View Full Version : Un viaggio in Tesla dal nord alla Sicilia, senza Supercharger e spendendo 50 euro
Redazione di Hardware Upg
17-09-2021, 13:41
Link all'Articolo: https://auto.hwupgrade.it/articoli/auto-elettriche/6112/un-viaggio-in-tesla-dal-nord-alla-sicilia-senza-supercharger-e-spendendo-50-euro_index.html
Percorrere l'Italia da nord a sud in 11 giorni, usando una Tesla Model 3 Long Range senza mai ricaricare ad un Supercharger? E' possibile, nonostante la diffusione delle soluzioni di ricarica pubbliche non così capillari come vorremmo. Ecco il racconto delle mie vacanze: 4.000km in elettrico
Click sul link per visualizzare l'articolo.
Complimenti per l'articolo, ne avevo visti altri effettati da youtuber indipendenti di altri Paesi Esteri e di fatto tutti dimostrano come il problema dell'autonomia anche nelle lunghe percorrenze sia inesistente.
Ovviamente adesso arriverà il solito contestatore dell'elettrico a dirci che se non puoi fare 900KM di fila senza mai fermarti e rifornire una sola volta in 5 minuti per ripartire con altri 1000km di fila non ha ragione di esistere... roba da millemiglia a due piloti isomma :asd:
Sono sorpreso dal costo della carica, 50euro + iva ( circa 70 euro) per 4000km mi sembrano davvero pochi, in Europa mediamente siamo sui 15 euro per fare il pieno su una model 3 long range, quindi 4.000Km/500 * 15 fà piu' o meno 120 Euro iva inclusa.
Dipende forse dal fatto che in questa prova non sono mai state usate le ricariche rapide oppure é una offerta particolare? Quanto viene al KW la corrente con questo fornitore?
Con il mio conratto calasingo la corrente la pago tra i 0.16 ed i 0.19 Kw/h in base agli orari di utilizzo, mentre nelle colonnine a pagamento installate per strada sono piu' o meno 0.20Kw/h, qui mi pare di capire che siamo su tarffe intorno ai 0.10 e mi sembrano incredibilmente basse rispetto alla media europea.
pin-head
17-09-2021, 14:10
Davvero complimenti per l’articolo!!
amd-novello
17-09-2021, 14:10
prova fantastica.
i gufacci muti e rosicano.
Notturnia
17-09-2021, 14:41
ok quindi sono 400 euro in realtà al netto di promo che non dureranno in eterno.. detto questo complimenti per aver fatto il viaggio più che altro.. io la pazienza di fare un viaggio con questa pianificazione ancora non ce l'ho..
per chi poi dice che a casa paga fra 0.16 e 0.19 avviso che il mondo dei prezzi sta cambiando e quando finiranno i contratti attualmente in essere le cifre saranno doppie anche a casa ma l'articolo lo spiega che è una bufala quello dei 50 euro.. quello era l'acchiappa-click.. la verità è nel testo e i prezzi sono diversi.. 400 euro per 4 mila km.. con la mia a gasolio faccio 6,7 litri/100 km a 1,6 €/Litro (giusto per non sbagliarmi visto che ieri ho fatto il pieno a 1,55) sarebbero 430 euro.. e quindi circa lo stesso costo della Tesla ma senza dover pianificare niente e sarebbero circa 4 soste per i pieni oltre alle soste che vorrei fare dove devo fermarmi
come dice l'elettrico non è per tutti ma si fa tutto lo stesso
Paolo Corsini
17-09-2021, 14:45
Complimenti per l'articolo, ne avevo visti altri effettati da youtuber indipendenti di altri Paesi Esteri e di fatto tutti dimostrano come il problema dell'autonomia anche nelle lunghe percorrenze sia inesistente.
Ovviamente adesso arriverà il solito contestatore dell'elettrico a dirci che se non puoi fare 900KM di fila senza mai fermarti e rifornire una sola volta in 5 minuti per ripartire con altri 1000km di fila non ha ragione di esistere... roba da millemiglia a due piloti isomma :asd:
Sono sorpreso dal costo della carica, 50euro + iva ( circa 70 euro) per 4000km mi sembrano davvero pochi, in Europa mediamente siamo sui 15 euro per fare il pieno su una model 3 long range, quindi 4.000Km/500 * 15 fà piu' o meno 120 Euro iva inclusa.
Dipende forse dal fatto che in questa prova non sono mai state usate le ricariche rapide oppure é una offerta particolare? Quanto viene al KW la corrente con questo fornitore?
Con il mio conratto calasingo la corrente la pago tra i 0.16 ed i 0.19 Kw/h in base agli orari di utilizzo, mentre nelle colonnine a pagamento installate per strada sono piu' o meno 0.20Kw/h, qui mi pare di capire che siamo su tarffe intorno ai 0.10 e mi sembrano incredibilmente basse rispetto alla media europea.
Se leggi tutto l'articolo è spiegato e documentato come ho fatto a spendere quella cifra in ricarica, poco meno di 50€, IVA inclusa, per 4.000km di percorrenza.
Paolo Corsini
17-09-2021, 14:46
ok quindi sono 400 euro in realtà al netto di promo che non dureranno in eterno.. detto questo complimenti per aver fatto il viaggio più che altro.. io la pazienza di fare un viaggio con questa pianificazione ancora non ce l'ho..
Si può anche spendere di più di 400€, oppure molto di meno: sta a te, possessore di veicolo elettrico, cercare la tariffa migliore e più conveniente in funzione di quello che ti serve. Questo non è fattibile per i combustibili tradizionali dove le differenze alla pompa sono molto contenute tra un fornitore e l'altro, o tra una regione e l'altra.
Se avessi usato solo la rete Supercharger avrei speso poco più di 300€.
ninja750
17-09-2021, 14:54
bell'esercizio, fattibile oggi con le colonnine spesso mezze vuote
diamo oggi l'elettrica a 60.000.000 di italiani e...
senza contare che essere schiavi di pianificazioni e soste causa veicolo non è proponibile nel 2021
sicuramente arriverà il giorno che si caricheranno in pochi minuti, e sarà il giorno vincente per questa soluzione fermo restando che dobbiamo ancora capire come produrre tutta questa elettricità
Paganetor
17-09-2021, 14:56
esperienza notevole!
Io però sono ancora un po' troppo "pigro" per prendere in considerazione l'elettrico: la pianificazione può esere divertente ogni tanto, ma alla lunga può stancare (al netto del fatto che prima o poi le colonnine saranno davvero ovunque e sarà più facile fare il pieno)
Anche il costo variabile mi sembra un po' un freno: con i carburanti fossili è ancora relativamente facile trovare il distributore giusto (in genere basta uscire dall'autostrada).
Però è evidente che la strada sia tracciata, sono curioso di capire se l'elettrico si evolverà ulteriormente (battery swap? idrogeno?) per rendere tutto ancora più facile.
Bel reportage!!! :)
virgolanera
17-09-2021, 14:57
Articolo illuminante. In pratica mi conviene tenere la mia Yaris diesel.
Paolo Corsini
17-09-2021, 14:58
bell'esercizio, fattibile oggi con le colonnine spesso mezze vuote
diamo oggi l'elettrica a 60.000.000 di italiani e...
senza contare che essere schiavi di pianificazioni e soste causa veicolo non è proponibile nel 2021
Infatti, in tutta onestà, non mi sono mai sentito schiavo in nessuno dei 18.000km che ho percorso negli ultimi 6 mesi. Se provassi anche tu magari ti sentiresti schiavo della pianificazione su un viaggio lungo, o magari per nulla: io, ma sarà deformazione la mia, mi diverto a studiare dove e con che gestore posso caricare su un viaggio di questa portata. E se non vuoi pianificare e acquisti una Tesla usi la rete Supercharger e la paura passa. La pianificazione, meglio rimarcarlo, c'è su un viaggio lungo: sui tragitti giornalieri e abituali proprio no.
Paolo Corsini
17-09-2021, 15:01
esperienza notevole!
Io però sono ancora un po' troppo "pigro" per prendere in considerazione l'elettrico: la pianificazione può esere divertente ogni tanto, ma alla lunga può stancare (al netto del fatto che prima o poi le colonnine saranno davvero ovunque e sarà più facile fare il pieno)
Anche il costo variabile mi sembra un po' un freno: con i carburanti fossili è ancora relativamente facile trovare il distributore giusto (in genere basta uscire dall'autostrada).
Però è evidente che la strada sia tracciata, sono curioso di capire se l'elettrico si evolverà ulteriormente (battery swap? idrogeno?) per rendere tutto ancora più facile.
Bel reportage!!! :)
Ciao Paganetor
la pianificazione c'è sulle tratte lunghe ed è questione di poco tempo; sull'utilizzo ordinario tolte le prime settimane dove si fanno i conti a "chissà se mi basta" non pensi mai al dover ricaricare in viaggio. Cambia proprio l'approccio.
In ogni caso, la fotografia che ho fatto è quella del 2021; tra 365 giorni lo scenario sarà certamente migliore come rete di ricarica. Il costo variabile è tutt'altro che un freno: il costo generale è più basso dei veicoli termici, con il plus che è possibile anche spendere di più sfruttando abbonamenti e promozioni cosa che con i carburanti tradizionali non è accessibile in alcun modo. Comunque non vorrei rimarcare tanto il risparmio in denaro: non si acquista un veicolo elettrico, a mio avviso, perché si risparmia nel viaggiare.
bell'esercizio, fattibile oggi con le colonnine spesso mezze vuote
diamo oggi l'elettrica a 60.000.000 di italiani e...
senza contare che essere schiavi di pianificazioni e soste causa veicolo non è proponibile nel 2021
sicuramente arriverà il giorno che si caricheranno in pochi minuti, e sarà il giorno vincente per questa soluzione fermo restando che dobbiamo ancora capire come produrre tutta questa elettricità
e siccome 60mln di italiani non avranno un'elettrica nel 2021/2022 il tuo ragionamento lascia il tempo che trova.
Quando le metà della popolazione avrà un'elettrica la rete si sarà sviluppata per supportare il carico. Stiamo parlando di corrente cristo, mica di uranio, non mi sembra ci siano posti in Europa dove la gente debba ancora accendere le candele quando fà buio.
Se leggi tutto l'articolo è spiegato e documentato come ho fatto a spendere quella cifra in ricarica, poco meno di 50€, IVA inclusa, per 4.000km di percorrenza.
Si può anche spendere di più di 400€, oppure molto di meno: sta a te, possessore di veicolo elettrico, cercare la tariffa migliore e più conveniente in funzione di quello che ti serve. Questo non è fattibile per i combustibili tradizionali dove le differenze alla pompa sono molto contenute tra un fornitore e l'altro, o tra una regione e l'altra.
Se avessi usato solo la rete Supercharger avrei speso poco più di 300€.
Ok letto, ma non ho capito qual'é il costo medio al KW. Tra 0.40 e 0.50? Azz ...
Da me la corrente sta tra i 0.16 ed i 0.20, una model 3 LR si ricarica con 15 euro circa e ci si percorrono in autostrada circa 400Km ( stando stretti ).
Ai supercharger la ricarica é piu' cara, credo il pieno passi a circa 20-25 euro.
Facendo un calcolo spannometrico 4000km costano intorno ai 150/200 euro al massimo facendo ricariche miste, 400 mi sembrano troppi e 70 sono troppo pochi.
Comunque a gennaio mi consegnano la model 3, sono curioso di avere un riscontro diretto sui costi di gestione con i prezzi della corrente dove vivo.
A proposito, ricordo a tutti che nei centri urbani ( e in molti uffici ) ci sono le colonnine a ricarica libera, quindi i costi sono davvero molto variabili in base all'utilizzo di ognuno.
GeneraleMarkus
17-09-2021, 15:18
Al netto degli abbonamenti e promozioni non c'è nessun vantaggio economico quindi a passare all'elettrico, peccato. Per di più l'energia elettrica è destinata a costare sempre di più, a quanto pare.
Ovviamente rimangono i vantaggi ambientali:)
DevilsAdvocate
17-09-2021, 15:18
Non mi convincono ancora i numeri. Se era presa come una "vacanza al volante" può ancora andare, la domanda importante però è cosa sarebbe successo se si avesse avuto bisogno di spostarsi in tempi brevi da Luino alla Sicilia.
Quello sarebbe lo stress test dell'elettrica
Paolo Corsini
17-09-2021, 15:22
Ok letto, ma non ho capito qual'é il costo medio al KW.
kWh, non kW: il primo indica la capacità, il secondo la potenza. Per dirla in modo semplice e chiaro per tutti, il kWh è nel mondo elettrico l'equivalente dei litri di carburante per i veicoli termici. Il kW è la potenza, in questo caso della stazione di ricarica.
C'è uno schema in excel dove ho riportato tutte le soste di ricarica che ho fatto con i rispettivi listini in kWh, in funzione del gestore e del tipo di colonnina. Tolte le 3 fatte in hotel con una presa Schuko e ad un destination charger Tesla che non ho pagato per le altre ho pagato o con il cashback di Telepass Pay (quindi ho ricevuto in cashback quanto speso per ciascuna di queste ricariche), o usando i kWh a disposizione del mio abbonamento con Duferco Energia (che al momento mi costa 30,5€ al mese per 300kWh). Da questo il costo di poco meno di 50€ che ho effettivamente speso. I poco meno di 400€ sono stati calcolati moltiplicando i kWh che ho caricato con i prezzi di listino di ogni ricarica: 718,3kWh per 397,09€, che ti porta ad un prezzo medio di 0,55€ al kWh.
Bello, non fosse che la stessa tratta sono circa 14 ore: 2 giorni e mezzo su un veicolo a benzina. E che su veicoli medio-economici, supponendo tutta autostrada a 20Km/l costerebbe 200 litri di carburante che costano meno dei 397 Euro se non ci fossero state le promozioni (che ovviamente andranno via in qualche anno).
A questo poi, aggiungiamo il costo del pernottamento.
Con una berlina termica dalle prestazioni euivalenti ad una model 3 difficilmente fai 20 al litro, direi piuttosto 15, a meno che non sia diesel.
Detto questo l'auto la si usa durante l'anno soprattutto in città e in percorsi misti, dove il consumo di una termica é ancora maggiore.
Sono d'accordo che se il prezzo delle ricariche fosse di 400euro per 40.000km forse in alcuni casi puo' non valere la candela, ma non é quello il costo, mediamente é la metà ... anche meno.
Paolo Corsini
17-09-2021, 15:24
Al netto degli abbonamenti e promozioni non c'è nessun vantaggio economico quindi a passare all'elettrico, peccato. Per di più l'energia elettrica è destinata a costare sempre di più, a quanto pare.
Ovviamente rimangono i vantaggi ambientali:)
No, non è vero. Se avessi caricato a casa avrei pagato a kWh per quella percorrenza gli 0,17€ che pago con il mio attuale gestore. Quindi senza nessun tipo di abbonamento o promozione avrei pagato circa 122€ di ricarica domestica. Ma ripeto, l'acquisto di un veicolo elettrico non dev'essere fatto con il ragionamento del "spendo di meno nel fare il pieno" perchè questo è vero, ma c'è molto altro per cui a mio avviso vale la pena. Poi ognuno di noi ha le sue preferenze e passioni, è ovvio, e sarà propenso a condividere o meno quello che ho scritto.
Paolo Corsini
17-09-2021, 15:26
Non mi convincono ancora i numeri. Se era presa come una "vacanza al volante" può ancora andare, la domanda importante però è cosa sarebbe successo se si avesse avuto bisogno di spostarsi in tempi brevi da Luino alla Sicilia.
Quello sarebbe lo stress test dell'elettrica
Avrei usato la rete Supercharger, lasciando fare alla macchina di stabilire tutte le soste sul dove fermarmi e per quanto tempo preoccupandomi solo di guidare.
Paolo Corsini
17-09-2021, 15:28
Non mi convincono ancora i numeri. Se era presa come una "vacanza al volante" può ancora andare, la domanda importante però è cosa sarebbe successo se si avesse avuto bisogno di spostarsi in tempi brevi da Luino alla Sicilia.
Quello sarebbe lo stress test dell'elettrica
Nell'articolo ho indicato quale sarebbe stato il costo con veicoli diesel e benzina, stimando consumi ragionevoli (18km/l diesel e 14km/l per il benzina); a questo ho aggiunto la stima di costo ricaricando solo al Supercharger.
In sintesi:
Supercharger: circa 310€
Diesel: circa 330€
Benzina: circa 470€
Detto questo, i consumi che ho stimato per diesel e benzina sono riferiti a veicoli che non hanno le prestazioni ottenibili con una Model 3 Long Range. Se prendiamo auto di potenza comparabile i consumi dei termici si alzano ulteriormente con un aggravio sui costi.
kWh, non kW: il primo indica la capacità, il secondo la potenza. Per dirla in modo semplice e chiaro per tutti, il kWh è nel mondo elettrico l'equivalente dei litri di carburante per i veicoli termici. Il kW è la potenza, in questo caso della stazione di ricarica.
C'è uno schema in excel dove ho riportato tutte le soste di ricarica che ho fatto con i rispettivi listini in kWh, in funzione del gestore e del tipo di colonnina. Tolte le 3 fatte in hotel con una presa Schuko e ad un destination charger Tesla che non ho pagato per le altre ho pagato o con il cashback di Telepass Pay (quindi ho ricevuto in cashback quanto speso per ciascuna di queste ricariche), o usando i kWh a disposizione del mio abbonamento con Duferco Energia (che al momento mi costa 30,5€ al mese per 300kWh). Da questo il costo di poco meno di 50€ che ho effettivamente speso. I poco meno di 400€ sono stati calcolati moltiplicando i kWh che ho caricato con i prezzi di listino di ogni ricarica: 718,3kWh per 397,09€, che ti porta ad un prezzo medio di 0,55€ al kWh.
Si si ok sono Kw/h certo, scrivo kw per pigrizia, credo sia sottinteso, é come dire che una macchina và a 130km invece che a 130km/h.
Comunque é un po troppo cervellotico e complicato il calcolo della corrente ( anche se doveroso e ben dettagliato ).
Credevo costasse di meno la corrente in Italia, francamente 0.55kw/h di media sono un botto, meglio fare attenzione alle offerte effettivamente.
GeneraleMarkus
17-09-2021, 15:30
No, non è vero. Se avessi caricato a casa avrei pagato a kWh per quella percorrenza gli 0,17€ che pago con il mio attuale gestore. Quindi senza nessun tipo di abbonamento o promozione avrei pagato circa 122€ di ricarica domestica. Ma ripeto, l'acquisto di un veicolo elettrico non dev'essere fatto con il ragionamento del "spendo di meno nel fare il pieno" perchè questo è vero, ma c'è molto altro per cui a mio avviso vale la pena. Poi ognuno di noi ha le sue preferenze e passioni, è ovvio, e sarà propenso a condividere o meno quello che ho scritto.
Chiaramente, i vantaggi li hai descritti bene nel video. Purtroppo per una vacanza on the road o per chi mancina molti km per lavoro in lungo e in largo (e quindi fa trasferte fuori casa) gli svantaggi economici rimangono non potendo tornare alla propria abitazione.
Sono d'accordo invece sui pro: meno emissioni lungo il tragitto, comodità, silenziosità, ecc.
Paolo Corsini
17-09-2021, 15:32
Si si ok sono Kw/h certo, scrivo kw per pigrizia, credo sia sottinteso, é come dire che una macchina và a 130km invece che a 130km/h.
Comunque é un po troppo cervellotico e complicato il calcolo della corrente ( anche se doveroso e ben dettagliato ).
Credevo costasse di meno la corrente in Italia, francamente 0.55kw/h di media sono un botto, meglio fare attenzione alle offerte effettivamente.
I possessori di veicoli elettrici diventano talebani sulle misure, credimi; comunque è kWh :)
Scrivi che attendi una Tesla Model 3: per esperienza vedrai che dopo poche settimane inizierai a prendere mano sui costi e sulle differenti offerte. Nessuno comunque paga 0,55€ al kWh abitualmente per il proprio veicolo, è proprio una cifra molto molto elevata.
GeneraleMarkus
17-09-2021, 15:32
Nell'articolo ho indicato quale sarebbe stato il costo con veicoli diesel e benzina, stimando consumi ragionevoli (18km/l diesel e 14km/l per il benzina); a questo ho aggiunto la stima di costo ricaricando solo al Supercharger.
In sintesi:
Supercharger: circa 310€
Diesel: circa 330€
Benzina: circa 470€
Detto questo, i consumi che ho stimato per diesel e benzina sono riferiti a veicoli che non hanno le prestazioni ottenibili con una Model 3 Long Range. Se prendiamo auto di potenza comparabile i consumi dei termici si alzano ulteriormente con un aggravio sui costi.
Lascerei un po' perdere il discorso prestazioni. E' vero che la tesla è molto valida sotto questo punto di vista ma se sfruttata a fondo l'autonomia decade velocemente
Interessantissimo articolo, una sola domanda, volendo fare un viaggio non stop del genere da Luino a Catania, realmente quante H di stop per caricare la pila dell'autovettura bisogna fare? 2/3?
Paolo Corsini
17-09-2021, 15:34
Chiaramente, i vantaggi li hai descritti bene nel video. Purtroppo per una vacanza on the road o per chi mancina molti km per lavoro in lungo e in largo (e quindi fa trasferte fuori casa) gli svantaggi economici rimangono non potendo tornare alla propria abitazione.
Sono d'accordo invece sui pro: meno emissioni lungo il tragitto, comodità, silenziosità, ecc.
Guarda, se non ritorni a casa quello che puoi fare è un abbonamento (Duferco al momento è la migliore proposta in Italia da questo punto di vista) e caricare a scalare con quello. La mia tariffa, se uso ogni mese tutto il credito, mi permette di ricaricare sulla stragrande maggioranza delle colonnine a 0,2€ per kWh quindi poco più che il costo che pagherei a casa (e non c'è confronto quanto a velocità di ricarica rispetto a quella domestica).
Paolo Corsini
17-09-2021, 15:38
Interessantissimo articolo, una sola domanda, volendo fare un viaggio non stop del genere, realmente quante H di stop per caricare la pila dell'autovettura bisogna fare? 2/3?
Dipende dalle colonnine alle quali ci si rifornisce. Ipotizzando di usare colonnine HPC a più elevata potenza e di partire con la batteria carica per percorrere 900km in autostrada ho fatto:
- sosta di 52 minuti a pranzo (ho mangiato nel frattempo in una tavola calda)
- dopo 3 ore sosta di 21 minuti all'autogrill (quasi tutti spesi per un caffè e i tipici bisogni personali)
- dopo poco meno di 2 ore sosta di 35 minuti ad una stazione Ionity dentro un Outlet, dove ho caricato per 35 minuti (comperato un gelato e visto 2 negozi nel frattempo, oltre alla visita al bagno).
Arrivato a destinazione con il 30% di batteria residua perché non avevo ricarica disponibile in quella destinazione (casa di vacanza), altrimenti mi sarei fermato di meno all'ultima sosta arrivando con meno batteri residua.
Su 900km mi sono quindi fermato 108 minuti; ho sempre guidato io quindi non c'era la possibilità di alternarmi alla guida con qualcuno. Se avessi usato la rete Supercharger probabilmente avrei fatto anche una sosta in più, ma caricando molto meno tempo per volta (le batterie più sono scariche più si ricaricano velocemente): in questo caso conviene fare ricariche dal 10% al 60% che portano via indicativamente 15 minuti.
Paganetor
17-09-2021, 15:39
Paolo, dammi una risposta onesta (che poi aiuta anche a definire meglio i numeri che hai presentato): sei uno che non si fa troppi scrupoli a pestare sull'acceleratore (e quindi a maggior ragione i consumi sono molto interessanti) o sei tra quelli che girano con l'elettrica con il solo scopo di consumare il meno possibile (e quindi viaggi a 90 km/h in autostrada, "veleggi" in città ecc.)?
Corsini on the road. Prossimo anno percorso in moto (elettrica?) con la bandana. Scherzo. :-) Una curiosita', quanto hai speso in totale di pedaggi autostradali? O hai fatto le statali?
Dipende dalle colonnine alle quali ci si rifornisce. Ipotizzando di usare colonnine fast e di partire con la batteria carica per percorrere 900km in autostrada ho fatto:
- sosta di 52 minuti a pranzo (ho mangiato nel frattempo in una tavola calda)
- dopo 3 ore sosta di 21 minuti all'autogrill (quasi tutti spesi per un caffè e i tipici bisogni personali)
- dopo poco meno di 2 ore sosta di 35 minuti ad una stazione Ionity dentro un Outlet, dove ho caricato per 35 minuti (comperato un gelato e visto 2 negozi nel frattempo, oltre alla visita al bagno).
Arrivato a destinazione con il 30% di batteria residua perché non avevo ricarica disponibile in quella destinazione (casa di vacanza), altrimenti mi sarei fermato di meno all'ultima sosta arrivando con meno batteri residua.
Su 900km mi sono quindi fermato 108 minuti; ho sempre guidato io quindi non c'era la possibilità di alternarmi alla guida con qualcuno.
Perdonami Paolo, ma 900 km sono poco meno di quello che percorro 4 volte l'anno per andare alla casa al mare dei miei nel Cilento, da Torino, Catania da Luino dista circa 1450 km, quindi per percorrere 1450 km quanto tempo di ricarica bisogna considerare?
Paolo Corsini
17-09-2021, 15:42
Paolo, dammi una risposta onesta (che poi aiuta anche a definire meglio i numeri che hai presentato): sei uno che non si fa troppi scrupoli a pestare sull'acceleratore (e quindi a maggior ragione i consumi sono molto interessanti) o sei tra quelli che girano con l'elettrica con il solo scopo di consumare il meno possibile (e quindi viaggi a 90 km/h in autostrada, "veleggi" in città ecc.)?
Sono sempre andato diciamo tra 120km/h e 130km/h, anche qualcosa di più. Considera però che quando ho fatto questo viaggio faceva molto caldo e questo si ripercuote sui consumi. In queste settimane, ad esempio, a parità di velocità consumo di meno in misura ben evidente e questo aumenta l'autonomia.
Finito questo viaggio sono andato a Monaco per lavoro; da Luino sono circa 470km e li avrei potuti fare con una singola carica al limite ma ho preferito fare una sosta di 10 minuti al Supercharger per non arrivare all'hotel quasi a zero. Con il caldo di quest'estate non sarebbe stato possibile fare un segmento in autostrada da 470km con la mia macchina.
Ok letto, ma non ho capito qual'é il costo medio al KW. Tra 0.40 e 0.50? Azz ....
di più:
i fornitori di soluzioni di ricarica pubbliche praticano un listino fisso al kWh, che varia a seconda del tipo di gestore e della potenza di ricarica. Un esempio è EnelX, che per la ricarica da colonnine AC richiede un costo di 0,40€ al kWh che sale a 0,50€ al kWh per la ricarica dalle colonnine Fast (tipicamente con potenza erogata di 50kW) salendo sino a 0,79€ al kWh per le poche colonnine HPC della sua rete con potenze sino a 300kW;
quindi da 0,40 a 0,80... se fai una media delle medie sono 0,60 euro, che moltiplicati per 729 kwh consumati, farebbe come spesa, 437,4 euro.
diciamo che quei 50€ di spesa sono molto falsati, interessante la questione degli abbonamenti che non conoscevo, però da tutta l equazione toglierei le colonnine "free" di supermercati, ristornati alberghi etc etc etc. ok ora sono "free" per chi la utilizza ma il costo pagato è tale e quale alle altre colonne, è poi l attività commerciale che scarica il prezzo spalmandolo sul costo dei proprio prodotti e servizi (idem le colonne libere in città etc). di free ahi me non c'è niente e come si suol dire quando qualcosa è gratis, il prodotto sei tu.
detto questo, pagando di tasca propria la corrente nelle colone di ricarica il prezzo pagato è in linea con una vecchia auto diesel o benzina, prendendo una GLA 200d si percorrono (test reale su un tratto misto di 360km) 100km con 3,4l di diesel quindi intorno ai 220 euro di spesa per i 4000 km percorsi.
io ora sto ristrutturando casa col 110% (lo faccio anche di lavoro) e sicuramente metterò anche pannelli solari, colonnina di ricarica e tesla wall (tutte cose che mi pagherete anche voi), risparmierò di riscaldamento, e quando passerò ad una hybrid plug in (verosimilmente una 3008) percorrerò i km in elettrico pensato a voi. ma tempo che per gran parte della gente comune il passaggio all elettrico sarà un bel salasso continuo e costante. altro che risparmio.
Paolo Corsini
17-09-2021, 15:46
Perdonami Paolo, ma 900 km sono poco meno di quello che percorro 4 volte l'anno per andare alla casa al mare dei miei nel Cilento, da Torino, Catania da Luino dista circa 1450 km, quindi per percorrere 1450 km quanto tempo di ricarica bisogna considerare?
900km è stato il tragitto singolo di giornata più lungo che ho fatto, e d questo i dati che ho inserito.
Sui 1.450km dipende anche qui; ti lascio questo screenshot
https://www.hwupgrade.it/articoli/5810/luino_catania.jpg
che avevo pubblicato in un articolo dell'anno scorso. E' il sistema di infotainment Tesla che stima il tragitto da Luino (con l'86% di batteria residua a disposizione) a Catania con indicazione delle soste ai Supercharger, che sono 4 da 45 minuti, 40 minuti, 20 minuti e 40 minuti rispettivamente. Mettici magari qualche minuto in più sulle soste più brevi, per caricare maggiormente così da non avere preoccupazioni, e il conto è presto fatto.
900km è stato il tragitto singolo di giornata più lungo che ho fatto, e d questo i dati che ho inserito.
Sui 1.450km dipende anche qui; ti lascio questo screenshot
che avevo pubblicato in un articolo dell'anno scorso. E' il sistema di infotainment Tesla che stima il tragitto da Luino (con l'86% di batteria residua a disposizione) a Catania con indicazione delle soste ai Supercharger, che sono 4 da 45 minuti, 40 minuti, 20 minuti e 40 minuti rispettivamente.
Perfetto, quindi circa 2.5H di soste per caricare le pile per un viaggio di poco meno di 1500 km, quindi esattamente a cavallo tra le 2 e 3 h :D
Tutto ciò tenendo conto di una velocità da tachimentro di 130 km/h suppongo, giusto?
Perdonami Paolo, ma 900 km sono poco meno di quello che percorro 4 volte l'anno per andare alla casa al mare dei miei nel Cilento, da Torino, Catania da Luino dista circa 1450 km, quindi per percorrere 1450 km quanto tempo di ricarica bisogna considerare?
108 sono i minuti di carica per arrivare da 900km... quindi 108:900=0,12 min di carica al km x 1450=174 min ossia 3 ore (utilizzando lo stesso mix di colonnine ovviamente) potresti fare meglio come molto peggio
Paolo Corsini
17-09-2021, 15:52
Corsini on the road. Prossimo anno percorso in moto (elettrica?) con la bandana. Scherzo. :-) Una curiosita', quanto hai speso in totale di pedaggi autostradali? O hai fatto le statali?
Sempre autostrada: con i due traghetti sullo stretto ho speso circa 230€ di pedaggi
Paolo Corsini
17-09-2021, 15:53
Perfetto, quindi circa 2.5H di soste per caricare le pile per un viaggio di poco meno di 1500 km, quindi esattamente a cavallo tra le 2 e 3 h :D
Tutto ciò tenendo conto di una velocità da tachimentro di 130 km/h suppongo, giusto?
Indicativamente si; se poi il consumo fosse peggiore è la macchina che ti avverte di rallentare un po' così da garantire l'arrivo al Supercharger programmato
I possessori di veicoli elettrici diventano talebani sulle misure, credimi; comunque è kWh :)
Scrivi che attendi una Tesla Model 3: per esperienza vedrai che dopo poche settimane inizierai a prendere mano sui costi e sulle differenti offerte. Nessuno comunque paga 0,55€ al kWh abitualmente per il proprio veicolo, è proprio una cifra molto molto elevata.
Paolo, dammi una risposta onesta (che poi aiuta anche a definire meglio i numeri che hai presentato): sei uno che non si fa troppi scrupoli a pestare sull'acceleratore (e quindi a maggior ragione i consumi sono molto interessanti) o sei tra quelli che girano con l'elettrica con il solo scopo di consumare il meno possibile (e quindi viaggi a 90 km/h in autostrada, "veleggi" in città ecc.)?
Ho un collega che abita a Parigi ed ha la famiglia a lione (circa 500km) e con la model 3 LR ci arriva fermandosi una sola volta per circa 25min se parte con il pieno altrimenti fà due soste da 15/20 min se parte con metà carica.
Spende meno di 40€ di ricarica rapida a/r e di certo non và a 90 all'ora, ma resta comunque nei limiti di velocità imposti dalla legge (110/130 in autostrada), 50/70/80/90 in città e sulle strade extraurbane.
La prova di Paolo é molto interessante, ma é un caso estremo perché non attraversi di certo l'Italia da nord a sud tutti i mesi.
Fermarsi 25 minuti per fare oltre 500km ed arrivare con una carica residua a destinazione non mi sembra una cosa problematica.
Paolo Corsini
17-09-2021, 15:59
Fermarsi 25 minuti per fare oltre 500km ed arrivare con una carica residua a destinazione non mi sembra una cosa problematica.
Infatti, non lo è assolutamente. Aggiungo: una sosta dalla guida non ha mai fatto male e anzi spesso aiuta ad evitare situazioni difficili legate alla stanchezza
Indicativamente si; se poi il consumo fosse peggiore è la macchina che ti avverte di rallentare un po' così da garantire l'arrivo al Supercharger programmato
Stesso "funzionamento" delle 500e che utilizzo di solito a Torino, se la pila non è troppo carica ti avvisa da sola di rallentare se non ce la fa ad arrivare a destinazione, a patto di aver inserito il percorso sul navigatore ovviamente.
Di solito tutte le Tesla che becco sull'A1 vanno abbastanza "lentamente" circa 90/95 km/h, a tale velocità credo ci sia il picco del rendimento tra kw/h consumati per km percorso?
Paolo Corsini
17-09-2021, 16:14
Di solito tutte le Tesla che becco sull'A1 vanno abbastanza "lentamente" circa 90/95 km/h, a tale velocità credo ci sia il picco del rendimento tra kw/h consumati per km percorso?
Non ne ho idea, onestamente; non vado a quella velocità su una autostrada se il traffico lo permette. Ne trovo alcune che vanno più lente di me, altre più veloci.
C'è però da dire che l'EV ti porta in modo naturale ad andare un po' più adagio: il rumore più ridotto sembra quasi avere un effetto rilassante e questo ti porta a non badare più di tanto alla velocità. Quantomeno questa è la mia esperienza.
Non ne ho idea, onestamente; non vado a quella velocità su una autostrada se il traffico lo permette. Ne trovo alcune che vanno più lente di me, altre più veloci.
C'è però da dire che l'EV ti porta in modo naturale ad andare un po' più adagio: il rumore più ridotto sembra quasi avere un effetto rilassante e questo ti porta a non badare più di tanto alla velocità. Quantomeno questa è la mia esperienza.
E in città invece? Quando sono andato al test drive della model 3 mi hanno dato la performance e quando ho scoperto il mode sport non facevo altro che spingere sul pedale e provare le accelerazioni fuori di testa :asd:
Secondo me se metti in mano queste auto ad un ragazzetto di 20/30 anni tempo due giorni e si fà ritirare la patente ...
Non ne ho idea, onestamente; non vado a quella velocità su una autostrada se il traffico lo permette. Ne trovo alcune che vanno più lente di me, altre più veloci.
C'è però da dire che l'EV ti porta in modo naturale ad andare un po' più adagio: il rumore più ridotto sembra quasi avere un effetto rilassante e questo ti porta a non badare più di tanto alla velocità. Quantomeno questa è la mia esperienza.
Guarda, l'unico caso in cui ho visto una tesla spingere in autostrada è stato sulla Torino-Piacenza, di ritorno dalle ferie quest'estate, una model 3 grigio scuro, viaggiava 140/150 km/h di tachimetro per circa 40/45 min, poi di colpo ha rallentato e si è messa anche lei ad i canonici 90/95 km/h sulla dx
Sarebbe interessante se in futuro potessi fare anche una valutazione dell'efficienza in rapporto alla velocità della vettura.
Ottimo articolo e grazie per le risposte.
titolo acchiappalike si potrebbe dire. 50€ grazie alle promo che ha attivato altrimenti avrebbe speso in media 400€ (media delle due tipologie di benzina così per essere sicuri :D )
Si dovrebbe aggiungere anche il fattore tempo, cioè quante pause obbligatorie si è fermato per le varie ricaricare escludendo ovviamente quelle notturne.
a qualcuno è andata diversamente
https://www.vaielettrico.it/viaggi-elettrici-2-in-puglia-con-laudi-q4-un-mezzo-strazio/
PS non ho bias.
Per chi ha voglia di farsi un'idea del costo per percorrenza dal punto A al punto B puo' andare qui :
https://www.viamichelin.it/
Nelle impostazioni selezionate auto elettrica ed il costo del kwh, come ha già risposto Paolo a 400euro ci arrivi con 0.5€ al kwh, che sono la forbice piu' alta sul mercato, 0.20/0.30€ é piu' realistico.
Ovviamente é una media che non prende in considerazione l'efficienza del veicolo, ma se si rispettano i limiti di velocità é abbastanza realistica.
titolo acchiappalike si potrebbe dire. 50€ grazie alle promo che ha attivato altrimenti avrebbe speso in media 400€ (media delle due tipologie di benzina così per essere sicuri :D )
Si dovrebbe aggiungere anche il fattore tempo, cioè quante pause obbligatorie si è fermato per le varie ricaricare escludendo ovviamente quelle notturne.
effettivamente, ma con quelli ci campano. come dicevo prima le fruizione del sito è gratuita quindi il prodotto che viene venduto siamo noi.
ma a parte quello... quest'articolo conferma tutti i miei dubbi sull elettrico (allo stato attuale). per spendere quello che spenderei con un auto diesel (pure vecchiotta, diciamo una a4 diesel del 2011 da 10.000euro -cito quella perché ha un livello di finiture e confort simili -ovviamente elettronica esclusa-) e non dovermi fermare ogni 100km, bisogna prendere come metro di paragone una delle migliori auto elettriche per efficienza da quasi 60.000 euro... bah...
poi mi fa sempre sorridere la questione delle prestazioni. sto 0 100 decantato come se fosse sta gran discriminante. tutte queste prestazioni e poi quando ti trovi dietro una tesla in città o su qualche statale ti vien voglia di suicidarti perché stanno guidando come dei vecchi sulla carrozzella elettrica.
altro dettaglio oggettivamente 2 ore di sosta a fronte di 7 ore di viaggio sono spacciate come poca cosa ma non è così... è quasi 1/3 in più... bah...
poi per carità dicevano cosi anche quando si è passati dal calesse all auto, quando l auto elettrica mi dara di più e non di meno in termini di costo/servizio sarò ben felice di cambiare. ma ora direi proprio di no.
Gundam.75
17-09-2021, 17:06
Resta sempre da capire se chi non ha garage e pannelli fotovoltaici può prendere in considerazione l'acquisto di un'auto elettrica.
La mia percorrenza giornaliera tra casa - scuola (figli) lavoro attività extrascolastiche ecc è di circa 100km al giorno.
Nella mia zona (Pescara) ci sono diverse colonnine di ricarica e una è installata e funzionante all'interno della mia azienda.
Il problema secondo me è il costo iniziale dell'auto..
Aggiungo che ora viaggio a GPL
Resta sempre da capire se chi non ha garage e pannelli fotovoltaici può prendere in considerazione l'acquisto di un'auto elettrica.
La mia percorrenza giornaliera tra casa - scuola (figli) lavoro attività extrascolastiche ecc è di circa 100km al giorno.
Nella mia zona (Pescara) ci sono diverse colonnine di ricarica e una è installata e funzionante all'interno della mia azienda.
Il problema secondo me è il costo iniziale dell'auto..
Aggiungo che ora viaggio a GPL
Secondo me ogni esigenza é diversa dall'altra, non esiste una risposta definitiva.
Io ho il garage, ma la macchina la parcheggio fuori perché ho sempre il posto davanti casa, mi sono fatto installare una wallbox ed una prolunga.
Non ho pannelli fotovoltaici e percorro meno di 100km al giorno, forse li percorro in due settimane da quando é arrivato il covid.
Di elettriche ce ne sono tante ormai in commercio e 100km al giorno li fai pure con una zoe, quello che devi domandarti é se hai davvero bisogno di cambiare auto nell'immediato, se si ti consiglio di prenderla elettrica perché le ibride costano tanto ed il termico sarà fuori produzione dal 2035.
Se invece la tua auto funziona ancora bene e non hai problemi puoi tranquillamente aspettare.
L'unica cosa di cui sono certo é che comprare un'auto termica nuova adesso come adesso non ha senso, tanto vale prendersi un cesso usato o attendere 4/5 anni e passare definitivamente ad un EV.
Resta sempre da capire se chi non ha garage e pannelli fotovoltaici può prendere in considerazione l'acquisto di un'auto elettrica.
La mia percorrenza giornaliera tra casa - scuola (figli) lavoro attività extrascolastiche ecc è di circa 100km al giorno.
Nella mia zona (Pescara) ci sono diverse colonnine di ricarica e una è installata e funzionante all'interno della mia azienda.
Il problema secondo me è il costo iniziale dell'auto..
