View Full Version : Affidabilità auto: ecco la classifica delle case automobilistiche. Ultimi posti per Fiat, Alfa Romeo e Lancia
Redazione di Hardware Upg
30-06-2020, 17:21
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/affidabilita-auto-ecco-la-classifica-delle-case-automobilistiche-ultimi-posti-per-fiat-alfa-romeo-e-lancia_90465.html
Arriva la classifica delle case automobilistiche più affidabili secondo Altroconsumo. Una graduatoria che tiene conto di oltre 40 mila automobilisti interpellati che hanno decretato quale sia il gruppo più affidabile. L'Italia non sembra andare proprio bene in questo.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Negli USA:
https://www.jdpower.com/business/press-releases/2020-initial-quality-study-iqs
https://www.jdpower.com/sites/default/files/styles/small/public/image/2020-06/2020070a.JPG
In Germania a seconda dell'anzianità dell'auto:
https://media.autoaddicted.com/2015/01/lista_2-3_anni.jpghttps://media.autoaddicted.com/2015/01/lista_4-5_anni.jpghttps://media.autoaddicted.com/2015/01/lista_6-7_anni.jpg
https://media.autoaddicted.com/2015/01/lista_8-9_10-11_anni.jpg
walterego221
30-06-2020, 18:08
raggiungono il podio brand come Lexus, Porsche ma anche Toyota e Daihatsu
Graaande Daihatsu! Un gran peccato che l'economica giapponese abbia lasciato i nostri mercati.
DanieleG
30-06-2020, 18:09
Volkswagen :rotfl:
AlexWolf
30-06-2020, 18:13
mah...
in realtà da possessore di Alfa Romeo Giulietta da ormai 8 anni, non posso che ritenermi soddisfatto.. solo controlli periodici...
In passato ho avuto anche 2 Toyota e anche qui nessun grattacapo...
sarò fortunato io..
il fatto che ssangyong e kia siano allo stesso livello di Infiniti e bmw mi lascia perplesso. In effetti è un sondaggio e le opinioni non sempre sono oggettive
il simbolo di suzuki uguale a bmw è la ciliegina sulla torta. :D
Lavoro in concessionaria da ormai 15 anni, ho lavorato per Peugeot/Citroen, poi VW/Seat/Audi/Skoda/Porsche, ed ora per Ford/Mazda.
Precedentemente ho lavorato per 10 anni su vetture multimarca, ed ho personalmente posseduto auto Ford, Peugeot, Mercedes, Fiat e BMW.
Posso garantire che questa classifica non vale una cippa.
Potresti dirci secondo la tua esperienza la tua classifica?
Sono classifiche che valgono poco, perché non tengono conto di come la gente ha tenuto la macchina.
Personalmente ho avuto Fiat, Renault, Peugeot e Toyota e nessuna mi ha mai dato problemi (e spero che la macchina attuale continui a non darmene :D)
aled1974
30-06-2020, 21:21
renault clio mk3 di mia moglie, portata dal meccanico giusto oggi.... per l'ennesima volta
in media va in officina, diverse officine, due volte l'anno per cose serie.... :doh: :muro: :cry:
auto nata male?
il modello fa schifo?
renault fa pena?
concordo, classifiche da prendere con le dovute cautele
ciao ciao
Rispondere a questa classifica con "eh ma io ho avuto una fiat per 30 anni ed è ancora perfetta" non ha senso e soprattutto non è così che funzionano le statistiche.
Quello che conta è la media... non il singolo veicolo. Se mediamente una Toyota è molto affidabile ci sta che 100 o 1000 Toyota escano male di fabbrica ma su milioni di veicoli non sono niente se non per quei 100 o 1000.
Al tempo stesso anche se una fabbrica lavora male niente vieta che escano 100 o 1000 veicoli particolarmente fortunati.
Detto ciò anche il "come è tenuta" è una variabile che giustamente non viene tenuta in conto. La statistica vale come media quindi ci sarà chi la tiene bene e chi la tiene male.
Poi parliamoci chiaro che i marchi più costosi abbiano una qualità costruttiva migliore penso che sia qualcosa di talmente scontato da risultare ovvio. Che una Audi sia più affidabile di una FCA direi che di una banalità totale. C'è poi quella variabile chiamata prezzo per cui si vendono tante FCA e molte meno AUDI almeno in Italia.
Rispondere a questa classifica con "eh ma io ho avuto una fiat per 30 anni ed è ancora perfetta" non ha senso e soprattutto non è così che funzionano le statistiche.
Quello che conta è la media... non il singolo veicolo. Se mediamente una Toyota è molto affidabile ci sta che 100 o 1000 Toyota escano male di fabbrica ma su milioni di veicoli non sono niente se non per quei 100 o 1000.
Al tempo stesso anche se una fabbrica lavora male niente vieta che escano 100 o 1000 veicoli particolarmente fortunati.
Detto ciò anche il "come è tenuta" è una variabile che giustamente non viene tenuta in conto. La statistica vale come media quindi ci sarà chi la tiene bene e chi la tiene male.
Poi parliamoci chiaro che i marchi più costosi abbiano una qualità costruttiva migliore penso che sia qualcosa di talmente scontato da risultare ovvio. Che una Audi sia più affidabile di una FCA direi che di una banalità totale. C'è poi quella variabile chiamata prezzo per cui si vendono tante FCA e molte meno AUDI almeno in Italia.
non è proprio così, perchè avendo più elettronica ed essendo più sofisticate hanno più problemi di un'utilitaria Infattti in media la più affidabile è la toyota non l'Audi o la BMW ad esempio...
:confused: :confused:
Ma DS e Citroen sono due marchi diversi?? :confused:
Nella mia testa DS è solo una gamma della Citroen.. non è così?
ndwolfwood
30-06-2020, 23:25
Mi ricordo di aver letto una classifica, mi sembra inglese, dove "affidabilità" si traduceva in spesa, cioè quanto sono costate le riparazioni impreviste.
Allora marchi come Fiat o Citroen erano sopra la media ... mentre ad esempio Porsche era in fondo alla classifica. Si, l'auto si rompe poco ma quando lo fa son dolori!
Andrebbe definita meglio questa "affidabilità" ... ed esempio non è la stessa cosa se ti si blocca l'alzacristalli o ti si rompe il cambio.
"Soddisfazione" poi cosa significa? Conosco uno che si è comprato un Macan con mille problemi ma è contentissimo perché lui va a giro in Porsche.
Bisognerebbe iniziare a fare le classifiche di "riparabilità" delle auto ... ma noteremo immediatamente che tutti i marchi la stanno peggiorando! (Volontariamente?)
Rispondere a questa classifica con "eh ma io ho avuto una fiat per 30 anni ed è ancora perfetta" non ha senso e soprattutto non è così che funzionano le statistiche.
Quello che conta è la media... non il singolo veicolo. Se mediamente una Toyota è molto affidabile ci sta che 100 o 1000 Toyota escano male di fabbrica ma su milioni di veicoli non sono niente se non per quei 100 o 1000.
Al tempo stesso anche se una fabbrica lavora male niente vieta che escano 100 o 1000 veicoli particolarmente fortunati.
Detto ciò anche il "come è tenuta" è una variabile che giustamente non viene tenuta in conto. La statistica vale come media quindi ci sarà chi la tiene bene e chi la tiene male.
Poi parliamoci chiaro che i marchi più costosi abbiano una qualità costruttiva migliore penso che sia qualcosa di talmente scontato da risultare ovvio. Che una Audi sia più affidabile di una FCA direi che di una banalità totale. C'è poi quella variabile chiamata prezzo per cui si vendono tante FCA e molte meno AUDI almeno in Italia.
vero, e si deve anche capire se lo studio è fatto in modo giusto...
se altroconsumo ha chiamato 1000 persone, difficile che abbia trovato 10 persone per marca di auto... più facile che abbia trovato 500 persone con fiat, lancia e alfaromeo e solo 2 con Tesla o porsche...
buona accuratezza per quella dei tre marchi italiani, pessima per quelli con bassi numeri di esemplari.
quindi, senza studio e indicatori base, una statistica vale praticamente nulla...
ah.. io ho una fiat di 50 anni ed è sempre un gioiellino; negli ultimi 10 anni non ci ho speso nulla.... sarà che la tengo in esposizione ferma dal 2010?
Scommetto un anno di non lettura di questo giornale che, controllando i marchi delle auto riportati sulle fatture per manutenzione straordinaria, i dati sull'affidabilità sarebbero ben ma ben diversi...
s0nnyd3marco
01-07-2020, 06:25
Strano che l'autore dell'articolo non abbia citato l'ultimo posto di Tesla. Credo siano le macchine piu' sovrastimate della storia.
Riky1979
01-07-2020, 07:27
Come sondaggio andrebbe fatto su almeno 1000 possessori per ogni singolo marchio, se non modello ma sarebbe difficilissimo, poi servirebbe che sia reso pubblico le domande poste in modo da motivare i punteggi.
Mi stupisce il marchio Jeep che ora spesso montano motori fiat per il mercato europeo e auto come la Renegade sono prodotte da fabbriche Fiat.
Questo mi porterebbe a domandare come sarebbe una classifica intervistando solo possessori con auto immatricolate da meno di 2 anni.
IlCarletto
01-07-2020, 07:54
titolo: Ultimi posti per Fiat, Alfa Romeo e Lancia
realtà: Opel Seat Chevrolet Lancia Fiat Tesla Land Rover Alfa Romeo
Poi gioca il conto la psicologia della 'soddisfazione' di avere determinati marchi e che quindi porta i possessori parlarne meglio rispetto agli altri.
Questo tipo di statistica andrebbe fatta almeno sulla base delle riparazioni
effettuate in concessionari ufficiali.
harlock10
01-07-2020, 08:22
Secondo me per avere un minimo di attendibilitá bisognerebbe mettere almeno i numeri di possessori per marchio intervistati.
Se fossero un numero uguale per brand avrebbe senso ma credo che non sia cosi.
diciamo che Fiat mi ha sempre fatto pena, sia come auto che come servizio. passato a Citroen, meglio ma sempre cosette da ritoccare. mio nonno ha sempre comprato WV ma anche lì sempre a mettere le mani e a spender soldoni. ora ho una Toyota Yaris Hybrid da 6 anni...mai una rogna...assistenza della casa impeccabile, le ibride hanno una manutenzione particolare e costa un po' di più il tagliando ma una volta che ci montate sopra non capite come si faccia a comprare ancora auto tradizionali.
Statistiche farlocche.
C'è gente che prende il diesel per girare in città, e poi si lamenta che è sempre dal meccanico perché la macchina non va.
Altri che quando arriva il momento di fare il tagliando, per non spendere soldi rimandano con tutte le conseguenze del caso.
