View Full Version : Batterie per auto elettriche, dopo 6 anni vanno cambiate? Ecco una nostra misurazione reale dopo 8 anni
Redazione di Hardware Upg
03-01-2022, 16:16
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/batterie-per-auto-elettriche-dopo-6-anni-vanno-cambiate-ecco-una-nostra-misurazione-reale-dopo-8-anni_103641.html
Si sente spesso dire che le batterie per auto elettriche hanno una vita limitata, ma quanto c'è di vero in queste voci? Vi mostriamo i dati di un'auto elettrica di prima generazione
Click sul link per visualizzare la notizia.
hackaro75
03-01-2022, 16:30
Insomma alla fine risulta che abbiamo circa il 90% di ricarica disponibile dopo 8 anni di vita reale. Quindi considerando che le auto a pile costano circa il doppio delle termiche e, ammettendo una vita media di una termica in 10 anni (e sono stato estremamente CONSERVATIVO!) mi aspetto che un'elettrica sia in pista almeno per 20 anni senza spese significative... inoltre sarebbe importante capire se si può intervenire sul pacco celle singolarmente o se si è costretti a cambiare l'intero pacco batterie!
si è costretti a cambiare l'intero pacco batterie!
Si , si e' costretti a cambiare l'intero pacco perche e' sigillato, quindi a meno di pesante cell balancing (cosa che ho dei dubbi esista su quel tipo di batterie) , gli elementi piu' deboli decidono la vita di tutta la batteria.
La domanda e', i pacchi vecchi(quelli all 80%) vengono valutati (e quindi si ha un sostanziale sconto sul nuovo ) oppure bisogna tenerseli per rivenderli privatamente?
Perche' un accumulo di 15/18Kwh a costo (quasi) zero per chi ha i pannelli potrebbe essere la svolta.
agonauta78
03-01-2022, 16:42
Non mi risulta che ci sia uno sconto. È già tanto che non ti chiamano soldi per lo smaltimento. Quando cambi le gomme o la batteria dell'auto tradizionale, ti danno dei soldi? A chi vendi il pacco batterie se bisogna accedere a parti dell'auto con dei ponti in officina? E se durante lo smontaggio danneggiano qualcosa?
bonzoxxx
03-01-2022, 16:45
Articolo interessante e, personalmente, quello che più mi frena nell'acquisto di un'auto elettrica.
Seguo con interesse.
80000 km in 8 anni, sono pochi, non mi preoccupa l'età delle batterie, ma se avessi percorrenze di 30000 km/anno? Secondo me sarebbe più utile conoscere l'usura in rapporto ai km, piuttosto che all'anno, o meglio sono importanti entrambi, perchè ci sono persone che fanno poche migliaia di km/, come ci sono persone che fanno 50000/60000 km/anno.
Si , si e' costretti a cambiare l'intero pacco perche e' sigillato, quindi a meno di pesante cell balancing (cosa che ho dei dubbi esista su quel tipo di batterie) , gli elementi piu' deboli decidono la vita di tutta la batteria.
Non è così, la sostituzione dell'intera batteria è quello che propone il produttore, quando fuori garanzia, mentre esistono già dei meccanici (o meglio elettrauti) che sono in grado di sostituire solo le celle danneggiate.
C'è questo caso, molto noto, di una Tesla del 2013 per la quale Tesla aveva fatto un preventivo di 22500 dollari (sostituzione intera batteria), mentre un garage privato ha sostituito le sole celle danneggiate con 5000 dollari.
Certo non sono spiccioli ma è una frazione dell'intera batteria, immagino che con la diffusione di queste "operazioni" anche i prezzi caleranno.
https://www.automoto.it/elettrico/batterie-tesla-conviene-la-sostituzione-completa-o-una-riparazione-economica-da-terze-parti.html
Non mi risulta che ci sia uno sconto. È già tanto che non ti chiamano soldi per lo smaltimento. Quando cambi le gomme o la batteria dell'auto tradizionale, ti danno dei soldi? A chi vendi il pacco batterie se bisogna accedere a parti dell'auto con dei ponti in officina? E se durante lo smontaggio danneggiano qualcosa?
No, esempi sbagliati. Sui pacchi batterie ci sono centinaia o migliaia di batterie che potrebbero essere ancora buone e quindi potrebbe valer la pena di smontarle per metterle in altri.
80000 km in 8 anni, sono pochi, non mi preoccupa l'età delle batterie, ma se avessi percorrenze di 30000 km/anno? Secondo me sarebbe più utile conoscere l'usura in rapporto ai km, piuttosto che all'anno, o meglio sono importanti entrambi, perchè ci sono persone che fanno poche migliaia di km/, come ci sono persone che fanno 50000/60000 km/anno.
ci sono già i dati dalle case costruttrici che mostrano il degrado con il passare dei km.
mi interesserebbe avere la stima d'usura nei vari anni con tipologie di uso differenti: 10 - 20 - 30 mila km anno.
bonzoxxx
03-01-2022, 17:16
80000 km in 8 anni, sono pochi, non mi preoccupa l'età delle batterie, ma se avessi percorrenze di 30000 km/anno? Secondo me sarebbe più utile conoscere l'usura in rapporto ai km, piuttosto che all'anno, o meglio sono importanti entrambi, perchè ci sono persone che fanno poche migliaia di km/, come ci sono persone che fanno 50000/60000 km/anno.
Concordo, e bisogna considerare la batteria in questione che è ha una capacità nominale di 22kWh quindi soggetta a più cicli di carica-scarica.
mi interesserebbe avere la stima d'usura nei vari anni con tipologie di uso differenti: 10 - 20 - 30 mila km anno.
Interessa anche a me per completare la stima se mi conviene o meno un'auto elettrica dato che spesso sforo i 30K km l'anno
mail9000it
03-01-2022, 17:33
Concordo, e bisogna considerare la batteria in questione che è ha una capacità nominale di 22kWh quindi soggetta a più cicli di carica-scarica.
Interessa anche a me per completare la stima se mi conviene o meno un'auto elettrica dato che spesso sforo i 30K km l'anno
E' la ricarica quella che stressa maggiormente una batteria non la scarica e quindi i Km. Anche nel tuo caso da 30Km la discriminante maggiore é il tempo di ricarica. Quanti Km al giorno fai e quanto tempo di carica lenta ti servono per ricaricare la batteria ? Quanto tempo di ricarica veloce ? Ci stai dentro nei tempi di ricarica nelle 24 ore? E nei Km al giorno, conservando un buon margine ?
Piú Km fai al giorno, piú potresti essere costretto a fare delle ricariche veloci (a un costo per Kwh maggiore) che stressano maggiormente la batteria.
Prima di fare i conti sui costi farei i conti sui tempi.
randorama
03-01-2022, 17:37
Non mi risulta che ci sia uno sconto. È già tanto che non ti chiamano soldi per lo smaltimento. Quando cambi le gomme o la batteria dell'auto tradizionale, ti danno dei soldi? A chi vendi il pacco batterie se bisogna accedere a parti dell'auto con dei ponti in officina? E se durante lo smontaggio danneggiano qualcosa?
stimo parlando di importi di un ordine di grandezza inferiore, però...
non solo.
pneumatici usati e batteria di avviamento, quando sono da cambiare sono rifiuti.
una batteria "da trazione", anche al 50% potrebbe essere usata per altro.
già solo a fare da accumulatore per un fotovoltaico casalingo, ad esempio
La mia Leaf ha "solo" 5 anni ma è già sotto l'80% :(
By(t)e
krissparker
03-01-2022, 19:04
La mia Leaf ha "solo" 5 anni ma è già sotto l'80% :(
By(t)e
Hai preso l'unica automobile con batteria non climatizzata, nemmeno ad aria... persino la mia Vecchia Civic Hybrid ora rottamata aveva la batteria climatizzata ad aria... comprare le Nissan ora equivale a buttare i soldi nel water... so che ci sono dei centri specializzati che ti fanno l'upgrade con batterie climatizzate a meno di 10k
80k km ??? ahhaha
ma che senso ha fare un articolo del genere, fate i seri dai.
80000 km in 8 anni, sono pochi, non mi preoccupa l'età delle batterie, ma se avessi percorrenze di 30000 km/anno? Secondo me sarebbe più utile conoscere l'usura in rapporto ai km, piuttosto che all'anno, o meglio sono importanti entrambi, perchè ci sono persone che fanno poche migliaia di km/, come ci sono persone che fanno 50000/60000 km/anno.
Be ci sono in giro esempi di tesla usate come taxi o comunque con percorrenze altissime (oltre il milione di kilometri), e in genere cambiano batteria ogni 400-500mila, quindi quando qualunque termica sarebbe già da buttare
Si , si e' costretti a cambiare l'intero pacco perche e' sigillato, quindi a meno di pesante cell balancing (cosa che ho dei dubbi esista su quel tipo di batterie) , gli elementi piu' deboli decidono la vita di tutta la batteria.
Ma se hanno cambiato i singoli elementi anche su una Tesla (due mi pare) per 1500 dollari cadauno invece che l'intero pacco per 20K ...
schwalbe
03-01-2022, 19:27
Ma se hanno cambiato i singoli elementi anche su una Tesla (due mi pare) per 1500 dollari cadauno invece che l'intero pacco per 20K ...
Sì, vabbè, ma poi hai celle nuove in mezzo alle vecchie, che salteranno in futuro... e avrai sempre una batteria mai in forma!
Anche su questa strategia bisognerà veder qualche dato in futuro, per vedere se è economicamente valida.
Ginopilot
03-01-2022, 19:33
Quindi a occhio la batteria andrebbe cambiata a 150k km, pena una autonomia ridotta del 20% o anche piu'. Cioe' dopo 150k sarebbe da buttare. Bene per una utilitaria usata poco, ma per chi macina km e' ridicolo.
Opteranium
03-01-2022, 22:04
l'unica cosa sensata sarebbe la batteria sostituibile e l'uso di celle standard per tutti i modelli.
È l'unico componente del powertrain soggetto a usura, cambiata quella avresti la macchina come nuova.
Ma non conviene a nessuno, quindi non lo faranno. Non ci sono riusciti coi cellulari, figuriamoci con le auto..
Ginopilot
03-01-2022, 22:13
l'unica cosa sensata sarebbe la batteria sostituibile e l'uso di celle standard per tutti i modelli.
È l'unico componente del powertrain soggetto a usura, cambiata quella avresti la macchina come nuova.
Ma non conviene a nessuno, quindi non lo faranno. Non ci sono riusciti coi cellulari, figuriamoci con le auto..
Sara' divertente vedere le model3 pagate oggi a peso d'oro che fine faranno tra 10 anni.
Strato1541
03-01-2022, 23:10
Sara' divertente vedere le model3 pagate oggi a peso d'oro che fine faranno tra 10 anni.
Le Model S con solo 8 anni intanto le fanno saltare con la dinamite, perchè cambiare il pacco costa più di 20.000 euro...
Nel forum tesla USA molte Model 3 hanno degrado del 10% dopo soli 2 anni, dati confermati anche dall'app Teslafi... Gli stessi utenti che in precedenza avevano auto una Model s (o ancora la possiedono) confermano che il degrado del pacco di Model 3 è superiore...
Comunque possiedo una Clio TCe del 2016 con 50.000 km pagata con rottamazione 13.400 euro ( lo stesso anno la Zoe costava 24.000 euro + 100 euro mensili di noleggio batteria), vi svelo una cosa strana se faccio il pieno ha più autonomia di quando era nuova..Inoltre il punto di pareggio della Zoe è impossibile con le cifre in ballo in quel periodo, ma anche oggi..
E se devo fare un lungo viaggio ( comprata come seconda auto quindi capitato 4-5 volte) quello che viene volgarmente chiamato "indovinometro " mi garantisce quasi 800 km... Chi lo stesso anno comprò la Zoe quale processore usa per programmare una gita fuori porta?! Un i7?!Mah, se piace complicarsi la vita...
A tutti piacerebbe usare mezzi poco inquinanti, mi sembra scontato, ma se una tecnologia è pesantemente limitante ad oggi non si può pretendere sia accettata da tutti, infatti i numeri di vendita lo dimostrano!
Ora vederemo se lo scorso anno con 10.000 euro di incentivi a vettura hanno venduto 60.000 elettriche in tutta italia (a fronte di 1 MILIONE e 200 mila immatricolazioni totali) quante ne venderanno quest'anno!
Marckus87
04-01-2022, 01:57
mi pare altamente improbabile, che tra 10 anni nel caso dovessi sostituire le batterie ad una tesla, mi vedrei costretto a pagare 20k ma nemmeno 10k in batterie, con la velocità con qui la tecnologia si evolve tra 10 anni il pacco batterie delle attuale tesla te lo tireranno dietro o quasi.
Sara' divertente vedere le model3 pagate oggi a peso d'oro che fine faranno tra 10 anni.
Infatti, è normale per un'auto a combustione da 60mila euro perdere pochissimo valore in "soli" 10 anni :D
Le Model S con solo 8 anni intanto le fanno saltare con la dinamite, perchè cambiare il pacco costa più di 20.000 euro...
Nel forum tesla USA molte Model 3 hanno degrado del 10% dopo soli 2 anni, dati confermati anche dall'app Teslafi... Gli stessi utenti che in precedenza avevano auto una Model s (o ancora la possiedono) confermano che il degrado del pacco di Model 3 è superiore...
Comunque possiedo una Clio TCe del 2016 con 50.000 km pagata con rottamazione 13.400 euro ( lo stesso anno la Zoe costava 24.000 euro + 100 euro mensili di noleggio batteria), vi svelo una cosa strana se faccio il pieno ha più autonomia di quando era nuova..Inoltre il punto di pareggio della Zoe è impossibile con le cifre in ballo in quel periodo, ma anche oggi..
E se devo fare un lungo viaggio ( comprata come seconda auto quindi capitato 4-5 volte) quello che viene volgarmente chiamato "indovinometro " mi garantisce quasi 800 km... Chi lo stesso anno comprò la Zoe quale processore usa per programmare una gita fuori porta?! Un i7?!Mah, se piace complicarsi la vita...
A tutti piacerebbe usare mezzi poco inquinanti, mi sembra scontato, ma se una tecnologia è pesantemente limitante ad oggi non si può pretendere sia accettata da tutti, infatti i numeri di vendita lo dimostrano!
Ora vederemo se lo scorso anno con 10.000 euro di incentivi a vettura hanno venduto 60.000 elettriche in tutta italia (a fronte di 1 MILIONE e 200 mila immatricolazioni totali) quante ne venderanno quest'anno!
A leggere solo commenti di un forum ci si può fare una marea di informazioni sbagliate, per queste cose non è forse meglio basarsi sulla statistica?
https://teslatap.com/wp-content/uploads/2020/02/battery-chart-2020-02-04_750.jpg
dopo 320mila km ancora l'85% della batteria...
riguardo alla model 3 devo ancora vedere una statistica seria
bonzoxxx
04-01-2022, 07:30
A leggere solo commenti di un forum ci si può fare una marea di informazioni sbagliate, per queste cose non è forse meglio basarsi sulla statistica?
https://teslatap.com/wp-content/uploads/2020/02/battery-chart-2020-02-04_750.jpg
dopo 320mila km ancora l'85% della batteria...
riguardo alla model 3 devo ancora vedere una statistica seria
No macché, vuoi mettere andarsi ad informare su fb/google/vattelappesca? :D
Grafico interessante, grazie della condivisione
Considerato che un utente medio in Italia (ho detto medio... lo so che te, lettore di HWUp invece fai 999.999Km/Anno e sei speciale ma io ho scritto MEDIO) per fare 150.000Km ci mette circa 15/20 anni e considerato che con i dati attuali nel peggiore dei casi e ripeto il peggiore dei casi si sarebbe ancora con l'80% della batteria funzionante penso che il problema non si ponga proprio se non per un numero relativamente piccolo di persone che hanno percorrenze particolarmente fuori media.
Inoltre come sempre molto dipende dalla cura che uno ha dell'auto... esattamente come per le termiche. C'è gente che viaggia con l'olio motore sotto il minimo e poi si lamenta di problemi al motore... così allo stesso modo c'è chi ricarica sempre alla massima potenza con ricariche super rapide e poi si lamenta che la batteria ceda.
Basta avere un minimo di cura del mezzo e l'autonomia secondo me è già sufficiente oggi. Ovviamente ben vengano le migliorie sia chiaro però da qua a farne un problema insormontabile mi sembrano vere e proprie esagerazioni.
Hai preso l'unica automobile con batteria non climatizzata, nemmeno ad aria... persino la mia Vecchia Civic Hybrid ora rottamata aveva la batteria climatizzata ad aria... comprare le Nissan ora equivale a buttare i soldi nel water... so che ci sono dei centri specializzati che ti fanno l'upgrade con batterie climatizzate a meno di 10k
Lo so, e lo sapevo quando l'ho acquistata (ormai 4 anni fa). Purtroppo all'epoca non c'era molta scelta, avevo bisogno di quegli spazi ed avevo quel budget. Comunque la Leaf di ora pur non avendo ancora la batteria climatizzata (un po' anacronistico nel 2022), avendo batterie più grandi soffre meno delle alte temperature.
mi pare altamente improbabile, che tra 10 anni nel caso dovessi sostituire le batterie ad una tesla, mi vedrei costretto a pagare 20k ma nemmeno 10k in batterie, con la velocità con qui la tecnologia si evolve tra 10 anni il pacco batterie delle attuale tesla te lo tireranno dietro o quasi.
Eh, magari. In realtà il problema è che le case tengono ovviamente ben chiusi i loro recinti e se vuoi cambiare la batteria devi chiederlo a loro. E spesso ti sparano prezzi totalmente assurdi: per fare un esempio, la batteria della mia auto è (nominalmente) da 30kWh, i prezzi di mercato delle celle dovrebbero essere a spanne tra i 4500 ed i 6000€. In realtà ti senti sparare cifre tra il doppio ed il quadruplo di quei prezzi (e non è nemmeno facile riuscire ad avere questa informazione...).
By(t)e
80000 km in 8 anni, sono pochi, non mi preoccupa l'età delle batterie, ma se avessi percorrenze di 30000 km/anno? Secondo me sarebbe più utile conoscere l'usura in rapporto ai km, piuttosto che all'anno, o meglio sono importanti entrambi, perchè ci sono persone che fanno poche migliaia di km/, come ci sono persone che fanno 50000/60000 km/anno.
per nulla. chi fa tanti km sono una ristretta minoranza.
la stragrande maggiornaza, specie con auto come quella di cui parliamo, non fa più di 10000km/anno, spesso anche molto meno.
FINALMENTE dei testi sulla durata "nel tempo" e non inutili "a km".
ci sono già i dati dalle case costruttrici che mostrano il degrado con il passare dei km.
mi interesserebbe avere la stima d'usura nei vari anni con tipologie di uso differenti: 10 - 20 - 30 mila km anno.
:mano:
e il fatto che parlino sempre di km e mai di anni, pone qualche dubbio...
E' la ricarica quella che stressa maggiormente una batteria ...
precisazione molto giusta :)
l'unica cosa sensata sarebbe la batteria sostituibile e l'uso di celle standard per tutti i modelli.
....
Ma non conviene a nessuno, quindi non lo faranno. Non ci sono riusciti coi cellulari, figuriamoci con le auto..
:mano: va imposto per legge. Purtroppo più si aspetta a standardizzare e obbligare, più sarà difficile perchè i costruttori ovviamente preferiscono avere il monopolio e fartele pagare a peso d'oro.
...Comunque la Leaf di ora pur non avendo ancora la batteria climatizzata (un po' anacronistico nel 2022), avendo batterie più grandi soffre meno delle alte temperature....
scusa l’ignoranza, ma la climatizzazioen serve a? scaldare, raffreddare? quando?
scusa l’ignoranza, ma la climatizzazioen serve a? scaldare, raffreddare? quando?
Le batterie hanno un preciso range di utilizzo ottimale. Sotto o sopra tale range le prestazioni decadono oppure la durata nel tempo delle celle viene compromessa. Per questo tutte le elettriche "serie" dovrebbero avere il pacco batterie con una buona gestione termica
Si, manca il dato più importante, ovvero quante ricariche "fast" ha fatto .... :D :D
Ginopilot
04-01-2022, 09:31
mi pare altamente improbabile, che tra 10 anni nel caso dovessi sostituire le batterie ad una tesla, mi vedrei costretto a pagare 20k ma nemmeno 10k in batterie, con la velocità con qui la tecnologia si evolve tra 10 anni il pacco batterie delle attuale tesla te lo tireranno dietro o quasi.
Ci scommetteresti?
scusa l’ignoranza, ma la climatizzazioen serve a? scaldare, raffreddare? quando?
Le celle al litio hanno precisi range di utilizzo.
Tanto per cominciare non devono ASSOLUTAMENTE essere ricaricate sotto gli zero gradi. Possono essere stoccate o scaricate a quelle temperature (anzi, tenerle fredde le mantiene meglio per lunghi periodi) ma ricaricarle le distrugge.
Inoltre la loro temperatura di scarica dovrebbe essere la più bassa possibile, ma più bassa è la temperatura e meno energia può stoccare: il compromesso ideale dovrebbe stare intorno ai 20 gradi, a spanne.
Durante la carica, invece, le celle devono avere una temperatura un poco più alta per permettere velocità di carica più elevate.
In ogni caso la temperatura massima deve stare sotto i 40 gradi, oltre i 50 il degrado aumenta fortemente.
La batteria tende a scaldare autonomamente sia durante la carica che la scarica: più energia prelevi (per esempio a velocità autostradali) o immetti (le ricariche fast da 50 o più kW), più aumenta la loro temperatura. Se non hai sistemi attivi di raffrescamento, devi ridurre la velocità di scarica e carica per evitare di portarle troppo su.
Ciò detto, tra le auto quasi tutte ormai sono climatizzate, o per lo meno hanno una circolazione d'aria forzata.
Tesla è avanti, perché ha un circuito a liquido che tiene calde o fredde le celle e, volendo, può cominciare a scaldarle poco prima di arrivare al punto di ricarica così da avere la massima velocità di carica disponibile.
La Nissan è al lato opposto: non riscalda, non raffredda, e se la temperatura sale troppo taglia la velocità di ricarica fino alla metà del valore massimo teorico (non la mia, parlo degli ultimi modelli).
By(t)e
Lo so, e lo sapevo quando l'ho acquistata (ormai 4 anni fa). Purtroppo all'epoca non c'era molta scelta, avevo bisogno di quegli spazi ed avevo quel budget. Comunque la Leaf di ora pur non avendo ancora la batteria climatizzata (un po' anacronistico nel 2022), avendo batterie più grandi soffre meno delle alte temperature.
Eh, magari. In realtà il problema è che le case tengono ovviamente ben chiusi i loro recinti e se vuoi cambiare la batteria devi chiederlo a loro. E spesso ti sparano prezzi totalmente assurdi: per fare un esempio, la batteria della mia auto è (nominalmente) da 30kWh, i prezzi di mercato delle celle dovrebbero essere a spanne tra i 4500 ed i 6000€. In realtà ti senti sparare cifre tra il doppio ed il quadruplo di quei prezzi (e non è nemmeno facile riuscire ad avere questa informazione...).
By(t)e
Io reputo più probabile che in futuro le batterie abbiano una durata tale che l'idea di doverla cambiare dopo tot anni non ti verrà nemmeno in mente perchè si consumeranno prima altre parti della macchina e converrà comprarne una nuova.
Per esempio le nuove 4680 di Tesla hanno come obiettivo una durata di 1 milione di Km.
Se ottengono questo risultato il problema di cambiare la batteria non si pone proprio
Eh, magari. In realtà il problema è che le case tengono ovviamente ben chiusi i loro recinti e se vuoi cambiare la batteria devi chiederlo a loro. E spesso ti sparano prezzi totalmente assurdi: per fare un esempio, la batteria della mia auto è (nominalmente) da 30kWh, i prezzi di mercato delle celle dovrebbero essere a spanne tra i 4500 ed i 6000€. In realtà ti senti sparare cifre tra il doppio ed il quadruplo di quei prezzi (e non è nemmeno facile riuscire ad avere questa informazione...).
Al costruttore conviene di più venderti una nuova auto, i ricambi sono costosi, i tempi di riparazione immagino non siano proprio rapidissimi...chi glielo fa fare, è meglio sparare cifre alte, così lo fa solo chi è davvero interessato, gli altri si compreranno l'auto nuova.
Jones D. Daemon
04-01-2022, 10:16
Io ho tenuto un approccio ibrido, nel senso che facendo fortunatamente meno di 20km tra andata e ritorno al giorno per andare al lavoro e dato he il 90% degli spostamenti sono sotto 60km, ho preso una Citroen Ami da usare come mulo. Costa 2k, la ricarico gratis al lavoro e con la manutenzione inclusa non pago più nessuna spesa, per i rari viaggi lunghi c'è la CLA in garage a fare compagnia alla moto entrambe sotto mantenitore. Elettrica per tutti i giorni ancora richiede troppi compromessi per me (visto con 2 colleghi con Model3) ma con una minima spesa ci sono soluzioni abbastanza easy e convenienti per risparmiare.
il problema dell'elettrico non è il veicolo ma la rete.
Ci sono città dove non esiste una singola colonnina ed a malapena vanno i telefoni.
Le batterie attuali durano già più delle macchine nella maggior parte dei casi considerando che con le elettriche ci si fanno tonnellate di scrupoli e poi specialmente in Italia si considera una vettura tradizionale con 100000km da buttare.
bonzoxxx
04-01-2022, 10:26
Io ho tenuto un approccio ibrido, nel senso che facendo fortunatamente meno di 20km tra andata e ritorno al giorno per andare al lavoro e dato he il 90% degli spostamenti sono sotto 60km, ho preso una Citroen Ami da usare come mulo. Costa 2k, la ricarico gratis al lavoro e con la manutenzione inclusa non pago più nessuna spesa, per i rari viaggi lunghi c'è la CLA in garage a fare compagnia alla moto entrambe sotto mantenitore. Elettrica per tutti i giorni ancora richiede troppi compromessi per me (visto con 2 colleghi con Model3) ma con una minima spesa ci sono soluzioni abbastanza easy e convenienti per risparmiare.
La Ami mi piace molto, certo è limitata ma per casa lavoro e pochi km ci sta.
Approfitto per chiederti, 2K euro e manutenzione inclusa (manutenzione di cosa precisamente) dove l'hai trovata? Che una scatoletta del genere per la moglie che fa 7 km al giorno sarebbe oro.
Le celle al litio hanno precisi range di utilizzo.
Tanto per cominciare non devono ASSOLUTAMENTE essere ricaricate sotto gli zero gradi. ....
By(t)e
non sapevo degli 0°
completissima informazione, grazie :)
Al costruttore conviene di più venderti una nuova auto, i ricambi sono costosi, i tempi di riparazione immagino non siano proprio rapidissimi...chi glielo fa fare, è meglio sparare cifre alte, così lo fa solo chi è davvero interessato, gli altri si compreranno l'auto nuova.
certo.
infatti la standardizzazione dei pacchi batteria dovrebbe essere imposta per legge, il mercato non lo farà mai.
Ovviamente dei cittadini non frega una ceppa a nessuno... :muro:
Ginopilot
04-01-2022, 10:30
A leggere solo commenti di un forum ci si può fare una marea di informazioni sbagliate, per queste cose non è forse meglio basarsi sulla statistica?
https://teslatap.com/wp-content/uploads/2020/02/battery-chart-2020-02-04_750.jpg
dopo 320mila km ancora l'85% della batteria...
riguardo alla model 3 devo ancora vedere una statistica seria
Mi pare si sia gia' parlato di questo grafico. Se non ricordo male, non tiene conto della sostituzione delle batterie in garanzia.
Mi pare si sia gia' parlato di questo grafico. Se non ricordo male, non tiene conto della sostituzione delle batterie in garanzia.
Non mi pare affatto, dove hai letto questa cosa?
Ginopilot
04-01-2022, 10:39
Non mi pare affatto, dove hai letto questa cosa?
Sono dati grezzi forniti dagli utenti, quindi e' chiaro che non ne tengano conto. Da capire quante batterie sostituiscano.
Sono dati grezzi forniti dagli utenti, quindi e' chiaro che non ne tengano conto. Da capire quante batterie sostituiscano.
Lo reputo altamente implausibile.
Inoltre questi dati sono consistenti con quelli mostrati nel report 2020 di Tesla:
https://www.tesla.com/ns_videos/2020-tesla-impact-report.pdf
Ma troverai comunque una motivazione valida per non crederci ;-)
certo.
infatti la standardizzazione dei pacchi batteria dovrebbe essere imposta per legge, il mercato non lo farà mai.
Ovviamente dei cittadini non frega una ceppa a nessuno... :muro:
Ma una volta che ti devi affidare al costruttore dell'auto per la riparazione i prezzi saranno sempre fuori di testa, anche con le termiche è uguale, l'unica differenza è che un guasto su una termica bene o male te lo sa risolvere un meccanico qualsiasi, per sostituire i pacchi batterie ti devi rivolgere per forza a loro o a poche officine specializzate...che poi con queste ultime se la riparazione non va a buon fine ti ritrovi punto e a capo.
gsorrentino
04-01-2022, 11:21
80000 km in 8 anni, sono pochi, non mi preoccupa l'età delle batterie, ma se avessi percorrenze di 30000 km/anno?
80k km ??? ahhaha
ma che senso ha fare un articolo del genere, fate i seri dai.
...chi fa tanti km sono una ristretta minoranza.
la stragrande maggiornaza, specie con auto come quella di cui parliamo, non fa più di 10000km/anno, spesso anche molto meno.
Infatti la maggioranza degli utilizzi delle auto NON aziendali è fra i 10.000 e i 15.000 Km/Anno.
E' cosa risaputa. Tutte le società che affittano auto a lungo termine a privati basano i calcoli su questi valori.
(E anche le assicurazioni a dir la verità)
Ragionare su altre percorrenze inquadra utilizzi dell'auto di altro tipo o simil aziendali.
l'affidabilità media di un motore elettrico ed il fatto che ci sono molte meno parti in movimento aumenta esponenzialmente l'affidabilità dei veicoli elettrici rispetto ad un veicolo termico.
come per il termico negli anni arriveranno i ricambi compatibili o rigenerati.
uno_dei_tanti
04-01-2022, 11:23
il Litio è una Terra Rara, non sarà sufficiente per soddisfare la domanda planetariaa, si dovrà andare su Marte per recuperarlo o sostituire la chimica con i cristalli
cronos1990
04-01-2022, 11:26
il Litio è una Terra Rara, non sarà sufficiente per soddisfare la domanda planetariaa, si dovrà andare su Marte per recuperarlo o sostituire la chimica con i cristalliVeramente il Litio non è una terra rara.
https://it.wikipedia.org/wiki/Terre_rare
il Litio è una Terra Rara, non sarà sufficiente per soddisfare la domanda planetariaa, si dovrà andare su Marte per recuperarlo o sostituire la chimica con i cristalli
Il litio non è una terra rara. D'altra parte una percentuale molto piccola della massa delle batterie delle automobili è litio. E' presente persino nell'acqua di mare
Inoltre il litio si può riciclare a differenza dei combustibili fossili.
