore ci sono da una vita.
Ammesso pure, è irrilevante, perché le semplici luci temporizzate e con sensore non hanno funzionalità Smart.
La casa Smart l'ho utilizzata in una trasferta di lavoro e devo dire che effettivamente è abbastanza inutile.
Ancora più inutile è trarre conclusioni da un esempio (immagino anche il solo) in cui le funzionalità non sono state decise da te; sostanzialmente stai dicendo, "le funzionalità di una casa Smart che a me non sono utili a me non sono utili". È una tautologia, priva di contenuto informativo.
Alla fine si fanno le stesse cose che si sono sempre fatte solo che si passa attraverso un'app anziché andare al pannello di comando sulla parete.
E chi te l'ha detto? Io con Home Assistant posso personalizzare e programmare tutto, per filo e per segno, cosa che un pannello dedicato non potrà mai fare.
L'unica cosa che ci posso vedere interessante e il fatto che puoi accendere magari i condizionatori quando stai arrivando a casa quindi trovi la casa già calda.
Il solito "io non riesco ad immaginare altri usi, quindi altri usi non ne esistono".
Per il resto la maggior parte di domotica la trovo abbastanza uno sfizio ma nulla che almeno per quanto mi riguarda posso giustificare la spesa.
[...]
Io come tutte le cose ci vado nel mezzo e della domotica due tre cose forse le potrei anche usare ma per il resto lo trovo abbastanza una inutilità.
Tua sacrosanta opinione, che resta però un'opinione.
Diverso il caso è per un disabile oppure per uno che ha ville di metrature folli come case di 4-500 m su tre piani allora lì può essere utile avere il controllo delle luci perché almeno non lasci luce accese alla c****.
Ti si è accesa una lampadina, e ti assicuro che ce ne sono molte altre che ti si potrebbero accendere.
certo mi semplificherebbero un pò la vita se potessi accendere il riscaldamento dal cellulare prima di rincasare dal lavoro scegliendo di volta in volta quando farlo ottimizzando le accensioni visto che magari non rincaso sempre agli stessi orari...ma questo si può fare anche con banali cronotermostati con programmi giornalieri/settimanali, senza il bisogno di avere l'app ed il cellualre figo per farlo...ovvio che il cronotermostato accende quando ha la programmazione, indipendentemente da quando rincaso io...
Finché non ti togli dalla testa che usare l'app è solo per "fare il figo" (cosa che hai deciso tu, senza alcuna buona ragione) non ne esci.
[...]
il costo di un impianto domotico, seppure calato di molto rispetto a qualche anno fa, a mio avviso non vale il possibile successivo risparmio elettrico...
A parte che per quello che sto facendo io si può iniziare con un Raspberry Pi (anche non recente) e una chiavetta ZigBee da pochi Euro, e poi comprare lampadine, sensori, interruttori, etc. all'occorrenza, il punto non è solamente il risparmio ma anche la comodità.
la domotica in casa mia la farei se proprio ho dei soldi che mi fanno il mal di pancia e non so come/dove spenderli...per ora anche no, grazie
Se la tua firma è veritiera, allora spendere per il vinello è "avere dei soldi che mi fanno il mal di pancia e non so come/dove spenderli".
Mia opinione, eh; esattamente valida come la tua che ci stai strombazzando qui.
ma per favore non facciamo paragoni alla c....
mettiamola così:
io ste cose "domotiche" le trovo abbastanza inutili per le mie abitudini quotidiane.
certo mi semplificherebbero un pò la vita se potessi accendere il riscaldamento dal cellulare prima di rincasare dal lavoro scegliendo di volta in volta quando farlo ottimizzando le accensioni visto che magari non rincaso sempre agli stessi orari...ma questo si può fare anche con banali cronotermostati con programmi giornalieri/settimanali, senza il bisogno di avere l'app ed il cellualre figo per farlo...ovvio che il cronotermostato accende quando ha la programmazione, indipendentemente da quando rincaso io...
oppure tipo l'altra sera son rincasato e devo aver dimenticato la luce del garage accesa...me ne accorsi solo dopo cena quando son sceso per le immondizie, quindi ho sprecato almeno un paio d'ore di elettricità...(con una lampadina a basso consumo a led...)
se avevo la "domotica" magari me ne accorgevo consultando un pannellino centrale touch o da un tablet/telefono (comunque difficile perchè io alla sera una volta rincasato dal lavoro "abbandono" tutta la tecnologia, telefono compreso al piano di sopra e ceno in famiglia senza "elementi disturbanti" -odio le telefonate quando sono a tavola, così le evito)
tutto questo a che pro alla fine? per un risparmio di qualche cents di euro, o al massimo di 1 euro?
il costo di un impianto domotico, seppure calato di molto rispetto a qualche anno fa, a mio avviso non vale il possibile successivo risparmio elettrico...
per carità, ognuno è libero di usare i propri soldi come preferisce, e non sto qui a sindacare se uno sceglie di spenderli in domotica per la propria casa. ho solo espresso una mia opinione/convinzione personale.
la domotica in casa mia la farei se proprio ho dei soldi che mi fanno il mal di pancia e non so come/dove spenderli...per ora anche no, grazie
Tu ti sei messo in testa che domotica = fare il figo.
Quindi tutto quello che è domotico è superfluo, inutile, sprecone.
Io con la domotica posso fermare la lavatrice nel momento esatto in cui comincia a scaldare, nonostante si trovi al piano di sotto. In questa maniera posso usare la lavastoviglie, o il forno, senza che continui a saltarmi il contatore.
E mi avvisa sul cellulare che la lavatrice è stata fermata, così mi ricordo che devo riattivarla.
Posso accendere il riscaldamento 20 min prima di andare a dormire, così posso andare a dormire nella camera tiepida utilizzando mezz'ora di riscaldamento invece di 2 ore. Sai che risparmio? Diverse centinaia di euro...
No, il cronotermostato non conosce l'ora precisa in cui vado a dormire, ogni giorno diversa...
E il tutto per una spesa esagerata di quanto, 100€?
Posso mettere un sensore sulla porta del frigo, visto che succede che rimanga aperto, così non consumo un sacco di corrente e non devo buttare la roba anzitempo.
O sulla cassetta delle lettere, che si trova in un posto molto scomodo, e la maggior parte delle volte mi costringe a viaggi avanti e indietro per trovarla invece vuota.
Si può fare a meno? Certo, come anche della lavatrice, o della lavastoviglie.
Ma per pochi euro, perché farne a meno?
Sicuramente, ho meno bisogno del "buon vinello"...
Per come la penso io alcune cose si fanno da sempre.
Le luci temporizzate ci sono da una vita.
Le luci che si accendono con il sensore ci sono da una vita.
La casa Smart l'ho utilizzata in una trasferta di lavoro e devo dire che effettivamente è abbastanza inutile.
Alla fine si fanno le stesse cose che si sono sempre fatte solo che si passa attraverso un'app anziché andare al pannello di comando sulla parete.
L'unica cosa che ci posso vedere interessante e il fatto che puoi accendere magari i condizionatori quando stai arrivando a casa quindi trovi la casa già calda.
Per il resto la maggior parte di domotica la trovo abbastanza uno sfizio ma nulla che almeno per quanto mi riguarda posso giustificare la spesa.
Alcune cose addirittura le trovo svantaggiose per esempio mi fecero il preventivo per mettere le serrande automatiche che si spostano con l'app e con anche l'interruttore a parete ma alla fine il costo era clamoroso per il vantaggio.
Oltretutto sono molto lente nel chiudersi e nell'aprirsi e quindi mi davano anche fastidio.
Io come tutte le cose ci vado nel mezzo e della domotica due tre cose forse le potrei anche usare ma per il resto lo trovo abbastanza una inutilità.
Diverso il caso è per un disabile oppure per uno che ha ville di metrature folli come case di 4-500 m su tre piani allora lì può essere utile avere il controllo delle luci perché almeno non lasci luce accese alla c****.
Poi per il resto come termostati e quant'altro i sistemi che già ci sono (cioè non di domotica)!secondo me vanno benissimo.
Le luci temporizzate ci sono da sempre? Vero! E non sono comunque un'automazione, un sistema automatico? Quindi, cosa cambia se le faccio controllare da un relè meccanico, o da un software?
Che con il relè meccanico imposti un tempo, e quello è, basta. E con il software, puoi regolare i tempi in base al momento della giornata? O pulire le scale per 10 minuti senza che le luci si spengano ogni minuto? E' questo che crea problemi?
Ci sono tante di quelle cose che si possono fare con la domotica, da quelle estremamente utili, a quelle che ti permettono di risparmiare soldi, fatica, tempo, a quelle che sono completamente inutili, magari per "farsi figo".
Non si può fare di tutta l'erba un fascio...
Anche no, sto dicendo, le funzionalità che ho trovato in un appartamento Smart le ho trovate inutili, per esempio tutto il sistema di riscaldamento era diviso per stanze, programmabile e con termostati anche all'esterno.
Non vedo cosa mi cambia con il sistema che si usa da una vita come il mio che ho a casa dove sostanzialmente posso gia fare tutto quello di utiile.
Dici "anche no" e poi ripeti esattamente la stessa cosa. Che la casa Smart in cui sei andato non avesse funzionalità che non interessano non implica che non possano esistere funzionalità che invece ti possano essere utili.
Certo che se parti dal presupposto che niente ti possa essere utile, allora ovviamente niente ti è utile: è un ragionamento circolare.
Appunto fai le stesse cose che faresti usando un telecomando, premendo un tasto a parte o manvorando tasti sulla roba.
Da telecomando posso programmare l'accensione e lo spegnimento delle luci a seconda della luminosità esterna?
Posso simulare un'alba e un tramonto (che ovviamente non coincidono con quelli naturali) per i miei animali domestici, a seconda del periodo dell'anno?
Posso fare spegnere le luci prima di iniziare a guardare un film con il mio videoproiettore, e riaccenderle gradualmente dopo, come accade al cinema?
Posso dare un'indicazione luminosa (ad es. luce lampeggiante) all'occorrenza per far capire quale sia la mia porta?
Posso automatizzare l'accensione e lo spegnimento da un sensore, ma solo in determinate condizioni?
E in generale posso regolare ogni singola luce, come intensità e temperatura del colore, senza usare mille telecomandi?
E sto parlando *solo* delle luci.
risposta sbagliata, io non immagino niente, leggo "cosa puoi fare" dalle caratteristiche dei prodotti.
[...]
E di nuovo, dici "risposta sbagliata" ma poi dimostri che è corretta dicendo "io non immagino niente", perché il tuo problema è proprio che non riesci ad immaginare quali possano essere gli usi date le caratteristiche.
Fatico a capire l'utilità di questa roba qui....
Io uso la colonna lavasciuga da sempre e non ho mai avuto problemi, ho un semplicissimo contratto da 6Kw e non mi e' mai saltato niente..
Basta prendere elettrodomestici decenti in classe A+++ , oggi per esempio ho fatto lavatrice e asciugatrice , piano a induzione con forno.
Due condizionatori accesi. TV , qualche lampadina accesa.
Vivo cosi da due anni , ultima bolletta 95 euro e penultima 125 con uso smodato dei condizionatori visto che era estate.
La domotica non deve essere una toppa ad una casa malprogettata, se no ce qualcosa che non funziona.
Avete dei calcoli speciali, perche non funziona cosi, il riscaldamento consuma MENO se lo lasci sempre acceso a temperatura costante.
Consuma di piu se lo accendi quando la casa si raffredda.
In camera da letto ho il condizionatore sempre acceso a 22 e quando la camera arriva a 22 lui praticamente va in mantenimento e non consuma una fava.
Quando vado a letto ho la camera gia pronta, non devo perdere tempo a usare app , programmare niente e cosi via.
Molto male se lasci il frigo aperto, non e' che compro la domotica perche lascio il frigo aperto dai su..
Spero che sia uno scherzo.
Se io mettessi un sensore sulla cassetta, a parte che dovrei portare li l'impianto elettrico quindi lascia stare, mi darebbe infiniti allarmi visto che passa gente al portone :D
Una persona normale quando rincasa la sera controlla la posta come si e' sempre fatto, non e' che faccio avanti e indietro a caso al giorno perche non so che caz fare :D
Un po di serieta' dai su..
Cambia che se hai le scale significa che sei in un condominio e quindi cosa facciamo ?
3, 5, 15, 20 famiglie con ognuno l'app ? Dai su..
Ci facciamo gli scherzi spegnendoci le luci in faccia.:D
Ne vedo ben poche..
Anche solo andando nel sito IKEA dove presentano un esempio di camera da letto, sala e cucina smart vedo solo inutility dove devo spendere per avere l'ennesima app, l'ennesino accrocchio in mezzo alle balle.
Va bene.
Tu hai deciso che nel tuo caso non serve, e vuol dire che a tutti gli altri non serve.
Che tutti hanno un contratto a 6kw, che tutti hanno l'appartamento su un piano solo in condominio, che la gente vive in città al caldo (22 gradi? io in camera ne ho 15...).
Non stiamo neanche a discutere, se il mondo gira solo attorno a te.
Fatico a capire l'utilità di questa roba qui....
Eh, s'è capito. Il fatto è che che tu non le capisca non vuol dire che non abbiano senso.
Io uso la colonna lavasciuga da sempre e non ho mai avuto problemi, ho un semplicissimo contratto da 6Kw e non mi e' mai saltato niente..
Il contratto da 6Kw costa già di più di quello da 3Kw (ce l'ho da 20 anni a questa parte), quindi sei già svantaggiato in partenza.
Basta prendere elettrodomestici decenti in classe A+++ , oggi per esempio ho fatto lavatrice e asciugatrice , piano a induzione con forno.
E quindi, ammesso e non concesso che il problema sia la classe energetica, secondo te se uno ha elettrodomestici non recentissimi, li butta via per prendere quelli efficienti, spendendo ancora di più? :doh:
La domotica non deve essere una toppa ad una casa malprogettata, se no ce qualcosa che non funziona.
E di nuovo, ammesso e non concesso che ci sia qualcosa che non funziona, allora cosa fai, butti giù la casa e la rifai da capo? :doh:
Avete dei calcoli speciali, perche non funziona cosi, il riscaldamento consuma MENO se lo lasci sempre acceso a temperatura costante.
Oh sì, dati alla mano, funziona proprio così: non solo consumo di più se tengo la caldaia sempre accesa, ma poi l'aria diventa troppo secca e riumidificare tutta la casa è un problema e uno spreco.
Consuma di piu se lo accendi quando la casa si raffredda.
In camera da letto ho il condizionatore sempre acceso a 22 e quando la camera arriva a 22 lui praticamente va in mantenimento e non consuma una fava.
Quando vado a letto ho la camera gia pronta, non devo perdere tempo a usare app , programmare niente e cosi via.
Se perdi tempo a programmarlo con l'app allora l'hai perso anche a programmarlo con il telecomando, con la differenza che quando devi programmarne un secondo devi rifare la stessa procedura e perdere ulteriore tempo, mentre con l'app no.
Molto male se lasci il frigo aperto, non e' che compro la domotica perche lascio il frigo aperto dai su..
Quindi secondo te se uno si accorge che ha lasciato il frigo aperto da ore qualcosa cosa fa, torna indietro nel tempo e rimedia?
Oppure decide di accorgersi che non l'ha chiuso?
Ti rendi conto che se uno avesse potuto accorgersi di averlo lasciato aperto, l'avrebbe chiuso, sì?
Spero che sia uno scherzo.
Se io mettessi un sensore sulla cassetta, a parte che dovrei portare li l'impianto elettrico quindi lascia stare, mi darebbe infiniti allarmi visto che passa gente al portone :D
E qui non stai facendo altro che dimostrare la tua ignoranza e la tua scarsa immaginazione.
No, non c'è bisogno dell'impianto elettrico, basta una batteria CR2032, che dura anni.
E no, non ci sono falsi allarmi, perché il sensore è dentro alla casella, e si attiva solo quando qualcuno ci mette dentro qualcosa.
Una persona normale quando rincasa la sera controlla la posta come si e' sempre fatto, non e' che faccio avanti e indietro a caso al giorno perche non so che caz fare :D
E guarda caso il modello di "persona normale" sei tu, giusto?
Perché se una persona non è come te, allora non è normale :doh: :rolleyes:
A me succede spesso di uscire ed entrare direttamente dal box, che è in un posto totalmente diverso da quello della casella della posta... ma ovviamente questo "non è normale", giusto? :muro:
Un po di serieta' dai su..
Un po' di apertura mentale, dai su.
Cambia che se hai le scale significa che sei in un condominio e quindi cosa facciamo ?
3, 5, 15, 20 famiglie con ognuno l'app ? Dai su..
Ci facciamo gli scherzi spegnendoci le luci in faccia.:D
Perché, non possono esistere le scale in casa? :doh:
Io ne ho 3. O anche questo non è normale?
Ne vedo ben poche..
Eh, dovresti toglierti il paraocchi, ne vedresti molte di più.
TorettoMilano
20-11-2022, 14:25
io non ho niente di domotico ma non capisco chi va avanti a criticarla a oltranza come se la loro vita fosse il metro di misura valido per tutti. mi convinco ogni giorno di più di come questo non sia un forum di tecnologia ma un forum CONTRO la tecnologia :asd:
Fallacia logica la tua per il semplice motivo che le possibilità offerte da una casa smart sono alla luce del sole ben descritte e argomentate da ogni produttore.
Ma quale fallacia logica :confused: :rolleyes:
Che le caratteristiche siano scritte è irrilevante: il tuo problema, come avevo già scritto, è che tu non sai immaginare gli usi; oppure che gli usi non ti interessino: cosa questa che ovviamente va benissimo, ma dovresti renderti conto che non sei al centro dell'universo, e non è che tutto quello che tu non trovi utile soggettivamente allora non sia utile oggettivamente.
Anche IKEA , per restare in argomento, propone un portale dove simula 3 ambienti smart, una sala una camera da letto e una cucina.
Quindi se IKEA non fa niente che non ti interessi allora non ci può essere niente di interessante? :rolleyes:
Ok ... e a cose serve? :confused:
la domanda che mi viene di istinto e'.... che caz serve?
Perche? Quale e' lo scopo di tutto questo?
Ehhhh ? :mbe:
Come sopra, quale sarebbe l'utilità di tutto questo?
E no, non riesco ad immaginare un uso utile.
Quello che ci devo io sono solo sfizi e vizi ma nulla di veramente utile.
Sì, sì, è chiaro che tu manchi di immaginazione, e non riesci a capire.
L'unica cosa che dovresti capire è che il problema è che *tu* non capisci, ma la vedo molto dura.
Nemmeno intorno a te.
La differenza è che noi diciamo che le cose possono essere utili a seconda della persona, tu dici che siccome tu non le trovi utili allora non lo sono e basta.
È la differenza fra chi si rende conto che esiste un mondo al di fuori della propria testa, e chi non riesce a vedere niente oltre al proprio mondino che si è creato in testa.
Nemmeno intorno a te.
22 gradi non e' certo la temperatura esterna ma come imposto io il condizionatore e una casa ben fatta te la tiene a basso consumo.
Se hai il problema che spesso ti salta il contatore piu che mettere in piedi un sistema di domotica per staccare la roba a incastro il consiglio e' quello di portare il contratto a 6Kw, poi fai come ti pare ovviamente, ci mancherebbe.
Ci mancherebbe anche che avessi 22 gradi all'esterno...
No, io ho 15 gradi in camera, all'esterno siamo quasi a 0...
Vedi che pensi che tutti vivano nella tua situazione?
Perché dovrei fare un contratto da 6kw quando mi bastano 3?
Solo per quella volta in cui le congiunzioni astronomiche vogliono che due elettrodomestici scaldino nello stesso esatto momento, e salti l'automatico?
Cosa che posso risolvere con pochi euro e un attimo di automazione?
Risolvi piccoli problemi, con cambiamenti enormi, quando invece la tecnologia ti aiuterebbe, se non la rifiutassi...
TorettoMilano
20-11-2022, 15:06
Tutti abbiamo lo stesso diritto di commentare la domotica e nel caso specifico le soluzioni di Ikea.
Bisogna per forza dire che e' tutto fantasticissimo?
