View Full Version : Fiat, addio a benzina e diesel: produrrà solo auto elettriche entro il 2030
Redazione di Hardware Upg
05-06-2021, 08:28
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/fiat-addio-a-benzina-e-diesel-produrra-solo-auto-elettriche-entro-il-2030_98287.html
Cambio di strategia radicale per Fiat, che ha indicato come vorrebbe diventare un produttore di auto esclusivamente elettriche entro la fine del decennio
Click sul link per visualizzare la notizia.
amd-novello
05-06-2021, 08:54
Saró paranoico ma mi sembra un piano per ammazzarla.
Peugeot e citroen no?
Niente più brum-brum che vi fa sentire machi !!!11!!!1 :D
Vindicator23
05-06-2021, 09:18
proprio un lavaggio del cervello con queste auto elettriche
potevano investire di piu sul GPL
mettendo obbligatoriamente una pompa di gpl per ogni distributore
poi ci verra da pensare arrivero a casa con la carica rimasta ; un po con il cellulare a fine giornata se sei in giro...
A me continua a sembrare una mega cazzata l elettrico.
Almeno affiancassero modelli a gpl e metano
canislupus
05-06-2021, 09:30
proprio un lavaggio del cervello con queste auto elettriche
potevano investire di piu sul GPL
mettendo obbligatoriamente una pompa di gpl per ogni distributore
poi ci verra da pensare arrivero a casa con la carica rimasta ; un po con il cellulare a fine giornata se sei in giro...
Ti venderanno le powerbank :D :D :D
A me continua a sembrare una mega cazzata l elettrico.
Almeno affiancassero modelli a gpl e metano
bisogna leggere quello che ha detto davvero il CEO, non solo le trollate acchiappaclick :D
https://www.lastampa.it/motori/attualita/2021/06/04/news/fiat-l-annuncio-di-olivier-francois-entro-il-2030-gamma-solo-elettrica-1.40352290
"La nostra intenzione è sicuramente quella di passare esclusivamente all’elettrico - ha spiegato François - L’obiettivo è farlo tra il 2025 e il 2030, spero più vicini al 2025. Appena saremo pronti a equiparare il costo tra auto a motore termico e auto a motore elettrico faremo questo passaggio in modo radicale, ma dobbiamo procedere per gradi”.
François ha illustrato nel dettaglio la visione Fiat per il prossimo decennio, sollevando una serie di criticità che dovranno essere risolte nel più breve tempo possibile per consentire lo “switch” al 100% elettrico: oltre alle infrastrutture di ricarica, questione che coinvolge anche amministrazioni e società che operano nel campo dell’energia, c’è il tema che riguarda prettamente i costruttori, e cioè il costo delle elettriche.
“Fiat ha inventato la mobilità per tutti, la Cinquecento è nata per questo, e la chiave per i piani del futuro è rendere la mobilità sostenibile accessibile a tutti - è stata la riflessione di François - L’auto elettrica non deve essere elitaria e non deve costare più delle macchine a motore termico”.
demonsmaycry84
05-06-2021, 09:33
se riescono ad abbattere i cosi di almeno un 50% o lo stato ci sgancia qualcosa allora se ne può parlare
bisogna leggere quello che ha detto davvero il CEO, non solo le trollate acchiappaclick :D
https://www.lastampa.it/motori/attualita/2021/06/04/news/fiat-l-annuncio-di-olivier-francois-entro-il-2030-gamma-solo-elettrica-1.40352290
"La nostra intenzione è sicuramente quella di passare esclusivamente all’elettrico - ha spiegato François - L’obiettivo è farlo tra il 2025 e il 2030, spero più vicini al 2025. Appena saremo pronti a equiparare il costo tra auto a motore termico e auto a motore elettrico faremo questo passaggio in modo radicale, ma dobbiamo procedere per gradi”.
François ha illustrato nel dettaglio la visione Fiat per il prossimo decennio, sollevando una serie di criticità che dovranno essere risolte nel più breve tempo possibile per consentire lo “switch” al 100% elettrico: oltre alle infrastrutture di ricarica, questione che coinvolge anche amministrazioni e società che operano nel campo dell’energia, c’è il tema che riguarda prettamente i costruttori, e cioè il costo delle elettriche.
“Fiat ha inventato la mobilità per tutti, la Cinquecento è nata per questo, e la chiave per i piani del futuro è rendere la mobilità sostenibile accessibile a tutti - è stata la riflessione di François - L’auto elettrica non deve essere elitaria e non deve costare più delle macchine a motore termico”.
Mi sembrava strano infatti avesse dichiarato una cosa simile così di botto...vabbè leggendo quello che ha detto davvero si è limitato a dire che la fiat passerà all'elettrico totale solo quando le condizioni lo permetteranno, sia a livello di infrastrutture che di costi delle auto, e che lui spera di riuscirci entro il 2030...che è molto diverso dal dire che fiat passerà all'elettrico totale entro il 2030, lui si è semplicemente posto un obiettivo, realizzabile o meno lo si vedrà con il tempo.
Per il resto ha detto quello che ormai dicono più o meno tutti, auto elettrica ok, ma costa troppo e senza un garage di proprietà è complicata da gestire.
"Fiat, addio a benzina e diesel: produrrà solo auto elettriche entro il 2030"
Questo dimostra come lo staff di HWUpgrade sostanzialmente se ne fotta di qualsiasi consiglio o indicazione dei suoi lettori da anni, ovvero da chi gli dà il pane.
La vostra insistenza nello scrivere titoli sensazionalistici e falsi al solo scopo di acchiappare click dimostra una totale mancanza di rispetto per le nostre intelligenze ed è veramente irritante.
Io spero che un giorno vi sveglierete e farete tesoro di tutto ciò perchè è molto facile abbandonare una testata con le molte alternative a disposizione nel web, perchè nutro ancora la quasi spenta speranza che torniate ad avere la grande professionalità di un tempo.
Mi sembrava strano infatti avesse dichiarato una cosa simile così di botto...vabbè leggendo quello che ha detto davvero si è limitato a dire che la fiat passerà all'elettrico totale solo quando le condizioni lo permetteranno, sia a livello di infrastrutture che di costi delle auto, e che lui spera di riuscirci entro il 2030...che è molto diverso dal dire che fiat passerà all'elettrico totale entro il 2030, lui si è semplicemente posto un obiettivo, realizzabile o meno lo si vedrà con il tempo.
Per il resto ha detto quello che ormai dicono più o meno tutti, auto elettrica ok, ma costa troppo e senza un garage di proprietà è complicata da gestire.
cioè mai:sofico:
"Fiat, addio a benzina e diesel: produrrà solo auto elettriche entro il 2030"
Questo dimostra come lo staff di HWUpgrade sostanzialmente se ne fotta di qualsiasi consiglio o indicazione dei suoi lettori da anni, ovvero da chi gli dà il pane.
La vostra insistenza nello scrivere titoli sensazionalistici e falsi al solo scopo di acchiappare click dimostra una totale mancanza di rispetto per le nostre intelligenze ed è veramente irritante.
Io spero che un giorno vi sveglierete e farete tesoro di tutto ciò perchè è molto facile abbandonare una testata con le molte alternative a disposizione nel web, perchè nutro ancora la quasi spenta speranza che torniate ad avere la grande professionalità di un tempo.
ma in realtà il pane mi sa che glielo danno gli sponsor
e del resto è così anche sulle testate di primo piano che per le fakenews che scrivono si fanno anche pagare
giuvahhh
05-06-2021, 11:01
e intanto stanotte, il tecnico enel bestemiava: è andata via la luce sul quartiere perchè hanno acceso i primi clima.
Tedturb0
05-06-2021, 11:06
Saró paranoico ma mi sembra un piano per ammazzarla.
Peugeot e citroen no?
Certo! modo semplice per chiudere in italia. Come dar torto a FIAT? E non si venga a dire "e gli aiuti allora"? non c'e' aiuto che compensi la tortura di fare business in un paese mafioso quale l'italia. alla larga.
amd-novello
05-06-2021, 11:32
e intanto stanotte, il tecnico enel bestemiava: è andata via la luce sul quartiere perchè hanno acceso i primi clima.
città?
e intanto stanotte, il tecnico enel bestemiava: è andata via la luce sul quartiere perchè hanno acceso i primi clima.
Per cui non è possibile pensare che la rete elettrica debba essere adeguata alle esigenze del 2021???
Potete lamentarvi col gestore della rete o tenere i condizionatori spenti, a voi la scelta.
nickname88
05-06-2021, 11:52
Discorsi ridicoli ! GPL o idrogeno saranno sempre motorizzazioni che implicheranno un largo uso di componenti meccaniche e soggetti ad usuro, l'elettrico è molto più semplice tecnicamente parlando.
Poi addirittura c'è chi si lamenta perchè non vuole mettere in carica l'auto come il cellulare. Non ha capito che l'idea è proprio quella, il concetto di rifornimento e di utilizzo dell'auto sarà differente rispetto alle attuali termiche.
Se hai il box fatti mettere la presa ed hai risolto, soluzioni si possono trovare pure se hai un cortile in comune col condominio, se non hai il box o lo compri o non compri l'elettrico.
daitarn_3
05-06-2021, 12:13
vi sono marche di auto anche migliori che continueranno a produrre benzina e diesel, inoltre come faranno gli Stati come l'Italia senza le assurde accise sui carburanti ? con 5 pannelli solari ti ricarichi l'auto !!!
soluzioni si possono trovare pure se hai un cortile in comune col condominio
Facile a parole, ma non nei fatti, alcuni palazzi qui a Roma hanno il cortile in comune, e si parla anche di un centinaio di famiglie...anche volendo non c'è lo spazio fisico per tutti.
se non hai il box o lo compri o non compri l'elettrico.
Il punto sta qui, nelle grandi città non sempre si ha un box, e in molte zone comprarne uno costa quanto un appartamento, di fatto la maggior parte delle auto o sono in strada o nei garage comuni, che ovviamente non forniscono nessun tipo di possibilità di ricarica...ora il discorso fatto dal CEO della Fiat è proprio questo, loro passeranno totalmente all'elettrico quando sarà possibile farlo per tutti, dire di non comprare l'elettrico non è una soluzione al problema, ma solo un modo per dire se non puoi attaccati...che a me sta anche bene, ma se davvero vogliono far diminuire le emissioni di CO2 devono presentare soluzioni ai problemi, perché altrimenti stiamo fermi sempre allo stesso punto...perché poi a chiacchiere è facile vietare la circolazione a determinate categorie di auto in città, ma quando ti ritrovi la quasi totalità degli abitanti fermi stai tranquillo che il sindaco ci pensa sopra 1000 volte prima di fare divieti.
nickname88
05-06-2021, 12:28
Facile a parole, ma non nei fatti, alcuni palazzi qui a Roma hanno il cortile in comune, e si parla anche di un centinaio di famiglie...anche volendo non c'è lo spazio fisico per tutti.
Il punto sta qui, nelle grandi città non sempre si ha un box, e in molte zone comprarne uno costa quanto un appartamento, di fatto la maggior parte delle auto o sono in strada o nei garage comuni, che ovviamente non forniscono nessun tipo di possibilità di ricarica...ora il discorso fatto dal CEO della Fiat è proprio questo, loro passeranno totalmente all'elettrico quando sarà possibile farlo per tutti, dire di non comprare l'elettrico non è una soluzione al problema, ma solo un modo per dire se non puoi attaccati...che a me sta anche bene, ma se davvero vogliono far diminuire le emissioni di CO2 devono presentare soluzioni ai problemi, perché altrimenti stiamo fermi sempre allo stesso punto...perché poi a chiacchiere è facile vietare la circolazione a determinate categorie di auto in città, ma quando ti ritrovi la quasi totalità degli abitanti fermi stai tranquillo che il sindaco ci pensa sopra 1000 volte prima di fare divieti.
Se non puoi far nulla nel tuo cortile nè hai un box e nè puoi comprarlo allora NON comprerai l'elettrico.
Quando le auto saranno tutte elettriche e tu dovrai cambiare la tua o userai i mezzi pubblici o speri in soluzioni dal tuo comune o cambi casa.
vi sono marche di auto anche migliori che continueranno a produrre benzina e diesel, inoltre come faranno gli Stati come l'Italia senza le assurde accise sui carburanti ? con 5 pannelli solari ti ricarichi l'auto !!!
Faranno tasse sull'energia elettrica, e comunque per te è possibile montare 5 pannelli solari, per tanti altri questo è impossibile, quindi il problema non si pone...poi pensi che i prezzi dell'energia elettrica non aumenteranno quando ci sarà una buona diffusione delle auto elettriche? Aumenteranno di sicuro, vuoi per gli adeguamenti degli impianti, vuoi per gli aumenti dei costi di produzione.
Se non puoi far nulla nel tuo cortile nè hai un box e nè puoi comprarlo allora NON comprerai l'elettrico.
Quando le auto saranno tutte elettriche e tu dovrai cambiare la tua o userai i mezzi pubblici o speri in soluzioni dal tuo comune o cambi casa.
Che è quello che dice il CEO di Fiat, non passeranno al totalmente elettrico finché questi problemi non saranno risolti...insomma niente prese di posizione o assurde imposizioni, ma soluzioni.
canislupus
05-06-2021, 12:49
Facile a parole, ma non nei fatti, alcuni palazzi qui a Roma hanno il cortile in comune, e si parla anche di un centinaio di famiglie...anche volendo non c'è lo spazio fisico per tutti.
Il punto sta qui, nelle grandi città non sempre si ha un box, e in molte zone comprarne uno costa quanto un appartamento, di fatto la maggior parte delle auto o sono in strada o nei garage comuni, che ovviamente non forniscono nessun tipo di possibilità di ricarica...ora il discorso fatto dal CEO della Fiat è proprio questo, loro passeranno totalmente all'elettrico quando sarà possibile farlo per tutti, dire di non comprare l'elettrico non è una soluzione al problema, ma solo un modo per dire se non puoi attaccati...che a me sta anche bene, ma se davvero vogliono far diminuire le emissioni di CO2 devono presentare soluzioni ai problemi, perché altrimenti stiamo fermi sempre allo stesso punto...perché poi a chiacchiere è facile vietare la circolazione a determinate categorie di auto in città, ma quando ti ritrovi la quasi totalità degli abitanti fermi stai tranquillo che il sindaco ci pensa sopra 1000 volte prima di fare divieti.
Soprattutto perchè dopo quelle persone in qualche modo dovranno spostarsi... e data la qualità media dei trasporti pubblici... non oso immaginare il delirio... oltre al fatto che se non possiedi più un'auto, a quel punto non paghi alcuna tassa di circolazione... e le strade con quali soldi le ripari? E le multe?
Super-Vegèta
05-06-2021, 14:16
Le parole sono ben ponderate su infrastrutture elettriche, costi ecc. L'obiettivo è il 2030, la fattibilità dovuta a fattori terzi altro conto.
Non si tratta soltanto di produrre auto, ma di adeguare la produzione e le infrastrutture di trasporto e ricarica, cosa di non poco conto.
E' stato calcolato (volendo evitare fonti fossili) che il parco eolico andrebbe più che raddoppiato per produrre energia sufficiente affinchè ci sia lo switch, almeno nel settore trasporti. Ma si attendono ancora batterie a ricarica rapida, autonomia comparabile all'endotermico e costi accettabili. Questi ultimi passaggi sono ancora parecchio lontani. A parte gli annunci all'atto pratico c'è BEN POCO.
l'UE ha saggiamente spinto ad utilizzare combustibili alternativi come il GPL accanto all'elettrificazione. Mi pare una scelta ben più saggia.
Probabilmente è obiettivo plausibile tra il 2035 e il 2040, non certo tra 9 anni
Direi che è una fortuna il fatto che la transizione commerciale all'elettrico sarà progressiva e graduale in un decennio. Immaginate se già oggi i prezzi delle elettriche fossero pari a quelli delle endotermiche: anche se solo il 30% del totale delle nuove auto vendute fosse elettrico, l'infrastruttura energetica del paese sarebbe sull'orlo del collasso, milionate di auto in carica a varie potenze (anche se distribuite su fasce orarie diverse) non sono ancora minimamente sostenibili dal sistema attuale. Il fulcro è un buon piano nazionale di adeguamento di rete e impianti (dalla produzione all'ultimo miglio), prezzi, vendite, diffusione, box, ricariche e quant'altro sono i problemi minori a mio avviso.
Ciao
bisogna leggere quello che ha detto davvero il CEO, non solo le trollate acchiappaclick :D
https://www.lastampa.it/motori/attualita/2021/06/04/news/fiat-l-annuncio-di-olivier-francois-entro-il-2030-gamma-solo-elettrica-1.40352290
"La nostra intenzione è sicuramente quella di passare esclusivamente all’elettrico - ha spiegato François - L’obiettivo è farlo tra il 2025 e il 2030, spero più vicini al 2025. Appena saremo pronti a equiparare il costo tra auto a motore termico e auto a motore elettrico faremo questo passaggio in modo radicale, ma dobbiamo procedere per gradi”.
François ha illustrato nel dettaglio la visione Fiat per il prossimo decennio, sollevando una serie di criticità che dovranno essere risolte nel più breve tempo possibile per consentire lo “switch” al 100% elettrico: oltre alle infrastrutture di ricarica, questione che coinvolge anche amministrazioni e società che operano nel campo dell’energia, c’è il tema che riguarda prettamente i costruttori, e cioè il costo delle elettriche.
“Fiat ha inventato la mobilità per tutti, la Cinquecento è nata per questo, e la chiave per i piani del futuro è rendere la mobilità sostenibile accessibile a tutti - è stata la riflessione di François - L’auto elettrica non deve essere elitaria e non deve costare più delle macchine a motore termico”.
Premetto che non ritengo minimamente fattibile quello che dichiara il titolo di hwupgrade dato che il 2025 è praticamente domani.
Le dichiarazioni invece del dirigente François suonano invece come una Mission e allora ok...campa cavallo.
Più si diffonderanno le auto elettriche e più i problemi e i disagi per la mobilità in generale e le strutture verranno fuori e le varie case andranno a ponderare bene le loro offerte se non vogliono darsi la zappa sui piedi.
Finchè costano 35 / 40 mila euro la vedo dura.
Non per niente è stato riportato che il passaggio sarà graduale e l'obiettivo raggiungibile solamente quando avranno un costo pari alle attuali macchine a motore termico.
Per ora io sono passato ad una benzina/ibrida assistita.
Niente di male che le elettriche costino il triplo di quelle tradizionali, anche perchè l'obiettivo è venderne un terzo.
La strada è segnata, non è più possibile nè sostenibile avere tre auto per ogni nucleo familiare. L'auto è il prodotto di consumo meno utilizzato in assoluto, quindi ci si sposterà di meno, dando più spazio al carsharing e a smartworking, pandemia a parte, che ha dato una accelerata è evidente che almeno tutta l'Europa si stia muovendo in questa direzione!!
Utonto_n°1
05-06-2021, 17:15
anche se solo il 30% del totale delle nuove auto vendute fosse elettrico, l'infrastruttura energetica del paese sarebbe sull'orlo del collasso, milionate di auto in carica a varie potenze (anche se distribuite su fasce orarie diverse) non sono ancora minimamente sostenibili dal sistema attuale. Il fulcro è un buon piano nazionale di adeguamento di rete e impianti
questa è una tua idea, ma non è supportata dai dati o da analisi, chi è del settore, tipo Enel, afferma esattamente il contrario:
"Per esempio, l’auto elettrica inquina perché l’energia che consuma è prodotta bruciando combustibili fossili.
“Non è assolutamente vero. Il parco auto circolante oggi in Italia potrebbe essere completamente soddisfatto dall’1 per mille della produzione fotovoltaica attuale: se anche aumentasse di 10 volte l’utilizzo dell’auto elettrica in pochi anni saremmo comunque perfettamente in grado di sostenere lo sforzo. E stiamo parlando solo dell’energia prodotta con il sole”."
https://www.enelx.com/it/it/news-media/notizie/2019/01/i-falsi-miti-sullauto-elettrica
ma se cerchi in rete, trovi altri articoli dove, calcoli alla mano, Enel afferma che anche sostituire domani un milione di auto con le elettriche, la cosa sarebbe sostenibile, io mi fido più di Enel, poi, sbaglierò io a fidarmi...
Niente di male che le elettriche costino il triplo di quelle tradizionali, anche perchè l'obiettivo è venderne un terzo.
La strada è segnata, non è più possibile nè sostenibile avere tre auto per ogni nucleo familiare. L'auto è il prodotto di consumo meno utilizzato in assoluto, quindi ci si sposterà di meno, dando più spazio al carsharing e a smartworking, pandemia a parte, che ha dato una accelerata è evidente che almeno tutta l'Europa si stia muovendo in questa direzione!!
Dipende anche dal luogo in cui vivi.
In zone di montagna, l'auto è una necessità anche per fare pochi chilometri.
Questo è verissimo, ma i piccoli centri (non solo in montagna) sono una realtà tipicamente italiana, purtroppo. Ma almeno potranno tenersi le "vecchie" auto a combustione interna senza temere blocchi del traffico :sofico:
Comunque anche sotto questo aspetto, le cose stanno inevitabilmente cambiando: dopo la fuga dalle città fino agli anni '90, progressivamente si sta cercando di ritornarci, se non dentro almeno a ridosso, perchè i servizi alle famiglie, inevitabilmente sempre più ridotti, ormai sono quasi eslcusivamente nelle città: scuole, opedali, eventi culturali, banda larga..
Se al 2035, ma alcuni Paesi anche prima si parla di 2025 e 2030, bloccheranno la vendita delle auto endotermiche, alla fine anche Stellantis non può far altro che adattarsi o soccombere alla concorrenza che ha già annunciato una transizione completa all'elettrico.
Dico Stellantis e non Fiat perché secondo me riguarderà tutto il Gruppo.
Altro tema "caldo" dell'elettrico: la fiscalità.
Perchè adesso è tutto "aggratis", ma nessun Paese tantomento il nostro può sopravvivere senza gli enormi introiti legati all'automotive.
Vedremo cosa si inventeranno i politici, e l' "homus italicus" che andrà a caricare le batterie dal vicino :D
questa è una tua idea, ma non è supportata dai dati o da analisi, chi è del settore, tipo Enel, afferma esattamente il contrario:
"Per esempio, l’auto elettrica inquina perché l’energia che consuma è prodotta bruciando combustibili fossili.
“Non è assolutamente vero. Il parco auto circolante oggi in Italia potrebbe essere completamente soddisfatto dall’1 per mille della produzione fotovoltaica attuale: se anche aumentasse di 10 volte l’utilizzo dell’auto elettrica in pochi anni saremmo comunque perfettamente in grado di sostenere lo sforzo. E stiamo parlando solo dell’energia prodotta con il sole”."
https://www.enelx.com/it/it/news-media/notizie/2019/01/i-falsi-miti-sullauto-elettrica
ma se cerchi in rete, trovi altri articoli dove, calcoli alla mano, Enel afferma che anche sostituire domani un milione di auto con le elettriche, la cosa sarebbe sostenibile, io mi fido più di Enel, poi, sbaglierò io a fidarmi...
certo se aumenta di dieci volte il numero RIDICOLO di auto elettriche attualmente in circolazione non ci sono problemi....
forse i...
perchè l'affermazione si riferisce al 2019 (e magari sorretta dall'interesse di eni per promuovere il fotovoltaico...) quando il numero di auto elettriche circolante era molto più ridicolo di quello attuale......
Ogni volta che sento parlare di auto elettriche da parte di politici e pezzi grossi del settore auto o energia ho una sensazione molto sgradevole, tipo che manca qualcosa di fondamentale o che c'è una fregatura sotto.
La sensazione è che qualcuno voglia imporre le auto elettriche per motivi più politico/ideologici che pratici e che questo causerà problemi a non finire.
Ad esempio, si punta a ridurre le produzione di CO2 nei paesi avanzati, ma non si punta a ridurre il riscaldamento globale. Di fanno leggi per abbassare l'emissione di CO2 dei motori ... e non si fa niente riguardo la produzione di SUV che poi consumano di più a causa di elementi estetici che pregiudicano l'aerodinamica. Ecc. ecc.
Se al 2035, ma alcuni Paesi anche prima si parla di 2025 e 2030, bloccheranno la vendita delle auto endotermiche, alla fine anche Stellantis non può far altro che adattarsi o soccombere alla concorrenza che ha già annunciato una transizione completa all'elettrico.
Dico Stellantis e non Fiat perché secondo me riguarderà tutto il Gruppo.
Sono proclami politici, poi bisogna vedere se li metteranno in atto davvero, perché puoi anche bloccarne la vendita, ma se l'auto elettrica non vende ti ritrovi con un parco circolante che invecchia sempre di più...le lobby green in Europa in particolare hanno molto potere, quindi i politici cercano di tenersele buone.
Che poi tutti i produttori siano ormai tutti su quella strada è normale, già il futuro euro 7 (ammorbidito tra l'altro) è di difficile realizzazione, ma l'euro 8 sarà praticamente impossibile, quindi di fatto le endotermiche che lo si voglia o no andranno a sparire.
Ogni volta che sento parlare di auto elettriche da parte di politici e pezzi grossi del settore auto o energia ho una sensazione molto sgradevole, tipo che manca qualcosa di fondamentale o che c'è una fregatura sotto.
La sensazione è che qualcuno voglia imporre le auto elettriche per motivi più politico/ideologici che pratici e che questo causerà problemi a non finire.
Ad esempio, si punta a ridurre le produzione di CO2 nei paesi avanzati, ma non si punta a ridurre il riscaldamento globale. Di fanno leggi per abbassare l'emissione di CO2 dei motori ... e non si fa niente riguardo la produzione di SUV che poi consumano di più a causa di elementi estetici che pregiudicano l'aerodinamica. Ecc. ecc.
L'auto elettrica è una imposizione politica, è un tentativo per cercare di arginare la crescente produzione di CO2 (come in precedenza lo era stato il diesel), la scelta è dettata semplicemente dalla mancanza di alternative, il ceo di stellantis Tavares se ne era lamentato tempo fa.