Aggiungo che ora viaggio a GPL
cito la conclusione dell'articolo postato da un altro utente
IN CONLUSIONE. “L’auto è una figata e non mi pento dell’acquisto. Sono fiducioso che in un futuro imminente le colonnine fast ed ultrafast (ce n’è solo una dozzina da Roma in giù, comprese le Tesla) prendano piede anche oltre la linea gotica. Il fatto che io abbia pannelli fotovoltaici a casa tiene in piedi la scelta avveniristica (limitatamente al territorio) dell’auto elettrica. Scelta che, a mio parere, diversamente non troverebbe nessuna logica se la sola risorsa fosse la colonnina pubblica. Chiudo con tre ironici hashtag: #VivailSud, #iopionieredelleelttrico e… #chicazzomelhafattofare“.
io fossi in te aspetterei ancora almeno qualche anno, considera almeno 3 o 4... a qual punto l offerta sull elettrico dovrebbe essere più varia dovrebbero cominciare a svilupparsi un certo mercato dell usato...
Notturnia
17-09-2021, 17:25
Si può anche spendere di più di 400€, oppure molto di meno: sta a te, possessore di veicolo elettrico, cercare la tariffa migliore e più conveniente in funzione di quello che ti serve. Questo non è fattibile per i combustibili tradizionali dove le differenze alla pompa sono molto contenute tra un fornitore e l'altro, o tra una regione e l'altra.
Se avessi usato solo la rete Supercharger avrei speso poco più di 300€.
ciao Paolo, bada che la mia era una critica solo sul titolo e non sull'articolo.
anche io pianifico i viaggi (.. sob.. pianificavo..) ma solo sul dove dormire e cosa vedere mentre non mi sono mai posto il problema di dove fermarmi a fare benzina/gasolio. in America (anni fa) abbiamo fatto 15 mila km in 3 settimane e ci siamo premurati solo di dormire e vedere con tratte anche di 500-600 km per passare da un deserto all'altro senza soste se non per le foto e li ci dovevamo preoccupare quando vedevamo i cartelli che dicevano "prossimo distributore di benzina fra 420 km) e allora sapevi che era meglio fare il pieno che se poi allungavi per vedere qualcosa era meglio non avere rogne di autonomia.
l'elettrica per me è ancora utopia (e lavoro nel mondo dell'energia da 30anni) ma solo perchè non ho pianificazione di quello che devo fare quando un cliente chiama.. se mi chiamano e mi chiedono di essere "li" fra un'ora e li è a 100 km da me si prende e si va e poi si torna perchè si deve finire il lavoro da fare.. per cui la macchina (1.000 km di autonomia a serbatoio pieno e con piede normale) non deve essere un limite al lavoro ma un supporto e oggi per me l'elettrica non va bene perchè dovrei adeguare i miei ritmi a lei e non viceversa. ma concordo sulla parte dove accennavi che per la maggior parte della gente fare 100 km in un giorno è più che sufficiente tanto che 5 anni fa ho provato a prendere un'auto elettrica come seconda auto da città ma le cifre erano improponibili e quindi sono finito con una benzina.
il problema di fatti non è la macchina elettrica in se per gli italiani ma il fatto che gente come Cingolani dice solo mezze verità quando parla e non ricorda cosa vuol dire "transizione green" dimenticando di dire che per ogni kW installato "green" serve 1 kW a combustibile fossile sempre disponibile ed è questo che ha fatto lievitare i prezzi a cifre da paura.. più green inaffidabile (poco da fare ma puntare su eolico ha dimostrato la germania in queste settimane cosa vuol dire e puntare su FV lo dovrebbero aver capito anche i sassi in italia cosa sta causando) non va bene perchè i black-out non li vuole nessuno.. e la rete italiana non puo' garantire la continuità senza il metano..
io temo solo questo.. che si siano dimenticati di avvisare che costo economico ed ecologico hanno 10 milioni di auto elettriche in Italia.. avrai visto anche tu la notizia dei 1.000 €/MWh a Londra e le quotazioni del resto dell'Europa non sono molto differenti (togliendo gli eccessi inglesi) tanto che oggi vvoliamo bene sui 180 €/MWh pari a quasi il triplo del normale.
detto questo (e chiudendo il mio ridicolo offtopic) complimenti per il viaggio che ti invidio
ciao Paolo, bada che la mia era una critica solo sul titolo e non sull'articolo.
anche io pianifico i viaggi (.. sob.. pianificavo..) ma solo sul dove dormire e cosa vedere mentre non mi sono mai posto il problema di dove fermarmi a fare benzina/gasolio. in America (anni fa) abbiamo fatto 15 mila km in 3 settimane e ci siamo premurati solo di dormire e vedere con tratte anche di 500-600 km per passare da un deserto all'altro senza soste se non per le foto e li ci dovevamo preoccupare quando vedevamo i cartelli che dicevano "prossimo distributore di benzina fra 420 km) e allora sapevi che era meglio fare il pieno che se poi allungavi per vedere qualcosa era meglio non avere rogne di autonomia.
l'elettrica per me è ancora utopia (e lavoro nel mondo dell'energia da 30anni) ma solo perchè non ho pianificazione di quello che devo fare quando un cliente chiama.. se mi chiamano e mi chiedono di essere "li" fra un'ora e li è a 100 km da me si prende e si va e poi si torna perchè si deve finire il lavoro da fare.. per cui la macchina (1.000 km di autonomia a serbatoio pieno e con piede normale) non deve essere un limite al lavoro ma un supporto e oggi per me l'elettrica non va bene perchè dovrei adeguare i miei ritmi a lei e non viceversa. ma concordo sulla parte dove accennavi che per la maggior parte della gente fare 100 km in un giorno è più che sufficiente tanto che 5 anni fa ho provato a prendere un'auto elettrica come seconda auto da città ma le cifre erano improponibili e quindi sono finito con una benzina.
il problema di fatti non è la macchina elettrica in se per gli italiani ma il fatto che gente come Cingolani dice solo mezze verità quando parla e non ricorda cosa vuol dire "transizione green" dimenticando di dire che per ogni kW installato "green" serve 1 kW a combustibile fossile sempre disponibile ed è questo che ha fatto lievitare i prezzi a cifre da paura.. più green inaffidabile (poco da fare ma puntare su eolico ha dimostrato la germania in queste settimane cosa vuol dire e puntare su FV lo dovrebbero aver capito anche i sassi in italia cosa sta causando) non va bene perchè i black-out non li vuole nessuno.. e la rete italiana non puo' garantire la continuità senza il metano..
io temo solo questo.. che si siano dimenticati di avvisare che costo economico ed ecologico hanno 10 milioni di auto elettriche in Italia.. avrai visto anche tu la notizia dei 1.000 €/MWh a Londra e le quotazioni del resto dell'Europa non sono molto differenti (togliendo gli eccessi inglesi) tanto che oggi vvoliamo bene sui 180 €/MWh pari a quasi il triplo del normale.
detto questo (e chiudendo il mio ridicolo offtopic) complimenti per il viaggio che ti invidio
FALSO!
Nella quasi totalità dei Paesi europei la corrente sta sotto i 0.30euro al KWh di media per i consumatori, in diversi Paesi sta tra i 0.10 ed i 0.20KWh.
L'Inghilterra tra l'altro non é manco piu' in EU, ce ne fotte il giusto.
Nel 2019 poi in UK la corrente stava a 0.152 euro al KWh , vorrei proprio verificarlo sto dato, sa tanto di fake news.
Notturnia
17-09-2021, 17:44
FALSO!
Nella quasi totalità dei Paesi europei la corrente sta sotto i 0.30euro al KWh di media per i consumatori, in diversi Paesi sta tra i 0.10 ed i 0.20KWh.
L'Inghilterra tra l'altro non é manco piu' in EU, ce ne fotte il giusto.
Nel 2019 poi in UK la corrente stava a 0.152 euro al KWh , vorrei proprio verificarlo sto dato, sa tanto di fake news.
comprendo la tua completa ignoranza nel settore ma sono oltre 30 anni che lavoro in questo settore.
hai guardato la borsa EEX in questi mesi o spari fesserie a tuo uso e consumo ?
ti suggerisco MOLTO di documentarti prima di dire certe eresie
io, come ho detto, in QUESTI GIORNI, vedo prezzi della sola materia prima a cifre folli.
Germania 140 €/MWh la SOLA materia prima, Francia 141 €/MWh, Italia 181 €/MWh, Spagna 190 €/MWh e via discorrendo..
ma ritengo che tu sia molto ignorante in materia di tariffazione energetica europea o, se mi sbaglio, vorrei una dimostrazione puntuale che le cifre che sto leggendo io sui portali delle borse delle commodities in europa sono errate.. attendo una tua giustifica in merito.
Notturnia
17-09-2021, 17:46
https://www.epexspot.com/en
dimenticavo il link anche per chi non ha l'accesso in tempo reale
De gustibus......io preferisco prendere l'aereo per fare un viaggio di 1000km e oltre (meno tempo e meno rischi) almeno mi godo più giorni di ferie perché per me ferie significa arrivare in un posto e la rilassarmi il più a lungo possibile.
Per altri (per esempio camperisti) le ferie sono il viaggio stesso.
Poi comunque in elettrica,oggi,devi pianificare di passare per forza in certi luoghi per ricaricare.
Complimenti per l'articolo Paolo! Molto interessante e superlativa la tabella.
Un paio di domande:
1) a quanti kw può ricaricare al massimo una Model 3? Vedo che hai ricaricato anche a colonnine a 350-350 kw. Sapevo che la Model 3 poteva caricare ai supercharger al max a 250 kw ma non so se è un limite dei supercharger o della Model 3.
2) Dici che per chi sottoscrive l'abbonamento Duferco Energia da luglio 2021 i termini sono cambiati e si paga un sovrapprezzo per le ricariche ad alta potenza. Se possibile sarebbe utile sapere quanto avrebbe speso in più un neo possessore Tesla che ha appena sottoscritto l'abbonamento. E quanto dureranno queste promo? Perché anche dai commenti precedenti il nocciolo della questione è quanto dureranno queste promo che incidono parecchio sui costi.
comprendo la tua completa ignoranza nel settore ma sono oltre 30 anni che lavoro in questo settore.
hai guardato la borsa EEX in questi mesi o spari fesserie a tuo uso e consumo ?
ti suggerisco MOLTO di documentarti prima di dire certe eresie
io, come ho detto, in QUESTI GIORNI, vedo prezzi della sola materia prima a cifre folli.
Germania 140 €/MWh la SOLA materia prima, Francia 141 €/MWh, Italia 181 €/MWh, Spagna 190 €/MWh e via discorrendo..
ma ritengo che tu sia molto ignorante in materia di tariffazione energetica europea o, se mi sbaglio, vorrei una dimostrazione puntuale che le cifre che sto leggendo io sui portali delle borse delle commodities in europa sono errate.. attendo una tua giustifica in merito.
ah guarda io sono più terra a terra... io prendo la mia bolletta, sottraggo il prezzo del canone, e mi restano pagati 105 euro diviso i 372 kw consumati, arrivo a 0,283... e parliamo di un contatore 3kw. mi fa tenerezza chi pensa di poter risparmiare caricando la tesla alla corrente di casa, primo ci vuole un contatore superiore ai 6 kw con ulteriore salato aggravio sul costo finito del kw/h, secondo, anche la wall box di tesla è una non soluzione. cito dalle faq di un sito dedicato solo alle auto elettriche già citato prima.
RICARICARE LA TESLA CON LA PRESA
In garage possibili solo dei rabbocchi, sapendo che…
La wall-box, tra le tante cose, serve proprio a modulare la potenza di ricarica dell’auto, evitando che il sovraccarico faccia entrare in funzione il salvavita. E facendo felicemente convivere consumi domestici e ricarica. Immaginiamo che la Tesla a cui Lei si riferisce, Andrea, sia il Model 3 Long Range, che ha una batteria da 79 kWh e un’autonomia dichiarata di 614 km. A casa difficilmente potrà fare “il pieno”, limitandosi a dei semplici rabbocchi.Tanto più che, come ricordato nell’articolo citato, questo sistema di ricarica assicura una scarsa efficienza. Si stima che ricaricando a 6 Ampere, la resa sia attorno all’80/82%. Significa che ogni 10 kWh prelevati dal suo contatore, solo circa 8 finirebbero nella batteria. Per ricariche importanti, conviene verificare se nella sua zona è presente un Tesla Supercharger. In cui ricaricare a prezzi comunque convenienti e a potenze oltrei 100 kW. O, in alternativa, nelle colonnine in corrente continua di altro network, a prezzi un po’ più salati.
per essere davvero conveniente bisognerebbe avere
-"villetta" di proprietà con un tetto che possa ospitare un impianto fotovoltaico da almeno una dozzina di kw
-una powerwall 2
-una tesla
e allora si, viaggi gratis... ma a fronte di che spesa iniziale? 110.000 €? 120.000? più la casa ovviamente.... che poi è esattamente quello che ci propongono nelle pubblicità della auto elettriche.
monster.fx
17-09-2021, 18:33
Innanzitutto bellissimo articolo ... come sempre, da parte del buon "vecchio" Corsini.
Anche io ho alcune domande su questo argomento molto interessante e attuale.
Tu hai un abbonamento alle colonnine che ti garantisce quanti KWh al mese per 50€+ Iva? Perchè promo o non promo è molto interessante oltre al lato green anche sul piano economico.
Se acquisto una auto elettrica che ha un costo attuale maggiore rispetto ad un auto diesel/benzina ... devo tenere in conto anche i consumi.
Vedendo il tuo planning è tutto molto bello ... ma poi?
Ad oggi , sopratutto, noi italiani siamo pigri. E attendere 20min per una ricarica parziale che ci consenta ad arrivare a Lavoro è improponibile. Attendere 2h per fare 400km poi non ne parliamo.
Notturnia
17-09-2021, 18:54
https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2021/09/17/donnarumma-terna-servono-decine-di-miliardi-per-accumulo_7d4af405-b228-4499-9cbc-7ec67ee39cf5.html
toh guarda caso che anche il CEO di Terna la pensa come me.. ma vedi te che pirla che sono..
o forse perchè lavoriamo nello stesso settore e vediamo le stesse problematiche e troviamo le stesse soluzioni.. ma forse no.. è pura coincidenza :-|
comprendo la tua completa ignoranza nel settore ma sono oltre 30 anni che lavoro in questo settore.
hai guardato la borsa EEX in questi mesi o spari fesserie a tuo uso e consumo ?
ti suggerisco MOLTO di documentarti prima di dire certe eresie
io, come ho detto, in QUESTI GIORNI, vedo prezzi della sola materia prima a cifre folli.
Germania 140 €/MWh la SOLA materia prima, Francia 141 €/MWh, Italia 181 €/MWh, Spagna 190 €/MWh e via discorrendo..
ma ritengo che tu sia molto ignorante in materia di tariffazione energetica europea o, se mi sbaglio, vorrei una dimostrazione puntuale che le cifre che sto leggendo io sui portali delle borse delle commodities in europa sono errate.. attendo una tua giustifica in merito.
No la borsa non la guardo, mi baso sulle fatture che paga la gente ogni mese e fino all'anno scorso il costo medio in EU é quello che ho riportato e guarda caso é paragonabile al prezzo riscontrato da Paolo nella sua prova qui documentata.
In borsa il petrolio costa 70 euro al barile, poi alla pompa la benza la paghiamo quasi 2 euro al litro.
A casa mia la corrente la pago tra 0.16 e 0.19 al kwh in funzione della fascia oraria, se vuoi ti mando le ultime due fatture.
Notturnia
17-09-2021, 19:07
No la borsa non la guardo, mi baso sulle fatture che paga la gente ogni mese e fino all'anno scorso il costo medio in EU é quello che ho riportato e guarda caso é paragonabile al prezzo riscontrato da Paolo nella sua prova qui documentata.
In borsa il petrolio costa 70 euro al barile, poi alla pompa la benza la paghiamo quasi 2 euro al litro.
A casa mia la corrente la pago tra 0.16 e 0.19 al kwh in funzione della fascia oraria, se vuoi ti mando le ultime due fatture.
auguri e divertiti da ottobre visto quanto sei stato attento non avrai problemi.
stupido lo stato a trovare 3.5 miliardi per ridurre le bollette visto il loro raddoppio.. ti suggerisco di informarti e non parlarmi del passato visto che io parlo di presente e futuro
il passato è.. passato.. la CO2 a 60 non è la CO2 a 20 che c'era quando i prezzi di cui parli tu sono stati fatti.. il mondo è andato avanti mentre tu guardi a ieri
p.s. quanto dici che ti basi sulle fatture che paga la gente tu parli della TUA o di quella degli altri ? perchè l'Acquirente unico (un altro ebete come me), non la pensa come te
http://www.acquirenteunico.it/sites/default/files/documenti/Prezzi%20di%20riferimento%20per%20il%20mercato%20di%20maggior%20tutela%20bassa%20tensione%20-%20Usi%20Domestici%20-%20III%20trim%202021.pdf
e le tabelle erano state fatte per il 3Q21 con un PE di 86.. secondo te con un PE di 200 saranno più basse ?.. ripeto.. se vuoi parlare mi sta bene ma almeno documentati che la TUA bolletta non fa testo nel mucchio dei 24 miliardi di kWh che si consumano mediamente al mese.. anche la mia è calmierata visto che ha un contratto a prezzo fisso di aprile 2021 ma il grosso della gente no.. motivo per cui si muove l'intera Europa e non solo l'Italia. io non mi baso sul mio orticello ma sul mercato Europeo e le cifre di cui parli tu sono irrilevanti per il 99% della gente e anche nel tuo caso, se vere, sono destinate a scadere.. spera solo che non scadano nei prossimi 6 mesi..
auguri e divertiti da ottobre visto quanto sei stato attento non avrai problemi.
stupido lo stato a trovare 3.5 miliardi per ridurre le bollette visto il loro raddoppio.. ti suggerisco di informarti e non parlarmi del passato visto che io parlo di presente e futuro
il passato è.. passato.. la CO2 a 60 non è la CO2 a 20 che c'era quando i prezzi di cui parli tu sono stati fatti.. il mondo è andato avanti mentre tu guardi a ieri
Passato il 2019?
Per l'anno prossimo non ho avuto nessuna modifica sul mio contratto EDF, paghero' quello che pago da oltre 5 anni, mentre la benza continuerà a salire ...
magicohw
17-09-2021, 19:12
Ma ci rendiamo conto che una batteria da ca 100kw con 2 motori da 100 kw non puo' percorrere 400 km!!!
Notturnia
17-09-2021, 19:14
Passato il 2019?
Per l'anno prossimo non ho avuto nessuna modifica sul mio contratto EDF, paghero' quello che pago da oltre 5 anni, mentre la benza continuerà a salire ...
cioè hai un contratto a prezzo fisso con validità quinquennale ?.. :-D ok.. vado a prendere i popcorn..
scusa ma tu stai in Italia ? se stai in Francia ti avviso che anche le tue tariffe amministrate stanno per cambiare :-D
Notturnia
17-09-2021, 19:15
Ma ci rendiamo conto che una batteria da ca 100kw con 2 motori da 100 kw non puo' percorrere 400 km!!!
100 kWh.. e i 100 kW non sono la potenza media usata dai motori.. bastano poco più di 15 kW per viaggiare a 100 km/h per cui tranquillo che, pur non lodando le elettriche, hai fatto confusione.. certo che non possono fare 400 km se viaggiano a piena potenza perchè in 30 minuti scaricherebbero le batterie andando a fare solo un 120-150 km.. ma nessuno credo che stia a tavoletta per sempre con le auto ;-)
per essere davvero conveniente bisognerebbe avere
-"villetta" di proprietà con un tetto che possa ospitare un impianto fotovoltaico da almeno una dozzina di kw
-una powerwall 2
-una tesla
e allora si, viaggi gratis... ma a fronte di che spesa iniziale? 110.000 €? 120.000? più la casa ovviamente.... che poi è esattamente quello che ci propongono nelle pubblicità della auto elettriche.
47k, model 3 rossa con interni bianchi. Una ford kuga, una 3008 ed una 308 station ibride a parità di accessori venivano di piu'.
E la "pauer uoll due" non ce l'ho, ho una presa di ricarica "semi rapida" installata dal mio gestore con una prolunga che và dalla porta del garage al cancello di casa.
cioè hai un contratto a prezzo fisso con validità quinquennale ?.. :-D ok.. vado a prendere i popcorn..
scusa ma tu stai in Italia ? se stai in Francia ti avviso che anche le tue tariffe amministrate stanno per cambiare :-D
Si sto in Francia ed ho un contratto quinquennale ... incredibileeeeeee (con la voce di piccinini )
Ad ogni modo se anche dovessero aumentarmi il costo da 0.16 a 0.30 tra 2 anni ( il 100% di piu' - roba da apocalisse) spenderei meno di chi mette la benzina a peso d'oro e potrei comunque rivolgermi ad un altro fornitore a prezzi piu' bassi.
Ma te pensi davvero che la corrente possa arrivare ad 1 euro al kwh? Seriamente?
In Francia i gilets jaunes hanno spaccato tutto per l'aumento del carburante e stanno per ricominciare con le manifestazioni visto l'andazzo di benzina e gasolio.
Se il ceto medio/povero dovesse ritrovarsi a pagare 4-5 volte di piu' per il riscaldamento domestico sta sicuro che in Europa ci sarà la guerra civile.
Ma ci rendiamo conto che una batteria da ca 100kw con 2 motori da 100 kw non puo' percorrere 400 km!!!
Oh, ti do una notizia.
La model 3 LR ha una batteria da meno di 80KWh e sul misto i 400km li percorre senza problemi.
Therinai
17-09-2021, 19:46
A me è piaciuto molto l'articolo, è molto pratico e in pochi minuti espone una realtà che di solito viene supposta.
Tant'è che nel leggere i commenti, ho notato che molti quesiti posti dagli utenti trovavano già una risposta nell'articolo... troppe supposizioni a mio parere, su questo tema delle auto elettriche, c'è troppa sommarietà.
Da quanto ho capito il pensiero medio sull'auto elettrica è: 50K di macchina elettrica = limitata autonomia + non risparmio niente. Poco importa poi se sia vero o meno e in che misura, ormai la si pensa così.
A mio parere vale la pena ragionarci e valutare.
Comunque vado un pelo off topic per fare i complimenti a Paolo per essere riuscito a gestire, da solo, i due figli in viaggio per ben 11 giorni :D
Qua continuate a chiedere quante soste per arrivare da nord a sud per la Tesla, ma magari ci sono altre soste da calcolare che comunque andrebbero fatte :D
Paolo Corsini
17-09-2021, 20:19
titolo acchiappalike si potrebbe dire. 50€ grazie alle promo che ha attivato altrimenti avrebbe speso in media 400€ (media delle due tipologie di benzina così per essere sicuri :D )
Si dovrebbe aggiungere anche il fattore tempo, cioè quante pause obbligatorie si è fermato per le varie ricaricare escludendo ovviamente quelle notturne.
Ciao,
il titolo è "furbo"? Può essere, ma dice quello che è effettivamente successo. Pagato poco grazie alle promo? Si, e ho spiegato come aggiungendo che sono accessibili a chiunque
Paolo Corsini
17-09-2021, 20:20
E in città invece? Quando sono andato al test drive della model 3 mi hanno dato la performance e quando ho scoperto il mode sport non facevo altro che spingere sul pedale e provare le accelerazioni fuori di testa :asd:
Secondo me se metti in mano queste auto ad un ragazzetto di 20/30 anni tempo due giorni e si fà ritirare la patente ...
Dipende dal tipo di percorso che viene fatto; a velocitò di codice tra città e statale la percorrenza può essere molto elevata.
Circa i ragazzetti vale per qualsiasi automobile di una certa potenza, con qui l'aggravante che arriva tutta e subito e senza farsi sentire. Ci vuole testa, ma questo vale per qualsiasi automobile a prescindere dall'età e dall'esperienza.
Paolo Corsini
17-09-2021, 20:25
Resta sempre da capire se chi non ha garage e pannelli fotovoltaici può prendere in considerazione l'acquisto di un'auto elettrica.
La mia percorrenza giornaliera tra casa - scuola (figli) lavoro attività extrascolastiche ecc è di circa 100km al giorno.
Nella mia zona (Pescara) ci sono diverse colonnine di ricarica e una è installata e funzionante all'interno della mia azienda.
Il problema secondo me è il costo iniziale dell'auto..
Aggiungo che ora viaggio a GPL
Se non hai un garage o modo di ricaricare dall'abitazione a mio avviso c'è qualche limite; avendo tu una colonnina in azienda il problema ricarica, con la tua percorrenza, per mia esperienza non si pone proprio. Il fotovoltaico non serve, per quanto è un bel vantaggio (io personalmente non ce l'ho).
Paolo Corsini
17-09-2021, 20:28
De gustibus......io preferisco prendere l'aereo per fare un viaggio di 1000km e oltre (meno tempo e meno rischi) almeno mi godo più giorni di ferie perché per me ferie significa arrivare in un posto e la rilassarmi il più a lungo possibile.
Per altri (per esempio camperisti) le ferie sono il viaggio stesso.
Poi comunque in elettrica,oggi,devi pianificare di passare per forza in certi luoghi per ricaricare.
Appunto, de gustibus: a me piace l'idea di viaggiare e nel tragitto vedere e scoprire certi posti. Farmi la costiera Amalfitana in macchina è stata un'esperienza bellissima: avessi volato fino a Napoli avrei dovuto noleggiare un veicolo per fare questo e non sarebbe stata la stessa cosa, quantomeno per me. O decidere che sulla via del ritorno una sosta a Capo Vaticano e a Tropea valesse la pena, per restare poi senza parole davanti alla bellezza di quei luoghi. In aereo non puoi, e te lo dice uno che in pre-covid si sparava dale 100.000 alle 150.000 miglia volando con star alliance.
Paolo Corsini
17-09-2021, 20:38
Complimenti per l'articolo Paolo! Molto interessante e superlativa la tabella.
Un paio di domande:
1) a quanti kw può ricaricare al massimo una Model 3? Vedo che hai ricaricato anche a colonnine a 350-350 kw. Sapevo che la Model 3 poteva caricare ai supercharger al max a 250 kw ma non so se è un limite dei supercharger o della Model 3.
2) Dici che per chi sottoscrive l'abbonamento Duferco Energia da luglio 2021 i termini sono cambiati e si paga un sovrapprezzo per le ricariche ad alta potenza. Se possibile sarebbe utile sapere quanto avrebbe speso in più un neo possessore Tesla che ha appena sottoscritto l'abbonamento. E quanto dureranno queste promo? Perché anche dai commenti precedenti il nocciolo della questione è quanto dureranno queste promo che incidono parecchio sui costi.
Ciao
1) in AC carica a 11kW come massimo (16A in trifase, 32A in monofase). in DC carica ai SUpercharger V3 al massimo a 250kW; con Ionity e Free To X al massimo arrivo a 180-185kW in quanto quelle colonnine raggiungono sulla carta di 300-350kW solo con connessioni a 800V che sono supportate da poche vetture (Porsche Taycan, Audi GT-Etron, Hyundai Ioniq 5) ma anche quelle arrivano al massimo attorno ai 270kW al momento. Il limite è comunque sempre della macchina quando si cerca la massima potenza.
2) queste sono le condizioni attuali
https://dufercoenergia.com/e-mobility/faq/
Flat: abbonamento da 300 kWh mensili al costo di 50€/mese + IVA per ricariche su infrastrutture Quick e Fast fino a 50 kW di potenza. Su infrastrutture Ultra Fast oltre 50 kW di potenza la ricarica può essere effettuata:
Utilizzando i kWh del tuo abbonamento, senza sovraprezzo in caso di sottoscrizione del pacchetto annuale “servizio Ultra Fast” al costo di 20€/mese + IVA. Scopri il servizio Ultra Fast nella sezione servizi della App D-Mobility!
Con il tuo abbonamento Flat, con un costo integrativo di 0,25€/kWh + IVA oltre all’erosione del credito disponibile.
Per questo sarà sufficiente dare avvio via Card o via App alla sessione di ricarica.
In ogni info window di una infrastruttura Ultra Fast (es. Ionity, Be Charge e Duferco Energia) è riportato che sarà applicato questo corrispettivo addizionale oltre all’erosione del credito. Controlla in App prima di ricaricare!
In pratica ai 50€+IVA al mese vanno aggiunti 20€+IVA per il servizio Ultra Fast, per ricaricare alle fast oltre 50kW di potenza sfruttando il credito dei 300kWh al mese. Un esempio di questo sono le Ionity e le Becharge. Il costo al kWh passa dai 0,2€ che beneficio io a 0,285€ al kWh che è comunque molto interessante ed il più basso comunque tra le Flat. Se uno vuole fare la flat e non ricarica mai in fast il suo costo è di 0,2€ al kWh, lo stesso che pago io.
Paolo Corsini
17-09-2021, 20:42
...
Tu hai un abbonamento alle colonnine che ti garantisce quanti KWh al mese per 50€+ Iva? Perchè promo o non promo è molto interessante oltre al lato green anche sul piano economico.
Se acquisto una auto elettrica che ha un costo attuale maggiore rispetto ad un auto diesel/benzina ... devo tenere in conto anche i consumi.
Vedendo il tuo planning è tutto molto bello ... ma poi?
Ad oggi , sopratutto, noi italiani siamo pigri. E attendere 20min per una ricarica parziale che ci consenta ad arrivare a Lavoro è improponibile. Attendere 2h per fare 400km poi non ne parliamo.
Il mio abbonamento Duferco mette a disposizione 300kWh al mese per 50€+IVA. E' accessibile a chiunque
https://dufercoenergia.com/e-mobility/faq/
Circa il costo, ci sono molte altre voci che ometti nel confronto tra termico e elettrico
- bollo
- assicurazione
- manutenzione
- costi di parcheggio
Bosognerebbe calcolare il TCO del passaggio all'elettrico, ma la cosa è complessa ed esula l'argomento di questo articolo.
Paolo Corsini
17-09-2021, 20:43
Ma ci rendiamo conto che una batteria da ca 100kw con 2 motori da 100 kw non puo' percorrere 400 km!!!
Correttissimo, se usi i motori al 100% della loro potenza massima per tutto il tempo. Cosa che non avviene mai e ometti il fatto che con un veicolo elettrico puoi generare energia in fase di recupero.
Paolo Corsini
17-09-2021, 20:46
...
Comunque vado un pelo off topic per fare i complimenti a Paolo per essere riuscito a gestire, da solo, i due figli in viaggio per ben 11 giorni :D
Qua continuate a chiedere quante soste per arrivare da nord a sud per la Tesla, ma magari ci sono altre soste da calcolare che comunque andrebbero fatte :D
Tra padri ci si capisce :)
Therinai
17-09-2021, 20:54
Tra padri ci si capisce :)
In realtà sono solo uno zio di molteplici altrui figli, ma sopportando vari padri, madri e nipoti posso capire :D
Paolo Corsini
17-09-2021, 21:04
mi fa tenerezza chi pensa di poter risparmiare caricando la tesla alla corrente di casa, primo ci vuole un contatore superiore ai 6 kw con ulteriore salato aggravio sul costo finito del kw/h, secondo, anche la wall box di tesla è una non soluzione. cito dalle faq di un sito dedicato solo alle auto elettriche già citato prima.
No, non ci vuole un contatore oltre i 6kW di potenza. Conosco molte persone che ricaricano veicoli elettrici a casa con contatore da 3kW o 4,5Kw; a mio avviso un po' pochino ma se va bene a loro non c'è problema.
Io avevo già un contatore a 6kW a casa; ho semplicemente acquistato una wallbox monofase, fatto rifare parte di impianto all'elettricista per collegare in norma di legge e in sicurezza la wallbox e uso quella per ricaricare dando alla macchina poco meno di 4kW (carico a 16A). Questa potenza mi è più che sufficiente per ricaricare indicativamente una volta ogni 10 giorni (ricarico anche fuori casa), senza nessun tipo di limitazione su quello che faccio in appartamento. L'unica accortezza, dato che non ho potuto installare un bilanciatore (non passavano due cavi di sezione adeguata per via delle canaline piccole), è quella che quando ricarico la vettura evito di far andare lavatrice e lavapiatti contemporaneamente.
Il passaggio da 3kW a 6kW di potenza domestica ha un costo addizionale mensile pari a 6€ sulla bolletta
Notturnia
17-09-2021, 22:56
No, non ci vuole un contatore oltre i 6kW di potenza. Conosco molte persone che ricaricano veicoli elettrici a casa con contatore da 3kW o 4,5Kw; a mio avviso un po' pochino ma se va bene a loro non c'è problema.
Io avevo già un contatore a 6kW a casa; ho semplicemente acquistato una wallbox monofase, fatto rifare parte di impianto all'elettricista per collegare in norma di legge e in sicurezza la wallbox e uso quella per ricaricare dando alla macchina poco meno di 4kW (carico a 16A). Questa potenza mi è più che sufficiente per ricaricare indicativamente una volta ogni 10 giorni (ricarico anche fuori casa), senza nessun tipo di limitazione su quello che faccio in appartamento. L'unica accortezza, dato che non ho potuto installare un bilanciatore (non passavano due cavi di sezione adeguata per via delle canaline piccole), è quella che quando ricarico la vettura evito di far andare lavatrice e lavapiatti contemporaneamente.
Il passaggio da 3kW a 6kW di potenza domestica ha un costo addizionale mensile pari a 6€ sulla bolletta
mi spiace correggerti sulla parte finale dove accenni che passare da 3 a 6 kW abbia un costo annuo di appena 72 €.
facciamo finta che l'aumento di potenza sia gratuito.
con 2.700 kWh/anno un cliente domestico residente da 3 kW a tariffe tutela spende 556 €/Anno.
con gli stessi consumi un cliente con 4,5 kW spende 634 €/Anno
come puoi notare già passando da 3 a 4,5 spendi i famosi 72 euro di cui parlavi prima.
purtroppo abbandonando i 3 kW si perdono anche altri vantaggi ovvero la tariffazione agevolata sulle prime fasce.
per la 6 kW sono altri soldi ancora ovviamente (circa altri 78 euro per un totale di 156 euro in più rispetto al 3kW) ma adesso non mi viene in mente e l'AU non fa più le tabelle oltre i 4,5 come faceva una volta per non spaventare la gente..
tutto qua.
Io l articolo lo interpreto così:
24 soste tutte sopra 30 minuti per fare 4000 km.
molto più di 12 ore di soste in 4000km.
La mia Yaris del 2007 fa 500 km effettivi con un pieno e ci metto 5 minuti a farlo. 40 minuti in totale per 4000 km di autonomia, senza mai dover fare deviazioni improbabili o sbattersi a capire dove sta la colonnina giusta.
Se l articolo vuole dimostrare che é fattibile, beh, glielo concedo.
Ma da qui a dire che l esperienza è accettabile ce ne passa di brutto.
Therinai
17-09-2021, 23:26
Io l articolo lo interpreto così:
24 soste tutte sopra 30 minuti per fare 4000 km.
molto più di 12 ore di soste in 4000km.
La mia Yaris del 2007 fa 500 km effettivi con un pieno e ci metto 5 minuti a farlo. 40 minuti in totale per 4000 km di autonomia, senza mai dover fare deviazioni improbabili o sbattersi a capire dove sta la colonnina giusta.
Se l articolo vuole dimostrare che é fattibile, beh, glielo concedo.
Ma da qui a dire che l esperienza è accettabile ce ne passa di brutto.
Non stai interpretando l'articolo, stai esponendo il tuo pensiero.
Nell'articolo c'è scritto chiaramente che le soste sono anche per piacere, non solo per ricaricare la macchina, parla di un viaggio di 11 giorni...
Io l articolo lo interpreto così:
24 soste tutte sopra 30 minuti per fare 4000 km.
molto più di 12 ore di soste in 4000km.
La mia Yaris del 2007 fa 500 km effettivi con un pieno e ci metto 5 minuti a farlo. 40 minuti in totale per 4000 km di autonomia, senza mai dover fare deviazioni improbabili o sbattersi a capire dove sta la colonnina giusta.
Se l articolo vuole dimostrare che é fattibile, beh, glielo concedo.
Ma da qui a dire che l esperienza è accettabile ce ne passa di brutto.
Io mi sto rendendo sempre più conto che una delle cose più preziose che abbiamo e che mi pare sempre poco è il tempo.
VIaggiare, pianificare, fare tutte quelle soste inutilli può essere divertente per una volta, ma la vita di tutti i giorni è ben altro.
Per lo meno parlo per me che sono un pò di anni che viaggio spesso tra nord e sud e per accorciare ancora di più i tempi di viaggio spesso sfrutto i treni AV.
Aggiungo che rimango stupito di come abbiano piazzato un mucchio di batterie zozze e pesanti sul pavimento di un auto e fanno passare il tutto come "tecnologia del futuro"
Speriamo davvero in cambio di rotta generale
ottimo articolo complimenti!
lo stile e l'impstazione da diario di viaggio narrativo mette in risalto una realta' vissuta che forse sara' il futuro della mobilità personale.
Oggi nel mio piccolo ho sostituito il vecchio cinquantino di una volta con una splendida bici elettrica specialized e devo dire che i vantaggi ci sono tutti per l'uso che ne faccio in alcuni tragitti cittadini, non posso purtoppo fare tutti i percorsi che in genere facevo con il motorino pertanto bisogna ripensare il modo di spostarsi, l 'articolo evidenzia proprio questo cambio di concezione della mobilità.
di nuovo complimenti
Marko#88
18-09-2021, 07:04
Pur non essendo interessato ad acquistare un'auto elettrica ho letto con estremo piacere l'articolo e faccio i complimenti a Paolo Corsini perché davvero, leggere i suoi articoli è sempre interessante.
Un po' furbo il titolo ma tutto sommato non dice bugie.
Un'osservazione mia personale: ad oggi una persona può salire sulla sua Tesla e fare un viaggio del genere senza particolari problemi. Si pianificano soste, si visita qualcosa, si cambia modo di fare e ok.
Domani le persone che potrebbero voler fare queste cose sono 10, dopodomani 100. Siamo sicuri sia fattibile? Si aumenta il numero delle colonnine, si portano nuovi cavi in giro (con scavi, lavori etc), si produce più corrente (come?), tutto il sistema sarà in grado di adeguarsi? E il costo di tutte queste operazioni, che verrà prelevato dalle tasche degli utenti, renderà ancora conveniente girare elettrico?
Io rimango convinto, da ignorante ammetto, che il modo migliore per dare una pulita al mondo e per spendere meno sia quello di abituarsi a sprecare poco, a far durare i prodotti invece che cambiarli all'impazzata, a comprare quello che serve e non quello che fa apparire e a muoversi a piedi e in bicicletta quando possibile.
Paolo Corsini
18-09-2021, 07:16
Io l articolo lo interpreto così:
24 soste tutte sopra 30 minuti per fare 4000 km.
molto più di 12 ore di soste in 4000km.
La mia Yaris del 2007 fa 500 km effettivi con un pieno e ci metto 5 minuti a farlo. 40 minuti in totale per 4000 km di autonomia, senza mai dover fare deviazioni improbabili o sbattersi a capire dove sta la colonnina giusta.
Se l articolo vuole dimostrare che é fattibile, beh, glielo concedo.
Ma da qui a dire che l esperienza è accettabile ce ne passa di brutto.
Ecco dove è l'errore di percezione dell'utente che non ha utilizzato un veicolo elettrico. Quando ti fermi a fare il pieno con un veicolo termico tu impieghi quel tempo alla stazione, perchè un addetto fa il pieno per te o tu provvedi da solo. Tempo richiesto: diciamo qualche minuto.
Se carichi in elettrico colleghi la macchina e vai a fare altro, soprattutto quando la sosta è di una certa durata. Esempio pratico di quest'estate: arrivo ad Acireale con l'8% di batteria alle ore 20, collego la macchina ad una colonnina DC da 50kW Enel-X e vado a cena, facendomi nel frattempo un giro a piedi nel centro storico di Acireale. Ritorno dopo 1h 45', macchina carica al 97% (e non ho pagato parcheggio dato che era in ricarica): avessi avuto una termica avrei parcheggiato e fatto lo stesso giro a piedi con cena, con utilità pratica di quel veicolo in sosta pari a zero (e facendo i conti della serva anche pagando il parcheggio).
Ci sono soste dove uno si attacca e aspetta facendo poco o nulla? Si, possono capitare e le si riduce virtualmente a zero se ci si organizza un briciolo, cosa che mediamente mi ha richiesto la sera prima 5 minuti di pianificazione per capire il tragitto che avrei percorso nel giorno successivo.
Ho percorso 4.000km quest'estate non per fare nuovi record di tragitto autostradale ma per vedere l'Italia: scontato quindi che giunto a destinazione poi avrei trascorso il mio tempo lontano dalla macchina, lasciandola in modo da fare il lavoro sporco (ricaricarsi) senza di me.
Paolo Corsini
18-09-2021, 07:20
...
Domani le persone che potrebbero voler fare queste cose sono 10, dopodomani 100. Siamo sicuri sia fattibile? Si aumenta il numero delle colonnine, si portano nuovi cavi in giro (con scavi, lavori etc), si produce più corrente (come?), tutto il sistema sarà in grado di adeguarsi? E il costo di tutte queste operazioni, che verrà prelevato dalle tasche degli utenti, renderà ancora conveniente girare elettrico?
Io rimango convinto, da ignorante ammetto, che il modo migliore per dare una pulita al mondo e per spendere meno sia quello di abituarsi a sprecare poco, a far durare i prodotti invece che cambiarli all'impazzata, a comprare quello che serve e non quello che fa apparire e a muoversi a piedi e in bicicletta quando possibile.
Ciao e grazie per gli spunti che poni. Leggendoti mi viene da pensare a quella che era la situazione della connettività 25 anni fa, per molti versi simile alla rete di ricarica elettrica attualmente presente in Italia. Per chi c'era e se lo ricorda si usavano modem, mediamente a 33,6.
