View Full Version : Deumidificatore come usarlo.
satusserz
24-01-2019, 19:37
Salve a tutti ho comprato un deumidificatore Argo Lilium 13. Ho impostato su deumidificazione, ma non riesco a farla scendere sotto il 58% come mai? L'igrometro a parte che avevo nella stessa stanza mi diceva che l'umidità era del 63%, invece quello del deumidificatore al 58%. E' stato acceso due ore, ma non scendeva più l'umidità. Cosa fare? Avrei bisogno di farla scendere per il fatto che la casa è molto umida. Se avete consigli fatemi sapere. Grazie.
bancodeipugni
25-01-2019, 10:06
acqua ne ha fatta ?
Dumah Brazorf
25-01-2019, 10:57
El pìsa? [cit.] :asd:
satusserz
26-01-2019, 15:02
acqua ne ha fatta ?
Si ne sta facendo. Come dicevo è accesso massimo due ore al giorno e per il momento è sempre nella stessa stanza e non ha ancora riempito due litri.
[K]iT[o]
26-01-2019, 15:17
imho due ore è poco, il mio delonghi in 6-8 ore fa due litri al massimo.
blasco017
26-01-2019, 16:01
Nella scheda tecnica di quel deumidificatore è indicato che è adatto ad ambienti fino a 20 mq e che ha una capacità di condensazione di 13 litri in 24 ore, quindi poco più di mezzo litro l'ora. Se lo tieni acceso poco ed hai la porta della stanza aperta consentendo il ricambio dell'aria con le altre parti della casa gli effetti sono quasi irrilevanti. Forse dovevi prenderne uno più potente.
satusserz
26-01-2019, 16:08
Nella scheda tecnica di quel deumidificatore è indicato che è adatto ad ambienti fino a 20 mq e che ha una capacità di condensazione di 13 litri in 24 ore, quindi poco più di mezzo litro l'ora. Se lo tieni acceso poco ed hai la porta della stanza aperta consentendo il ricambio dell'aria con le altre parti della casa gli effetti sono quasi irrilevanti. Forse dovevi prenderne uno più potente.
La porta della stanza è chiusa ma non scende lo stesso oltre il 58% anche se metto al massimo le ventole.
blasco017
26-01-2019, 16:23
Quanto è grande la stanza? Che temperetaura c'è? Il deumidificatore ti toglie un pò di acqua lentamente ma non influisce sulle cause che portano l'acqua nell'ambiente...che forse sta continuando ad essere immessa. Pareti umide? Penso che tu debba farlo funzionare a lungo per avere effetti concreti.
satusserz
26-01-2019, 16:28
Quanto è grande la stanza? Che temperetaura c'è? Il deumidificatore ti toglie un pò di acqua lentamente ma non influisce sulle cause che portano l'acqua nell'ambiente...che forse sta continuando ad essere immessa. Pareti umide? Penso che tu debba farlo funzionare a lungo per avere effetti concreti.
La stanza è piccola. Non più 15 metri quadri. Appena parte il deumidificatore la temperatura è anche di 14 gradi, poi se accendo insieme anche il climatizzatore allora scende al 58% altrimenti non ci riesce. Le pareti sono umide e con abbastanza muffa. Ma farlo funzionare a lungo ho visto che non scendeva lo stesso il livello di umidità.
blasco017
26-01-2019, 16:37
La stanza è piccola. Non più 15 metri quadri. Appena parte il deumidificatore la temperatura è anche di 14 gradi, poi se accendo insieme anche il climatizzatore allora scende al 58% altrimenti non ci riesce. Le pareti sono umide e con abbastanza muffa. Ma farlo funzionare a lungo ho visto che non scendeva lo stesso il livello di umidità.
Penso che l'acqua che togli dall'aria con il deumidificatore contemporaneamente vi torna dalle pareti. Solo facendo lavorare a lungo il deumidificatore otterresti una abbassamento dell'umidità quando anche le pareti cominceranno ad asciugarsi. Devi asciugare tutto l'ambiente! Poichè la macchina non è molto potente nelle prime ore non noterai effetti nell'aria, probabilmente diminuisci l'acqua che c'è nelle pareti ma non la misuri quella.
satusserz
26-01-2019, 16:52
Penso che l'acqua che togli dall'aria con il deumidificatore contemporaneamente vi torna dalle pareti. Solo facendo lavorare a lungo il deumidificatore otterresti una abbassamento dell'umidità quando anche le pareti cominceranno ad asciugarsi. Devi asciugare tutto l'ambiente! Poichè la macchina non è molto potente nelle prime ore non noterai effetti nell'aria, probabilmente diminuisci l'acqua che c'è nelle pareti ma non la misuri quella.
Tipo in cucina non è calata per niente l'umidità. Vedo che succede solo se si usa anche il climatizzatore scaldando la stanza.
Ma consuma molto se lo tengo acceso molte ore?
[K]iT[o]
26-01-2019, 16:58
inoltre questi apparecchi spesso vanno in pausa se la temperatura è bassa, dovresti scaldarci un po'.
Dumah Brazorf
26-01-2019, 18:52
Il consumo è scritto sui dati di targa.
Se le pareti sono umide non appena asciughi l'aria le pareti cedono nuova umidità finchè non si asciugano anche loro. Ci vorranno anche settimane ammesso che l'umidità delle pareti non continui a rinnovarsi.
blasco017
26-01-2019, 21:30
Tipo in cucina non è calata per niente l'umidità. Vedo che succede solo se si usa anche il climatizzatore scaldando la stanza.
Ma consuma molto se lo tengo acceso molte ore?
