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View Full Version : Recensioni false su Amazon: bloccate merci cinesi dal valore di 20 milioni di dollari


Redazione di Hardware Upg
22-07-2021, 12:31
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/recensioni-false-su-amazon-bloccate-merci-cinesi-dal-valore-di-20-milioni-di-dollari_99379.html

Shenzhen Youkeshu Technology viene accusata dal colosso dell'e-commerce americano di aver spinto le proprie merci con recensioni false

Click sul link per visualizzare la notizia.

gd350turbo
22-07-2021, 12:43
Oh hai voglia te quante ce ne sono !

Un esempio:
In giugno, al ripristino della piscina sopra terra, dovevo ripristinare il filtro a sabbia, mi imbatto su delle palline di materiale plastico peloso, che vantano un maggiore potere filtrante ed un costo minore, e ci sono decine di recensioni 4-5 stelle !
Per 20€ decido di provare, la sabbia di vetro mi costerebbe più del doppio...
Il risultato è che questo prodotto, filtra gli animaletti e le foglie, e lascia passare tutto il resto !
Quando devo aspirare le impurità dal fondo della piscina, devo scaricare l'acqua, altrimenti quello che tiro su, torna dentro !
Causa questa scarsa filtrazione devo usare quantitativi abnormi di alghicida, altrimenti mi diventa verde
E dopo un mese di bestemmie varie per tenerla pulita, ho dovuto mettere la sabbia di vetro.
Ovviamente la mia recensione 1 stella, è stata cancellata.

Giouncino
22-07-2021, 12:53
amazon purtroppo è piena di prodotti cinesi che non valgono niente e che hanno pure recensioni false e positive. Anche Aliexpress però non mi pare sia messo meglio...

gd350turbo
22-07-2021, 12:57
Nulla di cui meravigliarsi quando in mezzo ci sono i Cinesi...:asd:
Prodotti scarsi, pompati da recensioni farlocche.
Comprate Made in Italy, se potete.

Purtroppo il made in italy, quello vero è quasi scomparso !

Sempre su amazon ho comprato un alimentatore pc, sulla scatola c'è scritto in tante parti, made in italy, poi vai a vedere in un angolino e c'è scritto in piccolo piccolo designed in italy made in china...
E come alimentatore era un cesso assurdo, e come tale restituito, anche qui recensioni 4/5 stelle !

amazon purtroppo è piena di prodotti cinesi che non valgono niente e che hanno pure recensioni false e positive. Anche Aliexpress però non mi pare sia messo meglio...
Quelle di aliexpress, non le guardo nemmeno, e ora non guardo più neanche quelle di amazon.

turcone
22-07-2021, 12:58
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/recensioni-false-su-amazon-bloccate-merci-cinesi-dal-valore-di-20-milioni-di-dollari_99379.html

Shenzhen Youkeshu Technology viene accusata dal colosso dell'e-commerce americano di aver spinto le proprie merci con recensioni false

Click sul link per visualizzare la notizia.


più che altro nessuna azienda occidentale sta realmente sfondando in cina forse apple , alibaba dopo il sequestro di jack ma e rialliniamento con il governo cinese è tornata nella posizione di monopolio ma il governo sta aprendo ad altre società cinesi di ecommerce per far capire chi comanda veramente in cina

\_Davide_/
22-07-2021, 12:58
Comprate Made in Italy, se potete.

A trovarlo il Made in Italy (o anche solo in EU).

Titanox2
22-07-2021, 13:00
ci sono anche un sacco di fatture/ricevute con denominazioni/ragioni sociali cinesi palesemente falsi

dado1979
22-07-2021, 13:07
Oh hai voglia te quante ce ne sono !

Un esempio:
In giugno, al ripristino della piscina sopra terra, dovevo ripristinare il filtro a sabbia, mi imbatto su delle palline di materiale plastico peloso, che vantano un maggiore potere filtrante ed un costo minore, e ci sono decine di recensioni 4-5 stelle !
Per 20€ decido di provare, la sabbia di vetro mi costerebbe più del doppio...
Il risultato è che questo prodotto, filtra gli animaletti e le foglie, e lascia passare tutto il resto !
Quando devo aspirare le impurità dal fondo della piscina, devo scaricare l'acqua, altrimenti quello che tiro su, torna dentro !
Causa questa scarsa filtrazione devo usare quantitativi abnormi di alghicida, altrimenti mi diventa verde
E dopo un mese di bestemmie varie per tenerla pulita, ho dovuto mettere la sabbia di vetro.
Ovviamente la mia recensione 1 stella, è stata cancellata.
Possono cancellare una recensione?
E' un limite di Amazon se così fosse.

dado1979
22-07-2021, 13:09
Ho parlato di acquistare Made in Italy (se potete) e non di designed by Cina.
Io riesco ad acquistare molti articoli fatti interamente in Italia.
Basta cercarli...;)
E' il solito discorso lungo e complesso, cerchiamo di non banalizzarlo alla Salvini con uno slogan "basta comprare italiano".

Zappz
22-07-2021, 13:12
Giusto lo ha detto Salvini e allora facciamo fallire l'Italia!!! Top!

harlock10
22-07-2021, 13:13
Secondo me i problemi sono 2, molte aziende cinesi sono disoneste, ma spesso c’è anche lo zampino dell’utente stesso che crede di poter prendere online prodotti sconosciuti di qualità pagandoli un terzo o meno di quelli di brand seri.
Questa cosa si vede anche su ebay e altri portali dove ci sono orde di polli pronti a farsi a infinocchiare per poi venire in assistenza con prodotti falsi che manco la banconota da 2 euro o peggio rubati.

gd350turbo
22-07-2021, 13:13
Possono cancellare una recensione?
E' un limite di Amazon se così fosse.

io l'ho scritta, ma non è mai stata pubblicata...

Yramrag
22-07-2021, 13:16
io l'ho scritta, ma non è mai stata pubblicata...
Ci sono anche ISP italiani che fanno cose analoghe... :asd:

gd350turbo
22-07-2021, 13:17
Ci sono anche ISP italiani che fanno cose analoghe... :asd:

Ah sicuro come il sorgere del sole !
(purtroppo)

Spyto
22-07-2021, 13:23
Il problema è anche nostro che sappiamo bene quanto può costare un prodotto buono e vogliamo prenderlo a meno illudendoci che sia uguale.
In casa ho le luci in domotica della Philips HUE che sono carissime (esagerate) ma ce da dire mai un solo problema in 5 anni. Ho provato nella altra mia casa a mettere quelle cinesi per spendere di meno e infatti valevano molto meno e troppi problemi.

Personalmente compro meno ma cerco di spendere meglio.

peppapig
22-07-2021, 13:29
io l'ho scritta, ma non è mai stata pubblicata...

Ma non diciamo puttanate.
O c'è stato un errore tecnico e basta riprovare oppure hai scritto insulti e non te l'hanno approvata.
Sono anni che faccio recensioni su amazon e faccio cancellare quelle farlocche ed è la prima volta che sento na roba del genere.

giuvahhh
22-07-2021, 13:29
io compro prevalentemente da aliexpress e finora mai un problema. intanto sai che sei su aliexpress per cui ti predisponi prima con la mente e poi devi sapere cosa compri. la maggior parte dei prodotti viene fatta in cina e poi rimarchiata, ormai e' risaputo

fraussantin
22-07-2021, 13:46
Basta andare su telegeam cercare i canali recensioni 5 stelle Amazon e vedere ......
cosa non comprare assolutamente.. :asd:

canislupus
22-07-2021, 13:54
E certo....:doh:
Intanto io mi guardo attorno, e vedo sempre più gente che si fa la tinta e la messa in piega dai Cinesi, entra nel Bar Cinese, cerca il negozio appena aperto dove vendono tutta roba di scarsa qualità e Cinese, va su Amazon e prende il prodotto da 1€ spedito convinto di aver fatto l'affare della vita.
Il mio non è uno Slogan, ma proprio un invito se mai non te ne fossi accorto.
Io prima faccio mangiare i miei connazionali, che sono stati duramente colpiti da questa pandemia e che, guarda un po il caso, arriva giusto giusto dalla Cina (a pensare male spesso ci si azzecca). Poi dopo, se mi avanza qualcosa, penso anche agli altri. :O

La verità sta spesso nel mezzo.
Io come prodotti cinesi compro solo ciò che è informatica da 4 soldi.
Quello che ha senso avere buona/ottima qualità DEVE ESSERE ITALIANO (O DI GRANDI MARCHI FAMOSI E RICONOSCIUTI).
Innanzitutto perchè i controlli di qualità sui materiali in tanti altri paesi se li scordano.
Inorridisco quando vedo recensioni di persone che ad esempio comprano utensili da cucina o giocattoli prodotti da aziende cinesi.
E' vero che ormai un po' tutto è Made in China, ma un discorso è avere un marchio serio (anche europeo o americano) che ne garantisce certi standard di sicurezza, un altro è sperare che prodotti venduti a poco lo siano.
Tutte le società puntano a massimizzare gli utili e rispettare le regole è molto costoso.
Per piccole società cinesi perdere di reputazione non è un dramma, mentre sarebbe un disastro per grandi nomi.
Ecco la differenza.

CrapaDiLegno
22-07-2021, 13:55
E certo....:doh:
Intanto io mi guardo attorno, e vedo sempre più gente che si fa la tinta e la messa in piega dai Cinesi, entra nel Bar Cinese, cerca il negozio appena aperto dove vendono tutta roba di scarsa qualità e Cinese, va su Amazon e prende il prodotto da 1€ spedito convinto di aver fatto l'affare della vita.
Il mio non è uno Slogan, ma proprio un invito se mai non te ne fossi accorto.
Io prima faccio mangiare i miei connazionali, che sono stati duramente colpiti da questa pandemia e che, guarda un po il caso, arriva giusto giusto dalla Cina (a pensare male spesso ci si azzecca). Poi dopo, se mi avanza qualcosa, penso anche agli altri. :O

Io non so cosa tu compri di "made in Italy" (Bicchieri? Piatti? Forchette?) ma io sto cercando degli elettrodomestici per la cucina e di "Made in Italy" manco la spina (che ormai sono tutte shuko del ca..o lunghe 50cm).
Ah, sì, made in Italy questo bel tritatutto Girmi che si è rotto dopo una settimana (che è una rimarchiatura di un prodotto cinese, con qualità cinese come i suoi cloni con altre marchiature).
Sìsì, tu falli mangiare i "tuoi connazionali" che io penso a non dover spendere 3 volte per avere un prodotto che funziona e si ammortizza nel tempo.
E la stessa identica cosa vale per i grandi elettrodomestici.. made in Italy... vade retro!

pengfei
22-07-2021, 13:57
Ma non diciamo puttanate.
O c'è stato un errore tecnico e basta riprovare oppure hai scritto insulti e non te l'hanno approvata.
Sono anni che faccio recensioni su amazon e faccio cancellare quelle farlocche ed è la prima volta che sento na roba del genere.

A mia sorella non hanno pubblicato tre recensioni, però sarà stato perchè in qualche modo si sono resi conto che erano rece 5 stelle "con omaggio", alla fine mia sorella ha reso tutto e pure indignata, io tutto allibito per la mancanza di senso civico, non mi metterei mai a ingannare gli altri clienti per paccottiglia da pochi euro che magari neanche mi serve sul serio

gd350turbo
22-07-2021, 14:00
Ma non diciamo puttanate.
O c'è stato un errore tecnico e basta riprovare oppure hai scritto insulti e non te l'hanno approvata.
Sono anni che faccio recensioni su amazon e faccio cancellare quelle farlocche ed è la prima volta che sento na roba del genere.
io non insulto nessuno, e di recensioni non ne faccio mai, solo se la roba che prendo è una fregatura totale, quindi non ho idea come funzioni, ma il risultato non cambia...

io compro prevalentemente da aliexpress e finora mai un problema. intanto sai che sei su aliexpress per cui ti predisponi prima con la mente e poi devi sapere cosa compri. la maggior parte dei prodotti viene fatta in cina e poi rimarchiata, ormai e' risaputo

Pure io prendo prevalentemente da aliexpress, ma quando una cosa mi vuole in fretta vado su amazon (prime).

Del resto, di made in italy vero e proprio, trovi ovviamente prodotti alimentari e di abbigliamento, e qualcosa di genere ferramenta, se vuoi prodotti tecnologici, hai il tuo bel daffare a trovarne uno progettato e costruito in italia e da italiani.

gd350turbo
22-07-2021, 14:05
Sìsì, tu falli mangiare i "tuoi connazionali" che io penso a non dover spendere 3 volte per avere un prodotto che funziona e si ammortizza nel tempo.
E la stessa identica cosa vale per i grandi elettrodomestici.. made in Italy... vade retro!
fa mangiare i suoi connazionali poi compra l'iphone in svizzera...

Mars95
22-07-2021, 14:06
Comunque molte volte il problema è chi compra.
Fregature le prendi ovunque anche senza Amazon, Aliexpress e internet in generale e succede da quando è stato inventato il baratto.

pengfei
22-07-2021, 14:06
Io non so cosa tu compri di "made in Italy" (Bicchieri? Piatti? Forchette?) ma io sto cercando degli elettrodomestici per la cucina e di "Made in Italy" manco la spina (che ormai sono tutte shuko del ca..o lunghe 50cm).
Ah, sì, made in Italy questo bel tritatutto Girmi che si è rotto dopo una settimana (che è una rimarchiatura di un prodotto cinese, con qualità cinese come i suoi cloni con altre marchiature).
Sìsì, tu falli mangiare i "tuoi connazionali" che io penso a non dover spendere 3 volte per avere un prodotto che funziona e si ammortizza nel tempo.
E la stessa identica cosa vale per i grandi elettrodomestici.. made in Italy... vade retro!

Pure il penultimo frigorifero che ho avuto era di una marca italiana che ha anche stabilimenti produttivi locali (però non sono certo che anche quel prodotto specifico fosse stato prodotto in Italia), pessimo, plastiche interne cadute a pezzi nel giro di pochi anni poi si è rotto del tutto, alla fine i miei l'hanno cambiato con un frigo turco, pagato pochino, esterno in metallo e decisamente più solido, sono dell'idea che i prodotti made in Italy andranno bene per l'alta gamma, ma dalla fascia media in giù non sono competitivi, per starci dentro col prezzo visti i costi devono risparmiare al massimo su progetto e materiali

gd350turbo
22-07-2021, 14:18
Non provarci con queste provocazioni da pagliaccio.
Io lavoro in Svizzera e vivo in Italia, dove ho una casa al mare e una in montagna. Quindi se mai ti fosse sfuggito, pago le tasse in due diverse Nazioni e quindi posso permettermi di acquistare quel cazzo che voglio.
Chiaro?

Assolutamente d'accordo, ma evita frasi del tipo:
prima faccio mangiare i miei connazionali !

CrapaDiLegno
22-07-2021, 14:20
l'80% dei componenti della mia Bicicletta, sono interamente prodotti e assemblati in Italia.
Certo, se cerchi un tritaformaggio, magari è difficile non trovarlo Cinese.
Ma io parlo di chi acquista e cerca SISTEMATICAMENTE TUTTA roba interamente e 100% Cinese. E ti assicuro che ne conosco parecchi!
La mia lavatrice, interamente prodotta in Italia, dopo 20 anni va ancora mentre un mio conoscente ne cambia una ogni anno (con buona pace dell'ambiente) e dei lavoratori che vengono sistematicamente licenziati.
Come ho detto: di roba ne trovi parecchia, anche non necessariamente Made in Italy ma magari Francese, oppure Tedesca.
Basta cercare bene e non fermarsi solo al prezzo accattivante.

Se compro Francese o Tedesco non faccio mangiare i "tuoi connazionali".
Magari volevi dire concittadini dell'Europa Unita, visto che ormai siamo parte di una cosa più grande che non riguarda solo "i connazionali" (certi discorsi alla Salvini fanno davvero accapponare la pelle per quanto sono retrogradi).
E comunque se vuoi campare di made in Italy dovrai tornare all'età della pietra (ma con bei piatti e forchette e magari una bella bici da 5000+€! Ma se la vuoi elettrificata... ciao ciao made in Italy anche per quello).

Non provarci con queste provocazioni da pagliaccio.
Io lavoro in Svizzera e vivo in Italia, dove ho una casa al mare e una in montagna. Quindi se mai ti fosse sfuggito, pago le tasse in due diverse Nazioni e quindi posso permettermi di acquistare quel cazzo che voglio nella Nazione che voglio. Chiaro il concetto?


Quindi, visto che tu lavori in due paesi hai il diritto di comprare quel ca..o che vuoi dove vuoi, mentre noi poveretti che lavoriamo in Italia saremmo incentivati (da gente come te, che ovviamente poi trova la via di fuga per non sottostare alle sue stesse affermazioni... sei Salviniano, vero?) a comprare solo italiano perché.. ermm... boh... perché siamo scemi e dobbiamo prendere la m3rda (o pure anche nulla, visto che ormai non c'è più niente di made in Italy e tanto meno fatto a dovere) quando c'è di meglio?

fraussantin
22-07-2021, 14:21
Ma non diciamo puttanate.
O c'è stato un errore tecnico e basta riprovare oppure hai scritto insulti e non te l'hanno approvata.
Sono anni che faccio recensioni su amazon e faccio cancellare quelle farlocche ed è la prima volta che sento na roba del genere.

È capitato anche a me una volta . Era una Logitech meccanica Blue switch .
Non me l'accettavano in nessuno modo .

[K]iT[o]
22-07-2021, 14:29
Ma non diciamo puttanate.
O c'è stato un errore tecnico e basta riprovare oppure hai scritto insulti e non te l'hanno approvata.
Sono anni che faccio recensioni su amazon e faccio cancellare quelle farlocche ed è la prima volta che sento na roba del genere.

In che senso fai cancellare quelle farlocche? Segnalare una recensione dovrebbe funzionare solo per motivi gravi, una recensione dubbia non credo sia suscettibile a questo strumento.

Rispondendo agli altri, Amazon non accetta recensioni o per rari problemi tecnici oppure se nel suo contenuto ci sono parole o riferimenti non compatibili con il loro regolamento, quindi se ci si tiene alla pubblicazione conviene rielaborarla. Spesso anche le foto possono portare problemi se nel loro contenuto c'è materiale con copyright o sensibili (ad esempio bambini).

Mediamente sono affidabili, ma capita di beccare utenti troppo presi dalla mania di scrivere e poco da quella di provare davvero l'articolo, bisogna fare un po' di selezione come in tutte le cose. Aiuta molto mettere l'utile a quelle che apportano un valore all'acquirente, ma spesso chi si lamenta so che non ha voglia neanche di fare questa semplice cosa.