In 25 anni di cose ne sono cambiate radicalmente; più passano gli anni più i salti evolutivi tecnologici avvengono in minor tempo, quindi non ce ne vorranno 25 per avere dappertutto o quasi "la broadband della ricarica elettrica per i veicoli".
Detto questo, non si può non essere d'accordo sul tuo invito ad abituarsi allo sprecare poco.
Paolo Corsini
18-09-2021, 07:41
Io l articolo lo interpreto così:
24 soste tutte sopra 30 minuti per fare 4000 km.
molto più di 12 ore di soste in 4000km.
La mia Yaris del 2007 fa 500 km effettivi con un pieno e ci metto 5 minuti a farlo. 40 minuti in totale per 4000 km di autonomia, senza mai dover fare deviazioni improbabili o sbattersi a capire dove sta la colonnina giusta.
Se l articolo vuole dimostrare che é fattibile, beh, glielo concedo.
Ma da qui a dire che l esperienza è accettabile ce ne passa di brutto.
Ho rielaborato l'excel inserendo anche una indicazione di cosa ho fatto in ogni sosta di questo viaggio:
https://www.hwupgrade.it/i/n/soste_sicilia_documentate.png
Ci sono stati 3 episodi nei quali ho atteso in auto mentre caricava:
1) 22 minuti a Salerno, ero a 5 minuti dall'hotel a fine giornata in una zona periferica. Ho fatto 2 telefonate nel frattempo, chiamando un amico della zona alla ricerca di una pizzeria valida per la sera
2) 41 minuti in calabria in un autogrill, arrivato con poca carica e dovevo fare un tragitto autostradale lungo. Metà abbondante del tempo l'ho passata con colazione, bagno e pulendo i vetri della macchina che erano sporchissimi. Ho fatto una telefonata e ho atteso un po' in macchina che la ricarica arrivasse al livello richesto.
3) 34 minuti la sera a Cosenza: ero talmente stanco che mi sono addormentato, (avevo programmato una sveglia). Mia figlia dormiva pure lei, mio figlio giocava con il cellulare.
In tutti gli altri ho lasciato la macchina collegata facendo altro; ovviamente mi sono organizzato (fermati a ricaricare quando ti saresti fermato comunque, come per mangiare o per visitare un certo posto) ma i tempi "sprecati" si sono ridotti a molto pochi nell'arco degli 11 giorni.
OT: quest'estate ho visto molte pompe della benzina con code di 6-8 veicoli in attesa. Quello forse è tempo ancora più sprecato di quanto avviene con la ricarica elettrica. Sono ovviamente eccezioni in certi periodi, ma capita (al pari della mia sosta dove attendo in auto). Mai dovuto attendere che uno stallo di ricarica si liberasse per potermi attaccare.
Marko#88
18-09-2021, 08:37
Si si ok sono Kw/h certo, scrivo kw per pigrizia, credo sia sottinteso, é come dire che una macchina và a 130km invece che a 130km/h.
Comunque é un po troppo cervellotico e complicato il calcolo della corrente ( anche se doveroso e ben dettagliato ).
Credevo costasse di meno la corrente in Italia, francamente 0.55kw/h di media sono un botto, meglio fare attenzione alle offerte effettivamente.
Ciao e grazie per gli spunti che poni. Leggendoti mi viene da pensare a quella che era la situazione della connettività 25 anni fa, per molti versi simile alla rete di ricarica elettrica attualmente presente in Italia. Per chi c'era e se lo ricorda si usavano modem, mediamente a 33,6.
In 25 anni di cose ne sono cambiate radicalmente; più passano gli anni più i salti evolutivi tecnologici avvengono in minor tempo, quindi non ce ne vorranno 25 per avere dappertutto o quasi "la broadband della ricarica elettrica per i veicoli".
Detto questo, non si può non essere d'accordo sul tuo invito ad abituarsi allo sprecare poco.
Sono partito dal 56K :asd:
Capisco il discorso e si può concordare ma tecnicamente è diverso. Un conto è stendere un rotolo di rame prima e di fibra ottica poi, un conto è stendere cavi grossi quanto un braccio e oltre. Poi oh, si sono costruiti i distributori di carburante, si costruiranno anche le stazioni di ricarica...rimango però scettico che possa "succedere" in qualche anno. Anche solo per un problema di contemporaneità: abito in un palazzo con una ventina di appartamenti, se tutti di notte dedicassimo anche "solo" 3 kwh alla macchina srebbe già un bel numero da gestire...e lungo la via vi sono sei o sette palazzi così.
Però ammetto di non avere idea del dimensionamento degli impianti elettrici cittadini. So solo che ogni tanto ci sono dei blackout per i condizionatori (che a occhio e croce consumano MOLTO meno di un'auto in ricarica).
E di nuovo, gli impianti si adegueranno? Si...e i costi cresceranno. Prima o poi finirà la pacchia del niente bollo, assicurazione agevolata, ricarica gratis in certi posti...e alla fine andremo tutti elettrici, spendendo quanto prima ma avendo cambiato un parco auto che in qualche modo deve essere smaltito. Hai voglia a inquinare meno dopo se devi smaltire una tonnellata e mezzo di ferraglia, tessuto, plastica, vetri, batterie e tanto altro.
Da qualche parte si deve pur partire certo. Ma continuo a credere che sia il modo "comodo" (non per forza per l'utente finale) ma non "giusto" (per tutti).
:)
Se l articolo vuole dimostrare che é fattibile, beh, glielo concedo.
Ma da qui a dire che l esperienza è accettabile ce ne passa di brutto.
Personalmente non concedo neanche il discorso del fattibile, a prescindere che un conto è andare in giro in ferie con tempo a go-go ma ben altro è nella vita di tutti i giorni dove ci sono orari da rispettare, impegni e quant'altro, perchè l'articolo verte su una variabile fondamentale e cioè la Tesla e per di più nella versione Long Range.
Ora, a parte il solito e, mi sia concesso dirlo, antipatico spot pubblicitario pro-Tesla, un articolo di questo genere secondo me aveva un senso se effettuato con più auto elettriche, nel senso si tutto bello, o quasi, con una Tesla LR ma cosa avrebbe comportato fare lo stesso percorso con una Zoe o con una 500E , cioè vetture da considerare decisamente più alla portata dell' automobilista medio che vuole passare all' elettrico? no perchè qui mi pare che siamo un tantino fuori da quello che dovrebbe essere lo scenario tipico di riferimento, a meno che non si voglia far credere che una Tesla LR sia alla portata della maggior parte degli automobilisti medi perchè oggettivamente così non è....
mi spiace correggerti sulla parte finale dove accenni che passare da 3 a 6 kW abbia un costo annuo di appena 72 €.
facciamo finta che l'aumento di potenza sia gratuito.
con 2.700 kWh/anno un cliente domestico residente da 3 kW a tariffe tutela spende 556 €/Anno.
con gli stessi consumi un cliente con 4,5 kW spende 634 €/Anno
come puoi notare già passando da 3 a 4,5 spendi i famosi 72 euro di cui parlavi prima.
purtroppo abbandonando i 3 kW si perdono anche altri vantaggi ovvero la tariffazione agevolata sulle prime fasce.
per la 6 kW sono altri soldi ancora ovviamente (circa altri 78 euro per un totale di 156 euro in più rispetto al 3kW) ma adesso non mi viene in mente e l'AU non fa più le tabelle oltre i 4,5 come faceva una volta per non spaventare la gente..
tutto qua.
esattamente! altro che 6 euro, il costo finale al Kw/h tra 3 e 6 kw cambia di con 25/30% (ho entrami i tipi di contatori su due case diverse, stesso contratto), senza contare che anche il 6kw ha delle addizionali superando certe fasce di consumo (che volenti o nolenti a forza di ricariche potresti superare)...
Comunque mi piace che il costo degli abbonamenti venga indicato +iva, è come se io indicassi il costo del carburante senza iva o senza accise... ma va bene...
Comunque qui c'è nel dettaglio il costo al kw/h che va dagli 0,40 agli 0,72 per le 22kw e dagli 0,48 agli 0,79 per le 50kw
https://www.newsauto.it/notizie/costo-ricarica-auto-elettrica-alla-colonnina-prezzi-energia-enel-x-duferco-nextcharge-evway-2021-309286/#foto-30
detto ciò Duferco è comodo (e si risparmia) se si è degli appassionati di Magic e si utilizza qualche combo (come viaggiare a cavallo di mesi diversi etc), passati i primo 300kw arriva il salasso, 48€ a step di 100kw (che poi perdi se non li utilizzi)... costi di annullamento dell abbonamento e cosi via...
OT: quest'estate ho visto molte pompe della benzina con code di 6-8 veicoli in attesa. Quello forse è tempo ancora più sprecato di quanto avviene con la ricarica elettrica. Sono ovviamente eccezioni in certi periodi, ma capita (al pari della mia sosta dove attendo in auto). Mai dovuto attendere che uno stallo di ricarica si liberasse per potermi attaccare.
direi che qui traspare bene non tanto il nostro bias pro termico ma il tuo bias pro elettrico (magari per passione, magari per interesse sui click)... e la cosa mi ha fatto sorridere perché giusto mentre andavo in vacanza quest'anno estate, ho postato una foto di tre automobilisti che stavano litigando per l'unica colonnina funzionante ad un piccolo autogrill... tu parli dei 6 automobilisti in coda per far benzina, ok 10 min sprecati (a far tanto), evidentemente sei stato fortunato ad arrivare alla giusta colonnina libera con la giusta percentuale di batteria, ma se le 2 o 3 colonnine che in media si trovano negli autogrill fossero già state occupate, che avresti fatto? una bella sosta di 3 ore? una bella merenda poi una passeggiate di due ore ne parcheggio e poi una bella cenetta con un camogli?
dai un po' di serietà, perchè dipingendo come positivo quello che è il peggior difetto delle elettriche (ossia i tempi di ricarica) si cade un po' nel ridicolo, ed è un peccato perchè l'articolo in se è pure interessante, dettagliato e ben scritto.
io abito sul lago di Garda dove di elettriche cominciano a vedersene un po' e già cominciano a vedersi scene di colonnine decisamente insufficienti (e non ce ne sono cmq poche).
qui arrivano turisti dal nord Europa i paesini che d'inverno hanno 2/3000 abitanti, arrivano anche a 12/15000... tutti ovviamente automuniti... quindi come dimensionare la rete di distribuzione? migliaia e migliaia di colonnine che resteranno inutilizzate per 7/8 mesi all anno? o le dimensioniamo per i residenti e poi d'estate farwest? (parlo per la mia zona ma vale per 1/3 del territorio italiano).
anto_nio
18-09-2021, 09:25
Niente di straordinario, ci sono voluti 11 giorno per raggiungere la Sicilia!! NOn significa nulla, anzi questo sta a dimostrare che ancora l'elettrico è acerbo, poche colonnine, la ricarica è ancora non sufficientemente veloce, devi pianificare il viaggio, ricicclaggio batterie e per ultimo stai sempre li con l'ansi di non riuscire a caricare...aspettiamo 10 anni e poi ne riparliamo!! Ah il test mi sembra che sia stato svolto a bordo di una TESLA quindi una vettura al top dell'elettrico!!
direi che qui traspare bene non tanto il nostro bias pro termico ma il tuo bias pro elettrico (magari per passione, magari per interesse sui click)... e la cosa mi ha fatto sorridere.......
Infatti, pare essere una caratteristica insita in chi acquista un' auto elettrica, come se in un qualche modo si volesse giustificare il proprio acquisto come quello "giusto" mentre chi sceglie una termica è "sbagliato" a prescindere...
Per il resto non posso che concordare, io abito in una regione montana prettamente turistica e mi è capitato questa estate di vedere esattamente la stessa scena con uno in Tesla che sosteneva che siccome aveva questa auto aveva la precedenza perchè "è stata la prima e poi costa di più...." vabbè lasciamo stare....
Marko#88
18-09-2021, 09:31
Personalmente non concedo neanche il discorso del fattibile, a prescindere che un conto è andare in giro in ferie con tempo a go-go ma ben altro è nella vita di tutti i giorni dove ci sono orari da rispettare, impegni e quant'altro, perchè l'articolo verte su una variabile fondamentale e cioè la Tesla e per di più nella versione Long Range.
Ora, a parte il solito e, mi sia concesso dirlo, antipatico spot pubblicitario pro-Tesla, un articolo di questo genere secondo me aveva un senso se effettuato con più auto elettriche, nel senso si tutto bello, o quasi, con una Tesla LR ma cosa avrebbe comportato fare lo stesso percorso con una Zoe o con una 500E , cioè vetture da considerare decisamente più alla portata dell' automobilista medio che vuole passare all' elettrico? no perchè qui mi pare che siamo un tantino fuori da quello che dovrebbe essere lo scenario tipico di riferimento, a meno che non si voglia far credere che una Tesla LR sia alla portata della maggior parte degli automobilisti medi perchè oggettivamente così non è....
La Zoe e la 500e sono infatti note per essere auto ideali a macinare migliaia di km. :asd:
Capisco il discorso accessibilità economica ma non sono auto paragonabili suvvia.
E credo, Corsini mi corregga, che la Model 3 sia la sua. Quindi c'è poco spot e poca possibilità di fare confronti strani.
Un'osservazione mia personale: ad oggi una persona può salire sulla sua Tesla e fare un viaggio del genere senza particolari problemi. Si pianificano soste, si visita qualcosa, si cambia modo di fare e ok.
Domani le persone che potrebbero voler fare queste cose sono 10, dopodomani 100. Siamo sicuri sia fattibile? Si aumenta il numero delle colonnine, si portano nuovi cavi in giro (con scavi, lavori etc), si produce più corrente (come?), tutto il sistema sarà in grado di adeguarsi? E il costo di tutte queste operazioni, che verrà prelevato dalle tasche degli utenti, renderà ancora conveniente girare elettrico?
Io rimango convinto, da ignorante ammetto, che il modo migliore per dare una pulita al mondo e per spendere meno sia quello di abituarsi a sprecare poco, a far durare i prodotti invece che cambiarli all'impazzata, a comprare quello che serve e non quello che fa apparire e a muoversi a piedi e in bicicletta quando possibile.
Una cosa non esclude l'altra, se parliamo da cittadini responsabili che siano auto elettriche, a gas, a benzina o a nafta, per l'ambiente é sempre meglio limitare al massimo gli spostamenti e cercare di produrre meno merda su questo Pianeta.
Capisco il discorso e si può concordare ma tecnicamente è diverso. Un conto è stendere un rotolo di rame prima e di fibra ottica poi, un conto è stendere cavi grossi quanto un braccio e oltre. Poi oh, si sono costruiti i distributori di carburante, si costruiranno anche le stazioni di ricarica...rimango però scettico che possa "succedere" in qualche anno. Anche solo per un problema di contemporaneità: abito in un palazzo con una ventina di appartamenti, se tutti di notte dedicassimo anche "solo" 3 kwh alla macchina srebbe già un bel numero da gestire...e lungo la via vi sono sei o sette palazzi così.
Però ammetto di non avere idea del dimensionamento degli impianti elettrici cittadini. So solo che ogni tanto ci sono dei blackout per i condizionatori (che a occhio e croce consumano MOLTO meno di un'auto in ricarica).
E di nuovo, gli impianti si adegueranno? Si...e i costi cresceranno. Prima o poi finirà la pacchia del niente bollo, assicurazione agevolata, ricarica gratis in certi posti...e alla fine andremo tutti elettrici, spendendo quanto prima ma avendo cambiato un parco auto che in qualche modo deve essere smaltito. Hai voglia a inquinare meno dopo se devi smaltire una tonnellata e mezzo di ferraglia, tessuto, plastica, vetri, batterie e tanto altro.
Da qualche parte si deve pur partire certo. Ma continuo a credere che sia il modo "comodo" (non per forza per l'utente finale) ma non "giusto" (per tutti).
:)
Possiamo continuare a dare opinioni per ore su centinaia di articoli sulla fattibilità tecnica della conversione termico->elettrico, ma sono tutte chiacchiere inutili perché la decisione é già stata presa.
Nessuno ha detto che avverà in qualche anno, ma é già iniziata.
Dal 2035 la maggior parte dei produttori di auto non costruiranno piu' veicoli termici ( lo hanno dichiarato i DG delle piu' importanti case automobilistiche) e in molte capitali europee la politica sta già bannando le termiche dai centri urbani, si inizia coi diesel, poi si passerà anche ai benzina nel giro di 10 anni.
Parlando del presente oggi chi compra una elettrica come questa della prova é vero che ha un costo iniziale elevato ( comunque non superiore ad una ibrida da prestazioni ed equipaggiamento equivalenti ), ma puo' contare su diversi benefici, come la ricarica gratuita in molte zone commerciali/hote/uffici, il parcheggio gratuito nelle zone di ricarica ed incentivi Statali e Regionali in molti Paesi dell'EU.
Come per tutte le nuove tecnologie gli early adopters beneficiano di piccole agevolazioni che permettono ai nuovi prodotti di svilupparsi e di diffondersi
Verso il 2035 in Europa le elettriche costeranno di meno, la rete sarà stata sviluppata in maniera esponenziale, si sarà continuato ad investire nelle rinnovabili e si spera che le nuove generazioni capiranno che l'auto va usata quando serve davvero.
Il malcostume di accendere la macchina per andarsi a copmprare le sigarette a 5 minuti da casa o di andare in ufficio in macchina perché mi rompe prendere i mezzi di trasporto tanta gente ce l'ha ancora.
Il covid poi ha dimostrato che moltissimi lavori possono essere fatti da remoto e in molte aziende credo si manterrà lo smartworking per un paio di giorni a settimana, cosa che ridurrà gli spostamenti casa-lavoro a beneficio di tutti
Dopo il 2035 credo ci saranno ancora parecchie termiche in circolazione, soprattutto nelle zone rurali, ma andranno a sparire ovunque ed in maniera graduale.
Per me entro il 2040, massimo 2050 le termiche saranno dei cimeli per appassionati che ci faranno il giretto la domenica domattina, proprio come quelli che oggi hanno l'auto d'epoca restaurata nel garage.
Bell'articolo (senza sarcasmo).
All'inizio il viaggio mi è sembrata una di quelle avventure che si fanno in bicicletta. Tutto bello, è una vacanza, ecc.
Però se avevo una minima curiosità dell'EV, mi è scappata.
Solo a vedere le decine di offerte diverse, prezzi diversi, abbonamenti, ecc, ho avuto un senso di nausea.
o questo.. che si siano dimenticati di avvisare che costo economico ed ecologico hanno 10 milioni di auto elettriche in Italia.. avrai visto anche tu la notizia dei 1.000 €/MWh a Londra e le quotazioni del resto dell'Europa non sono molto differenti (togliendo gli eccessi inglesi) tanto che oggi vvoliamo bene sui 180 €/MWh pari a quasi il triplo del normale.
Azz... il prezzo in UK non lo avevo visto
Vabè capita se non c'è vento, e che sarà mai :rolleyes:
a qualcuno è andata diversamente
https://www.vaielettrico.it/viaggi-elettrici-2-in-puglia-con-laudi-q4-un-mezzo-strazio/
PS non ho bias.
Ho dato una lettura veloce e mi è bastato questo
"Occupare lo spazio dopo la ricarica mi costa €12,29"
Bellissimo articolo, direi il piu' bel (e per distacco) articolo sul "Viaggiare in Elettrico" in Italia. Bravo !
Come note a margine certo c'e' da dire che l'elettrico e' il futuro, ma questo futuro non si prospetta per nulla economico, considerando che (grazie anche al tuo puntualissimo calcolo), senza opzioni e/o convenzioni il diesel (inquinantissimo) e' ancora preferibile. Boh, questa non me l'aspettavo.
Certo c'e' poi il discorso della manutenzione, ma bisognerebbe fare un conto complessivo in un lustro o giu' di li'.
Ci vorrebbe anche un waze che calcola anche le soste, ovviamente dovrebbe "parlare" con l'auto per conoscere il consumo in tempo reale. Ora gli mando due righe ;-)
Grazie !
TheMac
Possiamo continuare a dare opinioni per ore su centinaia di articoli sulla fattibilità tecnica della conversione termico->elettrico, ma sono tutte chiacchiere inutili perché la decisione é già stata presa.
Nessuno ha detto che avverà in qualche anno, ma é già iniziata.
Dal 2035 la maggior parte dei produttori di auto non costruiranno piu' veicoli termici
...
Lo hai già scritto centinana di volte. Centinaia.
Sai che ti dico ? Mi hai convinto.
Rottamo adesso il mio diesel, subito, perchè nel 2035 non lo produrranno più, e compro una EV. :O
Mi porto avanti sui tempi, 20 anni volano in un attimo.
Mi sembra una motivazione assolutamente logica, non caspico perchè non lo facciano tutti :asd:
La Zoe e la 500e sono infatti note per essere auto ideali a macinare migliaia di km. :asd:
Capisco il discorso accessibilità economica ma non sono auto paragonabili suvvia.
E credo, Corsini mi corregga, che la Model 3 sia la sua. Quindi c'è poco spot e poca possibilità di fare confronti strani.
mamma mia che schifo questi poveri che vogliono tornare al sud a trovare i parenti. pure i genitori della mia ex tornavano 2 volte all anno in Calabria i 5 con un macinino che guarda, infatti io glie l ho detto "Pasquale ma perché non ti compri un range rover hse, è come viaggiare in salotto" e invece niente... che taccagni questi operai.
Lo hai già scritto centinana di volte. Centinaia.
Sai che ti dico ? Mi hai convinto.
Rottamo adesso il mio diesel, subito, perchè nel 2035 non lo produrranno più, e compro una EV. :O
Mi porto avanti sui tempi, 20 anni volano in un attimo.
Mi sembra una motivazione assolutamente logica, non caspico perchè non lo facciano tutti :asd:
guarda io ero scettico sul fatto che nel 2035 avrebbero smesso si produrre auto endotermiche (perchè ritenevo che la proposta in una bozza di un documento della commissione europea e qualche sparata di qualche ceo per farsi dare un po' di sovvenzioni per poi dire "oh scusate non ce l abbiamo fatta" o "il mercato non è ancora proto", fossero poca cosa...) ma acerbo mi ha veramente convinto, entro il 2035 produrranno veramente tutti quanti solo auto elettriche, cosi sai che ho fatto? sono andato a vedermi le auto a benzina prodotte nel 1921 e quelle prodotte nel 1940, e ho riso pensando a come ci sembreranno tra 20 anni le auto elettriche prodotte oggi, e cosi ho deciso di aspettare quelle invece che comprarmi un bidone sovreprezzato che mi fa vivere con la paranoia della colonnina :D grazie acerbo!
Articolo molto interessante, a meno di promozioni che presumibilmente saranno temporanee l'elettrico non è conveniente.
Non è conveniente nemmeno se i guarda la manutenzione, i tagliandi della Tesla sono mooooolto cari.
In futuro la situazione non potrà che peggiorare: lo stato incassa ogni anno 25 miliardi di euro dalle tasse sui carburanti, quando questo gettito diminuirà lo stato dovrà cercare di tassare gli automobilisti in un altro modo, indovinate come?
P.S.
E’ necessario fare molto anche per quanto riguarda la produzione di energia elettrica, se pensate che sia prodotta in modo “green” in Italia andatevi a vedere la percentuale di termoelettrico e poi fatevi una risata
Therinai
18-09-2021, 10:32
Ho rielaborato l'excel inserendo anche una indicazione di cosa ho fatto in ogni sosta di questo viaggio:
Adesso vogliamo sapere anche cosa pensavi, che scarpe indossavi, che pettinatura portavi, e perché no, il colore della biancheria :O
Lo hai già scritto centinana di volte. Centinaia.
Sai che ti dico ? Mi hai convinto.
Rottamo adesso il mio diesel, subito, perchè nel 2035 non lo produrranno più, e compro una EV. :O
Mi porto avanti sui tempi, 20 anni volano in un attimo.
Mi sembra una motivazione assolutamente logica, non caspico perchè non lo facciano tutti :asd:
E questo chi lo ha detto?
Sono il primo a dire che se uno ha la macchina che va ancora bene é meglio aspettare ancora qualche anno, mentre consiglio una elettrica a chi domattina và in concessionaria per prendersi una ibrida benzina da oltre 35k.
Io non devo convincere nessuno, ma smettila di rompere i coglioni ad ogni thread sulle EV, tieniti il diesel finche vuoi e stai sereno, se dovrai andare in centro ti farai una passeggiata in bici o con i mezzi.
La Zoe e la 500e sono infatti note per essere auto ideali a macinare migliaia di km. :asd:
Capisco il discorso accessibilità economica ma non sono auto paragonabili suvvia.
E credo, Corsini mi corregga, che la Model 3 sia la sua. Quindi c'è poco spot e poca possibilità di fare confronti strani.
E quindi cosa vorresti dire, che per fare più di un tot di Km devo comprarmi una tesla, nota auto elettrica a portata di tutte le tasche (:rolleyes: ), oppure un'altra auto termica e usare la Zoe o la 500E solo in città o per brevi percorrenze?? interessante, se è con questi presupposti ho giusto qualche dubbio, ma proprio qualche, che tra anche solo qualche anno le auto elettriche si diffondano a macchia d'olio come qualcuno si ostina a sostenere....
E di grazia, cosa vuol dire che Corsini fa un'articolo sulla Model 3 LR di sua proprietà? un' articolo come quello dovrebbe essere informativo per tutti non uno spot pubblicitario dell'auto che si possiede, con tra l'altro tanto di sarcasmo su coloro che hanno le termiche e stanno in coda al distributore come se per ricaricare la tesla basta il tempo di un caffè...
E' come se io facessi un'articolo sulle 4x4 e lo incentrassi sulla mia Renegade lodando le caratteristiche di quest'ultima che, appunto, di articolo informativo non avrebbe niente....
Paolo Corsini
18-09-2021, 10:58
Personalmente non concedo neanche il discorso del fattibile, a prescindere che un conto è andare in giro in ferie con tempo a go-go ma ben altro è nella vita di tutti i giorni dove ci sono orari da rispettare, impegni e quant'altro, perchè l'articolo verte su una variabile fondamentale e cioè la Tesla e per di più nella versione Long Range.
Ora, a parte il solito e, mi sia concesso dirlo, antipatico spot pubblicitario pro-Tesla, un articolo di questo genere secondo me aveva un senso se effettuato con più auto elettriche, nel senso si tutto bello, o quasi, con una Tesla LR ma cosa avrebbe comportato fare lo stesso percorso con una Zoe o con una 500E , cioè vetture da considerare decisamente più alla portata dell' automobilista medio che vuole passare all' elettrico? no perchè qui mi pare che siamo un tantino fuori da quello che dovrebbe essere lo scenario tipico di riferimento, a meno che non si voglia far credere che una Tesla LR sia alla portata della maggior parte degli automobilisti medi perchè oggettivamente così non è....
Al massimo è uno spot pro-elettrico, se proprio vuoi darci una connotazione di questo tipo (nella quale non mi ci ritrovo, ma tant'è). Comunque non temere: proviamo elettriche dalla fascia di prezzo ben più bassa e non lesiniamo di evidenziare pregi e difetti soprattutto legati all'autonomia che sono l'elemento più critico in un veicolo elettrico.
Paolo Corsini
18-09-2021, 10:58
Sono partito dal 56K :asd:
Capisco il discorso e si può concordare ma tecnicamente è diverso. Un conto è stendere un rotolo di rame prima e di fibra ottica poi, un conto è stendere cavi grossi quanto un braccio e oltre.
Un conto è stenderli in ogni abitazione; altro è stenderli più grossi in zone specifiche. L'esempio calza ma ci dirà il futuro quanto rapidamente questo vincolo tecnologico verrà superato.
Il problema del carico è che si pensa che tutti carichino sempre e costantemente, ma non è così; mentre un condizionatore quando fa caldo lo usano tutti contemporaneamente e per lungo tempo.
Paolo Corsini
18-09-2021, 11:02
... ma se le 2 o 3 colonnine che in media si trovano negli autogrill fossero già state occupate, che avresti fatto? una bella sosta di 3 ore? una bella merenda poi una passeggiate di due ore ne parcheggio e poi una bella cenetta con un camogli?
Le colonnine in autostrada sono fast, quindi ci si ferma poco perché ricarichi velocemente. Se le avessi trovate occupate avrei dovuto aspettare, probabilmente visto il numero e il tasso di rotazione non più di 15 minuti. In 18.000km fatti in elettrico sino ad ora non ho mai dovuto aspettare di caricare ad una colonnina fast: sarò fortunato :)
dai un po' di serietà, perchè dipingendo come positivo quello che è il peggior difetto delle elettriche (ossia i tempi di ricarica) si cade un po' nel ridicolo, ed è un peccato perchè l'articolo in se è pure interessante, dettagliato e ben scritto.
Mi consola che pur essendo un fanboy dell'elettrico scrivo qualcosa che è interessante, in modo dettagliato e (ne sarebbe felice la mia insegnante di italiano delle superiori, oltre che incredula) pure bene!
io abito sul lago di Garda dove di elettriche cominciano a vedersene un po' e già cominciano a vedersi scene di colonnine decisamente insufficienti (e non ce ne sono cmq poche).
qui arrivano turisti dal nord Europa i paesini che d'inverno hanno 2/3000 abitanti, arrivano anche a 12/15000... tutti ovviamente automuniti... quindi come dimensionare la rete di distribuzione? migliaia e migliaia di colonnine che resteranno inutilizzate per 7/8 mesi all anno? o le dimensioniamo per i residenti e poi d'estate farwest? (parlo per la mia zona ma vale per 1/3 del territorio italiano).
Perché questi turisti, come quelli che vengono sul lago qui a Luino, sono abituati ad una infrastruttura presente nei loro paesi e che qui sta muovendo non i primi passi ma è ancora non allineata. Dai tempo al tempo, ne riparliamo alla prossima estate e vedrai come lo scenario complessivo sarà mutato.
Paolo Corsini
18-09-2021, 11:05
Per il resto non posso che concordare, io abito in una regione montana prettamente turistica e mi è capitato questa estate di vedere esattamente la stessa scena con uno in Tesla che sosteneva che siccome aveva questa auto aveva la precedenza perchè "è stata la prima e poi costa di più...." vabbè lasciamo stare....
Questi atteggiamenti ci sono, ma parlerei di un cafone che è pure possessore di Tesla. A prescindere dal veicolo, questi atteggiamenti sono insopportabili.
Paolo Corsini
18-09-2021, 11:05
Niente di straordinario, ci sono voluti 11 giorno per raggiungere la Sicilia!!
No, 11 giorni per arrivare in Sicilia, girarla un po', ritornare e vedere nel viaggio tantissimi posti della nostra bellissima Italia. Ah, ho anche dormito nel frattempo e in alcuni casi pure fatto una beata mazza (dato che ero in vacanza).
Ma leggere tutto un articolo prima di commentare costa così tanta fatica?
Paolo Corsini
18-09-2021, 11:06
E credo, Corsini mi corregga, che la Model 3 sia la sua. Quindi c'è poco spot e poca possibilità di fare confronti strani.
La macchina è mia, e aggiungo un dettaglio noto ai più. Tesla ha una politica commerciale che prevede sconti ZERO a prescindere da chi tu sia, da come paghi, da qualsiasi cosa. Avessi voluto acquistare un veicolo di altra azienda, elettrico o meno, come giornalista avrei sicuramente avuto accesso a delle agevolazioni economiche.
Paolo Corsini
18-09-2021, 11:09
Non è conveniente nemmeno se i guarda la manutenzione, i tagliandi della Tesla sono mooooolto cari.
La mia Model 3 non ha libretto dei tagliandi, giusto per la cronaca. Tesla consiglia
1) cambiare i due filtri abitacolo ogni 12-24 mesi, in funzione dei km percorsi. Costano 18€ ciascuno, te li cambi anche da solo
2) controllare il livello del liquido dei freni ogni 2 anni, verificando che non sia da fare uno spurgo e/o rabbocco. Operazione che può fare il primo meccanico di paese.
Ergo, non hai costi di manutenzione ordinaria escludendo queste due voci. Evitiamo di riportare informazioni non corrette.
Paolo Corsini
18-09-2021, 11:11
E di grazia, cosa vuol dire che Corsini fa un'articolo sulla Model 3 LR di sua proprietà? un' articolo come quello dovrebbe essere informativo per tutti non uno spot pubblicitario dell'auto che si possiede, con tra l'altro tanto di sarcasmo su coloro che hanno le termiche e stanno in coda al distributore come se per ricaricare la tesla basta il tempo di un caffè....
Sarcasmo: l'ho scritto nei commenti, non nel pezzo, riportando una situazione che mi si è palesata agli occhi quest'estate sul lungo lago di Luino dove vivo. Situazione vista una volta sola, rispondendo a chi mi parlava di code per stare a poter caricare la macchina. Cosa che sicuramente avrà visto, immagino tante volte quante ne ho viste io di code alla pompa di benzina.
Se ci hai visto del sarcasmo e ritieni questo articolo uno spot pubblicitario spiacente che tu abbia interpretato in questo modo: non è così ma non pretendo di cambiare la tua opinione.
Stefano Landau
18-09-2021, 11:27
L'elettrico è ancora troppo caro, soprattutto per chi usa poco la macchina.
Per chi la usa tutti i giorni per 50-100 km...... probabilmente è l'ideale.
Io faccio circa 8000-10.000 km all'anno, concentrati tutti nei week-end.
Durante la settimana mi muovo a piedi o con i mezzi (abito a 20 minuti a piedi dall'ufficio)
La macchina la uso nel week-end per gite con amici per andare in montagna.
Per cui parto con il pieno e torno a casa preoccupandomi in settimana (o la mattina prima della prossima gita) di far benzina.
La macchina quindi deve essere spaziosa, non troppo costosa, direi sotto i tra i 20.000 ed i 25.000 euro ed avere almeno 500-600 km di autonomia reale (autostrada e montagna)
Per ora macchine del genere non ne esistono........ una tesla model 3 long range forse si avvicina come autonomia, senza però raggiungere quello che mi serve, ma costa il triplo o il quadruplo della mia.
E' vero che l'elettrico ha prestazioni che con la mia mi scordo....... ma non mi interessano. Altre cose possono essere comode, ma anche il risparmi di ricaricare a casa si scontra con un prezzo di acquisto eccessivo. L'auto la tengo 15-20 anni....... ed il costo lo distribuisco su tutti questi anni, facendo pochi km, il risparmi dell'elettrico non lo vedo nemmeno.
Forse tra 10 anni inizierà ad esserci qualche cosa di più competitivo.,,,,,,
Paolo Corsini
18-09-2021, 11:42
L'elettrico è ancora troppo caro, soprattutto per chi usa poco la macchina.
Per chi la usa tutti i giorni per 50-100 km...... probabilmente è l'ideale.
Io faccio circa 8000-10.000 km all'anno, concentrati tutti nei week-end.
Durante la settimana mi muovo a piedi o con i mezzi (abito a 20 minuti a piedi dall'ufficio)
La macchina la uso nel week-end per gite con amici per andare in montagna.
Per cui parto con il pieno e torno a casa preoccupandomi in settimana (o la mattina prima della prossima gita) di far benzina.
La macchina quindi deve essere spaziosa, non troppo costosa, direi sotto i tra i 20.000 ed i 25.000 euro ed avere almeno 500-600 km di autonomia reale (autostrada e montagna)
Per ora macchine del genere non ne esistono........ una tesla model 3 long range forse si avvicina come autonomia, senza però raggiungere quello che mi serve, ma costa il triplo o il quadruplo della mia.
E' vero che l'elettrico ha prestazioni che con la mia mi scordo....... ma non mi interessano. Altre cose possono essere comode, ma anche il risparmi di ricaricare a casa si scontra con un prezzo di acquisto eccessivo. L'auto la tengo 15-20 anni....... ed il costo lo distribuisco su tutti questi anni, facendo pochi km, il risparmi dell'elettrico non lo vedo nemmeno.
Forse tra 10 anni inizierà ad esserci qualche cosa di più competitivo.,,,,,,
Ciao,
visto quello che scrivi sarei io il primo, dovessi cambiare ora vettura, a non proporti una alternativa elettrica per budget e necessità di utilizzo. Più che per l'autonomia, però, per il budget in quanto come ben dici non c'è una EV che risponda alle tue esigenze di mobilità in quella fascia di prezzo. Mi auguro, da consumatore, che non ci vogliano 10 anni per arrivare a offrire a persone con le tue richieste un veicolo elettrico e ne sono convinto, ma di certo non ci arriviamo in 1 o 2 anni.
Notturnia
18-09-2021, 11:48
Ho rielaborato l'excel inserendo anche una indicazione di cosa ho fatto in ogni sosta di questo viaggio:
[CUT]
Ci sono stati 3 episodi nei quali ho atteso in auto mentre caricava:
1) 22 minuti a Salerno, ero a 5 minuti dall'hotel a fine giornata in una zona periferica. Ho fatto 2 telefonate nel frattempo, chiamando un amico della zona alla ricerca di una pizzeria valida per la sera
2) 41 minuti in calabria in un autogrill, arrivato con poca carica e dovevo fare un tragitto autostradale lungo. Metà abbondante del tempo l'ho passata con colazione, bagno e pulendo i vetri della macchina che erano sporchissimi. Ho fatto una telefonata e ho atteso un po' in macchina che la ricarica arrivasse al livello richesto.
3) 34 minuti la sera a Cosenza: ero talmente stanco che mi sono addormentato, (avevo programmato una sveglia). Mia figlia dormiva pure lei, mio figlio giocava con il cellulare.
In tutti gli altri ho lasciato la macchina collegata facendo altro; ovviamente mi sono organizzato (fermati a ricaricare quando ti saresti fermato comunque, come per mangiare o per visitare un certo posto) ma i tempi "sprecati" si sono ridotti a molto pochi nell'arco degli 11 giorni.
OT: quest'estate ho visto molte pompe della benzina con code di 6-8 veicoli in attesa. Quello forse è tempo ancora più sprecato di quanto avviene con la ricarica elettrica. Sono ovviamente eccezioni in certi periodi, ma capita (al pari della mia sosta dove attendo in auto). Mai dovuto attendere che uno stallo di ricarica si liberasse per potermi attaccare.
mi sono permesso di togliere l'immagine che tanto non serviva.
detto questo concordo con il concetto di "pianificare il viaggio".
se hai in previsione un viaggio-vacanza allora soste ogni 200-300 km ci stanno e quindi non è più un problema la ricarica perchè probabilmente (specie quando le colonnine saranno disponibili realmente) ci si sposta e si fa la pappa/giretto/etc mentre l'auto si ricarica..
però adesso mi viene un dubbio atroce.. diciamo che siamo nel 2040 e che ci sono l'80% di auto elettriche (segui il discorso) e andiamo a mangiare al roadhouse perchè senza covid non ci sono problemi di capacità e il ristorante ha 200 posti a sedere e quindi diciamo 70 gruppi.. 70 automobili..
dubito ci siano 70 stralli per la ricarica.
Oggi, quando hai pianificato il viaggio, non ti sei dovuto preoccupare di prenotare anche la colonnina di ricarica perchè sai che sei uno dei pochi in Italia che ne avrebbe avuto bisogno e quindi hai solo controllato che ci fosse la colonnina ma se Roadhouse mette 10 colonnine con 20 punti di ricarica non è che in futuro dovrai prenotare anche la colonnina per il giorno X alle ore Y ?
c'è il rischio di andare a mangiare li e, trovando tutte le colonnine occupate, non poter fare ricarica in quei 90 minuti di pranzo..
il mio dubbio è questo.. e non credo che ogni ristorante spenderà 200 mila euro in colonnine di ricarica per far si che tutti i clienti possano ricaricare l'auto.. oltre che una spesa sarebbe orribile vedere in Italia milioni di colonnine perchè ogni ristorante deve dare kWh alle auto dei clienti.. non credi che ci sia qualcosa che va ripensato prima che sia tardi ?
tutto qua.. il ristorante non ha la pompa di benzina perchè non serviva (oltre ad essere pericolosa) oggi invece vogliamo che il ristorante abbiamo, che so, 500 kW per la ricarica delle auto (e quindi cabina di MT/BT) .. ma domani che tutti avranno le elettriche la cosa sarebbe ridicolmente insostenibile a livello di costo per la rete elettrica (la distribuzione costa).
credo che si debba andare velocemente verso i sistemi di ricarica veloce o, meglio, come stanno facendo già in cina i battery-swap (7 minuti) in modo da non dover deturpare l'Italia con cavi e colonnine e tornare ad avere il veicolo al servizio della persona e non viceversa
mio pensiero ovviamente ma chiedevo a te visto che già usi un'elettrica e quindi forse puoi vedere in modo diverso dal mio cosa accadrà quando andrai a fare lo stesso viaggio se tutti attorno a te avranno lo stesso problema e avranno bisogno di 60 minuti a testa per la ricarica.
Notturnia
18-09-2021, 11:50
Ciao,
visto quello che scrivi sarei io il primo, dovessi cambiare ora vettura, a non proporti una alternativa elettrica per budget e necessità di utilizzo. Più che per l'autonomia, però, per il budget in quanto come ben dici non c'è una EV che risponda alle tue esigenze di mobilità in quella fascia di prezzo. Mi auguro, da consumatore, che non ci vogliano 10 anni per arrivare a offrire a persone con le tue richieste un veicolo elettrico e ne sono convinto, ma di certo non ci arriviamo in 1 o 2 anni.
c'è un motivo per cui in Europa l'auto più venduta in assoluto è una skoda da 10k euro..
Paolo Corsini
18-09-2021, 11:55
detto questo concordo con il concetto di "pianificare il viaggio".
....