I tuoi igrometri misurano l'umidità relativa che c'è nelle tue stanze.... e quella cala all'aumentare della temperatura per ragioni fisiche anche se non ne hai eliminato nemmeno un grammo. L'aria calda ne può contenere molta di più di quella fredda prima di condensarla per cui l'umidità relativa cala. Prova a cercare su google quanta acqua può contenere un mc di aria a diverse temperature.
Dici di avere i muri umidi... non è che hai umidità di risalita? Se hai tanta umidità lo devi far correre quel deumidificatore..... se hai problemi murari forse devi fare interventi strutturali. Devi far asciugare i muri prima di ottenere qualcosa!
ciao
blasco017
27-01-2019, 09:50
Domenica mattina…mi è venuto il “ghiribizzo” di fare un due conteggi sperando di non aver preso cantonate pazzesche… ma sembra abbastanza logico.
Parlavi di una stanza di 15 mc, stimando una altezza di 2,70 m = 40, 5 mc
Alla pressione atmosferica 1 mc di aria può contenere al massimo circa 13 g di acqua per mc a 15 gradi, 17,7 g a 20° , 23,8 g a 25°… oltre quella quantità condensa.
Misuravi circa il 60% di umidità a 15°, quindi 13*60/100*40,5 = 315,9 g
Nell’aria della tua stanza non c’è tanta acqua quindi, 0,3 litri…. Il problema saranno sicuramente i muri che ne possono contenere litri e litri ed a mano a mano che li togli dall’aria ne riversano dell’altra nell’aria.
Se scaldi la stanza a 20° l’aria potrebbe contenere al massimo 40,5*17,7= 716,85 g di acqua.
315,9/716,85*100= 44% di umidità relativa senza aver tolto un grammo di acqua…è solo che a quella temperatura l’aria ne potrebbe contenere di più per cui l’umidità relativa diminuisce…ma in realtà non arrivi a quel risultato perché dai muri ne evapora di altra …ma insomma un calo lo vedi come hai già notato.
Da una veloce ricerca ho appreso che malte e la maggior parte dei materiali da costruzione possono contenere fino al 30% in volume di acqua, quindi 300 litri per mc, dove ho appreso il dato parlavano di risalita per capillarità e forse erano delle situazioni un po' al limite, però è evidente che ne possono contenere tantissima, scale di valori maggiori di quella disciolta nell’aria ed è quest’acqua che bisogna asciugare per diminuire l’umidità.
jumpjack
27-01-2019, 12:50
mi hanno detto che un po' di vairichina per eliminare la muffa, seguita da verniciatura antimuffa, fanno miracoli; non so però se è una vernice impermeabilizzante o solo "antibiotica".
blasco017
27-01-2019, 14:04
mi hanno detto che un po' di vairichina per eliminare la muffa, seguita da verniciatura antimuffa, fanno miracoli; non so però se è una vernice impermeabilizzante o solo "antibiotica".
La seconda! Ricordo di aver citato una marca specifica (un prodotto costoso) che sostanzialmente inibisce la formazione di muffa ma non ha alcun effetto sull'umidità.
satusserz
27-01-2019, 15:45
I problemi murari ci sono, la casa è tutta umida, ma almeno questa camera la vorrei calda che è una camera da letto. Quello che mi preme sapere è se lo accendo una giornata intera, secondo voi si asciuga o no il tutto?
Perché vedo che ogni volta che lo accendo il tasso anche dopo tre ore torna sempre uguale.
Dumah Brazorf
27-01-2019, 16:41
No, scordatelo.
blasco017
27-01-2019, 17:49
Se apporti calore la stanza la scaldi anche con l'umidità, se hai problemi murari puoi abbassare un pò l'umidità solo finchè fai funzionare il deumidificatore. L'acqua che elimini è probabilmente irrilevante rispetto a quella contenuta dalle pareti...che se sei in basso potrebbe anche essere continuamente reintegrata nelle pareti stesse da una risalita per capillarità. Per capirci...i tui muri potrebbero contenere centinaia di litri di acqua e quando tu ne togli uno dall'aria dalle pareti prima o poi ne ritorna uno. Non ho idea se facendolo funzionare per giorni asciughi un pò le pareti perchè non sappiamo se le pareti stesse l'assorbono solo dall'aria esterna...se risale acqua dalle fondazioni...
Se la situazione muraria non è tragica forse con una decina di giorni di funzionamento pressochè continuo si apprezzerebbe qualche risultato, tutto dipende se riesci ad asciugare i muri o se questi possono reintegrare sempre l'acqua che asciughi.
satusserz
28-01-2019, 11:39
Non ci sta nessun problema di risalita. Io non vorrei spendere corrente inutilmente se il problema si ripresenta.
bancodeipugni
28-01-2019, 11:41
Si ne sta facendo. Come dicevo è accesso massimo due ore al giorno e per il momento è sempre nella stessa stanza e non ha ancora riempito due litri.
tutto ok allora
se poi l'ambiente è saturo più di tanto non puo' fare specialmente se chi genera l'umidità ne produce più di quella che lui riesce a liberare
satusserz
28-01-2019, 12:27
Il problema della muffa parte dalla parte alta della casa e non dal basso e problema di risalita non ci sta. Però rimane il fatto che in 6 giorni non ancora riempie la tanica di acqua, quando qualcuno mi diceva che ogni ora si sarebbe dovuta riempire di mezzo litro d'acqua. Però la casa è fredda è umida e l'igrometro della mia stanza segna proprio adesso alle 13:26 il 65% di umidità con 16gradi. Ovviamente è stato acceso solo il climatizzatore e non il deumidificatore. Ecco perché chiedo ulteriori consigli.
blasco017
28-01-2019, 12:33
Non ci sta nessun problema di risalita. Io non vorrei spendere corrente inutilmente se il problema si ripresenta.