Ci sono troppi troppi parametri da tenere in considerazione per poter definire una classifica seria ed affidabile.
Straquoto e poi piangono continuamente perche' devono cambiare una batteria all'anno...
In piu' voglio vedere uno che ha speso 200 mila per una porsche se ha il coraggio di ammettere di essere sempre dal meccanico.
mr.cluster
01-07-2020, 09:48
Se l'attendibilità di questa classifica è la stessa di quella che Altroconsumo usa per i tv, allora non vala proprio niente.
Per quanto riguarda la riparabilità se uno osserva auto provenienti dai paesi in via di sviluppo in cui chi compra in genere ripara il veicolo fino alla distruzione (Suzuki-Gamma Maruti, DR, Tata, Lada....), si osserverà che magari l'affidabilità si riduce, ma riparare l'auto costa noccioline. Provate a ripetere i conti con marchi come Audo, VW o Volvo, e poi ne riparliamo....
:)
Mi ricordo di aver letto una classifica, mi sembra inglese, dove "affidabilità" si traduceva in spesa, cioè quanto sono costate le riparazioni impreviste.
Allora marchi come Fiat o Citroen erano sopra la media ... mentre ad esempio Porsche era in fondo alla classifica. Si, l'auto si rompe poco ma quando lo fa son dolori!
Andrebbe definita meglio questa "affidabilità" ... ed esempio non è la stessa cosa se ti si blocca l'alzacristalli o ti si rompe il cambio.
"Soddisfazione" poi cosa significa? Conosco uno che si è comprato un Macan con mille problemi ma è contentissimo perché lui va a giro in Porsche.
Bisognerebbe iniziare a fare le classifiche di "riparabilità" delle auto ... ma noteremo immediatamente che tutti i marchi la stanno peggiorando! (Volontariamente?)
Posso essere soddisfatto di un auto che è meno affidabile, spesso e volentieri finisce in officina, ma i cui interventi di manutenzione sono economici.
Ma c'è dell'altro: molti utenti, anche privati, si rivolgono ai noleggi a lungo termine, dove l'unica cosa che t'interessa è che l'auto sia affidabile e non mi lasci a piedi (e questo può accadere con qualsiasi auto anche per i motivi più stupidi immaginabili :)
Quanto costi ripararla non è affar loro, in fin dei conti cambiano l'auto ogni 3-4 anni al massimo.
La riparabilità da tempo sta' diventando un problema, tra interventi sull'elettronica sempre più diffusa e complessa, a pezzi di ricambi difficili da reperire, ma non riguarda solo le auto.
Ovvie tutte le obiezioni sui parametri che occorrono per fare una statistica affidabile, ma voglio pensare che una rivista cosi diffusa per fare una statistica si rivolga a Statistici, che sanno esattamente come pesare le voci ed i numeri dei soggetti inclusi.
e questi sono i risultati. Dopodiche, come succede in molti ambiti, noi Italiani critichiamo quando i risultati non confermano le nostre opinioni. Che FCA pensi a come migliorare le proprie vetture.
Ovvie tutte le obiezioni sui parametri che occorrono per fare una statistica affidabile, ma voglio pensare che una rivista cosi diffusa per fare una statistica si rivolga a Statistici, che sanno esattamente come pesare le voci ed i numeri dei soggetti inclusi.
e questi sono i risultati. Dopodiche, come succede in molti ambiti, noi Italiani critichiamo quando i risultati non confermano le nostre opinioni. Che FCA pensi a come migliorare le proprie vetture.
THIS. :rolleyes:
no_side_fx
01-07-2020, 10:21
Secondo me per avere un minimo di attendibilitá bisognerebbe mettere almeno i numeri di possessori per marchio intervistati.
Se fossero un numero uguale per brand avrebbe senso ma credo che non sia cosi.
infatti, la gente che gira in porsche sarà 1/10 di quelli che usano fiat o toyota o altri, per forza che è al secondo posto
classifica fuffa
Se l'attendibilità di questa classifica è la stessa di quella che Altroconsumo usa per i tv, allora non vala proprio niente.
Quoto
Riguardo la "soddisfazione" ritengo sia un po' generico come parametro. Perché magari per qualcuno potrebbe essere soddisfatto di possedere il "macchinone" per farsi invidiare dagli amici (anche se è spesso in officina), per altri essere soddisfatti significa avere l'auto migliore di come se la aspettava (come al sottoscritto che ho acquistato un'auto low-low cost e che credevo fosse ben peggio di quanto in realtà è), per altri ancora la soddisfazione può essere nei consumi bassi, ecc.
renault clio mk3 di mia moglie, portata dal meccanico giusto oggi.... per l'ennesima volta
in media va in officina, diverse officine, due volte l'anno per cose serie.... :doh: :muro: :cry:
auto nata male?
il modello fa schifo?
renault fa pena?
concordo, classifiche da prendere con le dovute cautele
Ho la stessa macchina, quasi 14 anni e ha visto l'officina solo per i normali tagliandi. Toccando ferro mai il minimo problema.
Tanto per dire mia sorella con una Audi A4 è rimasta per strada 2 volte.....
Questo indica che quelle classifiche sono solo statistiche che lasciano il tempo che trovano.
trapanator
01-07-2020, 10:51
Ho avuto la Opel Corsa terza serie, come nella foto seguente. Che dire, una delle PEGGIORI macchine che abbia mai avuto. 11 anni, 100.000 km, ha avuto rotture:
- rottura cambio dopo 6 anni
- 1 cilindro motore andato
- si era svitato un bullone al volante
https://img3.stcrm.it/images/1241775/HOR_STD/x600/4-00014992.jpg
In effetti, vedere la Porsche in cima a tutte le classifiche, fa un po pensare.
Però c'è da dire che è da sempre un'automobile affidabile.
Trovi in giro ancora quelle di 30 anni fa, raffreddate ad aria, e che partono al primo giro di motore.
Insomma dai...non ne producono a vagonate, le montano al'80% a mano curandone i dettagli, vorrei anche vedere che abbiano gli stessi problemi di quelle prodotte a nastro.
Per carità, gran macchina! E' che mi immagino la classica intervista sulla soddisfazione, dove il proprietario della porsche sarà contento a prescindere, mentre quello della panda parte sicuramente piu' smaronato... :D
Poi magari la panda gira 20 anni con lo stesso olio senza particolari problemi, mentre la porsche e' molto piu' delicata.
pistu_foghecc
01-07-2020, 11:57
Io invece vado controcorrente. Ho una Toyota chr e da ormai 3 anni. Nessun problema meccanico ma per quasi 35000 euro la mia soddisfazione non raggiunge nemmeno il 50%. Sostituiti fari led per condensa, sistema multimediale paleozoico, materiali scadenti, portellone posteriore che non si alza e non si può fare nulla perché è così... In sostanza non la ricomprerei. Discorso simile per la mia 500c. Il 1200 fire è praticamente eterno, ma l'accoppiamento dei delle parti fa pena. Uno scricchiolio unico per un'auto da più di 20000 euro. In sostanza i soldi spesi bene auto sono soldi buttati
:confused: :confused:
Ma DS e Citroen sono due marchi diversi?? :confused:
Nella mia testa DS è solo una gamma della Citroen.. non è così?
sono due marchi solo per ragioni di marketing ma ti posso assicurare che escono dalla stessa linea di montaggio in ordine sparso (1 linea 5 modelli di auto) e vengono vendute dai medesimi concessioanri
diciamo che Fiat mi ha sempre fatto pena, sia come auto che come servizio. passato a Citroen, meglio ma sempre cosette da ritoccare. mio nonno ha sempre comprato WV ma anche lì sempre a mettere le mani e a spender soldoni. ora ho una Toyota Yaris Hybrid da 6 anni...mai una rogna...assistenza della casa impeccabile, le ibride hanno una manutenzione particolare e costa un po' di più il tagliando ma una volta che ci montate sopra non capite come si faccia a comprare ancora auto tradizionali.
con quel cambio che si ritrovano.... eh si come no per passare da 30 a 50 km/h ci impiega una vita nonostante i cavalli e il motore viene sparato ad un regime assurdo una soddisfazione ad usarle che non ci si immagina.sulle ibride molto meglio honda attualmente trazione completamente elettrica sotto i 100 km/h ed innesto diretto del motore dopo, nettamente più fluida dell'epicicloidale di casa toyota.
che poi toyota sia un marchio estramamente affidabile (l'hilux insegna) è assodato ma dire che l'ibrido toyota sia una soddisfazione è ormai obsoleto ormai l'architettura è abbastanza datata e superata dai concorrenti
Ovvie tutte le obiezioni sui parametri che occorrono per fare una statistica affidabile, ma voglio pensare che una rivista cosi diffusa per fare una statistica si rivolga a Statistici, che sanno esattamente come pesare le voci ed i numeri dei soggetti inclusi.
e questi sono i risultati. Dopodiche, come succede in molti ambiti, noi Italiani critichiamo quando i risultati non confermano le nostre opinioni. Che FCA pensi a come migliorare le proprie vetture.
vero, ma visto che gli Statistici non li ha solo Altroconsumo, preferiremmo che dichiarassero i parametri (come in ogni statistica che si rispetti), in modo da valutare anche noi che la statistica la conosciamo se il loro grado di affidabilità è buono o è solo per far uscire un articolo...
che poi, dopo diverse FIAT avute nella vita, queste siano da migliorare ti darei anche ragione, ma tutte le auto sono da migliorare ed hanno difetti vari; nessuna esclusa.
le statistiche tedesche sono solitamente riprese dai dati del TUV, vengono dichiarati i dati e, visto che sono l'ente di revisione tedesco, hanno un buon grado di affidabilità, visto che tutte le auto che circolano in germania passano sotto la loro diretta osservazione.
ninja750
01-07-2020, 14:45
quindi VW = dacia?
classifica idiota, fiera dei luoghi comuni e titolo acchiappaclick.
a parte che la soddisfazione dei clienti alfa romeo è superiore a quella dei clienti volkswagen, che poi tanto "blasonata non è.
ma soprattutto è chiaro come il sole che normalmente gli italiani stravedono per qualunque porcheria estera, e sputano sui prodotti nosstrani.
la realtà per quanto riguarda la mia esperienza in vari settori, la presunta superiore qualità tedesca è in gran parte un mito: in realtà smontando svariati oggetti si può vedere come siano costruiti molto spesso col culo ed al massimo risparmio, pur costando talvolta cifre esorbitanti.
poi si sa, tanta gente che vale poco cerca di darsi un tono con prodotti costosi... e vuoi che dopo non li ritenga perfetti, affidabili, e di alta qualità? ammettere che hanno strapagato prodotti mediocri o equivalenti ad altri, sarebbe una ammissione di essere dei poveri scemi, per cui si spiegano classifiche di questo tipo...
ninja750
01-07-2020, 15:02
la realtà per quanto riguarda la mia esperienza in vari settori, la presunta superiore qualità tedesca è in gran parte un mito
ed è così, ma se guardi le pubblicità di queste cose spunta sempre la parolina "qualità tedesca" come fosse un plus, ma evidentemente gli italiani hanno questa percezione
basti pensare che gran parte della componentistica delle auto teutoniche sono made in italy, avevano le linee ferme quando hanno chiuso le fabbriche in lombardia
comprare tedesco per avere componenti italiani in auto spesso assemblate in polonia (es puma) o sud africa (es polo) o slovacchia (es up, touareg, cayenne..) non mi sembra tutto sto made in germany ma tant'è
ed è così, ma se guardi le pubblicità di queste cose spunta sempre la parolina "qualità tedesca" come fosse un plus, ma evidentemente gli italiani hanno questa percezione
auto a parte, mi riferivo anche ad altre apparecchiature
mail9000it
03-07-2020, 11:17
Rispondere a questa classifica con "eh ma io ho avuto una fiat per 30 anni ed è ancora perfetta" non ha senso e soprattutto non è così che funzionano le statistiche.