Ciao,
evito il quote lungo e rispondo: non ci sarà bisogno di avere per 200 commensali, con 70 auto parcheggiate, un numero di punti di ricarica pari a 70. Ne serviranno magari 15 perché ci saremo abituati a caricare dove è più economico quindi a casa, lasciando la ricarica "on the road" solo a quando realmente serve. Mica tutti i commensali del Roadhouse saranno a 300km da casa, dovendo percorrere altri 300km per chiudere il loro viaggio di giornata. E per questo credo anche che in prospettiva arriveremo a servizi di ricarica sempre più efficienti e veloci, ma con costi che aumenteranno: Tesla con i Supercharger, che sono un riferimento in questo senso, sta andando proprio nella direzione di far pagare di più un servizio che è capillare e funziona realmente in modo ideale.
Il tutto ovviamente e rigorosamente IMHO :)
Notturnia
18-09-2021, 12:02
Ciao,
evito il quote lungo e rispondo: non ci sarà bisogno di avere per 200 commensali, con 70 auto parcheggiate, un numero di punti di ricarica pari a 70. Ne serviranno magari 15 perché ci saremo abituati a caricare dove è più economico quindi a casa, lasciando la ricarica "on the road" solo a quando realmente serve. Mica tutti i commensali del Roadhouse saranno a 300km da casa, dovendo percorrere altri 300km per chiudere il loro viaggio di giornata. E per questo credo anche che in prospettiva arriveremo a servizi di ricarica sempre più efficienti e veloci, ma con costi che aumenteranno: Tesla con i Supercharger, che sono un riferimento in questo senso, sta andando proprio nella direzione di far pagare di più un servizio che è capillare e funziona realmente in modo ideale.
Il tutto ovviamente e rigorosamente IMHO :)
chiedevo appunto la TUA opinione :-D hehe
la prima auto elettrica l'ho vista negli anni '80.. ed era "il futuro"
ora quel futuro sta diventando il presente ma mi pare buttato li senza nessuna pianificazione purtroppo.
vedo i MEF e sento gli autori che dovrebbero agevolare questo processo e, in Italia, è fatto alla carlona per quello sono preoccupato.
Terna stessa dice che vuole essere autorizzata a mettere in campo un investimento di 20-30 miliardi per aggiungere batterie alla rete per ridurre i problemi generati da eolico e fotovoltaico e la politica glielo vieta perchè sono classificate (le batterie) con il codicillo sbagliato e quindi Terna non puo' farlo..
servono milioni di km di nuove linee di MT per tutte queste colonnine di ricarica e non ci sono agevolazioni ne ci sono autorizzazioni (motivo poi per cui molte colonnine sono installate ma non possono funzionare..)
vedo la politica bla-blare ma non vedo i tecnici poter fare quello che serve e quindi mi domando come pensano in 14 anni di risolvere il problema quando ci vogliono 3 anni per un allaccio di una centrale.
Super-Vegèta
18-09-2021, 12:26
Tutto fattibile è chiaro
SE trovi colonnine libere
SE pianifichi ogni cosa
SE ipotizziamo milioni di veicoli, senza infrastrutture in stile stazioni di servizio con ricariche in 5 minuti, tutto ciò sarà solo illusione.
Coloro che hanno il box auto sono pochi in Italia, rispetto al totale. Basta vedere quanti sono i parcheggi in strada per capire. Qualcuno capisca pure che sarebbe IMPENSABILE radere al suolo le città per farle attraversare dorsali da dozzine di MW (+ linee derivate). Il tutto per ogni strada da parcheggio
Sono cose che vanno tassativamente considerate. Servono le ricariche rapidissime e devono essere dove oggi sono le stazioni di servizio. ENI sta provvedendo, Q8 pure ma siamo LENTISSIMI. Inoltre siamo lontani dai 5 minuti massimi necessari
Ciao,
evito il quote lungo e rispondo: non ci sarà bisogno di avere per 200 commensali, con 70 auto parcheggiate, un numero di punti di ricarica pari a 70. Ne serviranno magari 15 perché ci saremo abituati a caricare dove è più economico quindi a casa, lasciando la ricarica "on the road" solo a quando realmente serve. Mica tutti i commensali del Roadhouse saranno a 300km da casa, dovendo percorrere altri 300km per chiudere il loro viaggio di giornata. E per questo credo anche che in prospettiva arriveremo a servizi di ricarica sempre più efficienti e veloci, ma con costi che aumenteranno: Tesla con i Supercharger, che sono un riferimento in questo senso, sta andando proprio nella direzione di far pagare di più un servizio che è capillare e funziona realmente in modo ideale.
Il tutto ovviamente e rigorosamente IMHO :)
Se posso intromettermi, questa ricostruzione non mi convince molto. Gli articoli che ho letto in merito parlano proprio di un atteggiamento (consigliato) del tutto opposto, ossia pieni alle colonnine e sporadiche ricariche a casa (per l efficienza minore e la minore stabilità nell erogazione della corrente)… ed anzi quando ti vendono un auto elettrica (non so se è così per chi vende una Tesla) ti fanno una capa tanta con la questione del “cambio di paradigma” ossia invitano oltre che a pianificare l itinerario in base alle colonnine, consigliano di fare molte soste brevi e ricaricare l auto ogni volta che è possibile, se mi consigliano di ricaricarla ogni volta che posso, io, che arrivo al roadhouse con l 86% di carica, la metto in carica lenta così risparmio e se non ho fretta spetto arrivi al 100%… e se tu arrivi con il 10% perché hai fatto 400km spiace, fatti tuoi. Vedi che il discorso 15 colonnine non regge? Dovrebbero esserci quasi ovunque un numero di colonnine pari ad almeno il 50% della capienza del parcheggio e la vedo come una pura utopia. Tanto più se poi mi devi far scegliere tra parcheggio a pagamento o colonnina con ricarica… e soprattutto se sto usando una macchinetta come la dacia spring (che costa comunque 20.000), che ha 300km di autonomia e tempi di ricarica biblici.
Super-Vegèta
18-09-2021, 12:32
mi sono permesso di togliere l'immagine che tanto non serviva.
detto questo concordo con il concetto di "pianificare il viaggio".
se hai in previsione un viaggio-vacanza allora soste ogni 200-300 km ci stanno e quindi non è più un problema la ricarica perchè probabilmente (specie quando le colonnine saranno disponibili realmente) ci si sposta e si fa la pappa/giretto/etc mentre l'auto si ricarica..
però adesso mi viene un dubbio atroce.. diciamo che siamo nel 2040 e che ci sono l'80% di auto elettriche (segui il discorso) e andiamo a mangiare al roadhouse perchè senza covid non ci sono problemi di capacità e il ristorante ha 200 posti a sedere e quindi diciamo 70 gruppi.. 70 automobili..
dubito ci siano 70 stralli per la ricarica.
Oggi, quando hai pianificato il viaggio, non ti sei dovuto preoccupare di prenotare anche la colonnina di ricarica perchè sai che sei uno dei pochi in Italia che ne avrebbe avuto bisogno e quindi hai solo controllato che ci fosse la colonnina ma se Roadhouse mette 10 colonnine con 20 punti di ricarica non è che in futuro dovrai prenotare anche la colonnina per il giorno X alle ore Y ?
c'è il rischio di andare a mangiare li e, trovando tutte le colonnine occupate, non poter fare ricarica in quei 90 minuti di pranzo..
il mio dubbio è questo.. e non credo che ogni ristorante spenderà 200 mila euro in colonnine di ricarica per far si che tutti i clienti possano ricaricare l'auto.. oltre che una spesa sarebbe orribile vedere in Italia milioni di colonnine perchè ogni ristorante deve dare kWh alle auto dei clienti.. non credi che ci sia qualcosa che va ripensato prima che sia tardi ?
tutto qua.. il ristorante non ha la pompa di benzina perchè non serviva (oltre ad essere pericolosa) oggi invece vogliamo che il ristorante abbiamo, che so, 500 kW per la ricarica delle auto (e quindi cabina di MT/BT) .. ma domani che tutti avranno le elettriche la cosa sarebbe ridicolmente insostenibile a livello di costo per la rete elettrica (la distribuzione costa).
credo che si debba andare velocemente verso i sistemi di ricarica veloce o, meglio, come stanno facendo già in cina i battery-swap (7 minuti) in modo da non dover deturpare l'Italia con cavi e colonnine e tornare ad avere il veicolo al servizio della persona e non viceversa
mio pensiero ovviamente ma chiedevo a te visto che già usi un'elettrica e quindi forse puoi vedere in modo diverso dal mio cosa accadrà quando andrai a fare lo stesso viaggio se tutti attorno a te avranno lo stesso problema e avranno bisogno di 60 minuti a testa per la ricarica.
Sante parole....solo hai molto sottostimato i costi. Solo i grandi gruppi possono permettersi colonnine da 500kw in almeno 6 postazioni, per ricariche da 5 minuti.
Il resto sono concetti che funzionano solo finchè le elettriche sono poche. Tutti stanno avvisando i politici. Servono MILIONI di punti di ricarica da mezzo MW e non si capisce come sia possibile fare secondo i tempi che vorrebbero.
Qui serviranno decenni e una rivisitazione totale della rete elettrica.
Super-Vegèta
18-09-2021, 12:36
Se posso intromettermi, questa ricostruzione non mi convince molto. Gli articolo che ho letto in merito parlano proprio di un atteggiamento (consigliato) del tutto opposto, ossia pieni alle colonnine e sporadiche ricariche a casa (per l efficienza minore e la minore stabilità nell erogazione della corrente)… ed anzi quando ti vendono un auto elettrica (non so se è così per chi vende una Tesla) ti fanno una capa tanta con la questione del “cambio di paradigma” ossia invitano oltre che a pianificare l itinerario in base alle colonnine, consigliano di fare molte soste brevi e ricaricare l auto ogni volta che è possibile, se mi consigliano di ricaricarla ogni volta che posso, io, che arrivo al roadhouse con l 86% di carica, la metto in carica le tanta così risparmio e se non ho fretta spetto arrivi al 100%… e se tu arrivi con il 10% perché hai fatto 400km spiace, fatti tuoi. Vedi che le il discorso 15 colonnine non regge? Dovrebbero esserci quasi ovunque un numero di colonnine pari ad almeno il 50% della capienza del parcheggio e la vedo come una pura utopia. Tanto più se poi mi devi far scegliere tra parcheggio a pagamento o colonnina con ricarica… e soprattutto se sto usando una macchinetta come la davi spring (che costa comunque 20.000), che ha 300km di autonomia e tempi di ricarica biblici.
A casa ricarica chi ha il box o la colonnina condominiale. E non può girare mezza città in attesa di trovare una ricarica pubblica lenta e nel frattempo cucire a maglia o magari parcheggiare a 500 metri da casa di notte (poi ne trovi 10 di auto). Anche perchè dovrebbe essere così per tutti.
Le auto in strada sono MILIONI e non certo perchè alla gente piace parcheggiare in strada. Serve la ricarica come è ora nelle stazioni di servizio. Velocissima e senza code. Non esistono altri modi di risolvere, non puoi demolire case e città solo perchè altrimenti l'elettrico non va.
C'è gente che NON PUò fare queste cose. Non so perchè non lo vogliate capire. PS nessuno mollerà la bistecca per liberare il posto auto dopo 5 minuti di ricarica dall'86 al 100%, neanche se tutti avessero il box (e non ce l'hanno).
Non stai interpretando l'articolo, stai esponendo il tuo pensiero.
Nell'articolo c'è scritto chiaramente che le soste sono anche per piacere, non solo per ricaricare la macchina, parla di un viaggio di 11 giorni...
Sosta di piacere una sosta di 40 minuti? Non fai nemmeno in tempo a fare 3km a piedi andata e ritorno in 40 minuti.
:mc:
E comunque le soste di piacere le puoi pure fare col termico, ma non vedo tutte queste persone parcheggiare l auto lungo la strada e farsi un giretto di mezz ora a metà di un lungo viaggio, forse tanto piacere non é.
Ecco dove è l'errore di percezione dell'utente che non ha utilizzato un veicolo elettrico. Quando ti fermi a fare il pieno con un veicolo termico tu impieghi quel tempo alla stazione, perchè un addetto fa il pieno per te o tu provvedi da solo. Tempo richiesto: diciamo qualche minuto.
Se carichi in elettrico colleghi la macchina e vai a fare altro, soprattutto quando la sosta è di una certa durata. Esempio pratico di quest'estate: arrivo ad Acireale con l'8% di batteria alle ore 20, collego la macchina ad una colonnina DC da 50kW Enel-X e vado a cena, facendomi nel frattempo un giro a piedi nel centro storico di Acireale. Ritorno dopo 1h 45', macchina carica al 97% (e non ho pagato parcheggio dato che era in ricarica): avessi avuto una termica avrei parcheggiato e fatto lo stesso giro a piedi con cena, con utilità pratica di quel veicolo in sosta pari a zero (e facendo i conti della serva anche pagando il parcheggio).
Ci sono soste dove uno si attacca e aspetta facendo poco o nulla? Si, possono capitare e le si riduce virtualmente a zero se ci si organizza un briciolo, cosa che mediamente mi ha richiesto la sera prima 5 minuti di pianificazione per capire il tragitto che avrei percorso nel giorno successivo.
Ho percorso 4.000km quest'estate non per fare nuovi record di tragitto autostradale ma per vedere l'Italia: scontato quindi che giunto a destinazione poi avrei trascorso il mio tempo lontano dalla macchina, lasciandola in modo da fare il lavoro sporco (ricaricarsi) senza di me.
Vedi il problema sta qui: anche fosse vero quello che dici, il termico ti consente di farlo comunque, l elettrico ti obbliga a farlo. Ci sta una bella differenza. Non sempre vai in giro a cazzeggiare, certe volte sei di corsa e altre volte vuoi solo arrivare che sei stanco.
Io voglio poter scegliere se andare a farmi un giro o tirare dritto fino alla meta.
Per i lunghi viaggi l elettrico é ancora uno sbattimento.
Notturnia
18-09-2021, 14:42
Sante parole....solo hai molto sottostimato i costi. Solo i grandi gruppi possono permettersi colonnine da 500kw in almeno 6 postazioni, per ricariche da 5 minuti.
Il resto sono concetti che funzionano solo finchè le elettriche sono poche. Tutti stanno avvisando i politici. Servono MILIONI di punti di ricarica da mezzo MW e non si capisce come sia possibile fare secondo i tempi che vorrebbero.
Qui serviranno decenni e una rivisitazione totale della rete elettrica.
non ho sottostimato i costi ho ipotizzato un TOTALE di 500 kW di colonnine e non 6 postazioni da 500 kW :-D
era per non esagerare perchè ti vedo il ristorante che chiede un allaccio da 3 MW.. solo di allaccio sono 160k€ + la cabina (circa 2-300 mila per una cabina con due trafo da 2.000 kVA in parallelo) + i condensatori di rifasamento (circa altri 50 mila euro considerando un cosphi di 0,7 da portare a 0,95).
a questo poi si aggiunge il lavoro di impiantistica sulla BT per gli allacci alle colonnine e le colonnine stesse.
se servissero 6 colonnine da 500 kW l'investimento complessivo sarebbe facilmente attorno al mezzo milione di euro prima di poter vedere il primo kWh erogato e circa 12-18 mesi di burocrazia.. è ovvio che è improponibile per qualsiasi ristorante una cosa simile.
se poi uno fa i conti di payback di un investimento simile ci si trova, a conti fatti, che non si ripaga neanche a 1 €/kWh visto la poca energia erogata..
uno predispone una struttura ma poi resta inusata per il grosso del tempo mentre paga continuamente gli oneri di gestione e manutenzione degli impianti.. ovvio che poi si compra a 0,2 e si vende a 1 e quindi quando una macchina è li in hypercharge si sta finalmente guadagnando ma 100 kWh portano ad un beneficio ante-tasse di 80 euro (ipotizzando i famosi 1 €/KWh in vendita) .. 80 euro per ogni macchina che si ricarica totalmente.. servono 6.250 auto totalmente scariche per pareggiare l'investimento e come ha detto Corsini la gente non arriverà li scarica ma sarà li con l'auto mezza piena e non vorrà usare la ricarica veloce ma userà il 30 kW di potenza visto che tanto si ferma 2 ore e quindi comprerà a 0,4 riducendo il guadagno ad appena 24 euro.. e quindi servono decine di migliaia di auto per un investimento simile..
se penso alle Piramidi (Vicenza) dove ci sono le colonnine Tesla .. si vede di solito una o due auto li a ricaricarsi.. a volte zero..
il lidl ha messo 2 colonnine..
Edilceramica ne ha messe 8.. attualmente NON in funzione da 1 anno.. ma sono li.. sempre deserte..
etc..
lunga è la via..
Notturnia
18-09-2021, 14:45
Vedi il problema sta qui: anche fosse vero quello che dici, il termico ti consente di farlo comunque, l elettrico ti obbliga a farlo. Ci sta una bella differenza. Non sempre vai in giro a cazzeggiare, certe volte sei di corsa e altre volte vuoi solo arrivare che sei stanco.
Io voglio poter scegliere se andare a farmi un giro o tirare dritto fino alla meta.
Per i lunghi viaggi l elettrico é ancora uno sbattimento.
ma di fatti lui è più "camperista" .. a lui piace vedere le cose durante il viaggio per cui l'elettrica incontra a pieno le sue esigenze
io anche adoro viaggiare e vedere le cose ma ho tappe più lunghe.. per andare a Londra anni fa ho deciso di andarci in macchina e "vedere" la Francia.. avevo tappe ogni 500-600 km.. e fino a Calais ho fatto solo due soste.. una alle 8 per la colazione, una alle 13-14 per il pranzo e poi sono arrivato a Calais.. partenza alle 4 e arrivo alle 18 a Calais.. volevo vedere due cose nel viaggio e mi sono organizzato per quelle due.. ma ho fatto una sola sosta carburante ..
dipende da che vacanza vuoi fare.. io volevo vedere dei ponti durante il viaggio :-D e non mi piaceva l'idea di fermarmi a dormire in Francia
Therinai
18-09-2021, 14:56
Che palle di discussione, fossi in corsini farei un articolo intitolato "Ecco perché è meglio la benza dell'elettrico" giusto per acchiappare clic, tanto delle argomentazioni e dei dati portati non importa a molti a quanto pare :stordita:
ps: e noto che c'è anche un eroe che pensa che il Corsini stia sponsorizzando la tesla LR, boh, non ho parole.
Alla parola attenta pianificazione ho chiuso, I am sorry...
Goofy Goober
18-09-2021, 15:50
vorrei lo stesso lo stesso articolo ma non per un lungo viaggio, per un mese di vita passato in un condominio in periferia collinare dove non ci sono ne parcheggi ne box e le uniche colonnine sono in alcuni centri commerciali fuori mano e parcheggi in centro città.
poi vediamo come è "per tutti quelli che non devono fare 500km al giorno" l'elettrico.
la vita non deve adattarsi ai mezzi che servono a renderla più comoda, dovrebbe essere il contrario.
finchè usare una elettrica non sarà più comodo di una termica in tutto e per tutto, questi confronti specifici sono purtroppo fini a se stessi.
Notturnia
18-09-2021, 15:57
vorrei lo stesso lo stesso articolo ma non per un lungo viaggio, per un mese di vita passato in un condominio in periferia collinare dove non ci sono ne parcheggi ne box e le uniche colonnine sono in alcuni centri commerciali fuori mano e parcheggi in centro città.
poi vediamo come è "per tutti quelli che non devono fare 500km al giorno" l'elettrico.
la vita non deve adattarsi ai mezzi che servono a renderla più comoda, dovrebbe essere il contrario.
finchè usare una elettrica non sarà più comodo di una termica in tutto e per tutto, questi confronti specifici sono purtroppo fini a se stessi.
concordo.. ma non mi pare che Corsini sia un "estremista" dell'elettrico.. riconosce anche lui dei limiti attuali della tecnologia e del sistema complessivo
l'elettrico oggi è per pochi perchè se diventasse per tutti il sistema elettrico collasserebbe velocemente e la gente dovrebbe andare a piedi..
ma visto che la legge vuole che sia quella la via.. non c'è molto da fare se non adeguarci agli obblighi sperando che entro il 2035 le limitazioni della tecnologia siano un ricordo e i costi non siano folli
Al massimo è uno spot pro-elettrico, se proprio vuoi darci una connotazione di questo tipo (nella quale non mi ci ritrovo, ma tant'è). Comunque non temere: proviamo elettriche dalla fascia di prezzo ben più bassa e non lesiniamo di evidenziare pregi e difetti soprattutto legati all'autonomia che sono l'elemento più critico in un veicolo elettrico.
Perdonami Paolo ma in tutto l'articolo, salvo in due passi dove accenni a una certa preoccupazione per l'autonomia residua, non traspare che rose e fiori per la tesla e per l'elettrico, ecco mi sarebbe piaciuto che fosse un'articolo neutro in cui descrivere i pro e contro attuali dell'elettrico perchè converrai senz'altro con me che i contro ci sono...
Per il resto non vedo l'ora di leggere un'articolo dedicato alle elettriche più alla portata dell'automobilista medio anche perchè, e qui sono sicuro che sarai d'accordo con me, è questo che determinerà i numeri a livello di diffusione nella massa e non certo chi può permettersi auto da 50.000€, con tutte le considerazioni del caso dal momento che, per dire, anche chi compra una Zoe perchè non può spendere di più deve poter andare dove vuole senza che esattamente come chi oggi va in Panda dal Piemonte alla Calabria....
Sarcasmo: l'ho scritto nei commenti, non nel pezzo, riportando una situazione che mi si è palesata agli occhi quest'estate sul lungo lago di Luino dove vivo. Situazione vista una volta sola, rispondendo a chi mi parlava di code per stare a poter caricare la macchina. Cosa che sicuramente avrà visto, immagino tante volte quante ne ho viste io di code alla pompa di benzina.
Se ci hai visto del sarcasmo e ritieni questo articolo uno spot pubblicitario spiacente che tu abbia interpretato in questo modo: non è così ma non pretendo di cambiare la tua opinione.
Ma infatti non cambio la mia idea, la quale dice che se faccio un'articolo su un'auto elettrica non vedo per quale ragione devo metterci anche la coda alla pompa di benzina mentre le colonnine sono sempre libere e a mia disposizione come se questo fosse un'altro degli innumerevoli vantaggi dell'elettrico, ad ogni modo ne riparleremo quando avremo la stessa diffusione in numeri e, a meno di non riempire l'Italia di colonnine, quella situazione la vedremo nei periodi di punta anche considerato tra l'altro che una elettrica non sta nella piazzola di ricarica una manciata di minuti come una termica per fare rifornimento.
Al netto che comunque quella situazione l'ho già vista, supermercato di media ampiezza vicino a dove risiedo, zona montana turistica, che ha una colonnina e due piazzole, due auto in ricarica e due che aspettavano di cui uno con la tesla la quale pretendeva di avere la precedenza causa "vettura elettrica di riferimento che costa di più.." chiaramente turisti anche perchè non si può certo pretendere che la gestione del supermercato inondi di colonnine il parcheggio che, a parte i periodi turistici di massimo afflusso, rimarrebbero del tutto inutilizzate...
Il costo sociale della transizione green
Più in generale, al vertice di Atene Draghi spiega come «occorra considerare che una transizione così grande e rapida comporti costi sociali ed economici immensi; qui abbiamo una scelta, un programma che non è facile da conciliare. Da un lato siamo determinati a percorrere l’obiettivo della transizione ecologica con il massimo impegno, la massima determinazione; dall’altro siamo determinati a proteggere soprattutto i più deboli dai costi sociali che potrebbero essere, come stiamo vedendo ora dalle bollette, davvero significativi»
Mario Draghi oggi.
Ma a questo Draghi che glie lo spiega che l aumento delle bollette e del costo della corrente è Fake news?
Perché forse non lo sapete, ma i bonus, gli sgravi, gli sconti, le colonnine gratis etc etc etc, per rendere falsamente competitivo l elettrico significa in soldoni, far pagare meno uno che può permettersi una macchina da 60.000 euro e scaricare il costo su chi non arriva a fine mese….. così, per dire…
Super-Vegèta
18-09-2021, 16:13
non ho sottostimato i costi ho ipotizzato un TOTALE di 500 kW di colonnine e non 6 postazioni da 500 kW :-D
era per non esagerare perchè ti vedo il ristorante che chiede un allaccio da 3 MW.. solo di allaccio sono 160k€ + la cabina (circa 2-300 mila per una cabina con due trafo da 2.000 kVA in parallelo) + i condensatori di rifasamento (circa altri 50 mila euro considerando un cosphi di 0,7 da portare a 0,95).
a questo poi si aggiunge il lavoro di impiantistica sulla BT per gli allacci alle colonnine e le colonnine stesse.
se servissero 6 colonnine da 500 kW l'investimento complessivo sarebbe facilmente attorno al mezzo milione di euro prima di poter vedere il primo kWh erogato e circa 12-18 mesi di burocrazia.. è ovvio che è improponibile per qualsiasi ristorante una cosa simile.
se poi uno fa i conti di payback di un investimento simile ci si trova, a conti fatti, che non si ripaga neanche a 1 €/kWh visto la poca energia erogata..
uno predispone una struttura ma poi resta inusata per il grosso del tempo mentre paga continuamente gli oneri di gestione e manutenzione degli impianti.. ovvio che poi si compra a 0,2 e si vende a 1 e quindi quando una macchina è li in hypercharge si sta finalmente guadagnando ma 100 kWh portano ad un beneficio ante-tasse di 80 euro (ipotizzando i famosi 1 €/KWh in vendita) .. 80 euro per ogni macchina che si ricarica totalmente.. servono 6.250 auto totalmente scariche per pareggiare l'investimento e come ha detto Corsini la gente non arriverà li scarica ma sarà li con l'auto mezza piena e non vorrà usare la ricarica veloce ma userà il 30 kW di potenza visto che tanto si ferma 2 ore e quindi comprerà a 0,4 riducendo il guadagno ad appena 24 euro.. e quindi servono decine di migliaia di auto per un investimento simile..
se penso alle Piramidi (Vicenza) dove ci sono le colonnine Tesla .. si vede di solito una o due auto li a ricaricarsi.. a volte zero..
il lidl ha messo 2 colonnine..
Edilceramica ne ha messe 8.. attualmente NON in funzione da 1 anno.. ma sono li.. sempre deserte..
etc..
lunga è la via..
Infatti sono soluzioni tampone che serviranno come contorno del piatto principale. La buona notizia è che due compagnie, ENI e Q8 stanno iniziando a trasformare le stazioni di servizio, installando colonnine da 300kW. Certo siamo agli inizi, ma le compagnie petrolifere sono le uniche ad avere quel denaro da investire, specie al sud. ENI la vede lunga, sta investendo sul reattore SPARC che sarà attivo entro 3 anni, con buona pace di ITER e DEMO che se la sono presa comoda fino al 2050
Se non ci mettono una pezza loro, l'elettrico resterà solo una misera chimera per ricconi o peggio avremo collassi della rete elettrica quando non dozzine di reattori a fissione
Qui serve ben altro per risolvere i problemi
vorrei lo stesso lo stesso articolo ma non per un lungo viaggio, per un mese di vita passato in un condominio in periferia collinare dove non ci sono ne parcheggi ne box e le uniche colonnine sono in alcuni centri commerciali fuori mano e parcheggi in centro città.
poi vediamo come è "per tutti quelli che non devono fare 500km al giorno" l'elettrico.
la vita non deve adattarsi ai mezzi che servono a renderla più comoda, dovrebbe essere il contrario.
finchè usare una elettrica non sarà più comodo di una termica in tutto e per tutto, questi confronti specifici sono purtroppo fini a se stessi.
Quoto, a me piacerebbe anche leggere un'articolo dedicato a chi vive come me in una regione alpina dove a parte la valle centrale per andare nei vari paesi devi farti minimo 30/40 Km in salita e altrettanti in discesa, di inverno con neve e temperature sotto lo zero, dove le colonnine per ovvii motivi logistici ed economici sono quelle che sono numericamente parlando, poi vediamo appunto se l'elettrico è "per tutti quelli che non devono fare 500km al giorno".....
Goofy Goober
18-09-2021, 16:24
concordo.. ma non mi pare che Corsini sia un "estremista" dell'elettrico.. riconosce anche lui dei limiti attuali della tecnologia e del sistema complessivo
l'elettrico oggi è per pochi perchè se diventasse per tutti il sistema elettrico collasserebbe velocemente e la gente dovrebbe andare a piedi..
ma visto che la legge vuole che sia quella la via.. non c'è molto da fare se non adeguarci agli obblighi sperando che entro il 2035 le limitazioni della tecnologia siano un ricordo e i costi non siano folli
mai detto che lo sia, ma dato che di articoli sulle problematiche comuni non ne ho praticamente trovati nel tempo, e qui su hwup se non erro ci sono stati altri articoli su viaggi più o meno lunghi e autonomia dei veicoli, a questo ho espresso il mio commento per ricordare i "soliti" punti sulla quotidiana vita di un eventuale utilizzatore di auto elettrica.
reputo davvero interessante un eventuale spaccato di vita di uso quotidiano dell'auto elettrica per il pendolare comune, il comune abitante di periferia o di centro città, anche medio-grande città (io sono di Genova ad esempio), con tutte le eventuali "barriere architettoniche" dell'elettrico che abbiamo oggi, delle quali l'autonomia per la maggioranza degli utenti quotidiani dell'auto in città, è probabilmente quella che resta per ultima nella scala dei "no" all'auto elettrica.
e ripeto, il per pochi riferito all'elettrico non si può ridurlo all'autonomia.
c'è chi dell'autonomia massima se ne frega altamente magari perchè fa pochi viaggi oltre i 100km (e un utilitaria a carburante oggi te ne fa fare almeno 500, costando poco come veicolo) ma magari di motivi per cui l'elettrico non lo valuta ne ha tutta una serie che non hanno nulla in comune con le problematiche eventualmente riscontrate nei lunghi viaggi.
io ad esempio per potere comprare un'auto elettrica oggi (ma anche tra 10 anni presumo) dovrei prima comprare una nuova casa altrove.
Paolo Corsini
18-09-2021, 16:37
Intanto grazie per la discussione perché, pur con posizioni diverse, credo stia venendo fuori un bel contributo addizionale a quanto ho scritto nel mio articolo. Un paio di osservazioni:
Nelle conclusioni dell'articolo ho scritto:
"Non è ancora per tutti, perchè ci sono alcune categorie di automobilisti per i quali l'autonomia di un veicolo elettrico rappresenta un limite nell'utilizzo giornaliero. Per la mia esperienza parliamo di persone che percorrono per necessità professionali non meno di 500km al giorno, tutti i giorni (e lo rimarco: tutti i giorni), e che al momento attuale potrebbero essere penalizzati soprattutto se non possono sfruttare la rete Supercharger con la sua presenza capillare in prossimità della rete autostradale italiana."
Qualcuno mi contesta i 500km al giorno; io ho scritto "500km al giorno, tutti i giorni (e lo rimarco: tutti i giorni)" e due paragrafi sotto aggiungo:
"Attenzione però ai 500km dei quali parlavo poco sopra: arrivare a percorrenze vicine a quelle tutti i giorni (sono 130.000km all'anno usando il veicolo dal lunedì al venerdì, no week-end) richiede comunque un veicolo in grado di assicurare una buona autonomia complessiva. L'investimento non sarà di poco conto ma chi trascorre così tanto tempo in automobile per necessità professionali è solito utilizzare veicoli di una certa categoria."
Detto in altro modo: chi fa elevate percorrenze ogni giorno, evidentemente per motivazioni professionali, a oggi usa un veicolo termico di una certa fascia di prezzo. Costui, a mio avviso, può usare per la stessa tratta un veicolo elettrico di prezzo comparabile perchè in quel caso la batteria a disposizione è compatibile con un utilizzo così intenso della vettura nell'arco della giornata.
Altro tema: ricarica domestica, garage, posto auto e strada. Nel mondo ideale ognuno interessato ad una EV ha possibilità di caricare a casa in garage o nel posto auto con una wallbox, gestita dal proprio impianto di casa con una tariffa che è quindi quella più bassa a disposizione. Non è così per tutti, ma il senso o meno dell'elettrico in questo caso è funzione della propria situazione personale: magari ha una colonnina a 100 metri da casa, magari può ricaricare in azienda, magari ha un garage dove può caricare a 1kW di potenza quindi lenta ma meglio di niente. Considerate però questa cosa: nella stragrande maggior parte degli utilizzi non si deve ricaricare ogni giorno. In funzione del proprio utilizzo della vettura si dovrà magari ricaricare ogni 3 giorni, o anche più raramente, e non è detto che si debba ricaricare sempre al massimo.
In ogni caso, capisco benissimo le osservazioni fatte da chi non ha un veicolo elettrico in quanto sono le stesse domande che mi ponevo io, e sono le stesse che si pongono i miei colleghi in redazione che non hanno un veicolo elettrico. Provati vari veicoli ho iniziato a chiarirmi le idee su come gestire una EV ma è stato acquistandone una che ho dato risposta a tutte queste domande, chiarendomi molti dubbi e sfatando tanti miti che ho letto anche qui. A chi fosse interessato a valutare il passaggio da termica a elettrica, se possibile, consiglierei di provare a noleggiare qualche settimana una EV utilizzandola con la propria routine quotidiana: questo permetterebbe di capire meglio questo mondo (che, lo avrete capito, è molto complesso) e valutare se quel tipo di mezzo di trasporto va bene o meno per le sue necessità.
Sul mondo delle vetture elettriche più piccole (e più accessibili) internamente abbiamo un notevole interesse, molto più che guidare una Porsche Taycan, perchè siamo ben consapevoli che quelle vetture possono essere il punto d'ingresso nel mondo dell'elettrico (magari come seconda auto di famiglia per la mobilità urbana).
@Paolo Corsini ti do un consiglio spassionato, a certi utenti é meglio non rispondere, si sono messi in testa che l'auto elettrica é rimasta quella di 15 anni fà e non cambieranno idea.
C'é gente su sto forum che non esce di casa se non ha l'auto per farci 600km senza manco fermersi per pisciare e che crede che le colonnine elettriche siano rare come dei totem maya nel bel mezzo del deserto del sahara e per ricaricare la macchina devi fermarti con la tenda e passarci la notte :asd:
Tempo 5/10 anni e cambieranno tutti idea, anche perché non avranno piu' scelta sul medio/lungo termine.
Goofy Goober
18-09-2021, 16:54
Quoto, a me piacerebbe anche leggere un'articolo dedicato a chi vive come me in una regione alpina dove a parte la valle centrale per andare nei vari paesi devi farti minimo 30/40 Km in salita e altrettanti in discesa, di inverno con neve e temperature sotto lo zero, dove le colonnine per ovvii motivi logistici ed economici sono quelle che sono numericamente parlando, poi vediamo appunto se l'elettrico è "per tutti quelli che non devono fare 500km al giorno".....
e io aggiungo:
- chi non ha box privato
- chi non ha parcheggio anche scoperto dedicato
- chi non ha parcheggi vicino a casa (aka si parcheggia in strada dove capita, senza righe bianche)
- chi non ha colonne a lavoro
- chi non ha parcheggio a lavoro
- chi non ha colonne nel tragitto casa-lavoro
due conti me li sono già fatti, l'auto elettrica potrei averla oggi solo a patto di andare a far la spesa in un centro commerciale dove normalmente non metto piede (ci perdo troppo tempo non essendo di strada nei movimenti quotidiani) per evitarmi la tariffa di occupazione se lascio l'auto a caricare di giorno quando sono a lavoro (in un parcheggio poco comodo comunque) oppure la sera quando sono a casa nella piazza del paese (a 300metri da casa....).
Il centro commerciale è dotato di colonne rapide che al costo rispetto all'ibrida che ho adesso, considerato il mio tempo media di spesa che è di circa 1h a seconda dei casi, se mi fermo 1 volta alla settimana come faccio adesso, forse con la ricarica fast riesco a tenere stabile il rapporto tra consumo quotidiano/ricarica ogni 7 giorni.
Costo della ricarica rapida enel X è di circa 7 euro ogni 100km (dati di una Kona elettrica) contro i 6,8 euro ogni 100km dell'attuale ibrida (Yaris, fa 28km/litro di media, prezzo della verdi qui 1,68 a litro in questi giorni).
Per ora non mi conviene ne per il costo dell'auto ne per il costo della ricarica rapida... E nemmeno io ci credevo quando ho visto che costa più Enel X della benzina verde, almeno per la mia sfigata e parsimoniosa Yaris.
Goofy Goober
18-09-2021, 17:03
Altro tema: ricarica domestica, garage, posto auto e strada. Nel mondo ideale ognuno interessato ad una EV ha possibilità di caricare a casa in garage o nel posto auto con una wallbox, gestita dal proprio impianto di casa con una tariffa che è quindi quella più bassa a disposizione. Non è così per tutti, ma il senso o meno dell'elettrico in questo caso è funzione della propria situazione personale: magari ha una colonnina a 100 metri da casa, magari può ricaricare in azienda, magari ha un garage dove può caricare a 1kW di potenza quindi lenta ma meglio di niente. Considerate però questa cosa: nella stragrande maggior parte degli utilizzi non si deve ricaricare ogni giorno. In funzione del proprio utilizzo della vettura si dovrà magari ricaricare ogni 3 giorni, o anche più raramente, e non è detto che si debba ricaricare sempre al massimo.
Ringrazio per aver giustamente citato il mondo ideale, perchè con pragmatismo in mente è facile ricordarci come per la maggiorpate delle persone l'ideale sia lontanissimo dalla realtà.
La cosa che spesso non viene rimarcata negli articoli, è che continua il bombardamento su "entro il 20XX stop produzione auto termiche", ma noi tutti crediamo davvero che tra 10 o 20 anni tutte le case che oggi non hanno i box o i parcheggi dedicati magicamente li avranno e con ricarica elettrica?
Oppure che se non tutti gli avranno, ci sarà una utopica organizzazione automatica volontaria tra cittadini che ricaricheranno a turnazione in giorni diversi di modo che durante la settimana nessuno resterà mai con il "connettore in mano" guardandosi attorno senza sapere come fare?
Io lo vorrei un 2030, 40, 50, dove ogni cristiano ha il suo box con dentro la sua auto elettrica e vive felice, sereno, e spendendo poco.
Ma questo mondo ideale temo resterà un concetto astratto e nella pratica dovrà accadere ben altro (alzo le mani, non so prevedere cosa succederà).
In ogni caso, capisco benissimo le osservazioni fatte da chi non ha un veicolo elettrico in quanto sono le stesse domande che mi ponevo io, e sono le stesse che si pongono i miei colleghi in redazione che non hanno un veicolo elettrico. Provati vari veicoli ho iniziato a chiarirmi le idee su come gestire una EV ma è stato acquistandone una che ho dato risposta a tutte queste domande, chiarendomi molti dubbi e sfatando tanti miti che ho letto anche qui. A chi fosse interessato a valutare il passaggio da termica a elettrica, se possibile, consiglierei di provare a noleggiare qualche settimana una EV utilizzandola con la propria routine quotidiana: questo permetterebbe di capire meglio questo mondo (che, lo avrete capito, è molto complesso) e valutare se quel tipo di mezzo di trasporto va bene o meno per le sue necessità.
Sul mondo delle vetture elettriche più piccole (e più accessibili) internamente abbiamo un notevole interesse, molto più che guidare una Porsche Taycan, perchè siamo ben consapevoli che quelle vetture possono essere il punto d'ingresso nel mondo dell'elettrico (magari come seconda auto di famiglia per la mobilità urbana).
la mia curiosità è, a parte la curiosità (e lo status) di avere una Tesla, razionalmente, quali sono secondo te i vantaggi tra una elettrica rispetto ad una ibrida plug in?
nel senso, a logica (mia), per chi generalmente viaggia in città o fa avanti e indietro città periferia e sporadicamente percorre lunghe distanze perché dovrebbe preferire una tesla model 3 a una Mercedes Gla 250e EQ Power o una 3008? avrebbe un autonomia full elettrico intorno ai 70km quindi sufficienti per i giretti quotidiani (tipo portare i figli a scuola o arrivare al lavoro etc etc) ma al contempo non avrebbe le limitazioni dell elettrico nei viaggi più lunghi.
Goofy Goober
18-09-2021, 17:18
la mia curiosità è, a parte la curiosità (e lo status) di avere una Tesla, razionalmente, quali sono secondo te i vantaggi tra una elettrica rispetto ad una ibrida plug in?
nel senso, a logica (mia), per chi generalmente viaggia in città o fa avanti e indietro città periferia e sporadicamente percorre lunghe distanze perché dovrebbe preferire una tesla model 3 a una Mercedes Gla 250e EQ Power o una 3008? avrebbe un autonomia full elettrico intorno ai 70km quindi sufficienti per i giretti quotidiani (tipo portare i figli a scuola o arrivare al lavoro etc etc) ma al contempo non avrebbe le limitazioni dell elettrico nei viaggi più lunghi.
Se non puoi caricare a casa (o comunque quotidianamente) la plug in ha forse meno senso della elettrica (che almeno con più autonomia richiede una carica ogni tanto a seconda dell'uso).
La plug in è perfetta per chi potendo caricare a casa la usa tutti i giorni solo elettrica e la carica la sera, tenendosi il backup termico per ogni casistica diversa da questa.
Se non puoi usarla nel quotidiano in elettrico ti ritrovi una ibrida che consuma più delle ibride normali perchè ha in più il peso delle batterie extra e del motore elettrico più potente, che se non ricarichi ogni giorno (o quasi) non sfrutti a dovere. Il costo di ingresso molto elevato, paragonabile a quello delle elettriche, rende la scelta della plug in non così scontata (se puoi caricare da casa, oggi probablimente ti compri una elettrica normale, e una Model 3 non è che costa tanto più delle plug in, anzi, rispetto ad alcune costa meno!).