Non sono in grado di valutare i tuoi muri da quanto scrivi. Scrivevi di una casa fredda e questo può accentuare l'accumulo di umidità assorbita dall'esterno. Solo asciugando i muri ottieni dei risultati ...
satusserz
28-01-2019, 12:43
Non sono in grado di valutare i tuoi muri da quanto scrivi. Scrivevi di una casa fredda e questo può accentuare l'accumulo di umidità assorbita dall'esterno. Solo asciugando i muri ottieni dei risultati ...
Pero se qualcuno dice che ritorna è inutile asciugare se il giorno dopo ho lo stesso tasso.
Dumah Brazorf
28-01-2019, 13:57
L'umidità può arrivare anche dal tetto eh.
Oppure semplicemente non apri le finestre.
blasco017
28-01-2019, 17:35
Pero se qualcuno dice che ritorna è inutile asciugare se il giorno dopo ho lo stesso tasso.
...torna anche la fame... ma non per questo smetti di mangiare!
Come hanno scritto anche altri l'umidità può penetrare da tutte le parti, può avere origini interne dalle normali attività umane.... problematiche murarie aggravano la situazione... come il non fare nulla.
Noi non siamo lì e non possiamo farci un'idea precisa della situazione, interpretiamo ciò che scrivi tu e tu hai parlato di una casa piuttosto fredda sui 15°, con muri ammuffiti, avevi scritto di avere anche problemi murari.
Se non ci sono gravi problemi murari potrebbe sembrare che un pò di costante energia in più migliorerebbe la situazione, sia in termini di riscaldamento che in termini di deumidificazione. Una casa più calda farebbe evaporare più acqua dai muri verso l'esterno.
Vedila un pò come il riscaldamento! Se hai un problema strutturale che sei senza finestre è inutile che lo accendi, se le finsetre le hai non è che ti basta accendere 2 ore il riscaldamento per essere a posto per una settimana.
ciao
satusserz
03-02-2019, 22:14
Qualcuno mi aveva scritto che il deumidificatore dovrebbe riempire ogni ora mezzo litro d'acqua. Se questa stanza è cosi umida come mai non succede? Non vi fa porre qualche domanda? Attendo consigli da tutti. Grazie.
blasco017
04-02-2019, 07:42
Qualcuno mi aveva scritto che il deumidificatore dovrebbe riempire ogni ora mezzo litro d'acqua. Se questa stanza è cosi umida come mai non succede? Non vi fa porre qualche domanda? Attendo consigli da tutti. Grazie.
mezzo litro di acqua all'ora è la potenzialità massima della tua macchina, ma avevamo anche calcolato che a 15° in quella stanza ci sono solo 0,3 litri circa nell'aria...il resto è nelle pareti da quanto avevi raccontato... e lì tende a rimanerci se la temperatura è bassa. Mi sembra anche che sia pure piccolino come deumidificatore...farà quel che può! Probabilmente arriva alla potenzialità massima d'estate quando hai il 60%di umidità con 30°.
satusserz
04-02-2019, 23:35
mezzo litro di acqua all'ora è la potenzialità massima della tua macchina, ma avevamo anche calcolato che a 15° in quella stanza ci sono solo 0,3 litri circa nell'aria...il resto è nelle pareti da quanto avevi raccontato... e lì tende a rimanerci se la temperatura è bassa. Mi sembra anche che sia pure piccolino come deumidificatore...farà quel che può! Probabilmente arriva alla potenzialità massima d'estate quando hai il 60%di umidità con 30°.
Io ho provato a portare la temperatura accendendo il climatizzatore a 19-20 grandi ma sul deumidificatore rimane sempre scritto che ci sta una percentuale tra il 55-58% di umidità. Anche a 20 gradi non è scesa oltre. Le sembra normale?
blasco017
05-02-2019, 08:32
Temo tu (è un forum...diamoci del tu) abbia delle aspettative troppo elevate di effetti immediati rispetto a quanto fai, dove credo conti di più la media delle condizioni ambientali della casa.
Non mi fido molto della misura dell'igrometro del deumidificatore, inoltre sarà messo in un angolo, vicino alle pareti, basso, dove ci sta che abbia delle condizioni ben diverse rispetto al centro della stanza dove arriva il flusso d'aria del condizionatore, che se hai solo impostato a 20° non so mica se ti ha portato 20° nella stanza.
Per poter apprezzare i cambiamenti che determini secondo me ti sarebbe utile spendere una decina di euro per un igrometro digitale, da posizionare al centro della stanza a circa 1,5 mt da terra. Penso che con uno strumento così posizionato potresti appprezzare anche dei rapidi cambiamenti dell'umidità dell'aria, negli strati bassi vicino alle pareti penso ci vogliano tempi ben più lunghi.
ciao
satusserz
06-02-2019, 23:05
Temo tu (è un forum...diamoci del tu) abbia delle aspettative troppo elevate di effetti immediati rispetto a quanto fai, dove credo conti di più la media delle condizioni ambientali della casa.
Non mi fido molto della misura dell'igrometro del deumidificatore, inoltre sarà messo in un angolo, vicino alle pareti, basso, dove ci sta che abbia delle condizioni ben diverse rispetto al centro della stanza dove arriva il flusso d'aria del condizionatore, che se hai solo impostato a 20° non so mica se ti ha portato 20° nella stanza.