Quello che conta è la media...
Concordo,
ma dovrebbe essere una media pesata sul numero di auto vendute.
Se ricevo 100 reclami sulla FIAT e 10 sulla Toyota non significa che le Toyota sono meglio.
Se ricevo 100 reclami su 10.000 FIAT vendute e 10 reclami su 20 Toyota vendute, significa che il 50% delle Toyota vendute hanno avuto dei problemi contro solo 1 su 100 delle FIAT.
schwalbe
04-07-2020, 11:06
sono due marchi solo per ragioni di marketing ma ti posso assicurare che escono dalla stessa linea di montaggio in ordine sparso (1 linea 5 modelli di auto) e vengono vendute dai medesimi concessioanri
Non c'è nessun altarino, DS è il segmento premium di Citroen, e dichiaratamente qua son confluite le versioni più costose, loro dicono di qualità o più accessoriate!
Stessa cosa di Infiniti/Nissan, Lexus/Toyota, Acura/Honda, mentre gruppo Fiat e Volkswagen han preferito diversificare per brand (premium in Lancia e Audi, ma la prima è defunta ormai...).
ed è così, ma se guardi le pubblicità di queste cose spunta sempre la parolina "qualità tedesca" come fosse un plus, ma evidentemente gli italiani hanno questa percezione
basti pensare che gran parte della componentistica delle auto teutoniche sono made in italy, avevano le linee ferme quando hanno chiuso le fabbriche in lombardia
comprare tedesco per avere componenti italiani in auto spesso assemblate in polonia (es puma) o sud africa (es polo) o slovacchia (es up, touareg, cayenne..) non mi sembra tutto sto made in germany ma tant'è
Ma guarda che il punto non è dove sono fatti i pezzi... io sono il primo a dire che l'Italia crea componentistica di prima qualità.
Il problema è la bontà del progetto.
Se prendi una giulietta (all'incirca 2010/2011) e l'A3 (versione dello stesso periodo) a livello di componentistica non escludo che abbiamo pezzi in comune o che parti della A3 siano prodotte in Italia MA la giulietta ha problemi assurdi che non dovrebbero esistere come l'albero del turbo che si rompe mentre sulla A3 sono tali problemi sono molto più rari.
Quindi non è che una a pezzi meglio dell'altra ma che il progetto fa si che pur avendo componenti molto simili o addirittura in certi casi uguali in una siano meno affidabili dell'altra.
Poi certo se invece di AUDI compre VW la differenza diventa solo marketing e null'altro ma è una cosa consapevole perché VW non è destinata al mondo "premium" e preferiscono contenere i costi come qualsiasi altro marchio destinato alla massa piuttosto che ricercare un'affidabilità estrema.
Piedone1113
04-07-2020, 14:58
Ma guarda che il punto non è dove sono fatti i pezzi... io sono il primo a dire che l'Italia crea componentistica di prima qualità.
Il problema è la bontà del progetto.
Se prendi una giulietta (all'incirca 2010/2011) e l'A3 (versione dello stesso periodo) a livello di componentistica non escludo che abbiamo pezzi in comune o che parti della A3 siano prodotte in Italia MA la giulietta ha problemi assurdi che non dovrebbero esistere come l'albero del turbo che si rompe mentre sulla A3 sono tali problemi sono molto più rari.
Quindi non è che una a pezzi meglio dell'altra ma che il progetto fa si che pur avendo componenti molto simili o addirittura in certi casi uguali in una siano meno affidabili dell'altra.
Poi certo se invece di AUDI compre VW la differenza diventa solo marketing e null'altro ma è una cosa consapevole perché VW non è destinata al mondo "premium" e preferiscono contenere i costi come qualsiasi altro marchio destinato alla massa piuttosto che ricercare un'affidabilità estrema.
Il discorso è molto complesso, ma c'è da dire che alcuni brand diversificano i componenti in base al discostamento delle tolleranza ( i pezzi con tolleranze mediane vanno sulle top, quelle con tolleranze più marcate verso le economiche)
classifica idiota, fiera dei luoghi comuni e titolo acchiappaclick.
a parte che la soddisfazione dei clienti alfa romeo è superiore a quella dei clienti volkswagen, che poi tanto "blasonata non è.
ma soprattutto è chiaro come il sole che normalmente gli italiani stravedono per qualunque porcheria estera, e sputano sui prodotti nosstrani.
la realtà per quanto riguarda la mia esperienza in vari settori, la presunta superiore qualità tedesca è in gran parte un mito: in realtà smontando svariati oggetti si può vedere come siano costruiti molto spesso col culo ed al massimo risparmio, pur costando talvolta cifre esorbitanti.
poi si sa, tanta gente che vale poco cerca di darsi un tono con prodotti costosi... e vuoi che dopo non li ritenga perfetti, affidabili, e di alta qualità? ammettere che hanno strapagato prodotti mediocri o equivalenti ad altri, sarebbe una ammissione di essere dei poveri scemi, per cui si spiegano classifiche di questo tipo...
Premesso che sono parzialmente d'accordo con te (strano a dirsi, per una volta).
Il problema però è che il prodotto "italiano" non è competitivo, a parte qualche rara eccezione.
Fiat ed Alfa Romeo (Lancia non la conto neanche) non hanno una gamma di prodotti in grado di competere con la concorrenza su tutti i segmenti di mercato.
Alfa produce 3 prodotti: Giulietta, Giulia e Stelvio, Fiat peggio, solo 2, in pratica 500 e Panda.
Cioè auto come la Fiesta o come la Focus, dall'ottimo rapporto qualità/prezzo di segmento B e C semplicemente non le facciamo più.
Auto di fascia media che vendono un sacco in tutto il mondo.
E questo non è un problema solo dei consumatori italiani, ma anche di FCA che non è in grado di proporre (o non vuole proporre) sul mercato un auto di segmento B accessibile.
A parte la Giulietta la cui produzione probabilmente verrà pure sospesa, non produciamo più auto del segmento "popolare".
E vogliono vendere la 500 elettrica a 40 mila € a chi di grazia? :rolleyes:
Tra l'altro una volta eravamo veri innovatori sul design, adesso mi pare che a parte rare eccezioni come la Giulia, il resto sia oggettivamente poco appetibile anche dal punto di vista estetico.
schwalbe
04-07-2020, 16:12
Fiat peggio, solo 2, in pratica 500 e Panda.
Guarda che Fiat chiama 500 macchine diverse, e poi c'è la Tipo.
Comunque la gamma, ora, è povera, anche se poi in generale le vendite è solo di SUV.
Guarda che Fiat chiama 500 macchine diverse, e poi c'è la Tipo.
Comunque la gamma, ora, è povera, anche se poi in generale le vendite è solo di SUV.
Non ho capito cosa intendi per chiamare 500 macchine diverse :mbe:
Certo c'è anche la Tipo, ma torniamo al discorso che facevo prima.
La concorrenza offre auto dalla segmento A al SUV, a marchio unico, con svariate motorizzazioni e varie versioni più o meno sportive e alla fine ce n'è un po' per tutti i gusti.
Non serve andare molto in alto eh, basta vedere Peugeot o Ford.
Per altro alla Fiat uno svecchiamento del design dovrebbero farlo. Ma temo che comunque rimarrà un marchio sempre visto come di serie B rispetto agli altri, frutto anche di una nomea nel corso degli anni non proprio felice. C'è un motivo se gli americani chiamavano la FIAT Fix It Again Tom.
FCA è arrivata in ritardo su praticamente tutto, dai SUV all'elettrico.
Adesso poi con l'unione tra FCA e PSA mi sembra che ci avviciniamo sempre di più alla morte dei marchi italiani.
schwalbe
04-07-2020, 18:48
Non ho capito cosa intendi per chiamare 500 macchine diverse :mbe:
Dopo la 500 che ha avuto sucesso hanno introdotto 500 Trekink, 500L e 500X, non ricordo in che ordine, tutte 500 ma anche diverse, a parte l'impronta estetica.
La concorrenza offre auto dalla segmento A al SUV, a marchio unico, con svariate motorizzazioni e varie versioni più o meno sportive e alla fine ce n'è un po' per tutti i gusti.
Dopo l'acquisizione di Alfa il gruppo voleva fare così: Fiat value money, Lancia premium e Alfa le sportive.
Il chè aveva un senso (come ha fatto Vw con Audi, Seat e Skoda).
Avere un pianale e tirarci fuori più possibili modelli, coprendo dall'economico al lusso (che tra l'altro era un'ipotesi che avevano già in seno quando avevano parlato di unirsi).
Il gruppo VW ha proseguito in questo piano per arrivare prima al 70% di pezzi condivisi, ma l'obiettivo è più alto, standardizzando tutto, dai sedili all'attacco cruscotto, tanto che teoricamente sarebbe possibile comporre una macchina come un Lego, prendendo i pezzi o gruppi da ognuno!
Mentre VW c'entra l'obiettivo, Fiat si perde per strada, rilancia Alfa e perde di vista Lancia, pensa a Lancia e perde Alfa. Intanto declina come Fiat. Piani industriali che cambiano come biancheria, prendi Multipla che è stata un successo da rimpiazzare: con modello nuovo, no prendiamo quello e modifichiamo, no cambiamo tipo di auto, no, modello nuovo, non facciamo più nulla, no, ..., ecco a voi 500L! Peccato che rimpiazzi la Multipla solo nei sogni...
Adesso poi con l'unione tra FCA e PSA mi sembra che ci avviciniamo sempre di più alla morte dei marchi italiani.