Ringrazio per aver giustamente citato il mondo ideale, perchè con pragmatismo in mente è facile ricordarci come per la maggiorpate delle persone l'ideale sia lontanissimo dalla realtà.
La cosa che spesso non viene rimarcata negli articoli, è che continua il bombardamento su "entro il 20XX stop produzione auto termiche", ma noi tutti crediamo davvero che tra 10 o 20 anni tutte le case che oggi non hanno i box o i parcheggi dedicati magicamente li avranno e con ricarica elettrica?
Oppure che se non tutti gli avranno, ci sarà una utopica organizzazione automatica volontaria tra cittadini che ricaricheranno a turnazione in giorni diversi di modo che durante la settimana nessuno resterà mai con il "connettore in mano" guardandosi attorno senza sapere come fare?
Io lo vorrei un 2030, 40, 50, dove ogni cristiano ha il suo box con dentro la sua auto elettrica e vive felice, sereno, e spendendo poco.
Ma questo mondo ideale temo resterà un concetto astratto e nella pratica dovrà accadere ben altro (alzo le mani, non so prevedere cosa succederà).
Ma se non hai un box, un garage o un posto auto perché hai la macchina?
So che la domanda é pretestuosa, ma generalmente chi si trova in questa situazione vive in grandi città super congestionate dove l'uso dell'auto é pressoché inutile vista anche la presenza di trasporti pubblici efficienti e servizi sempre piu' evoluti ( uber , car sharing e nei prossimi anni taxi a guida autonoma a prezzi sempre piu' accessibili ).
Per altri casi piu' particolari parliamo di eccezioni che andranno gestite, c'é ancora chi viveva ( e vive ancora ) in zone senza collegamento a internet.
Detto in parole brutali, non si puo' mica fermare il progresso se una minorità della popolazione non puo' acccervi.
Ma se non hai un box, un garage o un posto auto perché hai la macchina?
So che la domanda é pretestuosa, ma generalmente chi si trova in queste condizione vive in grandi città super congestionate dove l'uso dell'auto é pressoché inutile vista anche la presenza di trasporti pubblici efficienti e servizi sempre piu' evoluti ( uber , car sharing e nei prossimi anni taxi a guida autonoma a prezzi sempre piu' accessibili ).
Per altri casi piu' particolari parliamo di eccezioni che andranno gestite, come chi per anni ha vissuto ( e vive ancora ) in zone senza collegamento a internet.
ma in che pianeta vivi? non dico stato o città, proprio pianeta... io sono di Brescia la mia ragazza di Verona, io abito in un paesino sul lago di Garda lei appena fuori il centro, vuoi che ri mandi del foto dei quante auto ci sono parcheggiate in strada la sera? e i dei servizi di cui parli non c'è nemmeno l ombra, e questo è lo scenario più comune del pianeta terra, si chiama a seconda dei casi, provincia o periferia. Uber ahahahahah madonna santa, taxi a guida autonoma... ma che mi tocca leggere...
"prendo la mia tesla per arrivare allo spazio porto più vicino, dove posso salire su una delle comode Starship che decollano ogni 5 minuti per andare nel mio ufficio in ordita"
Paolo Corsini
18-09-2021, 17:28
la mia curiosità è, a parte la curiosità (e lo status) di avere una Tesla, razionalmente, quali sono secondo te i vantaggi tra una elettrica rispetto ad una ibrida plug in?
nel senso, a logica (mia), per chi generalmente viaggia in città o fa avanti e indietro città periferia e sporadicamente percorre lunghe distanze perché dovrebbe preferire una tesla model 3 a una Mercedes Gla 250e EQ Power o una 3008? avrebbe un autonomia full elettrico intorno ai 70km quindi sufficienti per i giretti quotidiani (tipo portare i figli a scuola o arrivare al lavoro etc etc) ma al contempo non avrebbe le limitazioni dell elettrico nei viaggi più lunghi.
Poco più di 1 anno fa pensavo a quando avrei cambiato vettura (non ne avevo la necessità; guidavo una Skoda Octavia SW RS TDI con ai tempi 65.000km) mi immaginavo con una Plug-in, ipotizzando un passaggio ad una full electric solo in seguito dopo svariati anni.
Nei mesi successivi ho iniziato a realizzare il fatto che una full electric sarebbe potuta andare bene per me, ma non pensavo di certo di acquistarla a breve. Invece a Fabbraio 2021, cogliendo anche l'opportunità degli ecoincentivi regionali in Lombardia, un bel po' di impulso ho ordinato la Model 3 e venduto la mia macchina.
Perché, personalmente, dico di no ad una Plug-In? Se la usi come dici per una percorrenza media che ti permette di viaggiare sempre in elettrico (i 70km che indichi) allora prenditi una EV così da non avere tutta la parte del motore termico che hai nella vettura (con tutto quello che questo comporta, a partire dalla manutenzione) beneficiando dei vantaggi di una Full EV (che deve avere, se fai percorrenze lunghe, una capacità della batteria adeguata).
Certo, se il budget è di 20.000€ allora difficile trovare una EV che garantisca percorrenza gironaliera su quella distanza media e allo stesso tempo permetta di viaggiare a lungo con soste di ricarica brevi (o nulle). Se parliamo delle vetture che hai indicato secondo me il costo addizionale di una Model 3 è compensato con il costo totale di gestione di un veicolo plug-in nel suo complesso.
Il mio pensiero è che vi siano molti pochi casi speifici nei quali un veicolo Plug-In sia preferibile ad una EV, se non per chi ha anzia da autonomia (ma per mai esperienza si tratta di persone che non hanno mai provato una EV).
In redazione abbiamo il nostro benchmark personale, che è Alessandro Bordin: lui quando la batteria è all'80% inizia ad andare in paranoia e lo usiamo proprio per questo. Ne ha guidate diverse in questi mesi, alcune delle quali terribili per autonomia, ed altre invece che si sono comportate molto bene. Sono certo che, budget permettendo, si comprerebbe una EV al prossimo cambio macchina perché ne ha colto i benefici e compreso il modo d'uso (o forse semplicemente ha imparato a gestire l'ansia :)).
Notturnia
18-09-2021, 17:28
Ringrazio per aver giustamente citato il mondo ideale, perchè con pragmatismo in mente è facile ricordarci come per la maggiorpate delle persone l'ideale sia lontanissimo dalla realtà.
La cosa che spesso non viene rimarcata negli articoli, è che continua il bombardamento su "entro il 20XX stop produzione auto termiche", ma noi tutti crediamo davvero che tra 10 o 20 anni tutte le case che oggi non hanno i box o i parcheggi dedicati magicamente li avranno e con ricarica elettrica?
Oppure che se non tutti gli avranno, ci sarà una utopica organizzazione automatica volontaria tra cittadini che ricaricheranno a turnazione in giorni diversi di modo che durante la settimana nessuno resterà mai con il "connettore in mano" guardandosi attorno senza sapere come fare?
Io lo vorrei un 2030, 40, 50, dove ogni cristiano ha il suo box con dentro la sua auto elettrica e vive felice, sereno, e spendendo poco.
Ma questo mondo ideale temo resterà un concetto astratto e nella pratica dovrà accadere ben altro (alzo le mani, non so prevedere cosa succederà).
quel tipo di case sono case costose.. non sono appartamenti in condominio.. quel tipo di mondo ideale prevedere solo persone con un certo reddito perchè in un condominio moderno non tutti hanno il box o il posto auto.. vedo nel mio palazzo per esempio dove siamo in 5.. 5 non 50.. e siamo solo in 3 ad avere posto auto (io) e box (altri due) gli altri 2 lasciano la macchina fuori in strada dove trovano.. ma il palazzo di fianco a dove lavoro è un palazzo con 250 condomini.. 400 auto.. e 100 posti auto fra auto e box.. immagina dove finiscono le macchina la sera.. e molte di quelle auto vengono usate raramente e quindi sono lasciate nello stesso posto da lunedì a venerdì mentre la seconda auto è usata tutti i giorni per andare a lavorare perchè a differenza del pensiero Acerbo molti abitano in città e non lavorano in città e quindi escono in auto tutti i giorni.. per portare i figli a scuola e poi andare a 20 km di distanza a lavorare.. cosa impossibile con i mezzi pubblici se si vuole arrivare puntuali.
gli edifici si sono ingranditi senza rispettare le norme corrette e di norma 10 appartamenti 20 auto 5 posti auto + 5 box ..
c'è da ripensare molte cose.. se invece sei fortunato e abiti per conto tuo allora il tuo reddito ti permetterà di fare quello che vuoi.
io ho una macchina diesel con 190 mila km e non ho intenzione di cambiarla per altri 110 mila km visto i consumi che ha .. non avrebbe senso visto che, anche se ho ridotto di 7 volte i miei viaggi di lavoro (beata teleconferenza) non avrei un vantaggio economico a comprare un veicolo adesso. attendo che sia a fine vita e poi vediamo ma vuol dire attendere altri 5 anni.. forse di più.. se fa come altre auto che ho avuto.. poi vedremo che mondo ci sarà e se mi serviranno ancora due auto. magari ci saranno finalmente elettriche di qualità a prezzi umani
Paolo Corsini
18-09-2021, 17:29
Se non puoi caricare a casa (o comunque quotidianamente) la plug in ha forse meno senso della elettrica (che almeno con più autonomia richiede una carica ogni tanto a seconda dell'uso).
La plug in è perfetta per chi potendo caricare a casa la usa tutti i giorni solo elettrica e la carica la sera, tenendosi il backup termico per ogni casistica diversa da questa.
Se non puoi usarla nel quotidiano in elettrico ti ritrovi una ibrida che consuma più delle ibride normali perchè ha in più il peso delle batterie extra e del motore elettrico più potente, che se non ricarichi ogni giorno (o quasi) non sfrutti a dovere. Il costo di ingresso molto elevato, paragonabile a quello delle elettriche, rende la scelta della plug in non così scontata (se puoi caricare da casa, oggi probablimente ti compri una elettrica normale, e una Model 3 non è che costa tanto più delle plug in, anzi, rispetto ad alcune costa meno!).
Direi che hai perfettamente sintetizzato il mio pensiero.
Notturnia
18-09-2021, 17:33
Poco più di 1 anno fa pensavo a quando avrei cambiato vettura (non ne avevo la necessità; guidavo una Skoda Octavia SW RS TDI con ai tempi 65.000km) mi immaginavo con una Plug-in, ipotizzando un passaggio ad una full electric solo in seguito dopo svariati anni.
Nei mesi successivi ho iniziato a realizzare il fatto che una full electric sarebbe potuta andare bene per me, ma non pensavo di certo di acquistarla a breve. Invece a Fabbraio 2021, cogliendo anche l'opportunità degli ecoincentivi regionali in Lombardia, un bel po' di impulso ho ordinato la Model 3 e venduto la mia macchina.
Perché, personalmente, dico di no ad una Plug-In? Se la usi come dici per una percorrenza media che ti permette di viaggiare sempre in elettrico (i 70km che indichi) allora prenditi una EV così da non avere tutta la parte del motore termico che hai nella vettura (con tutto quello che questo comporta, a partire dalla manutenzione) beneficiando dei vantaggi di una Full EV (che deve avere, se fai percorrenze lunghe, una capacità della batteria adeguata).
Certo, se il budget è di 20.000€ allora difficile trovare una EV che garantisca percorrenza gironaliera su quella distanza media e allo stesso tempo permetta di viaggiare a lungo con soste di ricarica brevi (o nulle). Se parliamo delle vetture che hai indicato secondo me il costo addizionale di una Model 3 è compensato con il costo totale di gestione di un veicolo plug-in nel suo complesso.
Il mio pensiero è che vi siano molti pochi casi speifici nei quali un veicolo Plug-In sia preferibile ad una EV, se non per chi ha anzia da autonomia (ma per mai esperienza si tratta di persone che non hanno mai provato una EV).
In redazione abbiamo il nostro benchmark personale, che è Alessandro Bordin: lui quando la batteria è all'80% inizia ad andare in paranoia e lo usiamo proprio per questo. Ne ha guidate diverse in questi mesi, alcune delle quali terribili per autonomia, ed altre invece che si sono comportate molto bene. Sono certo che, budget permettendo, si comprerebbe una EV al prossimo cambio macchina perché ne ha colto i benefici e compreso il modo d'uso (o forse semplicemente ha imparato a gestire l'ansia :)).
e per uno invece che vuole portare i piccoli a scuola in full elettrico e poi andare dai clienti senza rogne non credi che un ibrida possa essere un'ottima soluzione ?.. io a quella puntavo anni fa.. così avevo i miei 30-40 km elettrici per i movimenti in città (spesa, scuola, ufficio) ma poi quando uscivo per andare dai clienti non avevo nessun problema di autonomia
purtroppo ho cozzato con il fatto che le ibride che volevo io avevano il serbatoio castrano e autonomie EV+Benza di appena 500km rendendole inutili e sono andato sul diesel per non avere nessun vincolo (come detto spesso la macchina deve supportare il mio lavoro e non essere un problema aggiuntivo per me)
ma in che pianeta vivi? non dico stato o città, proprio pianeta... io sono di Brescia la mia ragazza di Verona, io abito in un paesino sul lago di Garda lei appena fuori il centro, vuoi che ri mandi del foto dei quante auto ci sono parcheggiate in strada la sera? e i dei servizi di cui parli non c'è nemmeno l ombra, e questo è lo scenario più comune del pianeta terra, si chiama a seconda dei casi, provincia o periferia. Uber ahahahahah madonna santa, taxi a guida autonoma... ma che mi tocca leggere...
Brescia? Porca troia siete 200.000 abitanti ed avete la METRO!!! A che ti serve la macchina se vivi in città?
Io ho vissuto per 3 anni al centro di Roma, oltre 3 milioni di abitanti e la sera quando tornavo da lavoro dopo ore di traffico stavo altri 45 minuti a girare come un coglione sotto casa per trovare un parcheggio.
Dopo 6 mesi la macchina l'ho venduta e me la sono ricomprata 3 anni dopo quando ho traslocato.
Il problema qua é culturale, non c'entra l'elettrico o il gasolio.
Vuoi avere la macchina di proprietà? Bene, vai a vivere dove é possibile parcheggiarla e ricaricarla.
In Italia é pieno di famiglie che posseggono 2 auto e ci passano dentro il 30% della giornata, ma che cazzo di vita é?
Tutto questo é dovuto al fatto che chiunque ha potuto comprarsi un veicolo perché un'automobile non costa un cazzo, spero vendano solo auto sopra i 40k in fututo cosi' é la volta buona che la gente cambia davvero stile di vita.
Invece di incazzarvi per il cambio termico/elettrico incazzatevi con i vostri politici che non sviluppano il trasporto pubblico e non offrono risposte alternative reali a quello privato.
Paolo Corsini
18-09-2021, 17:35
e per uno invece che vuole portare i piccoli a scuola in full elettrico e poi andare dai clienti senza rogne non credi che un ibrida possa essere un'ottima soluzione ?.. io a quella puntavo anni fa.. così avevo i miei 30-40 km elettrici per i movimenti in città (spesa, scuola, ufficio) ma poi quando uscivo per andare dai clienti non avevo nessun problema di autonomia
purtroppo ho cozzato con il fatto che le ibride che volevo io avevano il serbatoio castrano e autonomie EV+Benza di appena 500km rendendole inutili e sono andato sul diesel per non avere nessun vincolo (come detto spesso la macchina deve supportare il mio lavoro e non essere un problema aggiuntivo per me)
A mio avviso una ibrida al momento serve per
1) avere qualche incentivo
2) avere un po' di valore aggiunto in più se la rivenderai
3) entrare (almeno per ora) nelle ZTL
Per il resto, mia opinione personale, valgono le stesse considerazioni che ho fatto prima per le Plug-In. Nel tuo caso, da quello che posso intuire, bene hai fatto a prendere un diesel per ora.
Goofy Goober
18-09-2021, 17:36
Ma se non hai un box, un garage o un posto auto perché hai la macchina?
So che la domanda é pretestuosa, ma generalmente chi si trova in questa situazione vive in grandi città super congestionate dove l'uso dell'auto é pressoché inutile vista anche la presenza di trasporti pubblici efficienti e servizi sempre piu' evoluti ( uber , car sharing e nei prossimi anni taxi a guida autonoma a prezzi sempre piu' accessibili ).
Per altri casi piu' particolari parliamo di eccezioni che andranno gestite, c'é ancora chi viveva ( e vive ancora ) in zone senza collegamento a internet.
Detto in parole brutali, non si puo' mica fermare il progresso se una minorità della popolazione non puo' acccervi.
Boh se è una battuta ok fa ridere, ma altrimenti ti chiedo di fare questa domanda ai possessori dei milioni di auto che vedi parcheggiate in giro, fuori dai box o dai parcheggi riservati. Perchè sono in maggioranza rispetto a quelli che possiedono o un box o un parcheggio riservato.
Io ad esempio sono invalido e ho la macchina per necessità ma non ho il box, la parcheggio in uno condominiale (dove io non abito) vicino a casa mia, dietro pagamento di un obolo.
Quando stavo bene mi giostravo più spesso tra mezzi pubblici per muovermi, l'unico risultato era spendere meno nell'anno per i movimenti al costo però di perdere circa 2 ore in più tutti i giorni.
2 ore al giorno sono tante, sinceramente, quindi oggi anche senza invalidità avrei comunque la macchina o altro mezzo privato.
Nel frattempo i mezzi pubblici qui da me non sono affatto migliorati, probabilmente anzi sono peggiorati (ci sono meno bus di prima, ma più lunghi, per ridurre i costi).
quel tipo di case sono case costose.. non sono appartamenti in condominio.. quel tipo di mondo ideale prevedere solo persone con un certo reddito perchè in un condominio moderno non tutti hanno il box o il posto auto.. vedo nel mio palazzo per esempio dove siamo in 5.. 5 non 50.. e siamo solo in 3 ad avere posto auto (io) e box (altri due) gli altri 2 lasciano la macchina fuori in strada dove trovano.. ma il palazzo di fianco a dove lavoro è un palazzo con 250 condomini.. 400 auto.. e 100 posti auto fra auto e box.. immagina dove finiscono le macchina la sera.. e molte di quelle auto vengono usate raramente e quindi sono lasciate nello stesso posto da lunedì a venerdì mentre la seconda auto è usata tutti i giorni per andare a lavorare perchè a differenza del pensiero Acerbo molti abitano in città e non lavorano in città e quindi escono in auto tutti i giorni.. per portare i figli a scuola e poi andare a 20 km di distanza a lavorare.. cosa impossibile con i mezzi pubblici se si vuole arrivare puntuali.
gli edifici si sono ingranditi senza rispettare le norme corrette e di norma 10 appartamenti 20 auto 5 posti auto + 5 box ..
c'è da ripensare molte cose.. se invece sei fortunato e abiti per conto tuo allora il tuo reddito ti permetterà di fare quello che vuoi.
io ho una macchina diesel con 190 mila km e non ho intenzione di cambiarla per altri 110 mila km visto i consumi che ha .. non avrebbe senso visto che, anche se ho ridotto di 7 volte i miei viaggi di lavoro (beata teleconferenza) non avrei un vantaggio economico a comprare un veicolo adesso. attendo che sia a fine vita e poi vediamo ma vuol dire attendere altri 5 anni.. forse di più.. se fa come altre auto che ho avuto.. poi vedremo che mondo ci sarà e se mi serviranno ancora due auto. magari ci saranno finalmente elettriche di qualità a prezzi umani
infatti lo hai detto, c'è da ripensare molte cose.
ma tra uno o due decenni, credi si sarà fatto qualcosa?
secondo me no, sarà continuato solo il bombardamento elettrico, ci saranno si più colonne in giro, ma nel contempo i box saranno sempre quelli e i parcheggi disponibili idem.
e ovviamente escludo che tutti abiteremo in villette a schiera con fotovoltaico e vialetto con ricarica...
Goofy Goober
18-09-2021, 17:42
Brescia? Porca troia siete 200.000 abitanti ed avete la METRO!!! A che ti serve la macchina se vivi in città?
Io ho vissuto per 3 anni al centro di Roma, oltre 3 milioni di abitanti e la sera quando tornavo da lavoro dopo ore di traffico stavo altri 45 minuti a girare come un coglione sotto casa per trovare un parcheggio.
Dopo 6 mesi la macchina l'ho venduta e me la sono ricomprata 3 anni dopo quando ho traslocato.
Il problema qua é culturale, non c'entra l'elettrico o il gasolio.
Vuoi avere la macchina di proprietà? Bene, vai a vivere dove é possibile parcheggiarla e ricaricarla.
In Italia é pieno di famiglie che posseggono 2 auto e ci passano dentro il 30% della giornata, ma che cazzo di vita é?
Tutto questo é dovuto al fattp che chiunque ha potuto comprarsi un veicolo perché un'auto non costa un cazzo da decenni, spero vendano solo auto sopra i 40k cosi' é la volta buona che la gente cambia davvero stile di vita.
Anche io se vivessi in centro a Roma non vorrei la macchina. Le volte che ci sono stato mi veniva l'ansia a vedere certi incroci.
O in centro a Milano. Roba da suicidio trovare un parcheggio.
Ma non ci sono solo Roma e Milano...
Mai stato a Genova?
O altrove?
In qualche periferia/hinterland?
Paesi di provincia?
Vivono persone anche li... Tante. E ci sono tante auto, anche li. E la maggiorparte senza box o parcheggi di proprietà.
Se hai un po di tempo da buttare fai due giri su Street View di Maps, guarda ad esempio su Genova l'Aurelia (la statale che si usa quando la A10 è chiusa, ad esempio quando è venuto giù il Morandi sai...), segui il tragitto da Arenzano a Genova centro, e guarda cosa c'è in strada, le auto ferme a lato strada, e quelli in strada...
Probabilmente cambierai idea.
Ah e si, la metro c'è, in centro, fa un pugno di fermate, e non ha parcheggi di interscambio.
Notturnia
18-09-2021, 17:44
Brescia? Porca troia siete 200.000 abitanti ed avete la METRO!!! A che ti serve la macchina se vivi in città?
Io ho vissuto per 3 anni al centro di Roma, oltre 3 milioni di abitanti e la sera quando tornavo da lavoro dopo ore di traffico stavo altri 45 minuti a girare come un coglione sotto casa per trovare un parcheggio.
Dopo 6 mesi la macchina l'ho venduta e me la sono ricomprata 3 anni dopo quando ho traslocato.
Il problema qua é culturale, non c'entra l'elettrico o il gasolio.
Vuoi avere la macchina di proprietà? Bene, vai a vivere dove é possibile parcheggiarla e ricaricarla.
In Italia é pieno di famiglie che posseggono 2 auto e ci passano dentro il 30% della giornata, ma che cazzo di vita é?
Tutto questo é dovuto al fatto che chiunque ha potuto comprarsi un veicolo perché un'auto non costa un cazzo da decenni, spero vendano solo auto sopra i 40k cosi' é la volta buona che la gente cambia davvero stile di vita.
Invece di incazzarvi per il cambio termico/elettrico incazzatevi con i vostri politici che non sviluppano il trasporto pubblico e non offrono risposte alternative reali a quello privato.
io ignoro che strana vita fai tu ma mi pare che tu sia arrabbiato con tutti.. non devi divertirti molto nel mondo reale se devi per forza aggredire gli altri e lamentarti delle loro scelte di vita..
sei stato a Roma per tre anni hai detto e trovavi comoda la metro di Roma ?.. sei diverso dai romani deduco visto i casini di quella metro
avrai notato anche il traffico di Roma.. e scusa per fare la spesa andavi in metro ? io troverei scomodo fare la spesa in metro e poi tornare a casa con le borse della spesa..
Brescia ? non molto diverso il concetto ma mi fa piacere che tu per 3 anni sia riuscito a fare tutto senza automobile, io il supermercato lo ho a molti km e a piedi o in bici non ci andrei a fare la spesa
Anche io se vivessi in centro a Roma non vorrei la macchina. O in centro a Milano.
Ma non ci sono solo Roma e Milano...
Mai stato a Genova?
O altrove?
In qualche periferia/hinterland?
Paesi di provincia?
Vivono persone anche li... Tante. E ci sono tante auto, anche li. E la maggiorparte senza box o parcheggi di proprietà.
Se hai un po di tempo da buttare fai due giri su Street View di Maps, guarda ad esempio su Genova l'Aurelia (la statale che si usa quando la A10 è chiusa, ad esempio quando è venuto giù il Morandi sai...), segui il tragitto da Arenzano a Genova centro, e guarda cosa c'è in strada, le auto ferme a lato strada, e quelli in strada...
Probabilmente cambierai idea.
Ah e si, la metro c'è, in centro, fa un pugno di fermate, e non ha parcheggi di interscambio.
Ciao, a genova ci sono stato 3 volte ( condoglianze :asd: )
Scherzi a parte, prova a ragionare su grande scala a livello europeo, quanti casi come l' interland di Genova ci sono rispetto al resto del mondo?
La nuova rotta é stata tracciata, adesso le amministrazioni comunali e regionali muovessero il culo per adeguarsi entro i prossimi 25 anni, passa anche da qui la lotta all'inquinamento.
Nessuno ti chiede di prender una EV domani, ma chi gestisce il Paese deve mettersi a lavorare per renderlo fattibile nel futuro prossimo, anche nelle zone piu' complicate.
io ignoro che strana vita fai tu ma mi pare che tu sia arrabbiato con tutti.. non devi divertirti molto nel mondo reale se devi per forza aggredire gli altri e lamentarti delle loro scelte di vita..
sei stato a Roma per tre anni hai detto e trovavi comoda la metro di Roma ?.. sei diverso dai romani deduco visto i casini di quella metro
avrai notato anche il traffico di Roma.. e scusa per fare la spesa andavi in metro ? io troverei scomodo fare la spesa in metro e poi tornare a casa con le borse della spesa..
Brescia ? non molto diverso il concetto ma mi fa piacere che tu per 3 anni sia riuscito a fare tutto senza automobile, io il supermercato lo ho a molti km e a piedi o in bici non ci andrei a fare la spesa
Se la macchina ti serve solo per fare la spesa puoi prenderti anche una twingo elettrica. Ora vuoi dirmi che non puoi ricaricarla da nessuna parte da qui ai prossimi 10 anni? Ma dai su, ma di che parliamo ...
La spesa io la fecevo a piedi con il carrellino, cosa che mia madre ha fatto per 50 anni per una famglia di 4 persone perché non aveva la patente.
Se ci tieni all'ecologia del pianeta devi rinunciare a qualcosa, troppo facile contestare tutto e non cambiare nulla.
Goofy Goober
18-09-2021, 17:58
Ciao, a genova ci sono stato 3 volte ( condoglianze :asd: )
Scherzi a parte, prova a ragionare su grande scala a livello europeo, quanti casi come l' interland di Genova ci sono rispetto al resto del mondo?
La nuova rotta é stata tracciata, adesso le amministrazioni comunali e regionali muovessero il culo per adeguarsi entro i prossimi 25 anni, passa anche da qui la lotta all'inquinamento.
Nessuno ti chiede di prender una EV domani, ma chi gestisce il Paese deve mettersi a lavorare per renderlo fattibile nel futuro prossimo nche nelle zone piu' complicate.
Come Genova non tante, per fortuna dal punto di vista del traffico, per sfortuna per tutta un altra serie di punti di vista, ma il succo è che come Genova ci sarà tra 20 anni, anche altri luoghi con problemi simili e diversi ci saranno.
La rotta la puoi tracciare ma la morfologia ambientale non ti viene dietro.
E' esattamente il motivo per cui il sindaco può anche tracciare chilometri e chilometri di piste ciclabili nei modi più assurdi che manco su Trackmania vedi roba del genere, ma tanto a Genova nessuno usa la bici perchè tra rischiare di morire sotto i tir e dover avere gambe alla Pantani per le colline, nessuno si cagherà MAI di striscio le biciclette qui, e non è questione di abitudini di vita sbagliate, ma di necessità di vita contestuali all'ambiente. :stordita:
Nessuno si lamentava perchè in europa (e non solo) abbiamo sempre avuto auto micro rispetto all'america per via di come le città sono costruite, e le città nel frattempo non sono cambiate per farci girare le Lincoln o le Cadillac lunghe 6mt e larghe 3... In giappone hanno le key car perchè han deciso che lo spazio è poco e quelle servono.
Secondo me ci vorrà qualcosa per accontentare anche coloro (e ripeto, sono la maggioranza) che hanno auto ma non posto dove lasciarla...
Altrimenti sarà proprio il mercato dell'auto a doversi ridimensionare, temo.
Io una EV domani la comprerei subito, non ho riserve sulla tecnologia o modelli di per se. Però ho riserve sulle cose che mi fanno perdere tempo, perchè quello che perdo non c'è modo di recuperarlo.
Notturnia
18-09-2021, 17:58
Ciao, a genova ci sono stato 3 volte ( condoglianze :asd: )
Scherzi a parte, prova a ragionare su grande scala a livello europeo, quanti casi come l' interland di Genova ci sono rispetto al resto del mondo?
La nuova rotta é stata tracciata, adesso le amministrazioni comunali e regionali muovessero il culo per adeguarsi entro i prossimi 25 anni, passa anche da qui la lotta all'inquinamento.
Nessuno ti chiede di prender una EV domani, ma chi gestisce il Paese deve mettersi a lavorare per renderlo fattibile nel futuro prossimo nche nelle zone piu' complicate.
la lotta all'inquinamento passa altrove.
Come avrai letto Biden ha chiesto ieri all'Europa di tagliare l'inquinamento generato da METANO visto che in europa ci sono i principali allevamenti di bestiame e vorrebbe che li eliminassimo per venderci lui la carne (notizia tradotta ovviamente.. non lo ha detto chiaramente).
ma la lotta contro il metano vuol dire l'aumento dei prezzi dell'energia elettrica in europa a causa della decarbonizzazione e della diretta correlazione fra FV+Eolico / CCGT..
stanno solo cercando di affossarci un filo di più.. ma è di ieri la notizia (19 ore fa)..
Global Methane Pledge.. rivolta alle 15 nazioni con il maggiore inquinamento da produzione di metano in aria libera.. fra le quali l'Italia, L'Argentina, il Messico etc etc.. guarda caso... hehe.. chiedono la riduzione del 30% entro 9 anni. la richiesta è riconversione degli allevamenti in agricoltura biologica per "improving public health".
sempre nello stesso discorso ricordava che il metano in ambiente (a differenza delle automobili) ha generato il 30% dell'energia che ha causato gli aumenti di temperatura dall'età pre-industriale e che quindi è il vero pericolo su cui concentrarsi nel breve periodo.
puoi trovare tutto, se di tuo interesse, sugli articoli sul MEF di ieri.
Notturnia
18-09-2021, 18:04
Se la macchina ti serve solo per fare la spesa puoi prenderti anche una twingo elettrica. Ora vuoi dirmi che non puoi ricaricarla da nessuna parte da qui ai prossimi 10 anni? Ma dai su, ma di che parliamo ...
La spesa io la fecevo a piedi con il carrellino, cosa che mia madre ha fatto per 50 anni per una famglia di 4 persone perché non aveva la patente.
Se ci tieni all'ecologia del pianeta devi rinunciare a qualcosa, troppo facile contestare tutto e non cambiare nulla.
perchè dovrei essere cosi cretino da spendere dei soldi per comprare un'automobile per fare la spesa al posto di usare quella che già ho ?..
facevi la spesa a piedi con il carrellino ?.. che romantico che sei.. anche mia nonna lo ha fatto per 95 anni.. bei tempi.. ma eravamo solo 3.5 miliardi nel mondo.. non 10.. dovrei rinunciare a chattare :-D consumerei meno energia elettrica e potrei lavorare di più..
e visto che ci tieni.. uso energia elettrica green in casa, ho il contratto di metano con annullo sulla co2 prodotta e ho il contratto DKV green per annullare la co2 prodotta dal combustibile con consumo quando mi muovo, ho rifatto serramenti, cappotto e sala termica a casa per ridurre gli sprechi, ho messo l'illuminazione a led già nel 2008 sia a casa che in ufficio etc etc..
io faccio, e di norma non ne parlo, perchè mi interessa sia il pianeta che la mia vita mentre mi piace di meno il santone che predica specie se non vive nella stessa nazione dove vivo io.. e a quanto pare tu non vivi i nostri problemi ma denigri chi ha problemi che tu ritieni possano risolvere senza conoscere il reddito altrui.. perchè alla fine, come ha detto Biden, è un problema di soldi e l'Europa deve cacciare 100 miliardi da qua a 1.000 ore (COP26) in modo da dimostrare che vuole fare quello che l'America chiede.
sono soldi non ecologia..
Goofy Goober
18-09-2021, 18:08
sono soldi non ecologia..
Non volevo essere il primo a dirlo, quindi grazie :asd:
Notturnia
18-09-2021, 18:18
Non volevo essere il primo a dirlo, quindi grazie :asd:
tranquillo tanto già mi amano quindi non puo' andare peggio :-D
ma sai.. lavorandoci tutti i giorni e suggerendo "investimenti" per questo e quello quando gli dici che fai questo e riduci qua e la e ti chiedono quanto costa e tu sorridendo gli dici che è solo un milione di euro ma che poi rientra ti guardano come un marziano che non sa che un milione è tantino.. ma tu lo sai solo che non si puo' fare di meglio..
l'ecologia è un immenso business e la gente ancora non lo ha capito ma le nazioni si.. e in un modo consumista serviva un cambio di regime e quindi eccolo qua.. alla fin fine faremo le stesse cose di prima ma solo spendendo una marea di soldi per farlo.. perchè se cambio la macchina la mia vecchia macchina va smaltita e ne va costruita una nuova e questo ha un costo ambientale notevole per cui i benefici della nuova auto si spostano di molti anni mentre il problema lo abbiamo oggi .. ma le aziende hanno ritirato un veicolo funzionante e ne hanno venduto uno nuovo che fa le stesse cose di quello di prima che ho rottamato.. e lo stesso vale per molte altre cose che stanno incentivando..
tanto per dire.. molti di quelli che fanno i cappotti usano cappotti in polistirene a celle chiuse.. che di per se è spettacolare come prodotto termicamente parlando ma non è un prodotto "naturale" ne per i prodotti chimici usati ne per la quantità di energia necessario a produrla ma nel lungo periodo porterà ad una riduzione dell'impatto ambientale (dopo aver azzerato l'impatto del produrlo) etc..
alla fin fine è consumismo (guarda i dati economici della Cina per intenderci.. )
l'ecologia è una buona cosa ma fatta in questo modo è solo mercificazione.. tutto qua.. nel proprio piccolo è meglio usare di meno la macchina che cambiarla.
Secondo me.
perchè dovrei essere cosi cretino da spendere dei soldi per comprare un'automobile per fare la spesa al posto di usare quella che già ho ?..
facevi la spesa a piedi con il carrellino ?.. che romantico che sei.. anche mia nonna lo ha fatto per 95 anni.. bei tempi.. ma eravamo solo 3.5 miliardi nel mondo.. non 10.. dovrei rinunciare a chattare :-D consumerei meno energia elettrica e potrei lavorare di più..
e visto che ci tieni.. uso energia elettrica green in casa, ho il contratto di metano con annullo sulla co2 prodotta e ho il contratto DKV green per annullare la co2 prodotta dal combustibile con consumo quando mi muovo, ho rifatto serramenti, cappotto e sala termica a casa per ridurre gli sprechi, ho messo l'illuminazione a led già nel 2008 sia a casa che in ufficio etc etc..
io faccio, e di norma non ne parlo, perchè mi interessa sia il pianeta che la mia vita mentre mi piace di meno il santone che predica specie se non vive nella stessa nazione dove vivo io.. e a quanto pare tu non vivi i nostri problemi ma denigri chi ha problemi che tu ritieni possano risolvere senza conoscere il reddito altrui.. perchè alla fine, come ha detto Biden, è un problema di soldi e l'Europa deve cacciare 100 miliardi da qua a 1.000 ore (COP26) in modo da dimostrare che vuole fare quello che l'America chiede.
sono soldi non ecologia..
Boh forse parlo tedesco, il problema deve essere mio ...
Non ho mai detto che devi cambiare auto adesso ,ma manco menarla da qui ai prossimi 5 anni. Prima o poi una elettrica la dovrai prendere, scegli in piena libertà quale sarà il momento piu' propizio.
Come Genova non tante, per fortuna dal punto di vista del traffico, per sfortuna per tutta un altra serie di punti di vista, ma il succo è che come Genova ci sarà tra 20 anni, anche altri luoghi con problemi simili e diversi ci saranno.
La rotta la puoi tracciare ma la morfologia ambientale non ti viene dietro.
E' esattamente il motivo per cui il sindaco può anche tracciare chilometri e chilometri di piste ciclabili nei modi più assurdi che manco su Trackmania vedi roba del genere, ma tanto a Genova nessuno usa la bici perchè tra rischiare di morire sotto i tir e dover avere gambe alla Pantani per le colline, nessuno si cagherà MAI di striscio le biciclette qui, e non è questione di abitudini di vita sbagliate, ma di necessità di vita contestuali all'ambiente. :stordita:
Nessuno si lamentava perchè in europa (e non solo) abbiamo sempre avuto auto micro rispetto all'america per via di come le città sono costruite, e le città nel frattempo non sono cambiate per farci girare le Lincoln o le Cadillac lunghe 6mt e larghe 3... In giappone hanno le key car perchè han deciso che lo spazio è poco e quelle servono.
Secondo me ci vorrà qualcosa per accontentare anche coloro (e ripeto, sono la maggioranza) che hanno auto ma non posto dove lasciarla...
Altrimenti sarà proprio il mercato dell'auto a doversi ridimensionare, temo.
Io una EV domani la comprerei subito, non ho riserve sulla tecnologia o modelli di per se. Però ho riserve sulle cose che mi fanno perdere tempo, perchè quello che perdo non c'è modo di recuperarlo.
Le scuse sulla morfologia italica le sento da 50 anni, diciamo che basta dai ...
Questa estate mi hanno fatto uscire dall'autostrada per 3 volte tra Napoli e Torino, ultima tratta Bologna Torino facendomi passare per Genova, deviazioni causa lavori in piena estate. All'estero quando c'é una uscita obbligatoria hai i cartelli del percorso alternativo chiari e leggibili e google maps viene aggiornato dai funzionari pubblici, in Italia ti fanno uscire e basta, arrangiati per trovare la strada.
In zona Genova aeroporto ho dovuto mandare a fanculo i fankazzisti di autostrade che stavano dentro una macchina subito dopo la deviazione obbligata, nessuna informazione su maps e nessun cartello esposto!!!
Questo per dire che é facile nascondersi dietro un dito, ci sono Paesi europei con territori morfologicamente altrettanto complessi, ma le amministrazioni pubbliche e lo Stato lavorano, non creano palle di fango che danno alibi ai cittadini.
Tirando le somme direi che il sig. Corsini ha schiarito le idee a molti: le bev di adesso non piacciono a molti, moltissimi. Vedremo i prodotti da qui a 10 anni se saranno ben più convincenti.
Una domanda, ho letto diversi articoli di giornalisti di testate online sull’argomento delle vetture bev, bene o male in questi mesi tutti fanno l’articolo sul viaggio per andare a fare le vacanze, dai 300 km fino ai 5000 km di qualcuno…
Ma perché tutti ma proprio tutti devono scrivere quello che fanno durante le soste per la ricarica della pila della vettura? :D
A me da lettore che vuole informarsi con dati puramente tecnici non interessa se l’autore si è dovuto fermare nelle Langhe e si è magnato la bagna cauda :sofico: oppure si è fermato nell’area di sosta con vicino tre pini ed ha fatto 40 min di birdwatching :sofico:
Visto che è una cosa che fanno praticamente tutti mi viene da pensare che sia suggerito dai carmaker ai vari giornalisti di impostare in modo “simpatico e alternativo” gli articoli dedicati a tali vetture, specie quando si fanno le ricariche?
:)
Tirando le somme direi che il sig. Corsini ha schiarito le idee a molti: le bev di adesso non piacciono a molti, moltissimi. Vedremo i prodotti da qui a 10 anni se saranno ben più convincenti.
Una domanda, ho letto diversi articoli di giornalisti di testate online sull’argomento delle vetture bev, bene o male in questi mesi tutti fanno l’articolo sul viaggio per andare a fare le vacanze, dai 300 km fino ai 5000 km di qualcuno…
Ma perché tutti ma proprio tutti devono scrivere quello che fanno durante le soste per la ricarica della pila della vettura? :D
A me da lettore che vuole informarsi con dati puramente tecnici non interessa se l’autore si è dovuto fermare nelle Langhe e si è magnato la bagna cauda :sofico: oppure si è fermato nell’area di sosta con vicino tre pini ed ha fatto 40 min di birdwatching :sofico:
Visto che è una cosa che fanno praticamente tutti mi viene da pensare che sia suggerito dai carmaker ai vari giornalisti di impostare in modo “simpatico e alternativo” gli articoli dedicati a tali vetture, specie quando si fanno le ricariche?
:)
Perchè forse devono giustificare in primis a se stessi l'idiozia della perdita di tempo. Non possono dire "sono stato lì fermo come un ebete mentre gli altri mi sfrecciavano davanti".
PS: ma qualche autore che si sia imboscato con la morosa c'è ? :D
in Italia ti fanno uscire e basta, arrangiati per trovare la strada.
Me la ricordo ancora adesso, Milano-Genova uscita obbligatoria a Gropello Cairoli, in mezzo alla campagna. Dio li maledica :D
Paolo Corsini
18-09-2021, 20:48
Visto che è una cosa che fanno praticamente tutti mi viene da pensare che sia suggerito dai carmaker ai vari giornalisti di impostare in modo “simpatico e alternativo” gli articoli dedicati a tali vetture, specie quando si fanno le ricariche?
