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View Full Version : WhatsApp: gli adolescenti preferiscono le chat digitali agli incontri di persona. E voi?


Redazione di Hardware Upg
13-09-2018, 09:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/whatsapp-gli-adolescenti-preferiscono-le-chat-digitali-agli-incontri-di-persona-e-voi_77981.html

Due adolescenti su tre preferiscono parlare con i propri amici tramite WhatsApp e non a voce. Sono lontani gli incontri a quattrocchi in cui ci si confidava oggi i ragazzi preferiscono il digitale.

Click sul link per visualizzare la notizia.

IlCosta
13-09-2018, 09:24
Beh la colpa è senz'altro dei genitori che pur di avere del tempo per sé lasciano i bambini e i ragazzini davanti ad un qualsiasi display.
A mio personale parere i ragazzi sotto i 14 anni non dovrebbero neanche avere un telefono in mano.

Yuno gasai
13-09-2018, 09:36
Beh la colpa è senz'altro dei genitori che pur di avere del tempo per sé lasciano i bambini e i ragazzini davanti ad un qualsiasi display.
A mio personale parere i ragazzi sotto i 14 anni non dovrebbero neanche avere un telefono in mano.
Certo, torniamo alle caverne quindi:stordita: Mi pare fino impossibile che in un forum di tecnologia come questo, ci siano persone così retrograde... Forse vi dimenticate quando noi a quell'età eravamo davanti al gameboy o al nintendo 64/playstation... Io a quei tempi (7-8 anni), il gameboy lo portavo dappertutto, una volta credo di essere arrivato a giocarci per 7-8 ore filate. :p

El Tazar
13-09-2018, 09:37
Beh la colpa è senz'altro dei genitori che pur di avere del tempo per sé lasciano i bambini e i ragazzini davanti ad un qualsiasi display.
A mio personale parere i ragazzi sotto i 14 anni non dovrebbero neanche avere un telefono in mano.

Concordo

theJanitor
13-09-2018, 09:40
il primo computer l'ho avuto quasi a 10 anni, era un C64 ma potevo usarlo per poco tempo al giorno

in ogni caso preferivo sempre una sana (:asd: )partita a calcio tra amici per strada

erano altri tempi, migliori? chissà

però preferire una chat ad incontro live no, non si può sentire :asd:

Ork
13-09-2018, 09:42
come si fa a dire che prima dei 14 anni non si deve dare il telefono. lo avevo io a 12 anni e ora ne ho 31. si parla del 1999 e avevo già un mezzo per comunicare.

La strada da percorrere è quella di limitare il tempo di utilizzo di certe applicazioni via software tipo il nuovo ios apple o con una delle mille app a disposizione.

theJanitor
13-09-2018, 09:47
Si ma con il C64 non potevi stare ore davanti allo schermo in continuazione per il semplice fatto che ci voleva mezz'ora minimo per caricare un gioco :asd:

faceva parte della poesia anche quello :asd: :asd:

Gyammy85
13-09-2018, 09:47
Certo, torniamo alle caverne quindi:stordita: Mi pare fino impossibile che in un forum di tecnologia come questo, ci siano persone così retrograde... Forse vi dimenticate quando noi a quell'età eravamo davanti al gameboy o al nintendo 64/playstation... Io a quei tempi (7-8 anni), il gameboy lo portavo dappertutto, una volta credo di essere arrivato a giocarci per 7-8 ore filate. :p

Solito post banale "eh ma negli anni 60 i bambini stavano tutto il giorno a giocare agli alieni"
A me non sembra che 20-25 anni fa i ragazzi per la strada camminassero chini tutti insieme a giocare al game boy, ce lo avevo anch'io, qui parliamo di ragazzi che preferiscono chattare o mandare quegli odiosi messaggi vocali (li vedi per la strada parlare col telefono registrando l'importantissimo messaggio), oppure inglobati con occhiali auricolari e testa china, che rifiutano di incontrarsi perché tanto si chatta. La cosa è un tantino preoccupante, perché fra 5 anni la percentuale aumenterà, "ma non è vero perché anzi facilità la socializzazione, nelle pubblicità ci sono tanti ragazzi che si incontrano e felici ballano" :asd:
Oste, il vino è buono?

kean3d
13-09-2018, 09:58
decisamente preoccupante
oh ma un po' di fi*a no eh?! :ahahah: :asd:

IlCosta
13-09-2018, 10:21
Certo, torniamo alle caverne quindi:stordita: Mi pare fino impossibile che in un forum di tecnologia come questo, ci siano persone così retrograde... Forse vi dimenticate quando noi a quell'età eravamo davanti al gameboy o al nintendo 64/playstation... Io a quei tempi (7-8 anni), il gameboy lo portavo dappertutto, una volta credo di essere arrivato a giocarci per 7-8 ore filate. :p

Non credo di essere retrogrado. Cerco solo di non dare l'esempio sbagliato a mia figlia. La faccio disegnare, giocare coi Lego, la porto al parco e poi c'è anche il momento in cui guardiamo i cartoni in tv insieme.
Anch'io avevo il GameBoy. Ci giocavo la sera prima di andare a letto ma durante il giorno pensavo alla scuola, a mio fratello e ad andare a giocare con gli amici.
E' vero anche che i tempi sono diversi ma il problema è sempre l'abuso fuori limite.

giovanni69
13-09-2018, 10:26
Il problema degli smartphone moderni e relative app è il meccanismo di ricompensa-dipendenza che vengono innescati a livello dopaminico in una fase della crescita della persona, visto che stiamo parlando di adolescenti. La consolle (dei tempi non quelle odierne ), il gameboy, la televisione,e così via non creavano questi meccanismi a livello profondo che implicano anche il narcisismo dei like, notifiche, bisogni di approvazione, conferma e così via... da adulti, non ne potranno fare a meno visto sia per abitudine pratica, sociale e mentale.
@IlCosta: e fai bene! Il problema è l'ignoranza generalizzata dei meccanismi cerebrali che queste app e l'intero ecosistema creano nelle nostre menti.

\_Davide_/
13-09-2018, 10:29
Non credo di essere retrogrado. Cerco solo di non dare l'esempio sbagliato a mia figlia. La faccio disegnare, giocare coi Lego, la porto al parco e poi c'è anche il momento in cui guardiamo i cartoni in tv insieme.
Anch'io avevo il GameBoy. Ci giocavo la sera prima di andare a letto ma durante il giorno pensavo alla scuola, a mio fratello e ad andare a giocare con gli amici.
E' vero anche che i tempi sono diversi ma il problema è sempre l'abuso fuori limite.

oooh, bravo, è questo secondo me il punto: non è che a 14 anni uno non deve avere il telefono. è sufficiente che gli sia fornita una educazione sufficiente a farli capire che la sua vita è "fisica" e non "digitale".

Il problema degli smartphone moderni e relative app è il meccanismo di ricompensa-dipendenza che vengono innescati a livello dopaminico in una fase della crescita della persona.

Vero, basta guardare il fatto che un gioco stupido come Candy Crush ha avuto successo.

thresher3253
13-09-2018, 10:34
Solito post banale "eh ma negli anni 60 i bambini stavano tutto il giorno a giocare agli alieni"
A me non sembra che 20-25 anni fa i ragazzi per la strada camminassero chini tutti insieme a giocare al game boy, ce lo avevo anch'io, qui parliamo di ragazzi che preferiscono chattare o mandare quegli odiosi messaggi vocali (li vedi per la strada parlare col telefono registrando l'importantissimo messaggio), oppure inglobati con occhiali auricolari e testa china, che rifiutano di incontrarsi perché tanto si chatta. La cosa è un tantino preoccupante, perché fra 5 anni la percentuale aumenterà, "ma non è vero perché anzi facilità la socializzazione, nelle pubblicità ci sono tanti ragazzi che si incontrano e felici ballano" :asd:
Oste, il vino è buono?Semplicemente vedi solo quello che vuoi vedere. Chiaro che se pensi che "tutti i bambini di oggi stanno sempre al cellulare" automaticamente noterai solo i bambini attaccati al cellulare, ignorando tutti gli altri.
Peraltro anche 20 anni fa i nostri genitori dicevano "stai sempre attaccato alla tv" anche noi sapevamo non essere vero. Niente di nuovo, le generazioni vanno avanti e "quella nostra" è sempre migliore di quella nuova :asd:
Non credo di essere retrogrado. Cerco solo di non dare l'esempio sbagliato a mia figlia. La faccio disegnare, giocare coi Lego, la porto al parco e poi c'è anche il momento in cui guardiamo i cartoni in tv insieme.
Anch'io avevo il GameBoy. Ci giocavo la sera prima di andare a letto ma durante il giorno pensavo alla scuola, a mio fratello e ad andare a giocare con gli amici.
E' vero anche che i tempi sono diversi ma il problema è sempre l'abuso fuori limite.
Quindi tua figlia è perfetta e tutti gli altri bambini sono rincoglioniti attaccati al cellulare? lol la dimostrazione della risposta poco sopra :asd:

giovanni69
13-09-2018, 10:34
https://www.youtube.com/watch?v=PmEDAzqswh8

https://www.youtube.com/watch?v=I0oL4MAOku8

con sottotitoli e traduzioni disponibili nelle opzioni di youtube, se necessario.
Quanti genitori o adulti se ne rendono conto?