CrapaDiLegno
22-07-2021, 14:30
L'iphone lo producono in Italia per caso? No, quindi la tua uscita resta una cazzata giusto per provocarmi.
Te di sicuro fai mangiare prima i tuoi amici Cinesi, se è quello che vuoi sentirti dire.
Quindi non capisco perché mi chiami in causa, visto che io come al solito manco ti ho quotato!
E sottolineo per la ventordicesima volta che me ne guardo bene dal farlo perché poi finisce sempre che spari minchiate e mi tocca insultarti.

No, è fatto in Cina.
Dove sta la tua coerenza?
O scrivi solo per trollare e sparar m1nch|@te senza capo né coda?

fraussantin
22-07-2021, 14:35
iT[o];47490779']

Mediamente sono affidabili, l

No no sulle cineserie mediamente sono farlocche .

Ci sono tanti canali telegram dove ti regalano l'oggetto se fai una rece con foto ultrapositiva.

Ma c'è di tutto.

Come ho scritto prima , io non ne ho mai approfittato anche perché è altamente illegale , ma ogni tanto ci controllo per evitare ci comprare articoli postati in quei gruppi.

aqua84
22-07-2021, 14:37
Non provarci con queste provocazioni da pagliaccio.
Io lavoro in Svizzera e vivo in Italia, dove ho una casa al mare e una in montagna.
Beato te!!!
Credo sia il sogno di molti (il mio sicuro), avere uno stipendio Svizzero però godersi la bellezza dell'Italia!!

gd350turbo
22-07-2021, 14:39
L'iphone lo producono in Italia per caso? No, quindi la tua uscita resta una cazzata giusto per provocarmi.
Ma lo vendono in italia, dando i soldi allo svizzero anzichè all'italiano, non rispetti quello che hai detto, tutto qui, poi per me puoi fare quello che vuoi.

Te di sicuro fai mangiare prima i tuoi amici Cinesi, se è quello che vuoi sentirti dire.

io non ho mai detto ne mai dirò che faccio mangiare prima i miei connazionali, io compro dove, in base alle mie valutazioni, mi conviene comprare, non mi interessa il luogo, come giustamente dici, i soldi sono i miei!

E sottolineo per la ventordicesima volta che me ne guardo bene dal farlo perché poi finisce sempre che spari minchiate e mi tocca insultarti.
Se non hai altre freccie al tuo arco che non siano insulti, non è colpa mia !
Io sto parlando con uno che le dice, ma non ho alcun bisogno di insultarlo.

tommy781
22-07-2021, 14:41
anche Amazon seleziona molto le recensioni, di solito le lascio positive e ovviamente le carica, quando sono negative stranamente non vengono approvate nonostante foto allegate e argomentazione. Diciamo che ormai proprio non ci si dovrebbe fidare delle recensioni anche dei prodotti blasonati su Amazon.

CrapaDiLegno
22-07-2021, 14:58
La coerenza sta nel fatto che l'ho acquistato in una paese dove lavoro e dove ci pago anche le tasse. :O
Dovresti rileggere meglio quello che ho scritto.
Perché da qualche parte ho scritto: "se potete". Ovvio che alcuni prodotti sono fatti interamente in Cina, ma ripeto: c'è gente, te compreso (perché ormai è lampante), che non cerca proprio nulla fatto in Italia, ma pensa prima a spendere il meno possibile, e magari ad acquistare direttamente in Cina aggirando di fatto le tasse sul territorio Nazionale.

Quindi tu che sei onesto alla dogana hai dichiarato di avere comprato il cellulare nuovo in Svizzera e hai pagato la differenza dell'IVA, giusto?

rockroll
22-07-2021, 15:00
Nulla di cui meravigliarsi quando in mezzo ci sono i Cinesi...:asd:
Prodotti scarsi, pompati da recensioni farlocche.
Comprate Made in Italy, se potete.

Certo, se trovi quel che ti serve: non di sola alta cucina, design raffinato e brand di lusso sopravvaluati vive l'uomo.

Io vivo esattamente dell'opposto e sto bene così.
Colla mia caccia al risparmio mi sono sempre trovato bene, senza rinunciare a nulla, scegliendo oculatamente, oltre che da superofferte nel mercato locale, anche e sopratutto da Amazon et similia, cineserie et simila (sopratutto prodotti tecnologici), senza il minimo riguardo a brand e certificati DOC...
Se nel 2% o 3% degli acquisti sono rimasto insoddisfatto, ho avuto pronta restituzione del pagato, in qualche caso senza che neppure mi fosse stata richiesta la restituzione della merce!

I cinesi o chi per loro, se sai scegliere, ti danno qualità sufficiente a prezzo decisamente inferiore; per il resto gli imbroglioni ci sono dappertutto, e noi in Italia non siamo messi bene sotto quest'ottica.

PS. Se consideri attentamente certi particolari nelle recensioni, ti accorgi facilmente se si tratta di fake pompati ad arte o di giudizi e consigli utili alla decisione di acquisto.

Piedone1113
22-07-2021, 15:02
E' il solito discorso lungo e complesso, cerchiamo di non banalizzarlo alla Salvini con uno slogan "basta comprare italiano".

Io la penso diversamente:
Amazon solo adesso si accorge che ci sono false recensioni?
O prodotti venduti con false certificazioni?
Come voler credere agli asini che volano o che microsoft non conosca i codici di attivazione dei suoi prodotti finiti in rete trasversalmente.
:
Basta non comprare da chi non controlla cosa passa dal suo store.

gd350turbo
22-07-2021, 15:03
La coerenza sta nel fatto che l'ho acquistato in una paese dove lavoro e dove ci pago anche le tasse. :O
Dovresti rileggere meglio quello che ho scritto.
Perché da qualche parte ho scritto: "se potete". Ovvio che alcuni prodotti sono fatti interamente in Cina, ma ripeto: c'è gente, te compreso (perché ormai è lampante), che non cerca proprio nulla fatto in Italia, ma pensa prima a spendere il meno possibile, e magari ad acquistare direttamente in Cina aggirando di fatto le tasse sul territorio Nazionale.

Non sei informato, dal 1° luglio si paga l'iva anche se compri su aliexpress o altri siti.

https://uploads.tapatalk-cdn.com/20210722/176405d3d530ee262a125f35696104e6.jpg


Per il 90% del tempo, e anche per il lavoro che svolgo, lo uso più in Svizzera che in Italia.
Quindi a te, che acquisti roba direttamente dalla Cina badando solo a risparmiare, non devo giustificare proprio un bel nulla di quello che faccio. :O
Io non voglio che mi giustifichi proprio nulla, ma perdonami, me le servi su un piatto d'argento:
Se tu avendo la possibilità di comprarlo in italia o in svizzera, tasse comprese, hai scelto di prenderlo in svizzera è perchè hai fatto i tuoi conti e hai visto che ti costava meno, quindi anche tu compri dove costa meno, come faccio io e come fanno tutti !

Piedone1113
22-07-2021, 15:10
Non sei informato, dal 1° luglio si paga l'iva anche se compri su aliexpress o altri siti.

https://uploads.tapatalk-cdn.com/20210722/176405d3d530ee262a125f35696104e6.jpg


Io non voglio che mi giustifichi proprio nulla, ma perdonami, me le servi su un piatto d'argento:
Se tu avendo la possibilità di comprarlo in italia o in svizzera, tasse comprese, hai scelto di prenderlo in svizzera è perchè hai fatto i tuoi conti e hai visto che ti costava meno, quindi anche tu compri dove costa meno, come faccio io e come fanno tutti !

Prova ad acquistare una giuntatrice fibra ottica in Italia.
Ps io cerco sempre di acquistare in Italia, ma se la differenza di prezza è quasi il doppio... ( e non parlo di 1€ vs 2 €)

canislupus
22-07-2021, 15:18
Io penso di aver capito il discorso di Svelgen.
Personalmente preferisco sempre prodotti di marca (poi purtroppo molti in parte o in toto vengono costruiti in Cina) sui quali presumo vi sia un controllo qualità migliore.
Ho fatto l'esempio di alcuni prodotti che per me è IMPRESCINDIBILE acquistare in un negozio e che in tutti i casi non mi sognerei MAI di prendere della Chinuonzufei (nome inventato :D ).
Non sto dicendo che non si possano nascondere anche degli ottimi prodotti in alcuni casi (ho conosciuto alcune marche cinesi che si comportano estremamente bene e il prezzo è buono, non regalato), ma in generale i risparmi da qualche parte devono avvenire.
O sui materiali o sulla costruzione o sui test (e per apparecchiature elettriche è da folli) o sulla qualità (e sull'alimentare o salute devi essere molto attento).
Tanto per citare Apple (di cui Svelgen è forte usufruitore).
Sicuramente viene prodotta in Cina, ma tutti i processi industriali e i controlli sono con mentalità made in USA.
E sono questi alla fine il vero valore aggiunto (ho prodotti Android... quindi non sto facendo pubblicità o fanboyismo :D :D :D ).

CrapaDiLegno
22-07-2021, 15:18
Vuoi anche il numero di telefono della Dogana per avere la conferma?

Io non voglio niente da te. Sei tu che sei venuto a fare il predicatore dei giusti costumi e poi ti sei rivelato un peccatore.
E sì, sono sicuro al 100% che l'IVA non l'hai pagata.
Magari hai fatto anche il giochino di non pagare quella Svizzera perché lo esportavi e poi hai fatto il finto tonto alla dogana.
Di un oggetto da 1000 euro sono oltre 200 euro risparmiati e lo sai bene che i frontalieri non li controlla nessuno.

Quindi fai meno il gallo del pollaio che non stai parlando con chi non sa come funzionano lo cose con la Svizzera.


Io non voglio che mi giustifichi proprio nulla, ma perdonami, me le servi su un piatto d'argento:
Se tu avendo la possibilità di comprarlo in italia o in svizzera, tasse comprese, hai scelto di prenderlo in svizzera è perchè hai fatto i tuoi conti e hai visto che ti costava meno, quindi anche tu compri dove costa meno, come faccio io e come fanno tutti !
Certo, se avesse seguito le regole comprarlo in Italia o in Svizzera sarebbe stato lo stesso, ma siccome ha potuto fare il furbetto, ha certamente risparmiato parecchi soldi evadendo l'IVA (perché di evasione si tratta).

gd350turbo
22-07-2021, 15:18
Prova ad acquistare una giuntatrice fibra ottica in Italia.
Ps io cerco sempre di acquistare in Italia, ma se la differenza di prezza è quasi il doppio... ( e non parlo di 1€ vs 2 €)

Solo il doppio ?

Qualche tempo fa si è rotto il sensore del contakm della mia macchina, giapponese, un trasduttore ad effetto hall che fa le veci di quello che una volta era il cavo del contakm.
Vado nell'officina autorizzata, preventivo di 204€ + iva per il sensore + 1 h di manodopera 45€+ iva
guarda cosa costa su aliexpress:

https://uploads.tapatalk-cdn.com/20210722/3ee982fdab06273e9cb3bedc6c5922a9.jpg

dado1979
22-07-2021, 15:20
io l'ho scritta, ma non è mai stata pubblicata...
Allora Amazon ne è responsabile (civilmente e eventualmente penalmente).

gd350turbo
22-07-2021, 15:29
Io non voglio niente da te. Sei tu che sei venuto a fare il predicatore dei giusti costumi e poi ti sei rivelato un peccatore.
E sì, sono sicuro al 100% che l'IVA non l'hai pagata.
Magari hai fatto anche il giochino di non pagare quella Svizzera perché lo esportavi e poi hai fatto il finto tonto alla dogana.
Di un oggetto da 1000 euro sono oltre 200 euro risparmiati e lo sai bene che i frontalieri non li controlla nessuno.

Quindi fai meno il gallo del pollaio che non stai parlando con chi non sa come funzionano lo cose con la Svizzera.

:ave: :ave: :ave:


Certo, se avesse seguito le regole comprarlo in Italia o in Svizzera sarebbe stato lo stesso, ma siccome ha potuto fare il furbetto, ha certamente risparmiato parecchi soldi evadendo l'IVA (perché di evasione si tratta).

ma non c'è alcun dubbio in proposito !

canislupus
22-07-2021, 15:32
Solo il doppio ?

Qualche tempo fa si è rotto il sensore del contakm della mia macchina, giapponese, un trasduttore ad effetto hall che fa le veci di quello che una volta era il cavo del contakm.
Vado nell'officina autorizzata, preventivo di 204€ + iva per il sensore + 1 h di manodopera 45€+ iva
guarda cosa costa su aliexpress:

https://uploads.tapatalk-cdn.com/20210722/3ee982fdab06273e9cb3bedc6c5922a9.jpg

Da 10 euro a 204 euro, tu pensi che non ci sia nulla nel mezzo?

Oltre 20 volte di differenza di prezzo e vorresti dire che non c'è una differenza di materiali, test di qualità, assistenza, etc...

Il costo della manodopera non lo puoi inserire nel raffronto perchè quello diventa zero sia con il pezzo originale che quello "compatibile" nel momento in cui lo fai da solo o da tuo ammiocugggino.

Ovviamente... poi se quel sensore dovesse funzionare male, sei consapevoe che non potresti lamentarti con nessuno?

CrapaDiLegno
22-07-2021, 15:33
Solo il doppio ?

Qualche tempo fa si è rotto il sensore del contakm della mia macchina, giapponese, un trasduttore ad effetto hall che fa le veci di quello che una volta era il cavo del contakm.
Vado nell'officina autorizzata, preventivo di 204€ + iva per il sensore + 1 h di manodopera 45€+ iva
guarda cosa costa su aliexpress:

https://uploads.tapatalk-cdn.com/20210722/3ee982fdab06273e9cb3bedc6c5922a9.jpg

Attenzione che l'elettronica è "variabile" in qualità.
Quella usata in automotive ha una qualità (e certificazione) diversa da quella comune. E' fatta per durare anni senza problemi (anche se qualche pezzo difettoso può esserci, ma di base sono pensati per durare 10+ anni).
Non so quanto possa durarti questo trasduttore ma fai conto che anche a me hanno installato un bel set di sensori parcheggio cinesi pagati una inezia che si sono rotti dopo meno di 6 mesi (o meglio funzionano ma il display con le distanze è completamente andato).
Di certo non posso paragonarli a quelli che ti vende la casa ufficiale dal costo di 10 volte tanto ma che durano sicuramente 10 volte di più.

Poi lascia stare i costi che ti fanno nelle officine: se vai tu stesso a prendere il pezzo originale in un autoricambi lo paghi magari 30 euro invece che 10. Poi però devi trovare il meccanico che è disposto a farti il lavoro guadagnando solo sulla manodopera e non sul pezzo.
Io ho fato fare un preventivo per gli iniettori della mia macchina e il meccanico voleva 4 volte il prezzo per ogni iniettore rispetto a quello che trovi dai ricambisti da cui probabilmente si serve anche lui (e non stiamo parlando di prodotti cinesi ma di originali Bosch, poi non so cosa voleva montarmi lui ma a quel prezzo credo quelli fatti dalla Nasa con gli inserti in oro).

canislupus
22-07-2021, 15:41
Guarda...hai presente il MAF (Mass Air Flow/misuratore massa aria)?
Bene, della bosch originale per la mia auto, costa 170€.
Cinese, 50€. Poi lo monti, e ti accorgi ti quanto funziona bene..:asd:
Questo per dirti quanto funzionano bene i prodotti Cinesi, copie spudorate di blasonati marchi...

Non so cosa sia in quanto ammetto la mia totale ignoranza (per me l'auto è un mezzo con 4 ruote che per mistero mi sposta da A a B e su cui pago tante tasse :D :D :D ).
Il fatto è che su certe cose bisogna andarci MOLTO cauti con i grandi risparmi.
Il danno derivante da una scelta precipitosa nella quale l'unica differenza è il fattore prezzo, può costare molto caro.

CrapaDiLegno
22-07-2021, 15:44
Stai parlando con uno che acquista un telefono ogni 4/5 anni...:ahahah:
Parliamo di te invece, che hai chiaramente detto che non compri nulla che costi 3/4 volte quello che costa un prodotto Italiano.
Io su 100 cose che acquisto, 99 sono fatte in Italia. Scarpe e vestiti compresi. :O

Se lo dici tu!



A parte che non è un'oggetto che costa 1.000€ ma molto meno.
A parte che sono molto di più di un frontaliere visto che, ripeto: ho una mia attività e ci pago anche le tasse (e in Italia faccio altrettanto).
Ora, visto che mi dai del gallo, e parli anche di "evasione", fammi sapere tu quali prodotti acquisti in Italia e fatti in Italia che a questo punto, sono davvero curioso di vedere chi lascia più soldi nel paese dove vive tra me e te...:asd:

Certo che lo dico io perché so come funziona la cosa e so che se l'hai comprato in Svizzera è solo per quel motivo.

E non mi sembra che si sia organizzato una gara a "chi sovvenziona di più il proprio paese".
Qui è arrivato il gallo del pollaio a invitare a comprare italiano per dare i soldi ai propri connazionali e poi ha ammesso di aver comprato roba all'estero per nessun motivo valido se non che lo ha pagato meno (con o senza evasione dell'IVA).
E' evidente che sei il solito predicatore che dice agli altri cosa fare mentre tu ti arroghi il diritto di fare diversamente con un bel ma io lavoro in 2 paesi e ci pago le tasse!! E quindi che caxxo ddi giustificazione è? L'ahi fatta la scelta di comprare dove meglio ti conveniva su un oggetto che lo trovavi uguale uguale anche in Italia? Sì? E allora che caxo vieni qui a sindacare su chi vuole fare lo stesso magari anche con prodotti che non sono il top del top perché non se lo possono permettere'
Ma chi sei? O meglio, chi vorresti essere?
Fare il pappone nei bordelli autorizzati Svizzeri e poi il magnaccia irregolare per le strade in Italia (quindi lo stesso lavoro di qui e di là del confine) non ti dà alcun diritto a nulla anche se lavori nei due Paesi. Soprattutto a dire agli altri cosa comprare perché tu da buon evasore puoi permetterti di comprare quello che vuoi dove vuoi.
Invece di fare il difensore "dei connazionali" pensa a pagare le tasse perché di Salvini che parlano bene e razzolano male ne abbiamo già abbastanza.

fraussantin
22-07-2021, 15:45
Oltre 20 volte di differenza di prezzo e vorresti dire che non c'è una differenza di materiali, test di qualità, assistenza, etc...

?

È possibile , ma non è detto .

Se tu comprassi i pezzi di ricambio totali di un auto e te la montassi da sola quanto la pagheresti?

Almeno 10 volte il suo valore..

Sui ricambi ci marciano per tutta una serie di motivi , rimanenze ferme , più passaggi di mano , roba che verrà buttata via perché dopo qualche anno non serve più ecc..

Una scheda per un Daikin costa più del climatizzatore nuovo intero .

Silent Bob
22-07-2021, 15:47
Oramai si sa bene che nessun oasi nel web è felice, la questione di "recensioni farlocche" è una cosa che già si era sentita, ma non credo mai si sia arrivati a questi livelli bloccando merci di questo valore totale.