Anche quesiti interventi che senso hanno?
si, è così fantasticissimo per me che ho scritto come prime parole "io non ho niente di domotico" :asd:
hai semplicemente fatto delle critiche per autoconvincerti dell'inutilità di un prodotto, la prossima volta prova a scrivere "mi sono trovato male per questo e quell'altro motivo, chi si trova bene mi potrebbe elencare quelli che ritiene punti di forza?".
potresti scoprire dei dettagli del settore a te sconosciuti (magari recentemente sono state aggiunte nuove funzionalità) e allo stesso tempo rendi più costruttiva e piacevole la discussione per tutti
TorettoMilano
20-11-2022, 17:38
Se non accettate le critiche e' un problema vostro.
Io ho scritto ben chiaramente cosa secondo me sia veramente utile, ovvero tutto quello che puo riguardare le sicurezza e tutto quello che puo facilitare la vita ad un disabile per esempio.
Per quanto riguarda invece un discorso di costi se una casa e' stata progettata in modo abbastanza intelligente, la domotica serve a poco, nel senso che sono ampiamente suff dei sistemi di riscaldamento , elettrodomestici con buona classe energetica e luci a basso consumo per contenere le spese in modo incredibile.
Banalmente io ho un casa solo elettrica e faccio tutto spendendo un media di max 60 euro al mese e fine li, come costo energia quello ho senza avere alexa, hub programmazioni varie ed eventuali.
Per quanto riguarda un discorso di comodita la domotica semplicemente ci evita gesti semplici e non complessi come premere un tasto o raggiungere un fornello.
Diverso e' il caso di abitazioni extra lusso e enormi, con gardini ecc allora puo avere un senso controllare a distanza ma si vive anche senza. Basta progettare le cose con un po di cervello.
il "si vive anche senza" si può applicare quasi a qualsiasi prodotto tecnologico. ad ogni modo fai questo ragionamento a una persona che ti ha detto e ripetuto di non avere nulla di domotico quindi chi meglio di me può dirti di poter vivere senza :boh: ora vi lascio riprendere i litigi :asd:
Vivo cosi da due anni , ultima bolletta 95 euro e penultima 125 con uso smodato dei condizionatori visto che era estate.
Banalmente io ho un casa solo elettrica e faccio tutto spendendo un media di max 60 euro al mese e fine li, come costo energia quello ho senza avere alexa, hub programmazioni varie ed eventuali.
putroppo nei tuoi sogni... quest'estate ho usato il clima in modo smodato e la bolletta è schizzata ben oltre i 170 € al bimestre (considerando il prezzo bloccato).. e in casa ho solo elettrodomestici nella vecchia classe A++ (clima A+++) e ho un cappotto non esagerato in sughero...
125€ di bolletta al bimestre li vedo solo l'inverno dove il clima non lo uso..
Per come la penso io alcune cose si fanno da sempre.
Le luci temporizzate ci sono da una vita.
Le luci che si accendono con il sensore ci sono da una vita.
io ho sostituito i temporizzatori guasti nelle scale con un releè smart... 12€ del relee contro i 70€ del temporizzatore...è più smart prendere un relee smart che mettere un temporizzatore classico barra din della finder..
la domotica in casa mia la farei se proprio ho dei soldi che mi fanno il mal di pancia e non so come/dove spenderli...per ora anche no, grazie
la domotica esiste anche per i non ricchi... non sei obbligato ad avere una casa domotica knx ... bastano un po' di relee intelligenti (o la nuova linea vimar che ha il relee integrato nei pulsanti) e ti fai una casa normale con la domotica... io ho reso smart tutte le luci con 250€... considerando quasi 50€ solo per led, controller e alimentatore (sfizio richiesto dalla moglie)....
con 3 alexa comando tutte le luci di casa, giardino, scale, garage e i cancelli elettrici...poter accendere la luce del garage dal telefono quando rientri senza dover scendere dalla maccchina è il primo vantaggio che mi viene in mente...il secondo è chiedere ad alexa di spegnere tutte le luci quando esco di casa....
bio
Costa di piu si, 6 euro al mese, ma avendo tolto il gas risparmio, e' banale economia domestica
Ti sei dimenticato che sei hai il fornello a gas devi cambiare anche quello, quindi è possibilissimo che nell'"economia domestica" sia più conveniente tenersi il gas e rimediare in altro modo.
Se vuoi passare alla casa smart li devi cambiare cmq. :confused:
No, è di nuovo la tua ignoranza che parla.
Provi a risolvere il problema a monte, non a valle.
Eh infatti, la butti giù e rifai tutto. Oppure cambi casa... facile, no? :muro:
Dati alla mano funziona cosi, condizionatori fissi a 22, temperatura perfetta e umidita letta in questo preciso istante 55%
Con ambiente esterno umidta esterna 70% e temperatura esterna 15°
*A te* funziona così, a me no. Ma è così difficile capire che la tua esperienza non è necessariamente quella di tutto il mondo?
Non programmo niente, i condizionatori li metti in auto e fanno tutto loro.
Già, li metti in auto con la forza del pensiero, giusto?
Ok ma il problema e' che non si deve lasciare il frigo aperto.
Se uno lascia il frigo aperto deve risolvere il problema a monte imparando a non lasciarlo aperto, non e' che metti i sensori! :D
No, il problema è che *se si è lasciato aperto* è meglio chiuderlo al più presto.
Dire "il problema è che non si deve lasciare il frigo aperto" vuol dire non aver capito il punto, è come dire "non ha senso mettere l'antifurto, il problema è che nessuno ti deve entrare in casa". L'antifurto ti serve quando i ladri ti entrano in casa, così come i sensori ti servono quando hai lasciato il frigo aperto.
E dire, "non ti devi dimenticare di chiuderlo" è la solita "nirvana fallacy": le cose che ci si dimentica di fare non si possono non dimenticare per definizione, altrimenti non si dimenticherebbero: è una cosa su cui non si ha il controllo, così come non hai il controllo sul fatto che i ladri possano arrivare.
Accolgo questa nuova informazione con gioia ma resto con il mio vecchio sistema che quando rincaso controllo.
È chiaro che è inutile discutere con te, quando ti si dimostra che hai torto non fai altro che cambiare argomento.
Prima hai detto che le stesse cose si possono fare in altro modo, poi quando ti ho mostrato che non è vero allora hai dato un bel colpo di spugna e sei passato a dare risposte insensate e banali: "e a cosa serve?".
Vuoi vedere quanto è semplice dare risposte ottuse come quelle che hai dato sopra?
La candela per la cenetta romantica: "che caz serve?"
Il potenziometro sulla piantana: "che caz serve?"
Adesso l'argomento era "non posso farlo perché dovrei portare l'alimentazione e ci sarebbero falsi allarmi", ma guarda caso è diventato l'equivalente di "io faccio come ho sempre fatto, quindi che caz serve?" :rolleyes:
Tutto molto bello ma non mi cambia niente controllare la posta, saro' vecchio io, probabilmente ho una concezione della tecnologia sbagliata, per me introduco app, sensori e quant'altro se mi danno un vantaggio vero.
Se lo scopo e' quello di non muovere il culo per fare 20mt ma anche no , lascio il tutto ai nuovo nativi digitali.
E per me il "vantaggio vero" è quello di sapere quando c'è qualcosa nella casella. Il "culo" lo muovo per tante altre cose, quindi quello è solo uno spreco di tempo.
Sara forse che ormai la posta e' un sistema obsoleto, faccio tutto con PEC, domiciliazioni e cosi via.
"PEC? che caz serve? non muovere il culo per fare 20mt? ma anche no , lascio il tutto ai nuovo nativi digitali."
Di raccomandate cartecee ne avro 5 l'anno to, piu o meno, ma nemmeno..
Eh già, e se tu ricevi 5 raccomandate all'anno, com'è possibile che nel resto del mondo qualcuno ne possa ricevere di più? :rolleyes:
Si , ripeto , se fa fatica premere un interruttore c'e' almeno per come la penso io un problema a monte.
Saro' vecchio io ma non vedo la necessità di mettere enne lampadine smart comandabili con un app solo e soltanto perche quando passo lo struscino mi fa fatica premere il tasto sul muro.
Saro io obsoletpo che ti devo dire...
Peccato che gli scopi siano altri e te li ho indicati sopra, ma come al solito tu devi ritornare sul "mi fa fatica premere il tasto sul muro" che è il solito argomento fantoccio, altrimenti ovviamente non sai cosa dire.
E se vogliamo tirare di mezzo l'età, che ovviamente non c'entra una beata mazza, stai tranquillo che sono più vecchio io di te.
Sto cercando continuamente scenari interessanti ma per ora vedo poco o nulla.
L'unico mondo dove sono favorevole alla tecnologia e' sulla sicurezza, infatti ho messo camere dappertutto e sensori per esempio per il monossido di carbonio.
"Monossido di carbonio e ladri?
Fai in modo di non averlo in casa, stai attento e trasferisciti in un posto in cui l'aria è buona e non c'è delinquenza.
Il problema devi risolverlo a monte".
Visto com'è facile dare risposte senza senso?
E' un mondìno anche il tuo, nel senso che io apro una cassetta postale e tu vai quandi ti bippa il cellulare.
Cambia poco facciamo le cose ugualmente.
Il punto non è come facciamo le cose, è che il tuo è un mondino perché ammette *solo* il tuo modo di farle, il mio non lo è perché ammette il mio *e* quello degli altri.
Ognuo porta le esperienze per se stesso, io ti ripeto, vedo lo smart utile per i disabilli, anzi, sarei favorevole anche che lo stato gli passasse il tutto a costo zero o quasi, perche ovvio che se uno e' in sedia a rottelle gli puo cambiare tanto uscire di casa per predere la posta con un alert.
E invece io magari nel tempo che mi serve per andare controllare la posta ho perso soldi (inutile che ti dica quanti, perché tanto non lo concepisci), e quindi perché dovrei perderlo?
TorettoMilano
21-11-2022, 07:56
Nessun litigio semplicemente basta sapere accettare le critiche.
Cosa non facile perché chi usa un prodotto in genere fatica ad accettare un opinione diversa.
Il meccanismo è semplice, l'argomento è la proposta di Ikea che presenta una casa Smart, ben rappresentata nel portale con tanto di esempi.
Sono un potenziale cliente, valuto e dico che non serve a niente, non mi dà niente che mi cambi la vita in meglio
Fine li.
Ho ascoltato gli esempi di altri e mi paiono nove si dieci cose abbastanza inutili
Vi fa arrabbiare? Problema vostro.
puoi anche trovarle 10 su 10 inutile, non è una gara a chi vince. se io trovo un accessorio molto utile e te totalmente inutile non c'è da competere su chi dei due ha ragione. semplicemente ambedue avremo ragione, ognuno di noi ha proprie preferenze, gusti e necessità
TorettoMilano
21-11-2022, 13:41
Appunto, infatti io ho esordito dicendo "per come la penso io".
Se qualcuno lo interpreta con "ho la verità in tasca" problemi suoi.
Ho anche ribadito che fatico a capire l'utilità di sta roba, fatico a capire l'utilità di avere luci colorate in casa, di simulare il tramonto per il cane, di mettere un sensore al frigorifero, di alzare una tapparella con un motore, di accedere le luci gradualmente dopo la visone di un film, di mettere un sensore nella cassetta postale ecc ecc.
E' proprio il concetto di utile che per la cronaca e questo:
"Che reca o può recare vantaggio"
Non trovo vantaggi in tutto questo se non in alcune/poche cose.
Sono le risposte che ricevo che, a parte darmi pure dell'ignorante, stanno provando a convicermi che ho torto, purtroppo pero il concetto di utile e' molto soggettivo e quindi ognuno come sempre si terrà la sua visione delle cose.
a me non interessano le fotocamere e le reputo inutili per me (mai avuta una). dovrei andare nei thread delle reflex a esprimere il mio parere?
se qualcosa non ci interessa il supporto migliore che possiamo dare nei thread in merito è ignorarli
Si dovrebbero fare due conti perche tanta gente sta iniziando a passare al solo elettrico.
Magari se li sono fatti, e non gli conviene.
Illuminaci, non mi dire che metti le prese smart pero.. :D
A parte che non vedo perché una presa Smart non debba andare bene, ci sono mille soluzioni, a partire dai pulsantini-robot all'interfacciarsi più o meno direttamente con gli elettrodomestici: ovvio che non schiocchi le dita come quando l'elettrodomestico è Smart in partenza.
No, valuti caso per caso ovviamente
Appunto: evidentemente la valutazione dice che non ha potuto farlo.
E' difficile da capire che in una discussione ognuno parla per se ?
Ah, bella questa. Visto che l'hai ripetuto, rispondo alla fine.
No , premendo l'apposito pulsante
Che è la stessa cosa che fai con l'applicazione, e quindi in quale modo il pulsante sarebbe meglio?
Peccato che sulle azione compiute da te puoi agire combiando in meglio.
Se tuo figliolo lascia i giocattoli in giro a caz la soluzione non e' comprare un robot che li mette a posto ma educare il bimbo.
Su un ladro non hai potere decisionale, ma su quello che accade a te stesso si.
No, come già detto sulle cose che si scordano non hai alcun controllo. Io metterei un foglietto, ma so anche benissimo che non siamo tutti uguali, e che le cose poi spariscono dalla vista: io in camera ho un Trompe-l'œil largo 3 metri, eppure non lo "vedo" più.
Se la soluzione migliore per lui è mettere un sensore, non vedo perché non debba metterlo. E fra l'altro la tua analogia non calza, perché lui non ha un robot che gli chiude il frigo in sua vece, ha qualcosa che gli ricorda di chiudere il frigo.
Falso, a meno di non avere un problema mentale e' possibile migliorare se stessi.
Io ero disordinato a livelli clamorosi , lasciavo anche la porta aperta di casa.
si , la porta di casa , non il frigo.
Ora non accade piu, e' possibile migliorarsi.
E guarda caso sei sempre tu il modello per l'universo :muro:
Ammesso (e per niente concesso, ma questo è un problema indeterminato) che in generale sia possibile, è altrettanto possibile che le persone si possano migliorare in alcune cose e in altre no, e anche se ci si migliora nelle stesse cose, alcuni possano migliorarsi di più e altri di meno.
Non risco a seguirti piu di tanto.
Il concetto e' banale, nulla di quanto proponete mi pare piu di tanto interessante e che porti un evoluzone vantaggiosa nel quotidiano.
Fattene un ragione non tutti la pensano come te, altrimenti il 100% delle case sarebbero piene di sensori e quan'altro.
Questa è comica, sei andato avanti a prendere in giro gli altri perché non la pensano come te, e adesso sono io che devo farmi una ragione che gli altri non la pensano come me?
Ma ti sei mai guardato allo specchio? Perché finora hai dimostrato di avere zero capacità introspettiva.
Senza senso il tuo ragionamento che ovviamente e' sconclusionato.
Ah, vedo che l'apertura mentale è durata pochissimo, siamo subito tornati indietro: ovviamente è sconclusionato, altrimenti direi le stesse cose che dici tu.
Su azioni eseguite da sconsociuti non posso prevenire ma solo agire con difese e deterrenti.
Per il monossido di carbonio informati meglio, e' un gas indore e che da sintomi che si possono confondere con altri banali.
Se hai come me una stufa a pellet o un camino e' intelligente averlo, non centra una fava l'aria pulita.
Semplice: cambia la stufa. Mettine una elettrica, non sai che tanti stanno passando all'elettrico?
Ti vedi, sì, o non ci riesci proprio?
Appunto, infatti io ho esordito dicendo "per come la penso io".
Se qualcuno lo interpreta con "ho la verità in tasca" problemi suoi.
Ah, OK, vedi, colpa nostra, che abbiamo interpretato male.
Era chiarissimo che quando dicevi:
Basta prendere elettrodomestici decenti in classe A+++
La domotica non deve essere una toppa ad una casa malprogettata, se no ce qualcosa che non funziona
Avete dei calcoli speciali, perche non funziona cosi
Spero che sia uno scherzo. Se io mettessi un sensore sulla cassetta, a parte che dovrei portare li l'impianto elettrico quindi lascia stare, mi darebbe infiniti allarmi visto che passa gente al portone :D
Una persona normale quando rincasa la sera controlla la posta come si e' sempre fatto, non e' che faccio avanti e indietro a caso al giorno perche non so che caz fare :D
Un po di serieta' dai su..
Cambia che se hai le scale significa che sei in un condominio e quindi cosa facciamo ?
3, 5, 15, 20 famiglie con ognuno l'app ? Dai su..
... non avevi la verità in tasca, no.
di simulare il tramonto per il cane
Peccato che non siano cani, e che sia una cosa necessaria per il loro benessere, ma del resto com'è possibile che esistano animali diversi dai cani?
E magari il benessere degli animali per te è irrilevante, e quindi cosa deve importare a noi... giusto?
di accedere le luci gradualmente dopo la visone di un film
E chissà perché i cinema lo fanno da sempre... sono proprio stupidi, "che caz serve?".
Perché la prossima volta che vai al cinema non gli dici di accendere le luci in faccia alle persone appena finito il film?
O magari tu al cinema non ci vai, quindi i cinema sono inutili.
la domotica esiste anche per i non ricchi... non sei obbligato ad avere una casa domotica knx ... bastano un po' di relee intelligenti (o la nuova linea vimar che ha il relee integrato nei pulsanti) e ti fai una casa normale con la domotica... io ho reso smart tutte le luci con 250€... considerando quasi 50€ solo per led, controller e alimentatore (sfizio richiesto dalla moglie)....
con 3 alexa comando tutte le luci di casa, giardino, scale, garage e i cancelli elettrici...poter accendere la luce del garage dal telefono quando rientri senza dover scendere dalla maccchina è il primo vantaggio che mi viene in mente...il secondo è chiedere ad alexa di spegnere tutte le luci quando esco di casa....
bio
ma chi ha detto che esiste solo per i ricchi, io forse?
se l'ho detto me ne scuso!
dunque analizzando tu hai speso 250 euro per fare un pò di domotica nella tua abitazione...(solo per le luci a quanto ho capito, corretto?)
però hai anche 3 alexa per poter comandare le tue luci.
per curiosiosità, quanto hai speso delle alexa?
io non ho idea del loro costo (googlando un pò vedo che variano da circa 30 euro fino a un massimo di circa 250 euro...)
mettiamo hai preso le più "piccole" quindi altri 30x3= 90 euro
siamo arrivati a 340 euro spesi per un tuo/vostro sfizio .
liberissimo di spendere i tuoi soldi come vuoi, non son qua a criticarti. i soldi son tuoi, li spendi ovviamente per quello che ti piace, come io li spendo per ciò che mi appassiona.
rimane il fatto che io invece di spendere quei 340 euro per cose che reputo PER ME inutili, li ho magari spesi per pagarci qualche mese di bollette elettricità, o come (qualcuno ha insinuato) per imbriacarmi ...e SONO felice lo stesso.
quel giorno che avrai problemi con alexa/i dispositivi domotici/sistema di comunicazione avrai immagino qualche difficoltà ad accendere o spegnere le luci...e se c'è qualcosa di guasto che va cambiato ti costerà un pochino tanto
nel mio impianto elettrico invece al massimo posso rompere un interruttore/deviatore/pulsante. nel mio caso con una piccola spesa sostituisco il pezzo guasto (e mi arrangio io senza dover chiamare un elettricista/tecnico specializzato)
quel che non c'è non si rompe. meglio un impianto semplice ;)
poi son scelte personali; pur essendo un appassionato di tecnologia in generale io preferisco così per casa mia.
ma chi ha detto che esiste solo per i ricchi, io forse?
se l'ho detto me ne scuso!
dunque analizzando tu hai speso 250 euro per fare un pò di domotica nella tua abitazione...(solo per le luci a quanto ho capito, corretto?)
però hai anche 3 alexa per poter comandare le tue luci.
per curiosiosità, quanto hai speso delle alexa?
hai ragione ho dimenticato le alexa nel conto (250 solo materiale elettrico).. 2 dot presi a 20 e 1 preso a 25€ :D
quel giorno che avrai problemi con alexa/i dispositivi domotici/sistema di comunicazione avrai immagino qualche difficoltà ad accendere o spegnere le luci...e se c'è qualcosa di guasto che va cambiato ti costerà un pochino tanto
nel mio impianto elettrico invece al massimo posso rompere un interruttore/deviatore/pulsante. nel mio caso con una piccola spesa sostituisco il pezzo guasto (e mi arrangio io senza dover chiamare un elettricista/tecnico specializzato)
la domotica l'ho fatta in modo che senza alexa funzionino lo stesso le luci (smart relee comandati comunque dall'impianto esistente)... nel caso si rompa il relee ringraziando l'inflaizone ora costa 15€ e sostituirlo da spostare 5 cavi con puntalino dal vecchio al nuovo... idealmente non devo neanche togliere corrente...
tutto DIY, lavorativamente nasco elettricista, e essere sul divano la sera e chiedere ad alexa di passare alla modalità cinema (spegni luce sala, spegne luce cucina, accende led al 20% colore blu sopra la televisione) in un click/un comando vocale per me in parte ripaga l'investimento..
bio
TorettoMilano
24-11-2022, 08:09
Ok allora perche stai leggendo e scrivendo qui visto che per tua ammissione non hai nulla di domotico e "chi meglio di te puo dire di poter vivere senza"?