Ed anche se ci fosse scritto 'nuoce gravemente al cervello' (o quegli annunci legati alle slot machine sulla 'dipendenza patologica') sarebbe solo un meccanismo che serve come discarico legale di responsabilità.

D4N!3L3
13-09-2018, 10:40
Non credo di essere retrogrado. Cerco solo di non dare l'esempio sbagliato a mia figlia. La faccio disegnare, giocare coi Lego, la porto al parco e poi c'è anche il momento in cui guardiamo i cartoni in tv insieme.
Anch'io avevo il GameBoy. Ci giocavo la sera prima di andare a letto ma durante il giorno pensavo alla scuola, a mio fratello e ad andare a giocare con gli amici.
E' vero anche che i tempi sono diversi ma il problema è sempre l'abuso fuori limite.

Sono d'accordo.

Il problema degli smartphone moderni e relative app è il meccanismo di ricompensa-dipendenza che vengono innescati a livello dopaminico in una fase della crescita della persona, visto che stiamo parlando di adolescenti. La consolle (dei tempi non quelle odierne ), il gameboy, la televisione,e così via non creavano questi meccanismi a livello profondo che implicano anche il narcisismo dei like, notifiche, bisogni di approvazione, conferma e così via... da adulti, non ne potranno fare a meno visto sia per abitudine pratica, sociale e mentale.
@IlCosta: e fai bene! Il problema è l'ignoranza generalizzata dei meccanismi cerebrali che queste app e l'intero ecosistema creano nelle nostre menti.

Già ora gli adulti che non fanno altro che postare su FB o Istagram o altro sembrano degli idioti.


Quindi tua figlia è perfetta e tutti gli altri bambini sono rincoglioniti attaccati al cellulare? lol la dimostrazione della risposta poco sopra :asd:

Vabbè dai mica sta dicendo questo, mi pare stia usando toni pacati e non vedo ragione per rispondere in questo modo.

IlCosta
13-09-2018, 10:41
Quindi tua figlia è perfetta e tutti gli altri bambini sono rincoglioniti attaccati al cellulare? lol la dimostrazione della risposta poco sopra :asd:

Ma che dici? Non mi sembra proprio di aver scritto questo. Sto dicendo che sta a noi genitori, come ha anche ribadito "\_Davide_/", far capire che si possono fare tante altre cose al di fuori di uno schermo.

san80d
13-09-2018, 10:42
edit

thresher3253
13-09-2018, 10:42
Sono d'accordo.



Già ora gli adulti che non fanno altro che postare su FB o Istagram o altro sembrano degli idioti.



Vabbè dai mica sta dicendo questo, mi pare stia usando toni pacati e non vedo ragione per rispondere in questo modo.

No in realtà concordo, è un ottimo padre. Dico solo che non è l'unico ad avere cura dei propri figli, checchè se ne dica. Non sono tutti scemi.

Ma che dici? Non mi sembra proprio di aver scritto questo. Sto dicendo che sta a noi genitori, come ha anche ribadito "\_Davide_/", far capire che si possono fare tante altre cose al di fuori di uno schermo.Giustissimo. D'altronde il primo esempio per i bambini siamo noi.

giovanni69
13-09-2018, 10:43
Già ora gli adulti che non fanno altro che postare su FB o Istagram o altro sembrano degli idioti.

E' semplicemente dipendenza, ormai oltre che tamponamento degli aspetti della personalità. E' troppo gratificante a livello cerebrale; se poi la scusante diviene anche l'utilità della app per appuntamenti, comunicazioni al volo, è difficile districare le due componenti, quella pratica e quella dopaminica.

Quei due video sono piuttosto illuminanti a livello di progettazione dell'ecosistema.

E' alto il livello di consapevolezza che viene chiesto oggi ai genitori che crescono figli ed a... noi stessi. Non lo nego.

aqua84
13-09-2018, 10:45
credo sia chiaro a tutti che l'avanzamento tecnologico viaggia assieme ad un "aggiornamento" della società e del modo di comportarsi e comunicare.
anche il modo di vestire è completamente cambiato.

almeno 20 anni fa, alle scuole medie, mai ho visto ragazze in leggins o jeans attillati a vita bassa o gonna, nè tanto meno con il trucco.
ora invece è quasi la normalità.

era meglio prima? è meglio adesso?

scorpionkkk
13-09-2018, 10:54
Il problema degli smartphone moderni e relative app è il meccanismo di ricompensa-dipendenza che vengono innescati a livello dopaminico in una fase della crescita della persona, visto che stiamo parlando di adolescenti. La consolle (dei tempi non quelle odierne ), il gameboy, la televisione,e così via non creavano questi meccanismi a livello profondo che implicano anche il narcisismo dei like, notifiche, bisogni di approvazione, conferma e così via... da adulti, non ne potranno fare a meno visto sia per abitudine pratica, sociale e mentale.
@IlCosta: e fai bene! Il problema è l'ignoranza generalizzata dei meccanismi cerebrali che queste app e l'intero ecosistema creano nelle nostre menti.
quoto

fraussantin
13-09-2018, 10:54
Beh la colpa è senz'altro dei genitori che pur di avere del tempo per sé lasciano i bambini e i ragazzini davanti ad un qualsiasi display.
A mio personale parere i ragazzi sotto i 14 anni non dovrebbero neanche avere un telefono in mano.

Ma non diciamo cazzate.

Se tutti i bambini vanno a calcio , se il tuo non ci va è solo.

Se tutti 8 bambini hanno un telefono , se il tuo non ce l'ha rimane solo.

Il mondo cambia , è necessario adattarsi e educare ad affrontare L meglio i cambiamenti .

Surrucagnolo
13-09-2018, 11:04
Deve esserci equilibrio e vanno bene entrambe le cose. Ovviamente dipende da chi si frequenta. Purtroppo ho un gruppo di gente che escono poco e con quelli chatto. Personalmente preferisco poter comunicare di persona e per fortuna ho pure un gruppo di amici con cui esco al bar (come ai vecchi tempi) quasi tutte le sere. Poi sono scelte, ma credo che stare troppo da soli e comunicare solo con la tecnologia porti a deprimersi.

fraussantin
13-09-2018, 11:05
Il mio non va a calcio, non ha il telefono ed è quello che fa più bordello in classe :asd:

Il calcio era per dire ... Una cosa vale l'altra.

Non credo che lo tieni a giocare in strada a pallone come facevamo noi ( non so tu ) .

Per il telefono aspetta che superi i 10 anni e si avvicini all'adolescenza e poi ne riparliamo.

Gyammy85
13-09-2018, 11:06
Ma non diciamo cazzate.

Se tutti i bambini vanno a calcio , se il tuo non ci va è solo.

Se tutti 8 bambini hanno un telefono , se il tuo non ce l'ha rimane solo.

Il mondo cambia , è necessario adattarsi e educare ad affrontare L meglio i cambiamenti .

Una volta si diceva "e se tutti si buttano dalla finestra ti butti anche tu?" :asd:

Io non vedo molti benefici nell'isolamento strisciante

D4N!3L3
13-09-2018, 11:07
E' semplicemente dipendenza, ormai oltre che tamponamento degli aspetti della personalità. E' troppo gratificante a livello cerebrale; se poi la scusante diviene anche l'utilità della app per appuntamenti, comunicazioni al volo, è difficile districare le due componenti, quella pratica e quella dopaminica.

Quei due video sono piuttosto illuminanti a livello di progettazione dell'ecosistema.

E' alto il livello di consapevolezza che viene chiesto oggi ai genitori che crescono figli ed a... noi stessi. Non lo nego.

Per quanto mi riguarda trovo le app di messaggistica o anche FB utili in certi contesti, però parallelamente non le sopporto e le uso appunto solo quando mi servono.

Molto raramente e mai più di 5 minuti le uso per parlare del più e del meno. In genere scappa la battuta o la gif e finisce lì. Mi annoio proprio a starci dietro.
Infatti per fortuna ho pochissimi gruppi e altrettanto poche notifiche.

Ma non diciamo cazzate.

Se tutti i bambini vanno a calcio , se il tuo non ci va è solo.

Se tutti 8 bambini hanno un telefono , se il tuo non ce l'ha rimane solo.

Il mondo cambia , è necessario adattarsi e educare ad affrontare L meglio i cambiamenti .

Beh ho visto tanta gente sola con il telefonino in mano. L'incapacità di stringere relazioni reali ti ha già reso solo.

Come sempre ci sono tante vie di mezzo e la forza sta nel rendere consapevole e robusto mentalmente il proprio figlio.

giovanni69
13-09-2018, 11:09
Il beneficio infatti è di controlla l'ecosistema delle app.

Per quanto mi riguarda trovo le app di messaggistica o anche FB utili in certi contesti, però parallelamente non le sopporto e le uso appunto solo quando mi servono.