Per poter apprezzare i cambiamenti che determini secondo me ti sarebbe utile spendere una decina di euro per un igrometro digitale, da posizionare al centro della stanza a circa 1,5 mt da terra. Penso che con uno strumento così posizionato potresti appprezzare anche dei rapidi cambiamenti dell'umidità dell'aria, negli strati bassi vicino alle pareti penso ci vogliano tempi ben più lunghi.
ciao
L'igrometro a parte lo tengo ed è quello usato da un muratore. I valori variano di una percentuale del 5% di umidità.
blasco017
06-02-2019, 23:49
http://deumidificatoretop.it/percentuale-perfetta-umidita-casa/
come il link sopra trovi varie fonti che parlano di umidità corretta in casa...
Ora non ricordo che umidità rilevi al centro della stanza a varie temperature e con e senza deumidificatore... Forse l'aria non è male ed un piccolo deumidificatore non incide molto in un contesto di normale umidità... non condensa più di tanto perchè l'ambiente non è particolarmente saturo.
Se non ricordo male tu volevi togliere umidità per avere più caldo e per problemi di muri ammuffiti. E' possibile che tu debba solo scaldare un pò di più e trattare i muri con la muffa. Mi viene da pensare che tu abbia dei muri più esposti, che si caricano di maggiore umidità... che probabilmente risolvi con delle pitture antimuffa.
Se non ricordo male si era partiti dal quesito se il deumidificatore funzionasse..e se fa acqua funziona. Ora mi chiedo se la questione sia abbassare l'umidità o fare altre cose. ciao
Aggiungo: avevo anch'io dei muri...in particolare dietro dei grandi armadi senza circolazione di aria e quindi con un loro microclima...dove si formava la muffa...ma tanta! Ho risolto con la pittura specifica. Ho anche dei muri esterni scoperti dove si formava la muffa... anche lì stesso discorso di pittura speciale antimuffa. Questo in un contesto di normale umidità. Ci sta che il deumidificatore non ti serva molto. Vedi se ti può essere utile quanto ho scritto, se ti ci rivedi. ciao
DelusoDaTiscali
07-02-2019, 11:34
... L'igrometro a parte che avevo nella stessa stanza mi diceva che l'umidità era del 63%, invece quello del deumidificatore al 58%. E' stato acceso due ore, ma non scendeva più l'umidità...
A mio avviso sei in "zona comfort" come umidità dell'aria, d' inverno poi si sta bene anche con tassi più alti.
Non ho letto con troppa attenzione, non è che hai problemi di muffa? L'umidità che trasuda dalle pareti non è che si gestisce col deumidificatore... è tutta un' altra storia...
Quando deumidifico con il condizionatore portatile (solo d'estate!) mi limito a misurare l'acqua raccolta nella tanica (esterna) se tolgo più di un litro in un appartamento di 100mq l'aria diventa irrespirabile.
Tieni presente che appena apri le finestre l'umidità rientra, come è giusto che sia, se fuori hai un parco alberato è una lotta impari, a meno di non sigillarsi dentro ma non mi sembra una buona idea.
satusserz
07-02-2019, 20:14
http://deumidificatoretop.it/percentuale-perfetta-umidita-casa/
come il link sopra trovi varie fonti che parlano di umidità corretta in casa...
Ora non ricordo che umidità rilevi al centro della stanza a varie temperature e con e senza deumidificatore... Forse l'aria non è male ed un piccolo deumidificatore non incide molto in un contesto di normale umidità... non condensa più di tanto perchè l'ambiente non è particolarmente saturo.
Se non ricordo male tu volevi togliere umidità per avere più caldo e per problemi di muri ammuffiti. E' possibile che tu debba solo scaldare un pò di più e trattare i muri con la muffa. Mi viene da pensare che tu abbia dei muri più esposti, che si caricano di maggiore umidità... che probabilmente risolvi con delle pitture antimuffa.
Se non ricordo male si era partiti dal quesito se il deumidificatore funzionasse..e se fa acqua funziona. Ora mi chiedo se la questione sia abbassare l'umidità o fare altre cose. ciao
Aggiungo: avevo anch'io dei muri...in particolare dietro dei grandi armadi senza circolazione di aria e quindi con un loro microclima...dove si formava la muffa...ma tanta! Ho risolto con la pittura specifica. Ho anche dei muri esterni scoperti dove si formava la muffa... anche lì stesso discorso di pittura speciale antimuffa. Questo in un contesto di normale umidità. Ci sta che il deumidificatore non ti serva molto. Vedi se ti può essere utile quanto ho scritto, se ti ci rivedi. ciao
Le mie incognite sono due. Se il deumidificatore funziona e se levando l'umidità riesco ad ottenere una stanza più calda. Perché l'aria che sento qui è umida.
Il deumidificatore Argo Lilium 13, ho acquistato. Ho impostato su deumidificazione, ma non riesco a farla scendere sotto il 58% come mai? L'igrometro a parte che avevo nella stessa stanza mi diceva che l'umidità era del 63%, invece quello del deumidificatore al 58%. E' stato acceso due ore, ma non scendeva più l'umidità. Cosa fare? La temperatura è di 15-16 gradi. Anche se accendo il condizionatore e la porto a 20 gradi non cambia l'umidità della stanza. La casa è tutta umida.
blasco017
08-02-2019, 12:43
Beh! Una certezza te la posso dare! Se tu abbassi l'umidità di una stanza la stessa non diventa più calda, rimane alla medesima temperatura! Per scaldarla devi scaldare!
Parli di una casa tutta umida, che scaldi solo con il condizionatore... mi fa pensare anche ad una casa in generale fredda nel corso della giornata, senza radiatori accesi nei muri perimetrali a scaldarli di tanto in tanto. SI ritorna a quanto scritto in precedenza, se i muri sono umidi...ed in equilibrio con l'aria, quando cominci a togliere umidità loro la reimmettono.
ciao
DelusoDaTiscali
08-02-2019, 15:36
...La temperatura è di 15-16 gradi...