L'auto elettrica è una imposizione politica, è un tentativo per cercare di arginare la crescente produzione di CO2 (come in precedenza lo era stato il diesel), la scelta è dettata semplicemente dalla mancanza di alternative, il ceo di stellantis Tavares se ne era lamentato tempo fa.
a me sembrerebbe una imposizione geopolitica a stelle strisce
strano che che una nazione che non è neppure nel protocollo di parigi abbia questa urgenza di ridurre la co2 (ammesso che effettivamente sia un effetto del passaggio all'elettrico dato che comunque l'energia che muove le vetture è prodotta con combustili fossili ad alta emissione di co2 )...
che poi manchino le alternative non sembra essere un problema a chi detta l'agenda... (che ovviamente non sono le case automobilistiche dato che queste ultime non sarebbero entrate nell'elettrico- evidentemenete antieconomico- se non fosse stato per le mega maxi tasse)... perchè non credo venga visto come un problema il fatto che non ci sia una offerta adeguata per gli automobilisti
...
al contrario in europa, con la scusa della co2, sembra si voglia colpire il motore diesel (che emette meno co2 del benzina perchè generalmente consuma decisamente meno):...
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/fiat-addio-a-benzina-e-diesel-produrra-solo-auto-elettriche-entro-il-2030_98287.html
Cambio di strategia radicale per Fiat, che ha indicato come vorrebbe diventare un produttore di auto esclusivamente elettriche entro la fine del decennio
Click sul link per visualizzare la notizia.
mi sembra che quindi venga definita la mission del marchio: auto "da città" in tutte le declinazioni possibili, dalla economica alla lusso, ma comunque "auto urbane" di dimensioni compatte.
che poi è un'ottima politica (vietare auto grosse in città) che andrebbe perseguita a livello legislativo anche per le termiche.
Utonto_n°1
05-06-2021, 22:26
certo se aumenta di dieci volte il numero RIDICOLO di auto elettriche attualmente in circolazione non ci sono problemi....
forse i...
perchè l'affermazione si riferisce al 2019 (e magari sorretta dall'interesse di eni per promuovere il fotovoltaico...) quando il numero di auto elettriche circolante era molto più ridicolo di quello attuale......
Nella parte finale del mio messaggio ho scritto che se cerchi in rete, se ci fossero milioni di auto elettriche la rete non avrebbe problemi, gli studi dicono un aumento di consumi annuali sul 5%:
https://www.alvolante.it/news/se-ci-fossero-1-milione-auto-elettriche-italia-rete-elettrica-sarebbe-grado-soddisfare-domanda-369105
https://www.automobilismo.it/auto-a-batteria-la-rete-elettrica-e-in-grado-di-reggerlet-35821
https://www.fleetmagazine.com/quanto-auto-elettriche-puo-reggere-la-rete-italiana/
daitarn_3
06-06-2021, 06:11
I pannelli solari ad oggi sono una tecnologia inadeguata, a bassissimo rendimento disponibile soltanto nelle ore diurne senza nuvole, quello che afferma l'ENEL è da verificare e controllare con prove e dati oggettivi, altra tecnologia primitiva e sciocca è l'eolico, che disturba l'ambiente e l'ecosistema circostante anch'essa a basso rendimento soggetta a costosa manutenzione. L'auto elettrica è soltanto un business come un'altro per indebitare le gente e gli Stati che concedono gli incentivi ai cittadini che li riversano alla FCA o Fiat con sede legale in Olanda, incentivi ovvero le tasse del popolo che potrebbero esser spese per le infrastrutture italiane che servirebbero a tutti e non a quei pochi che possono permettersi le auto elettriche costose indebitandosi magari.
I pannelli solari ad oggi sono una tecnologia inadeguata, a bassissimo rendimento disponibile soltanto nelle ore diurne senza nuvole, quello che afferma l'ENEL è da verificare e controllare con prove e dati oggettivi
Le moderne celle fotovoltaiche producono energia anche quando è nuvoloso o piove, con un rendimento inferiore del 25/30%.
altra tecnologia primitiva e sciocca è l'eolico, che disturba l'ambiente e l'ecosistema circostante anch'essa a basso rendimento soggetta a costosa manutenzione.
Non è che una centrale elettrica a gas sia più bella da vedere o richieda meno manutenzione, disturba l'ambiente e l'ecosistema circostante; lo stesso discorso si può fare di una diga, che magari può anche dare l'effetto wow per la sua imponenza, ma non è certo sto spettacolo da guardare, lasciamo stare l'impatto ambientale e sull'ecosistema...e pure questa richiede molta manutenzione...anche i pannelli solari messi in mezzo alla campagna sono brutti da guardare e richiedono manutenzione, oltre a disturbare l'ambiente e l'ecosistema circostante...quindi a meno di produrre energia dal nulla non vedo cosa si possa fare, se poi vuoi farlo da fonti rinnovabili a parte sole, vento e acqua non è che ci sia molto.
L'auto elettrica è soltanto un business come un'altro per indebitare le gente e gli Stati che concedono gli incentivi ai cittadini che li riversano alla FCA o Fiat con sede legale in Olanda, incentivi ovvero le tasse del popolo che potrebbero esser spese per le infrastrutture italiane che servirebbero a tutti e non a quei pochi che possono permettersi le auto elettriche costose indebitandosi magari.
L'auto elettrica è un tentativo di arginare le emissioni di CO2, come in passato lo era il diesel (e si è visto come è andata a finire), il CEO di fiat, come precedentemente lo stesso CEO di Stellantis, hanno già espresso il loro parere sull'elettrico, Tavares lamentandosi che fosse una imposizione politica, e che quindi non era una scelta basata sulla scienza, François dicendo che la transizione sarà portata avanti (fissandosi l'obiettivo del 2030, secondo me irrealizzabile), ma non venderà solo auto elettriche fino a quando queste costeranno più di una termica e non si saranno risolte le problematiche più comuni...tradotto elettrico si, ma non a tutti i costi...con buona pace delle lobby green che hanno già dovuto mandare giù il rospo dell'euro 7...e penso che di rospi ne dovranno mandare giù tanti, perché non abbiamo la tecnologia e le infrastrutture per una transizione in massa all'elettrico.
Gli incentivi ci sono per tutte le auto, con l'unica differenza che quelli per le auto tradizionali è già la seconda volta che vanno esauriti, mentre quelli per ibride plug-in ed elettriche sono ancora disponibili...lo stato sta incentivando il mercato dell'auto, privilegiando le auto teoricamente più ecologiche, gli acquirenti hanno risposto comprando quelle meno ecologiche, ma più economiche...ma gli incentivi sono stati fatti un po' per svecchiare il parco auto italiano, un po' per tentare di risollevare il mercato delle auto che sta andando a picco, in pratica cercano di salvare posti di lavoro.
I pannelli solari ad oggi sono una tecnologia inadeguata,..... altra tecnologia primitiva e sciocca è l'eolico, che disturba l'ambiente e l'ecosistema circostante anch'essa a basso rendimento soggetta a costosa manutenzione.
chi sei, l'ufficio stampa di un miniera di carbone? :rolleyes:
mi pare una montagna di cazzate.
Le moderne celle fotovoltaiche producono energia anche quando è nuvoloso o piove, con un rendimento inferiore del 25/30%.
Forse nei tuoi sogni più sfrenati.
I due più grandi cavalli di battaglia della new green economy, il solare e l'eolico NON potranno mai e poi mai sostituire le fonti di energia continua come centrali a gas/carbone/diesel e nucleari.
L'energia che la natura fornisce è discontinua, e il mondo non può andare avanti a singhiozzo.
Forse nei tuoi sogni più sfrenati.
I due più grandi cavalli di battaglia della new green economy, il solare e l'eolico NON potranno mai e poi mai sostituire le fonti di energia continua come centrali a gas/carbone/diesel e nucleari.
L'energia che la natura fornisce è discontinua, e il mondo non può andare avanti a singhiozzo.
non mi risulta che il sole si spenga mai.
non mi risulta che i venti si fermino mai
mi risulta che le centrali a qualunque cosa si debbano fermare per manutenzione, ricarica del combustibile ecc., pause anche molto laboriose lunghe e complesse
non mi risulta che il sole si spenga mai.
Ai fini pratici si "spegne" circa una volta al giorno.
Il vento è una massa d'aria che si sposta in zone di bassa pressione, quando tale zona è equalizzata il vento si ferma.
Ergo, non puoi garantire ad un ospedale una sorgente continua di corrente in una notte senza vento.
E chi chiamerai?
Forse nei tuoi sogni più sfrenati.
Basta fare una ricerca su internet, non c'è bisogno di sognare nulla.
I due più grandi cavalli di battaglia della new green economy, il solare e l'eolico NON potranno mai e poi mai sostituire le fonti di energia continua come centrali a gas/carbone/diesel e nucleari.
Infatti per ora non c'è la tecnologia per sostituire le centrali elettriche tradizionali, nessuno ha mai detto che le sostituiscano, ma semplicemente le aiutano...per questo oggi si dice che un'auto elettrica inquina lo stesso, perché l'elettricità viene prodotta per lo più da fonti non rinnovabili.
L'energia che la natura fornisce è discontinua, e il mondo non può andare avanti a singhiozzo.
Tutta la produzione di energia è discontinua, infatti se una centrale è ferma per manutenzione ce ne sono altre che lavorano al posto suo per garantire la produzione...senza contare quella che acquistiamo dai paesi stranieri ovviamente.
mi sembra che quindi venga definita la mission del marchio: auto "da città" in tutte le declinazioni possibili, dalla economica alla lusso, ma comunque "auto urbane" di dimensioni compatte.
che poi è un'ottima politica (vietare auto grosse in città) che andrebbe perseguita a livello legislativo anche per le termiche.
Nella parte finale del mio messaggio ho scritto che se cerchi in rete, se ci fossero milioni di auto elettriche la rete non avrebbe problemi, gli studi dicono un aumento di consumi annuali sul 5%:
https://www.alvolante.it/news/se-ci-fossero-1-milione-auto-elettriche-italia-rete-elettrica-sarebbe-grado-soddisfare-domanda-369105
https://www.automobilismo.it/auto-a-batteria-la-rete-elettrica-e-in-grado-di-reggerlet-35821
https://www.fleetmagazine.com/quanto-auto-elettriche-puo-reggere-la-rete-italiana/
Quali studi? quello che hai riportato è un unico studio le cui conclusioni sono riportate da fonti diverse. NOn si può tacere poi che la società autrice dello studio abbia un interesse in merito.
C'è studio e studio basta capire chi lo produce...qua addirittura si sostiene che l'auto elettrica inquina più di quella termica https://www.ilsole24ore.com/art/sostenibilita-e-auto-elettrica-ecco-perche-e-tema-management-AC3bIeGB
ovvio che non sto mettendo in discussione il merito degli studi in questione.
sarei facile di sapere che la nostra rete al 2030 riuscirebbe a supportare ben un quarto di auto elettriche sul totale del circolante, anche perchè vorrebbe dire che ci sarebbe mercato anche per le altre e che tra dieci anni anche gli italiani poveri potranno permettersi di andare in giro in auto e non sarabbo costretti ad andare a piedi a causa della follia ambientalista (e della assoluta inadeguatezza del servizio pubblico nel 90% della penisola italica)...
non sarebbe male se se accanto al business dell'auto elettrica si diffondesse anche quello della casa efficiente e elettricamente adeguata alle nuove esigenze al di là di antipatici ed inefficienti regali...ehm incentivi ai ricchi possessori di villette (che passerebbe anche per un adeguamento dei redditi dei lavoratori...ma vabbè si tratta di temi diversi)...
Infatti per ora non c'è la tecnologia per sostituire le centrali elettriche tradizionali, nessuno ha mai detto che le sostituiscano, ma semplicemente le aiutano...per questo oggi si dice che un'auto elettrica inquina lo stesso, perché l'elettricità viene prodotta per lo più da fonti non rinnovabili.
d'accordo al 150%
è che sovente viene fatto assale il messaggio sbagliato di voler un giorno contare esclusivamente sul solare ed eolico (o geotermico, idroelettrico etc), senza avere idea di come fare per avere soluzioni per generare elettricità in continuo.
senza avere idea di come fare per avere soluzioni per generare elettricità in continuo.
l'idroelettrico funziona al contrario come accumulatore
nei momenti di eccesso da FV/eolico c'è il pompaggio in alto
al momento non so darti dati su quanto venga utilizzato il sistema in Italia (ho il sospetto che preferiscono importarla dall'estero :rolleyes: )
sarebbe in sostanza un condensatore idrico.
In italia ci sono diversi invasi, non è molto ma di sicuro meglio di niente.
Mi rispondo da solo, tanto per cambiare funziona all'italiana :D
https://www.qualenergia.it/articoli/ecco-perche-pompaggio-idroelettrico-sottratto-a-monopolio-enel/
Ecco perché il pompaggio idroelettrico va sottratto al monopolio di Enel
Il pompaggio è una risorsa strategica per il sistema elettrico nazionale, soprattutto con la crescente penetrazione di solare ed eolico. Ma oggi è ampiamente sottoutilizzata. Cosa potrebbero fare Autorità e Governo?
https://cdn.qualenergia.it/wp-content/uploads/2021/04/produzione-pompaggi-terna-768x386.jpg
EDIT:
sottolineo questa parte :rolleyes:
E l’azienda non sembra avere troppo interesse a danneggiare il proprio business delle sue centrali termoelettriche a carbone e a gas, avvantaggiate durante i picchi di prezzo nelle ore serali quanto l’energia solare non può competere, a tutto detrimento delle fonti rinnovabili.
biometallo
06-06-2021, 09:28
non mi risulta che il sole si spenga mai.
Volendo reincarare la dose, si stima che il sole iradii energia in modo costante da circa 5 miliardi di anni, e altrettanti ne dovrebbe durare, su questa fonte costante ed interminabile (dal punto di vista umano) di energia si è sviluppata e sostenuta la vita che conosciamo, e la Terra è perennemente illuminata da essa.
Semmai è la nostra attuale capacità di raccoglierla e sfruttarla ad essere tutt'oggi molto limitata, ma si può sempre sperare che in futuro le cose migliorino, per adesso possiamo solo fantasticare su centrali geo stazionare perennemente illuminate e forniscano energia alla Terra, ma forse prima di avere tale tecnolgia avremmo già soluzioni migliori come le tanto desiderate centrali a fusione nuclerare o magari avremmo trovato il modo per produrre antimateria... ma per ora possiamo solo ciucciarci il petrolio... :O
se esistessero solo centrali nucleari potremmo veramente parlare di rivoluzione ecologica, spero di essere ancora vivo per vedere reattori a fusione in esercizio.
d'accordo al 150%
è che sovente viene fatto assale il messaggio sbagliato di voler un giorno contare esclusivamente sul solare ed eolico (o geotermico, idroelettrico etc), senza avere idea di come fare per avere soluzioni per generare elettricità in continuo.
Il messaggio è giusto, un giorno dovremo contare solo su energia prodotta da fonti rinnovabili, in questo non c'è nulla di sbagliato, ma ovviamente non è una cosa che accadrà a breve, a meno di qualche scoperta scientifica che porti a una brusca evoluzione tecnologica i tempi sono lunghi...l'idrogeno per dire è allo stesso punto da anni, la fusione nucleare ha fatto qualche timido passo avanti, ma siamo ben lontani da una centrale elettrica in grado di produrre energia.
Poi per carità, ci sono studi interessanti per la produzione di elettricità sfruttando le maree, un impianto funzionante è in Francia, ma sono di difficile collocazione e si portano dietro un sacco di problemi, tra cui anche l'alto impatto ambientale.
Il messaggio in se è giusto, poi ovviamente è come lo si fa passare, anche questa notizia è stata fatta passare per qualcosa di sensazionalisto, quando invece François ha detto l'esatto contrario, cioè che lui passerà all'elettrico totale solo quando sarà realmente possibile, sia a livello di costi delle auto, sia come infrastrutture per gestirle, e che spera di riuscirci entro il 2030, quindi ha fissato un obiettivo per l'azienda, cosa buona e giusta, finalmente qualcuno alla Fiat che fissa un obiettivo per il futuro e non va avanti giorno per giorno.
megamitch
06-06-2021, 10:00
Se non puoi far nulla nel tuo cortile nè hai un box e nè puoi comprarlo allora NON comprerai l'elettrico.
Quando le auto saranno tutte elettriche e tu dovrai cambiare la tua o userai i mezzi pubblici o speri in soluzioni dal tuo comune o cambi casa.
una soluzione come l'elettrico deve essere applicabile su larga scala. Senza infrastrutture pubbliche il tuo discorso è solo una provocazione, non si cambia casa in 5 minuti e soprattutto dovrebbero cambiare casa milioni di persone, mi sembra abbastanza impensabile abbattere città come Roma e Milano.
Soluzioni molto più fattibili pe ridurre l'inquinamento, tipo il ridurre l'utilizzo delle auto già oggi in caso non sia una reale necessità, sono osteggiate dalla gente. Quanta gente prende l'auto per fare 1-2km che potrebbero essere percorsi a piedi o in bici senza troppi problemi ?
una soluzione come l'elettrico deve essere applicabile su larga scala. Senza infrastrutture pubbliche il tuo discorso è solo una provocazione, non si cambia casa in 5 minuti e soprattutto dovrebbero cambiare casa milioni di persone, mi sembra abbastanza impensabile abbattere città come Roma e Milano.
Ma infatti lo è, ed è il tipo di provocazione che fa malissimo alla diffusione delle auto elettriche tra l'altro, le fa passare ancora di più per auto elitarie.
l'idroelettrico funziona al contrario come accumulatore
nei momenti di eccesso da FV/eolico c'è il pompaggio in alto
al momento non so darti dati su quanto venga utilizzato il sistema in Italia (ho il sospetto che preferiscono importarla dall'estero :rolleyes: )
In Trentino so per certo che questa pratica viene usata dalla centrale di Santa Massenza che usa come invaso il lago di Molveno.
Comunque secondo me un altro sistema che potrebbe beneficiare del Sole sono le centrali solari termodinamiche, anche note come centrali solari a concentrazione, che possono lavorare H24 grazie all'accumulo di calore nei sali fusi (temperature fino ed oltre i 550 °C).
Il pianeta Terra è pieno di deserti che potrebbero sfruttare questa tecnica.
canislupus
06-06-2021, 11:49
una soluzione come l'elettrico deve essere applicabile su larga scala. Senza infrastrutture pubbliche il tuo discorso è solo una provocazione, non si cambia casa in 5 minuti e soprattutto dovrebbero cambiare casa milioni di persone, mi sembra abbastanza impensabile abbattere città come Roma e Milano.
Soluzioni molto più fattibili pe ridurre l'inquinamento, tipo il ridurre l'utilizzo delle auto già oggi in caso non sia una reale necessità, sono osteggiate dalla gente. Quanta gente prende l'auto per fare 1-2km che potrebbero essere percorsi a piedi o in bici senza troppi problemi ?
Nelle grandi città dubito che molti abbiano la fortuna di vivere a ridosso del luogo di lavoro.
Molto più spesso si vive in quartieri dormitori e poi si fanno decine di km da una parte all'altra della città.
Un ottimo modo sarebbe quello di incentivare l'uso del trasporto pubblico (bici e piedi vanno bene in estate... ma d'inverno eviterei).
Il car sharing è interessante, ma forse è più efficiente nelle piccole città con dei poli industriali ben delineati (per cui è probabile avere lavoratori di prossimità che si recano nelle medesime aree).
Sono invece d'accordo con te che sia abbastanza complesso avere una mobilità elettrica se non si ripensano le infrastrutture alla base di essa.
Non puoi spostarti da casa con l'ansia di non avere sufficiente carica per tornare in quanto la sera prima ti sei dimenticato di attaccare la spina. :D :D :D
megamitch
06-06-2021, 12:18
Nelle grandi città dubito che molti abbiano la fortuna di vivere a ridosso del luogo di lavoro.
Molto più spesso si vive in quartieri dormitori e poi si fanno decine di km da una parte all'altra della città.
Un ottimo modo sarebbe quello di incentivare l'uso del trasporto pubblico (bici e piedi vanno bene in estate... ma d'inverno eviterei).
Il car sharing è interessante, ma forse è più efficiente nelle piccole città con dei poli industriali ben delineati (per cui è probabile avere lavoratori di prossimità che si recano nelle medesime aree).
Sono invece d'accordo con te che sia abbastanza complesso avere una mobilità elettrica se non si ripensano le infrastrutture alla base di essa.
Non puoi spostarti da casa con l'ansia di non avere sufficiente carica per tornare in quanto la sera prima ti sei dimenticato di attaccare la spina. :D :D :D
Credo che Usare l’elettrico non diminuirà l’inquinamento se la gente non cambia le proprie abitudini, aumenterà solo la domanda di energia elettrica.
Io faccio il pendolare e mi muovo con i mezzi e a piedi (mediamente faccio 3km solo a piedi al giorno tra andata e ritorno) tutti i giorni dell’anno e non sono mai morto (pre COVID ovviamente)
canislupus
06-06-2021, 12:59
Credo che Usare l’elettrico non diminuirà l’inquinamento se la gente non cambia le proprie abitudini, aumenterà solo la domanda di energia elettrica.
Io faccio il pendolare e mi muovo con i mezzi e a piedi (mediamente faccio 3km solo a piedi al giorno tra andata e ritorno) tutti i giorni dell’anno e non sono mai morto (pre COVID ovviamente)
Non dico che si debba morire... però... ho visto spesso colleghi venire in ufficio con la moto anche d'inverno e poi stare a casa per qualche giorno perchè si erano ammalati (salvo pensare che fossero finte... ma erano degli ottimi attori).
Il fatto però a mio avviso è che non siano tantissime queste situazioni, o almeno non le ho viste nel mio ambito lavorativo (per meglio dire). ;)
P.S. Per esempio... io per andare nella nuova sede di lavoro dovrei con i mezzi pubblici impiegarci ALMENO un'ora a viaggio (traffico permettendo)... con la bici non ci arriverei in quanto non esistono piste ciclabili e dovrei andare su strade molto pericolose
Io faccio il pendolare e mi muovo con i mezzi e a piedi (mediamente faccio 3km solo a piedi al giorno tra andata e ritorno) tutti i giorni dell’anno e non sono mai morto (pre COVID ovviamente)
Dipende dove stai, dove abito io a Roma ho tutto sotto casa, inteso come supermercati e negozi, poi due fermate di metro a poca distanza, autobus che mi portano più o meno ovunque...volendo posso arrivare a piedi, cosa che faccio spesso, a Roma Termini e Roma Tiburtina...ma già se abitassi dove sta la mia ragazza sarebbe una follia, pur trovandosi in una delle zone più belle e costose di Roma intorno non c'è niente, qualsiasi cosa vuoi fare bisogna prendere la macchina, con bici e monopattini non ci fai nulla...a parte farti arrotare...ma questo è un altro conto.
Ora con il covid poi prendere i mezzi pubblici è una follia, negli orari di punta sono strapieni, con buona pace delle norme di distanziamento.
megamitch
06-06-2021, 13:27
Dipende dove stai, dove abito io a Roma ho tutto sotto casa, inteso come supermercati e negozi, poi due fermate di metro a poca distanza, autobus che mi portano più o meno ovunque...volendo posso arrivare a piedi, cosa che faccio spesso, a Roma Termini e Roma Tiburtina...ma già se abitassi dove sta la mia ragazza sarebbe una follia, pur trovandosi in una delle zone più belle e costose di Roma intorno non c'è niente, qualsiasi cosa vuoi fare bisogna prendere la macchina, con bici e monopattini non ci fai nulla...a parte farti arrotare...ma questo è un altro conto.
Ora con il covid poi prendere i mezzi pubblici è una follia, negli orari di punta sono strapieni, con buona pace delle norme di distanziamento.
La mia fidanzata è costretta a prendere i mezzi da quando c’è il COVID, metropolitane comprese. Se stai attento non ti ammali, se ti comporti come ti comportavi prima del COVID allora il rischio è più alto.
megamitch
06-06-2021, 13:29
Non dico che si debba morire... però... ho visto spesso colleghi venire in ufficio con la moto anche d'inverno e poi stare a casa per qualche giorno perchè si erano ammalati (salvo pensare che fossero finte... ma erano degli ottimi attori).
Il fatto però a mio avviso è che non siano tantissime queste situazioni, o almeno non le ho viste nel mio ambito lavorativo (per meglio dire). ;)
P.S. Per esempio... io per andare nella nuova sede di lavoro dovrei con i mezzi pubblici impiegarci ALMENO un'ora a viaggio (traffico permettendo)... con la bici non ci arriverei in quanto non esistono piste ciclabili e dovrei andare su strade molto pericolose
In moto prendi freddo, a piedi no anzi muovendoti ti scaldi. 1 ora di viaggio coi mezzi è tipico del pendolare, non mi sembra una cosa scandalosa, io piedi più mezzi circa 50 minuti, la mia fidanzata più di un’ora (sempre a viaggio).
Solo che noi siamo a impatto molto più basso di chi prende l’auto personale e magari viaggia da solo. Sono scelte, che non si dica però che è impossibile cercare di inquinare meno.
canislupus
06-06-2021, 13:37
In moto prendi freddo, a piedi no anzi muovendoti ti scaldi. 1 ora di viaggio coi mezzi è tipico del pendolare, non mi sembra una cosa scandalosa, io piedi più mezzi circa 50 minuti, la mia fidanzata più di un’ora (sempre a viaggio).
Solo che noi siamo a impatto molto più basso di chi prende l’auto personale e magari viaggia da solo. Sono scelte, che non si dica però che è impossibile cercare di inquinare meno.
Assolutamente... certo che esistono modi di inquinare meno...
Potremmo anche smettere di guardare la tv e leggere un buon libro (o anche pessimo).
Nel nostro mondo la moneta più importante è il TEMPO.
Perdere due ore per andare e tornare da lavoro non sempre è accettabile per tutti.
E' giusto? E' sbagliato?
Personalmente vorrei una vita molto più rilassata, ma durante la pandemia questo è stato imposto... dopo non penso che verrà lasciata più questa libertà.
megamitch
06-06-2021, 13:41
Assolutamente... certo che esistono modi di inquinare meno...
Potremmo anche smettere di guardare la tv e leggere un buon libro (o anche pessimo).
Nel nostro mondo la moneta più importante è il TEMPO.
Perdere due ore per andare e tornare da lavoro non sempre è accettabile per tutti.
E' giusto? E' sbagliato?
Personalmente vorrei una vita molto più rilassata, ma durante la pandemia questo è stato imposto... dopo non penso che verrà lasciata più questa libertà.
Sono scelte. Non si dica che è impossibile però, diciamo che è scomodo e non tutti sono disposti a rinunciare alle comodità
La mia fidanzata è costretta a prendere i mezzi da quando c’è il COVID, metropolitane comprese. Se stai attento non ti ammali, se ti comporti come ti comportavi prima del COVID allora il rischio è più alto.
Avendo già altre problematiche di salute io ora li evito, prima li prendevo quasi sempre, ora sinceramente per quanto possa stare attento preferisco non rischiare.