Molto raramente e mai più di 5 minuti le uso per parlare del più e del meno. In genere scappa la battuta o la gif e finisce lì. Mi annoio proprio a starci dietro.
Infatti per fortuna ho pochissimi gruppi e altrettanto poche notifiche.

ottimo, vuol dire che hai interessi ed una vita di relazione che ti gratifica anche diversamente dal digitale. Qui parliamo di adolescenti e relative problematiche. Si tratta di essere cosciente dei meccanismi perversi dei social in generale, non di demonizzarli.
E se ne parla troppo poco nella scuole, in TV, nelle istituzioni compreso il Parlamento e tra le persone.

Del resto è difficile fare il burattinaio di se stessi quando parte dei fili dall'alto sono innescati a livello cerebrale da un sistema che crea dipendenza.

fraussantin
13-09-2018, 11:16
Beh ho visto tanta gente sola con il telefonino in mano. L'incapacità di stringere relazioni reali ti ha già reso solo.

Come sempre ci sono tante vie di mezzo e la forza sta nel rendere consapevole e robusto mentalmente il proprio figlio.

Ovvio che serve la via di mezzo. Per quello dicevo che serve educare.

Ma se tutta la classe a scuola parla del video che hanno visto sul tubo il giorno prima e tuo figlio non l'ha visto resta anche escluso. Ma sono solo esempi.

Una volta si diceva "e se tutti si buttano dalla finestra ti butti anche tu?" :asd:

Io non vedo molti benefici nell'isolamento strisciante

No insegni a tuo figlio che è meglio scendere per le scale e poi arrivi lo stesso dove ci sono gli altri.

Te ne giro un'altra .

I videogiochi fanno male . Insegnano una visione sbagliata della vita e incitano alla violenza.

Tu non faresti mai giocare tuo figlio al pc ?

O vorreti che tua madre non ti svesse mai comprato nessun pc console o videogioco?

Gyammy85
13-09-2018, 11:21
Ovvio che serve la via di mezzo. Per quello dicevo che serve educare.

Ma se tutta la classe a scuola parla del video che hanno visto sul tubo il giorno prima e tuo figlio non l'ha visto resta anche escluso. Ma sono solo esempi.



No insegni a tuo figlio che è meglio scendere per le scale e poi arrivi lo stesso dove ci sono gli altri.

Te ne giro un'altra .

I videogiochi fanno male . Insegnano una visione sbagliata della vita e incitano alla violenza.

Tu non faresti mai giocare tuo figlio al pc ?

O vorreti che tua madre non ti svesse mai comprato nessun pc console o videogioco?

Non dico questo, il fulcro dell'articolo è che una quota sempre maggiore di ragazzi NON VUOLE incontrarsi di persona perché tanto si chatta, e non c'entra niente coi videogiochi o altre cose, è una cosa più triste imho

GG167
13-09-2018, 11:30
Resto fermamente convinto del fatto che una società priva di social e di smartphone sarebbe incredibilmente migliore.

D4N!3L3
13-09-2018, 11:34
Resto fermamente convinto del fatto che una società priva di social e di smartphone sarebbe incredibilmente migliore.

Basterebbe privare la società della stupidità per essere migliori.

fraussantin
13-09-2018, 11:39
Resto fermamente convinto del fatto che una società priva di social e di smartphone sarebbe incredibilmente migliore.
..Disse mio nonno.
Lo sosteneva anche una bomber riferito ad i pc auto e telefoni e non aveva tutto sommato torto , ma il mondo va avanti lo stesso . Ti consiglio di guardare la serie tv netflix è molto molto bella .

" La tecnologia è nata per servire l'uomo , ma inevitabilmente l'uomo è diventato servo di essa" ( o qualcosa del genere)
Non dico questo, il fulcro dell'articolo è che una quota sempre maggiore di ragazzi NON VUOLE incontrarsi di persona perché tanto si chatta, e non c'entra niente coi videogiochi o altre cose, è una cosa più triste imho
Sicuramente sembra triste ,ma Cmq è un metodo per rimanere sempre in contatto molte più ore di quanto lo saresti senza.
Poi ci sono cose che non concepisco come il sessaggiare o come cavolo si dice.

Ps per dire con i miei amici grazie ai social almeno ho qualche rapporto o notizia , perchè far coincidere il tempo per vedersi è sempre più difficile , e spesso si riduce ad una cena ogni tanto

giovanni69
13-09-2018, 11:41
Il problema è che a livello tra i più alti della società civile non si parla di queste dipendenze: in Parlamento si è certamente trattato di droghe (per via dei collegamenti con la malavita), tabacco (perchè i costi della sanità sono diventati superiori alle accise) e giochi d'azzardo nel corso degli anni (anche per al questione introiti) ma non mi risulta che ci sia una commissione che occupi presso il Ministero della Salute e Pubblica Istruzione di proporre ad esempio nei corsi di educazione civica, pubblicità progresso, ASSL/ULSS, ... campagne di sensibilizzazione per evitare di crescere una società di neuro-dopamine-app-dipendenti.

Gyammy85
13-09-2018, 11:45
Sicuramente sembra triste ,ma Cmq è un metodo per rimanere sempre in contatto molte più ore di quanto lo saresti senza.
Poi ci sono cose che non concepisco come il sessaggiare o come cavolo si dice ,

Talmente tanto in contatto che poi non hai più voglia di incontrarti, e allora parlare col tuo amico o con un super robottino sarà la stessa cosa, probabile che sarà il business del futuro, mi vedo già i filosofi da yacht "eh ma se uno resta ancorato agli schemi del passato poi si ritrova disoccupato"

futu|2e
13-09-2018, 11:49
E' semplicemente dipendenza, ormai oltre che tamponamento degli aspetti della personalità. E' troppo gratificante a livello cerebrale

Si avverte un bisogno smodato di mettersi in mostra, di sentirsi gratificati
dai like. Fb is the new Oasis.

giovanni69
13-09-2018, 11:54
Certo, non per niente hanno assoldato anche esperti nella gratificazione come i gestori di casinò, oltre a implementare nell'ecosistema della app le conoscenze degli ultimi quarant'anni sulla psicologia, il comportamento delle masse ed il cervello. Non ci sono solo programmatori.

fraussantin
13-09-2018, 11:55
Talmente tanto in contatto che poi non hai più voglia di incontrarti, e allora parlare col tuo amico o con un super robottino sarà la stessa cosa, probabile che sarà il business del futuro, mi vedo già i filosofi da yacht "eh ma se uno resta ancorato agli schemi del passato poi si ritrova disoccupato"

Se non hai più voglia di incontrarli è perchè non ti diverti con loro.

Guardiamo al passato .

La gente preferiva rincitrullire davanti alla tv che magari andare a fare 2 passi fuori .
Poi sono arrivati i videogame e gente stava tutto il suo te.po libero a giocare invece che uscire .

Poi sono arrivati i socisl e la gente preferisce stare spolliciare tutto il giorno invece che fare altro.

Mi sembrano più articoli dettati da interessi economici , che da reali problematiche. Almeno per la massa.

Poi che nel mezzo ci sia qualche caso patoogico che si penzola per un grsttacielo per un like è un altro discorso.

GoFoxes
13-09-2018, 11:58
Io conosco ancora gente che ha un dumb-phone senza internet e quest'utima la usa alla bisogna sul computer di casa (e non è iscritta a nessun social).

Una buona dieta mediatica non farebbe assolutamente male, stare tipo una settimana senza internet sul telefono (perché invece il telefono in se può salvare la vita, per andare all'estremo), non fa di certo male.

Poi non capisco a che serva dover assolutamente comunicare a uno che non lo fa per lavoro, quindi a chiunque sia minorenne. Se avessi un figlio di 12-14 anni gli compro un cellulare di quelli senza internet, a tastiera ancora, così se ha bisogno chiama. E se lo ricarica lui.

Syk
13-09-2018, 11:59
Il problema degli smartphone moderni e relative app è il meccanismo di ricompensa-dipendenza che vengono innescati a livello dopaminico in una fase della crescita della persona, visto che stiamo parlando di adolescenti. La consolle (dei tempi non quelle odierne ), il gameboy, la televisione,e così via non creavano questi meccanismi a livello profondo che implicano anche il narcisismo dei like, notifiche, bisogni di approvazione, conferma e così via... da adulti, non ne potranno fare a meno visto sia per abitudine pratica, sociale e mentale.

la gioia per i pedoni spiattellati su carmaggeddon 2 rimane, a 20 anni di distanza, qualcosa di memorabile

giovanni69
13-09-2018, 12:00
Mi sembrano più articoli dettati da interessi economici , che da reali problematiche. Almeno per la massa.


Se per interesse economico ci metti il riversare la vita delle persone nel digitale per ottenere una migliore profilazione delle persone al fine di proporre pubblicità e soluzioni di vita, sono d'accordo. Ma non è come fare la pubblicità del detersivo in TV.
La problematica esiste in sè per sè, senza qualcuno che sia penzolante dal grattacielo. E' espressa anche chiaramente ed in modo disarmante dagli stessi sviluppatori dell'ecosistema. (https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=45754984&postcount=15)
Ma esattamente come le persone che fumano non smettono di fumare perchè c'è l'immagine della morte o le più trucide sui pacchetti di sigarette, così si continua nel meccanismo perverso perchè sotto esiste la dipendenza.