Quello che al momento è difficile da trovare in grandi quantità è il nickel che compone una maggiore percentuale della massa delle batterie, anche questo però non è una terra rara.
cronos1990
04-01-2022, 11:47
Non per mettere il dito nella piaga delle vostre dichiarazioni, ma le "Terre Rare" non si chiamano così perchè in scarse concentrazioni sulla Terra, ma essenzialmente (a parte un paio di eccezioni) perchè occupano una specifica posizione nella Tavola Periodica.
Poi magari sono "anche" in concentrazioni scarse sulla Terra, ma non c'è correlazione con il termine usato (anzi, sembrerebbe che almeno alcuni di questi siano in quantità piuttosto elevate).
Il Litio di per se potrebbe essere in quantità inferiori, ma non ho cercato più di tanto in merito. Vanno semmai considerate due cose in merito: che oramai siamo circondati da una pletora infinita di apparecchiature che vanno a batterie al Litio, le auto sono solo uno dei vari prodotti che lo usano. Per cui serve ovunque e servirà sempre in maggior quantità.
Inoltre da quanto letto da una rapida ricerca, pare che circa l'80% del Litio provenga dal Sud-America... quindi concentrato in una zona ben specifica e tra l'altro non una di quelle con le situazioni politiche più "stabili".
Jones D. Daemon
04-01-2022, 11:52
La Ami mi piace molto, certo è limitata ma per casa lavoro e pochi km ci sta.
Approfitto per chiederti, 2K euro e manutenzione inclusa (manutenzione di cosa precisamente) dove l'hai trovata? Che una scatoletta del genere per la moglie che fa 7 km al giorno sarebbe oro.
Hey ciao! Direttamente sul sito Citroen Ami, 2k euro anticipo e con 24 euro al mese hai il canone + la manutenzione ordinaria e straordinaria, batterie e motore inclusi. In pratica è l'offerta ufficiale ora di Citroen, puoi comprarla direttamente online
Non per mettere il dito nella piaga delle vostre dichiarazioni, ma le "Terre Rare" non si chiamano così perchè in scarse concentrazioni sulla Terra, ma essenzialmente (a parte un paio di eccezioni) perchè occupano una specifica posizione nella Tavola Periodica.
Poi magari sono "anche" in concentrazioni scarse sulla Terra, ma non c'è correlazione con il termine usato (anzi, sembrerebbe che almeno alcuni di questi siano in quantità piuttosto elevate).
Il Litio di per se potrebbe essere in quantità inferiori, ma non ho cercato più di tanto in merito. Vanno semmai considerate due cose in merito: che oramai siamo circondati da una pletora infinita di apparecchiature che vanno a batterie al Litio, le auto sono solo uno dei vari prodotti che lo usano. Per cui serve ovunque e servirà sempre in maggior quantità.
Inoltre da quanto letto da una rapida ricerca, pare che circa l'80% del Litio provenga dal Sud-America... quindi concentrato in una zona ben specifica e tra l'altro non una di quelle con le situazioni politiche più "stabili".
Tutto giusto tranne la fine:
a parte il fatto che considerare politicamente instabili Argentina e Cile mi sembra eccessivo, c'è anche la Cina oltre a grandissime riserve in Australia.
Ginopilot
04-01-2022, 11:56
Lo reputo altamente implausibile.
Inoltre questi dati sono consistenti con quelli mostrati nel report 2020 di Tesla:
https://www.tesla.com/ns_videos/2020-tesla-impact-report.pdf
Ma troverai comunque una motivazione valida per non crederci ;-)
Non e' che non ci credo, ma questa non e' certo una delle ragioni per cui non compro sta roba.
schwalbe
04-01-2022, 12:54
FINALMENTE dei testi sulla durata "nel tempo" e non inutili "a km".
Come fai a dire inutili? Se le ricariche son quelle che più le "consumano", queste son in base ai km percorsi, e non al tempo che passa.
bonzoxxx
04-01-2022, 12:59
Hey ciao! Direttamente sul sito Citroen Ami, 2k euro anticipo e con 24 euro al mese hai il canone + la manutenzione ordinaria e straordinaria, batterie e motore inclusi. In pratica è l'offerta ufficiale ora di Citroen, puoi comprarla direttamente online
Gentilissimo vado subito :)
Ma una volta che ti devi affidare al costruttore dell'auto per la riparazione i prezzi saranno sempre fuori di testa, ...
il costo +++ delle elettriche è dato solo dalla batteria, per il resto sono più economiche di una termica perchè powertrain molto più semplice.
standardizzare pacchi batteria uguali per tutti, vuol dire immense economie di scala e concorrenza fra vari produttori di batterie*, che significa enorme abbattimento dei prezzi a vantaggio degli utenti.
*vedi quante marche di batterie AA o AAA o a bottone ci sono...
... siamo circondati da una pletora infinita di apparecchiature che vanno a batterie al Litio, le auto sono solo uno dei vari prodotti che lo usano. Per cui serve ovunque e servirà sempre in maggior quantità.
si, ma un conto sono batterie per smartphone&simili (wh), un conto per auto (kwh)...
Hey ciao! Direttamente sul sito Citroen Ami, 2k euro anticipo e con 24 euro al mese hai il canone + la manutenzione ordinaria e straordinaria, batterie e motore inclusi. In pratica è l'offerta ufficiale ora di Citroen, puoi comprarla direttamente online
sempre più convinto che nelle città vanno vietate auto di qualunque tipo che non siano cubetti simili.
Come fai a dire inutili? Se le ricariche son quelle che più le "consumano", queste son in base ai km percorsi, e non al tempo che passa.
inutili nel senso che sapere che la batteria fa 150000km in 3 anni non interessa praticamente a nessuno.
il 90% degli automobilisti hanno bisogno che faccia 50000km in 10 anni e 100000 in 20 anni.
ps: le ricariche RAPIDE consumano le batterie.
bonzoxxx
04-01-2022, 13:22
sempre più convinto che nelle città vanno vietate auto di qualunque tipo che non siano cubetti simili.
Sono assolutamente d'accordo con te e da ex-romano ne ho visto e vissuto di traffico... Velocità limitata che n città basta e avanza, autonomia abbastanza per andare e tornare, parcheggi ovunque, raggio si sterzata ottimo, silenziosa, economica e relativamente sicura o cmq più sicura di uno scooter o di quelle microcar di carta che vendono ora: bandirei i suv dalla città senza se e senva ma che non servono as una cippa.
Strato1541
04-01-2022, 14:02
A leggere solo commenti di un forum ci si può fare una marea di informazioni sbagliate, per queste cose non è forse meglio basarsi sulla statistica?
https://teslatap.com/wp-content/uploads/2020/02/battery-chart-2020-02-04_750.jpg
dopo 320mila km ancora l'85% della batteria...
riguardo alla model 3 devo ancora vedere una statistica seria
Ancora con questi grafici da pubblicità, al pari delle slide degli Amd Fx quando uscirono..
Oste il vino è buono? Certo è buonissimo e garantito 10 anni! RIDICOLO.
Imparare a leggere oggettivamente le cose sarebbe MOLTO meglio:
https://teslamotorsclub.com/tmc/threads/master-thread-range-loss-over-time-what-can-be-expected-efficiency-how-to-maintain-battery-health.166549/page-184
https://teslamotorsclub.com/tmc/threads/how-i-recovered-half-of-my-batterys-lost-capacity.204712/page-36
https://teslamotorsclub.com/tmc/threads/master-thread-2021-model-3-charge-data-battery-discussion-etc.214484/page-128
https://teslamotorsclub.com/tmc/threads/service-says-22k-for-new-battery-on-2012-model-s.221438/
https://teslamotorsclub.com/tmc/threads/2013-model-s-sudden-battery-failure.237950/
https://teslamotorsclub.com/tmc/threads/hv-battery-getting-replaced.147839/
Ci sono pagine e pagine di dati oggettivi.. Buon divertimento ritorni in "ignore"
Ancora con questi grafici da pubblicità, al pari delle slide degli Amd Fx quando uscirono..
Oste il vino è buono? Certo è buonissimo e garantito 10 anni! RIDICOLO.
Imparare a leggere oggettivamente le cose sarebbe MOLTO meglio:
https://teslamotorsclub.com/tmc/threads/master-thread-range-loss-over-time-what-can-be-expected-efficiency-how-to-maintain-battery-health.166549/page-184
https://teslamotorsclub.com/tmc/threads/how-i-recovered-half-of-my-batterys-lost-capacity.204712/page-36
https://teslamotorsclub.com/tmc/threads/master-thread-2021-model-3-charge-data-battery-discussion-etc.214484/page-128
https://teslamotorsclub.com/tmc/threads/service-says-22k-for-new-battery-on-2012-model-s.221438/
https://teslamotorsclub.com/tmc/threads/2013-model-s-sudden-battery-failure.237950/
https://teslamotorsclub.com/tmc/threads/hv-battery-getting-replaced.147839/
Ci sono pagine e pagine di dati oggettivi.. Buon divertimento ritorni in "ignore"
Tesla ha venduto quasi 2 milioni di auto, le tue pagine di dati effettivi valgono molto meno della statistica che ho postato.
schwalbe
04-01-2022, 17:39
inutili nel senso che sapere che la batteria fa 150000km in 3 anni non interessa praticamente a nessuno.
il 90% degli automobilisti hanno bisogno che faccia 50000km in 10 anni e 100000 in 20 anni.
ps: le ricariche RAPIDE consumano le batterie.
Questo lo so, ma rimane che i km son più indicativi del tempo per indicare le ricariche.
Ovvio che se c'è una bella differenza comprare usato, ma qua è come sapere se uno la macchina la usava soft o sempre a tavoletta o si ciuciava per lavoro code a 40 gradi e condizionatore acceso...
Per i possessori di auto elettriche: viene segnalato la batteria quante ricariche, e di che tipo, ha fatto? O segnala solo un'efficienza teorica? O niente?
Questo per la batteria è più indicativo di km e tempo.
Questo lo so, ma rimane che i km son più indicativi del tempo per indicare le ricariche...
le batterie si rovinano anche a stare molto cariche o molto scariche.
potrebbe benissimo essere morta una batteria nuova, che ha fatto 100km, ma tenuta a 0 per 6 mesi...
Il degrado di una batteria dipende da molti fattori:
- il tempo
- il DoD (livello minimo e massimo di carica)
- le correnti utilizzate per la carica/scarica
- la temperatura di stoccaggio e utilizzo
- i cicli di carico/scarico
- la tensione nei periodi di non utilizzo
Va da se che una batteria tenuta a 5° e 3.6V senza essere utilizzata, dopo 5 anni avrà perso lo zero virgola di capacità, mentre una caricata a 4.2V e scaricata a 2.7V con correnti di 10C 3 volte al giorno e tenuta al 100% dopo 3 mesi è da buttare.
Ovviamente l'utilizzo medio ci può dare un riferimento, ma poi dipende da come viene gestita (sia dall'utilizzatore che dall'elettronica di controllo). Il tempo è una variabile che scorre inesorabilmente, ma se ne può limitare l'impatto.
By(t)e
Ora sia chiaro quella che segue è un mia impressione e non ho dati scientifici certi però facendo la media a quanto scritto da tutti mi verrebbe da trarre le seguenti conclusioni:
L'utente medio italiano che diciamo ha una percorrenza tra 10.000 e 15.000 Km/Anno e che nel 99% dei casi ricaricherà a casa di notte mandando all'auto 1 kWh possiamo dire con ragionevole certezza che prima che la batteria degradi al punto di creare un problema probabilmente vuole cambiare l'auto perché si è rotto di avere la stessa da oltre 10 anni.
Siamo tutti d'accordo su questo o ho interpretato male qualcosa?
bonzoxxx
05-01-2022, 08:08
Ora sia chiaro quella che segue è un mia impressione e non ho dati scientifici certi però facendo la media a quanto scritto da tutti mi verrebbe da trarre le seguenti conclusioni:
L'utente medio italiano che diciamo ha una percorrenza tra 10.000 e 15.000 Km/Anno e che nel 99% dei casi ricaricherà a casa di notte mandando all'auto 1 kWh possiamo dire con ragionevole certezza che prima che la batteria degradi al punto di creare un problema probabilmente vuole cambiare l'auto perché si è rotto di avere la stessa da oltre 10 anni.
Siamo tutti d'accordo su questo o ho interpretato male qualcosa?
Al netto di danni importanti e non prevedibili si, per 10 anni può stare tranquillo imho; considerando poi che la ricerca per batterie sempre più durature ed efficienti ata andando avanti spedita (le 4680 di Tesla, le batterie allo stato solido di Toyota, quelle al "vetro" dello stesso inventore di quelle al litio, mettiamoci pure il grafene e i nanotubi di carbonio va :D) direi che le batterie saranno un "non problema" in capo a qualche anno, o almeno lo spero
Ora sia chiaro quella che segue è un mia impressione e non ho dati scientifici certi però facendo la media a quanto scritto da tutti mi verrebbe da trarre le seguenti conclusioni:
L'utente medio italiano che diciamo ha una percorrenza tra 10.000 e 15.000 Km/Anno e che nel 99% dei casi ricaricherà a casa di notte mandando all'auto 1 kWh possiamo dire con ragionevole certezza che prima che la batteria degradi al punto di creare un problema probabilmente vuole cambiare l'auto perché si è rotto di avere la stessa da oltre 10 anni.
Siamo tutti d'accordo su questo o ho interpretato male qualcosa?
L'unica cosa sbagliata è il dare per scontato che l'italiano medio ricarichi a casa, la maggior parte degli italiani non ha la possibilità di farlo, ed è anche lo scoglio più grande per la diffusione delle elettriche nelle grandi città, dove di rado si ha un box auto o un posto condominiale dove parcheggiarla...quindi di fatto la maggior parte degli italiani ricaricherà la macchina alle colonnine pubbliche, quindi per la maggior parte di noi non sarà diverso dall'andare a fare benzina, con l'unica differenza dei tempi di ricarica molto più lunghi.
L'unica cosa sbagliata è il dare per scontato che l'italiano medio ricarichi a casa, la maggior parte degli italiani non ha la possibilità di farlo, ed è anche lo scoglio più grande per la diffusione delle elettriche nelle grandi città, dove di rado si ha un box auto o un posto condominiale dove parcheggiarla...quindi di fatto la maggior parte degli italiani ricaricherà la macchina alle colonnine pubbliche, quindi per la maggior parte di noi non sarà diverso dall'andare a fare benzina, con l'unica differenza dei tempi di ricarica molto più lunghi.
La diversità sarà che le colonnine saranno molto più diffuse dei distributori di benzina, ricordiamoci che un'auto passa il 90% del suo tempo ferma.
Quello che dovrebbero fare il governo e l'UE è smettere di sprecare sordi sull'idrogeno e iniziare a finanziare e fornire agevolazioni per le colonnine
L'unica cosa sbagliata è il dare per scontato che l'italiano medio ricarichi a casa, la maggior parte degli italiani non ha la possibilità di farlo, ed è anche lo scoglio più grande per la diffusione delle elettriche nelle grandi città, dove di rado si ha un box auto o un posto condominiale dove parcheggiarla...quindi di fatto la maggior parte degli italiani ricaricherà la macchina alle colonnine pubbliche, quindi per la maggior parte di noi non sarà diverso dall'andare a fare benzina, con l'unica differenza dei tempi di ricarica molto più lunghi.
Questa è una convinzione basata su quali dati?
L'unico dato con una qualche parvenza di serietà che trovai era su una slide della regione Lombardia dove sostenevano che i 2/3 dei residenti aveva un posto auto o un box equipaggiabile con punto di ricarica. Purtroppo una statistica di poco valore.
In ogni caso non tutta l'Italia è Roma, Milano o Torino, eh.
By(t)e
Ginopilot
05-01-2022, 09:26
La diversità sarà che le colonnine saranno molto più diffuse dei distributori di benzina, ricordiamoci che un'auto passa il 90% del suo tempo ferma.
Quello che dovrebbero fare il governo e l'UE è smettere di sprecare sordi sull'idrogeno e iniziare a finanziare e fornire agevolazioni per le colonnine
Quello che dovrebbero fare e' finanziare soluzioni alternative alle batterie perche' sono un disastro da gestire.
Ginopilot
05-01-2022, 09:29
Questa è una convinzione basata su quali dati?
L'unico dato con una qualche parvenza di serietà che trovai era su una slide della regione Lombardia dove sostenevano che i 2/3 dei residenti aveva un posto auto o un box equipaggiabile con punto di ricarica. Purtroppo una statistica di poco valore.
In ogni caso non tutta l'Italia è Roma, Milano o Torino, eh.
By(t)e
La verifica e' semplice, basta uscire di casa la sera e vedere quante auto ci sono per strada. Tutte quelle auto, fossero elettriche, non potrebbero essere ricaricate in casa. Pensare di mettere un punto di ricarica ogni 5m di strada è folle. Mi auguro che nei prossimi 10 anni si trovi una soluzione a sto problema.
Quello che dovrebbero fare e' finanziare soluzioni alternative alle batterie perche' sono un disastro da gestire.
E quali sarebbero le soluzioni alternative? Perché sinceramente per quanto mi sforzi non riesco a immaginare soluzioni alternative tanto semplici.
Qualsiasi altro vettore a oggi noto ha più svantaggi che vantaggi almeno per la tecnologia che abbiamo adesso e/o che potremmo avere in tempi relativamente brevi quindi? Cosa proporresti?
Ginopilot
05-01-2022, 09:32
E quali sarebbero le soluzioni alternative? Perché sinceramente per quanto mi sforzi non riesco a immaginare soluzioni alternative tanto semplici.
Qualsiasi altro vettore a oggi noto ha più svantaggi che vantaggi almeno per la tecnologia che abbiamo adesso e/o che potremmo avere in tempi relativamente brevi quindi? Cosa proporresti?
Non propongo nulla ma spero che le auto elettriche non si diffondano troppo velocemente, sarebbe un problema per tanti doverle gestire. Bisognerebbe smetterla di spingere l'acceleratore su una tecnologia che ha ancora troppi problemi.
Questa è una convinzione basata su quali dati?
L'unico dato con una qualche parvenza di serietà che trovai era su una slide della regione Lombardia dove sostenevano che i 2/3 dei residenti aveva un posto auto o un box equipaggiabile con punto di ricarica. Purtroppo una statistica di poco valore.
In ogni caso non tutta l'Italia è Roma, Milano o Torino, eh.
By(t)e
Basta entrare in una qualsiasi città per trovare solo auto parcheggiate in strada, e comunque da tendenze di mercato immobiliare pare che gli italiani sacrifichino sempre più spesso il posto auto per risparmiare sull'acquisto di un immobile...che poi se non diffondi l'auto elettrica in città di che parliamo?
Quello che dovrebbero fare il governo e l'UE è smettere di sprecare sordi sull'idrogeno e iniziare a finanziare e fornire agevolazioni per le colonnine
E perché mai scusami, non hai la certezza che la transizione all'elettrico riesca davvero, così come non hai la certezza che sia la strada giusta per risolvere il problema (prima era il diesel la soluzione...figuriamoci)...meglio tenere più strade possibili aperte, in modo da non ritrovarti con l'acqua alla gola se ci fosse qualche intoppo.
Ginopilot
05-01-2022, 10:16
Basta entrare in una qualsiasi città per trovare solo auto parcheggiate in strada, e comunque da tendenze di mercato immobiliare pare che gli italiani sacrifichino sempre più spesso il posto auto per risparmiare sull'acquisto di un immobile...che poi se non diffondi l'auto elettrica in città di che parliamo?
Solo nelle citta' piu' grandi ha senso. Gia' quando sei a 8-10k abitanti, non serve a nulla, inquinamento zero, densita' abitativa bassissima.
Solo nelle citta' piu' grandi ha senso. Gia' quando sei a 8-10k abitanti, non serve a nulla, inquinamento zero, densita' abitativa bassissima.
Il problema sono quelle infatti, se non la diffondi dove serve non ha proprio senso parlarne, che in una piccola cittadina di provincia si diffonda l'auto elettrica non interessa a nessuno.
Non propongo nulla ma spero che le auto elettriche non si diffondano troppo velocemente, sarebbe un problema per tanti doverle gestire. Bisognerebbe smetterla di spingere l'acceleratore su una tecnologia che ha ancora troppi problemi.
Praticamente come nel film "don't look up"... l'hai visto?
Dato che prendere decisioni comporta degli svantaggi anche se c'è un asteroide in rotta di collisione proponi di aspettare e vedere se cambia qualcosa in futuro.
Sinceramente non te la prendere ma non mi sembra una grande strategia francamente tra non fare niente e fare qualcosa preferisco rompere i cosiddetti a qualcuno e fare qualcosa piuttosto che star li fermo ad aspettare una qualche illuminazione miracolosa.
...Pensare di mettere un punto di ricarica ogni 5m di strada è folle. ...
beh, allora anche mettere un lampione ogni 5m per illuminare la strada è folle?...:stordita:
E quali sarebbero le soluzioni alternative? Perché sinceramente per quanto mi sforzi non riesco a immaginare soluzioni alternative tanto semplici.
io qualche idea ce l'ho. Ma non ho le competenze per essere sicuro che sia attuabile, altrimenti sarei da te a chiedere un prestito e nel giro di 5 anni comprerei te, il tuo datore di lavoro, Tesla e Apple :p
Dato che prendere decisioni comporta degli svantaggi anche se c'è un asteroide in rotta di collisione proponi di aspettare e vedere se cambia qualcosa in futuro.
Sinceramente non te la prendere ma non mi sembra una grande strategia francamente tra non fare niente e fare qualcosa preferisco rompere i cosiddetti a qualcuno e fare qualcosa piuttosto che star li fermo ad aspettare una qualche illuminazione miracolosa.
concordo. anche se bisogna essere certi che la strada sia quella giusta, altrimenti...
e cmq la politica e l'economia mondiali sono specialiste nel busines-as-usual :(
Ginopilot
05-01-2022, 11:01
Praticamente come nel film "don't look up"... l'hai visto?
Dato che prendere decisioni comporta degli svantaggi anche se c'è un asteroide in rotta di collisione proponi di aspettare e vedere se cambia qualcosa in futuro.
Sinceramente non te la prendere ma non mi sembra una grande strategia francamente tra non fare niente e fare qualcosa preferisco rompere i cosiddetti a qualcuno e fare qualcosa piuttosto che star li fermo ad aspettare una qualche illuminazione miracolosa.
Si ma non e' che perche' arriva un asteroide ci accalchiamo sull'orlo di un precipizio. L'elettrico oggi ha problemi enormi e piu' gente lo adottera' piu' il problema si fara' pressante. Bisogna trovare delle soluzioni alla ricarica delle batterie, perche' cosi' com'e' non e' sostenibile.
E perché mai scusami, non hai la certezza che la transizione all'elettrico riesca davvero, così come non hai la certezza che sia la strada giusta per risolvere il problema (prima era il diesel la soluzione...figuriamoci)...meglio tenere più strade possibili aperte, in modo da non ritrovarti con l'acqua alla gola se ci fosse qualche intoppo.
Che il futuro dell'auto è elettrico è oramai certo, se viviamo ancora un una sfera di distorsione della realtà che ci fa credere che ci sia ancora una alternativa è solo perchè fa il gioco delle aziende automobilistiche attuali che essendo in ritardo hanno tutto da guadagnarci a fomentare il dubbio (e non sono mica solo loro ad avere interesse in questo)
Con un po di ricerca vi rendereste conto che è palese che ci dicono una cosa (minimizzano l'elettrico) mentre sottobanco fanno un'altra (corrono ai ripari per produrre auto elettriche). Questa tattica è stata usata fino a poco fa da molte aziende automobilistiche (l'ultimo esempio è stata Toyota) solo ora che strategicamente si sono messe a riparo iniziano a dire che l'elettrico è valido
Ginopilot
05-01-2022, 11:05
beh, allora anche mettere un lampione ogni 5m per illuminare la strada è folle?...:stordita:
Ma non facciamo esempi sciocchi, costi e infrastrutture sono completamente diversi. Vogliamo sul serio riempire le citta' di centinaia di migliaia di colonnine di ricarica? Bene, cominciamo a lavorarci su perche' bisogna smantellare tutte le strade entro i prossimi 10 anni.
beh, allora anche mettere un lampione ogni 5m per illuminare la strada è folle?...:stordita:
Per mettere delle colonnine di ricarica pubbliche devono essere rispettati dei vincoli ben precisi, sia di distanza dalle abitazioni, sia di spazi intorno, motivo per cui nelle città è sempre più difficile installarne di nuove...soprattutto se sono degli incubi urbanistici come Roma :D.
concordo. anche se bisogna essere certi che la strada sia quella giusta, altrimenti...
e cmq la politica e l'economia mondiali sono specialiste nel busines-as-usual :(
Sapere a priori se una strada è giusta è impossibile, e comunque qualsiasi cosa oggi viene trasformata in business, la stessa auto elettrica non serve più per diminuire le emissioni di CO2, ma per risollevare il mercato ormai morente dell'automobile, la CO2 è solo una scusa per convincere il possibile acquirente a comprarne una.
Che il futuro dell'auto è elettrico è oramai certo, se viviamo ancora un una sfera di distorsione della realtà che ci fa credere che ci sia ancora una alternativa è solo perchè fa il gioco delle aziende automobilistiche attuali che essendo in ritardo hanno tutto da guadagnarci a fomentare il dubbio (e non sono mica solo loro ad avere interesse in questo)
Con un po di ricerca vi rendereste conto che è palese che ci dicono una cosa (minimizzano l'elettrico) mentre sottobanco fanno un'altra (corrono ai ripari per produrre auto elettriche). Questa tattica è stata usata fino a poco fa da molte aziende automobilistiche (l'ultimo esempio è stata Toyota) solo ora che strategicamente si sono messe a riparo iniziano a dire che l'elettrico è valido
Non hai la certezza che l'elettrico sia LA soluzione, non hai neanche la certezza che si riesca a diffondere davvero, non ha nessun senso togliere fondi alla ricerca per puntare tutto in una direzione, lo puoi fare quando ormai sei sicuro di aver intrapreso la strada giusta, oggi l'elettrico non è in grado di soddisfare le esigenze di tutti, quindi di fatto non è LA soluzione, ma UNA soluzione.
randorama
05-01-2022, 11:16
vi do la soluzione. gratis
https://m.media-amazon.com/images/I/51lD2D49HgL._AC_SL1333_.jpg
basta montarne una sul portalampada di ogni lampione, aggiungere una scala per raggiungerlo e zak! migliaia di postazioni create d'emblèe :D
risolto il problema punti di ricarica rimane solo da trovare il modo per produrla, tutta quella corrente...
Si ma non e' che perche' arriva un asteroide ci accalchiamo sull'orlo di un precipizio. L'elettrico oggi ha problemi enormi e piu' gente lo adottera' piu' il problema si fara' pressante. Bisogna trovare delle soluzioni alla ricarica delle batterie, perche' cosi' com'e' non e' sostenibile.
Io continuo a non capire perché non è sostenibile.
Certo, non è per TUTTI e questo è pacifico ma per tante oserei dire anche il 60% già oggi è fattibilissimo quindi quali sarebbero questi problemi insormontabili?
Poi ripeto non pretendo che domani tutti passano all'elettrico: ad oggi sicuramente alcuni non passeranno all'elettrico ma perché nel frattempo non farlo adottare a tutti quelli che sostanzialmente a stento percepirebbero mai le limitazioni?
vi do la soluzione. gratis
https://m.media-amazon.com/images/I/51lD2D49HgL._AC_SL1333_.jpg
basta montarne una sul portalampada di ogni lampione, aggiungere una scala per raggiungerlo e zak! migliaia di postazioni create d'emblèe :D
risolto il problema punti di ricarica rimane solo da trovare il modo per produrla, tutta quella corrente...
Allora io faccio la versione 2.0:
Per pochi euro a lampione e i miei attrezzi ti monto direttamente una shuko ad altezza cristiano nel palo del lampione.
Non hai la certezza che l'elettrico sia LA soluzione, non hai neanche la certezza che si riesca a diffondere davvero, non ha nessun senso togliere fondi alla ricerca per puntare tutto in una direzione, lo puoi fare quando ormai sei sicuro di aver intrapreso la strada giusta, oggi l'elettrico non è in grado di soddisfare le esigenze di tutti, quindi di fatto non è LA soluzione, ma UNA soluzione.
E chi vuole togliere soldi alla ricerca? Vorrei solo non buttare soldi nell'Idrogeno che è palesemente la soluzione sbagliata.
Ma non facciamo esempi sciocchi, costi e infrastrutture sono completamente diversi. Vogliamo sul serio riempire le citta' di centinaia di migliaia di colonnine di ricarica? Bene, cominciamo a lavorarci su perche' bisogna smantellare tutte le strade entro i prossimi 10 anni.
se nel 1900 ti avessero detto che nel 1950-60 ogni 5-10 metri ci sarebbe stato un palo della luce alimentato da elettricità avresti detto lostesso.
vi do la soluzione. gratis...
basta montarne una sul portalampada di ogni lampione, aggiungere una scala per raggiungerlo e zak! migliaia di postazioni create d'emblèe :D...
Allora io faccio la versione 2.0:
Per pochi euro a lampione e i miei attrezzi ti monto direttamente una shuko ad altezza cristiano nel palo del lampione.
tsk, l’illuminazione è trifase. bocciati entrambi :p
seriamente, per ricaricare flotte di robe tipo citroen ami non è una soluzione così inattuabile ;)
Non hai la certezza che l'elettrico sia LA soluzione, non hai neanche la certezza che si riesca a diffondere davvero, non ha nessun senso togliere fondi alla ricerca per puntare tutto in una direzione, lo puoi fare quando ormai sei sicuro di aver intrapreso la strada giusta, oggi l'elettrico non è in grado di soddisfare le esigenze di tutti, quindi di fatto non è LA soluzione, ma UNA soluzione.
E su questo ti do ragione ma al tempo stesso ti dico che è altrettanto sbagliato spendere su una soluzione che è sicuramente sbagliata.
Insistere sull'idrogeno ormai è qualcosa che qualsiasi chimico, fisico ecc... ecc... ti dice che è tempo perso per tantissimi motivi detti e ridetti e che lo rendono un pessimo vettore energetico.
Quindi io sono felicissimo che la ricerca sia finanziata ma a patto che sia una ricerca che ha speranze di andare da qualche parte. Insistere sull'idrogeno è sostanzialmente buttare soldi.
tsk, l’illuminazione è trifase. bocciati entrambi :p
seriamente, per ricaricare flotte di robe tipo citroen ami non è una soluzione così inattuabile ;)
Sinceramente non lo sapevo ma per le auto elettriche è meglio ancora: se hai una presa trifase puoi fare la ricarica in alternata quindi non c'è problema.
Invece della shuko si monta l'apposita presa e hai risolto il problema.
E chi vuole togliere soldi alla ricerca? Vorrei solo non buttare soldi nell'Idrogeno che è palesemente la soluzione sbagliata.