Solo che noi siamo a impatto molto più basso di chi prende l’auto personale e magari viaggia da solo. Sono scelte, che non si dica però che è impossibile cercare di inquinare meno.
Ci sono tanti modi per inquinare meno, io per dire faccio spesa andando a piedi con il carrellino, quindi solo al mercato e nei negozi del quartiere, se un posto dove voglio andare non è troppo lontano, inteso nel raggio dei 2,5 km, ci vado a piedi senza problemi...ma a volte mi sono spinto anche più lontano...ma come ho detto sono fortunato, abito in una zona con molti servizi a portata di mano...già se abitassi dove sta la mia ragazza sarebbe molto difficile, non c'è niente in quella zona se non qualche tabaccheria e boh, non so neanche come definirli, diciamo bar, ma è molto riduttivo.
canislupus
06-06-2021, 14:06
Sono scelte. Non si dica che è impossibile però, diciamo che è scomodo e non tutti sono disposti a rinunciare alle comodità
Mai detto che sia impossibile... al momento credo che sia tale solo resuscitare (anche se qualcuno sostiene sia già successo almeno una volta :p ).
Bisogna comprendere se si tratti solo di comodità o di esigenza imprescindibile.
megamitch
06-06-2021, 14:11
Mai detto che sia impossibile... al momento credo che sia tale solo resuscitare (anche se qualcuno sostiene sia già successo almeno una volta :p ).
Bisogna comprendere se si tratti solo di comodità o di esigenza imprescindibile.
Dillo a chi abita in città e si deve sorbire il traffico aggiuntivo delle auto dei pendolari “comodi “ e si deve respirare il loro smog.
Un po’ di rispetto lo meritano anche loro
roccia1234
06-06-2021, 14:29
Se non puoi far nulla nel tuo cortile nè hai un box e nè puoi comprarlo allora NON comprerai l'elettrico.
Quando le auto saranno tutte elettriche e tu dovrai cambiare la tua o userai i mezzi pubblici o speri in soluzioni dal tuo comune o cambi casa.
Eh già tutte cose che si fanno dall'oggi al domani :stordita:
mi sembra che quindi venga definita la mission del marchio: auto "da città" in tutte le declinazioni possibili, dalla economica alla lusso, ma comunque "auto urbane" di dimensioni compatte.
che poi è un'ottima politica (vietare auto grosse in città) che andrebbe perseguita a livello legislativo anche per le termiche.
Un'ottima politica sarebbe quella di vietare in toto l'uso dell'auto in città. Fare parcheggi di interscambio (sufficientemente grandi e gratuiti) nei punti strategici e puntare tutto sui mezzi pubblici. Fine. L'auto "da città" non dovrebbe proprio esistere.
non mi risulta che il sole si spenga mai.
Una volta al giorno, da quel che mi risulta. Si chiama notte. Ah, e ogni tanto ci sono quelle cosine chiamate nuvole.
non mi risulta che i venti si fermino mai
Più di una volta ho visto gli impianti eolici all'altezza di Affi fermi a causa di assenza di vento.
mi risulta che le centrali a qualunque cosa si debbano fermare per manutenzione, ricarica del combustibile ecc., pause anche molto laboriose lunghe e complesse
E ti risulta bene. Ti risulta anche che si fermino tutte contemporaneamente (tipo fotovoltaico di notte o eolico senza vento)?
Oppure ne fermano una sola mentre le altre rimangono accese (caspita, questi ingegneri sono davvero delle volpi!)
Nelle grandi città dubito che molti abbiano la fortuna di vivere a ridosso del luogo di lavoro.
Molto più spesso si vive in quartieri dormitori e poi si fanno decine di km da una parte all'altra della città.
Un ottimo modo sarebbe quello di incentivare l'uso del trasporto pubblico (bici e piedi vanno bene in estate... ma d'inverno eviterei).
Il car sharing è interessante, ma forse è più efficiente nelle piccole città con dei poli industriali ben delineati (per cui è probabile avere lavoratori di prossimità che si recano nelle medesime aree).
Sono invece d'accordo con te che sia abbastanza complesso avere una mobilità elettrica se non si ripensano le infrastrutture alla base di essa.
Non puoi spostarti da casa con l'ansia di non avere sufficiente carica per tornare in quanto la sera prima ti sei dimenticato di attaccare la spina. :D :D :D
L'unico modo è fare dei mezzi pubblici decenti (ed efficienti), con la possibilità di fare abbonamenti a prezzi onesti e che coprano il copribile, con parcheggi di interscambio degni di questo nome.
Andare a piedi è un no-go, a meno di tragitti brevi e sicuri (io vado a piedi, ad esempio).
una soluzione come l'elettrico deve essere applicabile su larga scala. Senza infrastrutture pubbliche il tuo discorso è solo una provocazione, non si cambia casa in 5 minuti e soprattutto dovrebbero cambiare casa milioni di persone, mi sembra abbastanza impensabile abbattere città come Roma e Milano.
Soluzioni molto più fattibili pe ridurre l'inquinamento, tipo il ridurre l'utilizzo delle auto già oggi in caso non sia una reale necessità, sono osteggiate dalla gente. Quanta gente prende l'auto per fare 1-2km che potrebbero essere percorsi a piedi o in bici senza troppi problemi ?
Finchè sono 1-2 km su marciapiede o pista ciclabile, sono d'accordo con te... ma se iniziano ad essere 5/6km, o magari ci sono tratti senza pista ciclabile/marciapiede su strade pericolose... anche no. Va bene l'ambiente, ma non voglio rischiare la pelle su provinciali stretti, senza marciapiede né pista ciclabile dove la gente crede di essere su una pista di F1.
Poi sarei il primo a voler dare fuoco alle macchine di quelli che la prendono per fare 200m e fermarsi al bar della via accanto a casa.
canislupus
06-06-2021, 14:40
Dillo a chi abita in città e si deve sorbire il traffico aggiuntivo delle auto dei pendolari “comodi “ e si deve respirare il loro smog.
Un po’ di rispetto lo meritano anche loro
Ti ho detto che sono d'accordo con te in linea di principio, ma come è stato detto non sempre è possibile farsi 2 o 3 km a piedi.
Ci sono situazioni pericolose come persone per cui perdere due ore al giorno per recarsi a lavoro non è fattibile in quanto inconciliabile con il resto della vita.
In un mondo ideale le sedi dove lavorare sarebbero dietro casa, ma questo spesso non accade...
Quindi si hanno due possibilità:
1) prendere l'auto e arrivarci in un tempo X
2) andarci con i mezzi pubblici o bici e arrivarci in un tempo 2-3-4X.
Per alcuni è tollerabile, per altri non può esserlo, per altri non lo sarebbe neanche se i tempi fossero identici (e su questo sono d'accordo che sia vergognoso).
d'accordo al 150%
è che sovente viene fatto assale il messaggio sbagliato di voler un giorno contare esclusivamente sul solare ed eolico (o geotermico, idroelettrico etc), senza avere idea di come fare per avere soluzioni per generare elettricità in continuo.
con tecnologie di accumulo, miglior programmazione dei consumi e rete intelligente è fattibile
l'idroelettrico funziona al contrario come accumulatore
nei momenti di eccesso da FV/eolico c'è il pompaggio in alto
al momento non so darti dati su quanto venga utilizzato il sistema in Italia
esatto.
Mi rispondo da solo, tanto per cambiare funziona all'italiana :D
https://www.qualenergia.it/articoli/ecco-perche-pompaggio-idroelettrico-sottratto-a-monopolio-enel/
Ecco perché il pompaggio idroelettrico va sottratto al monopolio di Enel
Il pompaggio è una risorsa strategica per il sistema elettrico nazionale, soprattutto con la crescente penetrazione di solare ed eolico. Ma oggi è ampiamente sottoutilizzata. Cosa potrebbero fare Autorità e Governo?
https://cdn.qualenergia.it/wp-content/uploads/2021/04/produzione-pompaggi-terna-768x386.jpg
EDIT:
sottolineo questa parte :rolleyes:
E l’azienda non sembra avere troppo interesse a danneggiare il proprio business delle sue centrali termoelettriche a carbone e a gas, avvantaggiate durante i picchi di prezzo nelle ore serali quanto l’energia solare non può competere, a tutto detrimento delle fonti rinnovabili.
peccato che lo sfruttamento di questa tecnica sia diminuito... :(
Volendo reincarare la dose, si stima che il sole iradii energia in modo costante da circa 5 miliardi di anni, ...
Semmai è la nostra attuale capacità di raccoglierla e sfruttarla ad essere tutt'oggi molto limitata, ma si può sempre sperare che in futuro le cose migliorino, per adesso possiamo solo fantasticare su centrali geo stazionare perennemente illuminate e forniscano energia alla Terra, ma forse prima di avere tale tecnolgia avremmo già soluzioni migliori come le tanto desiderate centrali a fusione nuclerare o magari avremmo trovato il modo per produrre antimateria... ma per ora possiamo solo ciucciarci il petrolio... :O
esattamente.
ma come ho detto in altro thread, a mio parere è molto più facile e alal portata delel attuali tecnologie lo sfruttamento del sole in orbita che non la fantasmagorica e favolettistica fusione, di cui ancora non si capisce una cippa e per la quale NON c'è all'orizzonte nessuna tecnologia concretamente utilizzabile.
se esistessero solo centrali nucleari potremmo veramente parlare di rivoluzione ecologica, spero di essere ancora vivo per vedere reattori a fusione in esercizio.
si dice da 70 anni.
quindi auguri...
Credo che Usare l’elettrico non diminuirà l’inquinamento se la gente non cambia le proprie abitudini, aumenterà solo la domanda di energia elettrica.
:mano:
...Nel nostro mondo la moneta più importante è il TEMPO.
Perdere due ore per andare e tornare da lavoro non sempre è accettabile per tutti.
:mano:
...Un'ottima politica sarebbe quella di vietare in toto l'uso dell'auto in città. Fare parcheggi di interscambio (sufficientemente grandi e gratuiti) nei punti strategici e puntare tutto sui mezzi pubblici. Fine. L'auto "da città" non dovrebbe proprio esistere..
proposta oggettivamente poco realistica.
quindi quello che si può vietare sono in primis auto grosse, poi auto termiche.
quando ci sarà il teletrasporto a basso costo, si potrà vietare le auto elettriche... ma la vedo lunga
semmai evitare spostamenti con smartwork, quello si che si può.
megamitch
06-06-2021, 15:02
Eh già tutte cose che si fanno dall'oggi al domani :stordita:
Un'ottima politica sarebbe quella di vietare in toto l'uso dell'auto in città. Fare parcheggi di interscambio (sufficientemente grandi e gratuiti) nei punti strategici e puntare tutto sui mezzi pubblici. Fine. L'auto "da città" non dovrebbe proprio esistere.
Una volta al giorno, da quel che mi risulta. Si chiama notte. Ah, e ogni tanto ci sono quelle cosine chiamate nuvole.
Più di una volta ho visto gli impianti eolici all'altezza di Affi fermi a causa di assenza di vento.
E ti risulta bene. Ti risulta anche che si fermino tutte contemporaneamente (tipo fotovoltaico di notte o eolico senza vento)?
Oppure ne fermano una sola mentre le altre rimangono accese (caspita, questi ingegneri sono davvero delle volpi!)
L'unico modo è fare dei mezzi pubblici decenti (ed efficienti), con la possibilità di fare abbonamenti a prezzi onesti e che coprano il copribile, con parcheggi di interscambio degni di questo nome.
Andare a piedi è un no-go, a meno di tragitti brevi e sicuri (io vado a piedi, ad esempio).
Finchè sono 1-2 km su marciapiede o pista ciclabile, sono d'accordo con te... ma se iniziano ad essere 5/6km, o magari ci sono tratti senza pista ciclabile/marciapiede su strade pericolose... anche no. Va bene l'ambiente, ma non voglio rischiare la pelle su provinciali stretti, senza marciapiede né pista ciclabile dove la gente crede di essere su una pista di F1.
Poi sarei il primo a voler dare fuoco alle macchine di quelli che la prendono per fare 200m e fermarsi al bar della via accanto a casa.
Secondo te parlo di situazioni pericolose? Ma perché considerare sempre i casi estremi? Per far sembrare impossibili certe cose che invece non lo sono affatto?
Sono proclami politici, poi bisogna vedere se li metteranno in atto davvero, perché puoi anche bloccarne la vendita, ma se l'auto elettrica non vende ti ritrovi con un parco circolante che invecchia sempre di più...le lobby green in Europa in particolare hanno molto potere, quindi i politici cercano di tenersele buone.
Che poi tutti i produttori siano ormai tutti su quella strada è normale, già il futuro euro 7 (ammorbidito tra l'altro) è di difficile realizzazione, ma l'euro 8 sarà praticamente impossibile, quindi di fatto le endotermiche che lo si voglia o no andranno a sparire.
I proclami sono stati fatti in Europa ma anche nel resto del mondo. In rete trovi le liste con le date previste. Non penso che India o Cina ci siano le lobby green, per fare 2 esempi, ma le date sono sempre 2030-2035.
Le endotermiche devono sparire, poi puoi proporre l'alternativa che preferisci, ma il concetto resta
questa è una tua idea, ma non è supportata dai dati o da analisi, chi è del settore, tipo Enel, afferma esattamente il contrario:
"Per esempio, l’auto elettrica inquina perché l’energia che consuma è prodotta bruciando combustibili fossili.
“Non è assolutamente vero. Il parco auto circolante oggi in Italia potrebbe essere completamente soddisfatto dall’1 per mille della produzione fotovoltaica attuale: se anche aumentasse di 10 volte l’utilizzo dell’auto elettrica in pochi anni saremmo comunque perfettamente in grado di sostenere lo sforzo. E stiamo parlando solo dell’energia prodotta con il sole”."
https://www.enelx.com/it/it/news-media/notizie/2019/01/i-falsi-miti-sullauto-elettrica
ma se cerchi in rete, trovi altri articoli dove, calcoli alla mano, Enel afferma che anche sostituire domani un milione di auto con le elettriche, la cosa sarebbe sostenibile, io mi fido più di Enel, poi, sbaglierò io a fidarmi...
Oste, com'è il vino?
Enel può presentare dati che confermano l'esistenza di unicorni volanti, i FATTI dicono che, almeno dalle mie parti, la rete elettrica è obsoleta, corre su cavi lerci e non è in grado nemmeno di reggere in sicurezza un paio di giorni di caldo d'estate:
https://palermo.gds.it/articoli/cronaca/2019/07/09/caldo-record-a-palermo-blackout-in-centro-case-e-negozi-senza-luce-0c13285b-1f42-47b5-843c-bb539b533d80/
Ciao
roccia1234
06-06-2021, 18:02
Secondo te parlo di situazioni pericolose? Ma perché considerare sempre i casi estremi? Per far sembrare impossibili certe cose che invece non lo sono affatto?
Il problema è che non sono casi estremi... Sono spesso e volentieri la realtà. I miei abitano in un paese di 15.000 abitanti, che, a distanza di circa 2km, ha un centro commerciale tra i più grandi, se non il più grande, nel raggio di almeno 50km. Secondo te, c'è uno straccio di ciclabile, marciapiede o simile tra i due? No. Sei obbligato ad andarci in auto o moto, altrimenti rischi la pelle.
Notturnia
06-06-2021, 18:22
quindi fra 10 anni con solo auto elettriche torniamo agli anni '70 con l'energia elettrica razionata perchè non ne abbiamo abbastanza ?.. lol.. involuzione..
a chi elogia il pompaggio delle IDRO faccio presente che è altamente osteggiato dalla popolazione che vive vicino a quei bacini da sempre.. e non serve che sia appannaggio di Enel Power o chi altro.. è troppo poca in Italia e impossibile da espandere per i divieti ambientali nati dopo il Vajont in Italia.
l'eolico in Italia ha dimostrato nel 2020 di essere inaffidabile ed inutile con un -35%.. immaginatevi che vorrebbe dire se accadesse quando abbiamo tutto ecologico e una delle fonti su cui ci si appoggia fa un -20% (https://www.infobuildenergia.it/rinnovabili-fotovoltaico-eolico-anie-rinnovabili/)
nel 2018 si credeva questo:
https://www.ilsole24ore.com/art/energia-entro-2030-italia-90percento-sara-fonti-rinnovabili-AEWaqyFF?refresh_ce=1
potenza connessa nel 2019 1.212 MW connessa nel 2020 785 MW. si parla di nuove connessioni ovviamente.
la potenza totale connessa nel 2019 delle FER era 55.495 MW contro i 56.280 MW del 2020 e una stima al 2030 di ben 95.210 MW complessivi ma ggi lo storate è solo di 7.624 MW (quasi tutti di pompaggio) che si stima crescerà a 17 GW per il 2030 con il pompaggio che in quel caso farà solo il 60% del totale per lasciare alle pile il resto della potenza.
il problema è che il grosso degli impianti nuovi sono piccoli, sotto i 20 kW (quindi domestici) e la maggior parte senza pile.
nel 2019 le rinnovabili hanno coperto il 35,9% dei consumi Italiani mentre nel 2020 il 38,2% del totale ma ancora il grosso delle rinnovabili lo fa l'idro (15,3% totale italiano) , seguito dal fotovoltaico (6%) e poi eolico (5%) e biogas (5%) con un calo della produzione eolica nel 2020 sul 2019 (pur con più impianti) del 7% .. 1.5 TWh persi in un anno per il calo del vento
per chi vuole leggere
https://www.qualenergia.it/articoli/domanda-elettrica-piu-bassa-da-20-anni-ma-rinnovabili-a-passo-lumaca/
se togliessimo l'Idro che molti osteggiano quando devono farti la diga si perderebbe il 40% del rinnovabile Italiano e si vuole portarlo al doppio dell'attuale in soli 9 anni.. vorrei capire come.. visto che in 20 anni non siamo riusciti a fare molto (l'idro copriva da solo il 20% prima che divenisse una moda e i consumi italiani aumentassero nel domestico).
son curioso di capire come sarà l'Italia dopo la fine del 110% che porterà molte pompe di calore nelle case e dopo il passaggio alle auto elettriche entro il 2030 della produzione nazionale..
i giorni in cui il sole non ci sarà (inverno) e la gente vorrà andare sia in macchina che scaldare la casa con cosa alimenteremo l'Italia ? fotovoltaico no.. eolico non si sa.. idro in inverno non se ne produce molto.. carbone è abolito, metano si vuole crocefiggerlo.. nucleare è del demonio.. quindi con cosa produrremo l'energia elettrica ?.. a biogas ? :-D
I proclami sono stati fatti in Europa ma anche nel resto del mondo. In rete trovi le liste con le date previste. Non penso che India o Cina ci siano le lobby green, per fare 2 esempi, ma le date sono sempre 2030-2035.
Le endotermiche devono sparire, poi puoi proporre l'alternativa che preferisci, ma il concetto resta
Chiunque ha siglato l'accordo di Parigi ha fatto gli stessi proclami, perché hanno tutti i medesimi obiettivi...riguardo alle alternative alle endotermiche per quanto mi riguarda possono proporre quello che vogliono, ho già creduto al miracolo diesel e ora pur avendo una euro 6 con il blocco del traffico non posso circolare, l'elettrica mi è proprio impossibile da gestire, quindi come giustamente dice il CEO di Fiat fino a che non costano uguale alle endotermiche e ci saranno infrastrutture decenti che non mi costringano a salti mortali di certo non ci passo...e intorno casa mia hanno riempito di colonnine di ricarica incellofanate da anni in attesa di essere collegate.
Attualmente, almeno dalla mie parti, le infrastrutture di ricarica coprono al massimo il 10% dei veicoli full electric. Voglio proprio vedere, considerando che molte case moderne sono prive di box auto, come faranno a ricaricarle.
canislupus
06-06-2021, 21:02
Attualmente, almeno dalla mie parti, le infrastrutture di ricarica coprono al massimo il 10% dei veicoli full electric. Voglio proprio vedere, considerando che molte case moderne sono prive di box auto, come faranno a ricaricarle.
Con prolunghe molto molto molto molto molto lunghe.... :D :D :D
Con prolunghe molto molto molto molto molto lunghe.... :D :D :D
Tu lo dici per ridere, ma a Roma l'ho visto fare davvero :D.
Lo fa un tizio lungo la strada che percorro per andare a lavoro; Smart elettrica parcheggiata in divieto di sosta di fronte all'ingresso di un negozietto e cavo che va dalla macchina al locale !
sarebbe in sostanza un condensatore idrico.
In italia ci sono diversi invasi, non è molto ma di sicuro meglio di niente.
Beh ci sono anche le condutture forzate (la mia regione ne è piena) che si affiancano all'accumulo tramite laghi artificiali... L'acqua viene pompata a monte per smaltire l'energía in eccesso e accumulata in enormi serbatori, viene poi lasciata fluire a valle in velocità per produrre energia.
Nonostante sia favorevole all'elettrico, il 2030 mi sembra una data troppo vicina.
Penso anche che per le future case, un accessorio indispensabile da installare per i costruttori sarà una wallbox di ricarica.
Nonostante sia favorevole all'elettrico, il 2030 mi sembra una data troppo vicina.
Ma infatti il CEO di Fiat ha solo parlato del suo obiettivo aziendale, non ha dato nessuna scadenza fissa, ma devono prima essere risolti molti altri problemi, sennò va avanti con le auto termiche finché è possibile.
Penso anche che per le future case, un accessorio indispensabile da installare per i costruttori sarà una wallbox di ricarica.
Il problema non sono le case nuove, quanto le grandi città, dove molto spesso i palazzi non hanno dei box e comprarne uno non è alla portata di tutti, uno dei problemi da risolvere è proprio questo, cioè rendere usabile l'auto elettrica anche in assenza di un box privato, cosa oggi non proprio semplicissima.
Notturnia
07-06-2021, 09:19
il problema è che non possiamo produrre tutta la nuova energia elettrica che vogliamo produrre .. tutto qua.. ma mi pare che l'eliminazione delle industrie italiane forse risolverà il problema.. chiudiamo le ditte in Italia e le facciamo fare ai cinesi e abbiamo risolto il problema.. non so dove lavoriamo dopo ma mi pare che pandemia e governo stiano lavorando bene in questo senso
...
nel 2018 si credeva questo:
...
Se ne credevano tante di cose, perfino al sogno dell'eterno ragazzino Elon Musk con i suoi giocattoli a pile
Poi qualcuno fa i conti, e scopre... che sono solo sogni di un eterno ragazzino :mc:
April 14th 2021, Jefferies published a research note entitled “Are EVs as ‘Green’ as They Appear?” in which they conclude an electric vehicle must be driven 200,000 km (or 124,000 miles) before its “whole of life” carbon emissions equals that of an internal combustion engine.
https://blog.gorozen.com/blog/exploring-lithium-ion-electric-vehicles-carbon-footprint
la conclusione è questa
Assuming a 130,000-mile battery life, an EV would emit between 40–50% less carbon than a comparable ICE according to The Wall Street Journal’s very generous figures. All transportation makes up approximately 25% of global CO2 emissions and passenger use is less than half of that at 10.8%. Using The Wall Street Journal’s figures, if every passenger car was switched to an EV tomorrow, global CO2 would likely fall by 5%. Using the Jefferies data (which is consistent with our data), the difference would be negligible — there would be no reduction in CO2 output.
ninja750
07-06-2021, 09:49
la conclusione è questa
Assuming a 130,000-mile battery life, an EV would emit between 40–50% less carbon than a comparable ICE according to The Wall Street Journal’s very generous figures. All transportation makes up approximately 25% of global CO2 emissions and passenger use is less than half of that at 10.8%. Using The Wall Street Journal’s figures, if every passenger car was switched to an EV tomorrow, global CO2 would likely fall by 5%. Using the Jefferies data (which is consistent with our data), the difference would be negligible — there would be no reduction in CO2 output.
il vantaggio è che """"ripuliresti"""" in parte l'aria delle città perchè l'inquinamento (generazione elettricità) verrà fatto altrove
comunque c'è poco da fare, se l'UE dice che sono obbligati ad arrivare a tot grammi di co2 ecc in tutta la gamma hanno già detto che non potranno mai farlo con motore termico
mi spiegheranno poi come andare da nord a sud italia o viceversa in giornata o altri casi simili, i legislatori
mi spiegheranno poi come andare da nord a sud italia o viceversa in giornata o altri casi simili, i legislatori
Con le Frecce
il vantaggio è che """"ripuliresti"""" in parte l'aria delle città perchè l'inquinamento (generazione elettricità) verrà fatto altrove
Nemmeno. Perchè già adesso il grosso del PM10 non è causato dalle auto, ma dalle caldaie per riscaldamento delle abitazioni. I vari blocchi del traffico non servono a nulla, servono solo per fare vedere agli elettori che i politici prendono decisioni.
comunque c'è poco da fare, se l'UE dice che sono obbligati ad arrivare a tot grammi di co2 ecc in tutta la gamma hanno già detto che non potranno mai farlo con motore termico
mi spiegheranno poi come andare da nord a sud italia o viceversa in giornata o altri casi simili, i legislatori
Con l'auto blu Mercedes o BMW blindata, A benzina
O con l'elicottero o l'aereo di stato. A benzina.
Loro
A mio avviso, l'auto elettrica potrà davvero diffondersi in massa e sostituire le altre motorizzazioni, solo se le dotano di pannelli solari per la ricarica, che dovrà essere il sistema di ricarica principale.
La ricarica da stazione, deve essere un'alternativa, per vari motivi.... primo fra tutti il discorso autonomia inferiore rispetto agli altri sistemi e punti di ricarica molto poco diffusi.
A mio avviso, l'auto elettrica potrà davvero diffondersi in massa e sostituire le altre motorizzazioni, solo se le dotano di pannelli solari per la ricarica, che dovrà essere il sistema di ricarica principale.
La ricarica da stazione, deve essere un'alternativa, per vari motivi.... primo fra tutti il discorso autonomia inferiore rispetto agli altri sistemi e punti di ricarica molto poco diffusi.
Puoi mettere poche centinaia di Wh di pannelli sopra un'auto... non è una cosa fattibile.
Ad oggi no infatti: in futuro chissà.