@Syk: :asd:

fraussantin
13-09-2018, 12:17
Se per interesse economico ci metti il riversare la vita delle persone nel digitale per ottenere una migliore profilazione delle persone al fine di proporre pubblicità e soluzioni di vita, sono d'accordo. Ma non è come fare la pubblicità del detersivo in TV.
La problematica esiste in sè per sè, senza qualcuno che sia penzolante dal grattacielo. E' espressa anche chiaramente ed in modo disarmante dagli stessi sviluppatori dell'ecosistema. (https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=45754984&postcount=15)
Ma esattamente come le persone che fumano non smettono di fumare perchè c'è l'immagine della morte o le più trucide sui pacchetti di sigarette, così si continua nel meccanismo perverso perchè sotto esiste la dipendenza.

@Syk: :asd:

Giusto per chiarire per interessi economici intendo che la pubblicità si sta spostando dalle tv e dai giornali vs i social , e questo crea problemi a troppa gente.

Poi con i social è molto più difficile avere il controllo.

Le tv facevano una informazione unidirezionale per ottenere i loro scopi.

Con i social tra fake news e notizie vere che smentiscono le fake dei giornali ufficiali non è più possibile ottenere il controllo totale della popolazione.

Una esempio che un po mi riguarda anche se non di persona :se oggi si votasse quello scempio di referendum sulle staminali con i social e tutto forse avremmo cure migliori per tante malattie.

thresher3253
13-09-2018, 12:37
Una esempio che un po mi riguarda anche se non di persona :se oggi si votasse quello scempio di referendum sulle staminali con i social e tutto forse avremmo cure migliori per tante malattie.

Spero di avere frainteso questa frase. Non affiderei ai social nemmeno la scelta del caffé da prendere al bar.

fraussantin
13-09-2018, 12:51
Spero di avere frainteso questa frase. Non affiderei ai social nemmeno la scelta del caffé da prendere al bar.
Non so cosa tu abbia capito , ma se si votasse oggi e i bastardi della chiesa e le principali tv si mettessero ad convincere la gente di non andare a votare per motivi di dubbia eticità l'abrogazione di una legge che ostacola la ricerca scientifica sulle cellule staminali e la clonazione di esse ( sono praticamente l'acqua santa della medicina) , partirebbe una campagna sui social forum , testate indipendenti , blog e altro che creerebbe una maggiore informazione.

Te lo dice una persona che ha un potenziale paziente in famiglia.

E tieni presente che non ce l'ho con chi gli ha dato retta perchè , come sempre è stato un condizionamento mentale.

LukeIlBello
13-09-2018, 13:12
per me, solo o non solo, dare un cellulare ad un bambino di 10 anni significa non aver capito un tubo dei rischi connessi :read:
non è che se un gruppo di bambini gioca a menasse, allora pure il mio le deve fare altrimenti "si sente solo" :asd:

siete talmente abituati a seguire le mode che non concepite per i vs figli un approccio più salubre del vostro, nei confronti dei telefonini?
per me, prima dei 14 (età in cui si comincia a uscire il pomeriggio da soli) il cellulare non ha senso nelle mani di un minore :read:

fraussantin
13-09-2018, 14:25
per me, solo o non solo, dare un cellulare ad un bambino di 10 anni significa non aver capito un tubo dei rischi connessi :read:
non è che se un gruppo di bambini gioca a menasse, allora pure il mio le deve fare altrimenti "si sente solo" :asd:

siete talmente abituati a seguire le mode che non concepite per i vs figli un approccio più salubre del vostro, nei confronti dei telefonini?
per me, prima dei 14 (età in cui si comincia a uscire il pomeriggio da soli) il cellulare non ha senso nelle mani di un minore :read:

Immagino che a 14 anni non gli comprerai neppure il motorino , perchè come sai è molto più pericoloso di un telefonino.

E mi immagino sempre che non lo manderai in disco a 15 anni la domenica pomeriggio perchè girano le droghe.

E immagino che a 18 anni non gli farai prendere la patente perchè le.strade sono pericolose e i neopatentati vsnno ad ubriacarsi.

Non è che chiudere sotto una campana tuo figlio sia il miglior sistema di inserirlo dal mondo e lo proteggi.
Prima o poi quella campana andrà alzata
Direi invece che sarebbe opportuno , non certo a 10 anni ma magari un pochino più in la ,comprargli uno smartphone e insegnarli cosa fare e cosa non fare e sopratutto IL PERCHÈ NON VA FATTO . Cosa che spesso tutti i genitori si scordano limitandosi ad un semplice no.

futu|2e
13-09-2018, 14:30
E mi immagino sempre che non lo manderai in disco a 15 anni la domenica pomeriggio perchè girano le droghe

Hey i tempi dello Studio Zeta sono finiti da un pezzo :asd:

fraussantin
13-09-2018, 14:36
Hey i tempi dello Studio Zeta sono finiti da un pezzo :asd:

Lol ..

Non lo so dove cacchio vanno sti ragazzotti a pipparsi oggi .. ahaha era per dire..

Magari si fanno un rave party su instagram in live da casa aaahhah..

LukeIlBello
13-09-2018, 14:43
Immagino che a 14 anni non gli comprerai neppure il motorino , perchè come sai è molto più pericoloso di un telefonino.

E mi immagino sempre che non lo manderai in disco a 15 anni la domenica pomeriggio perchè girano le droghe.

E immagino che a 18 anni non gli farai prendere la patente perchè le.strade sono pericolose e i neopatentati vsnno ad ubriacarsi.

Non è che chiudere sotto una campana tuo figlio sia il miglior sistema di inserirlo dal mondo e lo proteggi.
Prima o poi quella campana andrà alzata
Direi invece che sarebbe opportuno , non certo a 10 anni ma magari un pochino più in la ,comprargli uno smartphone e insegnarli cosa fare e cosa non fare e sopratutto IL PERCHÈ NON VA FATTO . Cosa che spesso tutti i genitori si scordano limitandosi ad un semplice no.
che c'entra la patente o la macchina col cellulare :mbe:

di sicuro non gli faccio il galaxy 600 che va a 280KM/H :asd:
magari gli faccio una ligiet, o un tre ruote (a 16 anni)..

ma il telefono è pericoloso xchè come osservato dall'utente sopra, CREA DIPENDENZE neurologiche, che a quell'età sono molto pericolose, esattamente come la cocaina, e ben piu del THC :read:
l'auto e il motorino, a meno che non fai il botto, sono molto più salubri (CO2 a parte)

X-ray guru
13-09-2018, 14:46
Vi descrivo una mia esperienza, che molti di voi avranno già vissuto.

Cena di fine scuola in una pizzeria, con un paio di professori giovani e studenti delle medie inferiori (una ventina tra maschi e femmine).
Una volta seduti ed ordinata la pizza, il 90% (NOVANTA) degli studenti si sono attaccati allo smartphone e non hanno più detto una parola fino a che si sono alzati per cazzeggiare in bagno o fuori del locale.

Sono talmente dipendenti da questo strumento che anche la fame e probabilmente gli impulsi sessuali sono stati relegati in un angolo.:help: :help:

fraussantin
13-09-2018, 14:49
che c'entra la patente o la macchina col cellulare :mbe:

di sicuro non gli faccio il galaxy 600 che va a 280KM/H :asd:
magari gli faccio una ligiet, o un tre ruote (a 16 anni)..

ma il telefono è pericoloso xchè come osservato dall'utente sopra, CREA DIPENDENZE neurologiche, che a quell'età sono molto pericolose, esattamente come la cocaina, e ben piu del THC :read:
l'auto e il motorino, a meno che non fai il botto, sono molto più salubri (CO2 a parte)

Muori a 30 all'ora come a 200. Non cambia niente il telefono fa meno morti della strada

Per il discorso dipendenza è come dire non bevo mai vino perchè non voglio diventare alcolizzato. Bisogna educare non proibire.

LukeIlBello
13-09-2018, 14:49
Vi descrivo una mia esperienza, che molti di voi avranno già vissuto.

Cena di fine scuola in una pizzeria, con un paio di professori giovani e studenti delle medie inferiori (una ventina tra maschi e femmine).
Una volta seduti ed ordinata la pizza, il 90% (NOVANTA) degli studenti si sono attaccati allo smartphone e non hanno più detto una parola fino a che si sono alzati per cazzeggiare in bagno o fuori del locale.