Poi per me potete fare acquisti dove e come volete, tanto quel che conta è la qualità ed il giusto prezzo.

canislupus
22-07-2021, 15:56
È possibile , ma non è detto .

Se tu comprassi i pezzi di ricambio totali di un auto e te la montassi da sola quanto la pagheresti?

Almeno 10 volte il suo valore..

Sui ricambi ci marciano per tutta una serie di motivi , rimanenze ferme , più passaggi di mano , roba che verrà buttata via perché dopo qualche anno non serve più ecc..

Una scheda per un Daikin costa più del climatizzatore nuovo intero .

Quello è perfettamente normale... si chiamano economie di scala.
Fabbricare un pezzo singolo e tenerlo lì in un magazzino in attesa che qualcuno lo richieda ha un costo aggiuntivo rispetto a produrne 1000 pezzi da montare insieme ad altri pezzi e produrre e vendere un'auto intera.
Se io commercializzo la PincoPallinoCar in un milione di esemplari, non è che di ogni componente fabbrico anche 1 milione di pezzi da tenere da qualche parte nella speranza che si rompano e vengano acquistati.
Ecco quindi che lo stesso tergicristallo che in produzione costa 3, misteriosamente arriva a 30.
Ma come è possibile?
Le risposte sono sopra.

P.S. Conosco il mercato dei ricambi... anche se nel mio caso erano informatici... ;)

canislupus
22-07-2021, 15:58
:read:
Debimetro (https://it.wikipedia.org/wiki/Debimetro)

Eh...appunto!
Io sulla mia auto ci metto le mani, il meccanico non lo vede mai.
Quindi so come funzionano certe cose e perché alcuni ricambi, non li puoi trovare a 1/10 del costo reale.

Ah quello... sì me lo hanno sostituito una volta... io gli ho risposto che debiti al momento non ne ho... ma se il meccanico mi faceva un prezzo troppo alto dovevo farli... :D :D :D

Thoruno
22-07-2021, 16:02
E' il solito discorso lungo e complesso, cerchiamo di non banalizzarlo alla Salvini con uno slogan "basta comprare italiano".

Certo anche qui Salvini ha colpa.
Classico discorso da PD o da 5 stelle.

Nui_Mg
22-07-2021, 16:48
Sandro e compare non sono ancora saltati fuori, la cosa si fa veramente grave...

tallines
22-07-2021, 16:56
Complimenti..........

gd350turbo
22-07-2021, 17:40
Attenzione che l'elettronica è "variabile" in qualità.
Quella usata in automotive ha una qualità (e certificazione) diversa da quella comune. E' fatta per durare anni senza problemi (anche se qualche pezzo difettoso può esserci, ma di base sono pensati per durare 10+ anni).
Non so quanto possa durarti questo trasduttore ma fai conto che anche a me hanno installato un bel set di sensori parcheggio cinesi pagati una inezia che si sono rotti dopo meno di 6 mesi (o meglio funzionano ma il display con le distanze è completamente andato).
Di certo non posso paragonarli a quelli che ti vende la casa ufficiale dal costo di 10 volte tanto ma che durano sicuramente 10 volte di più.

Sono perfettamente d'accordo con te, su questo al 100%
ma c'è da valutare la funzione del pezzo in esame...
Questo è un semplice trasduttore magnetico che fornisce un impulso a seconda della rotazione del ingranaggio a cui viene avvicinato,cosa può succedere se non funziona ?
che segna una velocità non reale, cosa facilmente controllabile ed infatti il mio funziona perfettamente.
Ho visto anche come si cambia, diciamo che un meccanico ci mette un ora, se ha un braccio e un occhio solo !
Io me lo sono montato da solo,e dato il prezzo ne ho presi due, se tra tot si rompe lo cambio...
Discorso diametralmente opposto per i pezzi di importanza vitale, vedi ad esempio i freni, quando ho dovuto cambiare i miei, non sono andato dai cinesi, ne tanto meno dall'officina autorizzata, ma da brembo, a prendere dischi autoventilati baffati e forati, teoricamente made in italy, pastiglie freno EBC, olio freni rbf660, e già che c'ero, tubi freno in treccia anche qui di nota ed affermata ditta inglese, con un totale assai più alto di quello che avrei speso con pezzi ufficiali ed intervento di mano d'opera ufficiale, ed enormemente più alto dei "cinesi", però ora quando freni la macchina frena !

Poi lascia stare i costi che ti fanno nelle officine: se vai tu stesso a prendere il pezzo originale in un autoricambi lo paghi magari 30 euro invece che 10. Poi però devi trovare il meccanico che è disposto a farti il lavoro guadagnando solo sulla manodopera e non sul pezzo.

Questo non è un problema , ci sono due meccanici a 100 metri dove lavoro, che se non ho voglia/tempo di fare io gli porto la macchina al mattino con i pezzi da cambiare nel bagagliaio e la passo a prendere quando esco, pago quello che mi chiedono e siamo tutti felici.

gd350turbo
22-07-2021, 17:46
Perché lo uso prevalentemente dove lavoro e al suo interno c'è addirittura una scheda Svizzera.
Quindi un italiano ti chiama si deve sobbarcare una telefonata extra ue ? (ipotizzando che non abbia whatsapp)

Tedturb0
22-07-2021, 17:49
io per nn sapere ne leggere e ne scrivere compro made in cermany =)

Cmq Amazon e' una fogna (o, se preferite, una giungla). Piu di aliexpress. Almeno su aliexpress sai che tutti i prodotti sono cinesi, qualita' bassa prezzo basso e nn ti devi neppure preoccupare.
Su amazzone il 95% dei prodotti sono ciofeche cinesi, spesso rimarchiate o commercializzate dai fenomeni di turno che devono marginarci, zeppe di recensioni false o inutili. il 5% sono i prodotti di qualita' spesso nascosti nella ricerca amazon, o che compaiono in decima pagina.

Ultimamente c'e stato un tipo di prodotto che volevo acquistare, ho cercato per giorni su amazon, finendo regolarmente su cinesate piu o meno palesi (meno palesi = prodotto "americano" di fattura palesemente cinese e pessima). Alla fine grazie a san Google, ho trovato l'equivalente tedesco, prezzato 199€ su amazon ma che *NON COMPARIVA* nelle ricerche.
Preso su ebay nuovo a 80€.

Ormai e' diventato meglio acquistare su ebay, e ho detto tutto. Amazon al momento e' per me un opzione
1- se so esattamente cosa mi serve, e mi serve domani
2- se per qualche congiuntura astrale costa meno di ebay e trovaprezzi (di solito hard disks e ssd. Forse le memorie. A memoria, una batteria Varta AGM)
3- se si trova l'occasione su warehouse (successo una volta, prodotto praticamente nuovo, -200€ sul prezzo, nn ci potevo credere. Ovviamente mai piu successo)

Tedturb0
22-07-2021, 17:56
Quindi un italiano ti chiama si deve sobbarcare una telefonata extra ue ? (ipotizzando che non abbia whatsapp)

E un chissene nn ce lo metti? :fagiano:

gd350turbo
22-07-2021, 17:58
E un chissene nn ce lo metti? :fagiano:

ah se per quello ci metto anche un ESTIQAATSI

gd350turbo
22-07-2021, 18:23
Mi hai risparmiato la stessa domanda….:ahahah:
Con lui é tempo perso, come al solito….:rolleyes:

ma non hai risposto...

canislupus
22-07-2021, 18:27
io per nn sapere ne leggere e ne scrivere compro made in cermany =)

Cmq Amazon e' una fogna (o, se preferite, una giungla). Piu di aliexpress. Almeno su aliexpress sai che tutti i prodotti sono cinesi, qualita' bassa prezzo basso e nn ti devi neppure preoccupare.
Su amazzone il 95% dei prodotti sono ciofeche cinesi, spesso rimarchiate o commercializzate dai fenomeni di turno che devono marginarci, zeppe di recensioni false o inutili. il 5% sono i prodotti di qualita' spesso nascosti nella ricerca amazon, o che compaiono in decima pagina.

Ultimamente c'e stato un tipo di prodotto che volevo acquistare, ho cercato per giorni su amazon, finendo regolarmente su cinesate piu o meno palesi (meno palesi = prodotto "americano" di fattura palesemente cinese e pessima). Alla fine grazie a san Google, ho trovato l'equivalente tedesco, prezzato 199€ su amazon ma che *NON COMPARIVA* nelle ricerche.
Preso su ebay nuovo a 80€.

Ormai e' diventato meglio acquistare su ebay, e ho detto tutto. Amazon al momento e' per me un opzione
1- se so esattamente cosa mi serve, e mi serve domani
2- se per qualche congiuntura astrale costa meno di ebay e trovaprezzi (di solito hard disks e ssd. Forse le memorie. A memoria, una batteria Varta AGM)
3- se si trova l'occasione su warehouse (successo una volta, prodotto praticamente nuovo, -200€ sul prezzo, nn ci potevo credere. Ovviamente mai piu successo)

Vabbè, ma questo dipende dal classico spirito italiano. :D :D :D

Noi ci sentiamo il popolo più furbo del mondo sempre pronti a fare l'affare del secolo e magari a bearci di aver speso 1 quando gli altri pagano 10. :p :p :p

Se compri un prodotto cinese che costa poco, devi essere consapevole che NESSUNO A QUESTO MONDO vuole regalarti nulla perchè tu sei bello e gli altri brutti. :stordita:

Io su Amazon attuo questa tattica.

Prodotti per cui ho bisogno di qualità, venduti e spediti da Amazon di marche rinomate e con decenni alle spalle (se non un secolo abbondante)

Prodotti dei quali non mi interessa nulla se durano 2 mesi, li prendo anche dal cinese di turno (palesemente con nome pseudo americano :p ) con spedizione da Amazon.

Ti faccio un esempio.

Mi serve un cavo usb-c, piuttosto che un adattatore o una radiosveglia la prendo cinese.

Durerà poco, ma ha un costo ridicolo rispetto a prodotti marchiati di cui a volte paghi in primis la confezione e la pubblicità.

Devo comprare prodotti per la casa (pentole, utensili da cucina, etc...), giocattoli (ho due bimbi piccoli), elettronica importante (intendo come prezzo e grandezza) vado SOLO di marchi riconosciuti a livello mondiale.

Se uno si compra il portatile, smartphone, frigorifero della Chungunbao e poi si lamenta, ma cosa si pretende?

A me sai cosa spaventa di più?

Che spesso vedo vendere integratori e prodotti medicali su Amazon di marche cinesi.

Io penso che certe persone si vadano a cercare i problemi quando decidono di fare certi acquisti.

Per certe categorie vale il principio chi più spende, meno spende.

Poi magari capita l'affare della vita, ma credere di trovarlo sempre è una pia illusione.

Piedone1113
22-07-2021, 19:05
Quello è perfettamente normale... si chiamano economie di scala.
Fabbricare un pezzo singolo e tenerlo lì in un magazzino in attesa che qualcuno lo richieda ha un costo aggiuntivo rispetto a produrne 1000 pezzi da montare insieme ad altri pezzi e produrre e vendere un'auto intera.
Se io commercializzo la PincoPallinoCar in un milione di esemplari, non è che di ogni componente fabbrico anche 1 milione di pezzi da tenere da qualche parte nella speranza che si rompano e vengano acquistati.
Ecco quindi che lo stesso tergicristallo che in produzione costa 3, misteriosamente arriva a 30.
Ma come è possibile?
Le risposte sono sopra.

P.S. Conosco il mercato dei ricambi... anche se nel mio caso erano informatici... ;)

Questo non è vero per i ricambi auto:
La maggiorparte ( forse il 90%) sono montati su più modelli e varianti dello stesso gruppo.
La maggiorparte dei pezzi poi sono forniti da terzisti ( fiat o volkswagen, come pure mercedes e bmw) e quando fanno gli ordini li fanno per tot pezzi non solo per la produzione, ma anche per la capacità di rifornire il parco macchine.
Va da se che una scatola del cambio è rara trovarla disponibile ( e magari la spostano da monaco a milano ), ma i normali pezzi soggetti a usura all'azienda costa tanto quanto quello montato ( se il packing è interno), altrimenti poco di più.
Un costo non indifferente è però la gestione del magazzino centrale e la logistica per inviare alle sede periferiche, e quello non puoi farne a meno.

Piedone1113
22-07-2021, 19:34
Ti faccio un esempio.

Mi serve un cavo usb-c, piuttosto che un adattatore o una radiosveglia la prendo cinese.

Durerà poco, ma ha un costo ridicolo rispetto a prodotti marchiati di cui a volte paghi in primis la confezione e la pubblicità.

Devo comprare prodotti per la casa (pentole, utensili da cucina, etc...), giocattoli (ho due bimbi piccoli), elettronica importante (intendo come prezzo e grandezza) vado SOLO di marchi riconosciuti a livello mondiale.

Se uno si compra il portatile, smartphone, frigorifero della Chungunbao e poi si lamenta, ma cosa si pretende?

A me sai cosa spaventa di più?

Che spesso vedo vendere integratori e prodotti medicali su Amazon di marche cinesi.

Io penso che certe persone si vadano a cercare i problemi quando decidono di fare certi acquisti.

Per certe categorie vale il principio chi più spende, meno spende.

Poi magari capita l'affare della vita, ma credere di trovarlo sempre è una pia illusione.
Molti prodotti cinesi sono marchiati dalla fabbrica dalla fabbrica che realmente li produce, e spesso sono identici a quelli di marca ( delocalizzazione della produzione).
Per alcuni il test qualitativo va a farsi benedire, per altri basta un piccolo difetto estetico o di colore da farli scartare.
Altri invece usano materia prima scadente ( mi vengono in mente alcuni gruppi elettrogeni da poco identici agli honda ma che durano un decimo, ma puoi sostituire i pezzi con gli originali honda dato che hanno usato gli stessi stampi.
Mi è capitato pure di trovare un portatile ( core duo2) che la scocca in cartone pressato e che si è aperto ( dopo essersi preventivamente gonviato) a causa dell'umidità.

gd350turbo
22-07-2021, 19:36
Come ho detto: con te é solo tempo perso….

Io trovo che sia tempo perso venire qui a trollare, ma degustibus...

Tedturb0
22-07-2021, 19:54
Vabbè, ma questo dipende dal classico spirito italiano. :D :D :D

Noi ci sentiamo il popolo più furbo del mondo sempre pronti a fare l'affare del secolo e magari a bearci di aver speso 1 quando gli altri pagano 10. :p :p :p

Se compri un prodotto cinese che costa poco, devi essere consapevole che NESSUNO A QUESTO MONDO vuole regalarti nulla perchè tu sei bello e gli altri brutti. :stordita:

Io su Amazon attuo questa tattica.

Prodotti per cui ho bisogno di qualità, venduti e spediti da Amazon di marche rinomate e con decenni alle spalle (se non un secolo abbondante)

Prodotti dei quali non mi interessa nulla se durano 2 mesi, li prendo anche dal cinese di turno (palesemente con nome pseudo americano :p ) con spedizione da Amazon.

Ti faccio un esempio.

Mi serve un cavo usb-c, piuttosto che un adattatore o una radiosveglia la prendo cinese.

Durerà poco, ma ha un costo ridicolo rispetto a prodotti marchiati di cui a volte paghi in primis la confezione e la pubblicità.

Devo comprare prodotti per la casa (pentole, utensili da cucina, etc...), giocattoli (ho due bimbi piccoli), elettronica importante (intendo come prezzo e grandezza) vado SOLO di marchi riconosciuti a livello mondiale.

Se uno si compra il portatile, smartphone, frigorifero della Chungunbao e poi si lamenta, ma cosa si pretende?

A me sai cosa spaventa di più?

Che spesso vedo vendere integratori e prodotti medicali su Amazon di marche cinesi.

Io penso che certe persone si vadano a cercare i problemi quando decidono di fare certi acquisti.

Per certe categorie vale il principio chi più spende, meno spende.

Poi magari capita l'affare della vita, ma credere di trovarlo sempre è una pia illusione.


Beh io sono (in ordine sparso) consapevole che
- amazon costa piu della concorrenza, in media. A volte anche molto di piu. A volte, su pochi prodotti, di meno.
- amazon offre un servizio migliore della concorrenza (pagamento, spedizione, resi, eccetera)
- amazon non fa nulla (e sospetto incoraggi) contro prodotti scadenti, contraffatti, e spesso ingannevoli. Conosco persone che si sono costruite da poco il loro "amazon shop" facendo magazzino di prodotti cinesi con loro marchio direttamente presso amazon, ottenendo il famigerato "venduto da pippo e spedito da amazon". Prodotti che inquinano inevitabilmente le ricerche. La notizia in questione, tanto per dire, si scontra con quella di qualche giorno fa che l'app anti recensioni false e' stata fatta togliere dall'app store. Quella di oggi probabilmente e' stata rilasciata per tentare di recuperare l'immagine.
- la maggioranza degli italiani mi ha rotto il *bip*, e so che cerchera' di fregarmi.
- il made in italy e' finito da un pezzo. elettrodomestici, automobili, caldaie, eccetera. i prodotti decenti sono rimasti pochi, e bisogna cercarli bene. A memoria direi pelletteria (ma appunto bisogna cercarla, perche i pippo di cui sopra sono molto agguerriti, con le loro pubblicita' ingannevoli. Scrivo pippo ma potrei scrivere Gennaro, e ci siamo capiti), macchine agricole, un po' di ferramenta, qualche scarpa (anche se ormai spesso sono fatte all'est ero pure loro, ma cmq meglio una Scarpa made in Romania che una Salomon made in cina, anche e soprattutto come durata), farmaceutici, integratori (qualcuno mi diceva che Enervit e(ra) al top), e qualcos'altro.
- il made in germany tiene, di piu. perche' la qualita' e' piu alta e c'e' chi e' disposto a pagare per la qualita'. Non tutti i marchi tedeschi (o austriaci, o svizzeri) producono tutto in germania, ma su questo sono comunque abbastanza trasparenti. Come scrivi tu stesso, un coltello da cucina lo prenderei Wusthof o Victorinox piuttosto di qualche marca italiana. Lo paghi 100€ ma sai di avere un prodotto di alta qualita' che durera'. Sul Wusthof starei attento a verificarne l'origine. Per automobili, caldaie, etc non serve neppure parlarne.
- sul made in france sono poco ferrato (o per meglio dire, sulla delocalizzazione dello stesso al solito est ero), ma la mia esperienza e' comunque che e' un prodotto di qualita' superiore a quello italiano, in media.
- Per spagna, portogallo, CZ, polonia, estonia e via discorrendo ormai vale lo stesso discorso del punto precedente
- il made in japan e' a volte il top, spesso (sopra) a livello dei tedeschi, qualche volta sotto. I prezzi tuttavia sono ormai fuori portata tanto da rendere il made in germany piu conveniente.
- il made in USA e' variabile. c'e' il top e ci sono aborti indicibili. Ha di buono che e' relativamente facile trovarne delle review, e quindi capire se ne vale la pena.
- Nella mia esperienza i cinesi sono (diventati) estremamente deceptive. ultimamente pubblicizzano in maniera molto aggressiva prodotti progettati e realizzati male. In altre parole: un prodotto cinese dal prezzo alto sarebbe un terno al lotto. Esattamente come la miriade di cellulari venduti a prezzi apple e sfasciatisi in 2 anni. Nel frattempo saranno anche migliorati (forse?), ma cio non toglie che abbiano preteso qualita' e prezzi superiori a quanto fornito.
- il punto di cui sopra non vale ovviamente per prodotti made in cina (o vietnam o sarcaxxo) di multinazionali straniere. penso ad apple, milwaukee, makita eccetera. Anche se e' interessante trovare le comparative del makita made in japan e makita made in cina.