Per questo sono convinto che per ora le auto elettriche non si diffonderanno più di tanto
...
i giorni in cui il sole non ci sarà (inverno) e la gente vorrà andare sia in macchina che scaldare la casa con cosa alimenteremo l'Italia ? fotovoltaico no.. eolico non si sa.. idro in inverno non se ne produce molto.. carbone è abolito, metano si vuole crocefiggerlo.. nucleare è del demonio.. quindi con cosa produrremo l'energia elettrica ?.. a biogas ? :-D
Tutti a pedalare su cyclette con dinamo :D
Risolviamo due problemi in un colpo solo: quello del riscaldamento (a sudare ci si scalda) e quello della produzione di energia elettrica :ciapet:
Nulla di nuovo ... ! Ho letto questa cosa in un romanzetto di fantascienza post-apocalittica, l'unica città del racconto con l'energia elettrica era alimentata da qualche migliaio di pedalatori forzati chiusi in uno stadio !
Il problema non sono le case nuove, quanto le grandi città, dove molto spesso i palazzi non hanno dei box e comprarne uno non è alla portata di tutti, uno dei problemi da risolvere è proprio questo, cioè rendere usabile l'auto elettrica anche in assenza di un box privato, cosa oggi non proprio semplicissima.
Per chi non ha box auto e lascia l'auto fuori sperando che non la rubino, la soluzione sarebbe mettere colonnine di ricarica ovunque, in tutte le strade
Certo sarà bellissimo vedere tutti i marciapiedi delle città disseminati di colonnine :)
Attualmente almeno qui ce ne sono alcune solo nei parcheggi dei centri commerciali, quindi l'uso di un'auto elettrica è improponibile.
Con prolunghe molto molto molto molto molto lunghe.... :D :D :D
Kabuki Kol Kavo... :D
https://www.youtube.com/watch?v=noBOLAK7EeU
Beh ci sono anche le condutture forzate (la mia regione ne è piena) che si affiancano all'accumulo tramite laghi artificiali... L'acqua viene pompata a monte per smaltire l'energía in eccesso e accumulata in enormi serbatori, viene poi lasciata fluire a valle in velocità per produrre energia.
In gergo si chiamano "pompaggi".
Per chi non ha box auto e lascia l'auto fuori sperando che non la rubino, la soluzione sarebbe mettere colonnine di ricarica ovunque, in tutte le strade
Certo sarà bellissimo vedere tutti i marciapiedi delle città disseminati di colonnine :)
tipo i parcometri nelle città americane :p
Per chi non ha box auto e lascia l'auto fuori sperando che non la rubino, la soluzione sarebbe mettere colonnine di ricarica ovunque, in tutte le strade
Certo sarà bellissimo vedere tutti i marciapiedi delle città disseminati di colonnine :)
Attualmente almeno qui ce ne sono alcune solo nei parcheggi dei centri commerciali, quindi l'uso di un'auto elettrica è improponibile.
Non è fattibile, ogni punto di ricarica occupa mediamente 2 posti auto, qui vicino da me ne hanno installate un po', ma poi nel quartiere si sono lamentati per l'eccessiva rimozione di posti auto e quindi si sono fermati...che poi hanno installato alcune colonnine da più di un anno e ancora non imbustate in attesa di essere attivate, quindi tanta propaganda, ma poca sostanza, come sempre.
Ripeto per l'ennesima volta:
La colonnina dev'essere intesa come per un benzina la tanica di emergenza. Certo se rimani fermo allora usi la tanica ma nella vita di tutti i giorni la tanica non la usi quasi mai.
Un'auto elettrica uguale... la ricarichi a casa. Non ha senso perdere tutto il vantaggio economico del caricarla a casa per andare alle colonnine se non in caso di emergenza.
Se hai scelto di vivere in posti senza garage posso solo dire "chi è origine del proprio male, pianga se stesso".
Ripeto per l'ennesima volta:
La colonnina dev'essere intesa come per un benzina la tanica di emergenza. Certo se rimani fermo allora usi la tanica ma nella vita di tutti i giorni la tanica non la usi quasi mai.
Un'auto elettrica uguale... la ricarichi a casa. Non ha senso perdere tutto il vantaggio economico del caricarla a casa per andare alle colonnine se non in caso di emergenza.
Se hai scelto di vivere in posti senza garage posso solo dire "chi è origine del proprio male, pianga se stesso".
Con questo ragionamento l'auto elettrica è morta in partenza, non ha neanche senso fare la transizione, non si diffonderà mai se si deve essere legati al proprio box e alla ricarica domestica...i problemi si risolvono :).
Notturnia
07-06-2021, 12:36
scusa ma se la ricarichi solo a casa vuol dire che hai un'autonomia del cavolo per andare in giro.. anche ipotizzando avere 15 kW a casa per essere certi di avere sempre carica la macchina (con 100 kWh di pile) vorrebbe dire avere 600 km di autonomia a passo di lumaca e in pianura.. perchè se per sbaglio fai i 130 km/h in autostrada e devi andare in montagna la tua autonomia è molto aleatoria.. scendere a 400 km diventa un attimo..
le colonnine non possono essere la tanica di benzina perchè la tanica di benzina non la usa praticamente nessuno al giorno d'oggi con macchine che hanno 700-1.100 km di autonomia
il passaggio a pile è un'involuzione per poi non avere benefici reali per l'ambiente.
https://www.ilsole24ore.com/art/l-automobile-co2-e-disinformazione-targata-greenpeace-ACG8yNl
tanto per leggere qualcosa sulla fesseria che l'auto salverà il mondo.. ma conta come il 2 di picche.. 0,6% del totale emesso dal pianeta terra.. non male
Ma chi ha mai detto che salverà il mondo? :rolleyes:
Ma questa retorica esattamente da dove la tiri fuori? :mbe: :mbe: :mbe:
Che poi è palesemente falsa ma vabbè... ora parlami di pensiero unico mi raccomando!
Notturnia
07-06-2021, 13:08
no non pensiero unico.. parlo di greenpeace per esempio.. vedi appunto la manifestazione di cui parla il sole 24 ore..
il passaggio a pile è fatto solo per farci spendere altri soldi e basta..
non porta vantaggi tangibili ne all'ambiente ne a noi utilizzatori ma ci impoverisce tutti.. per cui non capisco perchè insistere.
che vantaggi concreti dovrebbe avere che non è possibile avere su un auto che non va a pile ?.. gli ADAS sono montabili anche sulle termiche per cui proprio non capisco la fissa di impoverire la popolazione europea per una cosa che non aiuta l'ambiente ma le tasche delle aziende
massimilianonball
07-06-2021, 13:29
Fa impressione leggere tanti luoghi comuni in un forum che dovrebbe essere frequentato da appassionati di tecnologia e che quindi si presume abbiano conoscenze x parlare con cognizione di causa ..e invece.. :muro: :muro:
Ovviamente l'auto elettrica non risolverà tutti problemi del mondo ..ma chi ha mai sostenuto una roba del genere?? :doh:
Si parla di una transizione al 100% verso un sistema "co2 free", quindi non solo di auto elettriche, una transizione su tutti i campi.
Poi è ovvio che come ogni transizione ci vorrà tempo, ci saranno contrattempi, problemi inefficienze ma non mi risulta che Roma sia stata costruita in un giorno..
Siamo ormai ben più di 7 miliardi e quindi un cambiamento negli stili di vita è necessario, il nuovo che avanza certamente presenterà dei problemi ma è l'unica strada sostenibile e da qualche parte si dovrà pure iniziare a percorrerla..
non porta vantaggi tangibili ne all'ambiente ne a noi utilizzatori ma ci impoverisce tutti.. per cui non capisco perchè insistere.
Perché bisogna abbassare le emissioni di CO2, al momento alternative migliori non ce ne sono...la precedente scelta era il diesel e si è visto come è andata a finire.
che vantaggi concreti dovrebbe avere che non è possibile avere su un auto che non va a pile ?.. gli ADAS sono montabili anche sulle termiche per cui proprio non capisco la fissa di impoverire la popolazione europea per una cosa che non aiuta l'ambiente ma le tasche delle aziende
Che hanno emissioni zero di CO2, il tutto ovviamente va unito a una produzione di energia più dalle fonti rinnovabili che da quelle non rinnovabili, a un miglioramento delle infrastrutture di ricarica, a una riduzione dei costi e così via...l'elettrica da sola serve a poco, qui nessuno lo ha mai negato, con la diffusione di oggi poi meno che mai, ma da un punto bisogna iniziare.
Le macchine termiche sono ormai all'apice del loro sviluppo, le specifiche dell'euro 7 sono state ridotte perché impossibili da raggiungere e anche così rientrare nei parametri sarà difficile, l'euro 8 ne sancirà definitivamente la fine.
massimilianonball
07-06-2021, 13:42
Perché bisogna abbassare le emissioni di CO2, al momento alternative migliori non ce ne sono...la precedente scelta era il diesel e si è visto come è andata a finire.
Che hanno emissioni zero di CO2, il tutto ovviamente va unito a una produzione di energia più dalle fonti rinnovabili che da quelle non rinnovabili, a un miglioramento delle infrastrutture di ricarica, a una riduzione dei costi e così via...l'elettrica da sola serve a poco, qui nessuno lo ha mai negato, con la diffusione di oggi poi meno che mai, ma da un punto bisogna iniziare.
Le macchine termiche sono ormai all'apice del loro sviluppo, le specifiche dell'euro 7 sono state ridotte perché impossibili da raggiungere e anche così rientrare nei parametri sarà difficile, l'euro 8 ne sancirà definitivamente la fine.
Ecco appunto, ti quoto su tutto..
Ma poi non capisco queste super ricerche postate dai detrattori.. ma come cavolo si fa a fare proiezioni su un termine così lungo considerando il fatto che tutta la "filiera" dell'elettrico è agli inizi quindi è inefficente, inquina ed ha costi alti, ma questo vuol dire che ci sono anche i margini di miglioramento maggiori ..e su tutti i fronti!!
Quei report invece danno per scontate le stesse tecnologie di oggi :mbe: :read:
E' solo miope propaganda sostenuta da chi non vuole il cambiamento, mi sorprende come scrivevo che faccia proseliti in un forum del genere..
Mah..
Con questo ragionamento l'auto elettrica è morta in partenza, non ha neanche senso fare la transizione, non si diffonderà mai se si deve essere legati al proprio box e alla ricarica domestica...i problemi si risolvono :).
La rivoluzione che sta vivendo il mondo degli spostamenti infatti sarà probabilmente un cambio di vita che definirei "violento".
Sempre di più si spingerà per un trasporto di massa in città con l'utilizzo del proprio mezzo che diventerà proibitivo o quasi per la stragrande maggioranza.
Mentre chi abita fuori o ha il garage continuerà a usare un mezzo proprio.
Per i viaggi a lunga percorrenza saranno fortemente incentivati mezzi alternativi o mezzi che vengono noleggiati ad hoc.
Rimarrà poi una piccola parte di mezzi dedicati a professioni particolari.
Sia chiaro non penso sarà una transizione felice anzi... prevedo lacrime e sangue e molto pesanti. Gente abituata a fare come gli pare si troverà fuori mercato e tanti equilibri cambieranno in maniera brusca.
Non escluderei una deriva classista.
Il punto è che l'auto per com'è oggi non è sostenibile e non lo è a prescindere che sia alimentata anche con il più green dei carburanti quindi l'evoluzione del mercato è spingere verso auto (qualunque sia la futura motorizzazione) funzionali per meno persone di modo che il mercato stesso limiti il numero di mezzi in circolazione.
devi andare in montagna la tua autonomia è molto aleatoria.. scendere a 400 km diventa un attimo..
Ammesso anche di arrivare a 400Km... penso che la stragrande maggioranza delle auto in circolazione non percorra 400Km in un solo giorno nemmeno in tutta la sua vita. Poi come ho detto sopra si andrà verso un sistema che quando devi fare viaggi lunghi noleggi un'auto ad hoc 2 o 3 volte all'anno e già così hai coperto le esigenze della stragrande maggioranza degli italiani.
La rivoluzione che sta vivendo il mondo degli spostamenti infatti sarà probabilmente un cambio di vita che definirei "violento".
Sempre di più si spingerà per un trasporto di massa in città con l'utilizzo del proprio mezzo che diventerà proibitivo o quasi per la stragrande maggioranza.
Mentre chi abita fuori o ha il garage continuerà a usare un mezzo proprio.
Per i viaggi a lunga percorrenza saranno fortemente incentivati mezzi alternativi o mezzi che vengono noleggiati ad hoc.
Rimarrà poi una piccola parte di mezzi dedicati a professioni particolari.
Sia chiaro non penso sarà una transizione felice anzi... prevedo lacrime e sangue e molto pesanti. Gente abituata a fare come gli pare si troverà fuori mercato e tanti equilibri cambieranno in maniera brusca.
Non escluderei una deriva classista.
Il punto è che l'auto per com'è oggi non è sostenibile e non lo è a prescindere che sia alimentata anche con il più green dei carburanti quindi l'evoluzione del mercato è spingere verso auto (qualunque sia la futura motorizzazione) funzionali per meno persone di modo che il mercato stesso limiti il numero di mezzi in circolazione.
In questo modo non è una transizione fattibile, è già stato escluso a priori da tutti, per questo si parla di transizione quando si sarà pronti e non fatta in modo "violento", per questo è stato ammorbidito l'euro 7, per dare tempo alla tecnologia di progredire.
Strato1541
07-06-2021, 13:53
Abbiamo capito gli spostamenti saranno appannaggio solo delle élite, per tutti gli altri ci sono bici elettriche e monopattini.... Fiat (gruppo Stellantis) in qualche modo sopravviverà... Intanto fino a quando sarà possibile circolate e divertitevi...Sempre che non trovino qualche altra scusa per tenerci tutti a casa ed iniziare ad inquinare già meno...
Strato1541
07-06-2021, 13:54
La rivoluzione che sta vivendo il mondo degli spostamenti infatti sarà probabilmente un cambio di vita che definirei "violento".
Sempre di più si spingerà per un trasporto di massa in città con l'utilizzo del proprio mezzo che diventerà proibitivo o quasi per la stragrande maggioranza.
Mentre chi abita fuori o ha il garage continuerà a usare un mezzo proprio.
Per i viaggi a lunga percorrenza saranno fortemente incentivati mezzi alternativi o mezzi che vengono noleggiati ad hoc.
Rimarrà poi una piccola parte di mezzi dedicati a professioni particolari.
Sia chiaro non penso sarà una transizione felice anzi... prevedo lacrime e sangue e molto pesanti. Gente abituata a fare come gli pare si troverà fuori mercato e tanti equilibri cambieranno in maniera brusca.
Non escluderei una deriva classista.
Il punto è che l'auto per com'è oggi non è sostenibile e non lo è a prescindere che sia alimentata anche con il più green dei carburanti quindi l'evoluzione del mercato è spingere verso auto (qualunque sia la futura motorizzazione) funzionali per meno persone di modo che il mercato stesso limiti il numero di mezzi in circolazione.
Ammesso anche di arrivare a 400Km... penso che la stragrande maggioranza delle auto in circolazione non percorra 400Km in un solo giorno nemmeno in tutta la sua vita. Poi come ho detto sopra si andrà verso un sistema che quando devi fare viaggi lunghi noleggi un'auto ad hoc 2 o 3 volte all'anno e già così hai coperto le esigenze della stragrande maggioranza degli italiani.
è quello che vogliono, ma lo dipingono in salsa Greta...
è quello che vogliono, ma lo dipingono in salsa Greta...
Chi esattamente? Puoi fare i nomi? :)
In questo modo non è una transizione fattibile, è già stato escluso a priori da tutti, per questo si parla di transizione quando si sarà pronti e non fatta in modo "violento", per questo è stato ammorbidito l'euro 7, per dare tempo alla tecnologia di progredire.
Quoto, non ce la vedo la Germania a lasciar fallire tutta la sua industria pesante così in nome della rivoluzione dei poveri.
Fa impressione leggere tanti luoghi comuni in un forum che dovrebbe essere frequentato da appassionati di tecnologia e che quindi si presume abbiano conoscenze x parlare con cognizione di causa ..e invece.. :muro: :muro:
Ovviamente l'auto elettrica non risolverà tutti problemi del mondo ..ma chi ha mai sostenuto una roba del genere?? :doh:
Si parla di una transizione al 100% verso un sistema "co2 free", quindi non solo di auto elettriche, una transizione su tutti i campi.
Poi è ovvio che come ogni transizione ci vorrà tempo, ci saranno contrattempi, problemi inefficienze ma non mi risulta che Roma sia stata costruita in un giorno..
Siamo ormai ben più di 7 miliardi e quindi un cambiamento negli stili di vita è necessario, il nuovo che avanza certamente presenterà dei problemi ma è l'unica strada sostenibile e da qualche parte si dovrà pure iniziare a percorrerla..
Fa impressione quello che scrivi tu
CO2 free un fico secco, nei tuoi sogni :D
e l'ho messo pochi post sopra eh, bastava leggere
Assuming a 130,000-mile battery life, an EV would emit between 40–50% less carbon than a comparable ICE according to The Wall Street Journal’s very generous figures. All transportation makes up approximately 25% of global CO2 emissions and passenger use is less than half of that at 10.8%. Using The Wall Street Journal’s figures, if every passenger car was switched to an EV tomorrow, global CO2 would likely fall by 5%. Using the Jefferies data (which is consistent with our data), the difference would be negligible — there would be no reduction in CO2 output.
https://blog.gorozen.com/blog/exploring-lithium-ion-electric-vehicles-carbon-footprint
In questo modo non è una transizione fattibile, è già stato escluso a priori da tutti, per questo si parla di transizione quando si sarà pronti e non fatta in modo "violento", per questo è stato ammorbidito l'euro 7, per dare tempo alla tecnologia di progredire.
Secondo me, ma è solo la mia opinione, già stanno premendo sull'acceleratore in modo violento.
Tanto per farti un esempio trasversale senza nemmeno citare la motorizzazione basta fare questo esempio:
Quando avevo 18 anni con 10.000€ di oggi ti compravi una buona macchina magari non una super berlina di lusso ma erano circa 20Mil di Lire e ti ci compravi una macchina che faceva la sua figura.
Alcuni anni dopo quando mi sono comprato io la prima macchina con circa 24k€ mi sono preso la Giulietta che non è una berlina di lusso nemmeno lontanamente ma che diciamo ha il suo perché.
OGGI se non spendo almeno 30k€ non prendo niente di decente.
Nel frattempo non so voi ma il mio stipendio non ha avuto lo stesso andamento. Quindi al di là di elettrico o meno vedrai che nel giro di un decennio l'auto di proprietà diventerà sempre più un costo e un bene di lusso.
massimilianonball
07-06-2021, 14:03
Fa impressione quello che scrivi tu
CO2 free un fico secco, nei tuoi sogni :D
e l'ho messo pochi post sopra eh, bastava leggere
Assuming a 130,000-mile battery life, an EV would emit between 40–50% less carbon than a comparable ICE according to The Wall Street Journal’s very generous figures. All transportation makes up approximately 25% of global CO2 emissions and passenger use is less than half of that at 10.8%. Using The Wall Street Journal’s figures, if every passenger car was switched to an EV tomorrow, global CO2 would likely fall by 5%. Using the Jefferies data (which is consistent with our data), the difference would be negligible — there would be no reduction in CO2 output.
https://blog.gorozen.com/blog/exploring-lithium-ion-electric-vehicles-carbon-footprint
Veramente la mia era una risposta argomentata proprio a report come quello che hai postato tu che secondo me hanno il difetto di dare x scontate tecnologie che oggi sono agli inizi del loro ciclo e che quindi negli anni non potranno che migliorare. E questa mi sembra che sia una considerazione più che logica..
Veramente la mia era una risposta argomentata proprio a report come quello che hai postato tu che secondo me hanno il difetto di dare x scontate tecnologie che oggi sono agli inizi del loro ciclo e che quindi negli anni non potranno che migliorare. E questa mi sembra che sia una considerazione più che logica..
Peccato che queste tecnologie ancora non ci sono
Allora ipotizziamo non batterie al litio, ma altre batterie che si caricano in un minuto eccetera
Generatori di elettricità casalinghi 24/7
Fantascienza, altro che 2030
Strato1541
07-06-2021, 14:17
Chi esattamente? Puoi fare i nomi? :)
Quoto, non ce la vedo la Germania a lasciar fallire tutta la sua industria pesante così in nome della rivoluzione dei poveri.
Unione europea in primis, principali governi nazionali europei... Seguiti da lobotomizzati, ovviamente lautamente aiutati dalle testate giornalistiche..
Ma il COVID non ha proprio insegnato ?
Godetevi la libertà condizionata, poi o avrete stipendi da 4 zeri mensili o scordatevi la circolazione libera...
Poi come qualcuno disse "è bello pagare le tasse" vi diranno "è bello stare a casa".. anzi le prove generali le abbiamo già viste..
Notturnia
07-06-2021, 14:17
piuttosto che contrastare il problema della sovrappopolazione si impoverisce il mondo .. non so che vantaggio avrebbe questo ma immagino che a qualcuno faccia comodo altrimenti non staremo devastando il nostro modo di vivere per un beneficio così piccolo
Secondo me, ma è solo la mia opinione, già stanno premendo sull'acceleratore in modo violento.
Tanto per farti un esempio trasversale senza nemmeno citare la motorizzazione basta fare questo esempio:
Quando avevo 18 anni con 10.000€ di oggi ti compravi una buona macchina magari non una super berlina di lusso ma erano circa 20Mil di Lire e ti ci compravi una macchina che faceva la sua figura.
Alcuni anni dopo quando mi sono comprato io la prima macchina con circa 24k€ mi sono preso la Giulietta che non è una berlina di lusso nemmeno lontanamente ma che diciamo ha il suo perché.
OGGI se non spendo almeno 30k€ non prendo niente di decente.
Nel frattempo non so voi ma il mio stipendio non ha avuto lo stesso andamento. Quindi al di là di elettrico o meno vedrai che nel giro di un decennio l'auto di proprietà diventerà sempre più un costo e un bene di lusso.
Le auto di oggi sono piene di tecnologia, di optional, di ausili alla guida, se poi prendi ibride, ibride plug-in o elettriche c'è il costo non indifferente delle batterie...i prezzi delle auto sono aumentati perché c'è molta più roba sopra, tante cose sono addirittura obbligatorie di legge, tipo le dotazioni di sicurezza, quindi si può abbassare il prezzo fino a un certo punto, ma non è che le puoi vendere in perdita...che poi i nostri stipendi non crescano di conseguenza è un altro conto, ma non c'entra niente con il costo delle automobili.
Unione europea in primis, principali governi nazionali europei... Seguiti da lobotomizzati, ovviamente lautamente aiutati dalle testate giornalistiche..
Ma il COVID non ha proprio insegnato ?
Godetevi la libertà condizionata, poi o avrete stipendi da 4 zeri mensili o scordatevi la circolazione libera...
Poi come qualcuno disse "è bello pagare le tasse" vi diranno "è bello stare a casa".. anzi le prove generali le abbiamo già viste..
Interessante. Quindi secondo te esiste un gruppo di stati, guidati da $qualcuno, che si sono uniti al solo scopo di impoverirsi e tenere i propri cittadini volontariamente in casa per... perché mai? :mbe:
piuttosto che contrastare il problema della sovrappopolazione si impoverisce il mondo .. non so che vantaggio avrebbe questo ma immagino che a qualcuno faccia comodo altrimenti non staremo devastando il nostro modo di vivere per un beneficio così piccolo
In che senso stiamo devastando il nostro modo di vivere?
massimilianonball
07-06-2021, 14:23
Peccato che queste tecnologie ancora non ci sono
Allora ipotizziamo non batterie al litio, ma altre batterie che si caricano in un minuto eccetera
Generatori di elettricità casalinghi 24/7
Fantascienza, altro che 2030
Forse non sono stato abbastanza chiaro, provo a riscriverlo in modo diverso.
I report che hai postato te si basano sulle attuali tecnologie (che quindi esistono), relative alla produzione delle batterie, alla loro capacità alle modalità con le quali si produce la corrente che poi rifornisce le elettriche ecc..
E' un insieme molto eterogeneo che ho definito "filiera" comprendendo tutto quello che oggi riguarda l'elettrico che va appunto dalla produzione dell'energia elettrica al suo utilizzo sulle auto elettriche.
Questa tecnologia è agli inizi e quindi per definizione la situazione cambierà drasticamente in pochi anni: le batterie avranno maggiore capacità e minore costo, ne verrà otimizzato anche lo smaltimento, la percentuale di energia derivata da fonti rinnovabili si incrementerà a sfavore di quella prodotta con co2 ecc..
Questa considerazione che ribadisco mi sembra ovvia rende inutilizzabili quel tipo di proiezioni che avete postato.
Aggiungo anche che tutta questa "propensione" al cambiamento, tutti questi investimienti nella filiera green non verranno fatti per spirito ecologistica, ma semplicemente perché rappresenteranno nuovi business per il futuro..
Strato1541
07-06-2021, 14:40
Interessante. Quindi secondo te esiste un gruppo di stati, guidati da $qualcuno, che si sono uniti al solo scopo di impoverirsi e tenere i propri cittadini volontariamente in casa per... perché mai? :mbe:
In che senso stiamo devastando il nostro modo di vivere?
Non gli stati, ma chi li guida.. Perchè ? Facile, molti sono coscienti che il tenore di vita attuale non è sostenibile per sempre , le risorse sono sempre più limitate e la popolazione (checché i giornali blaterino di fare più figli) continua ad aumentare, e sempre più persone possono accedere ai servizi primari e poi avanzati. Se ipoteticamente tutti gli 8 e rotti miliardi di persone avessero accesso a quanto ogni cittadino occidentale da per scontato saremo già al collasso..
Per tutelarsi obbligano a ridurre i consumi delle fasce meno interessanti e poi man mano gli altri, assicurando ad una piccola élite il massimo confort , per gli atri invece una gioiosa vita eco-compatibile con limitazioni di movimento privato..
Non ci credi? La selezione di classe è già iniziata e per come vanno le cose non saranno nemmeno le città ad essere delle élite, il prototipo è della famiglia vicino la cinta urbana con casa privata , immancabile giardinetto perfetto, garage privato nel quale ricaricare un'auto elettrica con pacco da 100 kw la notte (notoriamente i pannelli vanno forte di notte), da sostituire con leasing ogni 3 anni , perchè possono pagare 1000 euro al mese di rate senza problemi (se batterie e auto si buttano dopo 6-7 non importa). Famiglia che potrà muoversi in lungo e in largo in città alla bisogno ( i limiti di circolazione ci sono solo per i disgraziati che hanno vetture puzzolenti e termiche), per poi rientrare nel quartiere perfetto dopo aver fatto la spesa Bio (che costa il doppio di quella normale)...Il covid ha dato un assaggio di chi può e chi invece deve lavorare e tacere..