E su questo ti do ragione ma al tempo stesso ti dico che è altrettanto sbagliato spendere su una soluzione che è sicuramente sbagliata.
Insistere sull'idrogeno ormai è qualcosa che qualsiasi chimico, fisico ecc... ecc... ti dice che è tempo perso per tantissimi motivi detti e ridetti e che lo rendono un pessimo vettore energetico.
Quindi io sono felicissimo che la ricerca sia finanziata ma a patto che sia una ricerca che ha speranze di andare da qualche parte. Insistere sull'idrogeno è sostanzialmente buttare soldi.
Dicono la stessa cosa della fusione nucleare, però nessuno si lamenta dei soldi buttati...e comunque l'idrogeno se non si fosse capito è la soluzione al problema CO2 gradita sia dalle nazioni che dai produttori di automobili, quindi è una ricerca che andrà sempre avanti.
Ginopilot
05-01-2022, 11:44
Io continuo a non capire perché non è sostenibile.
Certo, non è per TUTTI e questo è pacifico ma per tante oserei dire anche il 60% già oggi è fattibilissimo quindi quali sarebbero questi problemi insormontabili?
Poi ripeto non pretendo che domani tutti passano all'elettrico: ad oggi sicuramente alcuni non passeranno all'elettrico ma perché nel frattempo non farlo adottare a tutti quelli che sostanzialmente a stento percepirebbero mai le limitazioni?
Il 60% di cosa? Della popolazione? Cioe' il 60% ha un garage dove ha gia' un punto di ricarica? Direi proprio di no.
Ginopilot
05-01-2022, 11:46
se nel 1900 ti avessero detto che nel 1950-60 ogni 5-10 metri ci sarebbe stato un palo della luce alimentato da elettricità avresti detto lostesso.
Gia', ma ci sono voluti 10 anni per farlo.
tsk, l’illuminazione è trifase. bocciati entrambi :p
seriamente, per ricaricare flotte di robe tipo citroen ami non è una soluzione così inattuabile ;)
Trifase? I contatori, poi le 3 fasi vanno ad alimentare linee diverse, le armature sono monofase, e ci mancherebbe pure :sofico:
Strato1541
05-01-2022, 12:03
Praticamente come nel film "don't look up"... l'hai visto?
Dato che prendere decisioni comporta degli svantaggi anche se c'è un asteroide in rotta di collisione proponi di aspettare e vedere se cambia qualcosa in futuro.
Sinceramente non te la prendere ma non mi sembra una grande strategia francamente tra non fare niente e fare qualcosa preferisco rompere i cosiddetti a qualcuno e fare qualcosa piuttosto che star li fermo ad aspettare una qualche illuminazione miracolosa.
Sì e quelli che ragionano come te sono proprio quelli che vogliono sfruttare la meteora che arriva pensando di far meglio rispetto alla soluzione più drastica e logica..
Strato1541
05-01-2022, 12:06
Ora sia chiaro quella che segue è un mia impressione e non ho dati scientifici certi però facendo la media a quanto scritto da tutti mi verrebbe da trarre le seguenti conclusioni:
L'utente medio italiano che diciamo ha una percorrenza tra 10.000 e 15.000 Km/Anno e che nel 99% dei casi ricaricherà a casa di notte mandando all'auto 1 kWh possiamo dire con ragionevole certezza che prima che la batteria degradi al punto di creare un problema probabilmente vuole cambiare l'auto perché si è rotto di avere la stessa da oltre 10 anni.
Siamo tutti d'accordo su questo o ho interpretato male qualcosa?
Certo per quelli che vivono nel proprio orticello è così.. tra l'altro i famosi 10.000 km annui medi dell'italiano sono usciti da un calcolo medio dei km percorsi da tutti... Quindi dentro la media ci vanno anche quelli che fanno 2.000 km l'anno per contro ci sono quelli che ne fanno 100 mila di km... Nella mia famiglia tutti quelli con un lavoro attivo sono intorno ai 30 mila km anno... via il prosciutto dagli occhi!
Strato1541
05-01-2022, 12:11
Io continuo a non capire perché non è sostenibile.
Certo, non è per TUTTI e questo è pacifico ma per tante oserei dire anche il 60% già oggi è fattibilissimo quindi quali sarebbero questi problemi insormontabili?
Poi ripeto non pretendo che domani tutti passano all'elettrico: ad oggi sicuramente alcuni non passeranno all'elettrico ma perché nel frattempo non farlo adottare a tutti quelli che sostanzialmente a stento percepirebbero mai le limitazioni?
Non è sostenibili perchè:
-Servono potenze elevate per ricaricare velocemente e noi non abbiamo energia e una rete per poterla sostenere, studia un po' di impianti e lo scoprirai...;
- i tempi di ricarica rimangono comunque elevate e un viaggio oltre i 300 km si allunga rispetto ad una termica;
-costruire le batterie inquina molto;
-le batterie degradano e in meno di 10 anni più della metà dovranno essere sostituite o avranno un degrado altissimo;
-non vi è ancora un metodo di smaltimento chiaro (non postare metodi sperimentali paventati come fini);
-le auto pesano anche 500 kg in più di una pari termica;
Solo qualche piccolo problema ma ci siamo dai...
Basta entrare in una qualsiasi città per trovare solo auto parcheggiate in strada, e comunque da tendenze di mercato immobiliare pare che gli italiani sacrifichino sempre più spesso il posto auto per risparmiare sull'acquisto di un immobile...che poi se non diffondi l'auto elettrica in città di che parliamo?
Osservazione piuttosto parziale, perché non ti dice in alcun modo quante sono nei box ed nei posti auto privati perché, banalmente, non li vedi. :)
Potrei risponderti che nella mia zona hanno tutti il box ed auto in strada ce ne sono ben poche, ma anche questa sarebbe una osservazione parziale (e pure stupida). :D
By(t)e
Non è sostenibili perchè:
-Servono potenze elevate per ricaricare velocemente e noi non abbiamo energia e una rete per poterla sostenere, studia un po' di impianti e lo scoprirai...;
- i tempi di ricarica rimangono comunque elevate e un viaggio oltre i 300 km si allunga rispetto ad una termica;
-costruire le batterie inquina molto;
-le batterie degradano e in meno di 10 anni più della metà dovranno essere sostituite o avranno un degrado altissimo;
-non vi è ancora un metodo di smaltimento chiaro (non postare metodi sperimentali paventati come fini);
-le auto pesano anche 500 kg in più di una pari termica;
Solo qualche piccolo problema ma ci siamo dai...
1)non servono elevate potenze perchè non bisogna ricaricare velocemente, in futuro ci saranno molte più colonnine di quanti distributori ci sono e saranno ampiamente diffuse
2) i viaggi superiori ai 300 km si allungano solo se sei abituato a fare 600 km senza una sosta.
3) Inquina molto di può tutta l'industria del petrolio dai giacimenti alle raffinerie ai trasporti e al consumo, quando parlavo di campo di distorsione della realtà...
4) le batterie non si degradano tanto quanto pensi, dopo 10 anni sono ancora valide per altri usi o possono venire riciclati i materiali
5) il fatto che non ci sia ancora un'industria avviata per lo smaltimento e riciclo in grandi volumi delle batterie delle automobili è perchè è da meno di 10 anni che esistono, non è in nessun modo sintomo del fatto che sia un problema insormontabile. (anche qui è chiaramente in atto un campo di distorsione della realtà)
6) una maggiore massa non è per forza un problema, ad esempio il baricentro basso delle auto elettriche le rende molto più sicure delle auto tradizionali
Non è sostenibili perchè:
-Servono potenze elevate per ricaricare velocemente e noi non abbiamo energia e una rete per poterla sostenere, studia un po' di impianti e lo scoprirai...;
- i tempi di ricarica rimangono comunque elevate e un viaggio oltre i 300 km si allunga rispetto ad una termica;
-costruire le batterie inquina molto;
-le batterie degradano e in meno di 10 anni più della metà dovranno essere sostituite o avranno un degrado altissimo;
-non vi è ancora un metodo di smaltimento chiaro (non postare metodi sperimentali paventati come fini);
-le auto pesano anche 500 kg in più di una pari termica;
Solo qualche piccolo problema ma ci siamo dai...
- Se studi e cerchi, probabilmente trovi che stai sbagliando;
- I tempi di ricarica sono lenti se ricarichi a casa, alle Fast sono più che accettabili. Una sosta di venti minuti ogni 250km è salutare anche se usi una termica.
- Si, ma nella sua vita molto meno che usare combustibili.
- Ma anche no.
- Il mercato secondario delle batterie smontate dalle auto è decisamente florido, vengono utilizzate continuamente per l'accumulo casalingo. Sperimentali col piffero.
- E quindi?
By(t)e
Il 60% di cosa? Della popolazione? Cioe' il 60% ha un garage dove ha gia' un punto di ricarica? Direi proprio di no.
Il 60% dei patentati attivi, senza punto di ricarica ma con una normale shuko e una ricarica notturna a dir tanto da 1kwh
Sì e quelli che ragionano come te sono proprio quelli che vogliono sfruttare la meteora che arriva pensando di far meglio rispetto alla soluzione più drastica e logica..
Scusami e per curiosità quale sarebbe la soluzione più drastica e logica in campo automobilistico?
No perché dipendesse da me la soluzione drastica e logica sarebbe prima di tutto vietare qualsiasi auto privata nelle città fatto salvo quanto strettamente necessario per motivi lavorativi quindi auto intestate ad aziende o professionisti con il divieto di utilizzo a scopi privati.
Però son curioso della tua risposta.
Certo per quelli che vivono nel proprio orticello è così.. tra l'altro i famosi 10.000 km annui medi dell'italiano sono usciti da un calcolo medio dei km percorsi da tutti... Quindi dentro la media ci vanno anche quelli che fanno 2.000 km l'anno per contro ci sono quelli che ne fanno 100 mila di km... Nella mia famiglia tutti quelli con un lavoro attivo sono intorno ai 30 mila km anno... via il prosciutto dagli occhi!
La media è media... è ovvio che tiene conto dei due estremi ma esprime il dato medio.
Veniamo alle tue proteste:
I giorni lavorativi nel 2022 sono 252. Ipotizzando che nella tua famiglia si viaggi solo per lavoro (se viaggi anche gli altri giorni tanto meglio il dato migliora ma facciamo il caso estremo) significa che 30.000/252= circa 120Km al giorno.
Considerando un consumo medio di 0,165 kWh/Km (tesla 0,147; ID3 0,155 come vedi ho arrotondato per eccesso) significa un consumo giornaliero di 0,165x120=19,8
Ciò significa che se anche solo la notte la ricarichi a 2kWh hai sempre il pieno, se invece gli dai 1kWh non hai il pieno ma l'autonomia cala talmente lentamente che ti fai tutta la settimana e nel weekend hai tempo di ricaricarla al 100% oppure semplicemente un giorno che ti rechi vicino a una colonnina semplicemente mentre fai quello che hai da fare (ad esempio la spesa) la ricarichi al 100% senza bisogno di usare alta potenza.
E mi vuoi dire che con 30.000Km/Anno è ingestibile? Che poi sono 30.000 calcolati solo sui giorni lavorativi perché se li distribuisci anche sui festivi per averla sempre al 100% basta 1kWh nelle ore notturne e intendo che basta dalle 23... non dalle 20 o prima ancora.
I problemi veri ci sono solo per chi ha percorrenze altissime dai 60.000 in poi, il resto con minimi accorgimenti non ha problemi.
-Servono potenze elevate per ricaricare velocemente e noi non abbiamo energia e una rete per poterla sostenere, studia un po' di impianti e lo scoprirai...;
- i tempi di ricarica rimangono comunque elevate e un viaggio oltre i 300 km si allunga rispetto ad una termica;
-costruire le batterie inquina molto;
-le batterie degradano e in meno di 10 anni più della metà dovranno essere sostituite o avranno un degrado altissimo;
-non vi è ancora un metodo di smaltimento chiaro (non postare metodi sperimentali paventati come fini);
-le auto pesano anche 500 kg in più di una pari termica;
1) Assolutamente no per tutto. Prima di tutto non serve alta potenza... chi prende una elettrica vuole ricaricarla lentamente di notte perché ottimizza tantissimo e paga il minimo indispensabile. Prendere una elettrica e ricaricarla sempre alla colonnina rapida è il miglior modo per devastarla la macchina. Per quanto riguarda invece la quantità di energia a più riprese i gestori di rete hanno detto che è una crescita gestibile e non proibitiva quindi tenderei a fidarmi di chi lo fa di mestiere.
2) E quindi? Vorrà dire che ci si metterà più tempo. Francamente preferisco respirare anche solo l'1% meglio piuttosto che farti risparmiare tempo quando vai in vacanza.
3) Invece estrarre petrolio, trasportarlo, distribuirlo ecc... ecc... fa benissimo all'ambiente. Ma dai...
4) Ad oggi è tutto da dimostrare e anche i dati per ora disponibili dicono altro. Degradano certo ma non in maniera tragica come vorresti lasciare ad intendere.
5) Infatti oggi non si vendono SUV e mezzi giganteschi... ci preoccupiamo del peso delle auto quotidianamente.
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Chiudo con... non prendertela ma la prossima volta usa il multiquote. Hai fatto 10 post mannaggia la miseria.
Sinceramente non lo sapevo ma per le auto elettriche è meglio ancora: se hai una presa trifase puoi fare la ricarica in alternata quindi non c'è problema.
Invece della shuko si monta l'apposita presa e hai risolto il problema.
dimensione dei cavi a parte, si.
ps: anche la 220 monofase è alternata, eh! ;)
Dicono la stessa cosa della fusione nucleare, però nessuno si lamenta dei soldi buttati....
in realtà si, per certe ricerche.
c'è chi ha definito ITER "plutofisica" :p
Gia', ma ci sono voluti 10 anni per farlo...da inizio 900 agli anni 50/60 sono anche più di 10 anni, ma nessuno ha detto che si deve (o serva) farlo in 5 minuti.
Trifase? I contatori, poi le 3 fasi vanno ad alimentare linee diverse, le armature sono monofase, e ci mancherebbe pure :sofico:
non proprio. AFAIK, alla base dei pali passa la trifase, e ogni fase alimenta 1 palo ogni 3, mentre le altre 2 sono passanti.
Osservazione piuttosto parziale, perché non ti dice in alcun modo quante sono nei box ed nei posti auto privati perché, banalmente, non li vedi. :)
Potrei risponderti che nella mia zona hanno tutti il box ed auto in strada ce ne sono ben poche, ma anche questa sarebbe una osservazione parziale (e pure stupida). :D
By(t)e
A Roma i palazzi con posti auto sono solo quelli in periferia, nella quasi totalità dei palazzi delle zone più centrali della città non si hanno ne box ne posti auto, e quei pochi box sotterranei che hanno costruito costano quanto appartamenti in provincia...e non sono neanche tuoi, li affitti per 99 anni...se in città il problema ricarica è estremamente sentito non è per bellezza.
bonzoxxx
05-01-2022, 13:29
Ragazzi non esiste solo Roma. E soprattutto il passaggio non avverrà dall'oggi al domani.
A Roma esistono enormi centri commerciali con enormi parcheggi nei quali sarebbe già possibile installare dei punti di ricarica. E i Romani ci vanno spesso e volentieri a fare la spesa e già sarebbe un punto.
Non è che ora Roma ha un'urbanizzazione fatta a caxxo perché le strade sono quelle del secondo secondo d.c. e tutta la ricerca riguardo l'elettrico deve andare a pallino, scusate eh.
Ci si arriverà, col tempo, ad avere parcheggi con strisce blu e colonnina di ricarica annessa. Tanto la strada è tracciata i governi si sono messi in tasta l'elettrico e non cambiano idea, facciamocene una ragione.
Riguardo la fusione nucleare è fenomentale, full stop, ci vorrà del tempo ma ci arriveremo e li sarà tanta roba.
Fosse per qualcuno del forum andremmo ancora a cavallo, daje ragà madonna sembriamo dei vecchi bacucchi.... :old: :)
Ragazzi non esiste solo Roma. E soprattutto il passaggio non avverrà dall'oggi al domani.
A Roma esistono enormi centri commerciali con enormi parcheggi nei quali sarebbe già possibile installare dei punti di ricarica. E i Romani ci vanno spesso e volentieri a fare la spesa e già sarebbe un punto.
Non è che ora Roma ha un'urbanizzazione fatta a caxxo perché le strade sono quelle del secondo secondo d.c. e tutta la ricerca riguardo l'elettrico deve andare a pallino, scusate eh.
Le soluzioni vanno trovate il prima possibile, perché i tempi di realizzazione in una grande città sono estremante lunghi...qui anche solo per attivare una colonnina ci vogliono 2 anni...e comunque i centri commerciali sono la soluzione peggiore, visto che stanno tutti sul raccordo...e ci sono stati messi proprio per non intasare la città.
Ci si arriverà, col tempo, ad avere parcheggi con strisce blu e colonnina di ricarica annessa. Tanto la strada è tracciata i governi si sono messi in tasta l'elettrico e non cambiano idea, facciamocene una ragione.
Purtroppo non è possibile, le colonnine devono distare almeno 5 metri da un portone condominiale e ci sono vincoli anche sulla dimensione della piazzola...per quelli a spina per esempio una piazzola di ricarica equivale a 2 normali parcheggi blu...non è che metti colonnine come ti pare in giro per la città, devi trovare delle zone che rispettino tutti i requisiti richiesti.
...Riguardo la fusione nucleare è fenomentale, full stop, ci vorrà del tempo ma ci arriveremo e li sarà tanta roba.
sei ottimista.
nel medioevo studiavano come trasformare chimicamente il piombo in oro. Non è che la tecnologia o il tempo rendano possibili cose impossibili...
o nel migliore dei casi, sarà troppo tardi.
sei ottimista.
nel medioevo studiavano come trasformare chimicamente il piombo in oro. Non è che la tecnologia o il tempo rendano possibili cose impossibili...
o nel migliore dei casi, sarà troppo tardi.
In linea teorica trasformare il piombo in oro non è impossibile è che non siamo mai arrivati a una tecnologia atomica così avanzata.
Per il resto concordo... io credo che ci arriveremo alla fusione stabile ma non possiamo certo darlo per scontato potrebbe anche volerci secoli o non arrivarci mai.
massimo_bassini
05-01-2022, 15:16
Buongiorno,
Porto la mia esperienza, senza alcuna pretesa di validità statistica.
Sono stato possessore di una Honda Civic Hybrid per 8 anni dal 2009 al 2017 circa. Ho acquistato l'auto anche confortato dalla notevole garanzia di 8 anni sulla batteria. Durante l'uso (percorro circa 10000 km/anno) la batteria si è esaurita per 2 volte, e il servizio Honda, impeccabile, ha provveduto a sostituirmela. Quando ho deciso di cambiare l'auto ho verificato se c'erano ancora garanzie di questo tipo sulle batterie, ma nessun costruttore interpellato ne dava più. Quindi, vista l'esperienza, sono ritornato al vecchio motore endotermico.
Mi chiedo, se i costruttori sono così confidenti sulle prestazioni delle batterie, perché non offrono una garanzia che tranquillizzi i clienti?
In linea teorica trasformare il piombo in oro non è impossibile è che non siamo mai arrivati a una tecnologia atomica così avanzata.
o che richiede troppa energia rispetto al risultato ottenuto...
Per il resto concordo... io credo che ci arriveremo alla fusione stabile ma non possiamo certo darlo per scontato potrebbe anche volerci secoli o non arrivarci mai.esatto. potrebbe semplicemente non essere energeticamente conveniente.
Buongiorno,
Porto la mia esperienza, senza alcuna pretesa di validità statistica.
Sono stato possessore di una Honda Civic Hybrid per 8 anni dal 2009 al 2017 circa. Ho acquistato l'auto anche confortato dalla notevole garanzia di 8 anni sulla batteria. Durante l'uso (percorro circa 10000 km/anno) la batteria si è esaurita per 2 volte, e il servizio Honda, impeccabile, ha provveduto a sostituirmela. Quando ho deciso di cambiare l'auto ho verificato se c'erano ancora garanzie di questo tipo sulle batterie, ma nessun costruttore interpellato ne dava più. Quindi, vista l'esperienza, sono ritornato al vecchio motore endotermico.
Mi chiedo, se i costruttori sono così confidenti sulle prestazioni delle batterie, perché non offrono una garanzia che tranquillizzi i clienti?
Ma che dici! Tutti i costruttori offrono una garanzia sulla batteria. La mia Nissan, ad esempio, è garantita per 8 anni o 160.000km per una capacità del 70%. Altri fanno pure meglio.
By(t)e
A Roma i palazzi con posti auto sono solo quelli in periferia, nella quasi totalità dei palazzi delle zone più centrali della città non si hanno ne box ne posti auto, e quei pochi box sotterranei che hanno costruito costano quanto appartamenti in provincia...e non sono neanche tuoi, li affitti per 99 anni...se in città il problema ricarica è estremamente sentito non è per bellezza.
Raga, capisco le vostre difficoltà, ma l'Italia non è tutta Roma, Milano o Torino, eh... continuate a parlare per singole esperienza, ma quello che serve per discutere di una transizione nazionale sono i numeri generali, non particolari.
E' come se diceste che internet non serve a niente perché a voi arriva una digital divide... :D
By(t)e
Ginopilot
05-01-2022, 16:36
Il 60% dei patentati attivi, senza punto di ricarica ma con una normale shuko e una ricarica notturna a dir tanto da 1kwh
E la tira in strada dalla finestra? E con 1KWh che ricarichi in una nottata?
Ginopilot
05-01-2022, 16:38
da inizio 900 agli anni 50/60 sono anche più di 10 anni, ma nessuno ha detto che si deve (o serva) farlo in 5 minuti.
Intendevo dire che ci sono voluti piu' di 10 anni. Ma con l'accelerazione che si sta attuando, in una decina di anni avremo troppe auto elettriche, forse la meta' o piu' del parco circolante. Il che e' assurdo.
Ginopilot
05-01-2022, 16:39
Raga, capisco le vostre difficoltà, ma l'Italia non è tutta Roma, Milano o Torino, eh... continuate a parlare per singole esperienza, ma quello che serve per discutere di una transizione nazionale sono i numeri generali, non particolari.
E' come se diceste che internet non serve a niente perché a voi arriva una digital divide... :D
By(t)e
Il problema dell'inquinamento e' proprio nelle grandi citta'. In citta' piu' piccole, anche capoluoghi, il problema non e' mai esistito.
bonzoxxx
05-01-2022, 16:53
o che richiede troppa energia rispetto al risultato ottenuto...
esatto. potrebbe semplicemente non essere energeticamente conveniente.
Test sulla fusione sono già stati fatti, è sostenibile e nel consorzio c'è anche l'Italia, abbiamo fornito se non ricordo male 4 dei 9 supermagneti del reattore ITER.
Ci arriveremo, non è facile ma ci arriveremo.
sei ottimista.
nel medioevo studiavano come trasformare chimicamente il piombo in oro. Non è che la tecnologia o il tempo rendano possibili cose impossibili...
o nel migliore dei casi, sarà troppo tardi.
Come scritto sopra, la ricerca sta spingendo molto in questo senso e ci sono prototipi che hanno sostenuto una reazione stabile.
Le soluzioni vanno trovate il prima possibile, perché i tempi di realizzazione in una grande città sono estremante lunghi...qui anche solo per attivare una colonnina ci vogliono 2 anni...e comunque i centri commerciali sono la soluzione peggiore, visto che stanno tutti sul raccordo...e ci sono stati messi proprio per non intasare la città.
Purtroppo non è possibile, le colonnine devono distare almeno 5 metri da un portone condominiale e ci sono vincoli anche sulla dimensione della piazzola...per quelli a spina per esempio una piazzola di ricarica equivale a 2 normali parcheggi blu...non è che metti colonnine come ti pare in giro per la città, devi trovare delle zone che rispettino tutti i requisiti richiesti.
Concordo, ma non siamo noi che dobbiamo trovare soluzioni, sono i governi che, verosimilmente, dovrebbero avvalersi di "esperti" nel prendere le decisioni, che poi spesso prendano dei grossi granchi è un altro paio di maniche. Le leggi se vogliono le possono cambiare dall'oggi al domani, è stato fatto molte volte e molte volte verrà fatto.
Il problema dell'inquinamento e' proprio nelle grandi citta'. In citta' piu' piccole, anche capoluoghi, il problema non e' mai esistito.
Vieni a vivere dove sono io poi ne riparliamo.
FINIAMOLA di parlare per il proprio fazzoletto di terra, il mondo è molto grande e molto vario ragà.
Il problema dell'inquinamento e' proprio nelle grandi citta'. In citta' piu' piccole, anche capoluoghi, il problema non e' mai esistito.
Il problema del riscaldamento globale è.... ehm... globale? :D
Il problema dell'inquinamento è in ogni centro abitato. Anche nella mia città, che non fa nemmeno 70k abitanti, si superano le soglie di PM10 una decina di volte l'anno.
By(t)e
Ginopilot
05-01-2022, 17:39
Il problema del riscaldamento globale è.... ehm... globale? :D
Il problema dell'inquinamento è in ogni centro abitato. Anche nella mia città, che non fa nemmeno 70k abitanti, si superano le soglie di PM10 una decina di volte l'anno.
By(t)e
Il problema del riscaldamento globale non c'entra niente con le auto.
Ginopilot
05-01-2022, 17:40
Vieni a vivere dove sono io poi ne riparliamo.
FINIAMOLA di parlare per il proprio fazzoletto di terra, il mondo è molto grande e molto vario ragà.
Vivrai nella pianura padana, dove per ragioni orografiche linquinamento lo avrete sempre.
E la tira in strada dalla finestra? E con 1KWh che ricarichi in una nottata?
12kwh :O :D
Intendevo dire che ci sono voluti piu' di 10 anni. Ma con l'accelerazione che si sta attuando, in una decina di anni avremo troppe auto elettriche, forse la meta' o piu' del parco circolante. Il che e' assurdo.
tutti parlano di aumento dei consumi, aumento dei consumi, aumento dei consumi...
ma una lampadina di 20 anni fa consumava 100W, una di 10 anni fa 20W e una odierna 13W. A parità di luce emessa.
Magari è solo un esempio stupido, ma diciamo che un bel po' di potenza s'è "liberata". Chissà fra 10 o 20 anni, specie se si attuano politiche di efficientamento e riduzione. :)
Il problema dell'inquinamento e' proprio nelle grandi citta'. In citta' piu' piccole, anche capoluoghi, il problema non e' mai esistito.
concordo. infatti mica è necessario che il 100% delle auto diventi elettrica. Però obbligare ad usare macchinine elettriche in città x me è la via da seguire, oppure tassa di 10€ al km per altre auto.
Test sulla fusione sono già stati fatti, è sostenibile e nel consorzio c'è anche l'Italia, abbiamo fornito se non ricordo male 4 dei 9 supermagneti del reattore ITER.
Ci arriveremo, non è facile ma ci arriveremo.
Come scritto sopra, la ricerca sta spingendo molto in questo senso e ci sono prototipi che hanno sostenuto una reazione stabile.
veramente sono emersi problemi abbastanza cazzuti...
instabilità del plasma, forze di centinaia di tonnellate che appaiono e si sfogano sulla struttura in pochi millisecondi...
a me non sembra così probabile che si ottengano risultati. E di certo non in tempi utili per il problema climatico, che è ORA.
la fusione (e anche la fissione) sembrano un po' scuse per continuare a fare tutto come prima imbonendo la gente con la prospettiva del "si ma poi risolveremo tutto dopo"...:mbe:
...FINIAMOLA di parlare per il proprio fazzoletto di terra, il mondo è molto grande e molto vario ragà.
chiaro che ogniuno porta la propria esperienza, anche se bisognerebbe avere l'apertura mentale per immaginare altre situazioni ed altre possibilità.
Soprattutto non applicare schemi attuali a tecnologie che presuppongono contesti diversi.
Il problema del riscaldamento globale è.... ehm... globale? :D
Il problema dell'inquinamento è in ogni centro abitato.
infatti sono problemi molto diversi e a volte anche diametralmente opposti.
il primo riguarda la CO2 (che non è un inquinante), il secondo CO, NOx, PM, SO, ecc.
dico diametralmente opposti perchè x es per ridurre la CO2 dovrebbero essere penalizzati i benzina e favoriti i diesel... :p
Il problema del riscaldamento globale non c'entra niente con le auto.
beh, oddio.
Affermazione un po' eccessiva, visto che riguarda l'uso di combustibili fossili...
bonzoxxx
05-01-2022, 18:12
Si, e mi piacerebbe averne meno. Per questo ho innalzato la classe energetica di casa, preso una full-hybrid (per quanto possa valere) e in generale sto attento per quanto possibile a quanto consumo. Non serve a nulla ma il mio piccolo lo faccio.
Poi dico una cosa: possibile che sotto a ogni notizia riguardo auto elettriche o simili ai leggano gli stessi commenti stantii da vecchie zitelle decrepite? Dai ragà su che siete noiosi: e le elettriche no, e le centali no, e i pannelli no, l'eolico neanche a parlarne, la fusione vade retro, la fissione men che meno, e che 2 palle oh.
Giusto o sbagliato il mondo va avanti, è giusto pure esporre le proprie idee ma alla lunga la lagna stanca.
È una fase, tempo fa benzina schifo diesel tanta roba, poi diesel brutto e cattivo elettrico fa figo, tra 15 anni si rimangeranno la parola e diranno che era meglio quando si stava peggio, noi non possiamo farci NULLA se non comprare secondo le PROPRIE esigenze.
Bella pe tutti
E la tira in strada dalla finestra? E con 1KWh che ricarichi in una nottata?
Ma infatti ripeto:
Nelle città abolirei e ripeto abolirei il trasporto privato. TUTTI si muovono con i mezzi pubblici e lascerei le termiche per chi per lavoro non ha alternative.
Fuori dalla città la quasi totalità ha il garage o uno spazio privato dove senza troppi problemi può ricaricare e quei pochi che non ce l'hanno avrebbero le colonnine.
In una nottata ricarichi 8/10kWh equivalenti a circa (prendendo un consumo medio) di 0,165 kWh/Km di circa 50/60Km che coprono una fetta di popolazione amplissima.
Se poi invece di metterla in carica dopo cena la metti in carica anche solo alle 18.30 e la riprendi ipotizziamo alle 6.30 del mattino dopo sono 12 ore arrivi a 12kWh e circa 70Km.
Poi io son voluto stare bassissimo ma se anche invece di 1kWh ne mandi 2 arrivi già a ricariche da 100+Km al giorno ora sicuramente ci sarà a chi non basta ma hai comunque coperto la stragrande maggioranza.
Intendevo dire che ci sono voluti piu' di 10 anni. Ma con l'accelerazione che si sta attuando, in una decina di anni avremo troppe auto elettriche, forse la meta' o piu' del parco circolante. Il che e' assurdo.