Per questo evito amazon, evito il made in cina cinese (dal 2000, tempi, per molti, non sospetti) ove possibile (per molti prodotti, soprattutto elettronica di nicchia, ormai non ci sono alternative), sto attento sul made in italy, e preferisco origini da cui posso aspettarmi le minori sorprese. E considero ogni spesa un investimento. Se qualcosa non mi serve proprio, non lo compro.
D'altra parte, come recita una nota frase di Franklin, molto poco conosciuta o seguita in italia, the bitterness of poor quality remains long after the sweetness of a low price is forgotten.
Poi va da se che se trovo 2 cavi apple lighting a 5€ la coppia su amazon, e mi serve, e ho il sospetto che potrebbe non essere un cesso immondo, potrei chiudere gli occhi e prenderlo invece di pagare quelli cinesi di apple 29€ l'uno.
Agli albori cmq, quando apple faceva ancora la guerra ai cavi di terze parti (2016) e se ne trovavano pochi, m'e' andata male. Cavo cinese lighting a 5€ durato poco.

Mars95
22-07-2021, 20:39
Almeno su aliexpress sai che tutti i prodotti sono cinesi, qualita' bassa prezzo basso e nn ti devi neppure preoccupare.

In realtà su aliexpress se sai cosa stai cercando trovi lo stesso identico prodotto che viene comprato da brand famosi e rimarchiato ma venduto direttamente dal produttore cinese alla metà del prezzo.
Attenzione non un prodotto simile di qualità più bassa ma lo stesso identico.
Alcuni brand cinesi nel loro settore stanno diventando conosciuti tanto quanto quelli blasonati.

canislupus
22-07-2021, 20:46
Questo non è vero per i ricambi auto:
La maggiorparte ( forse il 90%) sono montati su più modelli e varianti dello stesso gruppo.
La maggiorparte dei pezzi poi sono forniti da terzisti ( fiat o volkswagen, come pure mercedes e bmw) e quando fanno gli ordini li fanno per tot pezzi non solo per la produzione, ma anche per la capacità di rifornire il parco macchine.
Va da se che una scatola del cambio è rara trovarla disponibile ( e magari la spostano da monaco a milano ), ma i normali pezzi soggetti a usura all'azienda costa tanto quanto quello montato ( se il packing è interno), altrimenti poco di più.
Un costo non indifferente è però la gestione del magazzino centrale e la logistica per inviare alle sede periferiche, e quello non puoi farne a meno.

Quindi mi stai dicendo la scatola del cambio (ovviamente prodotta per più marchi... questo lo sapevo persino io che sono ignorante come una zappa) prodotta in X milioni di esemplari da montare SUBITO in un'auto commercializzata per la vendita ha il medesimo costo di una fatta per il magazzino?
Il costo industriale sarà lo stesso ovviamente, ma il rischio di lasciarla in magazzino per anni (e lo stoccaggio costa) o di non averne a sufficienza e quindi doverle produrre quasi su richiesta, pensi che non esista?
Questi fattori vengono SEMPRE inseriti nella parte di ricambio quando si stabilisce il prezzo.
Poi ovvio c'è anche il costo di spedizione, ma quello lo puoi facilmente recuperare laddove organizzi bene la logistica.



E ti dirò…. Non solo fai bene e fai un favore anche alle aziende Italiane che li producono, ma salvaguardi anche la salute dei tuoi figli se consideri che molta plastica, viene riciclata in modo non corretto ed é quindi tossica. E indovina dove viene spedita? Viene spedita proprio in Cina per produrre altra plastica che poi torna nuovamente da noi…
Che poi, le ditte Italiane e che producono plastica per alimenti oppure giocattoli ci sono e sono anche serie, con tutte le certificazioni del caso. Recentemente mi é capitato tra le mani un portalimoni in plastica prodotto da una nota Azienda Italiana.
Presentava una sorta di corrosione sul fondo. Ho inviato una loro una mail, mi hanno risposto che in rari casi, sopratutto se non viene lavato accuratamente, L’ Acido citrico contenuto nel limone può corrodere il contenitore.
Mi hanno chiesto l’indirizzo completo e mi hanno inviato a loro spese un prodotto sostitutivo.
Secondo te, se mi serve nuovamente qualcosa per la casa la prendo dai cinesi oppure nuovamente dalla stessa azienda che si é dimostrata attenta con il cliente?
Per questo sottolineo che IO, nel 99% dei casi prediligo il prodotto Italiano venduto in Italia. Se poi parliamo di cucina e roba che ti metti in bocca, non c’è neppure da discuterne.

Anche le aziende italiane o tedesche o francesi o usa producono in buona parte in Cina, ma il punto è l'assistenza post-vendita (come hai evidenziato tu) e la cura nella scelta dei materiali.
Se compro un giocattolo della Fischer-Price sono SICURO che non verranno usate plastiche tossiche, non verranno usate vernici tossiche, le parti saranno assemblate bene e ci saranno delle campagne di richiamo quando qualcosa ha un difetto di progettazione.
Queste cose con le cineserie te li puoi dimenticare perchè hanno un costo enorme.
Non ne parliamo quando si tratta di qualcosa che deve contenere cibi o serve per cucinare.
Ma stiamo scherzando?
Io in media spendo ALMENO 30-40 euro per una singola padella (così ci rendiamo conto dei prezzi).
Sai quante volte ho sentito persone dirmi: "Io ne spendo 10 e ne prendo 3... tu sei un co....ne".
Bravo continua ad usare quelle che sicuramente ti fanno benissimo e magari dopo un anno le devi buttare perchè quel simpatico rivestimento antiaderente è sparito... chissà dove sarà andato a finire.... :D :D :D


Molti prodotti cinesi sono marchiati dalla fabbrica dalla fabbrica che realmente li produce, e spesso sono identici a quelli di marca ( delocalizzazione della produzione).
Per alcuni il test qualitativo va a farsi benedire, per altri basta un piccolo difetto estetico o di colore da farli scartare.
Altri invece usano materia prima scadente ( mi vengono in mente alcuni gruppi elettrogeni da poco identici agli honda ma che durano un decimo, ma puoi sostituire i pezzi con gli originali honda dato che hanno usato gli stessi stampi.
Mi è capitato pure di trovare un portatile ( core duo2) che la scocca in cartone pressato e che si è aperto ( dopo essersi preventivamente gonviato) a causa dell'umidità.

Ma forse mi sono spiegato male io.
Per me il Made in Italy (anche se è una vergogna questa cosa) non significa per forza di cose che lo abbiano fatto in Italia (anche se sarei disposto anche a pagare il doppio... 10 volte magari no... :D )
Però se compro qualcosa che si fregia di questa dicitura PRETENDO il controllo qualità che hai detto tu: il prodotto deve uscire PERFETTO, rispettare tutti gli standard più rigidi di sicurezza e via discorrendo.
Poi anche da noi ogni tanto si scoprono truffe o schifezze spacciate per oro.
Ma l'eccezione non diventa una regola, per fortuna.

Beh io sono (in ordine sparso) consapevole che
- amazon costa piu della concorrenza, in media. A volte anche molto di piu. A volte, su pochi prodotti, di meno.
- amazon offre un servizio migliore della concorrenza (pagamento, spedizione, resi, eccetera)
- amazon non fa nulla (e sospetto incoraggi) contro prodotti scadenti, contraffatti, e spesso ingannevoli. Conosco persone che si sono costruite da poco il loro "amazon shop" facendo magazzino di prodotti cinesi con loro marchio direttamente presso amazon, ottenendo il famigerato "venduto da pippo e spedito da amazon". Prodotti che inquinano inevitabilmente le ricerche. La notizia in questione, tanto per dire, si scontra con quella di qualche giorno fa che l'app anti recensioni false e' stata fatta togliere dall'app store. Quella di oggi probabilmente e' stata rilasciata per tentare di recuperare l'immagine.
- la maggioranza degli italiani mi ha rotto il *bip*, e so che cerchera' di fregarmi.
- il made in italy e' finito da un pezzo. elettrodomestici, automobili, caldaie, eccetera. i prodotti decenti sono rimasti pochi, e bisogna cercarli bene. A memoria direi pelletteria (ma appunto bisogna cercarla, perche i pippo di cui sopra sono molto agguerriti, con le loro pubblicita' ingannevoli. Scrivo pippo ma potrei scrivere Gennaro, e ci siamo capiti), macchine agricole, un po' di ferramenta, qualche scarpa (anche se ormai spesso sono fatte all'est ero pure loro, ma cmq meglio una Scarpa made in Romania che una Salomon made in cina, anche e soprattutto come durata), farmaceutici, integratori (qualcuno mi diceva che Enervit e(ra) al top), e qualcos'altro.
- il made in germany tiene, di piu. perche' la qualita' e' piu alta e c'e' chi e' disposto a pagare per la qualita'. Non tutti i marchi tedeschi (o austriaci, o svizzeri) producono tutto in germania, ma su questo sono comunque abbastanza trasparenti. Come scrivi tu stesso, un coltello da cucina lo prenderei Wusthof o Victorinox piuttosto di qualche marca italiana. Lo paghi 100€ ma sai di avere un prodotto di alta qualita' che durera'. Sul Wusthof starei attento a verificarne l'origine. Per automobili, caldaie, etc non serve neppure parlarne.
- sul made in france sono poco ferrato (o per meglio dire, sulla delocalizzazione dello stesso al solito est ero), ma la mia esperienza e' comunque che e' un prodotto di qualita' superiore a quello italiano, in media.
- Per spagna, portogallo, CZ, polonia, estonia e via discorrendo ormai vale lo stesso discorso del punto precedente
- il made in japan e' a volte il top, spesso (sopra) a livello dei tedeschi, qualche volta sotto. I prezzi tuttavia sono ormai fuori portata tanto da rendere il made in germany piu conveniente.
- il made in USA e' variabile. c'e' il top e ci sono aborti indicibili. Ha di buono che e' relativamente facile trovarne delle review, e quindi capire se ne vale la pena.
- Nella mia esperienza i cinesi sono (diventati) estremamente deceptive. ultimamente pubblicizzano in maniera molto aggressiva prodotti progettati e realizzati male. In altre parole: un prodotto cinese dal prezzo alto sarebbe un terno al lotto. Esattamente come la miriade di cellulari venduti a prezzi apple e sfasciatisi in 2 anni. Nel frattempo saranno anche migliorati (forse?), ma cio non toglie che abbiano preteso qualita' e prezzi superiori a quanto fornito.
- il punto di cui sopra non vale ovviamente per prodotti made in cina (o vietnam o sarcaxxo) di multinazionali straniere. penso ad apple, milwaukee, makita eccetera. Anche se e' interessante trovare le comparative del makita made in japan e makita made in cina.

Per questo evito amazon, evito il made in cina cinese (dal 2000, tempi, per molti, non sospetti) ove possibile (per molti prodotti, soprattutto elettronica di nicchia, ormai non ci sono alternative), sto attento sul made in italy, e preferisco origini da cui posso aspettarmi le minori sorprese.
D'altra parte, come recita una nota frase di Franklin, molto poco conosciuta o seguita in italia, the bitterness of poor quality remains long after the sweetness of a low price is forgotten.

Amazon non è economico, sfatiamo questo mito.
E' pieno di chincaglierie e prodotti il cui valore reale è prossimo allo zero.
Cose che ti farebbero ribrezzo comprare in un negozietto cinese (alla fine risulterò pure razzista.... :muro: ) perchè non ti sentiresti tranquillo sulla qualità.
Però... l'attenzione al cliente è pazzesca.
Ho preso un prodotto per la smart home...
un prodotto cinese anche se dicono sia pensato negli USA (lo faranno le marmotte che confezionano la cioccolata :D :D :D ).
Non mi faceva impazzire per alcuni aspetti estetici (in realtà anche il sw ha qualche problema, ma vabbè...), procedura di reso, ho anche scritto il motivo (lo faccio sempre) e 2 minuti dopo potevo mandarlo indietro con buono o riaccredito.
Due settimane o poco più fa, ho preso un prodotto per la casa su un noto sito italiano... lo provo... non vale assolutamente nulla... lo posso restituire, ma devo pagare 8 euro di spedizione (non è prevista la riconsegna al negozio... dove l'ho ritirato per inciso).
Sarebbe antieconomico... adesso sta in un angolo a fare polvere. :D :D :D
Ecco la grandissima differenza.
Su alcune cose non ho una convenienza particolare a prenderlo su Amazon, ma lo stesso prodotto sarebbe folle prenderlo in un negozio nel quale dovresti discutere per far valere qualsiasi diritto (anche se in realtà non sarebbe previsto il diritto di reso... non essendo un acquisto a distanza).

piwi
22-07-2021, 21:16
Io non sono particolarmente attento ai marchi, ma mi sembra evidente quali tra i prodotti venduti su Amazon sono più o meno di qualità, e quali recensioni sono più o meno fasulle. Generalmente, evito il più economico, a meno che mi serva per necessità occasionali. Come in molti avete rilevato, esistono poi prodotti di brand sconosciuti che più o meno il loro lavoro lo fanno. Esempio, ho un paio di mouse wireless pagati sette euro, sono un po' cigolanti, ma funzionano da anni. Mi sembra che ultimamente siano i prodotti con brand noto a soffrire. Un esempio. Sono abituato da molti anni a comprare scarpe "usa-e-getta" per l'estate, le prendo con i saldi di luglio, le uso quotidianamente per la bella stagione, e poi le ritiro fuori ad inizio estate successiva, alla quale giungono inevitabilmente logorate o bucate, ma con le cuciture integre. Faccio questa scelta perchè, stando al paesello, è inevitabile abbandonare il suolo comodo per fare due passi in erba, su sassi, etc.; compro sempre scarpe della stessa marca, nello stesso negozio. Fine anno scorso, "botta di vita". Scelgo un prodotto di noto brand, pagandole il doppio del solito, circa quaranta euro. Bene, neppure due mesi di uso, tutte scollate ai lati, non riparabili neppure con la colla Artiglio. Le utilizzo solo per trafficare nell'orto.

Therinai
22-07-2021, 21:32
Discorso made in italy: facciamo attenzione.
Sono un fanatico del "pentolame", ho comprato non so quante pentole, padelle, teglie, pirofile eccetera. Ne sorge un esempio lampante: il pentolame della famosa "Pentole Agnelli".
Io ho comprato pentolame di qualsiasi marchio, ovviamente anche roba cinese e italiana.
Ma non ho solo comprato, mi sono anche informato e ho anche provato sui fornelli questa roba.
La mia conclusione è che non si riesce a capire la roba da dove arrivi, ad eccezione di ciò che è esplicitamente made in china.
Pentole agnelli è un esempio lampante, dicevo, perché è riconosciuto come uno dei simboli del made in italy, si da per scontato che i suoi prodotti lo siano, che siano sempre eccellenti, ma nella realtà non è così.
Curiosamente marchiano come made in italy pentole e padelle di acciaio e alluminio, ma sugli altri prodotti, quindi altri materiali o i soliti alluminio e acciaio ma rivestiti con strati antiaderenti, il marchio made in italy a volte c'è e a volte no, e questo dettaglio non è specificato da nessuna parte prima dell'acquisto.
Il costo, a quanto pare, non è influenzato dalla presenza del marchio made in italy, ciò che non ce l'ha costa un botta lo stesso, anzi può costare più dei prodotti made in italy.
Qualità? Quasi sempre sì, ma può mancare anche sui prodotti marchiati come made in italy, come essere particolarmente rilevabile sui prodotti senza questo fregio.
Prezzo giustificato dalla qualità? Assolutamente no.
E qui vi invito a fare un riflessione: come si fa a dire "all'italiano medio" di comprare la pentola agnelli made in italy quando il modello base, tipo pentola alta di alluminio da 3mm, 24cm di diametro, costa al momento circa 40€? (ho guardato in questo momento la quotazione, visto che oscillano in base ai periodi, altra cosa molto cusiosa...)
Ma che cazzo ci hanno fatto co sto tegame di alluminio? L'anno forgiato a mano??? Ma a parte questo dettaglio/sarcastico, ma vi pare che una famiglia media che campa di 1 stipendio, magari 2 si spera, e ha mutuo da pagare e figli da crescere possa spendere 40€ per una fottuta pentola?
E sulla pentola "grezza" ancora ancora si può chiudere un occhio, perché durerà in eterno o quasi.
Ma il padellame antiaderente "made in italy" lo avete visto? Io sì, e vi assicuro che è identico a quello cinese che costa la metà, se non un terzo.
Con la grossa discriminante che una padella antiaderente non dura certo in eterno, anche trattandola bene può campare 3 anni, poi cominci a mangiare pure il rivestimento.
Una padella antiaderente da 24cm di diametro di pentole agnelli costa tra i 40 e i 60€... ma come faccio a consigliare sta roba a questi prezzi a una normale famiglia? O a una persona singola?
Ripeto che io questa roba la compro perché sono un fanatico fuori di testa, ma a una persona normale che mi chiede un parere gli consiglio i brand italiani che vendono roba made in china. Come diceva qualcun'altor prima c'è una differenza tra il brand cinese che vende roba cinese e il brand italiano che vende roba cinese. Per esempio, banalmente, bialetti/aeternum: è tutta roba cinese, ma siccome la compagnia ci tiene al brand sta attenta a cosa compra dalla cina, e vede prodotti made in china con ottima qualità prezzo.
Moneta/Alluflon stesso discorso.
Poi se frugate senza neanche troppo impegno trovate la stessa padella vendutra da marchio cinese... a prezzo molto simile al brand italiano ;)

