View Full Version : Gli umidificatori per radiatori, servono veramente?
Da sempre si dice che per contrastare la secchezza negli ambienti durante l'inverno, basta mettere gli umidificatori ai termosifoni.
Nel nostro caso abbiamo una decina di radiatori molto piccoli, di conseguenza una decina di umidificatori, che praticamente ogni giorno vanno riempiti.
Siccome è una gran rottura di scatole, quotidiana, da sempre... mi sorge il dubbio sulla reale utilità di questa pratica, tramandata da generezione in generazione, nel tempo.
Quindi mi chiedevo, quanto beneficio reale apporta utilizzare le vaschette sopra i termosifoni?
Cercando online, non ho trovato alcun riscontro scientifico, ma voi che ne pensate?
UtenteSospeso
28-02-2022, 17:02
Non riempirli più, vedi se trovi l'ambiente secco o noti differenze.
Non è che so se la differenza sarebbe apprezzabile dai nostri sensi.
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Non riempirli più, vedi se trovi l'ambiente secco o noti differenze.
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Si, ho provato... e la sensazione è simile.
E' difficile (se non impossibile) valutare differenze, senza una strumentazione adeguata.
Per questo ho aperto il thread..
L'idea è che sia una perdita di tempo quotidiana, fatta solo perchè "si dice da sempre che..."
UtenteSospeso
01-03-2022, 13:56
Si ma devi lasciare senza acqua per un periodo più o meno lungo, credo un paio di settimane almeno. Così forse riesci a vedere se noti magari il naso molto secco rispetto al passato.
Comunque se non noti differenza credo che non ti sia necessaria l'acqua, poi dipende da quanto tempo sei nell'ambiente riscaldato, magari un anziano che è più o meno tutta la giornata in casa può avvertire di più il problema.
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AceGranger
16-03-2022, 11:37
Si, ho provato... e la sensazione è simile.
E' difficile (se non impossibile) valutare differenze, senza una strumentazione adeguata.
Per questo ho aperto il thread..
L'idea è che sia una perdita di tempo quotidiana, fatta solo perchè "si dice da sempre che..."
potrebbe anche essere che dovresti mettere ancora piu acqua...
Amazon, igrometro da pochi euro, 20° e 50% di umidita.
e poi vedi se mettere acqua o smettere.
bancodeipugni
16-03-2022, 13:09
si usano ancora ? :mbe: mai usato uno da oltre i tempi della guerra fredda...
io ho il problema inverso: se vuoi far cambio... :sofico:
20° e 50% di umidita.
Cosa intendi?
Che se è tra quelle cifre, serve più acqua?
@banco... hai ragione mi sà, sembra cosa vecchia e inutile :O
AceGranger
16-03-2022, 16:42
Cosa intendi?
Che se è tra quelle cifre, serve più acqua?
intendo che a 20° di temperatura interna di casa, il comfort ideale relativo all'umidita dell'aria lo si ha intorno al 50%;
magari tu stai molto piu sotto e ti evapora velocemente l'acqua dell'umidificatore; o magari hai solo i caloriferi che essendo piccoli sono molto alti come temperatura e ti fanno evaporare l'acqua piu velocemente del normale.
la cosa migliore sarebbe acquistare un igrometro e vedere se hai effettivamente o meno il problema.
bancodeipugni
16-03-2022, 17:51
ma i termosifoni come sono ? ghisa ? alluminio ? piatti metallici ? :stordita:
dove sono collocati ? c'e' una nicchia ?
UtenteSospeso
16-03-2022, 20:16
Secondo me è una cosa di sensazione, dove il clima è secco mica umidificano l'atmosfera.
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bancodeipugni
16-03-2022, 21:38
se il clima è secco bisogna girare con un cavo di messa a terra (sezione consigliata: 4mmq :O ) attacato alla cintura dei pantaloni
UtenteSospeso
19-03-2022, 00:43
Più volte ho visto umidità esterna sul 30%, e non mi è servito nessun cavo.
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bancodeipugni
19-03-2022, 11:05
era per ridere :asd:
...pero' c'era uno che conoscevo che girava con la fiat 131 con un cavetto a penzoloni che grattava l'asfalto e che periodicamente rimpiazzava per evitare di prendersi berte clamorose quando scendeva e toccava la maniglia metallica :D :sofico:
marchigiano
08-04-2022, 22:41
si usano ancora ? :mbe: mai usato uno da oltre i tempi della guerra fredda...
io ho il problema inverso: se vuoi far cambio... :sofico:
sei hai la casa molto umida devi cercare la fonte di umidità... potrebbe essere un tubo che perde o acqua che risale dal terreno sui muri
bancodeipugni
09-04-2022, 11:12
o la differenza di temperatura tra interno ed esterno
marchigiano
10-04-2022, 19:14
no quello non penso, al limite qualche ponte termico ma quello fa il muro nero ma non alza l'umidità dell'aria
era per ridere :asd:
...pero' c'era uno che conoscevo che girava con la fiat 131 con un cavetto a penzoloni che grattava l'asfalto e che periodicamente rimpiazzava per evitare di prendersi berte clamorose quando scendeva e toccava la maniglia metallica :D :sofico:
Negli anni '80 era un must :D
A me la vaschetta con l'acqua ha aumentato l'umidità del 6% nella stanza... però resta comunque bassa, intorno al 35% quando i termosifoni erano accesi.
bancodeipugni
19-04-2022, 18:05
ammazza... ma quanto tenevi la mandata ? :mbe:
ammazza... ma quanto tenevi la mandata ? :mbe:
guarda, un dramma.. mi sono trasferito da non molto in una casa a 2 piani dei primi del 900 e fra una cosa e l'altra non siamo ancora riusciti a mettere le valvole termostatiche sui radiatori in ghisa... che sono totalmente aperti. :muro:
Appena si stabilizza il meteo chiamo l'idraulico per fare la modifica e renderli domotici, ma ho passato l'inverno con la temperatura che nel sottotetto sfiorava i 26 gradi mentre al piano terra era a 19. Non ti dico le bollette :cry:
A me la vaschetta con l'acqua ha aumentato l'umidità del 6% nella stanza
Mitico :O
Ma hai fatto conteggi costanti e oculati, oppure dici il 6% così approssimativamente?
bancodeipugni
20-04-2022, 12:56
guarda, un dramma.. mi sono trasferito da non molto in una casa a 2 piani dei primi del 900 e fra una cosa e l'altra non siamo ancora riusciti a mettere le valvole termostatiche sui radiatori in ghisa... che sono totalmente aperti. :muro: non pensare siano la panacea dei mali..
le valvole termostatiche servono a ridurre il flusso di riscaldamento se non necessario, ma questo significa anche stare meno caldi...per dire: se hai il riscaldamento autonomo il bonus fiscale ti obbliga di fatto a metterle assieme alla caldaia a condensazione, ma di fatto a meno che escludi una stanza e chiudi perchè non in uso uno è come se non le avesse....
Le valvole termostatiche servono se sei col riscaldamento centralizzato/teleriscaldamento che altrimenti è un succhiasangue perchè spesso malgestito e su coinbentazioni scarse o approssimative...
Appena si stabilizza il meteo chiamo l'idraulico per fare la modifica e renderli domotici, ma ho passato l'inverno con la temperatura che nel sottotetto sfiorava i 26 gradi mentre al piano terra era a 19. Non ti dico le bollette :cry:
:mbe:
solitamente succede il contrario... più si sale più cala la temperatura: i favoriti sono quelli nei piani intermedi perchè hanno meno ponti termici: i solai e sottotetti di solito sono quelli che patiscono di più sia d'estate che in inverno...
che non convenga già passare direttamente a termosifoni più efficienti in alluminio, che hanno inerzia migliore e giù che sei li puoi anche ragionare riconfigurando gli ambienti cambiando il numero di elementi radianti, aumentandoli in modo da poter allargare la superficie utile riscaldante e poter cosi' tenere più basse le mandate: miglior rendimento meno fumi meno effetti collaterali
l'edificio com'e' messo come classe energetica ?
c'e' una caldaia sola per tutti ? diventa difficile da gestire cosi'...
Mitico :O
Ma hai fatto conteggi costanti e oculati, oppure dici il 6% così approssimativamente?
Monitorato con Home Assistant
non pensare siano la panacea dei mali..
le valvole termostatiche servono a ridurre il flusso di riscaldamento se non necessario, ma questo significa anche stare meno caldi...per dire: se hai il riscaldamento autonomo il bonus fiscale ti obbliga di fatto a metterle assieme alla caldaia a condensazione, ma di fatto a meno che escludi una stanza e chiudi perchè non in uso uno è come se non le avesse....
Le valvole termostatiche servono se sei col riscaldamento centralizzato/teleriscaldamento che altrimenti è un succhiasangue perchè spesso malgestito e su coinbentazioni scarse o approssimative...
:mbe:
solitamente succede il contrario... più si sale più cala la temperatura: i favoriti sono quelli nei piani intermedi perchè hanno meno ponti termici: i solai e sottotetti di solito sono quelli che patiscono di più sia d'estate che in inverno...
che non convenga già passare direttamente a termosifoni più efficienti in alluminio, che hanno inerzia migliore e giù che sei li puoi anche ragionare riconfigurando gli ambienti cambiando il numero di elementi radianti, aumentandoli in modo da poter allargare la superficie utile riscaldante e poter cosi' tenere più basse le mandate: miglior rendimento meno fumi meno effetti collaterali
l'edificio com'e' messo come classe energetica ?
c'e' una caldaia sola per tutti ? diventa difficile da gestire cosi'...
allora, è un dramma.. la caldaia è unica a condensazione, sostituita un paio di anni fa e ci ha fatto risparmiare un bel po' rispetto a quella che c'era prima.
Il piano terra è un ambiente piuttosto aperto, con soffitto a 7m, con porte finestre enormi di vecchia data. C'è un cane che vuole entrare e uscire di continuo. Ci abitano i suoceri piuttosto freddolosi.
I termosifoni sono piuttosto frazionati sulla superficie e non c'è modo di aumentarne le dimensioni senza spostarli.
Il piano superiore invece è più chiuso, i radiatori sono più grandi e non hanno controllo.
I radiatori dei soppalchi invece sono recenti e li teniamo sempre chiusi.
Il calore del piano terra del primo piano sale e si accumula sul soppalco, che raggiunge i 24-26 gradi nelle giornate più soleggiate.
Quindi diciamo che fra piano terra e piano primo ci sono 4 gradi di scarto, fra piano primo e soppalco altri 2.
La possibilità di mettere le valvole termostatiche ci permetterebbe di chiudere i termosifoni quando la temperatura supera i 21-22 gradi e quindi evitare sprechi. Soprattutto ci permetterebbe di tenerli chiusi quando noi siamo a lavoro ed i suoceri accendono il riscaldamento per il loro piano.
Il passo successivo sarebbe anche cambiare gli infissi.
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