Alla fine qualcuno è arrivato, ma se le precedenti erano naufragate sul chi commanda, qua è chiaro: PSA!
Tutte le inclusioni alla pari... non sono alla pari (come Wind e 3!).
Se il capo in alto è PSA e il vice FCA, ecco l'ordine!
Cominciano ad esser tanti i marchi, e credo non moriranno, o almeno non tutti, ma ci saranno auto identiche commercializzate col marchio più famoso in quel mercato in quel stato!
Tornando al post iniziale, gli indici di affidabilità e gradimento dato dagli utenti son fuorvianti, non fanno statistica, tanto che spesso nell'immaginario collettivo guasti ciclici non sono considerati e guasti che tutti riportano non corrispondono alla rete d'assistenza.
In questo Fiat ha sempre avuto una nomea peggiore alla realtà, anche se paga lo scotto di non aver risolto in garanzia guasti o malfunzionamenti ma facendoli pagare, invocando condizioni d'usura e decadimento.
E ogni costruttore ha il modello che gli riesce meglio e quello più bacato.
Tedturb0
05-07-2020, 08:38
Sorpreso da Nissan, giapponese ma in fin dei conti la piu scarsa delle giapponesi.
E dire che era tanto fumo, il gioiello di renault, blablabla..
Mah..
DanieleG
05-07-2020, 16:04
Sorpreso da Nissan, giapponese ma in fin dei conti la piu scarsa delle giapponesi.
E dire che era tanto fumo, il gioiello di renault, blablabla..
Mah..
Io ho una Note e, toccando ferro, penso sia la migliore e più affidabile che ho avuto, ma è anche del 2007, non so negli anni successivi come si siano comportati...
mrk-cj94
05-07-2020, 19:36
:confused: :confused:
Ma DS e Citroen sono due marchi diversi?? :confused:
Nella mia testa DS è solo una gamma della Citroen.. non è così?
sì è cosi
Mi ricordo di aver letto una classifica, mi sembra inglese, dove "affidabilità" si traduceva in spesa, cioè quanto sono costate le riparazioni impreviste.
Allora marchi come Fiat o Citroen erano sopra la media ... mentre ad esempio Porsche era in fondo alla classifica. Si, l'auto si rompe poco ma quando lo fa son dolori!
Andrebbe definita meglio questa "affidabilità" ... ed esempio non è la stessa cosa se ti si blocca l'alzacristalli o ti si rompe il cambio.
"Soddisfazione" poi cosa significa? Conosco uno che si è comprato un Macan con mille problemi ma è contentissimo perché lui va a giro in Porsche.
Bisognerebbe iniziare a fare le classifiche di "riparabilità" delle auto ... ma noteremo immediatamente che tutti i marchi la stanno peggiorando! (Volontariamente?)
mah
le auto italiane di una volta genrralmente erano famosa per la totale inaffidabilità (basti pensare alle Alfa ma anche alle supercar)
classifica idiota, fiera dei luoghi comuni e titolo acchiappaclick.
a parte che la soddisfazione dei clienti alfa romeo è superiore a quella dei clienti volkswagen, che poi tanto "blasonata non è.
ma soprattutto è chiaro come il sole che normalmente gli italiani stravedono per qualunque porcheria estera, e sputano sui prodotti nosstrani.
la realtà per quanto riguarda la mia esperienza in vari settori, la presunta superiore qualità tedesca è in gran parte un mito: in realtà smontando svariati oggetti si può vedere come siano costruiti molto spesso col culo ed al massimo risparmio, pur costando talvolta cifre esorbitanti.
poi si sa, tanta gente che vale poco cerca di darsi un tono con prodotti costosi... e vuoi che dopo non li ritenga perfetti, affidabili, e di alta qualità? ammettere che hanno strapagato prodotti mediocri o equivalenti ad altri, sarebbe una ammissione di essere dei poveri scemi, per cui si spiegano classifiche di questo tipo...
ma quando mai lol
i nostri connazionali comprerebbero qualsiasi cosa col marchio made in italy, anche roba dove l'italia è tutt'altro che in pole come settore (ad esempio i videogiochi, dove Assetto Corsa è l'unica roba ben riuscita negli ultimi decenni)
cdimauro
06-07-2020, 07:02
la realtà per quanto riguarda la mia esperienza in vari settori, la presunta superiore qualità tedesca è in gran parte un mito: in realtà smontando svariati oggetti si può vedere come siano costruiti molto spesso col culo ed al massimo risparmio, pur costando talvolta cifre esorbitanti.
Di che stai parlando? Fai pure degli esempi concreti, perché mi pare la classica sparata generica e generalista.
Il made in Italy, all'estero fa il botto ovunque.
Dalla moda, a molti prodotti che gli altri si sognano.
Ovvio che tira anche il Made in Germany, perché ogni nazione come giusto che sia, ha il suo prodotto di punta che gli altri non hanno.
Il problema dell'affidabilità delle auto, dipende in gran parte dai componenti che spesso vengono prodotti da colossi specializzati nell'automotive e che non sono certo infallibili alle minchiate in fase di progettazione o di scelta dei materiali.
La Bosch ad esempio, che è l'Azienda Tedesca di punta per i componenti auto, produce ed equipaggia la pompa ad alta pressione di moltissime automobili in commercio, di tutte le principali case.
Una delle loro pompe, la CP4, è famosa per la sua delicatezza nel sgretolarsi nella parte che riguarda l'albero e il pistoncino interno e mandare la limatura in tutto il condotto di alimentazione dell'auto con conseguenti danni a tutto l'impianto.
Ora, la colpa se rimani a piedi è di chi ha costruito l'auto oppure di un unico componente che è stato progettato magari bene, ma costruito con materiali scadenti e che si degradano facilmente?
Insomma...parlare di affidabilità delle auto senza tener conto dei componenti che le equipaggiano, che producono 2 o 3 aziende sul pianeta, e che spesso sono i principali responsabili dell'affidabilità dell'auto stessa, ha per me poco senso.
Ti ribalto il ragionamento: se Bosh produce quella pompa a quel modo significa anche che a molti marchi va bene così altrimenti sceglierebbero un'altra pompa magari sempre Bosh ma costruita con altri materiali o altro progetto.
Per fare un parallelo ad esempio è come una scheda madre per dire ASUS (marca a caso eh)... sono schede madri e pressapoco fanno tutte la stessa cosa ma c'è quella da poco e quella premium.
... pressapoco fanno tutte la stessa cosa ma c'è quella da poco e quella premium.
la differenza fra normale e premium è al 95% solo il prezzo esorbitante (e i relativi maggiori margini per il produttore/venditore). la qualità cambia impercettibilmente o per nulla.
in altre parole, marketing per polli (cioè per il 95% degli acquirenti)...
Io ho una Note e, toccando ferro, penso sia la migliore e più affidabile che ho avuto, ma è anche del 2007, non so negli anni successivi come si siano comportati...
Io mi sono trovato benissimo con Nissan, avevo la 350z e nonostante fosse una sportiva molto economica e' sempre stata super affidabile.
Ti ribalto il ragionamento: se Bosh produce quella pompa a quel modo significa anche che a molti marchi va bene così altrimenti sceglierebbero un'altra pompa magari sempre Bosh ma costruita con altri materiali o altro progetto.
Per fare un parallelo ad esempio è come una scheda madre per dire ASUS (marca a caso eh)... sono schede madri e pressapoco fanno tutte la stessa cosa ma c'è quella da poco e quella premium.
Pero' se vai da bosh a comprare un prodotto che e' un loro standard ti aspetti che perlomeno funzioni e non che sia un progetto fallato.
Non e' che bosh a catalogo ha la categoria pompe fallate a basso costo...
Rispondo un po' a tutti quindi non vi quoto.
Il fatto è che quello che un tempo era il prodotto "standard" ora è diventato quello un po' fallato ma che funziona e lo standard è diventato il premium.
Facendo un esempio concreto la differenza effettiva fra una Golf e una A3 sta che sulla A3 consentono una tolleranza quasi nulla sulle componenti e quindi se una componente è anche solo leggermente difettata non viene montata. Su golf hanno margini più ampi.
A questo punto mi ricollego al discorso pompa... la pompa teoricamente funziona e dovrebbe essere uno standard collaudato ma in una produzione di massa ci sono quelle perfette e quelle che funzionano ma sono un pochino "meno perfette". Se stai nel premium hai quasi la certezza (la certezza assoluta non esiste) di avere un prodotto selezionato. Il resto del mercato preghi che ti capiti l'auto buona ma a qualcuno tocca quella "uscita male" e i problemi saranno infiniti.
La stessa cosa ha deformato il mercato delle prestazioni per cui un tempo avevi pressapoco numeri simili di modelli ma che coprivano dalla mini utilitaria da pochi cavalli alla supercar da 300+cv.
Oggi il mercato è quasi tutto compresso o tra 80/150cv oppure 250+cv. Purtroppo le economie di massa hanno fatto si che avere modelli più vari ma che vendono meno non rende e quindi tutti vogliono fare volumi più che qualità e ricercano le fasce dove c'è più appetibilità abbandonando di fatto tutte quelle sfumature intermedie che invece un tempo potevi avere.
ninja750
06-07-2020, 14:22
Se prendi una giulietta (all'incirca 2010/2011) e l'A3 (versione dello stesso periodo) a livello di componentistica non escludo che abbiamo pezzi in comune o che parti della A3 siano prodotte in Italia MA la giulietta ha problemi assurdi che non dovrebbero esistere come l'albero del turbo che si rompe mentre sulla A3 sono tali problemi sono molto più rari.
convieni però che se alfa compra le turbine da garret o IHI o mitsubishi il problema sia di queste aziende e non di alfa?
schwalbe
06-07-2020, 15:03
Il fatto è che quello che un tempo era il prodotto "standard" ora è diventato quello un po' fallato ma che funziona e lo standard è diventato il premium.
Discorso qualunquista. Nessuno progetta per esser un po' fallato. È il mercato che premia il prezzo basso, e per fare prezzo basso bisogna limare all'osso tutto, dai materiali alle lavorazioni, dai controlli al post vendita.
Nonostante tutto l'affidabilità è migliore adesso che decenni fa.
Quel che è cambiato, è che con elettronica e software, ci son guasti che "fermano" l'auto, mentre una volta camminavano. Male, ma andavano!
È questione di percezioni, non la realtà (quella si ha dai dati di guasti sulle auto prodotte e il chilometraggio/ore di funzionamento).
Facendo un esempio concreto la differenza effettiva fra una Golf e una A3 sta che sulla A3 consentono una tolleranza quasi nulla sulle componenti e quindi se una componente è anche solo leggermente difettata non viene montata. Su golf hanno margini più ampi.