Tedturb0
22-07-2021, 21:46
Discorso made in italy: facciamo attenzione.
Sono un fanatico del "pentolame", ho comprato non so quante pentole, padelle, teglie, pirofile eccetera. Ne sorge un esempio lampante: il pentolame della famosa "Pentole Agnelli".
Io ho comprato pentolame qualsiasi marchio, ovviamente anche roba cinese e italiana.
Ma non ho solo comprato, mi sono anche informato e ho anche provato sui fornelli questa roba.
La mia conclusione è che non si riesce a capire la roba da dove arrivi, ad eccezione di ciò che è esplicitamente made in china.
Pentole agnelli è un esempio lampante, dicevo, perché è riconosciuto come uno dei simboli del made in italy, si da per scontato che i suoi prodotti lo siano, che siano sempre eccellenti, ma nella realtà non è così.
Curiosamente marchiano come made in italy pentole e padelle di acciaio e alluminio, ma sugli altri prodotti, quindi altri materiali o i soliti alluminio e acciaio ma rivestiti con strati antiaderenti, il marchio made in italy a volte c'è e a volte no, e questo dettaglio non è specificato da nessuna parte prima dell'acquisto.
Il costo, a quanto pare, non è influenzato dalla presenza del marchio made in italy, ciò che non ce l'ha costa un botta lo stesso, anzi può costare più dei prodotti made in italy.
Qualità? Quasi sempre sì, ma può mancare anche sui prodotti marchiati come made in italy, come essere particolarmente rilevabile sui prodotti senza questo fregio.
Prezzo giustificato dalla qualità? Assolutamente no.
E qui vi invito a fare un riflessione: come si fa a dire "all'italiano medio" di comprare la pentola agnelli made in italy quando il modello base, tipo pentola alta di alluminio da 3mm, 24cm di diametro, costa al momento circa 40€? (ho guardato in questo momento la quotazione, visto che oscillano in base ai periodi, altra cosa molto cusiosa...)
Ma che cazzo ci hanno fatto co sto tegame di alluminio? L'anno forgiato a mano??? Ma a parte questo dettaglio/sarcastico, ma vi pare che una famiglia media che campa di 1 stipendio, magari 2 si spera, e ha mutuo da pagare e figli da crescere possa spendere 40€ per una fottuta pentola?
E sulla pentola "grezza" ancora ancora si può chiudere un occhio, perché durerà in eterno o quasi.
Ma il padellame antiaderente "made in italy" lo avete visto? Io sì, e vi assicuro che è identico a quello cinese che costa la metà, se non un terzo.
Con la grossa discriminante che una padella antiaderente non dura certo in eterno, anche trattandola bene può campare 3 anni, poi cominci a mangiare pure il rivestimento.
Una padella antiaderente da 24cm di diametro di pentole agnelli costa tra i 40 e i 60€... ma come faccio a consigliare sta roba a questi prezzi a una normale famiglia? O a una persona singola?
Ripeto che io questa roba la compro perché sono un fanatico fuori di testa, ma a una persona normale che mi chiede un parere gli consiglio i brand italiani che vendono roba made in china. Come diceva qualcun'altor prima c'è una differenza tra il brand cinese che vende roba cinese e il brand italiano che vende roba cinese. Per esempio, banalmente, bialetti/aeternum: è tutta roba cinese, ma siccome la compagnia ci tiene al brand sta attenta a cosa compra dalla cina, e vede prodotti made in china con ottima qualità prezzo.
Moneta/Alluflon stesso discorso.
Poi se frugate senza neanche troppo impegno trovate la stessa padella vendutra da marchio cinese... a prezzo molto simile al brand italiano ;)

Sulle pentole mi sono guardato bene dal citare il made in italy perche da qualche anno a questa parte il trend e' profondo rosso. Ormai si sono spostati tutti in cina. anche marchi blasonati come aeternum (bialetti, quindi puoi immaginare), lagostina eccetera.
Probabilmente qualcosa si fa ancora in italia, ma comunque non mi aspetterei qualita' stratosferica. In particolare sull'antiaderente per il quale non credo che in italia si sia sviluppata bene la tecnologia post teflon (in casa ho ancora una moneta in teflon in perfette condizioni, per dire)
Invece ho una padella antiaderente tefal made in france stampato sul metallo sotto, presa nel 2016, con cui ho praticamente zappato, e non ha un graffio. La mia conclusione e' che siano prodotte automaticamente e che riescano a tenere i prezzi competitivi (sulle 60€) anche producendo in francia.
Credo che anche le fiskars made in finland non siano niente male.
Se avessi preso una aeternum cinese sono quasi certo che avrei trovato trincee da prima guerra mondiale dopo un paio d'anni.
Adesso stavo cercando una piccola casseruola inox lucidato da 14cm non cinese e sto facendo molta fatica. Ho trovato (forse) una WMF ma e' con manico da aggiungere.. Mi sarebbe piaciuta con i due manici classici in acciaio, ma ormai niente.
Neppure Mepra produce piu niente sotto ai 20cm su quelle linee li..

nickname88
22-07-2021, 21:47
Tutti gli shops dovrebbero per legge essere spurgati da tutti i prodotti da brands di nazionalità cinese ( huawei, Lenovo e xiaomi compresi )

canislupus
22-07-2021, 21:51
Discorso made in italy: facciamo attenzione.
Sono un fanatico del "pentolame", ho comprato non so quante pentole, padelle, teglie, pirofile eccetera. Ne sorge un esempio lampante: il pentolame della famosa "Pentole Agnelli".
Io ho comprato pentolame qualsiasi marchio, ovviamente anche roba cinese e italiana.
Ma non ho solo comprato, mi sono anche informato e ho anche provato sui fornelli questa roba.
La mia conclusione è che non si riesce a capire la roba da dove arrivi, ad eccezione di ciò che è esplicitamente made in china.
Pentole agnelli è un esempio lampante, dicevo, perché è riconosciuto come uno dei simboli del made in italy, si da per scontato che i suoi prodotti lo siano, che siano sempre eccellenti, ma nella realtà non è così.
Curiosamente marchiano come made in italy pentole e padelle di acciaio e alluminio, ma sugli altri prodotti, quindi altri materiali o i soliti alluminio e acciaio ma rivestiti con strati antiaderenti, il marchio made in italy a volte c'è e a volte no, e questo dettaglio non è specificato da nessuna parte prima dell'acquisto.
Il costo, a quanto pare, non è influenzato dalla presenza del marchio made in italy, ciò che non ce l'ha costa un botta lo stesso, anzi può costare più dei prodotti made in italy.
Qualità? Quasi sempre sì, ma può mancare anche sui prodotti marchiati come made in italy, come essere particolarmente rilevabile sui prodotti senza questo fregio.
Prezzo giustificato dalla qualità? Assolutamente no.
E qui vi invito a fare un riflessione: come si fa a dire "all'italiano medio" di comprare la pentola agnelli made in italy quando il modello base, tipo pentola alta di alluminio da 3mm, 24cm di diametro, costa al momento circa 40€? (ho guardato in questo momento la quotazione, visto che oscillano in base ai periodi, altra cosa molto cusiosa...)
Ma che cazzo ci hanno fatto co sto tegame di alluminio? L'anno forgiato a mano??? Ma a parte questo dettaglio/sarcastico, ma vi pare che una famiglia media che campa di 1 stipendio, magari 2 si spera, e ha mutuo da pagare e figli da crescere possa spendere 40€ per una fottuta pentola?
E sulla pentola "grezza" ancora ancora si può chiudere un occhio, perché durerà in eterno o quasi.
Ma il padellame antiaderente "made in italy" lo avete visto? Io sì, e vi assicuro che è identico a quello cinese che costa la metà, se non un terzo.
Con la grossa discriminante che una padella antiaderente non dura certo in eterno, anche trattandola bene può campare 3 anni, poi cominci a mangiare pure il rivestimento.
Una padella antiaderente da 24cm di diametro di pentole agnelli costa tra i 40 e i 60€... ma come faccio a consigliare sta roba a questi prezzi a una normale famiglia? O a una persona singola?
Ripeto che io questa roba la compro perché sono un fanatico fuori di testa, ma a una persona normale che mi chiede un parere gli consiglio i brand italiani che vendono roba made in china. Come diceva qualcun'altor prima c'è una differenza tra il brand cinese che vende roba cinese e il brand italiano che vende roba cinese. Per esempio, banalmente, bialetti/aeternum: è tutta roba cinese, ma siccome la compagnia ci tiene al brand sta attenta a cosa compra dalla cina, e vede prodotti made in china con ottima qualità prezzo.
Moneta/Alluflon stesso discorso.
Poi se frugate senza neanche troppo impegno trovate la stessa padella vendutra da marchio cinese... a prezzo molto simile al brand italiano ;)

Guarda... hai trovato un altro maniaco...
Non dico che tratto le pentole come figli, ma poco ci manca :D :D :D
Come hai giustamente ben detto il VERO MADE IN ITALY spesso è solo un'utopia.
Purtroppo c'è anche da dire che laddove non siamo massacrati dai costi di produzione dovuti dal personale (che sicuramente costerà molto di più di quello cinese), ci pensano le materie prime.
Come ho già scritto sarei felicissimo di poter comprare un prodotto interamente italiano anche due o tre volte il prezzo cinese.
Ahimè questo non è facile da attuare perchè non c'è una trasparenza assoluta.
Comprendo che una famiglia media italiana non possa spesso spendere grandi cifre, però senza essere io considerato ricco, posso dirti che in realtà è possibile e fattibile... tutto sta a decidere la scala di priorità.
Conosco tante persone che tutti i weekend vanno al ristorante, però dentro casa hanno pentolame che era presente ai tempi della 1 guerra mondiale. :D :D :D
Magari non puoi comprarti Le Creuset (hanno prezzi folli... anche io lì passo... :D :D :D ), però qualcuna decente si potrà anche comprare... anche rimanendo su delle onestissime Bialetti.
Non dureranno in eterno, ma pur sempre meglio di quelle che dopo pochi mesi vedo il fondo... e parlo di quello a contatto con i bruciatori (sono tradizionale... ancora non riesco ad accettare il vetro-ceramica).

Takuya
22-07-2021, 22:10
E certo....:doh:
Intanto io mi guardo attorno, e vedo sempre più gente che si fa la tinta e la messa in piega dai Cinesi, entra nel Bar Cinese, cerca il negozio appena aperto dove vendono tutta roba di scarsa qualità e Cinese, va su Amazon e prende il prodotto da 1€ spedito convinto di aver fatto l'affare della vita.
Il mio non è uno Slogan, ma proprio un invito se mai non te ne fossi accorto.
Io prima faccio mangiare i miei connazionali, che sono stati duramente colpiti da questa pandemia e che, guarda un po il caso, arriva giusto giusto dalla Cina (a pensare male spesso ci si azzecca). Poi dopo, se mi avanza qualcosa, penso anche agli altri. :O

Ti rendi conto che stai suggerendo di boicottare negozi su base etnica?
Passi il negoIo con cianfrusaglie cinesi (importate da ditte italianissime), che hai contro i bar e i parrucchieri cinesi se usano prodotti italiani e sono in regola con i requisiti professionali?

Therinai
22-07-2021, 22:25
Sulle pentole mi sono guardato bene dal citare il made in italy perche da qualche anno a questa parte il trend e' profondo rosso. Ormai si sono spostati tutti in cina. anche marchi blasonati come aeternum (bialetti, quindi puoi immaginare), lagostina eccetera.
Probabilmente qualcosa si fa ancora in italia, ma comunque non mi aspetterei qualita' stratosferica. In particolare sull'antiaderente per il quale non credo che in italia si sia sviluppata bene la tecnologia post teflon (in casa ho ancora una moneta in teflon in perfette condizioni, per dire)
Invece ho una padella antiaderente tefal made in france stampato sul metallo sotto, presa nel 2016, con cui ho praticamente zappato, e non ha un graffio. La mia conclusione e' che siano prodotte automaticamente e che riescano a tenere i prezzi competitivi (sulle 60€) anche producendo in francia.
Credo che anche le fiskars made in finland non siano niente male.
Se avessi preso una aeternum cinese sono quasi certo che avrei trovato trincee da prima guerra mondiale dopo un paio d'anni.
Adesso stavo cercando una piccola casseruola inox lucidato da 14cm non cinese e sto facendo molta fatica. Ho trovato (forse) una WMF ma e' con manico da aggiungere.. Mi sarebbe piaciuta con i due manici classici in acciaio, ma ormai niente.
Neppure Mepra produce piu niente sotto ai 20cm su quelle linee li..

Su aeternum ti confermo che la durata, verosimilmente, utilizzando la padella antiaderente una volta alla settimana nel migliore dei modi, e lavandola nel migliore dei modi, insomma che la durata potrebbe essere intorno ai 3 anni, ma come dicevo nel mio primo post è un riscontro che ho avuto un po' da tutti i marchi, suppongo sia un po' un limite del materiale antiaderente.
I prodotti aeternum per la cronaca li conosco bene perché col cavolo che lascio usare il pentolame antiaderente più costoso a certi animali selvaggi che armeggiano con la cucina di casa :rolleyes: :D
PEr quanto riguarda il tegame da 14cm, un po' in segno di sfida (poi eventualmente ti spiego perché), provo a rilanciare questa (https://www.amazon.it/gp/product/B00DYSQYYG/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o07_s01?ie=UTF8&th=1), è ovale e in ghisa, ma non sapendo cosa ci vuoi fare ci provo, è parzialmente compatibile con la tua richiesta (ed è in offerta), ho la versione da 24cm e ti confermo che non ha il marchio made in italy, ne nessun'altra indicazione di provenienza... uno su amazon dice made in turchia ma non trovo fonti al riguardo.
Se no sempre di PA c'è questa (https://www.amazon.it/Pentole-Agnelli-Acciaio-Casseruola-Argento/dp/B00C0XQMYS/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dchild=1&keywords=pentole%2Bagnelli%2Bacciaio&qid=1626987832&s=kitchen&sr=1-1&th=1), non ho questo modello o uno analogo, uno nelle recensioni dice made in vietnam... ma anche in questo caso trovo la fonte non attendibile, PA o scrive made in italy o non scrive niente, quindi non capisco da dove possa avere tratto questa informazione.
Per la cronaca una volta ho provato a contattare PA per avere maggiori informazioni riguardo la provenienza di un determinato tegame e non mi hanno risposto nonostantei solleciti.

Guarda... hai trovato un altro maniaco...
Non dico che tratto le pentole come figli, ma poco ci manca :D :D :D
Come hai giustamente ben detto il VERO MADE IN ITALY spesso è solo un'utopia.
Purtroppo c'è anche da dire che laddove non siamo massacrati dai costi di produzione dovuti dal personale (che sicuramente costerà molto di più di quello cinese), ci pensano le materie prime.
Come ho già scritto sarei felicissimo di poter comprare un prodotto interamente italiano anche due o tre volte il prezzo cinese.
Ahimè questo non è facile da attuare perchè non c'è una trasparenza assoluta.
Comprendo che una famiglia media italiana non possa spesso spendere grandi cifre, però senza essere io considerato ricco, posso dirti che in realtà è possibile e fattibile... tutto sta a decidere la scala di priorità.
Conosco tante persone che tutti i weekend vanno al ristorante, però dentro casa hanno pentolame che era presente ai tempi della 1 guerra mondiale. :D :D :D
Magari non puoi comprarti Le Creuset (hanno prezzi folli... anche io lì passo... :D :D :D ), però qualcuna decente si potrà anche comprare... anche rimanendo su delle onestissime Bialetti.
Non dureranno in eterno, ma pur sempre meglio di quelle che dopo pochi mesi vedo il fondo... e parlo di quello a contatto con i bruciatori (sono tradizionale... ancora non riesco ad accettare il vetro-ceramica).

Priorità, parole sante caro mio. Anche io vivo di uno stipendio, mica sono il nipote di mister pentole agnelli :D Semplicemente non vado mai al ristorante (se non per occasioni speciali, per "l'altrui piacere", ma tipo 2 volte all'anno) e ogni tanto mi regalo un nuovo "ferro"... con gli anni ho riempito qualsiasi spazio in cucina, ormai la regalo della roba perché non so più dove metterla :sofico:
Le Creuset sono fuori come un balcone, semplicemente roba sovrapprezzata per chi ha soldi da buttare. Poi sinceramente alcune cose sono molto belle da vedere, ma prezzi che vanno oltre ogni logica.

[K]iT[o]
22-07-2021, 22:59
Catalogare la qualità dei prodotti in base alla provenienza geografica è, scusatemi ma non lo dico in modo offensivo, ignorante.
Esistono produzioni di altissima qualità, e bassissima qualità, praticamente ovunque. Non è mai detto che un prodotto italiano sia necessariamente migliore di uno cinese.
Detto questo è ovvio che su Amazon ed in generale su qualsiasi store online è possibile trovare un sacco di roba di dubbia qualità e persino utilità, ma le recensioni sono lì proprio per combattere questo problema, e se usate con attenzione funzionano.
Le recensioni false ci sono ma non sono assolutamente la maggioranza, e sono attivamente combattute con piogge di ban sistematici, inutile buttare tutto in caciara col solito "fa tutto schifo e non funziona niente".

Un piccolo consiglio se proprio avete difficoltà con l'utilizzo dei feedbacks: oltre a quelle positive o comunque in prima pagina, balzate a quelle negative, se trovate dettagli specifici e ben descritti capirete gli eventuali difetti dell'articolo, sempre però ricordando che tra questi vi saranno anche clienti insoddisfatti per il semplice motivo che non hanno capito come si usa o a cosa serve (per la serie "a noi i manuali non servono").

Tedturb0
22-07-2021, 23:23
Su aeternum ti confermo che la durata, verosimilmente, utilizzando la padella antiaderente una volta alla settimana nel migliore dei modi, e lavandola nel migliore dei modi, insomma che la durata potrebbe essere intorno ai 3 anni, ma come dicevo nel mio primo post è un riscontro che ho avuto un po' da tutti i marchi, suppongo sia un po' un limite del materiale antiaderente.
I prodotti aeternum per la cronaca li conosco bene perché col cavolo che lascio usare il pentolame antiaderente più costoso a certi animali selvaggi che armeggiano con la cucina di casa :rolleyes: :D
PEr quanto riguarda il tegame da 14cm, un po' in segno di sfida (poi eventualmente ti spiego perché), provo a rilanciare questa (https://www.amazon.it/gp/product/B00DYSQYYG/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o07_s01?ie=UTF8&th=1), è ovale e in ghisa, ma non sapendo cosa ci vuoi fare ci provo, è parzialmente compatibile con la tua richiesta (ed è in offerta), ho la versione da 24cm e ti confermo che non ha il marchio made in italy, ne nessun'altra indicazione di provenienza... uno su amazon dice made in turchia ma non trovo fonti al riguardo.
Se no sempre di PA c'è questa (https://www.amazon.it/Pentole-Agnelli-Acciaio-Casseruola-Argento/dp/B00C0XQMYS/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dchild=1&keywords=pentole%2Bagnelli%2Bacciaio&qid=1626987832&s=kitchen&sr=1-1&th=1), non ho questo modello o uno analogo, uno nelle recensioni dice made in vietnam... ma anche in questo caso trovo la fonte non attendibile, PA o scrive made in italy o non scrive niente, quindi non capisco da dove possa avere tratto questa informazione.
Per la cronaca una volta ho provato a contattare PA per avere maggiori informazioni riguardo la provenienza di un determinato tegame e non mi hanno risposto nonostantei solleciti.