Ma ci vivi li dentro?
Come tutti io ho le vaschette sui termosifoni per restituire umidità all'ambiente, l'impianto è autonomo a gas acceso 16 ore al dì con termostato regolato a 20°.
...il tuo sembra un messaggio proveniente da un' altra dimensione...
satusserz
11-02-2019, 18:00
Ma ci vivi li dentro?
Come tutti io ho le vaschette sui termosifoni per restituire umidità all'ambiente, l'impianto è autonomo a gas acceso 16 ore al dì con termostato regolato a 20°.
...il tuo sembra un messaggio proveniente da un' altra dimensione...
Purtroppo ci devo vivere per forza. I termosifoni li accendiamo ma due ore la mattina e due ore la sera perché non decido io. Purtroppo chi tengo in casa, pensa che tendoli accesi tutta la giornata essi consumano di più.
blasco017
11-02-2019, 20:47
Abito in una bifamiliare con impianto centralizzato e so che il riscaldamento a gas costa parecchio... quindi ho anche 2 condizionatori..di cui di fatto accendiamo solo uno per riscaldare perchè nell'altra zona della casa abbiamo una stufa a pellet. Premesso che non considero l'igrometro del deumidificatore e che ho dei dubbi su quello lasciato dal muratore, ci sta che tu abbia dei problemi di umidità...per il tipo di costruzione...perchè non scaldi molto... forse l'isolamento termico è molto meno di buono.... La questione principale però sembra essere l'esigenza di avere più calore, è da questo che parte tutto! Avevi acquistato il deumidificatore sperando di avere una casa più calda...però questa macchina non incide sul riscaldamento... ovvero...scalda quanto può scaldare un piccolo frigorifero in una stanza...per via del rendimento apporta un pizzico di energia termica ma è sostanzialmente trascurabile. Il deumidificatore funziona facendo condensare l'aria su una ...serpentina o qualcosa del genere fredda, più è bassa la temperatura dell'ambiente meno acqua c'è nell'aria perchè il di più si condensa sulle superfici... sui muri ad esempio dove trovi la muffa. Se puoi potresti valutare l'installazione di una stufa a pellet, è un modo economico per scaldare un bel pò di mq. Credo sia questo il tema principale...come apportare calore alla casa in modo economico. Con una casa costantemente più calda migliorerebbe anche la questione umidità. Ciao
Half shadow
12-02-2019, 02:08
Ciao, ho avuto problemi simili col deumidificatore Olimpia Splendid, nelle istruzioni era indicato che poteva funzionare anche sotto i 15 gradi fino a 2 gradi, invece bastava che la temperatura della mia stanza scendesse al di sotto dei 15 (14 tipo) che si congelava senza sciogliere l'umidità assorbita.
L'umidità si forma soprattutto a causa della bassa temperatura, è l'umidità da condensa, non da risalita.
Quindi un'ottima soluzione sarebbe usare la tinta termoisolante antimuffa ed anticondensa (adesso è scesa a 70 euro il barattolo, una volta costava 100) e soprattutto anche se quello costa parecchio di più, cambiare le finestre se hanno i vetri float ed il telaio vecchio in alluminio, perché sono ponti termici tremendi...
Ho parzialmente risolto mettendoci le pellicole termoisolanti sulle finestre e non trovo più la cascata d'umidità sgocciolante sulla finestra al mio risveglio, inoltre anche per questo la stanza riesce a rimanere un pò più calda. L'igrometro poi mi segna circa il 60% ogni mattina, prima di fare così se mi azzardavo a dormire col deumidificatore spento mi svegliavo anche con percentuali di umidità al 75%, che è tantissimo.
Naturalmente poi è necessario anche cambiare l'aria almeno 10 minuti, però anche lì ci sta la fregatura: Se la temperatura della stanza è più fredda di quella esterna invece di uscire l'umidità entra, soprattutto quando piove!
Se posso darti un consiglio invece del deumidificatore usa un termoconvettore, accendilo al minimo (1000 KW) 20 minuti prima di aprire la finestra e poi aprila lasciandolo acceso altri 10 minuti, in questo modo avrai scaldato l'umidità nella stanza ed aprendo la finestra se ne andrà verso l'esterno, ovvero dove l'aria è più fredda. Così facendo vedo l'igrometro scendere anche al 30%, che mi assicura di passare una nottata asciutta.
Appena avrò i soldi io tingerò le pareti con la tinta termoisolante anticondensa e se ci riuscirò cambierò la finestra, anche se questo costa davvero molto di più... Ma poi ci si guadagna in riscaldamento, che diventa sempre più caro!
satusserz
12-02-2019, 20:07
Ciao, ho avuto problemi simili col deumidificatore Olimpia Splendid, nelle istruzioni era indicato che poteva funzionare anche sotto i 15 gradi fino a 2 gradi, invece bastava che la temperatura della mia stanza scendesse al di sotto dei 15 (14 tipo) che si congelava senza sciogliere l'umidità assorbita.
L'umidità si forma soprattutto a causa della bassa temperatura, è l'umidità da condensa, non da risalita.
Quindi un'ottima soluzione sarebbe usare la tinta termoisolante antimuffa ed anticondensa (adesso è scesa a 70 euro il barattolo, una volta costava 100) e soprattutto anche se quello costa parecchio di più, cambiare le finestre se hanno i vetri float ed il telaio vecchio in alluminio, perché sono ponti termici tremendi...
Ho parzialmente risolto mettendoci le pellicole termoisolanti sulle finestre e non trovo più la cascata d'umidità sgocciolante sulla finestra al mio risveglio, inoltre anche per questo la stanza riesce a rimanere un pò più calda. L'igrometro poi mi segna circa il 60% ogni mattina, prima di fare così se mi azzardavo a dormire col deumidificatore spento mi svegliavo anche con percentuali di umidità al 75%, che è tantissimo.
Naturalmente poi è necessario anche cambiare l'aria almeno 10 minuti, però anche lì ci sta la fregatura: Se la temperatura della stanza è più fredda di quella esterna invece di uscire l'umidità entra, soprattutto quando piove!
Se posso darti un consiglio invece del deumidificatore usa un termoconvettore, accendilo al minimo (1000 KW) 20 minuti prima di aprire la finestra e poi aprila lasciandolo acceso altri 10 minuti, in questo modo avrai scaldato l'umidità nella stanza ed aprendo la finestra se ne andrà verso l'esterno, ovvero dove l'aria è più fredda. Così facendo vedo l'igrometro scendere anche al 30%, che mi assicura di passare una nottata asciutta.
Appena avrò i soldi io tingerò le pareti con la tinta termoisolante anticondensa e se ci riuscirò cambierò la finestra, anche se questo costa davvero molto di più... Ma poi ci si guadagna in riscaldamento, che diventa sempre più caro!
La tinta termoisolante aiuta a non far sentire l'umidità o solo a non vedere la muffa? In camera tengo già il condizionatore, quindi il termo convettore non mi serve. Grazie dei consigli.
satusserz
12-02-2019, 20:07
Abito in una bifamiliare con impianto centralizzato e so che il riscaldamento a gas costa parecchio... quindi ho anche 2 condizionatori..di cui di fatto accendiamo solo uno per riscaldare perchè nell'altra zona della casa abbiamo una stufa a pellet. Premesso che non considero l'igrometro del deumidificatore e che ho dei dubbi su quello lasciato dal muratore, ci sta che tu abbia dei problemi di umidità...per il tipo di costruzione...perchè non scaldi molto... forse l'isolamento termico è molto meno di buono.... La questione principale però sembra essere l'esigenza di avere più calore, è da questo che parte tutto! Avevi acquistato il deumidificatore sperando di avere una casa più calda...però questa macchina non incide sul riscaldamento... ovvero...scalda quanto può scaldare un piccolo frigorifero in una stanza...per via del rendimento apporta un pizzico di energia termica ma è sostanzialmente trascurabile. Il deumidificatore funziona facendo condensare l'aria su una ...serpentina o qualcosa del genere fredda, più è bassa la temperatura dell'ambiente meno acqua c'è nell'aria perchè il di più si condensa sulle superfici... sui muri ad esempio dove trovi la muffa. Se puoi potresti valutare l'installazione di una stufa a pellet, è un modo economico per scaldare un bel pò di mq. Credo sia questo il tema principale...come apportare calore alla casa in modo economico. Con una casa costantemente più calda migliorerebbe anche la questione umidità. Ciao
Ho visto ma le stufe a pellet costano assai.
Half shadow
13-02-2019, 00:42
La tinta termoisolante aiuta a non far sentire l'umidità o solo a non vedere la muffa? In camera tengo già il condizionatore, quindi il termo convettore non mi serve. Grazie dei consigli.La tinta termoisolante solitamente è sempre anche anticondensa ed antimuffa, in vendita l'ho sempre vista così. Rende anche i muri repellenti alla condensa e quindi anche alla muffa oltre che mantenerli più caldi al tatto, mantenendo anche la temperatura interna.
L'umidità poi si forma in qualunque casa ovviamente, ciò che conta è riuscire a farla uscire più facilmente, poi la condensa si verifica più facilmente a temperature più basse ed è per questo che è importante che la tinta sia anche termoisolante, per impedire che l'umidità vada a condensarsi su qualunque altro oggetto nella stanza oltre che sui muri.
A me si erano ammuffite anche le bobine del nastro delle videocassette ed anche alcuni vestiti, per non parlare del materasso e del cuscino.
Perché l'umidità in relazione alla percentuale si condensa quando raggiunge la temperatura di rugiada, più un oggetto è freddo e più facilmente si condenserà quando l'umidità nell'aria diventerà più alta.
Ricapitolando quindi è bene che l'ambiente sia termoisolato perché l'umidità interna sia più calda dell'aria esterna così da farla uscire facilmente aprendo la finestra e perché si raggiunga più difficilmente la temperatura di rugiada che crea la condensa, che è deleteria.
blasco017
13-02-2019, 07:35
Ho visto ma le stufe a pellet costano assai.
mah! con un migliaio di euro o poco più compri e fai installare un modello abbastanza decente. Riuscendo a posizionarla in una posizione centrale della casa si riesce a scaldarla tutta con una spesa ridotta per i pellet. Vedi tu!
blasco017
13-02-2019, 12:28
Mi hai un pò sconcertato scrivendo dell'elevato costo delle stufe a pellet, avrei capito se scrivevi di non avere le possibilità tecniche di installarne una per assenza di camini disponibili o di impossibilità ad installarne uno, ma per quello che fanno costano poco. In molte case non troppo grandi riescono a sostituire completamente il riscaldamento tradizionale a radiatori...e scaldando parecchio.
E' difficile far fuori un intero sacco in un giorno...ci riusciamo solo quando siamo tutti a casa e fa veramente freddo.
