View Full Version : Nuovo impianto elettrico: che categoria Ethernet?
Buongiorno, sto ristrutturando totalmente una grande abitazione a cui andrà rifatto totalmente l'impianto elettrico, a partire proprio dal rifare le tracce nei muri.
Ovviamente verra predisposta una linea dati con prese Ethernet in quasi tutte le stanze.
Chiedo quindi a voi esperti, di che categoria dovrà mettermi i cavi Ethernet l'elettricità? Io gli lascerò carta bianca ma vorrei verificare che non faccia scherzi mettendomi cavi vecchi o inadatti.
Che altro dovrei verificare? Le prese che caratteristiche devono avere?
Grazie
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visto che parte da zero fagli fare tracce separate solo per i cavi dati con angoli non troppo stretti, cavi utp 6a
Grazie per i consigli. Giusto per capire... le tracce separate sono per evitare interferenze no? Gli angoli stretti rallentano il flusso dati?
So che il cat 6 è 10 gigabit, il 6a cosa cambia?
Utp sarebbe non schermato, perché non quello schermato?
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Grazie per i consigli. Giusto per capire... le tracce separate sono per evitare interferenze no?
in ambito domestico le interferenze al 99,99% sono un non problema, pero' per evitare quello 0,01% di rischio e' meglio tenere tracce separate se possibile, senza dimenticare l'aspetto più importante ovvero che a norma di legge i cavi elettrici devono correre da "soli".
Gli angoli stretti rallentano il flusso dati?
no, semplicemente i cat6a (o anche 6) sono più rigidi e difficoltosi da stendere, quindi angoli ampi = lavoro più facile e meno rischi di rottura del cavo
So che il cat 6 è 10 gigabit, il 6a cosa cambia?
il 6a ha frequenze più alte quindi più stabilita' del segnale
Utp sarebbe non schermato, perché non quello schermato?
per quanto detto sopra, le interferenze in ambito domestico sono pari a zero e per di più su tracce separate e poi fare una buona rete schermata non e' cosa semplicissima
Una piccola aggiunta agli ottimi consigli di san80d: non ne ho la certezza assoluta ma in caso di impianti nuovi devi per forza tenere separati impianto telefonico/Ethernet da quello elettrico per essere a norma.
Ok allora sicuramente l'impiantista provvederà già di suo a creare tracce separate. Deve fare elettriche, dati, telefono, citofono, impianto allarme e TV.
Mi assicurerò quindi che usi cavi UTP (non schermati) categoria 5e o 6.
Grazie
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Ok allora sicuramente l'impiantista provvederà già di suo a creare tracce separate. Deve fare elettriche, dati, telefono, citofono, impianto allarme e TV.
Mi assicurerò quindi che usi cavi UTP (non schermati) categoria 5e o 6.
Grazie
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NO, fagli mettere almeno la 6. L'impianto non è che lo rifai ogni 5 anni. Se tra qualche anno lo standard fosse 10Gb con la 5e non riusciresti a sostenerlo. Quindi parti direttamente con Cat 6 o superiore.
Buonasera, torno sull'argomento perché ristrutturando casa siamo arrivati al punto fattivo di dover iniziare l'impianto elettrico e quindi la linea dati.
Come mi avevate consigliato ci attesteremo su questi standard:
Cavi cat. 6 (volendo 6a)
Tipologia u/utp
Awg 23-27
Prese rj45 (possibilmente a terra)
A giorni saprò dirvi cosa sceglieremo esattamente.
Adesso però vorrei chiedervi una cosa. Ho visto il primo progetto fatto dall'impiantista e mi ha messo, in tutte le stanze dove avevo richiesto la presa ethernet, la bellezza di 3 prese femmina ethernet per ogni stanza! Ma qual è l'utilità?
Io da profano penso che ne basta semplicemente una, poi se ci si devono collegare più dispositivi si mette uno switch, però magari non penso a qualcosa per cui ha senso avere più prese ethernet per la stessa stanza.
Secondo voi??
Ovvio che più prese vogliono dire più lavoro e quindi più soldi per l’impiantista :) Scherzi a parte io sono d’accordo, vedo una rete domestica come una rete elettrica, non porto una presa elettrica per camera per poi collegargli una ciabatta. Anzi, le tre prese per fare un lavoro ottimale andrebbero messe in punti diversi delle stanze e non tutte in una derivata.
Ovvio che più prese vogliono dire più lavoro e quindi più soldi per l’impiantista :) Scherzi a parte io sono d’accordo, vedo una rete domestica come una rete elettrica, non porto una presa elettrica per camera per poi collegargli una ciabatta. Anzi, le tre prese per fare un lavoro ottimale andrebbero messe in punti diversi delle stanze e non tutte in una derivata.
Cioè quindi tu appoggi le 3 prese ethernet per ogni stanza però non le piazzeresti tutte nello stesso punto ma in punti differenti della stanza?
Si così sei coperto anche per il futuro nel caso cambi disposizione dei mobili, magari oggi alcune prese non le sfrutterai ma un domani chissà, poi ovvio che stiamo parlando di un progetto teorico/ottimale, nessuno ti vieta di portarne solo una o più di una tutte insieme. Ad esempio dietro la tua, ipotetica, postazione di lavoro puoi anche portarne più d’una tutte insieme, così come dietro la tv. Quelle dette sono indicazioni di massima ma poi te le gestisci/adatti alle tue esigenze.
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