Sto cercando la cugina di questa

https://imgur.com/a/Lcwp6iy

se non la trovo uguale penso che andro su una mepra con manico singolo e piu lungo.

In ghisa prenderei creuset, ma non mi interessa, cercavo inox.
Uso vario: sughi, riso, bollire roba eccetera. Insomma un po di tutto in formato mini, per quando serve poca roba. E' molto pratica.

Ps la korkmaz in foto ho cercato e pare nn la vendano piu' (fu in effetti presa in una svendita) e vedo anche che non e' 14 ma 16 :fagiano:

canislupus
22-07-2021, 23:37
iT[o];47491375']Catalogare la qualità dei prodotti in base alla provenienza geografica è, scusatemi ma non lo dico in modo offensivo, ignorante.
Esistono produzioni di altissima qualità, e bassissima qualità, praticamente ovunque. Non è mai detto che un prodotto italiano sia necessariamente migliore di uno cinese.
Detto questo è ovvio che su Amazon ed in generale su qualsiasi store online è possibile trovare un sacco di roba di dubbia qualità e persino utilità, ma le recensioni sono lì proprio per combattere questo problema, e se usate con attenzione funzionano.
Le recensioni false ci sono ma non sono assolutamente la maggioranza, e sono attivamente combattute con piogge di ban sistematici, inutile buttare tutto in caciara col solito "fa tutto schifo e non funziona niente".

Un piccolo consiglio se proprio avete difficoltà con l'utilizzo dei feedbacks: oltre a quelle positive o comunque in prima pagina, balzate a quelle negative, se trovate dettagli specifici e ben descritti capirete gli eventuali difetti dell'articolo, sempre però ricordando che tra questi vi saranno anche clienti insoddisfatti per il semplice motivo che non hanno capito come si usa o a cosa serve (per la serie "a noi i manuali non servono").

Non si tratta di essere ignoranti (che poi non sarebbe un dramma... semmai è non voler imparare), se così fosse non dovremmo acquistare più NULLA prodotto in Cina.
Invece i dubbi forti (e spesso a ragion veduta) nascono quando ti imbatti in prodotti cinesi venduti da società cinesi.
Non hai molte informazioni su alcune delle tematiche che ho già trattato (materiali, certificazioni di sicurezza, test di qualità, etc).
Per quale ragione ci si dovrebbe fidare a scatola chiusa?
Per non essere tacciati di una sorta di razzismo?
Ho da porti una semplicissima domanda:
"Perchè viene usato il marchio CE che può essere confuso con quello europeo, ma in realtà è China Export?"
Quante volte si sente parlare di milioni di articoli a basso costo che sono stati sequestrati perchè rappresentavano un rischio per la salute pubblica (e da genitore mi sale una rabbia nel vedere che spesso si tratta di giocattoli... ma che gente di m...a esiste a questo mondo? mettere a rischio la vita dei bambini per un guadagno di qualche euro).
Ecco le mie ragioni per cui non posso sentirmi tranquillo nel comprare qualcosa che non viene sottoposto a rigidi controlli che sono la BASE delle economie occidentali e che nessuna società seria (e famosa) penserebbe mai di evitare.
Per tua info ho comprato nella mia vita sia prodotti Huawei che Xiaomi... quindi la mia non è una preclusione mentale, ma non sento l'obbligo di accettare tutto in nome del politically correct.

Tedturb0
22-07-2021, 23:44
Per tua info ho comprato nella mia vita sia prodotti Huawei che Xiaomi... quindi la mia non è una preclusione mentale, ma non sento l'obbligo di accettare tutto in nome del politically correct.

E hai fatto male. :fagiano:
Soldi buttati.
Per il resto, ovviamente non posso che concordare. E' giusto, e anche facile, discriminare la produzione su base geografica quando si tratta di un regime che viola praticamente qualsiasi regola violabile per ottenere vantaggi competitivi, e a cui la cosa viene consentita dall'egemone per il semplice fatto che loro sono dentro fino al collo, avendo il capitalismo americano spostato la totalita' della produzione la' (Binden, WTO, hello?).
Se compri un prodotto di qualita' made in germany sai che stai pagando tanto, ma sai che stai acquistando qualcosa progettato e costruito dal produttore nel modo migliore possibile.
Se compri un prodotto cinese, e' un terno al lotto nel migliore dei casi.
Con l'eta' ho incominciato ad apprezzare le assicurazioni.

Therinai
22-07-2021, 23:50
Sto cercando la cugina di questa

https://imgur.com/a/Lcwp6iy

se non la trovo uguale penso che andro su una mepra con manico singolo e piu lungo.

In ghisa prenderei creuset, ma non mi interessa, cercavo inox.
Uso vario: sughi, riso, bollire roba eccetera. Insomma un po di tutto in formato mini, per quando serve poca roba. E' molto pratica.

Ps la korkmaz in foto ho cercato e pare nn la vendano piu' (fu in effetti presa in una svendita) e vedo anche che non e' 14 ma 16 :fagiano:

Quella 14cm a doppio manico non la trovi più perché è un formato non funzionale... da quel che ricordo una volta si trovavano perché andavano di moda le batterie di pentole, dove ti vendevano il set da di tegami da 10 a 30 cm o giù di lì, tutti uguali per questioni stilistiche, anche se in realtà non aveva alcuna utilità avere il doppio manico su diametri inferiori ai 20 cm (almeno per i tegami bassi come quello mostrato in foto).
Non a caso ora i formati piccoli "stand alone" (quindi pezzi singoli, non set o batterie) da 10 o 14cm di diametro li trovi, ma solo a manico singolo... sono talmente piccoli e leggeri che farli con 2 manici corti non ha senso, anzi è scomodo perché il manico lungo è una leva che permette di sollevarlo facilmente con una mano anche senza forza, con il manico corto se non sei forzuto devi necessariamente usarne due, tra l'altro il manico corto, essendo estremamente vicino al corpo caldo del tegame, ti costringe ad usare una protezione per non scottarti le nocche delle dita.
Comunque per curiosità ho cercato e una cosa a caso è uscita fuori, pure con coperchio (https://www.amazon.it/K%C3%A4rcher-Pentole-Piccola-Coperchi-Induzione/dp/B00UMXZ08M/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dchild=1&keywords=tegame+acciaio+14&qid=1626993681&s=kitchen&sr=1-1).

Therinai
23-07-2021, 00:22
Comunque a proposito di recensioni fake (per la cronaca sarebbe l'oggetto di questa notizia e discussione :asd: ), a parte le recensioni fake vere e proprie (quindi società che si inventa le recensioni per vendere prodotti di infima qualità), trovo allarmante la quantità di recensioni in cui il voto è determinato da due fattori che non c'entrano niente con la qualità e le caratteristiche del prodotto:
1) tempi di spedizione: ovviamente fa parte del servizio amazon, ma nel momento che vado a recensire un prodotto che c'entra la spedizione amazon con le sue qualità e caratteristiche?
2) dimensioni del prodotto: come dicevo sono fissato col pentolame, e c'è una sorta di bug specifico per questa categoria, ovvero le dimensioni. Se andate a leggere le recensioni di un qualsiasi tegame disponibile anche in dimensioni ridotte (per esempio 10 o 14 cm), troverete recensioni estremamente negative (1 stella) di persone che si lamentano delle dimensioni troppo ridotte per poter cucinare qualcosa... ma io dico, quando selezioni un tegame o una padella c'è in evidenza un comodo selettore di dimensioni disponibili, spesso va da dimensioni molto piccole (tipo 14 cm) a oggettivamente grandi (28 o 30 cm), dimensioni che tra l'altro sono relegate a quanto mette a disposizione il produttore.... insomma dico: ma perché influenzare il rating di un prodotto se c'è gente svampita che non sa neanche che esitono le misure del pentolame? Visto che le recensioni vengono vagliate, e proprio in questa discussione più d'uno ha testimoniato che possono essere non pubblicate, perché amazon pubblica queste dimostrazioni di analfabetismo funzionale? Ben inteso che no nsarà la cosa più urgente del mondo, anzi mi fanno un po' sorridere che no nfa male, ma dopo la lotta alle recensioni completamente illegali ci metterei quella alle recensioni degli scappati di casa dei tegami e delle padelle. Ma si può comprare una pentola da 14 cm (disponibile anche nel "comodo" formato da 28cm, per esempio) per poi lamentarsi che è troppo piccola? Ma sta gente ha mai provato a comprare un paio di scarpe? :asd:

gd350turbo
23-07-2021, 07:14
Quindi che ci fai ancora qua?
Levati dalle palle visto che, ripeto, manco ti ho chiamato in causa…

Ti piacerebbe così dopo puoi trollare indisturbato !

gd350turbo
23-07-2021, 07:24
.

:sofico:

fraussantin
23-07-2021, 07:54
Quando c'è scritto, significa che il prodotto è interamente progettato e costruito in Italia.
!

Al massimo significa che viene assemblato in Italia . I pezzi possono arrivare da ogni parte del mondo . Anche perché in Italia non abbiamo cotone , non abbiamo lana ( o cmq poca) non abbiamo petrolio , non abbiamo silicio ne fabbriche di processori.


Poi c'erano anche casi dove in Italia veniva solo effettuato l'ultimo controllo e il confezionamento e ci piazzano un bel made in Italia.

canislupus
23-07-2021, 08:00
Comunque a proposito di recensioni fake (per la cronaca sarebbe l'oggetto di questa notizia e discussione :asd: ), a parte le recensioni fake vere e proprie (quindi società che si inventa le recensioni per vendere prodotti di infima qualità), trovo allarmante la quantità di recensioni in cui il voto è determinato da due fattori che non c'entrano niente con la qualità e le caratteristiche del prodotto:
1) tempi di spedizione: ovviamente fa parte del servizio amazon, ma nel momento che vado a recensire un prodotto che c'entra la spedizione amazon con le sue qualità e caratteristiche?
2) dimensioni del prodotto: come dicevo sono fissato col pentolame, e c'è una sorta di bug specifico per questa categoria, ovvero le dimensioni. Se andate a leggere le recensioni di un qualsiasi tegame disponibile anche in dimensioni ridotte (per esempio 10 o 14 cm), troverete recensioni estremamente negative (1 stella) di persone che si lamentano delle dimensioni troppo ridotte per poter cucinare qualcosa... ma io dico, quando selezioni un tegame o una padella c'è in evidenza un comodo selettore di dimensioni disponibili, spesso va da dimensioni molto piccole (tipo 14 cm) a oggettivamente grandi (28 o 30 cm), dimensioni che tra l'altro sono relegate a quanto mette a disposizione il produttore.... insomma dico: ma perché influenzare il rating di un prodotto se c'è gente svampita che non sa neanche che esitono le misure del pentolame? Visto che le recensioni vengono vagliate, e proprio in questa discussione più d'uno ha testimoniato che possono essere non pubblicate, perché amazon pubblica queste dimostrazioni di analfabetismo funzionale? Ben inteso che no nsarà la cosa più urgente del mondo, anzi mi fanno un po' sorridere che no nfa male, ma dopo la lotta alle recensioni completamente illegali ci metterei quella alle recensioni degli scappati di casa dei tegami e delle padelle. Ma si può comprare una pentola da 14 cm (disponibile anche nel "comodo" formato da 28cm, per esempio) per poi lamentarsi che è troppo piccola? Ma sta gente ha mai provato a comprare un paio di scarpe? :asd:

Su Amazon esistono tantissimi con problemi di analfabetismo funzionale (i migliori sono quelli che rispondono alle domande con: "Non ho il prodotto" - "L'ho regalato ad un amico". :D
Sul pentolame va detto che spesso le varie marche non sono propriamente molto regolari nelle dimensioni.
A me è capitato spesso di prendere modelli diversi dello stesso produttore e il coperchio non si adattava allo stesso modo.

No no...un momento!
Mady in Italy ha una nomenclatura ben chiara e precisa e non ossono esserci fraintendimenti.
Quando c'è scritto, significa che il prodotto è interamente progettato e costruito in Italia.
Se compro una calzatura da trekking della S.C.A.R.P.A, so con certezza che è prodotta a Treviso. Poi ok, anche loro hanno stabilimenti in Romania ma se c'è scritto Made in Italy, quella calzatura è uscita dallo stabilimento di Treviso e non da quello in Romania. E sono anche disposto a pagarla di più, perché posso permettermelo e perché chi lavora per produrla vive nel mio paese, prende uno stipendio, ha un mutuo e famiglie da mantenere.
E la stessa cosa vale per molti altri prodotti plastici in commercio tra cui i giocattoli. In Italia c'è un'azienda che produce giocattoli in plastica dal 1967.


Mi spiace informarti che non è proprio così.
Il Made in Italy può usare prodotti semi-lavorati altrove e completati in Italia.
Mi spiego meglio.

Fino al 2003:

Apporre la bandiera italiana, la dicitura Italy o made in Italy su un prodotto è possibile per riferirsi alla parte imprenditoriale del produttore, mentre quella produttiva (manifatturiera, coloro che materialmente lavorano il prodotto) vera e propria può trovarsi ovunque. Basta quindi che il prodotto sia «pensato o disegnato» quando non totalmente gestito da un imprenditore italiano, per potersi tranquillamente fregiare di tale marchio, anche se questo manufatto è costruito in un qualsiasi altro luogo.


Dal 2009:

Decreto legge 135, 25 settembre 2009 - Parlamento Italiano) solo i prodotti totalmente fatti in Italia (cioè progettati, fabbricati e confezionati in Italia) possono fregiarsi dei marchi 100% Made in Italy, 100% Italia, tutto italiano, in qualsiasi linguaggio essi espressi, con o senza la bandiera italiana.

Per dirla brevemente.

Se trovi la dicitura 100% Made in Italy per legge è tutto fatto in Italia (dalla progettazione al confezionamento).

Se trovi la dicitura Made in Italy non ha bisogno di questo requisito.
Potresti avere un 90% di attività produttiva delegata all'estero e solo le rifiniture fatte in Italia.

AlexSwitch
23-07-2021, 08:00
Assolutamente d'accordo, ma evita frasi del tipo:
prima faccio mangiare i miei connazionali !

Beh, oddio, far mangiare i connazionali con la produzione italiota di smartphone la vedo dura...

gd350turbo
23-07-2021, 08:11
Al massimo significa che viene assemblato in Italia . I pezzi possono arrivare da ogni parte del mondo . Anche perché in Italia non abbiamo cotone , non abbiamo lana ( o cmq poca) non abbiamo petrolio , non abbiamo silicio ne fabbriche di processori.


Poi c'erano anche casi dove in Italia veniva solo effettuato l'ultimo controllo e il confezionamento e ci piazzano un bel made in Italia.

A Carpi (MO), cittadina parecchio dedicata alla produzione di abbigliamento, questa è diventata prassi comune !

gd350turbo
23-07-2021, 08:11
Beh, oddio, far mangiare i connazionali con la produzione italiota di smartphone la vedo dura...

Ci ha provato facchinetti con stonex one, ti ricordi ?
Un successo interplanetario !

Piedone1113
23-07-2021, 08:20
Quindi mi stai dicendo la scatola del cambio (ovviamente prodotta per più marchi... questo lo sapevo persino io che sono ignorante come una zappa) prodotta in X milioni di esemplari da montare SUBITO in un'auto commercializzata per la vendita ha il medesimo costo di una fatta per il magazzino?
Il costo industriale sarà lo stesso ovviamente, ma il rischio di lasciarla in magazzino per anni (e lo stoccaggio costa) o di non averne a sufficienza e quindi doverle produrre quasi su richiesta, pensi che non esista?
Questi fattori vengono SEMPRE inseriti nella parte di ricambio quando si stabilisce il prezzo.
Poi ovvio c'è anche il costo di spedizione, ma quello lo puoi facilmente recuperare laddove organizzi bene la logistica.






Forse non te ne sei accorto, ma la qualità di un auto si rifà anche alla capacita di riparazione:
Prima per esempio si preferivano le Fiat per la reperibilità dei ricambi e il loro relativo basso prezzo d'acquisto.
L'assistenza post vendita ( che include anche gli interventi post garanzia) sono in parte assorbiti dalla vendita del prodotto.
Se il giunto ant sx X è montato su 50 modelli differenti credi che venga prodotto solo per i modelli in produzione?
Lo sai vero che è più facile reperire un motore completo ( ed incelofanato con etichette applicate sull'esterno) invece del solo monoblocco?
Lo sai vero che una frizione fiat ha un prezzo di vendita del 30% maggiore della Valeo ( ed è lo stesso gruppo frizione, prodotto dalla stessa catena e che superano i medesimi test qualità)?
I ricambi di consumo ( e sarebbe assurdo che una lampadina costasse quanto un intero faro) hanno una produzione mensile precalcolato e destinata in parte alla produzione ed in parte alla ricambistica ed i costi di gestione sono pressicchè simili sia per l'uno che per l'altro ( o credi che lo stabilimento X si faccia tutto in casa e che i pezzi da assemblare non arrivino dai 4 angoli del mondi?)
Quello che incide sul ricambio è la necessità di riparazione che implica un maggior ricarico perchè tu ( io e nessun'altra persone) è disposta a pagare un giunto 130€ invece che 40€ pur di non rottamare un'auto che costa 15K €.

fraussantin
23-07-2021, 08:32
Forse non te ne sei accorto, ma la qualità di un auto si rifà anche alla capacita di riparazione:
Prima per esempio si preferivano le Fiat per la reperibilità dei ricambi e il loro relativo basso prezzo d'acquisto.
L'assistenza post vendita ( che include anche gli interventi post garanzia) sono in parte assorbiti dalla vendita del prodotto.
Se il giunto ant sx X è montato su 50 modelli differenti credi che venga prodotto solo per i modelli in produzione?
Lo sai vero che è più facile reperire un motore completo ( ed incelofanato con etichette applicate sull'esterno) invece del solo monoblocco?
Lo sai vero che una frizione fiat ha un prezzo di vendita del 30% maggiore della Valeo ( ed è lo stesso gruppo frizione, prodotto dalla stessa catena e che superano i medesimi test qualità)?
I ricambi di consumo ( e sarebbe assurdo che una lampadina costasse quanto un intero faro) hanno una produzione mensile precalcolato e destinata in parte alla produzione ed in parte alla ricambistica ed i costi di gestione sono pressicchè simili sia per l'uno che per l'altro ( o credi che lo stabilimento X si faccia tutto in casa e che i pezzi da assemblare non arrivino dai 4 angoli del mondi?)
Quello che incide sul ricambio è la necessità di riparazione che implica un maggior ricarico perchè tu ( io e nessun'altra persone) è disposta a pagare un giunto 130€ invece che 40€ pur di non rottamare un'auto che costa 15K €.