Non conosco le tinte termoisolanti citate da Half, di cui ho però letto di effetti molto blandi, in passato avevo citato il traspirante della Sikken (mi pare sia traspirante) per via dell'esperienza di mio papà che aveva fatto anche quel lavoro. Una pittura che appare esattamente come le altre ma che per la sua composizione previene la formazione della muffa. Dovrei avere un barattolo a casa....vedrò esattamente il nome se mi ricordo...non l'ho memorizzato perchè andavo a prenderlo in un negozio specializzato con papà...e per il tramite suo ottenevo lo sconto professionisti... Ho l'esperienza per dire che previene la muffa ma non ha effetti sull'isolamento termico. ciao
Half shadow
13-02-2019, 12:31
mah! con un migliaio di euro o poco più compri e fai installare un modello abbastanza decente. Riuscendo a posizionarla in una posizione centrale della casa si riesce a scaldarla tutta con una spesa ridotta per i pellet. Vedi tu!Sono un sacco di soldi. E poi ogni tanto in giro si leggono cose preoccupanti, come che il pellet sia dannoso per l'ambiente e quindi l'ue potrebbe renderlo illegale tra poco e nel frattempo sarebbero 1000 e passa buttati. Se avessi 1000 euro da spendere io preferirei spenderli per cambiare le finestre, quello sarebbe un ottimo modo di risparmiare sul riscaldamento ed anche sul condizionamento.
Half shadow
13-02-2019, 12:34
Non conosco le tinte termoisolanti citate da Half, di cui ho però letto di effetti molto blandi, in passato avevo citato il traspirante della Sikken (mi pare sia traspirante) per via dell'esperienza di mio papà che aveva fatto anche quel lavoro. Una pittura che appare esattamente come le altre ma che per la sua composizione previene la formazione della muffa. Dovrei avere un barattolo a casa....vedrò esattamente il nome se mi ricordo...non l'ho memorizzato perchè andavo a prenderlo in un negozio specializzato con papà...e per il tramite suo ottenevo lo sconto professionisti... Ho l'esperienza per dire che previene la muffa ma non ha effetti sull'isolamento termico. ciaoCerto esiste anche la tinta antimuffa. Ma previene solo la condensa sui muri. Ma se l'ambiente resta freddo la condensa si verificherà comunque su tutto il resto, quindi serve a ben poco.
Riguardo alle termoisolanti vanno date due passate sulle pareti nord che sono le più fredde. Anche se io avendo i soldi per comprare più barattoli sulle pareti nord ne darei 3 per sicurezza e due sulle altre pareti esterne normali e sul soffitto.
E poi soprattutto il peggior ponte termico di una casa resta sempre la finestra. Se è vecchia col telaio in alluminio degli anni '80 va cambiata per forza, se è di legno basta mettere un doppio vetro. In attesa di cambiarla io ho messo le pellicole termoisolanti ai vetri, ho rivestito il telaio di silicone e ci ho messo sopra la pellicola anche sul telaio ingrassato col silicone, la situazione è cambiata e parecchio, ma ora la finestra è orribile a vedersi.
blasco017
13-02-2019, 15:07
ah guarda.. la tinta antimuffa che ho indicato io non previene nemmeno la condensa sui muri! Appare del tutto e per tutto come le altre pitture di qualità che utilizzo nel resto delle pareti... solo che non si forma la muffa.
https://www.casaeclima.com/ar_17558__ACADEMY-Materiali-vernici-termoisolanti-Altroconsumo-Pitture-termoisolanti-test-di-Altroconsumo-su-4-prodotti-.html
sulle pitture termoisolanti qui dicono che incidono veramente poco o nulla...
ok le considerazioni sull'isolamento termico ma infine in qualche modo bisogna immettere dell'energia termica da isolare negli ambienti. Immettetela come Vi piace di più ma se non si scalda il termometro si alza solo con l'avvicinarsi dell'estate.
ciao
Half shadow
13-02-2019, 16:17
ah guarda.. la tinta antimuffa che ho indicato io non previene nemmeno la condensa sui muri! Appare del tutto e per tutto come le altre pitture di qualità che utilizzo nel resto delle pareti... solo che non si forma la muffa.Se non ho capito male poi le tinte antimuffa vengono fatte con un composto che con gli anni perde di efficacia. Quindi dopo un pò si ripresenterebbe il problema. Le tinte termoisolanti possiedono delle microsfere di vetro (che bisogna anche stare attenti a non rompere diluendo o colorando la tinta col pennello altrimenti perdono d'efficacia) e quindi in teoria non dovrebbero perdere le loro particolarità termoisolanti nel tempo. Non so come funzioni invece il composto anticondensa, ma se è eterno come le microsfere e previene la condensa non potrà dare luogo alla formazione di muffe ovviamente.ok le considerazioni sull'isolamento termico ma infine in qualche modo bisogna immettere dell'energia termica da isolare negli ambienti. Immettetela come Vi piace di più ma se non si scalda il termometro si alza solo con l'avvicinarsi dell'estate.
ciaoVero. Ma un corretto isolamento termico consentirebbe di mantenere più a lungo il calore richiedendo minor consumi. Nella casa dove abitavamo prima (88 mt contro i 100 dove abito adesso) le finestre erano di legno con doppio vetro e soprattutto la casa era esposta su due lati, perché era una villetta a schiera, quella dove vivo adesso è la prima della fila e quindi esposta su 3 lati esterni (di cui una stanza, la mia, ha persino una parete nord) e le finestre addirittura sono portefinestre lunghe 3 metri e larghe un metro con telaio in alluminio e vetro sottile. Nella casa dove abitavamo prima non accendevamo quasi mai il riscaldamento e non si era mai e dico mai ammuffito niente in 15 anni. Non dovevamo nemmeno accendere la cappa in cucina e non si condensava nulla, qui invece anche accendendo la cappa e nonostante la presa d'aria si ammuffiscono comunque i muri di cucina.