Questo è falso, tanto che se vai a prendere un ricambio non ti chiedono su cosa la monti, è quello e basta.
La differenza di prezzo la fa R&D della marca, i materiali e lavorazioni del telaio, materiali e lavorazioni dei pezzi più identificativi del marchio (su interni e carrozzeria).
Per intenderci, il sedile può aver varie parti in comune (strutture, attacchi, guide, supporti) e differire per qualità nell'imbottitura, stoffa (o pelle) e cuciture. Uno ti fa un sedile spartano e l'altro lussuoso!
Tanto che, cambiando gruppo, Montezemolo appena insediato in Ferrari chiese una modifica immediata: i componenti montati su una Ferrari dovevano esser marchiati Ferrari, e non Fiat/Lancia (poi Fiat/Lancia/Alfa) anche se era solo il perno dell'aletta parasole!
convieni però che se alfa compra le turbine da garret o IHI o mitsubishi il problema sia di queste aziende e non di alfa?
È difficile risponderti perché secondo me è una responsabilità correlata nel senso che se io compro alfa non voglio stare a sbattermi e controllare le componenti, mi aspetto che sia alfa a farlo.
Se alfa compra garret mi aspetto che abbia fatto dei test e abbia visto che è meglio quella di altre per il motore alfa.
Il problema secondo me nasce che oggi c'è molta meno ricerca in tal senso e spesso le componenti sono scelte sulla base di specifiche e non test veri e propri o almeno da utente questa è la sensazione.
Discorso qualunquista. Nessuno progetta per esser un po' fallato. È il mercato che premia il prezzo basso, e per fare prezzo basso bisogna limare all'osso tutto, dai materiali alle lavorazioni, dai controlli al post vendita.
Nonostante tutto l'affidabilità è migliore adesso che decenni fa.
Quel che è cambiato, è che con elettronica e software, ci son guasti che "fermano" l'auto, mentre una volta camminavano. Male, ma andavano!
È questione di percezioni, non la realtà (quella si ha dai dati di guasti sulle auto prodotte e il chilometraggio/ore di funzionamento).
Questo andrà bene per un addetto ai lavori. Io ti parlo da utente e da utente ti dico che per me se rimango fermo è una rogna. Oppure se devo andare dal meccanico e avere costi è ugualmente una rogna.
Io ultimamente mi sono spostato su auto più care perché ho avuto esperienze molto migliori. Per farti un esempio sulla stessa giulietta si è rotto il turbo, si è rotto un cuscinetto nel mozzo di una ruota, lo start and stop dava problemi... l'ho cambiata per sfinimento. Quando andava era una macchina divertente e bella ma ti lasciava a piedi ogni 3x2 e quindi per me è un mai più.
Ora è vero che spendo mediamente 20k€ in più rispetto alla Giulietta ma non ho più avuto problemi. È un caso? Può darsi non lo escludo eppure confrontandomi anche con le persone che conosco il caso si ripete in maniera preoccupante.
Questo è falso, tanto che se vai a prendere un ricambio non ti chiedono su cosa la monti, è quello e basta.
Non è che sono un meccanico o che quello che fa un meccanico dimostri niente eh. Tanti meccanici se non ci stai attento (e spesso è impossibile) ti montano pure ricambi non originali che non sai come si comporteranno quindi ripeto non significa che in fabbrica non vengano fatte differenze.
La differenza di prezzo la fa R&D della marca, i materiali e lavorazioni del telaio, materiali e lavorazioni dei pezzi più identificativi del marchio (su interni e carrozzeria).
Per intenderci, il sedile può aver varie parti in comune (strutture, attacchi, guide, supporti) e differire per qualità nell'imbottitura, stoffa (o pelle) e cuciture. Uno ti fa un sedile spartano e l'altro lussuoso!
Tanto che, cambiando gruppo, Montezemolo appena insediato in Ferrari chiese una modifica immediata: i componenti montati su una Ferrari dovevano esser marchiati Ferrari, e non Fiat/Lancia (poi Fiat/Lancia/Alfa) anche se era solo il perno dell'aletta parasole!
Io non discuto su cose tecniche, io ti parlo per quello che può comprendere un normalissimo utente e la mia percezione è che a oggi se dovessi cambiare auto qualsiasi cosa scelgo non sarò contento.
O mi piace ed è affidabile ma costa come un appartamento.
O è affidabile ma non mi piace.
O non è affidabile e non mi piace ma non costa nulla.
Fatto sta che comunque ci metti le mani ormai uno non riesce più a comprarsi una macchina come si deve. E bada bene che prima che ti venga il dubbio io sono uno che le tratta bene... la giulietta prevedeva il cambio olio ogni 30.000 e io invece lo cambiavo ogni 15.000, non gli ho mai fatto fare strada sterrate o chissà che, sempre tagliandata e revisionata come si deve in centri ufficiali. Più di così... eppure si è dimostrata inaffidabile come poche.
Bhè qua c'è da farti solo un plauso perché salti quella che è diventata una prassi di qualsiasi gruppo e che io non ho mai condiviso.
Diciamo che tu hai fatto tutto quanto era nelle tue possibilità per fare manutenzione, anche oltre l'ordinario, all'automobile.
:confused:
Ammetto di averlo scritto alle pene di quadrupede.
Mi spiego meglio: oggi la tendenza è quella di fare i tagliandi con una frequenza di KM molto più elevata rispetto al passato.
Prassi che, ripeto, non condivido affatto.
ok, ora è più comprensibile :mano:
cmq dipende da molti fattori. Lubrificanti e fluidi migliori, motori migliori, combustione migliore, catena anzichè cinghia di distribuzione...
ci sono motivazioni tecniche, anzi io trovo che per alcuni interventi i costruttori prevedano interventi anche troppo frequenti. Cmq dipende anche da come si usa il mezzo. :)
schwalbe
08-07-2020, 21:52
cmq dipende da molti fattori. Lubrificanti e fluidi migliori, motori migliori, combustione migliore, catena anzichè cinghia di distribuzione...
molto hanno fatto lavorazioni più precise e rifinite, quindi accoppiamenti più precisi e minor residui generato dal movimento dei pezzi.
Cinghia e catena, per quanto riguarda la distribuzione, genera interventi di manutenzione specifici, ma non sull'allungamento dei tagliandi, che per molti son diventati d'anzianità e non più per chilometraggio.
molto hanno fatto lavorazioni più precise e rifinite, quindi accoppiamenti più precisi e minor residui generato dal movimento dei pezzi....
esatto, intendevo quello :)
per cui l'allungamento dei tagliandi lo trovo giustificato e corretto.
esatto, intendevo quello :)
per cui l'allungamento dei tagliandi lo trovo giustificato e corretto.
Purtroppo nella teoria è così ma non nella pratica.
Ti faccio un esempio la Giulietta usa un olio particolare che teoricamente dovrebbe avere una vita utile di 30.000Km percorsi.
Io non mi sono ritrovato a distruggere il motore per la mia fissa di cambiare spesso l'olio fatto sta che quando sono andato a cambiarlo l'olio aveva avuto un degrado anomalo ed era diventato (perdona il termine poco tecnico) come pastoso, densissimo.
Il meccanico mi ha detto che a volte basta che ci sia una impurità di qualche tipo che inizia ad "appallarsi"... morale della favola se avessi percorso 30k Km mi ha detto che sarebbe arrivato al punto di diventare semisolido ostruendo i circuiti e a quel punto non fondevi per via delle protezioni automatiche ma il costo per sostituire tutti i tubicini, rifare il circuito ecc... ecc... sarebbe stato così elevato da non valere la pena farlo.
Giusto per precisare... durante il cambio olio ero presente in officina e quindi l'ho visto con i miei occhi che l'olio non era normale giusto per fugare qualsiasi dubbio che il meccanico volesse fregarmi.
E' molto importante valutare come si usa l'auto e di conseguenza decidere quando cambiare l'oilio.
Le case stimano un cambio olio a 30k km sulle auto a gasolio specificando sul manuale che va bene solo per l'uso non gravoso del mezzo, pero' molti (non so ancora con quale logica) comprano auto a gasolio esclusivamente per l'uso cittadino ed in questo caso e' un uso estremamente gravoso ed il cambio e' consigliato a 15k km sul manuale, ma per assurdo sarebbe meglio pure a 10k km.
L'olio si degrada molto nelle fasi di accensione e riscaldamento, percio' se si fa molta autostrada si possono fare tanti km senza degradare lolio in maniera significativa, al contrario se si usa molto l'auto in città l'olio subisce un degrado importante.
Piedone1113
10-07-2020, 09:23
convieni però che se alfa compra le turbine da garret o IHI o mitsubishi il problema sia di queste aziende e non di alfa?
Non è così facile, basta che il montaggio della turbina sia differente ( dritta o rovesciata), la temperatura che la la circonda, la lunghezza del collettore ( che comportarta assonanze armoniche o dissonanza variabili), distanza del collettore di aspirazione ( che provoca ramjet), pressione dell'olio lubrificante.
Insomma migliaia di parametri possono trasformare una turbina superaffidabile in una problematica.
Fatto sta che la produzione si distingua anche per gradi di tollerenza e se ferrari ti chiede una produzione a+++ ( come eizo per i display) i prezzi lievitano, ma il resto della produzione non lo rottami, ma lo dai ad audi che vuole un a++, poi a volkswagen che vuole un a+ ed infine a skoda e seat che vogliono un a ( con prezzi sempre decrescenti).
La cernitura delle tolleranze è evidente in un altro fattore automobilistico:
Gli pneumatici di primo impianto sono perfetti e non ci troverai mai un peso per equilibrarlo ( equilibratura che avrebbe un costo non indifferente per le case automobilistiche)
Purtroppo nella teoria è così ma non nella pratica.
Ti faccio un esempio la Giulietta usa un olio particolare che teoricamente dovrebbe avere una vita utile di 30.000Km percorsi.
....quando sono andato a cambiarlo l'olio aveva avuto un degrado anomalo ed era diventato (perdona il termine poco tecnico) come pastoso, densissimo.
la cosa mi sembra molto strana... sicuro che fosse un olio di qualità e non magari un tarocco rietichettato? il mio mecca m'ha detto che pure per lui è complicato capire se i pezzi di ricambio sono originali o tarocchi, specie se presi su internet a prezzacci (ma non è detto, magari costano uguale...)
...Gli pneumatici di primo impianto sono perfetti e non ci troverai mai un peso per equilibrarlo ( equilibratura che avrebbe un costo non indifferente per le case automobilistiche)
in generale tutto quel che non è primo impianto in genere è peggiore... pure le lampadine...
la cosa mi sembra molto strana... sicuro che fosse un olio di qualità e non magari un tarocco rietichettato? il mio mecca m'ha detto che pure per lui è complicato capire se i pezzi di ricambio sono originali o tarocchi, specie se presi su internet a prezzacci (ma non è detto, magari costano uguale...)