La facilità di riparazione non esiste più con prezzi da 60 euro l'ora di lavoro e ricambi prezzi 20-volte il loro valore.

Adesso quello che conta è il tasso di rottura .

Personalmente mi sono sempre trovato bene con Renault .. ma l'ultima che ho comprato è del 2011 , potrebbe essere cambiato anche lì.
( Per inciso quell'auto ad oggi a 100k km e oltre il tagliando non ho cambiato niente se non gomme , pastiglie, cinghia e spazzole tergicristallo.

Fiat ne abbiamo avute anzi mio padre ci è fissato e ha preso una panda di recente proprio per la facilità di riparazione ... E perché è fissato con fiat . La vecchia punto era fissa in officina si è rotto di tutto , il colpo finale è arrivato a soli 130k con una fascia andata e candela inzuppata in olio . Provato di tutto , anche con dei distanziali , nulla per ripararla ci hanno chiesto 2-3mila euro

Mi spiace perché è un marchio italiano , ma tutte le fiat che ho avuto sono state così. Idem anche per PSA .

Ovviamente non faccio media sono esperienze personali.



PS l'unica consolazione è che ormai fiat non è più italiana e la posso sfanculare di gusto

DjLode
23-07-2021, 08:36
Poi c'erano anche casi dove in Italia veniva solo effettuato l'ultimo controllo e il confezionamento e ci piazzano un bel made in Italia.

Guarda negli ultimi anni nemmeno quello. Arrivavano già confezionati e con etichetta, in Italia venivano solo contati e rispediti. In alcuni casi nemmeno passavano per l'Italia ma, ad esempio, dal sud america andavano via nave direttamente nell'Asia del sud.
E ho esempi nel vestiario e in altro tipo di merceologia.

canislupus
23-07-2021, 08:44
Forse non te ne sei accorto, ma la qualità di un auto si rifà anche alla capacita di riparazione:
Prima per esempio si preferivano le Fiat per la reperibilità dei ricambi e il loro relativo basso prezzo d'acquisto.
L'assistenza post vendita ( che include anche gli interventi post garanzia) sono in parte assorbiti dalla vendita del prodotto.
Se il giunto ant sx X è montato su 50 modelli differenti credi che venga prodotto solo per i modelli in produzione?
Lo sai vero che è più facile reperire un motore completo ( ed incelofanato con etichette applicate sull'esterno) invece del solo monoblocco?
Lo sai vero che una frizione fiat ha un prezzo di vendita del 30% maggiore della Valeo ( ed è lo stesso gruppo frizione, prodotto dalla stessa catena e che superano i medesimi test qualità)?
I ricambi di consumo ( e sarebbe assurdo che una lampadina costasse quanto un intero faro) hanno una produzione mensile precalcolato e destinata in parte alla produzione ed in parte alla ricambistica ed i costi di gestione sono pressicchè simili sia per l'uno che per l'altro ( o credi che lo stabilimento X si faccia tutto in casa e che i pezzi da assemblare non arrivino dai 4 angoli del mondi?)
Quello che incide sul ricambio è la necessità di riparazione che implica un maggior ricarico perchè tu ( io e nessun'altra persone) è disposta a pagare un giunto 130€ invece che 40€ pur di non rottamare un'auto che costa 15K €.

Probabilmente sarà come dici tu...
Ho premesso apposta che sono ignorante come una zappa in materia e non ho molto voglia di diventare esperto in un settore da cui dovrei quasi partire dalle basi... :D :D :D
Grazie per le info ad ogni modo. ;)

CrapaDiLegno
23-07-2021, 08:53
Grazie ragazzi,
oltre agli inutili post di gente che fa inutili proclami (ovviamente solo per gli altri) mi sono fatto una cultura sul pentolame :D

ferste
23-07-2021, 09:33
No no...un momento!
Mady in Italy ha una nomenclatura ben chiara e precisa e non ossono esserci fraintendimenti.
Quando c'è scritto, significa che il prodotto è interamente progettato e costruito in Italia.
Se compro una calzatura da trekking della S.C.A.R.P.A, so con certezza che è prodotta a Treviso. Poi ok, anche loro hanno stabilimenti in Romania ma se c'è scritto Made in Italy, quella calzatura è uscita dallo stabilimento di Treviso e non da quello in Romania. E sono anche disposto a pagarla di più, perché posso permettermelo e perché chi lavora per produrla vive nel mio paese, prende uno stipendio, ha un mutuo e famiglie da mantenere.
E la stessa cosa vale per molti altri prodotti plastici in commercio tra cui i giocattoli. In Italia c'è un'azienda che produce giocattoli in plastica dal 1967.

In base alla normativa non è così, il prodotto deve aver subito “l’ultima trasformazione o lavorazione sostanziale, economicamente giustificata ed
effettuata in un’impresa attrezzata a tale scopo, che si sia conclusa con la fabbricazione di un prodotto nuovo od abbia rappresentato una fase importante del processo di fabbricazione”.
Quindi la tua SCARPA è prodotta a Treviso con semilavorati provenienti dalla Romania, ma se viene finita in Italia può avere il marchio made in Italy.
Il valore aggiunto del marchio SCARPA è che sei sicuro (o quasi) che i semilavorati siano prodotti con specifiche elevate e determinate condizioni minime di qualità.
Su molti prodotti basta che ci sia una modifica del taric e già è considerata lavorazione sostanziale.


ps: ho visto dopo che avete risposto già in mille...non avevo aggiornato la pagina, sorry

Piedone1113
23-07-2021, 09:40
La facilità di riparazione non esiste più con prezzi da 60 euro l'ora di lavoro e ricambi prezzi 20-volte il loro valore.

Adesso quello che conta è il tasso di rottura .

Personalmente mi sono sempre trovato bene con Renault .. ma l'ultima che ho comprato è del 2011 , potrebbe essere cambiato anche lì.
( Per inciso quell'auto ad oggi a 100k km e oltre il tagliando non ho cambiato niente se non gomme , pastiglie, cinghia e spazzole tergicristallo.

Fiat ne abbiamo avute anzi mio padre ci è fissato e ha preso una panda di recente proprio per la facilità di riparazione ... E perché è fissato con fiat . La vecchia punto era fissa in officina si è rotto di tutto , il colpo finale è arrivato a soli 130k con una fascia andata e candela inzuppata in olio . Provato di tutto , anche con dei distanziali , nulla per ripararla ci hanno chiesto 2-3mila euro

Mi spiace perché è un marchio italiano , ma tutte le fiat che ho avuto sono state così. Idem anche per PSA .

Ovviamente non faccio media sono esperienze personali.



PS l'unica consolazione è che ormai fiat non è più italiana e la posso sfanculare di gusto

Avute diverse fiat ( ma anche ws, renault, pegeut), le fascie ( ma tantissimi altri componenti del motore) si rovinano generalmente nelle accensioni dei brevi tragitti:
l'olio defluisce dalle pareti del cilindro e le fascie per qualche secondo lavorano a secco.
Quindi non solo i km fanno usura, ma anche le accenzioni ( che comunque stressano) e micidiali sono le sgasate da accensione.
Per sostituire le fascie un meccanico sa che bisogna rettificare ( o incamiciare ) i cilindri, cambiare tutti i pistoni e tutte le fascie ( e dato che ci sei rifai anche i meccanismi di distribuzione, pompa acqua, controllo dinamo, e nel caso le sedi valvole).
Per fortuna la mano d'opera generalmente viene conteggiata a tabella, e si sa in anticipio quando si spende.

Piedone1113
23-07-2021, 10:40
Umh...per quei pezzi non è detto.
Se sono in tolleranza non devi incamiciare e cambiare nulla. Anche perché, i costi poi lievitano e non è più conveniente la riparazione su macchine di una certa età e un certo kmetraggio.
In genere si cambiano le fasce e si controlla la testa, valvole e guida-valvole.
Ma sui consumi olio anomali e improvvisi, le fasce sono sempre le principali indiziate.
Io sostituii solo quelle, anche perché la catena della distribuzione non lavora a secco quindi le varie pulegge, così come la catena, difficilmente saranno usurate. Anche dopo 200.000km. Perlomeno...nel mio caso era tutto in ottime condizioni. ;)

Nel 99,99% dei casi fascie elastiche danneggiate corrisponde a sede cilindro rigate, deformate o altro ( lavorano sempre in accoppiata).
Se c'è olio sulla candela normalmente è la fascia raschiaolio ( e non le fascie elastiche).
Se smonti il motore non cambi il tendicatena ( o la cinghia di distribuzione ecc) o la pompa acqua?
Anche se ancora in perfetto ordine hanno pur sempre 120/180k km sulle spalle ( a meno che tu non le abbia cambiate da poco).
Come quando si rifaceva la frizione ( quella vecchia monomassa), che fai cambi il disco e non il plotot ed il reggispinta?
Come da preventivo ( oltre 2k €) gli avrebbero fatto quello che ho detto, ma se la compressione dei cilindri è ok e l'olio trafila sopra basterebbe cambiare il raschiaolio, ma se la compressione è bassa devi fare quello che ho scritto, a meno tu non voglia arrangiare per qualche tempo usando l'auto per piccoli spostamenti e sapendo che è raffazzonata.

Therinai
23-07-2021, 10:41
Su Amazon esistono tantissimi con problemi di analfabetismo funzionale (i migliori sono quelli che rispondono alle domande con: "Non ho il prodotto" - "L'ho regalato ad un amico". :D
Sul pentolame va detto che spesso le varie marche non sono propriamente molto regolari nelle dimensioni.
A me è capitato spesso di prendere modelli diversi dello stesso produttore e il coperchio non si adattava allo stesso modo.

Per i coperchi io piuttosto che prendere quelli dei produttori, almeno per il pentolame standard, preferisco prendere quelli di alluflon, si trovano a prezzi relativamente bassi, sono di discreta qualità e calzano su qualsiasi tegame e padella. Ovviamente made in china, ma almeno in questo caso è scritto chiaramente. Come dicevo ieri l'unica certezza è il made in cina, in tutti gli altri casi non si capisce la roba da dove arriva, e purtroppo spesso la provenienza non è proprio indicata da nessuna parte.
Oggi mi sono arrivati due cuscini, per curiosità ho cercato la dicitura di provenienza sulla confezione e sul prodotto... niente di niente.
Manco l'etichetta riguardo i materiali che compongono il prodotto, poi se per sfortuna uno è allergico a qualcosa cavoli suoi :asd:

Grazie ragazzi,
oltre agli inutili post di gente che fa inutili proclami (ovviamente solo per gli altri) mi sono fatto una cultura sul pentolame :D

Guarda potrei aprire un "pentolameupgrade" :asd:

Piedone1113
23-07-2021, 10:52
Per i coperchi io piuttosto che prendere quelli dei produttori, almeno per il pentolame standard, preferisco prendere quelli di alluflon, si trovano a prezzi relativamente bassi, sono di discreta qualità e calzano su qualsiasi tegame e padella. Ovviamente made in china, ma almeno in questo caso è scritto chiaramente. Come dicevo ieri l'unica certezza è il made in cina, in tutti gli altri casi non si capisce la roba da dove arriva, e purtroppo spesso la provenienza non è proprio indicata da nessuna parte.
Oggi mi sono arrivati due cuscini, per curiosità ho cercato la dicitura di provenienza sulla confezione e sul prodotto... niente di niente.
Manco l'etichetta riguardo i materiali che compongono il prodotto, poi se per sfortuna uno è allergico a qualcosa cavoli suoi :asd:




Una volta per beccare i falsi veri le fabbrichette di abbigliamento campane etichettavano le imitazioni come:
MADE in NAPLES

Arrivando a farne addirittura un brand da mercato popolare.
Lo si rivede oggi con il:
MADE in China
bello esposto a sostituire "l'enigmatico"
made in PRC

fraussantin
23-07-2021, 10:57
Avute diverse fiat ( ma anche ws, renault, pegeut), le fascie ( ma tantissimi altri componenti del motore) si rovinano generalmente nelle accensioni dei brevi tragitti:
l'olio defluisce dalle pareti del cilindro e le fascie per qualche secondo lavorano a secco.
Quindi non solo i km fanno usura, ma anche le accenzioni ( che comunque stressano) e micidiali sono le sgasate da accensione.
Per sostituire le fascie un meccanico sa che bisogna rettificare ( o incamiciare ) i cilindri, cambiare tutti i pistoni e tutte le fascie ( e dato che ci sei rifai anche i meccanismi di distribuzione, pompa acqua, controllo dinamo, e nel caso le sedi valvole).
Per fortuna la mano d'opera generalmente viene conteggiata a tabella, e si sa in anticipio quando si spende.

Si ovviamente mio padre pensionato da 10 anni l'uso che ha fatto con quell'auto è stato quello casa , bar , coop , orticello , casa ... Qualche girata la domenica , ma di rado .

Che poi è lo stesso uso che faccio io della Renault di mia moglie . ( Lavoro vicino casa)

La mia vecchia Clio invece ( 2003) l'ho spremuta per lunghi tragitti .

Mai un guasto fino a 180000km dove si è rovinata la sede di una valvola , e non ti sto a dire che mi è convenuto buttarla.

Purtroppo oggi non conviene riparare a quelle cifre auto così vecchie.



PS a proposito di pentolame occhio con i coperchi in vetro cinese .. su cucinare male ogni giorno esce gente col tappo scoppiato

canislupus
23-07-2021, 11:14
Per i coperchi io piuttosto che prendere quelli dei produttori, almeno per il pentolame standard, preferisco prendere quelli di alluflon, si trovano a prezzi relativamente bassi, sono di discreta qualità e calzano su qualsiasi tegame e padella. Ovviamente made in china, ma almeno in questo caso è scritto chiaramente. Come dicevo ieri l'unica certezza è il made in cina, in tutti gli altri casi non si capisce la roba da dove arriva, e purtroppo spesso la provenienza non è proprio indicata da nessuna parte.
Oggi mi sono arrivati due cuscini, per curiosità ho cercato la dicitura di provenienza sulla confezione e sul prodotto... niente di niente.
Manco l'etichetta riguardo i materiali che compongono il prodotto, poi se per sfortuna uno è allergico a qualcosa cavoli suoi :asd:


A me sta benissimo comprare anche il coperchio coordinato dello stesso modello, ma mi è capitato a volte che non esistesse (strano a dirsi... ma succede).
Quindi mi sono trovato a prendere quello di un altro modello (stessa marca) e non chiudeva perfettamente (tipo 1 mm più piccolo).
Comunque fa piacere di non essere l'unico fissato su certe cose... pensavo quasi di essere un'anomalia interdimensionale :D :D :D

fraussantin
23-07-2021, 13:03
Ed è qui che bisognerebbe rompere il culo con leggi certe e chiare.
Non esiste che se compro qualcosa, non posso sapere dove caspio l'hanno prodotta e da dove arriva.

Almeno quelli sono cuscini ...

Pensa a salde , cibi in scatola , dentifrici e altre cose che vengono venduti solo indicando la sede della multinazionale e non la fabbrica di produzione ( se non opera in Europa , in caso di Europa invece si).

Cioè faccio fare le caramelle in Brasile e ci scrivo multinazionale spa con sede a Roma via delle bestemmie n666..
Per dire.

Vi pare giusto nei confronti delle aziende europee?

Piedone1113
23-07-2021, 13:31
Per le fasce, a me le hanno vendute in kit. Quindi si, anche il raschiaolio che era il principale responsabile del consumo anomalo.
Per la catena invece hai ragione tu. Ora che ci penso, cambiai anche i pattini e il tendicatena su consiglio del ricambista Opel perché costavano una cazzata e da specifica di manuale andavano sostituite quando aprivi il carter.
Così come tutte le viti di "tiraggio" della testa e delle pulegge distribuzione.
Azz...ne avevo cambiata di roba...:eek:
p.s
La pompa lavorava sulla cinghia servizi/clima. La cambiai dopo 250.000km perché faceva un rumore pazzesco la puleggia della pompa stessa.



Ed è qui che bisognerebbe rompere il culo con leggi certe e chiare.
Non esiste che se compro qualcosa, non posso sapere dove caspio l'hanno prodotta e da dove arriva.
Più che la puleggia mi sa che era il cuscinetto.
Del resto concordo:
Non ha senso obbligare gli stabilimenti europei a tracciamenti assurdi e poi permettere diciture importato da xxx per conto di yyy senza specificare sia dov'è stato fatto il prodotto sia la provenienza dei componenti/ingredienti.

Tedturb0
23-07-2021, 14:28
La facilità di riparazione non esiste più con prezzi da 60 euro l'ora di lavoro e ricambi prezzi 20-volte il loro valore.

Adesso quello che conta è il tasso di rottura .

Personalmente mi sono sempre trovato bene con Renault .. ma l'ultima che ho comprato è del 2011 , potrebbe essere cambiato anche lì.
( Per inciso quell'auto ad oggi a 100k km e oltre il tagliando non ho cambiato niente se non gomme , pastiglie, cinghia e spazzole tergicristallo.

Fiat ne abbiamo avute anzi mio padre ci è fissato e ha preso una panda di recente proprio per la facilità di riparazione ... E perché è fissato con fiat . La vecchia punto era fissa in officina si è rotto di tutto , il colpo finale è arrivato a soli 130k con una fascia andata e candela inzuppata in olio . Provato di tutto , anche con dei distanziali , nulla per ripararla ci hanno chiesto 2-3mila euro

Mi spiace perché è un marchio italiano , ma tutte le fiat che ho avuto sono state così. Idem anche per PSA .

Ovviamente non faccio media sono esperienze personali.



PS l'unica consolazione è che ormai fiat non è più italiana e la posso sfanculare di gusto

Mi ripeto https://youtu.be/pH2Y3lHKgzA?t=335 :fagiano:

Therinai
23-07-2021, 18:00
Ed è qui che bisognerebbe rompere il culo con leggi certe e chiare.
Non esiste che se compro qualcosa, non posso sapere dove caspio l'hanno prodotta e da dove arriva.

Almeno quelli sono cuscini ...

Pensa a salde , cibi in scatola , dentifrici e altre cose che vengono venduti solo indicando la sede della multinazionale e non la fabbrica di produzione ( se non opera in Europa , in caso di Europa invece si).

Cioè faccio fare le caramelle in Brasile e ci scrivo multinazionale spa con sede a Roma via delle bestemmie n666..
Per dire.

Vi pare giusto nei confronti delle aziende europee?