Però quella casa era strutturata male, su due piani e di 88 metri 30 se li ciucciavano le scale e c'erano solo due camere da letto ed il resto era un open space al piano terra dove sarebbe stato impossibile ricavare un'altra stanza senza dover anche far spostare tutto l'impianto interno della cucina, che sarebbe stata l'unica zona preferibile da chiudere per ricavare una stanza, perché dava sul giardino rinchiuso, che avrebbe garantito maggiore sicurezza per una stanza da letto.
E quindi ci siamo trasferiti qui dove però non c'è isolamento termico... Proprio per questo ho cercato soluzioni temporanee per fare esperimenti e capire quali lavori andrebbero davvero fatti per risolvere definitivamente il problema ed in modo ordinato.
blasco017
13-02-2019, 19:15
E' ovvio che un buon isolamento termico è importante! Appena sposato ero andato ad abitare in un complesso condominiale a 3 piani...il primo erano uffici...sopra le abitazioni erano su 2 piani e su 2 lati con un corridoio centrale. Io abitavo in una abitazione centrale ed avevo quindi un solo lato esposto verso l'esterno. Avevo lasciato acceso un solo radiatore al primo piano ed uno solo al secondo...il resto tutti chiusi che morivo di caldo e passavo l'inverno in maniche corte in casa!
In altri contesti dovresti fare il cappotto alla casa...finestre si...tutte cose importanti... le pitture citate non sembrano incidere molto. Si fa presto a pubblicizzare un prodotto come antimuffa e con tante altre caratteristiche...su questo tema io ho indicato un prodotto professionale frutto dell'esperienza di chi l'aveva applicato in tante situazioni diverse e che ho utilizzato anch'io. Se interessa bene altrimenti pazienza.
Tu hai esperienza diretta di un prodotto di pittura termoisolante che produce risultati concreti? Se ce l'hai racconta pure ma non fermarti alle informazioni pubblicitarie, i test sembrano contraddire quanto pubblicizzato.
Se te la senti di dire all'utore del post che con 2 mani di una pittura avrà caldo in casa e risolverà tutti i suoi problemi va bene, però attento a non illuderlo. Se non ho capito male tu non le hai ancora utilizzate queste pitture termoisolanti.
Penso che siamo andati anche oltre quella che era la tematica principale, se non ci sono altri aspetti particolari su cui intervenire Vi saluto, ma leggerò volentieri eventuali esperienze dirette con le vernici termoisolanti.
Ciao
Half shadow
13-02-2019, 22:56
Non ho detto proprio "caldo in casa" sicuramente però ci sarà minore dispersione termica. Il cappotto termico si può anche fare con dei pannelli di polistirene che non costano davvero nulla però poi vanno intonacati e messi in condizione di non poter cadere. La tinta la passi una volta o due e potrebbe anche bastare. La differenza di un grado rispetto a prima la fa sicuramente. Anche se sono sicuro che le finestre siano peggio. Io la parete nord a toccarla la sento sì freddina, ma le finestre lo sono ancora di più. Molto, molto di più. Naturale pensare che siano le principali colpevoli della dispersione termica.
satusserz
15-02-2019, 20:15
Grazie a tutti dei consigli. Purtroppo vedo che non trovo soluzioni economiche e questo non è un buon periodo per delle spese alte.
Half shadow
20-02-2019, 22:19
Grazie a tutti dei consigli. Purtroppo vedo che non trovo soluzioni economiche e questo non è un buon periodo per delle spese alte.I pannelli di polistirene costano 1,50 l'uno e con 18 uniti insieme io ci ho coperto la parete nord. Sono brutti a vedersi ma la differenza la fanno. Però anche le finestre hanno il loro peso. Anche con la guaina termoisolante (che costa 5 euro e ci fai un'intera porta finestra) anche se non mi ci si condensa più l'umidità a sera chiudo anche la tapparella perché altrimenti ci sarebbe più freddo. Le finestre devono essere termoisolate.
satusserz
24-02-2019, 22:57
La spesa meno costosa vedo che è per le finestre. Devo vedere che cosa comprare per fare entrare mena aria. In questi giorni il deumidificatore nel giro di 20 minuti scende subito al 53/55% di umidità. Non so che dire.
blasco017
25-02-2019, 10:55
in questo momento da noi all'aperto all'ombra ci sono 13,2° con 33% di umidità e temperatura di rugiada a -2,8% . Forse anche a te in questo momento ti converrebbe aprire tutto piuttosto che accendere il deumidificatore.
Con la bella stagione ti si straranno asciungando un pò i muri per cui quando accendi il deumidificatore ha effetti maggiori.... probabilmente hai anche un pò più caldo.
Half shadow
11-03-2019, 04:35
La spesa meno costosa vedo che è per le finestre.Ah sì, che finestre hai? Purtroppo il genio che ha progettato la casa dove abito ha fatto le porte-finestre da 3x1 metri e costa un casino di soldi cambiarle, dato che sono 7... 'cci sua!
Comunque è vero che è bene fare attenzione perché sempre a causa della legge della condensa aprire le finestre quando fa più freddo in casa che fuori porterà al fenomeno inverso e a fare entrare l'umidità esterna invece che favorire la fuoriuscita di quella interna, soprattutto quando piove e la temperatura esterna è più mitigata rispetto a quella in casa. Naturalmente questo si verifica più facilmente durante le stagioni più fredde, in estate l'umidità credo esca lo stesso o che salga del tutto verso l'alto, perché dentro casa è meno caldo che fuori eppure l'igrometro alle volte mi segna persino il 20% d'estate, segno che evidentemente l'umidità esce tutta all'esterno.
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