:)
Mi hai strappato un gran sorriso, sappilo :)
comunque no, che io sappia non è una indicazione che proviene dai produttori di veicoli elettrici (o quantomeno a me non l'hanno mai chiesto). Non amo raccontare i fatti miei; in questo caso l'ho fatto perché quelle informazioni credo aiutino chi si pone certe domande sulla mobilità elettrica legate ai tempi di ricarica.
Paolo Corsini
18-09-2021, 20:52
Perchè forse devono giustificare in primis a se stessi l'idiozia della perdita di tempo. Non possono dire "sono stato lì fermo come un ebete mentre gli altri mi sfrecciavano davanti".
Non è detto che sia una perdita di tempo, basta cambiare mentalità. Vuoi un esempio? Ieri sono andato a correre (come puoi vedere dalla mia signature corro "un po'"); ho accompagnato mia figlia al campo di atletica per il suo di allenamento, mi sono spostato di 500 metri ad una colonnina alla quale ho collegato la macchina e sono andato a fare il mio allenamento in strada. Rientrato, cambio maglietta e mi sistemo, stacco la carica e vado a prendere mia figlia al campo.
Non avevo bisogno di ricaricare, avevo ancora abbastanza carica per le esigenze di questo fine settimana, e comunque posso ricaricare a casa avendo una wallbox in garage. L'ho fatto perchè era una colonnina EnelX e ho sfruttato il cashback in vigore con Telepass Pay: mentre mi sono allenato la macchina si è caricata, senza che io dovessi essere presente. Secondo me di tempo ne ho guadagnato, altro che perderlo.
Notturnia
18-09-2021, 21:11
Credo dipenda molto da che vita facciamo.
Io non ho tempo per fare una passeggiata e quindi per me sarebbe una perdita del poco tempo libero che ho fare una sosta in più o dove dedicare tempo alla macchina.
Quando faccio i tagliandi mi faccio prendere l’auto a domicilio perché non ho tempo per portarla li.
L’auto elettrica di oggi richiede una pianificazione e altri tempi.
L’elettrica di domani sarà più vicina alle esigenze di tutti, spero.
Ma non mi sento di dire che sbaglia Corsini. La sua vita viaggia più lenta della mia e gli permette di vedere più cose.
Sotto sotto credo che in molti lo invidiano visto il tempo che ha per se stesso
Paolo Corsini
19-09-2021, 06:15
Ma non mi sento di dire che sbaglia Corsini. La sua vita viaggia più lenta della mia e gli permette di vedere più cose.
Sotto sotto credo che in molti lo invidiano visto il tempo che ha per se stesso
Credimi, se c'è uno che non ha tempo per se stesso e non ha una vita che "viaggia lenta" quello sono io. Chi mi conosce di persona leggendo queste tue su di me si sta sicuramente facendo una bella risata. E proprio questo dovrebbe casomai essere una conferma che il tempo che si deve dedicare alle soste di ricarica, se si è capaci di organizzarsi, è tutt'altro che limitante. Ho poi la percezione, leggendovi, che nell'utilizzo quotidiano di un EV abbiate l'idea che ci si debba fermare ogni tot ore quasi a prescindere: non è così. Nell'uso ordinario, salvo percorrenze giornaliere molto elevate, si ricarica la sera a casa e di certo non tutti i giorni.
Del resto se uno ha poco tempo nella vita il mantra da seguire è proprio quello di pianificare e organizzare tutto, altrimenti le cose difficilmente si riescono a portare a termine
Ora capisco perchè dai prossimi mese avrò la bolletta elettrica più cara del 40% :D :D :D
Credimi, se c'è uno che non ha tempo per se stesso e non ha una vita che "viaggia lenta" quello sono io. Chi mi conosce di persona leggendo queste tue su di me si sta sicuramente facendo una bella risata. E proprio questo dovrebbe casomai essere una conferma che il tempo che si deve dedicare alle soste di ricarica, se si è capaci di organizzarsi, è tutt'altro che limitante. Ho poi la percezione, leggendovi, che nell'utilizzo quotidiano di un EV abbiate l'idea che ci si debba fermare ogni tot ore quasi a prescindere: non è così. Nell'uso ordinario, salvo percorrenze giornaliere molto elevate, si ricarica la sera a casa e di certo non tutti i giorni.
Del resto se uno ha poco tempo nella vita il mantra da seguire è proprio quello di pianificare e organizzare tutto, altrimenti le cose difficilmente si riescono a portare a termine
Ma sicuramente! Non lo metto in dubbio, probabilmente riuscirei a convivere tranquillamente con i disagi dell auto elettrica…
Ho due auto, una A5cabrio Diesel e una Renault Scenic sempre Diesel, la prima la uso il fine settimana. Le mie percorrenze Sono un po’ caotiche, giorni e giorni intorno ai 50/60 km e poi giorni 800/900… generalmente e in ritardo. Poi c’è la questione fine settimana solitamente dedicato a “scampagnate” tra Alpi (estate inverno) sud della Francia, Croazia, Appennini centrali… vorrei sostituire entrambe con un auto sola, che fosse anche una via di mezzo tra le due come dimensioni. Certo considerando due bolli, due assicurazioni, le manutenzioni di entrambe, il vostro extra dato dall oggettivo prezzo piuttosto caro di un auto come la tua verrebbe ammortizzato (anche in virtù del fatto che vivendo in una villetta singola non avrei problemi ad avere il mio ponto di ricarica)… ufffffff…. Boh l indecisione regna sovrana ahahahahaha
Goofy Goober
19-09-2021, 08:32
Le scuse sulla morfologia italica le sento da 50 anni, diciamo che basta dai ...
ti assicuro però che come 50 anni fa nessuno usava la bicicletta nel quotidiano in quei di Genova e entroterra, nemmeno oggi qualcuno usa la bicicletta nonostante i chilometri di ciclabili presenti.
quindi o c'entra la morfologia del territorio e la conseguente non volontà di diventare tutti ciclisti professionisti, oppure non saprei cos'altro.
gli unici ciclisti che si vedono sono i soliti dei finesettimana, sportivi vari con bici da strada o mb per andare a scarpinare.
Sulla questione autostrade se c'è da parlare male sono in prima fila tranquillo, come ben saprai qui hanno ammazzato parecchie persone e ancora oggi si divertono ad attentare alla vita degli utilizzatori quotidiani con lo stato ridicolo dell'infrastruttura e lavori con cambi di corsia assassini.
Marko#88
19-09-2021, 08:49
mamma mia che schifo questi poveri che vogliono tornare al sud a trovare i parenti. pure i genitori della mia ex tornavano 2 volte all anno in Calabria i 5 con un macinino che guarda, infatti io glie l ho detto "Pasquale ma perché non ti compri un range rover hse, è come viaggiare in salotto" e invece niente... che taccagni questi operai.
Svegliato male? :rolleyes:
Non ti ho dato del povero, ho solo detto che A) le utilitarie non sono nate per fare viaggi del genere (che non vuol dire che non possano farli) e B) Il paragone con una Model 3 non c'entra nulla sottintendendo che sono categorie diverse.
E quindi cosa vorresti dire, che per fare più di un tot di Km devo comprarmi una tesla, nota auto elettrica a portata di tutte le tasche (:rolleyes: ), oppure un'altra auto termica e usare la Zoe o la 500E solo in città o per brevi percorrenze?? interessante, se è con questi presupposti ho giusto qualche dubbio, ma proprio qualche, che tra anche solo qualche anno le auto elettriche si diffondano a macchia d'olio come qualcuno si ostina a sostenere....
Non l'ho mai detto e lo ripeto. Puoi fare quasi tutto con quasi tutto ma rimane il fatto che se si intende fare viaggi del genere con una certa frequenza forse è meglio puntare a qualcosa di diverso.
Ma non ho scritto che se hai la 500e non puoi andare a fare un viaggio lungo. :rolleyes:
E di grazia, cosa vuol dire che Corsini fa un'articolo sulla Model 3 LR di sua proprietà? un' articolo come quello dovrebbe essere informativo per tutti non uno spot pubblicitario dell'auto che si possiede, con tra l'altro tanto di sarcasmo su coloro che hanno le termiche e stanno in coda al distributore come se per ricaricare la tesla basta il tempo di un caffè...
E' come se io facessi un'articolo sulle 4x4 e lo incentrassi sulla mia Renegade lodando le caratteristiche di quest'ultima che, appunto, di articolo informativo non avrebbe niente....
Scusa ma ci arrivi o fai finta? Stavi insinuando che l'articolo fosse una specie di marchetta, io ti ho detto che è difficile che lo sia, Corsini ha solo fatto un "diario di viaggio" di un suo viaggio con la sua macchina...che marchetta sarebbe? :confused: Altri articoli di hwu, come di tutti i vari siti/blog/canali yt sono palesi marchette...ma questo direi che proprio non lo è.
Non ha fatto un articolo "sulle elettriche", ha fatto un articolo con la sua esperienza. Nessuno ti vieta di fare un articolo sulla tua renegade parlandone bene, sta a chi legge rendersi conto che non stai confrontando varie auto ma solo parlando della tua esperienza.
Un conto è stenderli in ogni abitazione; altro è stenderli più grossi in zone specifiche. L'esempio calza ma ci dirà il futuro quanto rapidamente questo vincolo tecnologico verrà superato.
Il problema del carico è che si pensa che tutti carichino sempre e costantemente, ma non è così; mentre un condizionatore quando fa caldo lo usano tutti contemporaneamente e per lungo tempo.
Ah, quando si diffonderanno le auto elettriche però verranno caricate più o meno tutte assieme. Sicuramente meno che i condizionatori ma nei palazzi grandi il fattore di contemporaneità sarà da tenere ben presente secondo me.
La macchina è mia, e aggiungo un dettaglio noto ai più. Tesla ha una politica commerciale che prevede sconti ZERO a prescindere da chi tu sia, da come paghi, da qualsiasi cosa. Avessi voluto acquistare un veicolo di altra azienda, elettrico o meno, come giornalista avrei sicuramente avuto accesso a delle agevolazioni economiche.
;)
Paolo Corsini
19-09-2021, 08:54
Ma sicuramente! Non lo metto in dubbio, probabilmente riuscirei a convivere tranquillamente con i disagi dell auto elettrica…
Se tu potessi guidare un veicolo elettrico per un periodo di tempo adeguatamente lungo ti accorgeresti di due cose: la prima, che quelli che tu vedi come disagi non ci sono. La seconda, che guidare un veicolo elettrico è un'esperienza completamente diversa rispetto a quella che si ha con un veicolo termico.
Passando quindi al tuo caso specifico, sei il candidato ideale per provare una macchina come questa noleggiandola per una settimana per vedere come ti trovi. Al termine di questa esperienza sono certo che avrai un'idea più chiara, scoprendo magari che l'elettrico per te non va bene adesso. Oppure il contrario, chi lo può dire se non tu?
Notturnia
19-09-2021, 10:34
Credimi, se c'è uno che non ha tempo per se stesso e non ha una vita che "viaggia lenta" quello sono io. Chi mi conosce di persona leggendo queste tue su di me si sta sicuramente facendo una bella risata. E proprio questo dovrebbe casomai essere una conferma che il tempo che si deve dedicare alle soste di ricarica, se si è capaci di organizzarsi, è tutt'altro che limitante. Ho poi la percezione, leggendovi, che nell'utilizzo quotidiano di un EV abbiate l'idea che ci si debba fermare ogni tot ore quasi a prescindere: non è così. Nell'uso ordinario, salvo percorrenze giornaliere molto elevate, si ricarica la sera a casa e di certo non tutti i giorni.
Del resto se uno ha poco tempo nella vita il mantra da seguire è proprio quello di pianificare e organizzare tutto, altrimenti le cose difficilmente si riescono a portare a termine
ragionavo sul fatto che hai fatto una vacanza e che hai tempo per correre :-) e quindi che hai più tempo di me per cose al di fuori del lavoro.
quando sto correndo sono su un tapisroullant che leggo le news di economia che scorrono sul monitor davanti a me.. così non "perdo" tempo e posso continuare a "stare sul pezzo" ..
le vacanze sono quella cosa che faccio quando lavoro in una postazione diversa da quella principale mentre la famiglia si gode un po' di riposo o sci..
in questo tempo la mia errata sensazione era che tu avessi una vita più "normale" .. sono qui che scrivo su HW mentre sull'altro schermo ci sono i dati delle condizioni sole e vento della Germania per capire i prezzi della settimana prossima.
chiusa questa istanza di HW torno al mio lavoro.
sono circa 30 anni che "corro" a modo mio :-) per quello mi sembrava che tu avessi più tempo libero ma è ovvio che non ti conosco per cui era una mia ipotesi errata
ramses77
19-09-2021, 13:18
Edit: rinuncio…
Goofy Goober
19-09-2021, 19:05
Edit: rinuncio…
nooooo :(
mrk-cj94
20-09-2021, 01:13
Non mi convincono ancora i numeri. Se era presa come una "vacanza al volante" può ancora andare, la domanda importante però è cosa sarebbe successo se si avesse avuto bisogno di spostarsi in tempi brevi da Luino alla Sicilia.
Quello sarebbe lo stress test dell'elettrica
aereo? penso l'abbiano già inventato :D
Notturnia
20-09-2021, 02:31
I miliardi di cui parla terna per le batterie servirebbero proprio per evitare le ovvie congestioni delle persone che fanno a casa da lavoro alla stessa ora e attaccano alla stessa ora tutte le auto in carica. Si parla di milioni di pendolari e quindi di decine di milioni di kW collegati tutti assieme quando il fotovoltaico non può aiutare e L’ eolico è incerto.
Come dicevano in terna gas e batterie saranno a supporto di eolico e fotovoltaico per decenni a venire e le criticità di rete causate da questa deriva ecologica necessitano di decine di miliardi di nuovi investimenti in tempi molto rapidi.
Basta un aumento del 15% delle bollette degli italiani per un paio di anni... oltre agli altri aumenti..
Goofy Goober
20-09-2021, 06:48
I miliardi di cui parla terna per le batterie servirebbero proprio per evitare le ovvie congestioni delle persone che fanno a casa da lavoro alla stessa ora e attaccano alla stessa ora tutte le auto in carica. Si parla di milioni di pendolari e quindi di decine di milioni di kW collegati tutti assieme quando il fotovoltaico non può aiutare e L’ eolico è incerto.
Come dicevano in terna gas e batterie saranno a supporto di eolico e fotovoltaico per decenni a venire e le criticità di rete causate da questa deriva ecologica necessitano di decine di miliardi di nuovi investimenti in tempi molto rapidi.
Basta un aumento del 15% delle bollette degli italiani per un paio di anni... oltre agli altri aumenti..
Resta il problema di costruirle queste infrastrutture nei prossimi 15 anni circa (per l'epoca in cui ora ripetono "stop vendita termici").
Mi immagino già il periodo speculativo in cui il mercato dell'usato sulle vetture a combustione avrà un impennata di prezzi notevole.
Notturnia
20-09-2021, 09:08
Resta il problema di costruirle queste infrastrutture nei prossimi 15 anni circa (per l'epoca in cui ora ripetono "stop vendita termici").
Mi immagino già il periodo speculativo in cui il mercato dell'usato sulle vetture a combustione avrà un impennata di prezzi notevole.
servono le infrastrutture per la migrazione alle pompe di calore iniziata con il superbonus, servono le infrastrutture per i piani ad induzione, servono le infrastrutture perle auto elettriche.. etc..
15 anni sono pochi visto il rateo di crescita appena sufficiente anche perchè c'è poi la transizione verso l'idrogeno per le acciaierie, le industrie del vetro e altri mostri energivori di cui abbiamo bisogno in europa per non diventare 4° mondo..
ma si deve, prima di tutto, accettare che vengano messe pale eoliche ovunque.. fotovoltaico come funghi. fatti i buchi per il geotermico inq uelle poche zone dove si puo' farlo etc..
in Italia, e la TAV lo ha dimostrato per l'ennesima volta, vige il detto inglese "Not in my Backyard" .. tutti vogliono chattare online ma nessuno voleva le antenne dei cellulari.. tutti vogliono la corrente elettrica ma nessuno voleva le linee di MT per portare la corrente elettrica... tutti vogliono ma nessuno concede.
vedremo come andrà a finire (forse)
I miliardi di cui parla terna per le batterie servirebbero proprio per evitare le ovvie congestioni delle persone che fanno a casa da lavoro alla stessa ora e attaccano alla stessa ora tutte le auto in carica. Si parla di milioni di pendolari e quindi di decine di milioni di kW collegati tutti assieme quando il fotovoltaico non può aiutare e L’ eolico è incerto.
Come dicevano in terna gas e batterie saranno a supporto di eolico e fotovoltaico per decenni a venire e le criticità di rete causate da questa deriva ecologica necessitano di decine di miliardi di nuovi investimenti in tempi molto rapidi.
Basta un aumento del 15% delle bollette degli italiani per un paio di anni... oltre agli altri aumenti..
Ah perfetto, mi sembra logico aggiungere un altro passaggio trafo-battere-inverter-trafo per disperdere una altro 10% di energia. :O
Il geotermico all'italiano medio non piace:
è troppo innovativo, rovina le falde, ci toglie l'acqua, destabilizza il terreno e crollano i palazzi :rolleyes:
tutto sentito con le mie orecchie, mancavano solo le cavallette
Notturnia
20-09-2021, 09:56
Ah perfetto, mi sembra logico aggiungere un altro passaggio trafo-battere-inverter-trafo per disperdere una altro 10% di energia. :O
Il geotermico all'italiano medio non piace:
è troppo innovativo, rovina le falde, ci toglie l'acqua, destabilizza il terreno e crollano i palazzi :rolleyes:
tutto sentito con le mie orecchie, mancavano solo le cavallette
o.. tranquillo.. il geotermico lo puoi fare nel trentino perchè li sono attenti a come usare i soldi italiani ma se lo fai in Italia hai ragione.. ci hanno bocciato due progetti perchè volevamo fare un pozzo..
"no, facciamo un pozzo termico.. noi estraiamo calore da 250 metri sotto terra con un ciclo chiuso di glicole"
"ahh.. inquinate pure.."
"no.. è a ciclo chiuso.. non immettiamo niente e non estraiamo niente"
"ma avete detto che usate acqua calda.."
"si ma nel nostro ciclo in conceria"
"ecco.. volete buttare gli scarti sotto le nostre falde e rubare l'acqua"
"salve cliente, non si puo' fare il pozzo geotermico"
"perchè ?"
"hm.. motivi tecnici.. tecnici comunali scaduti.."
due volte.. uno pure in conferenza dei servizi.. ignoranza bestiale.. se fai un buco pensano che rubi l'acqua
Goofy Goober
20-09-2021, 11:22
o
due volte.. uno pure in conferenza dei servizi.. ignoranza bestiale.. se fai un buco pensano che rubi l'acqua
in italia purtroppo qualunque cosa tu voglia fare pensano subito che stai rubando, perchè normalmente accade spesso, di nuovo purtroppo. :fagiano:
massimilianonball
20-09-2021, 12:58
o.. tranquillo.. il geotermico lo puoi fare nel trentino perchè li sono attenti a come usare i soldi italiani ma se lo fai in Italia hai ragione.. ci hanno bocciato due progetti perchè volevamo fare un pozzo..
"no, facciamo un pozzo termico.. noi estraiamo calore da 250 metri sotto terra con un ciclo chiuso di glicole"
"ahh.. inquinate pure.."
"no.. è a ciclo chiuso.. non immettiamo niente e non estraiamo niente"
"ma avete detto che usate acqua calda.."
"si ma nel nostro ciclo in conceria"
"ecco.. volete buttare gli scarti sotto le nostre falde e rubare l'acqua"
"salve cliente, non si puo' fare il pozzo geotermico"
"perchè ?"
"hm.. motivi tecnici.. tecnici comunali scaduti.."
due volte.. uno pure in conferenza dei servizi.. ignoranza bestiale.. se fai un buco pensano che rubi l'acqua
Leggendo quello che scrivi mi vengono in mente le motivazioni con le quali si rifiutano i permessi alle installazioni delle rinnovabili.. robe da far ridere se non fosse che ci andiamo di mezzo tutti.. Leggevo l'altro giorno che solo in Puglia sono fermi 27 GW di impianti le cui domande sono in attesa di autorizzazione, QUI (https://www.consiglio.puglia.it/-/rinnovabili-amati-in-puglia-fermi-27mila-mw-e-ci%C3%B2-significa-predicare-ambiente-e-razzolare-su-inquinamento-e-bollette-salate.-domani-in-commissione-).
Per quanto riguarda l'articolo mi unisco a chi ha fatto i complimenti all'autore aggiungendo che adesso sarebbe ora di iniziare a postare articoli sulla settimana tipo. Voglio dire che quello descritto nell'articolo è lo scenario peggiore per l'elettrica, ma leggendo i commenti dello stesso autore e le esperienze di guida dei possessori, il quotidiano è fatto di stress ZERO e di ricariche casalinghe. L'unico vero problema che vedo ancora è x chi parcheggia in strada.
Paolo Corsini
20-09-2021, 13:34
Per quanto riguarda l'articolo mi unisco a chi ha fatto i complimenti all'autore aggiungendo che adesso sarebbe ora di iniziare a postare articoli sulla settimana tipo. Voglio dire che quello descritto nell'articolo è lo scenario peggiore per l'elettrica, ma leggendo i commenti dello stesso autore e le esperienze di guida dei possessori, il quotidiano è fatto di stress ZERO e di ricariche casalinghe. L'unico vero problema che vedo ancora è x chi parcheggia in strada.
Ciao,
per meglio comprendere il tuo spunto, credi che un articolo che possa riassumere un periodo di utilizzo di una EV nella quotidianità possa essere interessante?
Se ho compreso bene però credo che più che una settimana vada meglio 1 mese, perché offre più spazi di adeguamento. Quello che posso inoltre fare è cercare, in quel periodo, di non ricaricare a casa o in ufficio così da replicare uno scenario di una persona che parcheggia in strada (e non carica al lavoro)
Goofy Goober
20-09-2021, 13:38
... il quotidiano è fatto di stress ZERO e di ricariche casalinghe. L'unico vero problema che vedo ancora è x chi parcheggia in strada.
che sono la maggioranza degli utenti della strada, inclusi quelli che pur non parcheggiando "in strada" (ossia dove non ci sono parcheggi definiti) lasciano la macchina dove non si può caricarla.
Le ricariche casalinghe oggi sono davvero per pochi, e anche un domani saranno comunque per la netta minoranza degli utenti della strada di oggi.
Inutile dire che nella situazione ideale di possibilità economica + parcheggio in casa chi si compra oggi una elettrica gode come un riccio per la maggior parte del tempo in cui la utilizza.
Ciao,
per meglio comprendere il tuo spunto, credi che un articolo che possa riassumere un periodo di utilizzo di una EV nella quotidianità possa essere interessante?
Se ho compreso bene però credo che più che una settimana vada meglio 1 mese, perché offre più spazi di adeguamento. Quello che posso inoltre fare è cercare, in quel periodo, di non ricaricare a casa o in ufficio così da replicare uno scenario di una persona che parcheggia in strada (e non carica al lavoro)
Esattamente come dici, simulare per 1 mese la vita di qualcuno che non ha ne parcheggio in casa ne possibilità di ricarica a lavoro o nelle immediate vicinanze di casa/lavoro.
Ma capisco se non si ha testa di mettersi i bastoni tra le ruote da soli trovandosi nella situazione ottimale di uso dell'elettrica.
Paolo Corsini
20-09-2021, 13:51
Esattamente come dici, simulare per 1 mese la vita di qualcuno che non ha ne parcheggio in casa ne possibilità di ricarica a lavoro o nelle immediate vicinanze di casa/lavoro.
Ma capisco se non si ha testa di mettersi i bastoni tra le ruote da soli trovandosi nella situazione ottimale di uso dell'elettrica.
In redazione siamo in 2 con una EV; ci siamo appena accordati, faremo questa cosa ciascuno in modo indipendente dall'altro nel mese di ottobre e vediamo cosa ne esce
massimilianonball
20-09-2021, 14:05
Ciao,
per meglio comprendere il tuo spunto, credi che un articolo che possa riassumere un periodo di utilizzo di una EV nella quotidianità possa essere interessante?
Ciao!! La mia proposta era di descrivere anche un contesto standard di utilizzo (per un mese sarebbe perfetto), ti chiederei di attenerti all'utilizzo normale, quindi ricaricando a casa e poi inserendo l'esperienza di un paio di "gite fuori porta" nel fine settimana. Lo scopo di questo approfondimento sarebbe mostrare a tutti l'elettrica in un contesto a lei più favorevole (quello cittadino o misto) nel quale leggendo le impressioni dei possoessori emergono appunto quasi solamente aspetti positivi, questo approfondimento lo vedrei come molto rappresentativo della realtà perché statisticamente rappresenterebbe il 90% dell'utilizzo che si fa della vettura.
Quello che posso inoltre fare è cercare, in quel periodo, di non ricaricare a casa o in ufficio così da replicare uno scenario di una persona che parcheggia in strada (e non carica al lavoro)
Ecco questo potrebbe essere l'oggetto di un secondo e separato test nel quale ti metteresti nei panni di un automobilista che magari vorrebbe passare all'elettrico, ma parcheggiando in strada e non potendo ricaricare in ufficio, rimane immerso in dubbi e perplessità.
Penso sarebbero due ottimi articoli, da abbinare a questo che ci hai fatto leggere.
Paolo Corsini
20-09-2021, 14:11
Ciao!! La mia proposta era di descrivere anche un contesto standard di utilizzo (per un mese sarebbe perfetto), ti chiederei di attenerti all'utilizzo normale, quindi ricaricando a casa e poi inserendo l'esperienza di un paio di "gite fuori porta" nel fine settimana. Lo scopo di questo approfondimento sarebbe mostrare a tutti l'elettrica in un contesto a lei più favorevole (quello cittadino o misto) nel quale leggendo le impressioni dei possoessori emergono appunto quasi solamente aspetti positivi, questo approfondimento lo vedrei come molto rappresentativo della realtà perché statisticamente rappresenterebbe il 90% dell'utilizzo che si fa della vettura.
E' che, vedi, tutti i possessori di EV non ti descrivono problemi nello scenario che ipotizzi perché non ce ne sono di fatto. Preferisco alzare l'asticella, costruendo uno scenario che sia per quanto possibile il più borderline, così da fornire indicazioni utili a chi non ha la possibilità di ricaricare a casa o in azienda e quindi come gestire una EV quando si deve necessariamente solo sfruttare la rete di ricarica pubblica lungo la strada.
massimilianonball
20-09-2021, 14:26
E' che, vedi, tutti i possessori di EV non ti descrivono problemi nello scenario che ipotizzi perché non ce ne sono di fatto. Preferisco alzare l'asticella, costruendo uno scenario che sia per quanto possibile il più borderline, così da fornire indicazioni utili a chi non ha la possibilità di ricaricare a casa o in azienda e quindi come gestire una EV quando si deve necessariamente solo sfruttare la rete di ricarica pubblica lungo la strada.
Sarebbe perfetto e di certo molto interessante, quindi ben venga: aspetterò anche questo e lo leggerò con interesse.
Sai perché ti chiedevo anche l'articolo sull'utilizzo standard? Perché oggi chi vuole dimostrare la friubilità dell'elettrico lo descrive (giustamente) negli scenari meno favorevoli, quindi appunto un viaggio o un contesto "problematico di utilizzo" (senza ricariche casalinghe o lavorative). Di queste rappresentazioni cosa arriva troppo spesso al lettore distratto (..o in malafede..)? Che utilizzare l'elettrico è un casino e leggi frasi del tipo: "ma è normale che mi devo mettere a pianificare un viaggio in questo modo? Io voglio salire in macchina e partire.." ..oppure.. "..un'ora per ricaricare? Io con il mio diesel faccio soste da 5 minuti e riparto.." ..e via con stupidate del genere.
Di qui la mia richiesta ..cavolo ogni tanto leggere un articolo noioso :D :D xké appunto problemi non ce ne sono nel quotidiano
Notturnia
20-09-2021, 15:21
In redazione siamo in 2 con una EV; ci siamo appena accordati, faremo questa cosa ciascuno in modo indipendente dall'altro nel mese di ottobre e vediamo cosa ne esce
e qua ci scatta la sfida :-D
Paolo Corsini
20-09-2021, 16:05
Di qui la mia richiesta ..cavolo ogni tanto leggere un articolo noioso :D :D xké appunto problemi non ce ne sono nel quotidiano
Ti faccio un esempio pratico, capitato a me ieri sera. Macchina al 41%, non avevo necessità di ricaricare pensando all'uso di oggi e domani. Vado ad una festa di cresima di figli di amici e mi ricordo che c'è una colonnina a 300 metri di distanza; parcheggio, attacco e vado alla festa. Quando ritorno a prendere la macchina la batteria è 70%, quindi non ci penserò più per un po' di giorni.
A differenza di un veicolo termico la cosa mi ha richiesto di camminare 300+300 metri rispetto che parcheggiare nel cortile, cosa che fa solo bene (vabbè, per i km che corro a settimana la cosa è indifferente per me, mentre per un sedentario andrebbe meglio anche parcheggiare più lontano :)).
Di casi di questo tipo ne posso raccontare a non finire, e sono l'ordinario per chi ha una EV
massimilianonball
20-09-2021, 16:33
Ti faccio un esempio pratico, capitato a me ieri sera. Macchina al 41%, non avevo necessità di ricaricare pensando all'uso di oggi e domani. Vado ad una festa di cresima di figli di amici e mi ricordo che c'è una colonnina a 300 metri di distanza; parcheggio, attacco e vado alla festa. Quando ritorno a prendere la macchina la batteria è 70%, quindi non ci penserò più per un po' di giorni.
A differenza di un veicolo termico la cosa mi ha richiesto di camminare 300+300 metri rispetto che parcheggiare nel cortile, cosa che fa solo bene (vabbè, per i km che corro a settimana la cosa è indifferente per me, mentre per un sedentario andrebbe meglio anche parcheggiare più lontano :)).
Di casi di questo tipo ne posso raccontare a non finire, e sono l'ordinario per chi ha una EV
Ottimo esempio, rende l'idea della convenienza ..e "apre la mente" rispetto alle possibilità offerte dalle EV, cose che spesso con le termiche semplicemente non puoi fare.
In generale penso che in un momento storico di profondi cambiamenti soprattutto sul fronte dell'energia, elettrico, mix energetici vari, bollette ecc.. articoli come questo sarebbero (secondo me) da raccogliere in una sezione specifica del sito che faccia da riferimento informativo essenziale in un contesto di ignoranza dilagante sull'argomento. Quello che oggi accade è esasperante nel senso che appunto bisognerebbe incentivare al massimo scelte sostenibili, mentre invece noto che in genere uno meno ne sa ..e più commenta! È un circolo vizioso perverso che si combatte (sempre secondo me) solo con dati di fatto.
Quindi ecco ben vengano questi articoli e magari io li raccoglierei formando una base informativa fondamentale di questi tempi per "orientarsi" in un mondo che cambia così velocemente..
Ho letto di tutto e di piu', dai costi al Km, alla velocita' alle riecariche etc. etc.
Tutto molto bello e GREEN, ma mi piacerebbe capire quanto cosumerebbe una Tesla a pieno carico, diciamo 4 persone piu' borse da viaggio che scendono in sicilia per le vacanze x tornare a trovare i familiari.
Perche' forse, non mi pare di aver letto nulla, il fattore peso come nell'endotermico grava di molto sulla durata del "pieno".
Quindi diciamo che la programmazione per scendere in questi casi devi farla piu' capillare rispetto a qulla fatta da Paolo.
Inoltre, se non ho capito male, su percorsi autostradali dove puoi anche lasciare un'auto con il cruise a 130/140 per qualche ora, attualmente con una elettrica questo te lo sogni, corretto ?
Notturnia
20-09-2021, 17:29
Ho letto di tutto e di piu', dai costi al Km, alla velocita' alle riecariche etc. etc.
Tutto molto bello e GREEN, ma mi piacerebbe capire quanto cosumerebbe una Tesla a pieno carico, diciamo 4 persone piu' borse da viaggio che scendono in sicilia per le vacanze x tornare a trovare i familiari.
Perche' forse, non mi pare di aver letto nulla, il fattore peso come nell'endotermico grava di molto sulla durata del "pieno".
Quindi diciamo che la programmazione per scendere in questi casi devi farla piu' capillare rispetto a qulla fatta da Paolo.
Inoltre, se non ho capito male, su percorsi autostradali dove puoi anche lasciare un'auto con il cruise a 130/140 per qualche ora, attualmente con una elettrica questo te lo sogni, corretto ?
ricordo ancora dei Vicenza-SG Rotondo in singola tirata :-D .. pieno.. partenza.. via.. e ci si ferma quando si arriva.. circa 6 ore.. partivo a posta alle 3 di mattina così tutti ronfavano in macchina e quando arrivavamo si faceva colazione li.. effettivamente dalle 3 alle 6 in autostrada si viaggiava belli lisci senza casino a velocità costante ma per le elettriche credo che questa sia ancora utopia.. 3 ore a 150 km/h (ove si potesse farlo..) credo sia impossibile per le elettriche e credo anche che marketing e politica ci stiano suggerendo che sbagliamo tutti a fare le corse e che in europa dobbiamo rallentare tutto.. dalla produzione agli spostamenti a qualsiasi cosa che possa dare fastidio a chi produce fuori dall'europa.. sennò non si capisce il perchè stiano facendo a pezzi la nostra economia e non anche quella degli altri (vedi Francia->Australia per intenderci)
noi vecchi siamo il passato, nel futuro è tutto green e lento (per problemi tecnici non per scelte..) ma i giovani condividono questo andare più piano nel mondo per vivere di più nel virtuale.. da noi si diceva di fare oggi per non fare domani e chi più fa meglio fa etc.. ma oggi non vale.. per me vedere un cliente in più in un giorno vuol dire avere più tempo domani per fare altri lavori etc..
tornando alla tua domanda Corsini si è spostato in 3 se ho ben capito quindi qualche valigia l'avrà ben caricata.. non so se nel testo ha scritto il consumo medio che ha avuto. in un viaggio come quello un diesel recente non credo avrebbe faticato a fare i 6/100 visto quanta autostrada/statale c'era
Notturnia
20-09-2021, 17:40
Ottimo esempio, rende l'idea della convenienza ..e "apre la mente" rispetto alle possibilità offerte dalle EV, cose che spesso con le termiche semplicemente non puoi fare.
In generale penso che in un momento storico di profondi cambiamenti soprattutto sul fronte dell'energia, elettrico, mix energetici vari, bollette ecc.. articoli come questo sarebbero (secondo me) da raccogliere in una sezione specifica del sito che faccia da riferimento informativo essenziale in un contesto di ignoranza dilagante sull'argomento. Quello che oggi accade è esasperante nel senso che appunto bisognerebbe incentivare al massimo scelte sostenibili, mentre invece noto che in genere uno meno ne sa ..e più commenta! È un circolo vizioso perverso che si combatte (sempre secondo me) solo con dati di fatto.
Quindi ecco ben vengano questi articoli e magari io li raccoglierei formando una base informativa fondamentale di questi tempi per "orientarsi" in un mondo che cambia così velocemente..
incentivare scelte sostenibili vorrebbe dire NON cambiare auto per non pesare sul pianeta e ridurne l'uso e non farne costruire una ex-novo inquinando fra produzione, logistica, estrazione etc.
ed inoltre va ricordato che in europa le auto elettriche chiedono l'uso massiccio del metano nelle centrali elettriche per sopperire all'energia elettrica necessaria e alla compensazione delle carenze delle rinnovabili (affidabilità) per cui non semplifichiamo pensando che "auto elettrica = scelta sostenibile" è una semplificazione che genera disinformazione e, in un momento come questo, crea un disastro nell'economia europea.. vedi la sparata sul metano di Biden di due giorni fa..
Bell'articolo. Più che un viaggio in auto sembra un viaggio in moto ma prendendo l'autostrada, con soste frequenti e strategiche. Deve essere stata proprio una bella esperienza.
Personalmente potrei usare una elettrica per il 50% dei km che faccio in un anno, purtroppo è troppo poco per poter passare all'elettrico. Tuttavia sul tragitto Spagna Italia ho visto diversi olandesi in Tesla farsi il viaggetto con tanto di portabagagli a conchiglia sopra l'auto, evidentemente con una buona pianificazione e senza fretta è fattibile. Io sono più come Notturnia, preferisco spararmi 2000km in un giorno e non pensarci più durante le ferie... :)
EDIT mi accodo alle richieste di fare un esperimento di vita quotidiana "difficile" :)
massimilianonball
20-09-2021, 17:55
incentivare scelte sostenibili vorrebbe dire NON cambiare auto per non pesare sul pianeta e ridurne l'uso e non farne costruire una ex-novo inquinando fra produzione, logistica, estrazione etc.
E infatti nessuno ti obbliga a cambiare auto, dopo quella che usi adesso ne comprerai un'altra ..e da una certa data in poi sarà elettrica quindi non ci vedo nessun aggravio, la macchina la cambierai comunque.
ed inoltre va ricordato che in europa le auto elettriche chiedono l'uso massiccio del metano nelle centrali elettriche per sopperire all'energia elettrica necessaria e alla compensazione delle carenze delle rinnovabili (affidabilità) per cui non semplifichiamo pensando che "auto elettrica = scelta sostenibile" è una semplificazione che genera disinformazione e, in un momento come questo, crea un disastro nell'economia europea.. vedi la sparata sul metano di Biden di due giorni fa..
Considerando che gli obiettivi per il green deal saranno nel 2030 e poi nel 2050, alla data più vicina mancano circa 9 anni quindi non puoi dare giudizi definitivi oggi che la situazione è in divenire. Gli obiettivi proposti nel nuovo corso europeo e mondiale sono fatti per la sostenibilità, il passaggio dal vecchio al nuovo certamente non sarà indolore ma io sinceramente alternative non ne vedo. Quindi anche qua mi sembra abbastanza irrilevante mettersi OGGI a giudicare
Notturnia
20-09-2021, 18:13
E infatti nessuno ti obbliga a cambiare auto, dopo quella che usi adesso ne comprerai un'altra ..e da una certa data in poi sarà elettrica quindi non ci vedo nessun aggravio, la macchina la cambierai comunque.
Considerando che gli obiettivi per il green deal saranno nel 2030 e poi nel 2050, alla data più vicina mancano circa 9 anni quindi non puoi dare giudizi definitivi oggi che la situazione è in divenire. Gli obiettivi proposti nel nuovo corso europeo e mondiale sono fatti per la sostenibilità, il passaggio dal vecchio al nuovo certamente non sarà indolore ma io sinceramente alternative non ne vedo. Quindi anche qua mi sembra abbastanza irrilevante mettersi OGGI a giudicare
mi permetto di dare giudizi (non definiti) oggi, dal momento che lavoro in quel settore e questa "transizione" non è nata oggi ma sono molti anni che la portiamo avanti.
il 2030 è una data molto vicina e gli obblighi in certe nazioni (francia per esempio) stanno già facendo fare delle scelte a miei clienti di chiudere in certe zone visto che i costi previsti non giustificano la permanenza.
io vivo oggi e quindi "giudico" i problemi causati OGGI da una strategia miope che viene adottata OGGI per un domani "migliore" a detta dei politici di OGGI.
le scelte che loro stanno facendo ai vari MEF, COP etc, le studio per lavoro e coinvolgono la mia attività da 30 anni e il mio lavoro è OGGI aiutare i clienti ad esserci ancora nel 2030 e 2050.
i danni che questa transizione mal organizzata sta facendo sono sotto gli occhi di tutte le aziende europee che però non hanno voce in capitolo sul come fare questa transizione perchè "discende" dall'alto.
tu sei libero di non dare giudizi assoluti oggi ma io aiuto a fare le scelte oggi per progetti decennali e quindi devo dare giudizi oggi.
nessuno mi obbliga a cambiare la mia auto oggi o domani lo so ma le imposizioni con cui le aziende devono fare i conti nel 2030 chiedono decisioni OGGI e non domani perchè vanno pianificate queste cose e molti interventi sono stati sospesi o annullati per colpa di una politica green fatta da cani.
io non so cosa venga percepito dai non "addetti ai lavori" ma a leggere il tuo commento sembra che il 2030 e 2050 siano anni molto lontani.. per il settore elettrico e del gas il 2030 è dietro l'angolo e non c'è molto tempo per fare qualcosa se non cambiano le normative e non si iniettano decine di miliardi.. cosa che si continua a dire da anni.. 5-6 anni almeno che lo si scrive sulle riviste di settore e non è cambiato niente.. il 2030 è tanto vicino e le reti non saranno adeguate al cambiamento.