Chi esattamente? Puoi fare i nomi? :)
inutile chiederlo, è "plurale complottista" :D
...Quando avevo 18 anni con 10.000€ di oggi ti compravi una buona macchina magari non una super berlina di lusso ma erano circa 20Mil di Lire e ti ci compravi una macchina che faceva la sua figura.
Alcuni anni dopo quando mi sono comprato io la prima macchina con circa 24k€ mi sono preso la Giulietta che non è una berlina di lusso nemmeno lontanamente ma che diciamo ha il suo perché.
OGGI se non spendo almeno 30k€ non prendo niente di decente.
Nel frattempo non so voi ma il mio stipendio non ha avuto lo stesso andamento. Quindi al di là di elettrico o meno vedrai che nel giro di un decennio l'auto di proprietà diventerà sempre più un costo e un bene di lusso.
vero, guardavo giusto ieri il listino di quattroruote e trovare qualcosa -di qualunque tipo- sotto i 20000 è molto raro.
invece abbondano da 50/100000 in su... pagine e pagine...
Unione europea in primis, principali governi nazionali europei... Seguiti da lobotomizzati, ovviamente lautamente aiutati dalle testate giornalistiche..
:rolleyes: vabbè, no comment.
piuttosto che contrastare il problema della sovrappopolazione si impoverisce il mondo .. non so che vantaggio avrebbe questo ma immagino che a qualcuno faccia comodo altrimenti non staremo devastando il nostro modo di vivere per un beneficio così piccolo
diciamo che TU vuoi conservare il TUO stile di vita sbattendotene di tutto e tutti, a qualunque costo.
Le auto di oggi sono piene di tecnologia, ...
anche questo è vero, ma del resto la tecnologia sarebbe pure scesa molto di prezzo...
Interessante. Quindi secondo te esiste un gruppo di stati, guidati da $qualcuno, che si sono uniti al solo scopo di impoverirsi e tenere i propri cittadini volontariamente in casa per... perché mai? :mbe:
$qualcuno ovviamente non è definita da nessuna parte... :rolleyes:
I report che hai postato te si basano sulle attuali tecnologie (che quindi esistono), relative alla produzione delle batterie, alla loro capacità alle modalità con le quali si produce la corrente che poi rifornisce le elettriche ecc..
E' un insieme molto eterogeneo che ho definito "filiera" comprendendo tutto quello che oggi riguarda l'elettrico che va appunto dalla produzione dell'energia elettrica al suo utilizzo sulle auto elettriche.
Questa tecnologia è agli inizi e quindi per definizione la situazione cambierà drasticamente in pochi anni: le batterie avranno maggiore capacità e minore costo, ne verrà otimizzato anche lo smaltimento, la percentuale di energia derivata da fonti rinnovabili si incrementerà a sfavore di quella prodotta con co2 ecc..
Questa considerazione che ribadisco mi sembra ovvia rende inutilizzabili quel tipo di proiezioni che avete postato.
Tutte le proiezioni si fanno sul conosciuto, in quanto hanno bisogno di parametri su cui basarsi, si danno delle percentuali di miglioramento annuale basate sulle statistiche degli anni precedenti...tutto quello che non esiste non può essere tenuto in considerazione.
Strato1541
07-06-2021, 14:49
$qualcuno ovviamente non è definita da nessuna parte... :rolleyes:
Guarda staremo a vedere... Evidentemente il covid non ha insegnato abbastanza..
Nel mentre tutti pronti con box privato, rate infinite per avere l'auto che garantisca gli spostamenti liberi (limitati dalla batteria) e tutti contenti...
Come si dice beati gli ignoranti..
massimilianonball
07-06-2021, 14:58
Poi vabbè sarò limitato ma sinceramente non vedo nemmeno tutte queste limitazioni negli spostamenti nel senso che è normale che dal momento che termico ed elettrico hanno caratteristiche tecniche differenti, il modo in cui si usa il proprio mezzo cambia, ma diverso non vuol dire in nessun modo limitante, vuol dire solo diverso..
massimilianonball
07-06-2021, 15:00
Tutte le proiezioni si fanno sul conosciuto, in quanto hanno bisogno di parametri su cui basarsi, si danno delle percentuali di miglioramento annuale basate sulle statistiche degli anni precedenti...tutto quello che non esiste non può essere tenuto in considerazione.
Il punto è proprio questo: l'adeguamento dei modelli basato sulle statistiche degli anni precedenti è un metodo che in contesti caratterizzati da grandissime novità in poco tempo, diventa giocoforza meno attendibile..
Il punto è proprio questo: l'adeguamento dei modelli basato sulle statistiche degli anni precedenti è un metodo che in contesti caratterizzati da grandissime novità in poco tempo, diventa giocoforza meno attendibile..
Dai per scontato ci saranno grandissime novità in poco tempo, cosa che in un contesto reale non si può affermare con assoluta certezza, basta vedere la propulsione a idrogeno, dove si è fermi da anni sempre allo stesso punto...la ricerca è così, magari i primi tempi fai scoperte e miglioramenti velocemente, ma poi ti puoi anche arenare per anni o arrivare a un punto in cui scopri che sei in un vicolo cieco.
massimilianonball
07-06-2021, 15:27
Dai per scontato ci saranno grandissime novità in poco tempo, cosa che in un contesto reale non si può affermare con assoluta certezza, basta vedere la propulsione a idrogeno, dove si è fermi da anni sempre allo stesso punto...la ricerca è così, magari i primi tempi fai scoperte e miglioramenti velocemente, ma poi ti puoi anche arenare per anni o arrivare a un punto in cui scopri che sei in un vicolo cieco.
In genere la maggior parte dell'innovazione si concentra all'inizio di ogni nuovo ciclo ..staremo a vedere :)
In genere la maggior parte dell'innovazione si concentra all'inizio di ogni nuovo ciclo ..staremo a vedere :)
E sarà così anche per l'elettrico, ma finché si porta dietro la dipendenza da un box privato e i costi mediamente più alti della controparte termica non sarà in grado di fare molto, rimarrà sempre una nicchia di mercato.
massimilianonball
07-06-2021, 15:58
E sarà così anche per l'elettrico, ma finché si porta dietro la dipendenza da un box privato e i costi mediamente più alti della controparte termica non sarà in grado di fare molto, rimarrà sempre una nicchia di mercato.
La dipendenza dal box privato mi sembra un vantaggio dal momento che ti consente di ripartire ogni mattina da casa con la batteria al 100%, è una cosa che non puoi permetterti di fare con nessuna auto termica.
I costi sono mediamente più bassi, mi risulta: prendo il primo ARTICOLO (https://greenbox.elmecsolar.com/fotovoltaico-e-ricarica-elettrica-quale-connessione/) che trovo in cui si parla di consumi di auto elettriche, mettiamoci nel caso peggiore di percorrenza, quindi consideriamo 5 km @ kwh che fanno 20kwh x fare 100 km.
Se la corrente la ricarichi a casa a diciamo 0.2€ @ kwh fanno 4€ x 100 km, se te la ricarichi con i pannelli solari fa 0€ x 100 km..
Ma vabbè lasciamo stare i pannelli, con quale macchina termica spendi meno di 4€ x fare 100km?
Oltre alle percorrenze poi non paghi né bollo, né parcheggi e la meccanica è molto meno complessa delle termiche, quindi anche x i tagliandi non la vedo nerissima..
Strato1541
07-06-2021, 16:24
La dipendenza dal box privato mi sembra un vantaggio dal momento che ti consente di ripartire ogni mattina da casa con la batteria al 100%, è una cosa che non puoi permetterti di fare con nessuna auto termica.
I costi sono mediamente più bassi, mi risulta: prendo il primo ARTICOLO (https://greenbox.elmecsolar.com/fotovoltaico-e-ricarica-elettrica-quale-connessione/) che trovo in cui si parla di consumi di auto elettriche, mettiamoci nel caso peggiore di percorrenza, quindi consideriamo 5 km @ kwh che fanno 20kwh x fare 100 km.
Se la corrente la ricarichi a casa a diciamo 0.2€ @ kwh fanno 4€ x 100 km, se te la ricarichi con i pannelli solari fa 0€ x 100 km..
Ma vabbè lasciamo stare i pannelli, con quale macchina termica spendi meno di 4€ x fare 100km?
Oltre alle percorrenze poi non paghi né bollo, né parcheggi e la meccanica è molto meno complessa delle termiche, quindi anche x i tagliandi non la vedo nerissima..
Il marketing ha lavorato bene
massimilianonball
07-06-2021, 16:31
Il marketing ha lavorato bene
..e il sarcasmo non è considerabile una risposta alla domanda :)
La dipendenza dal box privato mi sembra un vantaggio dal momento che ti consente di ripartire ogni mattina da casa con la batteria al 100%, è una cosa che non puoi permetterti di fare con nessuna auto termica.
I costi sono mediamente più bassi, mi risulta: prendo il primo ARTICOLO (https://greenbox.elmecsolar.com/fotovoltaico-e-ricarica-elettrica-quale-connessione/) che trovo in cui si parla di consumi di auto elettriche, mettiamoci nel caso peggiore di percorrenza, quindi consideriamo 5 km @ kwh che fanno 20kwh x fare 100 km.
Se la corrente la ricarichi a casa a diciamo 0.2€ @ kwh fanno 4€ x 100 km, se te la ricarichi con i pannelli solari fa 0€ x 100 km..
Ma vabbè lasciamo stare i pannelli, con quale macchina termica spendi meno di 4€ x fare 100km?
Oltre alle percorrenze poi non paghi né bollo, né parcheggi e la meccanica è molto meno complessa delle termiche, quindi anche x i tagliandi non la vedo nerissima..
Se non hai un box privato rende solo l'auto complicata da gestire, in città ben pochi hanno la casa con garage e i prezzi per acquistarne uno in molte zone sono proibitivi...di fatto è solo un enorme freno alla diffusione, oltre che categorizzare ancora di più l'elettrica come l'auto per la gente facoltosa...che poi il marketing lo faccia passare come cosa positiva e fonte di grandi risparmi ok, ma appunto è marketing, deve farti vedere solo il lato positivo di una cosa.
Strato1541
07-06-2021, 16:57
..e il sarcasmo non è considerabile una risposta alla domanda :)
Il sarcasmo è d'obbligo quando le argomentazioni portate sono palesemente distorte..
Esempio pratico di auto da famiglia termica, pratica, economica e completa..
https://it.motor1.com/reviews/360312/skoda-octavia-wagon-15-g-tec-metano-prova-consumi/
Skoda Octavia G tec, con cambio automatico, 130cv , adas di tutti i tipi, pratico bagagliaio, a km zero si trovano tra i 20 e i 25 mila euro. Costo ogni 100 km 3 euro di metano autonomia 450 km Reali, bollo 60 euro ridotto perchè monovalente, manutenzione 180 euro ogni 15.000 km, nessun degrado di batteria e praticità nel rifornimento..
A 20 mila euro di elettrico cosa si compra? Una Zoe? Per spendere poi quanto di energia.. con quale autonomia? E dopo quanti anni dura la batteria...
CIT sarcastiche.. Ho comprato una Tesla , sto risparmiando tantissimo di corrente, non come il mio vicino con passat diesel... Quanto hai speso? Come 2 passat ma risparmio....
Skoda Octavia G tec, con cambio automatico, 130cv , adas di tutti i tipi, pratico bagagliaio, a km zero si trovano tra i 20 e i 25 mila euro. Costo ogni 100 km 3 euro di metano autonomia 450 km Reali, manutenzione 180 euro ogni 15.000 km, nessun degrado di batteria e praticità nel rifornimento..
A 20 mila euro di elettrico cosa si compra? Una Zoe? Per spendere poi quanto di energia.. con quale autonomia? E dopo quanti anni dura la batteria...
Seriamente mi vuoi vendere una roba del genere come auto da famiglia?
Un macigno da 1350Kg a vuoto con 130cv che praticamente soffrono e basta d'altra parte basta vedere i NM espressi.
Macchina tra l'altro lunghissima quasi 5 metri.
Se ti compri una cosa del genere, senza offesa sia chiaro è un modo di dire, ma di macchine un ci capisci nulla.
Le auto di oggi sono piene di tecnologia, di optional, di ausili alla guida, se poi prendi ibride, ibride plug-in o elettriche c'è il costo non indifferente delle batterie...i prezzi delle auto sono aumentati perché c'è molta più roba sopra, tante cose sono addirittura obbligatorie di legge, tipo le dotazioni di sicurezza, quindi si può abbassare il prezzo fino a un certo punto, ma non è che le puoi vendere in perdita...che poi i nostri stipendi non crescano di conseguenza è un altro conto, ma non c'entra niente con il costo delle automobili.
se vai in europa (francia, germania) gli stipendi son saliti al pari dei prezzi delle autovetture e, infattti, i relativi mercati sono molto più grossi rispetto a quello italiano percentualmente parlando. del resto se le macchine fossero veramente più care rispetto ad una volta non ne venderebbero tante...
in italia resistevano (ante covid) solo le imprese...i privati dgià da tempo comprano prevalentemente sull'usato (fresco, meno fresco, km 0) ....
Seriamente mi vuoi vendere una roba del genere come auto da famiglia?
Un macigno da 1350Kg a vuoto con 130cv che praticamente soffrono e basta d'altra parte basta vedere i NM espressi.
Macchina tra l'altro lunghissima quasi 5 metri.
Se ti compri una cosa del genere, senza offesa sia chiaro è un modo di dire, ma di macchine un ci capisci nulla.
Fai un esempio di auto familiare a questo punto.
massimilianonball
07-06-2021, 17:41
Il sarcasmo è d'obbligo quando le argomentazioni portate sono palesemente distorte..
Esempio pratico di auto da famiglia termica, pratica, economica e completa..
https://it.motor1.com/reviews/360312/skoda-octavia-wagon-15-g-tec-metano-prova-consumi/
Skoda Octavia G tec, con cambio automatico, 130cv , adas di tutti i tipi, pratico bagagliaio, a km zero si trovano tra i 20 e i 25 mila euro. Costo ogni 100 km 3 euro di metano autonomia 450 km Reali, bollo 60 euro ridotto perchè monovalente, manutenzione 180 euro ogni 15.000 km, nessun degrado di batteria e praticità nel rifornimento..
A 20 mila euro di elettrico cosa si compra? Una Zoe? Per spendere poi quanto di energia.. con quale autonomia? E dopo quanti anni dura la batteria...
CIT sarcastiche.. Ho comprato una Tesla , sto risparmiando tantissimo di corrente, non come il mio vicino con passat diesel... Quanto hai speso? Come 2 passat ma risparmio....
A sto punto era meglio il sarcasmo..
Abbi pazienza ma stiamo commentando una notizia che parla di abbandono di motori termici entro pochi anni. Secondo te xké si fa? X risparmiare? Xké è più conveniente?
E' una scelta dettata dalla sostenibilità, siamo più di 7 miliardi, la tua macchina a metano non inquina x caso? E' sostenibile?
Lo scopo del mio intervento era di osservare come già oggi tra incentivi x l'acquisto e costi pluriennali di gestione, l'elettrico non è una scelta pessima economicamente anzi..
Ma quand'anche tra 10 anni dovessi scoprire che il mio elettrico mi è costato 2-3000€ in più del tuo metano, ho fatto una scelta sostenibile per il pianeta.
Questa variabile dell'equazione per te non ha peso? Per me si, non si tratta di sarcasmo, di matematica, di risparmio, si tratta di buon senso
IMHO "familiare" è un termine che personalmente ritengo una stortura le macchine sono berline, monovolume ecc... ma familiare è un termine che secondo me descrive generalmente macchine pessime.
Detto ciò per esempio anche la mia modestissima Giulietta è un buon compromesso:
- sufficientemente spaziosa ma non eccessivamente lunga (meno di 4,5m)
- prestazioni adeguate al costo e soprattutto non una macchina che arranca non appena la carichi più del solito (4 persone + valige per vacanze)
- ci si sta comodamente in 4 e se necessario anche in 5 (meno comodi)
- Bagagliaio sufficiente.
Intendiamoci non volevo contestare il principio di base di Strato in quanto sempre tra 20 e 25k€ si rimane ma semplicemente la scelta dell'esempio.
massimilianonball
07-06-2021, 17:46
Se non hai un box privato rende solo l'auto complicata da gestire, in città ben pochi hanno la casa con garage e i prezzi per acquistarne uno in molte zone sono proibitivi...di fatto è solo un enorme freno alla diffusione, oltre che categorizzare ancora di più l'elettrica come l'auto per la gente facoltosa...che poi il marketing lo faccia passare come cosa positiva e fonte di grandi risparmi ok, ma appunto è marketing, deve farti vedere solo il lato positivo di una cosa.
Osservazioni corrette solo in parte e che già oggi incentivi all'acquisto e buona volontà nella soluzione dei problemi che evidenzi, possono certamente risolvere.
Nessuno dice che sia semplice, ma non è nemmeno impossibile, poi le osservazioni sul marketing le trovo semplicemente sarcastiche, quando invece mi capita di leggere che c'è addirittura GENTE (https://www.electricmotornews.com/eventi/flotta-aziendale-elettrica/) che sceglie l'elettrico come auto aziendale, quindi evidentemente ci sarà anche qualche lato positivo..
Per il resto secondo me valgono le considerazioni sulla sostenibilità che ho appena fatto..
Osservazioni corrette solo in parte e che già oggi incentivi all'acquisto e buona volontà nella soluzione dei problemi che evidenzi, possono certamente risolvere.
Gli incentivi non mi danno 100000 € per acquistare un garage nella zona dove abito, perché il prezzo medio è questo, per ammortizzare una cifra del genere con gli incentivi e i risparmi sul carburante non ci faccio nulla...questo ovviamente al netto dell'acquisto dell'auto.
Ricaricare a Roma un elettrica con le colonnine è una follia, anche perché buona parte sono decorative, quindi ammesso che ne trovi una devo pure stare attento a quando finisce di caricare, perché sennò mi fanno la multa, in quanto non sono parcheggi...i proprietari di elettriche e ibride plug-in sono molto solerti a chiamare i vigili per segnalare un'auto che occupa una colonnina :D.
Quindi il tutto va rapportato a dove ti trovi, non credo che Milano, Genova e Napoli abbiano situazioni migliori.
Per il resto secondo me valgono le considerazioni sulla sostenibilità che ho appena fatto..
Non si possono fare considerazioni sulla sostenibilità in quanto non ci sono dati su come stai realmente ricaricando l'auto, potresti teoricamente usare sempre e solo energia prodotta da fonti non rinnovabili e quindi inquinare uguale a una macchina termica, ancora meno dati ci sono su come verranno riciclate le parti quando l'auto sarà rottamata, le batterie lo sai inquinano moltissimo, non te lo devo dire io, se non correttamente smaltite altro che CO2 prodotta dalla macchina termica.
... in città ben pochi hanno la casa con garage ...
non saprei.. penso dipenda dalla città e dalla zona.
massimilianonball
07-06-2021, 18:21
Gli incentivi non mi danno 100000 € per acquistare un garage nella zona dove abito, perché il prezzo medio è questo, per ammortizzare una cifra del genere con gli incentivi e i risparmi sul carburante non ci faccio nulla...questo ovviamente al netto dell'acquisto dell'auto.
Ricaricare a Roma un elettrica con le colonnine è una follia, anche perché buona parte sono decorative, quindi ammesso che ne trovi una devo pure stare attento a quando finisce di caricare, perché sennò mi fanno la multa, in quanto non sono parcheggi...i proprietari di elettriche e ibride plug-in sono molto solerti a chiamare i vigili per segnalare un'auto che occupa una colonnina :D.
Quindi il tutto va rapportato a dove ti trovi, non credo che Milano, Genova e Napoli abbiano situazioni migliori.
Non puoi generalizzare però, non è che tutti viviamo nelle città che hai elencato e come ho già detto è ovvio che la situazione va vista in prospettiva, anche dove adesso ci sono problemoni la situazione con il tempo migliorerà e per contro già oggi in tante altre realtà è fattibile.
Non si possono fare considerazioni sulla sostenibilità in quanto non ci sono dati su come stai realmente ricaricando l'auto, potresti teoricamente usare sempre e solo energia prodotta da fonti non rinnovabili e quindi inquinare uguale a una macchina termica, ancora meno dati ci sono su come verranno riciclate le parti quando l'auto sarà rottamata, le batterie lo sai inquinano moltissimo, non te lo devo dire io, se non correttamente smaltite altro che CO2 prodotta dalla macchina termica.
I dati ci sono eccome.. Gia adesso SIAMO (https://www.infodata.ilsole24ore.com/2021/02/14/europa-le-energie-rinnovabili-superato-la-volta-le-fossili/?refresh_ce=1) a circa il 30% degli obiettivi che ci si propone per il 2030, non mi sembr male..
Ed in generale siamo agli inizi quindi con il tempo la situazione migliorerà, non solo x spirito ecologistica ma xké anche il mercato andrà in quella direzione visto che ribadisco che stiamo commentando una notizia che parla di stravolgimenti tra meno di 10 anni. Il mercato penso si adeguerà.. :rolleyes:
Non puoi generalizzare però, non è che tutti viviamo nelle città che hai elencato e come ho già detto è ovvio che la situazione va vista in prospettiva, anche dove adesso ci sono problemoni la situazione con il tempo migliorerà e per contro già oggi in tante altre realtà è fattibile.
Infatti io ho detto che che l'essere dipendente dal box privato è un freno alla diffusione e rende l'auto elettrica l'auto delle persone abbienti, non ho detto che non sia usabile, ma che non è per tutti.
I dati ci sono eccome.. Gia adesso SIAMO (https://www.infodata.ilsole24ore.com/2021/02/14/europa-le-energie-rinnovabili-superato-la-volta-le-fossili/?refresh_ce=1) a circa il 30% degli obiettivi che ci si propone per il 2030, non mi sembr male..
Ed in generale siamo agli inizi quindi con il tempo la situazione migliorerà, non solo x spirito ecologistica ma xké anche il mercato andrà in quella direzione visto che ribadisco che stiamo commentando una notizia che parla di stravolgimenti tra meno di 10 anni. Il mercato penso si adeguerà.. :rolleyes:
La notizia non parla di stravolgimenti, ma di un obiettivo aziendale, obiettivo aziendale vuol dire puntare a fare qualcosa entro un determinato periodo di tempo...ma se leggi le dichiarazioni intere il CEO di Fiat dice che lui continuerà tranquillamente a vendere auto termiche se la situazione non sarà favorevole, cioè se i prezzi non saranno al pari di quelle termiche e finché non si siano risolti tutti i principali problemi dell'auto elettrica, compresa quindi la dipendenza dai box privati...ora se in 9 anni riescono a fare una cosa simile tanto di cappello, io però vedo questo obiettivo molto molto difficile da raggiungere...non sono riusciti ad attivare in più di un anno 7/8 colonnine qui nei dintorni, perché bloccati dalla burocrazia, li voglio vedere quando dovranno dotare tutti i parcheggi per strada di pannelli solari per la ricarica delle auto...
Visto che ormai siamo nella fantascienza, possiamo dire che tra 10 anni le auto elettriche:
1) costeranno poco
2) saranno CO2 free,
3) si ricaricano in un minuto,
e tutto per una semplice ragione:
perchè non ci saranno più le batterie al litio, ma al grafene :D
BulletHe@d
07-06-2021, 19:55
ho letto molte cose in queste pagine, a mio avviso tolti i commenti di tipo complottista, la realtà è che il cambio ci vuole, ma il passaggio ad auto CO2 free è un tassello di un progetto più grande che prevede di arrivare a generare energia elettrica pulita al 100%. Chiarito questo nel dettaglio c'è una grossa differenza fra le citta del nord e est Europa e quelle del sud e ovest ovvero la viabilità le nazioni mediterranee soffrono il fatto che sono conglomerati di paesini antichi e la viabilità è limitata da un infrastruttura non più adeguata ma anche di difficilissimo adeguamento, mentre le nazioni del nord e est Europa sono metropoli con viabilità maggiorata e quindi già a prova di presente. Chiarito anche questo nel dettaglio ci sono i problemi nazionali, in Italia il sistema lavoro è in anarchia completa ipotizzare una nazione dove si può andare a lavoro con solo mezzi pubblici e/o a piedi è una realtà quasi impossibile per la maggioranza dei lavoratori, perché c'è da ricordare che il lavoratore medio non è un lavoratore da scrivania e orari d'ufficio ma sono i lavoratori a turnazioni tipo ciclo continuo dove non puoi permetterti di arrivare con un ora di ritardo tutte le volte perché dopo una settimana vieni licenziato con 1000 persone pronte a prendere il tuo posto, per cui l'uso di auto privata è obbligatorio, a questo va aggiunto che mentre fino a 50 60 anni fa in una famiglia lavorava solo il padre e la mamma gestiva la casa/figli la spesa era fattibile sotto casa, ma adesso dove mediamente in una famiglia lavorano entrambi i genitori la spesa la fai dove capita e neanche giornaliera ma settimanale o mensile addirittura proprio per far quadrare i tempi del nucleo familiare, a questo va aggiunto che prima una famiglia media aveva solo una macchina a disposizione ora lavorando entrambi i genitori ne servono 2 non dico in tutti i casi ma nella maggior parte si, e riallacciandomi al punto precedente non tutti i lavori ti permettono di prendere mezzi alternativi. Ora chiarito anche questa cosa arriviamo al dunque il problema dell'elettrico non è l'autonomia come dimostrato dai test delle auto a metano, ma i tempi enormi di ricarica: avere 400km di autonomia ma cmq mi fermo al distributore lungo l'autostrada e 2min faccio il pieno non comporta problemi, fare la stessa cosa ma stare fermo 2-3 ore per un pieno di carica non è accettabile, e questo limita l'uso delle auto elettriche a sole citycar che compensano il fatto dei tempi lunghi di ricarica con il fatto che lasci alla colonnina l'auto a caricare durante la notte o a casa/garage e il giorno dopo è di nuovo full carica, e cmq anche in questo caso occupare tutta la notte un posto ricarica non è una bella cosa ma attualmente con tempi lunghi è sopportabile. Altra cosa i costi non entro nel dettaglio del costo per KW/Km ma in molti qui hanno giustificato il costo delle auto elettriche senza considerare però che parliamo di tecnologie non del tutto nuove (i motori elettrici e i veicoli elettrici ci sono da decenni) inoltre parliamo di componenti che hanno un costo di produzione al pari se non inferiore a quello dei motori termici, a questo aggiungiamo che un'auto elettrica ha meno componenti meccanici e quindi costi di manutenzione a lungo termine molto bassi, batterie escluse che sono il tallone d'Achille produttivo delle auto elettriche. Personalmente ho ancora la mia fidata punto del 2008 diesel che spero di portarmela fino a quando non usciranno solo auto elettriche perché se dovesse abbandonarmi fra qualche anno (speriamo di no) attualmente non potrei permettermi nulla di ecologico con uno stipendio unico in una coppia senza figli
massimilianonball
07-06-2021, 20:28
Infatti io ho detto che che l'essere dipendente dal box privato è un freno alla diffusione e rende l'auto elettrica l'auto delle persone abbienti, non ho detto che non sia usabile, ma che non è per tutti.
