PDA

View Full Version : Alimentatore universale Notebook fonde il PC: Chi deve risarcire?


Bestio
13-03-2017, 16:34
Gestisco un piccolo negozio/centro assistenza tramite il quale ho venduto anche diversi alimentatori universali per NB, uno dei quali recentemente si è fuso dopo un paio di mesi di utilizzo, portandosi dietro il PC al quale era collegato! :doh:

Ora il cliente pretende da me un risarcimento (e dal suo punto di vista direi a ragione!), ma contattando il fornitore mi ha riferito che "la garanzia non ricopre i danni accidentali causati dal prodotto acquistato." :muro:

La legge dice qualcosa in questi casi?
Ci devo rimettere io 700€ di NB (se non si riesce a riparare in altro modo) per un alimentatore con non ci avrò guadagnato nemmeno 5€?
Oppure dovrei dare la stessa risposta al cliente, perdendoci la faccia e rischiando conseguenze lagali? :doh:

E per l'ennesima volta mi chiedo chi me l'ha fatto fare di mettermi a fare questo lavoro... :cry:

29Leonardo
13-03-2017, 21:04
Chi stabilisce o ti assicura che il danno sia stato causato da quell'alimentatore e non da altri fattori? Magari la sezione alimentazione del nb era già difettosa/danneggiata di suo.

ferro10
13-03-2017, 21:59
può essere stanto anche uno sbalzo di corrente del suo impianto di casa.

per me ti conviene fare pressione sul fornitore almeno che ti riconosca una parte oppure un qualcosa di simbolico.


PS: ma scusa se il portatile è in garanzia fallo riparare dalla casa madre.

Bestio
14-03-2017, 12:43
Il portatile non è più in garanzia, l'alimentatore mostra segni di bruciatura proprio nel connettore del cavetto che va dallo scatolotto dell'ali al notebook.

Che fosse la sezione alimentazione del NB ad aver problemi potrebbe anche essere, dopotutto se anche l'ali originale era partito... ma come dimostrarlo? :rolleyes:
Intanto lo faccio vedere ad un'amico esperto di elettronica a cui ho già fatto riparare diversi NB, sperando che magari sia saltato solo qualche condensatore... :sperem:

DooM1
01-04-2017, 22:01
Ora il cliente pretende da me un risarcimento (e dal suo punto di vista direi a ragione!)
Scusa eh, ma anche no!
Tu sei un rivenditore, mica l'hai progettato tu l'alimentatore.
Il cliente si può anche arrabbiare e lamentare con te, ma la tua responsabilità arriva fino ad un certo punto.
È il cliente che sceglie di comprare un prodotto, tu devi accertarti che sia a norma e vendibile e compatibile sulla carta.
Se gliel'hai consigliato a limite ci perdi la faccia, ma dare un consiglio sbagliato non mi pare che sia un reato.
Non puoi fare di più in pre-vendita, poi quello che ci ha fatto con l'alimentatore lo saprà lui.
Magari la prossima volta ordina roba con maggiore qualità anche se costa di più.

ma contattando il fornitore mi ha riferito che "la garanzia non ricopre i danni accidentali causati dal prodotto acquistato." :muro:
Oppure dovrei dare la stessa risposta al cliente, perdendoci la faccia e rischiando conseguenze lagali? :doh:
Secondo me si, cerca di dirglielo più pacificamente possibile, e stop.


Se è bruciato dalla parte del connettore tra l'altro, sospetto che ci sia stato un stress meccanico del connettore.

Ora gliel'hai pure preso per ripararglielo gratis? Ma se fa bene, sennò pazienza eh oh.
Se voleva la garanzia sulla consulenza sarebbe dovuto andare al centro di assistenza ufficiale del notebook.

Eh quindi se prendeva fuoco e ti incendiava la casa, dovevi ricomprargliela???

Dinofly
02-04-2017, 03:17
La legge Italiana è chiara in realtà.
Il produttore ha responsabilità per 10 anni sui danni causati dai propri prodotti se difettosi.
http://adiconsum.it/files/guide_tematiche/DANNO%2520DA%2520PRODOTTO%2520DIFETTOSO.pdf&ved=0ahUKEwjU4YeD2oTTAhWqA5oKHey2CkkQFggaMAA&usg=AFQjCNFqecdlSZcDS_I26HJRm1miuAH9-g&sig2=sMrslYylj_sG-6zxn0SCUQ

Detto ciò spetta al danneggiato rivalersi sul produttore, tuo dovere è solo comunicare l'identità dello stesso.

Perseverance
03-04-2017, 13:57
Punto primo:

Come venditore ti sei comportato in maniera poco professionale. I due fatti, alimentatore bruciato e notebook guasto, sono casi che devi considerare separati. Il danno è del cliente non tuo, non sai cosa può averci fatto. Come legge sei in regola in quanto commercializzi prodotti a norma. Dei danni presunti accidentali causati al portatile risponde il produttore dell'alimentatore (...come risponde è un'altra cosa...leggi dopo), tu sei solo un venditore. Col cliente avresti dovuto subito puntualizzare questa cosa e non l'hai fatto.

Punto secondo:
Fai una perizia dell'accaduto, il portatile può essersi guastato per altre ragioni ma anche a causa dell'alimentatore bruciato. Hai fatto bene a ritirare portatile e alimentatore xò avresti dovuto specificare a quali scenari andava in contro il cliente, cioè:

Punto terzo:
La prima via è l'azione legale: considera che anche se la legge dice che risponde il produttore dell'alimentatore, per farla valere ti serve un avvocato che apra una pratica adeguata, i tempi sono sicuramente biblici; ci sarà un'accusa da parte tua e una difesa da parte del produttore; e non è detto che tu la vinca se la perizia sul guasto è di parte.

La seconda via è l'azione assicurativa: come negoziante avrai sicuramente un'assicurazione. Trova l'escamotage di far figurare che il portatile era in assistenza da te e incidentalmente ti si è......rotto\caduto\bruciato\caffè\scarica atmosferica....inventa in base a cosa copre la tua assicurazione. La meglio è la scarica atmosferica. Ci sarà una valutazione del danno (con franchigia o meno), spetta a te fare il danno più grosso del dovuto e se tutto va bene (di solito sì) poi ti arrivano i soldi. Con quei soldi ci ripari il portatile cambiando la scheda madre ed altro eventualmente rotto. I tempi dovrebbero essere umani, massimo qualche settimana ed il risultato quasi sempre certo. Nel caso il cliente abbia una sua assicurazione contro danni, contattalo per informarti, e in caso la perizia la fai tu valutando il danno in tot € (ovviamente metti la cifra che "ritieni opportuna per te" tenendo conto anche della franchigia se c'è)

La terza via è la riparazione a componente: ammesso che il guasto sia riparabile a componente e ammesso di trovare i componenti; serve il saldatore ad aria calda o a infrarossi. Perciò benvenga il tuo amico ma un po' di umiltà ed onestà non guasta xkè se non ha gli strumenti si fà presto a fare una decalcomania sullo stampato quando si cerca di lavorare col saldatore normale negli spazi dei componenti smd. Cmq il saldatore è l'ultimo dei problemi, prima deve individuare il guasto e sperare che non si sia esteso a parti di logica. Nel qual caso la riparazione diventa difficoltosa ed in ogni caso io non mi sentirei di dare una garanzia di riparazione su una cosa del genere dove non esistono schemi elettrici ne documentazione, specie in una casistica di danno come quello che stai affrontando.



Io ti consiglio di procedere per via assicurativa! Eventualmente senti parenti, amici, altri riparatori che possano farti il piacere di usufruire della loro assicurazione. Ovviamente il punto è che te non ci devi perdere niente come soldi, anzi, casomai ci devi guadagnare.

Dinofly
03-04-2017, 22:39
Mah io non sono troppo d'accordo.

La tua responsabilità si limita puramente alla garanzia, per i danni causati dai prodotti risponde il produttore e basta.

Nessun avvocato, nessuna perizia, niente di niente. Anzi hai pure sbagliato a prendere in mano il suo portatile.
Devi solo consegnare i dati del produttore al malcapitato, che poi deciderà, se ne vale la pena, di procedere o meno per vie legali.
E nel caso stai sicuro che non si va di certo a nessun processo, anche perchè nessuno sano di mente pagherebbe migliaia di euro di avvocati e spese legali per un pc da qualche centinaio di euro, molto probabilmente basterebbe una lettera, e nel caso venga ignorata qualche ulteriore minaccia di azioni legali per una transazione. Comunque sono problemi del cliente e del produttore, se il prodotto è conforme alle normative per essere commercializzato tu non hai alcuna responsabilità..

Perseverance
04-04-2017, 09:05
Mah io non sono troppo d'accordo.

La tua responsabilità si limita puramente alla garanzia, per i danni causati dai prodotti risponde il produttore e basta.

Nessun avvocato, nessuna perizia, niente di niente. Anzi hai pure sbagliato a prendere in mano il suo portatile.
Devi solo consegnare i dati del produttore al malcapitato, che poi deciderà, se ne vale la pena, di procedere o meno per vie legali.
E nel caso stai sicuro che non si va di certo a nessun processo, anche perchè nessuno sano di mente pagherebbe migliaia di euro di avvocati e spese legali per un pc da qualche centinaio di euro, molto probabilmente basterebbe una lettera, e nel caso venga ignorata qualche ulteriore minaccia di azioni legali per una transazione. Comunque sono problemi del cliente e del produttore, se il prodotto è conforme alle normative per essere commercializzato tu non hai alcuna responsabilità..

Certo, se basta qualche scambio di email e la cosa si risolve "pacificamente" è meglio. Io siccome ne ho avuto esperienza e non mi è mai capitato di risolverla in modo semplice (ed in tempi umani x il cliente); x questo l'ho messa subito sul difficile, su come l'ho affrontata io.