è OGGI che dobbiamo giudicare le scelte e la strada da fare e non nel 2030 perchè gli errori che potenzialmente faremo oggi nel 2030 li pagheremo molto cari.. io non mi siedo sul ponte aspettando il cadavere del mio nemico che passa sotto.. oggi abbiamo la possibilità di fare un buon progetto di lungo respiro ed invece si continua a ragionare con i piedi (a livello italiano ed europeo) sul come gestire la cosa perchè le nazioni europee continuano a pensare per se stesse.. vedi il North Stream 2 .. tanto per citarne una o il TAP.. o siamo Europa o siamo Italia.. ne uno ne l'altro ci sta portando ad un bel casino.. S&P parla di almeno 4 anni di tempo per la normalizzazione dei prezzi in Italia in attesa delle nuove interconnessioni mancanti..
https://www.terna.it/it/progetti-territorio/progetti-interesse-comune/interconnessione-italia-francia
progetto del 2008, autorizzato nel 2011 in Italia e 2012 in Francia.
di interesse comunitario
autorizzato a livello MISE nel 2016
a gennaio 2021 completata la parte alta e bassa vicino alle autostrade e parte della media
a giugno 2021 partito il commissioning impianto
ad oggi ancora non operativo dopo circa 14 anni dalla firma del trattato del 30 novembre 2007.
ora ripetimi.. il 2030 è così lontano ?.. 14 anni e un opera ritenuta FONDAMENTALE nel 2007 è ancora li che aspetta di essere completata per aumentare l'interscambio con il nucleare francese e la riduzione dei costi italiani.. 14 anni di ritardo.. il 2030 è domani mattina nel mondo elettrico.. purtroppo
detto questo chiudo
Tutto molto bello specialmente quando si vuole pubblicizare l elettrico (chissa perche ormai sembra di vedere marchette ovunque)
Detto questo di solito i viaggi sono A/R se uno deve sbattersi cosi per l andata praticamente serve un mese per fare un viaggio che con un auto benzina/diesel sarebbe quasi in giornata …
Ma del resto il target di queste vetture è gente comunque abbastanza benestante che forse non ha problemi di tempo …
Del resto è abbastanza ridicolo tutta questa “pianificazione” per un viaggio con un auto da 60/70/100 mila euro quando con una utilitaria diesel basta metterci un pieno di gasolio e fai anche 800/1000 km …
Io non vedo del progresso in questi articoli anzi ….
Utonto_n°1
20-09-2021, 19:36
Coloro che hanno il box auto sono pochi in Italia, rispetto al totale. Basta vedere quanti sono i parcheggi in strada per capire. i
Giusto per essere precisi: Questa è una tua idea personale, ma se vai a guardare i dati ISTAT, li ho cercati tempo fa e adesso non ne ho voglia, vedrai che l'80% degli italiani ha un garage o un posto auto privato, quindi la possibilità di installarsi una wallbox a casa
Giusto per essere precisi: Questa è una tua idea personale, ma se vai a guardare i dati ISTAT, li ho cercati tempo fa e adesso non ne ho voglia, vedrai che l'80% degli italiani ha un garage o un posto auto privato, quindi la possibilità di installarsi una wallbox a casa
Mi sà tanto di cavolata , forse è indicativo che ogni abitazione ha un posto auto/box ma non che ogni auto ha un box e non è difficile che in casa hai 2 auto ma forse un solo box (e comunque ti posso assicurare che conosco tanti casi dove le auto le lasciano in strada perche non hanno un box che oggi costa anche 20/30 mila euro )
massimilianonball
20-09-2021, 20:05
io vivo oggi e quindi "giudico" i problemi causati OGGI da una strategia miope che viene adottata OGGI per un domani "migliore" a detta dei politici di OGGI.
le scelte che loro stanno facendo ai vari MEF, COP etc, le studio per lavoro e coinvolgono la mia attività da 30 anni e il mio lavoro è OGGI aiutare i clienti ad esserci ancora nel 2030 e 2050.
i danni che questa transizione mal organizzata sta facendo sono sotto gli occhi di tutte le aziende europee che però non hanno voce in capitolo sul come fare questa transizione perchè "discende" dall'alto.
Ti dico la mia non per polemizzare ma per discutere, ti faccio quindi un paio di osservazioni. Anche io lavoro a contatto con le aziende (e non solamente) non da 30 ma da 23 anni ..e secondo me le dipingi un po' troppo come se fossero degli sprovveduti vittime del sistema. Diciamo che concordo con te solo sulla seconda delle due. Ad esempio avrei preferito che il Ministro della transizione ecologica avesse avviato dei tavoli di concertazione con le aziende e con gli "attori istituzionali" cui spettavano le autorizzazioni ai nuovi impianti, quello che vedo invece è che mentre il Ministro si preoccupa di fare marchette al nucleare, in Puglia ad esempio ci sono impianti per decine di GW fermi in attesa di autorzzazione (QUI (https://www.fabianoamati.it/rinnovabili-amati-in-puglia-fermi-27mila-mw-e-cio-significa-predicare-ambiente-e-razzolare-su-inquinamento-e-bollette-salate-domani-in-commissione/)), come mai mi chiedo, nessuno si occupa di portare allo stesso tavolo chi finanzia, chi realizzerà e chi deve autorizzare x "limare" i problemi prima che questi si presentino?
Detto questo però come dicevo non penso proprio che le nostre società non abbiano modo di prepararsi a questi cambiamenti: hanno capacità, risorse e l'autonomia decisionale che si ha nel privato per adottare stratregie ..e non per tirare a campare come sembra che tu sostenga, ma per diventare competitivi avvantaggiandosi dei cambiamenti del contesto socio-tecnico-economico. Tanto più che mi dici che questa transizione e i suoi cambiamenti erano nell'aria da anni: quindi se certe problematiche già si conoscevano, non è certo OGGI (come ripeti tante volte te) che devi trovare un rimedio per non fallire o per arrivare al 2030.
io non so cosa venga percepito dai non "addetti ai lavori" ma a leggere il tuo commento sembra che il 2030 e 2050 siano anni molto lontani.. per il settore elettrico e del gas il 2030 è dietro l'angolo e non c'è molto tempo per fare qualcosa se non cambiano le normative e non si iniettano decine di miliardi.. cosa che si continua a dire da anni.. 5-6 anni almeno che lo si scrive sulle riviste di settore e non è cambiato niente.. il 2030 è tanto vicino e le reti non saranno adeguate al cambiamento.
è OGGI che dobbiamo giudicare le scelte e la strada da fare e non nel 2030 perchè gli errori che potenzialmente faremo oggi nel 2030 li pagheremo molto cari.. io non mi siedo sul ponte aspettando il cadavere del mio nemico che passa sotto.. oggi abbiamo la possibilità di fare un buon progetto di lungo respiro ed invece si continua a ragionare con i piedi (a livello italiano ed europeo) sul come gestire la cosa perchè le nazioni europee continuano a pensare per se stesse.. vedi il North Stream 2 .. tanto per citarne una o il TAP.. o siamo Europa o siamo Italia.. ne uno ne l'altro ci sta portando ad un bel casino.. S&P parla di almeno 4 anni di tempo per la normalizzazione dei prezzi in Italia in attesa delle nuove interconnessioni mancanti..
Anche su questo non posso che quotarti, io per primo ho sottolineato quanto sia sterile l'azione del governo ..ed i dati sul sito di Terna (che leggo spessissimo da appassionato), dimostrano ad esempio che con le rinnovabili siamo al palo da anni, quindi tutto vero per carità però anche qui se permetti aggiungo: da qualche parte dovevamo iniziare o sbaglio? Non era possibile lasciare che le cose continuassero in questo modo, sono sicuro anche io che certe dinamiche si potessero gestire meglio, per carità, ma penso che ad un certo punto ci si debba rimboccare le maniche e lavorare su quello che si ha per cercare di raggiungere degli obiettivi che sono fondamentali x tutti.
Paolo Corsini
20-09-2021, 20:38
....
Detto questo di solito i viaggi sono A/R se uno deve sbattersi cosi per l andata praticamente serve un mese per fare un viaggio che con un auto benzina/diesel sarebbe quasi in giornata …
Premesso che "non ci ho messo un mese per fare il viaggio" e basterebbe leggere l'articolo per appurarlo, ho spezzato la tratta perchè di fare 1.500 km sparati da unico guidatore mi è sembrata una cosa inutile. Ero in vacanza, non dovevo andare a correre per disinnescare un ordigno.
Ne ho approfittato: mai stato ad Assisi in vita mia, mai vista la Costiere Amalfitana, giusto per citare due posti che ho messo nel mio tragitto. Ho pianificato queste due soste perché volevo vedere quei posti e ho pensato che impostare un viaggio in quel modo fosse meno pesante e più divertente per i miei figli.
A tuo avviso è preferibile farsi la sparata con una sosta di 10 minuti a fare il pieno di carburante, una volta sola, dal nord alla Sicilia. Buon per te, io no lo farei mai (neppure con una termica, per la precisione): avessi avuto tutta questa fretta avrei preso un aereo, discorso chiuso.
Premesso che "non ci ho messo un mese per fare il viaggio" e basterebbe leggere l'articolo per appurarlo, ho spezzato la tratta perchè di fare 1.500 km sparati da unico guidatore mi è sembrata una cosa inutile. Ero in vacanza, non dovevo andare a correre per disinnescare un ordigno.
Ne ho approfittato: mai stato ad Assisi in vita mia, mai vista la Costiere Amalfitana, giusto per citare due posti che ho messo nel mio tragitto. Ho pianificato queste due soste perché volevo vedere quei posti e ho pensato che impostare un viaggio in quel modo fosse meno pesante e più divertente per i miei figli.
A tuo avviso è preferibile farsi la sparata con una sosta di 10 minuti a fare il pieno di carburante, una volta sola, dal nord alla Sicilia. Buon per te, io no lo farei mai (neppure con una termica, per la precisione): avessi avuto tutta questa fretta avrei preso un aereo, discorso chiuso.
Con discorso chiuso è perche vuoi avere ragione ?
Ormai parlare con i pro elettrico è come avere a che fare con i novax e vegani :D
Notturnia
20-09-2021, 21:48
Ti dico la mia non per polemizzare ma per discutere, ti faccio quindi un paio di osservazioni. Anche io lavoro a contatto con le aziende (e non solamente) non da 30 ma da 23 anni ..e secondo me le dipingi un po' troppo come se fossero degli sprovveduti vittime del sistema. Diciamo che concordo con te solo sulla seconda delle due. Ad esempio avrei preferito che il Ministro della transizione ecologica avesse avviato dei tavoli di concertazione con le aziende e con gli "attori istituzionali" cui spettavano le autorizzazioni ai nuovi impianti, quello che vedo invece è che mentre il Ministro si preoccupa di fare marchette al nucleare, in Puglia ad esempio ci sono impianti per decine di GW fermi in attesa di autorzzazione (QUI (https://www.fabianoamati.it/rinnovabili-amati-in-puglia-fermi-27mila-mw-e-cio-significa-predicare-ambiente-e-razzolare-su-inquinamento-e-bollette-salate-domani-in-commissione/)), come mai mi chiedo, nessuno si occupa di portare allo stesso tavolo chi finanzia, chi realizzerà e chi deve autorizzare x "limare" i problemi prima che questi si presentino?
Detto questo però come dicevo non penso proprio che le nostre società non abbiano modo di prepararsi a questi cambiamenti: hanno capacità, risorse e l'autonomia decisionale che si ha nel privato per adottare stratregie ..e non per tirare a campare come sembra che tu sostenga, ma per diventare competitivi avvantaggiandosi dei cambiamenti del contesto socio-tecnico-economico. Tanto più che mi dici che questa transizione e i suoi cambiamenti erano nell'aria da anni: quindi se certe problematiche già si conoscevano, non è certo OGGI (come ripeti tante volte te) che devi trovare un rimedio per non fallire o per arrivare al 2030.
Anche su questo non posso che quotarti, io per primo ho sottolineato quanto sia sterile l'azione del governo ..ed i dati sul sito di Terna (che leggo spessissimo da appassionato), dimostrano ad esempio che con le rinnovabili siamo al palo da anni, quindi tutto vero per carità però anche qui se permetti aggiungo: da qualche parte dovevamo iniziare o sbaglio? Non era possibile lasciare che le cose continuassero in questo modo, sono sicuro anche io che certe dinamiche si potessero gestire meglio, per carità, ma penso che ad un certo punto ci si debba rimboccare le maniche e lavorare su quello che si ha per cercare di raggiungere degli obiettivi che sono fondamentali x tutti.
in tal caso attendo con pazienza che si rimbocchino le maniche perchè per ora non stanno facendo niente tranne bla-blare al vento cavolate eco-chic in politichese..
Draghi ha detto che a giorni annuncerà delle nuove politiche green superfighissime.. tremo all'idea di sentire che altre diavolerie avranno in mente..
ma la realtà è diversa.. molto diversa.. sovvenzioni a destra e manca, a meno a sentire chi mi ha parlato del nuovo decreto.. e nuove sovvenzioni alle aziende per il fotovoltaico sarebbero in procinto di essere fatte.. io invece vorrei vedere soldi ai distributori locali e a terna per la gestione del dispacciamento e per l'installazione delle centrali che servono per ridurre le rogne degli impianti fotovoltaici.. vorrei capire quando torneranno a parlare di qualità di rete iniziando a far sistemare tutti quei cessi di inverter che sono stati montati e che creano problemi ogni volta che passa una nuvola..
vorrei vedere che stanziano soldi per terna e che obbligano l'installazione di batterie per il solare..
vorrei vedere un progetto e le norme per farlo da domani e non fra 14 anni..
sarei felice di rivedere le centrali che abbiamo riconvertite con tecnologie più moderne e vorrei vedere una legge per lo sblocco del biometano.. solo 1 miliardo di smc in Italia contro un potenziale che supera i 25..
ci sono tante cose che aspetto.. ma vediamo che tira fuori dal cappello Draghi..
Ach.. quel diafolo..
prima si doveva preparare la disponibilità di energia elettrica.. poi si doveva incentivare la gente ad usare l'elettrico.. ma bastava farlo rendendolo conveniente e non obbligandolo senza dire che l'energia green non sta in piedi senza il metano e che più green vogliamo più siamo dipendenti dal metano.. ma forse hanno dimenticato di dirlo.. ma se tu leggi i dispendi di Terna avrai letto che loro lo hanno detto da tempo che servono più centrali a metano per colpa dell'aumento dell'elettrico green.. eppure a roma fanno finta di non sentire quello di cui abbiamo realmente bisogno e continuano con i proclami.. l'ultimo che mi ricordo con quei proclami era Mussolini quando parlava dell'inarrestabile avanzata degli italiani in africa..
Paolo Corsini
21-09-2021, 05:34
Con discorso chiuso è perche vuoi avere ragione ?
Ormai parlare con i pro elettrico è come avere a che fare con i novax e vegani :D
Ho scritto
"A tuo avviso è preferibile farsi la sparata con una sosta di 10 minuti a fare il pieno di carburante, una volta sola, dal nord alla Sicilia. Buon per te, io no lo farei mai (neppure con una termica, per la precisione): avessi avuto tutta questa fretta avrei preso un aereo, discorso chiuso."
il discorso chiuso è riferito all'avere fretta, quella vera: in quel caso avrei usato un altro mezzo di trasporto, l'aereo, probabilmente anche spendendo meno considerando carburante e autostrada. Direi che c'è poco da obiettare su questo, non trovi? Da qui l'espressione "discorso chiuso".
Poi se la vuoi mettere in polemica a tutti i costi prego, fai pure: io mi tolgo subito da questo tipo di discussione. Certo che dare a me del novax e vegano...vabbè, lasciamo perdere.
Mi permetto solo di segnalarti che nel tuo post hai scritto
"Detto questo di solito i viaggi sono A/R se uno deve sbattersi cosi per l andata praticamente serve un mese per fare un viaggio che con un auto benzina/diesel sarebbe quasi in giornata …"
cosa che lascia chiaramente intendere come tu abbia letto con estrema superficialità quanto ho scritto in questo mio articolo: se proprio vuoi commentare un'esperienza di una persona quantomeno leggiti quello che questa persona ha fatto e attieniti ai dati oggettivi che ha riportato, che non sono di certo tali dal portare a pensare "praticamente serve un mese per fare un viaggio che con un auto benzina/diesel sarebbe quasi in giornata". Perché non passi per quello che è tifoso di una parte o dell'altra ma semplicemente per colui che non riesce ad elaborare informazioni chiare in modo corretto.
Paolo Corsini
21-09-2021, 05:41
Tutto molto bello e GREEN, ma mi piacerebbe capire quanto cosumerebbe una Tesla a pieno carico, diciamo 4 persone piu' borse da viaggio che scendono in sicilia per le vacanze x tornare a trovare i familiari.
Lo vedi dall'articolo: in 4.000km ho consumato 182Wh/km. Eravamo in 3 (io e i mei due figli, ormai grandicelli) con baule pieno. Se vuoi stimare 4 persone con ancora più carico puoi mettere un 10% in più, ad esagerare, di consumo medio. Considera inoltre che questa tratta è stata fatta in un periodo con temperatura elevate; facendolo adesso, con le temperature attuali, il consumo si abbasserebbe in modo sensibile.
+Benito+
21-09-2021, 07:30
Bello, una buona prova ma alla fine la risposta è diversa da quella che dai tu. Da proprietario hai un bias, ma chi usa una macchina di pari prezzo a gasolio parte per la vacanza senza nessun tipo di pensiero che è una differenza enorme.
Il confronto sui costi di gestione non ha senso: si parla sempre di segmenti premium e non si sta a guardare se spendi 1000 euro in più o in meno all'anno.
Con in più la spada di damocle sui prezzi dell'energia: per i combustibili c'è un eco mediatico che segue gli aumenti, per l'elettrico silenzio totale e con variazioni del 300% tra un servizio e l'altro, come se ad una pompa pagassi il gasolio 1,5 e all'altra 4,5.
Sono macchine belle ed il giorno che potrò dover scegliere tra un serie 5 ed una tesla prenderò quella che mi piace di più...
Marko#88
21-09-2021, 07:45
Ho letto di tutto e di piu', dai costi al Km, alla velocita' alle riecariche etc. etc.
Tutto molto bello e GREEN, ma mi piacerebbe capire quanto cosumerebbe una Tesla a pieno carico, diciamo 4 persone piu' borse da viaggio che scendono in sicilia per le vacanze x tornare a trovare i familiari.
Perche' forse, non mi pare di aver letto nulla, il fattore peso come nell'endotermico grava di molto sulla durata del "pieno".
Quindi diciamo che la programmazione per scendere in questi casi devi farla piu' capillare rispetto a qulla fatta da Paolo.
Inoltre, se non ho capito male, su percorsi autostradali dove puoi anche lasciare un'auto con il cruise a 130/140 per qualche ora, attualmente con una elettrica questo te lo sogni, corretto ?
In autostrada e statale, se il traffico scorre, il peso influenza pochissimo i consumi. Il peso conta in salita e quando devi variare la velocità (accelerare e frenare). A velocità costante non c'è praticamente nessuna differenza fra tenere in movimento un'auto con un passeggero o con 4.
Ovviamente anche in un viaggio prettamente autostradale e statale prima o poi acceleri e fai della salita ma sul totale impatta poco. Sarebbe evidente per esempio andando in montagna e magari tenendo conto solo della parte fuori autostrada.
massimilianonball
21-09-2021, 08:28
prima si doveva preparare la disponibilità di energia elettrica.. poi si doveva incentivare la gente ad usare l'elettrico.. ma bastava farlo rendendolo conveniente e non obbligandolo senza dire che l'energia green non sta in piedi senza il metano e che più green vogliamo più siamo dipendenti dal metano.. ma forse hanno dimenticato di dirlo.. ma se tu leggi i dispendi di Terna avrai letto che loro lo hanno detto da tempo che servono più centrali a metano per colpa dell'aumento dell'elettrico green.. eppure a roma fanno finta di non sentire quello di cui abbiamo realmente bisogno e continuano con i proclami.. l'ultimo che mi ricordo con quei proclami era Mussolini quando parlava dell'inarrestabile avanzata degli italiani in africa
Lo scenario è sconfortante si.. ho visto che la legge di recepimento della direttiva Red II non è ancora pronta, se non sbaglio le prime bozze giravano da aprile, doveva essere pronta a giugno ..e se tutto va bene arriverà a ottobre :doh: ..e cmq ho letto che sono novità troppo blande, non in grado di risolvere le attuali problematiche..
Per quanto riguarda i dati che pubblica Terna ho letto i documenti sui piani di sviluppo, quello 2021 QUI (https://www.terna.it/it/sistema-elettrico/rete/piano-sviluppo-rete) prefigura diversi scenari ..e ho trovato anche un documento specifico sulle tecnologie di accumulo attualmente in sperimentazione QUI (https://www.terna.it/it/sistema-elettrico/innovazione-sistema/progetti-pilota-accumulo), secondo te sono attendibili e soprattutto realizzabili? Come li giudichi?
Poi in generale tu ritieni il metano indispensabile, ma volevo chiederti se questa cosa la sostieni in riferimento ad oggi o anche per il futuro? Un paio di giorni fa ho letto l'intervista del CEO di Enel che dava molta importanza oltre ai sistemi di accumulo, anche alle interconnessioni tra stati e anche alle auto elettriche utilizzate come accumulatori. Quindi diciamo "a regime" immaginato il dispacciamento di rinnovabili e accumulatori completato, con anche interconnessioni tra stati operative ecc.. ecc.. tu ritieni comunque il ricorso al gas necessario sempre ..o lo vedresti più come una specie di backup all'occorrenza? Tipo avevo letto di centrali a gas sviluppate appositamente per fare da backup "all'abbisogna" potendosi accendere, spegnere oltre a modulare la produzione.
Paolo Corsini
21-09-2021, 08:44
in effetti spesso non si sottolinea mai abbastanza l'enorme differenza di prezzo tra la corrente a seconda di dove (e a che potenza) si carica.
alcune ibride hanno lo stesso costo (a volte inferiore) di rifornimento di una elettrica caricata da enel x ad esempio... e con la benzina a 1,7 tutto questo sottolinea ancora di più come il fattore disponibilità di ricarica domestica sia a dir poco fondamentale (salvo andare alle colonne "lente" per spendere meno).
Partiamo dal presupposto che le ibride si ricaricano quasi tutte (tranne alcune dalla fascia di prezzo molto alta che sono dotate di connettore DC) in AC, spesso a 3,7kW (monofase 16A): proprio per questo il loro luogo di ricarica ideale è a casa visto che ricaricano molto lentamente per l'autonomia che offrono.
Il costo della ricarica è influenzato dalla potenza ma in misura non lineare: se prendi EnelX, ad esempio, una ricarica in AC da loro (massimo 22kW, realisticamente con una EV carichi a 11kW perché sono eccezioni le EV che hanno caricatore da 22kW installato onboard) costa 0,4€ al kWh; se passi ad una DC da 50kW il costo aumenta del 25% passando a 0,5€. potendo caricare a 4 volte la velocità.
Chi carica abbastanza regolarmente alle colonnine pubbliche ha sempre accesso ad una tariffa di qualche tipo fornita dagli operatori, che abbassa il costo al kWh anche sensibilmente.
Fanno eccezione in questo, al momento, le colonnine HPC cioè le Ionity e quelle poche EnelX oltre i 100kW di potenza: in questo caso il prezzo è di 0,79€ ma anche qui l'utente che se ne serve lo fa per ricariche in viaggio, quindi è persona che fa tanta strada con una EV quindi ha sicuramente acquistato una qualche forma di abbonamento.
Se vista ai prezzi di listino la ricarica elettrica può apparire caratterizzata da prezzi molto differenti tra di loro, dove si può passare a pagare il doppio da una colonnina o l'altra (che però forniscono servizi molto diversi tra di loro, vedi una AC da 22lW e una Ionity), in realtà il costo effettivo per chi carica regolarmente alle colonnine e si informa è livellato e piuttosto contenuto. Per paradosso fa eccezione la rete Supercharger che costa sempre uguale dappertutto nella nazione ma è tendenzialmente cara se vista come ricarica ordinaria agli attuali 0,43€ al kWh mentre non lo è se la si vede come soluzione di ricarica veloce durante un viaggio.
Chi carica al 90% delle volte da casa non si preoccupa di pagare una ricarica saltuaria 0,5€ al kWh perché la maggiore convenienza proviene dal risparmio che si beneficia con il contratto domestico; chi viaggia molto e deve caricare lontano da casa è più attento e può ottenere un costo al kWh che non è quello della ricarica da casa ma non molto lontano se sceglie il giusto abbonamento.
Paolo Corsini
21-09-2021, 08:45
Bello, una buona prova ma alla fine la risposta è diversa da quella che dai tu. Da proprietario hai un bias, ma chi usa una macchina di pari prezzo a gasolio parte per la vacanza senza nessun tipo di pensiero che è una differenza enorme.
Il confronto sui costi di gestione non ha senso: si parla sempre di segmenti premium e non si sta a guardare se spendi 1000 euro in più o in meno all'anno.
Con in più la spada di damocle sui prezzi dell'energia: per i combustibili c'è un eco mediatico che segue gli aumenti, per l'elettrico silenzio totale e con variazioni del 300% tra un servizio e l'altro, come se ad una pompa pagassi il gasolio 1,5 e all'altra 4,5.
Sono macchine belle ed il giorno che potrò dover scegliere tra un serie 5 ed una tesla prenderò quella che mi piace di più...
Da proprietario non ho bias, o quantomeno il mio non è diverso dal bias di chi guida una termica: del resto abbiamo rispettivamente fatto una scelta che abbiamo ritenuto corretta per noi stessi e in questi termini ne parliamo. A differenza di chi guida termico, però, posso dire di avere esperienza tanto nella guida a lunga percorrenza con veicoli termici come con quelli elettrici e questo mi permette di avere un quadro più completo di chi l'elettrico lo conosce solo perchè ha letto o visto, non perché ha sperimentato di persona.
Comunque sarebbe interessante scoprire quanti km, partendo per una vacanza, avete fatto quest'estate perché non so quante persone, nel complesso, abbiano percorso una distanza come la mia in vacanza. C'è chi ne fa agevolmente molti di più ma ho la percezione che la distanza media sia nettamente inferiore e comunque riconducibile ai due singoli viaggi andata e ritorno (parto dalla città, vado alla località di villeggiatura dove di fatto mi fermo e ritorno a casa a fine vacanza).
Sulla percorrenza a breve, che è poi quella di tutti i giorni per la stragrande maggioranza degli automobilisti, inutile discutere IMHO; qui proprio ritengo che ci sia poco da aggiungere nel confronto EV contro termico, senza dover necessariamente guidare una Tesla.
Notturnia
21-09-2021, 08:47
Lo scenario è sconfortante si.. ho visto che la legge di recepimento della direttiva Red II non è ancora pronta, se non sbaglio le prime bozze giravano da aprile, doveva essere pronta a giugno ..e se tutto va bene arriverà a ottobre :doh: ..e cmq ho letto che sono novità troppo blande, non in grado di risolvere le attuali problematiche..
Per quanto riguarda i dati che pubblica Terna ho letto i documenti sui piani di sviluppo, quello 2021 QUI (https://www.terna.it/it/sistema-elettrico/rete/piano-sviluppo-rete) prefigura diversi scenari ..e ho trovato anche un documento specifico sulle tecnologie di accumulo attualmente in sperimentazione QUI (https://www.terna.it/it/sistema-elettrico/innovazione-sistema/progetti-pilota-accumulo), secondo te sono attendibili e soprattutto realizzabili? Come li giudichi?
Poi in generale tu ritieni il metano indispensabile, ma volevo chiederti se questa cosa la sostieni in riferimento ad oggi o anche per il futuro? Un paio di giorni fa ho letto l'intervista del CEO di Enel che dava molta importanza oltre ai sistemi di accumulo, anche alle interconnessioni tra stati e anche alle auto elettriche utilizzate come accumulatori. Quindi diciamo "a regime" immaginato il dispacciamento di rinnovabili e accumulatori completato, con anche interconnessioni tra stati operative ecc.. ecc.. tu ritieni comunque il ricorso al gas necessario sempre ..o lo vedresti più come una specie di backup all'occorrenza? Tipo avevo letto di centrali a gas sviluppate appositamente per fare da backup "all'abbisogna" potendosi accendere, spegnere oltre a modulare la produzione.
chiarisco alcune cose.
l'interconnessione con l'estero serve per ridurre i costi dell'energia creando il famoso mercato europeo e non avere più troppe differenze di prezzo, come effetto collaterale permette alle rinnovabili di andare a spasso per l'europa quando ce ne sono troppe in qualche posto e spazio altrove.
quello di cui parla Terna invece è il dispacciamento e lo hanno sempre gestito loro con le centrali di riserva calda (turbogas di norma), centrali che non sono pensate per l'efficienza (CCGT) ma per la loro capacità di modulazione rapida e bruciano quello che c'è (una volta petrolio adesso metano) e servono per gestire i picchi (la nuvola, lo spegnimento del fotovoltaico la sera, l'accensione del fotovoltaico la mattina) e lavorano per evitare sbilanciamenti di carico sulle linee. Queste centrali Terna vorrebbe sostituirle, ove possibile, con mega accumuli diffusi in modo da sfruttare il vecchio sistema delle stazioni di pompaggio (solo che in questo caso il pompaggio lo si fa di giorno per usarlo di giorno e non di notte per usarlo di giorno).
le centrali a metano (o altro combustibile) serviranno sempre di più all'aumentare del green installato. Terna era arrivata a dire in modo provocatorio che serve 1 kW di Gas ogni 1 kW di green perchè altrimenti non si puo' sopperire alle bizze del meteo (chi era.. il vento che non si è mai sposato ?)
se gli europei vogliono il green ma esigono anche la corrente elettrica allora il metano è l'unica soluzione per la modulazione e il dispacciamento.
domani il metano potrà essere sostituito con altro.. biogas o idrogeno o altro.. ma servirà perchè è impensabile stoccare TWh in batterie e si deve considerare che in inverno il solare non ha resa e il vento fa quello che vuole.. se per sbaglio ci fossero 3 giorni di nuvolo con poco vento servono sempre centrali convenzionali che possono impedire alla gente di restare al buio e lavorare.
lo sviluppo però è molto lento perchè non c'è un'idea tecnica ma solo tante sparate politiche di politici che fanno MEF e COP e dicono quanto bravi sono loro.
Draghi qualche giorno fa si è impegnato a far ridurre agli italiani il 30% delle emissioni in atmosfera del metano entro il 2030 .. il che vuol dire chiudere il 30% degli allevamenti in Italia o obbligare tutti gli allevatori in Italia ad una gestione differente degli allevamenti in modo che il letame non possa più produrre metano per digestione.. tenendo conto che si puo' fare biometano con il letame sarebbe bello pensare che vogliano incentivare i digestori e la creazione di una rete di biogas ma ho il sospetto che massacreremo solo gli allevatori italiani a vantaggio di quelli americani e che inizieremo a comprare più black angus americano e meno chianina nazionale.. ma di certo mi sbaglio e dall'anno prossimo avremo produzione di biogas in Italia per il 20% delle nostre esigenze.. a 180 €/MWh (come da incentivi) al posto di comprare il CH4 a 25 €/MWh ovviamente.. ma questa è l'ecologia
p.s. con il metano a 180 €/MWh l'energia elettrica si produce 0,5 €/kWh che, aggiunti i margini operativi, i costi di gestione, la distribuzione etc etc farebbe un prezzo di 0,7 €/kWh in bolletta .. tanto per rendersi conto del significato
ma staremo a vedere.. Terna potrebbe fare molto.. come poteva fare molto E.N.E.L. ma gli italiani non hanno voluto.. e Terna, come lo era E.N.E.L., è imbrigliata in una marea di norme per evitare che possa fare concorrenza a chi non sa fare il suo lavoro ed è costretta a pagare UVAM e dintorni perchè non puo' investire lei e risolvere il problema.
Per questi e molti altri motivi non credo che la soluzione sarà migliore del problema.. in Italia le cose non si fanno per risolvere il problema ma per spostarlo, nasconderlo o sfruttarlo.
ma staremo a vedere
p.s. avevi visto le centrali solari con turbina vapore e fluido a sale ? erano molto più efficienti dei pannelli solari, potevano viaggiare anche in assenza di sole grazie agli accumuli di sale fuso ma alla fine non se ne è fatto niente. non erano pensate per il domestico ma per fare torri (stile Spagna) e produrre energia elettrica in modo più efficiente dei pannelli.. ma erano troppo belle, non servivano i cinesi e avevano una disponibilità di energia molto superiore al fotovoltaico per cui alla fine sono state boicottate in Italia.
alcune nazioni le hanno realizzate (anche in Medio oriente ne sono nate) ma noi no.. meglio l'FV.. quel solare invece avrebbe avuto molti vantaggi ma a parte sperperare soldi nel giocattolo in sicilia non si è fatto niente.
sicilia.. dove c'è l'etna.. tanto per citare un altro posto dove potremmo fare un po' di sano geotermico (certo non sulle sue pendici sia chiaro..)
abbiamo molte possibilità ma se ci vogliono 3 anni per approvare un progetto e 10 anni per realizzarlo capisci che c'è un problema di ipocrisia in Italia.. il 2030 è li dietro, le tecnologia ci sono e probabilmente anche i soldi ma non c'è la volontà di mettere in piedi il tutto perchè ci sono i comitati popolari che lo impedirebbero e quindi si preferisce usare il metodo sbagliato perchè da meno nell'occhio e si continua così.
Corsini ha dovuto fare una vacanza nel viaggio per poter scendere in Sicilia e la gente che usa l'elettrica deve cambiare lo stile di vita perchè la tecnologia è acerba, le infrastrutture non sono idonee e non si vuole ammettere che è tutto raffazzonato e ci si racconta che non si deve giudicare oggi perchè il progetto è per il domani..
stile salerno-reggio.. stile mose.. stile passante di mestre.. stile bre-be-mi .. etc..
è pieno di esempi italiani dove abbiamo aspettato perchè domani sarà meglio, perchè il progetto valeva l'attesa, perchè oggi sbagliamo ma quando avremo ultimato capirete che avevamo ragione e poi siamo rimasti punto e a capo.
si badi, non sono pessimista, sto solo usando il buon senso che mi ha insegnato il settore dagli anni '70 ad oggi per immaginare i risultati di domani viste le premesse. uno sviluppo bellissimo nel dopo guerra e poi una frenata brutale per la crisi del petrolio degli anni '70 e poi via via una crisi dopo l'altra risolte sempre peggio. la liberalizzazione che doveva abbassare i prezzi che li ha fatti lievitare e il miraggio delle rinnovabili per avere energia gratis dal sole che li ha fatti raddoppiare in pochi lustri.. e ogni volta che hanno promesso un miglioramento è andata peggio e ci è pure costata di più.
per non parlare dei blackout e della qualità di rete. hanno pure alzato l'asticella per rendere più eventi sotto la soglia e non dover sborsare soldi per interventi necessari mai fatti.
scusa il papiro.. mi sono fatto trascinare :-|
+Benito+
21-09-2021, 08:58
Da proprietario non ho bias, o quantomeno il mio non è diverso dal bias di chi guida una termica: del resto abbiamo rispettivamente fatto una scelta che abbiamo ritenuto corretta per noi stessi e in questi termini ne parliamo. A differenza di chi guida termico, però, posso dire di avere esperienza tanto nella guida a lunga percorrenza con veicoli termici come con quelli elettrici e questo mi permette di avere un quadro più completo di chi l'elettrico lo conosce solo perchè ha letto o visto, non perché ha sperimentato di persona.
Comunque sarebbe interessante scoprire quanti km, partendo per una vacanza, avete fatto quest'estate perché non so quante persone, nel complesso, abbiano percorso una distanza come la mia in vacanza. C'è chi ne fa agevolmente molti di più ma ho la percezione che la distanza media sia nettamente inferiore e comunque riconducibile ai due singoli viaggi andata e ritorno (parto dalla città, vado alla località di villeggiatura dove di fatto mi fermo e ritorno a casa a fine vacanza).
Sulla percorrenza a breve, che è poi quella di tutti i giorni per la stragrande maggioranza degli automobilisti, inutile discutere IMHO; qui proprio ritengo che ci sia poco da aggiungere nel confronto EV contro termico, senza dover necessariamente guidare una Tesla.
Per quanto mi riguarda circa 1500km, a gasolio. Nell'urbano secondo me la nuova Dacia elettrica incentivata è un must per le grandi città ben più dei giocattoli tipo ami o twizy. Nel'uso misto per come la vedo io il puro elettrico è ancora troppo costoso, le ibride con batterie intorno ai 12-15 kWh sono molto versatili e per percorrenze medie intorno ai 50-70 km/giorno vai in elettrico, senza rinunciare alla possibilità di avere i 150-200 km di percorrenza giornaliera lavorativa senza patemi.
Attualmente purtroppo è come sostenere che si viaggia meglio su una A5 che su una panda, ovvio che sia così ma il prezzo da pagare fala differenza. Sarebbe bello viaggiare tutti in A5
Personalmente attendo di riuscire ad avere un impianto FV per poter cambiare con una ibrida. Se ricarichi a pagamento il tempo di ritorno degli extracosti rispetto ad una pari classe è a fine vita.
Paolo Corsini
21-09-2021, 09:05
Per quanto mi riguarda circa 1500km, a gasolio
Immagino divisi in viaggio di andata e ritorno, senza soste intermedie con pernottamento e senza giri addizionali una volta in villeggiatura: quindi diciamo due tragitti da 700km ciascuno, percorribilissimi in elettrico (anche senza una Tesla, di certo con un po' di difficoltà in più con una 500e) con un paio di soste ad una fast ricaricando 10%-80% ogni volta. Nel mio caso specifico avrei potuto optare per due soste da 15 minuti ciascuna per un classico 10-65% di ricarica, o per una sosta sola caricando 10%-90% in circa 50 minuti (magari fermandomi a mangiare nel frattempo).
Sei più veloce con la diesel per le soste? Si. Il tempo richiesto per le soste di ricarica con una EV ti cambia la vita rispetto alla percorrenza con un diesel? Voglio pensare di no, ma questa è sensibilità personale e ognuno valuta il tempo come meglio crede.
Ovviamente se i 1.400km comprendessero anche dei giri fatti in villeggiatura il mio discorso varrebbe ancora di più.
...
Personalmente attendo di riuscire ad avere un impianto FV per poter cambiare con una ibrida. Se ricarichi a pagamento il tempo di ritorno degli extracosti rispetto ad una pari classe è a fine vita.
Quello che tu indichi come ibrida è una plug-in, corretto? Sono due cose diverse, meglio specificarlo. Ibrida è un veicolo termico con batteria addizionale, che non si ricarica all'esterno ma solo con rigenerazione in frenata. Plug-In ha batteria che può essere caricata dall'esterno via connettore (tipicamente Type-2, raramente anche CCS), oltre a ricaricarsi da sola con frenata rigenerativa. Spesso si fa confusione, indicando tutto quello che è termico + elettrico come "ibrido" ma non è propriamente così.
Detto questo, la mia opinione sulle plug-in l'ho scritta prima ed è ulteriormente rafforzata se uno pensa di dotarsi di impianto FV.
massimilianonball
21-09-2021, 09:21
scusa il papiro.. mi sono fatto trascinare :-|
Ma figurati ..anzi ti ringrazio per i dettagli. Solo magari se non ti secca ti rispondo dopo in privato altrimenti qua ce ne andiamo off-topic :D
Ancora grazie, a dopo!!
Goofy Goober
21-09-2021, 09:24
Con in più la spada di damocle sui prezzi dell'energia: per i combustibili c'è un eco mediatico che segue gli aumenti, per l'elettrico silenzio totale e con variazioni del 300% tra un servizio e l'altro, come se ad una pompa pagassi il gasolio 1,5 e all'altra 4,5.
in effetti spesso non si sottolinea mai abbastanza l'enorme differenza di prezzo tra la corrente a seconda di dove (e a che potenza) si carica.
alcune ibride hanno lo stesso costo (a volte inferiore) di rifornimento di una elettrica caricata da enel x ad esempio... e con la benzina a 1,7 tutto questo sottolinea ancora di più come il fattore disponibilità di ricarica domestica sia a dir poco fondamentale (salvo andare alle colonne "lente" per spendere meno).
Notturnia
21-09-2021, 09:24
in effetti spesso non si sottolinea mai abbastanza l'enorme differenza di prezzo tra la corrente a seconda di dove (e a che potenza) si carica.
alcune ibride hanno lo stesso costo (a volte inferiore) di rifornimento di una elettrica caricata da enel x ad esempio... e con la benzina a 1,7 tutto questo sottolinea ancora di più come il fattore disponibilità di ricarica domestica sia a dir poco fondamentale (salvo andare alle colonne "lente" per spendere meno).
se vuoi ridere il greggio è ai valori del 2019 (71,25 $/bbl oggi) mentre l'elettrico è a 3 volte i valori del 2019.. una volta il greggio era il driver del metano che era il driver dell'elettrico.. dal 2020 Putin la pensa diversamente ed ecco il risultato.. si perchè il prezzo del metano non è salito per chissà che motivo.. è una semplice manovra in stile OPEC attuata sull'europa..
+Benito+
21-09-2021, 10:57
Quello che tu indichi come ibrida è una plug-in, corretto? Sono due cose diverse, meglio specificarlo. Ibrida è un veicolo termico con batteria addizionale, che non si ricarica all'esterno ma solo con rigenerazione in frenata. Plug-In ha batteria che può essere caricata dall'esterno via connettore (tipicamente Type-2, raramente anche CCS), oltre a ricaricarsi da sola con frenata rigenerativa. Spesso si fa confusione, indicando tutto quello che è termico + elettrico come "ibrido" ma non è propriamente così.
Detto questo, la mia opinione sulle plug-in l'ho scritta prima ed è ulteriormente rafforzata se uno pensa di dotarsi di impianto FV.
esatto, plug-in. Non abitando in città una ibrida stile prius per me non ha senso.
Sì chiaro uno può dare il valore a quel che vuole. C'è chi spende migliaia di euro in gioielli perchè gli dà piacere mostrarli. Chi li spende per prendersi dei suv enormi per girare da solo, in ville che non usa...
Notturnia
21-09-2021, 11:16
esatto, plug-in. Non abitando in città una ibrida stile prius per me non ha senso.