..e io ti avevo risposto che secondo me è la fai troppo negativa sulla diffusione ma vabbè.. punti di vista
La notizia non parla di stravolgimenti, ma di un obiettivo aziendale, obiettivo aziendale vuol dire puntare a fare qualcosa entro un determinato periodo di tempo...ma se leggi le dichiarazioni intere il CEO di Fiat dice che lui continuerà tranquillamente a vendere auto termiche se la situazione non sarà favorevole, cioè se i prezzi non saranno al pari di quelle termiche e finché non si siano risolti tutti i principali problemi dell'auto elettrica, compresa quindi la dipendenza dai box privati...ora se in 9 anni riescono a fare una cosa simile tanto di cappello, io però vedo questo obiettivo molto molto difficile da raggiungere...non sono riusciti ad attivare in più di un anno 7/8 colonnine qui nei dintorni, perché bloccati dalla burocrazia, li voglio vedere quando dovranno dotare tutti i parcheggi per strada di pannelli solari per la ricarica delle auto...
Qua invece io parlavo della notizia linkata, questa QUI (https://www.infodata.ilsole24ore.com/2021/02/14/europa-le-energie-rinnovabili-superato-la-volta-le-fossili/?refresh_ce=1): lo scopo era sfatare un sacco di miti visto già oggi le rinnovabili hanno superato le fossili e ribadisco che siamo a 1/3 degli obiettivi previsti per il 2030. Non mi sembra irraggiungibile come obiettivo
Chi esattamente? Puoi fare i nomi? :)
Quoto, non ce la vedo la Germania a lasciar fallire tutta la sua industria pesante così in nome della rivoluzione dei poveri.
ma la germania non detta l'agenda almeno dal 1945 in poi .
cmq la cosa più inspiegabile è l'accanimento contro il diesel che mal si concilia con la necessitaà dichiarata di abbattere la co2
Visto che ormai siamo nella fantascienza, possiamo dire che tra 10 anni le auto elettriche:
1) costeranno poco
2) saranno CO2 free,
3) si ricaricano in un minuto,
e tutto per una semplice ragione:
perchè non ci saranno più le batterie al litio, ma al grafene :D
che ancora non sono commercializzate
dalla commercializzazione delle prime batterie al lito alla commercializzazione di quelle per auto son passati venti anni....EDIT mi rendo conto ora che il tuo intervento era ironico....
Strato1541
07-06-2021, 22:53
Seriamente mi vuoi vendere una roba del genere come auto da famiglia?
Un macigno da 1350Kg a vuoto con 130cv che praticamente soffrono e basta d'altra parte basta vedere i NM espressi.
Macchina tra l'altro lunghissima quasi 5 metri.
Se ti compri una cosa del genere, senza offesa sia chiaro è un modo di dire, ma di macchine un ci capisci nulla.
Fa ridere, due pesi e due misure... Una termica è un "macigno" se pesa una tonnellata e 3 , mentre una elettrica se pesa 2 tonnellate o 2.2 cos'è?
Secondo te serve più o energia per muovere 1,3 t o 2,2? Se parliamo di riduzione di consumi in senso assoluto...
Ho scelto questo esempio per rispondere a "massimilianonball" quando affermava che i costi di gestione di un'auto elettrica sono sempre più inferiori , mediamente 4 euro ogni 100 km..
Io ho dimostrato che con una termica si possono spendere anche 3 euro...
è un'auto da famiglia che supera i 200 km /h, e raggiunge i 100 i meno di 10 secondi, stando ai limiti del codice direi che è anche più di quanto consentito...
Quindi se non capisci una cosa del genere, non sai cosa significa usare l'essenziale e risparmiare davvero..
PS non la possiedo, ma ho capacità di critica..
Strato1541
07-06-2021, 22:55
A sto punto era meglio il sarcasmo..
Abbi pazienza ma stiamo commentando una notizia che parla di abbandono di motori termici entro pochi anni. Secondo te xké si fa? X risparmiare? Xké è più conveniente?
E' una scelta dettata dalla sostenibilità, siamo più di 7 miliardi, la tua macchina a metano non inquina x caso? E' sostenibile?
Lo scopo del mio intervento era di osservare come già oggi tra incentivi x l'acquisto e costi pluriennali di gestione, l'elettrico non è una scelta pessima economicamente anzi..
Ma quand'anche tra 10 anni dovessi scoprire che il mio elettrico mi è costato 2-3000€ in più del tuo metano, ho fatto una scelta sostenibile per il pianeta.
Questa variabile dell'equazione per te non ha peso? Per me si, non si tratta di sarcasmo, di matematica, di risparmio, si tratta di buon senso
No l'auto l'avrai pagata molto più di 2-3 mila euro.... sulla sostenibilità ma credete che la corrente scenda dagli alberi? E che il litio si trovi passeggiando in riva al mare.. ?
..e io ti avevo risposto che secondo me è la fai troppo negativa sulla diffusione ma vabbè.. punti di vista
Direi più dati, i soldi per gli incentivi sulle auto elettriche ci sono ancora, un po' più di 48 milioni di euro, ma stranamente appena finiti i soldi degli incentivi per le auto tradizionali il mercato dell'auto è crollato nuovamente...ora per spingere ulteriormente sull'elettrico vogliono fare uno sconto "alla cassa" del 40% per tutte le famiglie con isee al di sotto dei 30000 €, anche perché gli incentivi per l'elettrico sono stati un flop e in qualche modo devono esaurire i soldi stanziati.
Dati alla mano penso ci sia qualcosa in più del semplice "costano tanto", probabilmente il cliente medio non sa come gestirla e quindi aspetta tempi migliori.
Qua invece io parlavo della notizia linkata, questa QUI (https://www.infodata.ilsole24ore.com/2021/02/14/europa-le-energie-rinnovabili-superato-la-volta-le-fossili/?refresh_ce=1): lo scopo era sfatare un sacco di miti visto già oggi le rinnovabili hanno superato le fossili e ribadisco che siamo a 1/3 degli obiettivi previsti per il 2030. Non mi sembra irraggiungibile come obiettivo
Al momento inquini poco meno di una macchina diesel, ma in fase di costruzione l'elettrica ha prodotto molta più CO2 di un'auto termica, colpa delle batterie, che solo per produrle inquinano quanto usare una macchina termica per 8 anni...quindi prima di essere realmente sostenibile troppi chilometri dovrai fare...se poi vuoi andare più a fondo basta guardare anche solo le devastazioni prodotte dalle miniere di litio.
Poi per carità, rispetto a 20 anni fa è cambiato molto, ma penso sia anche normale, anche l'Italia ha firmato il protocollo di Kyoto e gli accordi di Parigi, quindi anche noi dobbiamo fare la nostra parte.
massimilianonball
08-06-2021, 07:16
No l'auto l'avrai pagata molto più di 2-3 mila euro.... sulla sostenibilità ma credete che la corrente scenda dagli alberi? E che il litio si trovi passeggiando in riva al mare.. ?
Avrai sicuramente letto la tabella dei consumi delle auto che ho postato, quindi ti sarai reso conto che come esempio ho usato quella che consumava di più.. Quindi a consumo siamo almeno al livello di un metano, come detto bollo e parcheggi non li paghi, tra incentivi e prezzi delle materie prime anche i prezzi di acquisto saranno più bassi.. quindi rimango perplesso leggendo quello che scrivi..
Poi non avrai letto nemmeno QUESTA (https://www.infodata.ilsole24ore.com/2021/02/14/europa-le-energie-rinnovabili-superato-la-volta-le-fossili/?refresh_ce=1) cosa che avevo postato che ti dimostra che già oggi in Italia le rinnovabili hanno superato le fossili.. quindi no, l'energia non scende dagli alberi ma arriva sempre di più dalle rinnovabili.
Poi faccio io a te un paio di domande: la filiera del petrolio invece è gratis? L'anno messa su in un giorno? E' co2 free?? Petroliere, piattaforme petrolifere cisterne che portano il carburante ai distributori lo fanno gratis e senza inquinare??
..e soprattutto: dando x scontato che il nostro attuale stile di vita non è sostenibile, cosa proporresti in alternativa all'elettrico per dare una svolta??
massimilianonball
08-06-2021, 07:23
Direi più dati, i soldi per gli incentivi sulle auto elettriche ci sono ancora, un po' più di 48 milioni di euro, ma stranamente appena finiti i soldi degli incentivi per le auto tradizionali il mercato dell'auto è crollato nuovamente...ora per spingere ulteriormente sull'elettrico vogliono fare uno sconto "alla cassa" del 40% per tutte le famiglie con isee al di sotto dei 30000 €, anche perché gli incentivi per l'elettrico sono stati un flop e in qualche modo devono esaurire i soldi stanziati.
Dati alla mano penso ci sia qualcosa in più del semplice "costano tanto", probabilmente il cliente medio non sa come gestirla e quindi aspetta tempi migliori.
Al momento inquini poco meno di una macchina diesel, ma in fase di costruzione l'elettrica ha prodotto molta più CO2 di un'auto termica, colpa delle batterie, che solo per produrle inquinano quanto usare una macchina termica per 8 anni...quindi prima di essere realmente sostenibile troppi chilometri dovrai fare...se poi vuoi andare più a fondo basta guardare anche solo le devastazioni prodotte dalle miniere di litio.
Poi per carità, rispetto a 20 anni fa è cambiato molto, ma penso sia anche normale, anche l'Italia ha firmato il protocollo di Kyoto e gli accordi di Parigi, quindi anche noi dobbiamo fare la nostra parte.
Ho già risposto alle tue osservazioni facendoti notare che stai comparando una filiera matura ad una ancora in fase embrionale quindi le proiezioni non hanno senso xké di anno in anno la filiera dell'elettrico migliora e i prezzi delle auto scenderanno, ovvio che adesso gli incentivi stanno "drogando il mercato" ma da qualche parte si deve iniziare..
Poi ribadisco: quale alternative abbiamo per il futuro? Fai finta che la filiera dell'elettrico diventi matura (come è successo a quella dei combustibili fossili in fin dei conti..) quindi fruibile sia in termini di costi sia di sostenibilità ecc.. e che l'elettrico si diffonda: ma vi farebbe così tanto schifo girare nelle grandi città senza intossicarsi con i gas di scarico e godendo anche di un abbattimento sull'inquinamento acustico?
cmq la cosa più inspiegabile è l'accanimento contro il diesel che mal si concilia con la necessitaà dichiarata di abbattere la co2
infatti, concordo.
il problema dei diesel è chi li guida, non il motore in sè. Anzi...
Fa ridere, due pesi e due misure... Una termica è un "macigno" se pesa una tonnellata e 3 , mentre una elettrica se pesa 2 tonnellate o 2.2 cos'è?
No, il punto non è il peso in se ma che se pesi come un macigno e hai 130cv non vai da nessuna parte. Ti ci aggiungo che a parità di peso o con peso maggiore una elettrica comunque direi che è indecente.
Ho scelto questo esempio per rispondere a "massimilianonball" quando affermava che i costi di gestione di un'auto elettrica sono sempre più inferiori , mediamente 4 euro ogni 100 km..
Sono paragoni che non hanno senso e bada bene che non sto dando ragione a nessuno dei due. Il fatto è che dipende che manutenzione fai. Per fare un esempio il liquido dei freni è igroscopico su qualsiasi ICE. Teoricamente quindi dovresti cambiarlo ogni 3/4 anni e a ogni controllo il meccanico dovrebbe avere un apposito strumento che misura la percentuale di acqua che è riuscito ad assorbire. Per fartela breve mi stupirei se su 100 meccanici anche solo 10 sanno questa cosa e hanno l'attrezzatura adeguata per farla.
Quindi come fai a paragonare la manutenzione di due mezzi? Se vai da qualcuno veramente professionale ammesso che lo trovi costa, se vai da un meccanico medio paghi infinitamente meno ma non hai fatto la manutenzione che veramente dovresti fare.
Il vantaggio grosso dell'elettrico in questo senso è che ha molti meno impianti, liquidi e sistemi da manutenere quindi è probabile che in media riceverà manutenzione adeguata e in linea con quello che andrebbe fatto rispetto a un ICE.
Sopra ti ho fatto UN esempio ma credimi che manutenzione adeguata non viene fatta che non in officine di altissimo livello che si contano non dico su una mano ovviamente ma che sono comunque una rarità.
Io ho dimostrato che con una termica si possono spendere anche 3 euro...
è un'auto da famiglia che supera i 200 km /h, e raggiunge i 100 i meno di 10 secondi, stando ai limiti del codice direi che è anche più di quanto consentito...
Ti prego non diciamo queste cose. La velocità massima da libretto è una sciocchezza immensa. Mia sorella aveva una grande punto che da libretto mi pare raggiungesse i 190Km/h o qualcosa del genere. Andare anche solo a 150Km/h su quella macchina era viaggiare su una tomba su ruote.
Quella che hai citato idem... non ha assetto, non ha sospensioni adeguate, non ha uno sterzo adeguato ecc... ecc... se vai anche solo a 160km/h devi solo pregare di non aver mai bisogno di una correzione più rapida del solito perché sei un cadavere. Quindi ti dico, fidati di chi sulle macchine ci ha speso una vita, quella che hai citato è una macchina dove già a 150km/h stai rischiando e non poco. Tra l'altro sarei curioso di vedere di che pianura hai bisogno per raggiungere i 200Km/h con quel motore a pieno carico perché a occhio visto il rapporto peso/potenza a 200Km/h ci arriva solo a vuoto e se non c'è salita.
Quindi se non capisci una cosa del genere, non sai cosa significa usare l'essenziale e risparmiare davvero..
PS non la possiedo, ma ho capacità di critica..
Lungi da me voler dire che la possiedi. Dico solo che chiunque prenda in considerazione auto del genere di auto non ci capisce molto. Sia ben chiaro che non vuole essere un'offesa eh... io di idraulica non ci capisco niente e non pretendo di insegnare all'idraulico e così via su molte altre cose.
Il punto che ti voglio far capire è che hai sbagliato esempio... ci sono auto ICE dignitose che erano adeguate a sostenere la tua tesi ma sicuramente non quella che è veramente pessima.
infatti, concordo.
il problema dei diesel è chi li guida, non il motore in sè. Anzi...
Finalmente e ringrazio Zappy la sacrosanta verità. Uno dei motivi che rendono necessario il passaggio all'elettrico è proprio che con l'elettrico l'impatto dell'inettitudine del proprietario del mezzo sarà infinitamente minore. Cattive manutenzioni, interventi illegali come il defap e così via praticamente spariranno. Molte officine saranno costrette ad adeguarsi a standard formativi elevati o chiudere perché con l'elettrico non ti improvvisi e c'è bisogno di attrezzatura di precisione ecc... ecc...
Quindi la risposta a perché il diesel è stato demonizzato è perché il proprietario medio dei diesel (ovviamente non tutti) quando non è fuori legge è comunque un PESSIMO conoscitore del proprio mezzo e ha un PESSIMO meccanico.
Ho già risposto alle tue osservazioni facendoti notare che stai comparando una filiera matura ad una ancora in fase embrionale quindi le proiezioni non hanno senso xké di anno in anno la filiera dell'elettrico migliora e i prezzi delle auto scenderanno, ovvio che adesso gli incentivi stanno "drogando il mercato" ma da qualche parte si deve iniziare..
Non sai fino a quando miglioreranno, il problema è proprio questo, io da analista numerico credo nei numeri, poi tutti i giorni si leggono notizie mirabolanti sulle batterie al grafene che fanno pure il caffè la mattina quando ti alzi, ma al momento non sono oltre il progetto scientifico, quindi prima di vederne un utilizzo pratico minimo passeranno altri 10 anni, ammesso superino il primo scoglio ci vorranno forse 20 anni e più per l'uso di massa...le batterie al litio esistono da molti anni, quindi è una tecnologia che si può definire matura, ma non sono sostenibili a livello ecologico.
Poi ribadisco: quale alternative abbiamo per il futuro? Fai finta che la filiera dell'elettrico diventi matura (come è successo a quella dei combustibili fossili in fin dei conti..) quindi fruibile sia in termini di costi sia di sostenibilità ecc.. e che l'elettrico si diffonda:
Non ci sono alternative infatti, ma al momento l'elettrica non è sostenibile esattamente quanto le termiche, colpa delle batterie e, almeno in Italia, del non troppo favorevole rapporto tra energia prodotta da fonti rinnovabili e non rinnovabili.
Oggi come oggi se proprio si vuole essere sostenibili si deve prendere l'auto il meno possibile, guidarla in modo "ecologico", farle manutenzione...e per i diesel non staccare il filtro antiparticolato, una cosa che purtroppo sento sempre molto spesso, una modifica che viene spesso fatta per consumare meno carburante e far andare meglio l'auto.
ma vi farebbe così tanto schifo girare nelle grandi città senza intossicarsi con i gas di scarico e godendo anche di un abbattimento sull'inquinamento acustico?
In città l'auto silenziosa, ibrida o elettrica è indifferente, è un problema già oggi, a basse velocità sono inudibili e le persone distratte vengono investite...in teoria dal 2019 sarebbe obbligatorio che l'auto emettesse a basse velocità un suono "bianco" che ne indichi la presenza, anche se io sinceramente anche sulla yaris 2021 della madre della mia ragazza quando va in elettrico non sento assolutamente nulla...sarò sordo io probabilmente.
Sul discorso gas di scarico l'auto è l'ultimo dei problemi, a Roma anche in pieno lockdown duro, con 2 o 3 auto della polizia che circolavano in tutta la giornata bastavano i soli riscaldamenti a fare schizzare ben oltre i limiti le centraline dell'inquinamento...infatti ci furono parecchie discussioni in merito, soprattutto sulla reale utilità dei blocchi del traffico e delle domeniche ecologiche.
...
https://media.makeameme.org/created/date-una-medaglia-v3g8sv.jpg
massimilianonball
08-06-2021, 09:02
Ma anche supponendo che tutte le macchine diesel fossero in perfetto stato meccanico e guidate solo da gente esperta, dal tubo di scappamento escono margherite x caso? Questo senza contare tutto l'apparato che va dall'estrazione fino al trasporto al distributore con le cisterne: è tutto sostenibile? Gratis e co2 free??
Poi per quanto riguarda le grandi città quindi, le macchine al minimo non fanno rumore e i gas di scarico sono l'ultimo dei problemi: esatto anche questo? Ho capito bene?
Poi cos'altro c'era.. costruire le batterie per un auto elettrica crea così tanta CO2 che si recupera in 8 anni, costruire le auto termiche invece è perfettamente sostenibile? Anche la batteria che sta sulle auto termiche viene prodotta senza impatto ambientale, corretto? :mc: :confused:
Produrre tutta la meccanica in più che l'elettrica semplicemente non monta, anche quello è ad impatto zero?
Poi x finire il rapporto tra rinnovabili e non rinnovabili non è favorevole giusto? Ho postato x tre volte QUESTA (https://www.infodata.ilsole24ore.com/2021/02/14/europa-le-energie-rinnovabili-superato-la-volta-le-fossili/?refresh_ce=1) notizia che sostiene il contrario ma che ce ne frega, sarà una farsa :doh:
che ancora non sono commercializzate
dalla commercializzazione delle prime batterie al lito alla commercializzazione di quelle per auto son passati venti anni....EDIT mi rendo conto ora che il tuo intervento era ironico.... ��
ma come ? il grafene è il futuro ! :D ok, lo ammetto, ero ironico :)
E' evidente che da qui al 2025-30 non ci saranno grandi novità per il litio. D'altra parte se tutti stanno investendo miliardi per accaparrarsi le risorse di litio, è evidente che la tecnologia resterà quella per un bel pezzo.
E quindi la storia del CO2 free è solo una favola da fantascienza
con l'elettrico l'impatto dell'inettitudine del proprietario del mezzo sarà infinitamente minore. Cattive manutenzioni, interventi illegali come il defap e così via praticamente spariranno. Molte officine saranno costrette ad adeguarsi a standard formativi elevati o chiudere perché con l'elettrico non ti improvvisi e c'è bisogno di attrezzatura di precisione ecc... ecc...
E sarà tutti i giorni Natale.
Qui non siamo più alla fantascienza, ma alla fantasia, tipo la marmotta che incarta il cioccolato
Ma anche supponendo che tutte le macchine diesel fossero in perfetto stato meccanico e guidate solo da gente esperta, dal tubo di scappamento escono margherite x caso? Questo senza contare tutto l'apparato che va dall'estrazione fino al trasporto al distributore con le cisterne: è tutto sostenibile? Gratis e co2 free??
Dall'auto elettrica non esce CO2 dal tubo di scappamento, ma è falso che sia a impatto zero, in quanto l'energia prodotta per ricaricarla non è tutta prodotta da fonti rinnovabili...quindi valgono le stesse considerazioni che si fanno per l'auto termica.
Poi per quanto riguarda le grandi città quindi, le macchine al minimo non fanno rumore e i gas di scarico sono l'ultimo dei problemi: esatto anche questo? Ho capito bene?
Sono dati reali, se i riscaldamenti inquinano più del traffico non ci si può fare niente, o meglio si potrebbe fare, e spero che con i nuovi investimenti si farà...anche solo velocizzare il passaggio da riscaldamenti a gasolio a quelli a metano sarebbe un buon inizio, considera che qui a Roma fino a pochi anni fa c'erano ancora riscaldamenti a carbone :D.
A meno di abitare su strade estremamente trafficate il rumore delle auto è in genere marginale, che poi qui a Roma sono i mezzi pubblici quelli che fanno più rumore, in quanto sono autobus vecchi e malconci...tutti diesel e quelli più nuovi fortunatamente a metano, anche se gli ultimi acquistati dall'amministrazione Raggi sono di nuovo diesel...bah.
Poi cos'altro c'era.. costruire le batterie per un auto elettrica crea così tanta CO2 che si recupera in 8 anni, costruire le auto termiche invece è perfettamente sostenibile? Anche la batteria che sta sulle auto termiche viene prodotta senza impatto ambientale, corretto? :mc: :confused:
Produrre tutta la meccanica in più che l'elettrica semplicemente non monta, anche quello è ad impatto zero?
Anche questi sono dati, per costruire un'auto elettrica viene impiegata più CO2 di quella usata per una termica, la colpa principale è della batteria al litio...non muore nessuno, ci sta che si impieghi più CO2.
Poi x finire il rapporto tra rinnovabili e non rinnovabili non è favorevole giusto? Ho postato x tre volte QUESTA (https://www.infodata.ilsole24ore.com/2021/02/14/europa-le-energie-rinnovabili-superato-la-volta-le-fossili/?refresh_ce=1) notizia che sostiene il contrario ma che ce ne frega, sarà una farsa :doh:
Per essere favorevole dovrebbe essere 70% rinnovabili e 30% fonti non rinnovabili, al momento mi sembra che siano dei rapporti esistenti solo nei paesi del nord Europa...ma loro sono 4 gatti, quindi non è che facciano molto testo.
massimilianonball
08-06-2021, 10:00
Dall'auto elettrica non esce CO2 dal tubo di scappamento, ma è falso che sia a impatto zero, in quanto l'energia prodotta per ricaricarla non è tutta prodotta da fonti rinnovabili...quindi valgono le stesse considerazioni che si fanno per l'auto termica.
Ni. Già adesso siamo ad 1/3 degli obiettivi che ci si è posti per il 2030 e la situazione migliorerà. Quindi è fondamentale rimarcare che il termico è un binario morto da abbandonare assolutamente e l'elettrico se pur non ancora perfetto, rappresenta la migliore alternativa che abbiamo e già adesso una buona quota parte del rifornimento che si fa, proviene da fonti rinnovabili.
Sono dati reali, se i riscaldamenti inquinano più del traffico non ci si può fare niente, o meglio si potrebbe fare, e spero che con i nuovi investimenti si farà...anche solo velocizzare il passaggio da riscaldamenti a gasolio a quelli a metano sarebbe un buon inizio, considera che qui a Roma fino a pochi anni fa c'erano ancora riscaldamenti a carbone :D.
A meno di abitare su strade estremamente trafficate il rumore delle auto è in genere marginale, che poi qui a Roma sono i mezzi pubblici quelli che fanno più rumore, in quanto sono autobus vecchi e malconci...tutti diesel e quelli più nuovi fortunatamente a metano, anche se gli ultimi acquistati dall'amministrazione Raggi sono di nuovo diesel...bah.
Questa abbi pazienza ma nemmeno la commento.. se x te va bene così tieniti questo sistema di riscaldamento delle abitazioni e questo tipo di mezzi in giro x la città :rolleyes:
Anche questi sono dati, per costruire un'auto elettrica viene impiegata più CO2 di quella usata per una termica, la colpa principale è della batteria al litio...non muore nessuno, ci sta che si impieghi più CO2.
Ma dati di chi? Di quelle ricerche che facevano proiezioni dando x scontate le tecnologie di oggi?
Poi permetti una considerazione più generale.
E' sorprendente vedere quante persone profetizzino un plafonamento nelle tecnologie delle batterie al litio e simili: siamo in una fase storica nella quale un sacco di diverse realtà stanno investendo miliardi per rendere friubili queste tecnologie, non per rispetto dell'ambiente ma intuendone l'opportunità dal punto di vista commerciale ..e mentre nel mondo si continua ad investire e a fare ricerca, qua sul forum abbiamo invece dei luminari che stroncano queste iniziative bollandole come sterili e senza innovazioni importanti per il prossimo futuro.. complimenti!!
Per essere favorevole dovrebbe essere 70% rinnovabili e 30% fonti non rinnovabili, al momento mi sembra che siano dei rapporti esistenti solo nei paesi del nord Europa...ma loro sono 4 gatti, quindi non è che facciano molto testo.