Sono talmente dipendenti da questo strumento che anche la fame e probabilmente gli impulsi sessuali sono stati relegati in un angolo.:help: :help:

ecco appunto, meditate "genitori modaioli", meditate :read:

X-ray guru
13-09-2018, 14:51
il telefono fa meno morti della strada



Sempre che non lo usi mentre guidi. ;)

LukeIlBello
13-09-2018, 14:52
Muori a 30 all'ora come a 200. Non cambia niente il telefono fa meno morti della strada

Per il discorso dipendenza è come dire non bevo mai vino perchè non voglio diventare alcolizzato. Bisogna educare non proibire.

coll'auto per morire devi avere un incidente..e deve essere particolarmente grave..
col cellulare per essere dipendente, è sufficiente non avere un sistema nervoso sviluppato come ce l'hanno gli adulti, ed usare il cellulare :O

il discorso vino è uguale, io prima dei 13 anni non ho mai toccato alcolici, perchè i mei me lo vietavano.. infatti è molto piu facile per un ragazzino sviluppare dipendenze legate al rilascio di dopamina che non su un adulto..
:read:

fraussantin
13-09-2018, 14:57
coll'auto per morire devi avere un incidente..e deve essere particolarmente grave..
col cellulare per essere dipendente, è sufficiente non avere un sistema nervoso sviluppato come ce l'hanno gli adulti, ed usare il cellulare :O

il discorso vino è uguale, io prima dei 13 anni non ho mai toccato alcolici, perchè i mei me lo vietavano.. infatti è molto piu facile per un ragazzino sviluppare dipendenze legate al rilascio di dopamina che non su un adulto..
:read:

Si parlava di motorino. E di 14 anni , E credimi che basta poco .

Ma gli ubriaconi che conosco io non hanno 14 anni perchè a 14 anni non avevano i soldi per comprare alcolici


Sempre che non lo usi mentre guidi. ;)

E si ritorna sempre al dunque educare e non proibire.

E vale per tutti anche gli adulti e i vecchi che sono i primi a parlare al telefono alla guida.

ecco appunto, meditate "genitori modaioli", meditate :read:

C'è poco da meditare se non cercare di intavolare discussioni più interessanti di quelle che non hanno sui social.

LukeIlBello
13-09-2018, 14:59
C'è poco da meditare se non cercare di intavolare discussioni più interessanti di quelle che non hanno sui social.

questo è sacrosanto ;)

X-ray guru
13-09-2018, 15:02
Nell'educare c'è anche la parola NO. ;)

Comunque provate ad educare qualcuno colpito da una dipendenza più o meno grave e poi mi direte.

fraussantin
13-09-2018, 15:11
questo è sacrosanto ;)

Che poi è la stessa cosa che provavo io alle cene quando c'era una partita di calcio di cui non me ne fregava na mazza ...

Tutti come zombi a guardare la tv e io a rompermi le palle.

LukeIlBello
13-09-2018, 15:31
Nell'educare c'è anche la parola NO. ;)

Comunque provate ad educare qualcuno colpito da una dipendenza più o meno grave e poi mi direte.
gia :read:

il menne
13-09-2018, 15:37
Vi descrivo una mia esperienza, che molti di voi avranno già vissuto.

Cena di fine scuola in una pizzeria, con un paio di professori giovani e studenti delle medie inferiori (una ventina tra maschi e femmine).
Una volta seduti ed ordinata la pizza, il 90% (NOVANTA) degli studenti si sono attaccati allo smartphone e non hanno più detto una parola fino a che si sono alzati per cazzeggiare in bagno o fuori del locale.

Sono talmente dipendenti da questo strumento che anche la fame e probabilmente gli impulsi sessuali sono stati relegati in un angolo.:help: :help:

Beh se è per questo a me, nerd da sempre, capitava a eventi come questi di rimanere comunque fuori dai gruppetti che allegramente dialogavano di cose di cui non importava una mazza, tipo calcio, moto, sport vari, anzi se provavi a inserirti nel discorso siccome dicevi castroonerie venivi anche preso per il :ciapet: .... almeno oggi se non smanetti col telefono gli altri ti lasciano in pace. :asd:

CYRANO
13-09-2018, 15:40
Sempre preferito il reale al virtuale.
Anzi da anni ho soppresso chat e chattine a parte messaggi con whatsapp con qualche amico e cugino.
Poi dal vivo basta un po' di alcol che esplode la mia simpatia, cosa che non potrebbe accadere nel virtuale :O


Cò,sò,ò,sò,sò,dd

LukeIlBello
13-09-2018, 15:41
Sempre preferito il reale al virtuale.
Anzi da anni ho soppresso chat e chattine a parte messaggi con whatsapp con qualche amico e cugino.
Poi dal vivo basta un po' di alcol che esplode la mia simpatia, cosa che non potrebbe accadere nel virtuale :O


Cò,sò,ò,sò,sò,dd
:D

GoFoxes
13-09-2018, 15:44
Che poi è la stessa cosa che provavo io alle cene quando c'era una partita di calcio di cui non me ne fregava na mazza ...

Tutti come zombi a guardare la tv e io a rompermi le palle.

Paragone che ha poco senso.
La partita è un evento a cui uno può essere interessato o meno, ed è anche una scusa per discutere di qualcosa (sempre se ne sei interessato), come essere al cinema, al teatro, a un concerto o a guardare una spogliarelista.

LukeIlBello
13-09-2018, 15:51
Paragone che ha poco senso.
La partita è un evento a cui uno può essere interessato o meno, ed è anche una scusa per discutere di qualcosa (sempre se ne sei interessato), come essere al cinema, al teatro, a un concerto o a guardare una spogliarelista.

quoto

fraussantin
13-09-2018, 15:58
Nell'educare c'è anche la parola NO. ;)

Comunque provate ad educare qualcuno colpito da una dipendenza più o meno grave e poi mi direte.

Certo , ma gli devi anche spiegare il perchè e convincerlo . Perchè altrimenti prob. lo farà di nascosto.
Per il discorso calcio , è peggio dei telefonini a livello di dipendenza , forse peggio della tv.

Gente che parla di calcio h24 no stop.

LukeIlBello
13-09-2018, 16:00
Certo , ma gli devi anche spiegare il perchè e convincerlo . Perchè altrimenti prob. lo farà di nascosto.
Per il discorso calcio , è peggio dei telefonini a livello di dipendenza , forse peggio della tv.

Gente che parla di calcio h24 no stop.

no non è la stessa cosa.. la dipendenza dal calcio non è "assuefacente"..
l'uso dei cellulari è un pò come la dipendenza dalle slot..

GoFoxes
13-09-2018, 16:08
Certo , ma gli devi anche spiegare il perchè e convincerlo . Perchè altrimenti prob. lo farà di nascosto.
Per il discorso calcio , è peggio dei telefonini a livello di dipendenza , forse peggio della tv.

Gente che parla di calcio h24 no stop.

Chi parla h24 di calcio è perché a quello come unico interesse, non perché è dipendente.

Son due cose ben diverse.

Anderaz
13-09-2018, 16:13
Il problema degli smartphone moderni e relative app è il meccanismo di ricompensa-dipendenza che vengono innescati a livello dopaminico in una fase della crescita della persona, visto che stiamo parlando di adolescenti. La consolle (dei tempi non quelle odierne ), il gameboy, la televisione,e così via non creavano questi meccanismi a livello profondo che implicano anche il narcisismo dei like, notifiche, bisogni di approvazione, conferma e così via... da adulti, non ne potranno fare a meno visto sia per abitudine pratica, sociale e mentale.Discorso molto interessante ma se l'articolo parla di Whatsapp è piuttosto marginale, dato che è escluso tutto il discorso like/achievement e cose varie, è messaggistica alla stregua degli SMS o delle mail.

Vero, basta guardare il fatto che un gioco stupido come Candy Crush ha avuto successo.Riusciremo mai a capire che Candy Crush è un semplice puzzle, esattamente come un Columns o un Tetris o un Puzzle Bubble?
Non è che andare contro tutto ciò che è di moda rende immediatamente fighi.

credo sia chiaro a tutti che l'avanzamento tecnologico viaggia assieme ad un "aggiornamento" della società e del modo di comportarsi e comunicare.
anche il modo di vestire è completamente cambiato.[...]
era meglio prima? è meglio adesso?Quoto.
Beh ho visto tanta gente sola con il telefonino in mano. L'incapacità di stringere relazioni reali ti ha già reso solo.Ci sono anche persone capaci di stare sole. Stringere relazioni reali non è certo obbligatorio.

Non dico questo, il fulcro dell'articolo è che una quota sempre maggiore di ragazzi NON VUOLE incontrarsi di persona perché tanto si chatta, e non c'entra niente coi videogiochi o altre cose, è una cosa più triste imhoAnche in questo caso: è necessariamente un problema? A me fanno più tristezza quelli che dal vivo sono amici amici di tutti piuttosto che quelli che chattano con tante persone ed hanno due o tre veri amici live.

Poi non capisco a che serva dover assolutamente comunicare a uno che non lo fa per lavoro, quindi a chiunque sia minorenne.Siamo esseri umani, abbiamo un dono unico e ci piace usarlo. Siamo fatti per comunicare. O vogliamo proporre il bavaglio a tutti i minorenni/disoccupati/pensionati?

Che poi è la stessa cosa che provavo io alle cene quando c'era una partita di calcio di cui non me ne fregava na mazza ...
Tutti come zombi a guardare la tv e io a rompermi le palle.Quoto, non vedo che cambi tra una partita che monopolizza l'attenzione del 90% della tavolata (ed ho imparato quindi ad evitare proposte di andare in locali con tv/proiettore) e il 90% dei commensali chini sul proprio telefono: il risultato è esattamente il medesimo. E su chi sia più rincoglionito beh, se ne può discutere ;)

Dimenticavo: per quanto mi riguarda mi è indifferente il canale scelto per compiere il mio scopo (comunicare).

fraussantin
13-09-2018, 16:17
Chi parla h24 di calcio è perché a quello come unico interesse, non perché è dipendente.