Se sei interessato cosa stai apportando alla discussione?
Io non ho mai detto di non essere interessato, la seguo e filtro tenendo solo alcune / poche cose.
se vedo commenti inutili e possibili flame cerco di farli scemare indipendentemente dall'argomento del thread. non hai passato la sensazione di essere interessato ma invece una voglia irrefrenabile di criticare la domotica, se pensi sia solo una mia sensazione chiedi un parere in privato a chi ha partecipato al thread
se vedo commenti inutili e possibili flame cerco di farli nascere indipendentemente dall'argomento del thread. non hai passato la sensazione di essere interessato ma invece una voglia irrefrenabile di criticare la domotica, se pensi sia solo una mia sensazione chiedi un parere in privato a chi ha partecipato al thread
criticare la domotica non conoscendola è una delle tante mode attuali.
fin tanto che non l'avranno tutti, a casa.
criticare la domotica non conoscendola è uno delle tante mode attuali.
fin tanto che non l'avranno tutti, a casa.
Che poi, magari già ce l'hanno, e non se ne rendono conto...
Per dire, anche un banale cronotermostato, è un dispositivo elettronico che automatizza l'accensione del riscaldamento in base a giorno, ora e temperatura...
Che poi, magari già ce l'hanno, e non se ne rendono conto...
Per dire, anche un banale cronotermostato, è un dispositivo elettronico che automatizza l'accensione del riscaldamento in base a giorno, ora e temperatura...
infatti. però per resistenza al cambiamento non capiscono quante cose, quanta efficienza energetica, quanto time saving potresti mettere in campo a costo zero o quasi.
nel mio impianto elettrico invece al massimo posso rompere un interruttore/deviatore/pulsante. nel mio caso con una piccola spesa sostituisco il pezzo guasto (e mi arrangio io senza dover chiamare un elettricista/tecnico specializzato)
quel che non c'è non si rompe. meglio un impianto semplice ;)
Sono d'accordo, tuttavia alle volte si rende l'impianto smart proprio per semplificarlo.
Nel mio caso ho una zona giorno (ingresso/soggiorno/sala/cucina) unico grande ambiente con 6 punti luce.
Quando mi sono trasferito qui ogni punto luce era comandabile da almeno 2/3 pulsanti (se così non fosse bisognerebbe fare avanti e indietro per avere la luce solo dove serve).
In occasione di una ristrutturazione ho eliminato tutti i deviatori.
Adesso ho un solo interruttore per ogni punto luce cui ho collegato uno shelly che comando vocalmente.
I 6 shelly mi sono costati probabilmente meno degli 8/9 pulsanti che non ho dovuto sostituire e l'impianto è molto più pulito.
Anche l'illuminazione esterna l'ho resa smart con un semplice sensore di luminosità.
Prima regolavo l'orologio una volta al mese, ma poichè orario di alba e tramonto variano giornalmente gli orari erano sempre un po' leggermente troppo lunghi o troppo corti.
Ora ho luce esattamente quando serve.
Ho reso smart anche una presa esterna dove ogni anno collego le luminarie natalizie; adesso non devo più uscire la sera al freddo per spegnerle prima di andare a dormire.
Altro problema che ho risolto con la domotica è stato il cancello: un telecomando costa una trentina di euro; tra "prima dotazione" e telecomandi rotti/smarriti avrò speso almeno 300Euro negli ultimi anni.
Adesso ho messo uno shelly in parallelo al pulsante che c'è dentro casa e tutti possiamo aprire il cancello direttamente dallo smartphone.
Ora vorrei mettere un impianto fotovoltaico.
L'impianto di riscaldamento è a gas, ma ho anche dei climatizzatori caldo/freddo.
L'idea è quella di rendere tutto smart, in modo che in inverno funzionino i climatizzatori quando viene rilevata produzione in ecceso dall'impianto fotovoltaico, così da privilegiare al massimo l'autoconsumo.
Quando invece la produzione è insufficente, e per le stanze che non sono coperte dai climatizzatori, usare l'impianto a gas.
ma sì, il limite è la fantasia.
poi vabbè se usi Home Assistant davvero è come giocare coi LEGO, con la differenza che riesci a raggiungere un livello di automazione tale che neppure puoi immaginare finché non ti ci metti.
il divertente è anche questo: non ti accorgi di aver avuto bisogno di quell'automazione o di quell'altra finché non hai capito di poterla fare. da quando uso Home Assistant ho efficientato i consumi energetici in modo impressionante - cosa che, specie quest'anno, mi ha salvato la cavessa.
[...] o come (qualcuno ha insinuato) per imbriacarmi
Se parli di me, io non ho insinuato niente di più di quanto dicesse la tua firma, visto che ho detto letteralmente "se la tua firma è veritiera".
La cosa che ho detto è che per me anche 1 centesimo speso in vino è buttato, per mostrarti che "[non] ho soldi da buttare" è una cosa totalmente soggettiva.
gd350turbo
24-11-2022, 14:22
la domotica in casa mia la farei se proprio ho dei soldi che mi fanno il mal di pancia e non so come/dove spenderli...per ora anche no, grazie
Ma, dimmi una cosa...
cosa pensi che costino i dispositivi che ti permettono di controllare funzioni & elettrodomestici tramite cellulare ?
ma chi ha detto che esiste solo per i ricchi, io forse?
se l'ho detto me ne scuso!
Eh avevo visto giusto...
Il condizionatore lo comando da qualunque parte del globo in cui sia presente internet con un dispositivo da credo 12€
Un interruttore singolo 5-6€
un gruppo di 4 interruttori 20-25€ non ricordo esattamente.
La serratura del cancello elettrico, siamo sui 20€
Il pezzo più costoso è il campanello con telecamera, siamo sui 50 euro perchè ha parecchie funzioni che mi interessavano altrimenti si trovava a meno della metà.
Non uso alexa solo il cellulare.
Come vedi sono costi che non credo che danneggino il bilancio familiare più di una sera al ristorante.
Ma, dimmi una cosa...
cosa pensi che costino i dispositivi che ti permettono di controllare funzioni & elettrodomestici tramite cellulare ?
(ché poi la domotica non è neppure questo, ma ben di più) infatti, parliamo di cifre ridicole. cmq ognuno ha giustamente la propria visione, ma chi rifiuta la smart home lo fa per resistenza al cambiamento, non perché non serva.
servire, serve eccome.
Per quanto riguarda un discorso di comodita la domotica semplicemente ci evita gesti semplici e non complessi come premere un tasto o raggiungere un fornello.
Diverso e' il caso di abitazioni extra lusso e enormi, con gardini ecc allora puo avere un senso controllare a distanza ma si vive anche senza. Basta progettare le cose con un po di cervello.
la domotica è ben altro. è automazione, efficienza, controllo, sicurezza. bisogna conoscerle, le cose, prima di criticarle. sorry
gd350turbo
24-11-2022, 14:46
(ché poi la domotica non è neppure questo, ma ben di più) infatti, parliamo di cifre ridicole. cmq ognuno ha giustamente la propria visione, ma chi rifiuta la smart home lo fa per resistenza al cambiamento, non perché non serva.
servire, serve eccome.
Si, ovviamente quella che ho descritto io è una versione base, molto semplificata, ma come giustamente dici il limite è nella fantasia dell'utilizzatore.
E altrettanto, non è certamente indispensaible ma è utile e comoda per automatizzare tante cose.
.........
Prima regolavo l'orologio una volta al mese, ma poichè orario di alba e tramonto variano giornalmente gli orari erano sempre un po' leggermente troppo lunghi o troppo corti.
Ora ho luce esattamente quando serve.
curiosità: che tipo di orologio usi? un astronomico per caso?
è proprio LUI il problema...l'orologio astronomico è tutto pre-programmato con una sorta di "simulazione" alba/tramonto in base a giorno/ora/periodo dell'anno. tu ci regoli gli orari di accensione/spegnimento ed il resto lo fa lui, ma senza una sonda crepuscolare che "vede" la reale situazione esterna.
magari oggi c'è un sole e il cielo limpidissimo ed è tutto ok e non si accendono le luci in giardino, ma se domani il sole manca perchè c'è un temporale e nubi nere ti coprono il cielo, ancora le luci restano spente e magari non ti va benissimo...
io difatti a casa mia c'ho messo un "antico" (ma recente) e banale orologio analogico abbinato ad una sonda crepuscolare esterna messa in posizione idonea. ho regolato gli orari che in cui desidero l'accensione/spegnimento luci, e se quando dovrebbe accendere c'è ancora luce ovviamente le luci restano spente, per accendersi solo non appena il crepuscolare inizia a "vedere" che sta facendo buio.
se invece nell'orario di accensione il cielo è già grigio per un temporale allora le luci vanno in ON.
Ho reso smart anche una presa esterna dove ogni anno collego le luminarie natalizie; adesso non devo più uscire la sera al freddo per spegnerle prima di andare a dormire.
sai che fatica....
io avevo risolto anni fa facendo passare il cavetto di alimentazione sotto la porta del terrazzino, e lo collegavo alla presa vicino alla tv...ricoperto il cavettino con del nastro-carta come quello che usano i carrozzieri/pittori quel tanto per farlo stare fermo fermo per i circa 10/15 giorni di "attività"
spegnevamo prima di andare a letto, togliendo la spina senza nemmeno alzare le tapparelle.
ora mi sono "aggiornato", dato che abbiamo cambiato le porte dei terrazzi ed adesso c'è lo stipite che impedirebbe il passaggio del cavo, anzi chiudendo la porta lo tranceremmo....quindi sulla presa che ho installato esterna ci inserisco una "scatolina magica digitale" con le impostazioni degli orari di accensione e spegnimento, ci collego le luci ed il gioco è fatto...
ah, la scatolina "magica" l'ho presa al lidl a 5/6 euro....
Altro problema che ho risolto con la domotica è stato il cancello: un telecomando costa una trentina di euro; tra "prima dotazione" e telecomandi rotti/smarriti avrò speso almeno 300Euro negli ultimi anni.
Adesso ho messo uno shelly in parallelo al pulsante che c'è dentro casa e tutti possiamo aprire il cancello direttamente dallo smartphone.
perchè non sai cercare...ok lascio il beneficio del dubbio: forse non trovi il telecomando compatibile col tuo cancello a prezzo "modico".
mio papà è riuscito a "guastare" ben 2 dei telecomandi originali dei 5 che mi ha consegnato l'elettricista quando mi ha installato il cancello automatizzato...
tali telecomandi mi costerebbero dai 20 ai 30 euro (forse di + oggigiorno...)
io li ho dapprima riparati (mi è bastato scambiare il microswitch -guasto- del tasto + utilizzato con uno degli altri 3 tasti inutilizzati)
poi ho fatto una ricerca su ebay, ed ho trovato un "pacchetto" di ben 5 telecomandi (completi di batteria) compatibilissimi col mio cancello, alla cifra ridicola di 12 euro comprese spedizione....roba che quando esaurisco le batterie mi conviene buttarli ed ordinarne altri 5 dallo stesso store su ebay...(cosa che ho già fatto prendendone altri 5...)
sono un pò ardui da programmare (negozio cinese che spedisce da roma con istruzioni tradotte male e quasi incomprensibili...) ma ci son sempre riuscito e vanno alla grande come fossero gli originali...(stessi identici telecomandi li ho visti alle fiere di elettronica, ma se li fanno pagare caretti, dai 10 ai 15 euro per una coppia...)
una curiosità: ok se sei a piedi, ma se sei in auto come lo apri il cancello dallo smartofon?ti fermi a lato strada (ammesso che hai lo spazio), usci il telefono, lo sblocchi, vai a cercare l'icona per aprire il cancello e poi stai ad aspettare si aprà? oppure (cosa che ritengo pericolosa -tralasciando che infrangeresti il codice della strada e saresti sanzionabile...-) mentre sei in corsa con l'auto nei pressi del tuo cancello smanetti sul telefono per aprirlo?
io col banale telecomando compatibile non distolgo nemmeno lo sguardo dalla strada: lo tengo o sulla cartella della portiera o sul vano sotto la radio, lo prendo e appena 10 metri dopo aver svoltato sulla mia via premo il pulsante per aprire il cancello, percorro gli ultimi 60 metri ai 50 orari o poco meno e quando ci arrivo davanti posso già svoltare ed infilare il muso dell'auto per entrare nel mio cortile, senza praticamente restare ad intralciare le altre auto che dovessero sopraggiungere.
avevo anche mezza idea di predispormi un apposito tastino sulla plancia, e modificando un telecomando da sacrificare nasconderlo dentro la plancia stessa...così mi basterebbe premere il pulsante di fianco al volante...ma sono troppo prigro e non c'ho mai voglia di farlo
Ora vorrei mettere un impianto fotovoltaico.
L'impianto di riscaldamento è a gas, ma ho anche dei climatizzatori caldo/freddo.
L'idea è quella di rendere tutto smart, in modo che in inverno funzionino i climatizzatori quando viene rilevata produzione in ecceso dall'impianto fotovoltaico, così da privilegiare al massimo l'autoconsumo.
Quando invece la produzione è insufficente, e per le stanze che non sono coperte dai climatizzatori, usare l'impianto a gas.
non discuto sulla scelta, se hai soldi da spendere senza dover fare finanziamenti e/o mutui non dico sia una scelta azzeccatissima, ma ha il suo perchè (soprattutto in questo periodo di "magra").
ti faccio notare però qualche cosina (ai + sconosciuta...), e poi valuta per bene il da farsi:
-in questo periodo il costo dei pannelli e degli inverter non è tra i migliori, diciamo che è altino, forse un pò troppo cari...
-probabilmente vorresti sfruttare lo sconto in fattura al 50%, ma devi trovare chi riesce a fartelo...(non semplicissimo se vorresti avvalerti di un tuo installatore di fiducia, il quale magari non riesce a farti lo sconto in fattura...)
-ok, invece dello sconto in fattura userai la detrazione irpef (non ricordo se ora è al 50 o al 60% ??:confused: ). i soldi li devi cacciare tutti e subito, poi negli anni (10?) ti "ritornano". ma attenzione sempre alle "soglia" massima che tu puoi detrarre...dipende da quanto paghi tu di irpef annualmente, fatti fare 4 conti dal commercialista...
-ti può succedere che ti installano l'impianto domani, ma poi potrebbero passare mesi prima che il gestore te lo venga ad "allacciare/attivare", e nel frattempo il tuo bell'impianto produrrà "al vento" e per nulla...
altro? no dai, non voglio fare il cattivissimo me...:O
buona fortuna comunque se lo fai
hai ragione ho dimenticato le alexa nel conto (250 solo materiale elettrico).. 2 dot presi a 20 e 1 preso a 25€ :D
la domotica l'ho fatta in modo che senza alexa funzionino lo stesso le luci (smart relee comandati comunque dall'impianto esistente)... nel caso si rompa il relee ringraziando l'inflaizone ora costa 15€ e sostituirlo da spostare 5 cavi con puntalino dal vecchio al nuovo... idealmente non devo neanche togliere corrente...
tutto DIY, lavorativamente nasco elettricista, e essere sul divano la sera e chiedere ad alexa di passare alla modalità cinema (spegni luce sala, spegne luce cucina, accende led al 20% colore blu sopra la televisione) in un click/un comando vocale per me in parte ripaga l'investimento..
bio
mi fa piacere che hai previsto l'usabilità in casi di "emergenza" per dei guasti
curiosità: che tipo di orologio usi? un astronomico per caso?
è proprio LUI il problema...l'orologio astronomico è tutto pre-programmato con una sorta di "simulazione" alba/tramonto in base a giorno/ora/periodo dell'anno. tu ci regoli gli orari di accensione/spegnimento ed il resto lo fa lui, ma senza una sonda crepuscolare che "vede" la reale situazione esterna.
magari oggi c'è un sole e il cielo limpidissimo ed è tutto ok e non si accendono le luci in giardino, ma se domani il sole manca perchè c'è un temporale e nubi nere ti coprono il cielo, ancora le luci restano spente e magari non ti va benissimo...
esistono i sensori di luminosità. puoi definire molte condizioni, molte verifiche e casistiche. è come giocare coi LEGO (se ci sai fare, o meglio: se ti ci metti).
su tutte le altre affermazioni (tipo "sai che fatica....") ragionando così non ci sarebbe mai evoluzione - la quale, per fortuna, avanza per mano di chi sperimenta e non ha paura del cambiamento. tutti gli altri li lascia semplicemente indietro (e va bene così).
gd350turbo
29-11-2022, 08:04
una curiosità: ok se sei a piedi, ma se sei in auto come lo apri il cancello dallo smartofon?ti fermi a lato strada (ammesso che hai lo spazio), usci il telefono, lo sblocchi, vai a cercare l'icona per aprire il cancello e poi stai ad aspettare si aprà? oppure (cosa che ritengo pericolosa -tralasciando che infrangeresti il codice della strada e saresti sanzionabile...-) mentre sei in corsa con l'auto nei pressi del tuo cancello smanetti sul telefono per aprirlo?
prende il cellulare e dice "google apri il cancello".
(se correttamente configurato)
Comunque i telecomandi universali cinesi esistono da prima che esistono i cancelli automatici.
prende il cellulare e dice "google apri il cancello".
(se correttamente configurato)
Comunque i telecomandi universali cinesi esistono da prima che esistono i cancelli automatici.
e soprattutto lo posso dire da una distanza maggiore rispetto al telecomando del cancello...quando arrivo davanti al cancello è già aperto..
il telecomando ci ha sempre dato problemi... ovviamente devi avere in mano lo smartphone..ma così posso dare accesso temporaneo anche al muratore che deve entrare a scaricare il materiale e io sono al lavoro (già successo)... inoltre ho condiviso la funzione con il mio vicino, dal suo account apre anche lui il cancello e se domani litighiamo gli revoco l'autorizzazione :D
e nel frattempo posso continuare ad usare il telecomando... ho solo vantaggi senza svantaggi...perchè non farlo....
bio
io difatti a casa mia c'ho messo un "antico" (ma recente) e banale orologio analogico abbinato ad una sonda crepuscolare esterna messa in posizione idonea. ho regolato gli orari che in cui desidero l'accensione/spegnimento luci, e se quando dovrebbe accendere c'è ancora luce ovviamente le luci restano spente, per accendersi solo non appena il crepuscolare inizia a "vedere" che sta facendo buio.
se invece nell'orario di accensione il cielo è già grigio per un temporale allora le luci vanno in ON.
Ah, ma allora usi anche tu dei sistemi automatizzati...
Ma non era
io gestisco tutto banalmente con il tocco delle dita sui cari vecchi classici interruttori della vimar , che nonostante la loro ormai veneranda età non perdono un colpo
?
curiosità: che tipo di orologio usi? un astronomico per caso?
è proprio LUI il problema...l'orologio astronomico è tutto pre-programmato con una sorta di "simulazione" alba/tramonto in base a giorno/ora/periodo dell'anno. tu ci regoli gli orari di accensione/spegnimento ed il resto lo fa lui, ma senza una sonda crepuscolare che "vede" la reale situazione esterna.
magari oggi c'è un sole e il cielo limpidissimo ed è tutto ok e non si accendono le luci in giardino, ma se domani il sole manca perchè c'è un temporale e nubi nere ti coprono il cielo, ancora le luci restano spente e magari non ti va benissimo...
io difatti a casa mia c'ho messo un "antico" (ma recente) e banale orologio analogico abbinato ad una sonda crepuscolare esterna messa in posizione idonea. ho regolato gli orari che in cui desidero l'accensione/spegnimento luci, e se quando dovrebbe accendere c'è ancora luce ovviamente le luci restano spente, per accendersi solo non appena il crepuscolare inizia a "vedere" che sta facendo buio.
se invece nell'orario di accensione il cielo è già grigio per un temporale allora le luci vanno in ON.