Sempre fatto tagliandi in centri ufficiali e sempre richiesto pezzi originali. Detto ciò se perfino per un meccanico è complesso capire certe cose figurati per me...
Quindi che ti devo dire... per quanto ne so era tutta roba originale e di qualità ma non è che posso assicurarti che non mi abbiano fregato.
schwalbe
10-07-2020, 17:36
Quindi che ti devo dire... per quanto ne so era tutta roba originale e di qualità ma non è che posso assicurarti che non mi abbiano fregato.
Mai sentito/visto da altri tal cosa, anche chi fa tagliandi dopo vari anni o fuori chilometraggio, ma è poi tutta gente che si autolimita nelle prestazioni (sapendo di essere fuori dai limiti).
E non ricordo di aver letto o sentito (ma su questo non posso giurare) di partite di olio richiamate per difetto nella produzione.
Però potrebbe esser stato conservato male, visto che gli attuali olii, son olii più tanta altra roba!
Se non è questa roba... ti hanno fregato!
È normale diventi di colore scuro, ma non una pasta!
Piedone1113
10-07-2020, 19:12
Mai sentito/visto da altri tal cosa, anche chi fa tagliandi dopo vari anni o fuori chilometraggio, ma è poi tutta gente che si autolimita nelle prestazioni (sapendo di essere fuori dai limiti).
E non ricordo di aver letto o sentito (ma su questo non posso giurare) di partite di olio richiamate per difetto nella produzione.
Però potrebbe esser stato conservato male, visto che gli attuali olii, son olii più tanta altra roba!
Se non è questa roba... ti hanno fregato!
È normale diventi di colore scuro, ma non una pasta!
Oli falsi ce ne sono a bizzeffe, per un certo periodo falsificavano pure l'olio selenia nel contenitore da litro in metallo: tagliavano il bordo, riempivano e riattaccavano un tappo. la differenza la notavi perchè la confezione risultava 6/7 mm più bassa dell'autentica ( ma la confezione era autentica, il contenuto no)
schwalbe
10-07-2020, 23:15
Il mai sentito era di olio pastoso per i km. Con internet i prodotti falsi son aumentati di brutto.
Poi in officina è un gioco spacciare volontariamente un olio per un altro, mentre se anche loro per risparmiare vanno su internet...
Il problema è che sui vari negozi online non ufficiali, e sul marketplace dei famosi, non sai se lo prendono da canali ufficiali o no, e quasi sempre son tarocchi.
Piedone1113
11-07-2020, 09:23
Questo è falso, tanto che se vai a prendere un ricambio non ti chiedono su cosa la monti, è quello e basta.
La differenza di prezzo la fa R&D della marca, i materiali e lavorazioni del telaio, materiali e lavorazioni dei pezzi più identificativi del marchio (su interni e carrozzeria).
Per intenderci, il sedile può aver varie parti in comune (strutture, attacchi, guide, supporti) e differire per qualità nell'imbottitura, stoffa (o pelle) e cuciture. Uno ti fa un sedile spartano e l'altro lussuoso!
Tanto che, cambiando gruppo, Montezemolo appena insediato in Ferrari chiese una modifica immediata: i componenti montati su una Ferrari dovevano esser marchiati Ferrari, e non Fiat/Lancia (poi Fiat/Lancia/Alfa) anche se era solo il perno dell'aletta parasole!
Falso:
Ti chiedono marca, modello e anno di costruzione ( a meno che tu non vada dallo spizzicagnolo sotto casa).
In alcuni casi ti chiedono al il numero di telaio perchè una modifica può essere intercorsa nello stesso anno di costruzione.
Invece proprio con i nuovi propulsori che hanno la catena della distribuzione diventa di fondamentale importanza cambiare l'olio con frequenza.
Dopo 30.000km, anche il miglior olio ha perso le sue proprietà lubrificanti.
Il tendicatena funziona con la pressione dell'olio. Se questo non ha più la fluidità di quando era nuovo, la catena lavora male e si usura molto più velocemente di quanto uno non creda.
E cambiarla, ha dei costi ingenti. Non è come cambiare la cinghia che smonti il carter a secco, e in un'oretta hai finito.
C'è da chiedersi come mai motori che prima non aprivi mai, ora invece devi spesso metterci le mani. Forse è da quando hanno iniziato ad allungare in maniera incomprensibile i tagliandi?
Ancora falso:
sostanzialmente cambiare cinghia o catena cambia poco con motore a terra.
Differenze di manodopera ci sono se non è agevole l'accesso al componente ( e ci sono alcuni modelli con motore longitudinale che hanno la cinghia di distribuzione verso l'abitacolo e quindi ti tocca per forza metter giu il motore e preventivare dalle 5 alle 7 ore di intervento.
Ma la cosa più buffa è che se l'olio perde la sua viscosità diventa più fluido ( e non più denso) e l'addensarsi dell'olio può essere solo indice di contaminazione esterna e non bassa qualità dello stesso ( la contaminazione avviene frequentemente a causa del filtro aria sporco), ma ancora più grave è il fatto di credere che il tendicinghia idraulico subisca ripercussioni prima del banco o dei perni di biella.
Falso:
Ti chiedono marca, modello e anno di costruzione ( a meno che tu non vada dallo spizzicagnolo sotto casa).
In alcuni casi ti chiedono al il numero di telaio perchè una modifica può essere intercorsa nello stesso anno di costruzione.
confermo
dovendo cambiare il filtro dell'olio, oltre all'olio ovviamente, mi hanno chiesto il numero di telaio, in quanto per lo stesso identico modello di auto (modello e cilindrata) ne esistevano almeno 2 tipi diversi.
Falso:
ma ancora più grave è il fatto di credere che il tendicinghia idraulico subisca ripercussioni prima del banco o dei perni di biella.
Purtroppo su alcuni motori Multijet il tendicatena idraulico ha proprio quel problema, causato da tagliandi ritardati.
PS: l'addensarsi dell'olio può essere causato anche dalla scarsa qualità dello stesso o dall'inadeguatezza per un dato tipo di motore.L'evaporazione a certe temperature sia nel carter che nella testata (livello punterie), può creare dei residui carboniosi che insieme all'olio sano fanno un pastone catramoso.
Piedone1113
11-07-2020, 09:54
Purtroppo su alcuni motori Multijet il tendicatena idraulico ha proprio quel problema, causato da tagliandi ritardati.
PS: l'addensarsi dell'olio può essere causato anche dalla scarsa qualità dello stesso o dall'inadeguatezza per un dato tipo di motore.L'evaporazione a certe temperature sia nel carter che nella testata (livello punterie), può creare dei residui carboniosi che insieme all'olio sano fanno un pastone catramoso.
Multijet= diesel=filtro aria sporco= aspirazione di materiale contaminante dal carter filtro aria al carter olio motore attraverso condotto depressore.
Per i residui "carboniosi" questi avvengono negli "avvia a freddo" ( perchè la gente crede che un diesel è come il benzina che metti in moto e vai anche d'inverno) o a causa delle fasce elastiche usurate.
Circa l'olio motore di "qualità" sono praticamente identici tra le varie marche, cambia solo la confezione ed il prezzo, beninteso per stessa gradazione ed origine ( minerale, semisintetico o sintetico) e si possono miscelare insieme o rabboccare.
Ps la caduta di pressione nel tendicinghia avviene per olio esausto e quindi meno viscoso/denso e non perchè si addensa. Un olio che non mette in pressione il tendicinghia a causa di grumi causa problemi molto prima alle bronzine che hanno condotti ben più piccoli.
Multijet= diesel=filtro aria sporco= aspirazione di materiale contaminante dal carter filtro aria al carter olio motore attraverso condotto depressore.
Per i residui "carboniosi" questi avvengono negli "avvia a freddo" ( perchè la gente crede che un diesel è come il benzina che metti in moto e vai anche d'inverno) o a causa delle fasce elastiche usurate.
Circa l'olio motore di "qualità" sono praticamente identici tra le varie marche, cambia solo la confezione ed il prezzo, beninteso per stessa gradazione ed origine ( minerale, semisintetico o sintetico) e si possono miscelare insieme o rabboccare.
No, allora, non ci siamo.
I motori multijet hanno un tendicatena idraulico con tolleranze molto strette e degli anelli di tenuta molto delicati.
Sia che l'olio diventi più fluido a causa dell'usura dello stesso (perde pressione dalle tenute), sia che diventi più denso, questo tenditore lavora male.
Utilizzi di olio inadatto o ritardi nei tagliandi causano problemi seri al gruppo distribuzione.
I residui carboniosi avvengono sempre laddove l'olio superi una data temperatura e inizi a bruciare.Questo può avvenire in diversi siti del motore,quindi sia olio che arriva al cilindro dal carter causa raschiaolio (non fasce elastiche) usurato, sia olio che evapora (quindi brucia) causa temperatura elevata nelle punterie, specialmente per attrito con eventuali bicchierini, assi a camme, guide valvole ecc.
Ed ecco il famoso catrame.
E qui passiamo ai tipi di lubrificante.
Sebbene possa essere consentito mischiare alcuni olii con caratteristiche simili, questo non sempre fa bene a determinati tipi di motore.
Prova a mettere un olio 5w30 catalogato C3 ad un Renault Master che richiede 5w30 C4, poi mi dici quanti Km fai prima che ti vada in protezione causa filtro Dpf tappato.
ed è così, ma se guardi le pubblicità di queste cose spunta sempre la parolina "qualità tedesca" come fosse un plus, ma evidentemente gli italiani hanno questa percezione
basti pensare che gran parte della componentistica delle auto teutoniche sono made in italy, avevano le linee ferme quando hanno chiuso le fabbriche in lombardia
comprare tedesco per avere componenti italiani in auto spesso assemblate in polonia (es puma) o sud africa (es polo) o slovacchia (es up, touareg, cayenne..) non mi sembra tutto sto made in germany ma tant'è
si le auto tedesche usano le componenti italiane, ma le italiane usano componenti cinesi costando meno...
Piedone1113
11-07-2020, 10:20
No, allora, non ci siamo.
I motori multijet hanno un tendicatena idraulico con tolleranze molto strette e degli anelli di tenuta molto delicati.
Sia che l'olio diventi più fluido a causa dell'usura dello stesso (perde pressione dalle tenute), sia che diventi più denso, questo tenditore lavora male.
Utilizzi di olio inadatto o ritardi nei tagliandi causano problemi seri al gruppo distribuzione.