Son due cose ben diverse.

Prova a spengergli la tv durante la partita per scherzo e vedi se non è dioendente.

thresher3253
13-09-2018, 16:18
Discorso molto interessante ma se l'articolo parla di Whatsapp è piuttosto marginale, dato che è escluso tutto il discorso like/achievement e cose varie, è messaggistica alla stregua degli SMS o delle mail.

Riusciremo mai a capire che Candy Crush è un semplice puzzle, esattamente come un Columns o un Tetris o un Puzzle Bubble?
Non è che andare contro tutto ciò che è di moda rende immediatamente fighi.

Quoto.
Ci sono anche persone capaci di stare sole. Stringere relazioni reali non è certo obbligatorio.

Anche in questo caso: è necessariamente un problema? A me fanno più tristezza quelli che dal vivo sono amici amici di tutti piuttosto che quelli che chattano con tante persone ed hanno due o tre veri amici live.

Siamo esseri umani, abbiamo un dono unico e ci piace usarlo. Siamo fatti per comunicare. O vogliamo proporre il bavaglio a tutti i minorenni/disoccupati/pensionati?

Quoto, non vedo che cambi tra una partita che monopolizza l'attenzione del 90% della tavolata (ed ho imparato quindi ad evitare proposte di andare in locali con tv/proiettore) e il 90% dei commensali chini sul proprio telefono: il risultato è esattamente il medesimo. E su chi sia più rincoglionito beh, se ne può discutere ;)

Dimenticavo: per quanto mi riguarda mi è indifferente il canale scelto per compiere il mio scopo (comunicare).

Grazie.
Stava diventando un covo di nonni qui.

Anderaz
13-09-2018, 16:23
Grazie.
Stava diventando un covo di nonni qui.Diciamo che un forum non è il posto migliore dove trovare giovani in quantità. Nei Newsgroup l'età media sarà anche più alta.

LukeIlBello
13-09-2018, 16:26
Grazie.
Stava diventando un covo di nonni qui.

non c'entra il nonnismo o il feshionismo..
qui si parla di patologie come conseguenza di qualcosa che a noi adulti ci rimbalza.. ma sto concetto non è chiaro me sa.. :read:

GoFoxes
13-09-2018, 16:26
Prova a spengergli la tv durante la partita per scherzo e vedi se non è dioendente.

Quella non è dipendenza.
Scommetto che trovo almeno 10 cose che a te piace guardare, ascoltare, leggere, che se te lo impedissi, ti incazzeresti non poco.

Anderaz
13-09-2018, 16:33
non c'entra il nonnismo o il feshionismo..
qui si parla di patologie come conseguenza di qualcosa che a noi adulti ci rimbalza.. ma sto concetto non è chiaro me sa.. :read:Non parlava di nonnismo...
La questione patologie è molto interessante ma applicarla alla messaggistica (di cui parla l'articolo - quindi niente like e condivisioni e balle varie) è un po' stiracchiarla.

Quella non è dipendenza.Sicuro? Onestamente se tu amico mio mi porti in un locale con te per poterti vedere la partita per i fatti tuoi, perché di fatto ignori la mia presenza se non per 15 minuti d'intermezzo, saltando come un matto ad ogni tiro in porta... per me è una dipendenza.
Ma anche non lo fosse vorrei sottolineare che il risultato è il medesimo: 90% dei commensali non disponibile perché impegnato a farsi gli affari suoi.

fraussantin
13-09-2018, 16:37
Non parlava di nonnismo...
La questione patologie è molto interessante ma applicarla alla messaggistica (di cui parla l'articolo - quindi niente like e condivisioni e balle varie) è un po' stiracchiarla.

Sicuro? Onestamente se tu amico mio mi porti in un locale con te per poterti vedere la partita per i fatti tuoi, perché di fatto ignori la mia presenza se non per 15 minuti d'intermezzo, saltando come un matto ad ogni tiro in porta... per me è una dipendenza.
Ma anche non lo fosse vorrei sottolineare che il risultato è il medesimo: 90% dei commensali non disponibile perché impegnato a farsi gli affari suoi.

Esatto sopratutto se tu una domenica lo porti al mare e lui sta male tutto il giorno perchè non sa cosa ha fatto la sua squadra lo è sicuramente di più di chi lolla su WhatsApp o su un forum

Vi porto un paragone forse più noto qui sul forum , quello della dipendenza da videogiochi.

Gli stessi che condannano i telefoni tempo fa difendevano i videogame.

Ma non sono molto diversi.

Mia madre mi brontolava se stavo troppo alla tv o al pc perchè ti fa male. Ste cose le ho sempre odiate.

GoFoxes
13-09-2018, 16:48
Non parlava di nonnismo...
La questione patologie è molto interessante ma applicarla alla messaggistica (di cui parla l'articolo - quindi niente like e condivisioni e balle varie) è un po' stiracchiarla.

Sicuro? Onestamente se tu amico mio mi porti in un locale con te per poterti vedere la partita per i fatti tuoi, perché di fatto ignori la mia presenza se non per 15 minuti d'intermezzo, saltando come un matto ad ogni tiro in porta... per me è una dipendenza.
Ma anche non lo fosse vorrei sottolineare che il risultato è il medesimo: 90% dei commensali non disponibile perché impegnato a farsi gli affari suoi.

Sì, ma quello è un problema tuo che esci con amici che vogliono seguire la partita (io quando gioca la mia squadra, sto in casa per i miei, poi esco) o in locali in cui i commensali guardano la partita anziché servire i clienti.

La partita è un evento sportivo, c'è chi è appassionato e quando c'è vuole guardarla, come chi è appassionato di teatro, di cinema, di musica, e non è che quando va a teatro, al cinema o a un concerto, cazzeggia con gli amici durante l'evento.

LukeIlBello
13-09-2018, 18:01
Mia madre mi brontolava se stavo troppo alla tv o al pc perchè ti fa male. Ste cose le ho sempre odiate.

penso che per quanto mi riguarda, probabilmente, se da piccolo avessi passato meno tempo al pc e piu coi coetanei, avrei imparato molto prima certe "nozioni sociali" che nessuno ti spiega, che puoi capire solo "toccandole" (xes. relazionarsi coll'altro sesso).. che personalmente ho capito dopo i 16 17 anni, quando appunto ho cominciato (causa ormoni) a relazionarmi di più colle esseri umane :D
quindi credo che mi avrebbe fatto bene se mia madre mi avesse spento ogni tanto il pc :read: anche se non ne sono sicuro :D

D4N!3L3
13-09-2018, 18:04
Ci sono anche persone capaci di stare sole. Stringere relazioni reali non è certo obbligatorio.



Nessuno ha parlato di obbligatorio, parli con uno che è solo (a parte l'altra metà) da un sacco d'anni, pochissimi amici e uscite eppure quelle poche valgono molto.

Qui non si parla di essere soli per scelta, qui si parla di una solitudine depressiva mascherata da relazioni sociali.

Si parla di gente che dice di tutto via chat, poi però ci parli a voce e non sono capaci di guardarti negli occhi, stanno sempre a guardare per terra, non riescono a pronunciare frasi di senso compiuto e non riescono ad intavolare un discorso che sia uno.

Si parla ovviamente della possibilità patologica di ridursi a gusci vuoti. L'articolo parla del "preferire" la chat alla discussione reale. Relazionarsi solo tramite mezzi di comunicazione produce immagini degli interlocutori spesso fasulle nella realtà, un po' come quello che mette la foto di Brad Pitt su un sito di incontri e nella realtà assomiglia a Chewbacca.

Intavolare rapporti di persona non serve solo a cazzeggiare o andare a f*ga con la compa. Serve poi quando si è adulti sul mondo del lavoro ad esempio, serve anche a non essere dei bambini travestiti da adulti.


Comunque come dico sempre, il tempo è galantuomo e rivelerà dove andiamo a finire, su questo non ci piove.

LukeIlBello
13-09-2018, 18:05
Nessuno ha parlato di obbligatorio, parli con uno che è solo (a parte l'altra metà) da un sacco d'anni, pochissimi amici e uscite eppure quelle poche valgono molto.

Qui non si parla di essere soli per scelta, qui si parla di una solitudine depressiva mascherata da relazioni sociali.

Si parla di gente che dice di tutto via chat, poi però ci parli a voce e non sono capaci di guardarti negli occhi, stanno sempre a guardare per terra, non riescono a pronunciare frasi di senso compiuto e non riescono ad intavolare un discorso che sia uno.

Si parla ovviamente della possibilità patologica di ridursi a gusci vuoti. L'articolo parla del "preferire" la chat alla discussione reale.

Intavolare rapporti di persona non serve solo a cazzeggiare o andare a f*ga con la compa. Serve poi quando si è adulti sul mondo del lavoro ad esempio, serve anche a non essere dei bambini travestiti da adulti.