Era un normale orologio analogico con "cavalieri" che con pochi euro ho sostituito con uno shelly ed un sensore di luminosità (che poi ho usato anche per "domotizzare" una ulteriore sezione di illuminazione esterna che invece va accesa solo alla bisogna).
sai che fatica....
io avevo risolto anni fa facendo passare il cavetto di alimentazione sotto la porta del terrazzino, e lo collegavo alla presa vicino alla tv...ricoperto il cavettino con del nastro-carta come quello che usano i carrozzieri/pittori quel tanto per farlo stare fermo fermo per i circa 10/15 giorni di "attività"
spegnevamo prima di andare a letto, togliendo la spina senza nemmeno alzare le tapparelle.
ora mi sono "aggiornato", dato che abbiamo cambiato le porte dei terrazzi ed adesso c'è lo stipite che impedirebbe il passaggio del cavo, anzi chiudendo la porta lo tranceremmo....quindi sulla presa che ho installato esterna ci inserisco una "scatolina magica digitale" con le impostazioni degli orari di accensione e spegnimento, ci collego le luci ed il gioco è fatto...
ah, la scatolina "magica" l'ho presa al lidl a 5/6 euro....
Alla fine anche tu ti sei convertito agli automatismi.
Io ho semplicemente preferito una "scatolina magica digitale" che accendo quando rientro a casa e spengo quando vado a dormire, invece che a orari predefiniti.
Certo credo di aver speso molto più di te: almeno 3 euro in più! :D
perchè non sai cercare...ok lascio il beneficio del dubbio: forse non trovi il telecomando compatibile col tuo cancello a prezzo "modico".
mio papà è riuscito a "guastare" ben 2 dei telecomandi originali dei 5 che mi ha consegnato l'elettricista quando mi ha installato il cancello automatizzato...
tali telecomandi mi costerebbero dai 20 ai 30 euro (forse di + oggigiorno...)
io li ho dapprima riparati (mi è bastato scambiare il microswitch -guasto- del tasto + utilizzato con uno degli altri 3 tasti inutilizzati)
poi ho fatto una ricerca su ebay, ed ho trovato un "pacchetto" di ben 5 telecomandi (completi di batteria) compatibilissimi col mio cancello, alla cifra ridicola di 12 euro comprese spedizione....roba che quando esaurisco le batterie mi conviene buttarli ed ordinarne altri 5 dallo stesso store su ebay...(cosa che ho già fatto prendendone altri 5...)
sono un pò ardui da programmare (negozio cinese che spedisce da roma con istruzioni tradotte male e quasi incomprensibili...) ma ci son sempre riuscito e vanno alla grande come fossero gli originali...(stessi identici telecomandi li ho visti alle fiere di elettronica, ma se li fanno pagare caretti, dai 10 ai 15 euro per una coppia...)
una curiosità: ok se sei a piedi, ma se sei in auto come lo apri il cancello dallo smartofon?ti fermi a lato strada (ammesso che hai lo spazio), usci il telefono, lo sblocchi, vai a cercare l'icona per aprire il cancello e poi stai ad aspettare si aprà? oppure (cosa che ritengo pericolosa -tralasciando che infrangeresti il codice della strada e saresti sanzionabile...-) mentre sei in corsa con l'auto nei pressi del tuo cancello smanetti sul telefono per aprirlo?
io col banale telecomando compatibile non distolgo nemmeno lo sguardo dalla strada: lo tengo o sulla cartella della portiera o sul vano sotto la radio, lo prendo e appena 10 metri dopo aver svoltato sulla mia via premo il pulsante per aprire il cancello, percorro gli ultimi 60 metri ai 50 orari o poco meno e quando ci arrivo davanti posso già svoltare ed infilare il muso dell'auto per entrare nel mio cortile, senza praticamente restare ad intralciare le altre auto che dovessero sopraggiungere.
avevo anche mezza idea di predispormi un apposito tastino sulla plancia, e modificando un telecomando da sacrificare nasconderlo dentro la plancia stessa...così mi basterebbe premere il pulsante di fianco al volante...ma sono troppo prigro e non c'ho mai voglia di farlo
So cercare bene.
E' un clone cinese che costa circa 26/28 euro (non lo trovo sempre allo stesso prezzo).
Sono costretto a prendere sempre quello perchè è l'unico che gestisce i diversi tipi di rolling code di cui ho bisogno (non lo uso solo per il cancello che ho automatizzato, ma questa è un'altra storia...).
Il concetto è che avevo un problema è l'ho risolto risparmiando e con più comodità.
Quanto alla tua curiosità, mentre prima dovevo arrivare in prossimità del cancello (il raggio è limitato), prendere il telcomando, dargli almeno un'occhiata per trovare il pulsante giusto (ne ha 4) ed aspettare che si aprisse il cancello, adesso quando sono a 5/600 mt da casa dico "Alexa, apri cancello" e trovo il cancello già aperto quando arrivo.
non discuto sulla scelta, se hai soldi da spendere senza dover fare finanziamenti e/o mutui non dico sia una scelta azzeccatissima, ma ha il suo perchè (soprattutto in questo periodo di "magra").
ti faccio notare però qualche cosina (ai + sconosciuta...), e poi valuta per bene il da farsi:
-in questo periodo il costo dei pannelli e degli inverter non è tra i migliori, diciamo che è altino, forse un pò troppo cari...
-probabilmente vorresti sfruttare lo sconto in fattura al 50%, ma devi trovare chi riesce a fartelo...(non semplicissimo se vorresti avvalerti di un tuo installatore di fiducia, il quale magari non riesce a farti lo sconto in fattura...)
-ok, invece dello sconto in fattura userai la detrazione irpef (non ricordo se ora è al 50 o al 60% ??:confused: ). i soldi li devi cacciare tutti e subito, poi negli anni (10?) ti "ritornano". ma attenzione sempre alle "soglia" massima che tu puoi detrarre...dipende da quanto paghi tu di irpef annualmente, fatti fare 4 conti dal commercialista...
-ti può succedere che ti installano l'impianto domani, ma poi potrebbero passare mesi prima che il gestore te lo venga ad "allacciare/attivare", e nel frattempo il tuo bell'impianto produrrà "al vento" e per nulla...
altro? no dai, non voglio fare il cattivissimo me...:O
buona fortuna comunque se lo fai
Già fatto calcoli su calcoli.
Motivo per cui ho escluso le batterie che nel mio caso sarebbero antieconomiche.
I pannelli, invece dovrei riuscire ad ammortizzarli in 7/10 anni (dipende anche dalle condizioni che ci saranno quando cesserà lo SSP e dall'andamento dei prezzi del Kwh).
Convengo con te che ultimamente i prezzi sono un po' troppo alti.
Comunque a forza di girare ho individuato un installatore più onesto (e soprattutto competente, visto che in questo periodo gira troppa gente improvvisata), sto però aspettando ancora un po' perchè con l'ultimo decreto il 110% andrà a morire e spero che questo possa calmierare i prezzi.
Tornando al discorso più in generale.
Qualunque esempio di domotica si possa fare, sarebbe comunque "contestabile" perchè relativo ad una situazione particolare di chi l'ha realizzata e quindi per altri inutile.
Ma il bello della domotica è proprio questo: l'altissima personalizzazione.
Ti puoi "cucire" tutta l'impiantistica su misura.
Ed i prezzi, se sai implementarla da te (e chi frequenta questo forum dovrebbe essere in grado) sono veramente bassi, in casi particolari anche più bassi rispetto all'impiantistica tradizionale.
Nel mio caso ho preso molti dispositivi shelly approfittando di varie promozioni.
Alla fine ogni shelly 1v3 mi è costato poco più di 9 euro.
Due Echo show 5 mi sono costati 31 euro l'uno (questi li ha voluti la mia compagna, per me era sufficiente l'app alexa sul telefonino :D).
Sono anche in attesa di uno shelly gas; mi è costato 40,81 euro che è qualcosa in più rispetto ad un rilevatore non smart, ma vuoi mettere la sicurezza di essere immediatamente avvisato sul telefonino (e non solo)?
gd350turbo
29-11-2022, 10:46
Se non si ha fretta su aliexpress si trova tutta la domotica immaginabile a prezzi bassi, se invece si ha fretta, amazon ma li costano ovviamente di più.
Se non si ha fretta su aliexpress si trova tutta la domotica immaginabile a prezzi bassi, se invece si ha fretta, amazon ma li costano ovviamente di più.
sì, però occhio: https://indomus.it/focus/possiedi-qualche-gadget-domotico-forse-e-il-caso-tu-legga-qui/
gd350turbo
29-11-2022, 10:52
sì, però occhio: https://indomus.it/focus/possiedi-qualche-gadget-domotico-forse-e-il-caso-tu-legga-qui/
Infatti io uso dispositivi compatibili con ewelink o smartlife le due app che uso
esistono i sensori di luminosità. puoi definire molte condizioni, molte verifiche e casistiche. è come giocare coi LEGO (se ci sai fare, o meglio: se ti ci metti).
"ni"...
di "norma" chi installa (o meglio l'installatore che solitamente installa) un orologio astronomico lo fa appunto per evitare di mettere all'esterno il sensore crepuscolare o comunque un qualsiasi sensore di luminosità...con il "detto" che poi negli anni il crepuscolare si rovina a causa delle intemperie e/o si guasta costringendoti a sostituirlo ogni tot anni...quindi con l'astronomico si tende a dire che negli anni si "risparmia"...
non serve che mi spieghi/spiegate come funziona/cosa si può fare (volendo, e denari permettendo installando roba seria e non cineserie) con la Domotica, la conosco di già, anche se in casa Mia Non la ho...e per ora non ne sento alcuna necessità
su tutte le altre affermazioni (tipo "sai che fatica....") ragionando così non ci sarebbe mai evoluzione - la quale, per fortuna, avanza per mano di chi sperimenta e non ha paura del cambiamento. tutti gli altri li lascia semplicemente indietro (e va bene così).
:rolleyes:
e soprattutto lo posso dire da una distanza maggiore rispetto al telecomando del cancello...quando arrivo davanti al cancello è già aperto..
il telecomando ci ha sempre dato problemi... ovviamente devi avere in mano lo smartphone..ma così posso dare accesso temporaneo anche al muratore che deve entrare a scaricare il materiale e io sono al lavoro (già successo)... inoltre ho condiviso la funzione con il mio vicino, dal suo account apre anche lui il cancello e se domani litighiamo gli revoco l'autorizzazione :D
e nel frattempo posso continuare ad usare il telecomando... ho solo vantaggi senza svantaggi...perchè non farlo....
bio
ambè...i telecomandi cinesi compatibili che ho preso io prendono addirittura da una distanza maggiore dei telecomandi originali che mi ha consegnato l'installatore del cancello :D nel mio caso mi vanno + che bene, senza scomodare il cellulare (su cui comunque non ho e non installerei alcuna app per la domotica :eek:
comunque mi par di capire che DEVI necessariamente avere il cellulare in mano e portarlo vicino alla bocca per dare il comando (scusami ma non so come funzioni, non vorrei aver capito male)
in tal caso lo vedo + pericoloso che prendere in mano un telecomando e pigiare l'apposito tastino...
ah, dimenticavo , anche i miei telecomandi hanno 4 tasti. io ho programmato i primi 2 grandi (tondi, grandi circa 5 mm di diametro). col primo a sinistra faccio aprire tutto il cancello. col secondo a destra invece lo faccio aprire solo a metà.
e non mi serve star li a guardare quale tasto premere, non capisco quale sia la difficoltà...
gli altri 2 tastini + piccoli (circa 3 mm diametro, sotto ai 2 grandi) al momento non mi servono e quindi non svolgono alcuna funzione...
p.s.: il muratore non lo faccio entrare in casa mia se non sono a casa, e i lavori me li faccio :D
o se proprio serve, mi prendo un permesso o una mezza giornata/giornata intera di ferie da lavoro. servono anche a queste necessità ..che se poi non li sfrutti, mica te li pagano o te li accumulano di anno in anno...
al vicino non dò accesso al mio cancello, piuttosto lo fulmino:O
Ah, ma allora usi anche tu dei sistemi automatizzati...
Ma non era
?
ooooo mi hai sgammato :O :D
per fare i "precisini", un cancello motorizzato comandato ANCHE da radiocomando per me non ha nulla a che vedere con la domotica in casa....
ok, lo puoi rendere "domotico" se ci metti il modulino e lo comandi tramite smartphone vocalmente...
ma di base il cancello motorizzato è semplicemente un automatismo che ormai esiste dall anotte dei tempi (ma che per esempio io ho installato non molto tempo fa, e fino a prima di averlo scendevo con le mie gambine dall'auto, e me lo aprivo MANUALMENTE, per poi richiuderlo una volta passato con l'auto (cosa che fanno ancora praticamente quasi tutti i miei vicini...)
"ni"...
di "norma" chi installa (o meglio l'installatore che solitamente installa) un orologio astronomico lo fa appunto per evitare di mettere all'esterno il sensore crepuscolare o comunque un qualsiasi sensore di luminosità...con il "detto" che poi negli anni il crepuscolare si rovina a causa delle intemperie e/o si guasta costringendoti a sostituirlo ogni tot anni...quindi con l'astronomico si tende a dire che negli anni si "risparmia"...
non serve che mi spieghi/spiegate come funziona/cosa si può fare (volendo, e denari permettendo installando roba seria e non cineserie) con la Domotica, la conosco di già, anche se in casa Mia Non la ho...e per ora non ne sento alcuna necessità
:rolleyes:
se ti installa un "orologio astronomico" (sigh) per regolare l'accensione delle luci non sa quel che fa, quell'installatore.
cosa puoi farci? per esempio la qualunque (https://indomus.it/mappa-contenuti/#progetti), così come puoi fare la qualunque coi LEGO. solo che i LEGO, prima, devi conoscerli, altrimenti non capisci cosa davvero tu ci possa fare.
ooooo mi hai sgammato :O :D
per fare i "precisini", un cancello motorizzato comandato ANCHE da radiocomando per me non ha nulla a che vedere con la domotica in casa....
ok, lo puoi rendere "domotico" se ci metti il modulino e lo comandi tramite smartphone vocalmente...
ma di base il cancello motorizzato è semplicemente un automatismo che ormai esiste dall anotte dei tempi (ma che per esempio io ho installato non molto tempo fa, e fino a prima di averlo scendevo con le mie gambine dall'auto, e me lo aprivo MANUALMENTE, per poi richiuderlo una volta passato con l'auto (cosa che fanno ancora praticamente quasi tutti i miei vicini...)
Non parlavo del cancello. In teoria quello non è un automatismo, è solo comandato a distanza...
Parlavo delle luci col crepuscolare.
Hai un sensore di luminosità, che comanda un interruttore che accende e spegne le luci.
Un sistema automatico, che non ti fa usare "l'interruttore della Vimar"...
Quindi non dire che tu fai tutto manualmente...
gd350turbo
30-11-2022, 10:49
La particolarità di poter gestire una cosa assai semplice come una luce notturna tramite un sonoff o uno shelly o similare è che:
1)puoi programmare come ti pare accensione spegnimento automatico.
2)puoi disporre tramite cellulare l'accensione o lo spegnimento manuale.
e parliamo di un dispositivo che costa pochi euro e che si installa come si installa un interruttore manuale e/o il classico crepuscolare.
lo so e non mi interessa per nulla ;)
perchè devo aggiungere una spesa (inutile per me, ma capisco che per altri è sacrosanta...) all'impianto elettrico già di per se funzionante (e meglio che con altri oggetti elettronici interposti)?
per farmi "figo" e quando arrivano ospiti fare le cose fighe accendendo la luce o la tv con una banale parola o battito di mani?
queste cose possono essere utili per esempio per un disabile con capacità motorie ridotte, ma per una persona sana e in forma non ne vedo alcuna necessità.
no vabbè, dipende dai casi, io trovo molto utile regolarne l'intensità o il punto del bianco a seconda delle attività.
Regolo climatizzatore e caldaia senza essere fisicamente nella stanza o quando sto per rientrare a casa.
L'ultima nerdata è stata associare il secondo canale radio non utilizzato dell'apricancello del garage con un SonOff RF Bridge modificato + Home Assistant per accendere la luce e facilitarmi l'ingresso con la macchina.
ah, molto utile la funzione di lettura dei carichi elettrici per capire come ottimizzare la spesa energetica tagliando gli sprechi.
ma di base il cancello motorizzato è semplicemente un automatismo che ormai esiste dall anotte dei tempi
È il solito appello alle tradizioni, "quello va bene perché si è sempre fatto così".
Stessa cosa che ha detto chi ha visto i primi automatismi: "gli automatismi non servono veramente, l'unico modo sensato per aprire i cancelli è quello manuale perché si è sempre fatto così".
E ovviamente fra qualche decina d'anni quel che "si è sempre fatto così" sarà quel che stiamo facendo adesso con la domotica, nessuno ne discuterà l'utilità, ma ci saranno sempre quelli che diranno che l'innovazione successiva è inutile perché non è quello che "si è sempre fatto così".
È il solito appello alle tradizioni, "quello va bene perché si è sempre fatto così".
Stessa cosa che ha detto chi ha visto i primi automatismi: "gli automatismi non servono veramente, l'unico modo sensato per aprire i cancelli è quello manuale perché si è sempre fatto così".
E ovviamente fra qualche decina d'anni quel che "si è sempre fatto così" sarà quel che stiamo facendo adesso con la domotica, nessuno ne discuterà l'utilità, ma ci saranno sempre quelli che diranno che l'innovazione successiva è inutile perché non "si è sempre fatto così".
quoto anche le virgole
quoto anche le virgole
:asd:
gd350turbo
30-11-2022, 17:50
Anche i modem 56 k vuoi mettere il fascino rispetto alla fibra...
:sofico:
Dai su, il reparto domotica dell'ikea, non mi pare che sia da prendere come riferimento, fai un giro su un qualche grosso sito internazionale, e vedrai i miliardi di possibilità che sono a tua disposizione.
randorama
30-11-2022, 17:55
anche windows 2.10.
vuoi mettere il calore delle strisce orizzontali che, venendo da destra e da sinistra si incrociano e compongono la scritta win?
La tecnologia va benissimo ma
uno ci dà pro e contro e
due non avrà mai il fascino del vintage e dell'analogico.
Niente può darmi quello che mi da un giradischi , la mia vecchia foto analogica, il divertimento di uno SNES , il fascino di una macchina d'epoca, una serata relax al lume di candela, un vecchio libro di carta , un camino , il suono della mia strato del 62 con un vecchio valvolare, i miei film sul mio vecchio optoma di 10 anni fa , la bellezza di una serata con un gioco da tavola..
Ovviamente anche queste cose sono un avanzamento rispetto al prima , ma siamo sicuri che il popolo ne guadagni sempre in benessere e felicità?
Io non penso che oggi la gente abbia guadagnato quella salute psicofisica che ci si potrebbe aspettare da un avanzamento tecnologico .
Diciamo che su alcune cose sono d'accordo al progresso , medicina in primis , ma su tante cose vedo l'imposizione di inutilità clamorose in ogni settore che di fatto ci rendono schiavi e dubito felici.
Sono stato al reparto ikea della domotica e abbiamo visto (eravamo due coppie) solo e soltanto un accozzaglia di inutilità clamorose.
Diciamo vizi ma non virtu.
Ma che strabiliante fortuna, sei nato precisamente nel momento in cui tutto ciò che c’era prima, e durante la tua gioventù, poteva dare emozioni e felicità, e quello viene dopo invece è roba inutile.
Conosco molte persone che la pensano come te, ma sorprendentemente sono nati in periodi totalmente diversi. Il che, per un momento, mi ha fatto venire un dubbio: che possa essere una cosa soggettiva? :confused:
Ma no, ovviamente no: il momento in cui sei nato tu è oggettivamente il migliore nella storia dell’umanità: semplicemente gli altri si sbagliano.
gd350turbo
30-11-2022, 20:15
Ah be'...
Basta vedere cosa succede quando un qualche social va offline...
Panico paura!
Il PC per facilitare il lavoro lo approvo , anche se spesso diventa uno schiavismo .
La mia ditta lavorava molto meglio come serenità negli anni 80 e 90 . Oggi con il fatto di teams, Outlook e excel per esempio sei sempre continuamente a dare conto a enne persone , sempre in riunioni con gente che manco conosci , mail a fiumi , tutti devono sapere tutto e urgentemente.
Sta diventando un delirio , devi scrivere tutto e creare documenti per tutto con il fatto che con office puoi essere super efficiente .
Io piu vanno avanti gli strumenti più sono stressato, nemmeno in macchina smettono di scassare la minchia , tra Wa e mail anche lì ti distruggono.
In casa il PC ormai lo uso sempre meno , per suonare il buon vecchio valvolare, per le foto si divertiva molto più mio padre che si era fatto la camera oscura e faceva il bianco e nero .
Non aveva Windows e sono sicuro che la fotografia se le goduta molto piu lui di un esperto di Photoshop .
Per dire che anche senza un PC in casa le persone se la stragodevano e forse in alcune circostanze più di noi .
C'è gente che la sera si pianta al PC al cazzeggio , una volta prendevi e socializzavi o leggevi un bel libro , siamo sicuri che la tec ci ha portato benessere ?
Stra-Quoto, spingo e ti Appoggio!
:cincin: :mano:
hai mai controllato gli orari/giorni delle mail che ricevi (al lavoro)?
beh, io ho notato che alcune mail (parlo di mail lavorative, controllate dal pc che ho al lavoro, in orario lavorativo e basta) mi arrivano con orari "improponibili" tipo le 22.xx/23.xx o peggio mi son arrivate mail con orario notturno 1.xx/2.xx (e non dall'estero!). qualche mail mi arriva pure spedita di sabato o domenica (ed i miei interlocutori lavorano in aziende che in tali giorni sono sicuramente chiusi tappati...
il che vuol dire che queste persone che mi hanno inviato mail in giorni/orari strani, lo hanno fatto molto probabilmente da casa propria, fuori orario di lavoro (e non sono dirigenti o "pezzi grossi")...
:rolleyes:
qua con la scusa dello s.w., e del portatile dato al dipendente che se lo porta a casa sta andando tutto fuori di ogni logica....
chi negli anni passati ha fatto l'impossibile per ottenere dei diritti nel posto di lavoro (ormai sarà passato a miglior vita) si starà rigirando sulla tomba se vede quello che accade ai giorni nostri....
io a volte non spedisco proprio delle mail anche se son rimasto in ufficio in orario extra .. il mio orario lavorativo termina alle 18.00, ed oltre quell'orario le mail non le invio. magari le preparo, ma le invio il giorno seguente appena accendo il pc.
non capisco le manie di queste persone nell'inviare mail di lavoro a qualunque orario/giorno...credono forse di farsi + belli e bravi?:confused:
non capisco le manie di queste persone nell'inviare mail di lavoro a qualunque orario/giorno...credono forse di farsi + belli e bravi?:confused:
O magari, sfruttando il vero smartworking, sono persone che fanno altro durante il giorno, e si spostano il lavoro nelle ore serali...
Sono stato al reparto ikea della domotica e abbiamo visto (eravamo due coppie) solo e soltanto un accozzaglia di inutilità clamorose.
Diciamo vizi ma non virtu.
diciamo superficialità, non analisi.
niente di personale.
Di buttar la palla in tribuna ce l'hai un po' di abitudine.
1) Non vedo i vantaggi di una cucina totalmente smart rispetto alla vecchia cucina in muratura dove la nonna faceva le lasagne e raccoglieva le erbe in giardino.
Con il buon vecchio timer di cottura fatto dal mitico mestolone di legno dell'assaggiatore di turno.
Personalmente il concetto di "cucina" me lo godevo piu prima, piu calore e umanità, ma questo e' una questione di gusto mio.
Il fatto che la mia domotica mi avvisi quando i VOC e/o la CO2 aumentano troppo in casa a causa del fatto che si stia cucinando con tutta la mia famiglia riunita per Natale non mi toglie nulla dell'esperienza umana. Allargare il discorso a come la tecnologia ci allontani come individui non c'entra niente con l'effettiva utilità della domotica della quale certo, si può fare a meno, ma inneagbilmente tempo 10 anni avremo tutti in casa.
2) Non vedo i vantaggi di un salotto smart con audio smart, tv smart e luci smart. Era molto meglio prima o come IMO sarebbe dovuto essere , ovvero una tv normale dove i film passano tutti da li, al max un videoregistratore, un bel camino, una candela se vuoi atmosfera, un bel giradischi gracchiante con quell'audio caldo e vero.
Oggi se vuoi vedere film e telefilm devi fare dai 4 ai 6 abbonamenti, metti la musica con alexa, crei l'atmosfera con le lampadine smart ma cosa mi e' cambiato rispetto a prima?
Oltretutto alcune tecnologie come il CRT sarebbero tutt'oggi assolutamente ottime.
Come dicevo, ti piace mandare la palla in tribuna. Mischiare gli argomenti non fa avanzare la discussione, ma la rende solo sterile. Nelo specifico, la domotica non è "gestire le luci col cellulare" -sigh-, ma (anche) gestire in modo automatico tutta una serie di funzioni domestiche. Quando mi metto davanti alla TV alla sera non ho bisogno che determinate cose in casa siano alimentate (consumando inutilmente), mi serve che le luci della sala si organizzino automaticamente, che il riscaldamento si spenga in certe stanze e lavori in altre. Questo lo faccio semplicemente dando un comando allo smart speaker. A me torna utile, a te no? Bene, ma non è che "era meglio prima", io francamente mi godo casa in modo molto più strutturato da quando ho introdotto Home Assistant.
Rimpiango Mina sul mio vecchio giradischi e su tutta la storia deve essere riassunta nel fatto di fare tutto senza muovere un muscolo dal divano beh... con ancora piu determinazione rimpiango il passato.
Come sopra. Di alzarmi dal divano per accendere questo o quello mi pesa il culo. Preferisco andarmi a fare 5km di corsa, se e quando voglio tenermi in forma.
3) Non vedo i vantaggi di una camera da letto smart , cosa mi cambia avere mille simulazioni di albe canti dell'uccellino sfumature di luci e cosi via? Le trovo francamente una accozzaglia di minchiate cosmiche, niente di personale.
Se il vantaggio deve essere alzare la tapparella senza muovere un muscolo allora beh, con ancora piu determinazione rimpiango il passato.
Quello che citi strumentalmente non è domotica. Sono effettivamente cazzatelle. Il fatto che il mio allarme si armi nottetempo in modo automatico in base al fatto che la domotica ci rilevi nel letto (https://indomus.it/progetti/dedurre-il-sonno-degli-inquilini-in-una-casa-domotica-con-home-assistant/), io la trovo una gran comodità. Non devo ricordarmi di attivare l'allarme: lo fa da sé.
Giusto per dirne una.
La tec ci porta senza dubbio una gran bella dose di stress, non e' un caso se la gente ormai cammina con il collo a 45° rivolto verso il cellulare.
Questa non è la "tech" -sigh, ma solo una tua interpretazione limitata dalla tua resistenza al cambiamento che, va da sé, va di pari passo con l'invecchiamento.
Non rifiuto ovviamente tutto, e' ovvio che alcune cose le trovo importanti, come gia detto per medicina e sicurezza e' giusto evolversi,
per esempio sono favorevole allo smarthwatch che monitora il cuore per e in caso di problemi ti manda un alert.
Sono favorevole all'evoluzione che porti abbassamenti sui consumi per fare un altro esempio, ma per i miri gusti sono piu le cagate rispetto alle cose utili.
Se ti informassi e superassi il tuo pregiudizio, capireisti che la domotica è proprio ciò che descrivi.
Ci siamo vissuti il passaggio dall'analogico al digitale con tutti i pro e contro.
Ad oggi ,ovvero l'era dove ogni oggetto puo essere gestito da un software e connesso in rete, non riusciamo a veder cambiamenti in meglio rispetto allo step precendente.
Il nostro vantaggio e' che abbiamo toccato con mano entrambi i mondi.
1) Non vedo i vantaggi di una cucina totalmente smart rispetto alla vecchia cucina in muratura dove la nonna faceva le lasagne e raccoglieva le erbe in giardino.
Con il buon vecchio timer di cottura fatto dal mitico mestolone di legno dell'assaggiatore di turno.
Personalmente il concetto di "cucina" me lo godevo piu prima, piu calore e umanità, ma questo e' una questione di gusto mio.
2) Non vedo i vantaggi di un salotto smart con audio smart, tv smart e luci smart. Era molto meglio prima o come IMO sarebbe dovuto essere , ovvero una tv normale dove i film passano tutti da li, al max un videoregistratore, un bel camino, una candela se vuoi atmosfera, un bel giradischi gracchiante con quell'audio caldo e vero.
Oggi se vuoi vedere film e telefilm devi fare dai 4 ai 6 abbonamenti, metti la musica con alexa, crei l'atmosfera con le lampadine smart ma cosa mi e' cambiato rispetto a prima?
Oltretutto alcune tecnologie come il CRT sarebbero tutt'oggi assolutamente ottime.
https://www.youtube.com/watch?v=3PdMtwQQUmo
La bellezza di andare in girdino e con l'accetta farsi la legna per il camino e' una cosa meravigliosa, se lo fai fare a un nuovo nativo digitale come minimo si strappa il deltoide anteriore, purtroppo lo svantaggio nel delegare un'app che riscalda la casa la dove la nostra unica fatica e usare le corde vocali e' anche che ci amebizziamo a livello di cervello e muscolare.
Ci sono persone che per fare 274.3 + 385.8 lo chiedono ad Alexa, ma ti rendi conto che il cervello diventa demente?
Rimpiango Mina sul mio vecchio giradischi e su tutta la storia deve essere riassunta nel fatto di fare tutto senza muovere un muscolo dal divano beh... con ancora piu determinazione rimpiango il passato.
3) Non vedo i vantaggi di una camera da letto smart , cosa mi cambia avere mille simulazioni di albe canti dell'uccellino sfumature di luci e cosi via? Le trovo francamente una accozzaglia di minchiate cosmiche, niente di personale.
Se il vantaggio deve essere alzare la tapparella senza muovere un muscolo allora beh, con ancora piu determinazione rimpiango il passato.
La tec ci porta senza dubbio una gran bella dose di stress, non e' un caso se la gente ormai cammina con il collo a 45° rivolto verso il cellulare.
Non rifiuto ovviamente tutto, e' ovvio che alcune cose le trovo importanti, come gia detto per medicina e sicurezza e' giusto evolversi,
per esempio sono favorevole allo smarthwatch che monitora il cuore per e in caso di problemi ti manda un alert.
Sono favorevole all'evoluzione che porti abbassamenti sui consumi per fare un altro esempio, ma per i iei gusti spesso sono piu le cagate rispetto alle cose utili.
Credo di essere più o meno tuo coetaneo, con una gioventù vissuta quando non esistava internet e nemmeno il cellulare, ma francamente non condivido questa dicotomia tra digitale ed analogico, tra automatico e manuale e tra presente e passato.
L'attuale tecnologia non è in contrasto con ciò che c'era prima, ma è semplicemente una opportunità in più.
Non è che se dici "Alexa metti la musica", la tua collezione di 33giri si autodistrugge.
Quando hai voglia e tempo di immergerti nel suono del vinile, metterai su il tuo bel disco, quando vuoi solo un po' di musica di sottofondo al volo, magari anche solo per 10 minuti, lo dirai all'assitente vocale.
Sono anni che con la mia compagna ceniamo sempre con una candela accesa in tavola durante la cena; ma questo non mi impedisce di poter accendere una luce con un comando vocale perchè ho le mani impegnate o semplicemente perchè non mi va di alzarmi dal divano.
Posso accendere il climatizzatore da fuori casa se ne ho la necessità, ma questo non mi impedisce di apprezzare il camino e qualche volta di spaccare la legna con l'accetta.
Adoro cucinare (con grande gioia della mia compagna) ed assaggio sempre tutto mentre cucino, ma uso il timer spesso e volentieri (qualche volta anche più di uno).
Perchè vedere le cose in contrasto tra di loro quando possono benissimo convivere e prendere il meglio da entrambe?
Perchè vedere le cose in contrasto tra di loro quando possono benissimo convivere e prendere il meglio da entrambe?
Infatti. È che la resistenza al cambiamento porta a stigmatizzare ciò che di nuovo non si conosce.
cronos1990
01-12-2022, 12:46
La differenza è che noi diciamo che le cose possono essere utili a seconda della persona, tu dici che siccome tu non le trovi utili allora non lo sono e basta.
È la differenza fra chi si rende conto che esiste un mondo al di fuori della propria testa, e chi non riesce a vedere niente oltre al proprio mondino che si è creato in testa.Posso farci un quadretto con questo commento? :D
Perche la domotica non me la regalano ed e' ovvio che nel piu ci sta il meno.
Ma non pago apposta per far spegnere il piano a induzione ad alexa, ovviamente.
Ho preso una friggitrice ad aria top di gamma, scelta perche semplicemente cuoce bene, ne piu ne meno.
Ha anche ovviamente la parte smart e si interfaccia con Alexa con tanto di ricettario e altre varie cose.
Se ci fosse stato lo stesso modello senza la parte smart anche a 10 euro in meno l'avrei presa subito.
In generale tutto quello che e' analogico andrà a sparire piano piano, dapprima restando in un mercato di nicchia per poi morire.
Il camino andrà a morire perche diventerà semplicemente illegale per via dell'inquinamento (per poi produrre oggetti di plastica e con silicio a go go :D )
Cosi come il vinile , la foto analogica e cosi via.
In generale la tendenza che non condivido e' quella di sgravare muscoli e cervello per spostarli su app e processori, che poi e' il vero concetto della casa smart.
Sono per l'equilibrio e come ho gia detto su alcune cose no, la casa mi dispiace ma non la concepisco smart.
"Alexa accendi la luce ma anche no" non cela faccio..
Non la regalano, ma non significa che sia antieconomica.
Anzi, proprio l'esempio delle luci dimostra quanto la posizione antidomotica sia più ideologica che di sostanza.
Infatti la stessa critica che si applica ad "Alexa accendi la luce" è applicabile anche ai comuni deviatori.
In teoria basterbbe un unico interruttore per punto luce, ma nessuno si sognerebbe mai di dire male ai deviatori perchè "sgravano i muscoli" su di un secondo pulsante di accensione.
Eppure anche il deviatore e l'impianto corrispondente non lo regalano, anzi, fare un solo interruttore, ma comandabile pure vocalmente da qualunque punto della stanza, costa pure di meno.
Non la regalano, ma non significa che sia antieconomica.
Anzi, proprio l'esempio delle luci dimostra quanto la posizione antidomotica sia più ideologica che di sostanza.
Infatti la stessa critica che si applica ad "Alexa accendi la luce" è applicabile anche ai comuni deviatori.
In teoria basterbbe un unico interruttore per punto luce, ma nessuno si sognerebbe mai di dire male ai deviatori perchè "sgravano i muscoli" su di un secondo pulsante di accensione.
Eppure anche il deviatore e l'impianto corrispondente non lo regalano, anzi, fare un solo interruttore, ma comandabile pure vocalmente da qualunque punto della stanza, costa pure di meno.
Oggigiorno sta diventando antieconomico non averla. Senza elencare i risparmi enormi che ho ottenuto attraverso essa in questi ultimi quattro anni, anche citando semplicemente l'ultimo mese (novembre) sono riuscito a risparmiare oltre 50kwh sul conto energetico. Il tutto semplicemente osservando le letture e impostando delle automazioni.
Oggigiorno sta diventando antieconomico non averla. Senza elencare i risparmi enormi che ho ottenuto attraverso essa in questi ultimi quattro anni, anche citando semplicemente l'ultimo mese (novembre) sono riuscito a risparmiare oltre 50kwh sul conto energetico. Il tutto semplicemente osservando le letture e impostando delle automazioni.
Per favore puoi fare degli esempi? Chiedo senza sarcasmo, non mi immagino come tu abbia fatto a risparmiare controllando elettronicamente delle luci (ma probabilmente ho poca fantasia). Se dici di essere arrivato a risparmiare fino a 50kWh è tanta roba. Grazie!
Per favore puoi fare degli esempi? Chiedo senza sarcasmo, non mi immagino come tu abbia fatto a risparmiare controllando elettronicamente delle luci (ma probabilmente ho poca fantasia). Se dici di essere arrivato a risparmiare fino a 50kWh è tanta roba. Grazie!
Te lo spiego volentieri.
Vedi i primi due screenshot allegati (ottobre e novembre rispettivamente), tratti dalla mia istanza di Home Assistant (https://indomus.it/home-assistant/), ti danno il dettaglio: sono 40kwh in meno netti, più una 5-10 considerando che a Novembre è calata la luce per l'ora solare e sono partiti i riscaldamenti, e siamo a 50. ma pure fossero solo 40 contati, già sarei e sono contento.
Per risparmiare ho usato il report giornaliero/settimanale sempre di HA (terzo screenshot) per capire giorno dopo giorno chi e cosa consumasse di più. Questo in primis mi è servito in agosto per capire che il mio vecchio frigo assorbisse ben 2.5khw al GIORNO (era un catorcio), così l'ho cambiato (400 euro che ammortizzero in pochi mesi) e ora consuma 0.36kwh (sì certo fa meno caldo, ma parliamo cmq di un ordine di grandezza in meno).
Poi ho risparmiato appunto analizzando i vari costi: ho capito per esempio che il decoder sky assorba praticamente in modo costante intorno ai 25w (accesso o spento che sia), così quando esco (usando la posizione gps) automaticamente lo faccio spegnere, così come spengo altre utenze inutili (la varie utenze della sola camera "a riposo" rappresentano da soli altri 25w). Poi spengo il decoder e altre cose in orari in cui magari sono sì a casa, ma sicuramente sono utenze inutili (la mattina, o durante alcune ore del pomeriggio, sicuramente durante tutta la notte). La copertina termica del gatto, beh ora è regolata da un termostato virtuale che la spegne sopra una certa temperatura. Poi fammi pensare... a beh certo, capito/letto su Home Assistant quanto assorbe la lavatrice sui lavaggi a 60 e 40, ci siamo dati una regolata e ora concentriamo più singole lavatrici: lo scorso mese ne abbiamo fatte certamente una decina in meno, in totale. Poi l'illuminazione: ho ridotto automaticamente l'intensità di TUTTE le luci integrate all'80% (quando le accendi, anche se lo fai con l'interruttore, Home Assistant interviene e le imposta all'80%).
Non tocco poi il tema termostato Tado, che mi ha permesso negli ultimi anni (e lo farà ancora di più quest'anno) di produrre calore solo quando strettamente necessario, altro che pianificazioni piatte classiche dei vecchi cronotermostati...
Immagini
https://ibb.co/vcDZZ2H
https://ibb.co/4tcGB34
https://ibb.co/q1r60sh
Te lo spiego volentieri.
Vedi i primi due screenshot allegati (ottobre e novembre rispettivamente), tratti dalla mia istanza di Home Assistant (https://indomus.it/home-assistant/), ti danno il dettaglio: sono 40kwh in meno netti, più una 5-10 considerando che a Novembre è calata la luce per l'ora solare e sono partiti i riscaldamenti, e siamo a 50. ma pure fossero solo 40 contati, già sarei e sono contento.
Per risparmiare ho usato il report giornaliero/settimanale sempre di HA (terzo screenshot) per capire giorno dopo giorno chi e cosa consumasse di più. Questo in primis mi è servito in agosto per capire che il mio vecchio frigo assorbisse ben 2.5khw al GIORNO (era un catorcio), così l'ho cambiato (400 euro che ammortizzero in pochi mesi) e ora consuma 0.36kwh (sì certo fa meno caldo, ma parliamo cmq di un ordine di grandezza in meno).