I residui carboniosi avvengono sempre laddove l'olio superi una data temperatura e inizi a bruciare.Questo può avvenire in diversi siti del motore,quindi sia olio che arriva al cilindro dal carter causa raschiaolio (non fasce elastiche) usurato, sia olio che evapora (quindi brucia) causa temperatura elevata nelle punterie, specialmente per attrito con eventuali bicchierini, assi a camme, guide valvole ecc.
Ed ecco il famoso catrame.
E qui passiamo ai tipi di lubrificante.
Sebbene possa essere consentito mischiare alcuni olii con caratteristiche simili, questo non sempre fa bene a determinati tipi di motore.
Prova a mettere un olio 5w30 catalogato C3 ad un Renault Master che richiede 5w30 C4, poi mi dici quanti Km fai prima che ti vada in protezione causa filtro Dpf tappato.
Quindi non posso mischiare un bandal 5w30 c4 con un Castrol 5w30 c4 o un elf 5w30 c4 elf?
Se il raschiaolio è usurato il film viene esposto nella camera di combustione, bruciato ed espulso dallo scarico, se le fasce elastiche sono usurate lo scoppio della miscela aria/carburante ( inclusi i residui di combustione) filtrano e raggiungono il basamento inquinando l'olio.
Il raschiaolio tiene dal basso verso l'alto, gli anelli di tenuta dall'alto verso il basso.
Se poi hai combustione di olio nella distribuzione superiore mi sa che ti tocca rifare la punteria ben prima della catena
Quindi non posso mischiare un bandal 5w30 c4 con un Castrol 5w30 c4 o un elf 5w30 c4 elf?
Tu prima hai scritto:
per stessa gradazione ed origine ( minerale, semisintetico o sintetico) e si possono miscelare insieme o rabboccare.
Per gradazione intendiamo stessa viscosità.La classificazione ACEA è cosa ben diversa, infatti adesso l'hai specificata e prima no.
Piedone1113
11-07-2020, 10:48
Tu prima hai scritto:
Per gradazione intendiamo stessa viscosità.La classificazione ACEA è cosa ben diversa, infatti adesso l'hai specificata e prima no.
Conosco un tipo che ha messo l'olio buono nel trattore: Olio extravergine d'oliva da coltivazione biologica ( giuro, tutto vero).
Ti lascio immaginare il risultato.
Davo per scontato olio equivalente, ma adesso ci siamo chiariti meglio
Piedone1113
11-07-2020, 11:05
Io ho avuto la fortuna di "sporcarmi le mani" su ogni tipo di vettura, dal motore longitudinale a quello tradizionale. quindi so di cosa parlo.
Sostituire la catena è ben diverso che sostituire la cinghia, intipendentemente se il motore lo metti o meno sul banco per maggior comodità.
Nella catena, devi necessariamente sostituire anche pattini, tendicatena, spesso le pulegge perché hanno i denti consumati (mai fatto manutenzione ad una bicicletta?). Inoltre, devi anche considerare che il carter non è "a secco", ma è a tenuta stagna perché all'interno gira l'olio per lubrificare tutto che, ripeto, riveste una importanza non indifferente sia sulla catena, sia sui pignoni e soprattuto sul tendicatena che, con olio vecchio, tende a non lavorare più bene.
In un carter "a secco" invece, al massimo sostituisci il tendicinghia, oltre alla cinghia. Ma il tutto si traduce in un'oretta scarsa di lavoro e in nessun caso devi mettere il motore sul banco.
Sulla frequenza di sostituzione dell'olio poi, io resto della mia idea e lo sostituisco e consiglio di sostituirlo sempre ogni 15.000km oppure un'anno.
Frega cavoli di quello che dicono le casa costruttrici a riguardo. Con la vecchia teoria, ho percorso non meno di 300.000km per ogni auto che ho avuto e non ho mai rifatto neppure la frizione. Con la nuova moda dei tagliandi, anche ogni 50.000km, vedo solo aumentati i problemi. :O
Bene, ci siamo sporcati le mani in due, io fino a cascata d'ingranaggi su v16.
Per la differenza io intendevo costi orari, e non costi assoluti ( che sulla distribuzione a catena sono ben diversi che a cinghia).
Ma per la cinghia oltre al cuscinetto tendicinghia ti tocca sostituire nel 90% dei casi la pompa acqua.
Riguardo l'olio:
Se si fanno molti km all'anno ( da 60000 in su) sostituire l'olio a tra i 20 ed i 25K km si può fare ( un motore con tanti km annui li fa in crociera, quindi meno impegnativi), sotto i 30k è consigliabile andare a 15k o un anno ( come giustamente dici) e probabilmente ti sarà capitato spesso di vedere schiuma da acqua sul tappo olio a causa della condensa umida che si forma in oli con più di 3/4 anni di vita e meno di 20k percorsi
schwalbe
11-07-2020, 13:15
Falso:
Ti chiedono marca, modello e anno di costruzione ( a meno che tu non vada dallo spizzicagnolo sotto casa).
In alcuni casi ti chiedono al il numero di telaio perchè una modifica può essere intercorsa nello stesso anno di costruzione.
Forse non hai seguito bene la discussione. Il mio intervento era in risposta a chi intendeva che lo stesso pezzo di ricambio era diverso come qualità e tolleranze se preso per un'Audi o una Volkswagen (ma vale anche per Fiat/Lancia/Alfa).
Quello che dici te è il giusto comportamento per darti il ricambio giusto per la tua auto/moto, visto che spesso cambiano durante la vita di produzione del modello. Ma se la richiesta è su questo pezzo, con questo codice, non ti chiedono su cosa lo monti per darti quello con la tolleranza minore o maggiore!
Era questo il senso.
Piedone1113
11-07-2020, 13:45
Forse non hai seguito bene la discussione. Il mio intervento era in risposta a chi intendeva che lo stesso pezzo di ricambio era diverso come qualità e tolleranze se preso per un'Audi o una Volkswagen (ma vale anche per Fiat/Lancia/Alfa).
Quello che dici te è il giusto comportamento per darti il ricambio giusto per la tua auto/moto, visto che spesso cambiano durante la vita di produzione del modello. Ma se la richiesta è su questo pezzo, con questo codice, non ti chiedono su cosa lo monti per darti quello con la tolleranza minore o maggiore!
Era questo il senso.
Si, adesso è più chiaro, ma certamente ti sarai accorto che una volta messo mano su certi motori ( o cambi) sostituendo dei pezzi ( a meno di cuscinetti skf) continuerai ad avere sempre problemi, e magicamente non smetterai mai di metterci mano ( e parlo di coppie di ingranaggi o camme o valvole, non di qualche accessorio).
Un po come cambiare un pistone, se non prendi quello giusto sei nei guai ( so che hai compreso) sempre per via delle tolleranze.
Ho avuto la Opel Corsa terza serie, come nella foto seguente. Che dire, una delle PEGGIORI macchine che abbia mai avuto. 11 anni, 100.000 km, ha avuto rotture:
- rottura cambio dopo 6 anni
- 1 cilindro motore andato
- si era svitato un bullone al volante
https://img3.stcrm.it/images/1241775/HOR_STD/x600/4-00014992.jpg
Ce l'ha mio fratello e confermo al 100%... Paradossalmente la cosa che funziona meglio è il motore che è lo stesso diesel della grande punto, ma tutto il resto un disastro, soprattutto elettricamente.
...Se non è questa roba... ti hanno fregato!
È normale diventi di colore scuro, ma non una pasta!
concordo... è troppo anomalo.
Oli falsi ce ne sono a bizzeffe, per un certo periodo falsificavano pure l'olio selenia ...:eek:
...Poi in officina è un gioco spacciare volontariamente un olio per un altro, mentre se anche loro per risparmiare vanno su internet......
temo tu abbia ragione :(
Morale della favola io che non sono un meccanico, che su internet leggo tutto e il contrario di tutto ecc... ecc... ecc...
insomma se nemmeno fra voi che sembrate essere molto più esperti in tema di meccanica e affidabilità riuscite a trovarvi d'accordo mi sorge spontanea una domanda:
Ma se io domani dovessi cambiare auto come dovrei fare a valutare se è affidabile o meno dato che mi sembra che qua l'unica certezza che emerge dai vari commenti è che non ti puoi fidare di nessuno?!
...PS: l'addensarsi dell'olio può essere causato anche dalla scarsa qualità .... un pastone catramoso.
....Ps la caduta di pressione nel tendicinghia avviene per olio esausto e quindi meno viscoso/denso e non perchè si addensa. Un olio che non mette in pressione il tendicinghia a causa di grumi causa problemi molto prima alle bronzine che hanno condotti ben più piccoli.
in ogni caso controllando dall'astina si noterà ben qualcosa, no?
valutando quello si decide se l'olio è da cambiare o no...:stordita:
Piedone1113
11-07-2020, 22:02
Bella domanda. Purtroppo non c'è una risposta.
Perché dipende da troppi fattori e da troppi componenti che vengono installati nell'auto ma prodotti da colossi come Bosch, Delphi, Pierburg ecc ecc.
Basta uno di quelli, che ha difetti, per ritrovarti con problemi su qualsiasi macchina compri.
Io consigliavo fiat perché i ricambi li trovavi pure in tabaccheria. Ma ultimamente mi sa che si son montati la testa e i prezzi lievitano.
Comunque secondo me acquistare un auto uscita da 1 anno è buona cosa, mai acquistarla nei primi 3 mesi dall'uscita a meno non si voglia fare da tester
Lavoro in concessionaria da ormai 15 anni, ho lavorato per Peugeot/Citroen, poi VW/Seat/Audi/Skoda/Porsche, ed ora per Ford/Mazda.
Precedentemente ho lavorato per 10 anni su vetture multimarca, ed ho personalmente posseduto auto Ford, Peugeot, Mercedes, Fiat e BMW.
Posso garantire che questa classifica non vale una cippa.
Senza dubbio
Poi parliamoci chiaro che i marchi più costosi abbiano una qualità costruttiva migliore penso che sia qualcosa di talmente scontato da risultare ovvio. Che una Audi sia più affidabile di una FCA direi che di una banalità totale. C'è poi quella variabile chiamata prezzo per cui si vendono tante FCA e molte meno AUDI almeno in Italia.
che siano più costosi e che per questo abbiano una qualità costruttiva migliore non c'è dubbio. che siano più affidabili e discutibile. e soprattutto in vw ultimamente hanno avuto mooolti problemi sui motori (i vari TSi, a partire dal famigerato compressore più turbo della golf, e sui cambi come i dsg...).
spesso bisogna considerare che progetti nuovi vengono prodotti senza essere sufficientemente testati (fase lunga complessa e costosta) mentre prodotti vecchi e collaudati (es. i vari fire FIat, i jtd, gli hdi di psa , il vechcio 1.5 renault) vengono aggiornati piano piano ed hanno raggiunto vette estreme di affidabilità
:confused: :confused:
Ma DS e Citroen sono due marchi diversi?? :confused:
Nella mia testa DS è solo una gamma della Citroen.. non è così?
sono due marchidiversi ma sostanzialmente le ds sono delle psa ricarrozzate
Statistiche farlocche.