Sì chiaro uno può dare il valore a quel che vuole. C'è chi spende migliaia di euro in gioielli perchè gli dà piacere mostrarli. Chi li spende per prendersi dei suv enormi per girare da solo, in ville che non usa...
nessuno dovrebbe giudicare come gli altri usano i propri soldi.. alla fin fine servono per vivere e vivere è anche essere felici altrimenti è sopravvivere..
c'è chi spende soldi per giocare con un computer o chattare online per cui ognuno da valore alla propria felicità in modo diverso
Del resto è abbastanza ridicolo tutta questa “pianificazione” per un viaggio con un auto da 60/70/100 mila euro quando con una utilitaria diesel basta metterci un pieno di gasolio e fai anche 800/1000 km …
Io non vedo del progresso in questi articoli anzi ….
Cosa mi hai ricordato... foto di quasi 10 anni fa quando avevo la Bravo 1.6 120 Cv mj,
https://i.ibb.co/LxdFYbd/IMG-0460.jpg (https://ibb.co/0Cy7m8y)
Facevo da Torino a Piacenza (180 km circa) a 130 km/h sparati e l'indicatore del gasolio non si smuoveva dal max :D (riempivo fino al tappo).
Poi da Piacenza a Lagonegro mi restava esattamente 1/4 di serbatoio al casello, mi sembra che spendessi 60/65€ di autostrada e scarsi 60€ di gasolio, altri tempi! :sofico:
Sono poco più di 1000 km, all'epoca riuscivo a farli in scioltezza in 9 ore circa, arrivavo, aprivo facevo arieggiare casa mi mettevo il costume ed ero a mare fino a sera tardi.
Adesso mi fermo a metà strada per una 20 ina di minuti per pranzare e svuotare la vescica, sto invecchiando :D
Da me la corrente sta tra i 0.16 ed i 0.20,
Anche io pago la corrente 15 centesimi di notte come tutti ma la verità è che in bolletta dopo le tasse, il trasporto e le tasse sul trasporto si arriva facilmente a .35~40/KW, se vuoi pianificare fallo con i dati reali, come il giornalista che sul titolo scrive 50€ e nell' articolo aggiunge iva, abbonamenti e la fessachegliceca
Paolo Corsini
22-09-2021, 07:50
Anche io pago la corrente 15 centesimi di notte come tutti ma la verità è che in bolletta dopo le tasse, il trasporto e le tasse sul trasporto si arriva facilmente a .35~40/KW, se vuoi pianificare fallo con i dati reali, come il giornalista che sul titolo scrive 50€ e nell' articolo aggiunge iva, abbonamenti e la fessachegliceca
Se paghi 0,4-0,5€ al kWh su una bolletta domestica immagino con un consumo tipico di una famiglia o fai molto male i tuoi conti, o hai una tariffa assassina. Prendi il costo dell'ultima bolletta, togli il canone TV che non è ovviamente legato al costo della corrente e dividilo per i kWh che ti sono stati forniti dal gestore e vedrai che otterrai quel conto.
Ovviamente la condizione è che la casa sia una nella quale si vive; se si tratta di una seconda casa utilizzata pochi mesi all'anno le bollette dei mesi nei quali nessuno vive hanno un costo al kWh altissimo in quanto non c'è consumo e l'incidenza dei costi fissi è preponderante.
Il giornalista, che sarei io, ha speso esattamente quanto indicato in questo articolo cioè 49€ e spiccioli senza aggiungere nulla: è tutto documentato, ovviamente IVA inclusa, spiegando come ho potuto spendere così poco in corrente per percorrere quella distanza (cioè, in sintesi, sottoscrivendo abbonamenti per poter ricaricare ogni mese un certo quantitativo di kWh cosa che fa chiunque possieda un veicolo elettrico, carichi spesso lontano da casa e voglia cercare di ricaricare in modo conveniente).
Poi se vogliamo credere alla matematica di chi commentando scrive che avrei speso 50€ + IVA (quando erano poco meno di 50€ IVA inclusa) quindi di fatto avrei speso 70€ mi arrendo e non commento più. Ricordo solo che l'IVA è al 22% in Italia al momento e che questa è matematica della seconda elementare.
dado1979
22-09-2021, 08:47
Per me una roba del genere si chiama tortura, non viaggio.
Gigibian
22-09-2021, 11:35
Praticamente, senza sottiscrivere un abbonamento, ma viaggiando normalmente avreste pagato quanto un normalissimo diesel :eek:
Alla faccia dei vantaggi dell'elettrico.
Senza contare la tortura che sarà stata dover pianificare ogni singolo stop con la paura di rimanere a secco, cercando sempre e pianificando dove fermarsi in una delle pochissime colonnine.
Fattibile quando sei in vacanza, ma non come auto di tutti i giorni, i cui imprevisti e viaggi non pianificati possono sempre capitare, rendendo tutto scomodo e stancante.
Prova interessantissima cmq, dettagliata e precisa, grazie Paolo Corsini :)
Rimango infine sempre allibito come, molte persone unicamente per moda, sono disposti ad accettare una oggettiva scomodità in più senza alcun vantaggio pratico.
In Norvegia in 6 mesi hanno messo una colonnina in ogni stazione di rifornimento: qui le colonnine non le mettono ma ti raddoppiano il costo del diesel. Il piano evidentemente è quello di farci andare tutti in bici.
Notturnia
22-09-2021, 12:06
http://www.acquirenteunico.it/sites/default/files/documenti/Prezzi%20di%20riferimento%20per%20il%20mercato%20di%20maggior%20tutela%20bassa%20tensione%20-%20Usi%20Domestici%20-%20III%20trim%202021.pdf
e ci si toglie il dubbio sui costi a tariffa amministrata in Italia per il trimestre che sta finendo oggi a casa..
i prezzi però stanno per cambiare e vedremo come va a finire dal primo di ottobre (ancora non sono usciti).
detto questo non serve credere a quello che viene scritto nei forum, ci sono i portali istituzionali per vedere queste cose..
www.arera.it
www.acquirenteunico.it
il prezzo per un 3 kW domestico da 2.700 kWh/anno è 0,2 €/kWh media annua..
per un 4,5 kW è 0,235 €/kWh sempre in media annua
un 3 kW domestico NON RESIDENTE da 1.500 kWh/anno è di 0,32 €/kWh (sempre media annua)
queste cifre sono destinate a salire di molto con gli aumenti previsti da qua a 10 giorni ma sono li.. e di pubblico dominio.
l'errore commesso nell'articolo (se uno lo vuole cercare) è che è stato considerato il periodo il promo e quindi a metà prezzo e che non è stato considerato il costo a regime
fra l'altro andando sul sito, oggi, non c'è riportato che per i primi 6 mesi il costo è dimezzato ma immagino che ci sia un codice promo per questo.
inoltre non considera gli eventuali sovracosti che uno avrà dopo che avrà esaurito i kWh per il viaggio.. se il viaggio fosse iniziato il primo di agosto poi uno, dopo 300 kWh usati, non avrebbe più avuto bonus e le successive ricariche sarebbero costate di più.
ci sono delle semplificazioni ma è giornalismo e non un trattato tecnico..
Paolo Corsini
22-09-2021, 12:07
Praticamente, senza sottiscrivere un abbonamento, ma viaggiando normalmente avreste pagato quanto un normalissimo diesel :eek:
Alla faccia dei vantaggi dell'elettrico.
caricando ai Supercharger, al costo attuale e con le mie stime di consumo con una vettura diesel, di fatto si: il costo è leggermente inferiore per l'elettrico ma di poco.
Senza contare la tortura che sarà stata dover pianificare ogni singolo stop con la paura di rimanere a secco, cercando sempre e pianificando dove fermarsi in una delle pochissime colonnine.
Non so perché tu e altri abbiate questa impressione: si vede che in video faccio proprio un brutto effetto se sembro uno che è sotto tortura :)
Ho scelto la via difficile, quella di non usare i Supercharger; se avessi optato per quella rete la vettura mi avrebbe detto, una votla inserita la destinazione, a quale stazione fermarmi, con quanta batteria sarei arrivato e quanto tempo sarebbe dovuta durare la sosta prima di ripartire per la destinazione finale.
Fattibile quando sei in vacanza, ma non come auto di tutti i giorni, i cui imprevisti e viaggi non pianificati possono sempre capitare, rendendo tutto scomodo e stancante.
Uso un veicolo elettrico in modo esclusivo da 6 mesi, ho percorso in totale 18.000km a oggi. Credimi, nell'utilizzo ordinario di tutti i giorni non c'è proprio problema legato alla pianificazione o a imprevisti.
Rimango infine sempre allibito come, molte persone unicamente per moda, sono disposti ad accettare una oggettiva scomodità in più senza alcun vantaggio pratico.
In Norvegia in 6 mesi hanno messo una colonnina in ogni stazione di rifornimento: qui le colonnine non le mettono ma ti raddoppiano il costo del diesel. Il piano evidentemente è quello di farci andare tutti in bici.
Qui stanno iniziando a mettere (Q8 per prima) colonnine HPC (quindi ricarica iper veloce) nelle pompe di benzina ed è un passo in avanti notevole. Vedrai quanto rapidamente questo avverrà. Detto questo, visto l'impegno economico a oggi chi compera una EV non lo fa di certo per moda ma per altre (e ben più serie) motivazioni. Circa la scomodità, domandati da cosa questa venga compensata: o siamo tutti imbecilli e alla moda, oppure ci sono dei vantaggi (non parlo solo dell'aspetto economico, che per me onestamente è poco influente) che chi non ha mai guidato elettrico non può comprendere (non per ignoranza o diffidenza ma semplicemente per mancanza di esperienza).
L'altro giorno un amico mi ha prestato un furgoncino (VW Caddy) che questa settimana ci serve per portare in discarica del materiale che abbiamo in redazione. Erano 6 mesi che non guidavo una macchina termica: ho percorso 1km, da casa sua alla redazione, e mi è sembrato di ritornare alla preistoria. Capisco che chi non abbia mai provato una EV non abbia la possibilità di percepire questa cosa di persona ma credimi quando ti dico che è proprio tutto un altro modo di circolare per le strade.
Paolo Corsini
22-09-2021, 12:13
l'errore commesso nell'articolo (se uno lo vuole cercare) è che è stato considerato il periodo il promo e quindi a metà prezzo e che non è stato considerato il costo a regime
fra l'altro andando sul sito, oggi, non c'è riportato che per i primi 6 mesi il costo è dimezzato ma immagino che ci sia un codice promo per questo.
inoltre non considera gli eventuali sovracosti che uno avrà dopo che avrà esaurito i kWh per il viaggio.. se il viaggio fosse iniziato il primo di agosto poi uno, dopo 300 kWh usati, non avrebbe più avuto bonus e le successive ricariche sarebbero costate di più.
ci sono delle semplificazioni ma è giornalismo e non un trattato tecnico..
ciao
se però leggi con attenzione ho spiegato in modo chiaro le caratteristiche di quella tariffa che io ho sottoscritto, come questa sia cambiata con il contratto che si può sottoscrivere ora e quello che offre. Ovvio che i miei 50€ sono un caso limite, ma sono arrivato a quella cifra utilizzando piani che sono accessibili a qualsiasi utente e non "riservati al Corsini".
L'offerta attuale prevede uno sconto al 50% per i primi 3 mesi
https://www.teslaclub.it/prodotti-e-servizi
se sei iscritto al Tesla Club Italy, iscrizione quest'ultima che è gratuita.
nonsidice
22-09-2021, 12:33
Io nel mio piccolo, ho voluto "toccare con mano" e noleggiato una Q4 per 4 giorni a prezzo contenuto dal concessionario Audi per incentivarne una prova nel quotidiano e non solo per 1 ora scarsa.
E' andata molto meglio del previsto nonostante la "ansia da ricarica" nei primi due giorni.
Al cambio previsto tra 2 anni massimo ne prenderò una full-electric.
PERO' sono concorde con chi dice che senza box auto NON è sostenibile come vita.
Gigibian
22-09-2021, 13:47
caricando ai Supercharger, al costo attuale e con le mie stime di consumo con una vettura diesel, di fatto si: il costo è leggermente inferiore per l'elettrico ma di poco.
Non so perché tu e altri abbiate questa impressione: si vede che in video faccio proprio un brutto effetto se sembro uno che è sotto tortura :)
Ho scelto la via difficile, quella di non usare i Supercharger; se avessi optato per quella rete la vettura mi avrebbe detto, una votla inserita la destinazione, a quale stazione fermarmi, con quanta batteria sarei arrivato e quanto tempo sarebbe dovuta durare la sosta prima di ripartire per la destinazione finale.
Uso un veicolo elettrico in modo esclusivo da 6 mesi, ho percorso in totale 18.000km a oggi. Credimi, nell'utilizzo ordinario di tutti i giorni non c'è proprio problema legato alla pianificazione o a imprevisti.
Qui stanno iniziando a mettere (Q8 per prima) colonnine HPC (quindi ricarica iper veloce) nelle pompe di benzina ed è un passo in avanti notevole. Vedrai quanto rapidamente questo avverrà. Detto questo, visto l'impegno economico a oggi chi compera una EV non lo fa di certo per moda ma per altre (e ben più serie) motivazioni. Circa la scomodità, domandati da cosa questa venga compensata: o siamo tutti imbecilli e alla moda, oppure ci sono dei vantaggi (non parlo solo dell'aspetto economico, che per me onestamente è poco influente) che chi non ha mai guidato elettrico non può comprendere (non per ignoranza o diffidenza ma semplicemente per mancanza di esperienza).
L'altro giorno un amico mi ha prestato un furgoncino (VW Caddy) che questa settimana ci serve per portare in discarica del materiale che abbiamo in redazione. Erano 6 mesi che non guidavo una macchina termica: ho percorso 1km, da casa sua alla redazione, e mi è sembrato di ritornare alla preistoria. Capisco che chi non abbia mai provato una EV non abbia la possibilità di percepire questa cosa di persona ma credimi quando ti dico che è proprio tutto un altro modo di circolare per le strade.
Grazie Paolo delle risposte :)
"Tornare alla preistoria" è esattamente quanto suggerivo io. Definisci come preistoria macchine termiche perchè, per passione, ti sei evidentemente invaghito dell'elettrico.
Nella mia provincia in un raggio di 100km^2 al cui centro è la mia abitazione non c'è neanche una colonnina elettrica. E' oggettivamente assurdo pensare ad una soluzione full-electric per chi percorre 25000km l'anno come me.
Oltre al fatto che mediamente l'auto costa di più.
Questi compromessi possono essere giustificati solo da chi per passione, come nel tuo caso, ama tantissimo l'elettrico.
Come chi acquista un'auto da 500CV (termici): è necessaria? No. è economica? No. E' "green" ? no. Consuma poco? No. Sfrutta la sua potenza in strada? No. Passione, solo questo.
Ed al momento l'elettrico è solo questo (in italia). Purtroppo.
Paolo Corsini
22-09-2021, 13:50
Nella mia provincia in un raggio di 100km^2 al cui centro è la mia abitazione non c'è neanche una colonnina elettrica.
In quale comune vivi? Nel tuo caso specifico la mancanza di colonnine non rappresenta un problema se hai possibilità di ricarica domestica; se questa ti è preclusa allora lo scenario di certo non è per ora compatibile con un veicolo elettrico.
Marko#88
22-09-2021, 14:02
L'altro giorno un amico mi ha prestato un furgoncino (VW Caddy) che questa settimana ci serve per portare in discarica del materiale che abbiamo in redazione. Erano 6 mesi che non guidavo una macchina termica: ho percorso 1km, da casa sua alla redazione, e mi è sembrato di ritornare alla preistoria. Capisco che chi non abbia mai provato una EV non abbia la possibilità di percepire questa cosa di persona ma credimi quando ti dico che è proprio tutto un altro modo di circolare per le strade.
Posso chiedere il motivo? Cioè se sali su un Caddy manuale, magari a gasolio posso capirlo... ma se prendiamo un'auto paragonabile alla tua Model 3, diciamo una serie3 cambio automatico. In cosa ti sembrerebbe preisotoria? Perché lo sento dire a diverse persone ma non comprendo, silenzio a parte, in cosa un'auto moderna sarebbe antiquata rispetto ad una Tesla.
cronos1990
22-09-2021, 14:04
@Paolo Corsini
L'ho letto ma non ricordo se nell'articolo o tra le risposte del topic: che app per smartphone hai usato per sapere dove trovare le colonnine di ricarica? Ero curioso di provarla.
Paolo Corsini
22-09-2021, 14:41
@Paolo Corsini
L'ho letto ma non ricordo se nell'articolo o tra le risposte del topic: che app per smartphone hai usato per sapere dove trovare le colonnine di ricarica? Ero curioso di provarla.
Per la ricerca delle colonnine Nextcharge, puoi accedervi anche via web
https://nextcharge.app/map?lang=it
Paolo Corsini
22-09-2021, 14:47
Posso chiedere il motivo? Cioè se sali su un Caddy manuale, magari a gasolio posso capirlo... ma se prendiamo un'auto paragonabile alla tua Model 3, diciamo una serie3 cambio automatico. In cosa ti sembrerebbe preisotoria? Perché lo sento dire a diverse persone ma non comprendo, silenzio a parte, in cosa un'auto moderna sarebbe antiquata rispetto ad una Tesla.
Caddy TDI 2.000 con DSG, di fatto lo stesso motore e cambio della mia precedente automobile. Credo che per comprenderlo tu debba provare una elettrica; descriverlo è diverso dal provarlo di persona.
Gigibian
22-09-2021, 16:55
In quale comune vivi? Nel tuo caso specifico la mancanza di colonnine non rappresenta un problema se hai possibilità di ricarica domestica; se questa ti è preclusa allora lo scenario di certo non è per ora compatibile con un veicolo elettrico.
provincia di ascoli piceno, Lungomare. Situazione disastrosa.
Ricaricare da casa con tempi di ricarica biblici obbligandomi a mettere la macchina in garage tutte le sere? Non è la soluzione più comoda.
Di nuovo: tanti o pochi, a seconda di dove vivi, bisogna sempre scendere a compromessi per usare l'elettrico oggi in italia, purtroppo.
Neanche regalassero le auto, e non si risparmia neanche molto.
Di solito si paga per la comodità, qui invece per la scomodità. E' assurdo ma è così.
Paolo Corsini
22-09-2021, 19:25
provincia di ascoli piceno, Lungomare. Situazione disastrosa.
Se ho inteso bene la zona, non direi poi così disastrosa
https://www.hwupgrade.it/i/n/colonnine_lungomare.jpg
Sono tutte colonnine in AC, tranne una Fast EnelX da 50kW posizionata tra McDonald e Lidl.
Ricaricare da casa con tempi di ricarica biblici obbligandomi a mettere la macchina in garage tutte le sere? Non è la soluzione più comoda.
Due osservazioni pratiche:
1) io ho in casa un contatore da 6kw; quando ricarico fornisco alla macchina 3,7kW (16A in monofase) che mi permettono, visti i 70kW netti della batteria della mia auto di ricaricarne in 12 ore il 65% cioè di passare dal 20% al 75% che è di fatto il range ideale di ricarica domestica. Potrei anche dare più potenza ma ho scelto di non farlo perchè in questo modo utilizzo gli elettrodomestici in casa come quando non ho la vettura in carica (fatta solo eccezione di no far andare forno e lavatrice, o lavatrice e lavapiatti, contemporaneamente).
2) e chi l'ha detto che devi ricaricare ogni giorno, quindi che devi mettere la macchina in garage tutte le sere? Io in genere ricarico quando arrivo attorno al 20%, o la sera prima di una giornata nella quale so che devo fare una lunga percorrenza. A seconda dei periodi capita ogni 3-4 giorni oppure ogni 15 giorni, anche perché ricarico all'esterno
Di nuovo: tanti o pochi, a seconda di dove vivi, bisogna sempre scendere a compromessi per usare l'elettrico oggi in italia, purtroppo.
Neanche regalassero le auto, e non si risparmia neanche molto.
Di solito si paga per la comodità, qui invece per la scomodità. E' assurdo ma è così.
Scendere a compromessi: verissimo, al momento usare un elettrico è più complicato che usare un veicolo termico. La complessità addizionale è però, ai miei occhi di utilizzatore da tempo, molto molto ridotta e tale da non superare in alcun modo i benefici della guida di un veicolo elettrico.
Gigibian
22-09-2021, 19:38
Se ho inteso bene la zona, non direi poi così disastrosa
https://www.hwupgrade.it/i/n/colonnine_lungomare.jpg
Sono tutte colonnine in AC, tranne una Fast EnelX da 50kW posizionata tra McDonald e Lidl.
Due osservazioni pratiche:
1) io ho in casa un contatore da 6kw; quando ricarico fornisco alla macchina 3,7kW (16A in monofase) che mi permettono, visti i 70kW netti della batteria della mia auto di ricaricarne in 12 ore il 65% cioè di passare dal 20% al 75% che è di fatto il range ideale di ricarica domestica. Potrei anche dare più potenza ma ho scelto di non farlo perchè in questo modo utilizzo gli elettrodomestici in casa come quando non ho la vettura in carica (fatta solo eccezione di no far andare forno e lavatrice, o lavatrice e lavapiatti, contemporaneamente).
2) e chi l'ha detto che devi ricaricare ogni giorno, quindi che devi mettere la macchina in garage tutte le sere? Io in genere ricarico quando arrivo attorno al 20%, o la sera prima di una giornata nella quale so che devo fare una lunga percorrenza. A seconda dei periodi capita ogni 3-4 giorni oppure ogni 15 giorni, anche perché ricarico all'esterno
Scendere a compromessi: verissimo, al momento usare un elettrico è più complicato che usare un veicolo termico. La complessità addizionale è però, ai miei occhi di utilizzatore da tempo, molto molto ridotta e tale da non superare in alcun modo i benefici della guida di un veicolo elettrico.
La zona si è più o meno quella, ma devi spostarti più a nord: tra pedaso e grottammare, lì non c'è nulla, buio totale:
https://i.ibb.co/gJmvkxn/Cattura.jpg
E molti di quei pochi che ci sono, sono sull'autostrada o di strutture private, praticamente inutilizzabili.
Io a casa ho un impianto normale da 3Kw...dovrei portarlo a 6kw con costi aggiuntivi.
Col mio impianto ci metterei davvero parecchio.
Inoltre, mio problema personale, ho un box auto che al momento uso come cantinetta, quindi sarebbe un ulteriore scomodità per me "riadibirlo" all'utilzzo da garage.
Diciamo che lato mio, i "benefici della guida dell'elettrico", a livello puramente egoistico e personale non ne vedo.
Discorso diverso per il fattore inquianmento, considerando tutto il life-cycle del veicolo devo ancora trovare qualche studio che dimostri che effettivamente sia meno inquinante rispetto ai motori euro6.
Paolo Corsini
22-09-2021, 19:54
...
Io a casa ho un impianto normale da 3Kw...dovrei portarlo a 6kw con costi aggiuntivi.
Col mio impianto ci metterei davvero parecchio.
Conosco possessori di macchine come la mia che caricano con un impianto da 3kW; secondo me è un po' borderline ma ce la si può fare, ovviamente facendo sessioni di ricarica notturne che in 12 ore ricaricano di fatto il 50% della batteria.
Io avevo già il 6kW a casa quindi non ho fatto nessun tipo di adeguamento; avessi avuto una linea a 3kW probabilmente avrei optato per un aumento a 4,5kW
Chi guida un Caddy turbodiesel è preistorico....se non guidi una elettrica non puoi capire.....scusa Paolo senza polemica ci mancherebbe ma non ti sembra oggettivamente di esagerare con questa crociata pro elettrico?
A sentire te quello che guida il Caddy abita in una caverna e accende il fuoco con le pietre focaie mentre fuori ci sono i dinosauri che pascolano, mentre quello che guida un'elettrica ha un'appuntamento con la base intergalattica con tanto di astronave in partenza per andare in ufficio in un'altra Galassia, insomma capisco che voi che guidate elettrico vi sentite "avanti" ma datevi una regolata, soprattutto poi quello che davvero è antipatico, scusa la franchezza, è questa opera di catechizzazione del "non sai cosa ti perdi" che pare essere insita in tutti coloro che guidano elettrico e che, scusa la franchezza, alla lunga stanca per non dire di peggio....
Paolo Corsini
22-09-2021, 20:12
Chi guida un Caddy turbodiesel è preistorico....se non guidi una elettrica non puoi capire.....scusa Paolo senza polemica ci mancherebbe ma non ti sembra oggettivamente di esagerare con questa crociata pro elettrico?
A sentire te quello che guida il Caddy abita in una caverna e accende il fuoco con le pietre focaie mentre fuori ci sono i dinosauri che pascolano, mentre quello che guida un'elettrica ha un'appuntamento con la base intergalattica con tanto di astronave in partenza per andare in ufficio in un'altra Galassia, insomma capisco che voi che guidate elettrico vi sentite "avanti" ma datevi una regolata, soprattutto poi quello che davvero è antipatico, scusa la franchezza, è questa opera di catechizzazione del "non sai cosa ti perdi" che pare essere insita in tutti coloro che guidano elettrico e che, scusa la franchezza, alla lunga stanca per non dire di peggio....
A me pare che la tua interpretazione sia un po' esagerata, ma tant'è.
Quello che tu riassumi con un "non sai quel che ti perdi" è quello che penso: chi commenta i veicoli elettrici (che sono ben lontani dall'essere la perfezione, bada bene) spesso lo fa senza averne mai provato uno. Da questo il mio invito, se uno può: provarli, ma non 30 minuti, così da farsi una idea chiara per se stesso.
Dato che vedi questa opera di catechizzazione in chiunque guidi un elettrico fossi al tuo posto mi verrebbe il dubbio di pensare "ma non è che magari, sotto sotto, qualche ragione ce l'hanno pure loro"? Il mio invito è, se possibile, a provare: magari provando scoprirai che la cosa non fa assolutamente al caso tuo e ben venga. Chi non è convinto dall'elettrico guida un veicolo termico e in genere non ha mai guidato una EV (guidare intendo un tempo ragionevole, non farci 10km), mentre non conosco nessun possessore di EV che prima non abbia avuto almeno un veicolo termico.
L'amico con il Caddy ha anche una Honda Civic Type-R: gran bel giocattolino, ogni tanto mi capita di provarlo un po' ed è sempre un gran divertimento. Certo, avesse la trazione posteriore...ma non si può avere tutto dalla vita, vero?
Gigibian
22-09-2021, 22:59
A me pare che la tua interpretazione sia un po' esagerata, ma tant'è.
Quello che tu riassumi con un "non sai quel che ti perdi" è quello che penso: chi commenta i veicoli elettrici (che sono ben lontani dall'essere la perfezione, bada bene) spesso lo fa senza averne mai provato uno. Da questo il mio invito, se uno può: provarli, ma non 30 minuti, così da farsi una idea chiara per se stesso.
Dato che vedi questa opera di catechizzazione in chiunque guidi un elettrico fossi al tuo posto mi verrebbe il dubbio di pensare "ma non è che magari, sotto sotto, qualche ragione ce l'hanno pure loro"? Il mio invito è, se possibile, a provare: magari provando scoprirai che la cosa non fa assolutamente al caso tuo e ben venga. Chi non è convinto dall'elettrico guida un veicolo termico e in genere non ha mai guidato una EV (guidare intendo un tempo ragionevole, non farci 10km), mentre non conosco nessun possessore di EV che prima non abbia avuto almeno un veicolo termico.
L'amico con il Caddy ha anche una Honda Civic Type-R: gran bel giocattolino, ogni tanto mi capita di provarlo un po' ed è sempre un gran divertimento. Certo, avesse la trazione posteriore...ma non si può avere tutto dalla vita, vero?
Paolo, ma Riusciresti a trasmettere quali sono questi vantaggi di "feeling" dell'elettrico che fanno sentire chi guida come me una semplice Giulia Veloce nella preistoria ?
Non lo dico in maniera pregiudiziale davvero, veramente non capisco: ho guidato una model 3.per una trasferta in UK su 1000km, 2 giorni. Ed apparte la coppia a basse velocità ho trovato solo scomodità.
Guidare un elettrico sono solo compromessi, costi e scomodità aggiuntive: a fronte di cosa ?
Se riuscissi a spiegarmi cosa rende più godibile la guida di un veicolo elettrico rispetto ad una tradizionale ti sarei davvero grato!
Paolo Corsini
23-09-2021, 05:31
Paolo, ma Riusciresti a trasmettere quali sono questi vantaggi di "feeling" dell'elettrico che fanno sentire chi guida come me una semplice Giulia Veloce nella preistoria ?
Non lo dico in maniera pregiudiziale davvero, veramente non capisco: ho guidato una model 3.per una trasferta in UK su 1000km, 2 giorni. Ed apparte la coppia a basse velocità ho trovato solo scomodità.
Guidare un elettrico sono solo compromessi, costi e scomodità aggiuntive: a fronte di cosa ?
Se riuscissi a spiegarmi cosa rende più godibile la guida di un veicolo elettrico rispetto ad una tradizionale ti sarei davvero grato!
Ciao
per la mia esperienza, non in ordine di importanza, questi sono alcuni degli aspetti principali che mi rendono più godibile la guida di un elettrico rispetto ad un veicolo termico; prescindono dalla vettura che guido tutti i giorni ma, con alcuni distinguo, vanno bene per tutte le elettriche che ho guidato sino ad ora
1) coppia immediata, questo anche guidando EV di bassa potenza e dal costo relativamente contenuto (esempio: Opel Corsa-E e tutti i veicoli del gruppo Stellantis che usano quella piattaforma)
2) silenziosità di marcia, soprattutto guidando in centro urbano e in statale; in autostrada meno perché il rumore aerodinamico incide in misura maggiore
3) one pedal drive: questa è stata la cosa che mi ha maggiormente cambiato il modo di guidare un veicolo
4) parrà strano, ma guido molto più sereno e lentamente di prima e me ne accorgo ogni momento. Nonostante abbia più del doppio della potenza della mia precedente vettura ho molta meno fretta di prima e mi godo molto di più il viaggio, anche se si tratta di 3km in centro, perché semplicemente gestendo la pressione o il rilascio sul pedale dell'acceleratore gestisco a piacere la marcia del veicolo
Detto questo, mi spieghi quali siano i compromessi, i costi e le scomodità aggiuntive che hai provato in quella prova a parte l'esperienza sicuramente differente del dover ricaricare (immagino rete Supercharger) rispetto al fermarsi ad una pompa di benzina-diesel?
massimilianonball
23-09-2021, 07:22
Cmq è allucinante come in tanti stiano aggredendo Paolo con commenti piccati e "sparate" degne del peggior bar di provincia..
Fino a prova contraria lui ha provato tutte e 2 le tipologie di veicolo, 9 su 10 di chi commenta in modo sarcastico no ..quindi mi pare un po' una contraddizione in termini questo porsi in modo così aggressivo..
Al massimo dico io vi potreste mostrare un po' scettici chiedendo maggiori delucidazioni su questo o quel particolare che non vi convince ..ma entrare costantemente a gamba tesa mi sembra eccessivo poi x carità..
Aggiungo anche che se siete qui a commentare avete sia internet che tempo ..e se li usaste x documentarvi, scoprireste che commenti e osservazioni di Paolo sono gli stessi della quasi totalità degli automobilisti EV, quindi evidentemente non è lui che sta "pompando" questi EV, ma la soddisfazione (e aggiungo l'assenza di ansia da ricarica) sono una costante tra i possessori..
Paolo Corsini
23-09-2021, 07:47
...commenti e osservazioni di Paolo sono gli stessi della quasi totalità degli automobilisti EV, quindi evidentemente non è lui che sta "pompando" questi EV, ma la soddisfazione (e aggiungo l'assenza di ansia da ricarica) sono una costante tra i possessori..
Aggiungo un po' di dettagli sulla mia esperienza personale nella migrazione ad un veicolo elettrico. Sono anni che ho l'opportunità di provare veicolo elettrici e mi sono sempre detto che ne avrei acquistato uno al momento di cambiare la mia vettura.
A febbraio 2021, in modo repentino, mi sono deciso sfruttando la presenza degli incentivi: non avevo necessità di cambiare auto in quanto con la mia sarei andato avanti ancora almeno 4-5 anni ma da un lato gli incentivi, dall'altra la possibilità di vendere facilmente la mia e non da meno la considerazione che con il lavoro che faccio devo essere io uno di quelli che viaggia in elettrico se ne voglio parlare in modo consapevole mi hanno portato a questa scelta.
Che non è stata priva di dubbi e dalle classiche domande da "ansia da ricarica" che giustamente si fanno tutti, nonostante avessi più esperienza in merito del guidatore medio. Sorrido adesso a quello che pensavo ai tempi, e bonariamente sorrido alle lecite osservazioni e preoccupazioni di chi non ha un veicolo elettrico in merito perché capisco che quando si fa il passaggio si scopre che il tutto è facilmente gestibile oggi, e lo sarà ancora di più ogni giorno che passa alla luce dell'espansione della rete di ricarica.
Anche io pensavo "aspetto ancora ad acquistare un EV, perché tra qualche anno la rete di ricarica sarà adeguata e non avrò problemi". Ora, da possessore e utilizzatore, penso che tra qualche anno la rete di ricarica sarà ancora migliore epiù capillare di quella attuale, che è già più che adeguata (anche se, come in tutte le cose, si può sempre fare e sperare meglio). Ad un mio amico che ho portato in giro dopo alcune settimane dal passaggio che mi domandava "ma hai ancora la tua vecchia termica per i viaggi lunghi, vero" ho fatto un gran sorriso, perché capivo i suoi dubbi e la difficoltà nel pensare che una EV possa andare bene anche per fare un Milano-Catania senza problemi di sorta. Gli ho spiegato che non mi serviva e lui mi guardava con uno sguardo scettico.
Avere pensieri legati alla ansia da ricarica è normalissimo e più che lecito quando si ragiona su un veicolo elettrico, e per questo motivo suggerisco se possibile di provare ad usare un veicolo elettrico per più giorni, sui propri tragitti e in una gita lunga fuori porta, per sperimentare di persona. Oltre a questo, invito a parlare con chi ha un veicolo elettrico che in genere è sempre molto ben disposto a condividere la propria esperienza senza omettere difficoltà e problemi incontrati (e i modi per superarli ed evitarli in futuro): domandate, chiedete, confrontatevi non fosse altro per capire, magari, che questo tipo di veicoli per come usate l'automobile e la vostra specifica situazione abitativa e di residenza facciano o meno per voi.
cronos1990
23-09-2021, 07:50
Per la ricerca delle colonnine Nextcharge, puoi accedervi anche via web
https://nextcharge.app/map?lang=itGrazie mille. In giornata faccio una consultazione di approfondimento :O
Gigibian
23-09-2021, 07:53
Cmq è allucinante come in tanti stiano aggredendo Paolo con commenti piccati e "sparate" degne del peggior bar di provincia..
Fino a prova contraria lui ha provato tutte e 2 le tipologie di veicolo, 9 su 10 di chi commenta in modo sarcastico no ..quindi mi pare un po' una contraddizione in termini questo porsi in modo così aggressivo..
Al massimo dico io vi potreste mostrare un po' scettici chiedendo maggiori delucidazioni su questo o quel particolare che non vi convince ..ma entrare costantemente a gamba tesa mi sembra eccessivo poi x carità..
Aggiungo anche che se siete qui a commentare avete sia internet che tempo ..e se li usaste x documentarvi, scoprireste che commenti e osservazioni di Paolo sono gli stessi della quasi totalità degli automobilisti EV, quindi evidentemente non è lui che sta "pompando" questi EV, ma la soddisfazione (e aggiungo l'assenza di ansia da ricarica) sono una costante tra i possessori..
Ciao
per la mia esperienza, non in ordine di importanza, questi sono alcuni degli aspetti principali che mi rendono più godibile la guida di un elettrico rispetto ad un veicolo termico; prescindono dalla vettura che guido tutti i giorni ma, con alcuni distinguo, vanno bene per tutte le elettriche che ho guidato sino ad ora
1) coppia immediata, questo anche guidando EV di bassa potenza e dal costo relativamente contenuto (esempio: Opel Corsa-E e tutti i veicoli del gruppo Stellantis che usano quella piattaforma)
2) silenziosità di marcia, soprattutto guidando in centro urbano e in statale; in autostrada meno perché il rumore aerodinamico incide in misura maggiore
3) one pedal drive: questa è stata la cosa che mi ha maggiormente cambiato il modo di guidare un veicolo
4) parrà strano, ma guido molto più sereno e lentamente di prima e me ne accorgo ogni momento. Nonostante abbia più del doppio della potenza della mia precedente vettura ho molta meno fretta di prima e mi godo molto di più il viaggio, anche se si tratta di 3km in centro, perché semplicemente gestendo la pressione o il rilascio sul pedale dell'acceleratore gestisco a piacere la marcia del veicolo
Detto questo, mi spieghi quali siano i compromessi, i costi e le scomodità aggiuntive che hai provato in quella prova a parte l'esperienza sicuramente differente del dover ricaricare (immagino rete Supercharger) rispetto al fermarsi ad una pompa di benzina-diesel?
Grazie!
Capisco, ciò che tu evidenzi come pregio, per me è sempre stato un difetto assoluto.
One pedal drive su tutti: distrugge l'esperienza di guida e lo reputo anche poco sicuro (parere personalissimo)
Così come la silenziosità di marcia: mi mette un po' in ansia sapere che i pedoni praticamente non mi sentono arrivare.
Per quanto riguarda la coppia, sicuramente è divertente, ma quando hai già 450nm sotto il cofano, averne di più non so quanto giovi.
(ovviamente i confronti vanno fatti a parità di segmente, non possiamo confrontare una model3 con una tipo :) )
Il divertimento aggiuntivo dato dalla coppia è compensato, purtroppo, dal riduttore continuo al posto del cambio su molti modelli.
Scomodità scomodità che ho trovato guidando una model3 noleggiata in UK: guidi in un posto che non conosci, devi seguire delle deviazioni per ricaricare, programmare gli stop in un viaggio di lavoro con uno scheduling molto stretto, ogni volta che pensavamo ad una deviazione controllare prima il percorso per accertarsi delle ricarica. Autonomia molto variabile a seconda dell'andatura...etc...etc...
In italia tutto ciò è amplificato per i motivi di cui sopra ovviamente.
In sostanza, l'esperienza del "piacere" di guida sull'elettrico è puramente soggettivo.
Ciò che rimane oggettivo sono le scomodità in più, ed il costo delle ricariche che è paragonabile al diesel senza abbonamenti di sorta.
Paolo Corsini
23-09-2021, 08:08
Grazie!
Capisco, ciò che tu evidenzi come pregio, per me è sempre stato un difetto assoluto.
One pedal drive su tutti: distrugge l'esperienza di guida e lo reputo anche poco sicuro (parere personalissimo)
A mio avviso l'esperienza di guida è elevata con il one pedal drive, a meno di non girare in pista. Ma non stiamo di certo parlando di questo: se voglio andare al Nurburgring vado con la Type-R del mio amico Alberto.
Così come la silenziosità di marcia: mi mette un po' in ansia sapere che i pedoni praticamente non mi sentono arrivare.
Premesso che da luglio è obbligatorio per tutte le EV di nuova immatricolazione avere un sistema di generazione del rumore a bassa velocità, nell'uso di tutti i giorni questo non è un problema. Ti sentono, e se non ti sentissero (perché sei in manovra in un parcheggio a bassissima velocità) aspetti che ti vedano se la tua macchina non è dotata di dispositivo sonoro.
Per quanto riguarda la coppia, sicuramente è divertente, ma quando hai già 450nm sotto il cofano, averne di più non so quanto giovi.
(ovviamente i confronti vanno fatti a parità di segmente, non possiamo confrontare una model3 con una tipo :) )
Infatti, prova a guidare una Opel Corsa-e o una ID.3 e vedrai come cambia radicalmente il modo di guidare quei veicoli grazie alla coppia istantanea fornita dal motore elettrico.
Scomodità scomodità che ho trovato guidando una model3 noleggiata in UK: guidi in un posto che non conosci, devi seguire delle deviazioni per ricaricare, programmare gli stop in un viaggio di lavoro con uno scheduling molto stretto, ogni volta che pensavamo ad una deviazione controllare prima il percorso per accertarsi delle ricarica. Autonomia molto variabile a seconda dell'andatura...etc...etc...
In italia tutto ciò è amplificato per i motivi di cui sopra ovviamente.
Se eri in UK avevi una rete Supercharger molto diffusa: bastava inserire nel navigatore la destinazione, ti avrebbe guidato lui alle stazioni Supercharger quando necessario. L'esperienza con Tesla, da questo punto di vista, è quanto di più fluido e semplice ci possa essere.
E te lo dice uno che ha una Tesla e non usa praticamente mai i Supercharger.
In sostanza, l'esperienza del "piacere" di guida sull'elettrico è puramente soggettivo.
Ciò che rimane oggettivo sono le scomodità in più, ed il costo delle ricariche che è paragonabile al diesel senza abbonamenti di sorta.
Sul piacere di guida che è soggettivo impossibile pensarla diversamente, vale per qualsiasi cosa del resto.
Sulla scomodità oggettiva per la tua esperienza deduco sia l'ansia da ricarica che hai provato e la necessità di programmare gli stop. Per mia esperienza, pensando alla tua, credo che si potesse in quel caso specifico fare di molto meglio.
Circa il costo, rimane inferiore rispetto ad una termica se guardi la sola percorrenza e il TCO è ben inferiore guardando tutte le voci di costo di gestione. Però una elettrica comparabile ad una termica ha a oggi un costo d'acquisto superiore. Ometti poi tutti i limiti e i difetti dei veicoli termici, ma non voglio fare un botta e risposta a riguardo in quanto lo reputo inutile quindi li lascio alla mia e alla tua immaginazione (e preferenze soggettive).
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