Poi ho risparmiato appunto analizzando i vari costi: ho capito per esempio che il decoder sky assorba praticamente in modo costante intorno ai 25w (accesso o spento che sia), così quando esco (usando la posizione gps) automaticamente lo faccio spegnere, così come spengo altre utenze inutili (la varie utenze della sola camera "a riposo" rappresentano da soli altri 25w). Poi spengo il decoder e altre cose in orari in cui magari sono sì a casa, ma sicuramente sono utenze inutili (la mattina, o durante alcune ore del pomeriggio, sicuramente durante tutta la notte). La copertina termica del gatto, beh ora è regolata da un termostato virtuale che la spegne sopra una certa temperatura. Poi fammi pensare... a beh certo, capito/letto su Home Assistant quanto assorbe la lavatrice sui lavaggi a 60 e 40, ci siamo dati una regolata e ora concentriamo più singole lavatrici: lo scorso mese ne abbiamo fatte certamente una decina in meno, in totale. Poi l'illuminazione: ho ridotto automaticamente l'intensità di TUTTE le luci integrate all'80% (quando le accendi, anche se lo fai con l'interruttore, Home Assistant interviene e le imposta all'80%).
Non tocco poi il tema termostato Tado, che mi ha permesso negli ultimi anni (e lo farà ancora di più quest'anno) di produrre calore solo quando strettamente necessario, altro che pianificazioni piatte classiche dei vecchi cronotermostati...
Immagini
https://ibb.co/vcDZZ2H
https://ibb.co/4tcGB34
https://ibb.co/q1r60sh
Grazie del dettaglio.
Posso chiederti cosa usi per monitorare i consumi? Prese con misuratore integrato, misuratori DIN da quadro o altro?
Io uso gli Shelly Em o gli Shelly EM Pro per il tracciamento dei consumi con Home Assistant
Per il termostato anche io ho Tado ed è meraviglioso
Grazie del dettaglio.
Posso chiederti cosa usi per monitorare i consumi? Prese con misuratore integrato, misuratori DIN da quadro o altro?
Un semplice Shelly EM a monte e poi varie prese intelligenti su vari rami/utenze specifiche.
Non centra niente la domotica con i consumi.
Le luci se le accendi quando servono consumi esattamente come una casa smart che fa tutto in automatico.
non è vero. l'ho spiegato sopra.
Il momento in cui sono nato io è stato effettivamente fortunato.
Mi sono visto la prima di Terminator al cinema , mi svegliavo con dark side of the Moon , ho guidato la Delta integrale , giocavo a d&d , fiorivano nei locali gruppi blues e jazz , ho visto Maradona, Baggio Gullit e van Basten .
Mi sono goduto tutto quello che oggi viene citato nei film come in stranger things.
Diciamo che probabilmente si, ho avuto culo.
Oggi siamo nell'era dell'inutile propinato di continuo .
Qualcosa apprezzo del "nuovo" ,soprattutto per quello che riguarda salute e sicurezza, ci mancherebbe, per il resto vedo solo inutile ciarpame e consumismo portato all'estremo
HELLOWORLD2021.BAS
10: LET MAXROBE = 100 : REM melius abundare
20: DIM robeOggettivamenteUtili[MAXROBE], robeOggettivamenteEmozionanti[MAXROBE]
30: INPUT roba$
40: IF età <= 30 THEN
IF UtileAmmè(roba$) = TRUE THEN
AggiungiRoba(robeOggettivamenteUtili, roba$)
ELSE
AggiungiRoba(robeOggettivamenteEmozionanti, roba$)
50: IF CercaRoba(robeOggettivamenteUtili, roba$) = TRUE THEN
PRINT "Oggettivamente utile!"
ELSEIF CercaRoba(robeOggettivamenteEmozionanti, roba$) = TRUE THEN
PRINT "Oggettivamente emozionante!"
ELSE
PRINT "Che caz serve?"
60: GO TO 30
"Non ho un limite sulle linee di codice, è che mi programmano così".
Posso farci un quadretto con questo commento? :D
Certamente, è in licenza Creative Commons :asd:
certo che non vi si può sentire....
"mi pesa il culo alzarmi dal divano per spegnere una luce, e preferisco farmi 5 km di corsa se e quando ne ho voglia"
poi state lì a mettere le prese smart/intelligenti col misuratore di potenza e a fare le analisi dei consumi mensili per rendervi conto che avete un frigorifero degli anni '50 che ciuccia + corrente della tesla in rapid-charge fuori dal soggiorno :confused:
non è che per caso siete dipendenti statali, magari in ufficio anagrafe dove vi rode il ciul alzarlo dalla comoda sedia per mettere la carta nella stampante o cambiare il toner e sbuffate ad ogni richiesta di rinnovo CI? e poi Pagate per andare in palestra a fare movimento/ginnastica (eh sai, adesso fare la corsetta fuori fa freddino :O ) perchè siete tutto il giorno seduti in ufficio...
mica vi serviva alexa con tutta la casa smart-home-edition-electronicity per trovare cosa ciuccia corrente in casa...basta guardare le etichette tecniche di ogni eletrrodomestico e far 4 calcoli banali in croce su un pezzo di carta...se proprio proprio usate una calcolatrice....
e poi quelli che lasciano la porta del frigo aperta "per dimenticanza", ce ne vuole eh, se siete così sbadati ...poi, un frigorifero a cui si lascia la porta aperta dopo tot tempo (qualche minuto eh..., non dopo ore) ha anche il cicalino che suona e lampeggio luce interna (ce l'ha uno dei miei frigoriferi che ormai ha 15 anni...), ma a voi serve il sensore applicato alla porta frigo che vi avvisa sul cellulare...cosa avete una megavilla da treottocemilametriquadri che non sentite il cicalino del frigo suonare? :mbe: a sto punto vi preoccupate del consumo in + della porta frigo lasciata aperta 1 o 2 ore? mi sa che c'avete ben altre spese energetiche in quella "villetta"
senza offesa per nessuno eh, non me ne vogliate....
vi spiego io come si fa efficienza energetica in una casa privata? (lasciamo perdere in uffici/aziende, che è impossibile senza domotica, visto la "cura" delle persone che vi lavorano -qui vi do ragione-)
è banalissimo, tutto ciò che non si usa lo si lascia spento/in standby. se proprio non volete nemmeno il consumo del leddino in stanby (1 euro al mese in + in bolletta? a farla grande...) e non c'è un apposito tasto ON/OFF si stacca la spina, o si mette la ciabattina con il tastino (ma attenti che la ciabattina col tasto ON/OFF non ve la regalano mica, eh...)
io faccio così da sempre, sempre sempre fatto e sempre continuerò a farlo. ho un contratto domestico da 3 kW. siamo in 4 persone in famiglia e si usa l'elettricità per quel che serve. in cucina per frigoriferi, forno, sbattitore, friggitrice ad aria (le cui patatine prodotte però a me non piacciono per nulla...:O ), lavastoviglie. poi abbiamo 2 freezer in cantina. lavatrice, compressore, trapano, flessibile, illuminazione esterna, cancello esterno, luci in casa (ovviamente), esterne sui terrazzini, in garage...2 tv, un paio di pc portatili. ah dimenticavo l'asciugacapelli, e il telefono wirless con base di ricarica, caldaia a metano ma ha bisogno anche di un minimo di corrente elettrica...delle radio che di tanto in tanto accendiamo...nulla di che.
poi l'aspirapolvere, ma che io cerco di usare possibilmente solo nei prefestivi/festivi o cmq la sera dopo le 19 (contratto bioraria, pago meno nei prefestivi/festivi e dalle 19.00 alle 7.00 mi pare).
ohhh, le cose le si usa quando servono, e se servono non è che c'è modo di farle consumare meno corrente....quel che serve si attacca la spina e si accende...
se mi serve il compressore e non ha + aria lo devo per forza di cose accendere (certo non alle 3 di notte :D ). come anche per l'aspirapolvere, o il robot da cucina di mia mamma.
l'unica cosa che possiamo fare è far funzionare lavastoviglie e lavatrice di notte, preprogrammandole in modo quando una termina il lavoro poco dopo si accende l'altra, altrimenti salta il contatore elettrico..
mia mamma ha la "passione" del fare i dolci, molti dei quali con cottura al forno, e le pizze/bruschette almeno 1 volta a settimana. si è spaventata qualche mese fa per via dei rincari in bolletta, ed aveva "minacciato" di non usare + il forno...ok, ha un pò ridotto l'utilizzo, o per le torte le inforna in tarda serata che paghiamo di meno la corrente.
ma se serve serve accenderlo, se anche lo faccio smart/home col comando vocale di alexa non cambia una cippa, sempre il suo consumo al 100% lo deve fare in base alle impostazioni date...
io spengo e stacco la spina persino del modem ogni sera se il giorno dopo sono a lavoro, così evito anche il suo piccolo consumo in standby (a dir la verità me ne infischierei del suo minimo consumo, lo spengo per altri motivi...difatti lo lascio acceso dal venerdì sera alla domenica sera)
se anche mi faccio la domotica per ottenere un risparmio energetico nel mio caso non mi gioverebbe un granchè...anzi direi che :
1. ci spendo denaro e tempo per comprare ed installare tutti gli oggetti "smart"
2. alla fine dovrei lasciare sempre acceso il modem (=maggior consumo giornaliero, che ora dal lunedì al venerdì non ho)
3. gli oggettini "smart" hanno se non sbaglio anche loro un minimo di consumo in standby, corretto? nel mio caso =maggior consumo elettrico giornaliero (ancora)
perciò, per ora, in casa mia non vedo alcuna necessità/giovamento nel fare la domotica...chissà magari un domani se ci installo un antifurto un qualcosna di domotica lo faccio almeno per controllare da remoto la situazione...
con i soldi che risparmio nel NON fare la domotica in casa ci pago ancora la bolletta...
se a voi invece serve per non muovere un dito quando vi piazzate sul divano, ne avete estrema necessità e vi pare che con questi sistemi riuscite a ottimizzare i consumi e a risparmiare in bolletta ...che vi devo dire...i soldi son vostri, fate vobis:O
cronos1990
02-12-2022, 05:57
Trovo sempre più incredibile di come la visione mentale delle persone sia sempre più ristretta, la cruna dell'ago in confronto è il traforo del Monte Bianco. Chiusi su se stessi all'interno del proprio piccolo mondo, demonizzando e non volendo assolutamente capire quello che c'è al di fuori. Tutto ruota attorno alle loro certezze granitiche, per lo più derivate dalla nostra formazione giovanile e di come la società del momento ci ha plasmato quando eravamo ancora "creta", girando sempre attorno alle stesse idee preconcette e fornendo assoluti che in realtà non esistono.
E il risultato è che qualunque cosa esca fuori dal proprio piccolo recinto è inutile, sbagliato, peggiore.
Certamente, è in licenza Creative Commons :asd::asd:
Quello che scrivi sopra, che sono cose molto interessanti, sono banali calcoli che si fanno da sempre con una semplice calcolatrice, la bolletta in mano e i manuali degli apparecchi.
Il frigorifero energivoro che vada cambiato con uno in classe migliore e con guarnizioni e tenuta migliore e' palese, non serve un software che lo dica.
E' la base per costrure un sistema efficiente.
...
Non ha il minimo senso.
Non è così e non lo ripeterò più. I valori di targa degli elettrodomestici non ti dicono una mazza - te lo dimostra proprio quello dell'ex mio frigorifero, che davano un'indicazione ma poi, per obsolescenza, portavano tutti altri consumi. I conti della serva che hai fatto lasciano totalmente indifferenti, di fronte a un dato oggettivo: io il mese scorso ho speso per 50khw di meno, e questo è fattuale. Poi che io possa avere un dato contratto o un altro è tutto altro paio di maniche: fino ad agosto spendevo una cinquantina di euro al mese, da settembre la prima bolletta è stata di oltre 200 euro per cambio (forzoso) di contratto il che mi ha forzato, GRAZIE alla domotica, a scovare tutta una serie di consumi - che facendo i conti della serva col caz che avrei scovato - che ho tagliato facilmente con automazioni.
Il resto sono chiacchiere. Queste sì, senza il minimo senso.
certo che non vi si può sentire....
"mi pesa il culo alzarmi dal divano per spegnere una luce, e preferisco farmi 5 km di corsa se e quando ne ho voglia"
poi state lì a mettere le prese smart/intelligenti col misuratore di potenza e a fare le analisi dei consumi mensili per rendervi conto che avete un frigorifero degli anni '50 che ciuccia + corrente della tesla in rapid-charge fuori dal soggiorno :confused:
non ho beni al sole tale che mi permettano di riacquistare tutto il classe A+++ solo perché il periodo storico lo suggerirebbe. Il frigo è un frigo che ho trovato nella casa in cui vivo, modesta e ordinaria, e sebbene avessi sospetti che avesse perso di efficienza, l'ho potuto confermare solo verificandolo con strumenti puntuali - cosa che forse, dall'alto della tua spocchia, dovresti fare altrettanto. avresi delle sorprese.
non sono qui per convincere nessuno, men che meno personaggi come te che vengono a insegnarci cosa sia giusto o cosa no rispetto a una personalissima lettura romantica del "prima si stava meglio": semplicemente, mi indispone chi parla di cose che non conosce e non vuol conoscere per semplice miopia e resistenza al cambiamento legata all'età.
continua pure a bearti legittimamente nella tua confort zone. ma non venire a giudicare né a parlarci di domotica, perché non sai di cosa parli.
@KC² grazie per la risposta dettagliata!
@KC² grazie per la risposta dettagliata!
figurati 👍
Per i calcoli sui consumi io mi sono dotato di un semplice contatorino che misura i Watt; ho capito, più o meno, come si comportano elettrodomestici ed altri apparati durante il loro funzionamento, ho dato una limata qua e là, ma recuperando sostanzialmente poco. Attento ero prima, attento sono adesso, con i costi aumentati.
Per i calcoli sui consumi io mi sono dotato di un semplice contatorino che misura i Watt; ho capito, più o meno, come si comportano elettrodomestici ed altri apparati durante il loro funzionamento, ho dato una limata qua e là, ma recuperando sostanzialmente poco. Attento ero prima, attento sono adesso, con i costi aumentati.
per forza. il censimento in sé serve a poco. ciò che serve per risparmiare è l’automazione, ovvero la domotica propriamente detta. e per questo ti serve un HUB personale (come Home Assistant (https://indomus.it/home-assistant/), appunto).
Sul tema efficientamento io ho intrapreso queste misure: a livello macroscopico ho comprato elettrodomestici il più possibile efficienti, a parte la lavastoviglie che è classe B tutti gli altri sono classe A nella categoria nuova (ricordo che la vecchia classe A+++ ora corrisponde a classe E, F o G, a seconda del tipo di elettrodomestico). Ho sostituito la cantinetta dei vini (vecchia classe F) con una cantina di buona qualità classe A, ho perso lo sportello in vetro e 20€ in bolletta a bimestre, ammortizzerò l'investimento in circa 4 anni. Ho disattivato da impostazioni tutti gli orologi digitali degli apparati in cucina: forno, microonde, fornetto, friggitrice, frigorifero... non so perché i produttori hanno l'ossessione di mettere un orologio ovunque. C'è da dire che ho appena ristrutturato casa quindi dovevo comprare tutto nuovo, è chiaro che in una casa non nuova è più difficile giustificare o programmare la spesa con il proprio partner. A livello di prese etc. ho un telecomando che mi permette di spegnere certe prese di casa alla bisogna, che è molto comodo perché così risparmio sui consumi "nascosti" degli apparecchi in standby. Non ho potuto installare niente di connesso a internet perché la mia signora è la responsabile della sicurezza informatica di una nota azienda locale, e dice sempre che la "S" di "IoT" sta per sicurezza, quindi i prodotti di cui avete parlato mi sono preclusi...
Sul fronte riscaldamento un intervento che mi sta facendo risparmiare un fracco di soldi è stato riempire la camera d'aria delle mura esterne con isolante termico, l'intervento è costato circa 2000€ per 150mc di isolante e non è affatto invasivo. Ci mettono circa una giornata incluso di stuccare e ripitturare i buchi che devono necessariamente fare. È una cosa relativamente economica e che mi sento di consigliare a tutti, si nota in inverno ma soprattutto in estate quando la casa rimane fresca per due o tre giorni anche se fuori ci sono 40 gradi. Sempre sul riscaldamento ho installato un termostato della stessa marca della caldaia che ha la sonda esterna: questo permette di regolare meglio la temperatura dell'acqua e il modo di funzionamento del bruciatore. Effettivamente ho notato una piccola riduzione dei consumi, ed ho visto che la caldaia cambia autonomamente la temperatura dell'acqua da inserire nei circuiti di riscaldamento (che è dal pavimento).
Ho chiuso con un sistema automatico con sensore d'emergenza (omologato) la presa d'aria obbligatoria con i fornelli a gas, ora apro la presa d'aria solo quando ho il gas acceso (mi piacerebbe automatizzare il processo ma è piuttosto complicato) o in caso io me ne scordi si apre automaticamente tramite il sensore. Avendo uno spazio aperto fra cucina, soggiorno e salotto ho fatto montare una cappa da cucina marca Faber che ha la funzione di ricambio aria: praticamente è bidirezionale e permette di immettere aria pulita dentro casa senza aprire le finestre. Lo fa automaticamente ed è una gran cosa perché il processo è graduale (5 minuti ogni 15 per 6 ore) e permette di avere aria sempre pulitca senza raffreddare gli spazi; a livello di rumore è impercettibile, tant'è che se accendiamo l'estrazione normalmente la mettiamo almeno a media potenza perché a bassa è talmente silenziosa che non si sente e ce la scordiamo accesa (e non hanno pensato ad un timer di autospegnimento).
Insomma si possono fare un sacco di cose, senza scomodare l'IoT. Se da una parte l'idea di mettermi in casa oggetti che "mi ascoltano" mi mette un po' a disagio, dall'altre tovo interessante tutta la parte di controllo dei consumi. Sarebbe molto interessante mettere una AI a lavorare sull'efficientamento energetico e vedere cosa propone (magari è una funzione che certi prodotti hanno già e non lo so). Certo è che per ora o la moglie o Alexa, quindi non ho molte alternative... :O
Io uso gli Shelly Em o gli Shelly EM Pro per il tracciamento dei consumi con Home Assistant
Per il termostato anche io ho Tado ed è meraviglioso
Un semplice Shelly EM a monte e poi varie prese intelligenti su vari rami/utenze specifiche.
Grazie.
... Non ho potuto installare niente di connesso a internet perché la mia signora è la responsabile della sicurezza informatica di una nota azienda locale, e dice sempre che la "S" di "IoT" sta per sicurezza, quindi i prodotti di cui avete parlato mi sono preclusi...
...Certo è che per ora o la moglie o Alexa, quindi non ho molte alternative... :O
Non ti serve né internet, né Alexa, per queste cose.
Puoi fare tutto in rete locale (a parte i comandi vocali, che sono un po' più complessi...)
certo che non vi si può sentire....
"mi pesa il culo alzarmi dal divano per spegnere una luce, e preferisco farmi 5 km di corsa se e quando ne ho voglia"
poi state lì a mettere le prese smart/intelligenti col misuratore di potenza e a fare le analisi dei consumi mensili per rendervi conto che avete un frigorifero degli anni '50 che ciuccia + corrente della tesla in rapid-charge fuori dal soggiorno :confused:
non è che per caso siete dipendenti statali, magari in ufficio anagrafe dove vi rode il ciul alzarlo dalla comoda sedia per mettere la carta nella stampante o cambiare il toner e sbuffate ad ogni richiesta di rinnovo CI? e poi Pagate per andare in palestra a fare movimento/ginnastica (eh sai, adesso fare la corsetta fuori fa freddino :O ) perchè siete tutto il giorno seduti in ufficio...
mica vi serviva alexa con tutta la casa smart-home-edition-electronicity per trovare cosa ciuccia corrente in casa...basta guardare le etichette tecniche di ogni eletrrodomestico e far 4 calcoli banali in croce su un pezzo di carta...se proprio proprio usate una calcolatrice....
e poi quelli che lasciano la porta del frigo aperta "per dimenticanza", ce ne vuole eh, se siete così sbadati ...poi, un frigorifero a cui si lascia la porta aperta dopo tot tempo (qualche minuto eh..., non dopo ore) ha anche il cicalino che suona e lampeggio luce interna (ce l'ha uno dei miei frigoriferi che ormai ha 15 anni...), ma a voi serve il sensore applicato alla porta frigo che vi avvisa sul cellulare...cosa avete una megavilla da treottocemilametriquadri che non sentite il cicalino del frigo suonare? :mbe: a sto punto vi preoccupate del consumo in + della porta frigo lasciata aperta 1 o 2 ore? mi sa che c'avete ben altre spese energetiche in quella "villetta"
senza offesa per nessuno eh, non me ne vogliate....
vi spiego io come si fa efficienza energetica in una casa privata? (lasciamo perdere in uffici/aziende, che è impossibile senza domotica, visto la "cura" delle persone che vi lavorano -qui vi do ragione-)
è banalissimo, tutto ciò che non si usa lo si lascia spento/in standby. se proprio non volete nemmeno il consumo del leddino in stanby (1 euro al mese in + in bolletta? a farla grande...) e non c'è un apposito tasto ON/OFF si stacca la spina, o si mette la ciabattina con il tastino (ma attenti che la ciabattina col tasto ON/OFF non ve la regalano mica, eh...)
io faccio così da sempre, sempre sempre fatto e sempre continuerò a farlo. ho un contratto domestico da 3 kW. siamo in 4 persone in famiglia e si usa l'elettricità per quel che serve. in cucina per frigoriferi, forno, sbattitore, friggitrice ad aria (le cui patatine prodotte però a me non piacciono per nulla...:O ), lavastoviglie. poi abbiamo 2 freezer in cantina. lavatrice, compressore, trapano, flessibile, illuminazione esterna, cancello esterno, luci in casa (ovviamente), esterne sui terrazzini, in garage...2 tv, un paio di pc portatili. ah dimenticavo l'asciugacapelli, e il telefono wirless con base di ricarica, caldaia a metano ma ha bisogno anche di un minimo di corrente elettrica...delle radio che di tanto in tanto accendiamo...nulla di che.
poi l'aspirapolvere, ma che io cerco di usare possibilmente solo nei prefestivi/festivi o cmq la sera dopo le 19 (contratto bioraria, pago meno nei prefestivi/festivi e dalle 19.00 alle 7.00 mi pare).
ohhh, le cose le si usa quando servono, e se servono non è che c'è modo di farle consumare meno corrente....quel che serve si attacca la spina e si accende...
se mi serve il compressore e non ha + aria lo devo per forza di cose accendere (certo non alle 3 di notte :D ). come anche per l'aspirapolvere, o il robot da cucina di mia mamma.
l'unica cosa che possiamo fare è far funzionare lavastoviglie e lavatrice di notte, preprogrammandole in modo quando una termina il lavoro poco dopo si accende l'altra, altrimenti salta il contatore elettrico..
mia mamma ha la "passione" del fare i dolci, molti dei quali con cottura al forno, e le pizze/bruschette almeno 1 volta a settimana. si è spaventata qualche mese fa per via dei rincari in bolletta, ed aveva "minacciato" di non usare + il forno...ok, ha un pò ridotto l'utilizzo, o per le torte le inforna in tarda serata che paghiamo di meno la corrente.
ma se serve serve accenderlo, se anche lo faccio smart/home col comando vocale di alexa non cambia una cippa, sempre il suo consumo al 100% lo deve fare in base alle impostazioni date...
io spengo e stacco la spina persino del modem ogni sera se il giorno dopo sono a lavoro, così evito anche il suo piccolo consumo in standby (a dir la verità me ne infischierei del suo minimo consumo, lo spengo per altri motivi...difatti lo lascio acceso dal venerdì sera alla domenica sera)
se anche mi faccio la domotica per ottenere un risparmio energetico nel mio caso non mi gioverebbe un granchè...anzi direi che :
1. ci spendo denaro e tempo per comprare ed installare tutti gli oggetti "smart"
2. alla fine dovrei lasciare sempre acceso il modem (=maggior consumo giornaliero, che ora dal lunedì al venerdì non ho)
3. gli oggettini "smart" hanno se non sbaglio anche loro un minimo di consumo in standby, corretto? nel mio caso =maggior consumo elettrico giornaliero (ancora)
perciò, per ora, in casa mia non vedo alcuna necessità/giovamento nel fare la domotica...chissà magari un domani se ci installo un antifurto un qualcosna di domotica lo faccio almeno per controllare da remoto la situazione...
con i soldi che risparmio nel NON fare la domotica in casa ci pago ancora la bolletta...
se a voi invece serve per non muovere un dito quando vi piazzate sul divano, ne avete estrema necessità e vi pare che con questi sistemi riuscite a ottimizzare i consumi e a risparmiare in bolletta ...che vi devo dire...i soldi son vostri, fate vobis:O
Che bravo che sei... un uomo sicuramente da sposare.
Che non dimentica niente, né lui né i suoi familiari, magari parenti anziani senza alcun problema di disattenzione o smemoratezza...
Che non è mai troppo stanco da rialzarsi subito appena seduto sul divano...
Da avere sempre tutto sotto controllo, e mai pensieri in testa che lo distraggano...
Che dire, ti invidio, non sai quanto.
Post da incorniciare .
Per quanto riguarda l'ultima parte secondo me una casa fatta bene con elettrodomestici di qualità a livello di efficienza energetica, abitudini corrette sull'uso del tutto, un minimo della cultura del risparmio e della conoscenza delle situazioni termiche che avvengono all'interno dell'edificio, eh già non dico al 100% dell'efficienza ma quasi.
Secondo me un sistema automatizzato ti fa risparmiare ogni anno qualche decina di euro non di più....
Ho dei forti dubbi che le cifre risparmiate siano superiori a queste.
E che facciamo, radiamo al suolo e ricostruiamo tutte le case non costruite secondo i criteri più moderni?
La gente è costretta ad adattarsi con quello che ha, non hanno tutti la disponibilità di fare tutto nuovo e con le migliori specifiche...
E cercano di limare e migliorare dove possono permetterselo.
Non centra niente la domotica con i consumi.
Le luci se le accendi quando servono consumi esattamente come una casa smart che fa tutto in automatico.
Ad oggi in casa avrei 34 lampadine GUI10, se dovessi passare al sistema intelligente fatti i conti di quanto spenderei... per poi dire alexa spegni la luce e risparmiare che cosa?
.
La domotica può far risparmiare (o meglio può far diminuire gli sprechi) perchè rende automatiche determinate operazione che altrimenti andrebbero fatte manualmente e che quindi alle volte non vengono fatte (la domotica non si dimentica, non si distrae e non si impigrisce).
E' comunque in aggiunta alla possibilità di fare le cose manualmente e non in antitesi.
Ad ogni modo, nel post che hai quotato non ho mai parlato di consumi ma ho fatto un semplice paragone con i deviatori.
In teoria basterebbe un unico e semplice interruttore per ogni punto luce (un lampadario, una applique e simili), eppure in tutte le case, compresa sicuramente anche la tua, diversi punti luce vengono collegati a più deviatori per dare la possibilità di accendere/spegnere le luci da posti diversi.
E' la stessa cosa che fa un comando vocale: hai un interruttore mauale che ti permette di accendere come facevi una volta, ma se vuoi accenderla da un posto diverso, invece di portare i fili ed istallare un deviatore, lo fai vocalmente, in maniera anche più efficiente perchè in un impianto tradizionale per ogni posto diverso dovresti mettere un ulteriore deviatore (e portare i fili), mentre se hai domotizzato il punto luce puoi farlo da qualunque posto (anche da fuori casa se dovesse servire).
Per questo ti dicevo che la questione è ideologica: non credo che nessuno abbia rinunciato a far installare i deviatori in casa sua "perchè tanto basta un solo interruttore"!
P.S.: se alla fine ti sei convinto e vuoi provare a domotizzare le luci :D, non sostituire le lampadine, è sufficiente aggiungere un apparecchietto da 10 euro che lavora su tutto il punto luce (i vecchi interruttori e deviatori continueranno a funzionare come sempre).
certo che non vi si può sentire....
"mi pesa il culo alzarmi dal divano per spegnere una luce...[cut]
Quindi tu a casa tua non hai deviatori o il culo pesa anche a te ? :D
In teoria basterebbe un unico e semplice interruttore per ogni punto luce...
Ma scusa... l'interruttore per far cosa??:confused:
Basta avvitare e svitare la lampadina...:rolleyes:
Ma scusa... l'interruttore per far cosa??:confused:
Basta avvitare e svitare la lampadina...:rolleyes:
:D
Ci avevo pensato, ma ho una compagna diversamente alta (1,50).
E' già tanto che arriva all'interruttore! :D
:D
Ci avevo pensato, ma ho una compagna diversamente alta (1,50).
E' già tanto che arriva all'interruttore! :D
E cosa siete, pigri?
Ci si porta avanti e indietro una sedia!
:D
Secondo me un sistema automatizzato ti fa risparmiare ogni anno qualche decina di euro non di più....
Ho dei forti dubbi che le cifre risparmiate siano superiori a queste.
tu capisci che “secondo me” vale poco, come analisi.
ti sbagli, ma va bene così 👍
Grazie.
Non ti serve né internet, né Alexa, per queste cose.
Puoi fare tutto in rete locale (a parte i comandi vocali, che sono un po' più complessi...)
Grazie! Sicuramente sono stato superificiale, ma da quello che ho visto in giro quasi tutte le applicazioni prevedono la connessione a Internet per l'accesso in remoto. Avevo dato per scontato che fosse così per tutto. Puoi darmi dei suggerimenti a riguardo o qualche link dove curiosare? :) L'idea di vincere una discussione che va avanti da mesi con mia moglie mi stuzzica... :D
Secondo me un sistema automatizzato ti fa risparmiare ogni anno qualche decina di euro non di più....
Ho dei forti dubbi che le cifre risparmiate siano superiori a queste.
Anche se fossero solo pochi euro, beh sputaci sopra! Se si può risparmiare e l'investimento si recupera velocemente in qualità della vita (che è una misura intrinsecamente soggettiva) e anche soldi in meno in bolletta, perché no?
Grazie! Sicuramente sono stato superificiale, ma da quello che ho visto in giro quasi tutte le applicazioni prevedono la connessione a Internet per l'accesso in remoto. Avevo dato per scontato che fosse così per tutto. Puoi darmi dei suggerimenti a riguardo o qualche link dove curiosare? :) L'idea di vincere una discussione che va avanti da mesi con mia moglie mi stuzzica... :D
Guarda, sicuramente altri possono dirti meglio di me, io per il momento ho fatto ancora poco, più che altro mi sono informato...
Ad esempio, HomeAssistant (https://www.home-assistant.io/) lavora tranquillamente in LAN.
Per i dispositivi, spesso esistono firmware alternativi che rimuovono l'uso dei server remoti. Io ho ad esempio delle prese Sonoff a cui ho sostituito il firmware originale con il Tasmota (https://tasmota.github.io/docs/), e ora funzionano esclusivamente in locale.
Se usi dispositivi Zigbee, ad esempio, credo bisogni intervenire solo sull'hub che li connette, ed automaticamente hai tutti i dispositivi fuori da internet. Credo.
Se poi vuoi avere una qualche comunicazione esterna senza dover aprire l'accesso da remoto, puoi ad esempio collegare HomeAssistant tramite sistemi di messaggistica. Ad esempio, tramite Matrix, puoi ricevere informazioni e mandare comandi in modo sicuro, come se stessi messaggiando con qualcuno...
Molto utile anche questo sito inDomus.it (https://indomus.it/)
Molto utile anche questo sito inDomus.it (https://indomus.it/)
vi consiglio anche la sezione “primi passi”. (https://indomus.it/formazione/primi-passi-con-home-assistant-da-dove-cominciare/)
certo che non vi si può sentire....
"mi pesa il culo alzarmi dal divano per spegnere una luce, e preferisco farmi 5 km di corsa se e quando ne ho voglia"
Quindi io che ho 5 luci d'atmosfera in soggiorno, i cui interruttori sono irraggiungibili per non avere una schifezza di fili vaganti, per accenderle e spegnerle ogni volta dovrei non solo alzare il deretano, ma cercare di infilare le mani dietro i mobili e salire sulla scala per accedere alla mensole; e se volessi regolarne l'intensità (come adesso faccio, in modo semplicissimo) dovrei sostituire i cavi in dotazione con altri con dimmer, sperare di trovare lampadine a LED compatibili, e poi regolarle una ad una, a mano, perché abbiano più o meno la stessa luminosità.
Non so a te, ma a me passare un quarto d'ora (minimo) fra bestemmie e andare su e giù per la scala ogni volta che voglio accendere, spegnere o regolare le luci sembra un'idea idiota.
Grazie! Sicuramente sono stato superificiale, ma da quello che ho visto in giro quasi tutte le applicazioni prevedono la connessione a Internet per l'accesso in remoto.[...]
Io non espongo niente su Internet, ma con Home Assistant posso accedere lo stesso da remoto attraverso l'integrazione HomeKit (per i dispositivi Apple).
Guarda, sicuramente altri possono dirti meglio di me, io per il momento ho fatto ancora poco, più che altro mi sono informato...
Ad esempio, HomeAssistant (https://www.home-assistant.io/) lavora tranquillamente in LAN.
Per i dispositivi, spesso esistono firmware alternativi che rimuovono l'uso dei server remoti. Io ho ad esempio delle prese Sonoff a cui ho sostituito il firmware originale con il Tasmota (https://tasmota.github.io/docs/), e ora funzionano esclusivamente in locale.
Se usi dispositivi Zigbee, ad esempio, credo bisogni intervenire solo sull'hub che li connette, ed automaticamente hai tutti i dispositivi fuori da internet. Credo.
Se poi vuoi avere una qualche comunicazione esterna senza dover aprire l'accesso da remoto, puoi ad esempio collegare HomeAssistant tramite sistemi di messaggistica. Ad esempio, tramite Matrix, puoi ricevere informazioni e mandare comandi in modo sicuro, come se stessi messaggiando con qualcuno...
Molto utile anche questo sito inDomus.it (https://indomus.it/)
vi consiglio anche la sezione “primi passi”. (https://indomus.it/formazione/primi-passi-con-home-assistant-da-dove-cominciare/)
Grazie mille ragazzi, molto interessante. Vado a leggere, la prospettiva di "avere ragione" con mia moglie è irresistibile! :asd:
Io non espongo niente su Internet, ma con Home Assistant posso accedere lo stesso da remoto attraverso l'integrazione HomeKit (per i dispositivi Apple).
Grazie! Brava Apple che ci ha pensato.
mi sto leggendo la sezione dello scaldabagno.
e quando avro tempo qualcosa sui condizionatori.
Cosi a caldo :D (battuta involontaria) ho gia letto una cosa veramente da criminali.
Cioe secondo la loro guida io dovrei tagliare con le forbici il cavo di alimentazione sempre dello scaldabagno per attaccarci un sonoff :eek:
A parte che penso che se fai un garbo del genere come minimo se devi usufruire della garanzia il tecnico ti da un calcio nel culo che ti fa volare giu per la rampa delle scale...:D
Ma poi caz sono andato a vedere sto sonoff, ma si rendono conto degli amperaggi in gioco?
Il mio impianto e' certificato secondo loro cionco il cavo del boiler?
Poi l'app che dicono di usare e' eWeLink, leggendo i commenti sono piu i bug che altro
ma approfondisci, invece di sparare a caso. i sonff tengono serenamente 16A (non il basic), hanno piste large mezzo centrimetro, sono costruiti da dio. e di certo non li usi con eWeLink ma usi con firmware come Tasmota e ESPHome.
lo vedi? superficialità a go go. :D
leggiti questi di progetti (https://indomus.it/category/progetti/?tag=elettrodomestici), non essere sempre e comunque paziale, suvvia. mettiamoci un po' di testa nella cose, SU.
La domotica implica anche un altro aspetto che nessuno cita ovvero che devi perdere tempo per studiarla, installarla e gestirla.
Francamente ne vale la pena perdere tutto quel tempo?
Inoltre, quanto mi costa il tutto?
Nel sito indomus c'e' roba a sfare, solo per capire come funziona il tutto e leggere le recensioni partirei anche volendo verso primavera 2023 :D
Se non hai il tempo, o non la usi, o usi sistemi già pronti all'uso.
Nessuno ti dice che devi avere la smart home.
Come nessuno ti dice che devi usare la ps5. E quella, vale la pena perderci il tempo a giocarci?
mi sto leggendo la sezione dello scaldabagno.
e quando avro tempo qualcosa sui condizionatori.
Cosi a caldo (battuta involontaria) ho gia letto una cosa veramente da criminali.
Cioe secondo la loro guida io dovrei tagliare con le forbici il cavo di alimentazione sempre dello scaldabagno per attaccarci un sonoff
A parte che penso che se fai un garbo del genere come minimo se devi usufruire della garanzia il tecnico ti da un calcio nel culo che ti fa volare giu per la rampa delle scale...
Ma poi caz sono andato a vedere sto sonoff, ma si rendono conto degli amperaggi in gioco?
Il mio impianto e' certificato secondo loro cionco il cavo del boiler?
Infatti, se non ti serve, non farlo.
Io non mi faccio problemi a tagliare la spina di un elettrodomestico, la garanzia di solito te la invalidano per mille motivi ugualmente, e se il tecnico mi dice che un guasto è dovuto al fatto che ho cambiato la spina, son capace di mandarlo via io a calci...
Se mi leggessi avresti visto che ho scritto impressioni a caldo.
Cmq quell'artiolo allora dovrebbero aggiornarlo visto che anche nei commenti dicono che sono state scritte delle cagate.
Ripeto, secondo te prendo un boiler e cionco il cavo?
E la garanzia me la rilasci te?
Inoltre ti chiedo, linkami un articolo in quel portale dove scrivono in numeri il risparmio nel domotizzare un boiler moderno in casse A che gia ovviamente prevede ECO mode e programmazione di orari.
Per convincere una persona a cioncare il cavo del boiler almeno dimostragli euro su euro quanto riparmia.
Basta fare una relazione tra temperatura acqua, esterna, target, BTU/Ora e Kw
il progetto vale identico se usi una presa intelligente, anziché “cioncare” il cavo. dai, che è facile.
Il probleama e' che se cionchi un cavo e colleghi un sonff o forse qualcosa di piu sicuro per poi con un interruttore togliere e mettere la corrente praticamente infinite volte al sistema hai semplicemente manomesso un elettrodomestico.
La garanzia in un impianto certificato da un professionista installato in un ambiente controllato c'e' lhai ma vai tranquillo e sereno.
hai idea di come funziona un tradizionalissimo scaldabagno elettrico? perché secondo me no. oppure stai trollando, delle due l’una.
Il probleama e' che se cionchi un cavo e colleghi un sonff o forse qualcosa di piu sicuro per poi con un interruttore togliere e mettere la corrente praticamente infinite volte al sistema hai semplicemente manomesso un elettrodomestico.
La garanzia in un impianto certificato da un professionista installato in un ambiente controllato c'e' lhai ma vai tranquillo e sereno.
Sarebbe la stessa cosa se mettessi un interruttore a monte del boiler. L'unica cosa che fa al boiler è dargli o togliergli la corrente.
Non vedo come questa cosa possa rovinare o invalidare il boiler...
Nel mio "impianto certificato", ho sul quadro un interruttore che mi permette di dare o togliere la corrente alla caldaia.
In cosa sarebbe differente?
Sarebbe la stessa cosa se mettessi un interruttore a monte del boiler. L'unica cosa che fa al boiler è dargli o togliergli la corrente.
Non vedo come questa cosa possa rovinare o invalidare il boiler...
Nel mio "impianto certificato", ho sul quadro un interruttore che mi permette di dare o togliere la corrente alla caldaia.
In cosa sarebbe differente?
in nulla. ma lo sa perfettamente anche lui.
in nulla. ma lo sa perfettamente anche lui.
"Eh ma questa cosa non si può fare": gli mostri che si può,
"Eh ma non serve a niente": gli mostri che serve,
"Eh ma costa troppo": gli mostri che non è vero,
"Eh ma è troppo impegnativo": gli dai istruzioni,
"Eh ma devo tranciare il cavo": gli mostri che non deve,
"Eh ma il sito è fatto male"...
Anche questo modo di fare è una stranota fallacia logica, si chiama "spostare i paletti (https://rationalwiki.org/wiki/Moving_the_goalposts)".
Inutile cercare di convincere qualcuno il cui solo scopo è non essere convinto.
P.S. Manco a dirlo, non ho fatto in tempo a postare e ha ricominciato:
Ma anche se lo spegnessi diciamo di notte, quale potra mai essere il risparmio vero?
Ma soprattutto siamo sicuri che quando si riaccende la potenza per portare l'acqua alla temperatura non ci faccia mangiare il risparmio per averlo tenuto spento?
Ma soprattutto ne vale la pena visto che cmq la domotica ha un costo sia in tempo che denaro?
Ma soprattutto se spengo il bolier di notte e alle 6 di mattina devo cagare mi lavo il culo con l'acqua ghiacciata? :D
[...]
Quanto ci vai a risparmiare su quelle 66 euro?
Per come ho io il contratto non ha il minimo senso anche solo pensarla, ma in caso di contratto truffa?
Potremmo benissimo risponderti, ma tanto poi troveresti altre obiezioni che non c'entrano niente, perché questa cosa ormai è stata esclusa dal tuo algoritmo e di rientrare possibilità non ce ne sono, c'è solo GO TO 30.
Ottima scusa per non rispondere, se foste sicuri di voi stessi il minimo sarebbe quello di sostenere le vostre tesi con numeri alla mano.
No, è un ottimo modo per mostrare che sei intellettualmente disonesto e l'unica cosa che ti interessa è cambiare le carte in tavola per cercare di avere ragione.
Aveva ragione marcram, avremmo dovuto ignorarti fin dall'inizio.
No, è un ottimo modo per mostrare che sei intellettualmente disonesto e l'unica cosa che ti interessa è cambiare le carte in tavola per cercare di avere ragione.
Aveva ragione marcram, avremmo dovuto ignorarti fin dall'inizio.
applausi. 👏👏👏👏👏👏
premesso che (mio malgrado) non cagho purtroppo euro (altrimenti a sta ora sarei + ricco dei vari muschio terrestri :D :O )
io ho una parte di casa vecchia con impianti elettrico e idraulico/riscaldamento risalenti agli anni '70 .
per esempio il circuito di riscaldamento è un tubo che parte dalla caldaia e fa il giro di ogni termosifone in entra-esci con ovviamente il tubo di ritorno in caldaia (circuito ad anello)
io ho già fatto vari tentativi nel chiudere qualche termosifone nelle stanze che non mi interessa scaldare (ho anche provato un aggeggio programmato da mettere nelle valvole, a batterie) ma quando accendo il riscladamento finisce che la stanza successiva ad una a cui ho chiuso il termosifone non si scalda mai anche se il termosifone sembra caldo
l'impianto elettrico non è diviso per impianti luci/prese...ho una unica linea che arriva e da quella ci son tutte le derivazioni a prese e luci.
gli infissi sono anche loro degli anni '70 senza vetrocamera...
se anche metto un pò di domotica per riscaldamento/illuminazione non avrei al cun beneficio, anzi temo che alla fine spendo di + contando anche l'acquisto dei dispositivi e del tempo per installarli e programmare il tutto.
avevo intenzione di fare una ristrutturazione con cambio infissi e magari anche nuovo impianto di riscaldamento, ma i costi sono esplosi e a dir la verità non c'ho molta voglia di buttare per aria i pavimenti come ho fatto per l'altra mezza casa qualche anno fa (senza contare che dovrei insediarmi in altro luogo per vivere nel frattempo....)
a conti fatti con i soldi che spenderei per rinnovare casa ci pago anni di bollette.
(che poi alla fine vedo che sull'altra mezza casa non è che abbiamo chissà quel risparmio in riscaldamento....saranno un 150/200 euro all'anno -spesa degli anni scorsi- , ok lo si usa di + e si sta meglio al calduccio rispetto alla mia mezza casa. ma io a casa ci sono soltanto di sera/notte dal lunedì al venerdì e nel weekend quando non vado in giro, perciò il mio unico modo di risparmiare è fare ON/OFF manualmente per riscaldare quando mi serve/sto in casa,. per risparmio corrente uso il puro necessario, il resto è tutto spento.
mi sto leggendo la sezione dello scaldabagno.
e quando avro tempo qualcosa sui condizionatori.
Cosi a caldo :D (battuta involontaria) ho gia letto una cosa veramente da criminali.
Cioe secondo la loro guida io dovrei tagliare con le forbici il cavo di alimentazione sempre dello scaldabagno per attaccarci un sonoff :eek:
A parte che penso che se fai un garbo del genere come minimo se devi usufruire della garanzia il tecnico ti da un calcio nel culo che ti fa volare giu per la rampa delle scale...:D
Ma poi caz sono andato a vedere sto sonoff, ma si rendono conto degli amperaggi in gioco?
Il mio impianto e' certificato secondo loro cionco il cavo del boiler?
Poi l'app che dicono di usare e' eWeLink, leggendo i commenti sono piu i bug che altro
per non "cioncare" il cavo (ma che chezz di lingua parli te?:eek: ) potresti benissimo fare una piccola prolunga:
da una parte metti la presa "volante" dove ci attacchi la spina del boiler, e dall'altra parte la "cionchi" e metti su l'aggeggio "magico" :O
comunque di solito il boiler non ha la spina, ma il cavo entra diretto nella scatoletta di derivazione con (di solito) un interruttore. in quel caso dovresti aprire la scatola e staccare momentaneamente dai morsetti il cavo e realizzare un entra-esci passando per l'aggeggio delle magie
cosa che "puoi" benissimo fare anche tu se sei un attimo "pratico" di corrente/impianti elettrici (mi raccomando stacca il contatore elettrico, o se lo hai l'interruttore magnetotermico a servizio dell'utilizzatore in oggetto , non fare come il sottoscritto che se lo ricorda dopo aver sentito le vibrazioni eletttriche nelle mani :O )
ma queste operazioni vanno ad inficiare l'impianto elettrico di casa, il quale (se di recente realizzazione, diciamo dagli anni 2000 almeno) è stato realizzato da un installatore competente e abilitato, il quale DEVE aver rilasciato un documento che chiamasi "dichiarazione di conformità".
perciò tu non dovresti nemmeno toccarlo quel cavo (diciamo quasi non guardarlo...) e dovresti chiamare un elettricista abilitato per fare quella operazione, in quanto trattasi di modifica impianto elettrico....
tutto questo vale per tutti gli oggettini domotici che si inseriscono...se si mettono su una presa di corrente senza necessità di toccare/tagliare fili, ok, per tutto il resto: lo dovrebbe fare un elettricista abilitato...:O
p.s.: la domotica la conosco dai suoi albori, ma riferita a domotica "seria" con prodotti certificati knx/eib (vimar, bticino, schneirder). ovviamente i prezzi di questi altri sistemi domotici vi farebbero impallidire, e sicuramente sono + limitati rispetto agli oggettini di cui parlate qui voi, ma dovrebbero essere molto + sicuri.:O
gd350turbo
04-12-2022, 11:33
Uno scaldabagno di solito è sui 1500w
1500/230=6.5 ampere
Ti prendi un sonoff da 15 e sei stra sicuro.
Per il resto dato che mi pare di capire che non hai sufficenti nozioni di elettricità quindi si, non ti azzardare a toccare alcun filo, fallo fare a chi è del mestiere.
Poi quanto ai prodotti di marca, dove e da chi vengono fabbricati ?
Tutti nello stesso posto.
Tempo fa vidi all obi una serie di strisce led multicolore, erano esattamente uguali a quelle che prendo io in Cina, di più avevano uno zero in più nel prezzo e la marca stampata sopra.
Uno scaldabagno di solito è sui 1500w
1500/230=6.5 ampere
Ti prendi un sonoff da 15 e sei stra sicuro.
Per il resto dato che mi pare di capire che non hai sufficenti nozioni di elettricità quindi si, non ti azzardare a toccare alcun filo, fallo fare a chi è del mestiere.
Poi quanto ai prodotti di marca, dove e da chi vengono fabbricati ?
Tutti nello stesso posto.
Tempo fa vidi all obi una serie di strisce led multicolore, erano esattamente uguali a quelle che prendo io in Cina, di più avevano uno zero in più nel prezzo e la marca stampata sopra.
per quanto riguarda l'essere o no esperti di elettricità/il saperci mettere le mani si ricade sempre sui soliti problemi....sei abilitato a metteci mano? puoi dopo fare una nuova dichiarazione di conformità dichiarando che il tutto è stato fatto "a regola d'arte" ?
se la risposta è NO, per appunto NON dovresti nemmeno sognarti di aprire una scatoletta di derivazione e fare-brigare per tagliare/disconnettere fili e interporci altri oggetti..
quindi dovresti rivolgerti ad un elettricista, poi ovviamente il possibile risparmio dato dalla nuova domotica inserità verrà eroso anche dal conto di questo specialista (per quanto la tariffa sarà bassa). a meno che l'artigiano di turno non viva d'aria o vi fa un piacere essendo un amico....
per quanto riguarda il punto della zona di fabbricazione dei prodotti, si certamente ormai tutti i prodotti con un minimo di elettronica sono fabbricati sempre nei soliti ormai arci noti siti, che siano di marca o non.
la sostanziale differenza è che quelli di "marca" (+ costosi) saranno quasi certamente anche CERTIFICATI "CE" (seriamente) e ti offrono un buon margine di sicurezza. se succede un incendio nell'impianto elettrico ed hai un'assicurazione che poi ti verifica i componenti dell'impianto e che sia stato tutto in regola prima dell'incendio diciamo che sei quasi sicuro che poi ti risarciranno il danno senza tanti problemi.
se invece trovano oggettini elettronici non propriamente seri inseriti nei fili dell'impianto, potresti avere una buona probabilità di vederti negato il risarcimento.
al di là di questa ipotesi "incendio" io comunque vado a preferire un qualcosa che dia garanzie di sicurezza elettrica anche per chi poi "maneggia" l'impianto.
Infatti avendo un impianto certificato ovvio che mai dovessi fare un intervento del genere chianarei il mio amico fidato e super geniale elettricista . E veramente bravo .
Cmq sono andato a vedere i consumi del mio boiler e mi ero sbagliato , ho preso un granchio Colossale, pensavo fosse un classe A invece e in B . Per abbattere i consumi in modo pazzesco ho già messo in lista l'acquisto per il 2023 di una modello in classe A dove , almeno nominalmente , avrei un abbattimento dei consumi del 40 per cento circa.
ok perfetto. cosa che forse gli altri utenti che scrivono qui faranno in "fai da te" perchè "tanto lo so fare io"...ma in primis per risparmiare, altrimenti non avrebbero alcun beneficio iniziale, ed anzi dovrebbero già mettere in computo qualche mese in + per ammortizzare la spesa...
ok adesso ti sei accorto che hai un boiler vecchio che consuma come una capra in calore e che ci hai raccontato una fregnaccia, li mortacci tua, anche te....:doh: .
tu hai già deciso per sostituirlo, immagino ti sei fatto i tuoi conti
ma i punti da considerare a questo punto sono:
-quanto ti costerà il nuovo boyler?
-lo riuscirai a sostituire da solo, o dovrai chiamare un tecnico (idraulico) o + tecnici (idraulico+elettricista)? altra/e spese in +....
-in soldoni quanto risparmierai col nuovo in 1 anno?
-tirando le somme conviene cambiarlo così "a naso" o meglio aspettare che arrivi quasi a morire di morte sua?
se guardassi io nel mio caso dovrei buttare in discarica 2 congelatori (uno ha sicuramente superato i 15 anni, l'altro forse siamo a 10) che di sicuro non sono di classe energetica bassa, la lavatrice, 1 frigorifero,-tutto ancora perfettamente funzionante- per poi risparmiare in bolletta 5 euro mensili? 60 euro annuali?
però nel frattempo ne avrò spesi + di 1000 per "efficientarmi energeticamente" come va di moda dire di questi tempi...
e nota bene, abbiamo un frigorifero "nuovo", ha già circa 7 anni, e mia mamma si lamenta sempre che dentro a questo nuovo ci sta meno roba che nel vecchio grande uguale (esternamente). eh per forza quando lo apri vedi che ha le pareti spesse tipo 10 cm in confronto al vecchio che le ha metà spessore per dire...
quindi se non teneva il vecchio non avrebbe altro spazio per tenere la roba fresca, con conseguenti + giri al negozio alimentari.
poi il "nuovo" ci ha già fatto chiamare il tecnico per un problema. il vecchio sempre andato a meraviglia (tokkatina alle parti basse :ciapet: )
io mi fido di + per un elettrodomestico costruito anche 10 o 15 anni fa, consumerà di + ma di sicuro è anche + robusto e longevo...
io sono per sostituire le cose sfruttandole al massimo fino al loro quasi fine vita (a volte attendo proprio la dipartita :D )
non sono un'azienda che devo stilare i rapporti di risparmio/ammortamento, e non posso detrarre l'iva.
Al di là di avere nozioni o meno non posso a prescindere manomettere l'impianto elettrico essendo fresco di certificazione.
che l'impianto sia fresco o vecchio di certificazione non vale una cippa.
come ho detto poco prima all'impianto elettrico per modifiche/aggiunte/riparazioni ci dovrebbe mettere sempre e solo mano un artigiano (elettricista) abilitato...
tanto per: https://nt24.it/2015/08/dichiarazione-di-conformita-anche-per-piccole-modifiche/
gd350turbo
04-12-2022, 18:27
L'elettricista certifica fino alla presa non quello che ci colleghiamo...
Quindi, ti prendi una spina un pezzo di cavo un sonoff in altro pezzo di cavo e una presa, ci attacchi quello che vuoi e nessuno ti dice nulla !
Poi ovviamente al posto del sonoff ci metti quello che ti pare
NewEconomy
04-12-2022, 18:32
Non sto seguendo moltissimo tutta sta ondata di Thread/Matter, ma onestamente mi sembra di capire che COMUNQUE si rimarrà vincolati ai produttori con i loro Hub…
Comunque, sto aspettando che ci siano dispositivi compatibili multi-marca per creare finalmente una SmartHome
Non sto seguendo moltissimo tutta sta ondata di Thread/Matter, ma onestamente mi sembra di capire che COMUNQUE si rimarrà vincolati ai produttori con i loro Hub…
Comunque, sto aspettando che ci siano dispositivi compatibili multi-marca per creare finalmente una SmartHome
corretto. qui se ne parla (https://indomus.it/news/matter-dove-siamo-dove-andiamo-e-perche-rischia-di-essere-una-mezza-delusione/), per ora pare una mezza sola.
Bisogna rivolgersi su prodotti con protocollo konnex, che ovviamente e purtroppo costano di più delle cineserie, e infine anche lì si è sempre costretti ad usare il "server" proprietario...
Come già detto oggi spendo così poco in bolletta che lascio tutto così .
2023 vediamo , se fanno scherzi lo cambio, ma sono valutazioni rimandate a dopo estate prossimo anno, questa e la decisione fresca di giornata.
Senza dubbio 2023 valuto i pannelli solari .
Per quanto riguarda la casa Smart fatta per risparmiare aspetto uno che ci sia più chiarezza su standard , hub e così via e due che ci sia la certezza del risparmio con numeri alla mano e non lo ha detto mio cugino sul forum xyz.
Ad oggi ancora non è chiaro quanto si risparmi spegnendo un boiler di notte , cosa che peraltro potrei fare anche semplicemtne premendo il suo interruttore i/o
Potrei anche farlo, dovrei far mettere un misuratore di potenza e fare il raffronto giornata sempre acceso vs giornata acceso parzialmente .
Basta capire se il risparmio delle 7 ore spento valea pena vs il consumo che avrebbe il mattino per riportare l'acqua a 50 gradi o quello che uno vuole
da sempre (ricordi di termodinamica/fisica) fare un lavoro dal punto zero impiegherà + tempo e + energie per portarsi ad un livello 50.
(esempio) quindi se il tuo boiler spento durante l'inutilizzo "degrada" la temperatura dell'acqua da tipo 50° a 10° C, quando lo riaccenderai ci mette di sicuro di + a riportarsi a 50° rispetto ad averlo lasciato acceso con il suo programmino che lo farà funzionare in automatico ogni volta che la temperatura scende sotto i 25°...
bisognerebbe valutare in soldoni a quanto ammonta il dispendio maggiore e se nel complessivo ti porta comunque a risparmiare rispetto a lasciarlo sempre acceso...ma temo che per avere una risposta certa lo si debba provare in campo per n mesi e poi fare un confronto se possibiel con l'anno precedente.
poi un problema non da poco: se lo spegni completamente la programmazione sua "salta" o si mantiene?
L'elettricista certifica fino alla presa non quello che ci colleghiamo...
Quindi, ti prendi una spina un pezzo di cavo un sonoff in altro pezzo di cavo e una presa, ci attacchi quello che vuoi e nessuno ti dice nulla !
Poi ovviamente al posto del sonoff ci metti quello che ti pare
e cosa ho detto io prima?
alcuni dispositivi non vanno collegati sulla presa come un utilizzatore, ma vanno "cablati" sull'impianto aprendo delle scatole da frutto o di derivazione.
Bisogna rivolgersi su prodotti con protocollo konnex, che ovviamente e purtroppo costano di più delle cineserie, e infine anche lì si è sempre costretti ad usare il "server" proprietario...
knx lo puoi integrare e controllare serenamente su Home Assistant senza alcun server a supporto.
NewEconomy
05-12-2022, 12:11
Si, si resetta, non ci avevo nemmeno pensato..
La temperatura minima se resta acceso penso non scenda sotto un tot, oltretutto il bolier esegue in automatico il cliclo antilegionella, quindi non so nemmneo se spegnendolo di notte verrebbe inficiato.
Poi c'e' la dispersione termica, il delta T per portare la temp da A a B ecc ecc.
A prescindere da tutto prima di rendere smart un bolier sarebbe opprtuno fare un bel po di valutazioni.
Sicuramente un altro modo veloce per veder quanto consuma nel momento di inattività si puo anche e solo banalemente alle 3 di notte quando in casa non c'e' acceso praticamente niente andare al contatore e vedre il consumo in tempo reale.
Boh! Io ho installato uno Switch Wi-Fi della Meross e funziona benissimo.
La notte automaticamente si spegne e si accende al mattino sul presto… A me interessava controllarlo da remoto perché è in una casa ad affitto turistico quindi quando vanno via gli ospiti oppure entrano io posso controllarlo da remoto e l’acqua è sempre valida quando c’è necessità.
Peccato che Meross non abbia integrato un qualcosa per calcolare il consumo, cosa che invece c’è sulla presa Wi-Fi
Non sto seguendo moltissimo tutta sta ondata di Thread/Matter, ma onestamente mi sembra di capire che COMUNQUE si rimarrà vincolati ai produttori con i loro Hub…
Comunque, sto aspettando che ci siano dispositivi compatibili multi-marca per creare finalmente una SmartHome
Se vuoi usare i dispositivi così come escono dal negozio, allora sì, ogni marca è vincolata al suo hub.
Se invece vuoi crearti qualcosa di personalizzato, allora puoi unire i dispositivi di varie marche in un unico sistema. Hai solo bisogno di un trasmettitore per ogni tecnologia di comunicazione, anche se la maggior parte dei dispositivi usa WiFi o Zigbee.
In generale, con un RPi/minipc e una chiavetta Zigbee, ti colleghi quasi a tutto.
gd350turbo
05-12-2022, 16:33
Esatto ed e' per questo che nel portale che e' stato linkato in un articolo dicono di tagliare il cavo.
I condizionatori vanno proprio sganciati dalla parete e per rendere smart un condizionatore solito problema ...
Da un punto di vista tecnico quello che non e' chiaro e' quanto sia salutare per un grande elettrodomestico inserire un interruttore e ed iniziare un operazione continua di attacca stacca attacca stacca.
I miei condizionatori si comandano, programmano e controllano senza toccare alcun cavo, ma tramite uno smart ir e l'app smartlife
mettere un sonoff che gli stacca e attacca è qualcosa assai primitivo.
I miei condizionatori si comandano, programmano e controllano senza toccare alcun cavo, ma tramite uno smart ir e l'app smartlife
mettere un sonoff che gli stacca e attacca è qualcosa assai primitivo.
se è per questo… Domotizzare un climatizzatore tradizionale con Broadlink e Home Assistant (v2) (https://indomus.it/progetti/domotizzare-un-condizionatore-tradizionale-con-broadlink-e-home-assistant-v2/)
mail9000it
02-05-2023, 08:38
...Alexa o Google Home; sono loro gli Hub a cui alla fine tutti sono compatibili; questa di IKEA è sostanzialmente una patacca inutile.
Questione di punti di vista.
Io preferisco poter controllare la mia casa SENZA passare per server esterni; senza l'obbligo di una connessione sempre attiva.
saluti
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