C'è gente che prende il diesel per girare in città, e poi si lamenta che è sempre dal meccanico perché la macchina non va.
Altri che quando arriva il momento di fare il tagliando, per non spendere soldi rimandano con tutte le conseguenze del caso.
Ci sono troppi troppi parametri da tenere in considerazione per poter definire una classifica seria ed affidabile.
che male c'è a girare con il diesel in città? ah già le case avevano messo in vendita diesel con fap senza testarli ...:sofico: (nessun problema per chi aveva sistemi ben progettati come i fap "aperti" di bmw o il post iniettore di renault)....
In piu' voglio vedere uno che ha speso 200 mila per una porsche se ha il coraggio di ammettere di essere sempre dal meccanico.
:cincin:
vero, ma visto che gli Statistici non li ha solo Altroconsumo, preferiremmo che dichiarassero i parametri (come in ogni statistica che si rispetti), in modo da valutare anche noi che la statistica la conosciamo se il loro grado di affidabilità è buono o è solo per far uscire un articolo...
che poi, dopo diverse FIAT avute nella vita, queste siano da migliorare ti darei anche ragione, ma tutte le auto sono da migliorare ed hanno difetti vari; nessuna esclusa.
le statistiche tedesche sono solitamente riprese dai dati del TUV, vengono dichiarati i dati e, visto che sono l'ente di revisione tedesco, hanno un buon grado di affidabilità, visto che tutte le auto che circolano in germania passano sotto la loro diretta osservazione.
già ma anche il tuv ha sempre un occhio di riguardo per le tedesche...e poi i dati lì prendono in considerazione le vetture che chiedono il soccorso stradale perchè in panne
Non c'è nessun altarino, DS è il segmento premium di Citroen, e dichiaratamente qua son confluite le versioni più costose, loro dicono di qualità o più accessoriate!
Stessa cosa di Infiniti/Nissan, Lexus/Toyota, Acura/Honda, mentre gruppo Fiat e Volkswagen han preferito diversificare per brand (premium in Lancia e Audi, ma la prima è defunta ormai...).
in realtà il marchio ds è molto più acerbo rispetto a quelli citati . diciamo che il rapporto è ppiù simile a quello che passa tra lancia e fiat e una volta tra vw (e skoda ) e audi....ovvero le ds sono auto psa ricarrozzato ma molto molto simili rispetto alle auto da cui derivano. magari in futuro riusciranno a fdifferenziare meglio il prodotto come fece vw con audi attorno a metà degli anni 2000.
Premesso che sono parzialmente d'accordo con te (strano a dirsi, per una volta).
Il problema però è che il prodotto "italiano" non è competitivo, a parte qualche rara eccezione.
Fiat ed Alfa Romeo (Lancia non la conto neanche) non hanno una gamma di prodotti in grado di competere con la concorrenza su tutti i segmenti di mercato.
Alfa produce 3 prodotti: Giulietta, Giulia e Stelvio, Fiat peggio, solo 2, in pratica 500 e Panda.
Cioè auto come la Fiesta o come la Focus, dall'ottimo rapporto qualità/prezzo di segmento B e C semplicemente non le facciamo più.
Auto di fascia media che vendono un sacco in tutto il mondo.
E questo non è un problema solo dei consumatori italiani, ma anche di FCA che non è in grado di proporre (o non vuole proporre) sul mercato un auto di segmento B accessibile.
A parte la Giulietta la cui produzione probabilmente verrà pure sospesa, non produciamo più auto del segmento "popolare".
E vogliono vendere la 500 elettrica a 40 mila € a chi di grazia? :rolleyes:
Tra l'altro una volta eravamo veri innovatori sul design, adesso mi pare che a parte rare eccezioni come la Giulia, il resto sia oggettivamente poco appetibile anche dal punto di vista estetico.
beh ragazzi con l'euro l'italia ha preso una mazzata dal punto di vista della competitività. il gruppo fiat in particolare è andato a gambe all'aria da subito (salvandosi solo tramite aiuti un pò dovuque, prima GM con la sua mega maxi penale per non esercitare il diritto di opzione, e poi il piano di partnership , quando nacquero su piattaforma derivata da gm le varie croma, 159 ecc.; poi con il regalo di chrysler da parte del governo usa and so on)...
anche con la buonanima di marchionne i piani industriali - soprattutto per alcuni marchi tipo alfa - erano una barzelletta...
oltre alla perdita della competitività la fiat ha dovuto subire anche la distruzione del suo mercato interno di riferimento ovvero quello italiano che dal più florido d'europa e divenuto il più scarso (tra i paesi comparabili) tenuto in vita dapprima a botte di incentivi e poi lasciato andare alla deriva...
ora ci sarà stellantis....
Dopo la 500 che ha avuto sucesso hanno introdotto 500 Trekink, 500L e 500X, non ricordo in che ordine, tutte 500 ma anche diverse, a parte l'impronta estetica.
Dopo l'acquisizione di Alfa il gruppo voleva fare così: Fiat value money, Lancia premium e Alfa le sportive.
Il chè aveva un senso (come ha fatto Vw con Audi, Seat e Skoda).
Avere un pianale e tirarci fuori più possibili modelli, coprendo dall'economico al lusso (che tra l'altro era un'ipotesi che avevano già in seno quando avevano parlato di unirsi).
Il gruppo VW ha proseguito in questo piano per arrivare prima al 70% di pezzi condivisi, ma l'obiettivo è più alto, standardizzando tutto, dai sedili all'attacco cruscotto, tanto che teoricamente sarebbe possibile comporre una macchina come un Lego, prendendo i pezzi o gruppi da ognuno!
Mentre VW c'entra l'obiettivo, Fiat si perde per strada, rilancia Alfa e perde di vista Lancia, pensa a Lancia e perde Alfa. Intanto declina come Fiat. Piani industriali che cambiano come biancheria, prendi Multipla che è stata un successo da rimpiazzare: con modello nuovo, no prendiamo quello e modifichiamo, no cambiamo tipo di auto, no, modello nuovo, non facciamo più nulla, no, ..., ecco a voi 500L! Peccato che rimpiazzi la Multipla solo nei sogni...
Alla fine qualcuno è arrivato, ma se le precedenti erano naufragate sul chi commanda, qua è chiaro: PSA!
Tutte le inclusioni alla pari... non sono alla pari (come Wind e 3!).
Se il capo in alto è PSA e il vice FCA, ecco l'ordine!
Cominciano ad esser tanti i marchi, e credo non moriranno, o almeno non tutti, ma ci saranno auto identiche commercializzate col marchio più famoso in quel mercato in quel stato!
Tornando al post iniziale, gli indici di affidabilità e gradimento dato dagli utenti son fuorvianti, non fanno statistica, tanto che spesso nell'immaginario collettivo guasti ciclici non sono considerati e guasti che tutti riportano non corrispondono alla rete d'assistenza.
In questo Fiat ha sempre avuto una nomea peggiore alla realtà, anche se paga lo scotto di non aver risolto in garanzia guasti o malfunzionamenti ma facendoli pagare, invocando condizioni d'usura e decadimento.
E ogni costruttore ha il modello che gli riesce meglio e quello più bacato.
la germania gode di un vantaggio competitivo mostruoso da quando c'è l'euro basti pensare che audi a fine anni 90 era un decimo di quello che è ora...
Io ho una BMW ma in città o giro a piedi, oppure in bicicletta. :rolleyes:
Le macchine con FAP, sono comunque più delicate non c'è niente da fare. Sono auto da strade statali e autostrade. Le usi lì, e non avrai mai problemi.
Un diesel, usato in città resta comunque una bestemmia per il tipo di motore.
Imho.
si certo
ma son tutte cose che all'epoca un consumatore GIUSTAMENTE ignorava...
magari perchè veniva da un'altra auto simile che, senza fap, non aveva dato problemi
e comunque non tutte davano e danno problemi (ad. es. bmw, psa, renault, tranne rari casi...)
si certo
ma son tutte cose che all'epoca un consumatore GIUSTAMENTE ignorava...
magari perchè veniva da un'altra auto simile che, senza fap, non aveva dato problemi
e comunque non tutte davano e danno problemi (ad. es. bmw, psa, renault, tranne rari casi...)
i problemi coi FAP li hanno avute tutte le case gli euro4, perchè fu "aggiunto" in maniera posticcia (sotto il pianale, in un luogo "freddo" e lontano dal motore).
con gli euro5, dove il FAP era obbligatorio, sono stati montati direttamente nel vano motore subito a valle del collettore di scarico, col risultato che va in temperatura in pochissimo tempo (praticamente subito) azzerando i problemi di difficile raggiungimento della temp. operativa e quindi dei molti cicli di pulizia che non riuscivano a completarsi, causa questa di problemi seri negli euro4 per usi troppo cittadini.
Tedturb0
17-07-2020, 14:31
Ce l'ha mio fratello e confermo al 100%... Paradossalmente la cosa che funziona meglio è il motore che è lo stesso diesel della grande punto, ma tutto il resto un disastro, soprattutto elettricamente.
In quella 3a serie (quella in foto) il motore e' il 1.7 DTI Opel/Isuzu, un gioiellino, e appunto e' la cosa che funziona meglio.
La serie 3.5 (non quella in foto, fanalerie un po diversee) ha il 1.3 multijet fiat, che francamente vorrei avere piu lontano possibile
edit: fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Opel_Corsa_C
i problemi coi FAP li hanno avute tutte le case gli euro4, perchè fu "aggiunto" in maniera posticcia (sotto il pianale, in un luogo "freddo" e lontano dal motore).
con gli euro5, dove il FAP era obbligatorio, sono stati montati direttamente nel vano motore subito a valle del collettore di scarico, col risultato che va in temperatura in pochissimo tempo (praticamente subito) azzerando i problemi di difficile raggiungimento della temp. operativa e quindi dei molti cicli di pulizia che non riuscivano a completarsi, causa questa di problemi seri negli euro4 per usi troppo cittadini.
più o meno è così (alcune case sono stata più previdenti tipo renault che aggiunse un post iniettore) altre si adeguarono dopo i aver avuto parecchi problemi (fiat,mazda, opel, volvo).
ma rispondevo alla affermazione in merito al fatto che gli automobilisti incautamente acquistavano il diesel per girare in città. diciamo che fino allintroduzione dei fap i problemi a girare con il diesel erano pochi
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