Secondo me in sede di vendita online occorre precisare i dettagli riguardo la provenienza e la composizione, o meglio il dovere spetta al produttore e poi al venditore online lo si obbliga a fare il copia incolla o a mettere il link alla pagina dedicata al sito del produttore.
Oppure molto banalmente basta regolamentare suddividendo chi da informazioni complete e chi no, cioé fare una roba tipo l'etichetta della classe energetica, dove si lascia che i produttori compilino o meno la scheda, però questa deve essere messa in evidenza al momento dell'acquisto online.
In questo modo il consumatore vede l'etichetta, e in base alla compilazione ne può trarre le sue conclusioni.
Quindi vado per esempio su amazon, vedo una padella che mi piace e ha un'etichetta con tutti i dettagli riguardo la provenienza e i materiali usati, poi ne vedo un'altra analoga che costa 2€ in meno e ha un'etichetta vuota... easy, per 2€ vado su chi mi da le informazioni complete riguardo il prodotto.
Non mi pare neanche un meccanismo tanto complesso.

mrk-cj94
24-07-2021, 14:21
Nulla di cui meravigliarsi quando in mezzo ci sono i Cinesi...:asd:
Prodotti scarsi, pompati da recensioni farlocche.
Comprate Made in Italy, se potete.

non è che i ladri esistono solo in Cina eh
e nemmeno che gli onesti stiano tutti in Italia (anzi...)

poi capisco il Made In Italy per certi settori ma mica vale in ogni ambito lol

Piedone1113
24-07-2021, 15:30
non è che i ladri esistono solo in Cina eh
e nemmeno che gli onesti stiano tutti in Italia (anzi...)

poi capisco il Made In Italy per certi settori ma mica vale in ogni ambito lol

Ho avuto prodotti Italiani sia di ottima qualità che di pessima ( vi ricordate sasch?)
Parimenti ho trovato prodotti cinesi di ottima qualità e quando parlo di qualità mi riferisco sia alla durabilità, sia all'efficienza applicativa, sia all'ingegnerizzazione.
Ps i prodotti di qualità cinesi non costano un decimo della controparte occidentale, ma si aggirano tra il -25/35% di prezzo finale di vendita.

fraussantin
24-07-2021, 22:20
Ho avuto prodotti Italiani sia di ottima qualità che di pessima ( vi ricordate sasch?)
Parimenti ho trovato prodotti cinesi di ottima qualità e quando parlo di qualità mi riferisco sia alla durabilità, sia all'efficienza applicativa, sia all'ingegnerizzazione.
Ps i prodotti di qualità cinesi non costano un decimo della controparte occidentale, ma si aggirano tra il -25/35% di prezzo finale di vendita.

L'abbigliamento fatto da italiani non esiste più da un pezzo.

Fanno tutto i cinesi , qui siamo contornati da confezioni cinesi che fanno roba per i migliori marchi

E i cinesi in Italia non lo considero made in Italia perché nn danno lavoro a noi , non spendo quando nulla da noi. Fanno tutto fra di se dalla spesa alimentare al reato. ( Eccetto i capoccioni quelli fanno gli "americani" proprio .. auto abiti ristoranti lusso ecc )

Ormai l'abbigliamento economico manco lo fanno più in Cina ... Si sono spostati altrove.

gd350turbo
25-07-2021, 16:29
Nella maglietta che mi ha preso ieri la mia fidanzata al ovs, c'è scritto made in Bangladesh...

Therinai
25-07-2021, 18:55
L'abbigliamento fatto da italiani non esiste più da un pezzo.

Fanno tutto i cinesi , qui siamo contornati da confezioni cinesi che fanno roba per i migliori marchi

E i cinesi in Italia non lo considero made in Italia perché nn danno lavoro a noi , non spendo quando nulla da noi. Fanno tutto fra di se dalla spesa alimentare al reato. ( Eccetto i capoccioni quelli fanno gli "americani" proprio .. auto abiti ristoranti lusso ecc )

Ormai l'abbigliamento economico manco lo fanno più in Cina ... Si sono spostati altrove.

Nella maglietta che mi ha preso ieri la mia fidanzata al ovs, c'è scritto made in Bangladesh...

Confermo che è tutto made in bangladesh il vestiario. almeno quello tipo ovs, upim, hm eccetera.
Per curiosità ho guardato le etichette di marchi un po' più blasonati che ho (bah, sono un cane umano, non do certo priorità al vestiario, ma scavando qualcosa non comprata da upim la trovo :asd: ):
- camice Boggi: made in cina
- camice Camicissima: non prodotte in italia (wtf... da notare che non c'è scritto dove sono prodotte, c'è scritto non prodotte in italia e poi una tiritera sul fatto che il design è italiano e la produzione è monitorata da tecnici italiani, sa un po' di colonialismo :asd: )
- giaccone Wesc: made in cina
- scarpe bugatti: made in india (sulla suola c'è pure stampato "The European Brand", fatele in polonia almeno :asd: )
- scarpe Alberto Guardiani: made in italy ... cosaaaa??? Incredibile, davvero non pensavo di avere qualcosa di made in italy nel guardaroba! Pazzesco :sofico:

Insomma se volete abbigliamento italiano andate da un sarto :Prrr:

Qarboz
25-07-2021, 21:31
Confermo che è tutto made in bangladesh il vestiario. almeno quello tipo ovs, upim, hm eccetera.
Per curiosità ho guardato le etichette di marchi un po' più blasonati che ho (bah, sono un cane umano, non do certo priorità al vestiario, ma scavando qualcosa non comprata da upim la trovo :asd: ):
- camice Boggi: made in cina
- camice Camicissima: non prodotte in italia (wtf... da notare che non c'è scritto dove sono prodotte, c'è scritto non prodotte in italia e poi una tiritera sul fatto che il design è italiano e la produzione è monitorata da tecnici italiani, sa un po' di colonialismo :asd: )
- giaccone Wesc: made in cina
- scarpe bugatti: made in india (sulla suola c'è pure stampato "The European Brand", fatele in polonia almeno :asd: )
- scarpe Alberto Giardini: made in italy ... cosaaaa??? Incredibile, davvero non pensavo di avere qualcosa di made in italy nel guardaroba! Pazzesco :sofico:

Insomma se volete abbiliamento italiano andate da un sarto :Prrr:

Per l'abbigliamento non ho idea, ma di calzature ci sono molte aziende italiane che le producono; p.es. nelle Marche ci sono parecchi calzaturifici, dai brand famosi a quelli più di nicchia, passando da artigiani che confezionano scarpe su misura e ditte sconosciute che producono per firme importanti. E sono quasi tutti prodotti di qualità.

Ps
Forse volevi scrivere Nero Giardini invece che Alberto Giardini?

Therinai
25-07-2021, 21:37
Per l'abbigliamento non ho idea, ma di calzature ci sono molte aziende italiane che le producono; p.es. nelle Marche ci sono parecchi calzaturifici, dai brand famosi a quelli più di nicchia, passando da artigiani che confezionano scarpe su misura e ditte sconosciute che producono per firme importanti. E sono quasi tutti prodotti di qualità.

Ps
Forse volevi scrivere Nero Giardini invece che Alberto Giardini?

Ah boh non ne ho idea di chi produca scarpe e dove.
Comuque quel paio di scarpe made in italy che ho trovato nella scarpiera ho riguardato ed è marchiato Alberto Guardiani, avevo fatto un mix di brand diversi.

fraussantin
25-07-2021, 22:33
Per l'abbigliamento non ho idea, ma di calzature ci sono molte aziende italiane che le producono; p.es. nelle Marche ci sono parecchi calzaturifici, dai brand famosi a quelli più di nicchia, passando da artigiani che confezionano scarpe su misura e ditte sconosciute che producono per firme importanti. E sono quasi tutti prodotti di qualità.

Ps
Forse volevi scrivere Nero Giardini invece che Alberto Giardini?

Politically correct... :asd:

gd350turbo
26-07-2021, 08:28
Ormai tantissimi anni fa, stavo cercando uno scooter, e tra i vari depliant e brochure, lessi quella della malaguti qui di bologna, che nel medesimo scriveva che i suoi scooter sono 99% made in italy ed in un momento di lucida follia, per la prima (e ultima) volta decisi di fare il "patriota"...
E come tale la presi in quel posto !
Innanzitutto lo scooter era di una qualità pessima, si rompeva spesso, i pezzi di ricambio nonostante presi dallo shop della fabbrica, costavano uno sproposito (100 euro il collettore di scarico, un pezzo di tubo di 30 cm) e ci voleva una vita ad averli !
Essendo di bologna, tramite amici di amici, venni a sapere che i pezzi venivano tutti dalla cina e che qui c'era solo l'assemblaggio, nel pieno rispetto del made in italy !
Eh averlo saputo prima...
Qui terminò la mia avventura nel made in italy !

turcone
26-07-2021, 10:10
- scarpe Alberto Guardiani: made in italy ... cosaaaa??? Incredibile, davvero non pensavo di avere qualcosa di made in italy nel guardaroba! Pazzesco :sofico:

Insomma se volete abbigliamento italiano andate da un sarto :Prrr:

ma non deve essere scritto 100%made in italy per essere fatto in italia dato che il solo made in italy impone solo una parte della produzione in italia

ferste
26-07-2021, 10:19
Il punto che molti continuano a non capire, è che se anche la materia prima arrivasse da un'altro paese

Il problema non è la materia prima, sono i semilavorati.

ferste
26-07-2021, 11:08
Ok, mettici dentro anche i semilavorati.
Il know how che hanno alcune aziende, non lo puoi ottenere in pochi mesi. E spesso diventa sconveniente e controproducente anche solo pensare di ottenerlo. Alcuni utensili che uso, sulle mie macchine di produzione, sono rigorosamente made in Germany. Anche in Svizzera ci sono aziende di precisione che li producono, ma non sono qualitativamente all'altezza di quelle Tedesche. Ma alla fine il mio prodotto, esce dalla mia Azienda ed è stato progettato e costruito interamente dentro la mia officina.
Chi lo acquista ne acquista l'esclusiva su disegno e la qualità finita. Non acquista il semilavorato che può arrivare anche da burundi, se sono gli unici su tutta la terra a fornirmi un semilavorato di qualità e con determinate caratteristiche.
Diciamo che andrebbero distinte le produzioni. Se sul certificato metti 100% prodotto interamente in Italia, significa che non c'è nulla che arriva al di fuori dei nostri confini. Secondo me, su alcune produzioni ci starebbe bene anche un marchio Italy/UE. Quella, distinguerebbe un prodotto fatto in Italia e dove nulla arriva al di fuori dei paesi membri UE, Cinesi compresi.
Sugli alimenti, e anche su quello che si usa per mangiare però non ci sono cazzi: dovrebbe esserci chiaramente scritto se è interamente un prodotto Italiano oppure no. A me di mettere l'olio EVO Spagnolo e il Parmigiano Tedesco sulla mia tavola non me ne frega niente. Spendo di più, ma voglio roba coltivata in Italia e che taglio e cucino con prodotti fatti interamente in Italia.

Il marchio è la discriminante, più del luogo di produzione, il marchio ti garantisce che la tua scarpa Made in Italy è composta da semilavorati rumeni, o cinesi, ma fatti con i controcoioni e su specifiche elevate.
Il problema nasce però da un background di imprenditori che per anni hanno fatto pagare come made in Italy roba fatta altrove e senza nemmeno le specifiche elevate.

Di roba 100% Italiana e con lavoratori Italiani in Italia ne abbiamo a pacchi. Basta cercarla prima in Italia e non prima altrove...

Io non saprei in che campo trovarla, se non in quello alimentare.

Tedturb0
26-07-2021, 17:36
Ormai tantissimi anni fa, stavo cercando uno scooter, e tra i vari depliant e brochure, lessi quella della malaguti qui di bologna, che nel medesimo scriveva che i suoi scooter sono 99% made in italy ed in un momento di lucida follia, per la prima (e ultima) volta decisi di fare il "patriota"...
E come tale la presi in quel posto !
Innanzitutto lo scooter era di una qualità pessima, si rompeva spesso, i pezzi di ricambio nonostante presi dallo shop della fabbrica, costavano uno sproposito (100 euro il collettore di scarico, un pezzo di tubo di 30 cm) e ci voleva una vita ad averli !
Essendo di bologna, tramite amici di amici, venni a sapere che i pezzi venivano tutti dalla cina e che qui c'era solo l'assemblaggio, nel pieno rispetto del made in italy !
Eh averlo saputo prima...
Qui terminò la mia avventura nel made in italy !

Malaguti quando?
Io ho ancora il famoso fifty (non nero) ultimo modello.. Come direbbe de sica, un mito nun se batte..
il motore e' senza dubbio made in italy (moto morini, giraldoni 4)

gd350turbo
26-07-2021, 18:25
Malaguti quando?
Io ho ancora il famoso fifty (non nero) ultimo modello.. Come direbbe de sica, un mito nun se batte..
il motore e' senza dubbio made in italy (moto morini, giraldoni 4)

Malaguti Madison 350 mi sembra di ricordare perché ho rimosso la cosa dalla memoria...
Sarà una ventina di anni fa circa

Tedturb0
26-07-2021, 19:17
Malaguti Madison 350 mi sembra di ricordare perché ho rimosso la cosa dalla memoria...
Sarà una ventina di anni fa circa

Inizio Anni 2000 e' probabile. Credo fossero prossimi alla chiusura, per altro.
Negli anni novanta i Phantom (che a detta dei rivenditori "vendevano come il pane") usavano motori minarelli. Il resto della componentistica non so.

Edit: per la cronaca questo me lo comprerei subito!
https://mondo50cc.forumfree.it/?t=53617483

mrk-cj94
28-07-2021, 02:15
Ah...aggiungo anche che i miei suoceri lavoravano la pelle. Tutta roba di qualità e fatta a mano per i più grandi stilisti Italiani.
Non mi risulta che loro laboratorio le materie prime arrivassero dalla Cina. Erano Italiani perfino i taglierini che usavano e le fustellatrici...:asd:
Idem il settore delle macchine utensili, che all'estero fanno il botto al pari se non meglio di quelle Tedesche (che pure posseggo nella mia Azienda e che hanno anche 30 anni).
Di roba 100% Italiana e con lavoratori Italiani in Italia ne abbiamo a pacchi. Basta cercarla prima in Italia e non prima altrove...:O
pagarla (dal 30 al 300% in più)
Il punto che molti continuano a non capire, è che se anche la materia prima arrivasse da un'altro paese, la progettazione e la realizzazione finale, così come le tasse e gli stipendi di chi ci lavora per finire, imballare, trasportare e spedire il prodotto sono e restano in Italia. Generano UTILI qua in Italia.
Qua dentro c'è gente che dice: e vabbè, quella vite non l'hanno fatta in Italia e allora il prodotto non è Italiano. Il cambio è giapponese e allora la bicicletta non è Italiana al 100% ma lo è al 97%.
Siamo al delirio...:doh:
aldilà delle % (100 97 90 80 50 blablabla), è giusto che quel cambio vada considerato giapponese se di fatto lo è e che quindi il prodotto non è totalmente made in italy (anche perchè probabilmente non solo il cambio sarà di progettazione estera)

ferste
28-07-2021, 08:15
Ti invidio!
Il mio l'ho venduto a un ragazzino che certamente non lo curava come lo curavo io. Sarà andato distrutto. Quante avvantere...facile da fargli manutenzione e confermo: era tutto completamente made in Italy.
Se ricordo bene usavano il Morini per i raffreddati a liquido e i Minarelli per quelli ad aria.

OT: cacchio, nel tuo giro in bici mi sei passato praticamente in cortile! :eek:

ferste
28-07-2021, 10:10
Ma dai?
Bello il ponte Meier che avete sul Tanaro.
Ci passo sempre e ogni volta mi fermo a fare qualche ripresa video e foto.
Quel giro è ormai diventato tappa fissa quando raggiungo la moglie alla seconda casa al mare.
Poi di questi tempi e con i cantieri aperti, ci metto meno tempo che andare in macchina...:asd:
Bello tutto, Alessandria, Mortara, Sassello, il Giovo Ligure, AcquiTerme (che quest'anno ho saltato).

Probabilmente passando sulla strada avrai pensato "ma chi cacchio sono quei bambini che fanno sto casino"...erano i miei!
Hai fatto un percorso lungo, altrimenti con una piccola deviazione prima di Acqui potevi fare un percorso molto bello alle soglie delle langhe.
Dopo Ponzone invece di deviare verso sassello avrei attaccato il Bric Berton e sarei sceso a Varazze attraverso la strada del Beigua.
Ma io parlo davanti al Pc...

Tedturb0
28-07-2021, 13:13
Se ricordo bene usavano il Morini per i raffreddati a liquido e i Minarelli per quelli ad aria.

OT: cacchio, nel tuo giro in bici mi sei passato praticamente in cortile! :eek:

Morini copiando gilera, dopo che col bullit col morini aveva iniziato a sverniciare i vecchi fifty :D (bullit che per altro era il mio sogno ma dalle mie parti nn si trovava, forse era gia fuori produzione)
quelli ad aria credo anchio fossero minarelli (HF, e un altro modello di cui non ricordo il nome)

mrk-cj94
31-07-2021, 01:36
Ti invidio!
Il mio l'ho venduto a un ragazzino che certamente non lo curava come lo curavo io. Sarà andato distrutto. Quante avvantere...facile da fargli manutenzione e confermo: era tutto completamente made in Italy.



La qualità si paga. Anche quando vado dal parrucchiere pago il 30% in più che da un cinese. Però sai...gli asciugamani per la testa li cambia a ogni cliente, le forbici sono sterilizzate, lo shampoo non è cinese. Devo continuare? No dai...meglio che mi fermo. :asd:



Ma il telaio in titanio è stato tutto completamente saldato a mano in Italia, da un artigiano Italiano. Frega cavoli del cambio che volendo pure esiste Italiano visto che la Campagnolo non è certo l'ultima arrivata. Lì subentrano solo scelte personali esattamente come chi acquista sempre BMW invece che FIAT.
Ti trovi bene con un prodotto, continui ad acquistare quello. Ciò che conta, e mi ripeto, è che la bicicletta esca da un'officina Italiana e sia stata montata da capo a piedi in Italia e da Italiani. Il cuscinetto ceramico del mozzo poi è irrilevante dove viene fatto. Arriverà da aziende che hanno il know-how per produrlo.

1) ...a generalizzare? conosco parrucchieri italiani che non fanno metà delle cose che hai scritto ma costano comunque più del doppio dei cinesi

2) ribadisco che il made in italy non è un fiore all'occhiello che si può spammare in ogni ambito: un software sarà migliore se made in italy piuttosto che, ad esempio, americano? spesso e volentieri NO... e per decenni pure le auto Made In Italy (soprattutto i motori) erano tutto meno che, ad esempio, siinonimo di affidabili

fraussantin
31-07-2021, 06:12
1) e per decenni pure le auto Made In Italy (soprattutto i motori) erano tutto meno che, ad esempio, siinonimo di affidabili

Oddio adesso è solo cambiato il fatto che non sono più made in Italy , la qualita è la solita :asd: