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View Full Version : Kobo Aura H2O vs Kobo Aura ONE: il confronto tra i due eReader impermeabili


Redazione di Hardware Upg
11-01-2018, 14:49
Link all'Articolo: https://www.hwupgrade.it/articoli/tablet/5073/kobo-aura-h2o-vs-kobo-aura-one-il-confronto-tra-i-due-ereader-impermeabili_index.html

Abbiamo preso i due top di gamma nel mondo degli eReader di Kobo, i lettori di libri digitali che ormai vanno tanto di moda soprattutto con le festività in arrivo, e li abbiamo confrontati cercando di capire quali sono le differenze per quanto riguarda il design, le specifiche tecniche ma anche autonomia e facilità d’uso. Parliamo del Kobo Aura One e del Kobo Aura H2O che vediamo subito qui su Hardware Upgrade nel nostro confronto diretto.

Click sul link per visualizzare l'articolo.

jepessen
11-01-2018, 16:00
Ho un Kobo, e' un buon prodotto ma devo ammettere che l'ho usato poco dopo la prima fase di sperimentazione... Saro' vecchio, ma i libri li preferisco di carta.. E' utile invece nel caso si cerchino classici disponibili online liberi da diritti d'autore, o quando devo portarmi dietro dei manuali, invece di portare i libri.. A questo proposito mi piacerebbe un ebook reader in formato a4 per leggere a grandezza naturale tutti i PDF che si trovano in giro, invece degli epub... sarebbe molto piu' comodo...

MiKeLezZ
11-01-2018, 16:21
Io ho un Paperwhite e l'avrò usato 10 volte. L'aggettivo giusto per descriverlo è "scomodo".
Sono prodotti di ultra-nicchia che sono rimasti tecnologicamente indietro.
Gli schermi sono microscopici (meno di 8" non ci vedi bene), solo BN, il processore non è in grado di processare altro che non sia testo (quindi niente PDF o comic book).
Il costo di 200 euro supera inoltre quello di un tablet qualsiasi (uno di fascia media si trova oggi a 180 euro).
La soluzione migliore per evitare l'affaticamento visivo sarebbe un tablet OLED, andrebbe bene anche robaccia con CPU di 2 anni fa, ma purtroppo li fa solo Samsung e costano tutti una fucilata.

Yrbaf
11-01-2018, 16:33
Forse è meglio specificare che è il H2O della recensione è il H2O Edition 2 (o 2017 Edition) che differisce dal primo H2O (lanciato ad inizio autunno 2014) per alcuni dettagli riportati qui (https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=45296648&postcount=163)

Il touchscreen però mi pare che sia ancora di tipo infrarossi (come sulla prima edizione) e non capacitivo (sul One invece è capacitivo) come affermate invece sulla recensione, però ammetto che un H2O second edition dal vivo non l'ho ancora visto.
Vero che ci sono altre recensioni che parlano di capacitivo pure sul H2Ov2 ma anche è anche vero che varie altre recensioni confermano invece il touch infrarossi.

E siccome ha ancora la cornice in rilievo (schermo incassato) io propenderei per l'infrarosso come touch (tutti i prodotti, anche kobo, con capacitivo hanno lo schermo piatto).

Strano comunque che abbiate avuto OS 4.4 durante la recensione, mi pare che il 4.7 sia stato rilasciato ad inizio dicembre ed il 4.6 c'era già ad Ottobre, la 4.4 è roba di Maggio 2017 (in effetti forse il fw del lancio di H2Ov2)
Si sarebbe dovuto autoaggiornare alla prima connessione internet, oppure è un typo sulla recensione.

Comunque in ogni caso il firmware Kobo ad oggi ha raggiunto versione 4.7 e non 4.4.

PS
Non è che usa Aura One non sono riusciti ad integrare una batteria grande per motivi di spazio (c'è pure più spazio), non hanno voluto farlo per non rendere sensibile l'aumento di peso.
Per tenere un peso simile su entrambi hanno sacrificato parte della batteria per compensare il maggior peso di schermo e chassis più grandi.
Quando è uscito (2016) Aura One aveva mantenuto lo stesso peso di Aura H2Ov1 (il v2 più leggero è uscito a metà 2017) nonostante il pollice in più di schermo.

albatros_la
11-01-2018, 17:25
Io ho un Paperwhite e l'avrò usato 10 volte. L'aggettivo giusto per descriverlo è "scomodo".
Sono prodotti di ultra-nicchia che sono rimasti tecnologicamente indietro.
Gli schermi sono microscopici (meno di 8" non ci vedi bene), solo BN, il processore non è in grado di processare altro che non sia testo (quindi niente PDF o comic book).
Il costo di 200 euro supera inoltre quello di un tablet qualsiasi (uno di fascia media si trova oggi a 180 euro).
La soluzione migliore per evitare l'affaticamento visivo sarebbe un tablet OLED, andrebbe bene anche robaccia con CPU di 2 anni fa, ma purtroppo li fa solo Samsung e costano tutti una fucilata.
Se l'hai utilizzato dieci volte, allora non fa per te. L'ebook non fa per tutti, soprattutto per coloro che preferiscono la carta vera tra le mani. Per tutti gli altri lettori assidui, l'ebook è la cosa migliore che ci sia, soprattutto se si leggono testi in una lingua straniera che non si padroneggia.
Un qualsiasi display OLED non può nemmeno lontanamente garantire le prestazioni di un e-ink quando si tratta di lettura, nemmeno prendendo l'ultimo OLED disponibile contro il più vecchio degli e-ink. Sono semplicemente tecnologie diverse nate per scopi diversi: ciascuno dei due ne esce con le ossa rotte in un confronto con l'altro nei rispettivi campi di utilizzo.

baruk
11-01-2018, 18:08
Sicuramente ottimi prodotti. Io da anni leggo sui tablet, a partire la primo iPad, mi sono sempre trovato bene. In questo periodo uso un Galaxy Tab S2 con Prestigio eReader come app, che ritengo ottima. Da tanto penso di prendermi un reader con tecnologia e-ink pel la grande autonomia e per la leggibilità in esterno (pessima con i tablet), vedremo se varrà la pena di prendere l'AuraONE.

saifer92
11-01-2018, 18:17
Ho un Kobo Aura One, ottimo su quasi tutta la linea, leggo principalmente prima di andare a dormire al buio e con luminosità al 4% + luce giallo/arancione è una gioia per gli occhi e difficilmente li affatico. Uniche note negative è che lo schermo sembra avere in talune parti una colorazione verdognola con la luce blu e quella gialla attiva, ma è roba minima (tanto che non sono neanche sicuro se sia una mia impressione o altra) e in generale non è sempre reattivissimo, a volte sembra che perda uno o più tocchi, ma è un caso limite e non influente durante la lettura. Ho scelto questo One anche perchè ho intenzione di leggere i fumetti formato CBZ/CBR. Usando Calibre ho impostato tutti i metadati per avere nomi degli autori, serie, anni, ecc. Tristemente però ho scoperto che i CBZ/CBR non integrano i metadati, e quindi appaiono tutti con autore sconosciuto. Ho allora provato a convertire tramite Calibre in epub e PDF, ma in epub mi rimpicciolisce le immagini o mi 2 pagine di fumetto in 1, mentre in PDF sarebbe perfetto se non degradasse le immagini. Qualcuno potrebbe aiutarmi e suggerirmi come fare? :P

Opteranium
11-01-2018, 18:43
se non digerisce i pdf ha poco senso il modello grosso, molto meglio restare sui 6 pollici tascabili

zoomx
11-01-2018, 19:28
@saifer92,
gli e-reader sono stati pensati e danno il loro meglio con gli ebook di solo testo, magari con qualche immagine.
Con i fumetti forse è meglio un tablet, del resto non credo che hai problemi di autonomia a leggere un fumetto. Inoltre ti permette di giocare con l'immagine, spostandola e zoomando in modi che con l'ereader non puoi ancora fare.

Io ho un vecchio Sony e un kobo touch. Il Sony legge tutto, è in metallo ma non ha mai avuto un aggiornamento significativo. Il Kobo invece è plasticoso ma leggero, però la batteria non dura quanto quella del Sony. In compenso gli aggiornamenti sono stati molto numerosi. Ha il grosso vantaggio che la memoria interna non è altro che una microSD (montata internamente, non so i modelli attuali) per cui se ti fai un backup e non lo perdi, puoi divertirti con le modifiche senza paura di rovinarlo.

Yrbaf
11-01-2018, 22:49
se non digerisce i pdf ha poco senso il modello grosso, molto meglio restare sui 6 pollici tascabili
Con il reader di serie i pdf sono poco appaganti (o almeno fino al fw di un anno fa, non sono aggiornato sulle novità degli ultimi 12-18 mesi), ma i Kobo sono facilmente moddabili ed installando l'applicazione Koreader i PDF diventano molto più godibili (buona vista permettendo), questo già sul 6.8" quindi presumo che il 7.8" sia pure molto meglio.

Certo che un ebook formato A4 o lì vicino sarebbe un'altra cosa (per i pdf intendo) anche per magari leggere pure a doppia pagina.
E mi pare ci sia una versione (non ricordo la marca) da 12" o almeno era stata mostrata ad una fiera.

PS
Sui kobo attuali la memoria interna dovrebbe essere un chip saldato.
Non ricordo da che modello hanno tolto la microsd interna (forse Aura HD era ancora con sd o forse già lui è stato il primo con emmc)

Il Castiglio
12-01-2018, 07:24
Io ho un Paperwhite e l'avrò usato 10 volte.
Prima di comprarlo potevi informarti meglio, esistono i forum per questo :D
L'aggettivo giusto per descriverlo è "scomodo".
Io non ho mai visto niente di più comodo del mio Kobo
Sono prodotti di ultra-nicchia che sono rimasti tecnologicamente indietro.
Sono di nicchia perché il libro in Italia è di nicchia ... figuriamoci un libro elettronico ...
Gli schermi sono microscopici (meno di 8" non ci vedi bene)
Ma ... ti sei accorto che si può aumentare la dimensione del carattere ? :D
, solo BN, il processore non è in grado di processare altro che non sia testo (quindi niente PDF o comic book).
Io nel mio Kobo Aura HD ho letto centinaia di fumetti in bianco e nero;
sui PDF sono d'accordo
Il costo di 200 euro supera inoltre quello di un tablet qualsiasi (uno di fascia media si trova oggi a 180 euro).
Se uno fa bene i conti il prezzo d'acquisto del lettore è un investimento, calcolando quanto risparmi sul prezzo dei libri;
ovviamente però bisogna usarlo, non tenerlo nell'armadio :rolleyes:
La soluzione migliore per evitare l'affaticamento visivo sarebbe un tablet OLED.
parlando di LIBRI Gli e-reader SONO la soluzione migliore per evitare l'affaticamento visivo, potendo ingrandire il carattere sono superiori alla maggior parte delle edizioni cartacee in commercio :O

cronos1990
12-01-2018, 09:09
Decisamente interessanti, e sinceramente li preferisco al mio Kindle (ad esclusione del prezzo, che reputo comunque troppo elevato per un e-book reader).

Il problema di fondo però è sempre quello dei formati: la libreria elettronica più fornita di tutti, di gran lunga, è quella di Amazon, che però vende solo ebook nel loro formato proprietario. E all'opposto, gli altri reader leggono qualunque formato TRANNE quello di Amazon.

Gli ebook che prendo su Amazon li ho sempre convertiti anche un Epub (il kindle non l'ho mai preferito rispetto a prodotti della concorrenza), ed ultimamente questa cosa è sempre più complicata da ottenere.


Poi va bo, non si può leggere che uno schermo OLED è meglio di un e-ink per la lettura. Va bene preferire altre cose, ma per lo meno non spariamo corbellerie.

Opteranium
12-01-2018, 09:46
Con il reader di serie i pdf sono poco appaganti (o almeno fino al fw di un anno fa, non sono aggiornato sulle novità degli ultimi 12-18 mesi), ma i Kobo sono facilmente moddabili ed installando l'applicazione Koreader i PDF diventano molto più godibili
Non conoscevo questa possibilità, adesso mi informo grazie!

Cfranco
12-01-2018, 10:06
Ho un H2O ( prima versione ) ma alla fine mi trovo meglio a leggere sul tablet con l' applicazione Kobo, sarà che il tablet è una scheggia al confronto dell' e-reader, sarà che sono vecchio e quindi 10 pollici è meglio di 7, sarà che col tablet posso passare dal leggere un libro a un fumetto a un solitario, sarà che mettere un file dentro il tablet è molto più semplice che non infilarlo dentro l' e-reader, sarà che per me il tablet in casa si legge meglio dell' e-reader, sarà quel che sarà ma alla fine l' e-reader lo uso meno del tablet

MiKeLezZ
12-01-2018, 10:25
Poi va bo, non si può leggere che uno schermo OLED è meglio di un e-ink per la lettura. Va bene preferire altre cose, ma per lo meno non spariamo corbellerie.Non offendere chi è più acculturato di te e sa più cose... Tu difendi evidentemente un tuo acquisto e non sei capace di essere oggettivo.

Io a casa ho sia schermi TN che IPS, che SPVA, che OLED che E-INK. La lettura da un OLED è equiparabile a quella da un E-INK (ovvero non affatica la vista), inoltre a differenza degli E-INK non abbisogna di led aggiuntivi colorati dietro per ottenere l'effetto "anti-blu" (che spesso, come nel caso di questi Kobo, fanno un effetto "arancione"). In genere anche la regolazione automatica della luminosità funziona decisamente meglio (sicuramente meglio che del Kobo H20v2, visto che NON la possiede).

Come se non bastasse sono presenti 2 studi scientifici: il primo, del 2012, mette a confronto LCD con E-INK e conclude che il livello di fatica è sostanzialmente lo stesso (e notare che parliamo di LCD del 2012, mentre gli E-INK sono rimasti uguali, la tecnologia LCD è evoluta, migliorando ad esempio il contrasto, il livello del nero, la frequenza di retroilluminazione); il secondo studio è invece del 2017 e mette appunto a confronto OLED con E-INK e conclude, ma guarda un po', con una preferenza dei partecipanti verso gli OLED.

In pratica le uniche differenze degne di nota sono 3:

1. Gli E-INK hanno un effetto "granuloso", che sembra più vicino alle pagine di un libro, dove invece da un OLED la visione è perfettamente nitida (nel caso della lettura di un libro è un effetto carino, nel caso invece di un datasheet o un PDF tecnico, meno).

2. Gli E-INK si vedono meglio alla luce del sole, quindi sono più comodi per esempio al parco o in spiaggia (quando c'è il sole). Io sinceramente li uso in camera da letto, in treno o in ufficio quindi è un fattore del tutto irrilevante.

3. Gli E-INK integrando meno roba sono anche più leggeri (le femminucce si stancano meno il braccino, anche se in realtà poi nella lettura si tiene sempre il reader appoggiato a qualcosa, quindi è anche questo irrilevante).

Oramai punto di pregio non si può neppure parlare dell'autonomia perché tutti gli ultimi lettori E-INK integrano delle batterie ridicole (i vecchi 1000mAh, i nuovi, come questo Kobo H20v2, 1500mAh) che durano quanto quelle di un tablet. Nella fattispecie nel Kobo Aura One si sono dati una zappa sui piedi, il connubio grande diagonale & mini batteria non lo fa arrivare a fine settimana.

Purtroppo a fronte di questi 3 pregi (opinabili) le mancanze sono enormi, visto che sono rimasti sostanzialmente fermi a 6 anni fa (prenditi un paperwhite prima versione e uno ultima, sono sostanzialmente identici).
Da una grandezza schermi ridicola (i 6" sono microscopici, non c'entra niente che possa ingrandire i caratteri, ci stanno 8 righe in croce e se c'è un'immagine devi sempre stare a zoomarla), a una gestione dei PDF totalmente insufficiente, all'impossibilità sostanzialmente di leggere qualsiasi cosa diversa da un libro (per esempio niente quotidiani, niente magazine, niente giornali), alla lentezza esasperante anche nel solo cambiare pagina (il che diventa uno strazio nel caso volessi rileggere un passaggio in qualche pagina precedente, ma non ti ricordassi quale), alla mancanza dei colori, all'impossibilità di utilizzare un browser mezzo decente, alla rimozione della microsd e contemporaneo livellamento a 3,5GB disponibili, alla menata del passaggio a Calibre e conversione formati... e via dicendo.

:read: :read: :read:

cronos1990
12-01-2018, 11:12
Non offendere chi è più acculturato di te e sa più cose... Tu difendi evidentemente un tuo acquisto e non sei capace di essere oggettivo.

Io a casa ho sia schermi TN che IPS, che SPVA, che OLED che E-INK. La lettura da un OLED è equiparabile a quella da un E-INK (ovvero non affatica la vista), inoltre a differenza degli E-INK non abbisogna di led aggiuntivi colorati dietro per ottenere l'effetto "anti-blu" (che spesso, come nel caso di questi Kobo, fanno un effetto "arancione"). In genere anche la regolazione automatica della luminosità funziona decisamente meglio (sicuramente meglio che del Kobo H20v2, visto che NON la possiede).

Come se non bastasse sono presenti 2 studi scientifici: il primo, del 2012, mette a confronto LCD con E-INK e conclude che il livello di fatica è sostanzialmente lo stesso (e notare che parliamo di LCD del 2012, mentre gli E-INK sono rimasti uguali, la tecnologia LCD è evoluta, migliorando ad esempio il contrasto, il livello del nero, la frequenza di retroilluminazione); il secondo studio è invece del 2017 e mette appunto a confronto OLED con E-INK e conclude, ma guarda un po', con una preferenza dei partecipanti verso gli OLED.

In pratica le uniche differenze degne di nota sono 3:

1. Gli E-INK hanno un effetto "granuloso", che sembra più vicino alle pagine di un libro, dove invece da un OLED la visione è perfettamente nitida (nel caso della lettura di un libro è un effetto carino, nel caso invece di un datasheet o un PDF tecnico, meno).

2. Gli E-INK si vedono meglio alla luce del sole, quindi sono più comodi per esempio al parco o in spiaggia (quando c'è il sole). Io sinceramente li uso in camera da letto, in treno o in ufficio quindi è un fattore del tutto irrilevante.

3. Gli E-INK integrando meno roba sono anche più leggeri (le femminucce si stancano meno il braccino, anche se in realtà poi nella lettura si tiene sempre il reader appoggiato a qualcosa, quindi è anche questo irrilevante).

Oramai punto di pregio non si può neppure parlare dell'autonomia perché tutti gli ultimi lettori E-INK integrano delle batterie ridicole (i vecchi 1000mAh, i nuovi, come questo Kobo H20v2, 1500mAh) che durano quanto quelle di un tablet. Nella fattispecie nel Kobo Aura One si sono dati una zappa sui piedi, il connubio grande diagonale & mini batteria non lo fa arrivare a fine settimana.

Purtroppo a fronte di questi 3 pregi (opinabili) le mancanze sono enormi, visto che sono rimasti sostanzialmente fermi a 6 anni fa (prenditi un paperwhite prima versione e uno ultima, sono sostanzialmente identici).
Da una grandezza schermi ridicola (i 6" sono microscopici, non c'entra niente che possa ingrandire i caratteri, ci stanno 8 righe in croce e se c'è un'immagine devi sempre stare a zoomarla), a una gestione dei PDF totalmente insufficiente, all'impossibilità sostanzialmente di leggere qualsiasi cosa diversa da un libro (per esempio niente quotidiani, niente magazine, niente giornali), alla lentezza esasperante anche nel solo cambiare pagina (il che diventa uno strazio nel caso volessi rileggere un passaggio in qualche pagina precedente, ma non ti ricordassi quale), alla mancanza dei colori, all'impossibilità di utilizzare un browser mezzo decente, alla rimozione della microsd e contemporaneo livellamento a 3,5GB disponibili, alla menata del passaggio a Calibre e conversione formati... e via dicendo.

:read: :read: :read:Che simpatico pappone. Ma d'altronde io non sono acculturato.
Tralasciamo il fatto che citi ricerche senza neanche un link di riferimento...

Il principale vantaggio degli E-ink (al di là della durata del lettore, quantificabile in mesi, e già solo questo li rende superiori per il mero discorso lettura) è che non hanno illuminazione (frontale, o comunque non sono retro-illuminati). Ed è da questo semplice, ma banale, particolare che ne consegue che affaticano meno la vista. Motivo per cui qualunque schermo "illuminato", OLED compresi, sono inferiori per questo specifico aspetto. Le uniche radiazioni che emetto lo schermo sono quelle delle luci riflesse dall'esterno (il Sole, una lampadina).
Potrei dirti che dopo ore di lettura su un e-INK ho la vista molto più riposata che su un qualunque schermo anche recentissimo dopo un paio d'ore, ma lascia il tempo che trova.

Parli di illuminazione su un e-reader, senza considerare che su tali dispositivi (oltre a NON essere orientata verso gli occhi del lettore) non è assolutamente necessaria per leggere un e-INK, pur fornendo indubbi vantaggi all'atto pratico; tant'è che per diverso tempo non se ne è mai sentito il bisogno, né si utilizzava un tempo. Torna al limite utile per leggere al buio senza accendere altre luci.
Citi tonalità colore tendenti all'azzurro o all'arancione, quando parliamo di uno strumento che ha la sola funzione di lettura (che mi frega se le lettere non sono Nero pantone?). Poi certo, possiamo soffermarci su particolari estetici su un prodotto che è puramente pratico per sua natura.

Spari valori a caso sulle durate, dicendo prima che durano comunque una settimana (e già su questo ci sarebbe da discutere) e poi che durano quanto un tablet, cosa quantificata in una manciata di ore e quindi comunque nettamente inferiori. E tanto per dire: il mio Kindle paperwhite che oramai ha 3 anni, con una batteria usurata da 1420 (meno della 1500 del KOBO della recensione), dura ancora 3-4 settimane, usandolo giornalmente.

Ma soprattutto continui a fare raffronti tra due prodotti che hanno finalità e funzionalità completamente differenti. Un E-book reader ha un unico scopo: quello della lettura, principalmente libri e in seconda battuta fumetti. E in questo specifico campo ha tutta una serie di caratteristiche che lo rendono superiore, con l'unico neo dei PDF (che però, va detto, nascono come formato stampabile, quindi di per se con una finalità diversa). Durata, leggerezza, funzionalità, "affaticamento", portabilità comunque superiore. Tutte qualità specifiche e per svolgere un unico compito, ma è quello il fine.
Anche le tue pretese sui colori, sulla lettura di quotidiani/giornali, a dimensioni superiori e tutta una serie di altre menate... bello da avere in più, ma che escono dal seminato anche loro. Non ci sono sostanziali aggiornamenti in questi prodotti perché fanno già tutto quello che necessita in base al loro scopo.
Il che, beninteso, non vuol dire che siano perfetti, anzi: su diverse cose avrei da ridire.

Non è neanche un problema di formati (Epub, Mobi o quel che sia), e l'uso di Calibre è banale per la gestione dell'intera biblioteca, anche per quanto riguarda i formati. L'unico problema ce l'hai con Amazon sotto questo punto di vista, perché si ostinano non solo nel loro formato proprietario, ma anche nel rendere impossibile l'uso degli altri sul Kindle.
Semmai, il problema sempre più presente è che il prezzo di questi prodotti sta tendendo a salire troppo, perché se inizi a farmi lettori da 150-200 e passa euro, allora si che inizia ad avere un senso farmi qualcos'altro. Per dire, il Kindle Voyage e soprattutto l'Oasis sono fuori dalla grazia di Dio, e lo stesso Paperwhite lo trovo, con i suoi 130 euro, già molto al limite. Non mi sono mai fatto un KOBO perché costa troppo.


Poi se vogliamo continuare a confrontare le mele con i fichi, va bene. Ma detta sinceramente, un conto è un utente come Cfranco che preferisce i Tablet agli e-book per la lettura (ognuno fa come crede), un'altra è fare, appunto, confronti per dimostrare la propria superiorità quando si parla di due cose che non centrano assolutamente nulla l'uno con l'altro, tirando fuori ricerche senza uno straccio in link e poi sparando altri dati estrapolati "a caso" (come le durate) o lamentandosi perché non ci sono possibilità che vanno oltre lo scopo ultimo del prodotto.

Altrimenti posso anche dire che il mio spremiagrumi riesce a fare una spremuta d'arancia migliore dell'aspirapolvere.

MiKeLezZ
12-01-2018, 11:45
Che simpatico pappone. Ma d'altronde io non sono acculturato.
Tralasciamo il fatto che citi ricerche senza neanche un link di riferimento...Bhe, cercatele, non sono segrete.

Il principale vantaggio degli E-ink (al di là della durata del lettore, quantificabile in mesi, e già solo questo li rende superiori per il mero discorso lettura)Certo, se leggi 1 minuto al giorno l'autonomia ti dura anche 2 o 3 anni! Prima di parlare di "settimane", "mesi", "anni" sarebbe utile quantificare l'unità di misura.

è che non hanno illuminazione (frontale, o comunque non sono retro-illuminati). Ed è da questo semplice, ma banale, particolare che ne consegue che affaticano meno la vista.Lo studio scientifico del 2012 conclude che ciò non è vero. Ma tal "cronos1990" di hwupgrade "che ha un paperwhite" è sicuramente più affidabile di uno studio scientifico che presumibilmente ha adottato un metodo scientifico per giungere a tali conclusioni, giusto?

Parli di illuminazione su un e-reader, senza considerare che su tali dispositivi (oltre a NON essere orientata verso gli occhi del lettore) non è assolutamente necessaria per leggere un e-INK, pur fornendo indubbi vantaggi all'atto pratico; tant'è che per diverso tempo non se ne è mai sentito il bisogno, né si utilizzava un tempo. Torna al limite utile per leggere al buio senza accendere altre luci.Da anni TUTTI gli schermi e-ink sono retroilluminati con un array di LED posti lateralmente allo schermo. Quelli più evoluti hanno la retroilluminazione automatica. La retroilluminazione è la funzionalità che è stata più richiesta dai consumatori di e-ink e di fatto non esistono più lettori che non ne siano dotati (in pratica è stata un'evoluzione tecnologica). D'altronde mi sembra più sensato usare 0,25W di LED per illuminare lo schermo che non i 25W di lampadina della stanza affinché un po' di luce rimbalzi sullo schermo, poi son gusti eh.

Spari valori a caso sulle durate, dicendo prima che durano comunque una settimana (e già su questo ci sarebbe da discutere) e poi che durano quanto un tablet, cosa quantificata in una manciata di ore e quindi comunque nettamente inferiori. E tanto per dire: il mio Kindle paperwhite che oramai ha 3 anni, con una batteria usurata da 1420 (meno della 1500 del KOBO della recensione), dura ancora 3-4 settimane, usandolo giornalmente.Il Kobo Aura della recensione ha una durata della batteria di una 20ina di ore (con retroilluminazione attiva in modalità automatica).
Un Samsung Galaxy Tab S3, con uno schermo OLED del 30% più grande (e a colori) dura identicamente (ovviamente in lettura) una 20ina di ore.

Ma soprattutto continui a fare raffronti tra due prodotti che hanno finalità e funzionalità completamente differenti.Si diceva la stessa cosa dei monitor per PC e delle TV. Peccato che io usi una TV come monitor per PC. La differenziazione dei prodotti è una tecnica commerciale per venderti un bene di cui tu non avresti realmente bisogno, ma il cui bisogno ti è indotto. Nello specifico, i venditori di e-book ti hanno convinto che "l'e-book è lo strumento migliore per leggere libri" e tu (secondo me, ma potrei sbagliarmi) pedissiquamente ti sei bevuto la favola senza avere lo spirito critico di effettivamente verificarlo.

L'unico problema ce l'hai con Amazon sotto questo punto di vista, perché si ostinano non solo nel loro formato proprietario, ma anche nel rendere impossibile l'uso degli altri sul Kindle.Non è un problema, è un dato di fatto dovuto alla loro politica. L'acquisto di un e-reader porta con sé il fastidio di dover scegliere se andare con Amazon oppure contro Amazon. Nel primo caso sei più comodo con i formati Amazon, nel secondo il contrario. Il tablet toglie l'impiccio.

Semmai, il problema sempre più presente è che il prezzo di questi prodotti sta tendendo a salire troppo, perché se inizi a farmi lettori da 150-200 e passa euro, allora si che inizia ad avere un senso farmi qualcos'altro. Per dire, il Kindle Voyage e soprattutto l'Oasis sono fuori dalla grazia di Dio, e lo stesso Paperwhite lo trovo, con i suoi 130 euro, già molto al limite. Non mi sono mai fatto un KOBO perché costa troppo.Ma allora vedi che alla fine la pensiamo quasi uguale? Solo che ti manca l'ultimo anello logico di collegamento del pensiero, ovvero ciò che ti libera dalla schiavitù di credo che l'unico modo per leggere libri elettronici sia attraverso un e-reader (perché usa l'"e-paper" che tradotto significa "carta digitale"). Per quello che offrono, questi e-reader sono troppo costosi. Volevo prendermi anche io un Aura, per quello sono molto informato. Dovrebbero avere tutti il prezzo dimezzato, oppure fornire funzionalità ben più evolute (ripeto, sono fermi dal 2012). Da schermi più grandi (i 6" sono sinceramente una presa in giro) a processori più evoluti.

Poi se vogliamo continuare a confrontare le mele con i fichi, va bene. Ma detta sinceramente, un conto è un utente come Cfranco che preferisce i Tablet agli e-book per la lettura (ognuno fa come crede), un'altra è fare, appunto, confronti per dimostrare la propria superiorità quando si parla di due cose che non centrano assolutamente nulla l'uno con l'altro, tirando fuori ricerche senza uno straccio in link e poi sparando altri dati estrapolati "a caso" (come le durate) o lamentandosi perché non ci sono possibilità che vanno oltre lo scopo ultimo del prodotto.Non capisco il filo logico di questo discorso, visto che tale utente ha casualmente appena confermato la linea di pensiero che ho esposto io, comunque ok.

Altrimenti posso anche dire che il mio spremiagrumi riesce a fare una spremuta d'arancia migliore dell'aspirapolvere.Hm a dire la verità il paragone corretto è che secondo te il tuo spremiagrumi da 30 euro venduto a 150 euro riesce a fare una spremuta d'arancia migliore del mio estrattore di succo da 300 euro solo perché "si chiama spremiagrumi, quindi è fatto apposta per -spremere gli agrumi-"...

negato
12-01-2018, 13:06
Bhe, cercatele, non sono segrete.

CUT
..

Be', non saprei.

Ho cercato la ricerca del 2012, non ho trovato il testo originario, ma qualche articolo che la commentava ed ho letto che è effettuata su 10 lettori/cavie; un numero un po' ristretto per trarre conclusioni.

Quella del 2017 non l'ho trovato (ma non ho avuto il tempo di cercare per bene).

A prescindere dagli studi scientifici (che ovviamente non mi permetto di smentire e che hanno rilievo importante), secondo me contano le sensazioni personali.

E, personalmente, trovo vero che gli LCD siano molto migliorati e che gli Oled siano ottimi.

Ma è anche vero che, per quel che mi riguarda, nel leggere da un LCD il mio occhio fa più fatica rispetto ad un e-ink, tanto è vero che per gli LCD devo usare gli occhiali da lettura, mentre con l'e-ink no.

Anche i "pregi" da lei citati per me non sono affatto irrilevanti, anzi sono essenziali:

- sulla superficie lucida degli LCD non mi piace leggere (gusto personale), preferisco l'e-ink, che mi ricorda il libro;

- il peso è essenziale: a letto e sulla sdraio non appoggio l'e-reader quasi mai e lo tengo con una mano; pur non essendo "femminuccia", dopo un po' devo cambiare mano/posizione, ed ho un Aura H2O prima generazione (230 gr). E' per questo che vorrei cambiare e prenderne uno più leggero. Un tablet mi romperebbe il polso;

- l'e-ink lo leggo sotto il sole, il tablet non riesco; e questo è fondamentale, perché il maggior tempo libero per leggere ce l'ho d'estate e di giorno;

- la batteria, con l'uso che ne faccio io (non massivo), mi dura sui 15 giorni; nessun tablet di quelli che ho a casa (ho anche un Samsung veramente bello) dura tanto (credo perché facciano tante altre cose, oltre che far leggere).

In definitiva, ho provato a leggere con i tablet (perché odio la lentezza degli e-ink, specie oggi, nell'era dell'ansia perenne), ma non ce l'ho fatta.

Con l'e-ink, invece, sì, e ciò mi ha consentito di avere sempre molti libri con me senza dovermi portare una sacca apposta.

Per me, dunque, l'e-ink è il paradiso. Il tablet ancora no.

Quanto al prezzo, se ancora nessuno è riuscito ad abbassarli, immagino che sia per il costo della tecnologia e-ink.

Non ho, ovviamente elementi certi per escludere che, invece, ci sia una sorta di "cartello" dei produttori per tenere alti i prezzi.

Ma tendo ad escludere questa tesi, sia perché i produttori sono molti ormai e sia, soprattutto, perché c'è di mezzo Amazon, che sulla riduzione dei prezzi gioca la sua politica commerciale e che avrebbe tutto l'interesse a diffondere al massimo gli e-reader in e-ink per vendere poi gli e-book.

CrapaDiLegno
12-01-2018, 13:21
Volevo solo segnalare che il più grande difetto di questi lettori è la mancanza dell'audio che ne impedisce l'uso come semplice lettore MP3 durante la lettura o per gli audio book.


Non entro nel merito della vostra discussione, ma qualsiasi studio io abbia letto dice che la retroilluminazione non ha la stessa ergonomia della luce riflessa ed è per questo che sono anni che si studia e si investe sull'"e-paper". Non è uno sfizio che ci hanno propinato solo per farci spendere un sacco di soldi in più "facendoci credere che è meglio". Non c'è nulla da credere.
La retroilluminazione, è un optional che non è richiesto per l'uso di un ebook, visto che è studiato per usare la luce naturale che viene riflessa. E' stata aggiunta per chi legge di notte nel letto con qualcuno che vorrebbe dormire nella stessa stanza (e sembra siano in molti a leggere prima di addormentarsi).
Un ebook ha autonomia di settimane, non di ore, perché dovresti sapere che consuma energia solo quando viene aggiornata la pagina e non quando è mostrata (come per qualsiasi altro dispositivo). E' ovvio che accendere gli optional (Wi-Fi e retroilluminazione) consuma la batteria (che è minuscola e per una ragione, visto che con 1000mAh si garantiscono migliaia di transizioni di pagina, prova a mettere una batteria da 1000mAh net tuo tablet OLED e spegni tutto quello che non ti serve per al lettura e vediamo quanto dura).
E no, non c'è lo stesso comfort ad usare uno schermo che emana luce (sia retroilluminata oppure generata da ogni singolo pixel) rispetto ad una superficie che la riflette. E te lo dice uno che passa le ore davanti a monitor e tablet (che hanno pure la superficie lucida, che è una devastazione per gli occhi) e capisce subito come l'occhio si adatta diversamente quanto la sera comincia la lettura con uno schermo e-ink opaco.
E sì, io sono uno di quelli che preferisce usare un lampadina da 25W piuttosto che la retroilluminazione.

Dopo di che, il problema della gestione dei PDF (che ahimè sarebbe davvero utile nel mio lavoro) con gli ebook è reale ed è una grande debolezza di questi strumenti di consultazione.
Sul mercato ci sono anche i lettori Android based che hanno processori migliori di questi monocore di 10 anni fa. Purtroppo non li ho mai provati, però leggendo le descrizioni e i commenti sembra che permettano di usare le app android per gestire i contenuti e quindi dovrebbero risultare molto più flessibili (anche se sono meno economici di questi che già non lo sono di per loro).

X3n0
12-01-2018, 14:55
Io ho un kobo aura h2o vecchio modello... ormai è un compagno inseparabile.
Leggo solo su quello, comodissimo da portare in giro e per leggere la luce integrata fa davvero la differenza

mattewRE
12-01-2018, 15:40
Come sono a livello software?
Ho avuto un vecchio Kobo Touch e aveva pesanti problemi di lag, crash e impuntamenti.
Poi ho trovato una ROM con Android praticamente "stock" ed è diventato assolutamente più produttivo e veloce (anche dei PDF pesanti possono essere zoomati e scrollati facilmente). Persino è quasi accettabili la scrittura tramite touch con tastiera (che con il software originale era quasi un patimento inserire una password del wifi).
In quella generazione i Kindle erano molto più veloci e stabili (anche se con alcuni leggeri limiti).
Ora quindi la domanda é: ora sono fluidi e stabili i Kobo? (magari vorrei risposte da chi ha provato sia Kobo che Kindle, visto che ai tempi la gente mi ha fatto comprare quello schifo di Kobo).

CrapaDiLegno
12-01-2018, 19:10
ora sono fluidi e stabili i Kobo?
No.
Sono molto stabili, hanno qualche funzione carina aggiuntiva, ma di sicuro non sono fluidi.
La gestione degli epub è più che discreta, ma per quanto riguarda i PDF siamo ancora lontani anni luce da una esperienza fluida. Anche la digitazione non è veloce per nulla.

Da possessore di un Kobo Aura H20 prima versione, mi fa tristezza vedere il reader sottosfrutato proprio per via di questa lentezza che in effetti è incomprensibile (un A9 a 1GHz è più veloce del primo iPad che non mi ricordo essere stato così schifoso a gestire i PDF).

Yrbaf
12-01-2018, 19:16
Il primo H2O comunque ha un Cortex A8 non un A9 (che c'è solo sulla second edition o sul One).

Il reader di serie con i PDF lascia a desiderare, ma con koreader come già detto cambia molto e la lettura di libri/manuali in PDF diventa godibile (purtroppo però fino a che l'ho usato io Koreader non supportava le Note dei PDF e questo era per me un limite elevatissimo, mentre su tablet i reader PDF le supportano quasi tutti).
Anche se non diventa però un fulmine, il processore è quello che è (e probabilmente va anche più piano che può per risparmiare batteria) e lo schermo ha comunque un suo lag che è decine di volte quello di uno schermo lcd.

randorama
12-01-2018, 21:36
oh, ma sti famosi studi? son saltati fuori? :fagiano:
per quanto non possa non apprezzare il libro di carta, io dell'ebook reader non posso ormai più farne a meno.
poi mettiamo anche che leggo tanto in treno e di certo un romanzo da 600 pagine non mi entra nella tasca del giaccone come il mio scacciosissimo trekstore, ma anche in casa ha il suo bel perchè...

MiKeLezZ
12-01-2018, 22:07
oh, ma sti famosi studi? son saltati fuori? :fagiano: Tutti affetti da inabilità informatiche?
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22762257
http://wrap.warwick.ac.uk/95999/
:fagiano:

CrapaDiLegno
13-01-2018, 01:04
Dalla semplice descrizione che è rilasciata del secondo studio, questo non mette in relazione le caratteristiche dei due display per la lettura, ma solo le preferenze degli utenti davanti a certe specifiche domande (che non vengono descritte).
E grazie al ciufolo che l'OLED è meglio per colori, contrasto, velocità di risposta e esperienza touch. Ma è tutta un'altra cosa rispetto al sostenere che l'OLED è meglio per una lettura confortevole come quella data dall'e-paper.

Per quanto riguarda il primo studio, sarà (anche se i dati precisi sono disponibili solo dietro pagamento), ma i miei occhi alla fine della giornata davanti a monitor retroilluminati non sono tanto contenti e posare lo sguardo su un e-reader o su un libro vero a fine giornata ti fa capire che l'occhio non lavora alla stessa maniera per leggere le informazioni sugli schermi retroilluminati o sui dispositivi a riflessione. Già solo il fatto che l'e-paper non necessita refresh continuo è già di per sé una differenza enorme.

MiKeLezZ
13-01-2018, 01:55
Il proverbio dice che l'occhio vede solo quello che la mente vuole...

Il problema più grande è in realtà il modo in cui i pannelli sono retroilluminati e la finitura superficiale dello schermo.

Vecchi LCD utilizzavano LED che erano veicolati da un circuito elettronico PWM che per regolare la loro intensità luminosa alternava costantemente il loro stato fra ON e OFF, la sua frequenza determinava l'intensità luminosa (a una data frequenza, maggiore il tempo in stato di ON, maggiore l'intensità).

Ad alcuni sarà capitato, dopo una lunga sessione su un monitor o su uno smartphone utilizzati in ambiente buio, di chiudere gli occhi e vedere la sovraimpressione sulla retina come di uno "sfarfallio"... nonostante lo schermo non sembrasse averlo. Questo perché la frequenza era elevata e non percettibile ad occhio nudo (200/300 Hz), ma era però avvertibile in termini di affaticamento visivo e celebrale (il cervello interpola le immagini come aventi continuità temporale, ma ciò non vuol dire che non rilevi tali transizioni).

Da parecchi anni a questa parte tale problema è stato risolto, gli ultimi LCD utilizzano sistemi di alimentazione PWM ad alta frequenza (migliaia di Hz) o di tipo "DC" ovvero ad alimentazione costante (viene modificata la tensione per ottenere il valore di luminosità richiesto, più alta la tensione, maggiore la luminosità).

Il secondo problema, della finitura superficiale dello schermo, riguarda l'attuale adozione di schermi "lucidi" o "gloss" che servono per rendere i colori più vividi, ma di contro riflettono la luce, creano ombre e in definitiva permettono una lettura meno riposante rispetto alla tipologia "opaca" o "matte" (di base adottata su tutti gli e-ink e solo raramente sugli LCD). Questo però è relativo al singolo modello (c'è chi riflette in modo più o meno accentuato) e dipende dalle condizioni ambientali in cui viene usato il dispositivo: in camera da letto a luci spente non ci sono ovviamente condizioni affinché lo schermo rifletta alcunché e quindi non sussiste tale problema.

In ogni caso si parla sempre di quisquilie in quanto è conoscenza medica che qualsiasi tipo di lettura affatichi la vista: e-paper, lcd, oled, papiri o tavolette di pietra.

Inoltre ci sono studi scientifici di neuroscienziati che hanno rilevato come abbiamo dei processi mentali che ci portano a differenziare le informazioni "su carta" da quelle "digitali" (nello specifico, in quest'ultimo caso il nostro cervello legge in modo più disordinato e meno attento) e quindi che sia e-ink, lcd o oled, poco importa in quanto comunque nessuno di questi è al momento un perfetto sostituto alla carta.

https://www.academia.edu/7868162/Mangen_A._et_al._2014_._Mystery_story_reading_in_pocket_print_book_and_on_Kindle_possible_impact_on_chronological_events_memory._Conference_paper_presentation_IGEL_The_International_Society_for_the_Empirical_Study_of_Literature_and_Media_Turin_Italy_July_21-25

Marko#88
13-01-2018, 07:07
Se uno fa bene i conti il prezzo d'acquisto del lettore è un investimento, calcolando quanto risparmi sul prezzo dei libri;
ovviamente però bisogna usarlo, non tenerlo nell'armadio :rolleyes:


Quoto solo questo punto ma prima faccio una premessa.

Ho da circa 3 anni un paperwhite, credo sia uno dei primi se non ricordo male. Mi ci trovo bene, lo uso principalmente quando viaggio e non ha grossi difetti (a parte l'illuminazione balorda ma quella non la uso quindi fc). In questi anni però ho continuato a comprare libri cartacei per il 99% dei miei acquisti. Prima di tutto perché alla fine mi piace riempire la libreria e avere una parete di ciò che ho letto negli anni, poi perché alla fine di tutto preferisco la carta. Pur reputando il Kindle fantastico, ben fatto e comodissimo. Continuo ad usarlo quando magari devo partire per un viaggio e sto leggendo un libro ingombrante… lo prendo per il Kindle e continuo li. Oppure, sono alla fine, invece che prendere dietro il libro che sto leggendo e decidere cosa altro portarmi, posso prendere il Kindle e sicuramente qualcosa trovo.

Torno alla fase che ho quotato per dire che non è del tutto vera. Se gli ebook si prendono in maniera lecita non c'è un gran risparmio, a meno di leggere sempre e solo roba presa in offerta a uno o due euro. Ma se esce il tal libro e mi interessa, poco cambia fra prenderlo cartaceo o in ebook. E per quei pochi euro di differenza, a meno di essere uno che legge veramente 50 libri l'anno, non vale la pena investire su un reader.
O almeno, qualche tempo fa era così, ora ho smesso di guardarci.

Passo oltre invece sul mucchio di scemenze che sta scrivendo l'altro utente…

danieleg.dg
13-01-2018, 08:35
Ho scelto questo One anche perchè ho intenzione di leggere i fumetti formato CBZ/CBR. Usando Calibre ho impostato tutti i metadati per avere nomi degli autori, serie, anni, ecc. Tristemente però ho scoperto che i CBZ/CBR non integrano i metadati, e quindi appaiono tutti con autore sconosciuto. Ho allora provato a convertire tramite Calibre in epub e PDF, ma in epub mi rimpicciolisce le immagini o mi 2 pagine di fumetto in 1, mentre in PDF sarebbe perfetto se non degradasse le immagini. Qualcuno potrebbe aiutarmi e suggerirmi come fare? :P

Ti consiglio di provare Kindle comic converter (https://kcc.iosphe.re/) (a dispetto del nome funziona anche per kobo e alcuni sony). Gli dai in pasto un cartella di immagini o direttamente un cbz/cbr e ti produce un cbz o un epub con i margini tagliati e scalato alla risoluzione dello schermo. Io lo uso sempre quando devo leggere manga, ho l'h2o e mi trovo benissimo per questo uso.

randorama
14-01-2018, 09:21
Tutti affetti da inabilità informatiche?
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22762257
http://wrap.warwick.ac.uk/95999/
:fagiano:

il primo conclude che sono, in termini visuali, pressocchè identici.
il secondo il cui libero accesso pare attualmente non fruibile, nell'estratto conclude che

"However, some aspects of the E-ink are preferred: it is easier to read and understand. We conclude that research with real users is extremely important when designing and defining hardware to be used during the implementation of intelligent transport systems."


a parte i "gusti", se vogliamo parlare di autonomia...

zbear
14-01-2018, 23:16
Sono due prodotti completamente diversi.
E la leggibilità PERFETTA di un e-ink alla luce del sole per gli OLED/LCD e varianti varie arriverà forse fra una decina di anni ancora.
Per non parlare dei BASSISSIMI consumi e di tutti i vantaggi di questa tecnologia per i SOLI lettori di testo o immagini a livelli di grigio.
Non è un caso che queste due tipologie di prodotti sono destinati a prodotti completamente diversi e a uso diverso.

X3n0
15-01-2018, 09:47
Come sono a livello software?
Ho avuto un vecchio Kobo Touch e aveva pesanti problemi di lag, crash e impuntamenti.
Poi ho trovato una ROM con Android praticamente "stock" ed è diventato assolutamente più produttivo e veloce (anche dei PDF pesanti possono essere zoomati e scrollati facilmente). Persino è quasi accettabili la scrittura tramite touch con tastiera (che con il software originale era quasi un patimento inserire una password del wifi).
In quella generazione i Kindle erano molto più veloci e stabili (anche se con alcuni leggeri limiti).
Ora quindi la domanda é: ora sono fluidi e stabili i Kobo? (magari vorrei risposte da chi ha provato sia Kobo che Kindle, visto che ai tempi la gente mi ha fatto comprare quello schifo di Kobo).

Fluidi per nulla, soprattutto con i pdf.
Io personalmente ci leggo quasi solo epub e mi trovo benissimo.
Se l'uso deve essere soprattutto pdf è meglio un tablet.

negato
15-01-2018, 12:43
Il problema più grande è in realtà il modo in cui i pannelli sono retroilluminati e la finitura superficiale dello schermo.

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Be', però questi non mi sembrano "problemi" da poco.

A parte che gli schermi flicker-free non sono ancora diffusissimi, rimane, a mio avviso, che l'LCD "spara" molta più luce di un ebook reader (anche se illuminato per la notte).

E questo, almeno a me, dà parecchio fastidio.

Molto interessante lo studio citato in coda, sulla diversità di "attenzione" posta dal cervello tra letture su schermo e letture su carta.

Magari è questo il motivo per cui i partecipanti allo studio Oled/e-ink hanno affermato che l'e-ink era più facile da "capire" (l'e-ink indubitabilmente "somiglia" di più alla carta).

jyk
16-01-2018, 11:51
Torno alla fase che ho quotato per dire che non è del tutto vera. Se gli ebook si prendono in maniera lecita non c'è un gran risparmio, a meno di leggere sempre e solo roba presa in offerta a uno o due euro. Ma se esce il tal libro e mi interessa, poco cambia fra prenderlo cartaceo o in ebook. E per quei pochi euro di differenza, a meno di essere uno che legge veramente 50 libri l'anno, non vale la pena investire su un reader.
O almeno, qualche tempo fa era così, ora ho smesso di guardarci.


Hai, purtroppo, assolutamente ragione. Il costo degli ebook e' rimasto a livello dei cartecei, e lo trovo abb. inspiegabile.
Per il resto, usare un kindle mentre si e' giro, e' infinitamente piu' comodo dell'utilizzo di un tablet.

zoomx
16-01-2018, 16:19
Il PDF è un formato nato decenni fa per distribuire roba impaginata pronta per la stampa che apparisse uguale (più o meno) su tutte le piattaforme e su tutte le stampanti. Non è un formato nato per essere letto su uno schermo. Io già mi lamento anche sui PC perché gli schermi sono orizzontali e i PDF verticali per cui mi limito a leggere solamente cio che non esiste in altri formati e perché purtroppo si è iniziato a diffondere l'uso dei PDF anche per la lettura. Non conosco programmi di visualizzazione che facciano il reflow del PDF (cioè ne eliminino l'impaginazione) per visualizzarlo meglio su uno schermo orizzontale: esistono?
Alla fine per leggere i PDF uso il tablet in verticale.

Gli e-reader sono nati per i forti lettori, non per chi legge meno di 10 libri l'anno. Per cui sono piccoli, come i libri, leggeri (alcuni libri non lo sono) perché li tieni in mano come i libri, lo devi poter leggere dappertutto, come i libri, specialmente al sole e non deve succedere che si scarichi mentre stai leggendo.
L’e-reader attuale risponde a questi requisiti e per farlo usa schermi a bassissimo consumo (gli e-ink, non mi venite a dire che gli OLED consumano meno) e processori poco potenti. Vengono fuori i difetti, schermi solo in bianco e nero, ma se leggi solo libri non te ne frega nulla, ti lamenti solo per quei rari libri dove potrebbero contare le illustrazioni, che so, i disegni di Antoine de Saint-Exupéry ne Il Piccolo Principe o i disegni di Moebius ne L’Alchimista di Cohelo. Ma sono eccezioni.
Ovviamente sarebbe possibile realizzare un ereader con schermo OLED e processore più potente ma non sarebbe altro che un tablet depotenziato e durerebbe nettamente di meno.
E infatti non lo fa nessuno perché il forte lettore semplicemente non lo comprerebbe e gli altri prenderebbero un tablet e attiverebbero tutti i trucchi per abbassare i consumi come fa il mio Samsung che, guarda un po’, diventa in bianco e nero come un e-reader.
Non dimentichiamo poi che uno schermo e-ink costa di più di un LCD retroilluminato e probabilmente anche di un OLED perché i volumi di produzione sono nettamente inferiori. Quindi non è una questione di costi o di marketing.
Detto questo, se non leggi almeno 10 libri l’anno molto probabilmente è meglio prendere qualcos’altro invece che un e-reader.

@Cfranco,
ma quali difficoltà ci sono per caricare un libro? Io uso Calibre, collego il reader, seleziono i libri dalla biblioteca di Calibre e con un solo comando li spedisco al reader. Se voglio fare il pigrone attivo il server Calibre, mi collego in WiFi e uso il browser del Kobo per scaricare i libri da Calibre.

Purtroppo i forti lettori non sono molti e il mercato e-reader/ebook non è vivace come lo è quello degli smartphone per cui è normale che le innovazioni siano molto lente se non nulle.

Il Castiglio
16-01-2018, 16:42
Il PDF è ...
Condivido ogni parola che hai scritto (come se mi avessi letto nel pensiero), aggiungo solo 2 concetti miei per integrare:
1) se un libro ha poche immagini (tipo appunto Il Piccolo Principe) e l'epub è fatto bene sono comunque godibili anche nello schermo dell'e-reader
2) le edizioni economiche cartacee spesso come si dice dalle mie parti "ti cavano gli occhi", sia per la dimensione, sia per il giallo-grigio della carta riciclata, mentre con l'e-reader metti la dimensione che ti pare e hai lo schermo bianco :)

Yrbaf
16-01-2018, 19:57
Non conosco programmi di visualizzazione che facciano il reflow del PDF (cioè ne eliminino l'impaginazione) per visualizzarlo meglio su uno schermo orizzontale: esistono?

Il già citato Koreader fa anche il reflow dei PDF, ma a volte (con alcuni tipi di pdf diciamo pure spesso) il risultato è qualcosa che ti passa la voglia di leggere e torni all'impaginazione nativa (che spesso si legge benissimo, buona vista permettendo, già sul 6.8" visto che koreader elimina i bordi bianchi, se vuoi, massimizzando l'area).

Comunque per me libro significa anche un Sedra Smith (Microelectronics) da 1400 pagine (e ben 2.8kg di peso, una cosa che ti farà odiare velocemente la carta :D) e diciamo che quello di immagini ne ha qualcuna (e non c'è manco in PDF, legale almeno).
I libri non sono solo quelli che potrebbero essere scritti in puro testo e divulgati come file .txt