Comunque come dico sempre, il tempo è galantuomo e rivelerà dove andiamo a finire, su questo non ci piove.

quoto :O

Anderaz
13-09-2018, 18:36
La partita è un evento sportivo, c'è chi è appassionato e quando c'è vuole guardarla, come chi è appassionato di teatro, di cinema, di musica, e non è che quando va a teatro, al cinema o a un concerto, cazzeggia con gli amici durante l'evento.Bravissimo: il teatro a teatro, la musica al concerto, il film al cinema.
La partita allo stadio.
Non al ristorante :)

Nessuno ha parlato di obbligatorio
Chiaro, era lo spunto, non era una domanda precisa e rivolta a te.

Qui non si parla di essere soli per scelta, qui si parla di una solitudine depressiva mascherata da relazioni sociali.
Qui si parla di ragazzi che preferiscono la comunicazione via chat a quella di persona, che non amano chi a tavola si fissa sul cellulare, che temono il fenomeno del bullismo, questo dice la ricerca.
Le altre sono tutte elucubrazioni e riflessioni.

Che una chat li trasformi in gusci vuoti è una vostra deduzione. Di persone che sembrano non avere niente a che fare con gli adolescenti, aggiungo io. Perché a parte rari casi - che ci sono sempre stati - questi chattatori incalliti sono molto meno morti di quanto si pensi.

tallines
13-09-2018, 19:26
Nessuno ha parlato di obbligatorio, parli con uno che è solo (a parte l'altra metà) da un sacco d'anni, pochissimi amici e uscite eppure quelle poche valgono molto.

Qui non si parla di essere soli per scelta, qui si parla di una solitudine depressiva mascherata da relazioni sociali.

Si parla di gente che dice di tutto via chat, poi però ci parli a voce e non sono capaci di guardarti negli occhi, stanno sempre a guardare per terra, non riescono a pronunciare frasi di senso compiuto e non riescono ad intavolare un discorso che sia uno.

Si parla ovviamente della possibilità patologica di ridursi a gusci vuoti. L'articolo parla del "preferire" la chat alla discussione reale. Relazionarsi solo tramite mezzi di comunicazione produce immagini degli interlocutori spesso fasulle nella realtà, un po' come quello che mette la foto di Brad Pitt su un sito di incontri e nella realtà assomiglia a Chewbacca.

Intavolare rapporti di persona non serve solo a cazzeggiare o andare a f*ga con la compa. Serve poi quando si è adulti sul mondo del lavoro ad esempio, serve anche a non essere dei bambini travestiti da adulti.


Comunque come dico sempre, il tempo è galantuomo e rivelerà dove andiamo a finire, su questo non ci piove.
Quoto :)

Molto meglio il mondo reale, di persona .

Le chat....buuuuuu

D4N!3L3
13-09-2018, 19:29
Bravissimo: il teatro a teatro, la musica al concerto, il film al cinema.
La partita allo stadio.
Non al ristorante :)


Chiaro, era lo spunto, non era una domanda precisa e rivolta a te.


Qui si parla di ragazzi che preferiscono la comunicazione via chat a quella di persona, che non amano chi a tavola si fissa sul cellulare, che temono il fenomeno del bullismo, questo dice la ricerca.
Le altre sono tutte elucubrazioni e riflessioni.

Che una chat li trasformi in gusci vuoti è una vostra deduzione. Di persone che sembrano non avere niente a che fare con gli adolescenti, aggiungo io. Perché a parte rari casi - che ci sono sempre stati - questi chattatori incalliti sono molto meno morti di quanto si pensi.

Il preferire qualcosa in genere è perché è più facile, non devi sostenere silenzi imbarazzanti, non devi rispondere subito, non devi rispondere per forza, spesso te la cavi con una faccina. Non devi sostenere un rifiuto o una critica con la persona che ti guarda in faccia e potrei continuare....


Cavolo, ci credo che lo preferiscono. Per come la vedo io però questo non li allena ad avere a che fare con situazioni difficili e a vincerle, scelgono sempre la strada più semplice. Io stesso tante volte trovo comoda la chat perché mi fa fatica sostenere una relazione reale, però poi la so sostenere nel caso.

Non dico che la chat sia negativa a prescindere, dico però che non deve servire come mezzo di fuga dall'affrontare uno o più interlocutori.

Saranno anche elucubrazioni, come ho detto il tempo dirà la verità. Io ho diversi colleghi con figli molto giovani che mi dicono che hanno difficoltà ad affrontare le sfide.

thresher3253
13-09-2018, 19:39
Il preferire qualcosa in genere è perché è più facile, non devi sostenere silenzi imbarazzanti, non devi rispondere subito, non devi rispondere per forza, spesso te la cavi con una faccina. Non devi sostenere un rifiuto o una critica con la persona che ti guarda in faccia e potrei continuare....


Cavolo, ci credo che lo preferiscono. Per come la vedo io però questo non li allena ad avere a che fare con situazioni difficili e a vincerle, scelgono sempre la strada più semplice. Io stesso tante volte trovo comoda la chat perché mi fa fatica sostenere una relazione reale, però poi la so sostenere nel caso.

Non dico che la chat sia negativa a prescindere, dico però che non deve servire come mezzo di fuga dall'affrontare uno o più interlocutori.

Saranno anche elucubrazioni, come ho detto il tempo dirà la verità. Io ho diversi colleghi con figli molto giovani che mi dicono che hanno difficoltà ad affrontare le sfide.
Noi invece siamo una generazione di vincenti e maschi alfa?

D4N!3L3
13-09-2018, 21:07
Noi invece siamo una generazione di vincenti e maschi alfa?

Ma perché devi sempre estremizzare e trarre queste conclusioni spropositate.

Ci sono inetti anche nella nostra generazione ma per loro scelta. Essere obbligati ad affrontare certe situazioni ti da sicuramente l'occasione di crescere no? Poi puoi comunque scegliere di rimanere un bambino con le successive conseguenze.

Ma dai su...

rockroll
14-09-2018, 02:57
Beh la colpa è senz'altro dei genitori che pur di avere del tempo per sé lasciano i bambini e i ragazzini davanti ad un qualsiasi display.
A mio personale parere i ragazzi sotto i 14 anni non dovrebbero neanche avere un telefono in mano.

Avere più tempo per sé non è il principale motivo, gioca di più il voler dotare l'infante di strumento figo alla moda e la debolezza di renderlo viziato (poi si vantano anche di non far mancare nulla ai loro pargoli, anzi di dare loro il meglio), anche se spesso sti' bimbettiminkia capricciosi meriterebbero calci nel sedere.

A mio personale parere i ragazzi sotto i 14 anni dovrebbero avere si un telefono in mano, ma un telefono appunto (max 20 euro), per comunicare ed essere reperibili, non uno smart/i/coso per cazzeggiare e figheggiare.

E qui mi fermo, non leggo oltre, perchè mi infastidisce che nel degrado cui stiamo andando certi sani principi vengano visti da taluni come retaggio di un passato retrogado.

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Anderaz
14-09-2018, 07:40
E qui mi fermo, non leggo oltre, perchè mi infastidisce che nel degrado cui stiamo andando certi sani principi vengano visti da taluni come retaggio di un passato retrogado. Fastidioso è anche leggere la scienza infusa negli altri ;) Anche perché dopotutto siamo in un forum di discussione (ed anagraficamente, ripeto, si vede), non sulla bacheca degli annunci.

A mio avviso non è una questione di strumento sì strumento no, ma di insegnare al pargolo come lo si usa. Questo è impegnativo, e mi pare che non ci sia interesse a farlo né da una parte (non glielo compro) né dall'altra (tieni e fanne ciò che vuoi).
Mi sa che i genitori delle due sponde non sono poi così diversi gli uni dagli altri. ;)

LukeIlBello
14-09-2018, 08:55
Fastidioso è anche leggere la scienza infusa negli altri ;) Anche perché dopotutto siamo in un forum di discussione (ed anagraficamente, ripeto, si vede), non sulla bacheca degli annunci.

A mio avviso non è una questione di strumento sì strumento no, ma di insegnare al pargolo come lo si usa. Questo è impegnativo, e mi pare che non ci sia interesse a farlo né da una parte (non glielo compro) né dall'altra (tieni e fanne ciò che vuoi).
Mi sa che i genitori delle due sponde non sono poi così diversi gli uni dagli altri. ;)

bisogna comunque limitarne l'uso il più possibile, su questo mi pare ci sia poco da dire :read:

fraussantin
14-09-2018, 08:58
bisogna comunque limitarne l'uso il più possibile, su questo mi pare ci sia poco da dire :read:

Non vedo il perchè , bisogna limitare l'uso dei selfy sconsiderato e qualche altra cosa .
Ma cosa c'è di male a chattare con gli amici , magari rispetto a quello che stiamo facendo noi adesso qui sul forum?che poi è l'argomento in questione dell'articolo?