Abbi pazienza ma questo 70/30 lo sostieni te che sia la "soglia del favorevole". L'Europa ha fissato parametri precisi da raggiungere per il 2030 e poi per il 2050 ..e l'Italia come vedi dall'articolo è a metà della classifica. Sono il primo a dire che non sarà facile, anche se lo stesso si può dire di tutta la catena di distruibuzione dei combustibili fossili, eppure qualche decina di anni dopo eccoci qua..
marchigiano
08-06-2021, 10:24
e intanto le quotazioni delle auto serie salgono... :sofico:
provate a comprare un 2jz oggi, poi chissà dove arriveranno, meglio dei bitcoin, opere d'arte contro ferri da stiro del futuro :Prrr:
anche una fotografia è più realistica di un dipinto, ma cosa vale di più?
Ma dati di chi? Di quelle ricerche che facevano proiezioni dando x scontate le tecnologie di oggi?
E' tutto un complotto contro le auto elettriche !!!!11!!!
Mamma mia siete spettacolari :D
massimilianonball
08-06-2021, 10:40
E' tutto un complotto contro le auto elettriche !!!!11!!!
Mamma mia siete spettacolari :D
Fra una battuta e l'altra quando ne hai voglia posta anche qualche dato così possiamo discutere se non ti dà troppo disturbo ;)
massimilianonball
08-06-2021, 10:50
Posto io qualche dato dai, così abbiamo qualche spunto di riflessione; ho cercato articoli che offrissero anche dati sulla produzione oltre che poi sull'utilizzo dell'auto ..e che non fossero troppo vecchi:
UNO (https://www.qualenergia.it/articoli/auto-elettriche-e-diesel-confronto-su-emissioni-co2-e-inquinanti/), DUE (https://www.rinnovabili.it/mobilita/veicoli-ecologici/emissioni-co2-auto-elettriche-diesel/), TRE (https://modo.volkswagengroup.it/it/q-life/mobilita-elettrica-vs-tradizionale-i-dati-della-carbon-footprint).
Da quello che leggo, anche considerando la CO2 prodotta per le batterie, poi il bilancio considerato l'utilizzo rimane positivo x l'elettrico già con le tecnologie di oggi.
Gli articoli sottolineano poi la sempre maggiore incidenza delle energie rinnovabili rispetto alle tradizionali.
Il dato del terzo link, pur essendo di parte sottolinea poi come con il progresso nella produzione delle batterie porta quasi ad un dimezzamento dell'impronta di carbonio (che misurano in CO2e/kwh), tra le batterie di una e-golf e quelle di una ID3.
Fra una battuta e l'altra quando ne hai voglia posta anche qualche dato così possiamo discutere se non ti dà troppo disturbo ;)
google ti funziona ? io ho cercato adesso "CO2 footprint lithium battery"
Lithium Batteries' Dirty Secret: Manufacturing Them Leaves Massive Carbon Footprint
Just to build each car battery—weighing upwards of 500 kilograms (1,100 pounds) in size for sport-utility vehicles—would emit up to 74% more C02 than producing an efficient conventional car if it's made in a factory powered by fossil fuels in a place like Germany, according to Berylls' findings.
https://www.industryweek.com/technology-and-iiot/article/22026518/lithium-batteries-dirty-secret-manufacturing-them-leaves-massive-carbon-footprint
massimilianonball
08-06-2021, 10:59
google ti funziona ? io ho cercato adesso "CO2 footprint lithium battery"
Lithium Batteries' Dirty Secret: Manufacturing Them Leaves Massive Carbon Footprint
Just to build each car battery—weighing upwards of 500 kilograms (1,100 pounds) in size for sport-utility vehicles—would emit up to 74% more C02 than producing an efficient conventional car if it's made in a factory powered by fossil fuels in a place like Germany, according to Berylls' findings.
https://www.industryweek.com/technology-and-iiot/article/22026518/lithium-batteries-dirty-secret-manufacturing-them-leaves-massive-carbon-footprint
Mi funziona si e di articoli ne ho postati 3 che a differenza del tuo, non tengono conto solamente della produzione delle batterie che come si vede anche negli articoli che ho postato io è fonte della maggioranza di CO2 prodotta ..ma poi questa macchina dovrai anche usarla o sbaglio?
Quindi secondo me ha più senso cercare dati sull'intero ciclo di vita, compresa la produzione e una volta ottenuto il dato paragonarlo ad uno studio analogo per vetture diesel o benzina.
L'ho fatto io per te negli articoli che ho postato..
Ni. Già adesso siamo ad 1/3 degli obiettivi che ci si è posti per il 2030 e la situazione migliorerà. Quindi è fondamentale rimarcare che il termico è un binario morto da abbandonare assolutamente e l'elettrico se pur non ancora perfetto, rappresenta la migliore alternativa che abbiamo e già adesso una buona quota parte del rifornimento che si fa, proviene da fonti rinnovabili.
Il termico doveva essere morto già con l'euro 7, è stato fortemente mitigato per non far morire l'industria dell'automobile...e tutto quello che vi è legato.
Oggi alternative all'elettrico non ce ne sono, ma anche l'elettrico per come è fatto ora non è sostenibile, la tecnologia delle batterie al litio pesa troppo sull'effettiva sostenibilità di questi mezzi.
Questa abbi pazienza ma nemmeno la commento.. se x te va bene così tieniti questo sistema di riscaldamento delle abitazioni e questo tipo di mezzi in giro x la città :rolleyes:
Io sono il signor nessuno, non è che punto la pistola alla testa delle persone e gli intimo di andare a piedi invece di prendere l'auto per arrivare all'edicola a 200 metri da casa, così come non posso obbligare l'italgas a sbrigarsi a fare i lavori per adeguare i riscaldamenti alle attuali norme di legge...al mio palazzo ci sono voluti 4 anni dalla richiesta prima che si siano svegliati e ci abbiano collegato al metano.
Non posso neanche costringere il comune a comprare autobus più ecologici e di non far circolare dei diesel traballanti vecchi di 20 anni con praticamente zero manutenzione.
Io di mio posso solo constatare che l'auto e il rumore che fanno in città sono l'ultimo dei problemi.
Ma dati di chi? Di quelle ricerche che facevano proiezioni dando x scontate le tecnologie di oggi?
Le tecnologie di oggi saranno anche quelle di domani e con buona probabilità anche quelle dei prossimi 10 anni, l'unica differenza sarà sui rapporti tra energia prodotta da fonti rinnovabili e non e sugli affinamenti della tecnologia, entrambi calcolabili con le proiezioni statistiche...veri cambiamenti si avranno con tecnologie diverse dalle batterie al litio, ma la maggior parte dei progetti sono ancora a livello di studio, non si stanno facendo scorte di litio per bellezza.
Comunque ti linko un articolo con un po' di statistiche sul perché la batteria al litio pesi così tanto in termini di CO2:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/01/28/lauto-elettrica-le-emissioni-zero-ad-oggi-restano-una-chimera-ecco-i-dati-sul-consumo-energetico-delle-batterie/6078733/
Poi permetti una considerazione più generale.
E' sorprendente vedere quante persone profetizzino un plafonamento nelle tecnologie delle batterie al litio e simili: siamo in una fase storica nella quale un sacco di diverse realtà stanno investendo miliardi per rendere friubili queste tecnologie, non per rispetto dell'ambiente ma intuendone l'opportunità dal punto di vista commerciale ..e mentre nel mondo si continua ad investire e a fare ricerca, qua sul forum abbiamo invece dei luminari che stroncano queste iniziative bollandole come sterili e senza innovazioni importanti per il prossimo futuro.. complimenti!!
Semplicemente stanno investendo sulle batterie al litio, per farle caricare più velocemente, per aumentarne la capacità, ma estrarre litio non è un processo ecologico, così come non sono batterie totalmente riciclabili...e comunque è una tecnologia che esiste da tanti anni, quindi già con un buon grado di maturità, i salti tecnologici quindi sono meno marcati rispetto a quanto ci si possa aspettare.
Chi realmente vuole fare qualcosa per l'ambiente sono fior di scienziati che si stanno ammazzando per trovare alternative migliori al litio, vogliono farle con materiali più comuni, meno impattanti dal punto di vista ecologico e possibilmente riciclabili al 100%...la realtà però è che sono progetti scientifici, alcuni solo su carta, altri in sperimentazione, altri ancora completamente scomparsi dai radar...insomma tutta roba che si vedrà forse tra 20 anni e più.
Gli investimenti fatti dalle case automobilistiche sono per il loro tornaconto personale, cioè rendere l'auto elettrica più simile possibile a una termica in modo da ricominciare a vendere come prima, insomma si vogliono togliere il fiato sul collo degli ambientalisti e della politica, ma dell'ambiente non gliene importa nulla.
Io sinceramente rimango molto freddo rispetto a questa transizione, la fregatura l'ho già presa con la precedente rivoluzione ecologica del diesel, ora preferisco fare ecologia a modo mio, cioè usando l'auto il meno possibile, facendo una corretta raccolta differenziata, acquistando il più possibile prodotti del territorio e italiani, in modo da ridurre al minimo le emissioni di CO2 derivanti dal trasporto delle merci...l'auto è l'ultimo dei miei pensieri.
Abbi pazienza ma questo 70/30 lo sostieni te che sia la "soglia del favorevole". L'Europa ha fissato parametri precisi da raggiungere per il 2030 e poi per il 2050 ..e l'Italia come vedi dall'articolo è a metà della classifica. Sono il primo a dire che non sarà facile, anche se lo stesso si può dire di tutta la catena di distruibuzione dei combustibili fossili, eppure qualche decina di anni dopo eccoci qua..
Più favorevole è il rapporto, più velocemente bilanci la CO2 in più emessa per costruire la tua batteria al litio, meno è favorevole, più km devi fare per bilanciarla.
Mi funziona si e di articoli ne ho postati 3 che a differenza del tuo, non tengono conto solamente della produzione delle batterie che come si vede anche negli articoli che ho postato io è fonte della maggioranza di CO2 prodotta ..ma poi questa macchina dovrai anche usarla o sbaglio?
Quindi secondo me ha più senso cercare dati sull'intero ciclo di vita, compresa la produzione e una volta ottenuto il dato paragonarlo ad uno studio analogo per vetture diesel o benzina.
L'ho fatto io per te negli articoli che ho postato..
Poi voglio dire, consideriamo un poco tutto dell'auto, fra cui lo smaltimento di fluidi notoriamente ecologici e non inquinanti come l'olio motore esausto e tutte le parti di usura delle auto con motore a combustione interna (candele, filtro olio, filtro aria, filtro/i carburante, iniettori che ricordo vanno cambiati ogni 100k-150k km a seconda del produttore, etc. etc)
Insomma facile dire che le batterie richiedono CO2 e non considerare TUTTA la filiera dell'auto a combustione interna a iniziare dalle ecologicissme petroliere!
Insomma facile dire che le batterie richiedono CO2 e non considerare TUTTA la filiera dell'auto a combustione interna a iniziare dalle ecologicissme petroliere!
Entrambe le soluzioni inquinano, penso che ormai sia abbastanza chiaro...impatto zero non esiste per ora.
Entrambe le soluzioni inquinano, penso che ormai sia abbastanza chiaro...impatto zero non esiste per ora.
Verissimo. La mistificazione è dire che il passaggio all'elettrico non ha senso perhcè inquina anche l'elettrico, quando non si considerano MAI i costi (ambientali) di produzione e distribuzione del carburante.
massimilianonball
08-06-2021, 11:25
@andy45 si fa x discutere, diciamo che rispetto le tue opinioni ma non le condivido, spero che il futuro sia più roseo di quello che prospetti tu :D
Magari leggiti soprattutto il primo degli articoli che ho postato, fa un sacco di approfondimenti e riporta tra le altre cose anche la soglia di cui scrivevi raggiunta la quale l'elettrico compensa le maggiori emissioni necessarie alla produzione delle sue batterie. Nell'articolo si fissa questa soglia tra i 45000 e i 75000km però considerando batterie prodotte in cina con le tecnologie del 2017!!
Strato1541
08-06-2021, 11:50
Avrai sicuramente letto la tabella dei consumi delle auto che ho postato, quindi ti sarai reso conto che come esempio ho usato quella che consumava di più.. Quindi a consumo siamo almeno al livello di un metano, come detto bollo e parcheggi non li paghi, tra incentivi e prezzi delle materie prime anche i prezzi di acquisto saranno più bassi.. quindi rimango perplesso leggendo quello che scrivi..
Poi non avrai letto nemmeno QUESTA (https://www.infodata.ilsole24ore.com/2021/02/14/europa-le-energie-rinnovabili-superato-la-volta-le-fossili/?refresh_ce=1) cosa che avevo postato che ti dimostra che già oggi in Italia le rinnovabili hanno superato le fossili.. quindi no, l'energia non scende dagli alberi ma arriva sempre di più dalle rinnovabili.
Poi faccio io a te un paio di domande: la filiera del petrolio invece è gratis? L'anno messa su in un giorno? E' co2 free?? Petroliere, piattaforme petrolifere cisterne che portano il carburante ai distributori lo fanno gratis e senza inquinare??
..e soprattutto: dando x scontato che il nostro attuale stile di vita non è sostenibile, cosa proporresti in alternativa all'elettrico per dare una svolta??
Pianino perchè in precedenza hai detto che "non vi sono termiche che costano al km meno di un elettrica"...
Poi dimentichi che se si vuole una paritetica elettrica , spendi il doppio per comprarla.. ed in più è a scadenza..
Sentire parlare di co2 free, quando per estrarre litio si fanno degli scempi, inoltre le batterie hanno una durata fisica che non arriva alla vita delle auto termiche...
L'energia calcolate dalle rinnovabile (di cui si parla anche nell'articolo) non è veritiera, perchè tiene conto delle quote comprate da chi produce con rinnovabili e le vende a noi, ma di fatto non vi è scambio di energia ma solo di QUOTE verdi, come è stato tra Tesla ed FCA per esempio...
Io non sono un politico , quindi non ho le risposte in mano, ma da osservatore posso dire che riempire le auto con batterie da 600-700 kg che hanno vita limitata e ricaricate con botte di Kw da 200-300 non è di certo ecologico...
Vi sono altre strade temporanee o meno, dai biocombustibili agli albori dell'idrogeno, le batterie attuale non sono ecologiche come credi..
massimilianonball
08-06-2021, 12:07
Pianino perchè in precedenza hai detto che "non vi sono termiche che costano al km meno di un elettrica"...
Poi dimentichi che se si vuole una paritetica elettrica , spendi il doppio per comprarla.. ed in più è a scadenza..
No, io ho chiesto con quale termica spendi meno di 4€ x fare 100km e per arrivare a questo riferimento di costo ho usato la macchina elettrica che consumava di più tra quelle citate in tabella.., questo x non essere di parte ma quindi tutte le altre macchine consumavano anche meno..
Sentire parlare di co2 free, quando per estrarre litio si fanno degli scempi, inoltre le batterie hanno una durata fisica che non arriva alla vita delle auto termiche...
Invece come ho scritto 15 volte la catena di produzione dall'estrazione al distributore dei combustibili fossili produce rose e margherite, giusto? Come scrivevano altri quando cambi oli esausti dei motori o filtri del gasolio, quelli non inquinano ..o i rispettivi processi di recupero-riciclo sono co2 free??
L'energia calcolate dalle rinnovabile (di cui si parla anche nell'articolo) non è veritiera, perchè tiene conto delle quote comprate da chi produce con rinnovabili e le vende a noi, ma di fatto non vi è scambio di energia ma solo di QUOTE verdi, come è stato tra Tesla ed FCA per esempio...
Questo dove lo hai letto? E cmq non cambia la sostanza dell'articolo il cui titolo era sul superamento delle rinnovabili rispetto alle altre, il dato di riferimento non era sul nostro paese
Io non sono un politico , quindi non ho le risposte in mano, ma da osservatore posso dire che riempire le auto con batterie da 600-700 kg che hanno vita limitata e ricaricate con botte di Kw da 200-300 non è di certo ecologico...
Vi sono altre strade temporanee o meno, dai biocombustibili agli albori dell'idrogeno, le batterie attuale non sono ecologiche come credi..
Nemmeno io sono un politico ..e non ho detto mai che le batterie sono ecologiche, anzi.. leggiti gli articoli che ho postato prima, soprattutto il primo
Ecco poi in generale fare affermazioni e basta lascia il tempo che trova, mi piacerebbe anche leggere qualcosa..
Vi sono altre strade temporanee o meno, dai biocombustibili agli albori dell'idrogeno, le batterie attuale non sono ecologiche come credi..
Beh guarda, sui biocarburanti è stata fatta molta polemica perché in brasile in particolare veniva distrutta la foresta amazzonica per fare spazio alle colture di canna da zucchero per farli, l'idrogeno in Italia è di fatto inesistente, l'unico distributore che risulta aperto è a Bolzano e comunque l'idrogeno viene prodotto per lo più usando combustibili fossili...il problema dell'idrogeno non è la tecnologia per usarlo, quanto quella per produrlo, che mi dispiace dirlo è bloccata da molti anni.
Oggi ci sono molte strade aperte, ma oggettivamente l'unica con un minimo di possibilità è proprio l'elettrico, ma anche qui di strada da fare ce ne stà parecchia, soprattutto lato batterie, che non sono assolutamente sostenibili.
massimilianonball
08-06-2021, 12:45
Beh guarda, sui biocarburanti è stata fatta molta polemica perché in brasile in particolare veniva distrutta la foresta amazzonica per fare spazio alle colture di canna da zucchero per farli, l'idrogeno in Italia è di fatto inesistente, l'unico distributore che risulta aperto è a Bolzano e comunque l'idrogeno viene prodotto per lo più usando combustibili fossili...il problema dell'idrogeno non è la tecnologia per usarlo, quanto quella per produrlo, che mi dispiace dirlo è bloccata da molti anni.
Oggi ci sono molte strade aperte, ma oggettivamente l'unica con un minimo di possibilità è proprio l'elettrico, ma anche qui di strada da fare ce ne stà parecchia, soprattutto lato batterie, che non sono assolutamente sostenibili.
Esatto si, mi risulta che l'unico idrogeno prodotto senza CO2 è quello "verde" che si produce con l'elettrolisi ..ma quindi serve corrente anche per quello.. :rolleyes:
@andy45 si fa x discutere, diciamo che rispetto le tue opinioni ma non le condivido, spero che il futuro sia più roseo di quello che prospetti tu :D
Spero anche io di sbagliarmi :), comunque si fa per discutere ovviamente, è interessante conoscere i punti di vista di altre persone, che poi le si condivida o meno non è importante, io credo molto nell'elettrico, ma credo anche che si stiano investendo troppi soldi su una tecnologia sbagliata come quella delle batterie al litio, che di fatto è tutto tranne che ecologica, visto che per estrarlo vengono distrutti interi territori, in particolare nei paesi del terzo mondo.
Questo dove lo hai letto? E cmq non cambia la sostanza dell'articolo il cui titolo era sul superamento delle rinnovabili rispetto alle altre, il dato di riferimento non era sul nostro paese
E' un trucchetto che hanno fatto molte case automobilistiche per non farsi fare la multa per lo sforamento delle emissioni di CO2, ma non credo c'entri niente con la produzione di energia.
...Per fare un esempio il liquido dei freni è igroscopico su qualsiasi ICE. Teoricamente quindi dovresti cambiarlo ogni 3/4 anni e a ogni controllo il meccanico dovrebbe avere un apposito strumento
.....
Finalmente e ringrazio Zappy la sacrosanta verità. Uno dei motivi che rendono necessario il passaggio all'elettrico è proprio che con l'elettrico l'impatto dell'inettitudine del proprietario del mezzo sarà infinitamente minore. ...
occhio che lo strumento misura nella vaschetta. Nella pinza magari il liquido ha schifo e nella vaschetta è perfetto... non è che circola...
...
io mi riferivo principalmente allo stile di guida... :stordita: ;)
Ma anche supponendo che tutte le macchine diesel fossero in perfetto stato meccanico e guidate solo da gente esperta, dal tubo di scappamento escono margherite x caso?
non così peggio di un benzina. dipende al 95% da come viene guidato.
Dall'auto elettrica non esce CO2 dal tubo di scappamento, ma è falso che sia a impatto zero, in quanto l'energia prodotta per ricaricarla non è tutta prodotta da fonti rinnovabili...
poi bisogna vedere cosa si classifica come rinnovabile... inceneritori e nucleare NON lo sono, anche se le varie lobby premono per includerli... Anche se emettono montagne di CO2 lungo la filiera.
Sono dati reali, se i riscaldamenti inquinano più del traffico non ci si può fare niente,
NO, nelle città ASSOLUTAMENTE NO.
E' una fake news
Strato1541
08-06-2021, 12:51
No, io ho chiesto con quale termica spendi meno di 4€ x fare 100km e per arrivare a questo riferimento di costo ho usato la macchina elettrica che consumava di più tra quelle citate in tabella.., questo x non essere di parte ma quindi tutte le altre macchine consumavano anche meno..
Invece come ho scritto 15 volte la catena di produzione dall'estrazione al distributore dei combustibili fossili produce rose e margherite, giusto? Come scrivevano altri quando cambi oli esausti dei motori o filtri del gasolio, quelli non inquinano ..o i rispettivi processi di recupero-riciclo sono co2 free??
Questo dove lo hai letto? E cmq non cambia la sostanza dell'articolo il cui titolo era sul superamento delle rinnovabili rispetto alle altre, il dato di riferimento non era sul nostro paese
Nemmeno io sono un politico ..e non ho detto mai che le batterie sono ecologiche, anzi.. leggiti gli articoli che ho postato prima, soprattutto il primo
Ecco poi in generale fare affermazioni e basta lascia il tempo che trova, mi piacerebbe anche leggere qualcosa..
Se vuoi leggere qualcosa eccoti servito:
https://www.avvenire.it/economia/pagine/i-conti-di-tesla-perderanno-il-turbo-dei-crediti-verdi
https://www.repubblica.it/economia/finanza/2019/04/07/news/fca_tesla_emissioni_c02-223502363/
https://www.mercatoelettrico.org/it/mercati/cv/CosaSonoCv.aspx
Io non ho MAI detto che i termici NON inquinano, ma sarebbe da sciocchi pensare che qualsiasi azione non provochi conseguenze, siamo in un sistema chiuso (leggi della fisica).
Passare da un sistema che inquina ad uno che non si sa ancora quanto davvero inquini non mi sembra intelligente, se poi non è nemmeno così economico (è drogato di incentivi) e nemmeno duraturo (batterie con vita non molto lunga) allora il castello è davvero di sabbia.
Mie considerazioni, poi quello che sarà si vedrà, allo stato attuale vedo delle alternative, come già detto gpl e metano nel nostro Paese possono essere un'alternativa alla mobilità classica ed anche a quella elettrica, con costi di acquisto, gestione e durata anche migliori.
massimilianonball
08-06-2021, 13:01
Se vuoi leggere qualcosa eccoti servito:
https://www.avvenire.it/economia/pagine/i-conti-di-tesla-perderanno-il-turbo-dei-crediti-verdi
https://www.repubblica.it/economia/finanza/2019/04/07/news/fca_tesla_emissioni_c02-223502363/
https://www.mercatoelettrico.org/it/mercati/cv/CosaSonoCv.aspx
Io non ho MAI detto che i termici NON inquinano, ma sarebbe da sciocchi pensare che qualsiasi azione non provochi conseguenze, siamo in un sistema chiuso (leggi della fisica).
Passare da un sistema che inquina ad uno che non si sa ancora quanto davvero inquini non mi sembra intelligente, se poi non è nemmeno così economico (è drogato di incentivi) e nemmeno duraturo (batterie con vita non molto lunga) allora il castello è davvero di sabbia.
Mie considerazioni, poi quello che sarà si vedrà, allo stato attuale vedo delle alternative, come già detto gpl e metano nel nostro Paese possono essere un'alternativa alla mobilità classica ed anche a quella elettrica, con costi di acquisto, gestione e durata anche migliori.
Più tardi mi leggo i link grazie, ma la tua osservazione sull'articolo del sole 24 ore non era corretta, lo scambio di quote verdi consente di scambiare appunto "efficenza ecologica" tra i diversi produttori in modo che il totale rimanga sotto i limiti previsti scambiandosi appunto quote verdi come quote parte del totale, è una possibilità prevista per legge. Quello che ho postato io invece era relativo alle produzioni dei singoli stati, non di società italiane e/o estere.
Per il resto ci mancherebbe altro, sono solo opinioni come scrivevo ma mi sembra un po' illogico confrontare una tecnologia matura con una che sta nascendo adesso ..e cmq purtroppo io altre alternative per il futuro non ne vedo, quindi spero che vi stiate sbagliando.. :D
Strato1541
08-06-2021, 13:02
No, il punto non è il peso in se ma che se pesi come un macigno e hai 130cv non vai da nessuna parte. Ti ci aggiungo che a parità di peso o con peso maggiore una elettrica comunque direi che è indecente.
Sono paragoni che non hanno senso e bada bene che non sto dando ragione a nessuno dei due. Il fatto è che dipende che manutenzione fai. Per fare un esempio il liquido dei freni è igroscopico su qualsiasi ICE. Teoricamente quindi dovresti cambiarlo ogni 3/4 anni e a ogni controllo il meccanico dovrebbe avere un apposito strumento che misura la percentuale di acqua che è riuscito ad assorbire. Per fartela breve mi stupirei se su 100 meccanici anche solo 10 sanno questa cosa e hanno l'attrezzatura adeguata per farla.
Quindi come fai a paragonare la manutenzione di due mezzi? Se vai da qualcuno veramente professionale ammesso che lo trovi costa, se vai da un meccanico medio paghi infinitamente meno ma non hai fatto la manutenzione che veramente dovresti fare.
Il vantaggio grosso dell'elettrico in questo senso è che ha molti meno impianti, liquidi e sistemi da manutenere quindi è probabile che in media riceverà manutenzione adeguata e in linea con quello che andrebbe fatto rispetto a un ICE.
Sopra ti ho fatto UN esempio ma credimi che manutenzione adeguata non viene fatta che non in officine di altissimo livello che si contano non dico su una mano ovviamente ma che sono comunque una rarità.
Ti prego non diciamo queste cose. La velocità massima da libretto è una sciocchezza immensa. Mia sorella aveva una grande punto che da libretto mi pare raggiungesse i 190Km/h o qualcosa del genere. Andare anche solo a 150Km/h su quella macchina era viaggiare su una tomba su ruote.
Quella che hai citato idem... non ha assetto, non ha sospensioni adeguate, non ha uno sterzo adeguato ecc... ecc... se vai anche solo a 160km/h devi solo pregare di non aver mai bisogno di una correzione più rapida del solito perché sei un cadavere. Quindi ti dico, fidati di chi sulle macchine ci ha speso una vita, quella che hai citato è una macchina dove già a 150km/h stai rischiando e non poco. Tra l'altro sarei curioso di vedere di che pianura hai bisogno per raggiungere i 200Km/h con quel motore a pieno carico perché a occhio visto il rapporto peso/potenza a 200Km/h ci arriva solo a vuoto e se non c'è salita.
Lungi da me voler dire che la possiedi. Dico solo che chiunque prenda in considerazione auto del genere di auto non ci capisce molto. Sia ben chiaro che non vuole essere un'offesa eh... io di idraulica non ci capisco niente e non pretendo di insegnare all'idraulico e così via su molte altre cose.
Il punto che ti voglio far capire è che hai sbagliato esempio... ci sono auto ICE dignitose che erano adeguate a sostenere la tua tesi ma sicuramente non quella che è veramente pessima.
Finalmente e ringrazio Zappy la sacrosanta verità. Uno dei motivi che rendono necessario il passaggio all'elettrico è proprio che con l'elettrico l'impatto dell'inettitudine del proprietario del mezzo sarà infinitamente minore. Cattive manutenzioni, interventi illegali come il defap e così via praticamente spariranno. Molte officine saranno costrette ad adeguarsi a standard formativi elevati o chiudere perché con l'elettrico non ti improvvisi e c'è bisogno di attrezzatura di precisione ecc... ecc...
Quindi la risposta a perché il diesel è stato demonizzato è perché il proprietario medio dei diesel (ovviamente non tutti) quando non è fuori legge è comunque un PESSIMO conoscitore del proprio mezzo e ha un PESSIMO meccanico.
Sì se lo fai con una punto 188 è certo, se lo fai con un'auto moderna ti stupiresti...
Quindi provatele le auto prima di parlare, inoltre non mi sembra tu abbia un 6 cilindri in linea a trazione posteriore con 300-400 cv, hai una Giulietta se non ricordo male....Se prendi una Golf TGi o una Leon TGi quindi stessa motorizzazione delle octavia, tranquillo che è più piantata della tua...
Io conosco molto bene le auto e amo guidarle, ma se dovessi considerare solo i costi di gestione punterei su modelli del genere, sebbene fino ad ora abbia avuto tutt'altro tipo di veicoli, decisamente più potenti e con configurazioni "più nobili"..
Se ci si ferma a leggere il libretto di istruzioni e non si guidano le auto , credimi si capisce nulla.. Avere le ruote indipendenti, con schema a più bracci oscillanti invece del ponte torcente rimangono parole se poi non si guidano e si sente cosa davvero comporta e quanto la differenze non è più quella di 10 anni fa in tema.. Perchè nel mentre i telai sono diventati più rigidi anche del 100% in certe auto, perchè la taratura degli ammortizzatori grazie ai telai è diversa , perchè l'elettronica interviene in modo massiccio mentre una volta non era possibile.
Se parlo di quell'auto è perchè l'ho provata, tu l'hai provata?
Presumo di no..
NO, nelle città ASSOLUTAMENTE NO.
E' una fake news
L'arpa non credo diffonda fake news, e comunque a calare sono state solo le concentrazioni di benzene, azoto e un altra che non ricordo, per quanto riguarda le polveri sottili si sono riscontrate anche concentrazioni più alte del normale...spiegarono la cosa con le particolari condizioni meteo e una alta concentrazione di sabbia proveniente dai deserti africani, ovviamente entrambe le cose sono state impossibili da verificare, quindi la cosa è morta lì.
Strato1541
08-06-2021, 13:16
ho letto molte cose in queste pagine, a mio avviso tolti i commenti di tipo complottista, la realtà è che il cambio ci vuole, ma il passaggio ad auto CO2 free è un tassello di un progetto più grande che prevede di arrivare a generare energia elettrica pulita al 100%. Chiarito questo nel dettaglio c'è una grossa differenza fra le citta del nord e est Europa e quelle del sud e ovest ovvero la viabilità le nazioni mediterranee soffrono il fatto che sono conglomerati di paesini antichi e la viabilità è limitata da un infrastruttura non più adeguata ma anche di difficilissimo adeguamento, mentre le nazioni del nord e est Europa sono metropoli con viabilità maggiorata e quindi già a prova di presente. Chiarito anche questo nel dettaglio ci sono i problemi nazionali, in Italia il sistema lavoro è in anarchia completa ipotizzare una nazione dove si può andare a lavoro con solo mezzi pubblici e/o a piedi è una realtà quasi impossibile per la maggioranza dei lavoratori, perché c'è da ricordare che il lavoratore medio non è un lavoratore da scrivania e orari d'ufficio ma sono i lavoratori a turnazioni tipo ciclo continuo dove non puoi permetterti di arrivare con un ora di ritardo tutte le volte perché dopo una settimana vieni licenziato con 1000 persone pronte a prendere il tuo posto, per cui l'uso di auto privata è obbligatorio, a questo va aggiunto che mentre fino a 50 60 anni fa in una famiglia lavorava solo il padre e la mamma gestiva la casa/figli la spesa era fattibile sotto casa, ma adesso dove mediamente in una famiglia lavorano entrambi i genitori la spesa la fai dove capita e neanche giornaliera ma settimanale o mensile addirittura proprio per far quadrare i tempi del nucleo familiare, a questo va aggiunto che prima una famiglia media aveva solo una macchina a disposizione ora lavorando entrambi i genitori ne servono 2 non dico in tutti i casi ma nella maggior parte si, e riallacciandomi al punto precedente non tutti i lavori ti permettono di prendere mezzi alternativi. Ora chiarito anche questa cosa arriviamo al dunque il problema dell'elettrico non è l'autonomia come dimostrato dai test delle auto a metano, ma i tempi enormi di ricarica: avere 400km di autonomia ma cmq mi fermo al distributore lungo l'autostrada e 2min faccio il pieno non comporta problemi, fare la stessa cosa ma stare fermo 2-3 ore per un pieno di carica non è accettabile, e questo limita l'uso delle auto elettriche a sole citycar che compensano il fatto dei tempi lunghi di ricarica con il fatto che lasci alla colonnina l'auto a caricare durante la notte o a casa/garage e il giorno dopo è di nuovo full carica, e cmq anche in questo caso occupare tutta la notte un posto ricarica non è una bella cosa ma attualmente con tempi lunghi è sopportabile. Altra cosa i costi non entro nel dettaglio del costo per KW/Km ma in molti qui hanno giustificato il costo delle auto elettriche senza considerare però che parliamo di tecnologie non del tutto nuove (i motori elettrici e i veicoli elettrici ci sono da decenni) inoltre parliamo di componenti che hanno un costo di produzione al pari se non inferiore a quello dei motori termici, a questo aggiungiamo che un'auto elettrica ha meno componenti meccanici e quindi costi di manutenzione a lungo termine molto bassi, batterie escluse che sono il tallone d'Achille produttivo delle auto elettriche. Personalmente ho ancora la mia fidata punto del 2008 diesel che spero di portarmela fino a quando non usciranno solo auto elettriche perché se dovesse abbandonarmi fra qualche anno (speriamo di no) attualmente non potrei permettermi nulla di ecologico con uno stipendio unico in una coppia senza figli
https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2021/05/31/transizione-ecologica-favole/
Se questo è complottismo...
Nessuno apre la valvola di spurgo per misurare l'igroscopia del liquido freni.
In genere dopo un po di anni che sta nella vaschetta, non presenta più le proprietà iniziali e quindi si sostituisce.
Però onestamente a me non è ancora successo di vedere macchine con prestazioni frenanti diminuite a causa del liquido freni.
In genere i problemi sono altri.
Io ho visto diverse moto dove però tutto il sistema (in particolare vaschetta, guarnizione della vaschetta e coperchi) sono esposti alle intemperie... basta poco, una guarnizione che si secca o una microdeformazione e non pinza più :(
Su automobili mi è successo ma il liquido aveva una decina d'anni. Concordo che i problemi tipicamente sono altri.
Strato1541
08-06-2021, 13:36
Nessuno apre la valvola di spurgo per misurare l'igroscopia del liquido freni.
In genere dopo un po di anni che sta nella vaschetta, non presenta più le proprietà iniziali e quindi si sostituisce.
Però onestamente a me non è ancora successo di vedere macchine con prestazioni frenanti diminuite a causa del liquido freni.
In genere i problemi sono altri.
Comunque signori...state discutendo di lana caprina. Produrre le auto inquina, smaltirle inquina, estrarre petrolio e litio inquina. Sarebbe già una gran cosa se la gente, invece di farsi 20km in auto per andare al lavoro, scegliesse alternative più economiche e con minor impatto ambientale.
Treno + bici (o camminata) + quello che vuoi sarebbe già un bel passo avanti.
Invece sempre più gente gira in macchina per ore, alla ricerca di un parcheggio quando lo stesso tempo lo potrebbe impiegare per raggiungere il centro in bici oppure a piedi.
È proprio il concetto di spostarsi che a noi Italiani ancora non è entrato in testa. Andate in Danimarca o nei paesi del Nord e rimarrete stupiti da come si spostano ad impatto quasi zero.
Prendere come esempio Paesi con densità di popolazione diverse e concentrare solo su grandi città non è proprio come considerare la densità media e la dispersione della popolazione nel territorio italiano..
Anche il reddito pro-capite è diverso , infatti se si ha uno stipendio alto la prima cosa che si fa è trovare una abitazione vicino al posto di lavoro e in un quartiere tranquillo.. Sempre densità permettendo, altrimenti se invece di avere la pianura padana piena di paesetti si fosse tutti concentrati in 10 città avremo dei grattacieli ...
Quindi anche in confronti con gli altri stati vanno molto ponderati..
Personalmente per 15 anni tra liceo , università e poi lavoro ho dovuto recarmi in città dal mio paese, la distanza è di 26 km.. Percorribili in 1 ora e 10 minuti in autobus, + 15 minuti a piedi, in 45 minuti in auto parcheggio sotto ufficio e in 30 in moto/scooter parcheggio sotto ufficio..
Fai tu cosa conviene... Per comprare una casa decente per far cresce una famiglia entro i 5 km dal centro la spesa è 3 volte superiore rispetto a quella in periferia, il che significa che per avere 150 mq un po' di giardino indipendente viaggiamo verso i 500-600 mila euro... Se questo è alla portata di tutti.... Ecco che come penso da tempo il futuro sarà solo di una piccola élite, con tutti i comfort e l'immancabile auto elettrica ricaricata nel box di casa..
Pensare di andare in bici sarebbe improponibile..
Comunque signori...state discutendo di lana caprina. Produrre le auto inquina, smaltirle inquina, estrarre petrolio e litio inquina. Sarebbe già una gran cosa se la gente, invece di farsi 20km in auto per andare al lavoro, scegliesse alternative più economiche e con minor impatto ambientale.
Treno + bici (o camminata) + quello che vuoi sarebbe già un bel passo avanti.
Invece sempre più gente gira in macchina per ore, alla ricerca di un parcheggio quando lo stesso tempo lo potrebbe impiegare per raggiungere il centro in bici oppure a piedi.
È proprio il concetto di spostarsi che a noi Italiani ancora non è entrato in testa. Andate in Danimarca o nei paesi del Nord e rimarrete stupiti da come si spostano ad impatto quasi zero.
Concordo, ma i paesi del nord Europa non possono essere presi da esempio sono 4 gatti, in Danimarca ci sono poco meno di 6 milioni di abitanti, meno della nostra Lombardia che ne ha circa 10 milioni, gli abitanti sono concentrati poi tutti più o meno nelle grandi città, il che rende più semplici gli spostamenti con i mezzi pubblici, visto che colleghi il punto A al punto B al punto C, mentre qui da noi, tra città, cittadine, paesoni, paesi, paeselli, borghi, agglomerati di case non ben definiti fare i collegamenti è più complicato.
L'arpa non credo diffonda fake news,
infatti durante il lockdown hanno chiarito che il traffico fa un bel po' di inquinamento in ambito urbano.
Il riscaldamento produce pm10 ma soprattutto FUORI città, dove spesso si usano stufe. In città l'apporto è minimo rispetto al traffico.
Nessuno apre la valvola di spurgo per misurare l'igroscopia del liquido freni.
In genere dopo un po di anni che sta nella vaschetta, non presenta più le proprietà iniziali e quindi si sostituisce.
in genere i costruttori dicono 2 anni.
mrk-cj94
10-06-2021, 18:50
Discorsi ridicoli ! GPL o idrogeno saranno sempre motorizzazioni che implicheranno un largo uso di componenti meccaniche e soggetti ad usuro, l'elettrico è molto più semplice tecnicamente parlando.
Poi addirittura c'è chi si lamenta perchè non vuole mettere in carica l'auto come il cellulare. Non ha capito che l'idea è proprio quella, il concetto di rifornimento e di utilizzo dell'auto sarà differente rispetto alle attuali termiche.
Se hai il box fatti mettere la presa ed hai risolto, soluzioni si possono trovare pure se hai un cortile in comune col condominio, se non hai il box o lo compri o non compri l'elettrico.
1) il meccanico non è d'accordo
2) che è? marketing 4.0? :D dal "vendiamo a tutti" al "vendiamo al target di clientela" e ora si passa direttamente a "ci saremo solo noi ma non comprateci ciao"?
Nessuno apre la valvola di spurgo per misurare l'igroscopia del liquido freni.
In genere dopo un po di anni che sta nella vaschetta, non presenta più le proprietà iniziali e quindi si sostituisce.
Però onestamente a me non è ancora successo di vedere macchine con prestazioni frenanti diminuite a causa del liquido freni.
In genere i problemi sono altri.
Comunque signori...state discutendo di lana caprina. Produrre le auto inquina, smaltirle inquina, estrarre petrolio e litio inquina. Sarebbe già una gran cosa se la gente, invece di farsi 20km in auto per andare al lavoro, scegliesse alternative più economiche e con minor impatto ambientale.
Treno + bici (o camminata) + quello che vuoi sarebbe già un bel passo avanti.
Invece sempre più gente gira in macchina per ore, alla ricerca di un parcheggio quando lo stesso tempo lo potrebbe impiegare per raggiungere il centro in bici oppure a piedi.
È proprio il concetto di spostarsi che a noi Italiani ancora non è entrato in testa. Andate in Danimarca o nei paesi del Nord e rimarrete stupiti da come si spostano ad impatto quasi zero.
Prendere come esempio Paesi con densità di popolazione diverse e concentrare solo su grandi città non è proprio come considerare la densità media e la dispersione della popolazione nel territorio italiano..
Anche il reddito pro-capite è diverso , infatti se si ha uno stipendio alto la prima cosa che si fa è trovare una abitazione vicino al posto di lavoro e in un quartiere tranquillo.. Sempre densità permettendo, altrimenti se invece di avere la pianura padana piena di paesetti si fosse tutti concentrati in 10 città avremo dei grattacieli ...
Quindi anche in confronti con gli altri stati vanno molto ponderati..
Personalmente per 15 anni tra liceo , università e poi lavoro ho dovuto recarmi in città dal mio paese, la distanza è di 26 km.. Percorribili in 1 ora e 10 minuti in autobus, + 15 minuti a piedi, in 45 minuti in auto parcheggio sotto ufficio e in 30 in moto/scooter parcheggio sotto ufficio..
Fai tu cosa conviene... Per comprare una casa decente per far cresce una famiglia entro i 5 km dal centro la spesa è 3 volte superiore rispetto a quella in periferia, il che significa che per avere 150 mq un po' di giardino indipendente viaggiamo verso i 500-600 mila euro... Se questo è alla portata di tutti.... Ecco che come penso da tempo il futuro sarà solo di una piccola élite, con tutti i comfort e l'immancabile auto elettrica ricaricata nel box di casa..
Pensare di andare in bici sarebbe improponibile..
Concordo, ma i paesi del nord Europa non possono essere presi da esempio sono 4 gatti, in Danimarca ci sono poco meno di 6 milioni di abitanti, meno della nostra Lombardia che ne ha circa 10 milioni, gli abitanti sono concentrati poi tutti più o meno nelle grandi città, il che rende più semplici gli spostamenti con i mezzi pubblici, visto che colleghi il punto A al punto B al punto C, mentre qui da noi, tra città, cittadine, paesoni, paesi, paeselli, borghi, agglomerati di case non ben definiti fare i collegamenti è più complicato.
SI cche poi citare la Danimarca... Dove l'auto si reca. Un fardello del 100 per cento di tasse...grazie al piffero che vanno a piedi o in treno (e lì i trasporti funzionano... O meglio ci sono.... Qui no)
roccia1234
17-06-2021, 09:19
No, il punto non è il peso in se ma che se pesi come un macigno e hai 130cv non vai da nessuna parte. Ti ci aggiungo che a parità di peso o con peso maggiore una elettrica comunque direi che è indecente.
1350kg a vuoto sarebbero un macigno? Guarda che ormai è il peso medio di qualunque auto, anzi, per quello che è pesa pure poco. Prova un po' a vedere quanto pesa la tua "mitica" giulietta. Wikipedia mi indica tra 1280 e 1340kg.
Sono quei 10kg in più a fare la differenza tra l'auto da figo e un macigno?
E con 130cv quel "macigno" si muove tranquillamente.
Questa è lunga, certo... ma per una ragione: prova a confrontare la capacità di carico e gli spazi interni. Non è che tutti hanno il vizio di scambiare le strade per delle piste.
Ti prego non diciamo queste cose. La velocità massima da libretto è una sciocchezza immensa. Mia sorella aveva una grande punto che da libretto mi pare raggiungesse i 190Km/h o qualcosa del genere. Andare anche solo a 150Km/h su quella macchina era viaggiare su una tomba su ruote.
Quella che hai citato idem... non ha assetto, non ha sospensioni adeguate, non ha uno sterzo adeguato ecc... ecc... se vai anche solo a 160km/h devi solo pregare di non aver mai bisogno di una correzione più rapida del solito perché sei un cadavere. Quindi ti dico, fidati di chi sulle macchine ci ha speso una vita, quella che hai citato è una macchina dove già a 150km/h stai rischiando e non poco. Tra l'altro sarei curioso di vedere di che pianura hai bisogno per raggiungere i 200Km/h con quel motore a pieno carico perché a occhio visto il rapporto peso/potenza a 200Km/h ci arriva solo a vuoto e se non c'è salita.
"solo a 150km/h", "solo a 160km/h", "raggiungere i 200km/h". Ma hanno aggiornato il cds e non mi hanno detto nulla?
No, perchè mi risulta che in europa (a parte alcuni tratti in germania) a più di 130km/h non si possa andare.
Quindi, di cosa stiamo parlando? Ti pare che a una famiglia con due/tre bimbi freghi qualcosa di andare a 160, dell'assetto sportivo e altre amenità? La "correzione più rapida del solito" molti non sanno nemmeno dove sta di casa.
Ah, a quanto pare ha lo stesso pianale della Golf VIII, che con tutta probabilità verrà utilizzato anche su A3 e Leon, vorrà pur dire qualcosa. Ovviamente anche queste a 160 si ribaltano, vero?
Forse, ma dico forse, la corsa al giocattolino più potente e più figo è un po' sfuggita di mano.
Lungi da me voler dire che la possiedi. Dico solo che chiunque prenda in considerazione auto del genere di auto non ci capisce molto. Sia ben chiaro che non vuole essere un'offesa eh... io di idraulica non ci capisco niente e non pretendo di insegnare all'idraulico e così via su molte altre cose.
Il punto che ti voglio far capire è che hai sbagliato esempio... ci sono auto ICE dignitose che erano adeguate a sostenere la tua tesi ma sicuramente non quella che è veramente pessima.
A me invece pare che tu sia un pessimo conoscente delle esigenze di molti automobilisti (o dai per scontato. che tutti abbiano le tue esigenze). Non tutti hanno mire sportive. Non acquistano l'auto semplicemente per avere un'auto, ma per usarla per il suo scopo principe, ovvero spostarsi. Una station wagon di quelle dimensioni e con quel motore, per quello scopo, è ottima, a differenza della tua giulietta.
Ti pare che a una famiglia con due/tre bimbi freghi qualcosa di andare a 160, dell'assetto sportivo e altre amenità? La "correzione più rapida del solito" molti non sanno nemmeno dove sta di casa.
L'assetto sportivo è quello che ti salva la vita quando devi effettuare una "correzione più rapida del solito" a 110 in autostrada perchè l'idiota davanti a te ha deciso di cambiare corsia senza guardare, o quando un animale o una persona ti si buttano in mezzo alla strada senza vederti e tu istintivamente freni e cerchi di evitarli. La tenuta di strada e l'assetto delle sospensioni secondo me sono molto più importanti del motore.
L'assetto sportivo è quello che ti salva la vita quando devi effettuare una "correzione più rapida del solito" a 110 in autostrada perchè l'idiota davanti a te ha deciso di cambiare corsia senza guardare, o quando un animale o una persona ti si buttano in mezzo alla strada senza vederti e tu istintivamente freni e cerchi di evitarli. La tenuta di strada e l'assetto delle sospensioni secondo me sono molto più importanti del motore.
al 90%, se ti trovi in queste situazioni sei stupido e non hai previsto una possibilità concreta.
ovvero, guida pericolosa.
ovvero, l'assetto non c'entra nulla se chi guida è cretino. :p
al 90%, se ti trovi in queste situazioni sei stupido e non hai previsto una possibilità concreta.
ovvero, guida pericolosa.
ovvero, l'assetto non c'entra nulla se chi guida è cretino. :p
Secondo me dimostri molta poca esperienza quando scrivi queste cose, se qualcuno ti si butta davanti senza preavviso cambiando di corsia non ci puoi fare niente. Faccio circa 40k km all'anno e ne so qualcosa purtroppo.
.
Secondo me dimostri molta poca esperienza quando scrivi queste cose, se qualcuno ti si butta davanti senza preavviso cambiando di corsia non ci puoi fare niente. Faccio circa 40k km all'anno e ne so qualcosa purtroppo.
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sarà, ma si vede che tu ti sei approcciato con un differenziale di velocità eccessivo = guida imprudente e pericolosa. ;)
Idem per il "senza preavviso": magari sei tu che non hai colto l'incertezza altrui (che non è una scusa per lui, ma neanche per te, entro certi limiti)
https://www.latimes.com/california/story/2021-06-17/california-heat-wave-flex-alert-power-emergency-what-to-do
qualche problemino con le reti elettriche pare l'abbiano anche in usa
https://www.latimes.com/california/story/2021-06-17/california-heat-wave-flex-alert-power-emergency-what-to-do
qualche problemino con le reti elettriche pare l'abbiano anche in usa
in usa hanno delle pessime reti raffazzonate, che credi?
in usa hanno delle pessime reti raffazzonate, che credi?
io niente
mi pareva che qui ci fosse gente che diceva essere solo un problema dell'italia...
e di chiedere al gestore della rete l'adeguamento.....:Prrr:
in usa hanno delle pessime reti raffazzonate, che credi?
caspita, tu conosci la situazione delle reti di alta e di media della California, del Colorado, del Texas ecc ?
te lo ha detto tuo cugino ?
caspita, tu conosci la situazione delle reti di alta e di media della California, del Colorado, del Texas ecc ?
te lo ha detto tuo cugino ?
no, mio zio :p
a parte che con tensione a 120V per erogare la stessa potenza hai bisogno di amperaggi doppi rispetto a noi, e quindi cavi più grossi che costano...
cmq un posto a caso: dimmi come ti sembra https://www.google.com/maps/@34.0121563,-118.2697154,3a,75y,295.95h,88.2t/data=!3m6!1e1!3m4!1sp5r_oc5wvynuGTcL3UiYkQ!2e0!7i16384!8i8192
no, mio zio :p
a parte che con tensione a 120V per erogare la stessa potenza hai bisogno di amperaggi doppi rispetto a noi, e quindi cavi più grossi che costano...
120V è solo la rete domestica in bassa
la distribuzione sarà sempre alta->media->bassa come da noi
cmq un posto a caso: dimmi come ti sembra https://www.google.com/maps/@34.0121563,-118.2697154,3a,75y,295.95h,88.2t/data=!3m6!1e1!3m4!1sp5r_oc5wvynuGTcL3UiYkQ!2e0!7i16384!8i8192
Là in alto vedo un trasformatore media-bassa, e poi la distribuzione alle utenze domestiche
Il fatto che siano cavi volanti non vuole dire niente, se li nascondi sotto terra non cambia nulla ai fini della distribuzione o domanda/offerta.
Semmai siamo pirla noi a dovere rompere sempre le strade per fare passare un filo
120V è solo la rete domestica in bassa
la distribuzione sarà sempre alta->media->bassa come da noi
perchè, se compri un'auto elettrica (tema di cui si parlava) con cosa la ricarichi, ti fai portare il traliccio della 24000V? :rolleyes:
la carichi con la bassa domestica, ovviamente.
perchè, se compri un'auto elettrica (tema di cui si parlava) con cosa la ricarichi, ti fai portare il traliccio della 24000V? :rolleyes:
la carichi con la bassa domestica, ovviamente.
La carichi con la 240V come da noi, perchè tuo zio ti ha detto delle cose sbagliate.
Ho visto i trasformatori sui pali, e non capivo perchè avevano 2 cavi in ingresso e 3 in uscita, così ho cercato.
In USA è un po' diverso, le utenze domestiche hanno 120V+120V con il neutro. Due fasi in opposizione, e quindi puoi avere sia 120V che 240V
In North American residences and small businesses, the secondary is most often the split-phase 120/240 volt system. The 240 V secondary winding is center-tapped and the center neutral wire is grounded, making the two end conductors "hot" with respect to the center tap and 180 degrees out of phase with each other. These three wires run down the service drop to the electric meter and service panel inside the building. Connecting a load between either hot wire and the neutral gives 120 volts, which is used for lighting circuits. Connecting between both hot wires gives 240 volts, which is used for heavy loads such as air conditioners, ovens, dryers and electric vehicle charging stations.
https://en.wikipedia.org/wiki/Distribution_transformer
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/1c/Polemount-singlephase-closeup.jpg/180px-Polemount-singlephase-closeup.jpg
https://en.wikipedia.org/wiki/Split-phase_electric_power
La carichi con la 240V come da noi, perchè tuo zio ti ha detto delle cose sbagliate.
Ho visto i trasformatori sui pali, e non capivo perchè avevano 2 cavi in ingresso e 3 in uscita, così ho cercato.
In USA è un po' diverso, le utenze domestiche hanno 120V+120V con il neutro. Due fasi in opposizione, e quindi puoi avere sia 120V che 240V
il che depone a favore della tesi che abbaino reti un po' incasinate, in cui fra le fasi ci può essere un differenziale di assorbimento che ottimale non è.
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