Ti sbagli... hai la percezione che sia così ma non è così. Le auto circolanti in Italia sono circa 51 milioni. Nel 2021 ci sono state 1.457.952 immatricolazioni (fonte ANSA).
Se anche dal 2022 si vendessero SOLO elettriche per arrivare anche solo al 50% del circolante elettrico ci vorrebbero circa 16 anni e capisci bene che sicuramente nel 2022 non si venderanno solo elettriche ma nemmeno il 50% di elettriche.
Quindi se anche abbiamo la percezione che l'elettrico corra in realtà sarà un processo molto lento e prima che si arrivi anche solo a percentuali rilevanti ci vorranno almeno almeno 15 anni nella più ottimistica delle previsioni.
Nelle città abolirei e ripeto abolirei il trasporto privato. TUTTI si muovono con i mezzi pubblici e lascerei le termiche per chi per lavoro non ha alternative.
Le leggi devono essere uguali per tutti, quindi se le abolisci in città le devi abolire ovunque...e comunque anche in città usare solo i mezzi pubblici è impossibile, ci sono casi in cui il mezzo privato è l'unica soluzione...non si possono fare leggi a cavolo che penalizzano determinate persone e altre no.
Le leggi devono essere uguali per tutti, quindi se le abolisci in città le devi abolire ovunque...e comunque anche in città usare solo i mezzi pubblici è impossibile, ci sono casi in cui il mezzo privato è l'unica soluzione...non si possono fare leggi a cavolo che penalizzano determinate persone e altre no.
- ZTL?
- Green Pass?
- Qualsiasi licenza?
È pieno ovunque di leggi che limitano alcuni o che concedono diritti solo ad alcuni. Limitare l'uso di un determinato mezzo in una certa area è una legge uguale per tutti: nessuno in quella area entra con quel mezzo tranne gli autorizzati che devono essere motivi validi come lavoro o eventualmente persone con disabilità tali da non poter fare altrimenti.
Poi se non ti sta bene non penso che nessuno ti obblighi a vivere per forza in città e non credo che le città si svuoterebbero anzi.
Le leggi devono essere uguali per tutti, quindi se le abolisci in città le devi abolire ovunque..
cazzo c'entra uguali per tutti e non poter abolire qui si e lì no?:mbe:
ti svelo un segreto, TUTTE le leggi per definizione introducono differenze. qui puoi costruire e qui no, il limite di velocità qui è tot e là è tot altro, il criminale è punito e l'onesto premiato... ah, no, questa in italia è al contrario: il criminale presidente e l'onesto cornuto :p
schwalbe
05-01-2022, 23:08
Vivrai nella pianura padana, dove per ragioni orografiche linquinamento lo avrete sempre.
Infatti durante il lockdown, contrariamente alle previsioni di ambientalisti/politici da strapazzo, non è cambiato un tappo! Il problema non è l'auto! E son talmente fessi che infarciscono le strade di rotonde, di dossi e 30 all'ora, per far inquinare di più!
12kwh :O :D
Se hai la donna in casa, se no vai di manovalanza per poter caricare l'auto!
E poi ricordo che ci son innumerevoli famiglie di 2 genitori + 1/2 figli che usano un'auto a testa, o se va meglio -1 sul totale delle persone. Come le caricano? Dividono i 12 per 3 o per 4?
Le leggi devono essere uguali per tutti, quindi se le abolisci in città le devi abolire ovunque...e comunque anche in città usare solo i mezzi pubblici è impossibile, ci sono casi in cui il mezzo privato è l'unica soluzione...non si possono fare leggi a cavolo che penalizzano determinate persone e altre no.
Quel che non vogliono capire è che se vietano le auto in città, queste si spopolano e vanno in malora.
cdimauro
06-01-2022, 05:52
Ma infatti, qui sembra che ci siano famiglie con una sola persona e che abbiano la possibilità di ricaricare a casa. Vorrei proprio vedere delle statistiche ufficiali in merito, ma immagino che ci sarebbe da "ridere".
Altra cosa, la tendenza è quella della eliminare gli attuali sistemi di riscaldamento (e le cucine) per sostituirli con pompe di calore. Dunque è prevedibile un notevole aumento dei consumi dell'elettricità, oltre al fatto che ovviamente gli attuali contatori da 3,3Kwh non basteranno assolutamente.
Infine riguardo i mezzi pubblici. Fatevi una vacanza a Catania, usate solo quelli, e poi raccontatemi la vostra meravigliosa esperienza. :asd:
- ZTL?
- Green Pass?
- Qualsiasi licenza?
È pieno ovunque di leggi che limitano alcuni o che concedono diritti solo ad alcuni. Limitare l'uso di un determinato mezzo in una certa area è una legge uguale per tutti: nessuno in quella area entra con quel mezzo tranne gli autorizzati che devono essere motivi validi come lavoro o eventualmente persone con disabilità tali da non poter fare altrimenti.
Poi se non ti sta bene non penso che nessuno ti obblighi a vivere per forza in città e non credo che le città si svuoterebbero anzi.
cazzo c'entra uguali per tutti e non poter abolire qui si e lì no?:mbe:
ti svelo un segreto, TUTTE le leggi per definizione introducono differenze. qui puoi costruire e qui no, il limite di velocità qui è tot e là è tot altro, il criminale è punito e l'onesto premiato... ah, no, questa in italia è al contrario: il criminale presidente e l'onesto cornuto :p
Quello che dite si chiama "discriminazione", green pass e licenze non c'entrano niente visto che tutti li possono avere, le ztl hanno degli orari, e comunque per necessità si può chiedere il permesso temporaneo di ingresso in qualunque momento, permesso che in genere viene rilasciato senza problemi...senza contare che sembra che in una città non ci siete mai neanche entrati, ma lo sapete che ci sono interi quartieri dove non c'è nulla di nulla, e che anche solo per fare la spesa si devono fare km? Se poi disgraziatamente dovete portare il pupo in un ospedale vi ci voglio ad andare con i mezzi pubblici, vi sconsiglio il Bambino Gesù sul Gianicolo, ospedale eccellente, forse il migliore per i bimbi, ma raggiunto da un pulmino che passa ogni 1000 anni...lasciamo stare persone anziane e malate che non possono camminare...ma si dai carichiamoli in autobus :D...tralasciando che questa vostra utopia dovrebbe prevedere mezzi pubblici gratuiti per tutti, oltre che un quantitativo di mezzi infinito per coprire l'intero fabbisogno della città...senza contare le infinite linee che coprano interi settori, visto che vi rendo partecipi di questo segreto di Pulcinella, ci sono zone delle città che non sono coperte dal trasporto pubblico, ci arriva un autobus ogni 40 minuti, vi scarica in un posto, e poi come si dice a Roma "sola e tacchi"...o come accade oggi vi vengono a prendere in auto e vi riportano a casa.
Quel che non vogliono capire è che se vietano le auto in città, queste si spopolano e vanno in malora.
Ovviamente, e comunque "città" non sono solo Roma, Milano, Napoli..., ma anche innumerevoli città sparse per l'Italia, dove il trasporto pubblico è inesistente e che per spostarsi si usa solo l'automobile.
Infine riguardo i mezzi pubblici. Fatevi una vacanza a Catania, usate solo quelli, e poi raccontatemi la vostra meravigliosa esperienza. :asd:
Devono essere interessanti :), dopo le odissee con i mezzi ATAC, dove una volta sono quasi finito arrosto in un autobus, dovrei provarli...deve essere davvero una esperienza spettacolare da come ne parli :D.
Quello che dite si chiama "discriminazione", green pass e licenze non c'entrano niente visto che tutti li possono avere, le ztl hanno degli orari, e comunque per necessità si può chiedere il permesso temporaneo di ingresso in qualunque momento, permesso che in genere viene rilasciato senza problemi...senza contare che sembra che in una città non ci siete mai neanche entrati, ma lo sapete che ci sono interi quartieri dove non c'è nulla di nulla, e che anche solo per fare la spesa si devono fare km? Se poi disgraziatamente dovete portare il pupo in un ospedale vi ci voglio ad andare con i mezzi pubblici, vi sconsiglio il Bambino Gesù sul Gianicolo, ospedale eccellente, forse il migliore per i bimbi, ma raggiunto da un pulmino che passa ogni 1000 anni...lasciamo stare persone anziane e malate che non possono camminare...ma si dai carichiamoli in autobus :D...tralasciando che questa vostra utopia dovrebbe prevedere mezzi pubblici gratuiti per tutti, oltre che un quantitativo di mezzi infinito per coprire l'intero fabbisogno della città...senza contare le infinite linee che coprano interi settori, visto che vi rendo partecipi di questo segreto di Pulcinella, ci sono zone delle città che non sono coperte dal trasporto pubblico, ci arriva un autobus ogni 40 minuti, vi scarica in un posto, e poi come si dice a Roma "sola e tacchi"...o come accade oggi vi vengono a prendere in auto e vi riportano a casa.
Guarda mi trovi d'accordo eh... per me abitare in città è uno schifo e non ci starei mai e poi mai. Però la soluzione non è lamentarsi non vietare questo, non vietare quello è prendere e andarsene dalla città.
Io da sempre mi chiedo come faccia la gente a resistere in inferni come le grandi città dove anche se hai la macchina consumi la tua vita in perenne coda, nervoso, a respirare la peggiore (passami il termine) merda, dove anche quando sei dentro casa hai una qualità dell'aria, dell'acqua di tutto pessima.
Se abitare in città ha tutti i problemi che continui a elencare ripeto ancora una volta perché ci resti? Io al posto tuo me ne sarei andato da un pezzo.
Ovviamente, e comunque "città" non sono solo Roma, Milano, Napoli..., ma anche innumerevoli città sparse per l'Italia, dove il trasporto pubblico è inesistente e che per spostarsi si usa solo l'automobile.
Nelle piccole e medie città il problema è moooolto relativo. Ad esempio a Firenze se anche stai in un quartiere periferico fai prima ad andare in centro con la tramvia o l'autobus che non con la tua macchina anche perché poi parcheggiare a Firenze significa perdere le ore. Senza contare che ti ritrovi perennemente nel traffico e passi le ore ai semafori.
Devono essere interessanti :), dopo le odissee con i mezzi ATAC, dove una volta sono quasi finito arrosto in un autobus, dovrei provarli...deve essere davvero una esperienza spettacolare da come ne parli :D.
Se localmente avete e sostenete amministrazioni talmente corrotte che i mezzi pubblici fanno schifo non è colpa di altri se non di chi abita in quel posto specifico.
Nardella a Firenze è criticatissimo ciò nonostante il trasporto pubblico funziona ma ogni volta che tanto tanto qualcosa sgarra viene immediatamente preso d'assalto. Sia chiaro anche a Firenze c'è tantissimo da migliorare ma l'amministrazione pubblica riflette il cittadino medio. Se il cittadino medio si piega e accetta ruberie e furberie non è che poi ci si può lamentare se le cose non funzionano e prima che mi si accusi di razzismo preciso che non c'entra niente nord vs sud... ci sono esempi eccellenti di amministrazioni marce anche al nord e ribadisco che dipende da chi vota la gente e da com'è la gente.
Ma infatti, qui sembra che ci siano famiglie con una sola persona e che abbiano la possibilità di ricaricare a casa. Vorrei proprio vedere delle statistiche ufficiali in merito, ma immagino che ci sarebbe da "ridere".
Il fatto che ormai siamo abituati a pensare che se siamo in 5 in famiglia ci sono 5 macchine è uno dei motivi dello sfascio attuale. Consumare come se non ci fosse un domani perché tutti vogliono il sedere comodo è la principale fonte di inquinamento. Per ogni nucleo familiare al massimo e sottolineo al massimo ci dovrebbero essere 2 auto. Non per legge o chissà quale imposizione ma per semplice buon senso.
Altra cosa, la tendenza è quella della eliminare gli attuali sistemi di riscaldamento (e le cucine) per sostituirli con pompe di calore. Dunque è prevedibile un notevole aumento dei consumi dell'elettricità, oltre al fatto che ovviamente gli attuali contatori da 3,3Kwh non basteranno assolutamente.
Guarda che non serve sostituire il contatore eh... basta modificare il contratto. Il contatore che hai a casa (almeno in Italia) regge tranquillamente anche 6kWh ed è solo per motivi di programmazione che scatta prima. Chiami enel modifichi il contratto e, se necessario, fai i lavori di adeguamento dell'impianto di casa.
Guarda che non serve sostituire il contatore eh... basta modificare il contratto. Il contatore che hai a casa (almeno in Italia) regge tranquillamente anche 6kWh ed è solo per motivi di programmazione che scatta prima. Chiami enel modifichi il contratto e, se necessario, fai i lavori di adeguamento dell'impianto di casa.
Me lo sento dire di continuo... ho un'auto elettrica da 4 anni e il contatore sta ancora a 3kW. Basta programmare l'auto per avviare la carica all'1 di notte e festa finita.
E' più facile che il contatore salti perché la moglie asciuga i capelli mentre ha appena dato il via al forno che per colpa dell'auto elettrica...
By(t)e
Io da sempre mi chiedo come faccia la gente a resistere in inferni come le grandi città dove anche se hai la macchina consumi la tua vita in perenne coda, nervoso, a respirare la peggiore (passami il termine) merda, dove anche quando sei dentro casa hai una qualità dell'aria, dell'acqua di tutto pessima.
Ci si resiste perchè , dopo averci vissuto da sempre, se ne è fatta l'abitudine. Il cittadino è comunque in grado di ritagliarsi un suo spazio di "vivibilità"; più nel dettaglio, ha i suoi punti di riferimento più o meno vicini (negozi, presenza di istituzioni, svaghi, parco cittadino, etc.) e, anche nelle situazioni peggiori, se non ha posto auto, sa dove c'è maggior possibilità di parcheggiare in relazione a orari, giorni della settimana, periodo dell'anno. A Roma l'aria fa schifo ma non come una volta - perchè il traffico è ridotto, non essendoci parcheggi la gente ci pensa bene prima di prendere l'auto - e l'acqua ... è noto che sia di buona qualità e controllata, benchè calcarea.
Io vivo in una casa piccola e poco luminosa ma arrivo a lavoro a piedi. Sono oggetto d'invidia dei molti colleghi che ogni giorno fanno decine di Km per ottenere lo stesso risultato; loro però hanno la magione di centocinquanta metri quadri, doppio garage e giardinone. Dovendo cambiare casa, sto cercando una soluzione "intermedia" ... ma rigorosamente con box !
Anche volendo, poi, non è così facile andarsene, per motivi di lavoro ed affetti si è costretti a preferire il male minore. Se tutti fossero liberi di scegliere, le case in città non costerebbero cinque volte tanto le corrispettive fuori.
Infine, per mia esperienza personale, anche l'opposto estremo presenta incognite. Tra primavera ed inizio autunno passo il tempo in un paesino spopolato di montagna per la gestione della seconda casa e per fare tutte le belle cose tipiche del luogo ... e gli amici mi dicono, beato te che vivi in città, qui l'estate è bella ma l'inverno piove per giorni e giorni e per strada non incontri neppure un gatto. E posso confermare; quei rari giorni d'inverno che sono lì per qualche lavoretto stagionale, il solo svegliarmi e vedere boschi e monti ammantati di nebbia e nuvole, mi fa venir voglia d'impacchettare tutto e tornare in città.
Guarda mi trovi d'accordo eh... per me abitare in città è uno schifo e non ci starei mai e poi mai. Però la soluzione non è lamentarsi non vietare questo, non vietare quello è prendere e andarsene dalla città.
Io da sempre mi chiedo come faccia la gente a resistere in inferni come le grandi città dove anche se hai la macchina consumi la tua vita in perenne coda, nervoso, a respirare la peggiore (passami il termine) merda, dove anche quando sei dentro casa hai una qualità dell'aria, dell'acqua di tutto pessima.
Se abitare in città ha tutti i problemi che continui a elencare ripeto ancora una volta perché ci resti? Io al posto tuo me ne sarei andato da un pezzo.
Perché vengo da una cittadina della provincia di Roma e mi dispiace dirlo i vantaggi che ho qui lì me li sogno, ho praticamente tutto sotto casa, prendo l'auto solo se non posso farne a meno, a casa dei miei prendi l'auto per ogni cosa che devi fare, e il traffico è anche più caotico di quello di Roma, il che è tutto dire...qualità dell'aria...ti svelo un altro segreto di Pulcinella, se non abiti sulle vie consolari la qualità dell'aria è la stessa che puoi trovare in una piccola cittadina di provincia, anzi, il sabato e la domenica è anche migliore, perché qui l'auto non la prende nessuno, invece lì la prendono tutti...anche perché i mezzi pubblici praticamente non esistono, quindi o prendi l'auto o si potrebbe usare una cara espressione della Sora Lella :D.
Nelle piccole e medie città il problema è moooolto relativo. Ad esempio a Firenze se anche stai in un quartiere periferico fai prima ad andare in centro con la tramvia o l'autobus che non con la tua macchina anche perché poi parcheggiare a Firenze significa perdere le ore. Senza contare che ti ritrovi perennemente nel traffico e passi le ore ai semafori.
Sono casi, poi scusami, ma a Firenze ci vado spesso e i mezzi pubblici quando ci sono i grandi eventi sono praticamente inesistenti, manco qui a Roma fanno così schifo in quei casi.
Se localmente avete e sostenete amministrazioni talmente corrotte che i mezzi pubblici fanno schifo non è colpa di altri se non di chi abita in quel posto specifico.
Nardella a Firenze è criticatissimo ciò nonostante il trasporto pubblico funziona ma ogni volta che tanto tanto qualcosa sgarra viene immediatamente preso d'assalto. Sia chiaro anche a Firenze c'è tantissimo da migliorare ma l'amministrazione pubblica riflette il cittadino medio. Se il cittadino medio si piega e accetta ruberie e furberie non è che poi ci si può lamentare se le cose non funzionano e prima che mi si accusi di razzismo preciso che non c'entra niente nord vs sud... ci sono esempi eccellenti di amministrazioni marce anche al nord e ribadisco che dipende da chi vota la gente e da com'è la gente.
Ma qui chiunque voti è uguale, a comandare a Roma non è il sindaco, ma le varie partecipate, fortemente politicizzate...se il sindaco si "piega", o fa parte dello stesso schieramento politico i servizi andranno in un modo, se il sindaco gli fa la guerra, anche se fa parte dello stesso orientamento politico, qui si blocca tutto...poi vabbè, se il sindaco fa parte della maggioranza che comanda e non di quella subordinata, come ora, cambiano anche i comportamenti...prima era sempre "emergenza", ora è "il sindaco ci sta lavorando", sull'annosa questione dei rifiuti per esempio, alla Raggi minacciavano con gli ultimatum il commissariamento, a Gualtieri non è stato dato nessun limite temporale...il cittadino è uno spettatore dei teatrini della politica nazionale...un mio pensiero stupido ormai da qualche anno è che a dirigere Roma dovrebbe essere la politica nazionale, e non un sindaco come le altre città, insomma una figura al di sopra di tutti che non può essere scavalcata.
Il fatto che ormai siamo abituati a pensare che se siamo in 5 in famiglia ci sono 5 macchine è uno dei motivi dello sfascio attuale. Consumare come se non ci fosse un domani perché tutti vogliono il sedere comodo è la principale fonte di inquinamento. Per ogni nucleo familiare al massimo e sottolineo al massimo ci dovrebbero essere 2 auto. Non per legge o chissà quale imposizione ma per semplice buon senso.
Ci sono dinamiche familiari diverse, ti faccio l'esempio della famiglia della mia ragazza, il padre lavora in una zona di Roma non raggiunta dai mezzi pubblici, quindi ha bisogno per forza dell'auto, la madre lavora qui vicino casa mia, la mia ragazza studia alla sapienza, vicino dove lavora la madre, ma con orari completamente diversi...da casa loro arrivare qui è un'odissea, prima del covid ci andavo spesso con i mezzi ed era oggettivamente folle, soprattutto negli orari di punta...quindi hanno bisogno entrambe di una automobile...ecco che una famiglia di 3 persone ha bisogno di 3 automobili...pensi che a loro faccia piacere pagare 3 bolli, 3 assicurazioni, 2 parcometri...così come non gli fa neanche piacere guidare in mezzo al casino o come capita con gli orari della mia ragazza mettere in conto almeno un'ora per trovare parcheggio...se non è costretta ad andare ai garage e pagare un botto solo per seguire le lezioni.
Il buon senso ok, anche io sono d'accordo con te che per una famiglia media 2 auto sono "giuste", ma questo va bene fino a che i figli non sono maggiorenni, dopo 2 auto in una famiglia di 4 persone sono poche, inizia una lotta senza quartiere per chi la deve prendere.
Nel mio caso, in due abbiamo due auto; la mia, però, è un "investimento a lungo termine" ... si usa solo per fuori città ed in città quando indispensabile, perchè, sebbene ben tenuta e curata, è un ferrovecchio di ormai diciotto anni e non ho voglia di "consumarla" inutilmente. E' quasi sempre ferma in area privata. La vetturetta della mia compagna è in realtà intestata al suocero, la usiamo abitualmente in tre passandoci comodamente le chiavi, tutti abitiamo vicino, e ci muoviamo con il trasporto pubblico. Nessuno vuole rinunciare, perchè è comunque una comodità; anche il solo averla disponibile ci facilita la vita.
Andy45 : effettivamente è così ! Se nei confronti dei dipendenti comunali è più facile "agire" (sindaco Marino con le vicende del 2014 / 2015), le "partecipate" sono corazzate inaffondabili. Se le amministrazioni non trovano modo d'andar d'accordo con loro, possono scattare boicottaggi di fatto le conseguenze dei quali le paga la cittadinanza con un immediato peggioramento delle sue condizioni di vita.
Aggiungo : noto a Roma, in famiglie numerose, una notevole "diversificazione" ... esempio, in quattro persone tutte con patente, si possiedono due autoveicoli, uno scooter 150CC, una bicicletta ed un monopattino.
quello che l'articolo non dice è come la batteria è stata ricaricata: sono le ricariche rapide quelle che "consumano" la batteria, quindi a parità di km percorsi, se si utilizza la macchina per fare casa-lavoro con ricarica lenta notturna nel proprio box si avrà una durata del pacco batteria decisamente superiore rispetto ad uno scenario i cui si fanno spesso dei viaggi un po più lunghi con sosta e ricarica veloce ad una colonnina
Me lo sento dire di continuo... ho un'auto elettrica da 4 anni e il contatore sta ancora a 3kW. Basta programmare l'auto per avviare la carica all'1 di notte e festa finita.
E' più facile che il contatore salti perché la moglie asciuga i capelli mentre ha appena dato il via al forno che per colpa dell'auto elettrica...
By(t)e
Concordo con te al 100% ma siccome molti hanno paura che non gli basti la corrente se uno è proprio terrorizzato può mettere i 6kWh.
In una famiglia di 3 persone se si lavora tutti ci vogliono 3 macchine c'e' poco da fare.
Da me i mezzi pubblici non sono adatti per gli spostamenti per lavoro e anche se lo fossero non basterebbero.
Pe questo motivo penso che l'auto elettrica sia oggi ampiamente in anticipo sui tempi.
Capisco ma ipotizzo che il terzo a lavorare sia il figlio quindi teoricamente fra non molto andrà a stare per conto suo. E comunque ripeto se proprio non c'è verso di organizzarsi si mette la 6kWh fermo restando che mi sembra anche incredibile che facciate 3 lavori tutti in direzioni diverse e non ci sia verso di organizzarsi poi ci sta che sia così eh... non è che voglio metterti in dubbio ma ripeto sono casi e ci si organizza.
Detto ciò tante famiglie possono a stento permettersi una macchina e ci vanno avanti non in 3 ma a volte anche in 4 o 5.
Ci si resiste perchè , dopo averci vissuto da sempre, se ne è fatta l'abitudine. Il cittadino è comunque in grado di ritagliarsi un suo spazio di "vivibilità"; più nel dettaglio, ha i suoi punti di riferimento più o meno vicini (negozi, presenza di istituzioni, svaghi, parco cittadino, etc.) e, anche nelle situazioni peggiori, se non ha posto auto, sa dove c'è maggior possibilità di parcheggiare in relazione a orari, giorni della settimana, periodo dell'anno. A Roma l'aria fa schifo ma non come una volta - perchè il traffico è ridotto, non essendoci parcheggi la gente ci pensa bene prima di prendere l'auto - e l'acqua ... è noto che sia di buona qualità e controllata, benchè calcarea.
Io vivo in una casa piccola e poco luminosa ma arrivo a lavoro a piedi. Sono oggetto d'invidia dei molti colleghi che ogni giorno fanno decine di Km per ottenere lo stesso risultato; loro però hanno la magione di centocinquanta metri quadri, doppio garage e giardinone. Dovendo cambiare casa, sto cercando una soluzione "intermedia" ... ma rigorosamente con box !
Anche volendo, poi, non è così facile andarsene, per motivi di lavoro ed affetti si è costretti a preferire il male minore. Se tutti fossero liberi di scegliere, le case in città non costerebbero cinque volte tanto le corrispettive fuori.
Infine, per mia esperienza personale, anche l'opposto estremo presenta incognite. Tra primavera ed inizio autunno passo il tempo in un paesino spopolato di montagna per la gestione della seconda casa e per fare tutte le belle cose tipiche del luogo ... e gli amici mi dicono, beato te che vivi in città, qui l'estate è bella ma l'inverno piove per giorni e giorni e per strada non incontri neppure un gatto. E posso confermare; quei rari giorni d'inverno che sono lì per qualche lavoretto stagionale, il solo svegliarmi e vedere boschi e monti ammantati di nebbia e nuvole, mi fa venir voglia d'impacchettare tutto e tornare in città.
Guarda che uno come te invece lo capisco bene perché te hai ponderato la scelta della città nei suoi pro e nei suoi contro e non passi la giornata a piangerti addosso. Per certe cose sei invidiato per altri invidi gli altri come in tutto hai pro e hai contro. Quello che volevo dire io è quelli che si lamentano continuamente perché non cambiano? Se vedono solo negatività perché non se ne vanno?
Nel senso te perlomeno mi hai portato punti a favore ma chi fa tutto l'elenco che i mezzi non ci sono, non ha negozi vicino, non ha servizi, l'aria è inquinata... insomma chi pensa di stare letteralmente all'inferno perché non se ne va?
Perché vengo da una cittadina della provincia di Roma e mi dispiace dirlo i vantaggi che ho qui lì me li sogno, ho praticamente tutto sotto casa, prendo l'auto solo se non posso farne a meno, a casa dei miei prendi l'auto per ogni cosa che devi fare, e il traffico è anche più caotico di quello di Roma, il che è tutto dire...qualità dell'aria...ti svelo un altro segreto di Pulcinella, se non abiti sulle vie consolari la qualità dell'aria è la stessa che puoi trovare in una piccola cittadina di provincia, anzi, il sabato e la domenica è anche migliore, perché qui l'auto non la prende nessuno, invece lì la prendono tutti...anche perché i mezzi pubblici praticamente non esistono, quindi o prendi l'auto o si potrebbe usare una cara espressione della Sora Lella :D.
Ma se un secondo fa hai scritto che non ci sono mezzi, non ci sono negozi e sembrava che non potessi fare a meno dell'auto nemmeno a piangere e ora invece l'auto manca poco che fa la muffa perché non la prendi quasi mai. Quale delle due?
Sono casi, poi scusami, ma a Firenze ci vado spesso e i mezzi pubblici quando ci sono i grandi eventi sono praticamente inesistenti, manco qui a Roma fanno così schifo in quei casi.
Capirai... 2 volte l'anno a dir tanto. Anche al mio paesino di campagna se vieni quando c'è la festa del vino è il delirio poi per tutto il resto dell'anno potresti parcheggiare di traverso alla statale.
Ma qui chiunque voti è uguale, a comandare a Roma non è il sindaco, ma le varie partecipate, fortemente politicizzate...se il sindaco si "piega", o fa parte dello stesso schieramento politico i servizi andranno in un modo, se il sindaco gli fa la guerra, anche se fa parte dello stesso orientamento politico, qui si blocca tutto...poi vabbè, se il sindaco fa parte della maggioranza che comanda e non di quella subordinata, come ora, cambiano anche i comportamenti...prima era sempre "emergenza", ora è "il sindaco ci sta lavorando", sull'annosa questione dei rifiuti per esempio, alla Raggi minacciavano con gli ultimatum il commissariamento, a Gualtieri non è stato dato nessun limite temporale...il cittadino è uno spettatore dei teatrini della politica nazionale...un mio pensiero stupido ormai da qualche anno è che a dirigere Roma dovrebbe essere la politica nazionale, e non un sindaco come le altre città, insomma una figura al di sopra di tutti che non può essere scavalcata.
Concordo che non sia il sindaco o perlomeno non solo il sindaco ma ciò non toglie che il potere lo da la gente perché l'operaio della raccolta rifiuti è daccordo col capetto di turno di far casino, perché tutti pensano al proprio orticello e vogliono avere una fetta della torta. Ma se a partire dall'operaio la gente non fosse disposta a piegarsi anche i vari capetti e capi sarebbero costretti a piegarsi. Noi puntiamo sempre il dito verso chi sta al vertice ma per uno marcio al vertice significa che ce ne sono mille sotto che hanno interessi a mantenere le cose così.
Ci sono dinamiche familiari diverse, ti faccio l'esempio della famiglia della mia ragazza, il padre lavora in una zona di Roma non raggiunta dai mezzi pubblici, quindi ha bisogno per forza dell'auto, la madre lavora qui vicino casa mia, la mia ragazza studia alla sapienza, vicino dove lavora la madre, ma con orari completamente diversi...da casa loro arrivare qui è un'odissea, prima del covid ci andavo spesso con i mezzi ed era oggettivamente folle, soprattutto negli orari di punta...quindi hanno bisogno entrambe di una automobile...ecco che una famiglia di 3 persone ha bisogno di 3 automobili...pensi che a loro faccia piacere pagare 3 bolli, 3 assicurazioni, 2 parcometri...così come non gli fa neanche piacere guidare in mezzo al casino o come capita con gli orari della mia ragazza mettere in conto almeno un'ora per trovare parcheggio...se non è costretta ad andare ai garage e pagare un botto solo per seguire le lezioni.
Il buon senso ok, anche io sono d'accordo con te che per una famiglia media 2 auto sono "giuste", ma questo va bene fino a che i figli non sono maggiorenni, dopo 2 auto in una famiglia di 4 persone sono poche, inizia una lotta senza quartiere per chi la deve prendere.
Capisco quello che vuoi dire e non intendo dire che è un qualcosa che va fatto domani e di colpo altrimenti sarebbe il caos. Quello che voglio dire è che con gradualità e servizi bisogna andare in quella direzione. Ad esempio sempre più persone in smart working in modo da non farle spostare, servizi pubblici sempre più capillari, disincentivare l'auto privata specialmente se sei da solo e così via. Non tutto e subito o divieti assoluti e immediati ma un graduale spostamento in quella direzione.
Piccola parentesi da prendere con simpatia eh... non vuole essere una crisi: mi rendo conto di essere vecchio da cose come "dopo 2 auto in una famiglia di 4 persone sono poche, inizia una lotta senza quartiere per chi la deve prendere"... sai perché? Se a 20 anni quando chiedevo l'auto a mio padre e che ne so una volta mia avesse detto "no" non potevi insistere. Non esisteva al mondo. Se mi fossi azzardato a lagnarmi, insistere o qualunque atteggiamento che fosse stato interpretato come una sfida alla sua volontà l'auto probabilmente l'avrei rivista quando me la sarei potuta comprare da solo. Non so se alla fine tutta questa libertà anche in famiglia sia stata un bene o un male.
bonzoxxx
06-01-2022, 13:33
Concordo con tutte le esperienze riportate dai romani in questo thread, Roma o più in generale la città dà e prende. Mia moglie, romana doc, non aveva mai vissuto fuori Roma e quando è andata via per "colpa" mia, al ritorno dopo qualche anno non ci si è più ritrovata e siamo andati via di nuovo.
Riguardo l'auto elettrica, se chi ci governa spinge tanto sulle elettriche dovrà anche trovare il modo di creare l'infrastruttura anche se, secondo me, verrà fatto poco e male.
Ad esempio io non posso acquistare una EV ho un piccolo cortile ma non ci sta un'auto e non avrei modo si ricaricare, ci sta giusto una ami, non per questo sono contrario in tutto e per tutto. Anzi credo che proprio la ami sia il punto di svolta, una vetturetta economica per fare casa-lavoro in tranquillità.
Guarda che uno come te invece lo capisco bene perché te hai ponderato la scelta della città
Io, se potessi, quanto meno una prova per starne lontano la farei ... ! A differenza di molti, so "sopravvivere da solo", e di fatto è quello che faccio quando, nei periodi ancora "morti" di inizio giugno e metà settembre raggiungo la seconda casa per curare le piante e godermi un po' di tranquillità e la montagna in solitudine. Però il lavoro è in città, quello che faccio è vario ed interessante, e non sento il bisogno di cambiare; la mia compagna è legatissima a Roma e tutti gli anziani delle famiglie sono qua.
Proprio qui in città, però, è giunto per me il momento di cambiare casa e la scelta, credimi, non è facile. Dovrò cedere tempo - ed eventualmente anche denaro, per un inevitabile maggiore utilizzo di veicolo privato - in cambio di "vivibilità".
In sintesi, comunque, si può essere più o meno contenti della propria sistemazione, ma al 100% soddisfatti ... è difficile.
A Roma iniziano ad essere comuni gli stalli di sosta riservati alla ricarica, ma come è naturale quando ci sono cento posti per mille veicoli ... c'è un po' di tutto parcheggiato là sopra.
Ma se un secondo fa hai scritto che non ci sono mezzi, non ci sono negozi e sembrava che non potessi fare a meno dell'auto nemmeno a piangere e ora invece l'auto manca poco che fa la muffa perché non la prendi quasi mai. Quale delle due?
Ho detto che ci sono zone della città dove non c'è nulla, non che io ci abito, io abito in una zona molto centrale dove c'è di tutto di più, la mia ragazza invece in una zona più "top" dove gli appartamenti costano un patrimonio, ma dove a parte locali, teatri, musei e intrattenimento in generale non c'è niente, infatti per fare la spesa l'unica è mettersi in macchina.
Concordo che non sia il sindaco o perlomeno non solo il sindaco ma ciò non toglie che il potere lo da la gente perché l'operaio della raccolta rifiuti è daccordo col capetto di turno di far casino, perché tutti pensano al proprio orticello e vogliono avere una fetta della torta. Ma se a partire dall'operaio la gente non fosse disposta a piegarsi anche i vari capetti e capi sarebbero costretti a piegarsi. Noi puntiamo sempre il dito verso chi sta al vertice ma per uno marcio al vertice significa che ce ne sono mille sotto che hanno interessi a mantenere le cose così.
La storia delle partecipate romane è abbastanza complessa, in pratica sono da sempre usate dalla politica nazionale per dare lavoro a delle persone, alcune volte sono state create appositamentamente delle società solo per questo scopo, alcune di queste non avevano praticamente nessuna funzione...insomma è un terreno minato, come ti muovi ti muovi male, i sindaci di sinistra di solito sono avvantaggiati, perché la maggior parte sono di quello schieramento, quelli di destra in genere sopperiscono alle mancanze spendendo cifre esorbitanti per appaltare a ditte private quello che le partecipate non fanno...poi vabbè, dipende dal sindaco, uno tipo Marino pur essendo di sinistra gli si è messo contro, e infatti non è durato molto, la Raggi anche ha provato a cambiare qualcosa, ma lei oltre ad avere contro le partecipate aveva contro anche il suo stesso partito, infatti il suo mandato è stato una continua emergenza, emergenza trasporti, emergenza rifiuti, emergenza alberi, emergenza allagamenti...non mi era particolarmente simpatica, però mi ha fatto sempre molta pena, lottava davvero contro i mulini a vento.
Piccola parentesi da prendere con simpatia eh... non vuole essere una crisi: mi rendo conto di essere vecchio da cose come "dopo 2 auto in una famiglia di 4 persone sono poche, inizia una lotta senza quartiere per chi la deve prendere"... sai perché? Se a 20 anni quando chiedevo l'auto a mio padre e che ne so una volta mia avesse detto "no" non potevi insistere. Non esisteva al mondo. Se mi fossi azzardato a lagnarmi, insistere o qualunque atteggiamento che fosse stato interpretato come una sfida alla sua volontà l'auto probabilmente l'avrei rivista quando me la sarei potuta comprare da solo. Non so se alla fine tutta questa libertà anche in famiglia sia stata un bene o un male.
Lo capisco benissimo, anche io sono cresciuto nello stesso modo, che la libertà di oggi sia un bene o un male non lo so, però mi è anche difficile fare paragoni con gli attuali ventenni, gli stili di vita sono troppo differenti.
cdimauro
07-01-2022, 06:17
Il fatto che ormai siamo abituati a pensare che se siamo in 5 in famiglia ci sono 5 macchine è uno dei motivi dello sfascio attuale. Consumare come se non ci fosse un domani perché tutti vogliono il sedere comodo è la principale fonte di inquinamento. Per ogni nucleo familiare al massimo e sottolineo al massimo ci dovrebbero essere 2 auto. Non per legge o chissà quale imposizione ma per semplice buon senso.
Ti è stato già risposto, e concordo con gli altri: le esigenze possono essere variegate.
Al momento siamo 4 in famiglia, e due auto sono sufficienti per me e mia moglie, e in generale le esigenze della famiglia (per andare entrambi ai rispetti lavori, e per scarrozzare i due ragazzi). Ma in futuro potrebbero cambiare quando i ragazzi cresceranno ancora o semplicemente troveranno un lavoro.
I mezzi pubblici potrebbero essere una possibilità, ma da valutare quando andremo ad abitare a casa nuova. Al momento, dove ci troviamo, la zona è ben servita. Quella nuova no, purtroppo, e c'è da scarpinare un po' prima da raggiungere una fermata più trafficata (in quella molto vicino casa passa un pulmino ogni tanto, raramente: giusto per portare qualcuno in ufficio la mattina, e riportarlo a casa nel pomeriggio).
In compenso casa nuova ha la presa elettrica in garage, per cui se le auto elettriche (anche di piccole dimensioni) dovessero scendere a prezzi umani, potremmo considerare la possibilità di comprarne una da sfruttare come "city car".
Comunque c'è da dire che usare il trasporto pubblico implica anche un peggioramento della qualità della vita.
Quando sono arrivato in Germania ero senz'auto, e non avevo altra possibilità che usare gli autobus per andare a lavoro e per andare a fare la spesa (visto che casa non era vicino né al centro città né a lavoro). Quindi mi facevo MINIMO un paio d'ore per andare a e tornare da lavoro.
E tanto altro tempo lo perdevo quando dovevo andare a fare la spesa, caricandomi il più possibile come un mulo, per fare anche un bel po' di strada a piedi prima di raggiungere casa.
Un incubo che, in entrambi i casi, è finito quando sono andato a prendere la nuova auto che avevo ordinato. C'è poco da fare: l'auto è oggettivamente una gran comodità.
Di meglio si ha soltanto con l'home office. Per cui spero di continuare così ancora per molto (non mia moglie, che insegnando è costretta ad andare in situ, e smazzarsi i problemi, ma soprattutto i costi, di parcheggio).
Guarda che non serve sostituire il contatore eh... basta modificare il contratto. Il contatore che hai a casa (almeno in Italia) regge tranquillamente anche 6kWh ed è solo per motivi di programmazione che scatta prima. Chiami enel modifichi il contratto e, se necessario, fai i lavori di adeguamento dell'impianto di casa.
OK.
Qui in Germania penso che contatori del genere siano già standard in ogni abitazione.
Comunque i consumi elettrici sono destinati ad aumentare di molto in futuro, come ho detto prima. Anche per questo, dopo che mi sarò sistemato a casa nuova e coperto tutte le spese annesse, valuterò la possibilità di installazione di un impianto fotovoltaico (da affiancare all'attuale impianto a gas. Dubito che lo possa sostituire completamente), se dovesse essere conveniente.
Piccola parentesi da prendere con simpatia eh... non vuole essere una crisi: mi rendo conto di essere vecchio da cose come "dopo 2 auto in una famiglia di 4 persone sono poche, inizia una lotta senza quartiere per chi la deve prendere"... sai perché? Se a 20 anni quando chiedevo l'auto a mio padre e che ne so una volta mia avesse detto "no" non potevi insistere. Non esisteva al mondo. Se mi fossi azzardato a lagnarmi, insistere o qualunque atteggiamento che fosse stato interpretato come una sfida alla sua volontà l'auto probabilmente l'avrei rivista quando me la sarei potuta comprare da solo. Non so se alla fine tutta questa libertà anche in famiglia sia stata un bene o un male.
Questo succede da quando i genitori hanno abdicato al loro ruolo, e sono diventati... amici dei figli.
Gli effetti si vedono, infatti: è cresciuta una massa di maleducati (quando vedo come si comportano i figli di tanta gente mi sale il sangue agli occhi) e invertebrati che sanno soltanto chiedere in continuazione senza un briciolo di sacrificio, buoni soltanto ad alzare la voce o a piangersi addosso quando le cose non vanno come avrebbero voluto.
E questi sono quelli che dovrebbero poi pagarmi la pensione...
Questo succede da quando i genitori hanno abdicato al loro ruolo, e sono diventati... amici dei figli.
Gli effetti si vedono, infatti: è cresciuta una massa di maleducati (quando vedo come si comportano i figli di tanta gente mi sale il sangue agli occhi) e invertebrati che sanno soltanto chiedere in continuazione senza un briciolo di sacrificio, buoni soltanto ad alzare la voce o a piangersi addosso quando le cose non vanno come avrebbero voluto.
E questi sono quelli che dovrebbero poi pagarmi la pensione...
Esistono anche le vie di mezzo. Io sono amico dei miei figli (così come mia moglie... anche se lei di più!), ma sono cresciuti con "un no è un no" e "se si può si fa, senno no". Ok, è anche vero che per nostra fortuna non hanno dovuto fare chissà quali rinunce, ma è più probabile che non chiedano qualcosa piuttosto che protestino per averla.
By(t)e
Quello che dite si chiama "discriminazione", no, si chiama "regolamentazione ed efficienza a vantaggio di tutti".
Me lo sento dire di continuo... ho un'auto elettrica da 4 anni e il contatore sta ancora a 3kW. Basta programmare l'auto per avviare la carica all'1 di notte e festa finita.
poi immagino si possa stabilire se caricare a 1, 2 o 3 kw, no?:mbe:
In una famiglia di 3 persone se si lavora tutti ci vogliono 3 macchine c'e' poco da fare.
:rolleyes: ok, ma allora tutte scatole tipo smart o ami. E divieto di altro tipo di mezzi.
...Ma qui chiunque voti è uguale, a comandare a Roma non è il sindaco, ma le varie partecipate, fortemente politicizzate......Raggi ...Gualtieri ...il cittadino è uno spettatore dei teatrini della politica nazionale...un mio pensiero stupido ormai da qualche anno è che a dirigere Roma dovrebbe essere la politica nazionale, e non un sindaco come le altre città, insomma una figura al di sopra di tutti che non può essere scavalcata.
guardacaso Marino e la Raggi hanno avuto tutti contro. Si vede che erano gli unici che stavano cercando di fare qualcosa.
E sono stati trombati. E a livello nazionale si sta verificando lo stesso.
100% d'accordo con Darkon, la colpa E' SOLO DI CHI VOTA e che è così stupido da volere tutto e subito con la bacchetta magica.
...Noi puntiamo sempre il dito verso chi sta al vertice ma per uno marcio al vertice significa che ce ne sono mille sotto che hanno interessi a mantenere le cose così....:mano:
Certo. l'italiano medio è una merdaccia e si autoassolve sempre puntando il dito sulle persone che lui stesso ha votato tifato, il più delle volte a caso o andando dietro a slogan che manco un bambino di 2 anni ci crederebbe.
... ci sta giusto una ami, non per questo sono contrario in tutto e per tutto. Anzi credo che proprio la ami sia il punto di svolta, una vetturetta economica per fare casa-lavoro in tranquillità.
in effetti se costa 2000€ + 24€ al mese di "noleggio", mi sembra davvero pochissimo... ma siamo sicuri?:mbe:
cmq, per vari motivi mi sembra il caso di estendere le ZTL e permettere all'interno solo questo genere di auto.
Ho detto che ci sono zone della città dove non c'è nulla, non che io ci abito, io abito in una zona molto centrale dove c'è di tutto di più, la mia ragazza invece in una zona più "top" dove gli appartamenti costano un patrimonio, ma dove a parte locali, teatri, musei e intrattenimento in generale non c'è niente, infatti per fare la spesa l'unica è mettersi in macchina.
si spera che causa pandemia falliscano dei locali e aprano dei market :p
La storia delle partecipate romane è abbastanza complessa, in pratica sono da sempre usate dalla politica nazionale per dare lavoro a delle persone,
a me pare LOCALE. gli scandali di Alemanno (dx molto dx) mi pare svettino per gravità ed estensione. Guardacaso, sono stati dimenticati...
... uno tipo Marino ... la Raggi anche ha provato a cambiare qualcosa....non mi era particolarmente simpatica, però mi ha fatto sempre molta pena, lottava davvero contro i mulini a vento.
se non ti sta simpatico chi prova a cambiare la merda, ti meriti la merda, scusa...:stordita:
poi immagino si possa stabilire se caricare a 1, 2 o 3 kw, no?:mbe:
Dipende. Solitamente Gli IC-CPD (i "carichini" con presa shuko") assorbono 2.1-2.3kW. Alcune auto permettono di selezionare la corrente di carica, ma difficilmente scendono sotto gli 1.8kW. Altre auto, come la mia, non permettono di scegliere la potenza di carica.
Molte wallbox, invece, sono regolabili, da 6A (cioè 1400W) in su.
Se non ricordo male, a livello di protocollo, infatti, la carica può essere AVVIATA con minimo 6A (o 8, non ricordo), anche se poi può essere modulata anche a correnti inferiori (per esempio le wallbox che hanno il sensore di assorbimento globale oppure sulla produzione di fotovoltaico).
C'è da dire che più ci si allontana dalla capacità massima del caricabatterie, più l'efficienza scende. Per questo motivo consiglio se possibile un caricatore trifase da 11kW: alle colonnine pubbliche (che arrivano a 22kW trifase) permette di caricare piuttosto velocemente, mentre a casa (dove si ha la monofase), permettono di usare un solo canale da 3.6kW (fino a, come detto sopra) che dovrebbe essere piuttosto efficiente. Alcune auto, mi dicono, permettono di unire due fasi del caricatore per assorbire fino a 7.2kW su una sola fase. Insomma, il caricatore trifase da 11 è molto versatile.
By(t)e
se non ti sta simpatico chi prova a cambiare la merda, ti meriti la merda, scusa...:stordita:
Purtroppo voto anche chi non mi è simpatico...se vuoi capire capisci...ma passare un intero mandato a battibeccare con quel genio della regione che vuole costruire solo discariche è un po' troppo, senza contare che passare da una continua emergenza all'altra non è proprio il massimo, il top si è raggiunto nel veder buttati letteralmente soldi per terra per fare inutili ciclabili che non usa nessuno...e una addirittura crea problemi al pronto soccorso di un grande ospedale, problema già fatto notare in fase di progettazione, ma sono più importanti le bici delle ambulanze, è risaputo...beh, scusami, penso che è difficile che qualcuno ti rivoti...ok il non avere la bacchetta magica, ok che ci possa volere qualche anno per vedere dei risultati, ma qui in qualche anno la situazione è solo peggiorata, e già faceva schifo prima...vuoi cambiare le cose bene, ne sono felice e ti voto anche, ma devi anche garantirmi i servizi minimi, non voglio la cera passata sui marciapiedi, ma neanche veder zampottare sorci grossi come castori in pieno centro che passano da un cumulo di rifiuti all'altro.
Dipende. Solitamente Gli IC-CPD ...
tks :)
Purtroppo ....
beh, allora prenditi i diversamente vecchi...
cdimauro
08-01-2022, 06:59
Esistono anche le vie di mezzo. Io sono amico dei miei figli (così come mia moglie... anche se lei di più!), ma sono cresciuti con "un no è un no" e "se si può si fa, senno no". Ok, è anche vero che per nostra fortuna non hanno dovuto fare chissà quali rinunce, ma è più probabile che non chiedano qualcosa piuttosto che protestino per averla.
By(t)e
Perché, appunto, sei una via di mezzo. Dunque un padre ma ANCHE un amico, quando è il caso.
Quindi dovremmo essere sulla stessa barca. ;)
guardacaso Marino e la Raggi hanno avuto tutti contro. Si vede che erano gli unici che stavano cercando di fare qualcosa.
E sono stati trombati.
L'unico realmente trombato è stato Marino.
La Raggi sono stati i romani a darle il benservito, relegandola all'ULTIMO posto alle elezioni. Evidentemente per la manifesta incapacità che ha dimostrato.
E a livello nazionale si sta verificando lo stesso.
Eh, vi brucia ancora il fatto che l'avvocato del popolo sia stato defenestrato. :D
E meno male, direi, perché di peggio non si poteva fare.
100% d'accordo con Darkon, la colpa E' SOLO DI CHI VOTA e che è così stupido da volere tutto e subito con la bacchetta magica.
Chissà perché, ma mi ricorda un certo novello partito politico e le sue sparate fuori dalla realtà... :what:
:mano:
Certo. l'italiano medio è una merdaccia e si autoassolve sempre puntando il dito sulle persone che lui stesso ha votato tifato, il più delle volte a caso o andando dietro a slogan che manco un bambino di 2 anni ci crederebbe.
Ecco, qui ho di nuovo un dejavù. E non è l'età... :asd:
a me pare LOCALE. gli scandali di Alemanno (dx molto dx) mi pare svettino per gravità ed estensione. Guardacaso, sono stati dimenticati...
Anche qui mi sovviene un altro dejavù... ce l'ho proprio sulla punta della lingua... vediamo un po'... ah, sì: Raffaele Marra. Te lo ricordi? :D
se non ti sta simpatico chi prova a cambiare la merda, ti meriti la merda, scusa...:stordita:
E in effetti Virginia ha provato a cambiare molto. Moltissimo: Tutti gli assessori della giunta di Virginia Raggi a Roma. Le foto (https://formiche.net/gallerie/assessori-virginia-raggi-roma/)
La parentopoli grillina in Campidoglio che imbarazza Virginia Raggi (https://www.ilfoglio.it/politica/2021/03/22/news/la-parentopoli-grillina-in-campidoglio-che-imbarazza-virginia-raggi-2060465/)
Virginia Raggi, rimpasto "alla Di Maio": fa assessore la sua amica di liceo "Miss Burlesque" (https://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/25993743/virginia-raggi-rimpasto-lorenza-fruci-esperta-burlesque-amica-infanzia-assessore-cultura.html)
Quest'ultima avrebbe la benedizione del Silvione nazionale. :D
Comunque, e in sintesi: "cambiare tutto per non cambiare niente" (cit.). :O
beh, allora prenditi i diversamente vecchi...
Che hanno dimostrato di fare molto peggio dei vecchi che volevano buttare fuori. Ma c'è da dire che sono stati bravissimi e velocissimi a diventare peggio di loro: poltrone docet. :D
bonzoxxx
08-01-2022, 07:34
Lascerei la politica fuori dal forum che pure sto governo tecnico lascia abbastanza a desiderare..
Lascerei la politica fuori dal forum che pure sto governo tecnico lascia abbastanza a desiderare..
tanto più che un hater che vive a qualche migliaio di km di distanza evidentemente non sa di che parla :D
bonzoxxx
08-01-2022, 09:45
tanto più che un hater che vive a qualche migliaio di km di distanza evidentemente non sa di che parla :D
Mah sai Zap, ognuno può e deve avere le sue opinioni ed è giusto discorrere del più e del meno: però la politica è un argomento delicato che, oltre a essere molto OT, mal si addice a un forum "tecnico".
Detto ciò, ho letto una notizia riguardo Toyota e le batterie a stato solido che saranno messe prima nelle ibride poi nelle EV, secondo me, ma sono di parte avendo 2 toyota, sarà un buon punto di svolta. Le ibride poi, le full Hybrid, sono imho un ottimo modo per avere una mobilità più sostenibile per una serie di motivi che ho esposto in altri post e non elenco per non tediarvi ulteriormente :)
È palese che la ricerca nel campo di sistemi di accumulo di energia sta progredendo bene e non mi sorprenderei di vedere qualcosa di rivoluzionario da qui a 10 anni.
La nota dolente è, concordo con cdmauro, l'aumento di consumo di energia elettrica con tutto che gli elettrodomestici nel tempo sono diventati via via più efficienti e di molto: anche io che ci sto attento consumo 6kW di corrente al giorno come niente.
cdimauro
08-01-2022, 09:52
tanto più che un hater che vive a qualche migliaio di km di distanza evidentemente non sa di che parla :D
I fatti (come quelli che ho riportato) rimangono tali a prescindere dalla distanza. :read:
Ma capisco che per te siano un pugno sullo stomaco. Del quale non me ne può fregare di meno.
/OT
Detto ciò, ho letto una notizia riguardo Toyota e le batterie a stato solido che saranno messe prima nelle ibride poi nelle EV, secondo me, ma sono di parte avendo 2 toyota, sarà un buon punto di svolta. Le ibride poi, le full Hybrid, sono imho un ottimo modo per avere una mobilità più sostenibile per una serie di motivi che ho esposto in altri post e non elenco per non tediarvi ulteriormente :)
Infatti sono le ibride plugin sono il miglior compromesso, IMO.
bonzoxxx
08-01-2022, 10:03
Infatti sono le ibride plugin sono il miglior compromesso, IMO.
Concordo, ma quelle più recenti: le prime erano "semplicemente"delle ICE con attaccato un motore elettrico, al contrario modelli più recenti hanno una sinergia motore combustione/motore elettrico migliore a tutto vantaggio delle percorrenze che arrivano anche a 30km/l reali.
Con la mia, full Hybrid, con le gomme estive faccio tranquillo i 24 di media, sulle Dolomiti ho tenuto la media dei 20 km/l, in autostrada a 120 faccio i 18-18.5 km/l. In Germania a 160 stavo sui 15, non male davvero imho.
Prossima auto la vado a vedere tra una settimana, farò un preventivo per la model3 ma tanto per farlo, non mi interessa al momento quel tipo di auto e soprattutto la prenderò in seria considerazione quando e se monteranno le 4680; probabilmente andrò su una corolla TS oppure faccio un salto da te in Germania che non sono lontano e c'è un buon mercato :)
Goofy Goober
08-01-2022, 10:25
Considerato che un utente medio in Italia (ho detto medio... lo so che te, lettore di HWUp invece fai 999.999Km/Anno e sei speciale ma io ho scritto MEDIO)
Mi chiedo se continuano con il nazismo antidiesel/termico entro il 2030 che vita da schifo faranno gli autisti NCC che all'anno sono capaci di fare oltre 100k chilometri...
Oggi hanno il furgone 9 posti diesel magari, e domani? Boh spero per loro che sia tutto rosa e fiori quando dovranno usare il corrispettivo elettrico per "vivere".
Sottolineo che non ho nulla contro l'auto l'elettrica, anzi mi piace, l'unica cosa cui sono contro è l'imposizione del suo uso quando non sia ne pratico ne comodo.
Che poi è la stessa cosa che viene imposto oggi in maniera generica a chi è costretto ad usare l'automobile perchè non ha alternative pubbliche altrettando comode.
Ora sia chiaro quella che segue è un mia impressione e non ho dati scientifici certi però facendo la media a quanto scritto da tutti mi verrebbe da trarre le seguenti conclusioni:
L'utente medio italiano che diciamo ha una percorrenza tra 10.000 e 15.000 Km/Anno e che nel 99% dei casi ricaricherà a casa di notte mandando all'auto 1 kWh possiamo dire con ragionevole certezza che prima che la batteria degradi al punto di creare un problema probabilmente vuole cambiare l'auto perché si è rotto di avere la stessa da oltre 10 anni.
Siamo tutti d'accordo su questo o ho interpretato male qualcosa?
Hai solo dato perscontato che la ricarica alla sera di tutto ciò che si vede in strada la sera (mi riferisco chiaramente alle auto arroccate una sull'altra) domani potrà avere ciascuna una presa dove attaccarsi, inclusi i posti dove le auto sono parcheggiate senza parcheggi (strisce bianche/blu/gialle/verdi/rosa/fucsia o dir si voglia).
Per me prima va risolto questo problemino, o se non è risolvibile pensare a soluzioni alternative comode alla famigerata "ricarica la notte mentre l'auto sta ferma".
Questa è una convinzione basata su quali dati?
L'unico dato con una qualche parvenza di serietà che trovai era su una slide della regione Lombardia dove sostenevano che i 2/3 dei residenti aveva un posto auto o un box equipaggiabile con punto di ricarica. Purtroppo una statistica di poco valore.
In ogni caso non tutta l'Italia è Roma, Milano o Torino, eh.
By(t)e
Si esatto, ci sono anche tante altre città messe forse peggio, ad esempio Genova.
Non capisco il senso di dire che ci sono luoghi dove non esistono problemi di ricarica (cosa indubbiamente vera) se dove invece c'è la maggior concentrazione veicolare con problemi enormi di traffico e magari di inquinamento, magari i problemi a ricaricare la notte/giorno sono insormontabili.
E dico insormontabili perchè se fino ad oggi certi problemi analoghi, come quello parcheggi, non sono stati risolti per problemi fisici non mitigabili (mancanza di spazio), mi chiedo come domani tutto possa risolversi magicamente solo perchè ci sarà bisogno di caricare le auto.
Spero di assistere a dei miracoli! Che non siano i palazzi parcheggio verticale come negli US però... Aborti di calcestruzzo ne abbiamo già abbastanza.
Basta entrare in una qualsiasi città per trovare solo auto parcheggiate in strada, e comunque da tendenze di mercato immobiliare pare che gli italiani sacrifichino sempre più spesso il posto auto per risparmiare sull'acquisto di un immobile...che poi se non diffondi l'auto elettrica in città di che parliamo?
Ma anche in periferia di svariate città, dove lo spazio scarseggia e la cementificazione è geologicamente devastante, il problema è il medesimo!
Praticamente come nel film "don't look up"... l'hai visto?
Dato che prendere decisioni comporta degli svantaggi anche se c'è un asteroide in rotta di collisione proponi di aspettare e vedere se cambia qualcosa in futuro.
Secondo me anche tirare avanti con soluzioni che non sono soluzioni è in egual modo sbagliato.
Prima di arrivare a colonnine ovunque e carica notturna (che a me andrebbe benissimo ad esempio) bisogna prima risolvere un altro problema verso il quale di soluzioni non ne ho ancora letta nemmeno una, ossia parcheggi ovunque per chiunque possegga un veicolo da caricare. :stordita:
Ragazzi non esiste solo Roma. E soprattutto il passaggio non avverrà dall'oggi al domani.
Fosse per qualcuno del forum andremmo ancora a cavallo, daje ragà madonna sembriamo dei vecchi bacucchi.... :old: :)
Già, anche altri posti messi maluccio, come Genova... Che guardacaso è anche piena di vecchi bacucchi, belin! :asd:
E' come se diceste che internet non serve a niente perché a voi arriva una digital divide... :D
By(t)e
Potrei dire che le colonnine senza parcheggi sono altrettanto inutili, ma negli anni, da quando se ne parla, non ho ancora ricevuto una risposta con la soluzione al problema parcheggi dove non c'è spazio.
A parte i soliti buonismi su "chi non ha posto non compra l'auto" e altre frasi illuminanti simili.
Infatti sono le ibride plugin sono il miglior compromesso, IMO.
Pienamente daccordo. Zero emissioni quando si ha da stare intorno casa e zero problemi per la ricarica se si vogliono fare qualche centinaio di km.
Goofy Goober
08-01-2022, 12:28
Concordo, ma quelle più recenti: le prime erano "semplicemente"delle ICE con attaccato un motore elettrico, al contrario modelli più recenti hanno una sinergia motore combustione/motore elettrico migliore a tutto vantaggio delle percorrenze che arrivano anche a 30km/l reali.
Con la mia, full Hybrid, con le gomme estive faccio tranquillo i 24 di media, sulle Dolomiti ho tenuto la media dei 20 km/l, in autostrada a 120 faccio i 18-18.5 km/l. In Germania a 160 stavo sui 15, non male davvero imho.
Prossima auto la vado a vedere tra una settimana, farò un preventivo per la model3 ma tanto per farlo, non mi interessa al momento quel tipo di auto e soprattutto la prenderò in seria considerazione quando e se monteranno le 4680; probabilmente andrò su una corolla TS oppure faccio un salto da te in Germania che non sono lontano e c'è un buon mercato :)
Dai un occhio anche alla nuova 308 ibrida plugin, l'ho vista ed è davvero uscita bene questa vettura a Peugeot!
bonzoxxx
08-01-2022, 12:32
Dai un occhio anche alla nuova 308 ibrida plugin, l'ho vista ed è davvero uscita bene questa vettura a Peugeot!
Bella la 308, volevo prenderla al posto della auris ma ho desistito per il problema al serbatoio dell'ADblue. Ora la guardo grazie della info :)
... anche io che ci sto attento consumo 6kW di corrente al giorno come niente.
kwh :Prrr:
Venturer
08-01-2022, 18:19
Da appassionato di auto (MECCANICHE) non posso esimermi dal commentare!
Si ritorna alla millenaria questione auto meccaniche vs elettriche dove esiste un "dogma" incontrovertibile:
Un auto meccanica (giá escludo le ibride) se il progetto del motore e della meccanica non ha falle e "soprattutto" se la manutenzione viene effettuata regolarmente e per "manutenzione" intendo cambi olio e filtri regolari un auto "meccanica" puó essere portata avanti 40 anni o piú a chilometraggi "quasi" illimitati cosa che non si puó dire di un auto elettrica dove per quanto dopo 7 o 8 anni le batterie hanno ancora una autonomia considerata sufficiente ció non puó essere dopo 15 o 20 anni o piíú quando il cambio batterie sará obbligatorio e supererá di molte volte il valore dell'auto!
*PER CIO' CHE CONCERNE GLI ALTI CHILOMETRAGGI DI UN AUTO TERMICA MECCANICA*
Molte volte si vedono titoloni su riviste e su internet su auto che hanno percorso milioni di chilometri o moto con centinaia di migliaia di chilometri.
Non ci vuole molto ad arrivare che un auto meccanica continuando a cambare pezzi o motori puó essere portata avanti per 20 milioni di chilometri all'infinito......praticamente la fai nuova!
"Le "vere" auto ad alto chillometraggio sono quelle che sono arrivati a chilometraggi estremamente elevati senza toccare parti meccaniche significative!
Vi faccio l'esempio della VOLVO P1800 di Irv Gordon (che purtroppo é deceduto da qualche anno)......in 40 anni o piú ha percorso 5 milioni di chilometri e quella P1800 é "attualmente" l'auto con piú chilometri "certificati" della storia!
Il problema é che (nessuno va a leggere in profonditá quando escono questi articoli) é che il motore in 5 milioni di chilometri é stato rifatto 3 volte..........il che fa comunque di quel motore una meccanica eccezionale ad ogni modo.........la prima volta é stato rifatto a 750.000km e non perché ne avesse bisogno ma perché il professor Gordon si sentiva piú tranquillo ad aprirlo e revisonarlo........quindi per per il "record" di quella P1800 si ferma a 750.000km che é comunque un traguardo ragguardevole!
Molti motori Mercedes degli anni 80' e 90' hanno superato il milione o milione e mezzo di chilometri (secondo le dichiarazioni dei proprietari senza una certficazione) senza "mai essere stati toccatii"!
Quello é un "alto chilometraggio!!!
Per ció che concerne l'affidabilitá delle auto elettriche non metto verbo ma vi faccio notare la notizia "in sordina" che le Tesla fino a poco tempo fa erano considerate particolarmente inaffidabili dagli "addetti ai lavori"..........i
l fatto che avessero "una parvenza" di affidabilitá é che inizialmente Tesla (non so se é cosí anche adessso) a fronte a un esborso di 60.000euro di auto ti regalava i tagliandi e "QUALUNQUE" guasto in garanzia anche al motore elettrico, batterie o componenti vitali veniva riparato senza spese per il cliente!
Come direbbe Zaia-Crozza......."Ragionateci sopra"! :D
bonzoxxx
08-01-2022, 18:42
kwh :Prrr:
Hai ragione mi perdo sempre l'h..
Da appassionato di auto (MECCANICHE) non posso esimermi dal commentare!
Ciao Venturer, anche a me piacciono i motori "tradizionali" ma ciò non esclude che il ciclo 8 ha fatto, imho, il suo tempo in termini di efficienza energetica: a me, personalmente, piace l'idea di viaggiare con un mezzo altamente efficiente dove il 90% circa dell'energia che immetto nel "serbatoio" serve per muovermi e non il 30-35% massimo massimo il 40% dell'efficienza attuale.
Concordo con te sul discorso batteria e tutto e confido nella ricerca per abbassare il costo delle batterie, Toyota sta lavorando sulle barrerie a stato solido e di Toyota mi fido, quando fanno qualcosa la fanno bene, insomma c'è ampio margine di miglioramento d'altronde in 120 anni, più o meno, le automobili si sono evolute costantemente dalle prime carrozze col motore agli attuali modelli al quale non manca davvero nulla.
Riguardo alle infrastrutture, secondo il mio pensiero dovrebbe essere chi spinge tanto sull'elettrico a predisporre punti di ricarica diffusi e fruibili in città e fuori, vedremo come si evolve la cosa e ognuno acquisterà secondo esigenze.
Una strada davvero molto percorribile che coniugherebbe efficienza e meno dipendenza dalla presa elettrica sarebbero le auto a rang extender, nel tempo alcune case automobilistiche hanno presentato dei prototipi e non capisco come non si sia percorsa quella strada, una plug-in con batteria da 17-20kWh che assicuri 100km comodi di autonomia elettrica + un generatore a benzina da 500cm3 che lavora a regime ottimale non mi sembra una cattiva idea, non posso confermare i consumi ma di certo stiamo oltre i 30 km/l anche con batteria non ricaricata a casa: per dire il motore 399cm3 del beverly sviluppa una potenza massima di 35,4 CV di potenza massima e 37,7 Nm di coppia, secondo me è già abbastanza per estendere il range di una EV; d'altronde i treni a gasolio sfruttano lo stesso sistema, motore a gasolio che aziona un generatore il quale alimenta i motori elettrici.
Venturer
08-01-2022, 19:30
Hai ragione mi perdo sempre l'h..
Ciao Venturer, anche a me piacciono i motori "tradizionali" ma ciò non esclude che il ciclo 8 ha fatto, imho, il suo tempo in termini di efficienza energetica: a me, personalmente, piace l'idea di viaggiare con un mezzo altamente efficiente dove il 90% circa dell'energia che immetto nel "serbatoio" serve per muovermi e non il 30-35% massimo massimo il 40% dell'efficienza attuale.
Concordo con te sul discorso batteria e tutto e confido nella ricerca per abbassare il costo delle batterie, Toyota sta lavorando sulle barrerie a stato solido e di Toyota mi fido, quando fanno qualcosa la fanno bene, insomma c'è ampio
Purtroppo i miei sono discorsi da amante della meccanica e nostalgico (ho un auto d'epoca con motore rotativo Wankel.....il motore piú irrazionale mai creato quanto consumi ed efficienza energetica...ma l'unica alternativa "meccanica" al motore a pistoni in piú di 100 anni di storia....e una moto sempre d'epoca sovralimentata con Turbocompressore di serie.....tra i pochissimi modelli che sono usciti)!
Che inizi a breve l'era dell'elettrico é indubbio e non ci possono essere "ma".......solamente "quando" é il punto!
A mio avviso ancora troppo presto per passare a un "full-electric". Realisticamente credo che tra una decina di anni la rete di ricarica sará abbastanza estesa ma soprattutto la velocitá di ricarica delle batterie sará migliorata a dismisura!
Adesso ci troviamo ancora in un "era di mezzo" dove i motori a combustione interna stanno "esalando" gli ultimi anni di vita!
I "tostapane" elettrici non mi piacciono per nulla anche se hanno un alta efficienza.......tolgono ogni poesia al mezzo ma come é detto il mio é un discorso da snostalgico!
Sono gli accordi mondiali che decidono il proseguio di una cera tecnologia o la morte!
Forse non lo sapevate ma all'inizio del 900' all'albore della diffusione delle auto (e moto) l'umanitá anche allora si é trovata con il dilemma se sviluppare il motore a combustione interna o i motori elettrici per le auto!
Nikola Tesla (da cui deriva il nome della famosa casa odierna) aveva sviluppato vari prototipi di auto elettriche con il motore nel mozzo della ruota all'epoca una soluzione estremamente evoluta e moderna!
Ha vinto la benzina (e in seguito il diesel) solamente per ...... abbondanza di risorse.....ed é stato meglio cosí ma se 100 anni fa avessero investito sullo svilupppo delle batterie magari avremmo avuto tutti auto elettriche dal periodo post bellico sopratuttto considerando il prolificare delle centrali nucleari dagli anni 50' dello scorso secolo!
Comunque il motore a combustione interna ha ancora qualcosa da dire.....come auto per il lavoro ho un auto a metano........il metano é uno dei carburanti gassosi per autotrazione piú puliti conosciuti oltre che economico (economico in questo ultimo periodo proprio no)!
Con il rialzo dei prezzi del gas uno degli intenti é anche quello di "uccidere" la propulsione a metano e ci stanno riuscendo benissimo!
L'umanitá a mio avviso ha molteplici strade per l'ecosostenibilitá dei trasporti e l'elettrico non era necessariamente la soluzione migliore.......é la soluzione migliore perché l'ha deciso che muove le pedite e tante alternative come la propulsione con i bio carburanti verranno scartate!
bonzoxxx
08-01-2022, 19:52
Concordo :) ma sul piacere di guida non so, ho provato alcune elettriche e non sono male, non ho provato una tesla ma chi l'ha provata è entusiasta..
cdimauro
09-01-2022, 08:01
Concordo, ma quelle più recenti: le prime erano "semplicemente"delle ICE con attaccato un motore elettrico, al contrario modelli più recenti hanno una sinergia motore combustione/motore elettrico migliore a tutto vantaggio delle percorrenze che arrivano anche a 30km/l reali.
Con la mia, full Hybrid, con le gomme estive faccio tranquillo i 24 di media, sulle Dolomiti ho tenuto la media dei 20 km/l, in autostrada a 120 faccio i 18-18.5 km/l. In Germania a 160 stavo sui 15, non male davvero imho.
Prossima auto la vado a vedere tra una settimana, farò un preventivo per la model3 ma tanto per farlo, non mi interessa al momento quel tipo di auto e soprattutto la prenderò in seria considerazione quando e se monteranno le 4680; probabilmente andrò su una corolla TS oppure faccio un salto da te in Germania che non sono lontano e c'è un buon mercato :)
Sì, parlavo di quelle più recenti, ovviamente.
Considera, però, che se usi l'auto soltanto in elettrica l'autonomia può scendere parecchio, a seconda di come usi l'acceleratore, come pure in estate per il raffreddamento, ma soprattutto in inverno per il riscaldamento.
In auto (ho un'ibrida plug-in) ho attiva la funzione di riscaldamento dell'auto e dei sedili la mattina presto (da lunedì a venerdì: quando devo accompagnare mio figlio a scuola). Ebbene in quei 6-8 minuti (dipende da quando arrivo all'auto) arriva a mangiarsi un quarto della batteria (che sulla carta dovrebbe fornire un'autonomia di 50Km).
Hai solo dato perscontato che la ricarica alla sera di tutto ciò che si vede in strada la sera (mi riferisco chiaramente alle auto arroccate una sull'altra) domani potrà avere ciascuna una presa dove attaccarsi, inclusi i posti dove le auto sono parcheggiate senza parcheggi (strisce bianche/blu/gialle/verdi/rosa/fucsia o dir si voglia).
Per me prima va risolto questo problemino, o se non è risolvibile pensare a soluzioni alternative comode alla famigerata "ricarica la notte mentre l'auto sta ferma".
Si esatto, ci sono anche tante altre città messe forse peggio, ad esempio Genova.
Non capisco il senso di dire che ci sono luoghi dove non esistono problemi di ricarica (cosa indubbiamente vera) se dove invece c'è la maggior concentrazione veicolare con problemi enormi di traffico e magari di inquinamento, magari i problemi a ricaricare la notte/giorno sono insormontabili.
E dico insormontabili perchè se fino ad oggi certi problemi analoghi, come quello parcheggi, non sono stati risolti per problemi fisici non mitigabili (mancanza di spazio), mi chiedo come domani tutto possa risolversi magicamente solo perchè ci sarà bisogno di caricare le auto.
Spero di assistere a dei miracoli! Che non siano i palazzi parcheggio verticale come negli US però... Aborti di calcestruzzo ne abbiamo già abbastanza.
Ma anche in periferia di svariate città, dove lo spazio scarseggia e la cementificazione è geologicamente devastante, il problema è il medesimo!
Secondo me anche tirare avanti con soluzioni che non sono soluzioni è in egual modo sbagliato.
Prima di arrivare a colonnine ovunque e carica notturna (che a me andrebbe benissimo ad esempio) bisogna prima risolvere un altro problema verso il quale di soluzioni non ne ho ancora letta nemmeno una, ossia parcheggi ovunque per chiunque possegga un veicolo da caricare. :stordita:
Già, anche altri posti messi maluccio, come Genova... Che guardacaso è anche piena di vecchi bacucchi, belin! :asd:
Potrei dire che le colonnine senza parcheggi sono altrettanto inutili, ma negli anni, da quando se ne parla, non ho ancora ricevuto una risposta con la soluzione al problema parcheggi dove non c'è spazio.
A parte i soliti buonismi su "chi non ha posto non compra l'auto" e altre frasi illuminanti simili.
Secondo me dovremmo smetterla di pensare di ricaricare l'auto soltanto a casa, o comunque prevalentemente a casa, e soprattutto farlo di notte.
Se il futuro è rappresentato esclusivamente da energie "sostenibili" come fotovoltaico ed eolico, è di giorno che si dovrebbero sfruttare e, quindi, ricaricare le auto, perché è il periodo più favorevole.
Di giorno si va generalmente a lavoro e/o a fare la spesa. Quindi sarebbe molto più indicato poter ricaricare l'auto in questi luoghi (dove peraltro è più facile/conveniente installare colonnine a ricarica veloce), e i governi dovrebbero focalizzare proprio qui la loro attenzione.
Tutto ciò dovrebbe mitigare di molto la situazione attuale, che vede chi non può ricaricare a casa in enorme svantaggio nonché difficoltà ad affrontare questa transizione ecologica che viene imposta ciecamente a tutti, senza tenere conto delle tante esigenze nonché problematiche diverse, come giustamente hai sottolineato anche tu.
Una strada davvero molto percorribile che coniugherebbe efficienza e meno dipendenza dalla presa elettrica sarebbero le auto a rang extender, nel tempo alcune case automobilistiche hanno presentato dei prototipi e non capisco come non si sia percorsa quella strada, una plug-in con batteria da 17-20kWh che assicuri 100km comodi di autonomia elettrica + un generatore a benzina da 500cm3 che lavora a regime ottimale non mi sembra una cattiva idea, non posso confermare i consumi ma di certo stiamo oltre i 30 km/l anche con batteria non ricaricata a casa: per dire il motore 399cm3 del beverly sviluppa una potenza massima di 35,4 CV di potenza massima e 37,7 Nm di coppia, secondo me è già abbastanza per estendere il range di una EV; d'altronde i treni a gasolio sfruttano lo stesso sistema, motore a gasolio che aziona un generatore il quale alimenta i motori elettrici.
Non sarebbe comunque a emissioni zero, il beverly per dire, nella sua ultima versione, produce 78 g/km di CO2...alla fine il tutto non sarebbe diverso da una ibrida, la puoi chiamare elettrica con range extender, come ha fatto audi alla Parigi-Dakar per farsi un po' di pubblicità e far scrivere titoloni ai giornali, ma non parliamo di auto a zero emissioni...un Tfsi da DTM, per quando possano renderlo "pulito", avrà sempre le sue emissioni di CO2...non c'è nulla di male ovviamente, è una corsa e una elettrica pura probabilmente non avrebbe finito neanche la prima tappa, senza contare i tempi di ricarica per la tappa successiva, incompatibili con una corsa di quel tipo, però parliamo in ogni caso di ibride e non elettriche vere e proprie.
bonzoxxx
09-01-2022, 08:42
Non sarebbe comunque a emissioni zero, il beverly per dire, nella sua ultima versione, produce 78 g/km di CO2...alla fine il tutto non sarebbe diverso da una ibrida, la puoi chiamare elettrica con range extender, come ha fatto audi alla Parigi-Dakar per farsi un po' di pubblicità e far scrivere titoloni ai giornali, ma non parliamo di auto a zero emissioni...un Tfsi da DTM, per quando possano renderlo "pulito", avrà sempre le sue emissioni di CO2...non c'è nulla di male ovviamente, è una corsa e una elettrica pura probabilmente non avrebbe finito neanche la prima tappa, senza contare i tempi di ricarica per la tappa successiva, incompatibili con una corsa di quel tipo, però parliamo in ogni caso di ibride e non elettriche vere e proprie.
Concordo infatti avevo in mente proprio l'audi. Nel mio esempio l'auto avrebbe una autonomia iniziale a batteria per muoversi in città e successivamente interverrebbe l'extender in extraurbano. In attesa di una diffusione capillare dell'infrastruttura di ricarica non sarebbe male come idea imho :)
Concordo infatti avevo in mente proprio l'audi. Nel mio esempio l'auto avrebbe una autonomia iniziale a batteria per muoversi in città e successivamente interverrebbe l'extender in extraurbano. In attesa di una diffusione capillare dell'infrastruttura di ricarica non sarebbe male come idea imho :)
Ma a quel punto ti conviene una full hybrid come può essere la yaris, o una qualsiasi ibrida plug-in, senza fare soluzioni estemporanee alla top gear...già, l'audi non si è inventata niente, il primo esempio di elettrica con range extender l'hanno fatto quei pazzi di top gear nel lontano 2009 o 2010, la hammerhead eagle i-thrust, usando un motore diesel per ricaricare le batterie.
Una cosa è un prototipo per farsi un po' di pubblicità, un'altra è una macchina affidabile da tutti i giorni.
bonzoxxx
09-01-2022, 09:19
Ma a quel punto ti conviene una full hybrid come può essere la yaris, o una qualsiasi ibrida plug-in, senza fare soluzioni estemporanee alla top gear...già, l'audi non si è inventata niente, il primo esempio di elettrica con range extender l'hanno fatto quei pazzi di top gear nel lontano 2009 o 2010, la hammerhead eagle i-thrust, usando un motore diesel per ricaricare le batterie.
Una cosa è un prototipo per farsi un po' di pubblicità, un'altra è una macchina affidabile da tutti i giorni.
Ho una auris, full Hybrid.
L'auto che ho descritto sopra, ev con range extender, è profondamente diversa in quanto la parte termica è estremamente più semplice e deputata solo alla ricarica, i motori elettrici si occupano del resto: il tutto avrebbe efficienze molto elevate in quanto non ci sarebbero altri elementi (cambio, frizione, convertitore di coppia, attuatori, pompe varie ecc) come in una EV, la batteria sarebbe più piccola (meno peso e costi ridotti) e il motore a combustione lavorerebbe, quando lavora, ad un regime costante a tutto vantaggio dei consumi: un'auto del genere potrebbe fare comodi i 40 km/l su un tragitto di 200 km
Le attuali plug-in, per quanto evolute, non funzionano cosi ma al contrario ovvero il motore a combustione è il principale e l'elettrico aiuta
Ho una auris, full Hybrid.
L'auto che ho descritto sopra, ev con range extender, è profondamente diversa in quanto la parte termica è estremamente più semplice e deputata solo alla ricarica, i motori elettrici si occupano del resto: il tutto avrebbe efficienze molto elevate in quanto non ci sarebbero altri elementi (cambio, frizione, convertitore di coppia, attuatori, pompe varie ecc) come in una EV, la batteria sarebbe più piccola (meno peso e costi ridotti) e il motore a combustione lavorerebbe, quando lavora, ad un regime costante a tutto vantaggio dei consumi: un'auto del genere potrebbe fare comodi i 40 km/l su un tragitto di 200 km
Le attuali plug-in, per quanto evolute, non funzionano cosi ma al contrario ovvero il motore a combustione è il principale e l'elettrico aiuta
Ma sarebbe comunque una soluzione complicata da realizzare, l'audi in questione non è proprio "semplice" come costruzione, ed è un prototipo da corsa, quindi di suo molto scarno, su una macchina di serie devi metterci anche tutti i dispositivi di sicurezza, le cavolatine elettroniche, il climatizzatore, l'impianto di raffreddamento del motore, che sull'audi è ridotto al minimo, ma solo perché veniva sfruttata l'enorme presa d'aria sul tettuccio...su una di serie non so se il gioco valga la candela sinceramente.
Non sarebbe comunque a emissioni zero, il beverly per dire, nella sua ultima versione, produce 78 g/km di CO2...
:eek: se non erro una punto col turbodiesel 1.3 ne produce(va) 90 o 92... una roba del genere. E pesa 10 volte un beverly...
l'idiozia di stroncare i diesel anzichè gli stili di guida da cazzari...:muro:
Ma sarebbe comunque una soluzione complicata da realizzare,....
boh, oddio, come dice bonzoxxx si tratta di ribaltare il paradigma attuale delle ibride, in cui il termico resta l'unità principale a cui è "appiccicato" un elettrico.
non è più complicato, nè immagino più costoso in sè, ma rivoltare il funzionamento dei powertrain (rifarli) è un costo progettuale e di ingegnerizzazione che ovviamente le case non hanno tanta voglia di sostenere, specie perchè sono cose che architetturalmente durano lustri o decenni ...
Ma sarebbe comunque una soluzione complicata da realizzare, l'audi in questione non è proprio "semplice" come costruzione, ed è un prototipo da corsa, quindi di suo molto scarno, su una macchina di serie devi metterci anche tutti i dispositivi di sicurezza, le cavolatine elettroniche, il climatizzatore, l'impianto di raffreddamento del motore, che sull'audi è ridotto al minimo, ma solo perché veniva sfruttata l'enorme presa d'aria sul tettuccio...su una di serie non so se il gioco valga la candela sinceramente.
non è una soluzione complicata anzi una erev è fondamentalmente molto più semplice di una full hybrid è una bev con una logica di gestione diversa del bms praticamente
e comunque senza scomodare i prototipi da dakar bmw i3 e opel ampera (prima serie) sono due erev commercializzate in volumi
:eek: se non erro una punto col turbodiesel 1.3 ne produce(va) 90 o 92... una roba del genere. E pesa 10 volte un beverly...
l'idiozia di stroncare i diesel anzichè gli stili di guida da cazzari...:muro:
Ne fa 113 la mia 500x con 1.6 Mj 120 cv e cambio DCT...il diesel non era stato scelto a caso nella prima transizione ecologica, solo che poi è stato stroncato dal dieselgate...gli stili di guida idioti purtroppo sono indipendenti dalla motorizzazione dell'auto, non cambieranno neanche con la transizione all'elettrico.
non è una soluzione complicata anzi una erev è fondamentalmente molto più semplice di una full hybrid è una bev con una logica di gestione diversa del bms praticamente
e comunque senza scomodare i prototipi da dakar bmw i3 e opel ampera (prima serie) sono due erev commercializzate in volumi
Allora a questo punto mi chiedo perché la cosa non abbia preso piede, più semplice non dovrebbe convenire di più anche ai produttori di auto?
bonzoxxx
09-01-2022, 13:28
Allora a questo punto mi chiedo perché la cosa non abbia preso piede, più semplice non dovrebbe convenire di più anche ai produttori di auto?
Ah beh questa è una bella domanda :)
Ne fa 113 la mia 500x con 1.6 Mj 120 cv e cambio DCT...il diesel non era stato scelto a caso nella prima transizione ecologica, solo che poi è stato stroncato dal dieselgate...gli stili di guida idioti purtroppo sono indipendenti dalla motorizzazione dell'auto, non cambieranno neanche con la transizione all'elettrico.
e allora imponi una scatola nera e tassi in base allo stile di guida. cosa che per altri scopi e finalità è già fatto se non erro in lombardia e piemonte (o milano e torino... boh.).
invece per far piacere ai costruttori che hanno già truffato sulle emissioni, blocchi indiscriminati e in pratica obbligo di cambiare veicoli... tanto pagano i le masse cornute e mazziate :muro:
Allora a questo punto mi chiedo perché la cosa non abbia preso piede, più semplice non dovrebbe convenire di più anche ai produttori di auto?come detto, penso riguardi il fatto che devi riprogettare completamente i treni propulsivi.
Più facile appiccicare batteria e motore elettrico al treno termico tradizionale, al limite modificando il solo gruppo cambio/frizione.
poi, non è il mio settore, magari esperti di meccanica, propulsione e telaistica possono chiarire meglio.
Allora a questo punto mi chiedo perché la cosa non abbia preso piede, più semplice non dovrebbe convenire di più anche ai produttori di auto?
attualmente ai produttori conviene più, per ragioni di marketing produrre le bev da mille mila km di autonomia piuttosto che una erev anche perchè spesso l'extender mette limitazioni nel viaggio utostradale (per tenere gli extender piccoli a volte non erogano la potenza necessaria per un viaggio a 130 con tutti i comfort)
prendi ad esempio l'i3 utilizzava un monocilindrico 650 come extender ma se lo usavi a batteria a terra non potevi andare oltre i 90 km/h a riscaldamento spento
e allora imponi una scatola nera e tassi in base allo stile di guida. cosa che per altri scopi e finalità è già fatto se non erro in lombardia e piemonte (o milano e torino... boh.).
invece per far piacere ai costruttori che hanno già truffato sulle emissioni, blocchi indiscriminati e in pratica obbligo di cambiare veicoli... tanto pagano i le masse cornute e mazziate :muro:
L'ho cercata ora online perché non sapevo di questa cosa e in pratica serve solo a rispettare un limite di chilometraggio annuale in determinate zone soggette a limitazioni del traffico per motivi ambientali, lo stile di guida "virtuoso" ti fa solo guadagnare km bonus...è solo su base volontaria ovviamente...potrebbe essere una soluzione, anche se immagino già i mugugni delle associazioni dei consumatori.
attualmente ai produttori conviene più, per ragioni di marketing produrre le bev da mille mila km di autonomia piuttosto che una erev anche perchè spesso l'extender mette limitazioni nel viaggio utostradale (per tenere gli extender piccoli a volte non erogano la potenza necessaria per un viaggio a 130 con tutti i comfort)
prendi ad esempio l'i3 utilizzava un monocilindrico 650 come extender ma se lo usavi a batteria a terra non potevi andare oltre i 90 km/h a riscaldamento spento
Ok, quindi marketing a parte, potrebbero esserci delle limitazioni non gradite dagli eventuali clienti.
Ok, quindi marketing a parte, potrebbero esserci delle limitazioni non gradite dagli eventuali clienti.
ci sono sempre dei limiti e dei compromessi, il mondo ideale non esiste.
per i limiti dipende da come progetti l'automobile, l'i3 era un utilitaria e hanno tarato il sistema per 90 km/h continui (e mi pare 150 km di autonomia elettrica) l'ampera non aveva limiti di potenza con l'extender attivato.
schwalbe
09-01-2022, 16:14
:eek: se non erro una punto col turbodiesel 1.3 ne produce(va) 90 o 92... una roba del genere. E pesa 10 volte un beverly...
l'idiozia di stroncare i diesel anzichè gli stili di guida da cazzari...:muro
Purtroppo lo stile guida da cazzari te lo fanno fare anche con dossi e rotonde inutili, per non parlare di quelle su strade a scorrimento veloce.
Da una parte addosso ai mezzi a motori perché inquinano, dall'altra fanno inquinare di più per racimolare voti e spendere contributi europei ad minchiam!
:mc:
L'ho cercata ora online perché non sapevo di questa cosa e in pratica serve solo a rispettare un limite di chilometraggio annuale in determinate zone soggette a limitazioni del traffico per motivi ambientali, lo stile di guida "virtuoso" ti fa solo guadagnare km bonus...è solo su base volontaria ovviamente...potrebbe essere una soluzione, anche se immagino già i mugugni delle associazioni dei consumatori.
se non ho capito male, non eviti neanche tutti i blocchi, ma solo alcuni (quelli più blandi).
sarebbe invece una cosa da estendere a tutte le auto, nuove e vecchie, e dare km in funzione del livello euro e dello stile di guida.
tipo di base euro 6=10000km
euro 5 =7000 ecc
poi: guidi cazzaro? -50km ogni sgasata per euro6, -100km per euro5 ecc.
Purtroppo lo stile guida da cazzari te lo fanno fare anche con dossi e rotonde inutili,
vero, ma dipende sempre quanto freni e acceleri prima e dopo: è quella la "guida cazzara" di cui parlo.
vero, ma dipende sempre quanto freni e acceleri prima e dopo: è quella la "guida cazzara" di cui parlo.
Che poi dosse e rotonde inutili...i dossi li ho visti solo nei centri abitati, dove il limite è 50 km/h e di solito abbinati alle strisce pedonali, le rotonde inutili...se non c'è la rotonda c'è un incrocio, o peggio un semaforo, quindi nella migliore delle ipotesi hai uno stop o un dare la precedenza, quindi rallenti ugualmente o ti fermi...a meno di usare l'acceleratore in modalità "interruttore", cioè on e off, non vedo che colpa si possa dare alle rotonde e ai dossi.
sarebbe invece una cosa da estendere a tutte le auto, nuove e vecchie, e dare km in funzione del livello euro e dello stile di guida.
tipo di base euro 6=10000km
euro 5 =7000 ecc
poi: guidi cazzaro? -50km ogni sgasata per euro6, -100km per euro5 ecc.
Soluzioni del genere non stanno proprio in piedi.
Fai comunque il gioco di chi vende (livello euro più alto=maggiori km permessi). Lo hai scritto tu che a livello politico ti obbligano a cambiare auto ogni tot per rientrare nei limiti delle emissioni...
Quando poi uno arriva a zero che fai? Gli blocchi l'auto? Chi ci rimette sono sempre i poveracci... Uno che ha un pandino euro 0 e che deve farsi 30km ogni giorno per andare al lavoro, lo lasci a piedi. Quello col Porsche nuovo fiammante invece ha anche il suv, la sw, il coupè, etc. e finiti i km su una, prosegue con la successiva...
Rimaniamo coi piedi in terra ed evitiamo proposte irrealizzabili.
...Quando poi uno arriva a zero che fai? Gli blocchi l'auto? Chi ci rimette sono sempre i poveracci... Uno che ha un pandino euro 0 ...
scusa perchè oggi cosa succede?
scusa perchè oggi cosa succede?
Intendevo a zero km, ed ho fatto l'esempio del pandino perchè nella tua scala sarebbe stato il più penalizzato. Puoi sostituirlo con una VW Polo euro 4/5, cambia ben poco.
Intendevo a zero km, ed ho fatto l'esempio del pandino perchè nella tua scala sarebbe stato il più penalizzato. Puoi sostituirlo con una VW Polo euro 4/5, cambia ben poco.
ripeto. Oggi cosa succede? certe auto semplicemente non le puoi usare.
poi mi sta bene che un simile sistema vada messo a punto in modo da essere equo e sensato. Per dire una diesel e5 guidata "soft" probabilmente emette meno di una porsche euro 6 guidata dal tipico acquirente di questi mezzi...
oppure se uno ha 70 anni e la panda e0 la usa 1 volta a settimana per fare la spesa a 5km, si può benissimo farlo girare, o dare un bonus di +10km per guida soft, o per anno di età oltre i 70anni, o quel che si vuole. :)
kwh :Prrr:
kWh :Prrr:
By(t)e
ripeto. Oggi cosa succede? certe auto semplicemente non le puoi usare.
Dipende dove abiti, in una grande città sicuramente no, i veicoli storici, o comunque al di sotto di un certo "euro" possono girare solo il sabato, la domenica o, se parliamo di storici, eventi particolari (ma qui ci vuole il permesso del comune) e solo se altre cose non ne vietino la circolazione, la domenica ecologica, dei particolari livelli di inquinamento ecc.
Se abiti in qualche piccola città o paese nessuno ti vieta niente, giri come ti pare.
poi mi sta bene che un simile sistema vada messo a punto in modo da essere equo e sensato. Per dire una diesel e5 guidata "soft" probabilmente emette meno di una porsche euro 6 guidata dal tipico acquirente di questi mezzi...
oppure se uno ha 70 anni e la panda e0 la usa 1 volta a settimana per fare la spesa a 5km, si può benissimo farlo girare, o dare un bonus di +10km per guida soft, o per anno di età oltre i 70anni, o quel che si vuole. :)
Ovviamente se mai un sistema simile andasse in porto dovrebbe essere "calibrato", andrebbero fatte molte eccezioni e molti distinguo...avrebbe senso comunque per lo più per i veicoli di tutti i giorni, macchine storiche o comunque di un certo tipo ha poco senso metterle nel calderone, un po' perché sono comunque una minima parte del parco circolante, un po' per la tipologia di veicoli di cui si parla...macchine da raduni, da matrimonio, veicoli usati in campagna...non sono auto da tutti i giorni.
kWh :Prrr:
By(t)e
:D
Ovviamente se mai un sistema simile andasse in porto dovrebbe essere "calibrato", andrebbero fatte molte eccezioni e molti distinguo...avrebbe senso comunque per lo più per i veicoli di tutti i giorni, macchine storiche o comunque di un certo tipo ha poco senso metterle nel calderone, un po' perché sono comunque una minima parte del parco circolante, un po' per la tipologia di veicoli di cui si parla...macchine da raduni, da matrimonio, veicoli usati in campagna...non sono auto da tutti i giorni.
certamente :)
Goofy Goober
10-01-2022, 12:48
ripeto. Oggi cosa succede? certe auto semplicemente non le puoi usare.
poi mi sta bene che un simile sistema vada messo a punto in modo da essere equo e sensato. Per dire una diesel e5 guidata "soft" probabilmente emette meno di una porsche euro 6 guidata dal tipico acquirente di questi mezzi...
oppure se uno ha 70 anni e la panda e0 la usa 1 volta a settimana per fare la spesa a 5km, si può benissimo farlo girare, o dare un bonus di +10km per guida soft, o per anno di età oltre i 70anni, o quel che si vuole. :)
Dipende sempre dal dove e come.
Il problema delle imposizioni e limitazioni è che finchè funzionano per problematiche di inquinamento ok, ma se iniziano a metterle tanto per fare in luoghi dove oggi non ce ne sono, allora il discorso cambia.
Secondo me dovremmo smetterla di pensare di ricaricare l'auto soltanto a casa, o comunque prevalentemente a casa, e soprattutto farlo di notte.
Se il futuro è rappresentato esclusivamente da energie "sostenibili" come fotovoltaico ed eolico, è di giorno che si dovrebbero sfruttare e, quindi, ricaricare le auto, perché è il periodo più favorevole.
Di giorno si va generalmente a lavoro e/o a fare la spesa. Quindi sarebbe molto più indicato poter ricaricare l'auto in questi luoghi (dove peraltro è più facile/conveniente installare colonnine a ricarica veloce), e i governi dovrebbero focalizzare proprio qui la loro attenzione.
Tutto ciò dovrebbe mitigare di molto la situazione attuale, che vede chi non può ricaricare a casa in enorme svantaggio nonché difficoltà ad affrontare questa transizione ecologica che viene imposta ciecamente a tutti, senza tenere conto delle tante esigenze nonché problematiche diverse, come giustamente hai sottolineato anche tu.
Sono d'accordo, ma se fai caso il martellante discorso di "caricare a casa" l'auto sia plug-in che elettrica è un po' il cavallo di battaglia di chi sostiene al 100% questi veicoli.
Non a caso, credo, in quanto è il tipo di ricarica più comodo e soprattutto economico tra tutti.
Ormai caricare alle colonnine fast (che è anche superiore al doppio di quella domestica) ha raggiunto prezzi pericolosamente vicini ai carburanti classici, tanto che se si usa una plug-in i tempi (generalmente caricano più piano delle full elettriche) e i costi alla colonna rendono molto poco sensato il loro impiego per coloro che non possono caricare a casa, o box/posto auto o se disponibile posto auto con carica a lavoro, come giustamente dici.
Vedo però grossi impedimenti anche nel caso di carica a lavoro, sia per i costi sia per la disponibilità di parcheggi elettrificati senza limiti di sosta!
Se pago come le colonnine, anche avendole dove lavoro, perdo anche il grande vantaggio del costo basso per muovere l'auto elettrica, quindi non incentivo più di tanto.
Ipotizzando di ignorare la questione costi, se l'auto carica velocemente, poi devo spostarla dal suo parcheggio, pena pagare l'extra, quindi farlo mentre si è lavoro potrebbe essere complicato (salvo avere parcheggi assegnati... e esclusi quei casi ove possibile, per tutti gli altri non c'è soluzione).
Immaginati anche le grosse aziende con grossi piazzali o parcheggi su più piani... Dopo 2 o 3 ore tutti a spostare la macchina in altro posto? Se c'è, l'altro posto... Sennò dove parcheggio?
Per chi non ha nemmeno i parcheggi aziendali, ma lascia la macchina in giro dove capita, anche caricandola poi cosa deve fare a metà giornata? Prendere l'auto e cercare un parcheggio non elettrificato?
Rabbrividisco al solo pensiero di doverlo fare.
Per tutti gli altri casi, ok le colonnine fast per le cariche momentanee quando si svolgono altre attività (far spesa/shopping, piscina/palestra, cinema, cena fuori), ma anche qui il fattore costo si farà sentire rispetto a caricare a casa.
La differenza con il rifornimento di oggi, visto come un fastidio da molti seppur sia un'attività da 10 minuti a dir tanto, è più che abissale.
Secondo me la carica casalinga resta, purtroppo, sia tra i maggior punti a favore di chi può caricare e vuole l'elettrico, sia tra i peggiori punti a sfavore di chi non può e vorrebbe l'elettrico.
Secondo me la carica casalinga resta, purtroppo, sia tra i maggior punti a favore di chi può caricare e vuole l'elettrico, sia tra i peggiori punti a sfavore di chi non può e vorrebbe l'elettrico.
Il problema della ricarica casalinga rimane sempre quella della scarsa potenza della linea di casa.
Anche se porti il contatore a 5kWh e carichi la notte (metti sui 3kWh dedicati e il resto te lo lasci per l'utenza domestica), alla mattina avrai caricato 20-25kwh. Che su un'auto con batteria da 80kWh sono un quarto o poco più... 100-150km di autonomia... Per me ancora troppo pochi per esser tranquillo di non restare a piedi (o per non farsi venire lo stress da ricarica).
bonzoxxx
10-01-2022, 19:17
Il problema della ricarica casalinga rimane sempre quella della scarsa potenza della linea di casa.
Anche se porti il contatore a 5kWh e carichi la notte (metti sui 3kWh dedicati e il resto te lo lasci per l'utenza domestica), alla mattina avrai caricato 20-25kwh. Che su un'auto con batteria da 80kWh sono un quarto o poco più... 100-150km di autonomia... Per me ancora troppo pochi per esser tranquillo di non restare a piedi (o per non farsi venire lo stress da ricarica).
Dipende da quanti km fai al giorno, se ne fai più di 150 sono davvero tanti, quando lavoravo a Brescia mene facevo un 100 al giorno e qualcosa di più ma abitavo a 32km dal lavoro.. 20-25kWh sono 200 km circa, abbastanza per un uso normale imho.
Goofy Goober
11-01-2022, 06:52
Il problema della ricarica casalinga rimane sempre quella della scarsa potenza della linea di casa.
Anche se porti il contatore a 5kWh e carichi la notte (metti sui 3kWh dedicati e il resto te lo lasci per l'utenza domestica), alla mattina avrai caricato 20-25kwh. Che su un'auto con batteria da 80kWh sono un quarto o poco più... 100-150km di autonomia... Per me ancora troppo pochi per esser tranquillo di non restare a piedi (o per non farsi venire lo stress da ricarica).
Quello lo vedo come problema secondario, perchè:
1- puoi aumentare il contatore anche oltre i 5, se vuoi. dopo i 6kw a scatti di 1 fino a 10, sicuramente puoi arrivarci.
2- se puoi ricaricare a casa significa che ogni giorno colleghi l'auto quando arrivi a casa. A seconda della tua percorrenza quotidiana significa che ogni giorno ricarichi quello che hai consumato, e magari anche oltre. Teoricamente se percorri, come l'utente tipico di elettrico/plugin dovrebbe essere, non troppi km quotidiani (diciamo entro i 50 circa?) hai sempre l'auto al 100% caricando a casa
3- poter caricare a casa, velocemente o lentamente che sia, non esclude che in caso di necessità si possano usare le colonnine.
4- ragionare nel modo "per non avere ansia da ricarica devo sempre avere il 100% quando parto da casa" mi pare errato.
Quello che conta secondo me è la situazione quotidiana media che devi affrontare, se ogni giorno fai pochi km la situazione in cui al mattino non hai la batteria al 100% sarà molto rara.
Ipotizzando che un giorno ti fai un insuale 300km di viaggio, torni a casa con il 10% e ricarichi fino al mattino hai il 70% di batteria, perchè dovresti avere l'ansia da ricarica se torni a fare i tuoi movimenti quotidiani usuali di pochi km?
E anche dovessi rifare un viaggio più lungo (quindi caso ancora più raro di doppio viaggio lungo in due giorni consecutivi partendo da casa) ci sono sempre le colonnine per strada.
Per i miei esempi ho considerato di avere almeno un auto elettrica con più di 300km di autonomia.
Il punto centrale, lo ripeto, resta comunque l'uso quotidiano abituale medio che si fa dell'auto.
Io stesso non ho mai valutato le auto sulla base degli sporadici viaggi annuali più lunghi che faccio (altrimenti avrei dovuto comprare solo e sempre diesel) piuttosto ho fatto sempre valutazioni su come so che userò l'auto tutto il resto dei giorni dell'anno, considerando poi che anche per le vacanze si parla magari di fare 2 giorni di viaggio in auto, andata e ritorno, e poi pochi km a destino.
I viaggi on the road, come qualche anno fa quando ho fatto 6000km in 9 giorni di vacanza in Spagna, li ho sempre affrontati noleggiando le auto a destinazione.
Dipende da quanti km fai al giorno, se ne fai più di 150 sono davvero tanti, quando lavoravo a Brescia mene facevo un 100 al giorno e qualcosa di più ma abitavo a 32km dal lavoro.. 20-25kWh sono 200 km circa, abbastanza per un uso normale imho.
Staresti in pratica sempre a caricare, se poi ti capita l'imprevisto e devi partire di corsa hai pure il rischio di doverlo fare con la macchina mezza scarica...poi vai a spiegare a tua moglie/fidanzata perché ti devi fermare 20 minuti a caricare se c'è un'emergenza :D...la mia ragazza ti fa volare dal balcone insieme all'auto.
Goofy Goober
11-01-2022, 07:19
Staresti in pratica sempre a caricare, se poi ti capita l'imprevisto e devi partire di corsa hai pure il rischio di doverlo fare con la macchina mezza scarica...poi vai a spiegare a tua moglie/fidanzata perché ti devi fermare 20 minuti a caricare se c'è un'emergenza :D...la mia ragazza ti fa volare dal balcone insieme all'auto.
Secondo me finchè si fanno di routine abitualmente circa 50km l'elettrico o anche plugin è gestibilissimo caricando in casa anche a 3/4kw (con contatore da 5/6).
Oltre queste percorrenze quotidiane secondo me non ha ancora molto senso finchè c'è il diesel in commercio. Quando non ci sarà più, si vedrà.
Poi nulla vieta anche a chi ne fa 200 al giorno di usare un'auto elettrica se è in situazione più favorevole, ad esempio ha delle colonnine fast sul luogo di lavoro.
Gli imprevisti sinceramente non li calcolo, perchè appunto sono imprevisti non la normalità.
bonzoxxx
11-01-2022, 07:21
Staresti in pratica sempre a caricare, se poi ti capita l'imprevisto e devi partire di corsa hai pure il rischio di doverlo fare con la macchina mezza scarica...poi vai a spiegare a tua moglie/fidanzata perché ti devi fermare 20 minuti a caricare se c'è un'emergenza :D...la mia ragazza ti fa volare dal balcone insieme all'auto.
Ma no quello è un caso limite :D ad esempio, per una model 3 è buona norma e regola tenere la batteria intorno al 60-70%, il limite di carica si imposta da app. Con quella percentuale hai circa 300km di percorrenza. In caso di emergenza, intendo emergenza che implica ospedale o problemi di un certo tipo, credo si abbia tutta l'autonomia necessaria per arrivare dove si deve arrivare.
Ovvio che ognuno deve valutare secondo le proprie esigenze, ad esempio sabato vado a sentire per la model3 ma solo perché un altro collega, che se la può permettere, è seriamente interessato e vado con lui, ma io non posso caricarla a casa dato che ho un cortiletto stretto e lungo e sinceramente non me la sento di stendere una prolunga con cavo rinforzato fino all'altro lato della strada per caricare una model 3 o una qualsiasi EV.
Ma no quello è un caso limite :D ad esempio, per una model 3 è buona norma e regola tenere la batteria intorno al 60-70%, il limite di carica si imposta da app. Con quella percentuale hai circa 300km di percorrenza. In caso di emergenza, intendo emergenza che implica ospedale o problemi di un certo tipo, credo si abbia tutta l'autonomia necessaria per arrivare dove si deve arrivare.
Beh guarda, l'ultima volta che mi è capitata un'emergenza di questo tipo no, 300 km non ci avrei fatto niente, comunque era solo per dire che la ricarica a casa, soprattutto senza una potenza adeguata, la vedrei solo come ultima spiaggia, non ho potuto ricaricare alla colonnina per tale problema, pazienza la metto un po' in carica a casa e domani ci riprovo.
Ovvio che ognuno deve valutare secondo le proprie esigenze, ad esempio sabato vado a sentire per la model3 ma solo perché un altro collega, che se la può permettere, è seriamente interessato e vado con lui, ma io non posso caricarla a casa dato che ho un cortiletto stretto e lungo e sinceramente non me la sento di stendere una prolunga con cavo rinforzato fino all'altro lato della strada per caricare una model 3 o una qualsiasi EV.
Abito in pieno centro di Roma, qui i box costano come appartamenti in periferia, quindi anche io non posso ricaricare in casa, infatti almeno per ora le elettriche non fanno per me...e trovare parcheggio sotto da me è un'utopia, quindi neanche il cavo dal balcone posso lanciare :D.
Comunque anche per chi ha la possibilità di farlo non sono sempre rose e fiori, un collega di mio fratello ha preso appunto una model 3 e ora se ne è pentito, detto in breve tra aumento della potenza del contatore e rifacimento dell'impianto elettrico di casa (vecchio e stravecchio) gli viene fuori una bella cifretta, di colonnine intorno casa ne ha poche e sono tutte lente, a lavoro a stento c'è il parcheggio, quindi di ricaricarla lì non se ne parla...ovviamente non può dire nulla alla moglie perché era già contraria in partenza...insomma non è messo bene poveraccio :D.
bonzoxxx
11-01-2022, 08:13
Beh guarda, l'ultima volta che mi è capitata un'emergenza di questo tipo no, 300 km non ci avrei fatto niente, comunque era solo per dire che la ricarica a casa, soprattutto senza una potenza adeguata, la vedrei solo come ultima spiaggia, non ho potuto ricaricare alla colonnina per tale problema, pazienza la metto un po' in carica a casa e domani ci riprovo.
Abito in pieno centro di Roma, qui i box costano come appartamenti in periferia, quindi anche io non posso ricaricare in casa, infatti almeno per ora le elettriche non fanno per me...e trovare parcheggio sotto da me è un'utopia, quindi neanche il cavo dal balcone posso lanciare :D.
Comunque anche per chi ha la possibilità di farlo non sono sempre rose e fiori, un collega di mio fratello ha preso appunto una model 3 e ora se ne è pentito, detto in breve tra aumento della potenza del contatore e rifacimento dell'impianto elettrico di casa (vecchio e stravecchio) gli viene fuori una bella cifretta, di colonnine intorno casa ne ha poche e sono tutte lente, a lavoro a stento c'è il parcheggio, quindi di ricaricarla lì non se ne parla...ovviamente non può dire nulla alla moglie perché era già contraria in partenza...insomma non è messo bene poveraccio :D.
Ecco, nel tuo caso una EV non è di certo una buona scelta e apparentemente anche nel caso del tuo amico, ora sono azzi suoi :D :D :D
Ho abitato a Roma centro per lungo tempo e conosco benissimo la situazione, infatti li presi una smart prima serie scassata che faceva il suo poi venduta (regalata) quando me ne sono andato.
Ecco, nel tuo caso una EV non è di certo una buona scelta e apparentemente anche nel caso del tuo amico, ora sono azzi suoi :D :D :D
Ho abitato a Roma centro per lungo tempo e conosco benissimo la situazione, infatti li presi una smart prima serie scassata che faceva il suo poi venduta (regalata) quando me ne sono andato.
Ha fatto l'acquisto solo in base a dove davano più incentivi, non ha neanche pensato alla gestione dell'auto, io lo conosco poco quindi non mi permetto, mio fratello che ci lavora da anni insieme lo prende tutti i santi giorni per il c**o...è il classico acquisto sbagliato, solo che ora se lo deve tenere, perché se dice alla moglie che ricambia auto lo ammazza.
bonzoxxx
11-01-2022, 08:29
Ha fatto l'acquisto solo in base a dove davano più incentivi, non ha neanche pensato alla gestione dell'auto, io lo conosco poco quindi non mi permetto, mio fratello che ci lavora da anni insieme lo prende tutti i santi giorni per il c**o...è il classico acquisto sbagliato, solo che ora se lo deve tenere, perché se dice alla moglie che ricambia auto lo ammazza.
Non vorrei essere nei suoi panni :help: :help: :help:, l'acquisto di un'auto da 50K euro richiede una pianificazione anche se fosse una ICE figuriamoci una EV :doh: :doh: :doh:
Fossi in lui la cambierei subito prima che il valore scenda troppo e per ammortizzare prenderei una segmento C possibilmente ibrida da 25K euro in modo da rientrare della spesa dell'anticipo e in città se la cava molto molto bene. Ma ovviamente ognuno sa quanto e come spendere :)
ninja750
11-01-2022, 08:34
Il problema della ricarica casalinga rimane sempre quella della scarsa potenza della linea di casa.
Anche se porti il contatore a 5kWh e carichi la notte (metti sui 3kWh dedicati e il resto te lo lasci per l'utenza domestica), alla mattina avrai caricato 20-25kwh. Che su un'auto con batteria da 80kWh sono un quarto o poco più... 100-150km di autonomia... Per me ancora troppo pochi per esser tranquillo di non restare a piedi (o per non farsi venire lo stress da ricarica).
esattamente
la linea di casa va giusto bene per le plug-in con 10kwh di capacità batteria, oltre con questa tecnologia e questa infrastruttura è un calvario
o si inventano un modo per portare in tutte le case potenze uber oppure nel futuro toccherà fare la coda nelle colonnine pubbliche
Goofy Goober
11-01-2022, 08:42
esattamente
la linea di casa va giusto bene per le plug-in con 10kwh di capacità batteria, oltre con questa tecnologia e questa infrastruttura è un calvario
o si inventano un modo per portare in tutte le case potenze uber oppure nel futuro toccherà fare la coda nelle colonnine pubbliche
Non capisco perchè, non siamo sempre al discorso della percorrenza quotidiana?
Se hai una plugin da circa 14kwh (quelle di quest'anno sono su questi valori) e fai meno di 50km al giorno, caricando anche a 2,2kw di notte con il contatore da 3Kw, al mattino la batteria è carica al 100%.
Se al posto di una plugin hai una elettrica normale e fai le stesse percorrenze, e ogni sera la colleghi, hai sempre la batteria carica perlomeno quanto la avevi il giorno prima.
Se nel weekend ti muovi meno, carichi ancora di più. Se invece fai viaggi lunghi nel weekend o per imprevisti, puoi caricare alla colonnina durante il viaggio o a fine viaggio.
Insomma possibilità ce ne sono molteplici anche per chi ha contatori più piccoli.
Il problema è non poter caricare MAI a casa di notte, secondo me. La velocità con cui si carica è sempre in funzione di quanti km si fanno normalmente.
Fuori dal normale ci sono le colonnine.
bonzoxxx
11-01-2022, 08:44
esattamente
la linea di casa va giusto bene per le plug-in con 10kwh di capacità batteria, oltre con questa tecnologia e questa infrastruttura è un calvario
o si inventano un modo per portare in tutte le case potenze uber oppure nel futuro toccherà fare la coda nelle colonnine pubbliche
Beh fino all'anno scorso c'erano gli incentivi per l'installazione di una wallbox domestico, dovrebbero esserci ancora: permette la ricarica fino a 7.4 kW, inoltre quasi tutte le case supportano senza problemi l'innalzamento della potenza a 4.5 kW, insomma le soluzioni già ci sono e sono assolutamente percorribili bisogna vedere SE si adattano allo stile di vita/utilizzo della singola persona.
Ovvio che se uno vive in un condominio senza parcheggio non si può comprare una EV, ma ieri per esempio ho visto un video di Marco Valenza in cui a Brescia hanno predisposto delle "isole smart" che altro non sono che dei parcheggi con una colonnina a bassa potenza dove arrivi, parcheggi e metti l'auto a caricare a 2kWh, non è pensata come una colonnina fast ma come parcheggio "overnight" che se parcheggi e metti in carica l'auto per dire alle 22 la mattina alle 7 te la ritrovi con + 18 kW di ricarica utile per fare quei 100-150km, l'implementazione di queste colonnine è semplicissima è un palo con una presa, nulla di difficile.
Come più volte detto e ripetuto, ci vorranno molti anni prima che le EV diventino mainstream, nel frattempo bisogna comprare valutando attentamente.
Alodesign
11-01-2022, 08:53
Certo per quelli che vivono nel proprio orticello è così.. tra l'altro i famosi 10.000 km annui medi dell'italiano sono usciti da un calcolo medio dei km percorsi da tutti... Quindi dentro la media ci vanno anche quelli che fanno 2.000 km l'anno per contro ci sono quelli che ne fanno 100 mila di km... Nella mia famiglia tutti quelli con un lavoro attivo sono intorno ai 30 mila km anno... via il prosciutto dagli occhi!
Si ma non tutti quelli che hanno un auto sono la tua famiglia.
Io in 11 anni (2010) e 2 macchine diesel ho totalizzato 170 mila km.
E non abito in città.
Prossima auto? 4x4 Suzuki Jimny 1990 :ciapet:
Goofy Goober
11-01-2022, 08:55
Ovvio che se uno vive in un condominio senza parcheggio non si può comprare una EV, ma ieri per esempio ho visto un video di Marco Valenza in cui a Brescia hanno predisposto delle "isole smart" che altro non sono che dei parcheggi con una colonnina a bassa potenza dove arrivi, parcheggi e metti l'auto a caricare a 2kWh, non è pensata come una colonnina fast ma come parcheggio "overnight" che se parcheggi e metti in carica l'auto per dire alle 22 la mattina alle 7 te la ritrovi con + 18 kW di ricarica utile per fare quei 100-150km, l'implementazione di queste colonnine è semplicissima è un palo con una presa, nulla di difficile.
è un ottima idea, ma come sempre vincolata alla disponibilità degli spazi.
un parcheggio troppo distante da casa vanifica il tutto.
io sto ancora cercando di capire come fare per il mio box che non è attaccato a casa mia (30 metri in linea d'aria dalla mia abitazione) e che ora non ha contatore dedicato ma uno condiviso con altri 10 box.
Si ma non tutti quelli che hanno un auto sono la tua famiglia.
Io in 11 anni (2010) e 2 macchine diesel ho totalizzato 170 mila km.
E non abito in città.
Prossima auto? 4x4 Suzuki Jimny 1990 :ciapet:
Infatti il discorso KM è totalmente soggettivo, le medie servono a poco in questi casi.
Poi si può anche essere una persona che fa 10km al giorno e fa ogni anno due o tre viaggi di oltre 1000km, in questi casi bisogna vedere cosa conta di più per la persona, se tutti i giorni o quei 3 lunghi viaggi (per i quali io affitterei un auto...)
ninja750
11-01-2022, 09:08
Non capisco perchè, non siamo sempre al discorso della percorrenza quotidiana?
Se hai una plugin da circa 14kwh (quelle di quest'anno sono su questi valori) e fai meno di 50km al giorno, caricando anche a 2,2kw di notte con il contatore da 3Kw, al mattino la batteria è carica al 100%.
con una ce la fai, se hai l'auto tua e di tua moglie uno dei due va a piedi
Se al posto di una plugin hai una elettrica normale e fai le stesse percorrenze, e ogni sera la colleghi, hai sempre la batteria carica perlomeno quanto la avevi il giorno prima.
sei castrato quelle volte che devi fare viaggi lunghi, già hanno una autonomia ridicola manca ancora tenerla sempre al 20 o al 30%
Beh fino all'anno scorso c'erano gli incentivi per l'installazione di una wallbox domestico, dovrebbero esserci ancora: permette la ricarica fino a 7.4 kW
se il contatore a monte rimane il 3,5 hai voglia di installare la wall da 7,4
inoltre quasi tutte le case supportano senza problemi l'innalzamento della potenza a 4.5 kW
che fanno impennare i costi fissi e i costi al kwh
Non vorrei essere nei suoi panni :help: :help: :help:, l'acquisto di un'auto da 50K euro richiede una pianificazione anche se fosse una ICE figuriamoci una EV :doh: :doh: :doh:
Fossi in lui la cambierei subito prima che il valore scenda troppo e per ammortizzare prenderei una segmento C possibilmente ibrida da 25K euro in modo da rientrare della spesa dell'anticipo e in città se la cava molto molto bene. Ma ovviamente ognuno sa quanto e come spendere :)
Ormai se la tiene sul groppone, ne più ne meno di tanti uomini di mezza età che si fanno il macchinone e poi si pentono...deve solo sperare che cambi qualcosa nei dintorni di casa sua e mettano qualche colonnina veloce...sennò rifà l'impianto di casa che forse è pure ora :D.
esattamente
la linea di casa va giusto bene per le plug-in con 10kwh di capacità batteria, oltre con questa tecnologia e questa infrastruttura è un calvario
o si inventano un modo per portare in tutte le case potenze uber oppure nel futuro toccherà fare la coda nelle colonnine pubbliche
ma anche no dai
facendo il conto della serva con 8 km di autonomia per ogni KW di potenza per ogni ora di ricarica
calcolando che mediamente una macchina rimane in garage almeno 10 ore significa che, anche senza installare wall box e tirare la trifase in casa in una notte riesci tranquillamente a caricare dai 160 ai 240 km usando il carichino e una normale linea a 16A direi che per la maggior parte delle persone come autonomia giornaliera basta ed avanza
bonzoxxx
11-01-2022, 09:28
se il contatore a monte rimane il 3,5 hai voglia di installare la wall da 7,4
Enel installa anche una linea dedicata.
Ripeto, le infrastrutture cominciano ad esserci, fidati che se proprio uno vuole una EV il modo per avere quasi tutto c'è, è solo una questione di QUANTO si è disposti a spendere.
Goofy Goober
11-01-2022, 09:33
con una ce la fai, se hai l'auto tua e di tua moglie uno dei due va a piedi
Si ma ora siamo passati da non voglio UNA auto elettrica a non voglio DUE auto elettriche :asd:
Non esageriamo ecco, non è detto ne che ci siano 2 auto per nucleo famigliare e tantomeno siano entrambe elettriche.
sei castrato quelle volte che devi fare viaggi lunghi, già hanno una autonomia ridicola manca ancora tenerla sempre al 20 o al 30%
Certo, ma cosa detta e ridetta negli ultimi post, bisogna decidere a cosa dare priorità, se l'uso quotidiano o a "quelle volte".
Sopratutto valutare di che viaggi si parla.
Anche facessi 2 viaggi ogni mese da 300km andata e 300km ritorno, una sosta per ricaricare non la vedo come una tragedia. Ma bisogna avere una elettrica per viaggi mediolunghi, non una Honda-E che fa a stento 200km in città.
Se sei uno di Aosta che va a visitare 6 volte l'anno i parenti in Calabria e viaggia in macchina, nemmeno io vorrei un'elettrica, o più semplicemente se l'avessi noleggerei un diesel per quelle occasioni. O meglio non andrei proprio in macchina :D
bonzoxxx
11-01-2022, 09:40
Si ma ora siamo passati da non voglio UNA auto elettrica a non voglio DUE auto elettriche :asd:
Non esageriamo ecco, non è detto ne che ci siano 2 auto per nucleo famigliare e tantomeno siano entrambe elettriche.
Certo, ma cosa detta e ridetta negli ultimi post, bisogna decidere a cosa dare priorità, se l'uso quotidiano o a "quelle volte".
Sopratutto valutare di che viaggi si parla.
Anche facessi 2 viaggi ogni mese da 300km andata e 300km ritorno, una sosta per ricaricare non la vedo come una tragedia. Ma bisogna avere una elettrica per viaggi mediolunghi, non una Honda-E che fa a stento 200km in città.
Se sei uno di Aosta che va a visitare 6 volte l'anno i parenti in Calabria e viaggia in macchina, nemmeno io vorrei un'elettrica, o più semplicemente se l'avessi noleggerei un diesel per quelle occasioni. O meglio non andrei proprio in macchina :D
Concordo assolutamente, sono casi limite che di cui se si ha l'esigenza semplicemente non si compra una EV.
ninja750
11-01-2022, 10:01
facendo il conto della serva con 8 km di autonomia per ogni KW di potenza per ogni ora di ricarica
8km/kwh non li fai con nessun veicolo in condizioni ottime, figurati in estate o inverno dove devi scaldare o rinfrescare
Enel installa anche una linea dedicata.
Ripeto, le infrastrutture cominciano ad esserci, fidati che se proprio uno vuole una EV il modo per avere quasi tutto c'è, è solo una questione di QUANTO si è disposti a spendere.
la gente NON è disposta a spendere specialmente se una tecnologia viene imposta vedi sotto.
Si ma ora siamo passati da non voglio UNA auto elettrica a non voglio DUE auto elettriche :asd:
Non esageriamo ecco, non è detto ne che ci siano 2 auto per nucleo famigliare e tantomeno siano entrambe elettriche.
vedi di nuovo sotto, ci obbligheranno ad averle tutte elettriche, quindi saranno tutte elettriche e a meno che non siate tutti single o in 4 con una sola auto il problema si porrà molto prima di quello che pensiate ;)
Concordo assolutamente, sono casi limite che di cui se si ha l'esigenza semplicemente non si compra una EV.
ti sei perso il punto che ci stanno obbligando a comprarle vedi 2035 il teorico anno dal quale non potranno più vendere endotermici
@ninja750 anche se cali a 6 km all'ora per ogni KW il discorso non cambia
120 o 240 km di autonomia nel serbatoio ogni giorno direi che per la maggior parte delle persone basta come utilizzo medio (sempre con carichino e presa 16A)
bonzoxxx
11-01-2022, 10:14
Ninja, di base capisco perfettamente io tuo pensiero e non ti voglio convincere di nulla :)
Capisco anche che ci stanno imponendo una transizione all'elettrico come nel tempo ci hanno e tutt'ora stanno imponendo tecnologie più o meno utili, digitale terrestre per dirne una.
Non dico che sarà facile, dico che ci vorrà molto tempo.
La GGGGente è BEN DISPOSTA a spendere, un esempio lampante sono le GPU vendute a peso d'oro, solo che non è disposta a spendere per quello che non vuole e questo lo capisco.
Ad oggi mancano ancora 13 anni alla PRESUNTA data di blocco commercializzazione dei veicoli ICE ma non mi stupirei se venisse spostata più in la, sono anni che si posticipano date per questa o altra scadenza soprattutto in ambito ambientale, della serie "tra 13 anni beato chi c'ha n'occhio" come si dice a Roma.
Non mi preoccuperei più di tanto ora come ora, direi che ognuno debba comprare quello che gli si addice poi tra una decina di anni ci si pensa possono succede N cose in questo arco temporale.
vedi di nuovo sotto, ci obbligheranno ad averle tutte elettriche, quindi saranno tutte elettriche e a meno che non siate tutti single o in 4 con una sola auto il problema si porrà molto prima di quello che pensiate ;)
ti sei perso il punto che ci stanno obbligando a comprarle vedi 2035 il teorico anno dal quale non potranno più vendere endotermici
Beh si spera anche che per il 2035 la situazione sia un po' meglio di questa di oggi, non tanto sulla ricarica domestica, dove è palese che le cose cambieranno molto poco, ma sulle infrastrutture pubbliche e sulla velocità della ricarica...e magari anche sull'autonomia stessa delle automobili.
Poi smettere di vendere non vuol dire smettere di usare...troppi anni passeranno dopo il 2035 prima di vedere sparire definitivamente le termiche, che poi oggettivamente non spariranno mai, circoleranno sempre i veicoli storici.
Goofy Goober
11-01-2022, 10:25
vedi di nuovo sotto, ci obbligheranno ad averle tutte elettriche, quindi saranno tutte elettriche e a meno che non siate tutti single o in 4 con una sola auto il problema si porrà molto prima di quello che pensiate ;)
Infatti io mi riferisco all'oggi e prossimo futuro.
Ipotizziamo un 2040/2045 con situazioni infrastrutturali immodificate rispetto ad oggi, e dove nel 2035 hanno veramente messo l'impedimento a venderne nuove termiche?
Bene, il mercato dell'usato avrà prezzi altissimi per le termiche, chi non si può permettere ne l'elettrica (per impedimenti infrastrutturali) e neppure le termiche carissime usate, semplicemente non avrà più la macchina, o se deve averne due che non può caricare assieme ne terrà solo una... :help:
Vedi alternative? Io no... Dopotutto già oggigiorno c'è chi non può permettersi l'auto... Domani saranno di più.
Non lo dico con fare polemico, è solo un ipotesi su cosa accadrà se non cambiano ne le scadenze ne le infrastrutture per tempo.
bonzoxxx
11-01-2022, 10:31
Infatti io mi riferisco all'oggi e prossimo futuro.
Ipotizziamo un 2040/2045 con situazioni infrastrutturali immodificate rispetto ad oggi, e dove nel 2035 hanno veramente messo l'impedimento a venderne nuove termiche?
Bene, il mercato dell'usato avrà prezzi altissimi per le termiche, chi non si può permettere ne l'elettrica (per impedimenti infrastrutturali) e neppure le termiche carissime usate, semplicemente non avrà più la macchina, o se deve averne due che non può caricare assieme ne terrà solo una... :help:
Vedi alternative? Io no... Dopotutto già oggigiorno c'è chi non può permettersi l'auto... Domani saranno di più.
Non lo dico con fare polemico, è solo un ipotesi su cosa accadrà se non cambiano ne le scadenze ne le infrastrutture per tempo.
Secondo me auto come la Ami prenderanno sempre più piede, piccole economiche relativamente sicure e ottime per la città, magari con batteria estraibile che la carichi a casa senza troppo sbatti tipo trolley te la porti su con l'ascensore, chi ce l'ha, e bona.
Gli scenari che si possono aprire da qui al 2035 e oltre sono molti, basti pensare a come stavamo nel 2009 rispetto a oggi..
Secondo me auto come la Ami prenderanno sempre più piede, piccole economiche relativamente sicure e ottime per la città, magari con batteria estraibile che la carichi a casa senza troppo sbatti tipo trolley te la porti su con l'ascensore, chi ce l'ha, e bona.
Con l'attuale traffico romano una ami è poco più di un ostacolo mobile, o fanno qualcosa di più brioso o qualunque automobilista finirà per odiarle, pure i ragazzini con le macchinette si attaccano al clacson quando se ne trovano una davanti.
bonzoxxx
11-01-2022, 10:47
Con l'attuale traffico romano una ami è poco più di un ostacolo mobile, o fanno qualcosa di più brioso o qualunque automobilista finirà per odiarle, pure i ragazzini con le macchinette si attaccano al clacson quando se ne trovano una davanti.
Ho capito ma a i romani si devono dare una calmata e parlo da ex romano :D :D mica si possono fare i 120 su Corso Francia, mo vabbè che vabbè ma che davero davero..
Probabilmente lo faranno, la Ami è un tentativo per sondare il mercato.
che fanno impennare i costi fissi e i costi al kwh
Non è vero. Il costo al kWh rimane lo stesso, aumentano i costi fissi nella misura di 2€ al kW.
A conti fatti, poi, quando vai ad acquistare una EV, con il conseguente aumento dei consumi, i costi fissi si spalmano su un totale maggiore, dunque il costo al kWh cala.
Esperienza personale: ho una EV da 4 anni, ricarico sempre a casa a 2kW.
Non ho speso nulla per adeguare alcunché, ho solo messo una normale shuko con modulo gestione carichi e magnetotermico e differenziale dove serviva.
Percorro 15k km l'anno e la ricarica notturna è più che sufficiente per le percorrenze giornaliere: ricarico quando scende sotto il 55% e la porto fino all'80%. Se so che il giorno dopo devo prendere l'autostrada, la porto al 100%. E se per caso (mai accaduto) la notte non fosse sufficiente, potrei passare da una Fast per un breve rabbocco e finire poi a casa.
Con una Wallbox automodulante ed un aumento del contatore (6kW, che diventano 6,6 effettivi), se proprio uno è ansioso o percorre migliaia di km a settimana, in una notte ricarica 50 e più kWh, sufficienti per 200-240km in autostrada (in città a spanne siamo sopra i 300).
By(t)e
Ho capito ma a i romani si devono dare una calmata e parlo da ex romano :D :D mica si possono fare i 120 su Corso Francia, mo vabbè che vabbè ma che davero davero..
Io sono uno che va piano, ma me ne sono trovata una praticamente ferma in salita dietro una curva del muro torto, fortuna che appunto vado piano e che non c'era nessuno, ma una macchina del genere non dovrebbe proprio circolare, è un pericolo.
Probabilmente lo faranno, la Ami è un tentativo per sondare il mercato.
Lo sondano nel modo sbagliato...
bonzoxxx
11-01-2022, 11:02
Io sono uno che va piano, ma me ne sono trovata una praticamente ferma in salita dietro una curva del muro torto, fortuna che appunto vado piano e che non c'era nessuno, ma una macchina del genere non dovrebbe proprio circolare, è un pericolo.
Lo sondano nel modo sbagliato...
Capirai momenti te la metti a tracolla e la porti fino ai tunnel :D :D
Capirai momenti te la metti a tracolla e la porti fino ai tunnel :D :D
Sicuramente andrai più veloce che a guidarla :D...comunque a parte gli scherzi mi sono messo una paura, fortuna che non c'era veramente nessuno (cosa già di per se strana) e sono riuscito a evitarla.
bonzoxxx
11-01-2022, 11:09
Sicuramente andrai più veloce che a guidarla :D...comunque a parte gli scherzi mi sono messo una paura, fortuna che non c'era veramente nessuno (cosa già di per se strana) e sono riuscito a evitarla.
Nessuno su muro torto? Erano le 4 di mattina altrimenti non si spiega:D :D :D
Nessuno su muro torto? Erano le 4 di mattina altrimenti non si spiega:D :D :D
Erano le 19 e qualcosa...comunque da quando c'è la pandemia il traffico è diminuito parecchio, anche su quella strada, è raro trovarsi imbottigliati come prima, oggi giusto se c'è qualche incidente o evento particolare...prima era sempre tutto bloccato.
bonzoxxx
11-01-2022, 11:19
Erano le 19 e qualcosa...comunque da quando c'è la pandemia il traffico è diminuito parecchio, anche su quella strada, è raro trovarsi imbottigliati come prima, oggi giusto se c'è qualche incidente o evento particolare...prima era sempre tutto bloccato.
E che non lo so, ti ricordi il grande blackout durante la notte bianca? Indovina dove stavo quando è successo? Imbottigliato su muro torto :D
cronos1990
11-01-2022, 11:43
Mi sono letto (quasi) tutti i commenti :fagiano:
Non si fa prima a dire che una full-electric, ad oggi, può essere fattibile o meno in base alle proprie esigenze personali, senza per forza fare di tutta l'erba un fascio?
Io, per dire, me la potrei fare anche oggi. Faccio 40 Km al giorno per casa/lavoro e dispongo di un garage al chiuso, e ho già il contratto della corrente elettrica a 4,5 KW. Per cui la notte ricaricherei tranquillamente la batteria al 100% (tralasciamo il fatto che lavoro dalle 6 alle 14, per cui se il pomeriggio non ho bisogno della macchina...)
Anche dovessi fare una delle mie escursioni notturne, che malcontati potremmo considerarli 150 Km di norma con alcuni tratti in salita, potrei farla anche in maniera estemporanea come scelta dell'ultimo momento, tanto avrei autonomia sufficiente senza dovermi cercare una colonnina. Così come non avrei problemi in un mio appuntamento settimanale che mi richiede ulteriori 60 Km.
Avrei solo il problema per i viaggi a lunga percorrenza e in particolare per quelli dove ho tempi stretti (tipo un viaggio che ho fatto tra Ottobre e Novembre del 2021); ma sarebbe "una tantum" per la quale ci si può organizzare in altra maniera.
Questa però è la MIA situazione; nel mio caso una full'electric andrebbe benissimo, ma in altri casi no.
Qui si continua a decretare un SI o un NO incondizionato basandosi solo sulla propria esperienza o punto di vista. Banalmente, per qualcuno è un mezzo che può funzionare e per altri no.
bonzoxxx
11-01-2022, 12:14
Mi sono letto (quasi) tutti i commenti :fagiano:
Non si fa prima a dire che una full-electric, ad oggi, può essere fattibile o meno in base alle proprie esigenze personali, senza per forza fare di tutta l'erba un fascio?
Io, per dire, me la potrei fare anche oggi. Faccio 40 Km al giorno per casa/lavoro e dispongo di un garage al chiuso, e ho già il contratto della corrente elettrica a 4,5 KW. Per cui la notte ricaricherei tranquillamente la batteria al 100% (tralasciamo il fatto che lavoro dalle 6 alle 14, per cui se il pomeriggio non ho bisogno della macchina...)
Anche dovessi fare una delle mie escursioni notturne, che malcontati potremmo considerarli 150 Km di norma con alcuni tratti in salita, potrei farla anche in maniera estemporanea come scelta dell'ultimo momento, tanto avrei autonomia sufficiente senza dovermi cercare una colonnina. Così come non avrei problemi in un mio appuntamento settimanale che mi richiede ulteriori 60 Km.
Avrei solo il problema per i viaggi a lunga percorrenza e in particolare per quelli dove ho tempi stretti (tipo un viaggio che ho fatto tra Ottobre e Novembre del 2021); ma sarebbe "una tantum" per la quale ci si può organizzare in altra maniera.
Questa però è la MIA situazione; nel mio caso una full'electric andrebbe benissimo, ma in altri casi no.
Qui si continua a decretare un SI o un NO incondizionato basandosi solo sulla propria esperienza o punto di vista. Banalmente, per qualcuno è un mezzo che può funzionare e per altri no.
Ragionamento che non fa una piega :)
Goofy Goober
11-01-2022, 12:19
Gli scenari che si possono aprire da qui al 2035 e oltre sono molti, basti pensare a come stavamo nel 2009 rispetto a oggi..
Parlo solo per me, ma, purtroppo, stavo molto ma molto meglio nel 2009 :D
Qui si continua a decretare un SI o un NO incondizionato basandosi solo sulla propria esperienza o punto di vista. Banalmente, per qualcuno è un mezzo che può funzionare e per altri no.
Presumo che tutte le volte si finisca a parlare solo di SI e NO perchè ora che hanno decretato "l'imposizione" della fine dei motori termici nel 2035, molti non vedono più la possibilità di scelta, e come succede spesso proiettano questa imposizione da domani mattina invece che tra 13 anni.
A loro discolpa posso dire che su investimenti grossi come le auto, 10 anni per tante persone sono pochi, considerando il circolante che vediamo oggi dove tanti veicoli superano i 20 anni su strada.
bonzoxxx
11-01-2022, 12:20
Parlo solo per me, ma, purtroppo, stavo molto ma molto meglio nel 2009 :D
Io pesavo 30 kg meno, ero più povero (non che ora sia ricco) ma soprattutto avevo meno caxxi per la testa. Inoltre BTC non valeva un ciufolo quindi si, tornerei volentieri indietro :D:D
cronos1990
11-01-2022, 12:23
Ma il limite del 2035 se non erro è sulla commercializzazione, non sull'uso. Se compro un mezzo Diesel nel 2033, posso continuare ad usarlo nel 2037 (per dire).
Poi parliamo di 13 anni che comunque non son pochi, e volendo sono di più perchè si parla del 2035 da prima di oggi.
Ma il limite del 2035 se non erro è sulla commercializzazione, non sull'uso. Se compro un mezzo Diesel nel 2033, posso continuare ad usarlo nel 2037 (per dire).
Poi parliamo di 13 anni che comunque non son pochi, e volendo sono di più perchè si parla del 2035 da prima di oggi.
Appunto. Se come dicono una buona ICE può percorrere milioni di chilometri, e uno proprio non vuole/può passare all'elettrico, nel 2034 si compra un diesel e se lo tiene fino al 2050. A quel punto probabilmente gli avranno tolto la patente per sopraggiunti limiti di età. :D
By(t)e
Goofy Goober
11-01-2022, 12:33
Ma il limite del 2035 se non erro è sulla commercializzazione, non sull'uso. Se compro un mezzo Diesel nel 2033, posso continuare ad usarlo nel 2037 (per dire).
Poi parliamo di 13 anni che comunque non son pochi, e volendo sono di più perchè si parla del 2035 da prima di oggi.
Esatto, già solo questo creerà stravolgimenti importanti secondo me, nel mercato soprattutto degli usati.
I casi sono vari, o costeranno tutti carissimi gli ICE perchè non più vendibili nuovi (perlomeno quelli con pochi km) oppure non varranno più nulla per chi dovrà cambiare auto dando indietro la sua. O magari ci sarà un impennata di immatricolazioni termiche nel 2034....
Ma alla base di tutto bisognerà vedere come nel 2035 saremo messi a livello infrastrutturale e di tecnologie di ricarica.
Perchè dubito enormemente che lato parcheggi privati/box la situazione cambierà molto da quella attuale.
Io pesavo 30 kg meno, ero più povero (non che ora sia ricco) ma soprattutto avevo meno caxxi per la testa. Inoltre BTC non valeva un ciufolo quindi si, tornerei volentieri indietro :D:D
E non c'erano i social diffusi come ora e la lobotomia da smartphone non era ancora così diffusa (certo l'unico che funzionava decentemente all'epoca era l'iphone 3g :asd: )
bonzoxxx
11-01-2022, 12:41
E non c'erano i social diffusi come ora e la lobotomia da smartphone non era ancora così diffusa (certo l'unico che funzionava decentemente all'epoca era l'iphone 3g :asd: )
Madò quanto hai ragione.. ora smettiamola che sembriamo 2 vecchi decrepiti :D :D :D
schwalbe
11-01-2022, 13:38
Ma il limite del 2035 se non erro è sulla commercializzazione, non sull'uso. Se compro un mezzo Diesel nel 2033, posso continuare ad usarlo nel 2037 (per dire).
Poi parliamo di 13 anni che comunque non son pochi, e volendo sono di più perchè si parla del 2035 da prima di oggi.
A dire il vero si prospetterà prima, molto prima, visto che i produttori smettono di farle già oggi.
Pochi giorni fa Stellantis ha annunciato pure l'addio per i mezzi commerciali leggeri dei diesel (solo per l'Europa però)...
ninja750
11-01-2022, 14:16
Bene, il mercato dell'usato avrà prezzi altissimi per le termiche, chi non si può permettere ne l'elettrica (per impedimenti infrastrutturali) e neppure le termiche carissime usate, semplicemente non avrà più la macchina, o se deve averne due che non può caricare assieme ne terrà solo una... :help:
Vedi alternative? Io no...
io sì. non fare questa imposizione e lasciare che sia il mercato a decidere
Non è vero. Il costo al kWh rimane lo stesso, aumentano i costi fissi nella misura di 2€ al kW.
mi devo informare: l'ultima esperienza (al contrario) avuta in una casa non mia passando da 4,5 a 3kw la bolletta si è magicamente dimezzata con i medesimi consumi
se il kwh costa uguale e c'è un fisso aggiuntivo potrebbe valerne di nuovo la pena, magari è cambiato qualcosa con il mercato libero
Goofy Goober
11-01-2022, 14:30
io sì. non fare questa imposizione e lasciare che sia il mercato a decidere
Questo è uno scenario ancora diverso, non un'alternativa a ciò che accadrà con quanto stabilito nello scenario attuale. :fagiano:
In tal caso nessuno di noi sarebbe qui a parlare di corrente e ognuno scegliere l'auto che più gli conviene/aggrada con i soliti pro e contro stile benzina VS diesel.
mi devo informare: l'ultima esperienza (al contrario) avuta in una casa non mia passando da 4,5 a 3kw la bolletta si è magicamente dimezzata con i medesimi consumi
se il kwh costa uguale e c'è un fisso aggiuntivo potrebbe valerne di nuovo la pena, magari è cambiato qualcosa con il mercato libero
Le condizioni sono cambiate 4 o 5 anni fa, mi pare.
Non ho citato i costi di gestione, ma sono una tantum.
A parte casi particolari, fino a 6kW si fa tutto senza modifiche a contatore o altro (si resta in monofase). Oltre si passa obbligatoriamente in trifase (ma i costi rimangono i medesimi).
By(t)e
io sì. non fare questa imposizione e lasciare che sia il mercato a decidere
Ma sarà comunque il mercato a decidere, se le vendite delle elettriche non decollano ti puoi fare verde e giallo, la transizione all'elettrico non la fai e il 2035 diventa il 2050...ora ovviamente è troppo presto per dare sentenze, la tecnologia di ricarica è quella che è, le infrastrutture sono insufficienti per una adozione di massa, le autonomie delle auto e i costi delle stesse sono quelli che sono, siamo in piena crisi energetica...intanto il non avere incentivi sulle auto per il 2022 (almeno per ora) ci può far vedere davvero quanto vendono le elettriche e quanto sono green gli italiani.
bonzoxxx
11-01-2022, 18:04
Ma sarà comunque il mercato a decidere, se le vendite delle elettriche non decollano ti puoi fare verde e giallo, la transizione all'elettrico non la fai e il 2035 diventa il 2050...ora ovviamente è troppo presto per dare sentenze, la tecnologia di ricarica è quella che è, le infrastrutture sono insufficienti per una adozione di massa, le autonomie delle auto e i costi delle stesse sono quelli che sono, siamo in piena crisi energetica...intanto il non avere incentivi sulle auto per il 2022 (almeno per ora) ci può far vedere davvero quanto vendono le elettriche e quanto sono green gli italiani.
This. Pienamente d'accordo
Goofy Goober
11-01-2022, 19:52
This. Pienamente d'accordo
Curioso anche io di vedere come andrà e che scontistiche adotteranno i concessionari ora (appena riesco vado a farmi fare un preventivo per la 308 plugin).
Tra l'altro contando come male sono andate le immatricolazioni nel 2021, quest'anno togliendo anche gli incentivi chissà come andrà il mercato dell'auto, nonostante ad oggi io veda molti più modelli interessati appena arrivati o in arrivo rispetto a quelli del 2021.
Tra l'altro contando come male sono andate le immatricolazioni nel 2021, quest'anno togliendo anche gli incentivi chissà come andrà il mercato dell'auto, nonostante ad oggi io veda molti più modelli interessati appena arrivati o in arrivo rispetto a quelli del 2021.
Considerato lo shortage che affligge un po' tutti i i settori (elettronica in primis), dubito possa andare meglio nel 2022. Alcuni concessionari non inseriscono nel contratto neanche la data presunta della consegna, certi che non verrà rispettata... E i loro piazzali sono del tutto vuoti, nel caso volessi prendere una pronta consegna o una km zero...
Goofy Goober
12-01-2022, 06:44
Considerato lo shortage che affligge un po' tutti i i settori (elettronica in primis), dubito possa andare meglio nel 2022. Alcuni concessionari non inseriscono nel contratto neanche la data presunta della consegna, certi che non verrà rispettata... E i loro piazzali sono del tutto vuoti, nel caso volessi prendere una pronta consegna o una km zero...
Vero anche questo
Tra ottobre e novembre ho fatto qualche giro e sulle auto termiche normali mi davano circano 150/180gg come tempi, a contratto. Ma non so quanto "vincolante" fosse per loro.
Un altro venditore mi ha confessato che in realtà indicavano consegne molto dilatate semplicemente perchè non avevano date di nessun tipo "ufficiali" dalla casa da poter mettere, e che avevano esperienze di vetture arrivate in 2 mesi dopo l'ordine.
Che facciano del retrofit su quelle già pronte?
Sulle ibride (ho fatto 3 preventivi) le case che non fanno prevalentemente modelli ibridi (ad esempio VW) su stesso identico modello/allestimento, cambiando solo propulsione, i tempi si allungavano fino a 240gg :stordita:
Toyota invece, presumo perchè la maggiorparte delle auto le vende ibride, aveva tempi più ragionevoli. 120gg per una Yaris Cross ad esempio.
A me sinceramente sentirmi dire oltre 200gg di consegna mi fa pensare che nel frattempo può succedere di tutto, anche e soprattutto vedersi annunciare auto più interessanti di quella che ho comprato :asd:
Considerato lo shortage che affligge un po' tutti i i settori (elettronica in primis), dubito possa andare meglio nel 2022. Alcuni concessionari non inseriscono nel contratto neanche la data presunta della consegna, certi che non verrà rispettata... E i loro piazzali sono del tutto vuoti, nel caso volessi prendere una pronta consegna o una km zero...
Dipende dove vai, qui a Roma ci sono auto pronta consegna, ma non le vuole nessuno perché sono tutte diesel e se le fanno pagare più di quelle nuove full optional.
bonzoxxx
12-01-2022, 09:14
Dipende dove vai, qui a Roma ci sono auto pronta consegna, ma non le vuole nessuno perché sono tutte diesel e se le fanno pagare più di quelle nuove full optional.
Pensa che ho preso la auris a Maggio ora con 13000 km in più vale più di prima... che situazione del menga zio can..
...un collega di mio fratello ha preso appunto una model 3 e ora se ne è pentito, detto in breve tra aumento della potenza del contatore e rifacimento dell'impianto elettrico di casa (vecchio e stravecchio) ...
auto inadatta alla città...
Io sono uno che va piano, ma me ne sono trovata una praticamente ferma in salita dietro una curva del muro torto, fortuna che appunto vado piano e che non c'era nessuno, ma una macchina del genere non dovrebbe proprio circolare, è un pericolo...
o sono un pericolo le altre per la ami, per cui andrebbero vietate le altre... ;)
...nel 2034 si compra un diesel e se lo tiene fino al 2050.
se veramente la produzione deve cessare nel 2035, nel 2034 le line saranno già ferme da un pezzo e ci saranno pochissime versioni di ice (un motore o due al max) e solo auto sui piazzali, già prodotte. Scordati di scegliere colori e optional.
schwalbe
15-01-2022, 18:07
se veramente la produzione deve cessare nel 2035, nel 2034 le line saranno già ferme da un pezzo e ci saranno pochissime versioni di ice (un motore o due al max) e solo auto sui piazzali, già prodotte. Scordati di scegliere colori e optional.
Come ho già detto i produttori smettono prima. Renault qualche giorno fa ha detto 2030...
Dipende dove vai, qui a Roma ci sono auto pronta consegna, ma non le vuole nessuno perché sono tutte diesel e se le fanno pagare più di quelle nuove full optional.
Pensa che ho preso la auris a Maggio ora con 13000 km in più vale più di prima... che situazione del menga zio can..
Peggio che andare a cercare una vga per il proprio pc! :sofico:
bonzoxxx
15-01-2022, 20:04
Piccolo OT:
Situazione auto: disastro.
Sono andato oggi alla Tesla e all'Audi con un amico per fare dei preventivi.
Cominciamo con i tempi di consegna: 9 mesi per Tesla, 13 mesi per Audi.
Model 3: 58K euro e spicci, 70K per la model Y.
Audi: q4 e-tron quasi full optional 79K euro e ribadisco QUASI full optional.
Follia allo stato puro, anche se li avessi non riuscirei a spendere tutti sti soldi.
TR;DL: spero che i prezzi nel tempo scendano altrimenti invece di un prestito bisognerà accendere un mutuo per l'auto.
Sulla qualità non mi esprimo, il minimalismo della tesla mi piace MOLTO di più rispetto alle plance dell'audi anche se, devo ammettere, la qualità percepita nella q4 e-tron è elevata.
Cominciamo con i tempi di consegna: 9 mesi per Tesla, 13 mesi per Audi.
Model 3: 58K euro e spicci
Dal sito Tesla, per una Model 3 danno consegna prevista Maggio '22. Model Y addirittura febbraio '22, quindi quasi pronta consegna se rispettano i tempi.
Per curiosità, il prezzo che indichi è per la Model 3 Performance? Perchè se fosse per la Long Range vorrebbe dire che Tesla fa praticamente zero sconto, a meno ch etu non abbia inserito diversi optional...
bonzoxxx
15-01-2022, 20:34
Long range.
In concessionario poi si può aggiungere qualcosa e il prezzo varia leggermente (colore, cerchi, mareriali interni).
I tempi sono molto variabili, inoltre non sono andato in un concessionario in Ita :)
Bella eh, la model Y è un salotto su ruote, il tablet centrale è comodo ma molto riflettente e si riempie di ditate come niente forse dovrebbero fare una copertura opaca; per il resto nulla da eccepire.
Per l'Audi beh, è Audi ma cribbio ti fanno pagare QUALSIASI optional che dovrebbe essere standard in un'auto da 50K euro, addirittura lo specchietto retrovisore auto oscurante è optional....
Long range.
In concessionario poi si può aggiungere qualcosa e il prezzo varia leggermente (colore, cerchi, mareriali interni).
I tempi sono molto variabili, inoltre non sono andato in un concessionario in Ita :)
Bella eh, la model Y è un salotto su ruote, il tablet centrale è comodo ma molto riflettente e si riempie di ditate come niente forse dovrebbero fare una copertura opaca; per il resto nulla da eccepire.
Per l'Audi beh, è Audi ma cribbio ti fanno pagare QUALSIASI optional che dovrebbe essere standard in un'auto da 50K euro, addirittura lo specchietto retrovisore auto oscurante è optional....
Beh per AUDI non hai scoperto niente di che anzi... tutto sommato costa poco rispetto ai loro standard se consideri che fino a poco tempo fa allo stesso prezzo ti vendeva la "normale" benzina.
AUDI sono signore macchine ma han da sempre prezzi completamente fuori dal mondo al punto che salvo voler fare lo sborone andare oltre A3/A4 è puramente per far vedere che hai i soldi. Sia chiaro ognuno li spende come gli pare e piace ma va messo in conto che su AUDI il prezzo è questione di marchio e non di performance o di meccanica o altro.
bonzoxxx
16-01-2022, 15:03
Beh per AUDI non hai scoperto niente di che anzi... tutto sommato costa poco rispetto ai loro standard se consideri che fino a poco tempo fa allo stesso prezzo ti vendeva la "normale" benzina.
AUDI sono signore macchine ma han da sempre prezzi completamente fuori dal mondo al punto che salvo voler fare lo sborone andare oltre A3/A4 è puramente per far vedere che hai i soldi. Sia chiaro ognuno li spende come gli pare e piace ma va messo in conto che su AUDI il prezzo è questione di marchio e non di performance o di meccanica o altro.
Sinceramente non sapevo.
Per me spendere più di 15K€ per un'auto è follia ma, ripeto, vale per me, ognuno è libero di spendere come meglio crede :)
Sinceramente non sapevo.
Per me spendere più di 15K€ per un'auto è follia ma, ripeto, vale per me, ognuno è libero di spendere come meglio crede :)
Occhio che 15K€ oggi come oggi inizia a inciderti anche sulla sicurezza dell'auto poi sia chiaro non voglio farti i conti in tasca e ci mancherebbe è solo che devi tener presente che a quella cifra sicuramente il costruttore è sceso a compromessi ma te di vita ne hai comunque una sola.
Detto ciò milioni di persone guidano auto anche da meno, molto meno e vivono lo stesso. Basta esser consapevoli.
bonzoxxx
16-01-2022, 18:38
Occhio che 15K€ oggi come oggi inizia a inciderti anche sulla sicurezza dell'auto poi sia chiaro non voglio farti i conti in tasca e ci mancherebbe è solo che devi tener presente che a quella cifra sicuramente il costruttore è sceso a compromessi ma te di vita ne hai comunque una sola.
Detto ciò milioni di persone guidano auto anche da meno, molto meno e vivono lo stesso. Basta esser consapevoli.
Basta andare sull'usato di 2 anni. Inoltre i test euro NCAP li fanno a tutte le auto, dai su che da giovani andavamo in giro con la panda :D:D:D
La sicurezza non è mai troppa; soprattutto se si ha la responsabilità di passeggeri "fragili". Però mi capita di veder fare cose assurde a gente con vetture nuovissime.
Personalmente - al netto delle molte che ho utilizzato per lavoro - le vetture che ho guidato nell'ultimo ventennio e qualcosa sono state due Uno; una Punto con ABS; una Panda con ABS, una Panda 750 con freno a tamburo. Ho viaggiato per lo più fuori città, spesso su strade di montagna ... ed ho sempre riportato a casa pelle ed automobile. Dovessi comprare un'altra vettura, ovviamente usata ... non ritengo di dovermi preoccupare, per prima cosa, delle dotazioni di sicurezza.
bonzoxxx
16-01-2022, 19:33
Sulle uno e panda ci siamo cresciuti... Potremmo dire di essere dei sopravvissuti :D:D
L'unica cosa a cui non rinuncerei, una volta provati, sono gli adas come avviso ostacolo e frenata automatica, mi hanno salvato il muso della macchina ben 3 volte.
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