LukeIlBello
14-09-2018, 09:35
Non vedo il perchè , bisogna limitare l'uso dei selfy sconsiderato e qualche altra cosa .
Ma cosa c'è di male a chattare con gli amici , magari rispetto a quello che stiamo facendo noi adesso qui sul forum?che poi è l'argomento in questione dell'articolo?

perchè noi siamo adulti e loro no..
il loro cervello risponde in maniera diversa..
è necessario soprattutto (ma non solo) per questo motivo (oltre che per un discorso sociale ed educativo) limitarne l'uso e soprattutto non prima dei 14 anni.. e comunque con telefoni non troppo tecnologici :read:

fraussantin
14-09-2018, 10:19
perchè noi siamo adulti e loro no..
il loro cervello risponde in maniera diversa..
è necessario soprattutto (ma non solo) per questo motivo (oltre che per un discorso sociale ed educativo) limitarne l'uso e soprattutto non prima dei 14 anni.. e comunque con telefoni non troppo tecnologici :read:

Chattare su wathsapp fa male?

Secondo me si sta generalizzando il problema.

Una cosa è la sindrome da like , di cui tra l'altro ne soffrono più adulti che bambini , un altra è messaggiare.

Certo ci vuole cautela sempre e un controllo su cosa fanno , ma questo non solo al telefono , ma ovunque

GoFoxes
14-09-2018, 12:57
Qua a me sembra che il succo del concetto sia: se lo faccio io o piace a me, va bene, altrimenti no :asd:

Anderaz
14-09-2018, 21:06
Sì, ma quello è un problema tuo che esci [...] in locali in cui i commensali guardano la partita anziché servire i clienti.Commensali non significa camerieri, cerchiamo di capirci.

Qua a me sembra che il succo del concetto sia: se lo faccio io o piace a me, va bene, altrimenti no :asd:Ma provare ad argomentare seriamente invece che andare per frasi fatte? :asd:

Come detto il risultato è il medesimo, che si tratti di smartphone o di partite, questo non è stato contestato, neanche dalle frasi fatte.

macs311
15-09-2018, 08:59
Non parlava di nonnismo...
La questione patologie è molto interessante ma applicarla alla messaggistica (di cui parla l'articolo - quindi niente like e condivisioni e balle varie) è un po' stiracchiarla.

Sicuro? Onestamente se tu amico mio mi porti in un locale con te per poterti vedere la partita per i fatti tuoi, perché di fatto ignori la mia presenza se non per 15 minuti d'intermezzo, saltando come un matto ad ogni tiro in porta... per me è una dipendenza.
Ma anche non lo fosse vorrei sottolineare che il risultato è il medesimo: 90% dei commensali non disponibile perché impegnato a farsi gli affari suoi.

ma perché se vai al cinema pretendi che il vicino si metta a parlare con te dei fatti tuoi o segua il film? ma che ragionamenti sono?

impara qualcosa di pallone e vedrai che quando vai a vedere una partita puoi discutere con gli altri di ciò che succede in campo, fare gruppo e socializzare.

perciò il paragone coi telefoni non c'entra nulla.
inoltre, i telefoni sono sempre presenti, in genere il telefono è la prima cosa che si usa la mattina e l'ultima la sera, le partite (per quanto stiano ormai mettendole un po' a tutte le ore e giorni della settimana) sono spettacoli di durata limitata e ad orario definito.
se non stai a sciropparti pure tutti i contorni possibili e immaginabili, non hanno alcuna paragonabilà con i telefoni.

fraussantin
15-09-2018, 09:16
Qua a me sembra che il succo del concetto sia: se lo faccio io o piace a me, va bene, altrimenti no :asd:

mi pare che sia da sempre così su tutto. il padre che dice al figlio di non buttare via soldi nei fumetti , ma poi si compra la gazzetta tutti i giorni e magari fuma come un turco , oppure la madre che per natale ti vuole comprare cose utili , come uno zaino nuovo per la scuola o il giubbetto alla moda firmato , che ovviamente è utile a lei e non a te bambino di 8 anni che vorresti magari un giocattolo


impara qualcosa di pallone e vedrai che quando vai a vedere una partita puoi discutere con gli altri di ciò che succede in campo, fare gruppo e socializzare.


il punto è perchè devo impararmi una cosa di cui non me ne frega nulla per socializzare con persone che vogliono parlare solo di quello e non si preoccupano di interessarsi a quello che interessa a me ?

se posso esco con altri, altrimenti se mi ritrovo me ne sto a spammare sul cellulare o a leggermi un libro non cagandoli completamente.

sarò maleducato io ? o lo sono di più loro?

con questo dubbio amletico :D lascio la discussione perchè è degenerata da un bel po e non ha più a che fare con l' argomento

macs311
15-09-2018, 09:21
mi pare che sia da sempre così su tutto. il padre che dice al figlio di non buttare via soldi nei fumetti , ma poi si compra la gazzetta tutti i giorni e magari fuma come un turco , oppure la madre che per natale ti vuole comprare cose utili , come uno zaino nuovo per la scuola o il giubbetto alla moda firmato , che ovviamente è utile a lei e non a te bambino di 8 anni che vorresti magari un giocattolo



il punto è perchè devo impararmi una cosa di cui non me ne frega nulla per socializzare con persone che vogliono parlare solo di quello e non si preoccupano di interessarsi a quello che interessa a me ?

se posso esco con altri, altrimenti se mi ritrovo me ne sto a spammare sul cellulare o a leggermi un libro non cagandoli completamente.

sarò maleducato io ? o lo sono di più loro?

con questo dubbio amletico :D lascio la discussione perchè è degenerata da un bel po e non ha più a che fare con l' argomento

tu esci con chi parla solo di alpinismo? di macchine? di bambini? di normativa fiscale?

ho indicato quattro categorie di cose di cui non me ne frega niente, e non uscirei mai con persone che parlano solo di quello. ma continua a non entrarci nulla con il paragone internet - calcio come dipendenze, che rimane totalmente campato in aria.

edit_user_name_here
15-09-2018, 11:16
Sempre meglio sta cosa di whats app che gente che su internet aggiunge amici per fare numero e non vuole neanche parlarci per non essere scocciata.

Mi è capitato una persona che mi ha detto che potevo aggiungerla per chiacchierare e poi mi ha bloccato dopo 10 minuti, sapeva che scrivevo molto già prima, e nonostante questo non mi ha scritto una parola.Boom bloccato subito.E non è neanche la prima volta ma è record in 10 minuti.

La gente è abituata male ed è tutt'altro che altruista purtroppo.Il problema è ben altro che whats app e che preferisce la vita digitale.


Ci sono cose peggiori.

Bisognerebbe fare un tema di discussione della gente che blocca senza chiarire ed andare incontro alle persone.Per sensibilizzare la questione :) cioè una persona ti chiede aiuto.Tu non solo non l'aiuti più, o in parte, e lo blocchi.E non stavo chiedendo cose o soldi eh :D



Edit: Comunque non faccio nomi ma gente del genere sta anche su hwupgrade :D

mrk-cj94
16-09-2018, 01:27
97 messaggi, preparo i popcorn e scommetto che almeno 40 saranno basati su, alternativamente:
1) indignazione
2) una volta era meglio
3) che schifo la tecnoologia (su un forum di tecnologia...)
4) e XXX cheffa?? (XXX = genitori immagino, visto che renzie ha quittato da un pezzo e ora serve un nuovo capro espiatorio)

D4N!3L3
16-09-2018, 11:27
97 messaggi, preparo i popcorn e scommetto che almeno 40 saranno basati su, alternativamente:
1) indignazione
2) una volta era meglio
3) che schifo la tecnoologia (su un forum di tecnologia...)
4) e XXX cheffa?? (XXX = genitori immagino, visto che renzie ha quittato da un pezzo e ora serve un nuovo capro espiatorio)

Hai dimenticato:

5) Messaggi che elencano con sarcasmo cosa risponderanno gli altri senza esprimere nessun parere sull'articolo in questione per non rischiare di finire in un elenco simile. :D

Si fa per ridere eh! :asd:

LukeIlBello
17-09-2018, 09:23
Sempre meglio sta cosa di whats app che gente che su internet aggiunge amici per fare numero e non vuole neanche parlarci per non essere scocciata.

Mi è capitato una persona che mi ha detto che potevo aggiungerla per chiacchierare e poi mi ha bloccato dopo 10 minuti, sapeva che scrivevo molto già prima, e nonostante questo non mi ha scritto una parola.Boom bloccato subito.E non è neanche la prima volta ma è record in 10 minuti.

La gente è abituata male ed è tutt'altro che altruista purtroppo.Il problema è ben altro che whats app e che preferisce la vita digitale.


Ci sono cose peggiori.

Bisognerebbe fare un tema di discussione della gente che blocca senza chiarire ed andare incontro alle persone.Per sensibilizzare la questione :) cioè una persona ti chiede aiuto.Tu non solo non l'aiuti più, o in parte, e lo blocchi.E non stavo chiedendo cose o soldi eh :D



Edit: Comunque non faccio nomi ma gente del genere sta anche su hwupgrade :D
magari prova a non mandare 10000 messaggi e soprattutto, se il tizio non ti risponde, evita di riscrivergli :asd:

LukeIlBello
17-09-2018, 16:04
questa è la mossa da fare.. in TUTTE le scuole :read:
http://www.repubblica.it/scuola/2018/09/15/news/scuola_cellulari_free_piacenza-206546354/?ref=search